Neurofisio - Eq

  • November 2019
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  • Pages: 9
Il potenziale di riposo delle cellule eccitabili

Interno mEq/l Na+

Esterno mEq/l

1 Eq= 1 mole di carica

12

145

155

4

Ca2+

0.02

3.4

Mg2+

34

1.3

4

118

HCO3-

12

24

H2PO4- - HPO42-

40

2.3

K+

Cl -

1 M = 1 Eq/l se ione MONOVALENTE 2 Eq/l se ione DIVALENTE

Punto di partenza: noi sappiamo che

La membrana della cellula a riposo è: • molto permeabile al K+ • molto permeabile al Cl• poco permeabile al Na+

Vi sono diverse leggi che descrivono il comportamento degli ioni in soluzione, in condizioni di equilibrio o di “disequilibrio stazionario”

J = L⋅ X

Equazione generale dei flussi

L = coefficiente di proporzionalità X = forza coniugata

A

NaCl 100 mM

H2O

dn J= dt

Flusso attraverso il setto dx

dx

dn dx = Aci = Aci v dt dt

A = sezione del setto Ci = concentrazione dello ione v = velocità media di flusso

v NON E’ NOTA, dobbiamo esprimerla in termini misurabili

In stato stazionario, la somma delle forze che agiscono sul sistema è NULLA Che forze abbiamo? X forza coniugata al flusso R forza di attrito che gli ioni incontrano passando da un ambiente all’altro

X = R

In stato stazionario, ovvero flusso costante a v costante

Per n ioni

R = 6πηrv Per 1 ione

6πηr = f coefficiente di attrito (o di Stokes)

R = nfv

R = nfv X = R = nfv

Sostituendo in

J = Aci

Risolvendo per v

dn dx = Aci = Aci v dt dt

1 X nf

Ui mobilità ionica

v=

X nf

otteniamo:

J

A

= U i ci X

Legge di TEORELL

J = U i ci X Legge di TEORELL 1. Il flusso di ioni dipende UNICAMENTE dalla concentrazione dell’ambiente di partenza 2. Lo ione deve possedere una mobilità > 0, ovvero deve poter permeare la membrana cellulare

… ma non siamo ancora arrivati, perchè dobbiamo capire cosa è X

X =−

W dx

La forza coniugata è proporzionale e contraria al GRADIENTE DI POTENZIALE W/dx

Nel nostro caso, il potenziale in questione è quello ELETTROCHIMICO

µ i = µ 0 + RT ln ci + zFE

µ0= potenziale standard f(T) R= costante dei gas 8.314 J/(mole °K) F= costante di Faraday 96500 C/mole Z= Valenza ione E= ddp Ci= concentrazione dello ione (moli/litro)

Sostituiamo e troviamo X

 µ0 RTd ln Ci zFE  X = − + +  dx dx   dx

Vale 0, è una costante

1 dci ⋅ ci dx

Definiamo D (coefficiente di diffusione)=UiRT e sostituiamo X nella eq. di Teorell

J

zi F dE   dci = − D + ci ⋅ ⋅  A RT dx   dx Eq. di NERST-PLANCK

Esiste un flusso di ioni se si ha o un gradiente chimico o elettrico Esiste un gradiente elettrico (ddp) se esiste un flusso di ioni Se pongo µi (mobilità elettroforetica)=zFUi e risolvo per E considerando una sola coppia di ioni che diffondono attraverso una mambrana ottengo:

+ i + i

− i − i

u − u RT c1 E= ln u + u zF c2

Eq. di HENDERSON

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