Memorandum Definitivo

  • November 2019
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  • Words: 12,836
  • Pages: 52
CCNL delle attività ferroviarie (sottoscritto da CGIL-CISL-UIL & co.)

Memorandum Orario di lavoro Disciplina speciale PdM e PdB

Per…conoscerlo…

Per…incazzarsi…

Per…combatterlo…

Per…scioperarci…

Per…cambiarlo…

http://sindacatodeilavoratori.spaces.live.com

SDL Sindacato dei Lavoratori

PREMESSA Fare un memorandum sulla disciplina speciale per PdM e PdB dell’orario di lavoro contenuta nel CCNL delle attività ferroviarie e nel contratto aziendale e di confluenza sottoscritto da CGIL & co. è stato un compito particolarmente penoso. Ma la necessità della categoria di conoscere le fregature contenute nel nuovo orario di lavoro, per poter valutare e incazzarsi, ma anche difendersi dagli spazi di libera interpretazione lasciati all’azienda dai sottoscrittori (sprovveduti?…..forse) del famigerato CCNL, ci ha spinto a superare il disgusto che abbiamo provato nel descrivere un orario di lavoro che non avevamo immaginato neanche nei nostri peggiori incubi. Un orario di lavoro costruito solo sulle necessità aziendali, senza tener conto della sicurezza, della salute e della qualità di vita di chi dovrebbe praticarlo per un intera vita di lavoro. Un pessimo contratto che, nonostante questo orario di lavoro, non è riuscito a realizzare nemmeno un recupero economico adeguato ad un blocco salariale che abbiamo subito per cinque anni (dieci per le competenze). Un pessimo contratto che neppure ha affrontato il fondamentale problema della liberalizzazione, perché impegna solo il Gruppo FS (che rimane libero però di fare le esternalizzazioni) e lascia libera la concorrenza attraverso il ricatto occupazionale di poter realizzare altri contratti con orari di lavoro peggiori e retribuzioni inferiori. Un pessimo contratto che lascia completamente le mani libere al gruppo FS in materia di Relazioni Industriali, fabbisogni, organizzazione del lavoro, trasferimenti, promozioni, per non parlare poi delle vergognose situazioni che si stanno verificando sull’applicazione (pure retroattiva) del comporto per i periodi di malattia (sprovveduti?) e di tutte le conseguenze in termini di ricatto che quanto sopra produce togliendo comunque qualsiasi garanzia di esercizio dei diritti. Noi proseguiamo nella vertenza sindacale per combattere e osteggiare l’applicazione di questo pessimo contratto, al fine di poter pervenire a quelle modifiche che ridiano dignità al nostro lavoro. Nel territorio in questi giorni attivisti e segreterie locali (mentre continua il totale silenzio delle segreterie nazionali) delle O.S. che ci hanno propinato questo pessimo contratto, stanno proponendo al personale forme di protesta da cui prendiamo chiaramente le distanze, non tanto per i contenuti che in alcuni casi potremmo anche condividere, ma quanto per la palese inaffidabilità dei soggetti che le propongono. E’evidente che noi daremo autonomamente indirizzo ai lavoratori a non dare applicazione a tutte le inadempienze contrattuali presenti nei turni o comunque richieste in esercizio (disponibili) dalla Società. Invitiamo i colleghi che ancora sono associati a queste O.S. a valutare attentamente l’utilizzo che è stato fatto della loro delega di rappresentanza e a trarne le logiche conseguenze. In allegato la “famigerata” circolare Pennacchi, con cui Trenitalia, grazie alla vacuità delle norme contrattuali, tenta di prendersi un ulteriore pezzo dei nostri diritti e dei nostri salari.

Colleghi è ora di scegliere da che parte stare ! Subire questo contratto o tentare di cambiarlo. ASSIEME, UNITI, POSSIAMO FARLO!!!

SDL Sindacato dei Lavoratori

ORARIO DI LAVORO DISCIPLINA SPECIALE PER IL PdM e PdB 

Lavoro Settimanale L'orario settimanale è fissato a 36 ore (I compensi per le flessibilità sono attribuibili solo ed esclusivamente se previsti nei TV2 e M131)



Lavoro Giornaliero Servizi di Andata Ritorno Se collocati nel periodo 05:00 - 24:00*: 10 ore * Previo accordo il periodo è prolungabile fino alle 01:00  Per PAX e DTR sempre  Per Cargo, solo se il servizio prevede il rientro non in attività di condotta dopo l'8° ora. € 12,00 TV80 / M80 Cod. Serv. 70 Servizi di Andata e Ritorno Se interessano il periodo 00:00 - 05:00 PdM: 7 ore PdB 8 ore Servizi con Riposo Fuori residenza Durata: 7 ore* * Previo accordo elevabile a 8 ore nei seguenti casi:  Prestazioni collocate nella fascia 05:00 - 24:00 € 8,00 TV80 / M80 Cod. Serv. 71  Per il viaggio di solo andata se termina entro le ore 01:00 e solo per treni PAX e CARGO € 10,00 TV80 / M80 Cod. Serv. 72 1 2 3

L’asterisco indica il valore soggetto a flessibilità Il segno  indica il tipo di flessibilità Il riquadro indica il corrispettivo economico della flessibilità ed il codice da

SDL Sindacato dei Lavoratori trascrivere nel M80 o TV80 (solo in caso di servizi concordati nei turni)

Servizi DTR di A/R del PdM ad A.U. e del PdB con un solo agente di scorta (Si considerano tali i servizi che prevedono almeno 2 ore ad A.U.) Periodo di utilizzazione: fascia 05:00* - 24:00* Durata: 7 ore *previo accordo:  Estensione della fascia al periodo 04:00 - 05:00 o 24:00 - 01:00 € 10,00 M80 /TV 80 Cod. Serv. 73 Durata: 8 ore se prevede soste cumulative di 40’ (no estensione fascia) previo accordo:  Estensione ad 8 ore con termine nella fascia 24:00 - 01:00 € 10,00 M80 /TV 80 Cod. Serv. 74 

Assenza dalla Residenza Durata massima programmata 24 ore



Riposo giornaliero in residenza Riposo giornaliero minimo in residenza è di 16 ore Riposo giornaliero minimo in residenza servizi DTR. Fra due servizi di andata e ritorno diurni nella fascia 06:00* - 22:00* di due giornate solari è di 11 ore La riduzione da 16 fino a 11 ore del riposo minimo giornaliero tra due servizi della DTR interamente collocati nella fascia 6-22 è attuabile solo per riposi giornalieri programmati all’interno dei turni. * Previo accordo:  Estensione della fascia al periodo 05:00 - 24:00 € 12,00 M80 /TV 80 Cod. Serv. 83 Personale disponibile: riposo giornaliero previsto dal turno (se si effettua servizio di turno) e 16 ore negli altri casi.

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Riposo giornaliero minimo in residenza a seguito di prestazioni che terminano nella fascia notturna. 18 ore: con servizio fino a 60' nella fascia 24:00 - 01:00 19 ore: con servizio da 61' a 120' nella fascia 24:00 - 02:00 20 ore: con servizio da 121' a 180' nella fascia 24:00 - 03:00 21 ore: con servizio da 181' a 240' nella fascia 24:00 - 04:00 22 ore: con servizio oltre 241' nella fascia 24:00 - 05:00 Riposo giornaliero minimo in residenza a seguito di servizi iniziati in residenza nella fascia notturna A seguito di prestazioni che iniziano: nella fascia 24:00 - 01:59 22 ore nella fascia 04:01 - 05:00 22 ore nella fascia 02:00 - 04:00 23 ore Riposo giornaliero minimo in residenza a seguito del secondo servizio notturno consecutivo Durata 22 ore. Se il secondo servizio inizia in residenza nella fascia 02:00 - 04:00 è elevato a 23 ore. Personale disponibile: riposo giornaliero previsto dal turno (se si effettua servizio di turno) e negli altri casi il riposo minimo previsto a seguito servizi notturni. Riposo giornaliero minimo in residenza precedente una riutilizzazione Durata 11 ore 

Riposo Giornaliero Fuori Residenza La durata del riposo giornaliero fuori residenza è da intendersi al netto del tempo necessario per recarsi o tornare dalle strutture atte alla fruizione del Riposo Fuori Residenza e comprende la eventuale fruizione del pasto. Numero massimo Mensile P.d.M.: 5 P.d.B.: 4 Tra due riposi settimanali: 1* * Previo accordo: 2

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Durata minima: Deve interessare la fascia oraria 24:00 – 05:00 Se interessa per almeno 4 ore la fascia 24:00 – 05:00 fino a

7 ore 6 ore

Durata massima: 9 ore per 1* RFR al mese: 11 ore * previo accordo: 2 € 8,00

TV80 / M80 Cod. Serv. 81

Riposo Giornaliero Fuori Residenza diurno Solo previo accordo e alle seguenti condizioni:  I servizi di andata e di ritorno devono essere entrambi collocati nella stessa giornata solare e nella fascia 05:00 – 24:00.  Il servizio di andata e il servizio di ritorno devono essere non superiori a 7 ore. Durata minima: 6 ore € 8,00 TV80 / M80 Cod. Serv. 84 

Variazione del servizio programmato/comandato Sono confermate le previgenti disposizioni.



Riposo Settimanale (di norma al 6° giorno, spostabile dal 4° al 7°giorno) Durata minima: 48 ore  Comprende: il riposo giornaliero in residenza  Una intera giornata solare Ripresa del servizio La ripresa del servizio quando il turno di lavoro precedente il riposo settimanale termina nella fascia 22:00 – 06:00: non prima delle 06:00 Monte ore annuale Il monte ore annuale, in programmazione per il personale inserito in turno, in gestione per il personale senza turno assegnato o in turni di disponibilità è pari a: 3538 ore (Al Personale disponibile il riposo settimanale che deve essere di 58 ore può essere spostato solo una volta al mese)

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Condotta PdM Condotta nei servizi di sola Andata o Ritorno La durata massima al netto delle soste è: 4 ore e 30 minuti* * Previo accordo elevabile al netto delle soste a: 5 ore  Servizi CARGO nella fascia 05:00 – 24:00 € 8,00 TV80 / M80 Cod. Serv. 92  Servizi Pax che interessano la fascia 24:00 – 01:00 € 10,00 TV80 / M80 Cod. Serv. 93 Agente Unico DTR al netto delle soste è: 2 ore e 30 minuti* * Previo accordo elevabile al netto delle soste a: 3 ore € 8,00 TV80 / M80 Cod. Serv. 96 Condotta nei servizi di Andata/Ritorno La durata massima al netto delle soste è: 7 ore* * Previo accordo elevabile al netto delle soste a: 7 ore e 30 minuti  Servizi nella fascia 05:00 – 24:00 € 8,00 TV80 / M80 Cod. Serv. 94  Servizi PAX e DTR che interessano la fascia 24:00 – 01:00 € 10,00 TV80 / M80 Cod. Serv. 95 Agente Unico DTR al netto delle soste è: 3 ore e 30 minuti* * Previo accordo elevabile al netto delle soste a: 4 ore € 8,00 TV80 / M80 Cod. Serv. 97



Lavoro notturno Si considera servizio notturno quello compreso tra le ore: 00:00 – 05:00 (a livello economico si considera notturno il periodo 22:00-06:00) Quantità massima settimanale: 2 servizi Quantità massima mensile: 11 servizi Quantità massima annuale pro capite: 350 ore Tale limite è elevabile per i soli impianti della CARGO previsti in uno specifico elenco (impianti che prevedono nei TV2 più di 23:20 di lavoro notturno mensile) : 380 ore.

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 Pausa Per i servizi interessanti le fasce orarie 11:00-15:00 e/o 18:00-22:00 nella programmazione dei turni dovrà essere prevista una pausa di almeno 30 minuti continuativi per fruire del pasto (presso mensa, locale convenzionato o tramite erogazione di ticket del valore di € 6,20 - il rimborso a piè di lista è soppresso). In tutti gli altri casi ove la prestazione giornaliera superi le 6 ore, nella programmazione dei turni dovrà essere comunque prevista una pausa di 15 minuti continuativi, considerando utili a tale fine anche le soste programmate.



Termine del servizio

Località Le località atte per l’abbandono treno saranno comunicate da RFI. Personale che non intende avvalersi dell'abbandono treno La prosecuzione del servizio non potrà in ogni caso determinare il superamento per più di 2 ore, in attività di condotta o di scorta dei limiti massimi della prestazione giornaliera (A.R. 10 o 7 ore e RFR 7 o 8 ore), a cui vanno aggiunti i tempi necessari per raggiungere la località di fruizione del riposo giornaliero.

Personale che intende avvalersi dell'abbandono treno Limiti Il lavoratore ha facoltà di abbandonare il servizio non prima del raggiungimento di uno dei due limiti di seguito riportati:  2 ore dopo il termine del servizio programmato  1 ora dopo limite massimo della prestazione giornaliera. In caso di servizi che contengano flessibilità e terminano tra la fascia 24:00 – 01:00 l’abbandono treno potrà essere esercitato alle ore 01:00.

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Richiesta La richiesta dovrà essere effettuata al referente di TRENITALIA: 2 ore prima il termine programmato della prestazione giornaliera. La comunicazione dovrà contenere, oltre agli estremi del treno anche:  ora di inizio lavoro prescritto  ora di termine lavoro programmato  località sede del successivo riposo giornaliero Provvedimenti dell'azienda L'azienda realizzerà prioritariamente le azioni necessarie per portare a destino ovvero alla prima stazione utile per la fruizione del riposo secondo le seguenti modalità:  in caso di prestazione di sola andata seguita da RFR entro l'ora successiva al termine del servizio programmato + 2 ore e comunque entro il limite massimo della prestazione giornaliera + 1 ora, nella località prevista ovvero in una idonea stazione intermedia purché sia consentita la ripresa del turno  in caso di servizio di Andata e Ritorno entro l'ora successiva al termine del servizio programmato + 2 ore e comunque entro il massimo della prestazione giornaliera + 1 ora, il rientro in residenza Solo nel caso in cui l’azienda comunichi i provvedimenti per realizzare gli obiettivi di cui sopra può utilizzare l’ulteriore ora per il completamento del servizio (ora di rientro in residenza o località idonea ad usufruire il RFR). Fermo restando, in questo caso, la garanzia di ripresa del turno nel rispetto del riposo giornaliero minimo. Notti probabili Il CCNL prevede che i servizi collocati nella fascia 5-24 hanno un orario massimo previsto a 10 ore. Per effetto di ritardi treno tali servizi potrebbero interessare la fascia notturna, considerato che, pur in un ennesimo vuoto normativo del CCNL che lascia spazio a interpretazioni (vedi circ.”Pennacchi”), la riduzione dell’orario massimo di lavoro nella fascia notturna è legata a evidenti ragioni di sicurezza che permangono anche nel caso di interessamento della fascia notturna per ritardo treno.

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Al verificarsi di questa situazione, anche i servizi programmati nella fascia diurna sono da considerarsi servizi notturni e pertanto con limite della prestazione massima ridotta a 7 ore. Invitiamo il personale qualora si trovi ad effettuare servizi con il probabile interessamento della fascia notturna per ritardo treno, ad emettere un M.40 atto partenza, dove si indica l’ora di abbandono del treno in caso di superamento dell’ottava ora dopo le ore 24. Il principio delle notti incidentali per ritardo treno si applica anche al limite settimanale del numero massimo delle notti (2). Al fine di rendere più chiare le norme abbiamo impostato i seguenti esempi (presupponendo siano stati comunicati i provvedimenti aziendali) nei quali si calcolano i termini dell’abbandono treno e del rientro in sede considerando sia il termine programmato del servizio sia il limite massimo della prestazione giornaliera. I termini che intervengono per primi rappresentano i limiti entro i quali abbandonare il treno e/o raggiungere la località sede del riposo giornaliero. Esempio n.1 –A/R di notte A

treno 1 03:50

B treno 2 A 06:43 07:33 09:48

DETERMINAZIONE ABBANDONO TRENO Prestazione Programmata + 2ore 09:48 + 02:00 (ora termine servizio + 2 ore) Prestazione Max + 1 ora 03:50 + 07:00 + 01:00 (ora inizio servizio + prestazione + 1 ora) Abbandono treno 11:48 DETERMINAZIONE ORA RIENTRO IN RESIDENZA Prestazione Programmata + 3 ore 09:48 + 03:00 (ora termine servizio + 3 ore) Prestazione Max + 1 ora 03:50 + 07:00 + 01:00 (ora inizio servizio + prestazione + 1 ora) Rientro in residenza 11:50 ORA ENTRO LA QUALE OCCORRE EMETTERE M.40 Prestazione programmata - 2 ore 09:48 - 02:00 (ora termine servizio - 2 ore)

Esempio n.2 – A/R di giorno

11:48 11:50

12:48 11:50

07:48

SDL Sindacato dei Lavoratori A treno 1 05:05

B treno 2 A 08:42 8:42 12:36

DETERMINAZIONE ABBANDONO TRENO Prestazione Programmata + 2ore 12:36 + 02:00 (ora termine servizio + 2 ore) Prestazione Max + 1 ora 05:05 + 10:00 + 01:00 (ora inizio servizio + prestazione + 1 ora) Abbandono treno 14:36 DETERMINAZIONE ORA RIENTRO IN RESIDENZA Prestazione Programmata + 3 ore 12:36 + 03:00 (ora termine servizio + 3 ore) Prestazione Max + 1 ora 05:05 + 10:00 + 01:00 (ora inizio servizio + prestazione + 1 ora) Rientro in residenza 15:36 ORA ENTRO LA QUALE OCCORRE EMETTERE M.40 Prestazione programmata - 2 ore 12:36 - 02:00 (ora termine servizio - 2 ore)

14:36 16:05

15:36 16:05

10:36

Esempio n.3 – A/R di giorno con notte probabile (vedi nota piè pagina) A

treno 1 17:15

B 20:26

21:51

treno 2 A 23:27

DETERMINAZIONE ABBANDONO TRENO Prestazione Programmata + 2ore 23.27 + 02:00 (ora termine servizio + 2 ore) Prestazione Max + 1 ora 17:15 + 07:00 + 01:00 (ora inizio servizio + prestazione + 1 ora) Abbandono treno 1:15 DETERMINAZIONE ORA RIENTRO IN RESIDENZA Prestazione Programmata + 3 ore 23.27 + 03:00 (ora termine servizio + 3 ore) Prestazione Max + 1 ora 17:15 + 07:00 + 01:00 (ora inizio servizio + prestazione + 1 ora) Rientro in residenza 01:15 ORA ENTRO LA QUALE OCCORRE EMETTERE M.40 Prestazione programmata - 2 ore 23:27 - 02:00 (ora termine servizio - 2 ore)

01:27 01:15

02:27 01:15

21:27

Nota: qualsiasi servizio incidente il periodo O-5 in Esercizio è da ritenersi notturno anche ai fini della determinazione dei limiti della prestazione giornaliera.

Esempio n.4 - Servizio con Riposo Fuori Residenza

SDL Sindacato dei Lavoratori A treno 1 B 15:18 21:44 Treno 1

R.F.R.

B

treno 2 04:24

A 11:03

DETERMINAZIONE ABBANDONO TRENO

Prestazione Programmata + 2ore (ora termine servizio + 2 ore) Prestazione Max + 1 ora (ora inizio servizio + prestazione + 1 ora) Abbandono treno

21:44 + 02:00

23:44

15:18 + 07:00 + 01:00

23:18

23:18

ORA ENTRO LA QUALE RAGGIUNGERE LA LOCALITA' "B" O ALTRA LOCALITA' IDONEA PER USUFRUIRE RFR GARANTENDO LA RIPRESA DEL TURNO

Prestazione Programmata + 3 ore (ora termine servizio + 3 ore) Prestazione Max + 1 ora (ora inizio servizi + prestazione + 1 ora) Rientro in residenza

21:44 + 03:00

0:44

15:18 + 07:00 + 01:00

23:18

23.18

ORA ENTRO LA QUALE OCCORRE EMETTERE M.40

Prestazione programmata - 2 ore (ora termine servizio - 2 ore)

21:44 – 02:00

19:44

Treno 2 DETERMINAZIONE ABBANDONO TRENO Prestazione Programmata + 2ore 11:03 + 02:00 (ora termine servizio + 2 ore) Prestazione Max + 1 ora 04:24 + 07:00 + 01:00 (ora inizio servizio + prestazione + 1 ora) Abbandono treno 12:24 DETERMINAZIONE ORA RIENTRO IN RESIDENZA Prestazione Programmata + 2 ore 11:03 + 02:00 (ora termine servizio + 2 ore) Prestazione Max + 1 ora 04:24 + 07:00 + 01:00 (ora inizio servizio + prestazione + 1 ora) Rientro in residenza 12:24 ORA ENTRO LA QUALE OCCORRE EMETTERE M.40 Prestazione programmata - 2 ore 11:03 – 02:00 (ora termine servizio - 2 ore)

COMPETENZE ACCESSORIE

13:03 12:24

13:02 12:24

09:03

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Contratto Collettivo Nazionale Compenso per lavoro straordinario - Art.69 Indennità per lavoro notturno - Art.70 Indennità per lavoro domenicale o festivo - Art.71 Diaria ed altri trattamenti per attività fuori sede - Art.72 Indennità di turno - Art.76 indennità diverse - Art.78 -

     



Contratto Aziendale di Gruppo FS  Indennità di utilizzazione professionale - Art.34  Indennità per scorta vetture eccedenti - Art.35 -



Compenso per lavoro straordinario Ai lavoratori che effettuano straordinario (giornaliero o mensile) viene corrisposto un compenso determinato come segue: Feriale diurno 06:01 – 22:00 118% della retribuzione oraria Feriale notturno 22:01 – 06:00 135% della retribuzione oraria Festivo diurno 06:01 – 22:00 Festivo notturno 22:01 – 06:00 150% della retribuzione oraria La retribuzione oraria si determina nel seguente modo: Minimo Contrattuale + Aumenti Periodici + Salario Professionale 160

Compenso per lavoro straordinario Giornaliero É il compenso che retribuisce l’eccedenza nelle prestazioni, rispetto ai limiti massimi normativi. Viene liquidato con l’aliquota relativa al contesto temporale in cui si colloca (diurno/notturno, feriale/festivo) arrotondando:  per ciascun evento giornaliero  per ogni singola tipologia coinvolta nell'evento I Esempio singoli1 residui inferiori a 30 minuti si sommano e si accreditano arrotondati, con l'aliquota del residuo prevalente.Limite normativo Servizio comandato 10.40

19.00

Servizio in gestione 10.40

20.40

22.18

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REGISTRAZIONE TV80 / M80 1

UT

CS

SP

TP

SERV.

8 5 MACCHINA

1 2

INIZIO

GIORNO

LOCALITA'

1 1

TERMINE

Valori interi

2 0 4 0 CODICI LOCALITA'

ORA PRES.

ORA REALE

ACCESS

T.MEDI

CR

D

2 2 1 8

Minuti residui

Parametro liquidato

Feriale diurno

1.20

1.00

0.20

2.00

Feriale notturno

0.18

0.00

0.18

2.00

0.38

Valore prevalente

Esempio 2 Limite normativo

Servizio comandato 11.59

20.00

Servizio in gestione 11.59

21.59

23.33

REGISTRAZIONE TV80 / M80 UT

1

SERV.

CS

8 5 SP

TP

MACCHINA

1 2

INIZIO

GIORNO

LOCALITA'

1 1

TERMINE

Valori interi

2 1 5 9 CODICI LOCALITA'

ORA PRES.

ORA REALE

ACCESS

T.MEDI

CR

2 3 3 3

Minuti residui

Parametro liquidato

Feriale diurno

0.01

0.00

0.01

0.00

Feriale notturno

1.33

1.30

0.03

2.00

0.04

Valore prevalente

D

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Compenso per lavoro straordinario Mensile È il compenso che retribuisce l’eccedenza nelle prestazioni rispetto ai limiti massimi mensili al netto delle prestazioni liquidate come straordinario giornaliero. Ai fini del calcolo sopra riportato le eventuali assenze hanno il seguente valore convenzionale: pari al lavoro previsto dalla Personale in Turno giornata di turno non effettuata a causa dell’assenza Personale Disponibile 7 ore 12 minuti I limiti massimi della prestazione mensile sono così fissati: mese di 28 giorni 144 ore mese di 29 giorni 149 ore e 02 minuti mese di 30 giorni 154 ore e 26 minuti mese di 31 giorni 159 ore e 07 minuti Definizione dell’aliquota Tab.1 Sommatoria delle singole prestazioni al netto dello straordinario giornaliero e o del ritardo treno Meno Lavoro massimo mensile programmabile Uguale L’eccedenza si paga con l’aliquota dello Straordinario Feriale Notturno

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Tab.2 Sommatoria in quattro diversi contatori dei ritardi di ogni singolo servizio, al netto dello straordinario giornaliero, in relazione alla fascia oraria (diurno/notturno) e al giorno (feriale/festivo) in cui cade il ritardo stesso CTR1

CTR2

CTR3

CTR4

ritardi cadenti nel periodo feriale diurno

ritardi cadenti nel periodo feriale notturno

ritardi cadenti nel periodo festivo diurno

ritardi cadenti nel periodo festivo notturno

Liquidazione dello straordinario mensile (detratto quello eventualmente liquidato con tabella 1) tenendo conto dei valori contabilizzati nei singoli contatori ed iniziando da quello economicamente più favorevole (da CTR4 fino al CTR1). I contatori del ritardo treno servono solo ad individuare le aliquote attribuibili all’eventuale straordinario mensile (superamento del monte ore mensile previsto) maturato per ritardo treno



Indennità per lavoro notturno Oraria Ai lavoratori che prestano servizio tra le ore 22:00 e le 06:00 è corrisposta una indennità oraria di € 2,20 (arrotondamento mensile ad ora intera la frazione superiore a 30 minuti). Giornaliera Ai lavoratori che prestano servizio tra le ore 22:00 e le 06:00 ed hanno titolo all’assenza dalla residenza è corrisposta una indennità giornaliera di € 2,80. Non compete in caso di trasferta.

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Indennità per lavoro domenicale Ai lavoratori che prestano servizio nelle giornate domenicali ad esclusione di Pasqua è corrisposta una indennità paria a: per più di 2 ore: € 18,00 fino a 2 ore: € 9,00 Ai lavoratori che prestano servizio nella giornata di Pasqua è corrisposta una indennità (comprensiva dell’indennità di lavoro domenicale) pari a: per più di 2 ore: € 60,00 fino a 2 ore: € 30,00



Festivi Sono da considerarsi giorni festivi: 1 Gennaio 1° Maggio 6 Gennaio 2 Giugno Lunedì di Pasqua 29 Giugno 25 Aprile 15 Agosto

1° Novembre 8 Dicembre 25 Dicembre 26 Dicembre

Lavoro nei giorni festivi Ai lavoratori la cui prestazione giornaliera ricada in un giorno festivo spetta un'indennità oraria pari al 35% del:  Minimo contrattuale  Aumenti periodici di anzianità ed eventuali assegni ad Personam  Salario Professionale Inoltre al lavoratore spetta una giornata di riposo da godere entro 30 giorni (è possibile superare tale limite su domanda scritta del lavoratore da presentare entro i suddetti 30 giorni). Qualora, per esigenze produttive e/o organizzative non sia possibile la fruizione del riposo nei termini suddetti al lavoratore verrà corrisposta una giornata di retribuzione. Riposo Settimanale coincidente con un giorno festivo La coincidenza deve essere relativa alla giornata solare in cui si effettua il Riposo Settimanale. Al lavoratore spetta una giornata di riposo da godere entro 90 giorni.

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Qualora, per esigenze produttive e/o organizzative non sia possibile la fruizione dell'ulteriore giornata di riposo entro il termine suddetto al lavoratore verrà corrisposta una giornata di retribuzione. Lavoro nel giorno di riposo coincidente con la Festività Al lavoratore verrà assicurato, oltre l'indennità oraria prevista per il lavoro svolto, il recupero del Riposo entro la settimana stesso o in quella successiva (si rammenta che il riposo può essere differito per una sola volta al mese) ed ulteriore giorno di recupero entro 90 giorni. Qualora, per esigenze produttive e/o organizzative non sia possibile la fruizione dell'ulteriore giornata di recupero entro i 90 giorni verrà corrisposta una giornata di retribuzione. Riposo Settimanale coincidente parzialmente con un giorno festivo Al lavoratore verrà assicurato, oltre l'indennità oraria prevista per il lavoro svolto, entro 90 giorni il recupero della prestazione resa nella seguente misura:  prestazione resa superiore a 3 ore 1 giornata  prestazione resa inferiore o uguale a 3 ore 1/2 giornata Al fine del computo della prestazione resa va considerato anche il Riposo Fuori Residenza. Qualora, per esigenze produttive e/o organizzative non sia possibile la fruizione dell'ulteriore giornata di riposo entro il termine suddetto al lavoratore verrà corrisposta una giornata o mezza giornata di retribuzione. 

Assenza dalla residenza Per ogni ora di assenza dalla residenza (calcolata dall’ora di partenza prescritto del treno all’ora reale di arrivo nella residenza di lavoro con una assenza non inferiore a 3 ore) verrà corrisposta una indennità pari a: Nazional Estera e Servizi Andata / Ritorno 1,20 1,90 Servizi con Riposo Fuori Residenza 2,10 3,00 Servizi Accudenti Cuccette 0,90 1,44

SDL Sindacato dei Lavoratori

Ai fini della corresponsione mensile si procederà ad arrotondare per ciascuna tipologia all’ora intera le frazioni maggiori di 30 minuti. Ove la somma delle frazioni minori o uguali a 30 minuti superi i 30 minuti si accrediterà 1 ora con aliquota senza Riposo Fuori Residenza. 

Indennità di turno Per ogni giornata di presenza è corrisposta una indennità giornaliera di € 1,90. Non compete nelle giornate di malattia, di assenza non retribuita e dei permessi di cui all’art.36 CCNL (decesso di coniuge, parente entro il 2° grado, convivente, permessi per gravi motivi familiari e permesso matrimoniale).



Indennità diverse Flessibilità relativa a servizi impostati sulle 10 ore che terminano fra le ore 24:00 e le ore 01:00 Flessibilità per servizi collocati nella fascia oraria 05:00 – 24:00 Flessibilità per servizi collocati nella fascia oraria 00:01 – 01:00 o 04:00 – 04:59 Riduzione del Riposo giornaliero in residenza Cumulo delle precedenti flessibilità 





€ 12,00 € 8,00 € 10,00 € 12:00 € 16,00

Nel caso di servizi in regime di flessibilità concordata programmati e non effettuati dall’azienda al lavoratore verrà comunque corrisposta la prevista indennità. Nel caso in cui il lavoratore venga reimpiegato verrà corrisposta l’indennità di maggior valore tra quella prevista per il servizio originariamente programmato e quella eventualmente spettante per il nuovo servizio. Nel caso in cui il lavoratore non venga reimpiegato e il servizio originariamente programmato dava titolo all’indennità di cumulo delle flessibilità verrà corrisposta l’indennità di maggior valore tra le singole flessibilità previste.

SDL Sindacato dei Lavoratori



Le indennità di flessibilità non vengono corrisposte in caso di assenza a qualsiasi titolo.



Il dipendente che venga distolto da turno per effettuare un diverso servizio non compete l’indennità. L’indennità relativa al 2° Riposo Fuori Residenza maggiore di 9 ore è legato al turno. Pertanto viene corrisposta al lavoratore ancorché non abbia effettuato il servizio che prevedeva il 1° RFR maggiore di 9 ore.





Indennità di utilizzazione professionale PdM Parte fissa livello D1 D2 E

01/09/2003 68,69 68,69 68,69

01/01/2004 84,37 83,69 83,12

01/09/2004 100,05 98,69 97,55

Compenso fisso mensile da cui si detrae 1/26 per ciascuna giornata di assenza non retribuita per i primi 68,69 Euro, sul restante importo si detraggono anche i primi 7 giorni di malattia. Parte variabile  oraria/chilometrica Lavoro condotta diurna a doppio agente condotta notturna a doppio agente condotta diurna agente unico condotta notturna agente unico Chilometri (ogni 10 Km)* * le frazioni inferiori a 10 Km si trascurano

€ 0,54 € 4,20 € 7,20 € 8,40 € 10,00 € 0,11

La condotta notturna è cumulabile con l’indennità relativa al lavoro notturno. 

giornaliera (riserva, disponibilità,traghettamento, scuola, congedo)

livello D1 D2 E

impianti tab.1 impianti tab.2 impianti tab.3 1/9/03 1/1/04 1/9/04 1/9/03 1/1/04 1/9/04 1/9/03 1/1/04 1/9/04 10,00 10,73 11,46 11,20 11,93 12,66 12,80 13,53 14,26 10,00 10,70 11,40 11,20 11,90 12,60 12,80 13,50 14,20 10,00 10,67 11,34 11,20 11,87 12,54 12,80 13,47 14,14

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Indennità di utilizzazione professionale PdB Parte fissa



livello D1 D2 F1 F2

01/09/2003 58,00 58,00 35,00 35,00

01/01/2004 73,68 73,00 49,20 48,52

01/09/2004 89,36 88,00 63,40 62,04

Compenso fisso mensile da cui si detrae 1/26 per ciascuna giornata di assenza non retribuita per i primi 58,00 Euro, sul restante importo si detraggono anche i primi 7 giorni di malattia. Parte variabile  oraria scorta diurna scorta notturna scorta cuccette

€ 2,24 € 4,40 € 1,15

La scorta notturna è cumulabile con l’indennità relativa al lavoro notturno.  giornaliera (riserva, disponibilità, scuola, congedo) livello D1 D2 E F2 F1



impianti tab.1 impianti tab.2 impianti tab.3 1/9/03 1/1/04 1/9/04 1/9/03 1/1/04 1/9/04 1/9/03 1/1/04 1/9/04 2,00 2,73 3,46 3,50 4,23 4,96 4,50 5,23 5,96 2,00 2,70 3,40 3,50 4,20 4,90 4,50 5,20 5,90 2,00 2,67 3,34 3,50 4,17 4,84 4,50 5,17 5,84 2,00 2,66 3,32 3,50 4,16 4,82 4,50 5,16 5,82 2,00 2,63 3,26 3,50 4,13 4,76 4,50 5,13 5,76

Indennità per scorta vetture eccedenti Al personale di bordo compete una indennità oraria per ogni carrozza eccedente (vedi Tab.1) pari a: Mansioni complete Parziale svolgimento delle mansioni o servizio svolto su Carrozze Letto o Cuccette nella fascia 22:00-05:00

€ 1,15 € 0,58

Tab.1 Div. PASSEGGERI EUROSTA R

ICN, EN, WL+Cuc 6:00-22:00

Solo WL WL+Cuc 22:01-5:59

Div. TRASPORTO REGIONALE REGIONALI porte porte chiusura telechiusur manuale a

INTERREGIONALI porte porte chiusura telechiusur manuale a

TAF

SDL Sindacato dei Lavoratori C.T. 3a vett. ===== C.S.T. 5a vett. 5a vett.

5a vett. 9a vett.

3a vett. 5a vett.

4a vett. 7a vett.

3a vett. 5a vett.

3a vett. 6a vett.

3a vett. 6a vett.

SDL Sindacato dei Lavoratori Codici da utilizzare per la compilazione del documento TABELLA 1 CODICI DEI SERVIZI DELLE ASENZE (Campo "SRV") a) Servizi non di condotta 15 - Via ordinaria comandata (manovra) *16 - Via ordinaria comandata (treni) 17 - Sosta per consumazione pasto *23 - Sosta da considerare lavoro *24 - Riserva semplice attiva *25 - Disponibile 27 - Manovra 30 - Completamento turno *41 - Ora comandata presentazione in servizio 44 - Regolarizzazione Servizio Precedente *48 - Riserva presenziata (treni) *52 - Riserva presenziata (manovra o rifornitura) 53 - Turno di zona 60 - Corso d'istruzione (teorico - viaggio per istruz.) 62 - Corso d'Istruzione (aggiornamento professionale) 64 - Pilotaggio 67 - Viaggio in vettura (manovra) 68 - Viaggio in vettura (treni) 69 - Turno di spinta 76 - Scorta di locomotive spente da un deposito ad un altro o da un deposito ad un officina b) Assenze retribuite 8 - Intervallo di riposo 10 - Riposo settimanale o integrativo 11 - Festività o recupero festività infrasettimanale 13 - Ferie 14 -Giornata di libertà dal servizio (per utilizzazione in ufficio) 18 - Assenza per infortunio o malattia professionale 19 - Assenza per malattia 31 - Assenza retribuita (con indennità di turno) 32 - Assenza retribuita (senza indennità di turno) 33 - Permessi (art.36 CCCNL) 42 - Permessi (art.15 Contratto Aziendale di Gruppo) 43 - Recupero dal CTI (solo fino a nov.2003) 45 - Recupero festività sopprese 46 - Permessi sindacali o per cariche elettive 47 - Recupero straordinario mensile c) Assenze non retribuite 34 - Assenza o permesso non retribuito 35 - Assenza ingiustificata 36 - Assenza per sospensione 37 - Sciopero dichiarato per un periodo minore di 24h 38 - Sciopero dichiarato per un periodo di almeno 24h 39 - Assenza per periodi del mese non retribuiti

e) Altri servizi 7 - Intervallo tecnico 9 - Servizi in mansioni non del profilo *85 - Straordinario giornaliero f) Compensi per flessibilità *70 - Prestazione giornaliere nei limiti delle 10 ore, che Interessano la fascia 24,00-1,00 *71 - Servizi con Riposo Fuori Residenza elevati oltre il limite di 7 ore che interessano la fascia 5-24 *72 - Servizi con Riposo Fuori Residenza delle Div. Passeggeri e Cargo elevati oltre il limite di 7 ore *73 - Servizi di Andata e Ritorno ad Agente Unico impostati oltre il limite di 7 ore che interessano La fascia 24-1 *74 - Servizi di Andata e Ritorno ad Agente Unico impostati oltre il limite di 7 ore che interessano La fascia 24,00-1,00 *81 - Secondo Riposo Fuori residenza oltre le 9 ore con Servizio afferente di andata o di ritorno previsto nella fascia 5,00-24,00 *82 - Secondo Riposo Fuori residenza oltre le 9 ore con Servizio afferente di andata o ritorno previsto nella fascia 24,00-5,00 *83 - Servizi di andata e ritorno, della Div. Trasp. Reg. interessanti la fascia 5,00-6,00 o 22,00-24,00, afferenti a un riposo giornaliero ridotto fino al limite di 11 ore *84 - Riposo fuori residenza di durata inferiore a 7 ore e fino al limite di 6, afferente a servizi entrambi compresi nella fascia 5,00-24,00 della stessa giornata solare *92 - Condotta oltre il limite di ore 4,30, nei servizi con Riposo Fuori residenza della Div. Passeggeri e Cargo nella fascia 5,00-24,00 *93 - Condotta oltre il limite di ore 4,30, nei servizi con Riposo Fuori Residenza della Div. Passeggeri che interessano la fascia 24,00-1,00 *94 - Condotta oltre il limite di 7 ore, nei servizi andata e ritorno nella fascia 5,00-24,00 *95 - Condotta oltre il limite di 7 ore, nei servizi di andata e ritorno delle Div. Passeggeri e Trasp. Regionale che interessano la fascia 24,00-1,00 *96 - Condotta elevata oltre il limite di ore 2,30, nei servizi con Riposo Fuori Residenza ad A.U. *97 - Condotta oltre il limite di ore 3,30, nei servizi di andata e ritorno ad Agente Unico *99 - Cumulo flessibilità

I compensi per le flessibilità sono attribuibili solo ed esclusivamente se previsti nei TV2

SDL Sindacato dei Lavoratori TABELLA 2 - CODICI DI UTILIZZAZIONE (Campo "Utiliz.") 1 2 3 5 7 8

- 1° Agente - 2° Agente - 3° Agente - Agente Unico - Utilizzazione da Capo Deposito - Altre utilizzazioni

TABELLA 3 - CODICI SPECIALI (Campo "C.S.") a) Assenze o servizi in ufficio 1 - Mezza giornata b) Altre informazioni 1 - Associato ai codici di "Flessibilità" per le flessibilità relative ai servizi programmati e non effettuati dall'azienda - Associato al codice assenza 19 per i giorni di malattia nei quali era programmato il riposo settimanale

TABELLA 5 - CODICI DI RILEVAMENTO E DI RICONSEGNA DEI MEZZI DI TRAZIONE (Campo "T.P.") 3 - Consegne dirette fra personale 4 - Rilevamento o riconsegna con visita machina 5 - Rilevamento o ricovero con visita macchina

TABELLA 6 - LOCALITA' DI RILEVAMENTO E DI RICONSEGNA DEI MEZZI DI TRAZIONE (Campo "D") 2 3 2 2 3 2 2 2

Bologna S.Donato (in rilevamento) Bologna S.Donato (in riconsegna) Genova Rivarolo Milano Smistamento Mialno S.Rocco Napoli Smistamento Roma Smistamento Venezia Mestre

NEGLI ALTRI CASI INDICARE: 1 Rilevamento o riconsegna in deposito o rimessa 0 Rilevamento o riconsegna in stazione

7-8 - Servizio in residenza da considerare come effettuato fuori residenza

TABELLA 4 - TIPO DI PERCORRENZA DEI MEZZI DI TRAZIONE (campo"T.P.") 0 1 2 3 2 3 4 5 6 7 8

- Accoppiata a comando multiplo - Titolare - Aggiunta in testa - Trainante se stessa in composizione treno - Aggiunta non intesta - Trainante se stessa in composizione treno - Aggiunta non in testa - Sostituzione titolare per richiesta riserva - Macchina inattiva - Corsa Prova - Carro VDIR REC

PROSPETTO GUIDA PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DEL MOD. TV80

SDL Sindacato dei Lavoratori Servizi non di condotta 7 9 15 - 16 17 - 23 – 24 25 27 30 41 44 48 52 53 60 - 62 64 67 - 68 69 76 77 85 70 71 72 73 74 81 82 83 84 92 93 94 95 96 97 99

Cod. Util.

Cod. Spec.

si(1a)

Treno

Loc.

==(6)

si(1b)

si(8) si si

si(1b) si(1b) si(1b)

si si si(8)

==(6) si si(1b)

si(8)

si(1b)

==(3)

Giorno Inizio Term. si(9) si si si si(9) si si si si si si si si si si si si si si

Staz.

si si(11) si(11) si(12) si(11) si(11) si(11) si(11) si(13) si(11) si si si(11) si si(11)

Orari prescr.

Orari reali

Access.

Tempi Medi

Cod. Rilev. Ricons.

Cod. D.L.

==

==

==

==

%(22/23)

%(22/23)

si(23/24) si(24)

==(23) ==

==

==

si(24)

==

si si si si(15) si si(15) si(16) si si si si si si si si si si si

== ==

==

si(17)

Giorno Cod. Orari Orari Tempi Inizio Staz. Access. Rilev. prescr. reali Medi Term. Ricons. 8 si(9) 10 ==(2) ==(7) si(9) 11 ==(2) ==(6) si(9) 13 - 42 ==(2) ==(4) ==(6) si(9) si(18) 14 ==(6) si(9) 18 ==(6) si(9) 19 ==(2) ==(5) ==(6) si(9) 31 - 32 ==(2) ==(4) ==(6) si(9) si(18) 33 ==(2) ==(6) si(9) 34 ==(4) ==(6) si(9) si(18) 35 - 36 ==(6) si(9) 37 si si(14) si si(21) 38 si si si si(21) 39 si 43 si(9) si(19) 45 ==(2) si(6) si(9) 46 si(6) si(9) 47 si(9) si(20) LEGENDA: (si) - Pretende la registrazione / (in bianco) - Non ammette la registrazione (==) - Ammette anche la registrazione / (%) - Indispensabile la registrazione di almeno uno dei campi Assenze

Cod. Util.

Cod. Spec.

Treno

Loc.

(1a) - Indicare il codice 7 o 8 ( - Sono ammessi i codici 1, 2 o 5 1b)

Cod. D.L.

SDL Sindacato dei Lavoratori (2) (3) (4) (5)

-

(6)

-

(7)

-

(8) (9) ( 10) (11)

-

( 12)

( 13) ( 14) ( 15) ( 16) ( 17) ( 18) ( 19) ( 20) ( 21) ( 22) ( 23) ( 24)

Indicare il codice 7 o 8 per assenze o riposi non afferenti ad utilizzazioni del profilo di Macchinista Indicare il codice 1 per flessibilità relative ai servizi programmati e non effettuati dall'azienda è ammessa la registrazione del codice 1 per le assenze di mezza giornata Indicare il codice 1 nella giornata di malattia nelle quali era previsto il Riposo Settimanale o l'intervallo di Riposo Indicare, in ore e minuti , il tempo di lavoro programmato nel turno ai treni (712 o 336, per il personale non inserito in turno, rispettivamente per periodi di assenza o diversa utilizzazione di una o mezza giornata) Indicare, in ore e minuti, solo per i Riposi relativi ai servizi non dell'attività PdM, il lavoro previsto nella giornata di turno ai "treni" Non sono ammesse le automotrici termiche (Aln) ed elettriche (Ale) Ripetere lo stesso giorno sia come inizio che come termine Per memoria

- Indicare la località, in lettere ed in codice, solo nei campi di partenza. Se la stessa corrisponde all'impianto di residenza i campi località non devono essere compilati - Se il completamento turno è relativo all'inizio del turno indicare nei campi partenza e arrivo, rispettivamente la località di residenza (impianto) e la località in cui inizia il servizio Se il completamento turno è relativo al termine del turno indicare nei campi partenza e arrivo, rispettivamente - la località in cui è terminato il servizio e la località di residenza (impianto) - Indicare in lettere e in codice, solo nei campi partenza, la località sede del turno di zona - Quando la località di inizio è uguale a quella di termine deve essere indicata sola la prima - Ripetere lo stesso orario in ambedue i campi - Come orario di inizio indicare l'ora comandata di presentazione, come orario di termine l'ora reale di partenza del treno - Indicare il giorno di inizio del turno o del riposo in regime di flessibilità - Indicare l'orario di inizio quando è registrata la cifra "1" nel campo cod. speciale (mezza giornata), non indicare mai l'orario di termine - Indicare in ore e minuti il tempo di lavoro previsto dal servizio di turno, anche se articolato su due giornate solari, con o senza RFR. Per i disponibili indicare il valore "60" - Indicare, in ore e minuti, il tempo di lavoro previsto dal servizio di turno, per i disponibili indicare il valore "712" - Indicare nel campo "accessori in partenza", le ore e i minuti di effettiva astensione - La somma dei tempi accessori e medi deve corrispondere alla differenza fra orario di arrivo e partenza - Non è ammessa la contemporanea registrazione di tempi e codici di rilevamento e riconsegna - Non è ammesso il codice 3

SDL Sindacato dei Lavoratori ESEMPI ESPLICATIVI: TV80/o MALATTIA PERSONALE IN TURNO 1

UT

CS

SP

TP

SERV.

6 1 3 1 9 MACCHINA

1 2

INIZIO

GIORNO

LOCALITA'

1 2

TERMINE

CODICI LOCALITA'

ORA PRES.

ORA REALE

ACCESS

T.MEDI

CR

D

MALATTIA IN UNA GIORNATA NELLA QUALE IL TURNO PREVEDEVA IL RIPOSO SETTIMANALE UT

1

SP

CS

SERV.

1

1 9

TP

MACCHINA

1 2

INIZIO

GIORNO

LOCALITA'

1 2

TERMINE

CODICI LOCALITA'

ORA PRES.

ORA REALE

ACCESS

T.MEDI

CR

D

ORA REALE

ACCESS

T.MEDI

CR

D

ORA PRES.

ORA REALE

ACCESS

T.MEDI

CR

D

ORA PRES.

ORA REALE

ACCESS

T.MEDI

CR

D

T.MEDI

CR

D

T.MEDI

CR

D

MALATTIA PERSONALE DISPONIBILE 1

UT

CS

SP

TP

SERV.

7 1 2 1 9 MACCHINA

1 2

INIZIO

GIORNO

LOCALITA'

1 2

TERMINE

CODICI LOCALITA'

ORA PRES.

UTILIZZAZIONE DA CD DISTRIBUTORE UT

1

8 SP

SERV.

CS

6 5 7 TP

9

MACCHINA

1 2

INIZIO

GIORNO

LOCALITA'

1 2

TERMINE

1 2

INIZIO

CODICI LOCALITA'

UTILIZZAZIONE IN UFFICIO UT

1

8 SP

SERV.

CS

8 2 6 TP

9

MACCHINA

GIORNO

LOCALITA'

1 2

TERMINE

CODICI LOCALITA'

SERVIZI IN REGIME DI FLESSIBILITA' CONCORDATI CON L'AZIENDA 1

UT

CS

SP

TP

SERV.

1 2 MACCHINA

INIZIO

GIORNO

LOCALITA'

1 2

TERMINE

CODICI LOCALITA'

ORA PRES.

ORA REALE

ACCESS

70 71 72 73 74 81 82 83 84 92 93 94 95 96 97 99

SERVIZI IN REGIME DI FLESSIBILITA' NON EFFETTUATI DALL'AZIENDA UT

1

SERV.

CS

1 SP

TP

1 2 MACCHINA

INIZIO

GIORNO

LOCALITA'

1 2

TERMINE

CODICI LOCALITA'

ORA PRES.

ORA REALE

70 71 72 73 74 81 82 83 84 92 93 94 95 96 97 99

Codici da utilizzare per la compilazione del documento

ACCESS

SDL Sindacato dei Lavoratori TABELLA 1 CODICI DEI SERVIZI DELLE ASSENZE (Campo "SCOR") a) Servizi di scorta 1 - Servizio di turno 2 - Servizio di turno prestato da agente di riserva o disponibile 3 - Servizio di turno prestato da agente di riserva o Disponibile per conto di altro impianto 4 - Servizio straordinario 27 - Servizio sostitutivo o servizio su altre reti b) Servizi di scorta (Campo “SRV.”) *5 - Servizio di riserva o disponibilità in sede o fuori Sede 6 - Viaggio fuori servizio - Completamento turno 7 - Materiale in consegna o manovra - Controllerai a terra 8 - Sosta per consumazione pasto

che interessano la fascia 24,00-1,00 *71 - Servizi con Riposo Fuori Residenza elevati oltre il limite di 7 ore che interessano la fascia 5-24 *72 - Servizi con Riposo Fuori Residenza delle Div. Passeggeri elevati oltre il limite di 7 ore che interessano la fascia 24,00-1,00 *73 - Servizi di Andata e Ritorno della DTR, con un solo agente di scorta, entro il limite di 7 ore che interessano la fascia 24,00-1,00 o 4,00-5,00 *74 - Servizi di Andata e Ritorno della DTR, con un solo agente di scorta, impostati oltre il limite di 7 ore che interessano la fascia 24,00-1,00 *81 - Secondo Riposo Fuori Residenza oltre le 9 ore con servizio afferente di andata o di ritorno previsto nella fascia 5,00-24,00 *82 - Secondo Riposo Fuori Residenza oltre le 9 ore con servizio afferente di andata o di ritorno previsto nella fascia 24,00-5,00 *83 - Servizi di andata e ritorno, della DTR, che interessano la fascia 5,00-6,00 o 22,00-24,00,

SDL Sindacato dei Lavoratori 30 - Servizio in ufficio 38 - Scuola professionale c) Assenze retribuite (Campo “SRV”) 9 - Intervallo di riposo 10 - Riposo settimanale o integrativo 11 - Festività o recupero festività infrasettimanale 13 - Ferie 14 - Recupero festività soppresse 15 - Permessi (art. 15 Contr. Aziendale di Gruppo) 16 - Permessi sindacali o per cariche elettive 17 - Assenza per malattia 18 - Assenza per infortunio o malattia professionale 19 - Assenza retribuita (con indennità di turno) 20 - Assenza retribuita (senza indennità di turno) 21 - Recupero straordinario mensile 22 - Permesso (art. 36 CCNL) 39 - Recupero dal CTI (solo fino a nov. 2003) d) Assenze non retribuite (Campo “SRV.”) 23 - Assenza o permesso non retribuito 24 - Assenza ingiustificata 25 - Assenza per sospensione 26 - Sciopero dichiarato per un periodo minore di 24h 29 - Sciopero dichiarato per un periodo di almeno 24h 96 - Assenza per periodi del mese non retribuiti e) Altri servizi (Campo “SRV.”) 40 - Intervallo tecnico *85 - Straordinario giornaliero

afferenti a un riposo giornaliero ridotto fino al limite di 11 ore *84 - Riposo Fuori Residenza di durata inferiore a 7 ore e fino al limite di 6, afferente a servizi entrambi compresi nella fascia 5,00-24,00 della stessa giornata solare *99 - Cumulo flessibilità Nota: i servizi asteriscati(*) devono essere convalidati con timbro e firma del Capo Personale Viaggiante ad eccezione della disponibilità

TABELLA 2 CODICI DiI UTILIZZAZIONE (Campo "UTILIZ.") a) Utilizzazioni in ufficio 33 - Capo Personale Viaggiante 35 - Utilizzazione generica in ufficio 36 - Operatore Comune 37 - Controllore Viaggiante b) Mansioni a bordo treno 41 - Capo Treno 42 - Operatore Specializzato di Bordo (Conduttore) 45 - Ausiliario 46 - Accudente Cuccette 62 - Capo Treno con vetture in consegna nei limiti dell’art. 35 Contr. Aziend. FS – punti 3.1 e 3.2 66 - Capo Servizio Treno

f) Compensi per flessibilità (Campo “SRV.”) *70 - Prestazione giornaliera nei limiti delle 10 ore che

I compensi per le flessibilità sono attribuibili solo ed esclusivamente se previsti nei TV2

SDL Sindacato dei Lavoratori - Associato al codice di servizio "7" per la controlleria a terra - Associato al codice assenze 17 per i giorni di malattia nei quali era programmato il riposo settimanale - associato ai codici da 93 a 97 per la flessibilità relativa ai servizi programmati e non effettuati dall'azienda 7-8 - Servizio in residenza da considerare come effettuato fuori residenza

TABELLA 3 - CODICI SPECIALI (Campo "C.S.") a) Assenze o servizi in ufficio 1 - Mezza giornata b) Altre informazioni 1 - Associato ai codici di servizio "6" per il completamento turno

PROSPETTO GUIDA PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DEL MOD. M80 Servizi non di condotta

Cod. Util.

Cod. Spec.

5 6 7 8 27 30 38 40 85 70 71 72 73 74 81 82 83 84 99

si(1) si(1) si(2/3)

==(6) ==(7)

si(2) si(4) si(1) si(1) si(1)

== (7) ==(8) ==(8)

Vett. Ecced.

Treno

==(11)

==(12) si

==(11)

si ==(13) ==(13)

Km serv. Sostitut.

==si(28)

Giorno Inizio Term. si si(14) si si si si si si(15) si

Stazion. si(17) si si(17) si(18) si

si si(20) si si si si si

Orari reali

Tempi access.

==(25)

==(26)

==

==

Orari reali

Tempi access.

si

==(9)

Giorno Inizio Stazion. Term. 9 si(1) si(15) 10 ==(5a) ==(13a) si(15) 11 ==(5a) ==(13) si(15) 12 ==(13) si(15) 13 - 15 ==(5) ==(8) ==(13) si(15) 14 - 16 - 22 ==(13) si(15) 17 ==(5) ==(10) ==(13) si(15) 18 ==(13) si(15) 19 - 20 ==(5) ==(8) ==(13) si(15) 21 si(15) 23 ==(8) ==(13) si(15) 24 - 25 ==(13) si(15) 26 si si(18) 29 si si(19) 39 si(15) 96 si LEGENDA: (si) - Pretende la registrazione / (in bianco) - Non ammette la registrazione (==) - Ammette anche la registrazione Assenze

Orari prescr.

Cod. Util.

Cod. Spec.

Vett. Ecced.

Treno

Km serv. Sostitut.

Orari prescr.

==(21)

==(21) si(24) ==(21 si si(22) si(23)

si(27) si(27)

SDL Sindacato dei Lavoratori (1) (2) (3) (4) (5) (5a) (6)

-

(7) (8)

-

(9) (10) (11) (12) (13)

-

(13a) (14) (15) (16) (17) (18) (19)

-

(20) (21)

-

(22)

-

(23)

-

(24)

-

(25) (26) (27) (28)

-

Indicare soltanto le utilizzazioni 41, 42, 45, 46, 66 Non sono ammesse le utilizzazioni da 33 a 37 Con codice speciale "1" sono ammesse solo le utilizzazioni 42 e 66 Indicare soltanto le utilizzazioni da 33 a 37 Non è ammessa l'utilizzazione 62 Indicare, solo nel caso di riposi o festività conseguenti ad attività in ufficio, le utilizzazioni da 33 a 37 Per i viaggi fuori servizio indicare, se del caso, i codici 7 o 8 (servizi locali da considerare come effettuati fuori residenza Per il completamento turno indicare il codice 1 Indicare i ciodici 7 o 8 per i servizi locali da considerare effettuati fuori residenza Indicare il valore 1 nei casi in cui è ammessa la registrazione della mezza giornata o per attività con orari "spezzati" Indicare il codice 1 per le flessibilità relative ai servizi programmati e non effettuati dall'azienda Indicare il codice 1 nelle giornate di malattia nelle quali era previsto il Riposo Settimanale Far precedere il numero di vetture eccedenti dal valore "2" nei casi di compenso ridotto La registrazione è obbligatoria per i viaggi fuori servizio Indicare, in ore e minuti, il tempo di lavoro programmato nel turno ai treni (712 o 316, per il personale in posizione di scorta o riserva, rispettivamente per periodi di assenza, o diversa utilizzazione, di una o mezza giornata) Indicare, i ore e minuti, solo per i Riposi relativi ai servizi in ufficio, il lavoro previsto nella giornata di turno ai "treni" Per il completamento turno ripetere lo stesso giorno sia come inizio che come termine Ripetere lo stesso giorno sia come inizio che come termine Indicare il giorno festivo al quale si riferisce la richiesta di recupero Indicare la località, in lettere ed in codice, solo nei campi partenza, se diversa da quella di residenza Indicare la località, in lettere e codice, solo nei campi di partenza Per gli scioperi previsti per una durata superiore a 24 ore può essere omessa la registrazione della stazione di partenza se il servizio precedente è "29" o di arrivo se il servizio seguente è "29" Per il completamento turno ripetere lo stesso orario sia come inizio che come termine Indicare l'orario di inizio quando è registrata la cifra "1" nel campo cod. speciale (mezza giornata), non indicare mai l'orario di termine Per gli scioperi previsti per una durata superiore a 24 ore, nei righi successivi al primo, può essere omessa la registrazione dell'orario di inizio Indicare, in ore e minuti, nel solo campo inizio, il lavoro previsto dal servizio di turno (per il personale in posizione di disponibile registrare nel campo il valore 600) Indicare, in ore e minuti, il tempo di lavoro previsto dal servizio di turno, per i dipendenti disponibili, di scorta o riserva indicare il valore "712" Solo per i viaggi fuori servizio Indicare, quando sono previsti, i 5 o 10 di tempi accessori "supplementari" Indicare le ore (campo accessori in partenza) ed i minuti (campo accessori in arrivo) di effettiva astensione È obbligatoria la registrazione dei Km per i servizi sostitutivi e per i servizi su reti non FS

SDL Sindacato dei Lavoratori ESEMPI ESPLICATIVI: M80/o MALATTIA SCOR

1

SERV.

C.S.

6 1 3 1 7 UTILIZ.

VETT.ECC.

3

INIZIO

3

TERMINE

CHILOMETRI

LOCALITA'

CODICI LOCALITA'

ORA PRES.

ORA REALE

ACCESS

ORA REALE

ACCESS

MALATTIA NEL GIORNO DI RIPOSO SETTIMANALE SCOR

1

SERV.

C.S.

1

1 7 1 2

UTILIZ.

VETT.ECC.

CHILOMETRI

INIZIO LOCALITA'

1 2

CODICI LOCALITA'

ORA PRES.

TERMINE

MALATTIA COMPRESA FRA DUE PERIODI DI UTILIZZAZIONE DA CPV SCOR

1

SERV.

C.S.

1 7 1 2 UTILIZ.

VETT.ECC.

CHILOMETRI

3 3

INIZIO LOCALITA'

1 2

CODICI LOCALITA'

ORA PRES.

ORA REALE

ACCESS

TERMINE

MALATTIA PERSONALE IN POSIZIONE DI SCORTA O RISERVA SCOR

1

SERV.

C.S.

7 1 2 1 7 1 2 UTILIZ.

VETT.ECC.

CHILOMETRI

INIZIO LOCALITA'

1 2

CODICI LOCALITA'

ORA PRES.

ORA REALE

ACCESS

ORA PRES.

ORA REALE

ACCESS

ORA PRES.

ORA REALE

ACCESS

TERMINE

UTILIZZAZIONE DA CPV DISTRIBUTORE SCOR

1

SERV.

C.S.

6 5 7 3 0 1 2 UTILIZ.

VETT.ECC.

CHILOMETRI

3 3

INIZIO LOCALITA'

1 2

CODICI LOCALITA'

TERMINE

UTILIZZAZIONE IN UFFICIO SCOR

1

SERV.

C.S.

8 1 6 3 0 1 2 UTILIZ.

VETT.ECC.

CHILOMETRI

3 5

INIZIO LOCALITA'

1 2

CODICI LOCALITA'

TERMINE

SERVIZI IN REGIME DI FLESSIBILITA' CONCORDATI CON L'AZIENDA SCOR

1

SERV.

C.S.

UTILIZ.

VETT.ECC.

1 2

INIZIO

1 2

TERMINE

CHILOMETRI

LOCALITA'

CODICI LOCALITA'

ORA PRES.

ORA REALE

ACCESS

70 71 72 73 74 81 82 83 84 99

SERVIZI IN REGIME DI FLESSIBILITA' NON EFFETTUATI DALL'AZIENDA SCOR

1

UTILIZ.

SERV.

C.S.

VETT.ECC.

1 2

INIZIO

1 2

TERMINE

CHILOMETRI

70 71 72 73 74 81 82 83 84 99

LOCALITA'

CODICI LOCALITA'

ORA PRES.

ORA REALE

ACCESS

SDL Sindacato dei Lavoratori

SDL Sindacato dei Lavoratori Protocollo: TRNIT.CORP 29/08/2003.00111505.U

Direzione Personale e Organizzazione Il Direttore TRENITALIA S.p.A. Relazioni Industriali c.a.

Dr. Francesco De Deo DIVISIONE CARGO

c.a.

Dr. Giuseppe Titone DIVISIONE TRASPORTO REGIONALE

c.a.

Dr.ssa Nicoletta Camerini DIVISIONE PASSEGGERI

c.a. .

Dr. Marco Romani F.S. S.p.A. Direzione Relazioni Industriali

p.c.

Dr. Giuseppe Depaoli FERSERVIZI S.p.A. Servizi Amministrazione del

Personale

Client Management Centro p.c.

Dr. Carmine Scotti

SDL Sindacato dei Lavoratori

Allegati 3 Disposizioni Attuative del CCNL 16.04.2003 Ad integrazione ed in coerenza con quanto già espresso nei testi del CCNL delle Attività Ferroviarie, e dell’Accordo di Confluenza per il gruppo FS, relativamente alla disciplina speciale p.d.m./p.d.b. si riportano di seguito le relative disposizioni operative. Pertanto, premesso che: 







per “Programmazione”, deve intendersi quanto riportato nei TV2 e nei M131 rispettivamente per i servizi di condotta e per i servizi di scorta; per “Gestione”, deve intendersi l’attività del Capo Deposito Distributore e del Capo Personale Viaggiante nel curare l’assegnazione del P.d.M. e del P.d.B. ai treni da effettuare; per “Esercizio”, deve intendersi lo svolgimento della prestazione preventivamente programmata, eventualmente condizionata da sopravvenuti eventi di circolazione; sono al momento confermate non modificate dalla presente.

tutte le disposizioni

si dispone: 1)

Lavoro giornaliero

1.1)

I limiti di della prestazione massima giornaliera, ai fini del termine del servizio, deve essere riferita ai limiti della prestazione originariamente comandata indipendentemente dalle variazioni di collocazione nelle diverse fasce orarie determinate dagli eventi di “Esercizio”.

1.2)

Ai fini della determinazione dei compensi per lavoro straordinario giornaliero, la prestazione di riferimento è la “massima contrattualmente programmabile” nella fascia originariamente

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comandata indipendentemente dalla nuova collocazione nelle fasce orarie, della prestazione stessa per effetto degli eventi di “Esercizio”. 1.3)

In relazione alle prestazioni programmate in regime promiscuo di attività di condotta e scorta (servizi ad Ag. Unico), i tempi da considerare ai fini del raggiungimento del previsto limite di due ore, e quindi per la determinazione della durata della prestazione massima giornaliera, sono quelli intercorrenti tra la partenza e l’arrivo programmato dei singoli treni, ed i tempi accessori/medi/(supplementari per il p.d.m.) strettamente connessi ai treni effettuati in attività di condotta o scorta. Per l’attività di scorta, sono da escludersi i tempi per attività di U.M.R.R., ed i tempi supplementari.

1.4)

I limiti prestazionali previsti per i servizi effettuati con un solo agente di condotta, non si applicano al P.d.B. quando il treno è scortato da più di un agente.

1.5)

La prestazione massima per i servizi non di condotta o scorta (Riserva, Traghettamento, Spinta, manovra), è quella prevista ai punti 2.6.1 e 2.6.2 dell’art. 22 del CCNL delle Attività Ferroviarie.

1.6) Ai fini dell’individuazione delle prestazioni notturne, definite dal Punto 1.9 dell’Art. 22 del CCNL delle Attività Ferroviarie (Disciplina Generale) non dovranno essere considerate tali, le prestazioni che terminano alle ore 24.00, nonché quelle che iniziano alle ore 5.00. 2) Riposo giornaliero in residenza 2.1.In attuazione dei punti 2.7.1, 2.7.2 e 2.7.3 dell’art. 22 del CCNL delle Attività Ferroviarie, a seguito di prestazioni notturne collocate dopo un RFR, dovranno essere attribuite almeno 16 ore di riposo giornaliero.

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2.2. Ai fini della corretta determinazione del Riposo giornaliero a seguito di prestazioni iniziate in residenza in fascia notturna, si precisa che devono essere attribuite: 22 ore di riposo giornaliero per i servizi iniziati tra le ore 24.00 e le ore 1.59; 23 ore di riposo giornaliero per i servizi iniziati tra le ore 2.00 e le ore 4.00; 22 ore di riposo giornaliero per i servizi iniziati tra le ore 4.01 e le ore 5.00; In analogia con il precedente alinea, per i servizi che interessano completamente la fascia notturna, dovranno essere attribuite almeno 22 ore di riposo giornaliero. 2.3.

Qualora per effetto del ritardo dei treni “in Esercizio”, si verifichi una riduzione del riposo giornaliero sotto il minimo programmabile, è facoltà del lavoratore interessato proseguire nello svolgimento del turno fermo restando che il riposo può ritenersi fruito quando mantiene una durata uguale o superiore ad 11 ore.

2.4.Al personale non assegnato ai turni di servizio, a seguito di: 



3)

un servizio di turno, dovrà essere attribuito il corrispondente riposo giornaliero; qualora la prestazione di cui sopra sia seguita da Riposo Settimanale, dovrà essere assegnato il riposo minimo contrattualmente previsto rispetto alla prestazione effettuata; un servizio non turnificato, dovrà essere assegnato il riposo minimo contrattualmente previsto rispetto alla prestazione effettuata.

Riposo giornaliero Fuori Residenza

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3.1)

Per quanto attiene i limiti numerici su base mensile dei R.F.R., la relativa contabilizzazione dovrà tenere conto delle frazioni risultanti come di seguito indicato: -

Fino al valore di 0,5 si arrotonda all’unità inferiore;

-

Per valori superiori a 0,5 si arrotonda all’unità superiore.

Pertanto i previsti limiti mensili devono intendersi rispettati fino ai valori di: 

5.5 RFR mensili per il PdM;



4.5 RFR mensili per il PdB;



1.5 RFR mensili elevati oltre le 9 ore e comunque compresi entro le 11 ore.

In relazione a quanto sopra, per il personale assegnato ai turni è esigibile in “Gestione”, il quinto R.F.R. per il P.d.B. ed il sesto R.F.R. per il P.d.M. che dovesse verificarsi nel mese, per effetto dello svolgimento della sequenza di turno. 3.2)

I R.F.R. programmati con più di 7 ore, che per effetto degli eventi di “Esercizio”, si riducono al di sotto del valore citato, qualora mantengano almeno 4 ore di riposo tra le ore 0.00 e le 5.00, si intendono fruiti quando la loro durata è uguale o superiore a 6 ore.

3.3)

I tempi necessari per raggiungere o tornare dalle strutture atte alla fruizione del riposo fuori residenza, ambito stessa località, devono essere considerati come un estensione del riposo stesso che rimane comunque definito al netto dei tempi citati.

4)

Riposo Settimanale

4.1)

Ai fini della ripresa del turno, a seguito di un periodo di assenza dal servizio a qualsiasi titolo, il riposo settimanale si intende formato dal riposo giornaliero

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fruito a seguito dell’ultima prestazione resa in precedenza al periodo di assenza, convenzionalmente individuato nella misura di 16 ore fissata dalla regola generale, e da almeno ulteriori 32 ore comprendenti un intera giornata solare; 4.2) E’ possibile convenire direttamente con il personale, utilizzazioni parzialmente coincidenti con il R.S. programmato, purché sia garantito un periodo minimo continuativo di libertà dal servizio pari a 48 ore. In tali casi il riposo settimanale è da intendersi fruito. Le utilizzazioni di cui sopra potranno quindi essere collocate sulle giornate di intervallo abbinate al Riposo Settimanale e concorrono al calcolo dei limiti di lavoro settimanale su base mensile. 4.3) Al personale non assegnato ai turni di servizio, a seguito di: 



5)

un servizio di turno, dovrà essere attribuito il corrispondente riposo settimanale qualora coincida con la cadenza dei riposi dell’agente interessato; negli altri casi, dovranno sempre essere attribuite almeno 48 ore minime. Rimane confermato che la durata dei riposi può essere discrezionalmente elevata, al fine di assicurare il monte ore annuo fissato in 3538 ore. Pausa

5.1) Ai fini della determinazione della “Pausa”, sia in Programmazione che in Gestione, si precisa che essa deve intendersi attribuita quando si realizzano 15 minuti continuativi nell’ambito, o attraverso la somma dei tempi corrispondenti a:

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− le soste di servizio; − i viaggi fuori servizio; − le vie ordinarie comandate; − i tempi supplementari; − le soste programmate (anche in quei casi in cui la sosta non dia soluzione di continuità all’attività di presenziamento dei mezzi di trazione). 5.2)

Ai soli fini di una corretta modalità di attribuzione della pausa di 15 minuti continuativi, nelle stazioni di regresso, ove: 





il p.d.m., sosti ed effettui le operazioni di inversione del banco di manovra per predisporsi alla partenza con lo stesso materiale utilizzato in arrivo, deve essere considerato un tempo a decremento della sosta pari a 10 minuti; il p.d.m. effettui le operazioni di manovra correlate all’inversione di marcia con un treno composto da materiale ordinario, viaggiatori o merci, (giro locomotiva) oltre ai tempi di cui al punto precedente dovranno essere considerati, a decremento della sosta, anche i tempi medi di stazione; il p.d.b., effettui treni in partenza con lo stesso materiale del treno in arrivo deve essere considerato un tempo a decremento della sosta pari a 15 minuti.

costituiscono eccezione alle situazioni sopraindicate, i casi in cui per esigenze commerciali, il tempo di inversione sia inferiore ai tempi indicati. 5.3)

La pausa può essere programmata in qualsiasi momento della prestazione lavorativa.

SDL Sindacato dei Lavoratori 5.4) In “Esercizio”,

l’erosione della pausa programmata per effetto delle perturbazioni al traffico, anche quando dedicata alla fruizione dei pasti, non può provocare in alcun modo ulteriori ritardi ai treni.

6)

Servizio di condotta

6.1) Ai fini della determinazione della durata massima dei tempi di condotta, per soste programmate devono intendersi tutte le fermate previste in orario. 6.2)

I previsti limiti di condotta trovano applicazione unicamente in fase di “Programmazione” e “Gestione” dei servizi; non possono pertanto, costituire riferimento nell’ambito delle variazioni determinatesi in “Esercizio”.

7)

Assenza e ripresa del servizio In relazione alla tipologia di assenza dal servizio, la successiva ripresa dello stesso rimane disciplinata come di seguito indicato. •

Assenza per ferie o festivo:

Sono confermate le previgenti modalità di computo delle giornate di ferie concesse al personale, integrate con quanto previsto al punto 4.1 della presente come riepilogato in allegato 3. •

Assenza per permesso:

Sono attribuibili per giornate intere, con le stesse modalità delle ferie, sono altresì frazionabili in mezze giornate al fine di poter essere cumulati con analoghe entità di periodi d’assenza per ferie o recuperi. •

Assenza per recupero prestazioni coincidenza con giornate festive:

rese

in

SDL Sindacato dei Lavoratori

Il personale ha titolo, entro i 90 giorni successivi alla festività, al recupero di: 





un’intera giornata, computata con le modalità indicate alla voce “Ferie” in allegato n° 3, nei casi in cui venga resa una prestazione superiore a 3 ore; mezza giornata, qualora la prestazione resa sia pari o inferiore a 3 ore; in tal caso il personale che voglia avvalersi della facoltà del recupero, dovrà richiedere un intera giornata di libertà dal servizio, in cui verrà computata anche mezza giornata di ferie o permesso;

Assenza per recupero giornate festive:

riposo

coincidente

con

Qualora la giornata di riposo solare coincida con una giornata festiva di cui al punto 2.1 dell’art. 24 del CCNL delle Attività Ferroviarie, entro 90 giorni dalla data della festività di cui sopra, il personale interessato ha diritto alla fruizione di un'altra giornata di riposo da computare come una giornata di ferie con diritto alla ripresa del turno. •

Assenza per malattia, infortunio:

La ripresa del servizio avverrà dopo le ore 8 del giorno successivo a quello in cui termina la malattia. Rimane salva la facoltà del personale di anticipare la ripresa del servizio e dell’eventuale turno spettante, comunque non prima delle ore 0.01 del giorno indicato. Per effetto di quanto precisato al punto 4.1 sulla composizione del Riposo Settimanale, quando esso sia preceduto da un periodo di malattia, la successiva ripresa del servizio potrà essere disposta a decorrere dalle ore 8 seguenti la giornata solare di Riposo Settimanale. •

Assenza Giustificata:

Vedi allegato n° 3.

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Assenza per sciopero:

Sono confermate le attuali disposizioni come previste dalla MT/CND.TR.PG.PDM/NU.10.2 del 15.05.97 per p.d.m. e p.d.b..

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8) Spostamenti del personale Quando il termine della prestazione avvenga in un impianto di una stessa località, diverso rispetto a quello dove ha avuto inizio, al personale deve essere garantito il ritorno alla località dove il servizio ha avuto origine. Il ritorno di cui sopra deve essere assicurato in tempi, per quanto possibile, immediatamente a ridosso del termine della prestazione. Al fine di assicurare gli spostamenti, potrà essere previsto anche l’utilizzo dei mezzi pubblici quando ciò realizzi la condizione di cui sopra. Al personale compete il recupero delle spese eventualmente sostenute. 9)

Viaggi fuori servizio Ove non esistano funzionali soluzioni alternative, è ammesso l’utilizzo delle cabine di guida dei mezzi di trazione non utilizzate, anche in servizio non commerciale, per raggiungere la località dove hanno inizio le prestazioni di condotta o scorta, o per far ritorno verso la località sede di riposo giornaliero.

10)Variazione del servizio programmato/comandato Sono confermate le previgenti disposizioni. 11) Tempi medi Vengono stabiliti per ciascuna località in misura forfettaria dalla Società d’intesa con il Gestore dell’Infrastuttura Ferroviaria sentiti i rappresentanti delle OO.SS. firmatarie del CCNL. Al personale di macchina che inizia o termina il servizio in stazione ricoverando il mezzo di trazione su di un binario di sosta, devono essere accreditati fino a 20’ a quello in partenza e fino a 10’ a quello in arrivo (Tempi Medi di stazione).

SDL Sindacato dei Lavoratori

Tempi medi più elevati possono essere stabiliti dalla Società d’intesa con il Gestore dell’Infrastuttura Ferroviaria sentiti i rappresentanti delle OO.SS. firmatarie del CCNL. 12)Tempi accessori Si riportano in allegato 1 le quantificazioni dei tempi accessori previsti per le Visite Macchina, le Visite Ridotte in partenza ai mezzi di trazione, nonché i relativi tempi di Stazionamento in arrivo per quanto attiene il p.d.m., ed in allegato 2 le quantificazioni dei tempi accessori in arrivo e partenza del p.d.b.. Tempi diversi potranno essere successivamente definiti in relazione ad evoluzioni organizzative/tecnologiche. In sede di pianificazione dei servizi potranno essere previste visite ridotte ai mezzi di trazione in partenza, anche in occasione dei cambi volanti tra il personale. 13)Tempi supplementari Al personale di macchina che inizia o termina il servizio in stazione fornendo o ricevendo cambio diretto ad/da altro personale, devono essere accreditati 15’ in partenza e 10’ in arrivo. Sono superate le diversificazioni tra tempi normativi e tempi forfetari previsti dai precedenti riferimenti normativo contrattuali. Qualora i tempi di sosta del treno siano maggiori della somma dei tempi supplementari in arrivo e partenza, in sede di pianificazione dei servizi, i minuti eccedenti saranno opportunamente ripartiti tra il personale in partenza ed in arrivo nel rispetto delle prestazioni massime giornaliere. I tempi supplementari possono essere assorbiti da altre prestazioni lavorative che consentano lo svolgimento delle operazioni ad essi correlate, quali viaggi fuori servizio, spostamenti etc..

SDL Sindacato dei Lavoratori

14)Termine del servizio La comunicazione della volontà di avvalersi della facoltà di abbandonare il treno, dovrà essere comunicata a mezzo M 40 al Referente Divisionale nei tempi indicati dal CCNL cioè almeno con 2 ore di anticipo rispetto il termine programmato della prestazione. Ciò al fine di permettere le azioni conseguenti e le relative informazioni. La comunicazione dovrà contenere, oltre agli estremi del treno, anche: 

Ora di inizio lavoro prescritto;



Ora di termine lavoro programmato;



Località sede del successivo riposo giornaliero.

Il reticolo delle località atte all’abbandono del treno, che costituisce parte integrante delle presenti disposizioni, sarà successivamente reso disponibile. Ulteriori disposizioni, ove si renda necessario, saranno emanate a seguito delle verifiche gestionali conseguenti all’applicazione del CCNL in parola.

Amedea Pennacchi

SDL Sindacato dei Lavoratori

Tabella A TEMPI ACCESSORI PER LE OPERAZIONI DA ESEGUIRE NELLE VISITE E NELLO STAZIONAMENTO Visita V.

GRUPPO ROTABILI

Stazionament ST.

Arrivo

Partenza

- Locomotive a vapore

60'

60'

-

- Carri riscaldatori a carbone ( per l'accudiente)

30'

30'

-

-

10'

5'

25'

25'

-

- Un mezzo di trazione senza trasmissione a bielle, inattivo, in composizione al treno, affidato al P.d.M.

-

15'

5'

- Due mezzi di trazione senza trasmissione delle bielle, inattivi, in composizione al treno, affidato al P.d.M.

-

25'

10'

- Carri nVrec, nVDrec ( per il P.d.M. e limitatamente al periodo in cui viene erogata energia per riscaldamento o per altri servizi) - Un mezzo di trazione con trasmissione a bielle, inattivo, in composizione al treno, affidato al P.d.M.

TEMPI ACCESSORI PER LE OPERAZIONI DA ESEGUIRE NELLE VISITE AL MATERIALE Fino a 7 vetture compreso la pilota

Oltre le 7 vetture

a) - La locomotiva deve essere agganciata al materiale in sosta

20'

25'

b) - Il materiale è già composto con locomotiva agganciata

15'

20'

10'

10'

Tempi accessori da accreditare al P.d.M. in servizio ai treni "Navetta" con telecomando IN PARTENZA

IN ARRIVO - In ogni caso

Tabella B

SDL Sindacato dei Lavoratori TEMPI ACCESSORI PER LE OPERAZIONI DA ESEGUIRE NELLE VISITE E NELLO STAZIONAMENTO GRUPPO ROTABILI

Visita Macchina V.M. (o)

Mezzi di Trazione Elettrici a)

Visita Ridotta V.R.

Stazionamento ST.

Arrivo

Partenza

-

20'

10'

35'

-

20'

10'

90' 140'

-

25' 35' 35' 50' 50' 50' 60' 30'

20' 25' 20' 20' 15' 15' 20' 10'

n° 1 Ale 582 - 642 - 644 - 724 - 804 - 841 - 426 - 506 n° 2 Ale 582 - 642 - 644 - 724 - 804 - 841 - 426 - 506 Per ogni unità in più

-

-

15' 25' 15'

10' 15' 5'

n° 1 Ale 601 n° 2 Ale 601 Per ogni unità in più

-

-

20' 30' 15'

10' 15' 5'

n° 1 Ale altri gruppi n° 2 Ale altri gruppi Per ogni unità in più

35' 65' 30'

-

15' 25' 15'

10' 15' 5'

5'

5'

5' 5'

5' 5'

- Locomotive da treni:

a1) E 424 - E 424N - E 402 - E 444R - E 453/454 - E

632/633 - E 636 - E 645/646 E - 652 - E 656 - E 464 E 412 - E 405 - E 655 a2) E 626

b)

- Elettrotreni ETR 220/240/250 ETR 300 ETR 401 ETR 450 ETR 460/480 ETR 470/460P ETR 500 TGV - R

c)

d)

(1) (2) (3) (4)

- Automotrici

- Rimorchi 10'

-

Le 480 - 481 - 581 - 562 - 601 - 682 - 700 - 724 - 761 763 - 764 - 780 - 884 - 736 -

-

-

Per i rimorchi di tutti gli altri gruppi

5'

-

Tutte le semipilote

Note: Nel caso di servizi effettuati con guidatore unico i tempi accessori sono maggiorati di: a) - 15' per la visita macchina in partenza ed in arrivo per ogni unità motrice b) - 10' per le visite ridotte per ogni unità motrice c) - I tempi di stazionamento restano inalterati Per i servizi effettuati con locomotive in comando multiplo i tempi accessori vengono attribuiti sommando i tempi assegnati ad ogni unità, rispetto al tipo di visita eseguita. Per i (1) (2) (3) (4)

complessi rilevati negli impianti di: OMAV Roma e OMAV Milano Martesana i tempi sono ridotti di 15' OMAV Roma, OMAV Milano Martesana, OMR Mestre i tempi sono ridotti di 15' IDP Fiorenza e OMAV Milano Martesana i tempi sono ridotti di 15' IDP Fiorenza, OMAV Milano Martesana, OMR Mestre, OMAV Roma, OMV Napoli, i tempi sono ridotti di 20' (o) - Per le visite macchina vedere anche successiva tabella "D"

Tabella C

SDL Sindacato dei Lavoratori TEMPI ACCESSORI PER LE OPERAZIONI DA ESEGUIRE NELLE VISITE E NELLO STAZIONAMENTO GRUPPO ROTABILI

Visita Macchina V.M. (o)

Mezzi di Trazione Termici a) - Locomotive da treni tutte:

Visita Ridotta V.R.

Stazionamento ST.

Arrivo

Partenza

40'

-

20'

10'

40' 70' 100'

-

15' 25' 40'

10' 15' 20'

5' -

-

5'

5'

b) - Automotrici: 1 Aln 2 Aln 3 Aln

c) - Rimorchi: per ciascun riorchio per tutti i rimorchi

Note: Nel caso di servizi effettuati con guidatore unico i tempi accessori sono maggiorati di: a) - 15' per la visita macchina in partenza ed in arrivo per ogni unità motrice b) - 10' per le visite ridotte per ogni unità motrice c) - i tempi di stazionamento restano inalterati In occasione delle visite ridotte o stazionamento, nel caso in cui occorra, a cura del P.d.M., la rifornitura di combustibile dei mezzi, i tempi previsti dovranno essere maggiorati di: a) - 15' per le locomotive e per composizioni fino a 2 Aln b) - 20' per 3 Aln

(o) - Per le visite macchina vedere anche successiva tabella "D"

Tabella D

SDL Sindacato dei Lavoratori TEMPI AGGIUNTIVI da assegnare al Personale di Macchina in occasione delle VISITE MACCHINA IMPIANTI

in partenza

in arrivo

Torino Smistamento Milano Centrale Milano Smistamento Roma San Lorenzo Napoli Smistamento

20' 20' 20' 20' 20'

10' 10' 10' 10' 10'

Rimanenti Depositi Locomotive

10'

10'

5'

5'

Depositi Locomotive

Rimesse Locomotive

Note: In occasione delle visite macchina (VM), i tempi di cui alle precedenti tabelle "B" e "C" devono essere aumentati di quelli forfettari sopra indicati, definiti "TEMPI AGGIUNTIVI", da attribuire una sola volta, indipendentemente cioè dal numero di mezzi visitati.

SDL Sindacato dei Lavoratori Allegato 2 alle Disposizioni Attuative al CCNL 2003

Tabella dei tempi accessori del Personale di Bordo a) In Partenza per i treni in servizio a.1) da stazioni di origine corsa

Treni viaggiatori di media- lunga percorrenza della Divisione Passeggeri Treni viaggiatori Diretti ed IR composti con materiale ordinario Treni viaggiatori Regionali composti con materiale ordinario Treni viaggiatori del Trasporto Regionale composti con materiale leggero Treni effettuati con lo stesso materiale e scortati dallo stesso personale del treno precedente

30' 30' 20' 15' 10'

Per il personale addetto alla scorta delle vetture cuccette quando queste partono predisposte in posizione 30' notte Per il personale addetto alla scorta delle vetture cuccette quando queste partono predisposte in posizione 10' giorno Personale in servizi commerciali, in sussidio od in squadre di controlleria 0' Treni merci 30' a.2) da stazioni intermedie

Tutti i treni Personale in servizi commerciali, in sussidio od in squadre di controlleria

10' 0'

b) In arrivo per i treni in servizio Tutti i treni (esclusi quelli al rigo successivo) Personale in servizi commerciali, in sussidio od in squadre di controlleria

5' 0'

Maggiorazioni dei tempi accessori. Treni regionali composti con materiale ordinario quando il Capotreno deve eseguire in origine corsa la prova completa del freno. Treni del Trasporto Regionale composti con materiale ordinario, per ogni vettura chiusa e/o aperta dal personale di scorta

10' 5'

Riduzione dei tempi accessori. Per i treni effettuati con lo stesso materiale e scortati dallo stesso personale del treno precedente, in caso di sovrapposizione i tempi sono riducibili alla sosta di fatto. In sede di formazione dei turni, quando le condizioni di esercizio lo consentono può essere previsto lo scambio dei treni nelle stazioni intermedie del loro percorso fra squadre di scorta; anche in tale caso i tempi sono riducibili alla sosta di fatto. Per necessità di circolazione treni, in esercizio, i tempi accessori possono essere ridotti. Tempi supplementari per il PdB Al personale di bordo vengono assegnati dei tempi supplementari per lo svolgimento di operazioni prescritte prima dell'inizio del periodo lavorativo o alla fine dello stesso (ritiro moduli di controlleria, versamento incassi, ecc.) così stabiliti: - all'inizio del periodo lavorativo all'impianto di apppartenenza: - al termine del periodo lavorativo all'impianto di apppartenenza:

5' 10'

Questi tempi vanno attribuiti anche quando trattasi di viaggi fuori servizio; non vanno attribuiti se il periodo lavorativo inizia o termina con un periodo di riserva o disponibilità presenziata.

SDL Sindacato dei Lavoratori

Tabella Riepilogativa delle Assenze PdM/PdB

Assenza

Ferie (o Festivo)

Malattia

Infortunio

Recupero Festività

Durata dell'assenza per ogni evento

condizioni

S/N

Personale di Turno Valorizzazione

24 h

≥ 5 gg

SI

32 h

dal termine del riposo giornaliero o settimanale

se < 5 gg

NO

32 h

≥ 5 gg

SI

RIPOSO + TURNO

se < 5 gg

NO

24 h solari

24 h solari 24 h dal termine del riposo giornaliero o settimanale

24 h

Assenze Giustificate (generiche)

dal termine del riposo giornaliero o settimanale

Assenze Giustificate (donazione sangue)

dall'ora di inizio del servizio da cui si assenta

Assenze Giustificate (donazione sangue) Aggiornamento professionale

Ripresa Turno (p.d.m.)

Durata del Riposo Settimanale a seguito di assenze

24 h

Un'assenza dal servizio

48 h RIPOSO + DISP 8.00

fatta salva la possibilità fatta salva la possibilità di anticipare la ripresa del di anticipare la ripresa del servizio dalle ore 0.00 servizio dalle ore 0.00

RIPOSO + TURNO

RIPOSO + DISP 8.00

-

SI

-

SI

32 h

48 h

-

SI

RIPOSO + TURNO

48 h

-

SI

RIPOSO + TURNO

48 h

-

SI

RIPOSO + TURNO

48 h

-

SI

RIPOSO + TURNO

48h

24 h (dall'ora effettiva del prelievo se non in servizio)

Personale senza turno Valorizzazione

fatta salva la possibilità fatta salva la possibilità di anticipare la ripresa del di anticipare la ripresa del servizio dalle ore 0.00 servizio dalle ore 0.00

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