Meissner, Fraseologia Latina, 1887.pdf

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  • Pages: 133
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CARLO MEISSNER



FRASEOLOGIA LATINA AD USO DELLE SCUOLE

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QUINTA, EDiZIONE. ORIGINALE

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RECATA IN ITALIANO

DA

GIUSEPPE COCEVA

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ROMA LORETO PASQ,UALUCCr, EDlTORE

1887

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ALLA MEMORIA DI

PIETRO

P1"oj:wietà letteraria

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MAT~~EI

DIRETTORE DEL GINNASIO COMUNALE SUPERIORE DI TRIESTE CHE PER SETTE ANNI, MI FU OTTIMO VENERATO MAES~mO CONSACRO

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Premo Stab. Tip. Eredi Vercellini Via Venti Settembre 32-b ~OMA

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metodico di una lingua giova non 'poco, che lo scolaro possa disporre di un certo cor'l'edodi frasi. La qual cosa, meglio che con la dettatura ·di modi di dire o col lasciare allo scolaro la cura di racooglierli da sè, si ottiene coll'offrirgli già raccolte le frasi più usate, divise in categorie ed aggruppate 'piuttosto secondo principii pratici, che secondo norme -severamente logiche. La spiegazione di parole difficili, 'brevi accenni a differenzedi sinonimi nelle annotazioni e buoni indici alla fine, completano una tale raccolta, nella quale invece sono da evitarsi le questioni di stilistica comparata. Tali oriterii e tale metodo seguiti dal dotto filologo tedesco nella compilazione di questa Fraseologia latina, furono generalmente approvati; sì che nel corso INSEGNAMENTO

SOM!1AltIO

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l. - Mondo e Natm.·a.

di pochi anni (dal187~ al 1886) se ne fecero cinque, edizioni in Germania eduna traduzione francese (Phraséoloqie latine l'a?" Ch. Meissner, traduite de l'allemand par Charles 'Pascat. Paris 1885). Spero sia bene ac~oltaanche in Italia questa mia traduzione, nella quale omisi alcune annotazioni inutili per gli Italiani e aggiunsi delle altre, che mi sembrarono necessarie. In ciò fui benevolmente e validamente aiutato dal oh, Prof. A. O. Firmani, cui mi piace qui porgere i miei. più vivi ringraziamenti.

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1. 2. 3. 4. 5

6:

1 1

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4 5 6

pag.

7

Il

8 9

Il

1. Regioni del cielo: Sit~llzione. 2. Confine. TerritorIO. Distanza. 3. Via. Viaggio . . . . . . 4. Andare. Venire . . . . . 5. Andare in carro~za .. Cayalcare 6. Passo. Orma. DireZIOne. 7. Moto in generale. . . 8. Tempo in generale . . 9. Anno. Stagioni. . . . 10. Giorno. Parti del giorno

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III. - TI corpo umano ~ le sue parti

l'V. -

Giuseppe Coceva. ,

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pag. » »

3

II. - Spazio e tempo.

Roma, Ottobre 1887.

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l\,londo. Creazione del mondo La terra e la sua superfiCIe . Acqua. Fiume. Mare. . . . Fuoco. . . . . . '.' . : Aria. Cielo. Clima. Corpi celesti. . Fenomeni dell'aria e della natura .

11 12 12

13 14 17 18

pag. 19

Stato del corpo e Bue facoltà.

'l. Sensi. Impressioni dei sensi. Forze.

2. Nascita. Vita 3. Età

.

par;. 24 » 25 » 27

XII

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FRASEOLOGIA LATIMA

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4. Fame. Sete .

SOMMARIO

Il

29 30 31

Il

32

Il

33

Il Il

VII. - Scienza ed arte.

Condizioni e relazioni lUuane.

. 2. Principio. Fine E'ol'to aSzlo ne..Impaccio. Circostanze. . uccesso · 3.. Mot IVO. Casrione O' . . . . . 4 R' d ~ ,rlgme. Fonte ',. . Iguar o. Importanza Pote 5. Occasione. Possibilità' re. ArbitriO. 6. Fortuna. 7, S\'entura. D~stino' ~ : . 8 P . l - . ~'O\·Jna. 9. ~rlco o. Rischio. Sicurezza . A!uto. Salvezzà. Conforto 10. RI?chezza. Mancanza. Pov~rt~ 11. Utile: Interesse Vanta' . 12. Benevolenza. F~vore 19~?· S,\·antaggio. Danno . 13. Benefizio. Gratitudin~ ~.maZl?ne. Compiacimento 14. Merito. Guiderdone I~ompensa. 15 Pregh' D . remlO. . Q

3. Cultura. Incivilimento 4. Educazione. Insegnamento. Scuola. Y ocazione . 5. Esempio. Prescrizione . 6. La filosofia. . 7.Le parti della. filosofia. 8. Sistema. Metodo. Principio 9. Genere. Specie. Definizione. Ordinamento. Nesso. 10. Prova, Contutazlone , • . . 11. Conclusione. Premessa. Deduzione. . . l2~ Discussione. Controversia, Questione.. . 13. Accordo. Convenzione. Continuità. Contraddizlone. 14; Singole scienze: (Storia. Mitologia. Cronologia. Geografia. Matematica. Storia naturale. Astronomia). 15. Arte in generale.. . 16. Poesia. Musica, Pittura. Scultura 17. Dramatica, Giuochi .

36 37 38 39

Il

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41 42 lJ 43 » 44 » 45 Il 46 Il 47 , » 49 II 50 51 Il 52 )1 53 II 54 II 55 Il 56 lJ 57 II

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16:

34

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AmÌci~~:~·Inil~~~~:r~o·ii~~~i.~? ~o~all'do:

Autorità.. Dignita' CI laZlOne Lode. Approvazi' B:" . . . . . . Voce. Diceria, N6t~~·ia. 1::"11~. Rimprovero. Fama. Nome. Gloria enzlOne . 21. Onore. Vergoo-na. Infam', . . . 9 2 FatiIca. D'l' e ')-, I igenza, La\'orola. A . l: " . ..,3. Occupazione, Ozio I fi' . PP I.cazlone 24 P" . n nO'ardaggme . . lacere. Ricreazione. .~ ' . .

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Il

69 69 71 72 73 75

1. Del parlare in generale. 2. Stile. Esposizione. Espressione 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10.

79 ilO

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82 84 85 86 87

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• pa{J.I00 » 102

Modò di parlare. Voce. " Materia. Tema. . . Domanda, Risposta . . Scherzo. Arguzia. Buon umore, Serietà.. . . . . Lingua. Uso della. lingua. Traduzione. Grammatica. . Proposizione. Periodo. Parola. Proverbio, Sillaba Lettera Scritto. Scrittore. Libro Lettera . . . . .

» 106 » 107 » 108

109 110 » 112 » 116 » 119 lJ

II

IX. - Stati dell'animo.



63 64 65 67 68

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VITI. - Discorso e scrittura.

VI. - Lo Sl}Ù'ito e le sue facoltà. 1. Spirito. Ingegno. IntelIiO'enza 2. Rappresentazione. Fant:sia p ',' . . ~. OCO?C;tto. Ide~. Perfezione. ·Ide~~:lero. . " . . . pllllOne. Opinione e 5. Verità. Errore. rronea.. SuPposizione 6. Scelta. Dubbio. S~rupol~ 7. Scopo, Certezza. Convinzio'ne' . :. 8. Disegno. Consill'Iio D l'b " ' . e l erazlOne ' l' 9. R ISO uzione, Proposito lO. Intenzione. Scopo. Indu":io' D:l '. . . 11. Memoria. Ricordo R' o . I aZIOne. . . . 12. Teoria Pratica- E' l~nembranza. Dimenticanza : . . sl)erlenza . .

pClg·..J!L..__ Il 78

1. Scienza in generale. Letteratura 2. .Erudizlone, Cognizioni .

1. Condizione. Stato ReI

17. 18. 19. 20.

XIII

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pago 29

Sonno. Sogno . 8. Morte 9. Funeraii: : I.

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5. Ri~o. Pianto. . ~. Salute. Malattia.

1. Disposizione d'animo.' Eccitazione d'animo in generale. pa{J.120 . 2. Gioia. Dolore . . . . . lJ 120 3. Cura. Affanno. Quiete. Contentezza. Lutto » 122 4. :.Paura. Spavento. Angoscia. . • . . . . . . » 123 5. Coraggio. Pusillanimita. Viltà. Superbia. Orgoglio. Traootanza. Prepotenza. Baldanza . . . . . . » 124 6. Prontezza d'ingegno. lmperturbalità. Contegno. Disperazione . '. . . . . . . . » 125 7.- Speranza. Aspettazione. » 126 8, .Cornpassione.: Perdono. Durezza. Crudeltà » 128 9. Amore. Brama. Ammirazione. Entusiasmo » 129

XV

SOnHIARIO FRASEOLOGIA LATLL"'\[A

XIV

. XIII-._ Commercio ed industria.'

10. Fede. Fiducia. Fedeltà. Protezione. P~omessa.. Credibilità. (fidea, fiducia). . . . . . . . pag.130 1 i. Sospetto. Diffidenza. Presentimento » 132 12. Odio. Rancore. . . . . . . » 133 13. Corruccio. Ira. Vendetta. Furore' » 134

1. Commercio in gel~erale ..Compera. Prezzo 2 Denaro. Interesse. Prestito. . . . . . 3' Moneta. Conto. Sindaca~o . 4: Guadagno. Credito. DebIto 5 Costruzioni. . . . . . . . . 6: Agricoltura. Alleyamento del bestIame

X. - Virtù e vizii. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. lO.

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pag.135 Virtù. Moralità. . . . » 136 Difetto. Vizio. Delitto . . . . » 137 Desiderio, Passione. Impero su se stesso . Torto. Offesa. Ingiuria. Oltraggio. Affronto. » 138 Violenza. Insidia. Agguato. Minaccia. . . . . . . » 139 Apparenza. Finzione. Simulazione. Astuzia. Menzogna. . Scherno . . • . . . . . . . . . '. . • . • » 140 Dovere. Propensione. . . • . » 141 Ragione. Coscienza . .. . . . . . . » 142 Misura. Norma. Confine. Moderazione., Via di mezzo . » 143 Costumi. Scostumatezza. Corruzione. Princìpil. Carattere » 144

XI. - Religione e culto. i. Dio. Timor di Dio . . . . 2. 3. 4. 5. 6.

Religione. Scrupolo religioso. Giuramento Fede. Miscredenza. Superstizione . Preghiera. Formole augurali. . . Sacrificio. Festa . . . . . . .. Oracolo. Prodigi. Auspicii. Presagi

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pag.145 .» 146 » 146 » 148 » 149 » 150

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La vita domestìca.

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1. La casa e le sue parti. . . . . . . 2. Economia domestica. Possesso. Proprietà 3. Abitazione. Vestimento. . , . . . . 4. Cibo. Bevanda. . . • . . . . . 5. Sostentamento della vita in generale. 6. Spesa. Lusso. Prodlgalita . . . . . 7'. Convito. Ospitalità . . . . . . .'. . . 8. Socialità. Dimestichezza. Relazione. Solitudine. 9. Discorso. Udienza. Conversazione. Colloquio . 10. Saluto. Addio. Augurio. . . . . . . . . . . 11. Promessa di matrimonio. Matrimonio, Separazione . 12. Testamento. Eredità. . . . . . . . . . . . 13. Consuetudine. Costume. Usanza.

pag.151 » 153 » 154 " 155 » 156 » 156 » 157 " 158 » 159 » Hl1 » 162 » 163' » 164

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pag.165 167 168

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» 169

Lo Stato.

1. costituzione. An~ministrazione. Governo . 2. Diritto di cittadman~a. Cet? . 3. Dignità. Ufficio. c~rlca. primato. . 4 Adunanza. Suffragio. . . . 5' L e Disegno di legge. . . . . . . . . . . egg... Autorità Impopolarità. . . . • . '. . 6. pop~larlta. tralità politica. Aristocrazia. Democrazia. 7. Partito. ~eu RiYol~zione: Sommossa. Anarchia . . • 8. Dema~o~la. Confisca Bl1ndo. Amnistia. . • . . • 9. Proscrlzlo ne• • . D' 'tà regia. • . lO Dominazione. Monarchia. igni 11: Servitù. Liblert.à. A'~mi~istra~io~e 'deile 'pr~Yi~ci~ 12. Entrate. Co ome. . 13 I magistrati: . . a) Candidatura.. Elezione. ImpIego. b) Singoli magistrati . . . • . 14. Il senato. • . . . ' . .

XV.

» 166

p(lg.171 » 174

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Diritto e giustizia. paf}.19Z

1 In generale. . . . ; . . . . 2: Inquisizione.. Testimonianza. Tortura 3. Processo. Difesa . , . -' . .' 4. Accusa. Sentenza. 5. Colpa. . . . .' 6. punizione. ImpUnItà.

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XVi. i: La. milizia. 1. Le"a. Giuramento. ,Esercito in ~el17rll.le . 2 Soldo. Servizio militare. Vetto,·~gl..e: . 3: Supremo comando. Comando. DIsCiplina: ..•.. . .... 4. Armi 5. La guerra . . '. . 6. L'esercito in marcia . 7. Il campo. . . . .

pag.200 » 201 202 » 203 204 )l 205

207

XVI

FRASEOLOGIA LATINA ' .

S. L'assedio. . • • '. • !l. Prima della battaglia . • •

pag.209 lJ

10. La battaglia.. • • . • . . a) Combattimento in generale b) L'assalto. . • • • . • . . • • . c) Combattimento a corpo a corpo . . . d) Movimenti. Posizioni. Milizie ausiliarie e) Risultamenti dell'assalto. • . . • • f) Ritirata. Fuga. Inseguimento • .'. g) Sconfitta. Strage. Ferite. Perdite. . H. Vittoria. Trionfo • . • • • . . .'. 12. Armistizio. Pace. Trattato.' AlleanzA.. • f 3. Sottomissione . . • . . • . .

XVll. - La. marina. • • . • • • • 2. Navigazione. Naufragio. Approdo S. Battaglia navale • • . . . .

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1. In generale.

Appendice

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» 2:12;' lJ 2:12 » 2:12 Il 2:14 » 2:14 lJ 2:15 ' lJ 215 » 216 » 217 Il 218 Il 219

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I. Mondo e Natura.

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1. Mondo - Creazione del mondo. rerum 'o mundi universitas rerum natura o semplice-

mente natura

pag.223 'l';!

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haec omnia, quas videmus totìus mundi convenientia ei " consensus Deus mundum aedificavH, fabricatus est {non creavìt)' Deus est mundi procreator (non creator), aedificator, fabricator, opifex rerum elementa; inìtìa o principia rerum elemsnta et tamquam semina rerum nutus et pondus o soltanto nutus (po7t'lj)



l'universo il creato, lo. natura tutto il mondo visibile lo. perfetta armonia del creato

Dio creò il mondo Dio è il creatore del mondo ,

.

gli elementi gli elementi e lo. materia prima lo. gravitazione

2. La terra e là sua superficie.

orbis :terrae (terrarum)" [terra] continens

l'erbe terrestre il continente

1 Creare invece si usa nel significato di: generare, cagionare, p. e. .rimilitudo ereai errorem, perieulum aliccti creare. , OrbiB terrarum (o in questo caso più raramente orbis terrae) era usato di solito dai Romani' per indicare il complesso dei paesi appartenenti al loro dominio.

2

MONDO E NATURA

FRASEOLOGIA LATINA

terra (regio) mediterranea l'interno interiorAsia; interiora Asiae l'interno dell'Asia sinus urbis il cuore della citt..o\ in ipsam o intìmam Graeciam penetrare nel cuor della Grepenetrare cia, terra effert,(1Jiù cli?"aclo fert'; la terra produce frutti non mai profert) fruges terra fundit fruges la terra produce frutti in abbondanza animata (auìmalìa) inanima- gli esseri animati ed inanimati . que (non inanimata) ea, quae terra gignit ea, quae e terra gìgnuntur ea, quas :a terra. stirpìbus continsntnr le piante Z ea, quorumstìrpes terra continentur arbores stirpesque, herbae stirpesque radìces agere metter radice gemmas agere germogliare gemmae provenìunt le gemme pullulano arborea fronc1escunt gli alberi frondeggiano rami late diffunduntur i rami si protendono montes 'Vestiti silvis monti selvosi summus 1110ns (cacumen ap- la vetta del monte pena dopo Lioio, vertex montis) . culmina Alpium le rette delle Alpi in radicibus montis, in infimo a pie' del monte monte, sub monte superare Alpes, Pyrenaeum, ralicare le Alpi, i Pirenei, gli Apenninì Apenuinum (i due uiiimi

.altissimis montìbus undique contineri

esser d'ogni parte rinchiuso da altissimi monti sigodela vista di qualchecosa un colle, che sale con dolce pendio

prospectus est ad aliquid collìs leniter ab infimo acclivia (l'opposto leniter a summo declivis) . le alture IDea edita, superiora regioni aspre e montuose loea aspera et montuosa le pianure loca plana o soltanto plana dirupi saxa praerupta regioni incolte .IDea inculta Ioca deserta (opposto fre- deserti quentia) Ioca amosna, amoenìtas 10- luoghi ameni corum

3, Acqua - Fiume - :Mare.. la superficie dell'acqua emergere dall'acqua l'acqua giunge fìuo all'ambelico aqua pecius aequat, superat l'acqua giunge a livello del petto, fin sopra il petto uscir fuori dall'acqua [se] ex aqua emergere 1 derivar l'acqua da un fiume .aquam ex fiumine derivare far passar l'acqua per l'orto .aquam ducere per hortum .aquae ductus" (plU1'. aqua- l'acquedotto rum ductus) irrigare i campi agros irrigare aqua viva, profìuens (opposto acqua corrente stagnum) fonte perenne aqua iugis, perennis fare un bagno freddo, caldo frigida, calidiì lavari sprovvisto d'acqua .aquae, aquarum inops ondeggiare .fiuctuare o fìuctuari summa aqua ex aqua exstare .aqua est umbilico tenus

sempre nel singol.a.?'e) .; f ~ Ferre. Anche metaforic, p. es. haec aetas pel'.fectmn oraiorem :tulit, parlando di popoli o di epoche, nelle quali sorgono poeti, oratori ecc. 2 La lingua latina non hA. un vocabolo per lo. nostra «planta Il. Herba non comprenderebbe l gli alberi, e planta significa « pollone Il con tutto che si adoperi anche per indicar tutto l'albero.. Stil'p.ll e lo. parte inferiore del tronco, compresa la radice.

3

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:,. 1 Anche metaforicamente, p. c. [.Ile} emertiere e malis trarsi fuori dsi mali. . ! Aqttae dactio, la conduttura d'acqua: C'analis, tubo.

4

FRASEOLOGU LATINA

fìuctibus iactari fluctibus (unrìis) obrui,' submergi gurgitibns hauriri flumeri citatum fertur flumen imbribus auctum flumen super ripas effunditur flumeri extra ripas diflluit flumeri agros inundat il umen vado transire flumine secundo fiumine adverso Rhenus oritur o profìuit ex Alpibus accessus et recessus aestuum decessus aestus aestus maritimì mutuo accedentes et recedentes aestus ex alto se incitat aestu rursus minuente mare ventorum vi agitatur et

turbatur mare medium

o internum 8

essere sbattuto dalle onde affogare nell'onde

infiammare urbem fìammìs corripi incendio fìagrare o semplicemente conflagrare,' ardere incendio deleri, absiimi igni cremari, necari ignem conclamare

affogare nel vortice il fiume scorre impetuoso fiume gonfio

}

il fiume straripa

il:fiume inonda 9 i Campi guadare un fiume a seconda della corrente contro la corrente il Reno scaturisce dalle Alpi.

flusso

aèr terrae circumiectus oppure circumfusus

aèr qui est terrae proximus

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4. Fuoco. ignem facere, accendere ignem tectis inferre, subicere ignem concipere, comprehendere ignem excitare ignem alere accendere, incendere aedifìcia

accendere il fuoco appiccare il fuoco alle casepigliar fuoco

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attizzare il fuoco alimentare il fuoco incendiare edificii

Anche metaforicamente, p. e. alieno aere obrutum esse, eesercarico di debiti, nomea alicuius obruere, far dimenticare il nome di qualcheduno. 2 Ma inondazione: elaoio. 8 I Romani lo chiamano anche mare nostrum. Si' noti ancora: mare Oeeanus, l'Oceano Atlantico; mare superum, l'Adriatico; mare iJ1j'errtm, il Tirreno. l

suspicere l [in] caelum oculos tollere, attollere ad caslum sub divo orbis fìniens caelum o natura caelì caelum saliibre, salubrìtas caeli (opposto grave, gravitas) caeli temperatio aèr calore et frigore temperatus caelì asperitas caeli varietas caelestìa

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la marea monta abbassandosi la marea il mare è in tempesta

il Mediterraneo

dare alle fiamme una citta venir involto dalle fiamme essere in fiamme

venir incenerito essere condannato al rogo gridare al fuoco

5. Aria - Cielo - Clima - Corpi celesti;

flusso e riflusso il riflusso l'alternarsi del flusso e del ri-

5

:MONDO E NATURA

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sol oritur, occidit ortus, occasus solis sol (luna) deficit, obscuratur solìs defectio . luna crescit, decrescit motus stellarum constantes et:

A

rati cursum conficere in caelo

I I

l'atmosfe-ra levare gli occhi al cielo, mìrarlo

a cielo scoperto l'orizzonte il clima clima salubre

I

clima temperato

clima aspro clima variabilea) corpi celesti b) fenomeni del cielo il sole sorge, tramonta l'alba, il tramonto il sole (la luna) si oscura eclissi solare la luna cresce, manca il movimento regolare delle stelle " compiere l'orbita sua propria

r· . l Anche metaforicamente (come l'0pP03tO despicere) stimare, prezzare, p. e. »iro», honores,

'l..

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6

FRASEOLOGIA LATINA

caelum astris .dìstinctum et ornatum nox sideribus illustris stellas errantss, vagae stellae inerrantes sidera certis locis infìxa orbis lacteus orhis signifer

vertex caeli, axis caelì orbis, pars [terme]

orbis medius

MONDO E NATURA.

il firmamento

tempestas cum magno fragore [caeli] tonitrìbusque caelum tonitru contremit fulmina 1 micant fulmen locum tetigit fulmine ictus fulmine tangi de caelo tangi, perenti eruptìones ignium Aetnaeorum .Vesuvìus evomit (più (ode eructat) ignes

una notte stellata i pianeti } le stelle fisse la via lattea lo zodiaco il polo la zona la zona temperata

'6. Fenomeni dell'aria e della natura.

vocis imago, anche soltanto

imago 1 saxa voci respondent nant

l'eco

o reso-

le rupi echeggiano

ventus remittit (opposto in-

il vento diminuisce

crebrescit)

ventus cadìt, cessat

spectars in (vergere ad) 0rientem" [solem], occidentem [solemJ, ad meridiem, in septentriones spectare inter occasum solis et septentriones Germania qua (oPPw"e Gerrnaniae ea pars quae) ad orientem, occidentem vergit o in (ad) - spectat est a septentrionibus collis situs loci natura loci

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opportunitas loci irrigidire dal freddo agghiadare poter sopportare il caldo ed il freddo .

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Anche metaforicamente, p. e. nlo/-ia vii-tetti /-esonat tamqnam

imaço, la gloria è in certo modo l'eco della virtù,

}-

esser colpito dal fulmine

l'eruzione dell'Etna

il Vesuvio vomita fuoco

1. Regioni del cielo - SHuazione.

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ut...

frigore (gelu) rigere, torpere frigore confici aestus et frigoria patientem esse

un temporale accompagnato da tuoni fragorosi il cielo rimbomba di tuoni i fulmini guizzano cadde il fulmine in un luogo colpito llal fulmine

U. Spazio e tempo.

il vento cessa

ventis secundis, adversis uti . aver vento propizio, contrario ventus se vertit in Africum il vento si volge a S. O. tempestas cooritur si leva un temporale imber tenet la pioggia dura imbres repente effusi un acquazzone tempestaiem idoneam, bonam incontrare bel tempo nancìsci calor se frangit (opposto in- il caldo diminuisce crescit) sol ardet, urit il sole brucia ardore soìis torreri esser arso dal calor del sole tanta vis frigoris insecuta est, subentrò un tal freddo, che ...

7'

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1" '.,

giacere ad oriente, nel occidente, [I. mezzogiorno, a settentrione giacere a nord-ovest la Germania orientale, occidentale a settentrione v'è una collina la posizione di un luogo la posizione naturale eli un luogo la posizione favorevole (li nn luogo

1 Fttlmen anche figurato, p. e. ./lLlmen r:el'bo/'ulJl, flllmina éloquentiae, fulll1inafol'ttutaè (colpi di fortuna). .... 2 Al contrario l'Oriente e l'Occidente come terre: o"lentis, cecidentis [solis] terrae, partes, ,-egiones, gentes. Gli f~ggetti\'i orientali.~ c oceirlentalis non sono da usarsi, perché apparteneutl alla Iatlnità posteriore. Il Nord come terra: terrae septentr'Ìo'nibus subiertae, il SUl! terra CllLst/,{/'lis.

8

SPAZIO E TEMPO

FRASEOLOGIA LATINA

opportuno loco situm o positum esseurbs sìtu ad aspectum praeclara est oppidum mari adiacet villa tangit viam . oppidum colli impositum est oppidum monti subiectum est promunturium in mare procurrit paenìnsula in mare excurrit, procurrit

imperium orbis tsrrarum ter- _ il dominio si estende fino agli estremi confini del - minis definitur mondo esser lontano dalla città longe, . procul abesse ah urbe prope (propius, proxime) ab- essere vicino esse, essere ad egual distanza parìbus intervallis distare c'è ancora altrettanta strada tantundem viae est longo spatio, intervallo inter- a gran distanza

essere in posizione favorevole la posizionedella città è molto bella la citta è posta sul mare la villa dà sulla strada la città è posta sur.una collina la città giace a pie' del monte il promontorio si avanza nel mare la penisola si protende nel mare

. iecto -intervallo locorum et temporum disiunctuIl1 esse a mille passibus . e longinquo loca .long inqua ultimae terrae extremae terrae partes

2. Confine - Territorio - Distanza. tangere, attingere terram fìnìtimum ' esse terrae

} confinare con un paese

contiuentem esse terrae o

esser contiguo ad una regione

:fi.nes [imperiiJ propagare, extendere, [longius] proferre [ex] fìnibus excedere iIi Sequanis in Sequanos proficisci porrigi ad septentriones haec gens partinet usque ad Rhenum in Iatitudiuem, in -longitudinem patere late patere (anche (ig'Lwaia-

la Gallia ha per confine il Rodano il Rodano forma il confine fra il paese dei Sequani e quello degli Elvezii allargare i confini sgombrare un paese nel paese, nel territorio dei Sequani . dirigersi verso il paese dei Sequani estendersi verso settentrione questo popolo si estende fino al Reno estendersi in larghezza, in lunghezza avere una grande estensione

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1

vìam sternere [silice, saxo] via strata via trita 1 viam munire 2 viam patefacere, 'aperire ferro viam facere (per confertos hostes) viam interc1udere iter obstruere . via fert, ducìt aliquo in viam se dare viae se eommìttere viam ìngredì, inire (anche metafm'icamente) recta [-ria]

Iastncare una via la via lastricata via battuta }

aprire una via

aprirsi con la spada una via }

chiudere la via

la via mena in qualche luogo } mettersi in via prendere una via per la via retta



1 Triius si usa anche in senso traslato, p. e. pl'ovel'uium [sermone} tl'itum un proverbio molto usato, l:ocabulUlI1 latino sermone non tritum una parola non usata in latino. ., . . 2 Anche metaforicamente, p. c. r:iam ad lionores alieui mww'e aprire ad alcuno una via agli onori.

mente, Vedi VIII, 8) 1

esser lontano e di luogo e di tempo ad un miglio (li distanza da lungi terre lontane 1 gli estremi confini del J mondo

3. Via - Viaggio.

cum terra

Gallia Rhodano contìnetur (Vedi V, 4, Nota) Rhodanus Sequanoa ab Helvetiis dividit .

9

Vicinum esse invece significa: Essere vicino (di casa). ..

~

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lO

FRASEOLOGIA LATINA SPAZIO E TEUPO

de via declinare, deflècteré (anche metaforicamente)

traviare

[de via] decedere alicui .A l'pia via proficisci erranti viam rnonstrare

cedere il passo a qualcheduno prendere per la via Appia insegnar la via a chi l' ha smarrita i viaggi di Ulisse proseguire il cammino percorrere un lungo tratto di strada stanco della via percorsa Ercole al bivio .

errores Ulixis viam persequi (anche fig.) longam vìam conficere fessus cle via' Hercules in bivio, 111 trivio in compitis iter facers una iter facére iter ingredi (l'edibus, equo, terra) iter aliquo dirigere tendere aliquo . longum itineris spatium emetiri ex itinereredire l in itinera 2 iter terrestre, pedestre itinsra diurna nocturnaqua iter unius dìeì o soltanto diei iter impedìtum c1isiunctissimas, ultimas terras peragrare (non llermigrare) . peregrinatio

peregrinari, peregre esse peregre proficisci aliquem proficiscentem lJrosequi aliquem proficiscentem. votis ominibusque proseqUl (Ve-

Il

viaggiare, essere fuor di pa-tria. emigrare accompagnare uno che parte augurare buon viaggio a qualcheduno

eli VI, il, Nota) ~ì.ç

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a) viaggiare b) aprire una 'via fare un viaggio in compagnia mettersi in viaggio

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1·. -: ..

rus excurrere l'uri vivere, rusticari vita rustica rusticatio, vita rusticana

fare una scampagnata vivere in campagna. la vita rustica la· villeggiatura

4. Andare - Venire..

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.:. 4'.

.

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ì dirigere il cammino verso J qualche luogo compiere un lungo viaggio

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: ·.i~.. . "

tornare dal viaggio per via' un viaggio per terra, a piedi 'viaggi di giorno e di notte una giornata di cammino

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I~~ 1. I

via impraticabile percorrere i più lontani paesi

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1.

un viaggio all' estero ,"

l Recerti significa: dar di volta dopo aver rinunziato all' intenzione di fermarsi più oltre in un luogo, o di proseguire il viaggio. Recenil'e e usato da Cicerone soltanto con tlomum. 2 Ma e.v itinere = fuori dalla via, di modo che la marcia "iene interrotta. Bisog-na p. e. distinguere in itiner-e da w itinel'e aliquem. aflfr edi, cwn aliglLOconflir;el'e. Nello stesso modo si deve distinguere in f"oo da eiefoga. Ez ,/Ugo "adm. Ez f"oo di..ipati o dispersi.. , ,. " ...

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~,.

pedibus ire . discedere a, de, ex loco aliqua; egredi loco: excedere ex loco decedere loco,' de, ex loco ingredi, intrare urbem, introire in urbem portii ìngredì, exire. .extra portam egredi commeare ad aliquem Romam venire, pervenire ac1ventus Romam, in urbem in unum locum convenire, confiuere Romam concurrero obviam 'ire alìcui obviam venire ali cui

camminare, andare a .pìedi allontanarsi da, abbandonare un luogo l abbandonare un luogo per sempre 2 entrare in una città entrare, uscire per la porta uscire e fermarsi innanzi alla porta andare e venire da alcuno " giungere a Roma. l'arrivo a Roma, III città radunarsi, accorrere in un sol luogo accorrere a Roma andare incontro ad alcuno venire incontro ad alcuno (con intenzione)

l Relingttere (p. es. dOI1W,m) soltanto in opposizione a Il voler ri. manere in possesso di un luogo ». . 2 Perciò dececle,'e [e» e de] prooincia esprcssion~ ~tereotlpn . peI' un governatore che ha finito di amministrare una prOYIl.JCla, e cosi pure dece(le,'e [de] vitct od anche soltanto decedere == morire.

12

FRASEOLOGIA LATINA

obvìum, obvìam esse, fieri incidere in alìquem -offendere, nancisci alìquem

incontrare (per caso) imbattersi in qualcheduno incontrare alcuno inaspet.tatamente

vestigia alicuius sequi, per- .' sequi; vestigiis aliquem sequi, persequi vestigiis alicuius insistere ~, ingredi (anche metaforicamente) loco o vestigio se non movere recta [regione, via J; in directum in obliquum obliquo monte ~ecurrere. in contrarium; 111 contrarias . partes in transversum; e transverso quoquo versus; in omnes partes ' in diversàs partes oppu're soltanto diversi abeunt, di-

5. Andare in carrozza - Oavalcare. curru vehi andare in cocchio equo vehì andare a cavallo sternere equum sellare un cavallo conscendere equum ascendere in equum )- montare a cavallo descendere ex equo scendere da cavallo in equo sedere; equo insi- stare a cavallo cl ere [in] equo haerere star saldo in sella calcaria subdere equo calcaribus equum concitare } dar di sprone al cavallo equo citato oppure admisso a spron battuto freno remisso; effuais habenìs a briglia sciolta equum in aliquem concitare spronare il cavallo contro qualcheduno habenas adducere tirar le briglie habenas permittere allentare le briglie admittere, permittere equum abbandonar le briglie sul frenos l dare equo } collo del cavallo agitare equum far caracollare il cavallo moderarì equum guidare il cavallo equi consternantur i cavalli adombrano 6. Passo - Orma - Direzione. gradum facere fare un passo, -avanzarsì . gradum acldere (sottinteso accelerare il passo gradui) presso gradu incedere avvicinarsi a passo fermo suspenso gradu in punta dei piedi gl'ad um sensim referre ritirarsi passo passo

1

In senso traslato si può dire: calcaria, frenos alieui adhibere.

13

SPAZIO E TEMPO

seguire le orme di alcuno

non muoversi dal posto in linea retta in direzione obliqua scendere il monte a sghembo in direzione opposta trasversalmente in tutte le direzioni partono per varie direzioni'

scedunt huc [et] illuc ultra citroque

longe lateque, passim (p. e. fìuere]

7.

" :ii· ,";/

Mo~o

in qua e in là di là e di qua in lungo e in largo (dilatarsi)

in generale.

se conferre in aliquem locum o-v'Vero petere locum . qua tendis ~. sublimem o sublime (non III sublime o sublimiter) ferA l'i, abire praecipitem ire; in praeceps deferri in profundum deici se deicere de muro deicere aliquem de saxo Tarpeio

recarsi in un luogo dove sei diretto? levarsi a volo gettarsi a capofitto 'precipitarsi precipitarsi giù dal muro gettare alcuno dalla rupe Tarpea

1 Vestir;iis alicuius insistere significa anche: cuno, subsequi. » '

«

tenere dietro ad al-

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FRASEOLOGIA LATINA BPAZIO E TEMPO

Nilus praecilJitat l ex altisil Nilo precipita da altissimi slmìs montibus monti se proripere ex domo precipitarsi fuori di casa huIili procumbere in terram cadere, decidere } cadere a terra humi prosternere aliquem . .appropìnquare urbì, eli rado gettare a terra qualcheduno avvicinarsi alla città ad urbem propius accedere ad urbem, farsi presso alla città oppure urbem longius progredi, procedere avanzarsi Romam versus proiicisci muovere alla volta di Roma ad Romani profìcìscì properat, maturat proficisci andare innanzi a Roma muove in tutta fretta consequì, assequi alìqusm raggiungere alcuno praecurrere aliquem [celeritate] t sorpassare, .lascìarsì die.post se .relinquere aliquem tro qualcheduno multitudo circumfunditur alicuì . la folla fa ressa intorno ad alcuno per totum corpus diffundi diff~ndersi per tutto il corpo

tempus non amittere, per-

dere nullum tempus ìnterrnittere, quin (anche ah opere o ad opus) tempus ducere alìquid in aliud tempus , Hl posterum differre . nihìl mihi longius est, o videtur, quam e quam ut nihil mihi longius e~t qunn~

8. Tempo in generale,

• !!'raecipitm'c è tanto transitiYo aliquem. praecipitm'c, quanto mtramiltn'o; 1'lle,'e (fuorchè nei poeti) sempre intransitlv«, Si notino nelle frasi citate i "ari modi di tragurre 1'italiano « precipitare ». V cdi .anche XVI iO,1J Be inice,'c in meclios hostcs.

non perdere il tempo non perdere un minuto di tempo tirare in lungo rimandare alcunchà nel altro tempo, all' uvveuiro mi par mill' anni di.,..

nulla mi è più noioso, che..: .domaudare, dare, prendersi tempo per deliberare (unu o ad deliberandum postulare, dare, sibi sumer~ dilazione) paucorum dierum spatium concedere pochi giorni 1181' ad delìberandum dare risolversi temperi servire), cedere. adattarsi alle circostanze ex quo tempera o semplice- da quando (in principio di mente ex quo proposizione) eo ipso tempore, cum; tum proprio allora, quando ipsum, CUlll incidunt tempera, cum vi sono dei ,CMi, nei li uali tempus [ita] fert (non se- il tempo vuole cum) tempus maximum est, ut..... non c' è più tempo da perdere, bisogna... haec tempora, nostra haec ae- i nostri tempi tas, memoria his temporibus, nostra [h~c] ai nostri. tempi aetate nostra memoria, his (n~n uostris) di~bus nostra aetas multas ncto- si videro nel nostro tempo rìas vidit molte vittorie memoria patrum nostro~'u?1 ai tempi dci nostri padri aetate (temporib.us) Periclis al tempo di Fericle in tempo antico 2 antiquis temporibus tempus (spatìum) deliberandi

I

tempus praeterH, transit Il tempo passa tempus habers alicui .rei aver tempo per qualche cosa tempus mihi deest ad ali- mi manca il tempo di fare quid faciendum qualche cosa ·tempus consumere in al~- occupare il tempo in qualqua re che cosa . i;em~us ter81'e, contel'ere [in] perdere il tempo in qualche aliqua re cosa tempus conferre ad aliquid usare del tempo in fare qualche cosa tempus tribuere alieni rei, dedicare il tempo a qualche cosa --_::"'"-

15

~

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, senso srrm . '1c, l)' e , 1.'·aletu. altre frasi si usa servire m ,. l " , nt 'litati Bel'vi,'e.. dini, nelle sue istituzioni: perciò p. c. antiguitcttis stlultlt1. s~a.dwsus . l

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16

I?RASEOLOGIA LATINA

libera re publica tempora Oaesariana (media quae vocatur aetas (sacrorum emendatio Periclss, summus vir illius aetatis . Pericles, quo ne1110 tum fuit clarior Pericles, vir omnium, qui tum fuerunt, clarissìmus vir ut temporibus illis doctus tempore progrediente primo quoqus tempera hoc tempore puncto temporis momento temporis in ipso discrimina (articulo) tomporis temporis causa

ad tempus l adesse ad exiguum tempus

brevis o exignì temporis satis longo intervallo

.

spatio temporis intermisso

SPAZIO E TEMPO

futura non cognare, curare saeculi consuetudo, o ratio atque inclinatio temporis (temporum) his moribus

al tempo della Repubblica l'epoca imperiale il medio evo) la Riforma)

17

non darsi pensiero del futuro il costume del tempo (la moda, l'andazzo) secondo 'il costume dei nostri tempi

Pericla, il più grand'uomo del suo tempo

9. Anno - Stagioni. praeterito anno (non praeterlapso) superiore, priore anno proximo anno

uomo dotto per quel tempo coll'andar del tempo alla prima occasione in questo momento in un attimo in buon punto nel momento decisivo

inseguenti [e] anno (;'wn soquente) anno l peracto,circumacto, interiecto, intermìsso anno vertente ìnitio anni, ineunte anno exeunte, extremo anno

nella furia del momento trovarsi al tempo stabilito } per breve tempo

-sìngulis annis, diebus

dopo un intervallo abbastanza lungo dopo qualche tempo per ora

in praesentia, in praesens [tempus] . in posterum, in futurum in avvenire in perpetuum 2 per sempre semel atque iterum: iterum più (l'una volta; ripetutaac saepius ; identidem; emente (non mai iterum aitiam atque etiam que iterum) futura providere (non prae- prevedere il futuro videre) . futura oppure CH.SUS futuros prevedere qualche cosa da [multo ante.] prospicere gran tempo

l Acl t~mpl~s significa anche cc per breve tempo, temporaneamente l). Temporarms ricorre nella latinità posteriore. 2 Cicerone scrive anche: in omne tempus,

f··.·

. ~.

l'anno scorso' l'anno antecedente

a) l'anno or ora passato b) l'anno venturo l'anno vegnente trascorso un anno nel corso dell'anno al principio dell'anno alla fine dell'anno anno per anno; giorno per giorno ogni quattro anni dopo un anno san più di vent'anni

quinto quoque anno ad .annum amplius sunt [quam] viginti anni, oppure viginti annis viginti anni et amplius, aut vent'anni e più plus abhinc (ante) viginti annos, vent'anni fa o viginti his annis .. quinque anni sunt o sextus sono cinque anni che 11011 ti annus est, cum te non vìdi vedo quinque annos, sextum [iamJ è lontano [già] da 5 anni annum abest anno ... ab urbe condita l'anno. .. dalla fondazione di Roma ·1 Con annus, mensis, dies, hora come pure con oerbum Il numerale unUll non si usa, fuorchè quando sia fortemente accentuato, o in un contrapposto.

Fraseologia latina - 2.

18

FRASEOLOGIA LATINA SPAZIO E TEMPO

conullutationes temporum

I'avvicendarsi delle quattro . stagioni . verno , aestiYo, auctumnali, di primavera, d'estate, d'auhiberno tempore . tunno, d'inverno ineunts, primo l'ere sul principio della primavera ver appetit la primavera s'm-vicina sunvitas verni temporis l'amabile primavera summa aestate, hiernn nel cuor dell'estate, dell'inverno Iiiems subest I'iuvemo è alle porte hiemem tolerare sopportare il freddo anni deseriptio la divisione dell'anno annus .intercalaris [mcnsis , anno bisestile (il mese, il giordies) no intercalare) fasti· . il calendario

in dies [sìngulosJ in diem vivere

quadripartìtas

alternis diebus quattuor dies continui nuus . et." alter dies dies unus, alter, plures intercesseraut diem proforr« biduo serius l hora citius postrìdìe qui fuit dies Non.

Sept, (Nonarum Septembrium).

ubì illuxìt, luxlt, diluxit lucet

dìluculo advesperaseìì

die, caelo vesperascents multus dies o multa lux est ad multam noctem de noete,c1e die multa de noete intempesta, concubia noete silentio noctis vieissituc1iues dierum n octiUlllque noetes diesque, lloetesque diesque, noetes et dies, et dies . et noctes, dies noctesque tempus matutinum, meridianum, vespertinum, nocturnum

tempora matutina

prima dell'alba sul far del dì di pieno giorno appena si fece giorno è giorno di buon mattino si fa sera verso sera _ è giorno fatto fino a tarda notte di notte, di giorno a notte molto avanzata nel cuor della notte nel silenzio della notte l'avvicendarsi del giorno e della notte giorno e notte la mattina, il mezzogiorno, la sera, la notte le ore del mattino

.

(hodie qui est dies; cras qui dies futurus est)

lO. Giorno - Parti del giorno. ante lueem prima. 111 ee luce (luci)

da un giorno all'altro vivere dì per dì, alla giornata un ziornn sì ed uno HO quattro giorni UIlO dietro l'altro da uno no due giorni uno, due e più gioruì erano passati differire il giorno due g:iorni più tardi un'ora più presto il giorno dopo, il 5 settembre

dies hesternus , hodiernus , crastinus diem dìcere colloquio .;

.

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ad diem constìtutam diem ridere dies dolorem mìtigabìt quota hora est? . tenia hora est

nd horam compositam

ieri, oggi, domani

stabilire un giorno por l'abboccamento per il termine st~bilito

vedere il giorno, Vivere tanto . da vedere il tempo lenirà il dolore che ora è? sono Le tre all'ora stabilita

... .,

~

III. TI corpo lunano e le sue part], ':".

omuìbus artubus contremiscere aures claudere, patefaeere (p. e. veritati, assentatoribus)

tremare per tutto il corpo l l. chiudere, aprire e oreco 110

1 Usato assolutamente come avver biIO ,', •ero ,-aIe· « troppo tardi quando segue quam, si usa serius.

II j

FRASEOLOGIA LATINA

aures praebere alicui prestare ascolto ad alcuno aures alicuius obtunilere O intronare gli orecchi a qualsemplicemente aliquem ohcheduno tundere in aurem alicui aliquid dicere susurrare ad alcuno qualcosa (insusurrare) all'orecchio ad aures alicuius (non alicui) giungere agli orecchi di alpervenire, accidere CUllO aures erigere rizzare gli orecchi oratìo in aures influit un discorso s'insinua aures elegantes, teretes, tritas orecchio fino, esercitato neque auribus neque oculis l' udito e la vista mi si sono satis consto indeboliti' . caput aperire (opposto ope- scoprire il capo l'ire) capite aperto (opposto aperto) a capo scoperto capite obvoluto col capo velato caput demittere abbassare il capo caput praecìders .mozzare il capo caput l parieti impingere rlar del capo contro una parete cervìces (in Cicerone solo fiaccare il collo a qualche-o nelpht1'ale) frangere alieui duno gladius cervicibus ìmpen- la spada". pende sul collo det hostis in cervicibus alicuius il nemico è alle spalle di alest cuno .' promittere crinem, barbam lasciar crescere i capelli, la barba passis crini bus coi capelli sparsi capilli horrent i capelli si rizzano

IL CORPO UMANO E LE SUE PARTI

capilli compti, compositi (op- capelli l'avviati posto horridi) fronteDl contrahere (oppo- corrugare la fronte sto explicare) irontem ferire, percutere battersi la fronte in fronte alicuius inscriptum sta scritto in fronte ad alest cuno ab alicuius latere non disce- non partirsi dal fianco d'alcuno dere appartenere al seguito del re a latere regis esse manum (dextram) alicui stendere ad alcuno la mano porrigere manum non vertere alìcuius non muovere un dito per qualrei causa ; ne digitum quiche cosa dem porrigere alicuius l'ci causa manus inicere, inferre, afferre por le mani addosso ad alcuno (per fargli violenza) alicui alzar le mani al cielo (in semanus tollera gno di stupore) con fessarsi vinto manus dare condurre alcuno per mano manu ducere aliquem manu o in manu tenere ali- avere in mano, tOC·Ca!' con quid mano alcuna cosa (e quindi comprenderla) in manibus habere aliquid' avere qualche cosa nelle mani (anche figU1") passare alcunchè da una de manu in manum tradere aliquid mano all'altra per manus ex O de manibus a1icui o ali- strappare di mano ad alcuno cuius extorquere a1iquid qualche cosa, i' e manibus dimittere abbandonare in alicuius manus venire, per- venire nelle mani di alcuno venire in alicuius manus incidere incappare nelle mani di a 1-

l

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~

1 Capui ha ancora, metaforicamente usato, vari altri significati;. spesso unito a fons, fonte c origine; caput fluminis, la foce del fiume' capita coniuraiianis, i capi. den~ congiura; ~aput Graeeiae, la capital~ d.ella. Grecia ; capILt. eenae, Il primo piatto; capita legis, i capitoli princìpali della legge; zd quod caput est, ciò che più importa; de capiterled~~ere, s~ttr~rre dal capitale; capitis periculum; pericolo di vita; capitis deminuiio (rnaosima, media, minima) diminuzione dei diritti civili. Metonimicamente si trova in unione con' liberumc noreiunl nel significato d! « uomo, persona.,,:

21

CUllO

1 Aliquem in manibus luibere, vale : favo rire alcuno, averlo caro, portarlo in palma di mano.

C).')

22

II, CORPO UMANO E l,E SUE PARTI

in manus (o in manum) sumere aliquid in manibus aliquem gestare l :- (de) manibus effugere 2, elabi ìnter manus auferre aliquem compressis manibus sedere

iprooerb.) mordicus tenere aliquid oculos conicere in aliquem oculos circumferrre in omnes partes aciem [oculorum] intendere omni um oculos [et ora] ad se

prendere in mano qualche cosa portare alcuno sulle braccia scivolare fuor dalle mani portar via qualcheduno sulle proprie braccia sedere con le mani in mano

tenere qualche cosa co' denti gettar gli occhi su qualcheduno guardarsi intorno guardare attentamente in tutte le direzioni attirare a sè tutti gli sguardi

convertere

(omuium anirnos o mentes in se convertere)

conspici, conspicuum esse a-

(richiamare a sè l'attenzione generale) farsi notare per qualche cosa

liqua re

oculos (aures, anìmumj] advertere ad aliquid oculi in vultu allcuius habi-

innt oculos flzere in terram, e in terra. \. oculos pascere aliqua re (anche soltanto pasci aliqua re) oculos dsìcere, removere ab aliqua re

volgere gli occhi (l'orecchio, la mente) a qualche cosa gli occhi sono fissati in volto ad alcuno fissar lo l;guardo a terra saziarsi della vista di qualche cosa torcere lo sguardo da qualche cosa

I. Nota anche; libe~'o8 de parentum compleani acellere, strappare figlJ dall~ br~cCla del genitori (non mai de brachiis); in alicuirts comple.rr' mo7'l, spirare fra le braccia di qualcheduno j in alicuius comptee« hr.~ere,.e, st~re fra le braccia d'alcuno j mediu7lt atiglLem amplecti, cln?lplectl, serra~sl alcuno al petto; invece libentissimo animo recipere atiquem, accogliere alcuno a braccia aperte. • • 2. Distingui eJJ'lItlere aligltid, schivare, evitare qualche cosa, p. e. tI~?ldlam, morteni - da e;,(fclgel'e etc aliquo: l'e (quando alcuno vi sia gla dentro), Jl. e. e carce,'e, e eaede, e proelio. 3 Però animwn. adcertere aliqrtid= animadrertere aliquid, osservare qualche cosa, e ammadrl.'rtl.'l'e in aliquem, punire alcuno. •

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l<'RASEOLO GIA LATINA

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chiudere gli occhi l oculos operire [morientì] oculorum acìem alieni prae- abbagliare alcuno stringere (anche soltanto praestringere) " divenir cieco oculos, lumìna a.mittere ) accecare qualcheduno nculis privare aliqu~m luminibus orbare alIquem oculis captum esse (Vedi IV, esser cieco 6, Nota) . . mi sta alcuuchè innanzi agli ante oculos ahqmd vsrsatnr occhi figurarsi qualche cosa oculis, ante OC1ÙOS (animo) proponere 2 aliquid abbiate ìnnanzì agli occhi le ante oculos vestros (non vogesta bis) res gestas proponite vedere qualche cosa chiaracernere et videre aliquic1 mente: immaginarsi qualche cosa (veoculis msntìs ridere aliquic1 derla cogli occhi della mente) amare qualcheduno come in oculis l.lliquE\m ferre 3 } sè stesso aliquìs est mìhì in nculis Sl1arire dagli occhi di qualabire ex. oculis, e conspectu cheduno alìcuìus comparire innanzi a qualchevenire in conspectlllll alicuius duno presentarsi ~c1 nlcunc . se in conspectum dare alieni sottrarsi agli sguardull qualfugere alicuius conspec~um, cheduno aspectum sot.to gli occhi di lutti in conspeetu omniulll opp·w-e omuibus inspectantibus percepir tutto in una sola. ocomnìa uno aspectu, conspectu chiata. intueri essere sparito non apparere 1

Figuratamente: ehiudere un occhio su qualche cosa, conireT'e in

aliqua l'e. . d' Al l e cosa I) c 2 Sibi Pl'opOIW'e aliqTlid, f~l'?i un compito I qu C I , .' • ]ll'opositTl7lt est mihi j inagna .sl.bt !!l'opo,w:e. l' "Zi<:llill$ o alicui, 3 Anche gesta,'e. Il passivo e: esse tn OCTl t$ essere amato.

24

]'RASEOLOGIA LATINA

pedibus obterers, conculcare calpestare ad pedes alicuius accidere cadere ai piedi di alcuno ad pedes alieuius se proicére, gettarsi, prostrarsi ai piedi se abicere, procumbere, se di qualcheduno prosternere ad pedes alicuius iacèra, stra- giacere ai piedi d'alcuno tum esse (stratum iacére) q uod ante pedes est o positum non vedere quello che si ha est, non videre sotto il naso sanguine manara, redun- grondar sangue , dare vultum fingere assumere un aspetto, simulare vultus fìctì simulatique aspetto simulato vultum componers ad seve- prendere un'aria severa

ritatem. vultum non mutare

STATO DEL CORPO E SUE }'ACOLTÀ

aliquirl sensus suaviter affìcit a Iiq uid sensus iucunditate . perfundit pulsu externo, adventicio, agitari sevocare mentem a sensibus aliq uid a sensibus meis ab-

,: : .

. t

rimanere impassibile

,r~

l'es sensibus od oculis sub, ìectae l'es guae oculis cernimus l'es externas sensus movere (più forte pellere)

vires corporis O soltanto vires vires colligere vìres aliquem de:fi.ciunt dum vires suppetunt bonìs esse viribus pro viribus. O pl'O mea parte pro virili V, 22)

parte (Vedi anche

in lucem edi ii, propter quos hanc lucem aspeximus tollere o suseipere liberos l aliquem in liberorum loco habere sexus (non genus) virilis, muliebris patre, [e] matre natus -Cato Uticensis ortus erat a Catone Censorio

sensi sani esser dotato di sensi esser sordo cader sotto i sensi

J

essere percepibile mediante i sessi

} il mondo esterno

esser mosso da

caus~

esterne

rendersi indipendente da impressioni esterne qualche' cosa mi ripugna le forze corporali raccoglier le forze alcuno s'indebolisce finchè bastano le forzo essere in forze per quanto posso (in senso limitativo) ~"t.;/' per quanto posso (ilI senso dì fiducia nelle proprie forze) per quanto uom può e deve

2. Nascita - Vita.

1. Sensi - Impressioni dei sensi - Forze.

l

qualche cosa produce una gradevole sensazione

horret

IV. Stato del corpo e sue facoltà.

sensus sani integri, incorrupti sensibus praeditum esse sensu audiendi carere sub sensus, sub oculos, sub aspectum cadere sensibus o sub sensus subiectum esse sensi bus percipi

l

J

originem ab aliquo trahere, ducere

veder la luce coloro, ai quali dobbiamo la vita nutrire ed educare i figli tenere alcuno come proprio figlio il sesso maschile, femminile nato di padre, di madre Catone Uticense era pronipote di Catone Censorio (il . Censore) derivare la propria discendenza da qualcheduno

:1'1\ '. ~\

fare impressione sui sensi

1 Nell'atto cioè, che il padre, sollevando da terra il neonato posto ai suoi piedi, ne assumeva I' allevamento e l'edu('Rzione.

26

STATO DEL CORPO E SUE FACOLTl

FRASEOLOGIA LATINA

Romao natus, a Roma ori un-

rlus cuiaaes! natioue, genere Germanus ort.usa ~Gerlllani~. oppwre oriundus ex Germania urhs patria o soltanto patria animam, spiritum ducere aera /spiritu ducere unimam continere cursu exanimari

spiritum ìnterclndere alicui in vita esse vita oppure hac luce frui vitam [beatam, miseram] degere vìtam, aetatem (omnern ae-

tatem, omne aetatìs pus) agere (honeste, iu litteris ), degere, dncero dum vita suppei~; (qnoad) vivo

teml'uri,

Romano di nascita

si vita mihi suppeditat l

si vita suppetit quod reliquum est. vita e vitao cursum o curriculum 2 confìcere Homerus fuit 3 multis annis ante. Romam conditam

L'UOMO NELLE SUE VARIE ETÀ DICESI: IXI'ANf', l'UER, AOULESCENS, IU\'EXIS, GRANDIOR NATU

ea aetate, id aetatìs esse a puero (-is), a parvo ( -is ), a parvulo (-is) a teneris unguiculìs (~ç c%1to.:-

11. patria respirare

misera]

)..6Jv bvuxwv) ab ìneunte (prima) astate

r.

.~! .)

passar (tutta) la vita (onorataruente, in campagna, nelle scienze)

tradum

3. Età.

di che paese sei ~ Germano di nascita Germano di stirpe

respirar l'aria l'attenere il fiato correre a basta lena soffocare alcuno esser vivo goder la vita (non gér:u,c1e"e) COll(~Urre una vita [felice,

J? '

)~:

"'::

" i

;

fìnchè mi basta la vita; fin-

·:~l·

chè vivo

i l. ~ .."

se rimango ancora in vita

!; .,~.

il resto della vita compiere il corso della vita

~

.." ~

':,

.

Oniero visse molti anni prima della Roma

fondazione di '\

.

ex pueris excec1ere fios aetatis astata fiorere, vigere integra notate esse adulescentia deferbuit

aetate progrediente aetate ingravescente aetas constane, media, firma-

tn o

lO..

....

essere in ('.1à da fanciullo

dalla prima fanciullezza

dal principio della vita pubhlica uscir (li fanciullezza il fiore dslla giovinezza } .essere nel fior degli anni cessò il bollore della giovi-.

nezza

col crescer dell' età, coll'andar degli anni col farsi grave degli anni l' età virile

} divenuto uomo

astate provectum esse (non

essere in età avanzata

aotate provecta] Iongius aetate provectum esse

vires conse1l6scunt senectute , senio confectum esse exacta astate mori ad summam 'senectutem pervenire

ha due significati a) transitivo « somministrare " b) intransitive « bastare li suppetere. . 2 dtae. (oicendi) cursus o clG7'ric(tll~m è la durata della vita «Biografla» dta, dtae descriptio. • • .8 Il ':h'ere» in dati cronologici si traduce con esse. Il latino vivere ~lgnIt~Ca rnvece « essere in vita », « condurre una vita .,.. )) p. e. lasae,

ERNIOR, SF.1iE:;'

virllis) grandior factus corroborata, firmata aetate sui iuris facturn esse

grandis uatu 18I1PJ!~ditw'e

o

ta, corroborata (1~on mai

astate affecta esse .

27

essere divenut.o indìpeu-

dente essere in età più avanzata {non pf'ot'eetio,'e aetate) vecchio esser vecchio decl'e.pito perdere il vigore e le forze essere consunto dalla vecchiaia morire in età avanzata giungere ad un'età molto (1,vanzata

28

senectus nos obrèpit admodum adulescens, senex extrema aetas extremum tempus aetatis vita occidens aequalem esse alieui maior [natuJ aetats alicui antecedere quot annos natus es ~ qua aetate es ~ tredecim annos natus sum

tertìum decimum annum ago Imer clecem annorum decimum aetatis annum gradi

1l1-

la vecchiezza ci sorprende senza che ce navvediamo molto giovane, vecchio esurire

fame laborare, premi

il tramonto della vita essere coetaneo di qualcheduno più vecchio essere più vecchio di qualcheduno

famem tolerare, sustentare inedia mori o .vitam finire fame conficì, perire. ìnterire fame necari (come pena) famem, sitim explere farnem sitimque depellere cibo et potione Biti cruciari, premi sitim colligere sitim haustu gelidae aquae· sedare Jamìs et sìtìs l patientem esse

} quanti anni hai ~ ho 13 anni compio il 13" anno un fanciullo dell' eta .di lO anni' entrar nel decimo anno d'età aver lO anni compiuti . aver passato i lO anni

egressum esse minorem (maiorem) 'esse vi. ginti annìs

aver meno (più) di 20 anni

psrducere accessìo paucorunrannorum tertiam iam aetatem videre in aetatem alicuius, in 'anl1um incidere . omnium suorum o omuibus suis superstitem esse homìnes qui nunc sunt (opposto qui tunc fuerunt) homineaIruìus aetatìs, nostrae memoriae posteri seriptores astate posteriores o inferiores

4. Fame - Sete.

} gli ultimi anni della vita

decem annos vixisse decìmum ann um excessiase ,

tum habebam decem annos centum annos complere vìtam ad annum centesimum

(I)

STATO DEL CORPO E SUE FACOLTÀ

PRASEOLOGIA LATINA

arrivare ai cent' anni

.: !"; ~

raggiunta di pochi anni vedere la terza generazìone cader nel tempo di alcuno, accadere durante I'anno sopravvivere a tutti i suoi

I.

J

. i contemporanei

i posteri gli scrittori posteriori

-t--_ _.

I _ .:

sfamarsi e dissetarsi

esser tormentato da sete aver sete spegnere la sete con un sorso d'acqua fresca poter sopportare la fame e la sete

scoppiare in' riso risum edere, tollere 2 dare in una sghignazzata cachinnum tollere, edere muovere il riso risum mavere, concitare risum elicere (più (m-te ex- far ridere alcuno per forza, cavar le risa . eutere) alieui cercare di far ridere risum captare risum tenere vix posse } frenare a stento le risa risum aegre continereposse volgere qualche cosa in burla alìquid in risum vertere versar lagrime, versar largo lacrimas, vim lacrimarum efpianto fundere, profundere in lacrimas effundi o lacri- struggersi in pianto mis perfundi f

.,: :.:r· J" ;.

!;'

~.'.

(~ ~., fJl·.~ ~ ~A.: ~). ~~, ~J~' J4'~/~"""/ ~ .. ,.

l

5. Riso - Pianto.

allora avevo lO anni



aver fame aver molta fame soddisfare a mala pella la fame lasciarsi morire di fame morire di fame esser fatto morire d'inedia

. ,.i.

t

Siti~ anche fi guratamente,.~. ~. libertatis ; cosi p~re sitire ~1On.0:~s:

libertcaem, sanglLinem. Il participio Invece

SI costruisce <;01 Genitiv o. .,itiens eirtutis. J Non in ruum erflmpere, che è posteriore. Classico è invece:

'rislts,

/:011:,

fletlUs erumpit,

30

multis cum lacrimis magno cum fietu lacrìmas tenere non posse fi~tlu~ cohibsrs non posse v~~x mìhi tempero} quin la"V IX me contineo .. crimsm Iacrimas o fletum alicui movere prae lacrimìs loquì non posse gaudio lacrimare

(hìnc illae Iacrimaal frase pr'overbiale lacrimula

STATO DEL CORPO E SUE FACOLTÀ

FRASEOLOGIA LATINA

1

}

con grande pianto

)

non poter frenare il pianto; posso a mala pena tenermi dal piangere

omnibus membris captum esse 1 ex pedibus laborare, pedibus aegrum esse pestilentia in urbem (populum] invadit animus relinquit aliquem morbus ingravescit 2 morbo absìlmi assìdére aegroto . aagrotum curare

commuovere alcuno fino alle lagrime non poter parlare per la commozione . piangere di gioia qui sia il punto)

.. , ~

lagrimuccia

..

,"

6. Salute - Malattia.

hona~fil~4l'fcl.,

IJrospera) valeesse o uti (Vedi

goder buona salute

tudirìs 2 pag.70, Nota)

valetudìnì consulera, operam aver cura della propria salute dare firrna-. corporis 'constitutio o una buona costituzione afi'ectio infìrma, aegra valetudine es- esser malato se o uti in morbum incidere } cadere ammalato aegrotare coepisse morbo tentari o corrìpì essere colto da una malattia morbo affìigi essere colpito da una malattia lecto teneri . giacere ammalato gravitar aegrot.are, iacérs essere gravemente ammagravi morbo afi'ectum esse lato conflictari, vexari ' leviter aegrotars, rninus va-essere indisposto Iere , , aestu et febri iactari avere una febbre ardente

I

: F,a13a lacrùnula, lagrime di coccodrillo. 1 aletlulo una ~o<» media, stato di salute. é

curationes aegrotum sanare ex morbo convalescere (non reconvalescere) e gravi morbo recrearì o se colligere melius ei factum est " valstudìnem (morbum) e:x.cu. sare 3 , valetudinis excusatione utì

aver tutte le mombra rattrappite aver la podagra scoppia la peste (non jJcsfis) nella città alcuno cade in deliquio la malattia si aggrava morir di malattia assistere un ammalato curare (come medico) un am. 11H.1.1aio metodi di cura guarire un ammalato guarire da una malattia rìarersì da una gl'avo .ma-

lattìa

.

egli si sente meglio

I

addurre a scusa l. malattia

7. Sonno - Sogno. ,J • ,....

,

cubitum ire somno o quieti se tradere somnum capere non posse curae somnum mihi adimunt, dormire me non sinunt somnum oculis meis non vidi arte, graviter dormire (ex lassitudine)

andare a letto abbandonarsi al sonno non poter prender sonno i pensieri non mi Iasciauo dormire non ho chiuso occhio dormire profondamente (per la stanchezza)

l Nota: aW'ibu,f, oculis eaptum. esse, essere sordo, cieco (mai in questo senso non audiT-e, 1tOI~ ddel'e), mente capttun esse, esser pazzo (mentecatto). ! È da notarsi, che di aeçer e di aeUI'otus non si usano i comparativi ne i superlativi. S Ma se emcusare alicui o aptui aliqu<'1It (dE o in aliquo: l'c) scusarsi (di qualche cosa) presso qualcheduno : e<»ctlsationem alicuius rei habere, trovare una scusa in qualche cosa.

32

}t'RASEOLOGU LATINA

artus somnus aliquem complectitur somno captum, oppressum esse sopitum esse in lucem dormire

somno solvi [e] somno excìtare, dormisntem excitare e lecto o e cubili surgere IJer somnum, in somnis per quietem, in quiete in somnis videre aliquid O speciem in somnis visus [mihi] sum videre species mihi dormienti oblata est somnium verum evadit somnium interpretari somniorum interpres, conìec-

STATO DEL CORPO E SUE FACOLTÀ

cadere in profondo sonno

necessaria (opposto voluntaria) morte mori morbo perire, absumi, consumi dèbitum naturae reddere 1 mortem sibi consciscere (non' sibi ipsi) ~e vita privare . . manus; vìm sibi afferre vitae fìnem facere talem vitae exitum (non fìnem) habuìt mortem oppetere mortem occumbere pro patria sanguinem suum pro patria , effundere o profundere vitam profundere pro patria se morti offerre pro salute patriae venenum sumere, bibere . veneno sibi mortem consciscere poculum mortis (mortiferum) .exhaurire potestas vitae necisque plagam extremam infligere e o de medio tollere (perii! actum est 3 [de me] !)

esser preso dal sonno giacere in sonno profondo dormire fino a giorno destarsi destare levarsi } in sogno sognare in sogno mi parve di vedere vidi in sogno una figura

il sogno si avvera spiegare un sogno indovino

tal' 8. Morte. [de] vita decedere, o semplicemente decedere [exl.vita 'excedere, ex vita abìre de vita exire, de (ex) vita migrare mortem (diem supremum) obire supremo vitae die animam edere o efilare extremum vitae spìritum edere animam agere mors immatura mature decedere subita morte exstingui

morire .

"

33

l· morire di morte naturale J uccidersi 2 togliersi la vita attentare alla propria vita por fine alla vita . così morì' (di morte violenta) affrontare la morte . incontrar la morte per la patria versare il sangue per la patria dar la vita per la patria offrir la vita per la patria bere il veleno avvelenarsi vuotare il nappo del veleno

il diritto di vita adi morte 'dare il colpodtlgrasìa toglier di mezzo (son perduto! la è finita per me!)

9. Funerali. nel giorno della morte

l

'i';

spirare

agonizzare morte immatura morire troppo-presto morire all'improvviso

j.

funere efferri. o semplicemente efferri (publice, publico, suo sumptu)

esser-eseppellito (a spese dello stato, a spesaproprie)

Sua morte de/ungi si trova appena negli scrittò~'j posterior~. Disusate s'cino le espressioni: Beintei:ficel'e, se occidere, se. necal'e, D Actuni est o resacta est significa veramente : « le trattative sono' finite; il contratto è fatto l). l

2

Fraseologia latina - 3.'

34

FRASEOLOGIA LATINA

sepultura aliquem afficere iusta facere, solvere alicui supremo offìcio in aliquem fungi funus alicui facere, ducere funus alicuius exsequi exsequias alicuiusfuneris prosequi supremis officiis aliqusm prosequi (Vecl-i VI, 1.1, Anno·

CONDIZIONI E RELAZIONI UMANE

dar sepoltura a qualcheduno

l l

rendere ad alcuno gli nori funebri

0-

far le esequie a qualcheduno accompagnare alcuno all'ultima dimora

rendere ad alcuno gli estremi onori

tazione) mortuum in sepulcro condere aliquem mortuum cremare pompa funebris funus o exsequias celebrare ludos funebres alicui dare

oratio funebris J sepulturae honore carere

elogium in sepulcro incisum sepulcro (dati-vo) o in sepulero hoc inscriptum est hìc sìtus \ est... '

seppellire un morto bruciare il cadavere l di qualcheduno splendido funerale fare un solenne funerale celebrare giuochi funebri in onore di qualcheduno orazione funebre non aver l'onore di una sepoltura iscrizione sepolcrale sul sepolcro sta questa iscrizione qui giace...

V. Conclizioni e relazioni umane. 1. Condizione - Stato

Relazione - Impaccio - Circostanze. l'es humanae o semplicemente l'es haec est rerum humanarum condicio

la vita umana così va il mondo

l Di solito « il cadavere» si traduce con corpus mortui o semplicemente corpus, Cadacer significa il cadavere in istato di putref~zione. 2 « .Elogio funebre» laudatio funebris o' anche solo laudattO.

:'.

.io

35

sic vita hominum est questa è la vita ìta (ea lege, ea condicione) questa è la nostra sorte nati sumus ' l'es externas o humanas de- sprezzare il mondo spicere l'es humanas infra se positas sentirsi superiore al mondo arbitrari . meliore (deteriore) condicione essere in migliore (peggiore) esse, uti condizione condicio ac fortuna hominum la condiziono e la sorte della infimi generis classe infima l'es meae meliore loco, in me- . io sono in miglior condizione liore causa sunt meliorem in statum redigi passare in una miglior condizione aliquem in antiquum statum, rimettere alcuno nello stato in pristinum restituere primiero in tanta rerum (temporum) in tanti. dìsvautaggi e diffiiniquitate . coltà r.es dubiae, perditae, affiietae condizione disperata in angustias adducere aliquem ridurre alcuno alle strette in angustììs (difficultatibus) esse' o versari angustiis premi, diffìcultati- ,l'essere in angustie /JUS affìci agitur praeclare, bene cum . la va egregiamente ad alcuno aliquo l'es ìta est, ita (sic) se hahet la cosa è così eadem (longe alia) est huìus la cosa El proprio così (di gran rei ratio . lunga diversa) hoc longe aliter, secus est ciò è ben diverso l'es [itaJ fert (non secum) 10 stato delle cose porta con sè pro re [nata], pro tempore secondo le circostanze pro tempore et pro re, a seconda del tempo e delle circostanze l'es eo o in eum locum de- le cose sono giunte a' tal ducta est, ut... punto, che... qua loco l'es tuae sunt? come va? eadem est causa mea o in aa- sono nelle stesse condizioni dem causa sum

36

FRASEOLOGIA. LATINA

si quid [humanitus] mihi accidat, o acciderit quae cum ita sint utcumque l'es ceciderìt

CONDIZIONI E RELAZIONI UMANE

se mi accade qualche cosa

3. Motivo - Oagione - Origine - Fonte.

stando così le. cose comunque Ia vada

causam afferre addurre un motivo ìustis de l causis per valide ragioni magnae (graves), necessariae gravi motivi causae non sine causa con buon fondamento per qual motivo ~ quid ~3:usae fuit, cur ...~ causa posita est in aliqua' re il motivo st.a, si deve cercare (non quaerere; in causa repetenda est ab ali. qua re f qualche cosa multae causae me impule- varii motivi mi spinsero a... runt ad aliquìd o ut... causam interponere o inter- addurre una ragìone, un pre. testo . serere praetendere, praetexere a- addurre per pretesto'qualche . cosa' liquid causam idoneam nancisci trovare un pretesto acconcio col pretesto per' causam (col Genitivo) causae rerum et consecutio- cause ed effetti

"2. Principio - Fine - Esito - Successo. ìnitìum capere, incipere ab cominciare da qualche cosa aliqua re initium facere, ducere, sume- cominciare re [alicuius rei] .ab exiguìs inìtiis profìcìsci .cominciare dal poco parare coll'Infinito accingersi a fare qualche aggredi ad aliquid faciendum } cosa ìncunabula l doctrìnae i principii della scienza finem facere alicuius rei finire qualche cosa finem imponere, afferre, con- por fine a qualche cosa stituere alicui rei finem habere aver fine, finire ad fìnem aliquid adduce re condurre a termine qualad exitum aliquid perducere } che cosa ' ad exitum pervenire, adduci giungere al termine , aliquid [bene, prospere] sue- qualche cosa riesce bene

.nes eausae extrinsecus allatae motivi esterni (opposto in ipsare positae) rerum causae' aliae ex aliis concatenazione di cause

cedit o procedit (opposto parum procedit, non sue-

cedit) eventum habere riuscire felicem exitum habere aver buon esito . quorsum haec l'es cadet o qual'esito avrà ciò ~ , evadeH ad irritum redigere aliquid irrìtum recldere aliquid (passivo ad irritum redigi o } render vana qualche cosa cadere) l'es alitar cecidit ac putave- la cosa andò altrimenti da l'arri . quello, che ioaveva pensato quid ilio fiet ~ che sarà di lui? quid huic homini (o hoc ho- che' devo fare di costui ~ mine) faciam ~

nexae

ex 'parvis saepe magnarum

piccole cause hanno spesso grandi effetti nascere, procedere da qual. che cosa ab 'aliqua re' proficisoi partirà da qualche cosa ex aliqua re redundare [in o da una cosa ricade in un'altra . [danno o vantaggio] ad aliquid) utilitas.effìorescit ex aliqua re una cosa è vantaggiosa e fontibus haurire (opposto attingere. direttamente alle rivulos consectari o fontes fonti. non yidere) rerum momenta pendent ex aliqua re .nasci, manare

..

(' . l:;S1i dice ob eam caasp;tn, ma non eam ob causam ; però ea e qua cp;usa. Qu~.ntoalsignificat9 di iu~twJ vedi XVI, 5 beJltul} iustum, XVI, 10 proelium iustwn. .

4e

1 Incunabula significa veramente « le fasce Il. Similmente viene ùsato c!tnabula « la culla Il ma solo dagli scrittori posteriori.

CONDIZIONI E RELAZIONI UMANE

38

39

FRASEOLOGIA LATINA

haec ex eodem fonte fluunt,

manant fons et caput (Vecli pago 20

questo ha la medesina origme fonte ed origine

Nota) 4. Riguardo - Importanza - Influenza Potere - Arbitrio. ratioiiem habere alicuius rei respicere aliquìd l quo in genere multis rebus o locis in utraque re cete:is rebus (n?n cetera) omni ex parte; m omni genere; omnibus rebus aliqua ex parte magnì, nullius momenti esse momentum afferre ad aliquid pertinere ad aliquid hoc nihil ad sapientem pertìnst hoc in sapientem non cadit multum valere ad aliquid multum a~erre ad aliquid magnam VIm habere ad aliquid positum, situm esse in aliqua re contineri 2 aliqua re consistere in aliqua re

aver riguardo a qualche } cosa e per questo rispetto per molti rispetti in ambedue i casi del resto sotto ogni rispetto in qualche modo essere di grande, di nessun momento (solo parlando di cose) risolvere un affare . . essere d'importanza capitale per qualche cosa ciò non tocca per nulla il saggio . l'uomo saggio è superiore a ciò contribuire molto a qualche cosa . avere gran potere per una. cosa

) fondarsi su qualche cosa

Invece respicere ad aliquid (aligttem), cercare qualche cosa (qual.' cheduno). . 2 Contineri aliqua l'e significa anche : 1. essere rinchiuso liinitato da qu~che cosa, p. e. oceano - 2. tenersi entro i confini di qualche cosa' (moenibus}, l

'.

'

'.;'

in te omnia sunt in ea re omnia vertuntu r pendere ex aliqua re constare ex aliqua re cerni [in] aliqua re (non ex) in manu o in potestate alicuius situm o positum esse penes aliquem esse l'es integra l est l'es mihi integra est mihi non est integrnm, ut... .integrum (causam integram) sibi reservare quantum in me [situm] est quantum in se o in ipso (non mai in eo) est penss te arbitrium huius rei est arbitrio alìcuius omnia permìttere omnium rel'um arbitrium alicui permittere arbìtratu o arbitrio tuo

tutto sta in te tutto sta in ciò dipendere da qualche cosa constare di qualche cosa mostrarsi in qualche cosa

l

essere in mano (in potere) di alcuno

è negozio vergine sono ancora libero non istà più in mio potere di.., .riservarsi libertà d'azione per quanto sta in me per quanto sta in lui a te la Bentenza

\ rimettere tutto in alcuno

a tuo arbitrio

5. Occasione - Possibilità, occasio datur.: offertur occasione data, oblata . . per occasionem quotiescumque occasio oblata est, omnibus locis occasionem alicui dare, praebere alicuius rei, o ad ali.quid faciendUlll

si offre 1'occasione propizia 2 } all'o(~casione in ogni caso porgere ad alcuno l'occasione di fare qualche cosa

l Il significato fonùamentale di inte!ler (in-tag, tango), ùal quale pol si derìvano gli altri, è quello di lC intatto )1. • •• .. 2 Non oeccsio opportcLTta, pulchra, bon~, perchè In ~ccaltco e gJ3. compreso il concetto di « fayore"ole ». Si dice però occasto pI'aeclara, . ampia, tanta.

40

FRASEOLOGIA ,LATINA CONDIZIONI ]i RELAZIONI UMANE

occasionem nancisci

occasione .uti occasionem praetermittere, .amittsre (per isbadataggine), omittere (a posta), dimittere (eli propria volontà) occasioni deesse l

tro,!,are (per . caso) un'occaSlOne , approfittare dell'occasione lasciar passare l'occasione

6. Fortuna. fortuna secunda uti fortunae favore o prospero fìatu fortunae uti (Vedi Nota a pago 70) fortunam fautricem naneìscì fortuna caecos homìnes efficit, animos occaecat . fortunam ,tentare, experiri fortunam periclitari (periculum facere) fortunae se committere, , fortunam in manibus habere , fortunam ex manibus dimit, te re fortuna commutatur, se in-, clinat Iudibrium fortunae , is, quem fortuna complexa est " a fortuna desertum, derelictum esse fortuna .a:liquem effert

lasciarsi sfuggire l'occasione (il destro) cogliere l'occasione

occaaionsm arripere facultatem alicui dare alicuius rei ouoero ut possit offrire ad alcuno la pospotestatem t, copiam alicui sibilità di fare qualchs dare, facere col genitivo cosa del Ge,·unelio facultatem, potestatem alicui togliere ad alcuno la possieripere, adimere bilità nulla est facultas alicuius rei non c'è versò di fare qualche cosa ' locum dare suspicioni dar motivo a sospetti ansas dare ad reprehenden- dar occasione e motivo a biadum, reprehensionis simo ansam habere reprehensionis aver occasione e motivo di biasimo adduci aliqua re (ad aliquid essere indotto da qualche , o ut) motivo a.... nescio quo casu (coll'Ind.) per un caso qualunque temere et fortuito; forte [et] per una pura combinazione temere

j

rèbussecundia efferri

• • 1 Cos.l dee.Bse 0.ff!cio ~ancare al proprio dovere, muneri non compiere un ,mcarlco, rei publicae trascurare il bene dello Stato, sibi mancare a se stesso. 2 Osserva potestatem. alicui pltgnandifacere, offrir battaglia a q ualcheduno; potestatem sui,tacere aiicui = 1) accettare battaglia 2) accordare un'udienza a qualcheduno (anche sui conceniendi alicui potestatem facel-e). Vedi XII, 9. '

41

ad felicita tsm [magnus] eumulus accedit ex aliqua re aliquid felicitatis cumulum affert felìcìtatem , m a g n o cumulo augere, in rebus prospèris et ad voluntatem fluentibus beata vita, beate vivere, beaturo. esse l .

aver fortuna, essere fortunato

l. I

essere favorito .dalla fortuna

la fortuna acceca tentar la sorte sfidar la sorte, tentarla abbandonarsi alla sorte aver nelle mani la fortuna lasciarsi sfuggire la fortuna la fortuna si cambia, declina ludibrio, zimbello della sorte favorito dalla fortuna essere abbandonato dalla fortuna

la fortuna rende alcuno superbo divenir tracotante per la fortuna

l J

qualche cosa porta il colmo alla felicità

portare il colmo alla felicita quando, tutto va a seconda la felicità

. 1 Beaiiias e beatitudo usate da Cicerone come .tentatlvl in un solo luogo (De natura Deorum I, 34,..~5)' sono da eYitarsi.'·!

42

ad bene beateque vivendum peropportune accidit, quod

per vivere felicemente per somma fortuna accade, che....

7. Sventura - Destino - Rovina. fortuna adversa l'es adversae, afliictae, perditae in calamitatem incidere calamitatem accipere, subire nihil calamitatis [in vita] videre

calamìtatem haurire omnes labores exanclare calamitatem, pestem inferre

alìcuì calamitatibus affiigi càlamìtatibus obrui

calamitatibus defungi calamitate doctus conflìctarì [cum] adversa fortuna in malis iacere malis urgeri fortunae vicissitudines ancìpìtes et varii casus sub varios incertosque casus subiectum esse varia fortuna uti mu1tis casibus iactari multis iniquitatìbus e x e l'-

ceri l

CONDIZIONI E RELAZIONI UMANE

FRASEOLOGIA LATINA

l

la sventura

cadere in disgrazia sopportare la sventura non sapere che cosa sia la sventura vuotare il calice del do-} lore ' portare sventura e rovina a qualcheduno esser colpito da disgrazie venir sopraffatto da disgrazie uscir di travagli e di guai reso accorto dalla sventura combattere colla sventura essere sventurato essere sotto il peso della sventura le vicende della sorte varie vicende essere sbalestrato dalla sorte aver varia fortuna sopportare varie vicende esser messo a dura prova dalle sciagure

1 Il primo significato di eosercere è quello di: Il affaticare ", «non dar pace». Perciò è usato metaforicamente: cc dar molto da fare» p. e. ,(t:wtlma aliglte/n oehemenier easereet. Poi è il termine tecnico per l'esercizio di ogni genere d'affari e di ogni ramo d'industria, come in generale per ogni specie d'attività: eosercere agros esercitare l'agricoltura, metalla esercitar l' industria montanistica, naDem noleggiare una

fortunae telis praepositum esse fortunae obisctum esse ad iniurias fortunae exposìtum esse fortunae cedere aliquem affiigere, perdere, pesstlmdare, in praeceps dare praecipitem agi, ire ad exitium vocari ad interitum ruere in perniciem incurrere pestem alìcnì (in aliquem) machinari perniciem (exitium) alicui afferre, moliri, parare ab exitio, ab interitu aliquem vindicare

43

essere esposto ai colpi della sorte essere in balla del destino essere esposto alle ingiustizie del destino adattarsi alla propria sorte mandare alcuno in rovina'

\. andare in rovina ,J macchinare. la rovina d'alcuno . preparare la rovina di alcuno salvare qualcheduno dalla rovina

8. Pericolo - Rischìo - Sicurezza. in periculo ess,e o. v~rsari , l'es in summo dlscnm111e ver-

satur in vitae discrimine versari in pericula incidere o incnrl'ere pericula alieni impendent, imminent pericula in o ad aliquem redundant periculum subire, adire, suseipere periculis se offerre. , . salutem, vitam suam 111 discrimen offerre (non exponere)

correre un pericolo . la cosa è in sommo pericolo correre pericolo di vita incorrere nei pericoli alcuno è minacciato da pericoli i pericoli crescon sempre 'intorno a qualcheduno esporsi ad un pericolo esporsi ai pericoli arrischiare la vita

nave, Dectigalia fare il gabelliere. In ìspecial m~(~o p~i pn.rh~.nclo degli appaltatori pubblici (publicani), Qui.eaJel'cett:tdtctw)t Il preSidente del tribunale (il pretore).

4 '.

CONDtZIONI E' RELAZIONI UMANE

FRASEOLOGIA LJ\.TIN.A

aliquem, aliquid in periculum (discrimen) adducere, vocare l alicuipericulum creare, confiare in periculum capitis, in discrimen vitae se inferre salus, caput, vita alìcuìus agitur, periclitatur, in discrimine est o versatur in ipso periculi discrimine

aliquem ex periculo erìpere, servare nullum periculum recusare pro... . periculis perfungi periculum facere alicuìus rei

psrìculum hostìs facere l'es ael extremum casum perducta est ad extrsma perventum est in tuto esse in tuto collocare aliquid

appigliarsi ad estremi e di~pe­ rati partiti, fare l'ultImo sforzo un pronto aiuto auxilium praesens 2 qualcheduno, aiuassistere adesse alicui o alìcuìus retarlo bus (opposto deesse) portar salvamento ad alcuno salutem alicui afferre saluti suae consulere, pro- provvedere alla propria salvezza spicere provvedere a sè stesso, alle suis rebus o sibi consulere· proprie cose compiere il salvamento saluiem expedire ' confortare solacium praebere, afferre non essere in grado di connìhìl habere consolationis solare trovare in ciò un conforto hoc solacìo frui, uti consolari aliquem de aliqua consolare alcuno di qualche cosa re consolare alcuno nel suo doconsolari dolorem alicuius lore 'consolari aliquem in mìserììs consolare un infelice

.ad extremum auxìlium descenderei

trarre alcuno in un pericolo' . incorrere in pericolo di vita

è in giuecoIa vita di qualcheduno proprio nel momento del pericolo salvare alcuno d~ un. pericolo . non temere alcun pericolo . per... . superare dei pericoli arrischiare qualche cosa provarsi col nemico )

la cosa è ridotta all'estremo

hoc (ilio) solacio me eonsolor haec (ilia) l'es me consolatur

essere al sicuro portare qualche cosa in sicurezza.

alicuius opem implorate confugere ad aliquem o ad opem, ad fìdem alicuius

p.orgere aiuto ad alcuno, salvarlo accorrere in aiuto di qualcuno ' invocare l'aiuto di alcuno rifugiarsi da qualcheduno

.Voca"~ si usa spe~~o in frasi affini, p. e. in inoidiam, in suspicionem~ tn dubium, a,d eaJt~tu.m, in periculum potare. Nel' passivo -serve per 1

la crrcoscnzrone di passivr non usati, 1). c. in incidiam. oocari (oenire).

) ciò .mi consola

lO, Ricchezza - Mancanza - Povertà.

9, Aiuto - Salvezza - Conforto. auxilium, opem, salutem ferre alicui auxilio alicui venire

45

..

.divitiis, copiis abundare magnas opes habere ·opibus maxime fiorere omnibus opibus circumfl.uere fortunis maxìmìs ornatum esse

esser ricco essere molto ricco, esser ricco sfonclolato ) esser fornito di molti beni di fortuna

1 Anche deseendere acl esstrema. Descende"e si ~saT di S?lito parlando di cosa, a cui ci decidiamo a malincuore. Vedi vr, 9 In fine, e XVI, 9. . . ., . un'a prae , Nota ancora: paena p"aesens, gll1StlZlljL sommana; pec t • . sens denaro sonante soldo alla mano; medici,w praesen.s, medicina di p~onto effetto; det'u p,'aesens, dio propiz~o; ~'em praes~ntem "enire, recarsi' sopra. luogo (cioè nel luogo di CUi SI tratta o Intorno al quale si litiga in tribunale). .

0-

46

FRASEOLOGIA LATINA CONDIZIONI E RELAZIONI UMANE

in.omnium rerum abundantia vivere alìquem ex paupere divitem facere inopia alicuius rei laborare, premi ad egestatem, ael inopiam (smnmam omnium re rum) redigi vitam inopem sustentare, tolerare in egestate esse, versari vìtam in egestate degere In summa egestate o mendicitate esse stipem colligere stipem :porrigere stipem t pecuniam) conferre

vivere in grande abbondanza

fructus ex aliqua re redundant in o ad aliquem aliquid ad meum fructum redundat quid (nihil) attineH'(coll'In-

arricchire un pover' uomo soffrir mancanza di qualche cosa cadere in (grande) povertà campare a stento } vivere poveramente essere in estrema miseria menclicare far la carità raccogliere elemosine

portar giovamento contribuire grandemente (punto, un poco) al bene comune far suo pro di qualche cosa

benevolo animo esse in aliquem benevolentiam habere erga . aliquem

badare al vantaggio di qualcuno .

così voleva il mio -tornaconto tr~r (grande) profitto da qual. che cosa

.; }..

H,;. 1

Anche alicuius rei .fructllln cape.re, pel'cipel'e, .ferl>e>" consegui

a vantaggio di chi ~

} patir danno' . sacrificare qualche cosa danneggiare alcuno saper sopportare il danno pregiudicare qualcheduno riparare ai danni risarcire un danno rimediare a un danno con qualche cosa domandar risarcimento

risarcire

12. Benevolenza - Favore - Inclinazione Compiacimento.

trarre da ogni' cosa il proprio tornaconto

}

alcuno trae profitto da qualche cosa qualche cosa riesce a mio vantaggio che (nulla) giova?

finito) cui bono l damnum (opposto lucrum) facere damno affici detrimentum capere, accìpere, face 7e . . iacturam ~ alicuìus rei facere damnum inferre, afferro alicui damnum ferre incommoclo afficere aliquem incommodis mederi damnum o detrimentum sareire (non reparare) damnum compensare c u m aliqua re l'es repetere l'es restituere

11. Utile ~ Interesse ~ Vantaggio - Svantaggio _Danno. usui o ex usu esse . esser giovevole

utilitatem afferre, praebere multum (nìhil, aliquid) ad communem utilitatem afferre aliquid in usum suum conferre omnia ad suam utilitatem referre rationibus alicuius prospicere Oconsulere (opposto offìcerè,obstare, adversari) commodis alicuius servire commocla alicuius tueri meae rationes ita tulerunt fructum (uberrimurn) capere, percipere, conseq~li ex aliqua re 1

47

Olio:.'.

, ..

';!:~

} :~ ii .~,..

::-!.,:.

essere benevolo verso qualcheduno )

e» aligua re, p. e. "irtrttil$ fructu» Cal "C pufblica (l/1/Jgnos la~to.~, uberes) capere essere dallo Stato (largamente) ricompensato p,cr In virtù, • 1 Nota ancora: calamitatem, cladem, ù1co1llmodwn ~CCt]Jcl·e. . 2 Damnttm srsrnlfìca danno per propria colpa, massune nelle sostanze; detriment(~1, il danno fatto da altri; .I;'ar~s, dann~ frod~lcnto; iactura, sacrifizio volontario di qualche cosa prezrosa per l~con.g.lUl'ar~ un male o per ottenere maggior vantaggio. «Dannoso », inuiilis; qu: nocet, e~.; non nomius, che si usa soltanto assolutamente; homo no-o alias, il malfattore.

48

FRASE9LOGIA ~AT~A CONDIZIONI E RELAZIONI UMANE

benevolentìam, favorem, vo- guadagnarsi il favore di alluntatem alicuius sibi concuno ciliare o colligere (ex. aliqua re) benevolentiam alieni praestare, in aliquem conferre bsnevolentia aliquem com- ) mostrare benevolenza verso qualcheduno plecti o prosequi gratiosum esse alicui o apud esser nelle buone grazie di aliquem } alcuno, esserne amato in gratia esse apud aliquem multum valere gratia apud esse~e in grande favore aliquem } presso alcuno florere gratìa alieuius gratìam inire ab aliquo o ottenere il favore di qualapud aliqusm cheduno,mettersi in gra} in gratìam alicuius venire zia di lui gratiam alieuius sibiquaerere cercare di ottenere il favore sequi (più forte aucupari) di qualcheduno studere, favere alieui studiosum esse alicuius "favorire qualchedlino, espropenso animo, studio esse, ser ben disposto verso o propensa voluntate esse di lui in aliquem (opposto averso .an~mo esse ab aliquo) alicui morem gerere, obsequi fare a modo di alcuno com. ' piacerlo alieuius causa velle o cupere essere affezionato a 'qualohs-' duno gratum (gratissimum) alicui fare un (grande) piacere a facere ' qualcheduno . se conformare, se aecommodare ad alicuius voluntatsm adattarsi .alla volontà di alicuius voluntati morem ge- } qualcheduno .' l'ere se convertere, converti ad uniformarsi al volere d'alalieuius nutum l cuno

totum se fingere etaccommodare ad alicuius arbitrium et nutum vohmtatem o animum alicuius a se abalìenare, aliquem a se abalienare o alienare



1 Inyece. se conoertere ad aliquem = 1) volgersi controa!cuno (cioè senso ostile), 2) aver fiducia in qualcheduno,

farsi schiavo di qualcheduno alienarsi l'animo di qualcheduno

13," Benefìzio - Gratitudine - Ricompensa.

i. l,' ,

"~

~,~l' "

,

~j

lo

beneficium alicui dare, t.ribuere beneficio aliquem afficere, ornare beneficia in aliquem conferre beneficiis aliquem obstringere, obligare, devìncìre henefìcium remunerari o redrlere (cumulate) . gr a tu s (opposto ìngratus) animus l gratìam alicui debere gratìam alicui habere gratiam alicui referre (meritam, debitam) pro aliqua re gratias alicui agere pro aliqua re grates agere [dis immortalibus] gratiam mereri par pari referre paria paribus respondere

) beneficare alcuno colmare alcuno l1LbencJfizii rendersi alcuno obbligato con benefìcii ricompensare(largameut II) u11 benefizio gratitudine

dover gratitudine ad alcuuo esser grato a' qualcheduno rendere ad alcuno il contraccambio del beneficio ringraziare alcuno eli qualche cosa ringraziare [gli dei] con solennità maritarsi la gratitudine } render la pariglia

·f

"

. l Questa circoscrizione con Ctnimus per sostituire un sostantivo eh e in latino manca, ricorre in: CtnimtLs ineeorabilie = inesorabilità, «nimus implacabiiù implacabilità. (ma placabilitas placablllta), anùnu» (fldes) "enalis = venalità, Similmente simplices mores, einiple» natura, raiio, genus = semplicità (8implicit~ appena dopo Livic, e veramente nel significato dr cc naturalezza, franchezza II l, immemor inqenitun = smemoratezza (oblicio in questo' senso non è classico].

=

in

. Hl

Fraseoloçia latina - ,I.

=

l~RASEOLOGIA

houum (praeclarnm) gratiam rofsrr« bcnefacta malefìcìis pousaro

LA1'INA

CONDIZIONI E RELAZIOM UiIlANE

ricompensar ban e qualche cosa render pan per focaccia

palmam ferre, accìpere pacta merces alicuius rei

maléfìcia beuefactis remunerari pro malefìcììs beneficia red- } render bene per male

mercede conductum esse

orare et obsecrare aliquem magnopere, vehementer, etiam atque etiam rogare aliquem precibus aliquem fatigare

14. Merito - Guiderdone - Premio.

mento]

proporre un premio praemium ponere (quale ?'i-' compensa per il cinciiore} . palmam dofcrre o elitre alieni aggiudìcar« il premio n qualchedunn Essendo tnereri una L'O.'!) media, non può mai stare senza un avverbio. Si badi ai varii usi di ajflcl!/'c, p. C. (~(fl(:e,.e aliquem admiratione, ~/en':ficio, eassilic, honore, iniuria, lmr.dC', poerut, i!Jupplicio. Di speciale Irnpo~·tanza è l'uso passi vo, p, e. ctJfid arlmiratione essere ammirato, !/f(lIrir.O, rolnptate rallegrarsi, dolore addolorarsi, poena venir punito, l

2

riportare il premio la mercede pattuita per qualche cosa lavorare a cottimo

15. Preghiera - Desiderio - Incarico - Comando.

tlen~

hell.H, praeclare (melius, op- meritar bene di alcuno (di timo) mereri l de aliquo o qualche cosa) rle aliqua re male mererì de aliquo (1(1 render un cattivo servizio ad alìqua re) alcuno meritum (-a) alicuius in O il merito di qualcheduno erga aliquem (in alìquìd) verso un altro li ullo meo merito senza mio merito (IX ~ pro merito secondo il merito ITIUltU1l1 (alìquid) alicui rei dar molto (un po' di) peso a tribuere qualche cosa uiultum alieni tribuere tenere qualcheduno in gran eonto pruemiìs (amplìssimìs, maxi- ricompensare (s p l entl id amis) aliquom affìcere 2 11l en te) qualcheduno meritum praemium alieni dare ad alcuno il premio mepersolvere ritato praeruium exponero o proponere (per ÙWo"(([l(Jia-

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.

I

scongiurare qualcheduno

assediare alcuno con lll'(\ghiere supplicibus verbis orare pregare umilmente. precibus obsequi , dare ascolto alle preghiere alicui patenti satisfaeere, non esaudire lopreghiere di qualchrxluuo deesse magnis (infimis) precibus lasciarsi muovere dalle instanti (umili) preghiere moveri . negare (più forte denegare) rifiutare qualche cosa a qual, alieui alìquìd cheduno patenti alicui negare aliquid 1. respingere le preghiere repudiare, aspernari preces J di qualcheduno alicuius nihil tibi a me postulanti re- 110n ii rifiuterò nulla cusabo aliquid ah aliquo impetrare ottenere con preghiere qualcosa da qualcuno . optata mihì contìngunt i miei desiderii si compiono (la mi va a seconda) voluntati alicuius satisfacere, compiere la volontà di alobsequi cuno ex sententia per espresso desiderio aliquid optimis ominibus pro- desiderare prosperoevento ali un' intrapresa sequi (Vedi VI, il, Nota) bene id tibi vertat l la fortuna ti sia propizia! mandatum, negotium alicui dare un incarico a qualdare cl! f'(1 Ull o negoiium ad aliquom deferre mandatum exsequi, porsequi, compiere 1111 mandato conficero

l

52

FRASEOLOGIA LATINA

iussa (eli solito solo nel plttrale}, imperata facere

C ON])IZIONI E RELAZIONI UMANE

eseguire i comandi

aequi iniqui placare aliquem alicui o in aliquem re conciliare alicuius animum o semplic. alìquem alicui in gratiam aliquem curo aliquo reducere . in gratìam cum aliquo redire sibi aliquem O alìcuìus animum reconoìliare O reconciliari alicu'i

16. Amicizia - Inimicizia - Riconciliazione. amicìtìam cum alìquo-iungere, facere, inire, contrahere umicitìam colere utì alìquo amico est o intercedit mìhi cum aliquo amicitia sunt o iutercedunt mìhi cum aliquo inimicitiae 1 uti aliquo familiariter urtissimo amicitiae vinculo o summa famìliaritate cum aliquo coniunctum esse vetustate amicitiae coniunctum esse amicitiam alicuius appetere in amicitiam alicuius recipl

stringere amicizia con qualcheduno coltivare l'amicizia avere un amico in alcuno

l

sono amico, nemico di qualcheduno

J

riconciliare qualcheduno con un altro

l

riconciliarsi con qualcheduno

l

( Vedi a1lClIe XIV, 3)

l

essere vecchio amico

l Si adopera inimicitia. nel singolare soltanto quando si tratta del1'iùea astratta della parola.

amici e nemici

.17. Autorità - Dignità.

avere familiarità con alcuno essere intimo amico di qualcheduno .

cercare l' amicizia d'alcuno ottener l'amicizia .di qualcheduno ad alicuius amicitiam se con- stringersi come amico ad alterre, se applicare .cuno aliquem tertium in amicitiam accogliere alcuno come terzo ascribere nell' amicizia umicitiam renuntiare disdire l'amicizia amioitìam dìssuere, dissolve- sciogliere, rompere l'amicire, praecidere zia amìcissimus meus o mihi . mio ottimo amico homo intimus, familiarissi- mio intimo amico mus mihi inimicitias gerere, habere , nutrire inimicizia contro qualexercere cum aliquo cheduno inimicitias cum aliquo susci- attirarsi l'inimicizia di qualpere cheduno lnimicitias deponere deporre l' inimicizia

53

If. :~

c••

·~l.· ..

magna auctoritate esse auctoritate valere o :Horere • aver grande autorità magna auctorìtas est in aliquo multum auctoritate valere o aver grande autorità su posse apud aliquem magna auctoritas alicuius est . , alcuno apud aliquem alìcuius auctoritas multum qualcuno ha grande autorità valet apud aliquem presso un altro auctorìtatem o dìgnìtatem si- acquistarsi autorità bi conciliare, parare ad summam auctoritatem giungere a grandissima autorità pervenire auctoritatem alicuius ampli- accrescere l'autorità di qualficare (opposto imminuere, cheduno minuere) auctoritati, dìgnìtatì alicuius farsi beffe dell' autorità di qualcheduno illudere dignitas est summa in aliquo summa dignitate praeditum aver m<;>+tfl. dignità esse aliquid alienum [a] dignitate giudicare qualche cosa sua (o semplicemente a se) contraria alla propria ducere dignità.' aliquid infra se ducere o infra se positum arbitrari

l

54

CONDIZIONI E RELAZIONI UMANl~

}<'RASEOLOGIA l,ATINA

19. V~ce - Diceria - Notizia - Menzione. 18. Lode - Approvazione - Biasimo -.Rimprovero. laudem tribuere, impartire ali cui laude afficere aliquem (maximis, summis) laudìbus efferre aliquem (o aliquid) exìmìa laude ornare aliquem amni lande cumulare aliquem laudibus aliquem (aliquid) in .(ad) caelum ferre, efferre, tollera alicuius laudes prasdìcare aliquem beatum praedìcare omnium undique laudem co1ligere maximamab omnibus laudem

adìpìsci

nlìquìdIaùd! alicui ducere, dare·

" aliquem coram, in os o praesen tem lo. udare recte, bene fecisti quocl.... l'es mihi probatur l'es a me probatur hoc in te reprehendo

I I

lodare qualcuno

nat rumor, fama viget

esaltare qualcheduno

fama serpit [per urbem] rumor increbrescit rumorem spargere famam dissipare dubii rumores afferuntur ad

colmare alcuno di lodi levare alcuno (qualche cosa) al cielo con le lodi

essere grandemente lodato da tutti at~ribuire ad alcuno qualche cosa a lode . lodare alcuno in sua presenza hai fatto bene a...... mi piace qualche cosa do il mio consenso a qualche cosa ti biasimo per questa cosa (non

l l

essere biasimato

rimproverare qualche cosa ad alcuno

lagnarsi con alcuno eli qualche cosa

corre voce corre con insistenza la. si va mormorando si diffonde sempre più.la

VOl'{' "Ol'1'

} spargere una 'Voce ci giungono notizie dubbio

n08

celebrar le lodi eli alcuno andar dicendo felice alcuno mietere allori dappertutto

ob o propier luino "em)

vituperationem subire in vituperationem, reprehensionem cadere, incidere, venire exprobrare alicui aliquid (de aliqua re) aliquid alieni crimini ùare, vertere conqueri o expostulare cum aliquo de aliqua re

"rumor, fama, ssrmo est o ma-

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auditione ei fama accepisse aliquid fando alìquìd audivisse ex eo audivi, cum diceret vulgo dicìtur,~ervulgatu1l!- est in ore ommum o omnihus (hominum o hominibus, ma soltanto mìhi.tìbì ecc.) esse, per omnium ora ferri in ore habere aliquid efferre o edere aliquid in vulgus . ' foras efferri, palam fieri, percrebrescere, divulgari, in medium proferri, exire, emanare in sermonem hominum venire in ora vulgi abire fabulam fieri nuntio allato o accepto Romam nuntiatum est, allaturo est, certiorem facere aliquem (alicuius rei o de aliqua re) montìonem facere alicuius rei o de aliqua re

"saper qualche cosa }, sentita (lire

111.'1'

udii dire da lui tutti dicono

l'esser" in bocca a inHi portare intorno un~ nO,tizi
andare per le bocche di tutti, divenir la favola alla notizia a Roma, giunse la notizia

1

informare qualcheduno far menzione cosa

l

(ii qunlch«

--~n commemorare, che significa un accenno più espr.essi.,"o, pel'ehù ha il aignlficato fondamentale di: «richiamare In. memorra ».

l"llASEOLOGIA LATINA

meutionem inicere de aliqua

oppure coll'Accusativo ' e l'Infinito l'O

in mentionem alieuius rei incidere mentio alicuius rei incidit

.obseurars alicuius glorìam,

)

'famam ante collectam tueri,

fare per caso menzione di qualche cosa

20. Fama - Nome - Gloria. gloriam, famam sibi comparare glorìam (immortalem) censequi, adipisci gloriae, laudi esse laudem afferre gloria, laude :fiorere summa ~loria :fiorere clarum fieri, nobilitari, illùstrarì (non clarescere o inclarescere, che non sono

ottener gloria (immortale) tornare a gloria esser celebre, esser lodato esser molto celebre

o

conservare bene, male audire (ab aliquo) bona, mala extìmatio est de aliquo famam facinoris subire infamiam alicui inferre, aspergere, con:fiare, infamem facere aliquem magnam sui famam relinquere 'opìnìonem alicuius rei habere existimatio 2 hominum, omnium

\

57

oscurar [la gloria diJalcullo l (non ObSCUra1"e aliquem) pensare alla propria riputazione conservarsi la fama già Mquistata )

goder buon (cattivo) nome

appropriarsi la gloria di qual. che impresa infamare qualcheduno lasciar grande fama di sè essere in fama di qualche cosa l'opinione pubblica .

21. Onore - Vergogna -, Infamia.

divenir molto celebre

gloriam colligsrs, in sumruam gloriam venire aliquem immortali gloria afficere aliquem sempiternae glorias ) immortalar. qualcheduno commendare immortalitatem c on s e q u i, divenir immortale adipisci, sibi parere gloria duci lasciarsi guidare dall'amlaudis studio trahi bizione ) laudem, gloriam quaerers gloriae, .laudìs cupidìtate iu- aver sete di gloria censum esse, iiagrare de gloria, fama alicuius ùetrahere , alicuius gloriae o anche sol) screditare alcuno tanto alieni obtrectare alicuius famam, laudem imunuuars o

laudem, famam famae servire, consulere

acquistarsi fama

o

espression: classiche)

CONDIZIONI E RELAZIONI UlIlANE

_--_._--

.. nominare qualche cosa per incidenza

---~----~----,-

esse in honore apud aliquem essere in onorePtesso alcuno honorem alicui habere, tri- rendere onore a'qualcheduno buere aliquem honore afficere, au- 011 orare qualchédùno . g e l' e , ornare, prosequi (vedi Annotaz. pago 74) aliqusm cupiditate honorum destare in alcuno il desiin:flammare aliquem ad cupidìtatem 110derio d'onore norum infiammare J honores concupiscsre (oppo- aspirare ad onori RtO aspernari)

1

l Cosi p. e. correggere qualcheduno = alicuius mores (nol1 aliquem} eorriqere; comprendere qualcheduno = alicuius orationem, o quid dieat (non mai aliquem) intelleçere. . 2 Betstimcdio è non solo il giudizio attivo, ma anche l'esser,'. gltldicato, il nome, e di solito in senso buono, anche senza nggiunrrcrvi lJOII.(1. inteqra, /lW{]/UX = il buon nome. o

58

FRASEOLOGL~

LATINA

honoris causa aliquem nominare o appellare statuam alicui ponere, constituere uliquem colere et observare

far menzione di qualcheduno a cagion d'onore porre una statua a (in onore di) qualcheduno stimare e rispettare qualcheduno

aliquem ignominia afficere, notare ulicui ignominiam inurere infamiam conficere, subire, sibi conflare vìtae s p l e n d o l'i maculas aspergere vi tae splendorem maculis aspergere notam turpitutlinis alicui o

l

vitae alicuius inurere iguomìnìam non ferre maculam [conceptam] dolere, eluere

opus

l

facere

opus aggredi ad opus faciendum accedere l'es est multi laboris et sudoris desudare et elaborare in aliqua re labori, operae non parcere laborem non intermittere nullum tempus a labore intermittere lucubrare inanem laborem suscipere operam [et oleumJ perdere o frustra consumere rem actam o soltanto actum agere (p1'ove1'bio)

marcare alcuno d' ignominia

coprirsi d'infamia macchiar una, vita immacolata

macchiar d'Infamia la vita di qualcheduno non sopportare il disonore lavare una macchia

laboresupersedere patiens laboris fugiens laboris operae pretium est (coll'In-

22. Fatica - Diligenza - Lavoro - Applicazione. operam vstudiosa (diligenter, enixe, sedulo , maxime) dare, ut.... operam alicui rei tribuere, inaliquid conferre operam (laborem, curam) in o ad aliquid impendere egregiam operam (multum, plus, ecc. operae) dare alicui rei multum operae ac laboris consumere in aliqua re studium, industriam (non diligentiam) collocare, ponere in aliqua re incumbere in (ael) aliquid

finito)

affaticarsi per ....

acti labores iucundi

l

contentionem adhibere omnes nervos 2 . in aliq ua re contendere omnibus viribus o nervìs contendere, ut....

applicarsi a qualche cosa

affaticarsi molto intorno a qualche cosa 'r'

spendere molte cure e fatiche intorno a qualche cosa applicarsi a qualche cosa con zelo, con diligenza lavorare con zelo intorno a qualche cosa

58

CONDIZIONI E RELAZIONI UMANE

,"o

,-"

lavorare {massime parlando di lavori rurali) } porsi ad un lavoro la cosa richiede molta fatica ed applicazione affaticarsi intorno ad un lavoro non badare a fatica non tralasciar il lavoro non istare in ozio un minuto lavorare di notte lavorare inutilmente, perIle re il l'anno ed il sapone affaticarsi invano per ritornare sul. già fatto, imbottar nebbia cessare dal lavoro che sa faticare fuggifatica, .neghittoso vale la pOlla

l

quello è dolce a ricordare che fu duro a sopportare affaticarsi, fare sforzi impiegare tutte le proprie forze in qualche cosa fare ogni sforzo per...

l Opus signilì.èa il lavoro concreto del 9.':I~le ~.lcUl~? si Oce~l~ll, li!'ùo.,' lo. fatica che proviene da una grande attlYltlLj perciò labol'm e slg!11fica non « Iavorure » ma « lavorare accanitamente », opera la fatica. impiegata. . . 2 Nervi significa propriamente «i tendini, i muscoli» non I( I nervr», che gli antichi non conosceY~no. In senso ~raslato poi s!gnifi~a non solo c:~orza») in generale, ma anche m modo speciale «forza di tensione, forza 'It~le,» p. e. ornnes nerCO$ .r;irtuti.selide~e, ~nc.ide~e atrofizzare la forza Vitale della virtù; oppure anche «organi prmClp3;h, pel'll.o, nerbo » p. e. ceeigalia nerbi rei publicae suni; ne\r:i belli peclUaa.

=

CONDIZIONI E RELAZIONI UMANE

60

FRASEOLOGIA LATINA

omni ope atque opera.opp'ure omni virium contentioue enit.i, ut... contendere et laborare ut.... pro viribus eniti et laborare, ut.,..

23. Occupazione

~

fare ogni sforzo per.. ..

negoiium suscipere negotium conficere, expedire, transigere . negotia agere, gerere multis negotiìs ìmplìcat 1lI11, districtum, distentum, obriltum esse negotiis vaeare occupatum esse in aliqua re intentum esse alicui rei negotium alicui facessere nullo negotio otiosum esse in otio esse o vivere otium habere otio abundars

otio frui otium sequi, amplexari otiosum tempus consumare in aliqua re otio abìltì l oppure otium ad su umusum transferre I)11J otio languere et hebescere

intraprendere un lavoro compire un lavoro sbrigare una faccenda avere affari essere pieno di faccende non avere affari essere occupato in qual} che cosa procurare brighe ad alcuno senza fatica alcuna

I

aver tempo

non avere proprio nulla da fare oziare amar i' ozio occupare il tempo libero in qualche cosa occupare il tempo libero a proprio vantaggio languire nell' ozio e divenir ebete

Abuti in origine significa: «consumare, far pieno uso». Da questo si-

gn ifìeato deriva quello più raro di «abusare»- perverse, intemperanter, immoderate uti. Abuso=pravlts USltS, I:-itiltm male uteniium, insolè/t.~ mos (abusus è parola giuridica, ed abusio è un termine tecnico pura-

mente rettorìco).

essere snervato dall'ozio abbandonarsi all'infingardaggine J

otio diffiuere ùesidiae et languori se dedere ignaviae l et socordiae se dare

24.

fare quanto si può, per.....

Ozio - Infingardaggine.

negotìum obire, exseq ui

I

I

Pi~cere

61

l.

- Ricreazione.

yoluptatem ex' aliqua re capere o percipere voluptate perfundi voluptatìbus frui voluptates haurire

se totum voluptatibus dedere, tradere homo voluptarius voluptatìs ìllecebris deleniri voluptatis blanditiis corrumpi in voluptates se mergere

anìmum a voluptate ssvocare voluptates [corporis] voluptatis o animi causa deliciis diffluere animum relaxare, reficere, -recreare o seinpUcernente se .refìcere, se rscreare, rencr;recreari [ex aliqua re] animum. remittere, se remittere animo o soltanto sibi indul• gere

trovar piacere in qualche> cosa esser colmo di gioia straviziare bere a larghi sorsi dalla taaza del piacere darsi interamente ai .piaceri uomo dedito ai piaceri \ lascia::si sedurre dai piaJ csn immergersi nei piaceri staccare l'animo dai piaceri i desiderii. sensuali per diporto abusare dei piaceri ricrearsi

l n significato originario di irJlta/)ic: (~t-!Ft.ctm~s da. na/)U8. cfr. naC'are) non è quello di «viltà», ma d.·«plgrl:l18., mfingardaggl1le».

02

ImASEOLOGIA LATINA

i.o

VI. Lo spirito e le"sue facoltà.

2. Rappresentazione - Fantasia - Pensiero.

1. Spirito - Ingegno - Intelligenza. maguo animo esse animum attendere ad aliquid diligenter attenc1er(\ aliquìd (opposto alias l'es o nliud l1gere) animo ad esse

Y~r magno i~lgellio, ingeniosus :nrm.agno ìngenio praedìtus mge11lo valere

ingenio abuntlaro

~latur?,. et ingeuiuru

uigemum ncusro ingenii ingenii ingenti Iitas mentis

acumen tanlitas

a) essere uttentn b) esser preJ"l

.

un uomo d". lllgegno

aver ingegno ~ veF grande ingegno

rerum imagines l'es cogitatione fictae o ùe-

111gegno naturale aguzzare l" ingegu(\ ~cutezza d'ingegno mgegno tardo

ìnfìrmìm» o imbecil-

imbecillìtà

c01rillotem

essere in pieno possesso delle facoltà mentali aver perrluto il cervello, esser mentecatto

08SP

animo, cogitatione aliquid fingere (anche soltanto fingere, ma senza sibi), informare animo concipere aliquid animo, cogitatione aliquid praecipere cogitatione sibi aliquìd depingere ingenium, cogitatìo ingenii vis o celeritas

possedere forza d'animo dirigere la· propria attenzione su qualche cosa star bene attento a qualche cosa parato

mente captum esse (TTecliAnnoias. a pago :~O), mente alienata esse sanae mentis esse esser sano di mente aciem mentis praestrillgere ottundere l'ingegno mentìs quasi luminìbus offì- oscurare la mente . cere (Vedi XIII, r;,) animo caliginem offuudere intellegenÙa o mente multum aver molta intelligenza l valere ad intellegentimn corumunom dare (n qualche scritto) u~la o popularam nccommonare forma popolare aliquid

• l ,CaptuB nel signiflcato di « intelligenza, forza di comprendere» si trov a. ~olo nella. frase llt ('(llltllS est col Gen. p. e. SCI'l:07'wn. Capacitas l:n.paOlta, p. e. III un vaso. . , .

6""

SPIRITO E LE SUE FA'C:OJ,'J'A.

.

li,i'

.,1

",~

pictae

opinionum commenta, ineptiae, monstra, portenta animo, mente, cogitatione aliquid comprehendere, complecti in eam cogitationem incidere haec cogitatio subit anìmum ìllud succurrit mihi mihi in mentem vsnit alicnius rei aliquid animo meo obversatur (Vedi pago 22 oculi] aliquem ad eam cogìtatìonem adducere, ut... alicuius animum ab aliqua re abducere cogitat.ionem, animum in aliquid intendere . omnes cogitationes ad aliquid conferre mentem in aliqua redefìgere in . cogitatione defixum esse

figurarsi qualche

C01la

gurarsi già prima qualche cosa rappresentarsi qualche cosa . nella mente, col pensiero fantasia forza d'ingegno, ingegno SH'gliato

I

immagini della Inntasia

fantasticherie comprendere qualche cosa, abbracciarla colla mente concepire l'idea } mi viene il pensiero mi viene in mente qualche cosa .ho un' idea far venire ad alcuno il 11(')1\siero" che .... sviare il pensiero di alcuno da qualche cosa volgere la mente a qualche cosa volgere t.utti i pensieri a qualche cosa tener la mente costantemente volta lì qualche cosa essere immerso in "}Jensieri

64

LO SPIRiTO E LE SUE FACOLTÀ

FRASEOLOGIA LATINA

cogitationes in l'es humiles abicere (opposto alte spectare, ad altiora tendere, altum, magnificum, divinum suspicere (Vecli An-

civìtas optìma, perfecta. PIa. tonis illa civitas Platonis commsnticia ìlla cìvitas, quam Plato finxit

volgere i pensieri a cose di poco pregio

65

}. lo Stato ideale di Platone

noto pago 5) 3. Ooncetto - Idea Perfezìone notionesanlmolmentljinsìtae, ìunatas intellegentiae adumbratae I o inchoatae notionem o rationem alìcuìus rei in animo informare o animo concipere absolutus et perfectus

. ad summum perducere perficere et absolvere omnìbus numeris absolutus ad porfectionem (ad sumnum) pervenire ubsolutio et perfectio (non summa perfectio) cogitatìone, non re species optima o eximia, specirn en, anche semplice-mente species, forma comprehensam quandam animo speciem (alìcuius rei) habere singularem quandam perfeetionis imaginem animo concipere imaginem perfeeti oratoris adumbrare

>

4.. Opinione - Opinione erronea - Supposìaìone.

Ideale.

in sententia manere, permanere, perseverare, perstare .illud; hoc teneo a sententia sua discedere. de sententìa sua decedere [de] sententia desistere -desententia deici, depelli, deterreri de sentsntìa aliquem deducere, movere aliquem ad. suam sententiam . perducerè o in suam ssn-

idee innate, idee a priori cognizioni oscure, non bene sviluppate farsi un'idea di qualche cosa sommamente perfetto } portare alla perfezione perfetto sotto agili rapporto giungere alla perfezione

tentìàm adducere sequì

idem sentire (opposto dissentire ab aliquo] sententiam suam aperire 2

avere un ideale

• crearsi un tipo ideale

mutar parere

essere stornato dalla propria opinione smuovere alcuno dalla sua opinione tirare alcuno alla propria opinione

sententiam fronte celare, tegare . dic quid sentias

abbracciare l'opinione di qualcheduno esser della medesima opinione, dire francamente la propria opinione nascondere i propriipensieri di' la tua opinione 3 (esponi quale opinione tu abbia,

come la pensi) tratteggiare l'Ideale d'un oratore ~;'

Adumbrare è termine tecnico della pittura = abbozzare qualche cosa. Da questo il significato traslato = fare accenno a qualche cosa. L'opposto è eaiprimere, termine tecnico della plastica, perciò in senso traslato = esporre chiaramente qualche cosa, descriverla minutamente. 1

l

l

ad alicuius sententiam accedere, sententiam alicuìus

somma perfezione, perfezione ideale nel pensiero, non in realtà l'ideale, l'essenza vera d'una cosa

rimaner fermo nella propria opinione sono fermo nell'opinione

~'.

. .

1 Invece traducere aliquem ad sltCtm sc!ttentianl, se alcuno era prima dell'opinione di un' altro. 2 Se aperii:e invece significa: « scoprire.la sua natura, farsi conoscere »; tradirsi, se indicare. S Non senientiam dicere, che significa Il votare» come senatore.

Fraseoloçia latina - 5.

66

FRASEOLOGIA LATINA

clic quod sentis

esponi la tua vera opinione (di' quello che realmen-

in hac sum sententia, ut.....

sono dell'opinione, che....

LO SPIRITO E LE SUE. FACOLTÀ

5. Verità • ErrorEl.

te pensi)

verum dicere, profiteri omnia ad veritatem l dicere veritatis amans, diligens, studiosus a vero aversum esse

putem plura in eam sententiam disputare ut mea fert opinio ut mihi quidem videtur mea [quidem] sententia (quot homines, tot sententiae opiniones falsas animo imbibere opinionibus falsis imbui opìnionis error opinio praeiudicata , anche , soltanto opinio opinio confirmata, inveterata opinionum pravitate infici

conìectura assequi, consequi ! aliqùid conìectura colligere

addurre ulteriori argomenti in favore di un'opinione

l',

secondo il mio parere

tante teste, tanti pareri)



imbeversi di false opinioni

opinione sbagliata opinione erronea l opinione costante, radicata essere guastato da false opi-

nìonì

congetturare qualche cosa

quantum ego coniectura as- per quanto io suppongo sequor, auguror coniecturam alicuius rei fa- da una cosa congetturarne cere o capere ex. aliqua re un'altra de se (ex. se de aliis) coniec- congetturare [di un altroJ turam facere secondo sè stesso aliquid in coniectura posìtum est qualche cosa si fonda SUl' aliquid coniectura nititur, una supposizion~ continetur probabilìa coniectura segui congetturare cose probabili i.lìquid mihi neo opinanti, in- mi accade alcunchè di imsperanti accidit preveduto, d'insperato

)

1

Non praeùuliciuni = pregiudizio, ossia giudizio preconcetto.

67

"·t

a veritate defiectere, desciscere veri videndi, investìgandì eupiditas veri inquisitio atque investigatio a vero abduci proxime ad. verum accedere a vero non abhorrere . veri simile esse haec speciosora quam variol'a sunt vera et falsa (a falsis) diiudicare vera cum falsis confundere veritas . re [vera], reapse (opposto specie) in errore versari magno errore teneri in magno errori versari vehementer errare erroribus implicari per errorem labi, o semplicemente labì aliquem in errorem inducere, rapere errorem animo imbibere errorem cum lacte nutricìs sugere 1

r;e"[Wl,

Yer~tà·

dire, confessare la verità dir tutto conforme al vero amante della verità non voler riconoscere la verità scostarsi dalla verità zelo per la verità la ricerca della verità essere sviato dalla verità rasentare la verità } essere verisìmìle ciò è più bello che vero distinguere il vero dal falso mescolare cose "Vere e false

il sentimento della verità in realtà, di fatto . essere in errore

l

essere in grande errore, ingannarsi a partito

intricarsi in una rete d'errori fallare, fare uno sproposito trarre alcuno in errore imbeversi di un errore succhiare un errore col latte materno

concreta; oerita» verità astratta,



I

08

FRASEOLOGIA LATINA

errar longe lateque diffusus erro reni tollere errorem amputare et circumcidere errorem stirpitus extrahere errorem deponere, corrigere ali cui errorem demere, eripere, extorq uere nisi fallol' nisi [allimus] me fallit nisi omnia me fal1unt

LO SPIRITO E LE SUE FACOLTÀ

un errore molto comune

J

.7.

togliere un errore

sradicare un errore correggersi trarre alcuno d'inganno,d'errore .} se non m'inganno

se non m'inganno a partito

6. Scelta - Dubbio - Scrupolo. j

optionem alicui dare .

optionem alicui dare, utrum... ....an . in dubium vacare in duhio ponere in duhium venire quod aliquam (maguam] dubitationem habet dubìtatio alicui affertnr, inicitur . dubitationem alicui tollere (

lasciare ad alcuno la libera l scelta porre alcuno nell'alternativa dì..,.. o di

togliere qualcheduno dal dubbio

linquere sine dubio (non sine ullo. dubio) sine ulla dubitatione scrupulum ex animo alicuius evellere un us mihi restat scrupulus (vecli anche religio XI, 2)

)

lasciare alcunchè in dubbio

senza dubbio senza scrupolo alcuno togliere ad 'alouno uno scrupolo mi resta ancora uno scrupolo

1 Non liberani optionem, perchè 1'idea di «Iibero » è S'iii. eompresa nell' optio,

l

probe scio, non ignoro non sum ignarus, nescìus : io so benissimo (non non sum inscius) me non fugit (non effugit) non mi sfugge, so praeterit quantum scio } per quanto io so quod sciam hoc certum est questo è certo aliquid compertum hàbere sapere qualche cosa con certezza illud pro certo affirmare licet questo si può assicurare mihi exploratum est, explo- per me è cosa certa ratum (certum) habeo inter omnes constat è cosa nota, tutti sanno sic habeto sappi questo io sono eonvinto(nonpe,:mihi persuasum ést suasum habeo, nè m~­ mihi persuasi hi persuasum. 1labeo) persuade tibi velim tibi Ha persuadeas .) persuaditi sic volo te tibi persuadere adducor, ut credam comincio a credere 110n possum adduci, ut [ere- non posso indurmi-a.... daIli] ex animi mei sententia (Ve- per mia fe' di XI, 2) suo iudicio uti seguire le proprie opinioni

J

diventar dubbio il che è alquanto (molto) dubbio ad alcuno viene il dubbio

linquere

Sapere - Certezza - Oonvìnzione. .

l

} porre in dubbio

alìquid in medlo, in dubio re-

aliquid dubìum, incertum re-

69



8. Disegno - Consiglio - Deliberazione. consilium capere, inire (de aliqua re, col Genitivo del Gerundio, coll'Infinito; di rado con ut) consilio desistere consilium abicere v deponere consilio deterreri aliqua re mediocribus consiliis uti

prendere una deliberazione

desistere da un disegno abbandonare. un disegno lasciarsi sconsigliare da qualche cosa ricorrere a mezze misure

70

LO SPIRITO E LE SUE FACOLTÀ

FRASEOLOGIA LATINA

omnia consilia frigent

consilium, sententiam mutare suo eonsìlìo uti l magna moliri consilia cum aliquo communieare 2

cambiar disegno operare di propria testa far castelli in aria a) comunicareadalcuno il proprio disegno b) far causa comune (si può dire anche causam, ,"aUonem) con qualcheduno consilia inter se communicare deliberare insieme aliqùem in o aei consilium chiedere consiglio a qualcheadhibere duno consilium habere (de.alìqua tener consiglio (parlando di re) più persone) consultare o deliberare (de deliberare (parlando di ciaaliqua re) . scuno per sè) consiliis arcanìs interesse intervenire alle, consulte segrete consilium dare alicui dare ad alcuno un conauctorem esse alicui, ut i siglio 'alìquem consilio (et re) iu- aiutare alcuno col consiglio vara (e coll'opera) consilii sui copiam facero dar licenzaad alcuno di chiealicui der consiglio' consilium petere ab aliquo chieder consiglio a qualcheduno consilii inopem esse essere senza consiglio • I Varii sono gli usi ~raseologici di uti, specialmente nel significato ch« avere, m~str.are, di~ostrare, esercitare, permettersi, rallegrarsi, godere» (nel slgnìfìcato di «avere» però quando vi è collegato non soltanto ~m posses~o~ ma anche un uso, un impiego) p. e. dti oeniis 'e~undtll, adoel'lltll =1l.Yer vento favorevole, contrario, preesenii animo lttt = aver presenza di spirito, perpetua .felicitate uti = avere una for- . tuna costante, prudentia. uti -: mostrarsi prudente, auctoritate sua uti=: far valere la propria autorità, severitate uti=esser severo cI'udelitate nti = çommettere ~elle crudeltà, bona, caletccdine uti = god~re di una buonasa.1ute (Vedi pago 30), prospero fortunae ftcau. {cti '- esser fo.voritodalla fortuna (Vedi pago 41). 2, çQmmctnicare (aliquid cwn aliquo) significa veramente «fare comune». Da 'lui i due significati 1. rendere alcuno partecipe di qual": che COSa p. e. consitia, lattdent, gloT'iam alicHic/,$ rei; 2. dividere qualche-cosa p. e. pericula, paupertatem: «Partecipare» nel. senso di '« racconìare, riferire, informare'» = dicere, trader«, narrare, eeponere, ç,ertiorem .face/'e. '

nullo consilio, nulla. ratione, temere secum (cum animo) reputare aliquid considerare in o cum animo (secum) aliquid agitare [in] mente o [in] animo aliquid alìquid cadit in deliberatìo-

ogni consiglio è vano, è accolto freddamente senza un disegno, senza consiglio

ponderare qualche cosa

qualche cosa diviene oggetto

di deliberazione

nem re dìlìgenterconsiderata, perpensa , omnìbus rebus circumspectis inita subductaque ratione

9. Risoluzione

;

;~

\.

/ 's 'j.

.

.J ·i'''.'· \'~~.':

l'

.

, in animo habeo o mihi est in ani~ocozr I n'finito certum rmihi] est certum aeliberatumque est stat mìhi sententia incertus sum, quid consilii capiam mihi non constat (con una domasula incU,"etta) propositum est rnihi ' proposìtum, consilium tenere (opposto a proposito deterl'eri) propositum l assequi, peragere mngna sibi proponere, o magna spectare

=

)

dopo matura consìderazione

Proposito. ho risoluto, ho in animo sono risoluto sono fermamente delibe} rato sono incerto (sul partito da prendere) non so hene è mio disegno, mio compito rimaner fermo nel proposìto

compiere il proprio disegno (non consiiiusn. pe,'/lcere o emsequi) mirare ad un alto scopo

l Non essendo nella prosa classica del tutto sostantivate la parola propositum, non si può unirla nè con un Genitivo, nè con un aggettivo, ne con un pronome.

;.

,.

-:!,

.~' {': .~,

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7'1

.

72

FRASEOLOGIA LATINA

in incepto o conatu perstare incepto o conatu desistere parare aliquid animum inducere coll'Infi-

nito

a se impetrare non posse ut.; descendere ad ali quid, ad omnia (vedi Annotazione

a pago 45)

.

descendere ad extrema consilia

persistere. nel proposito

desisterè dal proposito disporre qualche cosa risolversi (a fare qualche cosa) . non potersi risolvere n.... prestarsi a qualche cosa, a . qualunque cosa scendere a misure estreme

lO. Intenzione - Scopo· Indugio. Dilazione. consilium est coll'Infi.n. o ut id sequor, ut spectare aliquid o ad aliquid l'es eo spectat, ut.... ::es spectat ~d vim (arma)

è mia intenzione mirare a qualche cosa si ha in mira di.,.. si tende alla violenza l

Id quod voluit consecutus est } ottenne l' intento ad id quod voluit pervenit quid tibi ì"is? . quale è la tua intenzione ~ quìd hoc sibi vult ] quid 110C rei est? eo consilio, ea mente, ut de industria, dedita opera (opposto imprudens) ad id. ipsum infecta re moram alicui rei afferra, in, ferre, facere in mora alicui esse nullam moram interponere, quin....

} che significa ciò? nell' intenzione di a bello studio appunto a tale scopo 2 senz'aver fatto nulla tardare 3: fare qualche cosa far attendere qualcheduno non frapporre indugio a....

Nota: Athenae a. Persis petuniu» = I Per~iani tendono mirano ' 2. Lo scol?o, la. tendenza di uno scritto o di una poesia = consilium quo .ltber 8C:tptus est, quo ~a1'mell eompositum. est, oppure quod. guis m libro scrib endo, m cca'mme componendo eeeutus est (non consiliunv libri, cm'miltis). . 1

al ])08SeS80 di Atene.

LO SPIRITO E LE SUE FACOLTÀ

sine mora o .nulla mora interposìta , diem ex die ducere, differre

73

senza inclugio differire da un giorno all'altro

n, Memoria - Bicordo- Rimembranza • Dimenticanza. memoria tenere aliquid memoriam alicuius rei tenere recenti memoria tenere aliquid memoria [ multum ] valere (opposto memoria vacillare) memorem esse (opposto oblivìosum esse) memoria tanta fuit, ut.... memoria labì memoriae mandare aliquid

..

co~?~·

1

.f:;v:V,(opposto ~ de ex memcna

} sa~~~iiualche cosa a meaver fresca la memoria di qualche cosa:

l

aver buona memoria

possedeva una memoria così felice, che.... commettere uno sbaglio di memoria imprimersi qualche cosa nella mente a memoria

scrìpto) a) a memoria b) da quello

memoriter

che mi ricordo 2 memoria custodire tener fisso nella memoria memoriam alicuius rei reno- rinfrescare la memoria di vare, revocare (senza sibi) qualche cosa . memoriam alicuius rei rerichiamarsi alla: memoria qualche cosa, qualchepetere in memoriam allcuius redire duno . in memoriam alicuius redi- ridurre alcunchè alla me-' 'gere reducere aliquid (no?~ 'moria di qualcheduno, farrevocare) glielo sovvenìre memoria et recordatio 'Vivo ricordo

f

~~ ~'.M-w/

[(~~ ~ •.• ~~'1-"1

~~~~~~

l~~

1 Da distinguersi da édl.8cel·e, che significa soltanto« Imparare a .memoria ») • . ~ Il che dicesi anche: ut mea memoria est.

74

LO SPIRITO E LE SUE FAGOI,TÀ

FRASEOLOGIA LATINA

grata memoria aliquem o aliquid prosequi l nomen alicuius grato animo prosequi memoriam alicuius rei re.. praesentare (opposto memoriam alicuius rei deponere, abicere) memoriam alicuius rei conservare, retinere memoriam alicuius pie inviolateque servare gratam (gratissìmam) alicuius memoriam retinere nunquam ex animo meo memoria illius rei discedet

aliqéid in memoria nostra penìtus insìdet memoriam eius nulla umquam delebìt (obscurabìt) oblivio semper memoria eius [in omnium] mentibus haersbit nomen suum posteritati aliqua re commendare, propagare, prodere memoriam . nominis sui immortalitati tradere, mandare, commendare post hominum memoriam post homines nàtos

memoriae causa, ad (non in) per ricordo memoriam oblivìo alicuìus rei me capit dimentico qualche cosa fare che alcuno dimentichi alìquem in obliv~onem ali~u­ qualche cosa ius rei adducere (passwo in oblivionem venire) aliquid sxcìdìt e memoria, qualche cosa sfugge ~li mente, cade dalla memoria effluii ex.cidit ex animo la memoria di qualche svanì memori~ alìcuius rei sxcìdit, cosa abììt, abolevit obliterari l memoria alicuius rei abìt, obscuratur, obliterattì.r, evacadere in dimenticanza nescìt oblivioni esse, dari in oblivionem adduci oblivione· obruì, deleri, exstingui I in oblìvione lacere (padan- giacere in dimenticallza

aver grata memoria di alcuno, di qualche cosa ricordare con gratitudine il nome di qualcheduno rievocare la memoria di qualche cosa conservar la memoria di qualche cosa conservare con amore e con fedeltà il ricordo di qualcheduno conservar i cara memoria di qualcheduno giammai si spegnerà nel mio cuore la memoria di quella cosa qualche cosa è fissa nella nostra mente ' nulla cancellerà mai il suo ricordo

do di pe?·sone) aliquid ab oblivione vindicare mementote coll'Ape. e l'Inf.

il suo ricordo durerà eternamente tramandare con qualche cosa il proprio nome ai posteri

ratione, doctrina ( opposto usu l aliquid cognitum habere ad artem, ad rationem revocare alìquid doctrinam ad usum adiungere in rebus atque in usu versatum· esse usu 2 praeditum esse

1.: "

a memoria d'uomo, da che mondo è mondo

1 prosequi si usa molto spesso, massime in senso traslato, con Abla. tivi, p. e. prosequi aliqttem honore = onorare qualcheduno, nerbi» honOl'iJici$ = esprimere ad alcuno la propria stima in termini ossequiosi, beneficiù, officii«, st,ttdiia BIlia, = beneficare, servire, dimostrare lo. propria partecipazione, ominibtts, I:ons, lacrimis = fare augurii a qualcuno che parte, piangerlo, ecc. ecc. Insomma, in tal caso, prosequi vale quanto usare tali atti, o sentire- tali affetti nell'animo, che questi sieno come una compagnia morale fatta all'oggetto.

salvare qualche cosa dall'oblìo non dimenticate

12. Teoria· Pratica· Esperienza.

rendere immortale il proprio nome

}

75

conoscere qualche cosa teoria (in pratica)

Hl

risalire alla teoria di una cosa unire la, te.oria colla pratica aver gran pratica . aver es:perieuzél.

..

.~

1

Queste frasi sono proprie a sostituire il pasalvo di

Qblir:i.~r;i, iI

quale manca. . h nella p.rosa classica significa tentatiYO, o 2 Non emperienttet, c e proya. .~.

.... , i~

:

76

magnum usum in aliqua re habers multarum rerum usus usu rerum (vitae, vitae communis) edocti scìmus experti scimus, didicimus usu cognìtum habemus l'es i psa, usus rerum [cotidie] docet [rerum] imperitum esse multa acerba expertus est l

aver grande esperienza di qualchs cosa una molteplice esperienza

} lo sappiamo per esperienza lo si sa già (non iam!) dall'uso [quotidianol essere inesperto de1 mondo fece lunga e dura esperienza.

VII. Scienza ed arte 1. Scienza in generale - Letteratura.'

optima studia, bonae, opti... mae, 'liberales, ingenuae , artes, disciplinae litterarum 2 studium o trae-

tatio homines litterarum studiosi homines doctì artium studia o artes vigent (non fìorent) litterae iacent, neglectae iacent'

scienze ed arti lo studio, l'occuparsi 3 delle scienze } 'scienziati le arti fioriscono le scienze sono neglette

1 Eosperiri si dice solo di quello elle alcuno prova su se stesso, di che accade a qualcheduno. 'Vale: conoscere qualche cosa o per via di. prove, o per via di oaservazlona, o per via di fatti. 2 Littera nel singolare = lettera dell'alfabeto, Nel plurale =1) lettere dell'alfabeto; s~ritto (Yed~ VIlI, 9); 2) l,et,tera; il) scritti = libri p. e. ,qraecae de ph~losophw, litterae, 4) attmtIL letteraria; 5) letteratura p. e. fJl:aecas lttt~ras ~tScere; 6) scienze; 7) cultura scientifica p. e. erant 111. eo plarimae litterae, nec eCte Dulgares sedinteriores guae clam et reconditae. ' 3 Non occupatio, che è a preferenza l'occupazione d'un uomo politico. 4 Si adopera figuratamente iacere parlando solo di ciò, che viene trascurato, ma. a~che, come .tr:i?ere, di persone, che hanno perduto ogni potere ed ogni influenza politica, In tal caso ha per opposto: "ige,'e, florere. •

C1.Ò

SCIENZA ,ED ARTE

FRASEOLOGIA LATINA



Iitteras colere litteras amplectì Iitteras adamasse (solo nel Perfetto ed Imperfetto) in studio litterarum versari in aliquo litterarum genere versari summo studio in litteris vsrsari se totum litteris tradere, dedere se totum in litteras o se lit. teris abdere in litteris elaborare -ìn litteris acquiescere aetatem in litteris ducere, agere .' omne [otiosum] tsmpus in litteris consumere ' omne studium in litteris collocare, ad littera conferre optìmarum artium studio incensum esse litterarum/ studio trahi trahi, ferri ad litteras litterarum studia remìttere intermissa studia revocare primis [ut dicitur] o primorìbus labrisgustare o attingere litteras litterae, litterarum monumenta, o semplicemente monumenta . litterae latinae l

1

77

coltivare le scienze coltivar con amore le scienze aver preso amore alle scienze occuparsi di studi scientifici essersi dato ad un ramo della scienza studiare assiduamente darsi interamente alla scienza immergersi complstamente nello- studio della scienza attendere con ardore allo studio delle scienze trovare in grembo alla scienza pace e ristoro passar la vita in mezzo agli studii scientifici dare alla scienza tutto il tempo [libero] darsi con gran zelo alla scienza aver grande interesse per la scienza } sentirsi attirato alle. scienze sospendere gli stndiì riprendere gli s~udii interrotti " attendere allas'cienza soltanto superficialmente traduzione scritta, letteratura, monumenti letterari i letteratura latina

Latinus solo di lingua e letteratura j /'omanus di nazionalità.

78

clarissima litterarum lumina graecis litteris studere • multum (mediocriter] in graecis litteris versari

seientiam alicuius rei consequi . scientia comprehendère ah-

fulgide stelle del mondo letterario studiare la letteratura greca attendere molto (poco) alla letteratura greca

quìd penitus percipere et comprehendere aliquid scientia augere aliquem

2. Erudizione - Oognizioni. vìr o homo doctus, litteratus vìr doctìssimus vir perfecte planeque eruditus vir omnl doctrina eruditus multi viri docti o multi et ii doctì (non multi doctì) omnes docti, quivis doctus, doetìssimus . quisque nerno doctus . nemo medìocriter doctus

multa cognita, percepta ha'bere, multa didicisse multarum rerum cognitione ìmbutnm esse (opposto litterarum o eruditionis expel'tem esse o [l'erum] l'udem esse)

un letterato un grande letterato un vero letterato, un grand è erudito . un uomo di cultura enciclopedica molti dotti

animum, ingenium excolere (non colere) animi, ingenti cultus (non cultura) . optimis studiis ? artlbu~., optimarùm artmm studiìs eruditum esse litteras scire litterae interiores et reconditae,artes . reconditae . sunt in illo, ut in homìne Romano, multae litterae litteris leviter imbutum o tinctum esse omni vita atque victu exoultum atque expolitum. es~e omnis cultus et humamtatls expertem esse ab omni cultu et humanitate longe abesse

tutti i dotti

elegans dottrina profonda, recondita profondi studii scientifici

\ J

acqui~tar

cognizioni in qualche cosa

imparare IL fondo qualche cosa . arricchire le cognizioni di qualcheduno

. essere pieno di cognizioni

3. Cultur~ - Incivilimen1~o.

nessun dotto nessun uomo di mediocre dottrina latinis Ìitteris o latine doctus . un conoscitore (non cognitor) della lingua latina . essere molto dotto doctrina abundaro [a] doctrina instructum esse essere fornito di dottrina a doctrina mediocriter in~ essere fornito dì mediocre . dottrina structum esse doctriné vexquisìta; subtilis, dottrina scelta, di buon gusto doctrina recondita studia quae in reconditis artìbus versantur magnam doctrinae specìem prae se ferre vita umbratilis (vedi annotas. a pago 82) litterarum scientiam (soltanto nel singola're) habere

79

SCIENZA ED ARTE

FRASEOLOGIA LATINA

.,,;"

.:-

far pompa di grande erudizione la vita ritirata dello scienziato

coltivare lo spirito la cultura intel1ettuàle

1. possedere

u na

cultura

scien-tifiea

J profonda euHura scientifica per un Romano ha ~1lla. 1~0­ tavole eulturasclentlfica aver una cultura superficiale possedere un alto grado di cultura

l

essere sfornito di cultura'

avere cognizioni scientifiche .

,

l

Non ìneultwn esse, che si riferisce soltanto all'e5t~rno.

80

homines, gentem a fera agrestique vita ad humanum cultum civilemque deducere

ludus [discendi o litterarum).

incivilire gli nomini, nn popolo

schola scholam frequentare disciplina [institutio] puerilis

pueros elementa [prima] docere primis litierarum elementis

4. Educazione- Insegnamento - Scuola Vocazione. liberaliter, ingenue, bene educari severa disciplina. continerì aliquem ad humanitatem informare o instituere m o r e s alicuìus corrigere

(vedi pago 57 nota) in viam reducere aliquem in viam redire litteras discere ab aliquo

81

SCIENZA ED .ARTE

FRASEOLOGIA LATINA

ìmbui

avere una buona educazione, godere l di una buona educazione essere allevato severamente allevare civilmente qualcheduno correggere, rendere migliore qualcheduno • ricond urre alcuno sulla buona strada' ritornare sul retto sentiero apprendere la scienza da qualcheduno

doctrinae, quibus aetas puerilis impertiri solet artes, quibus aetas puerilis ad humanitatem informari solet . erudire aliquem artibus, litteris (ma erudire aliquem in ìure civili, in remilitari) natum.] factuin esse ad ali-o quid [faciendum] adversanie et repugnante natura aliquid facere, o invita Minerva [utaiunt] aliquid facere (crassa o pingui Minervapt'o-',

l

instìtui o erudiri ab aliquo avere qu~lcheduno a maedisciplina alicuius uti, magiJ stro stro aliquo utì ' e disciplina alicuius profec- essere uscito dalla scuola di tum esse qualcheduno puerum alicui erudiendum o affidare ad alcuno l' istruin dìsciplìnam tradere zione di un fanciullo operam dare o semplice- seguire le teorie di un maemente se dare alìcuì, se stro tradere in disciplinam alièuius, se conferre, se applicare ad aliquem praticare (specialmente parmultum esse cum aliquo lando di relazione fra maestro e scolaro) con alcuno

J Non j'rld, che si usa quando si tratti realmente di un godimento di una comodità, di una soddisfazione, p, e. ooluptate, otio frui. '

f

verbiale calcarla alicui adhibere, admovere stimulos alicui admovere frenos adhibere ali cui bona indole praeditum esse ingenio valere summo ingenio praeditum esse in aliqua re. progresslls facere, proficere, progredi aliquid efficere, consequi in aliqua re .. ~..

Fr'(I$eologia latina - 6',

la scuola inferiore, la elementare , la scuola superiore freq uentare la scuola I'Istruzione dei figli (non li-

beroruni; insegnare ai fanciulli i primi elementi aver i principii della cultura scientifica l'istruzione prima de' fanciulli

.

J

insegnare ad alcl;lll? le scienze

esser nato per qUl;l.lche cosa far qualche cosa senza voca. zione, contro la natura grossolanamente, rozzamente) ,

l

sprOllare

qualch~duno

frenare qualcheduno } aver buona disposizione

aver n'Iolto ingegno far progressi in qualche cosa far qualche profitto in qualche cosa'

82

SCIENZA ED ARTE

FRASEOLOGIA LATINA

adulescens alios bene de se sperare iubet, bonam spem ostendit . alii de adulescente bene. sperare possunt adule~cens bonae (egregiae)

'l J

aliquid exemplis probare , comprobare, oonfìrmare oxempla petere, repetere a rerum gestarum memoria, o historiarum (annalium, rerum gestarum) monumentis -exempla a rerum Romanarum (Graecarum) memoria petita multa sxempla in unum [10cumJ colligere ex infinita exemplorum copia unum (pauca) eligere, sumere a Socrate exemplum virtutìs petere similitudines afferre auctore aliquo uti ad aliquid .auctoremalìquem habere alicuius rei auctoritatem alicuìus sequi

un giovane promette molto, è di belle speranze

un giovane di belle speranze

spei magna est èxspectatio ingenii tui desudare in scholae umbra o umliraculis l genus vitae (vìvendi) o aetatis degeuclae deligere

viam vitae iugredi philosophiam, medicinam pro-

fìteri se philosophum, meclicum [esse] profìteri

si attende molto dal tuo ingegno studiare assiduamente' nella solitudine scegliersi 'una professione, un'arte entrare nel cammino della vita

l

o

esercitate la professione eli filosofo, di medico

6. Esempio - Prescrizione. un buon esempio 2 rum un insigne esempio exsmplum luculentum 'un illustre esempio exemplum illustre exemplum grande, magnum un es em p i o importante, grande exemplum afferre } addurre. un esempio exemplo uti aliquid (aliquem) exem pli citare qualche cosa (qualcheduno) a mo' di esempio, a causa 3 ponere, proferre, cagion di esempio . nominare, commemorare

exsmplum clarum, praecla-

1 Umbra, umbraeula (-orwn) Il gli aggettivi tLnlbratilÌII (vedi pago 78, I:'ita '.tInb,'atilÌII), tLm'J1oati(~tL.~, si usano; parlando della ritiratezza degli studiosi, in opposizione a Mi, l(w: fori o forensis. 2, Non bonuni exemplwn, che significa un buonesempio come modello. " L'italiano « per esempio li non si deve tradurre con eg;empli caU3a, che si trova soltanto in proposizioni complete coi verbi -come ponere, r:t;[ferr:e, proferre, nomina/'e. Yerbi cciusa (g,'atia) si usa per iscegliere arliitrnrlamente un singolo esempio ad un caso generale (=vogliamo dire).

auctorìtas et exemphm1 . sibi exemplum alicuius proponere ad imìtandum o sempUcernente si b i aliquem ad -ìmìtandum proponere sibi exemplum sumere ex

aliquo

"i.' ;".'

exemplum capere de aliquo ad exemphun alicuius se conformare sxemplum eclere, prodere (non dare) exemplo esse axemplnm in aliquo o in aliquem statuere exemplum [severitatis] edere in aliquo

83

comprovare qualche c o sa con esempii togliere esempii dalla storia

esempii tolti dalla storia romana (greca) raccogliere molti essmpii

da una grandissima quantità di esempii sceglierne uno (alcuni) citar Socrate qual modello di vìrtù citar casi analoghi fondarsi sull'autorità (li qualcheduno

)

sazuir l'esempio di . qualcheo duno esempio autorevole proporsi un esempio da imitare

prendere alcuno al.l esel~1­ pio, prendere esempio da alcuno conformarsi all' esempio di qualcheduno

l l

:

\

J

dare esempio infliggere ad alcuno una punizione esemplare

84

FRASEOLOGIA. LATINA

bene (male) praecipere . praecepta dare, tradere de ali qua re ad praecipiendi ratìonsm delàbi aliquid in animo haeret, penitus ìnsedìt o fixum est aliquid animo mentique penìtus mandare demittere aliquid in pectus o in pectus animumque

SCIENZA ED ARTE

dare ad alcuno buoni (cattivi) precetti dare prescrizioni su qualche cosa cadere nel tono cattedratico

,

qualche cosa si è impressa. profondamente nel cuore imprimersi belle qualchecosa prendere a cuore qualchecosa

6. La filosofia. se conferre ad philosophiam, darsi alla filosofia, allo studio ad philosophiae o sapiendella filosofia tiae studium animum appellere o se appli- applicarsi alla fìlosofìa care ad philosophiam philosophiae (sapientiae) stu- essere un cultore della filosofia \ dio teneri in portum philosophiae con- rifugiarsi nella filosofia fugere in sinum philosophiae com- esser inclinato alla filosofia pelli . philosophia [neglecta] iacet la filosofia giace negletta ( Vecli Annot. pago 75) philosophiam latinis litteris .sporre la filosofia in lingua latina illustrare Ciceronis de philosophia libri gli scritti filosofici di Cicerone decreta, inventa philosopho- i principii dei filosofi rum quae in philosophia tractan- quello di cui tratta la filosofia tur praecepta philosophorum [pe- conoscer bene le dottrine filosofiche nitus] percepta habere 1 L'aggettivo manca in latino, e viene sostituito dai genitivi: phi· losophiae, philosophorum, philosophatuii o con in, de philosophia.

illae sententiae philosophorum evanuerunt . illae sententiae iam pridem explosae et eiectae sunt schola, dìsciplina , familia, secta sectam alicuius sequi

. dìseìplìnam alicuius profiteri qui sunt a Platone o a PIa,.. tonis disciplina; qui profeeti sunt a Platone; Platonici Solo unus de septem [illis] . Pythagorae doctrina longe lateque fluxìt scholas habere, sxplìcare

scholìs interesse tradere (aliquid de aIiqua re) audire Platonem, auditorem esse Platonis .

85

quei prineìpìi filosofici sparirono quei principii sono.spariti già. da tempo scuola filosofica seguire la scuola filosofica di alcuno professare i prineìpìì filosofici di alcuno i seguaci di Platone

Solons, uno dei sette sapienti la dottrina di Pitagora era molto diffusa dare lezioni, tenere scuola aperta intervenire alle lezioni insegnare essere scolaro di Platone

7. Le parti della :filosofia. physìca (-orum); philosophia naturalis . dialectica (femminile sing.

filosofia naturale la logica

o neutro. plur.); (latino puro disserendi ratio et soìsntìa) disserendì praecepta tradere disserendi elegantia disserendi subtilitas disse rendi spìnae dìsserendi peritus et artifex homo in dialectìcis versatissimus

insegnare la logiofl. precisione logica finezza logica, sottigliezza lo. ,. gica i sofismi della lqgica

l

esperto nella Jogica

86

FRASEOLOGIA LATINA

disserendi artem nullam ha- non capir niente di logica bere dialecticìs ne imbutum l qui- non conoscere nemmeno i dern esse -priuoipii della logica ratione, eleganter (opposto ordinare qualche cosa con nulla ratione, ineleganter, . logica severità. confuse) disponere aliquid phìlosophìa, quae est de vita et moribus philosophia, in qua de bonis la filosofia morale, l'etica. rebus et malis, deque 110minum vita et moribus disputatur phìlosophia, guae in rerum la filosofia teoretica contemplatione versatur o. guae artis praeceptis con-

tinetur

totam rationem evertere (passù,o iacet tota ratio) ratione et via, via et ratione progredi, disputare novam rationem ingredi a certa ratione proficisci a falsis principìis proficisci ad philosophorum o phìlosophandi rationes revocare aliquid

vsrsatur

partes generibus subiectae sunt genus .universum in species certas partiri et dividere genere, non numero o magnitudirie cerni spinae partiendì et definiendi

la filosofia pratica

8. 'Sistema - 1'Y.1etodo - Principio. ratio , 'ratio et disciplina, ars adart~m redigere aliquid

ad rationem, ad artem et praecepta revocare alìquìd arte conclusum esse perpetuìtas et constantia ratio et doctrina artificio et via tradere ali-

quid artificiose redigere aliquid ad rationis praecepta accommodare ali quid

il sistema )

ridurre qualche cosa a sistema esser ridotto a sistema continuità sistematica scienza sistematica spiegare qualche cosa sistematicamente ord in are sistematicamente qualche cosa adattare alcun che a sistema

; 1 Imbuere eigniflcaveramente ( bagnare "p. e. gladii sangtLine imbIttI.. .lfol senso trasl~to poi: 1) « riempire» p. e. religione, pietate, superstiiione, cl'tLdelttate 2) « iniziare, istruire» p. e. animlLllt honestu a!'tì?tl8 imbuere, massime parlando eh quelli che hanno soltanto cogniZIODI poche e superficiali.

rovesciare tutto il sistema procedere, discutere metodicamente seguire un nuovo metodo partire da un principio determinato partire da princìpii falsi trattare qualche cosa secondo princìpii filosofici

9. Genere - Specie - Definizione Ordinamento - Nesso.

.

philosophia, quae in actione

87

SCIENZA ED ARTE

. rem (l'es) definire a definitione profìcisci involutae rei notitiam definìendo aperire l sub metum subiectum esse

constituere quid et quale sit, de quo dìsputetur in ordinem redigere aliquid conexum et aptum esse inter se cohaerere, coniunctum esse cum aliqua re

le specie sono subordinate ai loro generi dividere tutto un genere in ìspecie determinate . venire distinto per qualità e non pElI' quantità . divisioni e definizioni sofìstiche definire una cosa partire dalla definizione chiarire con la definizione un concetto oscuro essere subordinate al concetto della paura cominciare una discussione con lo stabilire l'essenza e la qualità d'una" cosa ordinare qualche cosa stare in istretto nesso

.f· . ...

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1

..

essere m connessione con qualche cosa

Anche res invollLta.r deflnienclo e.-rplicaT'e.

88

arte (al'tissime), coniunctum esse . apte [aptissìme] cohaerere continuatìo seriesque rerum, ut alia ex alia nexa et omnes inter se aptae colligaiaeque sint dìffusum dissipatum esse confusum, perturbatum esse rem dissolutam conglutinare, coagmentare

l

essere in istrettissima connessione

argumentum fìrmum, magnum argumsntum afferre argumentum ìmmortalìtatis afferra argumentum afferre, quo'animos immortales esse demonstratur argumento est, quod... aliquid planum facere

rationem 1 afferre

non istare in nesso alcuno esser confuso connettere e concatenare cose sparse

prova convincente addurre una prova addurre una prova dell' immortalità addurre una prova 'dell' immortalità dell' anima serve di prova, che esporre, spiegare qualche cosa provare, far vedere ad alcuno qualche cosa dimostrare qualche cosa con prove; provare inconfutabilmente

aliquid alicui probare (o coll'Accusativo e l'Infinito) aliquìd argumentis confìrmare, comprobare, evincere (o coll' Accusativo e l'Infinito) argumentum ducere, sumere provare con qualche cosa ex aliqua re o petere ab aliqua re insistere su una prova argumentum premere i luoghi topici onde attingere loci (r01tOL) argumentorum le prove argumenta refellere, confu- confutare delle prove

80

addurre una ragione, un motivo ragionevole

11. Oonclusione - Premessa - Deduzione.

connessione sistematica

lO. Prova - Confutazione.

tare

SCIENZA ED A.RTE.

'FRASEOLOGIA LATINA

concludere, colligere, efficere, cogere ex aliqua re acute, subtiliter concludere

ratio o rationìs conclusio ef-

fìcìt

ratiocinatio, ratio prima' (superiora) - censequentia . conchisiuncula fallax o captio 'positum est a nobis primum

,( coll' Accusativo e l' Infinito) posito

110C

hoc probato, consequens ést sequitur (non ex. qua ssquìtur) ut... , ex qua, unde, hinc efficitur, ut...

trarre una conclusione da qualche cosa trarre un'arguta conclusione, conchiudere abilmente l'argomentazione dimostra, prova il sìllogìsmo le premesse - le conclusioni o conseguenze falsa conclusione noi partiamo dal principio, che... posto ciò; fatta questa premessa dimostrato ciò, segue

l

da ciò segue, .M e.•·

12. Discussione - Controversia - Questione. disputatio, quaestio disputare 3 (de aliqua re, ad aliquid) subtiliter disputare

ricerca scientifica discutere scienti:ficamente su di una cosa discutere minutamente

1 Argltmentum è la prova fondata su fatti, r-atio quella fondata sulla . .. .. ragione, e quindi il rnotlvo. 2 L'espressione tecnica per la pre~essa nel ~1~OgIS!?O e Pl'opO!ntl~; specialmente poi: la premessa maggiore propositio mawl', la premessa minore proposiiio minor, la conclusione eonalusio. . • S Disputare si dice per: trattare pesando il pro e Il c?ntr? lad~oY~ daserere = trattare sviluppando 'coerentemente una serle di pensien. In ambedue i sensi il sostantivo è disputatio, .

gO

FRASEOLOGIA LATINA

in utramque partem, in contrarias partes disputare in nullam partem disputare non repugno pertinacem (opposto clementem) esse in disputando

opponere alicui aliquid

discutere pro e contro non discutere nè pro nè contro non contrasto, non dico di no essere ostinato nelle discussioni, non la cedere d'una virgola opporre qualche cosa a qualcheduno concedere qualche cosa ammet.tere qualche cosa

dare, concedere aliquid sumere (opposto reìcere) aliquid tenere alìquid ; stare in ali- persistere in qualche cosa qua re obtinere aliquid . vincerla .in qualche cosa in controversia esse, versari } esser controverso in controversiam cadere in controversiam vocare, ad- rendere qualche cosa oggetto duce re alìquid ·di disputa in controversiam vocari, ad- divenir controverso, divenir oggetto di discussione duci, venire in controversia relinquere lasciare qualche cosa in soaliquid speso . controversiam (coutentìonem) disputare con. qualcheduno habere cum aliquo in contentione ponitur ,u- è questione, se - o,.. ; si discute, se.., o.., trum - an id, de quo agitur, ambìgitur il punto controverso o id quod cadit in controversiam controversiam sedare, diri- appianare una lite, una dimere, componere l sputa controversiam diìudicare decidere una questione . transigere aliquid cum aliquo accomodare qualche cosa con qualcheduno resrnìhi tecum est ho da fare con te sine [ulla] controversia senza contraddizione, senza dubbio alcuno I

Dicesi anche controcereias tollere.

SCIENZA ED ARTE

ciò parla in faver mio la cosa stessa parla la cosa parla da sè in favore

lioc est a (pro) me l'es ipsa clocet l'es ipsa (pro me apud te) 10quitur l'es confecta est

la cosa è bell'e fatta

13'- Accordo - Oonvenzione - Oontinuità Oontraddizione. consentire, idem sentire cum aliquo dissentire, dissidere ab o cum aliquo omnes [uno oreJ in hac re

consentìunt

andar d'accordo con qualcheduno dissentire da qualcheduno tutti sono d'accordo su ci!')

è voce generale e comune una et consentiens vox est una voce, uno ore unanìmemente uno, communi, summo o om, nium consensu re concìnere, verbis discre- accordarsi sull' idea, ,11 o Il sulla forma pare abbiamo convenuto hoc convenit inter nos su ciò mi sono teco accordato hoc .mihi tecum convenii qual nesso c'è in questa,cosa ~ qui convenii ~ summa -est virorum doctìs- c'è pieno accordo fra l dotti , simorum consensio (opposto dissensio) constantia (opposto incostan- continuità tìa]

l

.

inter se pugnare o. reptlg~a~e fare a pugni secum pugnare (non sibi};: sibi repugnare. (padando eli cose) contraddirsi a se dissidere o sibi non constare (padanclo eli per-

sone) . pugnantia Ioqui . dicere contra aliquem o ahquid (non coritradicere alicui)

cadere in contraddizione contraddire ad alcuno

92

FRASEOLOGIA LATINA

scmNZA ED ARTE

14, Singole scienze (Storia - Mitologia - Oronologia Geografia - Matematica - Storia naturale . Astronomia), l'es Romanae l l'es gestae Romanorum 2 historia hìstoria Romana 3 o rerum Romanorum historia memoria rerum Romanarum historìam (-as) scribsrs l'es populi Romani prescribere rerum scrìptor ' rerum auctor (consicZe1·'ato

come fonte)

la storia romana (i fatti } storici) la storia la storia romana (esposizione . dei fatti) la storia romana (come tradizione) scrivere storia scrivere la storia romana

)

storico

.

evolvere historias, litterarum consultare i libri di storia, i do(veterum annalium) monucumenti storici (in iscritto) menta memoriae traditum est, memoriae (memoria) proditum } ci è stato tramandato est (senza nobìs) tradunt, dicunt ferunt accepimus sappiamo 5, abbiamo sentito historias prodiderunt (senza la storia ci ha tramandato il nobis) apud re rum scriptores scrìp- leggiamo nelle storie (non tum videmus, scriptum est legirnus) Invecs res Romana = lo Stato romano. Res gestae, o "es soltanto, sono i fatti come materiale da servire per la storia. a Historia latina invees storia scritta in latino, 4, Historicus significa soltanto «( studioso di storia» « conoscitore di storia». Come aggettivo è usato molto raramente da Cicerone, e soltanto in contrapposizione a cratorius p. e, genus historicum lo stile storico. 6 Parlandosi di cognizioni storiche non si usi mai scùnus, cognorimus = sappiamo per esperienza. l

2

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93

memoria vetus veterum annales la storia antica veterum annalium menumenta antiquitatis memoria . recentioris aetatis memoria la storia moderna nostra memoria memoria huius aetatis (ho- ) la storia modernissima rum temporum) omnis memoria, omnis me- la storia universale moria aetatum, temporum, civitatum.o omnium rerum, gentium, tempo.rum, saeculorum memoria memoriam annalium o tem- interrogare la storia , porum replicare aetas heroica l } r età eroica . tempera heroica fabulae, historia fabularis 'la mitologia (non rnythologza) repetere ab ultima (extrema, cominciare dalla pi tl remota. antichità prìsca) antiquitate. (vetustate), ab heroicis tempo.. ribus ut a fabulis ad facta venia- per passare del ~el11po mitico al tempo storico mus historicorum fide contestata il tempo storicò memoria verità storica historiae, rsrum fides narrare aliquid ad fidem hi;., narrare qualche cosa .con fedeltà storica . storiae . l'es historiae fide comprobata fatto storico accertato incorrupta rerum fides la pura verit~ dei fatti . ad historiam [scribendam] se mettersi a scrivere la storia conferre o se applicare un 'diligente indagatore di homo in historia diligens storia

1 Invece herous come epictts=epico, p. e. rersus her6~tS l' ~sa.metro. dattilico, pes herous il datt,ilo, lo spondeo e l'anapesto, di-cui constano glìheroi oersus.

9i

FRASEOLOGIA LATINA SCIENZA ED· ARTE

memoriam rsrum g'estarum (reru m Romanarum) tenere domestica (opposto extema) nosse temporum ratìo, descriptìo, ordo temporum orclinem servare

conoscere la storia (romana)

artem exercere ,

conoscere la storia patria

artem tradere, dòcere artem profìterì . artium [liberalium] studium,

la cronologia

anche so/.tanto .studium artis praecepta o anche so~­ tanto ars [artis, artium] inte~egens,

attenersi all'ordine cronologico, seguirlo l'es temporum ordine servato esporre i fatti per ordine cronarrare nologico temporibus errare commettere un errore di cronologia adtemporum rationem alicalcolare qualche cosa croq uid revocare nologicamente diligentem esse in exquirenessere esatto nei calcoli crodis temporibus nologici, nella date terrarum o regionum deserip- lo. geografia

peritus (opposto

id~ota)

existimator (doctus, 111te11egens, acerr~mus) , . in existimantium arbitrium venire iudicium facere sensum, iudicìum habere iudicium subtìle, elegans, exquìsìtum., intellegens ìudicium . aeuere

t~o(geographia) mai~I.l'latiCc'l.-ae o geometri-

la matema tìca ca-ae, geometrica - orum ma:t:ematicorum ratione contrarre una conclusiohe a mo' cludere aliquirl de' matema tici formas (non figuras) geomsdescrivere delle figure geotricas describere metriche se confsrre ad naturae inve- darsi alla storia naturale stigationem l1.strologia (latino PU?'O si- l 'astronomia dera, caelestia) spectator .siderum, rerum l'astronomo caelesti Ul11 o astrologus l

abhorrere ab artìbus (oppo-

sto delectarì artibus) verìtatem limitari

aliquid ad verum esprimere morum ac vitae imitatio . aliquid e vita ductum est

le regole dell'arte, l'estetica

conoscitore di cose d'arto [profano) . giudice, critico (colto, intelligente, acuto) esser sottoposto al giudizio de' critici fare la critica aver gusto artistico gusto fino, squisito

affinare il gusto non avere alcun gusto artistico l) imitare la natura (parlando dell' artista) 2) esser 'Vero al naturale (clell'opera d'arte) esporre qualche cosa al naturale riproduzi.one .naturale della vita umana qualche cosa è tratta dal vero

16. Poesia - Musica- Pittura - Scultura.

15. Arte in generale. artis opus; opus arte factum o perfectulll opus summo artificio factum opus omnibus numoris absolutum

esercitare un'arte insegnare un'arto professare un 'arte amore per le arti

poema condere, facere, componare versus facere, scribere carmina, versus fundere carmen epicum

l'opera d'arte

l J il capolavoro

l

poetare

poetare con isph:azion,e l'epopea, la poesw. epica

',. '.

1

$010 più tardi.

astr~lo,qUil,

di: astrologo, astrolcgts, e

SI

astroloçia prendono il significato usano le parole astronotnas, a8t,'onomia.

.,

-'~

!'

1 Vel'Ìtail significa non solo « verità » (opposto mendaciwn) ma anche, l( realta » (opposto opinio: imitati,o). Da ~iò le frasi spesso usate: res et l:'el'itas ipsa, natw'a rerurn et ~pila ceritas.

96

scmNZA ED ARTE

FRASEOLOG:IA LATINA

poeta scaenicus il poeta drammatico poésis scaenica la poesia drammatica scriptor tragoediarum, co- poeta tragico, comico moediarum, anche [poeta] tragicus, comicus l scriptor fabularum 2 scrittore di favole divino quodam instinctu con- .essere ispirato citari, ferri divino quodam spiritu infla- ispirato tus o tactus carmen, versum agere declamare una poesia, un verso carmen recitare (vedi annoto leggere con espressione una pago 106) poesia carmen pronuntiare (vedi an- leggere una poesia (senza genoto pago 1.06) stire) carmen inconditum poesia senz'arte se conferre ad poésis studium darsi alla poesia poetica laude florere segnalarsi come poeta pcési s genus ad Romanos introdurre in Roma un getransferre nere di poesia alicuiu~ laudes versibus per- ') sequi cantare di alcuno alicuius laudes (virtutes) canere alicuius l'es gestas versibus celebrare in poesia le gesta ornare, celebrare di qualcheduno ut ait Homerus com e'canta Omero (non canit) numerus poétice vinctus il ritmo della poesia artem musicam discere, trae- imparare la. musica, applitare carvisi nervorum et tibiarum cantus musica istrumentale vocum et fidium cantus musica vocale e ìstrumentale . docere aliqusm fidibus insegnare ad alcuno a sonare un istrumento a corda 1 Traçicus, con'tiCltB come aggettivi significano: che ricorre nella tragedia, nella commedia, che appartiene all'una od all'altra, p. e. Orestes traqicus Oreste nella tragedia, Benem CumiCltB il vecchio della commedia. Il comico si dice [homo) ridiculus, comico ridiculus, : Non fabttlator = favoleggiatore.

fidibus discere fidibus canere pellere nervos in fidibus tibias infiare . tibiis o tibHt canere ad tìbìam o ad tibicinem canere [homo] symphoniacus symphiinia canit acroama modi modos facere , numerus, numeri ars pìngendi, pictura 'ars fingendi signa et tabulae [pìctae] simulacrum e marmore facere statuas l inscribere

97

imparare a sonare un istru-· mento a corda. sonar la cetra toccar le corde della cetra }

sonare il flauto

caut a r e con accompagnamento di flauto un musicante l'orchestra suona un suonatore di musica la melodia comporre la battuta, il ritmo la. pittura la scultura statue e quadri fare. una statua di marmo mettere iscrizioni ai piedi delle statue

17. Dramatica - Giuochi. -ars ludicra fabula, ludus scaenìcus argumentum actus actìo fabulam docere (M;&O'XELV, parlando del poeta) (fabulam discere, parlasuio

degli attori, studiare un drama) fabulam agere (degli attori] fabulam edere (dell' impresario) fabulam dare (dell'autore) in scaanam producerealiquem

la dramatica

il drama il soggetto l'atto l'azione del drama comporre un drama e darlo a recitare

rappresentare uiidrama

l

porre in iscena,lUl drama

.far recitare qualcheduno

1 Statuae non si usa quasi mai parlando di statue degli dci, ma solo di uomini, Ò quando si tratti eli lavori plastici.

Fraseoloçia latina - 7

U8

in scaenam predire in scaenam redire ahire de scaena decedere in scaenam aliquid inc1ucere famìlia, gl'ex, caterva histrio-

entrare in iscena ritornare sulla scena partire dare addio alle scene, ritirarsi dalle scene rappresentare qualche cosa la compagnia de' comici

num

rlominus gregis theatrum ' populum facìlem, aequum habere plauc1ere (non applaudere) plausum dare [alicui] clamores [coronae] fa cere , excitare saepius revocatur fabulam exigere fabula cadit histrionem exsibìlare, explocloro, eicere, exigere

hìstrìonì acclamare 2

partes agere alicuius 3

il capocomico il pubblico avere un buon'pubblico } applaudire destare [nel pubblico] entusiastici applausi, si chiede il bis fischiare un drama un drama cade fischiare un attore interrompere un attore con segni di disapprovazione recitar la parte di qualcheduno

I In (Senso proprio « teatro ll, e anche metaforicamente ee illuogo dove uno agisce, esposto agli occhi di tutti. Anche «( sfera d'azione ll, p. e. thea trum maçnum habet ista procincia. 2 Appena da Livio in poi ti usato nel significato di « applaudire ne' , clamando ll. U Anche, figuratamente, parlando della parte che ha alcuno nella v itn, e in altre frasi: partes suscipere, sustùiere, dare, tribuere alicui, defendere o ttUl1'i.. Co.sl pure persona (veramente « maschera, larva, " ) p. 6. personan» altCl,Lms vere/'e, .te,'/'e,. tenere, Bustine,'e far la parte di qunlcheduno, sostituirlo, rappresentarlo; personam suscipere o indtLe1'1! assumersi una parte, pereoruuti tlLe/'i stare in carattere, personam. alicui imponet-e far fare una parte a qualcheduno. In senso traslato persona indica la personalità, l'{ndividualita, e in senso concreto un personaggio dì un dato grado. Non si può però mai usare per 1'italiano « persona" unito ad un numero; p. c. c'erano tre persone, tres [homines] atlorant,

99

SCIENZA ED ARTE

FRASEOLOGIA LA.TINA.

agore servum, lenonem

actor primarum, seculldarum tertiarum partium trarroedià O fabula Antìgona (~7,On Antigona trag. o fab.) in Sophoclis· Aiace o apud Sophoclem in Aiace caterva, chorus carmen ohorì, cantìcum locì melici diverbìum canticum ludicircenses, scaenicì ludos apparare, facere, eclere (lavi) Iudos instaurare munus f51adiatorium edere, dare (anche soltanto mu, nus edere, dare) glacliatores dare 'familia l gladiatoria (anche gladiatorull1 familia) ludus gladìatorius gladiatoribus celebritas ludorum magnificentia ludorum ludi appuratissimi Indi Olympia (non ludì Olympici), Pythia Olympia vincere ('OÀ.up:miX

Wx.av)

far la parte di seno, di lenone il primo, il sscoudn, il terzo attore la tragedia «Antigone» nell'Aiace di Sofocle

il coro della tragedia (i coristi)

il coro della trnge,lia (il cauto] le partite liriche della tragedia . il dialogo (nella eommedin] monologo (nella commedia) gli spettacoli del circo, scenici allestire, ùare dei giuochi (in

onor di Giove) ripetere i giuoehi

gii~

dati

dare uno spettacolo di gladiatori dare degli spettacoli di gladiatori una mano di gladiat.ori (comandata da un lanisia) la scuola dei gladia.tori ai giuochi gladiat.orii giuochi frequentati } splendidi giuoelli i giuochi olimpici, pìtìci vincere nei gruochì olimpici, riportare in essi la puima

l DR ciò fetmiliam ducere in senso traslato, stare nlln tcstn ; l'. c. in iu,.e civili.' Per espressioni tolte dal duello vedi IX. li.

100

FRASEOLOGIA LATINA

ludi gymmcl eertamina gymnica stadium currere

vm.

} giuochi ginnastici correre nello stadio

Discorso e scrittnra,

1. Del parlare in generale. ars dicendì ad dicendum se conferre dicendi praecepta tradere rhetor, dicendi magister facultas dìcendì natum, factum esse ad dicen-

dum facìlem et expedltum esse ad dicendum insolentem (opposto exercìtatum) esse in dicendo

dìssrtum esse eloqnentem esse eloquentia valere dicendi arte fiorere eloquentiae laude fiorere

vis dicendi multum dicendo valere, posse

eloquentiae princìpatum tenere primum o principem inter oratores locum obtinere orationem conficere orationem commentari oratio meditata subito, ex tempore (opp. ex praoparato) dicere oratìo subita

la retorica darsi all'arte oratoria insegnare la retorica il maestro di retorica ingegno da oratore esser nato oratore essere un buon oratore non essere avvezzo a parlare in pubblico essere parlatore chiaro e preciso essere' oratore perfetto

DISCORSO E SCRITTURA

oratio perpetua oratio accurata l oratìo composita contsntio (opposto sermo 2) copiose dicere ornate dicere libere dicere perspique, dìserte dicere ' missis ambagibus dicere accomodate ad persuadendum dicere aggredi ad dicendum 'Ye~ba fac~re apud 4. populum, III

contìone

in contlonsm (in l'ostra) escendere (da adoperarsi

l

essere il primo oratore

comporre un discorso prepararsi per un discorso un discorso studiato improvvisare un discorso un discorso improvvisato

discorso continuato un discorso forbito un discorso ben ordinato orazione pubblica di stile elevato parlare con gran facondia parlare con eleganza parlare liberamente dire qualche cosa in termini chiari e precisi . parlare senza ambagi parlare in modo persuasivo mettersi a parlare, presentarsi come oratore 3 parlare innanzi al popolo, nel~ 'assemblea popolare salire sulla tribuna (i rostri)

soltanto parlando eli un Romano) orationem habere initium dicendi facere iinem dicendi facere perorare

} essere un valente oratore segnalarsi come oratore potenza oratoria avere grande potenza oratoria

101

animos audisntìum permovere, infiammare animos tenere audientiam sibi (orationi) facere expeditum esse ad dicendum lingua, promptum esse ~ Ae()~"atl~8

tenere 'un discorso cominciare a parlare finir di parlare l) chiudere il discorso 2) te. nere il discorso finale commuovere l'animo degli uditori, destarne l' entusiasmo affascinare farsi ascoltare con attenzione aver facilita dìjparola aver pronta la parola

si, dice. solta?~o di co~e, non mai di persone. Sei m~ e un ora~lOne plU tranquilla d:~a contentio (da conten.do) nella quale l.oratore SI sforza di addurre piu prove e più poderose dell'avversario, 9 Surqere ad dicendum. parlando di imo che prima stava seduto. ~ Apud parlando di presenza ufficiale, C07'am di presenza accidentale.

102

DISCORSO E SCRITTURA

FRASEOLOGIA LATINA

celeritas in l'espandendo bonis lateribus esse

ornatusoraiionis, verborum elegantia orationis oratio pura, pura et emendata in tegritas, sinceritas (non puritas) oratiouis oratio inquinata l orationes Oatonis antiquitatem redolen t oratio saluta (non prosa) o semplicemente oratio oratio numerose cadit uumeris orationem astringere, vincire lumìna, flores dicendi

l'esser pronto nel rispondere aver buoni po~oni

2. Stile - Esposizione - Espressione. genus dicendi (scribendi): 0ratio genus dicendi grave o grande, medium; tenue fusum orationìs genus inconditum dìcendi genus infìatum orationis genus oratio altius exaggerata elatio atque altìtudo orationis exsurgere altius o incitatius ferri magnifica loqui

magniloquentia o granditas , verborum tragoediae expedita et facile currens oratio oratio aequabiliter fiuens flumeri 3 orationis sìccitas, sanitas orationìs verborum tsnuìtas, orati a subtilis oratìo exilis, ieiuna, arida, exsanguìs

lo stile

l

stile elevato, medio, semplice 2: stile scorrevole stile rozzo } stile gonfio l'elevatezza ciel discorso assumere uno stile enfatico (specialmente dei poeti e degli oratori) l) P a r l a l' e con magniloquenza 2) parlare burbanzosamente enfasi

sententias [verbis] explicare, aperire sententiae reconditae et exquisitae ubertas (non divitiae) et copia oratìonis ' crebritas o copia (opposto inopia) sententiarum o semplicemente copia sententiis abundans o creber (opposto sententiis inanis) adumbrare aliquid '

enfasi tragica stile facile e scorrevole

il corso regolare del discorso fiume di eloquenza

exprimere aliquid verbis o , oratione

IlO stile semplice stile sobrio, senza vita nè colore

i;

'. ~.

sententiae inter se nexae perpetuitas verborum eontextus orationis (non nexus, conexus sententiarum)

J Stilus significa veramente « lo stilo» (donde stilwlt eertere cancellare lo scritto) e metaforicamente 1) lo scrivere, p. e. stil[LS optùnus est et praestantissinms clicendi eJ!ector et magister « lo scrivere è la. migliore sCtlola per l' oratore), 2) il modo di esporre proprio di uno scrittore. . . ' 2 Secon'do il loro contenuto i discorsi appartengono o al genus deliberativU:tn( cmfJ.~ouÀlwnltov) o al gentL8 it,diciale (/l,:tetV,ltov) o al de-

monst,.ati~[t1l1·(È1tL/lELlt'tLltOV). 8

Invece oratio fluit, il discorso non ha ritmo.

exponere aliquid ode alìquare

2

"."!

:W' .

,,;~t<

esposizione scorretta le orazioni di Catone sanuo di antico la prosa il discorso ha cadenza ritmica dare al tliscorsouna specie di ritmo esposizione fiorita, le fioriture del discorso esporre i proprìi pensieri pensieri profondi ricchezza e COpta di parole ricchezza di pensìeri ricco

2

di, pensieri

dare una leggiera ,idea di qualche cosa esprimere qualche cosa al vivo, al naturale (Vedi annotazione a pago 64) esporre qualche cosa a voce o in iscritto

l

-,

U nesso

Non impw'a, che significa «scostumata l'. . Non dice» elle da Cicerone è usato soltanto in senso nssoluto e parlando di per~one. 1

.

bella esposizione esposizione elegante esposizione pura, corretta la purezza del discorso

104

FRASEOLOGIA LATINA

ratio sententiarum ratìo, qua sententiae inter se -excipiunt _ vitamalic~ius exponars

il nesso dei pensieri, il legame logico di essi (non neoius sententia1'um) tessere la -biografia di qualcheduno vìtam alicuius depingere descrivere la vita di qualcheduno de ingenio moribusqus ali- fare la vita caratteristica di cuius exponere qualcheduno summo colore aliquid illu- descrivere qualche cosa coi strare più vivi colori ante oculos ponere aliquid fare una esatta, una viva descrizione di qualche cosa oculis, sub oculos, sub aspec- porre sotto gli occhi qualche tum subicere aliquid cosa rerum sub aspectum paene il porre quasi sotto gli ocsubiectio chi qualche cosa perlustrare, lustrare oculis considerare qualche cosa con aliquid attenzione sic exponere aliquid, quasi esporre dramaticamente agatur l'es qualche cosa aliquem disputantem facsre, introdurre qualcuno a dispuinducere, fingere (est alitare (fingere -in un libro quis apud aliqusm dispuche quel personaggio ditans) scuta) in uno conspectu ponere ali• quid dare un' idea generale di sub unum aspectum subicere qualche cosa

aliquid

in brevi conspectu ponere aliquid 11llO conspectu videre aliquid

f

)

dare una breve idea di qualche cosa avere un' idea generale di qualche cosa breviter tangere, attingere ) toccare superficialmente aliquid strictimlevitertangere, attin- _ di qualche cosa, tratgere, perstringers aliquid tarne in breve, di pasquasi praeteriens, in transitu saggio attingere aliquid _ l'es summas attingere _ } esporre qualche cosa per summatìm aliquidexponsrs sommi capi

I

105

DISCORSO E SCRITTURA

multa verba facere multum, nimium esse (in aliqua re) pluribus verbis, copiosius explicare, persequi l aliquid fusius, uberius, copiosius disputare, dicere de aliq ua re breviter, paucis explicare aliquid . rom paucis absolvere rebus. ipsis })ar est oratìo rebus verba respondent copiam quam potui persecutus sum verbis non omnia persequi posse in rriedium proferre aliquid

1.

J

diffondersi ampiamente in qualche cosa

esporre più estesamente qualche' cosa parlare piu diffusamente su qualche cosa spiegare qualche cosa in poche .parole (non pau-

l J

cis ve'l-bis)

._

la f01'l~la ritrae .appieno .il pensiero, all' idea 1'1sponde la forma mi san diffuso quantp potevo

l

non poter esaurire tutto l'argomento mettere in campo qualche cosa passare qualche cosa sotto silenzio

silentio praeterire (non l)raetermittere)aliquid sìgnìficare aliquem o alìquìd alludere a qualcheduno, a sìgnìflcatìone appellare aliqualche cosa (non al-quem luclere) describere aliquem leviter significare aliquid accennare lievemente a qualche cosa ordine narrare, quomodo l'es raccontare la cosa com 'è acgesta sit caduta esporre alcunchè in bella didicendo ornare aliquid zione rhetorice, tragica ornare ornare qualche cosa con fini retorici, esporla tragicaaliquid mente digressio, egressio gli epìsodìì (gli ornamenti - guae ornandi causa addita aggiunti)

l l

sunt

J

1 Persequi si usa spesso nel senso di (e esporre, trattar~ » sia con parole che in iscritto, p. e. alicuius ,..itam, alicuius laudes eer sibus, res Hannibalis,

106

DISCORSO E SCRITTUHA

FRASEOLOGIA LATINA

includere in orationem aliquìd inserere orationi aliquid interponere aliquid diceudo augere, amplificare aliquid (opposto dicendo extenuare aliquid) in maius ferre, in maius extollera aliquid digredi . [a proposito] studio alicuius rei provectus sum

longe, .alte (Iongius, altius)

repetere (o assoluiamerde o ab aliqua re) oratio 'Iongius repetita accedere ad cotìdianì sernionis genus ad vulgarem sensum o ad

de scripto orationem habere,

) inserire qualche cosa magnificare una cosa con parole esagerare qualche cosa fare una dìgressìone (vedi pago 108) l'amore per qualche cosa mi ha condotto troppo lontano cominciare da lontano, sin dalle origini, dai prìncipli un discorso cominciato da lontano avvicinarsi al parlare comune esprimersi in forma popolare

communem opinìonem 01'0.-

dicere (opposto sine scrìpto, ex memoria) interpellare alìquem [dìcentem] vox magna, clara vox gl'avis, acuta vox canora YOX lenis, s~tppressa, SUll1-

missa vocem mittere (pa1"lanclo eli cose: sonitum reddere) vocem snmniittere contentio, remìssìo vocis vocem ìntsrcludere

107

parlare valendosi di appuntì scritti l interrompere qualcheduno una voce forte, chiara voce bassa. acuta voce sonora voce sommessa, smorzata far udire la propria voce

abbassare la voce l'alzare, l'abbassare,' la voce chiuder la bocca, impedir rli parlare non gli uscì dalle labbra una nulla vox est ab eo audita sola parola gridare ad alta voce magna voce clamare levar grida clamorem tollere gestum (semp"'e nel singo- far gesti, ge8tieolare lare) agere

tìonsm accommodare

4. Materia - Tema. 3. Modo di parlare - Voce. actio pronuntiatio

l

(col Geniti'vo)

actio paulum claudicat

haerere, haesitare perturbari, permoveri

2

ii porgere la declamazione, l'atto del declamare il porgere è difettoso anzi che no impuntarsi mostrarsi impacciato

110n habeo argumentum seribendi deest mihi argumentum ad seribenrlum non habeo, non est quod seri-

bam

l'es (opposto verba) mihi sup-

petìt materia mihi crescit l'es componere ac digerere

non ho un argomento da scrivere ho argomento abbastanza lo. materia mi cresce sotto le le mani ordinare e dividere là materia

=

1 Declamcttio esercizio eli retorica. Pronuniiare aliqttid = 'declamare qualche-cosa: dedamal'e = fare esercizii di retorica. 2 Ciaudieare come l'italiano. « zoppicare » si usa spesso in senso traslato, p. e. amicitia claudicato aliquid. in oratione clattdicctt.

1

enfasi.

Orationem leqere

=

leggere un discorso; recitare leggere con

108

FRASEOLOGIA LATINA

dispositio rerum materia rerum et copia uberrima infinita et immensa materia materia ad argumentum sub-

iecta materiem ad ornatum praebere id quod (mihi) propositum est l'es proposìta id quod quaerimus (quaeritur) instìtutum o id quod instìtui .a proposito aberrare, declinare, deflectere, digredi ad proposìtum reverti, redire ad rem redìre sed redeat, unde aberravit oratio sed ad id, unde digressi sumus, revertamur verum ut ad id, unds digl'essa est oratio, revertamur

mihi proposìtum est coll' Infinito (non mihi proposuì coll' Infinito) ponere ponere alieni, de quo disputst ponere iubere, qua de re quis audire velit

DISCORSO E SCRITTURA

la disposizione della materia

)

ampio e ricco argomento

materia per un tema ofi'rirmateria d'ornamento

J

uscire dall'argomento

mi sono proposto

• porre un tema dare ad alcuno un tema 'da discutere farsi dare il tema d'un discorso

5. Domanda - Risposta. quaestionem ponere, proponere quaestìonem poscere hoc loco existit quaestio, quaeritur

proporre una questione farsi proporre una questione qui sorge la, questione

è una questione difficile a ri-

interrogazione indiretta) quaerendum esse mihì visum

rolversi fui costretto a domandarmi

percontanti non deesse responsum ab aliquo ferre, , auferre l'espandere in hanc senten-

} tornare all'argomento ma ritorni il discorso là, donde fu sviato ma torniamo là, ove uscimmo dall'argomento ma per tornare là, dove uscimmo dall'argomento

nunc id quaeritur, agitur res, de qua nunc quaerìmus, quaeritur magna quaestio est (con una est quaestionem solvere quaestìo ad exìtum venit ad interrogata respondere l 'bene interroganti l'espandere

il tema, l'argomento, la proposizione

lO~

ora si domanda la presente questione

sciogliere una questione la questione fu" risoluta rispond ere alle domande rispondere a una giusta domanda fatta da qualcheduno rispondere a tutte le domande ricevere l.111a risposta da qualcheduno rispondere Z nel senso...

tiam...

6. Scherzo'': Arguzia - Buon umore - Serietà. ioco uti haec iocatus sum, per iocum dixi animo prompto esse ad iocandum. extra iocum, remoto ioeo facete dicere facetiis utì, facetum esse facete et commode dicere , breviteret commode dìctum facete dictum arcessìtum dictum dieta dicere in aliquem

,

fare uno scherzo l'ho detto per ischerzo esser disposto allo scherzo scherzi a parte, fuor di celia. dir delle facezie esser faceto dir delle belle facezie un motto spiritoso un detto arguto un'arguzia affettata scherzare su qualcheduno

1 Nota respondere ad aliquid. e anche alictLi rei, ma sempre alieni; dieere aiicui (non mai ad aliguem) = dire a qualcheduno; seribere ad aiiquem. (non alicui} scrivere a qualcheduno. 2 Responsum dare si usa soltanto parlando di autorità competentl, p. e. degli oracoli e dei giuristi.

=

110

DISCORSO:E SCRITTURA

FI\.ASEOL.oGIA LATIKA

aspergere sales orationi

aliquid ad ridiculum convertere [homo] ridioulus lepos in iocaudo iucunde esse se dare iucunditati sibi dìsplicere (OlJposto sìbi

placare) . ìoca et seria agere serio elicere

severitatem adhibere i ueptum esse nimium eliligentem esse

eonsuetudo vitiosa et cor-

condire un discorso con motti . arguti volgere in burla qualche cosa

rupta (opposto lJt1ra et incorrupta) ssrmonis

giovialone

.

lepìdezza essere di buon umore abbandonarsi all' ilarità .essere di cattivo umore scherzare e fare il serio parlare sul serio . mostrar serietà essere scipito esser pedante

Grammatica. la lingua greca è più ricca della latina uso di lingua scioltezza eli lingua

solecìsmo

soltanto vitium saepe (crsbro, multa) peccavit, erravìt, lapsus est eiusdem linguae societateconiunctum esse cum aliquo orutionis expertem esse senno patrius consuetudo se rrn on is , 10quendi cotìdianì sermonis 'usus ·con1111u11i8 sermouis consuetudo senno famìlìaris et cotidìanus nliquid a consuetudine sermonis latini abhorret, alienum est

fece molti errori avere comunanza eli lingua con qualcheduno non avere comunicativa la lingua materna (non lingua vernacula) la lingua, il parlare

tJ la lare lingua comune, il parfamiliare qualche cosa è contraria all'uso latino

uso errato

purità incorrottn della liu-

. gua latina buon latino (non bono latinus) l) parlare in latiuo Z) parlar bene il latino :3) }lal'~\l' chiaro l graece o graeca lingua loqui . parlare il greco latìnam liuguam scire o diconoscere il latino dicisse latine scire scrivere dei trattati in latino latine commentari aliquid e graeco in latinum tradurre qualche cosa dal gl'eco in latino [sermonem] converte re, vertere, transferre Platonem vertere; conver- tradurre Platone tere a o de Platone (non e Pla- tradurre da Platone tone) vertere, convertere, transferre ex Platonis Phaedone haec dal FedonE) di Platone questo è tradotto in latino in Iatinum conversa sunt voltare qualche cosa (un aliquìd (graeea) latine redbrano greco) in latino dere O sermone latino intel'pretari ad ver1JUll1 transferre, exprimere tradurre a parola, parola verbum e verbo axprimera per parola vsrbum 1)1'0 verbo reeldere totidem verbis transferre hìs fere verbis, hoc fere modo tradurre lìberumeute convertere, transferre lìber [scrìptoris] conversus, versione.. traduzione libera (concreta) trauslatus

l'

7. Lingua - Uso della lingua . 'I'radtizione lingua gmeca latiniL locupletior (copìosìor, uberior) est· commercium linguae volubìlitas, solutio Iinguae vitium oratiouis, sermonis o

incorrupta latini sermonis integritas sernio latinus (OlJposto senno parum latinus) latine loqui

Hl

~

.

1

1 Anche noi abbiamo lo. frase: « parlare Italiano " = rnmente ».

« pnrlnro

chia-

112

FRASEOLOGIA LATINA

interpretatio, translatio (non versio o conversio) leges dicendi praecepta grammaticorum grammaticus emendate scribere latine scribere

la traduzione (come azione)

vsrbìs alicuius, p. e. salutare

} le regole l di grammatica.

haec verba sunt ìnanìsverborum sonìtus inanium verborum flumsn inanes voces fundere voces iacère nullum [omnino] verbum fa:cere ne verbum (senza unum) quidem de aliquo facere verba facere (de aliqua re, apud aliquem) verbum ex aliquo elicere

linguista, filologo scrivere correttamente scriver bene il latino

8. Proposizione • Periodo . Parola • Proverbio Sillaba - Lettera. enuntiatio, enuntiatum, sententia compositio, structura verborum . ambitus, circnitus, comprehensio,continuatio [verborum, orationisJ, anche solo periodus constructìo, structura 2 verborum construere

adìungi, addì conìunctìvo

copia, ubertas verborum ve l' bis abundantem· esse, abundare inopia verborum lectissimìs verbis uti obsoleta (opposto usìtata), ambigua verba locutio verbo, nomine- re, re quidem vera si verba spectas

DISCORSO E SCRITTURA

la proposizione

il comporre una propcslzione, un periodo il periodo

la costruzione costruire

esser costruito col Congiuntivo • abbondanza di parole esser ricco di parole' povertà di parole usar parole scelte parole antiquate, ambigue frase, modo di dire di nome - ma di fatto stando alle parole

1 Requla = norma. Vale (( regola, precetto» presso i grammatici .. . e i l'etori del tempo posteriore ai classici. ... 2 In Cicerone constl'uctio e struetura signifìcano lo stile artistico di un discorso derivante dalla composizione e dall'acconcia collocazione.

verbìs concertare o altercari .cum aliquo . verborum concertatio verbo ·premere alìquem pauca dicere (panca verba dicere soltanto eli oratori; omnia verba huc redeunt nullum verbum ex ore eius (o anche soltanto ei) excidit verbo parum valere

huic rei deest apud nos vocabulum inducere novum verbum in latinam linguam verba parère, fingere, facere nominum interpretatio (non etymologia) l vocabulum, verbum, nomen ducere ab, ex...

113

a nome di qualcheduno (non mai nomine alicuius) queste son parola [vane] vana pompa. di parole magniloquenza , dir parole inutili lanciar parole non dire una parola non fare affatto parola di qualcheduno parlare cavar' fuori ad alcuno una parola venir a parole çon qualcheduno . alterco incalzare alcuno con. parole dir solo poche parole tutto il discorso si riduce a ciò non glì sfuggì una parola non trovar la parola (la frase) . adaUa non abbiamo un termine corrispondente introdurre nel latino una parola nuova inventar vocaboli l'etimologia formare nn derivato da...

1 Cicerone la disse anche: oerbortun eeplieatio, ed anche, come scrive Quintiliano, notatio.

Fraseologia. latina -

.s.

114

DISCORSO E SCRITTURA

FRASEOLOGIA LATINA

verbum ductum es s e a... putare originem verbi repetere a... nomina enodare o verborum origines quaerere, indagare . nomen aruicitiae (o soltanto amicitia) dicitur ab amando in alìqua re dici quidsignificat haec vox l quae est vis huìus verbi? quae notio o sententia subiecia est huic voci?

vox, n0111en carendì osoltanto carere hoc significat quom intellegimus sapienteml



far derivare una parola

spiegare etimologicamente delle parole la parola « amicizia » deriva da «amare» essere usato parlando di qualche cosa che significa questa parola? quale è il vero significato di questa parola? quale è il significato fondamentale eli questa pal'ala? la parola «ca1"e1"e» significa che cosa intendiamo per sa-

pient e.~ o

quae intellegitur virtus I quid est virtus '? idem valere, significare, de-

che cosa s' intende per } virtìt? aver lo stesso significato

clarare vocabula idem [fereJ decla-

sinonimi

rantia vocabulum latius pat.et vocabulum angustius valet ìracundiam sic (ita) definiunt, ut ulciscenc1i Iibidinem esse dicant o ut ulciscendi libido sit opp~we iracundiam sic defìniunt: ulciscendi li-

bidinem in bonam, malam partem accipere aliquid aemulatio dupliciter dicitur, utet in lauc1e et in vitio }1O!) nomen sit

la parola ha un significato molto largo la parola ha un significato più stretto 1'ù"acundia vie n definita come smania di vendicarsi

prendere alcuuchè in buona, in cattiva parte la parola «emulazione» si adopera in senso buono e in senso cattivo

verba ac litteras o scriptum (legis) segui (opposto sen-

115

tenersi alle parole (di una legge), alla lettera (di essa]

tentiam) hoc vocabulum generis neu.{l'i (non neutrius) est ordo verborum

questa parola è Ili genere neutro I'ordius delle parole, la co-

vocabulum proprium verbum tràslatum traslatio

voce propria modo figurato la metafora il tropo l'allegoria usare di un paragono l' ironia dice un antico proverbio

struzione

verborum immutatìo continua traslatio .simili uti

disaimulatio vetus [verbum] est (coll'Ac-

cusaiioo e l'Infinito) ut est in proverbio

ut o quod o quomodo aiuut, ut o quemadmodum dicìtur in proverbii consuetudinem o soltanto in proverbium venire proverbii locum obtinere Iioc est Graecìs homìnlbus in proverbio bene ilio Graecorum proverbio praecipitur vetamur vetere proverbio proverbìum vetustate o sermone tritum (vedi annotazione a pago 9) , syllabam, litteram producere (opposto corrìpere) haec vox longa syllaba terminatur, in longam syllabam cadìt, exit syllabarum anceps verborumnucupìum o captatio 1

l

l

come dice il proverbio

passare in proverbio esser passato in proverbio questo è un proverbio greco dice bene quel proverbio greco un antico proverbio ci vieta un proverbio antico e notissimo pronunziar lunga una sillaba, una lettera questa parola termina in una sillaba lunga cavillatore

logomaclria

Veteri procerbio = secondo un antico pro·..erbio.

116

DISCORSO E SCRITTURA

FRASE;OLOGIA LATINA

litteras exprimere (Opposto obscurare) ad lìtteram, litterate Iitterae, elernenta ad Iitteram o litterarum ordine dìgerere

pronunziare nettamente le lettere alla lettera l'alfabeto disporre in ordine alfabetico- .

9. Scritto - Scrittore - Libro. litteris mandare o consignare aliquid Iitteris persequi (vecli annoias: a pago i06) aliquìd scriptor (non auctor vedi pago 92) scribere ad scribendum o ad scribendi studìum se conferre animum ad scribenelum appellere, applicare librum scribere, eonscribere librum confìcere, componere librum edere lìbrum evolvere volumen sxplìcare librum mittere ad aliquem

mettere q ual ch e cosa' in: iscritto esporre qualche c o s a in iscritto scrittore; autore

index, inscrìptio l libri liber inscribìtur 2 Laslìus Cicero dicit in Laelio [suo], o in eo (non suo) libro qui inscribitur Laelius liber est de...

il titolo di un libro il libro porta il titolo eli Lelìo Cicerone elice nel suo Lelio-

scrivere, essere uno scrittore

l

divenire scrittore

scrivere un libro comporre un libro pubblicare un libro } sfogliare' un libro

dedicare un libro a qualcheduno

v'è un libro su ..., v'è un li-o bI'O che tratta di...

1 Non titulus, che significa 1) iscrizione (su monumenti, sepolcri ecc.) , 2) avviso (annunzio pubb~ico).. ~ Si usa il perfetto Ulscrzptlt8 est soltanto quando è 1 autore che parla del suo libro, p. e. de senectute disputcu:i eo libro, qui Cato !na-, ior ùzsCI'iptu8 est = al quale io diedi il titolo di t( Catone il vecchio. ".

.exstat liber (nota la posi-

117

il libro c'è ancora

zione) liber intercidit, periit ,liber deperditus

Iìbsr perditus

il libro andò perduto un libro llerdutoafi'atto un libro perduto, del quale si hanno ancora dei frammenti (reliquiaenon fraç-

menta) liber qui fertur alicuius

un libro falsamente attribuito a qualcheduno un anonimo nescio quis liber refertur ad nescio quem il libro si attribuisce ad un autore anonimo , auctorem .Iiie liber est de amicìtia (non questo libro tratta dell'amicizia , agit) libro continetur aliquid il libro contiene qualche libro .scriptor complexus est cosa (non continet alialìquid quid) in extremo libro in fine del libro liber mihi est in manibus lavorare intorno ad un } libro librum in mani bus habere libsr, oratio in manibus est il libro, il discorso si trova dappertutto librum in manus sumere prendere un libro in mano Iibrum de mani bus ponere, deporre un libro (vedi annotazione XII, 4) deponere perpolire, limare diligenter limare diligentemente un lilibrum, 0pus bro, un'opera extrema manus accèdìt operi si dà l'ultima mano ad una opera (atti-vo extremam manum imponere operi) liber accurate, diligenter un libro fatto con accuratezza scriptus aliquid, multa ex Ciceronis fare uno, molti spogli dei libri di Cicerone Iibris excerpere (non excerpere librum) aliquid in commentarios suos scrivere qualche cosa nel proprio "taccuino referre lihrum annotare, interpolare, fare annotazioni, interpolazioni, segni d' interpundistinguere zione in un. libro

f

. DISCORSO E SCRITTURA

118

119

FRASEOLOGIA LATINA

se abc1ere III bibliotheeam suam Platonem legere locum Platonis afferre, proferre, laudare (non citare) scriptor hoc Iaea dicit

Oicero loco quodam haec dicit Platonem legere et cognoscere legendo percurrere aliquìd apud Platonem scriptum yidemus, scriptum est o soltanto est 'in Platouìs Phaedone scriptum est verba, o r a i i 0, exemplum scriptorìs . legentes, ii qui legunt 2 languorem, molestìam legentìum animis afferre liber plenus delectationis alìcuìus mens in scriptìs spirat msndum [scripturaeJ.

mendose scriptum labi in scribendo msndosum esse

inducere verbum

seppellirsi nella propria biblioteca leggere Platone citare un passo di Platone qui il nostro (non noster) autore dice Cicerone dice in un luogo studiar Platone trascorrere [un libroJ leggiamo in Platone l leggiamo nel Fedone di PIa-· tane , il testo (non textus) di UIlO scrittore i lettori annoiare il lettore un libro molto dilettevole c'è lo spirito eli qualcheduno nei suoi scritti errore di penna, svista pieno di sviste fare un errore eli penna l) fare frequenti error] eli scrittura 2) esser pieno di errori (parlando eli uno scritto) cancellare, cassare una parola

io, Lettera. epistulam (lìtteras) dare, seribere, mittere ad aliquem epistula ad Atticum data, scripta, missa, o quae ad Atticum scripta est epistulam dare alicui epìstulam reddere alieni epistularum commercìum litterae missae et allatae colloqui cum aliquo per litteras litt~ras ìnter se dare et acCIpere litteras perferre aliquo

scrivere una lettera a qualcheduno una lettera ad Attico affidare ad alcuno una lettera ricapitare ad alcuno una lettera corrispondenza epistolare, carteggio c0111unÌc.arEI, conversare con qualcheduuo per lettera essere in corrìspondensa portare una lettera in qual-

che luogo

epistulam signare, obsìgnaro epistulam solvere, aperire, • resignare

I

epistulam intercipere epistulam c1eprehenc1ere litteras recitare litterae hoc exemplo litterae in hanc sententiarn o hìs verbis scriptae sunt Kalenclis Januariis, Roma ' dies pater optime o carissime! mi pater!

sigillare una lettera aprire una lettera intercettare una lettera sequestrare una lettera leggere [forte] una lettera una lettera del seguente tenore la lettera suona così Roma, il I" Gennaio la data mio amatissimo 2 padre!

(Vedi anche XII, lO, Saluto)

I !

Leqere in questa frase si usa soltanto nel perfetto. Non lector = colui che del leggere altrui si fa un'occupazione,

o che appartiene alla classe di coloro che leggono; in greco civcx.yvwo't'7lt,; presso i Romani sel'l:!ttS a studii«, littel'attt8. Cosi pure « uditori» = attcliente's o ii qui cmclittnt.

l J Romani adoperavano molto spesso il linwn (filo di lino) per legare lettere o documenti, imprimendo sui nodi E sigillo in cera. Da ciò la frase linwn incidere = tagliare il filo, aprire una lettera. • 2 A~natlt$ n?o si.usa .mai; d~lect[ts si trova come aggettivo soltanto nel poeti e negli scrittori posteriori.

120

.IX. -

in sìnu gaudere gaudio perfundi l cumulum gaudii alicui afferre

Stati dell'animo,

(vedi anche l'. 6) gau,dio, Iastitia sxsultare laetitia gestire

1. Disposizione d'animo Eccitazione d'animo in generale.

ammi affectio o habitus Ha l animo affectum esse anìmos tentare animum alicuius o soltanto aliquem fiectere animi motus, commotio, per-

motìo aliqua re moveri, commoveri

nlicuìus animum commovere alìcuìus animum pellere motus excitare in animo (opposto sedare, ex.stinguere) commotum o concìtatum esse

disposizione d'animo essere in tale stato d'animo cercar d'indovinare lo stato dell'animo far cambiare di sentimento, piegare l'animo di alcuno emozione, commozione

-effusa 2 Iaetìtia laetìtia gestiens gaudio, Iastìtia efferri animum alicuius ad laetitiam

qualche cosa fa impressione; effetto su quasched uno commuovere qualcheduno toccare il cuore di qualcheduno destar emozioni

doleo aliquid, aliqua re, de ecl ex. aliqua re

essere eccitato essere estremamente agitato

esse alicuius mentem turbare, conturbare, perturbare quid tibi animi est?

renelere alcuno confuso, sbalordito come ti senti?

2. Gioia - Dolore. titia afferra alicui Iastitiam Iaetitiam capere o percipere ex aliqua re delectari aliqua re l

excìtare nimio gaudio paene desipere

. (vecli anche «piacere»

glOll'e in silenzio esser pieno di gioia portare al colmo la gioia (li qualcheduno esultare di gioia abbandonarsi ad una gioia sfrenata } }lazza gioia esser fuor di sè l)er la gioia disporre qualcheduno alla gioia divenir quasi pazzo l)er la gioia

"V, 24)

commotum perturbatumque

affìcere aliquem gaudio, lae-

121

STATI DELL' ANIMO

FRASEOLOGIA LATINA

l

apportar gioia a qualche-

l

duna trovar piacere in qualche cosa, prender piacere da qualche cosa

f' J

Non mai n1C1OIlO, «biecto, laeto, ecc. animo affectum esse

° affici.

aegre,grayiter, moleste fero aliquìd (o coll' Aqcusati'vo e l'Infinito, o con quod) -tuam vicem 3 doleo dolore affici dolorsm cape re (percipere) ex aliqua re doloribus premi, angi, ardere, cruciari, distineri et divelli doloremalicui facere, afferre, commovere .acerbum dolorem alicui inul'ere acer morsus doloris est dolorem in lacrimas sffundere

mi addoloro l)er qualche cosa, porto qualche cosa malamente } mi addoloro per te provar dolore llrovar dolore per qualche cosa essere 0pllresso, straziato dal dolore apportare dolore a qualcheduno cagionare ad alcuno un crudo dolore il dolore è molto forte sfogare in pianto il proprio dolore

?i

l Non gatulio complet-i, che Cicerone usa solo rado, laddove non usa affatto gaucZio impleri. In generale compiere, implere, replere 110n sono da. usarsi con nomi. d'affetto. 2 Nota anche effuea fU!fa, fuga selvaggia: e,(rusi sumptus, spese enormi. 5 Vicem col Genitivo o con pronomi possessivi significa: ce per causa di lJ ce in riguardo a)', massime coi verbi d'affetto (doleo, timeo, iraseor),

..

IZ:;

STATI DELL' ANIi\lO

FRASEOLOGIA LATINA

dolori' }nclulgere dolor infixus animo haeret doloraconfici, tabescere l!oloresremittunt, relax.ant callum obducere l dolori

q uieto, tranqnaIo, securo nmmo esse rellns suìs, sorte sua contentum esse satis habeo, satis mìhì est

cedere al dolore il dolore sta ' , fitto. nell' annno ~ollSUmarSl dal dolore l dolori si calmano render:" coll' avvezzarlo, insens~l)lle alcuno al dolore sono divenuto. insensibile al dolore scacciare, bandire il dolore

animus>.l11eus ad dolorem obduruìt dolorem abicere, deponere depeliere ' rlolorem ali cui eripere

coU' Infinito pallcis, parvo contentum esse fortunae meae me paenitet non me paenitet, quant.um profecerim in luctu esse in sordibus, luctuque lacere mors alicuius lnctum mihi attulit in maximos luctus incidere magnum luctum haurire (senza ex) luctumpercipere ex alìqua re

far dimenticare il dolore a qualcheduno con mio grande dolore

cum magno meo dolore

- Affanno Q . t e • Contentezza- Lutto. , 3. Cura ,U l -e in

aegritudine, sollìcitudine

esse aegfiri,tudine, sollicìtudìue afCl

sollicltum esse non laborare de aliqua re

l

neque confìcìt aegritudine, curis conficì asgritudine affìictum, debilitatum esse, iacère a~gritudinem alicuius elevare aliquem aegritudine levare

,., r;:.

«

:~~~~fal" In., s~nso figurato, 151 l).

esser coniento del proprio stato, della propria sorte sono Gontento di., (non con-

tenttt8 su,m,)

"~g l'aa:anno rode e consuma l' -

mmo

a essere consunto dazli affanni

dalle CUl;e tl . , essere affranto dag c 'Il' aff uan111' IJ

sollevare l'affanno di qualcheduno

suol dirsi:

«(nJar~l~ ca seUnso proprio. Anche in o ad una cosa » per

. ,,'., •

"

,o"

", '"

,

accontentarsi di poco sono malcontento della mia. sorte non sono malcontento de' miei progre:3si essere in lutto essere in profollllo lutto la morte di'qualcheduno 1111 gettò nel lutto incorrere in grandissimi lutti provar grande cordogliò

gere luctum deponere vel maximos Iuctus vetustate tòllit diuturnitas

,';',1;:'

consuetrtdo callu,Jt obd . ~I, hal Nota: reso insensibile Cali ' . tucit stomacho meo = I'abitudi r' , . um SI usa a h ' me

lt

vivere tranquillo, 50nz'affan ni

nmnem luctum pIane abster-

non darsi pensiero di qualche cosa qualche cosa mi dà pensiero

ali~ll~d me sollicitat, me sol-

hptu!Jl, habet, mìhi sollic~tudml est, mihì sollicitudmem affert aegritudo exest auimum pIa-

essere in gran pensiero

-------

provar cordoglio per qunlche cosa scaccìare ogni cordoglio deporre il lutto il tempo cancelln. un po' nlla volta anche i più gl'audi dolori

4. Paura - Spavento - Angoscia . tilnoreIll, terrorem alicui inicere (più (m'te incutere) timer aliquem occupat 'in timore esse, versari in timorem venire, pervenire metus aliquBm exanimat metu fractum et debilitatunl, perculsum esse abicere, omittere timorem a metu respirare ex. metu se l'ecreare, se collìgere

infondere, incutere timore, spavento alcuno Èl colto dalla paura essere in timore venire in timore alcuno è esanime dalla paura esser fulminato dal terrore bandire la paura riaversi dalla paura rinfrancarsi dalla paura

124

FRASEOLOGIA LATINA

terror incidit alìcui ter~'or inY~di.t in ,aliquem (elì 1 ~cl~ ahcU1; ahquem dopo

, LZ'VlO)

1ll t,errorem conicere aliquem [al1lmoJ angi cura sollicitat ungit(lue ali-

quem

angoril.nts premi angoribus confici

STATI DELL' ANIMO

}

qualcheduno è sopraffatto dallo spavento :

gettar~ al~uno nello spavento angoscIarSI alcuno è in preda all'affanno ed all'angoscia esse:e o~p~esso dall'angoscia esser e sfimto dall'angoscia

6. aoraggio - Pusillanimità _Viltà S . Orgoglio - Tr t - uperbla aco anza - Prepotenza . Baldanza. bono animo esse animum habere aIllmus alicui accedit animum capers, colligere mumum recipere animo forti esse

bO~lUm

~ } star di buon animo

} fars,i animo, farsi corag' gdIO ripren er. animo, coraggio esser d'animo forte, aver coraggIO fortem te praebe mostrati forte nlaori et erecto animo esse esse~ d'animo vivace e gaglIardo an~mul11 facere, addere alicui far coraggio a qualcheduno annnum alicuius confirmare l'affermare il coraggio di qualcheduno aninllun alierIl' augere accrescere il c.oI'aggio di qualcheduno an~mum alicuius redintegrare ~idar coraggio ad alcuno azumus f~angitllr, affiigitur s'infrange, s' inIl coraggio pe~'celhtur, debilite1.tur ' debolisce annm cadulli il coraggio vien meno (lll~mO cadere, deficere l . anunum demittere j scoraggiarsi, avvilirsi erigere animul11 alieuius o dar animo a qualcuno 8?ltanto aliquem eXClt~re animum iacelltem et sollevare un uomo scoragaff).lCtum (opposto frangere giato ed avvilito anunum)

12t>

animo esse humili, demisso esser timido, scoraggiato, av.(più forte animo esse fracvilito to, perculso et abiecto) infìatum , elatum esse ali- insuperbirsi per qualche cosa, . qua re gonfiarsi essere orgoglioso, vano superbia inflatum esse magnos spiritus sìbi sumere farsi arrogante spirìtus alicuius reprimere rintuzzare la superbia di qualcheduno insolentius se efferre comportarsi insolentemente,. arrogantemente elatius se gerere diportarsi troppo superbamente sibi sumere aliquid arrogarsi qualche cosa contumacius se gerere comportarsi da prepotente libera contumacia Socratis la fiera costanza di Socrate (innanzi ai giudici)

6. Prontezza d' ingegno . Imperturbabilità Contegno - Disperazione. praesenti animo uti aequo (aequissimo) animo ferre aliquid humane, modice, moderate, sapienter, constanter ferre aliquid [animo] paratum esse ad aliquid. omnia perpeti paratum esse

aver prontezza 'd'ingegno sopportare qualche cosa con (grande) serenità sopportare qualche cosa con rassegnazione, con costanza. essere preparato a qualchecosa esser pronto a sopportare qualsiasi cosa prepararsi ad ogni evento sconcertare qualcheduno

ad omnes casus se comparare animum alicuius de statu, de gradu demovere (più forte depellere, detnrbare) de statdu sduo. ? mtendt~s.tdei~i . ) de gl'a u eici, u ICI ur ; perturbari [animo] 1

alterarsi

Le espressioni sono prese dalla scherma.

STATI DELL' ANIMO

120

------------

FRASEOLOGIA l,ATINA

sui [mentis] compòtem non esse non esse apud se lll~nte vix constare aunno adesse ad se l'adire constantiam servare mente consistere desperare l suis rebus nd (s~llnn~am) desporationem pelvenire, adduci rlesperatio .rerum (omnìum)

quid [de] me fiet?

acnuu est de me

l

non essere padrone (l'l se, \ non essere in sè

essere appena in senno essere in sè ritornare in sè

mantenere la pr opr-ia } calma disperare del proprio stato cadere, esser ridotto Il' [massi ne a ll1aS~mla) disperazione statI?' (hs~erato, disperazione (l ogl1l cosa che sarà -di me 2 la è finita per l~le

7. Speranza - Aspettazione. spem hahel'e spe ducì.vniti 111<19'na me spes tenet (col00

o

l ACC~t8ativo e l'Infinito)

sperare videor

bene, optime (melìora) SlJS. rare de aliquo III Spe!ll venire, incredi ad-

duci

1:)'

spem concipere animo spem rec1integrare

spem alicui fucerc ., fferre ìnicere

,<>

J.

,

~pelll aliquem excitare . erigere : ' Hl maximam spem aliq uem adducere

.alI

sperare, nutrire speranza

ho grande speranza comincio quasi a sperare buone, ottime speranze eh qualcheduno

ave~

J)

concepire la speranza"

~ttillgere

nuova speranza

infondere in qualcheduno la speranza destare in alcuno la speranza destare in al CUllO le più zrandi

speranze

b

l'3 :~.~ ~. .' ~ ~~:::; ,1\ .:

C"~· ~ ,,~~ ,....

,. v ~ " .' ~

12'7

t:«:'.

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I

~

..

~; ~;~oo

in llleliorem spero, cògitationem aliauero inducere spam propanere alieni spes affnlg et spem falsam alicui ostendere

spero alicui adimere;tollere, auferre, eripere spem praecidere

infondere in alcuno speranze, pensieri migliori far balenare ad aleuno la

speranza

appare un un raggio Ili l'pe-

ranza

Ilare ad alcuno una falsa speranza togliere H.ct alcuno In. speranza tron('.are la sperauza

.) perdere la sperl1.l17.a ape deìcì la speranza fallisce, ,-ien spes ad irritum cadìt, ad irmeno ritum redigitur rinunziare alla slH3rn.l lza spem abìcere, deponere lasciarsi Eeclurre da una vana. inani, falsa Bpe duci, ìnduci da tUHI. falsa sperallzn. la speranza inganna qualchespes aliquem frustratul" duno la speranza va s e om11 aspes extenuatur 'et evanescit rendo ingannaN qualcheduno nelle spem aIicuius fallare sue speranze scemare hL speranza di qualspero alicui o alicuius micheduno nuere confortare aIe.uno 11(\110 sue spem alicui HS confi.rmare speranze aliment<'.Te la speranza spem alare porre le proprie spern. Il7. C' spem habere in aliquo in qualcheduno spem suam' ponere, collocare in aliquo ondeggiare fr~ la speranz.a inter spem metumque suspened il timore sum animi esse contro l'aspettazione }Jraeter spem, eiLSIJectationem dare .spcranze di sè exspectationen1 sui facere, cOllnnover e sodisfaro l' aspettazione, rieAspectatiol1em explere spondere alle speram:e corrispondere ali' as pettuexspectatiol1i satisfacere., re:done sponclere

spem perdere

1

l

128

FRASEOLOGIA LATINA

exspectations alicuius rei pen- stare in angosciosa aspettadere [animi] zione di qualche cosa exspectatione torqusri, cru- essere in tormentosa aspst-, ciari tazione' . suspenso animo exspectare stare in attesa di qualche, aliquid cosa .. aliquem in summam ex.spee- eccitare al massimo grado la. tationem adducere . curiosità. di qualcheduno

8. Oompassione - Perdono - Durezza - Crudeltà, mìserìcordìam alieui commovere destare la compassione di. misericordiam alicuius conqualcheduno citare ad misericorc1iam aliquem al- muovere alcuno a compaslicere, adducere sione misericordia moveri, capi ~uoversi a compassione misericordiam implorare lllvocare la compassione indulgere vitiis alicuius usare indulgenza verso qualcheduno alieni vsniam dare (alìcu- perdonare ad alcuno , ins 'rei) ·omnem humanitatem exuisss abiecisse. ' essere spietato, non avere omnem humanitatis sensum senso di pietà omisisse omnis humanitatìs expertem essere affatto privo d'umanità.' esse omnem humanitatem ex ani- soffocare nel cuore ogni sen-. mo exstirpare . timento d'umanità nullam partemsensushabere non aver ombra di sentimento. crudelitate uti (vedi anno- esser crudele

I

f

l

tazione a pag. 70 )

crudelitatem exercere.• in aliquo crudelitatern adhibere in aliquem

l

usar crudeltà contro qualcheduno

STATI DELL' ANIMO

129

'9. Amore - Brama - Ammirazione - Entusiasmo. carum habere aliquem in amore habere aliquem amore prosequi, amplectì aliquem carum esse alicui carum atque iucundum esse alicui . . .adamasae aliquem (solo nel

perfetto e nel piùccheperfetto) aliq uem ex animo o ex animi sententia amare aliquem toto pectore, l ut dicìtur, amare amore captum, ìncensum, infiammatum esse, ardere amorem ex animo eicere amore et deliciae alicuius in amore et deliciis esse alicui (attivo in delicììs habere aliquem) aliquem in sinu gestare (aliquis est in sinu alicuius) aliquis, aliquid mihi curae o cordì 2 est curae habere aliquid (senza sibi) . . nihil antiquius oprius habere, quam ut (nihìl mihi antiquius o potius est, quam ut) desiderio alicuius rei teneri, affici (più forte fiagrare, incensum esse)

l l

amare qualcheduno.averlo caro esser caro a qualcheduno, essergli caro e gradito

affezionarsi a qualcheduno, invaghirsene amare alcuno di cuore amare qualcheduno di tutto cuore ardere d'amore bandir dal cuore l'amore

il prediletto di qualcheduno essere il favorito di qualcheduno amare teneramente qualcheduno qualcheduno, qualche cosa mi sta a cuore prendersi cura di qualche cosa . ,." non aver nulla, che, stia tanto a cuore, quanto.I, bramare qualche c~sa

1 Ricorrendo pectus in senso figurato sòltanto in singole frasi (toto peetore cogitare, tremerei, si usi invece sempre cmimrts. I È questa l'unica frase, nella quale COl' è usato in senso figurato; in altri casi cadmus.

Fraseoloçia latina - 9.

130

FRASEOLOGIA LATINA

desiderio exardescere admiratioui.esse admiratione affìci l admirationem habere magna est admiratio alicuius admìratìonem alicui movere admiratione ìncensum esse adruirahìlia == naptXooç" studio ardere alicuius o alicuius rei

studio alicuius rei aliquem incendere ardor, infìammatìo animi, in. citatio mentis, mentis vis incitatior ' ardcrèraanimì l'estinguere ardor animi resédlt . .

STATI DEL!,' ANIMO

ardere di desiderio

l

iidem alicuius immiuuere, infirmare ( opposto confirmare} fìrluciam in aliquo 11Onore, collocare confidare alicui (aliqua re) fiduciam (alicuius rei) habere fid ucia .sui .

essere ammirato

qualcheduno è 11101to ammirato d e s t a l' e ·1' ammirazione di qualcheduno esser pieno di ammirazione paradossi essere grande ammiratore di qualcheduno, .di qualche cosa destare il). alcuno entusiasmo per qualche cosa l'entusiasmo

committere aliquìd alicui o alìcuius fìdeì totum se committere, tradere alicui {su fides credito, vedi «denaro », XIII, 2) fidem colere, servare

==

habers alicuì . fidem alienius l' eL facere alieni iidem tribuere, adiungere alicui rei . fiden; i!ìJrogare, derogare aliCUI

'i

diminuire la credibilità Ili .qualcheduno \

J

confidare 'i11 qualcheduno, porre in lui la fiducia

aver fiducia (in qualche cosa) la. fiducia in se stesso, nelle proprie forze affidare qualche cosa a qualcheduno affidarsi pienamente a qualcheduno conservare, mantenere.la fe-

deltà mantenersi fedele a qualcheduno rimaner fedeìe in fide mansre :ficlem .Iaedere, violare, fran- . mancar di fede, 1'01111)01' la fede [data, giurata] gere . crollare la fedeltà dì qualfìdem alìcuius labefactare

fìdem prasstare alìcuì

calmare l'entusiasmo l'entusiasmo si è. calmato

lO. Fede - Fiducia - Fedeltà .. Protezione Promessa· Oredibilità (f1.des, fiducia). firlem

l~H

ehsduno

l)restar fede a qualcheduno far credere ad alcuno qualche cosa prestar fede a qualche cosa

perdere la fiducia cheduno

111

de fide deducere o a fide ab. ducere aliquem fide data et accepta se conferre, se traclere, se permittere in alicuius fi-

qual-

l cuùniratione ciffid significa anche « esser colpito da ammirazione". il passlvo di atlmiror, 2 Fide.~ ha sei signiflcnfi principali: A) soggettivamente signiflcn 1) in sonso attivo cc la fede, la fiducia" che alcuno ha 2) in senso passivo "la credibilità, il credito" di cui alcuno gode 3) in senso neutro c( tcdelta, sincerità, onoratezza, scrupolosità» c specialmente « I'appoggio, la difesa" che si epers dalla fedeltà di qualcheduno B) oggettivamente 4) in senso attivo «( la conferma, I'assicnrazione » G) in senso passivo (( lo. promessa, ·la sicurtn, la gnranxiu » G) in senso neutro «I'autenticitn, l' indubitabilità, In verità » di una cosa.

dom

confugere ad alìquem, ad fìdem alicuìus in fidem recipere aliq uem



]o;

::'"

"

.~;

fìdem alìcuìus obsecrare, implorare firlem addere alìcui rei

fidem publicam dare, ìnterponere, postulare

trarre, seilurrealc.tlllO all'infedeltà . promessasi scambievole fedeltà porsi sotto la protezione di qualcheduno , rifugiarsi sotto la protezlone di qualcheduno prendere alcuno sotto la IJl'Opria protezìone: . implorare soccorso rlaquulcheduno . confermare qualche cosa, aggiug·neni -fede dare, garantire, chiedere un salvocondotto

132

STATI DELL' ANIMO

FRASEOLOGIA LATINA

fidem dare alicui (opp. accìpere) (coll' Ace. e l' Inf.) fidem servare (opposto fallere) 4 fidem persolvere fidem (promissum) praestare fidem interponere promisso stare fìdem frangere fide obstrictum teneri

fìdem facere, afferre alicui rei (opposto demere, derogare, abrogare fidem) aliquid fidem habet (ved~ anche fides VII, 14) sponsìonem facere, sponsorem esse pro aliquo praestare aliquem, aliquid, de aliqua re o coll'Accusa-, tioo e l'Infinito.

dare ad alcuno la parola, (promessa formale), che... mantenere la parola (non tenet'e) } sciogliere la promessa impegnare -la propria parola mantenere la parola mancar di parola esser vincolato dalla parola data render credibile qualche cosa qualche cosa è credibile prestar garanzia, esser garante per alcuno garantire per alcuno, per qualche cosa

11. Sospetto - Diffidenza - Presentimento. suspicionem movete, excìtare, inicere, dare ali cui suspicionem habere de a1iquo

destare sospetto in alcuno, ind urre sospetto in lui avere un sospetto intorno a. qualcheduno sospettare di qualche cosa,

suspicionem alicuius rei habere, suspicio (alicuius rei) eaditin alcuno è colpito dal sospetto (pertinet ad) aliquem aliquem in suspicionem ad- rendere qualcheduno sospetto (presso un altro) ducere (alicui), aliquem suspectum reddere in suspicionem vocari, cadere , divenir sospetto in suspicionem alieni venire divenir sospetto ad alcuno snspicionsm a se removere, respingere, allontanare da sè il sospetto depellere; propulsare suspicionem ex animo .delere bandire dall'animo ogni dif- fidanza

, 138

suspicio insidet in animo ali- la diffidenza regna nell'animo di qualcheduno cuius auspicio tenuissima, minima- sospetto lievissimo a. suspicione alicuius rei ab- non avere il minimo l)resentimento di qualche cosa .horrere ho il presentimento di una animus praesagit malum sciagura animo, praesagio malum

12. Odio - Rancore. Invlsum esse alicui odio, invidiae esse alicul in invidia esse alicui in odio esse apud aliquem invidia fiagrare, premi in odium, in invidiam venire alicui invidiam colligere (aliqua re) alicuius odium subire, suscipere, in s13 convertere, sibi confiare in alicuius odium incurrere in invìdiam, odium (alìcuìus) vocare aliquem in invidiam adducere aliqusm ìnvidiam ali cui conflare ìnvidiam , odium excitare, concitare alicui, in aliquem capitali odio dissidere ab aliqua odium explere aliqua re odium implacabile suscipere in aliquem . odio o invidia alicuius ardere odium inveteratum habere in aliquem 1

l

essere oeliato da,qualcheduna l

esser molto odiato, esser veduto molto di malocchio diventar odioso a qualcheduna . a ttirarsi (con qualche cosa) l'odio (di qualcheduno), incorrere nell'odio (di alcuno) rendere odiato qualcheduno (presso un altro), attirare odio su qualCUllO

odiare a morte qualcheduno saziare il proprio odio con qualche cosa concepire un odio implacabile contro qualcheduno ardere d'odio contro alcuno nutrire un odio inveterato contro alcuno

Queste e simili espressioni servono di passivo al verbo odi= io odio

184

]"RASEOLOGIA LATINA

odio inflammatum esse odinm alicuius ìnfìammare odi um l'estinguere, exstin-

nutrire un odio feroce riempire qualcheduno d'odio (non implere, vedi IX,Z

annotazione) soffocare, estinguere l'odio

guere

13. Oorruccio - Ira - Vendetta· Furore. aegri3, grayiter, moleste, indigne ferre aliquìd ìndignìtas, atrocìtas rei o facinus indignum! ira ìricensum esse

iracundia ìnfìammatum esse ira ardere iracundia exardescere, effer-

sopportare malamente, mal volentieri qualche cosa un'aziono che desta l'indignazione o vituper~o !

l

~TA.TI DELL' ANli\lO .,._ . ~--_.------

nlcisci aìiquem,

l

poenas ex-

petere ab aliquo ., ulcìscialiquid, poenasalicuius . rei expetere ulcisci aliquem pro aliquo o pro aliqua re . ' . poenas alicuius o alicuìue rei repetere ab alìquo, ìulurlas perseqiu impellere aliqnem.in ,fUr()r~1U furore [nfìammari, incendi furore ìncensns, nbreptus

x. -

dero in aliquem .

iram, bilem evomere in aliquem irae indulgere iram effundere in aliquem l praecìpitem in iram esse animum explere iracundiam eontinere, echibere, reprimere iram l'estinguere, sedare anìmum alìcuìus ab iracundia

revocare stomachum, bilem ali cui mo-

velllli.carsi su akullo rli un altro, diquakhe

\

vendicare le offeso rendere alcuno furioso

diventar furibondo furibondo

ardere di sdegno

L Virtù - lVIoraliUt.

andare in collera.

lasciarsi trasportare dall' ira la collera si raffredda

)

vendicarsi

  • Virtù e vizii.

    vescere

    irncundia efferri ira defervescit virus acerbitatis suae effun-

    vendicarsi su qmtlchellullo

    sfogar la bile su qualcheduno

    lasciar libero sfogo all' ira sfogar la collera contro qualcheduno, Iasciarla divampare essere iracondo sfogar la bile reprimer l' ira calmar 1'. ìra trattenere qualcheduno dall'ira muover la bile di qualcheduno

    vere

    vita honesta - turpìs honesta expetere - tUl'})ia fugere

    virtuté praedìtum, ornatum esse! (opposto vìtìis obrutum esse) virtutem (ìustìtìam, pìetatem) colere viam virtutìs ingredi

    male essere virtuoso

    omnia consilia et facta ad virtutero referre

    virtutem sequi.. virtutis studiosum asse virtutis perfectae perfecto munere fungi

    .

    Ulcisci aliquen: significa anche:

    coltivare la vlrtii (la gillsiizia, la )Jie.HI.) iilcammilla.rsi per il sentioro clella vìrth fare della virtù il principio di ogni. pensiero, di ogni

    azione>

    . .

    se.guire la virtù, esse.re

    tt-

    rnante Ili essa condurre una vita di perfetta virtù

    vendicare alcuno, fnr le vendette di quakhcdllnO)l. '. . .. . n , -itt .. Hl , Non usar mai rirtuosus, propno dl seollnstl c (I su I 011 (e a progrc(!ita dceadcnla. I

    stomacl!wll ùt aliqueni erumpere.

    vita ~oll.esia - (Usones\l1 'Il cerc..1.re il hone - fuggIre.

    Il

    136

    FIL4.SEOLOGIA LATINA

    virtutem pristinam retinere nihil ex pristina virtuts remittere summum bonum l in virtùte • ponere virtus hoc habet, ut.. a virtute discedere O deficere honestatem deserars a maiorum virtute degenerare, desciscere, deflectere a parentibus degenerare corrumpì, depravari excitaro aliquem ad virtutem

    bonitas naturae bonitas naturae bona

    2. Difetto

    conservare la pristina virtù porre nella virtù il sommo bene la virtù ha questo di proprio, che ... scostarsi dal sentiero della } virtù degenerare o

    tralignare corrompersi, depravarsi spronare qualcuno alla virtù la bontà del cuore bontà innata pregi naturali

    Vizio - Delitto.

    omnì vìtio carere

    vitìa erurnpunt in aliqusm anìmum vitiis dedere

    110n aver difetti si patiscono i difetti darsi ai vizii macchiarsi di vizìi

    vitiis, sceleribus contaminarl o se contaminare vìtiis, sceleribus inquinatum, esser macchiato, coperto, contaminatum, obrutum pieno di vizii esse vitia exstirpare et funditus sradicare i vizii tollere vita omnìbus fÌagitiis dedita vita omnibus flagitiis inqui- ) vita dedita a tutti i vizii nata se ingurgitare in flagitia ingolfarsi ne' vizii natura proclìvem esse ad vitia essere per natura inclinato ai vizii scelera moliri macchinar delitti o

    1 Nota anche jinis bonorum. et malol'ltll1 = peggiorc dci mali.

    W7

    VIRTÙ E VIZII

    il sommo bene e il

    scelus facere, committere facinus facere scelere se devincire, se 013stringere, astringi scelus [in se] concipere, suscipere scelus edere in aliquem

    commettere un delitto commettere un'empietà

    l LmPi::~t::

    rendersi colpevole di un

    delitto'), qual-

    cheduno aggiungere delitto adeliito .espiare un delitto con la pena o

    scelus scelere cumulare scelus l supplicio expiare

    3. Desiderio - Passione - Impero su se stesso.

    cupìditate alicuius rei accensum, inflammatum esse cupiditate alicuius rei ardere, fiagrare cupiditatem alicuius accendere aliquem ael cupìditatem incitare alìquem cupiditate ìnflammare cupiditatihus occaecari libidine ferri

    se [totum] Iibidinibus dedere cupiditatibus servire, parere praecipitem ferri aliqua re

    homo impotens sui homo effrenatus, intemperans sibi imperare, o.continere et coèrcere se ipsum . animum regere, coércere, cohibere animum vincere

    essere acceso di desiderio per qualche cosa ardere dal desiderio di qualche cosa destare, suscitare in qualcheduno il desiderio .",

    essere accecato dalle passioni lasciarsi trasportare dalla passione abbandonarsi alle passioni, darsi tutto ad esse essere schiavo delle passioni lasciarsi trasportare da qualche cosa uno che non si sa frenare, } contenere saper comandare nse'stesso, sapersi contenere tenersi nei limiti... vincere se stesso

    1.11 significato fondamentale di scelus è cc scellerntceza, l:lfllpieta., tendenza al delitto".

    FRASEOLOGIA. l,A UNA

    imperare cupìdìtatìbus coércere, coliibere,continera, domitas habere cupiditates refreuarc cupiditates, libìdi-

    )

    dominare' le passioni

    frenare le passioni

    lles

    effrenatae cupìditates cupiditatos exple1'e, satiara libidiuem alicuius excitare libido domiuatur . libido consèdit cuplditatss deferlmerunt . animi perturbationss exstir-'

    passioni sfrenata saziare i propri desiderii destare in alcuno una passione la passione domina la passione si calmò le passioni sbollirono sradicare le passioni

    11al'e

    4. Torto - Offesa - Ingiuria - Oltraggio. Affronto.

    l

    contumelia aliqusm afflcers vocss (verha) contumeliosas verborum contumeliae contumeliosis vocibus prosequi aliquem (vedi VI, 11, nota)

    maledictìs aliquem onerare, lacerare (anche vexars) offendere aliquem, alicuius animum . offendere apud aliqnsm in offensionem alicuius incurl'ere

    fare un torto a qualcheJ duna, offendere alcuno provocare alcuno con un' offesa astenersi dall'offendere ricevere un'offesa sopportare un'offesa respingere le offese' non curare le offese difendere alcuno da offese dare ad alcuno sodisfazioné delle offese ingiuriare qualcheduno } espressioni ingiuriose dire delle ingiurie a qualcheduno . coprire alcuno di oltraggi, di villanie

    )

    fare un affronto a qualcheduno

    l:m

    VIRTÙ E VIZII

    ._--------------

    offendi aliqua re (animus offenditur)

    sentirsi offeso rlaqualche cosu

    .

    offendere in aliquo offendere l in aliq ua re offensionem habere l'es habet aliquid offensionis

    5. Violenza - Insiclia vim adhibers, facere alicui vim inferre alieni vim et manus afferra (ìnferre) alieni

    vim vi depellere vi vim ìllatam defendere insidias collocare , locare inaidias alìcui parare, facere, struere, ìnstruere, tendere aliquem in insìdiislocare, collocare, ponere alìquem in ìnsìdìas elìcere,in... ducere subsidère in insidiis minitari (minarì) alicui mortem, crucem et tormenta, bellum minitari alicui igni ferroque

    denuntiare bellum, caedem

    stimarsi offeso da qualcheduno commettere un errore sdegnarsi b. cosa può dispiacere, ha dell'offensivo Aggm~to

    - Minaccia.

    usar violenza ad alcuno fare violenza a qualcheduno uccidere alcuno' violentemente opporre la violenza alla. violenza, respinger la forza con la forza IJreparare .un agguato . tendere insidie a qualcheduno

    l

    porre alcuno in agguato trarre alcuno in agguato porsi in agguato minacciare ad a l c u n o la m o l' t e, la tortura, la guerra minacciare ad al CUllO f0r1'0 e fuoco (stragi) , intimar guerra, minacciar 2

    morte l Nota inoltre: o.trendel·e caput, pedem bltt~ere il capo, ì~ pic;de; ferirsi il capo, il piede; pedem. o"{fenclel'c acl lapidem. battere Il piede ad una pietra, o.lrendel'e aliquem. impal'atum incontrare qualcheduno inaspettatamente, 2 « La guerra minaccia » beliam immillel, ùl~pe/l.d~t, 'instat. ~(La consriura minaccia di abbattere lo stato» = Conm/'atw rem publicam ]Jel'~e/'su/'a videtti/'. Varo tua hoc e.trectw·a r:idetw' = ." La tua, ,"o,;'e minaccia di ottenere questo effetto ». In queste due' ultime frnsi c 111 quelle simili, a eideri segue I' Infinit? futuro (di solito senza esse).

    140

    VIRTÙ E VIZII

    FRASEOLOGIA LATINA

    ruinas iacère, iactare minis utì

    proferire .minacce

    'f

    6. Apparenza - Finzione - Simulaaìone - Astuzia Menzogna - Scherno. speciem alicuius rei habere

    speciem alicuius rei praebere speciem prae sé ferre 1

    specie per speciem (alicuius rei) per sìmulatìonem, sìmulatìone alicuius rei simulare morburn

    dissimulare

    3

    morbum

    aliquis simulat aegrum o se esse aegrum alite l' sentire ac loqui (alìud sentire, aliucl loqui) per dolum dolis et fallaciis sine fuco ac fallaciis "erba dare alicui mendacium dicere falsa [pro verisJ dicere Iudere, irridere, deridere aliquem illudere alìcui o in aliquem (eli melo aliquem) ludibrio esse alicui

    aver l'apparenza di qualche cosa darsi esternamente 2 l'ap} parenza di qualche cosa sotto colore o pretesto, in } apparenza sotto il pretesto di qualche cosa fingere una malattia dissimulare una malattia alcuno si finge ammalato pensare in un modo e parlare in un altro coll'astuzia, coll' inganno con frodi e furberie senza inganno, apertamente abbindolare qualcheduno } mentire }

    farsi beffe di qualcheduno

    essere per qualcheduno oggetto di scherno

    .

    La parola « esterno" si traduce in latino soltanto, quando sta in opposizione a «interno» (intel'ior, intestimlil. domestictls). Così. per esempio: «vantaggio esterno» = utilitas, e cosi pure: « gioia intcrnn s = ga!ldiwn; « dolore interno» = maero,., ecc. 3 Qrlete non suni sùnulo ; quae sun~ ea clissimulantw'. 9

    divenire oggetto di scherno ingannare alcuno in tutto le maniere per ischerno, per beffa

    7, Dovere - Propensione, officium suum facere, servare,. colere, tueri, exsequi, praestare officio suo satisfacere officio.suo fungi omnes officii partes exsequi nullam officii partem desel'ere diligentem esse in retinendis officiis offlcium suum deserere, 11eglegere ab officio discedere de, ab offìcio decedere officio suo deesse ad offìcìum redire in officio manere contra officium est (coll' In-

    finito) ab offìcio abduci, avocari

    I Prae Ile j'm','e coll'Accusativo e l'Infinito significa «dare apertamente a conoscere Il .Scrivesi anche tutto insieme, e in tutte le persone,

    praeseferre.

    in ludibrium verti omnìbus artibus alìquem ludìfìcari, eludere per ludìbrium

    1-11

    salvo

    I

    offìcìo

    multa et magna inter fìcìa 2 intercedunt

    110S

    of-

    l

    fare, adempiere il proprio dovere .

    l

    fare in tutto il proprio dovere . esser puntuale . nell'adempìmento del proprio dovere

    ]

    mancare, venir meno al • dovere

    tor~~re al dovere 'rimaner fedele al dovere è contrario al dovere lasciarsi distogliere pro. prio dovere salvo il dovere, senza. mancare al dovere '" " abbiamo molte e scambi~voli ohhligazioni

    1 Salois legib!ls = salvo il rispetto dovuto alle leggii salca j1de senza manc~re alla parola, sen~a pregiudiz~o della mi,a punt~aliti~. 2 Offlcium è tutto ciò che alcuno si sente m dovere di fa~e. p~r 1'1-;spetto alla morale e per dimostrare cortesia, 11ren~ura, ossequio Il SUOI superiori. Perciò significa non solo « dovere, sentimento del do,,:ere, fedeltà al doYe~e, sommissione Il • (vedi XVI,. 13) ma anch~ ~(com~!acenza: cortesia, onorificenza », Oggettivamente signlfìca l( servrzro, canea, co mando», p. e. o.fficiwn ma,.itinmm.

    =

    1-12

    FRASEOLOGIA LATIl\A


    YIRTÙ E YIZII

    usar gentilezza a qualcheduno mostrarsi compiacente verso qualched uno una lettera cortesissima

    coscientia morderi conscientìae maleticiorumstimulant aliquem conscientia mala ang:i, excru.ciari

    littel'ae offlcii O humanitatis pleuae ... studere alieni rei, studiosum esse alicuius rei studio alicuius rei teneri lJl'Opensulll, proclivsm esse avere inclinazione per ad aliquid (opposto aliequalche cosa nurn, aversum esse, abhorr~~'e a~ aliqua re) studiìs SUlS obsequi seguire la propria inclinazione sibi .o ing'enio suo inclulgere sdarsi

    8. Ragione . Ooscienza. rutionls participem (opposto l expertem) esse " esser fornito di ragionEl rutiono praeditum esse J prudenter, considerate, C011- agire ragionevolmente, prusilio ag'ere(opposto temere, !.lentemente,a ragion veduta nullo consìlìo, nulla ra.tione) sapere pensare saviarnents ~l(l sanitatem reverti, redire } rinsaviro ud bouam frugem se recipers ,alI salllta.tem adducere, revo- ricondurre alcuno alla racaro alìquem gions satin (- satisne) sanus es? sei nel tuo buon senso? rutioni repugnare esser contrario alla ragiona ~ons~ientia recta, rocte facti } (factorum), virtutis, bene,
    (mens scelerum furiis agitatur) conscientia recte factorum erigi· , (Furiae agitant et vexant ali-

    l,

    nullins culpae sibì conscium osse

    coscienza macchiata, 101'J da, lesa non avere alcuna colpa sulla coscienza

    ad alcuno

    l I

    eSSE~I'tnrllleutn.t()

    clai l'i-

    morsi

    9. Misura - Norma Oonfine - Moderazione Via di mezzo. >

    modum tenere, retinere, SGl'-

    tenere la giusta misura

    vare, adhìbere

    omnìa modice agere modum facere,' statuere, constituere alicui rei o alicu, ius rei modum

    ,;,"'.,

    ..

    :~

    meus' 'bene sihi conscia ru~n, culpae,sceleris, delicti aniuius mals sibi conscius

    sentir rimorso i rimorsi non lasciuuo pace

    confortarsi nella coscienza (li aver bene operato le Furie perseguitano e tormentano qunlcheduuo) (vedi anche "eligio XI, 2)

    quem

    '

    couséientìa inala o peccato-

    ---------

    1

    o.f"';, . ~,j

    .

    l

    transire

    extra modum predire ultra modum progredì metiri, ponderare, aestirnare, i udicare aliquid [ex] aliqua re dirigere o referre aliquid ad aliquam rem fines certos terminosque constituere terminis circumsoribére aliquid . moderatum, continentemesse moderatum se praebere temperantia uti Appena da Lido

    motium.

    ÌLI poi

    agir sempre con moderuzluno un limite n. qualche cosa

    1)01'1'0

    l ]

    oltrepassare

    limiti

    giudicare qualche cosa se-

    condo una norma

    determinare iconfìnì limitare, circoscri vere 'l uulche cosa

    l · essere,

    f

    mostrarsi moderato, temperato

    sl trovano le frnsi mQcllU~l cmcedet-« " $((/lI'a

    144

    moderationem, modum adhìbere in aliq ua re moderari aliquid modica ao sapienter sine modo; nullo modo adhibito 4 extra, praeter modum. mediocritatem tenere

    )

    certas rationes in agendo l sequi omnia temere age re ; nullo ìudìcio uti \ caeco impetu ferri natura et mores; vita moresque; ìndoles animi ingeniìqus , o semplicemenie ingenium, indoles, natura, mores vir constans, gl'avis (opposto homo inconstans, Ievìs) sìbi constare, constantem esse animo mobili esse aliquid est proprium alicuius

    usar moderazione in qualche cosa

    con savìa moderazione senza modo nè misura fuor di modo tener la via di mezzo

    10. Costumi - Scostumatezza . Corruzione Principii - Carattere. homo bene (male) moratus homo perditus

    praecepta de moribus o de virtute morum praecepta tradere alicui de virtute praecipere alicui mores corrupti o perditi

    o corruptis moribus mores in dies magis labuntur (anche coll' aggiunta eli ad p. e. ad mollitiem) severus morum castigator aliquid abhorret a meis moribus (opposto insitum [atqua innatumJ est animo o in animo alicuius) consilia et facta Instltutum tenere tam perditis

    ratione; animi quodam ìudieio vitae ratio bene ac sapienter instituta meae vitae rationes ab ineunte

    aetate susceptae

    uomo di buoni (cattivi) costumi un uomo perduto, dissoluto precetti morali

    )

    insegnare ad alcuno precetti di morale

    seguire nelle azioni principii ben determinati



    non aver principii

    il carattere l'indole, la natura

    un uomo di carattere esser di carattere fermo essere incostante 2 qualche cosa è una-qùalità caratteristica di qualche-' duno

    XI. _. Religione e culto.

    corruttela, corruzione (non mai corrwpiela morum) in tanta corruzione

    l. Dio - Timor di Dio.

    l' immoralità cresce sempre più

    numen (cleorum) divinum dei propitii (opposto irati) superi - inferi inferi (Orcus e Tartarus sol-

    un severo censore qualche cosa non istà nel mio carattere, ripugna all' in- . dole mia

    la potenza della divinità gli dei favorevoli gli dei superi - gli dei inferi l' Orco, l'Averno, il, Tartaro

    tanto poeticamente) ad inferos descendere apud inferos esse , aliquem ab inferis o amormis' excitare (passi·vo ab inferis exsistere) deos sancte, pie venerari 3

    modo di .pensare e di operare rimaner fedele ai proprii principii partendo da un principio un retto metodo di vita i principii che io seguii da quando entrai nella vita civile

    145

    YIRTÙ E VIZII

    FRASEOLOGIA LATINA

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    .,;{.

    '

    scender nell'Averno essere nell'Averno trarre alcuno dall' Averno, dal regno dei morti venerare gli dei divotamente .

    i

    1 L'italiano « operare» non si deve mai tradurre con Cigère senza. uri soggetto o un avverbio, 2 E l'italiano « banderuola J) in senso figurato. 8 Cicerone colloca così: pie sancteque deos oeneral'i.

    Fraseoloçia latina -lO.

    14Ci

    FRA.SEOLOGIA LA1'INA



    RELIGIONE E CULTO

    ---~--------~~--------

    deum rite (summa religione) colere cultus dei, deorum sacra, l'es divinas, religiones, caerimoniae rebus divinis interesse

    sacria adesse sacris ini-"1'i

    templa deornm adire allquem in deorum nume'rum referre nliquem in deorum numero referre àliqusm divino honors colere

    alicùi divinos honores tribusrs, lìabsrs

    onorare la divinità secondo il rito (con somma devozione) il culto degli dei il culto'esterno prender parte attiva al culto degli dei assistere ai sacri riti (parlando di profani) essere iniziato ai misteri di un culto andare .in pellegTinaggio ai templi degli dei mettere alcuno nel numero . elegli dei annoverare alcuno tra gli dei

    . l

    tributare ad alcuno onori divini '

    proplus ad deos accedere avvicinarsi agli dei supera et caelestìa - humana . le cose divine -le cose umane 'èt clteriora divinitus per iSlJirazione divina, con ispirito profetico (spesso anche _ divinamente, os. sia benissimo) accadde per miracolo

    divinitus accidit

    2. Religione - Scrupolo religioso - Giuramento. imbuere (vedi nota a pagina S6) pectora reli-

    giona l

    infondere nei cuori il sentimento religieso

    1 Religio signiflcà soggettivamente: sentimento religioso, pio timore, devozione, timor di Dio, culto; specialmente poi Il scrupolo di coscienza Il; oggettivamente l'ogg'etto del sacro terrore, tanto In cosa sacra per sé o il santuario, il luogo sacro, quanto In profanazione, la colpa, la maledizione; specialmente in senso attivo Il il dovere religioso, il giul'amcntosacl'O li. è

    147

    audientium animos religione perfundere '. religionem ex amnns extraere omnsm roligionem tollere, delere religionem Iabefactare

    riempire di devozione gli 1II1itori estirpare dai cuori il sentimento religioso tòrre, distruggere ogni sen- , timeuto di religione scrollare la religione (vedi

    religione obstrictos habere

    tener il popolo in SIlO potere mediante la religione insinuare in alcuno scrupoli religiosi, scrupoli di coscienza farsi scrupolo di qualche cosa alcuno si fa scrupolo Ili qual-

    V, 7, nota) multitudinis animos religionem alicui afferre, inicero, incutere aliquìd religioni habere o in religionem vertere .aliquìd in religionem alicui venit nulla religio religionem externam suscipere novae religiones instituere bellum pro religionibus su-

    che cosa mancanza di coscienza convertirsi nd un'altra religione introdurre un nuovo culto

    guerra sacra

    sceptum violatas caerimonias inexpiabili religione sancire iusiurandum dare aliqui ex animi mei sententia iuro iureiurando aliquem astringere ìureiurando ac fide se ob. stringere, ut..... iurelurando teneri iusiurandum (religionem) servare, conservare .

    periurium facere, peierare opinio dei

    colpire, di anatema la violazione del culto fare un giuramento a qualcheduno l giuro per convinzione ill~ernl1 obbligare alcuno .cnn gIUramento obbligarsi a... , con giuramento . essere 'vincolato da giuramento mantenere il giuramento, os-

    servarlo spergiurare la fede in dio

    i Sacl'amentwn dicere alicui e apud aliqcwm=prcstal'C il gi.lIl'nmento ili fedeltà ad alcuno o innanzi ad alcuno (parlando di soldati),

    148

    FRASEOLOGIA LATINA

    deum esse credimus insitas (innatas) dei cognitio-

    crediamo in dio, nell'esistenza eli elio avere innato il concetto delia. divinità in tutti è innata la credenza. in un dio

    nes habere omnibus innatum est et in animo quasi insculptum esse deum natura in omnium anim.is no- . la natura ha impresso nei' tionem dei impressit cuori di tutti l'idea dell'esistenza di dio impietas la miscredenza superstitio mentes occupavìt la superstizione ha invaso gli animi superstitione imbutum esse essere imbevuto d( superstizioni superstitione teneri, constric- essere elominato dalla supertum es~e stizione , superstitìdnem funditus tol- estirpare una' superstizione. lere superstitionsm radicìtus ope- svellere una superstizione: nitus evellere dalle radici formìdines spauracchi, fantasmi

    4. Preghiera

    ~

    ==

    fLEi'tE

    grates, laudes agere dis mortalibus

    testari deos contestari deos hominesque

    dis bene iuvantibus quod deus bene vertat l quod di immortales omen avertant! quod abominor (proculabsit!) di prohìbeant, di meliora ! quod bonum, faustum, felix fortunatumque sit l precari alicui bene (male) o omnia bona (mala), salutem vota facere, nuncupare, su. scipere, concipere vota solvere, persolvere, recIdere voti damnari, compotem fieri

    Formale augurali - Voto.

    preces facere adhibere deo preces praeire verha(carmen) [supinas 2J manus ac1caelum tendere favete ore, linguis EÒO:P'r/-

    1111-

    pregare pregare Iddio dettare formule di preghiera l levar le mani ,al cielo serbate devoto silenzio (veramente: non parlate nulla di non sacro, o che sia di cattivo presagio) rendere grazie agli dei immortali, esaltarli

    chiamare gli dei a tesiinlonii invocare a testimonii . gli dei e gli uomini coll'aiuto degli dei, dio concedendo il che dio volga in bene! dio ce la mandi buona! gli dei ce ne guardino! dio salvi! dio me ne guardi! (tenga lontano !) tolgano gli dei! voglia il cielo che ciò riesca bene e felicemente benedire (maledire) qualcheduno, augurargli . b e n e (male) fare un voto l

    sciogliere un voto essere obbligato a sciogliere il voto, veder compiuto un desiderio

    5. Sacrificio - Festa. sacra sacrifìcium facere ((Epà

    pÉçw) rem dìvìnam facere [dis] iure ed .odoribus ìncensis rebus divinis [rite] perpetratis sacrificium statum (sòlemne)? sacra poliuere

    l' sacrificare tra incensi e profumi compiuto il sacrificio. [secondo il rito] 1 un sacrificio che si fa ogni tanto tempo (annu#e) profanare i sacrifici

    Son le parole della forimtla censoria, la quale sonava veramente cosi: quoti boltunt, fortrtnattt1n, felixque, scdatareque Bit populo Iiotnano Quiritiltnl, ecc, li Gli si oppone il sacrificiuni eoneepiirum. et imperatieum, che si fa in giorni non determinati.

    . , ..1

    Il significato vero è quello di: andare innanzi colle parole formali di preghiera (che altri debba ripetere). 2 Supinus = !17t'tlOç, piegato all' indietro. Perciò supùiae. maltlts mani, la cui superficie interna è volta all' insù. I

    149

    RELIGIONE E CULTO

    RELIGIONE E CUI/l'I

    150 victi~as

    (bu?i), hostias (besiiame minuto, massime I?eiP 1"e) l innnolare , securi

    f~lìre, caedere, mactare dees placare rnanes expiare

    immolare delle vittime

    plac~~'e,

    riconciliare gli dei sacrificare per le anime dei morti sacrificare sulla fossa de' genitori e parenti libare, fare una libazione

    parentare libare

    diemfestum agere (pcwlando

    di singolepe1'sone) diem festum celebrare (1Jarlanda di tm numero più

    )

    suppllcationem irìdicere ad omnia pulvinaria

    indire una 'processione eli ringraziamento a tutti gli al-o

    gmnde)

    celebrare una festa

    .

    tari su pplicationem CI u i nde c i m dierum decernere .

    suppllcationsm habere lecti~teI'1liurn

    facere, habere

    decretare una festa di quiiidici giorni in rendimento di grazie. 'celebrare una festa di ringraziamento celebrare il lettisternìo

    protligia procurare lìbros Sibyllinos adire, consulere, ìnspìcere • . l augurium agere, auspicar! de caelo servare

    oraculum consulere oraculum petere (ab aliquo) oraculum dare, edere resgonsum dare (vedi VIII, D, nota), l'espandere oraculum Pythium [Pythi-

    cum) vox Pythia (Pythica)'

    interrogare un oracolo farsi dare un responso

    l.

    l

    dare un responso un responso di Apollo delfico (Apollo Pythi'us)

    La. e~ifferenza fra victima ed hostia detta di sopra è dagli antichi gr~m1l1a~1C1. La ;era par questa: cictima è l'animale che si sacriflca in un occasione speciale, e però. dicesi tanto per il sacrificio di rlngrazlamento,t]uanto per quello di espiazione; hostia ti l'animale che. si sacrifica, solo per onorare gli Dei.

    scongiurare un tristo 111'08agio consultare i libri sibillini

    aves (alites, oscines] açld~cunt alicui (opposto alxhcunt alieni) , C:\ngures obnuntiant (consoli) ~{uspicato (rem gerere, urbem conde re) amen accìpere (opposto ìmprobare) accipere, vertere alìquid in

    omen faustis ominibus omen infaustum, triste

    prendere, trarre augurio osservare nel cielo [il volo degli uccelli] . oli uccelli sono propizii (sfab vorevoli] a qualchotltll10 gli auguri annunziano segni . funE~sti (per il console) dopo tratto l'augurio accettare l'~iugurio ritenere qualche cosa di huon augurio con imani presagi un triste presagio

    XTI. - La vita domestìea. l, La casa e le sue parti.

    ",6. Oracolo' - Prodigi - Auspicii - Presagi.

    1

    151

    FRASEOLOGIA LATINA.

    (lomus necessariis rebus in-

    structa domus ruina 2 impendet .lomus corruitura [esse] vi-

    detur

    domus subita ruina collapsa est

    una casa provvecluta del noces~;ario

    l

    la casa minaccia dì-cadere (vedi nota a pago 1~3\))

    la casa crollò Ì1nprovyisamente

    I Non auspicia Iiabere, che significa. «avere il diritto di prendere augnrio l'. . . ' .cae, B Ruino: crollo (anche figuratamente, p. e. "(tllta ,'Ct ]labll l'ctinae ,tòl'tmw/·(t/ll), nel plurale anche i frantumi pl:Ol~otti dal crollo. L'italiano I( rovine »'0 I( ruderi» si traduce con pm'wtlllae.

    =

    • 152

    FRASEOLOGL~

    domum, quae vitium fecerat, refieere domum demoliri domus non omnes capit l (xw-

    LA VITA DOMESTICA

    LATINA

    ristaurare una casa danneggiata demolire una casa la, casa non può contener tutti

    pEiV )

    domum frequentare apud aliquem esse (in francese chez) apud eum sic fui tamquam domi meae tectum subire tecto, [in] domum suam aliquem reeipere (opposto prohìbere aliquem tecto, domo) domo pedem non efferre pedem Iimine effel're

    frequentare una casa essere in casa di qualcheduno io era da lui come a casa mia

    o

    foras exire foras mittere aliquem in publìco in publicum predire

    publico carere, se abstinere domi se tenere deducere 2 aliquem de domo pro .aris et focìs Jlugnare, dimicare domi (opposto foris) ostiuin, fores pulsare

    mettersi al coperto accogliere alcuno nella propria casa

    aprire, chiudere la porta sprangare la porta sfondare, far saltare la porta barricare la porta

    2. Economia domestica - po~sesso - Proprietà. rem domesticam, familiarem administrare, regere, curare rem o opes habere, bona possidere, in bonis esse opibus, divitiis, bonis, facultatìbus abundare .rem bene (male) gerere l o

    dirigere lo. casa o

    o

    non uscir eli casa oltrepassar la soglia, uscir di casa uscire [di casa] mandare alcuno fuori [di casa] sulla strada andare in.istrada, comparire in pubblico non mostrarsi in pubblico, } starsene in casa accompagnare alcuno che esce da casa sua combattere per la religione e l)er la patria in casa, in patria battere alla porta o

    . l Anche met~foricamente p. e. Macedonia te non capit, la Mace. doma è troppo piccola per te. J Detto di solito dei .clienti, che accompagnavano il loro patrono dalla ca~a al foro. ,Nota inoltre ded,ewere eoioniam ; tleducere (opposto 8uhc~rtce' e) nar:ell 'arare tlelle navì j dedueere adulescenies ad oiruui clarissimum ; dedueere aliquemsle sententia ; rem in eum locuui deducere, de capite dedueere (opposto addere) detrarre dal capitale' deducet-e aliquem condurre alcuno da una provincia o. Roma, '

    <:

    ostium, fores aperire, claudere fores obserare ìanuam effringere, revellere valvas (IJOrtam) obstruere

    153

    (vedi XVI. iO) rem familiarem tueri rern familiarem neglegere diligentem essa diligens paterfamilias frugi" (opp. nequam) servus severum imperium in suos exercere in possessionem alicuius rei: venire in possessionem alicuius rei invadere expellere aliquem domo, possessionibus deìcere aliquem de possessione (più [orte delpdmo)

    possedere sostanze possedere grandi sostanze amministrar bene (male) la casa trascurare l'economia dòmestica, il domestico pàtrimonio essere economo un bUon economo, un buon padre di famiglia uno schiavo diligente esercitare un severo potere sui suoi venire in. possesso di qualche cosa prender possesso (li qualche cosa colla forza scacciare alcuno dalla sua, casa, dai suoi possedimenti

    \

    I

    )

    J Reni gerere sigAifica specialmente: a) fare affari h) amministrar(' delle sostanze c) avere il comando (parlando di generali); ,'es ner el'(' = essere atth'o, specialmente in affari di Stato. . 2 Fruçi è il DatiYo singolare dell' inusitatojÌ"ttlll dh'e?uto aggettlv~. Bonae li'ttgi esse servire a qualche cosa, e ad bonam /l'tt[Jem Ile reeipe,'e (""cdi x, .8). Si noti che fl'ugi dicesi solamente degli uomini.

    154

    FRASEOLOGIA LATINA

    exturbare aliquem omnibus fortunis

    evertere aliquem bonis, for'tunis patriis

    possessiane alicuius rei cellere alìcui l'es quao moveri possuut, l'es

    moventes

    togliere ad alcuno tutti i beni di fortuna scacciare alcuno dagli aviti possedimenti cedere ad alcuno. il possesso di qualcha cosa . i beni mobili

    3. Abitazione - Vestimento. halritare l in domo alicuius, abitare presso qualcheduno apud aliquem domicilium (sedem ac domi- aver domicilio in' qualche cilium) habers in aliquo luogo loco sedem collocare alicuhl sedem ac domicilium' (fortunas suas) constituere ali- ) stabilirsi in qua/cb. luogo . cubi considère alicubi multitudinem in agris collo- manriars una moltitudine a care stabilirsi nella campagna rlomo emigrare emigrare domo profugus privo di patria inducere vestem (di solito vestirsi sensa sibi) o se veste vestem mutare (opposto ad indossare vestiti di lutto (in vestitum redire] una grande sventura o in un grande pericolo, p. es, di esser condannato a morte) vestimenta (et calceos) mu- mutar abiti (e calzatura) tare. . vestitus obsoletus, turpis

    LA VITA DOMESTICA --'-------

    pannis obsitum esse , vestis stragula o semplice-menie vestis l

    esser vestito indecentemente tappeto, coperta tla letto

    togatus, 2 palliatus paludatus, sagatus

    togam virilern (puram) su-

    vestito della toga, del pallio vestito del paludameuto (maniella di capitano), del sugo (mantello del soldato] prendere la toga vìl'ile(

    mere vestem ponere 3 (exuere)

    svestirsi

    4. Cibo - Bevanda, cìbum sumere, capere

    cibum concoquere, conficere multi cibi esse, ec1acem esse cibum apponere, ponere alicui

    COl'puscurare (cibo, vino, somno) ventri deditum esse cibo se abstinere . ieiunium servare

    tantum cibi et potionis adhibere, quantum satis est. cibus delicatus

    panis cibarius •

    i

    '.;, ".

    ,r

    tino deditum esse, indulgere potare . -alicui bibere dare

    cibarsi \ digerire il cibo mangiar molto imbandire delle vivnmle a qualcheduno 1) ristorarsi 2) guarire il corpo essere un ghiottone astenersi dal mangiare digiunare, osservare il digiuno mangiare e bere tanto, quanto basta una. ghiottoneria . pane comune, pan (h cruschello, pane inferigno esser dato al vino trincare dar da bere a qualcheduno

    I

    vestimsnto logoro, indecente

    Anche semplicemente stl'a!1ulcult. . .. Togatrts indica il cittadino ro":,ano 1). m. OPP,o~lzlOne al non Romano (pcdlia.ttts), 2). in abito (~I pace, \11 ~pposlzlone al solda~o detto sa(JatwJ; 3) in opposizione al tunioatas, tl3~mll1e usato per In cI!l;sso, bassa del popolo, il cui solito vestito era la tunica (senza toga) tunicatus popellus in Orazio Epist, I, 7, 65. .. 8 All'Incontro ce.~te/J1 deponere = deporre un~ veste, pe.r non piu adoperarla. Nota ancora ponere al'l1lCt = arrendersi, ponere librtun [de tnanibus] deporre un libro (non deponerei. l

    2

    • !Non si dice lwoitare locum ; nel passivo si trova col Nominatlvo

    ~leIJuogo; InYe~e si dice incolere Asiam, o con le preposizioni cis, tl'aJt8,

    iriter, prope, CtrCltllt. Nel primo caso si parla di una sinzola regione, e nel secondo di un complesso di paesi.

    "",

    .;;

    ';

    ..

    156

    FRASEOLOGIA "LATINA

    157

    LA VITA DOMESTICA·

    alicui bibero ministraro propino tibi hoc (poculum,

    salutem) bene tibi o te! inter pocula

    mescere

    a qualcheduno

    bevo alla tua salute alla tua salute! fra le tazze vuotare la tazza

    exhaurire poculum

    5. Sostentamento della vita in generale. vìctus cotidìanus il pane quotidiano

    victus tenuis l'es ad vitam necessariae (lune ad vìctum pertinent l'es ad victum cultumque necessariae omnes ad vitam copias suppeditare alicui quae suppeditant ad vìctum c oPi a e cotidianis sumptibus suppetunt (vedi IV, 2

    scarso a:limento

    J

    i bisogni della vita

    quanto basta a vivere con certa agiatezza somministrare a qualcheduno i mezzi di sussistenza quanto basta per vivere i mezzi bastano per il bisogno giornaliero, per la spesa

    nota) . vìctum aliquo re quaerere

    guadagnarsi il vitto con qualche cosa .: vivere carne, piscibus, rapto vivere di carne, di pesce, di, rapina de suo (opposto alieno) vivere vivere del suo, vivere di rendita vìtam [inopem) tolerare sostentars (a mala pena) la 'VIta non habeo qui (uude) vivam non ho di che vivere parca vivere viver stentatamente Jaute vivere viver bene 1, sontuosamente 6. Spesa - Lusso - Prodigalità. sumptum facere in aliquid .sumptus effusi ('l'eeli IX, ,2 nota) o profusi

    spendere in qualche cosa spese smodate, eccessive'

    sumptui parcere sumptìbus modum statuel'i sumptus perpetui' sumptus liberales delicate ac molliter vivere luxuria diffluere omnium rerum copiadiffiuere . in luxuriam effundi effundere, profundere pecuniam, patrimonium.. dissipare l' ~ m fanuharem

    suam lacerare bona sua

    non far grandi spese, risparmiarle limitare le spese spese continue, ordinarie le spese per mantenere il proprio decoro . vivere nel lusso e nellamollezza abbandonarsi alla mol\ezza gavazzare nell'abbondanza eccedere nel gozzoviglinre dissipare il denaro, l'eredità

    l

    dissipare le proprie sostanze

    7 ~ Convito - Ospitalità. convivìum instruere, apparare, ornare (magnììice ,

    preparare un (lauto) banchetto

    splendide) . ., , . . mensas exquisitìssìmis epulis . imba~dire cibi squisiti instruere mensae exstructae una ricca mensa caput cenae il primo piatto secunda mensa il pospasto ab ovo usque ad mala (frase dal principio alla fine prooerbiale] . . aliquem vocare, invitare ad invitare a pranzo cenam accettare un invito l)ro~ittere a~ ce~lam condicere a II c Ul [ ad ce- invitarsi, anelare a pranzo da. nam]l qualcheduno (che consenta) adhibere aliquem.cenae o ad . invitare alcuno a cenam, convivio O in con-

    pr~n~o

    ViVÌ1.111.l l

    Non bene eicere, che significa

    Il

    vivere onestamente». 1

    Dicesi' anche condicel'e alieni cenam o solo condice/'e.

    '158

    FRASEOLOGIA LATINA

    cenam alicui apponers

    COllYivia tempestiva accipere aliquem (bene, copi,ose, laute, eleganter, reg i o allparatu, apparatis

    offrir, dare da ln'anzo a qualcheduno banchetti che cominciano IleI' tempo ospitara alcuno

    anrlare ad alloggiare in casa di qualcheduno ' e~sere ospite di qualcheduno (mentre si è in viagglo) mihi cum aliquo hospitiulll ho relazioni d'ospitalità con est, illtercedit ' qualcheduno hospitio alìcuius uti godere dell'ospitalità di qualchedullo hospitium cum aliquo facers rJ'iungere , stringere relazione di ospi. Lcontalità C011 qualcheduno ho~pit~o aliquem accipsrs o ospitare qualcheduno (nella e~Clpere (domum ad se' propria casa) hosliitium renuntiars J disdire l'ospitalità domus patet, aperta est alicui la casa è aperta a qualche-villam]

    \ deversarl apud aliquem

    aliquem tecto ae

    socium se adiungere alicui aliquem socium admittere assiduum esse cum aliquo

    farsi compagno il qualcheduno accettare alcuno come compagno, socio, . essere sempre 11l compagum

    di quulcheduuo '

    épulis) deverti ad aliquem (ado in

    invitare domo

    150

    LA VITA DOMESTICA

    duno

    ÌnYitare a casa qualcheduno

    uti 'aliquo [familiariterJ. alicuìus familiaritate uti usu, consuetudine conìunctum esse cum aliquo est mihi consuetudo o usus cum aliquo vivere cum aliquo vetus usus ,inter nos intercedit dsvincire aliquem consuetudine se dare in consuetudinem alicuius se insinuare in consuetudìnem alicuius summa necessitudine aliquem contìngere in simultate esse cum alìquo l

    esser intimo amico di qualcheduno aver relazione con qual-

    siamo in relazione da molto tempo guadagnarsi la benevolenza dì

    q ualcheduno, praticaudolo mettersi. in relazione con qualcheduno , insinuarsi ' nell' amicizia di qualcheduno essere in. relazione strettissima con qualcheduno essere in disgusto con qual-

    cheduno hominum coetus, congressus fugere in- solitudine vivere

    8. Socialità - Dimestichezza _ Relazione Solitudine. Yitae sccietas l facilitas, facìles mores eocietatem inirs, facere cum aliquo ' dissipatos hominss in (ad) Soc18tatemvìtae convocare

    la vita sociale sociahilità; dolcezza di co,; stumi far società con qualcheduno unire gli uomini sparsi una società

    1 L'aggettivo sodalis nel significato di latinitll posteriore;

    Il

    sociale

    II

    III

    seeum vivere vitam solitarium agere

    fuggire il consorzio umano vivere nella solitudine, vivere ritirato vivere da sè condurre una vita ritirata

    9. Discorso - Udienza' - Oonversaaìone - Oolloquio. sermonem conferre.instituere cum aliquo se dare in sermonem cum aliquo

    mettersi a parlare con qualcheduno 'fl1etterd a discorrere COli ' qualcheduno

    appartiene alla l

    Dicesi anche dai classici: alicui simultas

    l'llIa

    aliquo ùucrccdit.

    a:

    160

    sermonem inferre de aliqua re in eum sermonem incidere, qui sermo ìncìdit de alìqua re in sermonem ingredi sermo oritur ab aliqua re sermonem alio transfsrre medium sermonem abrumpere sermonem producere (p. e. in multam noctem) sermonem habere cum aliquo de aliqua re hinc sermo ductus est sermo inductus a tali exordio rnultus sermo sermo morìtur narratio, fabula narratiuncula, fabella haec fabula docet convenire aliquem congredi

    CUll1

    ali quo

    admissio sui potestatem facere, praebere alieni colloquendi copìam facere, dare conveniendi aditum dare alicuì 1

    LA VITA DOMESTICA

    FRASEOLOGIA LATINA

    portare il discorso-su qualche cosa cadere nel discorso, che il discorso cade SUl' un argomento cominciare un discorso un discorso comincia da qualche cosa dare al discorso un' altra. piega interrompere, troncare un discorso a mezzo protrarre un discorso (fino a tarda notte) discorrere con qualcheduno su qualche cosa

    } così cominciò il discorso lungo discorso la conversazione languisce narrazione, storia aneddoto la favola ci insegna (non mai con n08) . trovare qualcheduno (pel" caso o a bella posta) per parlarglì imbattersi (a bella posta) in qualcheduno l'udienza l U11

    dare udienza a qualcheduno

    iltlclientiCt invece significa «uditorio» ed anche: « attenzione nel-

    l'ascoltare» audieniiam facere alicui o orationi alicuius, procurare uditori a qualcheduno, farlo ascoltare con attenzione.

    161

    aditum conveniendi O collo- chiedere un'udienza quium l ~etere .. [ad colloqmumJ, ac~md.tl . } essere ammesso a udienza. in eongressum alìcuius venire voler parlare a qualcheduno velle aliquem paucis te volo '} due parole soltanto! tribus verbis te volo sermo còticlianus, anche sol- il linguaggio dell'uso tanto sermo parlare in persona a qualcoram Ioquì [cum aliquo] cheduno scambio cl' idee commercium loquendi et audiencli bisbigliare 'capita conferre senza testimonii, a quattr'ocremotis arbitris o secreto chi fra quattro mura intra parietes

    lO. Saluto - Addio - Augurio. salutem alicuì dicere, ìmpertire, nuntiare

    aliquem salvere 'iubere

    l

    salutare qualcheduno

    . come stai? quid agis I l.. come va? quid agitur I quid 'fii? Cicero Attico S. D. P. (sa- Cicerone saluta cordialmente . Attico lutem dìcìt plurimam) ti saluto cordìamente ' tìbì plurimam salutem nuntia fratri tuo salute m saluta p~r me, da parte mia, ~ .'. tuo fratello verbis meis mandare un saluto in iscritto adscribere alicui salutem a qualcheduno" salute data (accepta) reddi- dopo essersi scambievolmente salutati , taque salutarsi scambievolmente iuter se consalutare 1 Colloq(ti(tnl significa (in opposizione a .rerm~) il colloquio chiesto . ' . o concesso per trattare di qualche cosa.. 2 Quicl agis f significa anche ,(l che mal VUOI tu fare f» (per e~prlmore meraviglia).

    Fraseoloçla latina - 11.

    FRASEOLOGIA L'ATINA

    dextram alieni IJorrigere, dare dextram iungere cum aliquo, , dextras inter se iungere te valere l i ubeo , vale o cura ut valeas bene ambula ! li gratulari alicui aliquid o de aliqua l'O

    dar la mano a qualcheduno stringersi (l'un 1'altro) la mano ti saluto, prendo congedo da te addio buon viaggio! augurare ad 'alcuno fortuna in qualche cosa

    11. Promessa di matrimonio - Matrimonio Separazione. filiam ali cui desponders

    promettere la iìg'Ua a qualcheduno promettere di sposare trattare, concludere un matrimonio fare i preparativi per le nozze il lllaritaggio, il partito

    sibi aliquam despondsrs nuptias conciliare nuptias parare condicio [uxoria] ducere uxorem

    ducera alìquam in mat1'imonium

    )

    llubere alicui nuptam esse cum aliquo

    maritarsi esser moglie di q ualchsduno, essere sposata a qualche-

    alioui

    o

    uxerem habers dotem filiae dare filiam alicui in matrimonio o

    prender moglie

    duno

    nver moglie dotare una figlia

    illlllatrimonium collocare , o semplicemente filiam ali,

    .....

    ,

    cui collocare fìliam alicuiin matrimonium

    sposare la figliuola a qualcheduno

    dare :filiam alieni nuptum dare

    l 2,

    Yaledicero alicui è poetico. Cui corrisponde: et redtanbula; e felice ritorno I

    LA YITA DOMESTICA

    ". nuntium remitìere alicui repudium dicere O scribere alicui divortium facere cum uxore nliq uam suas l'es eibi habere l iubere repudium remittere viro

    l

    ' J

    t

    1

    separarsi (tanto dell'uomo che della donna) far .uvorzio , separD:rsi (dell' uomo), pudiare

    1'1-

    separarsi (della donna)

    12. 'Testamento - Bredìtà. '(?

    1,esiamentull1 facere, conscri- far t:3stamento bere testamentum obsìgnare li , sigillare un testamento aprire un testamento testamentum resignare testamentum rescindere dichiarar nullo un testamento testamentum subìcere, sup- sostituire un falso testamento ad un vero ponere teetamentum irritum facere, annullare un testamento rumpere testamento alìquìd cavere ordinare qualche cosa IHJI testamento pecuniam alicui legare lasciare un legato n qualche-

    duno ali quem heredem testamento scribere, facere heredem esse alicui heredìtate aliquìd accìpere

    hereditate alìquid relictum est ah aliquo hereditas ad me o mihi Venit ab aliquo liereditatem adire, cernere

    heres ex asse

    lascia re erede q ualcheduno l)e1' testamento essere erede di qualcheduno ereditare qualche cosa, avere qualcosa per eredità qualche cosa fa parte dell'eredità lasciata da qualcheduno ho ereditato da qualcheduno entrare in possesso di un'eredita erede universale

    l Habere aliquid sibi significa: l( tenere per sé qualche cosa », Scherzosarnente poi si dice: « tuas I·('.~ tibi habeio » = « l'l'n 1I0i due la il finita. ». : Detto dei testimoni che sigillavano coll' impronta del loro anello ' il testall1~nto.

    164

    COMMERCIO ED INDUSTRIA

    FRASEOLOGIA LATINA

    xm,

    13. Consuetudine - Costume - Usanza. assuefactus o assuetus ali- avvezzo a qualche cosa l qua re in consuetudinem o morom passare in costume, divenirevenire abito in nostros mores Inducere mettere in voga presso di noi aliquid . consuetudìnem suam tenere, mantenere intatta un'usanza. retinere, servare consuetudo inveterascit invale una consuetudine l'es obsolescìt una cosa cade in disuso a vetere consuetudine discevenir meno a un' antica. ùere a pristina consuetudine deusanza . fiectere in prìstlnam consuetudinem ritornare ad un'antica usanza. revocare aliquid aliquid est meae consuetuclinis aliquid cadit in meam con- } è mia consuetudine suetudinem . mos (moris) est, ut., è costume di... .more, usu receptum est è antica usanza ut fìt, Ha ut fìt, ut fere tìt come suol accadere, come } ut solet, utfieri solet suole ita fert consuetudo (non mai l'uso porta con sè, vuole

    l

    i

    secum) more ìnstitutoque maiorum ex instituto

    Commercio ed Industria.

    1. Commercio in generale - Compera - Prezzo.

    homìnes negotìì isempre singolare) gerentes negotii bene gerentes negotium obire o exsequì nsgotìum (rem) confìcere, absolvere mercaturam facere negotia habere (in Sicilia)

    contrahere rem o negotium cum aliquo transigere aliquid (de aliqua re) cum alìquo o inter se nihil cum aliquo cont.rahere qusstum facere quaestuì aliquicl habere l'es quae ìmportantur et ex-

    portantur exponere, proponere merces

    [venales] parvo, vili pretioo belle emere

    secondo 1'usanza tramandataci dagli antenati per uso tradizionale

    magno

    o male emere

    aliquid magno, parve stat, constat aliquid nihilo o gratis constat pretium ali cui rei statuere, constituere l . l Nota assuqfacel'e = avvezzarsi; e assl!
    lG5

    1

    uomini d'affari bravi commercianti fare un affare couchiudere un affare esercitare il 'commercìo all'ingrosso I avere relazioni commerciali stringere relazioni couunerciali con qualchednho sbrigare un affare con qualcheduno non voler aver da fay:e con qualcheduno fare'un. guadagno, tran'e un profitto trar lucro da qualche cosa articoli cl' importazione e di esportazione esporre merci comperare per poco, a buon mercato pagar caro, comperare a caro . prezzo . qualche cosa costa molto, poco qualche cosa non costa niente, si ha «gratis» fissare il prezzo di qualche cosa

    Invece « dar peso a. qualche cosa»

    .,..,'.

    =

    tribuere aliquid alielli l'ci.

    1G6

    FRASEOLOGIA LATINA

    2. DImaro - Interesse - Prestito. pecunìs magna. (multum pe-

    cumae pécunia exigua o tennis pecuniu praesens (t'ecli Y, 1l ota ) o numerata ae~ (argentum) signatum

    f)

    argentum [factum] l nummi adulterini pecuniam erogare (in clnssem) pecuniam insumere in aliquid O cousumere in aliqua re pecunìam numerare alieui

    pecuninm solvere pecuniam alicui debere pecuniam alieni credere (sine

    fenors, usuris)

    .

    pecuuiam fenori (fenore) alicui dare, accipers ab aliquo

    pecuniam fenore occupare pecuniam collocare in aliqua re pecunia iacet otiosa pecuniam mutuari o sumero mutuam ab aliquo pecuniam alicui mutuam dars

    molto denaro poco danaro denaro contante o sonante argento coniato, monetato, battuto argento lavorato, argenteria. monete false spender denaro spender denaro per qualche cosa pagare qualcheduno in COlltanti, sborsargli denaro sonante pagare dovere elel denaro a qualcheduno, essergli debitore prestar del denaro a qualcheduno (senza interesse, senza usura); fargli un grazioso prestito . prestare, prendere a prestito denari ad interesse, ad usura collocare denaro a frutto investire un capitale in qualche cosa il danaro non frutta, giace infruttifero prendere danaro a prestito da qualcheduno, fare un mutuo dar denaro in prestito a qualcheduno

    .sioppone arçentuni ù~rectttm- argento in verghe.

    COllUlERCIO ED INDUSTRIA

    pecuniam creditam solvere non solvendo esse pecuniam exigere [acerbe] magnas pecunias ex aliqua re (p. e. ex metallis) facere llUIl1mUS iactatur

    versuram facere nummulis acceptis

    f!

    107

    rendere il dnllaro preso a prestito non essere in istato rli pagare, e.'ìsère insolvibile esigere deuaro [con asprezza] guadagnar molto con qualche cosa il valore della moneta muta ottenere un prestito IleI' vil denaro

    3. Moneta - Conto - Bìndacato. l'es nummaria o pecuniaria l ratio pecuniarum argentariam facere codex o tabulae excepti et expensi pecunia in nominibus 2 est pecuniam in nominibus habere alicui expensum ferre aliquid alicui acceptum referre ali-

    quid 3 rationem alicuius rei inire, subducere ad calcnlos vocare aliq nid inita subductaque ratione aliquid facere

    sistema finanziario

    condìaionì monetarie fare il banchiere il libro de' conii (dell'entrata

    e dell'uscita)

    l

    aver danari da riscuotere, aver dei crediti

    segnare qualche cosa 11 debito a. qualcheduno (come pagata da noi per lui] mettere a credito (lualche cosa. a qualcheduno calcolare, computare qualche cosa, chiamare ai conti fare qualche cosa dopo aver ben calcolato

    l

    Vale anche: regolamento monetario. Nomina sono le partite che il creditore mette a libro 1;01 consenso del debitore. Certa nomina poi sono le partite o i debiti liquidi, diceria riscossione. S Anche figuratamente nel senso di {( tener conto II diqualche cosa (eli bene o di male), che qualcheduno ci hs fatto; CI esser grato ", l'Cl' esempio: qltod Dioo, tibi acceptum 7'll.fcl·o. . l

    2

    168

    ratìones putare

    l

    cum alìquo

    ratio alicuius rei constat (convenit, par est) ratìo acceptorum et datorum (accepti et expensi) rationem diligenter conficere summam facere de capite deduéere aliquid

    (vecli XII, i, nota) rationem alicuius rei reddere rationem alicuius rei reposcere aliquem o ah aliquo rationem ab aliquo repetere de aliqua re

    in maxìmas angustias [pecuniaeJ adduci . aes alienum isempre nel smgolare)facere, contrahe\e grande, .magnum (opp. exiguum) aes alienum confIare incidere in aes alienum aes' alienum habere in aere alieno esse in suis nummis versari aero alieno obrutum, demersum esse aers alieno- oppressum esse aes alienum dissolvere, exsolvere nomina (vedi XIII, 3) solvere, dissolvere, exsolvere nomina exigere ex aere alieno exire aere alieno liberari vsrsurà solvere, dissolvere

    fare il computo insieme con qualcheduno il conto d'i qualche cosa è giusto, torna ,l conto d'entrata e d'uscita essere esatti nel tenere i conti far la somma, sommare detrarre alcunché dal capitale render conto di qualche cosa

    1 chieder conto ad alcuno di qualche cosa /

    4. Guadagno - Credito - Debito. lucrum facere (opposto damnum facere) ex aliqua re in lucro ponere aliquid ,.. debitor o is qui debet creditor o is cui debeo fides et ratio pecuniarum fides (vedi IX, iO, nota) con-

    oidit ' fidem derogare alicui

    fìdes aliquem deficere coepit :fides [de foro] sublata est fidem moliri laborare de pecunia in summa diffìcultato I1Ull1maria versari

    trar profitto da qualche cosa considerare qualche cosa come guadagno il debitore il creditore credito e condizioni del tesoro (della cassa) il credito va scemando, vien meno togliere (far perdere) il credito a qualcheduno qualcheduno comincia a perdere il credito il credito é sparito scuotere il credito essere in istrettezze di denari essere in somma strettezza

    Il significato fondamentale di putare è «contare, calcolare lI; 801tanto in senso traslato significa «credere, giudicare », ossia accettare un'opinione come rlsultarnento di un calcolo. 2 Cesare dice anche: est anqusiior, l

    Hl!)

    COMMERCIO ED INDUSTRIA

    FRASEOLOGIA LATINA

    esser ridotto alle str~tte far debiti far molti deùiti indebitarsi 1 aver debiti, essere indeJ bìtato : non aver debiti aver piil debiti che In. lepre aver un monte di debiti

    pagare i debiti, scontarli

    .\

    riscuotere i debiti } liberarsi dai debiti IJagare un debito facendone Ul1 altro

    5. Costruzioni. - opus locare

    opus redimere, conducere domum aec1ificandam locare,

    conducere aédificatorem esse

    .

    oxetruere aadificium, monumentum fundamenta iacere, agere turrim excitare, erigere, . facere oppìdum co(lst.ituere, cO~ldere pontem facere in flumine fluvium ponte iungere

    dai'e a cottimo una costruzione prendere a cottimo una costruzione dare, prendere a cottimo la costruzione di una. casa aver la mania di .fabbricar ease fabbrieare una casa, inalzare un monumenth gettare le fonclall1ei~iti. costruire una torre,m,alzarla '·il}l

    fondare una città ge~~~:~e un pontc.~ur uu

    }

    COlBlERCIO ED INTHJSTR.IA

    170

    FRASEOLOGIA LA l'IN A

    pons est in fluvio l'onte m dissol"ere, rescindere, intersciudere luminihus alicuius obstruere officere l '

    un ponte attraversa il nume tagliare un ponte togliere la vista (ad un editizio)

    6. Agricoltura - Allevamento del bestiame. agTum colere agros fsrtiles deserere agriculturae studere (opposto agriculturam deserere)

    opus facere opus rusticum in agris esse, habitare senere.: .semeu sparg'ere sernentem tacere ' (ut,sementem feceris , ita metes prooerou: laetae segetes laetissimì fio l'es odoresqui effìantur e floribus iuessis in herbis est «\dhuc tua messis in herba est prouerbiale

    messem facere demetere o perciperé fructus condere messis ,OlJima (opposto in~ruetus

    grata) , arborea serere arbores caedere

    inopia (opposto copia) rei frumentariae lliflìcult~s annouae

    coltivare nn campo abbandonare, trascurare dei campi fertili esercitare l'agricoltura, coltivare con amore l'agricoltura eseguire lavori rurali la voro rurale abit~re in un paese piano

    -----"---annona ingravoscit

    annona laxat, lovatur,' vilior tit caritas annonao (opposto vilìtas) anche soUanto annona ~ annona cara est hac annona rem pecuariam facere pastum agere pasturo ire pascere gregem greges IJaScuntur l alere equos, canes

    } mietere, raccogliere ' riporre il raccolto una ricca messe piantar alberi tagliar alberi

    l

    carestia di viveri

    ! ~ Anche in senso figurato: eclissare qualcheduno (vedi anche VI, 1), oscurarnc-p. c. la. gloria, la fama,

    pr0zz 0 il prezzo Ilei viveri cnJa carestia i viveri 130'10 cari in questi tempi di carestia esercitare la pastorizia condurre al llascolo andare al pascolo pascere il gregge i greggi pasc,ono tener C[l.Valli, cani

    XIV. -- Lo Stato.

    seminare fare la sementa l111<\1 la semenza, tal la raccolta) belle biade una bella fiorita i profumi Ile' fiori la messe non è ancora matura il tuo desiderio è ancor lungi dall'avverarsi)

    171

    ---------Io vettovaglie crescono (li

    1. Costituzione ~ Amministrazione - Governo. forma rei publicae descrìptio rei publicae instituta et leges rem publicam constituere 2 rem publicam legibus et institutis temperp.re civitatis leges, ìudicia, iura tlescribere suis legibus uti nullarn habere rem publicam rern publicam in pristil1um statum rsstìtuere .' optima Tes publiea' libera l'es publica l

    l

    ln costituzione lleUo Stato

    dare allo Stato una cosUtuzione

    1avere

    una propria costitu-

    zione non avere una costituzionG ristabiliTe la costituzione di prima i piil bei tempi dello Stato la repubblicèt

    Pascere e pasci si usano anche in aeuso traslato. vedi Hl, s, v.

    , oculi, , ' .. . b" ' t" la' ~ Confronta anche la frase: tres Cln l'et pu. nece COM t.,nenr. L.

    • 172

    FRASEOLOGIA LATINA

    rem publicam gerere,administrare, regere rei publicae praeesse ad gubernacula (in senso (,"0-

    pico soltanto nel plw"ale) rei publicae sedere clavum rei publìcas tenere priùcipem cìvìtatis esse prìnclpem in re publicalocum obtinere negotia publica vita occupata (t'ecli VII, 1,

    nota)

    governare lo Stato

    stare alla testa dello Stato, esserne a capo tenere nelle proprie mani le redini del governo, governare il timone dello Stato J essere il primo nello Stato tenere il primo posto nello Stato affari di Stato la vita occupata di un uomo di Stato

    l

    accedere, se conferre ad rem

    publìcam

    )-

    rempublicam capessere in re publica o rebus publicis versari rei publicae deesse (opposto adesse) a negotiis publicis se removere, a republica recedere in otium se referre vita privata publico carere, forum ac lucem fugere rem publicam tueri, stabilire l'es publica stat (opposto iacet) rem publicam augere , . plificare salutirei publicae non cleesse

    am-

    rei publica causa

    e re publica (opposto contra rem publicam)

    entrare nella vita politica.

    prender parta alla vita po, litìca abbandonare gli affari di Stato ritirarsi dagli affari di Stato

    ritìrarsì nella vita privata la vita privata evitare la pubblicità, star ritirato difendere, rassodare lo Stato lo Stato è forte, sta saldo dare incremento allo Stato promuovere il benessere dello Stato per motivi politici l a vantaggio, nell'interesse dello Stato, per utilità pubblica

    l Mancando in latino l'aggettivo « politico», blsozna fare una ciro co scnzrone con l'es plt bfica, o usare dell'aggettivo cirilis. o

    o

    LO STATO

    summa res publica (.0 summa rei pubhlicae) commoda publìca o rei publicae rationes rei. pu blicae rationibus o anche soltanto rei publicae consulere ad rei publicae rationes aliquid referre in rem publicam omni cogitatione curaque incumbere omnes curas et cog~tationes in rem publìcam conferre omnes curas in rei publicae salute defigere totum et animo et corpore ili salutem rei publicae se conferre ' bene, optime sentire de re publica, omnia de re publica praec1ara atque egregia sentire rector civitatis viri rerum civilium, rei publicae gerendae periti o in re publica prudentes auctores consilii publici prlncipes rem publicam administrantes o soltanto principes ' prudentia [dvilis] homo in re publica exercitatus l'es civiles . p1us in' re publica videre 10ng1 prospicere fu t u l' o s casus rei publicae alicuius in re publica o ca... pessendae rei publicae consilia eo spectant, ut. .. rei publicae munerìbus 01'batus

    gli interessi vitali dello Stato gli interessi dello Stato promuovere gl'interessi dello Stato, far il bene dello Stato indirizzare qualche cosa alla politica

    l

    dedicare allo Stato ;utt(} le cure e premure

    dedicarsi con ogni cura al benessere dello Stato dedicarsi con tutta l'anima e il corpo al benesseredello Stato

    l

    volere il bene, la prosperità dello Stato

    il capo dello Stato

    o

    gli uomini di Statoi gli alti impiegati '.

    la politica un esperto politico le cose politiche veder meglio in politica prevedere di gran lunga gli avvenimenti politici la politica, il sistema politico di qualcheduno ha per iscopo di..; tolto all'attività politica

    174

    FRASEOLOGIA LATINA

    2. Diritto di cittadinanza - Ceto. dare ad alcuno la cittadinanza

    11

    generis antiquitate fiore re

    nòhìlitatì favere

    nobilitatis fautorern, studio} essere amico dei nobili sum esse homo novus uomo di nobiltà recente 1 , ardo senatorius (amplissimus) l'ordine dei senatori orda equester [splendidissi; l'ordine dei cavalieri mus) summo loco natus di buona nascita humili, obscuro Iaea uatus humilibus (obscuris) parenti- ) di umìlì natali

    bus natus

    '.

    infimo loco natus equestri loco natus o ortus

    summi [et] infimi homines omnìs generis Irominss omnium ordinum et

    aetatum

    h01'11o plebeius, de plebe traduci ad plebem transitioad plebom

    unus de o e multis faex populi, ple bis infima fortuna. o condicio servorum

    d'infima condizione appartenente all'ordine dei cavalieri . alti e bassi, ricchi e poveri, ' nobili e plebei gente d'ogni condizione gente d'ogni etàe condizione un uomo del basso popolo di patrizio diventar plebeo il passaggio [dal ceto patrizio] al ceto plebeo

    I H,O/ltO nor.:us e, il primo di una famiglia plebea, il quale copre una canea curule, e In questo modo procaccia la nobiltà a sé ed ai suoi discendenti; d,Ì\'ien~ dunque un prineeps nobilitatis (Cio. Brut, 1.4) o un auctor !Jen~I:18,(ClC. De l,. agl', II, 35. Ve/'r. Y, 70) in contrapposto ad un. nobili» Uf· cunabulis (Cio, De l..agl". H, 36). Risponde al francese parrenu:

    uno della moltitudine la feccia del popolo l'infima cond iz i o n c (Irgoli schiavi

    3. Dignpfà - Ufficio - Carica. - Primato. (vedi anche V, 17.)

    concedere ad alcuno la cittadinanza

    domandare la cittadinanza di un altro Stato essere di antica nobiltà

    17G

    LO STATO

    dìgnitatem suam tueri, defendere, retinere, obtinere .dignitati suae servire, consulere aliquem 'ad summam dignitatem perducere principem (prìmum), secun-

    dum locum diguitatis obti-

    tener alta la propria diguitù provvedere alla propria 11i-

    gnità

    ..

    ,

    inalzare alcuno al somnu onori tenere il primo, il secondo posto nello Stato

    nere in altissimo dignìtatìs gl'adu tenere un posto elevatissimo co110catum, locatum, posinello Stato tum esse l aliquem ex altissimo dìgnì- . far cadere alcuno dal suo tatis gradu praecipitare alto grado di dignità aliquem de dìgnitatis gradu rimuovere deporre alcuno demovere aliquem gradu moverò, dedalla sua carica (velli . .pellare o de gradu (statu) IX, 6, g1"aclus) deicere dignitatis gradum ascendere salire ad un grado d'onore ad honores ascendere salire agli onori amplissìmos honorum gradua salire al più alto grado degli assequi, adipiscì onori ad summos honores perve- ottenere i primi onori nire (vedi anche V, 17) virdefunctus honorihus uno che ha coperto tutto le cariche (fino al consolato) 1 G,'ada8 si adopera bensl in senso figurato, P: e,{]I'a~ltS honoris, nlol'iae, ·aetatis, Ula soltanto con "erbi che stanno Il: relazlOne,col concetto di gradino d'una scnln, CO~l1C a.~c~nde/:il, ~tre"r1, collocari, pel'l'!:. nireecc, « Il sOIT\mo grado don autorità » 51 dice soltantosuoune auc-

    toriias.

    176

    LO STATO

    FRASEOLOGIA LATINA

    principatum tenere, obtinere prineipatum alicui o ad aliquem deferre contendere cum aliquo de principatu primas (p. e. sapientiaa alicui) deferre, tribuere, concedere

    concilium indicare, habere, dimittere comitia habere l comitia magistratibus ereandis comitiis {ablativo)corivenire comitiis consulem creari suffragìum ferre (vecli VI, nota sententiam dicere) multitudinis suffragiis rem permittere

    dare ad alcuno il primato (nelle scienze)

    )

    convocare un'adunanza del popolo, il popolo all'adunanza trattare col popolo (con una proposta formale) intimare, tenere;' sciog-liere un'adunanza tenere adunanze del popolo adunanze per le elezioni dei magistrati raccogliere in adunanza per le elezioni essere nominato' console ne' comizii votare (nell'adunanza del popolo), dare il voto rimettere la risoluzione di una cosa al voto della moltitudine

    5. Legge - Disegno di legge. legem promulgare

    promulgare un disegno di legge (con pubblico avviso durante tre mercati settimanali 2 )

    l Conciliuni populi - adunanza del popolo in generale; coniio - adunanza fatta per udire una proposta dei magistrati; comitia, - orllm-adunanza deliberativa di tutto il popolo romano, sia per dare delle leggi. sia per nominare degl'impiegati, sia per giudicare di delitti capitali. . 2 Trinum Itltndinwn cioè tempus (da novem e dies) - 17 giorni.

    proporre al popolo una legge, che... raccomandare [al popolo] una legge interrogare formalmente il popolo su d'una legge, proporgliela far passare una legg~ legem perferre la legge passa lex perfertur legem antiquare (opposto ac- respingere un d iseg n o cii legge (restando fe:pi1a la cipere, iubere) legge antica) votare per una legge legem sciscere approvare una legge (parlegem ìubere lando del popolo) sancire una legge (del popolo legem sancire ... e del senato) Solone ordinò per legge Solo lege sanxit, ut o ne Solonis legibus sancitum erat, le leggi di Salone prescrivevano, che ut o ne... abrogare una legge vecchia legem abrogare l sostituendole una nuova abolire una legge legem tollere opporsi ad una legge (parlegi intercedere lando del 'Veto dei tribuni della plebe) legemproponere in publìcum render nota al popolo una legge pubblicare un editto edictum proponere scolpire in bronzo una legge legem in aes incidere una legge è valida (è nulla) I lex rata est (opposto irrita) confermare mia legge legem ratam esse iubere trasgredire una legge ' a lege discedere salvis legibus ('Vedi X, 7, senza trasgredire le leggi, salvo il rispetto alle leggi nota) legem ferre O soltanto ferre ad populum, ut... legem suadere (opposto dissuadere) . legem rogare o rogare populum

    avere il primato dare il primato a qualcheduno contendersi il primato

    4. Adunanza. Suffragio. convocare populi concilium ,'€ populum ad concilium contionem advoeare agere cum populo

    177

    ."",. :".

    -i'

    o

    :'~"!}.' '\ : i~

    "'}:

    '1 Le[Ji o de leae deroçca-e = sopprime:e una parte di u?a legge con un'altra legge; leqem. abrogal'e = abolire una legge sostituendole una del tutto opposta; mllltam, poenam: alicui i/·roga.re - Infliggere ad alcuno una multa coll'approvazione del popolo; pec:wuam eroqaree» fare delle spese coll'approvazione del popolo (eiv aerario in classem).

    Fraseologia latina -12.

    178

    lex iubet, vetat (diluciele, plà-

    nissime) in lege scriptum est o soltanto est leges scrìbere, condere, constituere l Iegum scriptor, condito l', inventor qui leges soribit (non legum lator] in legem iurare le{l'~,teneri

    legibus snlvere

    ea lege, ut... aliquid contra legem est acta rescindere, dissolvere

    011e8, gratìam, poteutiam con-

    la legge impone, vieta (espressamente) è legge

    sequi gratiam inire apud aliquem, ab aliquo gratiam, op~ alicuius imruinuere (opposto augere) crescere ex aliquo

    dare leggi (eli un legislatore Cl ciò deputato)

    l

    170

    LO STATO

    FRASEOLOGIA LA):'lNA

    il legislatore iacere (Llecli TTII, 1, nota)

    giurar fedeltà ad una legge essere legato da una legge dispensare dagli obblighi imposti dalle leggi . a condizione [stabilita dalla legge], che qualche cosa è contraria alle leggi, illegale annullare, cassare leggi, disposizioni dei magistrati

    divenir autorevole acquistare autorità su qualcheduno far iscsmare l'autorità Ili qualched uno far fortuna colla rovina (li quaJ.cheduno, sollevarsi sulle altrui rovine non avere alcuna importanza

    politica

    existimatio populi, horninum . l'opinione pubblica multum cornmuni hominum dar molta importanza all'opinione pubblica opinioni tribuere odiosità invidia offensio populi, popglaris } impopolarità.

    offensa populì voluntas

    invidia dictatoria ex invidia alìcuìus auram popul~rem petere

    l'oelio contro il dittatore approfittare dell' odiosità .~li qualcheduno per acquistare il favore del popolo

    6. Popolarità - Autorità - Impopolarità. populi faver, gratia popularìs aura 2 popularis auram popularsm captare 3 gratiam populi quaerere ventum popularem quendam [in aliq ua re] quaerere gratiosum esse (opposto in.visum esse) opes opibus,gratia, auctoritate valere, fiorere

    il favore popolare, l'aul-a popolare cercar di ottenere il fa} l'ore popolare ' cercare di farsi popolare

    7. Partito - Neutralità - Politka - Aristocrazia Democrazia,

    }

    partes (massime del popolo) factio (dei; li aristocraiicis partium studium, anche soltanto studia . partium studiosum esse

    essere ben veduto autorità politica aver molta autorità

    ,0·,'

    :0,

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    , ~J: .o.~

    l Invece le!les dare (alicui} significa fare un disegno di leggi in te-oria per qualcheduno, o anche emanare 'leggi avendone l'autorità uf·

    Ilci ale.

    Inquantochè è facile ad ottenere e facile a perdersi. Originariamente aal'a = venticello. . !ILa frase è formata come quella di Livio m, 33, 7 captator aurae pOptiZal'ill. Cfr. Liv. m, 37, 1 captare aw'alll libertatis, 2

    l

    ~ .•

    <;.f;.

    .~

    cortamen partium contentio partium partium studiis divisum esse consiliorum in re publica socius . alicuius partem (causam) o soltanto aliquem sequi alìcuius partibus studere

    }

    il partito spirito (lì parte, fazioni esser dominato dallo spirito di parte -lotta di partiti guerra. di partiti essere scisso dai partiti partigiano politico

    l

    essere del partito di qualeheduno

    .. 180

    FRASEOLOGIA LATINA

    ab (cum) aliquo stare

    star dalla parte di qualche-

    duno (noll' ab alicuius alicuius studiosum esse cum aliquo facere nullius o neutrius (parlando eli due) partis esse .., in neutris partibus esse neutram partem sequi - medìum esse medium l se gerere idem de re publica sentire

    ab aliquo in re publica dissentire ex rei publicae dissensione in duas partes discedere studio ad rem publicam ferri

    partibus) parteggiare per qualcheduno tenere da alcuno )

    essere neutrale

    rimaner neutrale avere le medesime opinioni politiche avere differenti opinioni po-· litiche per diversità d'opinioni politiche . dividersi in due partiti darsi con passione alla poli-o

    tìca

    se civilibus fluctibus com- gettarsi nel vortice della pomittere litica imperium singulare, uni u s la monarchia dominatus, regium imporium . optimatium dominatus civitas, quae optìmatium ar- ) governo aristocratico bitrio regitur boni cives, optimi, optimatss, anche soltanto boni (opposto improbi) . } il partito aristocratico illi, qui optimatiumcausam agunt principes o primores l'aristocrazia (come ClctS$Jl dominante) . nobiles ; nobilitas ; qui nobi- l'aristocrazia (come casta) litate generis excellunt paucorum dominatio o po- l' oligarchia' tentia l

    Del resto di solito: se çerere con un avverbio, p. e. fortiter.

    LO STATO

    multìtudinis dominatus

    O im-

    perium spiritus patricii homines graves (opposto leves) homo popularis homo vere popularis homo florens in populari ratione imperium populi O populare , civitas o l'es publica popularìs causam popularem suscipere O defendere .

    populi causam agere patrìae amantem (aman tissimum) esse mundanus, mundi civis et incola

    181

    I'oclocrazia la superbia aristocratica, lo spirito eli casta uomini serii, assennati il democratico un vero uomo del popolo uno dei capì della democrazia la democrazia rappresentare i principii democratici, difendere In. causa del popolodifendere, propugnare la causa del popolo essere un (grande) patriota cosmopolita

    8. Demagogia - Rivoluzione - Sommossa - Anarchia. plebis dux, vulgi turbator, civis turbulentus, civis rerum novarum cupidus iactatio, concitatio popularis artes populares populariter agere , abrupta contumacia (opposto deforme obsequium-sereé-

    un demagogo, un capo-popolo

    mene demagogiche trame, manovre demagogiche agire da demagogo: radicalismo

    lismo) conversio rei pubblicae homines seditiosi, turbulenti o novarum rerum cupidi novis rebus studere novarum rerum cupidum esse novas l'es moliri

    rivoluzione rivoluzionarii } avere idee rivoluzionarie macchinare una mutazione di governo /J

    182

    contra rem publicani sentire contra rem publicam facere a re ,publica defìcere plebem concitare, sollicitare seditionem tacere, concitare sedifio eriùn Ilit coniurare [ìnter se] ut o de

    col Gerundio coniurationem facere couspirare cum aliquo (contra aliquem) rem publìcam labefactare rem publicam perturbare statum rei publicae convellere rem publicam vexare rom publicam funditus evertere omnes leges confundere omnia turbare .ac miscere

    perturbatio omnium rerum omnia cl i v i na humanaque iura permiscentur leges nullae, iudicia nulla l'es 'fi~lit ad ìnterregnum

    avere idee sovversive essere pericoloso allo Stato, operar contro di esso tradire lo Stato aizzare lo. plebe fare una. sommossa scoppia una rivolta l

    aqua et igni ìnterdìcere alicui

    } fare una congiura

    bona alìcuì .rastituere

    congiurare con qualcheduno (contro un altro) rovinare lo Stato sconvolgere lo Stato mettere a repentaglio lo Stato

    in exilium eicere O expellere

    tra vaglìare.molestarelo Stato abbattere completamente lo Stato (la costituzione) sconvolgere la costituzione confonderee scompigliartutto 'sconvolgimento generale subentra una completa anarchia anarchia' . si va verso un interregno (cfr. res ad inierreçnuni

    »enii XIV, 3 a)

    nonnullus odor est dictaturae tumultum sedare concitatam multitudiuem reprimere plebem continere

    ..

    corre la voce che si istituirà la dittatura sedare una rivolta ammansare la moltitudine inferocita tenere in freno la plebe

    9. Pr.!§crizione - Confisca - Bando - Amnistia. proscribere aliquem o ali.cuius possessiones 1

    Ma

    «(

    proscrivere qualcheduno, cacciarlo in bando

    scoppia la guerra) l' ira), bellum; ira eaiardeseit.

    18:3

    LO STATO

    FRASEOLOGlA. LATINA.

    in proscriptrJE1um numerum referre alìquem proscriptorum numero sximere aliquem bona alicuius publicare

    aliquem ex urbe ( civitate) sxpellere, pellere aliquem de, e civitate aliquem eicere exterminare [ex] urbe, de civitate aliquèm e patria exire ìubere aliquem patria carere interdicere alicui Italia

    aliquern exilio afficere, multare in oxilium ire, proflciscì exulatum ire o abire solum vertere, mutare e.xulare in exilio esse, exulem esse aliquem (in patriam) resti. tuere in patriam redire ante actarum (praeteritarum) rerum oblivio, anche soltanto oblivio omnem memoriam discordiarum oblivione sempiterna delere

    proscrivere qualcheduno, cacciarlo in bando porre alcuno nelle liste eli proscrizione , cancellare alcuno dalla lista dei proscritti confiscare i beni di qualcheduno restituire ad alcuno i beni confiscati mandare in esilio - esiliare, qualcheduno (non in

    emiliwn mitt:e?"e)

    1bandire

    alcuno dalla città, dallo Stato bandire alcuno dalla pat..ria essere senza patria proibire ad alcuno di Ilor piede in Italia punire alcuno col bando } andare in esilio. mutar paese, volgere le spall~ alla patria (solo parlando di esiliati) } vivere nell'esilio. richiamare alcuno tlall'esilio tornare dall'esilio amnistia (&P.V7jo'rLQ:) concedere amnistia geùerale

    184

    FRASEOLOGIA J,.ATINA

    LO STATO

    185

    aliquem regem, tyrannum

    fare alcuno re, signore l constituere riporre un re sul trono regern reslituere aliquem in regnum restituere · riporre alcuno sul trono (non in solittm) aliquem regno spellare o ex- deporre alcuno dal trono, cacciamelo pellere governare dìspoticamente regios spìritus sibi sumere

    lO. Dominazione - Monarchia - Dignità regia. imperium, rerum summam deferre alicui l rem publicam alicui permittere

    ìmperìum tenere (in aliquem) imperium obtinere principam deici cum imperio esse in imperio esse

    imperium in annum ln'orogare imperium deponers imperium singulare 2 dominare in aliquem

    ìmperium, regnum, tyrannidem occupare re rum potiri tyrannidem concupisoere tyrannìdem sibi parere aliqua re .. regnum appetere regnum adipisci alieni regnull1 deferro, traders

    dare, conferire il comando a qualcheduno dare ad alcuno pieni poteri avere il dominio conservare la signoria perdere l'egemonia avere un comando (specie .miilitare) (vedi ancho XVI, 3) coprire un'alta carica nello Stato prolungare il comando per un anno deporre il comando monarchia, autocrazia aver potere illimitato su qualcheduno occupare la signoria, il regno

    11. Servitù

    l) impadronirsi del sommo comando 2) tenere il sommo comando' aspirare alla tirannide procacciarsi la signoria mediante qualche cosa aspirare alla dignità regale divenir re conferire ad alcuno la potestà regia

    1 De/erre nel significato di « dare Il « consegnare" si costruisce' anche con atl ; nel si!:fnilìcato di « riferire, riportare qualche cosa a qualchedu no l> SI costruisce soltanto con ad, con tutto che in Cicerone si trovi usato anche il dativo. . 2 Cfr. certameti sinçulare = lotta di un solo contro un solo = duello (vedi xr~c, 10,. a). Oltre al significato di « singolo ", sin,gltlaria ha anche quello di cc UllICO nel suo genere, straordinario» p. e. sin,gltlm'ÙI cirtus,

    " \

    L

    Libertà.

    gemere nella schiavitù seni tute premi Iìberum populum servìtute rendere schiavo un popolo libero afficere aliquem in .servitutem . redi- , ridurre alcuno in servitù gere alicuì servitùtem ìniungere, imporre ad alcuno il giogo della servitù imponere civitatem servitute oppres- · tenere una citta in servitù sam tenere ' togliere al popolo.la lilJert:a libertatem populo erìpere populum liberum esse, liber- lasciare al popolo la-sua libertà tate utì, sui iuris esse patì aliquem in servitutem abdu- condurre alcuno inflcllin.Yit.i.l cere aliquem sul) corona vendere · vendere un prigioniero di guerra come schiavo adattarsi alla schiavitù iugum servitutis accipere amore di libertà libertas, Iibertatis studium imperium oppugnare, percel- assalire, abbattere la tirannide le re gridare alla libertà ad libertatem conclamare gridare: all'armi! ad' arma conclamare 1 L9 parole tyrannus, tIranni!.!, tyrallnicws, t!J~'annicc si t.rova.no di raro nel significato greco di « monarca, m?narclua» ecc.; di. solito .invece hanno il significato nostro moderno di. ,cc despot~, desJl?t.ISnt~ ". ecc.; ma per queste parole si usano ancora.}l1U spesso. l termini l:ltllll puri reas, domirtus, dominatio, impcl'iltll.l, requi«, o, .se SI ,:uol far risaltare in ispecial modo la crudeltà, domuws saerus, criulelis et superba dominatio. .

    18G l<'RASEOLOGIA. LATINA -------_..----_._--

    ~-.--4---,--­

    vincula l'nmpel'e iugum senile excutere

    infrangere le catene scuotere il giogo della schìaviti!

    iugum servile Cl. cervicibus (U1'bis) deicere se1'vitutem exuere iugum servile alicui demere ab ali qno servitutem o servitutis iugum , depellere

    l l l

    doniinationem o dominatum

    ager publicus agros assiguare pecunia publica, quae ex metallis redit avertere pecuniam

    scuotere il giogo (della città) liberare a l c u Il o schiavitù

    peculatUl11 facere

    dalla

    . rem publicam quaestui habere coloniam ded ucere in aliquem locum (vedi XII, 1, nota) colonos mittsre coloniam constituere provinciam l alicui clecernere, mandare

    abbattere la tirannide, il : refringere dispotismo rsgìos spiritus reprimere libertatem recuperare riacquistare la libertà . reni puhlicam in libertatem liberare lo Stato dalla tirannide ' vìudicare a o ex dominatione . ' A " .1 f.J ",.,,<- I-"-'/L~I' _~ ,.:~,,_/''''''''''lC ,/,'//;' t c". , «'11>-" "'~IJ:I ",~!/u"""'-{/'J(P~If'.","!:;I.,... t.lt-t:.. ..~ J... cf t7 J

    ,

    rectigalia redimere, conducere

    vectigalìa exercere (vecli V, 7 nota) vectìgalia exigere (acerbe)

    pecuniam cogere a civìtatibus vectigalìa, tributa l pendere immunìs [tributorum] immunitatem omnium rerum habere vectigalìa, tributa alieui imponere tributorum 111 ul ti t u d i n e premi

    condurre una colonia in qual. che Iuogo '

    obtigit provinclas inter se comparare provincias permutare provinciam administrare, ob-

    scambiare le provincie governare una provincia

    I

    ali cui Syria [sorte] obvànit,

    prendere in appaltò le ga:belle . fare il gabelliere

    terreni dello Shito assegnar e dei terrrlli le rendite che rlàuno allo Stato le miniere appropriarsi sottomano del denaro frodare lo Stato, rubare il pubblico danaro usureggiare con lo Stato

    mandare dei coloni fondare una colonia affidare ad alcuno l'amministrazione di una provincia sorteggia.re l'amministrazione delle provincie , ad alcuno toccò in sorte l'amministrazione della Siria dividersi a paro le provincie

    provìncìas sortiri .

    12. Entrate - Oolonie Amministrazione' delle provincie.

    tinere

    riscuotere le gabelle (con modi aspri) , . riscuoter denaro dai comuni pagare le imposte esente da imposte aver l'esenzione completa dalle imposto imporre dazii a qualcheduno

    . 187

    - - - , ..__..._--

    LO STATO

    provinciam obìre , [de o ex] provincia decedere o soltanto decedere (l'ecli

    II, 4, nota)

    visitare una provincia, vìaggiare attravers~ d~ essa lasciare una provmcia (parlando di un magistrato che ha compiuto il tempo della sua amministrazione)

    13. I magistrati:

    essere. aggravato dalle imposte [dirette]

    a) Candùlaiura, elezione. . petere magistratura, honores

    aspirar~ ad "una carica,. a. d ,

    onori

    1 :5:èdi,getl è la imposta indiretta, in ispecial modo: decwnae = la il deci.mailelle biade, scriptura = la gabella dei pascoli, portorium dazio di porto. Tributum è l'imposta diretta sui beni, p. e. il testatico e <'jucFa sulla ricchezza mobile.

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    1 Il primo significato di provincia è «negozio, impiego »in generale, in ispecial modo dei magistrati. Poi significo: anche I'amministraxione di un paese fuori cl' Italia assoggettato in guerra, e per rnetonimia il paese stesso. .

    188

    ...

    FRASEOLOGIA LATINA

    ambire l aliquem (soltanto coll'Accusati-vo della persona) nomen profiteri o soltanto profiteri manus prensare

    nomina appellare (nomenc1atal' 2) competitor multa (pauca) puucta in cen. turia (tribu) aliqua ferre 3 centuriam, tribum ferre omnes centurias ferre o omnium suffragiis, cunctis centuriis creari rspulsam ferre consulatus [a populo] 4 . magistratus vitio creati

    suo [legitimoJ anno creari .(opposto ante annum)

    adoperarsi per ottenere lo. protezione O il voto di qualcheduno presentarsi come candidato, dichiararsi concorrente ad una carica anelare intorno stringendo lo. mano (per guadagnar voti) dire i nomi

    continuare magistratum continuare alicui magistratum

    il competitore l riportare molti (pochi) l voti in una centuria (tribù) J essere eletto a unanimità

    non essere stato eletto console [ dal popolo] magistrati scelti male (in seguito a qualche errore di forma o a cattivi auspicii) suftìcere aliquem in alicuius surrogare qualcheduno ad locum 5 uno (morto durante l'anno in cui era in carica) alieni o in alicuius locum suc-: succedere a qualcheduno cedere nella sua carica alieni imperatori succedere succedere ad alcuno nella carica di generale

    .. , r

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    ì.

    prorogare alicui imperium [in annum] magistratus et imperia inire magistratum munus administrare, gerere munere fungi, muneri prae. esse honores alicui mandare, deferre muneri alìquem praeficere, praeponere munus explere, sustinere abdicare se magistratu deponere magistratum abire magistratu de potestate decedere l'es ad interregnum venit o adducitur abrogare alicui munus abrogare ~licui imperium viri c1ari et honorati

    1 Ambitio = l'adoperarsi per ottenere una carica stando nei giusti limiti; ambituJJ= broglio (punlbile). 2 Nomenclator si chiamava in Roma uno schiavo, il quale, accompagnando il padrone alle elezioni, gli diceva i nomi di quelli che incontrava, ai quali il padrone mClntlJJ prensabat. . S Nel registro dei voti per ogni scheda (tabella), che portava il nome di un candidato, si faceva un punto sotto il suo nome. Perciò omne punctum l'erre metafor.eeottenere il plauso, l'approvazione generale, come nel verso di Orazio: Omne tulit punetum, gai miscuit utile dulci. 4 Cui si oppone: JJiIte repulsa factum esse CoItBI,lem. 6 Onde poi: conJJul suffectu» in loewn alicuius,

    189

    1,0 STATO

    essere eletto nell' età stabilita dalla. legge (lea:: Villia annalis) restare in carica per l'anno seguente far restare alcuno in carica. per l'anno seguente prolungare ad alcuno il comando [per un ann8] impieghi civili milii.'ll'l entrare in carica

    e

    l

    esercitare una carica

    concedere ael alcuno cariche onorifiche dare un impiego a qualche. duno adempiere il proprio dovere dimettersi da una carica

    l

    uscir di carica

    subentra un periodo di interregno . deporre qualcheduno (da una carica) togliere ad alcuno il comando dell'esercito uomini illustri e benemeriti

    b) Singoli magistmti. eleggere un console conSLÙBna creare aliquem consulem declarare d i c h i a r a l' e qualcheduno eletto console far (dopo lo. dìchìarazìone) aliquem consulem renimtiare proclamare alcuno console mediante il p,'aeco . ... banditore) console due volte bis consul

    100

    HH -_ _---- _._----------_._------

    FRASEOLOGIA LATINA

    LO STATO

    ..

    iterum, tertium cousul videant O dent operam consules, ne quid l'es publica detrimenti capiat dictatorem dieere, (creare) dictator dicit (legit) magistrum equitum

    potestatem hall et in aliquern vitae et necis lictores summovent turbam

    fasces praeferre, submittere

    censores censent populum censum habere, agere

    }OC111'(1

    opera pubblica

    redimere, conducere porticum aedificandum nota, natio, animadversio censoria notare aliquem ignominia

    tribu, senatu movero aliquem lustrum condere

    tribuni plebis sacrosanctì

    J

    dare in appalto la costruzione dei tempii, delle -de daro in appalto la costruzione di edificii pubblici' prendere in appalto la costruzione dì un portico l'ammonizione del censore, la nota di demerito imprimere ad alcuno" il marchio dell' infamia allontanare alcuno dalla tribù dal senato l fare il sacrifizio di purificazione (prescritto .dopo la fine della censura) gl'inviolabili tribuni della plebe

    Proprio de' censori colla lo~o /lota.

    appellarsi ai trilmui d cl la plebe ricorrere al popolo il veto dei tribuni

    XIV, 5)

    14. li senato; publicum consilium . in senatum legere," ehgere senatumvocare, convocare senatum cogere edicere 4 ut seuatus frequens adsit senatum habere -ad senatum referre

    fare il censo

    censuram agere

    .locaré aedes, vìas faciendas

    appellare! tribunos plebi~(an­ che in ali qua re ah aliquo) provocare 2 ad l)()pt~lum . intereessio tribunicia (rech

    console per la seconda, per la terza volta provvedano i consoli, affinehè lo Stato non abbia a soffrire danno alcuno nominare un dittatore il dittatore si sceglie un ma9 ister equiium ('g'enerale di cavalleria e sostituto del dittatore) ha il diritto di vita e di morte su qualcheduno i littori fanno far largo alla folla portare innanzi i fasci, abbassarli' , censori fanno il censo del popolo

    patres, ssnatum consulere de aliqua re sententiam rogare, interrogare sententiam dicere

    "

    il consiglio di Stato eleggere a senatore convocare il senato radunare il senato ordinare ai senatori, di comparire numerosi all'adunanza tenere una seduta del senato portare qualche cosa (una proposta, un'interpellanza) innanzi al senato (detto del magistrato che presiede) interrogare i senatori (il spnato) su qualche cosa chiedere il parere propria o pin i on n (lledi 'VI, 4 nota)

    dire la

    senatus sententia incliuat ad..

    il senato inclina n..., è favo-

    sententia vincit

    revole a... prevale l'opinione la maggioranza

    maìor pars

    1 Fuori della cerchia giuridica questo verbo si usa solo nelle allo'" •.. cuzioni te, 1:0$ appello. . li Anche con nomi di persona p. e. ad Catonem pl O~OCai e.. lnv~cl\ « fare appello alla compassione, all'onoratezza, .al.la cosr;lenza di qunlcheduno » = alicuius misericordiam, fuiem, l'eltgwl~em unp!oral'e. . . ~ Invece senatum leçere = leggere l'elel~co del senatori (detto
    192

    DIRITTO E GIUSTIZIA

    FRASEOLOGIA LATINA

    quid censesi quid tibì videtur? quirl de ea re fieri placet? f liscessionem facere discedere, [pedibus] ire in alicuius sententìam

    senatus decrevit senatus consultum fit senatus auctoritas senatum alicui dare a senatu l'es ad populum reicitur . dicendi mora diem extrahere, eximere, extollere dimittsrs l senatum nox senatum dirimit

    l

    quale è la tua opinione? che te ne sembra?

    porre a voti assentire all'opinione di qualcheduno (il che facevasi lasciando il proprio seggio e passando dalla parte di quello, la cui opinione si voleva seguire) il senato stabilì si prende dal senato una risoluzione (sanzionata dai tribuni della plebe) deliberazione del senato in generale, sanzione del senato concedere ad alcuno un'udienza in senato dal senato una cosa viene . rimandata al popolo (per essere risoluta) perdere tutto il giorno in' lunghi discorsi sciogliere il senato la notte fa sciogliere il senato

    XV. Diritto e, giustizia. 1. In generale.

    ius dicere ius reddere ius suum persequi

    } amministrare la giustizia far valere i propri diritti

    1 La formala, colla quale iI console, che presiedeva il senato, lo scioglieva, era nihil L'OS moror, patres conscripti. Da. ciò nihii mo/'ol' formala del parlar famigliare = 1) non voglio, non ne voglio sapere (colI'Accus.), '2) non ci ho nulla ha ridire (coll'Accus. e l'Infin. o col quominns). ,

    ius suum adipisci ius sum tenere, obtinere de ìure suo decedere o cedere [ex] iure, lege agere cum .aliquo summo iure agere cum aliquo (cf't'. summum ius, summa iniuria) in ius, in iudìcium vocare aliquem , diem dicere alicui in iudicìum venire, in iudicio . adesse iudìcìa administrare iudicium exercere (vecli Y, 7, nota) iudicio praeesse conventus agere quaestiones perpetuae aliquora in integrum, restituere (vecli .Y, 4, nota) l) l'espandere [de iure o anche ius] , ' 2) cavere [in iureJ 3) agere 2 aequum iudicem se alicui praebere ex aequo et bono

    193

    ottener giustizia mantenere i proprii dirittì cedere i propri diritti procedere contro qualcheduno per via legale procedere contro alcuno a rigor di legge chiamare alcuno in giudizio citare alcuno in giudizio per un giorno determinato comparire in gind~zio giudicare esercitare l'amministrazione della giustizia (in cose criminali - parlando del pre- ' tore) presedere ad un tribunale tenere la dieta (parlando del gqvèrnatore di una pro. vincia) tribunali permanenti ristabilire alcuno nei suoi diritti rispondere [a domande i fatte su tema giuridico] consigliare SlÙ miglior .modo di condurre unprQcesso prender parte attiva in un , processo giudicare alcuno con equità con giustizia ed equità

    1 Da questi consulti (consulere aliquem) i giurisperiti avevano il nome di iuris o iure consulti. , 2 In questi tre atti, resporulere, caDere ecl Cige/'e consisteva principalmente I'attività pratica dei giuristi.

    Fraseoloçia latina - 13.

    194

    FRASEOLOGIA LATINA

    DIRITTO E GIUSTIZIA

    -_.._ ----

    iucIei incorruptus

    testis locuplcs testi incorruptus testis integer aliquem testem alicuius rei (in aliquid) citare aliquem testein adhibere aliquo teste uti aliquem testem dare, edere, proferre aliquem testem producere testem prodire in aliquem

    ratio iudiciorum aequa iuris descriptio aequo iure vivere cum aliquo ìustitium ìudicere, edicere iustitium remittere ius ad artem redigere ius null um ius ac fas omne delere

    omnìa iura pervertere contra ius fasque

    giudice incorruttibile, imparziale l'ordinamento giudiziaro un buon ordinamento giudiziario avere eguali diritti di qualcheduno indire le ferie dei tribunali riaprire i tribunali ordinare sistematicamente il diritto mancanza di diritto

    testimonium dicere pro aliquo

    calpestare ogni diritto contro il diritto divino ed

    umano ius praecipuum, .benefìcium, donum, anche immunitas

    il privilegio, lo. franchigia

    aHquem quaestioni praeesse quaesitor , incog11ita causa (L'edi pagi'na 190 indicta causa) in tabulas publìcas referre aliquid deprehendere aliquem (in aliqua re) deprehendere aliquem in manifesto scelere testis gl'avis

    pro testimonio dicere

    testìbus teneri, convictum esse alìcui admovers tormenta quaerere tormentis de aliquo d'e sorvìs quaerere (in dominum) crucìatììs tormentorum

    2. Inquisizione - Testimonianza - Tortura.

    l

    ..., ,'

    col Genit.

    aliquìd, causam cognoscere quaerere aliquid o de aliqua re quaestìonem habere de aliqua, de aliqua re o in

    ..

    H)G

    _----

    -" , '..1.-"-.------;---------------

    tostimouio degno di feùe l tsstimonio imparziale testimonio integerrimo invocare alcuno a testimonio di qualche cosa chiamare alcuno a testiJ mania citare alcuno come testimonio produrre alcuno n. testimonio testimoniare contro qualcheduno testimoniare in favore di qualcheduno testimoniare essere convinto dalle deposizioni dei testimonii } far torturare qualcheduno far torturare i servi

    i tormenti della tortura

    3. Processo - Difesa. inquirere su qualche cosa

    J

    '

    inquìrere contro qualcheduno, su qualche cosa dirigere l'istruttoria, il processo' il giudice istruttore senza istruttoria mettere a protocollo qualche cosa cogliere alcuno cogliere alcuno sul fatto, in flagrante testimonio importante

    causa privata causa publica causam alicuius agere causam dicere, arare' causam causarn causam causam

    dicere dicere pro aliquo alicuius defendere optimam habere

    causam inferiorem reddere superiorem ('tbV ~'t'tw À6yov

    causa civile processo criminale trattare il processo di alcuno (parlando del procuratore) tenere un discorso (detto del procuratore del Re) difendersi (dell'accusato) perorare IleI' alcuno difendere alcuno in.una causa essere dalla parte della ragione far prevalere lo. causa peggiore

    'ltpé't'"cw 1COll~rV) 1 Veramente: un testimonio il quale è abbastanza ricco, per poter garantire di qualche cosa.

    196

    FRASEOLOGIA LATINA

    IDi

    DIRITTO l!: GIUSTIZIA

    patronus [causae] causam suscìpers ad causam aggredi o accedere indicta causa litsm alieni intendere adhuc sub iudice lis est

    l'avvocato l l imprendere a trattare una J causa senza processo intentare un processo a qualcheduno pende ancora. la causa (innanzi al tribunale) conciliare le liti l guadagnare la causa la J lite '

    lites camponere causam o litem obtinere causa o iudicio vincere causam o litem amittere, perdere causa o lite cadere (cattsa } perdere la causa, l. lite un errore eli f01'malità) calumniae Iitium i. cavilli

    4. Accusa - Sentenza. accusatio actio, petitio nomen alicuius deferre [apud praetorem] referre in reos aliq uem eximsre de reis aliquem aliquis reus fit iudices reicere crimina diluere, dissolvere accusare aliquem rei capitalis (rerum capitalium) caput alicuius agitur (vedi V,8) accusare aliquem peculatus, pecuniae publicas

    accusa pubblica accusa privata mettere alcuno in istato di accusa iscrivere alcuno nella lista degli accusati cancellare alcuno dalla lista. degli accusati alcuno è accusato ricusare i giudici [estratti a. sorte] ribattere' i capi d'accusa accusare alcuno di un delitto capitale ne va di mezzo' la vita di qualcheduno accusare alcuno di furto del pubblico danaro

    Appen~ al tempo degli imperatori sichiamavano adeoeati. AI tempo della repubblica adoocatus è un amico giurisperito iI quale con la sua 1

    presenza aiuta l'accusato innanzi al tribunale (adesse aliclti).

    accusare aliquem falsarum

    accusare alcuno di falso

    tabularum l postulare aliquem repetundarum o de repetundis accusare aliquem perdual-

    Iionìs accusare aliquem maìestatìs accusare aliquem ambìtus, de ambitu accusare aliquem de vi, de veneficiis .sententiae iudicum sententiam ferre iudicare causam (de aliqua re) ìudicium rescindere lege Plautia damnari

    accusare alcuno di estorsione 2 (per ottenere la restituzione di denari estorti) accusare alcuno di alto tradimento accusare alcuno di lesa maestà accusare alcuno di broglio nelle elezioni accusare alcuno di violenza, di avvelenamento i voti dei giudici dare il voto (detto .dei giudici. (vedi VI, 4, Mta) giudicare "una causa'.' cassare una sentenza' essere giudicato secondo la legge Plozia

    5. Colpa. in culpa esse culpa alicuius rei est in aliquo mea culpa est culpa carere, va care extra culpa m esse abesse a culpa prope abesse a culpa affinem esse culpae culpam in aliquem conferre, transferre, conicere culpam alicui attribuere, assignaro

    essere colpevole alcuno ha la colpa di qualche cosa mia è la colpa

    l

    J

    non aver colpa, essere innocente

    } essere quasi colpevole gettar la colpa addosso a qualcheduno dare la colpa a qualcheduno

    =

    l 'Tabulca publicas corrumpere, COlllllltttcwe falsare la deposizione, ossia il protocollo. .' 2 Del resto « estorsione » è da tradursi con z;iolenta exactio pecuniaruni o con una circonlocuzione con un verbo (per dm capere pecunias, ecc.)

    108

    FRA.SEOLOGIA. LATINA.

    DIRITTO E GIUSTIZIA

    ----,~----

    aliq uid alioui crimini dare, vitio vertere culpam committere, contra11ere facìuus, culpam in se admittere noncommittere ut.; culpam alicuius rei sustinere culpam a se amovere

    ascrivere a colpa qualche cosa a qualcheduno

    luere

    I

    poenum subire pecunia multare aliquem multam irrogare alicui

    commettere una colpa

    J non rendersi colpevole di... aver la colpa di qualche cosa respingere l'accusa l

    l

    aliquid aliqua re

    decem milibus aeris damnari

    109

    scontare alcunchè con qual... che cosa subire una pena multare qualcheduno infliggere una multa a qualcheduno (coll'approvazione elel popolo) essere condannato ad una multa di 10,000 assi

    in vincula (in custodiam] dare

    5. Punizione - Impunità. poeua afficere aliq uem animac1vertere in aliqusm punire aliquem ulcisci aliquem (pro aliqua re) poenas alicuius persequi poenam petere, repetera ab aliquo poenas expetere ab aliq un supplicium sumere de aliquo hanc poenam constituel'e in aliquem, ut ... graviter consulere in aliquem poenas (graves) clare ali cui poenas alicui pendere (alicuius rei) poenasdependere,expendere, sol vere, persolvere poenam (alicuius rei) ferra, perferre . poenam luere (alicuius rei)

    )

    punire alcuno

    far pagare il fio a qualcheduno

    J stabilire per alcuno la pena di... procedere severamente contro qualcheduno , essere (severamente) punito da qualcheduno essere castigato da qualcheduno (per qualche cosa) }

    scontar la pena, espiarla

    pagare il fio (di qualche cosa)

    *

    Os.~en'a:

    jJct1'(jare aliquid, giusti flcarsì di qualche cosa j' se alicui pur9ar~ .allqcw re, giustificarsi di qualche cosa innanzi IL qualcheduno j alicui jJw'/latwn esse, essere giustificato azli occhi di qualchel

    duno.

    o

    aliquem in vinculas, in catenas conicere aliquem in carcerem conicere aliquem capitìs o capite damnare aliquem capitis absolvere aliqusm supplicium alicui decernere, in aliquem constituere Solo capite sanxit, si quis... morte multare aliquem supplicium sumere de aliqno supplicio [capìtìs] affìcì ad palum deligare virgis caeclere. . securi percutere, ferire aliquem in crucem agere, tollere aliquem cruci suffigere aliquem impune fecisse, tulisse aliquid impunitum aliquem dìmìttere mortem deprecari 2 l

    mettere alcuno in carcere ).

    (in catene)

    gettare alcuno in carcere condannare a morte qualcheduno assolvere alcuno l1
    l

    crocifiggere alcuno

    anelarsene impunito rimandare impunito alcuno domandar grazia. della vita

    II passivo che manca viene supplito da. eaipiari, p. e.: scelas scep-

    plicio empiatwn est, il delitto fu espiato cori la pena. 2 Anche vitwn o salutem o aliquem. deprecari ab alùja«, inquantoché deprecari sig-nifica 1) ottener grazia di qualcheduno 2) allontanare

    con preghiere qualche cosa da qualcheduno.

    200

    FRASEOLOGIA LATINA

    LA.. MILIZIA

    XIV. La milizia. 1. Leva - Giuramento aetas militaris qui arma ferre possunt o iuveutus qui per aetatem arma ferre non possuut exercitum conficere milites (exercitum) scribere, conscribere dilectum habere imperare milites civitatibus

    nomeii (nomina) dare mìlìtìam capessere mìlìtìam detrectare excusars morbum militiao vacationem habere equo mel'ere sacramentum (-o) dicere (vedi XII, 2,' nota) milites sacramento rogars, acligere evocare undiqua copias evocati, voluntarii omnes ad arma convocare efficere duas legiones compiere 'legiones supplementmn cogere

    auxilia arcesssrs copias (arma) CUm aliquo iunEere '0 se cum aliquo iungere conducere, contrahere copias

    - Esercito in generale. eta militare gli uomini atti alle armi i vecchi inabili al servizio militare raccogliere un esercito arrolar milizie far la leva imporre ai comuni l'arrolamento di soldati arrolarsi entrare nel servizio militare cercare di sottrarsi al servizio militare scusarsi con una malattia essere esente dal servizio militare militare nella cavalleria prestare giuramento \ far giurare i soldati arrolar soldati da ogni parte

    i volontarii

    chiamar tutti sotto le armi formare due legioni completars le legioni arrolar milizia di compls-. mento chiamare milizie ausiliarie congiungersi con qualcheduno (cioè con un capo, un generale) concentrare le soldatesche

    r-:

    cagare 0111nes copias in unum .locum . parare exel:citu111, copias alare exercitum recensere,lustrare,recognoscere exercitum ' dimittere exercitum commeatum militibus dare (opposto petere) magnae copiae (non multae) . .ae t14.\0\ l'rtll.C .(le.. J -exlguae COpi. ingens, maxìmus exercitus (non numerosus) 'robora peditum milites levis armaturae vetus miles, veteranus miles expeditus (opposto impeditus) miles exercitatus in armis mìlites tumultuarii (opposto exercitus iustus)

    201

    radunare tutte le m~lizie in un sol luogo allestire un esercito, mantenere un esercito passare in rivista l;~sercito! far la rassegna de" soldati licenziare l'esercito dar congedo ai soltHtti, dar licenza di partire molte soldatesche poche soldatesche un numeroso esercito il nerbo dei fanti soldati armati alla leggiera un veterano il soldato pronto alla battaglia . esercitato nelle armi soldati raccolti in fretta

    2. Soldo - Servizio militare -Vettovaglie. 'stipendium dare, numerare, persolvere militibus stipendia f~cere~. mel'ere emeritis stipendiis militìa functum, perfunctum esse rude donatum esse l milites mercennarii o exercitus conductìcius rem frumentariarn comparare, providere rei frumentariae prospìcere

    dar la paga ai soldati militare dopo aver compiuto il servizio militare

    l

    aver compiuto il servizio militare

    l

    provvedere alle vettovavaglie

    solIati mercenarii

    l In origine si diceva dei gladiatori, ~ rlllal~ ottenevano una ~;rgn ( ,'[[dus della loro completa Ilberazione e della.,p"."e,. rfe•.iouo ' ) quale 'seano " nel loro mestiere,

    202

    LA MILIZIA

    FRASEOLOGIA LATINA

    frumentum providere exercitui frumenti vim maximam comparare. interc1udere commeatum

    iutercludere l 11 o s t e s com-

    meatu

    .--------~_.

    impermm alieni abrogare modestia l (opposto· immodestìa ) , . dìcto audientem esse alìcui

    far prevista di grano lJer l'esercito raccogliere una grande quantità di grano t og l i e l' e le comunicazioni (quindi impedire il trasporto delle vettovaglie) impedire ai nemici il trasporto delle vettovaglie

    milites disciplina coèrcere

    praeficere aliq uem bello ge-

    rendo praeesse exercitui maguutll usum in re militari habere rei militaris rudem esse l'il' fortissimus magnas l'es gerere 1'0sÌJen gesta l'es gestae 2 summa belli, imperii cum imperio esse

    ìrnperii summam tenere

    imperii summae praeesse imperli summam deferre ali-

    arma capere, sumere -arma expedire·

    cui o ad aliquem, tradere alicui imperiuni transfertnr ad aliquem (non transit)

    porre alcuno a capo dell'esercito affidare ad alcuno il sommo comando della guerra essere a capo dell'esercito avere grande esperienza delle . cose di guerra essere inesperto dell' arte della guerra l'eroe compiere gesta eroiche un celebre fatto d'armi le gesta, le imprese il comando supremo della guerra

    I.

    galeam inc1uere . armis (castris) exuere a11quem arma ponere (non deponere) ab armis discedere in armis esse cum tela esse oxtorquere arma e manibus l'es ad arma vsnit tela iacere, conicere, mittere extra teli iactum (coniectum) esse ad teli coniectum venire se obicere telis eminus hastis, comminus gladiis uti gladium educere [e vagina] gladium in vaginam recond~re gladium stringere, destruigere

    essere generale in capo

    dare ad alcuno il sommo comando

    il comando passa a qualcheduno

    ____

    ,I

    ,rnvece

    deporre alcuno dal comando la subonlinazione obbedire ai comandi di qualchedullo tener disciplinati i soldati

    4. Armi.

    3. Supremo comando - Oomando -Disciplina praeficere ali quem exercitui

    203

    prsndere le armi . llppareechiare le arnu,. pr~­ .pararsi alla battagha (m quest' ultimo senso anche se eaipecli1"'e) mettersi l'elmo disarmare qualcheduno

    abbassare le armi (vedi XII, :·3 nota) deporre le armi essere in armi essere armato strappar le armi d~tlle mani si viene a hattagha lanciar dardi esser fuori di tiro venire a tiro esporsi ai dardi adoperare da lontano le Iance a corpo et corpo le spade sguainar'3 la spada ringuainare la spada ìmbrandìro la spada, ìmpug'narla 6

    1 Modestia originariamente significa, il,tel11peramen~o di u,n u~mo, i~ quale sa moderarsi (mDc/tUa tenere); quindi = Il sapersl dOJ1lmalei!~~O derazione costumatezza in generale (cfr, alJlq;p(~auv.'l), In senso ~o 1 ICO « fedeltà ~. Non ha però mai il significato dell'Italiano « modestia», se non presso gli scrittori della decadenzu.

    ùitercltulere hos tibus itinera, vias: tagliare il passo ai

    nemici. 2 Si dice mttltae, magnete, memol'abiles, praestantiesimae, praedal'issimae l'es r;estae, laddove altri aggettivi si rendono cogli avverbi

    corrispondenti. !J

    ....: :

    LA MILIZIA

    204

    FRASEOLOGIA LATINA

    gla~1ium

    alicui in pectus clefigere gladio aliquem per pectus . transfigere sicam, eultrum in corcle alieuius defigere 1 d?eurrere [in armis] n et arrnis

    bellum bellum omnia dent bellum

    configgere ad alcuno la spada nel petto trapassare alcuno con la spada piantare il pugnale, il coltello nel cuore di qualcheduno fare gli esercizi (militari) a mano armata

    bellum parare apparatus (soltanto al sing) belli . bellum inclicere 2, denUll tiare

    preparar la guerra preparativi di guerra

    l'es repetere [ab aliquo]

    clll~dere .sodd.isf~lzione

    bellum ducere, trahere, extrallere 'omni studio in (ad) bellum incumbere bellum inferre alicui bellum o arma ultro inferre bellum [inlatum] defendere proficiscì ad bellum mìttere ad bellum bellum administraré

    dichiarare la guerra (non cle-

    ?la1"a1"e)

    l'es recl(~ere [alicui]

    bellum iustum (pium) bellum intestinum, domesticum (opposto bellum externum) bellum facere, mo'vere, excitare bellum conflare .

    (man-

    dando l fsciali al nemico) dar soddisfazione un~ vera guerra, una guerra formale gue:l'a intestina, guerra civile

    bello persequi aliquem belli finem facere bellum conficere

    destare una guerra

    bellum componere

    rare

    bellum transferre alio, in...

    iscoppiare una guerra,

    bellum moliri . acc~nderla . . bellum inci .. .. ~acchl11are la guerra f pere, bell, 1111tlUll1 incominciare gli atti t'l" acere .."\o.' .,' ' _ .• ,.,.,.. + . os l l .. . . bello se interponére bello implicari mgerlrsl In una guerra essere avviluppato in una guerra bellum cum aliquo inire cominciare la guerra contro qualcheduno ' Deftpere si usa anche ti zurat n

    belli sedes

    q

    -

    la guerra è imminente scoppia, arde la guerra' dappértutto arde la guerrn. guerregg~ar contro qualcheduno guerreggiare msteme con qualcheduno tirare in lungo la guerra .. conclurre la guerra con la. massima eliergia portar guerra a qualchedUll(} prendere l'offensiva star sulla difensiva partire per la guerra manclare in guerra .condurre hl. guerra, avere il supremo comando cl ella guerra perseguitare alcuno con la g1;ierra finire la guerra por fine alla gnerra (conIa . distruzione del nemJco) por fine alla guerra (qqn pacifico componimento) trasportar.e in altro lp-pgo la. guerra ' ' il campo della gnerra

    f:l"" ~l~"'t b.. fM,.€l\.·l.,",6. L'esercito in marcia. ' l'avanguardia agmen primum la retroguardia

    ~""""~

    agmen novissimum (extramum) agmen claudere signa ferre, tollere [castra] movere agmen agere procedere cum exercUu

    cn!Jttationes in rei publicae Il cl t ~ ieri e p. e; defigere omnes curas, 2 Indicare ali !Lid alieni ~ u ~, 7!1ens J/Umt de.jìma est.

    cheduno.

    impandet., imminet oritur, exardescit bello flagrant o ar. gerere cum aliquo

    bellum conhuìgere

    5. La guerra.

    ,l

    205

    t

    riferire, riportare qualche cosa a qual-

    ..'

    ".:;", .;,....



    formar la retroguardia } 'levare il campo far marciare 1'esercito avanzarsi coll'esercito

    206 magI}is itinoribus

    quam maximis ìtìneribus [potest] citatum agmen rapare raptìm agrnen ducere citata gradu incedere (vedi

    a marce forzate, a grandi giornate marciando quanto più presto si può condurre l'esercito amar} ce forzate avanzarsi a grandi passi

    subsìstere, consistere gradum sistere capere.: occupare locum occupare loca superiora praeoccupare locunl tenere montem consistere in monte'

    riconoscere il paese'

    considero sub monte (sub montis radicibus) praesidium collocare in urbe

    anche II, 6) Iaea, regiones, loei naturam explorare iter' facere iter èonficere iter maturare, accelerare iter continuare iter non intermittere

    i t e r flectere, convertere, avertere signa convertere a verso itinere contendere in... iter tentare per vim (t'ecli

    marciare percorrere una strada accelerare la marcia marciare senza interruzione non interrompere la marcia

    l

    praesidia, custodias dìsponere

    cambiar direzione, e muovere verso ... forzare un passo muovere 'coll'esèrcito su...

    exercitum admovere, addu- avvicinarsi coll'esercito a... cere ad... signa sequi (opposto a signis seguire la bandiera discedere.signa relinquere) ordìnes servare (anche ob. servare) confertis (opposto raris), soIutis orclinibus ordipes turbare,perrumpere agminsquadrato incedere, ire agmìne duplici, triplici novissimos premere novissiraos turbare

    novissimos carpere novissimis praesidio esse opprimere hostes [imprudentes, inopinantes]

    restar in fila, in ordine .~,

    in me serrate, alla spicciolata (rotte le file) scompigliare le file,romperle marciare in file serrate a dne, a tre colonne incalzare la retroguardia scompigliare la retroguardia provocare la retroguardia coprire la retroguardia sorprendere il nemico [alla sprovvista]

    }

    far alto

    occupare un luogo occupare le alture occupar prima un luogo tenere occupato un monte prender stabile posizione SUl' un monte prender posizione, accamparsi ai piedi d'un monte porre una guarnigione in una

    .città

    '

    stabilire dei posti di guardia (ad intervalli ed in varie. direzioni)

    7. TI campo.

    fare una diversione

    anche II, 3) agmen, exercitum demittere in...

    207

    LA MILIZIA

    FRASEOLOGIA LATINA

    castra stativa castra liìberna, aestìva castra ponere, locare idoneo, aequo, suo (opposto iniquo) loeo castra meta l'i

    il campo, i quartieri

    fossam ducere

    tirare una fossa costruire un argine, una triuciera assicurare il campo con avamposti lasciare dei soldati a difesa del campo piantare gli accampamenti in comune lasciare indifeso il campo

    quartieri d'inverno, d'estate accamparsi, porre il campo in buona posìzìone

    disegnare l' accampamento , porre il campo . milites in hibsrnis collocare, condurre i soldati nei quartieri d'inverno in hiberna deducere costruire un campo fcrtiflcastra munire . cato castra munire vallo (aggere) assicurare il campo con una

    trinciera

    vallum lacere, exstruere, facere castra praesidiis firmare praesidio castris milites relinquere castra coniungere castra nudare

    208

    209

    FRASEOLOGIA LA.TINA

    cohors, quae in statione.est vigilias agere in castris custoc1ias agere in vallo stationes agere pro portis circumire vigilias tesseram dare copias castris contìnere se [quietum] tenere castris excursionem in hostium agros facere praedatum ire ferre et agere l praedam capere equos lignatum, aquatum ire pabulatum, frumentatum ire omnia ferro igilique, ferro atque igni O ferro fiammaque vastare classicum o tuba canit ad praetorium vasa conclamare vasa colligere B signa convelIere consilium habere rem ad consilium deferre

    la coorte di guardia provvedere alla guardia di notte nel campo esser di guardia sull'argine esser di guardia innanzi allo porte ispezionare le sentinelle di notte dare la parola d'ordirìe trattenere le milizie negli accampamenti tenersi negli accampamenti fare una scorreria nel territorio nemico uscire a far bottino far bottino rubar cavalli andare per legna, per acqua andare a foraggiare porre tutto a ferro ed a fuoco

    8. L'assedio. oppidum nitum oppidum oppidum oppidum oppidum oppidum

    manu (opere) mu-

    una città fortificata dall'arie

    obsiclere obsidione claudere in obsidione tenere oppugnare claudere operibns

    }

    o p pid um cingere vallo et

    fossa opera facere vinsas agere turres instituere testudine facta moenia 'subire scalas admovere posìtis séalis muros ascendere aries murum attingit iter ruina patefactum patentia ruinis (vecli XII, 1, nota) cuniculos agere oppidum tormentis verberare

    suona la tromba innanzi alla tenda del comandante dare il segnale della partenza, togliere il campo far bagaglio togliere i segnali piantati in terra tenere un consiglio di guerra sottoporre la cosa ad ~m consiglio di guerra

    tela ingerere oppidum fame urgere, domare murum nndare defensoribus eruptìonem facere

    ex oppido

    ... I

    ignem inferre operibus

    Ferre = portar via cose inanimate, açere = condur via animali

    (q>Épm 'Kct! iiYELV). . B Vas vuol dire: bagaglio d'ogni specie, che, movendo il campo,

    o.',

    subsidium alicui summittsre

    si raccoglie, per trasportarlo altrove. Fraseoloqia latina. 14.

    assediare una città

    tener hloccata una città dare l'assalto ad una eithì chiudere una cittù con 0llere d'assedio cingere una città di un argine e di una fossa fare delle opere d'assedio far p.vanzare le. gallerie, le strade coperte , costruire delle torrf avvicinarsi alle mura dopo essersi fatto come un tetto con gli scudi appoggiare alle mura le scale salire sulle mura mediante scale l'ariete tocca le mura

    I

    la breccia

    fare delle mine tirar con macchine da guerra contro una città tirar di balestra, scagliar ,. dardi . affamare una città, prenderla per fame respingere i difensori dalle mura fare una sortita fuori dalla città appiccare il fuoco ai lavori d'assedio far giungere aiuti fl. qualcheduno

    210

    FRASEOLOGIA LATINA

    munitiones perrumpere oppidum obsidione liberare

    r

    oppugnationem , obsidionem relinquere

    portas obstruere portas refringere claustra portarum revellere in oppid um irrumpere in oppidum irruptionem facere oppidum capere, expugnare oppiclum recipere oppiclllin. incendere oppidum diripere oppiduin: evertere, excidere oppìdurn solo aequare deditìòne facta arma tradere saluterà petere a victore se suaque omnia dedere vietori se suaque omnia permittere

    victoris potestatì se permittere in fìdem atque in potestatem alicuius in fìdem recipere aliquem' libera corpora sub corona (hasta). veneunt cum liberis et uxoribus aliquem [incolumemJ conservare

    LA MILIZIA

    aprirsi una via attraverso

    exercitum educere o produ-

    prOVOGare il nemico a battaglia evitare (li dar battaglia non lasciarsi sfuggir di mano il nemico scegliere un terreno adatto alla battaglia fissare il giorno della lmttaglia chiedere tumultuando che si dia il segnale della battaglia dare il segnale della battaglia piantare la bandiera innanzi alla tenda del generale (per dare il segnale della battaglia) dar di piglio allearmi menar fuori del campo 1'0-

    cere in aciem ad vim et arma descendere

    venire alle armi

    } sfondare le porte

    l

    signum proelii [committendiJ exposcere signum proelii dare vexillum proponere

    irrompere nella città

    J

    .

    espugnare una città riconquistare una città incendiare una città saccheggiare una città distruggere una città (adere al suolo una citta dopo la resa consegnare le armi implorar grazia dal vincitore

    l J

    ad arma concurrere

    in acism descendere aciem (copias, exercitum) in-

    struere acìem triplicsm instruere

    rendersi a discrezione far grazia a qualcheduno gli uomini liberi sono venduti come schiavi -con moglie ~ figli far grazia della vita a qualcheduno

    accettar battaglia (vedi 5, nota)

    aciem explicare

    o dilatare

    media acies subsidia collocare equites ad latera disponere

    ì .. I

    ~

    -

    .

    V,

    accettar battaglia (a malincuore o costretto) venire a battaglia disporre l'esercito in ordino di battaglia ordinare l'esercito in tre schiere estendere la fronte dell'esercito il centro ordinare le riserve schierare la cavalleria ai tìanchi

    contionari apud milites

    contionem habere apud milites ad virtutem excitare, cohor-

    offrir battaglia al nemico

    sercito alla battaglia

    vedi V, 9, nota) in certamen descendere

    arrendersi al vincitore con tutti i propri averi

    9. Prima della battaglia. potestatem pugnancli hostibus facere potestatem sui facere (alieni)

    proelio (ad pugnam) hostes lacessere, provocare supersedere proelio hostem e manibus non dimittere locum arl pugnam idoneum deligere diem pugllae constituere

    alle trincee (per portar soccorso ad una città) liberare una città dall'assedio (con milizie ausiliarie) desistere dall'assalto, dall'assedio barricare le porte

    211

    lJ

    tenere un discorso ai soldati

    eccitare al valore

    tari (anche soltanto) .adortari, cohortari) animos militum confirmare

    dar animo ai soldati

    212

    FRASEOLOGIA LATINA

    lO. La battaglia. a) Combaiiimenio in çeneroie. l) dare una battaglia 2) co-

    poelium committere proelium facere proelium equestre facere proelium facere secundum proeliis secundis uti rem (bene, male) gerere (vecli XII, 2, nota) proelium intermittere proelium dirimere proelium restituere proelium renovare, redintegl'are proelium deserere

    minciare la battaglia combattere dare una battaglia di cavalleria combattere con fortuna. } favorevole " combattere (con esito buono, cattivo - parlando di un ge-· nerale) interrompere la battaglia troncare la battaglia ristabilire le sorti della bat-· taglia rinnovare la lotta

    abbandonare la lotta,. desistere dal combattere proelium, armis decertare combattere un battaglia decisiva combattere in campo a"acie (armis, ferro) decernere J . perto in acie dimicare prender parte alla battaglia. proelio interesse combattere a cavallo . ex equo pugnare il duello certarnen singulare provocare aliquem ad certa- . sfidare alcuno a singolar tenzone men singulare lotta sanguinosa proelium cruentum, atrox proelium iustum (opposto tu- una battaglia regolare multuarium, ct;·~pag. 204 bellum iustum)

    b) L'assalto. classìcum canit gradum inferre m hostes

    la tromba dà il segnale della battaglia marciare contro il nemico

    213

    LA MILIZIA

    .aggredi hostem invadere, ìmpetum l facere in hostem signa inferre in hostem impetum sustinere impetum excipere in medios hostes se inicere per medios hostes (mediam hostium aciem) perrulllpere manum (-us) conserere, signa conferre cum hoste proelio concurrere

    adversìs hostibus occurrere aversos hostes aggredi hostes. a tergo adoriri iusto (opposto tumultuario) proelio confligere cum hoste acies inclinat o inclinatur

    proelìum nnceps est ancipiti Marte pugnatur diu anceps stetit llllgna l'es est in periculo, in summo discrimine

    l'es ad triarios redìt 3

    I 2

    l

    l

    assalire il neìnico

    sostenere l'assaliti, l' impeto far fronte all'assalto precipitarsi in mezzo ai nomici sfondare il centro del nemico venire alle mani coi nemici azzuffarsi attaccare il nemico di fronte assalire, i nemici alle spalle combattere col nemico in hattaglia regolare le file comìnciano a piegare (e volger le spalle) l si combatte CO.l.l .du!J]!ia l sorte, la battaglia !J mcerta, pende incerta la puglla la battaglia fu lungo ·teml)() incerta .; la condizione è disperata.

    I

    !

    ora devono combattere i trial'ii (anche pro-rol'b. si è giun ti all' estr~\ll())

    ==

    Nel dativo singolare e nel plurale si completa coninClll'sio. Signa conferrt! cum. aliquo significa anche: unirsi, corigiungersl.

    B I triarii, i soldati più vecchi e più esperti, formavano ~ la terza schiera (la riserva). Stavano in ginocchio (fJenrt deastro innirei) dietro le due prime schiere degli h astati e dei principes, e, quando fIucsti si trovavano in pessime condizioni (laborare), si Ievavano e combattevano entrando negli intervalli. .

    21-1

    LA. :MILIZIA

    FRASEOLOGIA LATINA

    c) Combattimento a collatis signis (viribus) pugnare collato pede gladio comminus (opposto eminus) rem gerere omissis pilis gladiis rem gel'ere l'es ad gladios vènìt l'es gladiisgeri coepta est strictis gladiis in hostem ferri

    l'es ad manus venit luxatìs (opposto confertis) 01'dinibus pugnare

    ferarum ritu pugnare manu fortia

    C01"jJO

    a

    e) Risudamenii dell'assalto.

    C01pO,

    cacciare i nemici i' ordinanza nemica viene rotta Iaea movere, depellere, dei- cacciare il nemico dalle sue posizioni cere hostem summovere o reicere hostium respingere l'assalto della cavalleria nemica equites respingere l'assalto de' nerepellere, propulsare hostem , mici essere incalzato da'ogni parte undique premi, urgeri prosternere, profligare ho- abbattere i nemici, shura-« glhuli stem

    combattere a corpo a corpo, (colle forze riunite) corpo a corpo combattere da vicino colla: spada gettar via i giavellotti e combattere colle spade (ad arma bianca) si venne a combattere a corpo a corpo precipitarsi colle spade sguainate contro il nemico si viene alle prese combattere alla spicciolata ... combattere come leoni forte e valoroso

    pellere hostem acies hostium impellitur

    f) Riti,-'ata - Fuga - Inseguimento.

    d)Jfovimenti - Posizioni - Milizie ausiliare. in Iatus hostium iucurrere cìrcumvenire hostem aversum O a tergo iuultitudìne hostium cingi

    equìtatu superiorem esse parem (oP1.Jost o impàrem) esse hosti orbem facere C11l10Um facere phalangem facere phalangem perfringere subsidia summittere integros defatigatis summittere integri et recentes defatigatis succedunt

    assalire il nemico di fianco girare dietro le spalle del nemico, assalirlo alle spalle esser circondato dalla moltitudine dei nemici esser più forte per la cavalleria aver forze uguali a quelle del nemico formare il quadrato disporre le schiere a cono fare la falange rompere la falange mandare in aiuto le riserve mandare in aiuto dei soldati stanchi milizie fresche subentrano ai soldati stanchi milizie fresche

    215

    ,,; l

    ,',

    "

    " ,".j

    1-

    signa receptui canunt receptui canitur pedem referre se recipere Ioco excedere fugare hostem fundere hostium copias fundere et fugare hostem prae se agere hostem in fugam conicere, convertere, dare hostem fuga m/ facere terga vertere, dare terga dare hosti fugae se mandare fugam capessere, capere .se dare in fugam, fugae se conicere, se conferre III . fugam . fuga salutem petere fuga praeceps . pecorum modo fugere

    }

    si suona la ritirata

    retrocedere

    ritirarsi abbandonare le posizìoni fugare i nemici sbaragliare l'esercito nemico sbarazlìare e mettere in fuga o il nemico cacciarsi innanzi il nemico mettere in fuga il nemico l) fugare 2) darsi alla fuga fuggire, volger le" spalle fuggire innanzi al nemico }

    l

    prender la fùga darsi alla fuga

    cercare la salvezza. nella fuga fuga scompigliata, precipitosa. darla a gambe

    '216

    arma abicere praecipitem se fugae mandare ex (in)fuga dissipati o dis}Jel:,si hostes insequi

    hostes [fusos] persequi hostes assequi, consequì fugientibus instare tergis hostium ìnhaersre fugam hostium reprimere

    excipere alìquemfugientem l magua caedes. hostium fugientìum facta est

    capere aliquem vivum effugere, alùbi e manibus ho-

    stìum dimìttere e manibus hostes eripere nliquem e manibus hostìum se ex fuga recipere

    vnluus (anche figumt.) infligere alicui ' ' mortiferam plagam alicui infligere vulnus (grave, mortiferum) accipere, excipere multis et ìllatis et acceptis , vulneribus vulneribus confectus vulnara (cicatrices) adversa (oppostò adversa) vulnera adverso corpo re ac-

    gettare le armi darsi a fuga precipitosa i fuggitivi dispersi mettersi ad inseguire il nemica inseguire il nemico raggi ungere il nemico incalzare i fuggitivi , inseguire il nemico alle spalle arrestare il nemico che fugge sorprendere un fuggitivo , moltissimi dei nemici furono uccisi mentre fuggivano prendere alcuno vivo , sfuggir dalle mani del nemico lasciarsi sfuggir di mano il nemico strappare alcuno dalle mani del nemico salvarsi colla fuga

    cej.ta ,rsfricare 1 vulnus, cicatricem obduetam ex vulnere mori

    I

    exercitus victor

    superìorem (opposto inferio-

    J

    Anclre: ere /tI!l(l dispersos etccipcre.

    essere (gravemente, mortalmente) ferito dopo aver dato e ricevuto molte ferite sfinito, dalle ferito

    )

    ferite (cicatrici) in mezzo al petto

    l'esercito vincitore riuscir vincitore

    rem) , victorem [proelio, pugna] discedere vietoriam adipisci, parere victoriam ferre, referre. CiJlt3erm riportare una vittoria , proelio vincere ' .' . '. victoriam rsportare ab hoste flport~re una vittoria sul nemico victoriam praecipere [animo] pregustare la 'Vittoria victoriam exploratam dimìt- lasciarsi sfuggir di mano una vittoria certa tore gridar vittoria vìctoriam conclamare

    infliggere una sconfitta ai nemici ' essere sconfitto fare una grande strage fare un macello si fece una strage generale distruggere ,i nemici, un esercito, tagliarli a pezzi distruggere totalmente il nemico

    ferire alcuno mortalmente

    11. Vittoria - Trionfo.

    perdere la battaglia

    l

    infliggere una ferita

    riaprire una ferita rimarginata morire di una ferita, con grandi perdite .'.,' magno cum detrimento nostri circiter centum ceci-. dei nostri caddero cirCatlento deruntcaddero tutti fino aU\iltimo ad unum omnes perierunt

    g) Sconfitta - Straçe - Ferite ., Perdite. proelio vinci, superari, inferiorem discedere cladem hostibus afferre, inferre cladem accipere ingontem caerlem edere stragem edere, facere omnia stratn SU)1t ferro hostes, exercitum delere, concidere hostes arl internecionem caedere, delere hostium copias occitlìone occidere

    217

    LA MILIZIA

    FRASEOLOGIA ,·LATINA

    l"

    '. L ", w..

    ',:;: . ,. t"

    t A~che

    .

    .rri'~are

    figuratamente nel senso di cc rinnovnre, r-idestare

    dolorem, mell1ol'iQm, désiderium.

    Il

    p, e.

    1','-

    218

    victoriam

    de victoria gratulari alieni victoria multo sanzuine ac O

    vulneribus stetit
    .

    bellis] triumphum agere de o ex Aequis o col Genitivo (vietoriae, pugnae Pharsaliae) per triumphum (in triumpho) aliquem ducere

    condursi innanzi nel trionfo [un nemico vinto]

    12. Armistizio - Pace - Trattato - Alleanza.

    indutias facere indutias violare ius gentium violare agere cum aliquo de pace pacem conciliare pa,eem facere cum aliquo

    pacern dirimere, frangere 11is condicionibus pacis condiciones ferre pacis conrliciones dare, dicere alieui pacis condiciones subire (opposto repudiare, respuere) pax convànit in eam condi-

    cionem, ut... summa pax captivos permutare, commu-

    conchiurlere un armistizio violare la tregua violare il diritto delle genti, il diritto internazionale trattare della pace con alcuno conciliare la pace conchiudere la pace con qualcheduno rompere la pace a queste condizioni proporre le condizioni di pace (non mai proponel'e) dettare ad alcuno le condizioni di pace accettare le condizioni .di pace .la pace è conchiusa a condizione, che... pace perfetta scambiare i prigionieri

    tate

    captivòs redimere captivos sìne pretio reddere obsidss . dare 1

    riscattare i prigionieri rendere i prigionieri l senza pretendere riscatto dare ostaggi

    La parola « pngiorua Il si renderà con seroitus, cotulicio seroi» !;aptitwl1 esse; il termine captioitas è post-clussico.

    tuti,~;o

    obsides civitàtibus imperare

    congratularsi con alcuno per la vittoria riportata la vittoria costò molto sangile, costò cara trionfare degli Equi (dopo la vittoria, la battaglia di Farsalo)

    ZIO

    LA :MILIZIA

    :FRASEOLOGIA LATINA

    pactioneru facere curn aliquo

    ..~; "

    il

    ·~C.·

    ex pacto, ex foedere . foedus'facere [cum aliquo], icere, ferire, foedus frangere, rumpere , violare' , sociurn aliquem adsciscere

    .•

    in amicitia populi Romani esse a senatu amiens appellatus est

    farsi Il,~re ostaggi dagli Stati conchiudere un trattato con quaìcheduno

    secondo i trattati stringere alleanza, far lega rompere l'alleanza guadagnarsi . un alleato in qualcheduno . essere in amichevole rslazio. ne coi Romani ottenne dal senato il titolo onorifìco cl 'amico

    13. sottomissione. con q uìstare un paese terra potiri . assoggettarsi un paese terram sua e dìcìonis facere populum in potestatem suam ridurre un popolo sotto la . redigere propria dominazione populum in deditionem venire cogere populum in deditionem accì- accettare la sottomissione di un popolo pere . populum perdomare, subigere domare un popolo del tutto, sogglOgarlo (soltanto coll' Accusativo

    l

    dell'oggetto)

    .

    .'

    populum, terra!l1 SU? nnpeno,

    suaepotestatisubìcere (non

    soltanto sibi) se imperio alicuius subicere (non soltanto alicui) iIÌ deditionem venire in alicuius potestatem se permittere subiectum esse, obnoxium esse imperio o dicion~ al~­ cuius (non soltanto alieni] in potestate, in elicione ahcuius esse

    assoggettare un popolo, un paese

    ] 1

    sottomettersi a qualc.he~

    duna

    essere sotto il dominio di qualcheduno

    220

    FRASEOLOGIA L<\.TINA

    LA MAlUNA

    ---------------_. qui imperio subiecti sunt aliquem ad officium (vedi X) 7, nota) reducere aliquem in offìcio continere in officio manere, permanere Asiam in prorinciae formam (~n provinciam) redigere Cla

    i sudditi ridurre alcuno all'obbedienza

    classiarii nautae, remiges vectores

    mantenersi obbediente qual. cheduno . rimanere obbediente ridurre l'Asia a provincia, fare dell'Asia una prnvin-

    gentem ad internecionem redigere o adducere

    ,

    ,;' ~ .,!

    navis longa navis oneraria

    navis mercatoria oppidum maritimum rebus maritimis multum valere navem, classem aedificare facere, efficere ' navem armare, ornare, instruere classem instruers navem deducere ('vedi XII) 1, nota) navem subducere navem reticere navern conscendere e~~rcitu!U in naves imponere milìtss 111 terram, in terra exponere

    nave da guerra nave ~la trasposto, nave one-

    rana

    nava mercantile

    città marittima essere molto potente 1)'31'mare costruire una nava, una flotta armare una nave, allestirla armare una flotta, allestirla varare una nave tirare una nave a terra riparare una nave montm:e sulla nave, imbarcarsi imlJarcare un esercito sbarcare l'e.sercito

    levar I'àncora

    '

    le navi salpano naves exportu solvunt prendere il largo vela in altum dare ventum (tempestatem) nancti salpano con vento favorevole idoneam ex portu exeunt spiegare le vele, dare al vela facere, pandere vento le vele vela dare vela contrahere (anche »ne- ammainare le vele

    . . iaforicamente) oram legere· 1. In generale.

    )

    ancoram (ancoras) tollera

    l'Asia fu sottomessa dai Romani . distruggere totalmente un popolo

    La marina.

    soldati di marina marinai passeggieri

    solvere

    navern (naves) solvere

    .. (

    XVII. -

    221 .

    2. Navigazione - Naufragio - Approdo.

    "

    Asia populì Romani facta est

    __

    navigare lungo la costa lasciarsi dietro un' isola superare. insulam dirigersi verso qualche luogo cursum dirigere aliquo cursum tenere (opposto com- mantenere il corso mutare e deferri) compierè un viaggio cursum conficere gubernaculum traetare } stare a timone clavum tenere navern remis agere o pro- remare pellere vogare con tutta forza navem remis concitare cessar di remare sustinere, inhibere remos vogare. all' indietro navem retro inhibere . far naufragio naufragium facere la nave si frange contro gli ... navis ad scopulos alliditur scogli in litus eici . essero gittato sul lido .... . essere battuto in qualche deferri, deici aliquo } luogo tempestate abripi pro cella (tempestas) aliquem la tempesta sbatte alcuno dall'alto mare in terre (su ex alto ad ignotas terras spiagge sconosciute) t (ora) defert raccogliere gli avanzi çl,el naufragium colligere . naufragio

    222

    FRASEOLOGIA. LATINA.

    appellare navern [ad terram, ripam] appelli [ael oramJ ancoras iacere naves ad ancoras deligare naves (classem) constituere [in alto] in ancoris esse o stare exire ex, de navi egredi [ex] navi exire, egre eli in terram escensionem facere portu, terra prohiberi

    approdare (parlando di persone) approdare (delle navi) gettar l'ancora

    I

    fermar la nave coll'ancora

    star sulle ancore '

    J

    APPENDléE

    scendere a terra

    fare uno sbarco essere impedito di approdare ut ait Cìcero (sempre con

    3. Battaglia navale. p{lgllam navalem facere navem expedire

    navem rostro percutere navem, classem deprimere manus ferreas [in navem] inicere in navem [hostium] transcendere navem capere, intercipere

    questa disposizione di parole) 'l

    dare una battaglia navale allestire una nave (per la battaglia) urtare una nave collo sperone colare a fondo una nave, una flotta

    I

    come dice Cicerone

    ut Oiceronis verbis utar

    per dirla con Oic~rone (non mai ut cum CWel'01W lo-

    ut ita dicam

    per COSI dire (nlltIgan~lo una espressione metaforicu] per non dire di ..• per non dire di più . p~r non di~'e (per. evitare un'espressìone plU forte) per non dire di peggio

    qua:!").

    ,

    ~}'

    ut non (nihil) dicam . de ... ut plura nonrlicam ne dicam

    ,

    ..;.

    abbordare noa nava

    ne [quid] gravius dicam denique ne' multa, quid plura ~ sed quid opus est plura ~ ut pauci~ [rem] .absolva!U . ut paucis (brevi, breviter) complectar ut brevi comprehendam \ ut brevi praecìdam . ut eorum, quae dixi, summarn faciam ne longum sit, ne longus sim ne diutius vos dsmorer ne in re nota et pervulgata multus sim

    catturare una nave

    t;'

    ,..

    "

    '..t

    :~

    .

    ~~

    l

    l

    ..

    in breve

    in poche parole, a farla breve

    riassumendo

    per non andar per le .1Ull: } ghe, .per non ~nllolarn per non dlffonde~nll SUl' una cosa, che tutti sanno

    ...

    221

    l"RASEOLOGIA· LA TINA

    ut levissime dicam (Opposto ut gravissimo verbo utar) ut planius dicanl ut verius dicam ut semel oin perpetuum dicam ut in eodem simili verser ut hoc utar o .affera m

    rlicam quod sentio

    o unum illud o hoc dico non nego, non infitior hoc dici potest de aliqua re hoc cadit in aliquid hoc transferri potest ad alitantum

    APPENDICE

    per usare il termine più mite, per dir meno che sia possibile per esprimermi più chiaramente a dir proprio la verità lo dico una volta per sempre mantenendo la similitudine per citare I'esempio (!!Q!1 ut

    pace tua dixerim o dicers liceat bona [cum] venia tua dixerim non est huius loei coll'Infi-

    nito non est hic locus, ut. .. sed de hoc alias pluribus

    . exf1nplo utf{r)

    . atque o sed haec [quidem] hactenus atque haec quidem de... ac (sed) de... satis dixi, diotum est haec ille [quidero], Cicero haec Oiceronis fere

    dIr~ ~r.cincamelite la mia opi-

    1110ne dirò soltanto ciò

    non voglio negare

    )

    ciò vale per qualche co,"

    quid dixi quasi praeteriens o in

    transitu millies dixi ut supra (opposto infra) diximus, dictum est dici vix (non) potest o vix po t es t dici (tanto vix quanto non sempre in-

    nanzi a potesi) incredibile dictu est supersedeo orationi (non dicere) amitto dicere haec habeo dicere o habeo quae dicam haec [fere] dixit hanc in sententiam dìxit mihi q uaedam dicenda sunt de hac re quod vere praedicare possum quod non arroganter dixerim

    atque .etiam hoc animadver.fendum ut ad reliqua pergamus, progrediamur hic (ille) locus obscurus est hoc in medio relinquamss sed labor longius

    l'ho detto per incidenza, di passata l'ho detto mille volte come si è detto 'prima non trovo parole per...

    non id ad vivum reseco è incredibile non parlerò a lungo tralascio di dire... questo ho da dire

    ".

    nonnulla praedicam ut omittam coll'Accusativo cum discessi, - ·èris,·-·eritis ali praeter coUOAccusativo ut praetermittam coll'Accu-

    sativo e l'Infinito

    parlò [press'a poco] così parlò in questo senso devo dire alcune parole su ciò senza .vantarmene e lo posso dire senza presunzione

    j .•

    ,';';..

    :; ~..

    .

    " r .~

    •.

    '

    .

    praeterquam quod o nisi quad hoc in promptu est, in aperto est hoc est luce (sole ipso) clarius hoc facile intellegi potest hoc per se intellegitur hoc sua sponte apparet

    ' ;1..

    :;:

    Fraseoloqia latina - 15.

    l l

    225

    lasciami dire, sia detto con tua pace non è questo il luogo di...

    ma di ciò dirò più a lungo altrove

    [su ciò] hasta

    )

    così disse lui, disse Cicerone così all' incirca parlò Cicerone si deve inoltre considerare

    andiamo avanti questo passo è oscuro lasciamo ciò in sospeso ma, ciò ci condurrebbe troppo lontano . non prendo questa cosa a tutto rigore voglio premettere alounchè

    l l

    prescindendo da..., per tacere di... prescindendo da q uesta cosa che cioè...

    1. }

    ciò è manifesto è chiaro come la luce del sole

    CIO

    l

    CIO si capisce da sè, appare manifesto

    22G

    FRASEOLOGIA LATINA

    ex. qua intellegitur o intellegi potest, debet ex qua perspicuum est inc1e patet, apparet apparet et exstat exstat atque eminet si quaeris, si verum quaerimus id quod maximum, gravissimum est quod caput est

    quod maius est

    l

    da ciò risulta, prende

    SI

    neo mirum, minime mirum

    com-

    [id quidem] quid mìrum! neque id mirum est o viderì debet et recte (iure, merito) et recte (iure) quidem recte, iure id quidem nec immerito (iniuria) neque id immerito (iniuria) meo (tuo, suo) iure iusto iure ' ìure ac merito ,

    J }

    risulta chiaramente

    per dire la verità e questa è la cosa principale, qui sta il punto, qui sta la questione principale il che è ancora più importante

    l

    iustissìme, rectìssime optimo iurs (cfr. sumn:J.O iure XY,1) ,

    testis est, testatur, declarat documento, indicio est (senza

    pronome dimostrativo; ma cui rei documento, indicio esi) sed hoc nihil [sane] ad rem

    ciò prova, dimostra

    macte(virtute)[esto o te esse iubeo] sed manum de tabula!

    ma ciò non ha a fare col-

    H&c ~R ~.;~·,t:~

    l' argoniento, ' aliquid (-. t) clicis (01J1308tO nihil dicis) est istuc quidem aliquid audio, fateor non nego ain tu ~ nonne? :_'l ' quorsum Iiaec [dicis]? " male (opposto bene) narras monstÌ'a dicìs, narras ., clarius loquere mihi crede (non crede mihi) per me licet rem acu tetigisti ita prorsus existimo Ha l'es est l'es iia (alite l') se habet " ~"

    ,~

    k

    ~'\O ~

    non ~ai torto del. tutto

    ~~

    t,.';'

    anche ciò [che tu dici] è qualche cosa questo sì che mi piace, approvo , non lo nego lo credi? seriamente? non è vero? che cosa vuoi dire con ciò1 non hni piace ascoltare "tu narri cose meravigliose parla più forte credimi non ci ho niente a ridire hai colpito nel segno questa è la mia opinione COSI e la cosa è proprio così_o (ben diversa)

    ..

    Cl,o' 't

    227

    APPENDICE

    (rw-c1. t»~)

    I.,

    ì,

    1\ ._,.:.

    ehi..

    nessuna meraviglia qual maraviglia i ne ciò deve far meraviglia

    l

    a ragione, a buon dritto

    } non a torto } a buon diritto con giustizia e ragione

    l

    di pieno diritto

    coraggio! bravo! ma basta!

    J-e k'

    'V1A,(\ ..

    ,

    INDICE DEI

    VOCABOLI LATINI

    (Le parole con l'asterisco al trovano nelle note)

    Abalienare 49 se abdicare 189 abesse 17 abhorrere 95 abrogare * 177, 189 absolutus 64 abuti * 60 aecepimus = sappiamo * 92 aeceptum referre" 167 accipere ='ospitare158 accipere in bonam partem 114 acclamare * 98 aeeuratus * 101 accusatio 196 acies 211 aeies metaf': 22, 62 acroama 97 acta 178 rem actam agere 59 actio iZ porgere 106 actio = azione 'del drama 97 aetor 99 actum est * 33, 126 actus 97

    adamasse 77 addicere alieui 151 adduci 40, 69 adesse alicuì' 45, 196 adesse animo 62 aditus 160 admirabilia 130 admiratione affìei * 130 admissio 160 adumbrare * 64, 103 . adventus Il advocatus * 196 aedifìearé (mundum) l aedifìeator 169 aegre ferre 121, ]34 aegritudo 122 aegrotus * 3] aequus animus ]25

    aer 5

    aes alìenum 169 aestas 18 aestus 4,.6 aetas 27, 200 affectio animi 120 afficere * 50, 120 ager 170 agere di attori 98

    agere g{ur(d~cam. * 193 agere non ìlsato assolutamente:" '145 aggredi ad 36 quid agis 1 * 161 agitur aliquid 44 agitur cum aliquo 35 agmen 205 agricultura 170 alere equos 17] alienare 49 amatus * 119 ambages 101 ambiti o * 188 ambulare ]62 amieitia 52, 219 amor 129 amplecti * 22 ancora 221 angor 124 angustiae 35, 169 angustius valere 114 . anima 26, 32 animadvertere * 22 animata 2 animus 62 e seç., 71, 79, 120

    230 auinius, coraggio 124 nnnales 93 anno Ila 170 annotare librum 117 aunus 17, 28 ansa 40 antiquare [legem] 177 nntiquitas * 15 antiquius 129 aperire se * 65 apparatus belli 204 non apparere 23 apTHJllare * 191 apptllli 222 appropinquare 14

    npucl-còram * lOl

    nqua 3

    aqllae ductio * 3 urbitris remotis 161 arbitrium 49 arbor 2, 170 ardo l' 6, 130 urgentum 166

    argumentum va * 89 argumentum getto 97

    argumentum =

    pro-

    augur 151 augurium 151 aura * 178 auris 19 auspicatio 151 auspicia * 151 auxilia * 200 auxilium 44 e seg, avertere 181 13eatitas,beatitudo*41 ballum 204 bene tibi 156 benefaeta 50 benefìcium 49 bene vivere * 150 benevolentia 47 e sego bìbere 155 bìbliotbeca 118 bìlìs 134

    cibus 155 cicatrix 217

    bìvium lO

    circumfundi 14

    bona 153 bona = pregi 136 cui bono 1 47

    circumvenire 214 citato equo 12 ' civitas = cliritto di cit-

    ChOl'US

    99

    tac!inanza 174 clades 216

    m'Ula 200, 203 ara = arte 94 e sego

    Oadaver * 34 cadere = evadcl'c cadere in 38 caedes 216

    ars

    caelestia 5

    mate-

    j"ia 107

    ars

    carcer 199 carmen 95 carns 129 castra 207 casus 42 catena 199 caterva 99 causa = condizione 35 causa pl"OCeSSo 195 causa = causa * 37 cavere gitwiclic. * 193 celebrare 150 cena 157 censor 190 centuria 188 certum est 69 cervices 20 cetoris rebus 38

    =

    sog-

    = sistema 813 = teoria 75

    ara = scienza 713 artus 19

    aspectus 23 assidere 31 assuefactus * 164 assuescere * 164 astrologus * 94 a l tendere 62 auctor 92 auctor rerum 83, 92 auctorem esse ut 70 auctoritas 53, 83 audientes * 118 audientiam facere *

    101. 160 bene uucliro 57 amlirc, auclitorem esso 85

    clavus 172

    36

    caelum 5 de caelo servare 151 calnmltas 42 calcarla aclhibere * 12, 81 callum * 122

    ealor 6 calumniae 196 canticum 99 eantus 96 capacitaa * 62 capere * 152captare * 178 captivìtas * 218 captivus 218 oaptum esse * 31 nt captns est * 62 caput * 20 capllt = capitale 168

    231

    INDICE I

    FRASEOLOGIA LATINA

    clamor 98, 107

    classia 220

    claudicare * 106 coagmentare 88 coetus 159 cogitatio 63 e sego cognitio 79 colere et observaro 58 collis 3 colloquium * 161 colonia 187 comicus * 90 comitia * 176 commeare Il commeatus 202 commemorare * 55 commentari 111 commentarii 117 eommeroìum 161 conuninus 214 conullodul11 46 cOlllmun:icare 'I<; 70 competitor 188

    complere * 121 complexus * 22 compos voti 149 comprehendere 63, 79 concedere 90 concilium 176 conclamare 185, 217 conclamare ignem 5 concludere 89 concurrere Il condicio - condizio-

    consul 189 consulere * 193 contentio 59, co, 107 contentus 193 contextus 103 contineus [terra] J. continentem esse terrae 8 contineri * 3, 38 continuatìo 88 contio 176 contra aliquem dicene 218 l'O 91 condicio = partito 162 condicio = stato 34 e contrahere rem 165 contrarius 13 sego controversia 90 conferre capita 161 contumacia 115, lBl conferre signa * 213 contumelia 138 eonflucre Il convenientia l oonglutìnare 88

    congredì 160 congreseus 159 coniectura 66 coniurare 182 eoniverc * 23 conseientia 142

    cunabulu * :-30, 174 cupiditus 137 cura 120 curare corpus 155 curriculum" 20 cursus navis 221 ClU'SUS vitae 26 custodine 208 Damnal'e 107 damnum * 47 debere = esseI' dcbi-

    tore 168 dcbitor 168

    decedere." Il

    declamaHo * 10G d e c r e t n philosnphorum 84

    convenire locale Il docurrere 204 convenire aliquem 160 deditio 210, 210 convonit 91 detlucore * 152 con ventus agere 193 deducete rom in convorsio rei

    publi-

    cae 181

    deesse * 40 lo defcrre * 184 se convertere ad ali- deforri = essere sbatqU0m 'I<; 48 tuto 225 convivìum 157 defìgol'e 204 definire 87, 114 copia 103, 160 definitio87 copiae 200 defuugi 175 COl' * 129 defungi sua morto * 33 coram * 101. 161 corpus" = cacla'vel'(l 34 degenerare 130 corrigere * 57 deicore 13 corrumpere = falsifi- deicì * 225 cai-e * 197 delectari 120 cotidianus senno l.l O deliberatio 71 deliciue 12U creare * l dominutio capi tis * 20 creditor 168 deponero * 15.5 crescere ex 179 crimina 196 deprecnri * 19V crinis 20 deprehendoro 104 crudelitas 128 derivareB • crux 199 derogare * 177 desceudcre * 45, 211 cuias 26 describere = alltllleculmina 2 culpa 197 re 105 cultus = cultura 79 dcscri Il tio tel'rnl'UIll 94 cultus dei 146 desideriulll lZU desidia 01 cUlllulus 121

    consciscere sibi mor- convertere 111 tem 33 conscius 142 -conseneus l consensio 91 consentire 91 consilium * - intenzione 72 consilium = consiglio

    di guerra 208 consìlium =disegno 69 consilium = tenelenza * 72 consistere mente 126 censo lari 45 conspectus 23, 104 constantia 91 constare 145 constare mente 126 mihi non constat 7l constituere * 171 construetio * ·112 consuetudo _ abitu-

    cline 164 consLÌetudo tà 159

    = intimi-

    CUlli

    Iocum 35

    n,

    232 desperare * 126 despondere 162 detrimentum * 41 deus 145 deversari 158 deverti 158 -dextra 162 rlialecticu 85 dicendi ars, facultaalf) l dicere 101 e sego dicio 219 dicta dicere 109 dictator HJO dies 18 e sego differre 73 diffiuere 61,. 157 diffundi 2 digitus 21 dignitas 53, 175 digredi l 06, 108 digressio 105 dilectus Ir Il 9 diiectus = leva 200 diligens 153 discedere 13 discessio 192 discil?lilla. 80, 203 discrimen temporis 16 discrimen vitae 43 disl1iicere sibi 110 clisponere 86 dispositio 108 disputare * 89 dissentire 91 dissiderea se 91 dissimulare * 140 . dissimulatio 115 dissipare 157 distinguere librum 117 diverbilllll 99 diversus 13 dives * 103 di virìitus 146 divitiae 153 sub divo 5 divortium 163 doctrina 78 doctus 78 doler 121 dolus 140 domestica 94

    FRASEOLOGIA LATINA

    domicilium 154 dominatio * 185 domus 151 e sego dos 162 . dubitatio 68 dubius 68 ducere = derivare Il3 Edicere * 191 ediscere * 73 educare 80 efferre 2 efferre se 124 ex quo effidtur 89 e:ffiorescere 37 effugere ex * 22 effuudere 157 effusus * 121 egestas 46 egredi Il elegantia 103 elementa l elogium * 34 eloquentia 100 eluvio * 4 emendate 112 emere 165 emergere" 3 enuntiatio 112 epistula Il9 equus 12 error 67 erudire 80 erumpere " 29 eruptio 7, 209 escensio 222 esse = vivere" ::>6 eventus 36 exardescere " 182 excedere Il excerpere librum 117 excolere animum 79 excnrrere Il excursio 208 excusare 31 exempli causa' 82 exernplum • 82 exercere " 42 exercitus 201 exilium 183

    233

    INDICE I .

    existimatio • 57, 179 existimator 95 ex itinere' lO exitiurn 43 exitus 36 exitus vitae 33 expedire 222 expensum ferre 167 experientia' 75 experiri • 76 expiare 150 expiari' 199 exploratus 69 esportare 165 expostulire 54 exprimere' 64, 103 exseqniae 34 exspectatio 127 exstruere 169 esulare 183 Fabella 160

    fabricari l fabula, 96, 160 fabulatio • 96 facere col Portio. 104 facetiae 109 faein us 137 factio 179 facuitas = occasione 40 faex. 175 fallacia 140' fallere 68 fama 56 fames 29 familiarn ducere • 99 familiaritas 52 fasces 190 fasti 18 favor 178 felicitas 41 fenue 166 ferre= produrre? 2 prae se ferre' 140 ferre, age re • 208 ferri 4 ferro ignique 208 l'es fert 35 fes tus dies 150 fides' 130

    gemma 2 fides =' credito 168 fides historiae 93 genera discendi' 102 genus 81 fldibus discere 97 genus vitae 82 fiducia 131 .geometria 94 fines = confini 8 finis bonorum " 136 . gestus 107 finis = fine 36 e sego gladiatorium m unus 99 gladius 203, 214 finitimum esse • 8 flagitium 136 ' gloria 56 . gradus' 12, 175, 206 fiamma 5 lIetus 30 de gradu deici • 125 de gradu dernovere 125 1I0s 170 grammaticus 112 . fios aetatis 21 grates 148 fiuctus 4 fluctus civiles 180 gratia = favore 48 fiuit oratio' 102 grati a = autoritd 178 flumen 4 grati a = gratitudine 50 flumeri orationis 102 gratis 165 gratulari 162 foedue 219 gratum facere 48 fons 37 gubernacula 172,221 foras 152 gurges 4 fores 153 gymnicus 100 forma = figura 94 formidines 148 fortuna = oondi«, 35 fortuna = fortunà 41 :F-Iabenae 12 fortuna = staio 175 haberealiquid sibi" 163 fortunae 154 habitare' 154 fossa 207 haesitare 106 fraue' = danno· 47 hereditar 163 heres 163 freni • 12 heroica tempora 93 frigere 71 frigus 6 herous " 93 frons ·21 hiems 18 fructus' 46 historia " 92 historicus • 92 frugi • 153 histrio 98 frui • 80 frumentum 202 homo novus " 174 fucus 140 honestus 135 fuga 215 honor 57, 175 hora 19 fulmen' 7 fundamentum 169 hospitium 158 fundere fruges 2 hostia' 150 humana = cose terfundere hostes 215 ,·ene 146 funus 33 humanitas 128 furiae 143 hurni 14 furor 135 Galea 203 gaudillm 120

    Tacere " 16, 179 iactura " 47

    ianua 153 idiota 95

    ieiunium 155 ignavia • 61 ignis 4 ignominia 58 illudere 140 imago "6 imber 6 imbuere • 86 immortalitas ìmmunitas 186 ìmpondere 20 imperitus rerum 76 imperium 153,184,202 impetrare Il se 72 impetus • 213 implere " 121 importare 165 impotens sui 137 impunitus 199 impurus " 103 in ìtìnere " lO inanima 2 incendium 5 incaptum 72 incidere in aliquem 12 incipere .36 ineolere " 154 incognita causa ìneommodum " 47 incultus " 79 incumbere 58 incunabula " 36 ìncursìo " 213 indicare" 204 ìndicta causa 196 indignus 134 indoies 81 inducere animum 72 inducere Vel'bUID 113, Il8 indulgere 61, 142 indutiae 218 ineptum esse 110 infamia 57 infecta re 72" inferi 145 ' infiammatio 130 infiatus 102, 125 ingenium 62'~f

    234

    INDICE I

    FRASEOLOGIA LATINA

    lacrima 30 i nimicitia " 52 lacrimula • 30 iniquitas 35 laetitia 110 e sego initium l, 36 languor 61, 118 iuiuria 138 latera 102 iuopia 46 latinus • 77, 111 inscribi • 116 latius patere 114 insidiae 139 insistere vestigiis' 13 latus 21 insoleus 125 lauc!atio • 34 ìnstinctus 96 laus 54 laute vivere 156 institutum 164 lavare 3 integer' S9 lectisternium 150 intellegentia 62 lector' 118 in toreessio 191 intercludere • 202 legare 16:1 interdicere alieui 183 legere " 107, 118, 191 leges dare' 178 se interfìcere ' 33 Iepos IlO interior 2 lex 176 e sego iuteritus 43 lìbrare 150 interneoio 216, 220 liber 116 interpellare. 107 libertas 185 intemolare 117 ìnterroanum 182 libido 137 libri Sibyllini 150 inl.e)l'ogare 109 lictor 190 intol'vulIam 9, 16 in undare 4 limen 152 lingua 110 inventum 84 lis 196 invidia 133, .179 invitare 158 littera • 76, 116 litterae • 76 iOCHe; 109 littorae = lettera 119 ira 1:34 loca 3 ivacuudia 113 loci = 't01tOL 88 ire li e se!l. ad irritum redigere 127 locuples • 195 10cus = luogo 7 irrogare " 177, 199 locus = occasione 40 iter 9, 206 iterum ac saepius 16 locns = condizione 174 locus = passo 118 iucunde asse 110 locutio 112 iudioium 95, Ul3 longe lateque 13 iugum 185 longinquus 9 iuris consultus " 103 Iucrum 168 ius 1US luctl.ls 123 iusiurandum 147 lucubraro 59 iussa 52 iuetafacore, solvere 34 ludi 99 ludibrium 140 iustitium 194 ludus = scuola 81 iust1l5 • 37, 204, 212 lllere • 109 I ...abor, • laboral'e' 50 lumiua dicellc1i103. l u III i n i bus obstruepl'imis labl'is 77 re' 170 lacerare 157

    luminibus offìcere 62 170 luna 5 lustrum 190 lux 18 in lucem edi 25 luxuria 157 n-.facula 58 magistratus 187 e sego maiestas 197 in maius 106 maledictum 138 malsfìcium 50 malurn 42 manare figurato 55 mandare animo 84 mandatum 51 manes 150 manus 21, 117 rnanus sìbi affsrre 33 mare nostrum • 4 l\Iars 213 materia 107 mathematica 94 matrinionium 162 e medio tollera 33 in mediumproferro 105 mediocritas 144 medium esso 180 memol'ia=memol'ia73 memoria = storia 92 memoriae tradere • 73 mendacium 140 mendosus 118 . mendum 118 meus 62 e sego mensae 157 mentio 55 mercatura 165 merces 51 merere stipendia 201 mererì 50 meritum 50 merx 165 messis 170 metus 123 miles 200 militia 200 minae 140

    Minerva invita 81 minitari' 139 miscore omnia 182 misericordia 128 mobilis 145 moderatìo 144 moderatus 143 modestia' 203 modi = melodia 97 modus = misura 143 modum exccdere • 143 molestia 118 momentum 16, 38 mons 2 monstra 63 monumenta 77 mora 72 morbua 30 mordicus 22 morem gerere 48 ni! mOrDI'· 192 mora 32 morsus1.igterat. J21 mos 14 , 164 motus animi 120 multa 199 multum esse 80, 105 mundanus 181 mundus l munire viam • 9 munus = giuoco 99 munus = ufficio 189 muI'US 209 musica 96

    235

    opera := lavori d' aSnomina' 167, 169 seelio 200 nota' 58, 190 operam dare alieni 80 notio 64 opes 45, 178 novae l'es 181 opinio 57, 66 novissimi 206 oppidum 8, 2.09 homo novus' 174 opponere nliquid !:lO nox 18 oppugnare 200 noxìus • 47 optata 51 numeri 145 in numerum (-o) re- optimates ISO optio • 08 ferre 146 npus • =lavom 58 numerus = ritmo 96 opus = costrw;ione 109 nummuli 167 cpus = lalJoro d' a!lrl~ nummus 165 coltura no nuntius 55 opus = opera 94 nuptiae 162 oraculum 150 nutus 48 n u t u s = gnr.vita.zio- oratio IOU oratio funobris " 34 ne l m'bis' I, 5 e sego Obdurescere 122 obire 187 oblìquus 13 obliterari 75 ·oblivio 75, 183 oblivisci • 75

    obrogare • 177

    obruere' 4 obsequium 181 obses 218 obsidio 209 obsolescere 164 obstruere 170 obtundere 20 obvel'sarì 63 obviam Il N arratio 160 obvium esse 12 natura rarum l occasio • g9 natura loei 7' occidens • 7 natus 25 occupatio • 76 naufragium 221 occupatum esse 60 navalis pugna 222 oculus 22, 105 navis 220 odìum 133 nscassitudo 159 negotium 51, 60, 165 otfondere." 12, 138 offensio 138, 179 nervus • 59, 96 officium • 141 neutri generis 115 Olympia 90 nobilitas 174 omen 151 nomen 114 opem ferre 44 n0111en dare 200 opera' = fatica 58 nomen deferre 196

    ordinea 2.06 ordo = o)'Llille 87 ordo = ceto 174 in (H'O esse 55 lo orientis terrno • 7 erigo 25 oriundus, ortus 25 ornate l() 1 ostium 152 otium 60, 172

    Pactio 219 paeninsula 8 paenitere = csse"e malcontento I i3 palma 50 paludatus 155 pnnis ciharius 155 parare colpnfini'to 36 paratum 0155(1 nd 125 pnroutare 150 intra parietos 161 purietinue 151 pars = specie 87 partes = parte OS parles = partito 179 pascere • 171 Il assilli l i{ }JHtero 8, 114 patrimoniulll 157

    236

    FRASEOLOGIA 'LATINA INDICE I

    patronus ' 195 portali, 153 pauper .46 por tenta 63 pax 218 portorium ' 186 pectus' 129 possessio 154 peculatus 196 posteri 28 pecunia. 166 in posterum 16 peragrare lO potare 155 peregre II potestas = occasioperegrinari Il ne 40 perfectio 64 potestas = diritto 33 perieulum 43 potestatem sui faceperiodus 112 re ' 40, 210 periurium 147 potio 155 perlustrare 104 prae se ferre ' 140 pernicies . 43 praeceps 14, 43, 137 perorare lOl prasceptum 84, 144 111 perpetuum '. 16 praecipere 63 persequi ' 105, 216 praecipitare ' 14 persona 98 praecurrere aliquem 14 persuadere 69 praeda 208 pertinax 90 praedicare 54 pertinere ad 38 praeesse 202 psrturbari 105 praeire verba' 148 praeiudicìum ' 66 perturbatio 138 pes 24 praemium 50 pedeni effel're 152 praesagire 133 pedem referre 215 in praesena 16 pedibus ire Il praesens' 45 praesens animus 125 pestilentia 31 praesidium 207 pestis 43 peti' 72 praestare aliquid 132 phalanx 214 praetendere 37 philosòphia ' 84 praetarira silentio 105 physica 84 precari 148 pictura 97 preces 51, 148 plaga 33 pretium 165 pianta' 2 operae praetiurn est 59 plausus 97 primas deferre 176 plebs 174 principatus 176 poculnm 33, 156 principia l, 87 poema 96 pro bare 54, 88 poena 135, 198 pro cella 221 poéeis 96 proclivis 142 poeta 96 procumbere 14 pompa 34 prodigium 151 ponere arma ' 155 proelium 212 ponere una çuestio- profìcisci 14, 37, 205 ne 108 .profì te l'i 82 pons 169 'pl'ofundere 33, 157 popularis 178, 181 progredi 14 , porrigi 8 progr.essus 81

    proinptus 101 pl'omunturium 8 pronuntia:tio ' 106 propensus 142 propinare 156 propiua acced~re 14 proponere si b i aliquid' 23 propositio maior' 89 propositum ' 71, 108 proprius 145 se proripere 14 proscribere 182 prosequi ' 74, 138 prospectus 3 \ provectus aetate 27 provarbium 115 providere = prevede-' re 16 provincia" 187 provocare' 191 prudentia (civilis) 173 publicare 183 publieum 152 pugna 212 pugnare secum IH punetum ferre • 188 purgare' 198 putare' 168

    ratio = teoria 75 ratìo = ragione 142 ratiocinatio '89 rationes = interessi 46 ratus 5 receptus 215 recitare' 106 reconcìlìare, 52 recreare 61 recta [via] 9 redigere in ordinem 87'

    .':.i;'

    Quaestio 108 quaestio = inquisizione 194 q u ae stio n es perpetuae 193 / quaestus 165 quaestui habere 187 'quies 32

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    Radices 2 rami 2 ratio 35 ratio = principio fondamentale 144 ratio = metodo 87 ratio = conto 168 ratio - riguardo 38 ratio = sillogismo 89 ratio = sistema 86 ",

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    l'es ipsa docet, IoquitUI" 91 l'es mihi tecum est 90 resonare • 6' respicere' 38 respondere ' 109, 193 responsum dare' 109 150· reus 196 revenire ' lO re vera 67 reverti ' IO l'ex' 185 rhetor 100 ridiculus ' 96, 110 risus ' 29 , rogare e composti' .177 roman us ' 77 l'ostra 101 rostrum 222 rude donatus ' 20 l ruere' 14 ruina' 151 rumor 55 rus II rusticatio II

    237 scribero 116 e sego

    scriptor 116 scriptum videre llR scrupulus 68 securis 199 securus 123 seeta 85 sedes 154, 205 seditio 182 seges '170 . semelatque iterum W semen l, 170 redire ' lO senatum legera ' 191 redoiere 103, " senatus consultum 192 redundare 46 seneetus 27 referre ad 143 sensus 24 se reti cere 61 ex animi sententia refricare ' Z17 69, 129 . regius' 185 sententia = pensieregnum 184 ro 103 regula " 112 s e n te Il tia = 0lJinioreieere 192 . ne' 65 reIaxare 61 sententìa = 'Voto 191 religio " 146 .sententiam dicere '65 relinquere' Il septem [illi] 85 rem gerere ' 153 septentriones 7 remus 221 sepulcrum 34 renuntiare 52 sepultura 34 renuntiare cònsusequitur, ut S9 lem 189 Sacra 146, 149 repetere l'es 47, 197 s acr am en tu m dice- series 88 repetere longe 106 re' 147 serium IlO .' germe 110, 159 . saorifìcium " 149 replere " 121 sera' Hl reprehensio 54 saeculum 17 servire' 15 repudium 163 sagatus 155 repulsa 188 . servi tus 185 sales 110 severitas Il O salus 45 l'es l salutem dicere 161 sexus 25 l'es Romanae 92 Sibyllini libri 151 salvere iubere 161 [l'es] argentaria 167 siccitas orationis 102 l'es divina 149 salvus " 141 sanguìs 33 sidus 6 l'es farniliaris 153 signa conferra • 213 l'esfrum entaria 170 20 I sani tas 102, 141 sigjiifìcare = alludel'es gestae ' 92, 202 sapere 142 re 105 satis habeo 123 l'es humanae 34 signum '97, 205, 211 l'es maritimae 220 saxum 3 scaena 97 simile = l'aragol'es militaris 202 scala 209 ne 115 l'es moventes 154 similitudiues 83 l'es nummaria 167 scelus " 137 simplicitas ' 49 sehoIa 81 l'es pecuaria 171 simulacrum 97 seholae 85 l'es pecuniaria 167 simulare' 140 l'es publica 171 e sego scientia 79 simultas 159 scire 69 l'es secunrlae 42

    238



    FRASEOLOGIA LATINA

    terminus 9, 143 terra 2 tener 123 tessera 208 testamentum 163 testari 149 testìmonìum 195 testis 195 theatrum • 98 tibia 97 timer 123 titulus' 116 togatus • 155 tolerare vitam 156 tollera liberos 25 tonitrus 7 tormentum 195 tra der e = i1isegnaspecies = ideale 64 l"e 85 species = apparentraducere ad • '65 ;a 140 tragicus • 96 spectare 7 transferre = tradttrspeetator sidemm 94 re 111 spes 126 e sego transigere 90, 165 spinae87 translatio = metafospiritus 26. 181, 185 ra 115 ' sponsio 132 ' translatio = traduziostadium 100 ne 112 statio 208 transversus 13 statua • 58, 97 triarii • 213 status 35 tribnere aliquid alide statu demovore 125 cui' 50, 165 atella 5 trìbunus plebis 190 etilus ' 102 tribus 188, 190 stimulus figurato 81 trihu tum' 186 stipendium 20 l trinundinum • 176 Tabulae 197 stips 40 tritus • 9 tabulae pietae 97 sti~ps • 2 tabulae publicae • 197 triumphus 218 stohiach us " 134 tangere tsrram 8 trivium io strages 216 tsctum 4, 152 turbare et miscere 182 8 tl'uctura' 112. telum 203 turpis 135 studieéus 48, 142 temere 40, 145 turris 169 studium = diligen- temperantia 143 tus 149 tempestas 6, 221 in tuto 44 .:;a 58 '," tyrannis • 185 s tu cl i u m litterarum tempI UIU 146 76' tampus 14 e sego studìum _ inclinazio- ad tempus ,. 16 Ubertas orationis 103 tenere 90 'le. 130, 142 subicere, subigere 219 t e Il er e = affascina- ulcisci " 135 ultirnae terrae 9 subiectum esse 8, 87, re 101 H4 ultro citroque 13 tergum 215 singularis • 18'1 sinits • 2, 121, 129 sitis • 29 situs 7 soeialis • 158 societas 158 aòeiua 159 soeordia 61 solf5 solacium 45 solitudo 159 sollìcitudo 122 SOIUlll vertere 183 sorunium 31 aoiunua 31 sopitum esse 32 spatium 9, 16 sOl'des 123

    subito dieere 100 sublime ferri 13 subsidia 2II, 214 succedere 188 Sl1ccurl'ere 63 sudor 59 sufficere • 188 suffragìum 176 su ll1 e l'e = accettare 90 sumere sibi 125 sunuua 168 sumptus 156 superare Alpes 2 superbia 125 superi 145 superiorem di s e e d ere 217 supersedere 59 supsrstas 28 superatìtio 148 supinus • 148 suppeditare' 26, 156 suppetere 26, 156 supplìcatio 150 supplicium 198 e sego surgere ad d i c e ndum • 101 suspansus 128 suspicere • 5 auspicio 132 syllaba 115 symphonia 97

    "

    INDICE I

    umbra r-cula] • 8? umbratilis 78, 82 una voce, uno ore 91 unus ommesso 17 usura 166 usus = vantaggio 46 usus = esperienza 75 uti • 70 .uti aliquo 159 utilitas 46 uxor 162 Vadul11 4 valedicere' 162 valere 38, 162 valetudo • 30 e sego vallum 207 valvae 153 vasa 208 vastare 208 vectìgal " 186 vehi curru, equo 12 veli e aliquem 161 velum 221 venenum 33 venia 128 ventus 6, 221 ver '18

    verba facere IOl

    vinculum 19n .

    vinum 155 verbi causa' 82 pro virili parte 25 verbis alicuius 113 virtus !i16 verbum III e sego virus 134 vergere 7 vis 139 veritas = verilà' 67 vim habere 38 veritas = l"eallà' 95 vim sibì afferre 33 versura 107, 169 vires 25 versus 95 e sego vita 26 vertere = /1"aclur- vita privata 172 vita rustica II l"e III vertax 6 , viti Ulll 136 verum • 67, 95 vitio ereatus 188 vestigiis insistere' 13 vituporatio 54 vestimantum 154 . vivere, esso • 26 vestis 154 vivere bene' 150 Vesuvius 7 aliquo 159 vive l'O via 9, 80 vivere. de SlIO 150 viam munire' 9 vivere secum 159 vicem • 121 vocabulum 113 vicinus' 8 vocare " 38 vi cissi tu d i n es die- voluntas '1)1 rum 18 voluptas 61 victima' 150 votum 149 victoria 217 VOX O, 107, ns vietus 156 vulnus 217 vigiliae 208 vultus 24

    verba dare 140

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    INDICE DEI·

    VOCABOLI ITALIANI

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    Abbagliare 23 accusare 196 e sego adattate 86 . abbandonare ' 11, 21 abbassare 107 adattarsi 15 addolorarsi' 50, 121 abbattere 185 abbindolare 140 addurre 82, 88 abboccanlento 19 abombrare 12 abbondanza 46, H2 Adriatico ' 4 adunanza' 176 abbordare 222 abbozzare ' 64 affamare 209 abitare 154 affanno 122 abito 154 affare 38 abrogare 177 affare 60, 165 abusare' 60 affascinare l DI accaduto 105 affaticare ' 42 accampamento 207 affaticarsi 58 e seg. accecare 23 affettato 209 affogare 3 accelerare 12 affronto 138 accennare 105 accertato 93 agghiadare 6 accingersi 36 aggiunta 28 accomodare 90 agguato 139 accompagnare Il ag'gravare 166 accontentarsi 123 agonizzare 32 accol'darsi 9l agricoltura 170 accordo 91 aiuto 44 accorrere Il aizzare 182 acqua 3 alba 5, 18 . alfabeto 116 acquazzone 6 . allargare 8 acquedotto 3 accusa 196 alleanza 21 9 Fraseologia latina -16.

    allegoria 115 allestire 222 allevare 80 allontanarsi Il allora 15 allori 54 alludere 105 alterarsi 125 alterco H3 alternativa 68 far alto 207

    altura 3 amare' 23 ambagi 101 ambiguo 112 ambizione 56 ameno 3 amicizia 52 amico 52 e sego ammalato 31 ammansare 182 ammettere 90 amministrare 192 ammirazione 130 ammonizione 190 amnistia 183 amore 129 anarchia 182 àncora 221 e sego andare Il, 14

    212

    FRASEOLOGIA LATINA

    banchiere 167 assalire 213 andazzo 17 bandiera 206 assediare 209 aneddoto 160 bando 182 assedio 209 angoscia 124 barba 20 assegnare 187 angus tia 35 barricare 210 assennato 181 animo 120 bastare' 26 assentire 192 anno 14, 28 battaglia' 40, 210 e assicurare 69 anno bisestile 18 sego assistere 31 annotazione 117 battaglia decisiva 212 astronomia ' 9 annullare 163, 178 battaglia regolare 212 assumere ' 98 anonimo 117 battaglia navale 222 assoggettare 219 antichità' 15 battere 199 assolvere Hl9 antiquato 112 benedire 149 astuzia 140 appalto 186, 190 beneficare • 49, 74 Atlantico ' 4 apparenza 140 benefizio 49 atmosfera 5 appellarsi 191 .benemerito 189 atrofizzare" 59 al1pello ' 191 benessere 172 attaccare 213 appianare 90 benevolenza 48 attendere 72, 82 applaudire 98 attenersi' 94 benevolo 47 applicarsi 58, 84 beni 154 attentare 33 apll}ìcaziolle 59 beni di fortuna 45 attenzione 22, 62 apprendere 80 bevere 156 attimo 16 apprezzare' 5 biade 170 attingere 37 approdare 222 biasimare 54 atto 97 appropriarsi 187 biblioteca 118 . I attore 99 approvare 54 biografia' 26, 104 approvazione' 177, 188 augurio' 74, 151 bis 98 autocrazia. 184 appante 107 bisbigliare 161 autorevole 83 arbitrio 39 , antorità'53,70,83,178 bivio lO argine 207 bloccato 209 autunno 18 argomentazione 89 bontà 136 avanguardia 205 argomento 66, 107 bottino 208 avanzarsi 12 aria 25 braccio" 22 avere = uti ' 70 ariete 209 bramare 129 Averno 145 aristocratico 180 brecccia 109 avvelenamento 197 arma bianca 214 briga 60 avvelenarsi 33 armi 203 e sego briglia 12 avvenire 15 e sego venire alle armi 211 broglio' 188, 197 avverarsi 170 armistizio 218 bruciare 6, 34 avvezzarsi' 164 armonia l burbanzosamente 102 avvezzo 164 arrendersi 210 burla 29, 110 avvicinarsi 12 arrischiare 43 avvicinarsi 14 arrivo Il avvocato 196 arrogante 125 Cacciare 215 azione 97 arrolare 200 cadavere 34 azzuffarsi 213 arte 76,96 cadenza 103 artistico 95 cadere 14, 217 . ascolto 19 calcolare." 168 Bagaglio 108 aspettasione 127 caldo 6 bagno 3 aspetto 24 calendario 18 balestra 209 aspirare 184, 187 calma 126 banchetto 157 aspro 3

    243

    1l'i'DICE II

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    calpestare 24 camminare l I . cammino 9, 82 campagna Il campare 46 campo della guerra 205 campo militare 207 cancellare 118 candidato 188 capelli 20 capitale * 20 capitolo * 20 capo 20 capi d'accusa 196 per .sommi capi 104 a capofitto 13 capolavoro 94 caracollare 12 carattere 144 caratteristico 104 carcere 199 carestia 170 carica 189 carità 46 carteggio 119 casa 151 e sego CJ!!Q... 15, 38, 40 in ogni caso 39 cassare una sentenza 197 castelli in aria 70 catene 186 cattedratico 84 catturare 222 causa 25, 37 causa comune 70 causa civile 195 cavaliere 174 cavalleria 2.l4 cavallo 12 cavillatore 115 cavillo 196 celebrare 96 celebre 56 censo 190 censore 144 centro 211 cercare * 38 certezza 69 cervello 62 cessare 59

    ceto 174 cetra 97 cibo 155 Cicatrice 217 cieco 23, 31 cielo 5 circostanza 15, 35, citare 82 e seq., 118 cittadinanza 174 clima 5 cocchio 12 coetaneo 28 cognizione 64 cognizione 78, 79 colare a fondo 22:~ colle 3 collera 134 collo 20 colonna 206 . colpa 197 colpo· 6 colpo di grazia 33 colpi della sorte 43 coltivare 77 e se.q., 170 comando 52, 184, :Z02 combattere 212 combinazione 40 comico 98 cominciare 36 commercio 165 commozione 30 commozione 120 commuovere 30 compagnia 159 comparire 23 compassione 128 competitore 188 compiacere 48 compire 60 compito * 23, 71 comprendere * 21, 57, 63 comprovare 83 computo 168 comunanza 110 in comune 207 comunicativa Il O comunicazione 202 concatenare 88 concatenazione 37 concedere 90

    concentrare 200 concepire 63 concetto 87 concludere 162 conclusione * 89, 94 condannare 199 condizione 35 conduttura * 3

    confermare 131, 177 confessare 21 confinare 8 confine 8 confini * 38 confiscare 183 coufonuarai 83 confortare 45 conforto 45 confutare 88 congedo 162, 201 congetturare 66 conguira * 20, 182 congl'atnlarsi 218 coniare 166 couuessiono 87 e sego cono 2.14 . conoscel'e * 65 conoscere * 76 conoscitore 78, 95 conquistare 2i 9 consenso 54 considerare 104 considerazions 71 consiglio 70 e sego consiglio di guerra 208 cousoluro 45 constare BG consuetudine 164 consulta 70 consultara Dz consumare ' 60 contemporaneo 28 contiguo 8 continente l continuità 86 conto 50 contraddirsi 91 contraddizione 90 contrario 11 O contrastare 90 Contratto ' 33 contribuire 38

    245

    INDICE II

    244 controverso 90 conversazione 160 convinzione 69 convocare 176 corde 97 convenire 91 coraggio 124 cordialmente 16 I cordoglio 123 coro 99 corpo 19 corpo a corpo 214 correggere • 57, 80 correggersi 68 corrente 3 e sego correre 26 corruzione 144 corso 221 coscienza 142 cosmopolita 181 costituzione so, 171 costruzione 112. 115 costume 17, Il 4, 164 cottimo 51. 169 critica 95creare' l creato l creato l'e l credenza 148 credere 69 credi tore 168 crocifiggere 199 cronologia 94 crudeltit • 70, 128 _ culla' 36 culto 146 cultore 84 cultura' 76 e sego cuore 2 cura 31, 58 curare :lI curiosità 128 Danneggiare 47 danno' 47 dannoso' 47 dardo 203 dare 7 dar da fare • ·42 . data 119

    FRASEOLOGIA. LATINA

    debito' 4 debitore 168 decapitare 199 declamare 96 declamazione 106 dedica l'e 173 definizione 81 degenerare 136 dei 145 deliberare 70 deliberazione 71, 192 deliquio 31 delitto 136 demagogo 181 democratico 181 denaro 166 denaro sonante • 45 dente 22 \ deporre 175 derivare 3 deserto 3 desiderio 51, 61, 130 desistere 72

    diritto • 20, 193 diritto internazionale 218 dirupo 3 disapprovazione 98 discanrlanza 25 disciplinato 203 discorso 19, 159 e seg. a discrezione 210 discutere 87 e ser., 103 disegno {l9 e seg., I77 disgusto 159 disgrazln 42 disonore 58 disperazione 126 disporre 72 disposizione 81, 108 dispoticamente 185 dissetarsi 29 dissipare 157 distanza 9 distruggere 216 disuso 164 despotismo • 185 disvantaggio 35 dito 21 destare 32dittatore 190 destarsi 32 diversione 206 destino 43 diversità 180 detrarre 168 diverso 35 dialogo 99 difendere gi~wid. 195 direzione 105 difensiva 205 dolore 42, 121 difetto 136 domani l Ù differire 18 e seg., 73 domare 219 diffidenza 132 domicilio 154 dominio 184, 219 diffonilersi 14, 105 dormire 32 diffusamente 105 diffuso 85 dotare 162 digiunare 155 dotto 78 dottrina 78 dignità 53, 175 dovere' 40. 141 digressione 106 dramatica D7 dilatarsi 13 dilaziona 15 dramntico 96 dubbio 08 dimenticanza 75 duello' 184, 212 dimen ticare 75 dimettersi 189 diminuaione • 20

    dimostrare 89 dipendere -39 Dio 145 diporto 61 direzione I 3

    Eccit.are 2II echeggiare 6 eclissare ' 170 eclissi 5

    espressione 96 eco' 6 estate 18 economo 153 estendersi 8 educare 25 estensione 8 educazione SO esterno • 140 effetto 37 estetica 95 egemonia 184 estorsione 197 elemento I. 81 eb\ 27 elemosina 46 etica 86 elevatezza 102 etimologia' I 13 elevato 101 Etna 7 elmo 103 evento 51 elogio 34 evitare' 22 emergere 3 evo medio 16 emigrare II, 154 emozione 120 empietà" I:l7 Fabbricare 169 enfatico 102 faccenda 60 entrare Il, 9S facezia 109 entrata 1.68 facoltà mentali 62 , entusiasmo 101, 130 falange 214 entusiastico 98 falso 67 epico' 93 falso 197, episodio 105 fama 56 e sego epoca 16 fame 29 epopea 95 familiarità '52 equità 193 fanciullo 27 erede 163 fanciullezza 27 eroe 202 fantasia 63 eroico 93 fantasticheria 63 errato 111 fasce' 36 errore 67 e ,sego fascio 190 erudizione 78 fatica 58 e sego eruzione. 7 favola 55 esagerare 106 favoleggiatore 96 esaurire 105 favore 48, 9 l, 178 esempio • 82 favorire • 21 esequie 34 esercitare • 42, 82, 95 per mia fe' 69 febbre 30 esercito 200 e sego esercizio (militare) 204 feccia 175 fede 130 esigere 167 fedeltà' 93, 131, 203 esiliare 183 felicità' 41 esito 36 - fenomeni 5 esperienza 75, 76 ferire 217 esperto 85 ferita 217 esporre- 88, 95 mettere a ferro e a esportazione 165 fuoco 208 esposizione 103 festa 150 espugnare 210 fiamme 4 essenza 87 fianco 21 essere in sè 1;26

    fiato 26 fiducia' 4S,130

    figurarsi 23, .63 fila 206 filosofia 84 e3cg. fine 36 finire 36 finezza 85 fingere 140 fio I H8 fiore 27 firmamento 6 -fìschiure 98 fìssnro 165 fiume <1 in flagrante 194 flauto tl7 flotta 220 flusso 4 foce' 20 folla 14

    foudrnuento 37 fondameuta 169 fondare W9 ; fondarsi ::l~, 83 fonte' 3, 20, 37 foraggiare 208 forbito 101 fortificato 200 fortuna • 6, 41, 51 forza' 2.'5, 59 forzare 206 fossa 207 franchigia 194 freddo 6 frena l'e 81 frequentare 81 . frequentato gg fretta 14 ' frodare 187 frondeg[!ial'02 fronte 21 'fronte dell' eset'cito 2II fru tto 2, 166 fuga 215 fugare 2,15 fuggifatica 59 fuhuiue ?'

    funerale 34 fuoco 4 furia 16

    -

    246

    FRASEOLOGIA LATINA

    furibondo 135 furto 196 futuro .17

    grossolanamenta 81 guadare 4 guaio 42 guardare 22 'guardia 208 guarire 31 guarnigione 207 guerra 204 e seq, guerreggiare 205 guidare 12 guizzare 7 gusto 95

    Gabe1lìere' 43, 186 darla a gambe 215 garantire 132 gavazzare 157 gemma 2 generale in capo 202 generazione 28 genere 87 gentilezza 142 geografia 94 geometria 94 germogliars 2 gesta 202 gesticolare 107 gettare 13 ghiottoneria 155 giacere 7, 34 giavellotto 214 gioia 61, 120 e sego giornata 'l O giorno 18 e seg. giovamento 46 giovane 28 giovinezza 27 giudice 194 giudizio l 93 giungere Il , giuochi funebri 34 giuramento 200 giurare 147 giurisperito ' 193 giustìfìcarei ' ì!J8 giustizia 192 e seg, gìustieiaeommsri« ' 45 "giustìaiare 199 gladiatore' 99, 20 l gloria '6, 56 e sego godere 7.0 governare 172 grano 202 gratitudine 49 grato." 167 gravitazione l grazia della vita l 99 buone grazie 48 grondare 24

    Idea 63, 103 ideale 64 ieri 19 ignominia 58 ìmbarcarsi 220 imbattersi 12 imbecillità 62 immaginarsi 23 immoralità 144 immortalare 56 immortale 74 immortalità 88 impacciato 106 impassibile 24 impiegato 173 impiego 189 implacabilità ' 49 impopolarità 179 importa ' 20 importanza 38 importazione 165 imposte 186 impraticabile lO impressione 24 ìmprsveduto 66 imprimere 84 improvvisare 100 incalzare 216 incappare 21 incarico ' 40, 5 I incendiare 4, 210 incenerire 5 incerto 71 incivilire 80 inclinato 84 inclinazione 142 incolto 3

    incontrare 6, 12 incostante • 145 indagatore 93 indebitarsi 169 indebolirsi 25 indignazione 134 indi!'Ìznu'e 173 indisposto 30 indole 145 indovino 32 indugio 72 e sego indurre 40 inedia 29 inesorabilità' 49 inesperto 76 infamare 57 infamia 58, 190 infedeltà l::ll inrìngardaggine 61 infliggere 83 informare' 55, 70 inganno 68, 140 ingegno 62 e seg., 81 ingiuria 138 inondare 4 inondazione ' 4 inquirere 194 insegnare 8 I inseguire 216 inseri l'e 106 insinuarsi 20 insistere 88 insolvibile 167 insuperbirsi 125 intatto' 39 intelligenza" 62 intento 72 intenzione 72 interesse 77 interno 2 ìnterpolasione 117 interregno 182, 189 interrogare 93 interrompere 107 intervallo 16 intervenire 85 intimare 176 intraprendere 60 introdurre 96 inverno 18 investire 166

    inviolabile 190 invitare 157 ira 134 ironia 115 irrigare 3 irrigidire 6 irrompere 210 iscrizione 34, 97 ispirato 96 ' ispirazione 95, 146 istruttoria 194 istruzione 80 e sego La~narsi

    o'i

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    ", ,~-

    'j ','i'

    ,

    '.

    54

    lagrima ' 30 Iagrimuecia ' 30 lancia 203 larghezza 8 larva' 98 lastricare 9

    lavorare 58 e sego lavoro 59 e sego lega 219 legato 163 legge 177 leg~ere Il8 legione 200 legislatore 178 lenone 99 lettera' 76, 119 letterato 78 letteratura· 76 e sego letto dl lettore 118 leva 200 levarsi 13, 32 Iibare 150 libero 39 Iibert~\ 185 libertà d'azione SI) libro' 76, 116 e sego lido 221 limitare ' 38 limite 143 linea 13 lingua I lO linguista 112 lirico 99 lite 196 Iittore 190

    INDICE Il

    247

    lodare 54 logica 85 logomachia 115 lontano 9 lotta 212 lucro 165 ludibrio 41 luna 5 lunghezza 8 da lungi 9 luogo 3 lusso 157 lutto 123

    mentecatto " 31, 62 mentire 140 menzione 55 e sego merce 165 mercede 51 mercenario 20 l meritare 50 merito 50 mescere 156 metafora 115 metodo di cura 31 mezzogiorno 7, l S mietere 170 militare 200 milizia 200 e sego milizie .fresche 214 mina 209 111 inaecìare • l 09 minutamente 89 miracolo 146 mirare 72 miscredenza 148 miseria 46 misura OV e seg" 14::1 mitologia 9::l modello 8::1 moderazione 143 moda 17 modo :m momento 16. 38 monarchia ISO mondo l, 24, 34 moneta 166 monologo 99 montare 1 ~2 monte 2 e sego montuoso ;3 morire ' Il, 32 morte 32 e' sea. mostrarsi 39 v motivo 40, S9 motto 110

    Macchiare 58' macchina di guerra 209 macello 216 lesa maestà 197 maestro 80 maggioranza 191 magnificare !O6 maguiloquenza Il3 malato ::lO malattia 30 e seg. maledire 149 mancare ' 40 mandato 51 mangiare I 55 mano 21 venire alle mani 213 a mano armata 203 marchio 190 marcia·206 marciare 205 mare 4 alto mare 221 marea 4 marinaio 221 maritarsi 162 matematica 94 materia l, 107 mattino 18 Mediterraneo ' 4 melodia 97 membro 31 memoria 73 e sego mendicare 40 mensa 157 mente 62

    111 ulta

    l OD

    muovere 14 muscolo' 59 musica go mu tuo I 66 Narrazione 160 nascere 25, 37

    FRASEOLOGIA LATINA

    nascita 26 naso 24 natali 174 natura l naturalezza • 49 naufrngio 221 nave (varie specie)220 navignro 221 neghittoso 59 negletto 84 negozio • 187 negozio vergine 39 nemico 52 e sego nerbo' 59 nesso 87, 103 neutrale 180 nobiltà • 174 . noioso 15 nome 3, 57, 74 buon nome' 57 nominare 56 Nord 7 notizia 55 notte 6, 18 nozze 162 nutrire 25 Obbedienza 220

    occasione 16, 40 occasione favorevole • 39 occhiata 23 occhio • 22 e sego occidentale 7 occidente 7 occupare 60, 207 occupazione • 76 oclocrazia 181 odio 133 odiosità 179 offensiva 205 offesa 138 oggi I9 ol igarchia l~O olimpico 99 oltraggio 138 ombelico 3 onda 3 ondeggiare 3 onorare' 57, 74

    onore 57 opera 94, 117 opinione 57, 65 e sego opporre 90 ora 16, 19 oracolo 150 oratore 100 orazione funebre 34 erbe terrestre l orbita 5 orchestra 97 ,.)drdinamento giudiziario 194 . orecchio 20 organo' 59 orientale' 7 oriente 7 origine • 20, 37 orma 13 orizzonte 5 orto 3 oscurare • 57 ospitalità 158 ospitare. 158 osservare • 22 ostaggio 218 ostinato 90 ottenere 51, 72 oziare 60 ozio 59 e sego Pace 218 paese 8, 26 palma 99 pane 155 paradosso 130 paragone 115 parere 65 e seg., 191 parola 113 e sego parola d'ordine 208 partecipare • 70 parteeipazione • 74 partigiano 179 partito 162, 179 passeggiero 221 passione 137 passo lO tagliare il passo • 202 pastorizin 171 patria 26

    patriota 181· paura 123 pazzo' 31 pedante 110 pellegrinaggio 146 pena 198 , pendio 3 penetrare 2 penisola 8 pensiero 631.. 122 percepire 2;:s perdonare 128 perfetto 64 perfezione 64 pericolo • 20, 43 e sego perorare l 95 persistere 90 persona' 20 persuasivo 101 peso " 165 peste 31 petto' 3, 22 piacere 48, 61, 120 pianeti 6 pianta " 2 pianto 30 pianura 3 piatto • 20 a pie' 2, 8 piegare 213 pietà 128 pioggia 6 pittura 97 ' plaeabili tà' 49 podagra 31 poetare 95 . politica 172 e seg: polmoni 102 polo 6 ponderare 71 ponte 169 e sego popolare 106 porgere 106 porta 152 posizione 7, 207 possesso l 53 possibilità 40 posteri 28 posto 13 posto di guardia 207 potenza 100

    INDICE- II

    249

    rallegrarsi' 50 . promuovere 172 potere 25, 39 rappresentare 63, 97 pronipote 25 povertà 46 rassodare 1-72 propizio • 45 pranzo 157 rassegna 20 l proporre l 08 pratica 75 rassegnazione ·125 proposito' 71 e sego praticare 80 proposizione 108, 112 realtà' 67, 95 pratico 86 recarsi 13 prescrizione 183 precetto 84 . recitare 97 prosperità 173 precipitarsi) 3 regione 3 protenderai 2, 8 precisione 85 regola' 112 protezione 131, 188 preciso 100 mettere a protocol- regolamento • 167 pregare 148 relazione- 159, 165 lo 194 preghiera 51 prova." 75, 88 e sego religione • 146 pregiudicare 47 remaré 221 provare 88 preg'iudizio • 66 repentaglio 182 provarsi 44 . premessa' 89 repubblica 171 proverbio • 9, 115 . premio 50 respingere 215 prendere I?eruna via IO provincia 187 respirare 26 prepararsi 100 . provocare 21 l prudente • 70 responso 150 presagio 151 ressa 14 pubblico 98, 152 prescrizione 84 del resto 38 pugnale Z04 presente 109 retorica 100 pugno 91 prestare 166 retrocedere ft15 pullulare 2 presentarsi 23 retroguardia 205.esego punire 198 presentimento 133 l'iacquistare186 .. punire' 22 prestarsi 7Z punire • passivo 50 riaversi 31 pretesto 37, 140 ricadere 37· punto 16 pretore' 43 ricco 45 purificazione 190 prevalere 191 ricerca 89 purità III prevedere 16 ricompensare. ~O prigionia' 218 riconcilìare 53 prigioniero 218 riconoscere il paeQua e là 13 primato 176 se 206 quadrato ~14 primavera 18 riconquistare 210 quadro 97 principio 36, 84, 144 ricordare 74 qualità 87 privato 172 ricordo 73 e sego quando 15 privilegio 194 ricorrere • 06 quantità 87 far suo pro 46 procedere giUl·id. 198 quartieri d'inverno 207 ricrearsi 61 quartieri d'estate 207 ridere 29 processione 150 rifiutare 51 questione 108 processo 193 e sego riflusso 4 proclamare 189 Riforma 16 produrre 2 rifugiarsi 44, 84 Raccogliere 83 profano 95 . a rigar di legge 193 raccolto 170 professare 85 . riguardo 38 raccontare • 70 professione 82 rimandao 14 radere al sudo 210 profì tto 46, 8 l, 168 rimettere 39, 176 radicalismo 181 progresso 81 rimorso 143 radice 2 promessa 132 rimproverare 54 radunarsi Il promettere 162 ringraziare 4D raggiungere 14, 216 promontorio 8 rinnovare • ~17 ragione 37, 142 promulgare 176

    250 riparare 220 ripetutamente 16 riportare " 204 riproduzione 95 ripugnare 25 riputazione 57 risarcire 47 riscattare 218 riscuotere 167 riserva 2II, 214 riso 29 risoluzione 71, 192 risolvere 71 risolversi 72 rispettare sotto ogni rispetto 38 ritirarsi 12, 9S, 215 ritirata, 215 ritmo 96 rito 146 rivoluziono 181 riuscire.36 rogo .4 rovesciare 87 rovius43 rustico Il Saccheggiare 210 sacrificare 47, 149 sacrifizio • 47 salpare 221 salutare 161 saluto' 30, 70 salvezza' 45 salvocondotto 131 sancire 177 sangue 24 sapere 69 sbaragliare 215 sbarcare 220 sbarco 222 sbattere 221 sborsare 166 sbrigare' 60, 165 scala 109 scanbievolmente 161 scambio Wl scampagnata Il scaturire 4 scegliere 83

    FRASEOLOGIA LATINA

    scelta " 68 scemare 168 scena 97 scherno 140 scherzo 109 schiavitù 185 schiavo 49 schivare • 22 scienza 76 e sego scienziato 76 e sego sciogliere 109,176, 192 scipito 110 sconfitta 216 scongiurare 51 sconsigliare 69 sconvolgere 182 scopo " 71 e sego scorreria 208 scostumato 103 scorretto 103 scorrevole 102 screditare 56 scritto 116 scrittore 28, 116 scrivere Il6 e sego scrupolo 68, 147 scultura 97 scuola 80 e sego scusa' 31 scusarsi • 31 sdarsi 61, 142 a seconda 4, 41 seduta 191 segnalarsi 96 segnale 211 segnare 167 seguace 85 seguito 21 sella 12 sellare 12 seminare 170 semplicità • 49 sempre 16 selvoso 2 senatore 174, 191 senno 126 sensazione 25 i sensi 24 senso 109 sentenza 39 sentinella 208

    separarsi 163 sepolcro 34 sepoltura 34 seppellire 33 sera 18 serenità 125 servire· 74 servizio militare 20 l sesso 25' sete-· 28 e sego settentrione 7 severità 86 severo· 70 sfamarsi 29 sfera." 98 sfondare 210 sforzo 59 e sego a sghembo 13 sghignazzata 29 sgombraré 8 sguardo 22 -sicurezza 44 sigillare 163 significato 114 sotto silenzio 105 sillogismo 89 sinonimi 114 sistema 86, 167 sistematico 86 smemoratesza" 49 sobrio 102 socialità 158 società 158 soddisfazione 204 soffocare 26 sofisma 85 soggetto 97 soglia 152 sognare 32 sogno 32 soldato 201 soldato di marina 221 sole 5 e seq. solecismo 110 solitudini 82, 159 sollevarsi 179 sommare 168 sommesso l 07 somministrare 26 sonno 31 sonoro 107

    251

    INDICE II

    sopprimere' 177 sopravvivere 28 sordo, 24, 31 sorpassare 14 sorte 35, 41 sorteggiare 187 sortita 209 sospeso 90 _ sospetto 40, 132 sostanze 153 sostentare 156 sostituire • 98 sottomissione 219 sottoposto 95 sovversivo 182 spada 203 spalle 20 sparire 23, 85 spauracchio 148 spavento 124 spendere 156 specie 87 speranza 82, 126 e sego spergiurare 147 spettacolo 99 alla spicciolata 214 spirare 32 spirito • 70, 79 spiritoso 109 spoglio 117 sposare 162 spronare 12, 81 sprone 12 sprovvisto 3 squisito 95 stabilirsi 154 studio 100 stagione 18 stanco lO stato 35 Stato 65 statua 58 stelle 5 stelle fisse 6 stile 102J stilo " 102 , stima' 74 stimare • 5, 58 stirpe 26 storia 92 storico' 92

    strada lO strage 216 straordinario • 184 straripare 4 straviziare 61 stretta 119 stre ttezza 168 str ingersi 162 studiare 77 studio 76 a bello studio 72 subordinazlone 203 succedere 188 Sud 7 suddito 220 suonare 97 superbia 125 superbo 41 superficiale 79 superficialmente 77, 104 superficie 3 superstizione 148 supporre 66 supposizione 66 surrogare 188 sussistenza 156 suaurrare 20 sventura 42 sventurato 42 svestirsi 155 sviare 108 svista 118 Tappeto 155 tardare 72 tardi' 18 tazza 156 tempesta 4 tempo 6, 14 e seg., 60 temporale 6 tamporaneamente lf tendenza" 72 tendere 72 tentativo • 75 teoretico 86 teoria 75 termine 19, 36 terra 2 territorio 8 r

    testamento 163 testatico 186 testimonio 161, 194 timone 221 timore 123 tirannide 184 tirare 15 Tirreuo • 4 titolo 116 219, toccare 38 toga 155 togliere 83 togliere di mezzo 33 topico 88 tornaconto 46 torre 209 torto 138 tortura 195 torturare 195 tracotante 141 alto tradimento l 97 tradizionale 1.64 traduzione 77, III tragico go tralignare 136 trama 181 tramandare 92 tramonto 5 tranquillo 123 trarre' 3 trasgredire 177 trasversalmente 13 trattare . 105 trattato ili, 219 tratteggiare 64 travaglio 42 traviare 10 tregua 218 tremare 19 triario 213 tribuna 101 tribunale 193 trincare 155 trinciera 207 trionfare 218 trionfo 218 tromba 208 trono 185 tropo 115 tubo' 3 tuono 7

    '·252

    FRASEOLOGIA LATINA

    Uccidersi 33 udienza 40, 160 e sego 192 udito 20 umanH{à 128 umore 110 unanimemente 9 I unanimità 188 uniformarsi 48 universale 163 universo I uomo " 20 urtare 2j?2 usato " 9 uscire 3, I l uso 76 usureggiare 187 Valente 100 valicare 2 valido 37 valoroso 214 vano 36 vantaggio 37, 46 e sego varare 220 vecchiaia 27 vecchio 28 vedere 23

    vela 221 veleno 33

    venalità ' 49 vendere (come schiavo) 210 vendicarsi 135 venire 11 vento 6, 70 verga' 166 verisimile 67 verità." 67 non c'è verso di 40 vestirsi 154 Vesuvio 7 veterano 201 veto 191 vetta 2 vettovaglie 171, 201 I via 9, lO via lastricata 9 via battuta 9 via di 111 ezzo 144 via lattea 6 viaggiare lO . viaggio 9 e seç.:", vicenda 42 vicino' 8 vigore 27 villeggiatura 11 violenza 139 197 \"il

    ,

    " "

    vitale 173 virtù 135 vista 3 vista 20 e seç, vita 26 e seg., 34 vittima 150 vitto 156 . vittoria 217 vituperio 134 vivere • 26, 156 vivo 26 vizio 136 vocaboli 113 vocazione 81 voce 55 voga 164 vogare 221 volgersi contro • 48 volontà 48 volontario 200 voltare 111 vortice 4, 180 votare • 65, 176 voto 149, 192 Zelo 58, 77 zodiaco 6 zona 6 ~oppicare • 106

    .,

    ..

    Pago 15 nota

    15 » » 47 » » 94 testo » 94» » 135 » » 154. » » 155 » » 182 »

    »

    ERRATA

    CORRIGE

    studite stadiosus pubblica • matematica matetlurticorum

    studia studiosus lJubliea . matltemattea maihematicorum

    vita honesta

    eonsidére ieinium Prescrizione

    vita onesta

    eonsidiwe . ieitmiwn Proscrizione

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