Jacquerie Dicesi “Jacquerie” la rivolta dei contadini francesi avvenuta nel 1358 e durata soltanto 13 giorni, dal 29 maggio al 10 gennaio. Prende il nome dall'appellativo usato dalla nobiltà per riferirsi ai contadini: Jacques bonhomme. Queste rivolte scaturirono dal malcontento dei contadini per l'alto costo di vita; per il grande rialzo delle imposte fiscali dato dal rapimento del re Giovanni il Buono; e per il fatto che l'esercito, sia inglese che francese, derubava e rasava al suolo i loro terreni. Da aggiungere, è anche l'opposizione allo sfruttamento e i rancori portati per lungo tempo per i maltrattamenti. Ovviamente nelle ragioni c'è anche un richiamo alla religione: ossia la sofferenza della povera gente e l'egoismo dei ricchi. L'esercito che si era costituito era numeroso ma scoordinato e venne sconfitto in poco tempo da quello della nobiltà.