Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Medicina I Unità Operativa di Gastroenterologia
Le gastriti
Paolo Usai
DIFFERENTE CONCETTO DI GASTRITE PAZIENTI CLINICI
ENDOSCOPISTI
ANATOMO PATOLOGI
UN COMPLESSO DI SINTOMI
QUADRO ENDOSCOPICO
QUADRO ISTOLOGICO
INFIAMMAZIONE ALTRI ANCORA
MICROSCOPICA
gastrite istologica
NO
sintomi dolore epigastrico, nausea, vomito, sanguinamento
alterazioni endoscopiche
NO
alterazioni microscopiche.
Infatti molti pazienti con diagnosi istologica di gastrite sono asintomatici e presentano un quadro endoscopico normale.
Lo stomaco ha tre funzioni principali
Motoria Secretoria Endocrina
Lo stomaco ha quattro funzioni motorie • Funzione di serbatoio
La compliance della parete consente un ↑ di volume con un piccolo ↑ di pressione L’immagazzinamento consente una iniziale digestione delle proteine, lipidi.
• Miscelazione dei cibi, dei fluidi e degli enzimi gastrici • Sminuzzamento dei cibi in particelle <1 mm di diametro • Svuotamento controllato in risposta al feedback duodenale
Lo stomaco secerne sei prodotti con funzioni specifiche 1) Ioni idrogeno convertono il pepsinogeno in pepsina, azione battericida, denaturano le proteine
2) Pepsinogeno la pepsina digerisce parzialmente le proteine
3) Muco lubrifica e protegge la mucosa
4) Bicarbonato protegge la mucosa
5) Fattore intrinseco necessario per il normale assorbimento della vit. B12
6) Acqua dissolve e diluisce il materiale ingerito
La mucosa gastrica produce peptidi che regolano la funzione gastrica • Gastrina
stimola la secrezione acida regola la crescita della mucosa stimola la secrezione di pepsinogeno
• Somatostatina
inibisce il rilascio di gastrina
La mucosa gastrica è costituita da due aree funzionali Aree funzionali
Aree anatomiche
Area ghiandolare oxintica (85%)
Cardias Fondo Corpo
Area ghiandolare pilorica (15%)
Antro Piloro
Gastriti
glossario delle differenti zone istologiche e funzionali dello stomaco
• Ghiandole del cardias
cellule mucosecernenti
• Ghiandole fundiche
cellule parietali cellule principali
• Ghiandole antrali
cellule mucosecernenti cellule endocrine
FORME MOLECOLARI DELLA GASTRINA 2HN
-----------------------COOH 34
17
6
1
--------------------COOH
2HN
34
17
2 HN
6
PREPROGASTRINA GASTRINA 34 (BIG GASTRIN)
1
----------COOH
GASTRINA 17 (LITTLE GASTRIN)
----------------COOH
FORME MOLECOLARI ALLUNGATE ALL’ ESTERNO COOH-TERMINALE
17 2HN
17
6
6
1
1
PENTAGASTRINA
---------------
Forma Attiva
6 5 4 3 2 1 -Tyr-Gly-Trp-Met-Asp-Phe-COOH
(HSO3)
Fase Gastrica:
gastrina e aceticolina sono rilasciate dalla distensione e dai prodotti della digestione proteica Distensione dello stomaco da cibo
Digestione proteica
Riflessi vago-vagali
Riflessi locali
Bombesina
Acetilcolina
Peptidi e amminoacidi
G cell
Acetilcolina
Gastrina
Oxintic cell H+
Fase Intestinale:
la secrezione acida è stimolata da ormoni e dall’assorbimento di amminoacidi Prodotti di digestione proteica
Cellule G intestinali
Cellule intestinali endocrine
Gastrina
Oxintic cell H+
Assorbimento amminoacidi
L’inibizione della gastrina antrale determinata dall’H+ è un feedback negativo per la secrezione acida Cibo
Secrezione gastrina
Secrezione H+
Secrezione H+
Secrezione gastrina pH gastrico
svuotamento gastrico
L’inibizione della secrezione di gastrina è mediata dalla somatostatina Acidificazione antrale
Rilascio di somatostatina antrale
Inibizione del rilascio di gastrina da parte delle G cells
Ridotta secrezione acida
I PEPSINOGENI
Il pepsinogeno appartiene ad una famiglia di (zimogeni) denominati proteasi aspartiche gastriche.
enzimi
7 PEPSINOGENI PG I (Da 1-5) Prodotto dalle cellule principali muco secernenti del colletto del corpo gastrico
•Codificati da loci differenti
PG II (6-7) Prodotto dalle cellule principali del corpo e dalle ghiandole piloriche dell’antro e ghiandole di Brunner del duodeno
•PG I: codificato da multipli geni localizzati nel cromosoma 11
FATTORI CHE STIMOLANO LA SECREZIONE DI PEPSINOGENO IN VIVO
IN VITRO
Analoghi dell’acetilcolina
AMPc
Sostanze che incrementano il Ca++ intracellulare (analoghi dell’Ach, CCK, Leucotriene B4, GRP) Gastrina
Fattori che aumentano l’AMPc (VIP, secretina, PGE2, isoproterenolo)
Istamina Somatostatina Secretina Peptide inibitorio gastrico
Le cellule peptiche sono stimolate da meccanismi neuronali ed ormonali Pepsinogeno
Attività vagale Acetilcolina Riflesso locale Secretina Acido
Gastrina
Cellula peptica
La rapida conversione del pepsinogeno in pepsina nel succo gastrico dipende dal pH e dalla pepsina
Reazione lenta
Pepsinogeno
Reazione rapida pH < 3.0
pH = 3.0 – 5.0
Pepsina
Il Fattore Intrinseco (F.I.) secreto dalle cellule oxintiche è essenziale per l’assorbimento della cobalamina (B12) B12
F.I.
Cellula oxintica
B12
F.I.
B12
Transito nel piccolo intestino Ileo
Fase Interdigestiva:
il ritmo circadiano della secrezione gastrica è correlato alla gastrina sierica
Gastrina sierica pg/ml
50 40 30
Secrezione acida mEq/ora
8 6 4 2 08:00
16:00
24:00 Ore
08:00
Gastriti tre gruppi maggiori • Gastrite erosivo-emorragica
Lesioni erosive/emorragiche all’endoscopia Istologia non significativa
• Gastrite non erosiva-non specifica
Diagnosi istologica: pattern non correlati con malattia specifica Endoscopia e clinica non significative
• Gastriti specifiche
Diagnosi endoscopica e/o istologica: pattern diagnostici compatibili con un ristretto gruppo di malattie
Gastriti
gastrite erosivo-emorragica Frequenti cause • Stress (sepsi, shock, ustioni, interventi chirurgici) • Farmaci (FANS, agenti citostatici) • Alcool • Caustici • Traumi e agenti fisici (sondino naso-gastrico, vomito, corpi estranei) • Radiazioni • Ischemia (vasculiti, embolizzazioni ) • Postgastrectomia • Nessuna (forme idiopatiche)
Gastriti
gastrite erosivo-emorragica
• Sanguinamento gastrointestinale Palese ( ematemesi/ melena ) Occulto
• Dolore epigastrico • Anoressia, nausea, vomito
Gastriti
gastrite erosivo-emorragica Diagnosi endoscopica • Erosioni
Soluzioni di continuo della mucosa, multiple, con alone di eritema, a base biancastra o centrata da piccolo coagulo
• Emorragia subepiteliale
Petecchie o strie rosso vivo
Gastriti
gastrite erosivo-emorragica Diagnosi istologica • Non significativa • Può confermare una soluzione di continuo che non penetra attraverso la muscolaris mucosae • Iperplasia foveolare • Sparsi neutrofili
Gastriti
gastrite varioliforme Erosioni gastriche multiple in assenza di fattori di rischio per il loro sviluppo • Aspetto endoscopico Piccoli noduli rossastri alla sommità delle pliche, alcuni ombelicati, con base biancastra
• Aspetto istologico Infiltrato linfocitario nell’epitelio di superficie, iperplasia foveolare
Mucosa normale dell’antro
QUADRO ENDOSCOPICO
QUADRO ISTOLOGICO
Gastriti
gastrite non erosiva-non specifica Diagnosi istologica - infiltrato Mononucleato
Quiescente
Mono e polimorfonucleato
Attiva
Regione interfoveolare
Superficiale
Tutto spessore, ghiandole intatte
Profonda
Perdita ghiandolare
Atrofica
Tipo
Estensione
Gastriti
gastrite non erosiva-non specifica Distribuzione • Gastrite cronica dell’antro (tipo B): associazione con H.Pylori, ulcera gastrica e duodenale • Gastrite cronica del corpo (tipo A): associazione con ipocloridria, ipergastrinemia, anticorpi antimucosa gastrica, riduzione PGI/PGII • Pangastrite
Gastrite antrale diffusa Ulcera duodenale Helicobacter pylori
Ulcera gastrica
Foveola gastrica con infezione da H. Pylori
Gastriti
Gastrite Da Helicobacter Pylori • Epidemiologia: distribuzione mondiale, correlata a status socioeconomico Prevalenza: 10% a 20 anni , 50% a 60 anni • Strettamente associato alla gastrite non erosiva- non specifica • Patogenesi: virulenza, mediatori dell’infiammazione, risposta dell’ospite • Metodi per l’identificazione: Invasivi: test rapido all’ureasi, istologia, coltura, Non invasivi: sierologia, breath test 13 C /14Curea, antigeni fecali
Gastrite atrofica diffusa del corpo
Gastrite associata ad anemia perniciosa
•Anticorpi anticellule parietali •Anticorpi anti F.I. •Dosaggio Vit. B12 •Dosaggio Gastrinemia •Dosaggio Pepsinogeno 1 e 2 •Rapporto Peps 1 e Peps 2 •Valutazione della secrezione acida gastrica
Gastrite atrofica multifocale Gastrite atrofica
Metaplasia Intestinale
Mucosa colica normale
Cancro gastrico
Gastrite Atrofica
Metaplasia Intestinale
Gastriti
gastrite non erosiva-non specifica Diagnosi endoscopica • Non significativa mucosa normale, iperemica, marezzata, edematosa, assotigliata
• Possono coesistere:
Erosioni Erosioni croniche Aspetti erosivi prepilorici
Protocollo di biopsia gastrica
Sierologia nella gastrite cronica dell’antro •H. PYLORI: Positivo •GASTRINA (G 17): •PEPSINOGENO (PG I): •PGII
PGI/PGII
Sierologia nella gastrite cronica atrofica dell’antro •H. PYLORI: Positivo •Anti-PC: neg •GASTRINA (G 17): Dim •PEPSINOGENO (PG I): Dim •PEPSINOGENO (PG II): Nor •PG I / PG II :
Sierologia nella gastrite cronica atrofica del corpo-fondo gastrico • • •
Positivo/negativo H. PYLORI: GASTRINA (G 17): PEPSINOGENO (PG I/II):
Sierologia nella gastrite cronica atrofica multifocale •H. PYLORI:
Positivo/negativo
•GASTRINA (G 17): • PGI •Pg II Nor •PGI /II:
Gastriti
Gastriti specifiche • Infezioni • Gastrite di Crohn • Gastrite eosinofila • Sarcoidosi gastrica • Malattia di Menetrier • Iperplasia linfoide • Gastrite granulomatosa
Gastriti
Infezioni • Batteriche
Gastrite flemmonosa Gastrite enfisematosa TBC gastrica Sifilide gastrica
• Funghi
Candida albicans
• Virus
Cytomegalovirus
• Parassiti
Cryptosporidium
Gastriti
Gastrite di Crohn • Sintomi
Dispepsia o dolore simil-ulceroso
• Diagnosi Rx bario Endoscopia Istologia
stenosi lesioni aftoidi serpiginose, ulcere granulomi nella mucosa
• Diagnosi differenziale
Ulcere, neoplasie
• Terapia
Antisecretori e terapia specifica
Gastriti
Gastrite eosinofila •Sintomi Dispepsia o dolore simil-ulceroso •Diagnosi Laboratorio Rx bario Endoscopia Istologia
eosinofilia periferica pliche ispessite, stenosi, difetti di riempimento ispessimento pliche, erosioni, ulcere infiltrato eosinofilo
•Diagnosi differenziale Infestazione da parassiti, granuloma eosinofilo
Gastriti
Gastrite granulomatosa • Sintomi Aspecifici • Diagnosi Endoscopia Istologia
stenosi, masse o ulcera tipici granulomi
• Diagnosi Differenziale Neoplasie, sarcoidosi, Crohn, TBC
Gastriti
Sarcoidosi gastrica •Sintomi
Aspecifici
•Diagnosi Laboratorio
positività del test di Kweim
Endoscopia
ispessimento pliche, rigidità delle pareti, erosioni, ulcere
Istologia
tipici granulomi
•Terapia
Corticosteroidi
Gastriti
Iperplasia Linfoide •Sintomi
Dispepsia o dolore simil-ulceroso
•Diagnosi Endoscopia
lesione ulcerata o placca rilevata a margini duri
Istologia
iperplasia dei follicoli linfoidi
•Diagnosi differenziale Linfoma
Follow up endoscopico e istologico
Gastriti
Malattia di Menetrier • Caratteristiche
Pliche giganti del corpo-fondo Ipoalbuminemia Aspetti istologici di iperplasia foveolare
• Sintomi
Aspecifici
Gastriti
Malattia di Menetrier • Diagnosi
Laboratorio
Endoscopia Istologia
diminuzione proteine totali e albuminemia, ipocloridria ispessimento pliche, erosioni ulcere iperplasia foveolare, atrofia
• Diagnosi differenziale
Neoplasie, S.di Zollinger-Ellison
• Terapia
Antisecretori, nei casi più gravi gastrectomia totale
fine
Gastriti
EPC ( Erosive Prepyloric Changes)
• I Grado
Pliche prepiloriche prominenti
• II Grado
Segni rossi sulla sommità delle pliche
• III Grado
Erosioni sulle pliche con fibrina o con piccolo coagulo centrale
• Istologia
Granulociti neutrofili, linfociti, plasmacellule
Gastriti il sistema di sidney Sezione istologica Eziologia
Topografia
Morfologia
Gastrite acuta Gastrite cronica Forme speciali
Variabili graduate
Infiammazione Attività Atrofia Metaplasia intestinale Helocobacter Pylori
Pangastrite Gastrite antrale Forme del corpo
Variabili Non graduate
Associazioni patogenetiche Aspecifica Specifica
Gastriti il sistema di sidney Sezione endoscopica Focalizzazione
Gastrite del corpo Pangastrite Gastrite antrale
Termini descrittivi
Iperplasia Atrofia Visibilità della vascolarizzazione Intramurale Petecchie sanguinanti Edema Eritema Friabilità Essudato Erosioni superficiali Erosioni rilevate Nodularità
Categorie di gastrite endoscopica
Atrofica Emorragica Da reflusso Iperplastica Eritematosa Erosiva superficiale Erosiva
Gastriti
gastrite non erosiva-non specifica • Gastrite superficiale • Gastrite interstiziale o profonda • Gastrite follicolare • Gastrite attiva • Gastrite non attiva o quiescente
Gastriti
gastrite non erosiva-non specifica Metaplasia Intestinale
sostituzione delle cellule epiteliali con elementi di tipo intestinale
Tipo I
(completa o di piccolo intestino) cellule goblet (sialomucine)
Tipo II
(incompleta, tipo colico) cellule goblet (sialo e solfomucine) cellule colonnari secernenti mucine neutre
Tipo III
(immatura, tipo colico) cellule goblet (sialo e solfomucine) cellule colonnari secernenti sialomucine
Pseudopilorica
sostituzione delle ghiandole fundiche con ghiandole mucose
I principali mediatori che interagiscono durante tutte le fasi della secrezione gastrica Fase di secrezione Cefalica
Stimoli Masticazione e deglutizione Distensione dello stomaco
Gastrica
Intestinale Tutte le fasi
Mediazione
Mediatori chimici
N. vago
Acetilcolina
Bombesina → G cell
Gastrina
Riflesso vagovagale
Digestione proteica
Riflesso locale
Digestione proteica
G cell intestinali
mastcellule
Amminoacidi circolanti istamina
Gastrite superficiale
Helicobacter pylori
La secrezione del pepsinogeno coinvolge processi sequenziali Granuli di zimogeno 6
Vacuoli di condensazione
Esocitosi 5
Vescicole del Golgi
4
Canale endoplasmatico Reticolo endoplasmatico ruvido Polisomi
3
Formazione dei vacuoli
2
1
Sintesi