Friends

friends giugno - Venezia In tutto questo casino, tra ansia, tristezza, desolazione non so come - ma Dio ti ringrazio - vivo dei momenti incredibili con della be"agente come ci piace chiamarci, dei nuovi amici che ho incontrato grazie alla comune passione della fotografia. E’ nato questo gruppo, ci sentiamo, ci fotografiamo, ci facciamo anche delle belle confidenze, beviamo, fumiamo, stiamo insieme e ci regaliamo a vicenda grandi dosi di benessere. Mi spiace un sacco di non poter condividere con chi già conosco - e a maggior ragione con A. queste fantastiche persone e tutti i momenti felici che trascorriamo insieme. Ma non ci posso fare niente, ahimè non dipende da me. Dunque ho ripreso ad assaporare Venezia proprio con queste persone del gruppo flickr, in particolare con Laura (admin) e Pamela (coco). Due ragazze che han segnato in positivo questo periodo, e a loro mi sento molto legato. Peccato che son fidanzate, LOL. Siamo andati a zonzo per Venezia a bere spriz, e poi la sera successiva ci siamo trovati in un campo ad ascoltare un concerto e mangiare insieme. Ci voleva proprio. Grazie tose.



giugno - Treviso

Ieri sera sono andato ad ascoltare un concerto all’interno della manifestazione “ Prospettive Eccentriche” che si è tenuta a Treviso dal 2 al 16 giugno. Spazio Lazzari - concerto - DROPS - TRIO JAZZ con Federico Casagrande chitarra, Felician Hosing Erlenburg al sax e clarinetto basso, Zeno De Rossi alla batteria. Nella foto di louisleeping si può vedere il rapimento e la concentrazione che questo concerto ha avuto su tutti noi. Come ha detto il chitarrista all’inizio, si è trattato di un viaggio. E devo dire che è stato emozionante, ho come avuto modo di rilassarmi e di rivivere per una volta tanto senza malinconia dei momenti del mio passato recente, ma con una specie di occhio lontano, di riflessione, e alla fine sono rimasto soddisfatto di quello che ho fatto.

La sede del concerto, uno spazio davanti al quale passo praticamente ogni giorno mi ha fatto riscoprire con attenzione tutti quei luoghi della mia città che non prendo mai in considerazione. E’ stata davvero una riscoperta, proprio come mi sta succedendo con la fotografia, la sera manco ceno ed in sella alla bici vado in giro a fotografare. ah che ben!

FlammableSkin Vi ricordate quando Pinocchio si scalda i piedi sul fuoco e se li brucia? Ecco, a me è venuto in mente un Pinocchio post-moderno fatto di plastica, che ha perso i piedi e che è stato pure messo in gattabuia... che ci sia Mangiafuoco nell’oscurità di quello scantinato?