DIETA PER OPERATI DI BENDAGGIO GASTRICO REGOLABILE
REGOLE ALIMENTARI:
La dieta è composta da uno schema base giornaliero e da varie tabelle di sostituzione. Il paziente deve mangiare al massimo la quantità indicata. La regola fondamentale è che ci si deve fermare appena ci si sente sazi. Se la sazietà viene raggiunta con una quantità minore di quella indicata, non ci si deve sforzare a mangiare di più. Se la quantità indicata non causa sazietà o se il paziente avverte fame a breve distanza dal pranzo (1 ora), è opportuno contattare il team medico-chirurgico per un eventuale aggiustamento del bendaggio. E’ necessario mangiare lentamente, masticando molto bene e fermandosi tra un boccone e l’altro. Fermarsi non appena ci si sente sazi, non sovrasazi, indipendentemente dalla quantità di cibo ingerita. Soprattutto nei primi mesi, è opportuno ‘testare’ il proprio stomaco con cibi facilmente digeribili o opportunamente preparati. Es: macinare la carne, frullare le verdure e la frutta. Una volta verificata la propria capacità gastrica, tentare alimenti più difficili. Gli ingredienti dello schema base possono essere sostituiti con alimenti riportati nelle relative tabelle degli equivalenti. Privilegiare comunque sempre gli alimenti con una certa consistenza: fanno funzionare di più il bendaggio. I vari ingredienti disponibili nelle 24 ore possono essere spostati lungo l’arco della giornata, mantenendo però uno schema complessivo basato su tre pasti, di entità equivalente. Non si deve spiluccare tra un pasto e l’altro. Tutti gli alimenti non compresi nello schema di base e nella tabella delle sostituzioni sono vietati. In particolare, devono essere assolutamente evitati gli zuccheri semplici (es: zucchero, dolci, gelati, bibite zuccherate) e i cibi morbidi ad alto contenuto calorico (es: maionese, grassi di cottura). La cottura degli alimenti va eseguita senza usare grassi di cottura (lesso, alla piastra, al cartoccio, al vapore, eccetera). Evitare i cibi che possono irritare lo stomaco. Ridurre al minimo il consumo di spezie (pepe, peperoncino). Non bere più di 2 caffè al giorno. Non bere bevande zuccherate. E’ consentito l’uso di dolcificanti. Sono vietate le bevande gassate e gli alcolici. Non bere e mangiare contemporaneamente. Le bevande vanno assunte almeno 2 ore dopo i pasti. In caso di vomito, tornare ad una dieta liquida o semi-liquida (tipo primo mese) per i tre pasti successivi. Ricominciare a mangiare alimenti che normalmente risultano facilmente digeribili.
SCHEMA BASE GIORNALIERO:
COLAZIONE:
- latte parzialmente scremato
gr. 150
- pane
gr. 30
PRANZO:
- pasta o riso
gr. 40
- parmigiano o olio di oliva
gr. 10
- carne magra
gr. 100
CENA:
- carne magra
gr. 100
- verdura
gr. 150
- olio di oliva
gr. 5
- mela
gr. 100
TABELLE DELLE SOSTITUZIONI:
+ 150 gr. di LATTE parzialmente scremato corrispondono a:
- yogurt magro (non alla frutta)
gr. 125
+ 30 gr. di PANE corrispondono a:
- pane integrale - fette biscottate o crackers - grissini all’olio - grissini comuni - fiocchi d’avena - corn-flakes (senza zucchero o miele) - polenta - patate
gr. 30 gr. 20 gr. 20 gr. 30 gr. 30 gr. 30 gr. 60 gr. 90
+ 40 gr. di PASTA o RISO corrispondono a:
- pasta all’uovo - pasta glutinata - pane o pane integrale - crackers - polenta - patate - legumi (fagioli, piselli, ceci) freschi - legumi (fagioli, ceci, lenticchie) secchi
gr. 35 gr. 35 gr. 30 gr. 30 gr. 100 gr. 150 gr. 140 gr. 40
+ 100 gr. di CARNE MAGRA corrispondono a:
- carne magra di vitello, maiale, pollo,faraona - carne magra di manzo, cavallo, coniglio - carne di manzo semi-grasso - carne di tacchino - fegato di maiale o vitello - rene di vitello - prosciutto crudo sgrassato, prosciutto cotto - bresaola, speck
gr. 100 gr. 120 gr. 90 gr. 80 gr. 80 gr. 100 gr. 70 gr. 70
- acciuga, sarda, gambero, seppia, triglia - aragosta - carpa - cefalo, nasello, merluzzo - dentice, orata - razza (a fette) - rombo - san pietro - sgombro - sogliola, spigola, trota - pesce spada (fresco al trancio) - tonno (fresco al trancio) - tonno in scatola sgocciolato
gr. 160 gr. 130 gr. 80 gr. 180 gr. 200 gr. 170 gr. 150 gr. 300 gr. 110 gr. 140 gr. 110 gr. 100 gr. 60
- asiago, Emmental, groviera, grana - bel paese, dolce verde, scamorza - fontina, stracchino - olandese, pecorino, provolone - mozzarella di bufala - mozzarella di vacca - ricotta fresca di vacca
gr. 30 gr. 40 gr. 35 gr. 30 gr. 30 gr. 50 gr. 40
- uova
n° 2
NOTA:
Formaggi: massimo 2 volte / settimana Uova: massimo 1 volta / settimana
+ 100 gr. di MELA corrispondono a:
- albicocche, melone - ananas, ciliegie - cachi, banane - cocomero - fichi - fragole - lamponi - agrumi (arance, limoni, pompelmo)
gr. 150 gr. 100 gr. 70 gr. 250 gr. 90 gr. 150 gr. 150 gr. 100
NOTA: Non mangiare moltissimi agrumi: possono dare acidità di stomaco
+ 150 gr. di VERDURA corrispondono a:
Qualsiasi tipo di verdura è equivalente. La quantità di verdura può essere aumentata a piacere per placare la fame o ottenere la sazietà, purchè ciò non corrisponda ad un aumento del condimento. Le verdure a foglia vanno tritate.