Dichiarazione Di Voto Di Sevesoviva Sull'assestamento Bilancio Di Previsione 2009

  • June 2020
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Dichiarazione di voto sull’assestamento di bilancio 2009 e sul raggiungimento degli obiettivi di governo Non concordo con quanto dichiarato dal Consigliere Marzorati: l’avanzo di bilancio lasciato dall’amministrazione precedente è frutto di nuova edificazione e oggi noi lo stiamo usando per pagare la spesa corrente, cioè stipendi e spesa sociale, non per fare le opere per le quali è destinato. Differendola nel tempo, aggiriamo una norma che proibisce un uso eccessivo e improprio di oneri per la spesa corrente. Questa manovra di assestamento pone quindi almeno altre due domande. La prima è come si finanzia la spesa corrente senza usare oneri di urbanizzazione: da quando sono consigliere comunale non ho mai rinunciato a pormi e a porvi questa domanda perché da come si risponde o non si risponde a questa domanda si deduce la volontà di affrontare o non affrontare i problemi di questa città. Per rispondere a questa domanda occorre lavorare. Invece un lavoro non è neppure iniziato. Si aspetta, forse sperando che l'edilizia riparta. Si aspetta, si rimanda. Di fatto non si governa. E si aspetta invano perchè il territorio è finito e con esso i tempi della grande edificazione che ha mangiato il territorio lasciandolo privo di servizi. La seconda domanda che è giusto porsi è se si stanno raggiungendo gli obiettivi definiti nel programma di questa giunta. Il nostro statuto, all'art.21 al punto 7, dice che gli obiettivi si verificano entro il 30.9, cioè dovevano essere verificati nel consiglio comunale scorso. Non mi sembra che il Sindaco abbia presentato alcuna seria verifica. Ha fatto finta di niente. Anzi ha nascosto al Consiglio Comunale una intenzione in atto. Per questo, stasera, voglio fare un bilancio sull’obiettivo più ambizioso di questo Consiglio Comunale che è l'interramento ferroviario perché anche qui c'è la necessità di manovra di assestamento. Abbiamo aspettato 3 anni uno studio di fattibilità sulla base di una idea progettuale presentata da Sevesoviva e sottoscritta da due società di ingegneria nel 2006. Il frutto di tanta attesa è stato che Regione Lombardia ci ha fornito una analisi costi/benefici che dice che la collettività perderebbe 35 milioni di euro se si facesse l'interramento ferroviario a Seveso. Regione Lombardia e Ferrovienord dicono in sostanza che l’interramento non conviene alla collettività e Seveso, se lo vuole, se lo deve pagare. E’ bene non dimenticare che sono queste le conclusioni di questo studio. Senza fare nessuna verifica della correttezza di queste affermazioni, la nostra amministrazione ha scritto alla Regione chiedendo di interrare le Nord a Seveso. Poi con una evoluzione circense e senza dirlo a nessuno, a Novembre ha firma la richiesta di valutare una idea stravagante avanzata da Meda e non suffragata da alcuna valutazione tecnica. L’idea consiste in una stazione di interscambio passeggeri a 25 metri di profondità a Meda su una linea internazionale a 4 km dalla stazione di Seregno, della quale RFI ha già progettato l’adeguamento ferroviario.

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E questo dovrebbe essere una chance per l’interramento a Seveso ? Se il Prof. Ponti valuta una perdita di 35 milioni di euro il progetto di interramento di 1,5 km che cancella 7 passaggi a livello, non oso immaginare la valutazione di questa costosissima idea di Meda che ha il solo scopo di sostituire un solo passaggio a livello, quello di Via Cadorna. Il problema dell'interramento a Seveso non sono i soldi. E non c’è neppure un problema tecnico, come infatti anche Ferrovienord ammette. Il problema dell'interramento è la logica: c'è un drammatico problema di logica nella vostra azione politica e c'è la mancanza assoluta di un lavoro scientifico. Siamo matematicamente perdenti se prendiamo così com’è l'analisi costi/benefici fatta dal Politecnico. Quale cittadino che abbia un minimo di cervello ammetterebbe di spendere le sue tasse in un affare che perde 35 milioni di euro in 30 anni ? Quale investitore pubblico metterebbe un solo euro in un progetto valutato un fallimento sociale da un esimio professore del Politecnico ? Quali chance volete che abbia qualsiasi Consigliere regionale, che sia di destra o di sinistra, a sostenere l'interramento a Seveso se chiede di votare un progetto sulla base di conclusioni simili ? Non basta dire che questa valutazione è stata fatta su dati forniti dal principale oppositore dell’interramento. Signor Sindaco, Signora Belotti, non basta venire in questo Consiglio Comunale dichiarando di avere dubbi su questo studio e poi non far nulla per sei mesi. Non si può fare finta di niente. La prima azione politica da fare è capire se questa analisi è fondata. Capogruppo Mastrandrea, lei va sui giornali dicendo che “la gente ormai è esasperata”, che “non si può più tirare alla lunga” che “è necessario trovare subito delle alternative”. Queste dichiarazioni lasciano il tempo che trovano. Lei è stato eletto per fare l'interramento, il suo sindaco ha preso i voti dei cittadini per fare l'interramento non per lamentarsi, tirare a campare e poi fare il solito scherzetto alla Galbiati di prendere i voti su un programma e poi fare altro. A questo punto l’intervento è stato interrotto dal Presidente del Consiglio comunale su richiesta del Capogruppo PDL Mastrandrea che ha rivendicato l’assenza di connessione con il tema in discussione. Il prosieguo dell’intervento verrà dichiarato, appena possibile, in Consiglio Comunale. Questo il nostro giudizio su questa interruzione. Siamo rammaricati di questa decisione del Presidente Vaccarino. Per quanto formalmente corretta, a 18 mesi dall’inizio del mandato, il Sindaco e l’Amministrazione stanno compiendo azioni al di fuori del loro mandato, sconosciute al Consiglio Comunale e che tolgono forza al progetto stesso. Negare pervicacemente un costruire comune su questo tema è una grave responsabilità. Nessuno di noi singolarmente avrebbe raggiunto il punto in cui siamo. Non l’avrebbe fatto Lega Nord, senza Sevesoviva, senza il Partito Democratico e alcuni singoli componenti del PDL in Consiglio Regionale. Non l’avrebbe fatto Sevesoviva senza di loro. Oggi stiamo sprecando questa forza. 2

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