Completa il cruciverba, nella parte colorata risulterà l’organo del tatto:_________________
AZIONI
1.CORPO
:
sfiorare, toccare, premere, schiacciare, colpire, accostarsi, affiancarsi, pigiarsi, pungere, cozzare, sospingere, guidare, abbracciarsi, stringersi, appoggiarsi, sedersi, strisciare, schivare, parare, rotolare…
2.MANI : accarezzare, sfiorare, lambire, pizzicare, premere, legare, allentate, avvolgere, arrotolare, impugnare, stringere, lisciare, soppesare, toccare, parlare, tirate, sfregare, maneggiare, ritoccare, stuzzicare, strisciare, stropicciare, sollevare, cogliere, raccogliere, strappare, piegare, comprimere, tastare, schiacciare, impastare ecc. •
Avverbi: leggermente, di sfuggita, continuamente, assiduamente, con forza, con insistenza, con attenzione, con cura, amorevolmente, pietosamente, disperatamente, dolcemente, di scatto, inavvertitamente, pazientemente, ecc.
ASPETTI:cosa percepiamo con le mani, il corpo 1. 2. 3.
Forma Aspetti esterni Temperatura
1.Forma : • Persona o animale può essere( aggettivi): snella, slanciata, alta, piccola, bassa, grossa, grassa, magra, tozza, deforme, allungata, proporzionata, esile, affilata, ecc. 2.Aspetti esterni : • I corpi delle persone e degli animali possono presentare al tatto i seguenti aspetti esterni: liscio, peloso, ispido. rasato, grasso, magro, setoloso, squamoso, untuoso, viscido... 3.La temperatura • Toccando i corpi di persone, animali e cose proviamo la sensazione di caldo e freddo. Il caldo può essere( aggettivi): tiepido, costante, scottante, bruciante, insistente, soffocante, bollente, cocente, rovente, snervante, opprimente, vivace, torrido, umido... Il freddo può essere( aggettivi): acuto, aspro, glaciale, pungente, tagliente, gelido, molesto, vivo, rigido, intenso, penetrante, asciutto, umido...
Testi Il gatto: “Mi accarezza un istante il braccio, monta sulle mie ginocchia. Il suo corpo è morbido, caldo, nervoso.... In lo abbraccio e serro il suo corpo contro il mio. La mia mano corre sul suo dorso lisciandone il pelo morbido.…”. (A.Soffici) Il gatto domestico: “ La snellezza e le forme perfette si ritrovano nel corpo del gatto. La folta, lucente, calda pelliccia, che in alcune razze è composta di peli corti e vellutati, in altre da peli lunghi simili alta seta, accresce la morbidezza dell'animale”.
Il cane barbone: “ Chi di noi non conosce il barbone con la sua grossa testa rotonda, le sue larghe orecchie pendenti le gambe corte, il corpo tozzo, la pelliccia lunga, fine e riccioluta quasi simile alla lana?”. Il cane levriere: « Ha una testa affilata, un muso allungato; ha orecchie a metà ricadenti e diritte all'indietro, il petto stretto, il ventre incavato, come smagrito, le gambe alte e fini, la coda lunga, la linea slanciata. È il cane più rapido e batte anche la lepre nella corsa»> (J. H. Fabre).
Accarezzando il gatto Io a casa ho un bel gettone maschio che chiamo Buc. È grasso e in questi giorni freddi è quasi sempre acciambellato vicino alla stufa sulla solita sedia. Ieri sera, dopo cena, lo presi per le gambe anteriori, lo sollevai delicatamente o lo posai dolcemente sulle mie ginocchia. Intanto con la mano sinistra lo accarezzavo perché non volevo che scappasse. Mentre la mia mano passava ripetutamente sul suo capo e sul dorso, sentivo che il sua corpo snello era caldo e che il pelo era morbido e liscio. Sfiorandogli col palmo dello mano il naso sentii che era freddo, umido e ruvido, i baffi mi punsero. Provai a stringergli leggermente la coda e vidi che rizzava le orecchie mentre nelle mie cosce sentivo pungere leggermente i suoi artigli. Per un attimo mi voltai e lui, svelto, balzò a terra e si nascose sotto il divano. (R. Rizzi)
LE MANI (nomenclatura) Nomi: sinistra, destra, palma, dorso, polso, dita, falangi, unghie, polpastrelli, vene; tendini, spanna, palmo, pugno, nocche, linee o righe, muscoli, calli. Manata, scappellotto, schiaffo, stretta di mano, ecc. Qualità (aggettivi): •
Come sono le tue mani? : pulite, sporche, piccole, grassocce, esili, magre, rosse, paffute, irrequiete,nervose, sudate, umide, bagnate, asciutte, calde, fredde, intirizzite, ecc.
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Come
sono
le
mani
del
papà?
Grosse, larghe, pallide,
abbronzate, pelose, forti, robuste, morbide, dure, nodose, curate, ecc. •
Come sono le mani della mamma? Quali azioni compie la tua mamma con le mani? (per casa)
Modi di dire/locuzioni: Di mano in mano; man mano; a mano a mano, alla mano; sotto mano; con le mani in mano; a piene mani; avere per le mani; luogo fuor di mano; di seconda mano; far man bassa; toccare con mano; menar le mani… Azioni: toccare, maneggiare, spingere,
palpare,
porgere,
sferrare,
impugnare,
offrire,
pigliare,
prendere,
sfiorare,
annaspare,
manipolare,
afferrare, accarezzare,
sollevare, donare,
cogliere, portare, stropicciare, grattare, strappare, rompere, scrivere, disegnare, lavorare, pregare, ecc.
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Sottolinea le azioni che compiono le mani
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Sottolinea i dati tattili MANI
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Attilio cercava di afferrare la grossa palla con le sue piccole mani paffute e rosee, ma essa gli sfuggì rotolando in una pozzanghera. Riprendendola si sporcò tutto e corse dalla mamma mostrando le manine bagnate e sudice. Il muratore afferra un mattone, lo solleva, lo cosparge di malta e lo depone sul muro che sta costruendo. Poi piglia il martello, batte il mattone e, maneggiando la cazzuola, toglie la malta che cola.
Al buio Lucio percorre il buio corridoio sfiorando leggermente con la mano la parete ruvida. Raggiunge la porta e, dopo aver palpeggiato un poco l'uscio, avverte il freddo metallico della maniglia. L'afferra ed apre cautamente. Un'ondata di aria calda lo investe. Cerca a tastoni l'interruttore, lo preme e già si trova nella sua cameretta. Il morbido lettino è là che l'attende.
Le mani del nonno Il mio nonno si chiama Luigi, è vecchio ed ha sempre fatto il contadino. Ieri sera, giocando,mi ha afferrato con forza le mani. Appena mi ha toccato, senza farmi male, ho sentito che la pelle delle palme era ruvida, callosa e calda. Com’erano magre le sue mani, ma forti! Mentre passavo leggermente con i miei polpastrelli, sui dorsi sentivo le vene dure, sporgenti e gonfie di sangue ricoperte da peli ispidi e neri. Povere mani stanche e pesanti, quanto lavoro hanno svolto! Ho visto anche i segni di parecchie cicatrici confondersi, del colore simile a quello della terra, ho toccato certe screpolature profonde e dolorose vicino alle dita che erano grosse, ossute, pelose e terminavano con unghie biancastre. Con quelle mani il nonno ha lavorato e lavora anche per me.