Cud Originale

  • October 2019
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  • Words: 4,035
  • Pages: 6
ORIGINALE Pag. 1 di  

   

CUD - Certificazione di cui all’art.7-bis del DPR 29 settembre 1973, n. 600, relativa all’anno

 

DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D’IMPOSTA COGNOME O DENOMINAZIONE

NOME

          

CODICE FISCALE

          

          

DIPENDENTE, PENSIONATO O ALTRO PRECETTORE DELLE SOMME COGNOME (per le donne indicare il cognome da nubile)

NOME

          

CODICE FISCALE

          

          

SESSO (M o F)

DATA DI NASCITA

COMUNE (o Stato estero) DI NASCITA

PROVINCIA DI NASCITA (sigla)

 

          

          

          

DATI RELATIVI AI REDDITI REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATI CHE POSSONO FRUIRE DELLE DETRAZIONI REDDITI ASSIMILATI A QUELLI DI LAVORO DIPENDENTE CHE NON POSSONO FRUIRE DELLE DETRAZIONI Detrazioni per coniuge a carico

3

Periodo di lavoro in giorni

           Detrazioni per famiglia a carico            Detrazioni per oneri

4

(peri il quale spettano le detrazioni per lavoro dipendente)

6

           Detrazioni per lavoro dipendente 7           

PENSIONATO

1 2 5

                     

          

TOTALE DETRAZIONI RITENUTE DA INDICARE NELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

8 9

                     

COMPENSI RELATIVI AGLI ANNI PRECEDENTI SOGGETTI A TASSAZIONE SEPARATA (da non indicare nella dichiarazione dei redditi) COMPENSI ARRETRATI

(che possono usufruire delle detrazioni)

COMPENSI ARRETRATI

10

15

(che non possono usufruire delle detrazioni)

                     

DETRAZIONI

11

(Art.18, comma 4, del T.U.I.R.) Periodo d’imposta cui si riferiscono gli arretrati

13 RITENUTE OPERATE

16

                                

RITENUTE OPERATE

12

Barrare la casella se gli arretrati si riferiscono a più anni

          

14

ALTRI DATI PER LA COMPILAZIONE DELL’EVENTUALE DICHIARARAZIONE DEI REDDITI PRIMO ACCONTO IRPEF TRATTENUTO NELL’ANNO

17

          

SECONDO O UNICO ACCONTO IRPEF TRATTENUTO NELL’ANNO

CREDITO DELL’IRPEF DELL’ANNO PRECEDENTE NON RIMBORSATO DEL DATORE DI LAVORO ADDIZIONALE REGIONALE ALL’IRPEF TRATTENUTA DAL DATORE DI LAVORO SALDO DEL CONTRIBUTO AL S.S.N. TRATTENUTO NEL 1998 PRESENZADI ASSICURAZIONI SANITARIE STIPULATE DAL DATORE DI LAVORO 23

21

          

19 20

CONTRIBUTO AL S.S.N. RIMBORSATO NEL 1998

22

CONTRIBUTI VERSATI A ENTI E CASSE AVENTI ESCLUSIVAMENTE FINE ASSISTENZIALE

24

CONTRIBUTI PER PREVIDENZA COMPLEMENTARE Indirizzo del datore di lavoro al quaCOMUNE, PROVINCIA (sigla), CAP, VIA, NUMERO CIVICO E TELEFONO le il C.A.A.F. deve inviare la comunicazione relativa alla liquidazione            del Mod. 730

25

18                                                                  

DATI RELATIVI ALLA CONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE E ASSISTANZIALE 26 IMPONIBILE CONTRIBUTIVO AI FINI PENSIONISTICI INPS            27 IMPONIBILE CONTRIBUTIVO A FONDI PENSIONISTICI INTEGRATIVI OBBLIGATORI GESTITI DALL’INPS            28 IMPONIBILE DEGLI ALTRI CONTRIBUTI RISCOSSI DALL’INPS            29 TRATTENUTE PER CONTRIBUZIONI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI INPS OPERATE A CARICO DEL LAVORATORE            31 CONTRIBUTI DOVUTI ALL’INPS Sono stati interamente versati 30 Sono stati parzialmente versati Non sono stati versati 32 ANNOTAZIONI

          

DATA

FIRMA DEL SOSTITUTO D’IMPOSTA

RISERVATO AI CONTRIBUENTI ESONERATI DALLA PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL’OTTO PER MILLE DELL’IRPEF (in caso di scelta FIRMARE in UNO degli spazi sottostanti) Stato

Chiesa cattolica

Unione Chiese cristiane avveniristiche del 7° giorno

Chiesa Valdese, Unione delle Chiese metodistiche e valdesi

Chiesa Evangelica e Luterana in Italia

Unione comunità Ebraiche Italiane

Il sottoscritto dichiara, sotto la propria responsabilità, di non possedere altri redditi oltre a quelli attestati nel presente certifificato, ovvero di possedere, in aggiunta a questi, altri redditi per un ammontare complessivo di €            000, la cui imposta lorda, diminuita delle detrazioni spettanti per lavoro dipendente e per carichi di famiglia e delle ritenute operate, non supera € 20.000

Assemblee di Dio in Italia

Firma

SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL QUATTRO PER MILLE DELL’IRPEF (in caso di scelta FIRMARE nell’apposito spazio) Si dichiara di voler destinare il quattro per mille dell’IRPEF al fondo per il finanziamento dei movimenti e partiti politici

N.B. La scelta può essere effettuata solo dai contribuenti per i quali risulta un’imposta lorda di ammontare superiore a quello delle detrazioni

Firma

Con l’apposizione della firma si esprime anche il consenso del trattamento del dato in favore dei soggetti abilitati in conformità a quanto già reso noto nell’informativa per il trattamento dei dati personali.

CUD - Certificazione di cui all’art.7-bis del DPR 29 settembre 1973, n. 600, relativa

ORIGINALE Pag. 2 di 2

        

all’anno

INDENNITÁ DI FINE RAPPORTO, ALTRE INDENNITÁ E SOMME SOGGETTE A TASSAZIONE SEPARATA (da non indicare nella dichiarazione dei redditi) INDENNITÁ, ACCONTI, ANTICIPAZIONI E SOMME EROGATI NELL’ANNO

33

          

ACCONTI ED ANTICIPAZIONI EROGATI IN ANNI PRECEDENTI

34

          

RIDUZIONI

35

          

ALIQUOTA

36

TOTALE IMPONIBILE (33 + 34 - 35)

37

          

RITENUTE OPERATE NELL’ANNO

38

          

RITENUTE OPERATE IN ANNI PRECEDENTI

39

          

40

Periodo preso a base di commisurazione dell’indennità

anni

 

mesi

 

(di cui periodo

anni

 

mesi

 

)

 

%

Quota spettante per le indennità erogate ai sensi dell’art.2122 del codice civile o delle leggi speciali corrispondenti 41

 

%

DATI RELATIVI AI CONGUAGLI REDDITI EROGATI DA ALTRI SOGGETTI CODICE FISCALE DELL’ALTRO SOGGETTO CHE HA EROGATO IL REDDITO 42

          

IMPONIBILE CONGUAGLIATO

43

          

44

CODICE FISCALE DELL’ALTRO SOGGETTO CHE HA EROGATO IL REDDITO 45

          

IMPONIBILE CONGUAGLIATO

46

          

47

GIÁ COMPRESO NEL PUNTO

1

2

GIÁ COMPRESO NEL PUNTO

1

2

INCAPIENZA IN SEDE DI CONGUAGLIO IRPEF DA VERSARE ALL’ERARIO DA PARTE DEL DIPENDENTE

48

          

ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF DA VERSARE ALL’ERARIO DA PARTE DEL DIPENDENTE

49

          

IRPEF DA TRATTENERE DAL SOSTITUTO SUCCESSIVAMENTE AL 28 FEBBRAIO

50

          

ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF DA TRATTENERE DAL SOSTITUTO SUCCESSIVAMENTE AL 28 FEBBRAIO

51

          

SPESE SANITARIE

52

          

SPESE PER I MEZZI NECESSARI PER LA DEAMBULAZIONE DEI SOGGETTI CON DIFFICOLTÁ MOTORIE E SPESE PER SUSSIDI TECNICI INFORMATICI PER I PORTATORI DI HANDICAP

53

          

INTERESSI PASSIVI PER MUTUI IPOTECARI SU IMMOBILI ADIBITI AD ABITAZIONE PRINCIPALE

54

          

INTERESSI PASSIVI PER MUTUI IPOTECARI SU IMMOBILI DIVERSI DA QUELLI DI CUI AL PUNTO 54

55

          

INTERESSI PASSIVI PER MUTUI CONTRATTI NEL 1997 PER EFFETTUARE INTERVENTI DI RECUPERO EDILIZIO

56

          

INTERESSI PASSIVI PER PRESTITI O MUTUI AGRARI

57

ASSICURAZIONI SULLA VITA, CONTRO GLI INFORTUNI E CONTRIBUTI VOLONTARI

58

EROGAZIONI LIBERALI A FAVORE DI MOVIMENTI E PARTITI POLITICI

59

SPESE PER LA FREQUENZA DI CORSI DI ISTRUZIONE SECONDARIA ED UNIVERSITARIA

60

SPESE FUNEBRI

61

ALTRI ONERI PER I QUALI SPETTA LA DETRAZIONE

62

                                                                 

ONERI PER I QUALI È STATA RICONOSCIUTA LA DETRAZIONE D’IMPOSTA (indicata nel punto 7)

ONERI CHE NON HANNO CONCORSO ALLA FORMAZIONE DEL REDDITO IMPONIBILE (già esclusi dall’imponibile indicato ai punti 1 e 2) CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI OBBLIGATORI

63

EROGAZIONI LIBERALI A FAVORE DI ISTITUZIONI RELIGIOSE

64

CONTRIBUTI PER I PAESI IN VIA DI SVILUPPO

65

SPESE MEDICHE E DI ASSISTENZA DEI PORTATORI DI HANDICAP

66

ASSEGNO PERIODICO CORRISPOSTO AL CONIUGE CON ESCLUSIONE DELLA QUOTA DI MANTENIMENTO DEI FIGLI

67

SOMME RESTITUITE AL SOGGETTO EROGATORE CHE HANNO CONCORSO A FORMARE IL REDDITO IN ANNI PRECEDENTI

68

ALTRI ONERI DEDUCIBILI

69

CONTRIBUTO STRAORDINARIO PER L’EUROPA DA RIMBORSATO

70

ECCEDENZA DI CONTRIBUTO STRAORDINARIO PER L’EUROPA DA RIMBORSARE

71

RETRIBUZIONE SULLA CUI BASE CALCOLARE IL T.F.R.

72

QUOTA DI T.F.R. VERSATA AL FONDO

73

DATA

FIRMA DEL SOSTITUTO D’IMPOSTA

          

          

N.B. In caso di compilazione della seconda pagina della certificazione, la data e la firma del sostituto d’imposta possono essere apposte solo su tale pagina.

                                                                                                                        

COPIA

CUD - Certificazione di cui all’art.7-bis del DPR 29 settembre 1973, n. 600, relativa

 

all’anno

Pag. 1 di

 

DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D’IMPOSTA COGNOME O DENOMINAZIONE

NOME

CODICE FISCALE

          

          

          

DIPENDENTE, PENSIONATO O ALTRO PRECETTORE DELLE SOMME COGNOME (per le donne indicare il cognome da nubile)

NOME

CODICE FISCALE

          

          

          

SESSO (M o F)

DATA DI NASCITA

COMUNE (o Stato estero) DI NASCITA

PROVINCIA DI NASCITA (sigla)

 

          

          

          

DATI RELATIVI AI REDDITI REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATI CHE POSSONO FRUIRE DELLE DETRAZIONI REDDITI ASSIMILATI A QUELLI DI LAVORO DIPENDENTE CHE NON POSSONO FRUIRE DELLE DETRAZIONI Detrazioni per coniuge a carico

3

Periodo di lavoro in giorni

           Detrazioni per famiglia a carico            Detrazioni per oneri

4

(peri il quale spettano le detrazioni per lavoro dipendente)

6

           Detrazioni per lavoro dipendente 7           

PENSIONATO

1 2 5

                     

          

TOTALE DETRAZIONI RITENUTE DA INDICARE NELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

8 9

                     

COMPENSI RELATIVI AGLI ANNI PRECEDENTI SOGGETTI A TASSAZIONE SEPARATA (da non indicare nella dichiarazione dei redditi) COMPENSI ARRETRATI

(che possono usufruire delle detrazioni)

COMPENSI ARRETRATI

10

15

(che non possono usufruire delle detrazioni)

                     

DETRAZIONI

11

(Art.18, comma 4, del T.U.I.R.) Periodo d’imposta cui si riferiscono gli arretrati 13

RITENUTE OPERATE 16

                                

RITENUTE OPERATE

12

Barrare la casella se gli arretrati si riferiscono a più anni

          

14

ALTRI DATI PER LA COMPILAZIONE DELL’EVENTUALE DICHIARARAZIONE DEI REDDITI PRIMO ACCONTO IRPEF TRATTENUTO NELL’ANNO

17

          

SECONDO O UNICO ACCONTO IRPEF TRATTENUTO NELL’ANNO

CREDITO DELL’IRPEF DELL’ANNO PRECEDENTE NON RIMBORSATO DEL DATORE DI LAVORO ADDIZIONALE REGIONALE ALL’IRPEF TRATTENUTA DAL DATORE DI LAVORO SALDO DEL CONTRIBUTO AL S.S.N. TRATTENUTO NEL 1998 PRESENZADI ASSICURAZIONI SANITARIE STIPULATE DAL DATORE DI LAVORO 23

21

          

19 20

CONTRIBUTO AL S.S.N. RIMBORSATO NEL 1998

22

CONTRIBUTI VERSATI A ENTI E CASSE AVENTI ESCLUSIVAMENTE FINE ASSISTENZIALE

24

CONTRIBUTI PER PREVIDENZA COMPLEMENTARE Indirizzo del datore di lavoro al quaCOMUNE, PROVINCIA (sigla), CAP, VIA, NUMERO CIVICO E TELEFONO le il C.A.A.F. deve inviare la comunicazione relativa alla liquidazione            del Mod. 730

25

18                                                                  

DATI RELATIVI ALLA CONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE E ASSISTANZIALE 26 IMPONIBILE CONTRIBUTIVO AI FINI PENSIONISTICI INPS            27 IMPONIBILE CONTRIBUTIVO A FONDI PENSIONISTICI INTEGRATIVI OBBLIGATORI GESTITI DALL’INPS            28 IMPONIBILE DEGLI ALTRI CONTRIBUTI RISCOSSI DALL’INPS            29 TRATTENUTE PER CONTRIBUZIONI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI INPS OPERATE A CARICO DEL LAVORATORE            31 CONTRIBUTI DOVUTI ALL’INPS Sono stati interamente versati 30 Sono stati parzialmente versati Non sono stati versati 32 ANNOTAZIONI

          

DATA

FIRMA DEL SOSTITUTO D’IMPOSTA

RISERVATO AI CONTRIBUENTI ESONERATI DALLA PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL’OTTO PER MILLE DELL’IRPEF (in caso di scelta FIRMARE in UNO degli spazi sottostanti) Stato

Chiesa cattolica

Unione Chiese cristiane avveniristiche del 7° giorno

Chiesa Valdese, Unione delle Chiese metodistiche e valdesi

Chiesa Evangelica e Luterana in Italia

Unione comunità Ebraiche Italiane

Il sottoscritto dichiara, sotto la propria responsabilità, di non possedere altri redditi oltre a quelli attestati nel presente certifificato, ovvero di possedere, in aggiunta a questi, altri redditi per un ammontare complessivo di €            000, la cui imposta lorda, diminuita delle detrazioni spettanti per lavoro dipendente e per carichi di famiglia e delle ritenute operate, non supera € 20.000

Assemblee di Dio in Italia

Firma

SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL QUATTRO PER MILLE DELL’IRPEF (in caso di scelta FIRMARE nell’apposito spazio) Si dichiara di voler destinare il quattro per mille dell’IRPEF al fondo per il finanziamento dei movimenti e partiti politici

N.B. La scelta può essere effettuata solo dai contribuenti per i quali risulta un’imposta lorda di ammontare superiore a quello delle detrazioni

Firma

Con l’apposizione della firma si esprime anche il consenso del trattamento del dato in favore dei soggetti abilitati in conformità a quanto già reso noto nell’informativa per il trattamento dei dati personali.

CUD - Certificazione di cui all’art.7-bis del DPR 29 settembre 1973, n. 600, relativa

COPIA Pag. 2 di 2

        

all’anno

INDENNITÁ DI FINE RAPPORTO, ALTRE INDENNITÁ E SOMME SOGGETTE A TASSAZIONE SEPARATA (da non indicare nella dichiarazione dei redditi) INDENNITÁ, ACCONTI, ANTICIPAZIONI E SOMME EROGATI NELL’ANNO

33

          

ACCONTI ED ANTICIPAZIONI EROGATI IN ANNI PRECEDENTI

34

          

RIDUZIONI

35

          

ALIQUOTA

36

TOTALE IMPONIBILE (33 + 34 - 35)

37

          

RITENUTE OPERATE NELL’ANNO

38

          

RITENUTE OPERATE IN ANNI PRECEDENTI

39

          

40

Periodo preso a base di commisurazione dell’indennità

anni

 

mesi

 

(di cui periodo

anni

 

mesi

 

)

 

%

Quota spettante per le indennità erogate ai sensi dell’art.2122 del codice civile o delle leggi speciali corrispondenti 41

 

%

DATI RELATIVI AI CONGUAGLI REDDITI EROGATI DA ALTRI SOGGETTI CODICE FISCALE DELL’ALTRO SOGGETTO CHE HA EROGATO IL REDDITO 42 CODICE FISCALE DELL’ALTRO SOGGETTO CHE HA EROGATO IL REDDITO 45

                     

IMPONIBILE CONGUAGLIATO

IMPONIBILE CONGUAGLIATO

43

46

          

44

          

47

GIÁ COMPRESO NEL PUNTO

1

2

GIÁ COMPRESO NEL PUNTO

1

2

INCAPIENZA IN SEDE DI CONGUAGLIO IRPEF DA VERSARE ALL’ERARIO DA PARTE DEL DIPENDENTE

48

          

ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF DA VERSARE ALL’ERARIO DA PARTE DEL DIPENDENTE

49

          

IRPEF DA TRATTENERE DAL SOSTITUTO SUCCESSIVAMENTE AL 28 FEBBRAIO

50

          

ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF DA TRATTENERE DAL SOSTITUTO SUCCESSIVAMENTE AL 28 FEBBRAIO

51

          

SPESE SANITARIE

52

          

SPESE PER I MEZZI NECESSARI PER LA DEAMBULAZIONE DEI SOGGETTI CON DIFFICOLTÁ MOTORIE E SPESE PER SUSSIDI TECNICI INFORMATICI PER I PORTATORI DI HANDICAP

53

          

INTERESSI PASSIVI PER MUTUI IPOTECARI SU IMMOBILI ADIBITI AD ABITAZIONE PRINCIPALE

54

          

INTERESSI PASSIVI PER MUTUI IPOTECARI SU IMMOBILI DIVERSI DA QUELLI DI CUI AL PUNTO 54

55

          

INTERESSI PASSIVI PER MUTUI CONTRATTI NEL 1997 PER EFFETTUARE INTERVENTI DI RECUPERO EDILIZIO

56

          

INTERESSI PASSIVI PER PRESTITI O MUTUI AGRARI

57

ASSICURAZIONI SULLA VITA, CONTRO GLI INFORTUNI E CONTRIBUTI VOLONTARI

58

EROGAZIONI LIBERALI A FAVORE DI MOVIMENTI E PARTITI POLITICI

59

SPESE PER LA FREQUENZA DI CORSI DI ISTRUZIONE SECONDARIA ED UNIVERSITARIA

60

SPESE FUNEBRI

61

ALTRI ONERI PER I QUALI SPETTA LA DETRAZIONE

62

                                                                 

ONERI PER I QUALI È STATA RICONOSCIUTA LA DETRAZIONE D’IMPOSTA (indicata nel punto 7)

ONERI CHE NON HANNO CONCORSO ALLA FORMAZIONE DEL REDDITO IMPONIBILE (già esclusi dall’imponibile indicato ai punti 1 e 2) CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI OBBLIGATORI

63

EROGAZIONI LIBERALI A FAVORE DI ISTITUZIONI RELIGIOSE

64

CONTRIBUTI PER I PAESI IN VIA DI SVILUPPO

65

SPESE MEDICHE E DI ASSISTENZA DEI PORTATORI DI HANDICAP

66

ASSEGNO PERIODICO CORRISPOSTO AL CONIUGE CON ESCLUSIONE DELLA QUOTA DI MANTENIMENTO DEI FIGLI

67

SOMME RESTITUITE AL SOGGETTO EROGATORE CHE HANNO CONCORSO A FORMARE IL REDDITO IN ANNI PRECEDENTI

68

ALTRI ONERI DEDUCIBILI

69

CONTRIBUTO STRAORDINARIO PER L’EUROPA DA RIMBORSATO

70

ECCEDENZA DI CONTRIBUTO STRAORDINARIO PER L’EUROPA DA RIMBORSARE

71

RETRIBUZIONE SULLA CUI BASE CALCOLARE IL T.F.R.

72

QUOTA DI T.F.R. VERSATA AL FONDO

73

DATA

FIRMA DEL SOSTITUTO D’IMPOSTA

          

          

N.B. In caso di compilazione della seconda pagina della certificazione, la data e la firma del sostituto d’imposta possono essere apposte solo su tale pagina.

                                                                                                                        

ISTRUZIONI PER IL CONTRIBUENTE 1. Il contribuente che nell’anno ha posseduto soltanto i redditi attestati nella presente certificazione (CUD) è esonerato dalla presentazione all’Amministrazione finanziaria sia di questa certificazione, sia della dichiarazione dei redditi. Il contribuente può, tuttavia, presentare la dichiarazione dei redditi oppure, se ne ricorrono le condizioni e intende avvalersi dell’assistenza fiscale, il cod. 730 (secondo le modalità indicate nelle relative istruzioni), qualora, ad esempio, nell'anno abbiano sostenuto oneri, diversi da quelli eventualmente attestati nella presente certificazione che intende portare in deduzione dal reddito o in detrazione dall'imposta (in tali oneri sono comprese anche le spese mediche sostenute dal contribuente e rimborsate da una assicurazione sanitaria stipulata dal datore di lavoro la cui esistenza è segnalata al punto 23 della certificazione. I titolari soltanto di più trattamenti pensionistici per i quali si sono rese applicabili le disposizioni concernenti il casellario pensionistico sono esonerati dall’obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi. Tale circostanza è riportata nelle Annotazioni della presente certificazione. Qualora ricorrano le condizioni indicate nei paragrafi SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL'OTTO PER MILLE DELL’IRPEF e/o SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL QUATTRO PER MILLE DELL’IRPEF, la presente certificazione può essere inviata all’Amministrazione finanziaria, al fine di esprimere tali scelte.

2. La dichiarazione dei redditi deve essere presentata quando nell’importo delle detrazioni indicato al punto 8 della presente certificazione sono comprese detrazioni alle quali il contribuente non ha più diritto e che pertanto debbono essere restituite (ad esempio, quando sono state attribuite detrazioni per, familiari a carico che hanno. superato il limite reddituale previsto per essere considerati tali, che, per il 1998, è di € 5.500.000). Se il contribuente ha posseduto nell’anno, in aggiunta ai redditi attestati da questa certificazione, altri redditi (altri stipendi; pensioni, indennità, redditi di terreni e fabbricati, ecc.) propri o dei figli minori a lui imputabili per usufrutto legale, deve consultare le istruzioni alla dichiarazione dei redditi per verificare se sussistono le condizioni per l’esonero dalla presentazione della dichiarazione. 3. Si ricorda che i soggetti che hanno detenuto investimenti all’estero ovvero attività estere di natura finanziaria devono; in ogni caso, presentare l'apposito modulo disponibile presso i Comuni e le rivendite autorizzate. 4. La certificazione della situazione reddituale può essere effettuata direttamente dal contribuente sulla base dei dati contenuti nella presente certificazione, qualora l’interessato non sia tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi.

SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL’OTTO PER MILLE DELL’IRPEF Sulla base delle scelte effettuate dai contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi, una quota pari all'otto per mille dell'IRPEF liquidata dagli unici in base alle dichiarazioni annuali, è destinata a scopi di interesse sociale o di carattere umanitario a diretta gestione statale; a scopi di carattere religioso o caritativo a diretta gestione della Chiesa cattolica per interventi sociali ed umanitari anche a favore dei paesi del terzo mondo da parte dell'Unione italiana delle Chiese cristiane avventiste del 7° giorno o delle Assemblee di Dio in Italia; a scopi di carattere sociale, assistenziale, umanitario o culturale a diretta gestione della Chiesa Valdese, Unione delle Chiese metodiste e valdesi; per gli interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali in Italia e all’estero, direttamente dalla Chiesa Evangelica Luterana in Italia e attraverso le Comunità ad essa collegate; per la tutela degli interessi religiosi degli ebrei in Italia, per la promozione della conservazione delle tradizioni e dei beni culturali ebraici, con particolare riguardo alle attività culturali, alla salvaguardia del patrimonio storico, artistico e culturale, nonché ad interventi sociali e umanitari volti in special modo alla tutela delle minoranze contro il razzismo e l’antisemitismo a diretta gestione dell’Unione delle Comunità Ebraiche. La ripartizione tra le istituzioni beneficiarie avverrà in proporzione alle scelte espresse. Qualora i contribuenti non effettuino alcuna scelta, la quota di imposta non attribuita in base alle scelte espresse sarà ripartita tra le suindicate istituzioni secondo la proporzione risultante dalle scelte operate; le quote non attribuite spettanti alle Assemblee di Dio in Italia e alla Chiesa Evangelica Valdese saranno devolute alla gestione statale.

Per il 1998 i contribuenti sono ammessi ad effettuare la scelta mediante la presente certificazione se nel punto 9 risultano indicate ritenute. Sono, inoltre, ammessi ad effettuare la scelta i contribuenti che, in aggiunta ad uno o più redditi di lavoro dipendente e/o assimilati, hanno conseguito altri redditi, diversi da quelli derivanti dall’esercizio di impresa o di arti o professioni, ma sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione in quanto l’imposta lorda corrispondente al reddito complessivo, diminuita delle detrazioni per redditi di lavoro dipendente e per carichi di famiglia e delle ritenute, non supera € 20.000. Per esprimere la scelta i contribuenti devono apporre la propria firma nel riquadro corrispondente ad una, e ad una soltanto, delle sette istituzioni beneficiarie della quota dell’otto per mille dell’IRPEF e devono firmare la dichiarazione posta in fondo all’apposito spazio destinato alla scelta della destinazione dell’otto per mille dell’Irpef. Tale scelta, che non determina maggiori imposte da pagare, può essere effettuata indipendentemente dalla scelta di destinare il quattro per mille dell’Irpef al finanziamento dei movimenti e partiti politici. La presente certificazione è rilasciata in duplice esemplare. Uno dei due esemplari va consegnato, in busta, allo sportello di una banca o di un ufficio postale che provvederà a trasmetterlo all’Amministrazione finanziaria. La busta deve recare l’indicazione “SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL’OTTO PER MILLE DELL’IRPEF”, l’anno cui la certificazione si riferisce nonché il codice fiscale, il cognome e nome del contribuente.

SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL QUATTRO PER MILLE DELL’IRPEF Sulla base delle scelte effettuate dai contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi, una quota pari al quattro per mille dell’Irpef risultante dalle dichiarazioni annuali dei contribuenti che effettuano tale scelta è destinata al finanziamento dei movimenti e partiti politici. La scelta può essere effettuata solo dai contribuenti per i quali risulta un'imposta lorda di ammontare superiore a quello delle detrazioni (cioè quando nel punto 9 della presente certificazione sono indicate ritenute). Tale scelta, che non determina maggiori imposte da pagare, può essere effettuata indipendentemente dalla scelta di destinare l’otto per mille dell’Irpef allo Stato a alle Istituzioni religiose per scopi umanitari e religiosi.

La presente certificazione è rilasciata in duplice esemplare. Uno dei due esemplari va consegnato, in busta, allo sportello di una banca o di un ufficio postale che provvederà a trasmetterlo all’Amministrazione finanziaria. La busta deve recare l’indicazione “SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL QUATTRO PER MILLE DELL’IRPEF”, l’anno cui la certificazione si riferisce nonché il codice fiscale, il cognome e nome del contribuente. Se il contribuente effettua anche la scelta per la destinazione dell’otto per mille dell’Irpef, la busta deve recare anche l’indicazione di tale scelta.

Allegato 1

MODELLO CUD La legge n. 675 del 1996 ha introdotto un nuovo sistema di tutela nei confronti dei trattamenti che vengono effettuati sui dati personali; cui di seguito si illustra sinteticamente come verranno utilizzati tali dati contenuti nella dichiarazione dei redditi e, quali sono i nuovi diritti che il cittadino ha in questo ambito.

Informativa ai sensi dell’art. 10 della legge n. 675/1996 sul trattamento dei dati personali Il Ministero delle finanze desidera informarla, anche per gli altri soggetti a ciò tenuti che il certificato dei redditi di lavoro dipendente e assimilati, che attesta l’ammontare complessivo delle somme e dei valori percepiti, delle ritenute subite alla fonte e dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti contiene diversi dati personali. Dati personali. La maggior parte dei dati presenti nella certificazione (quali, ad esempio, quelli anagrafici, quelli necessari per la determinazione dell’imponibile e dell’imposta) devono essere indicati obbligatoriamente per non incorrere in sanzioni di carattere amministrativo e, in alcuni casi, di carattere penale. Altri dati (ad esempio, quelli, relativi agli oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione dell’imposta) possono, invece, essere forniti facoltativamente dal contribuente qualora egli intenda avvalersi dei benefici previsti. Dati sensibili, Anche l’effettuazione delle scelte per la destinazione del 4 e dell’8 per mille dell’Irpef é facoltativa. Tali scelte costituiscono, secondo la legge n.675 del 1996 dati di natura «sensibile». Modalità del trattamento. Gli stessi dati contenuti nella presente certificazione vengono trascritti nella dichiarazione che ogni sostituto è obbligato a presentare all’amministrazione finanziaria (mod.770). Tali dati verranno trattati con modalità prevalentemente informatizzate e con logiche pienamente rispondenti alle finalità da perseguire anche e mediante: verifiche dei dati esposti nelle dichiarazioni con altri dati in possesso dall’amministrazione finanziaria, anche forniti, per obbligo di legge, da altri soggetti (ad esempio da altri sostituti di imposta); verifiche dei dati esposti nelle dichiarazioni con dati in possesso di altri organismi (quali, ad esempio, banche, istituti previdenziali, assicurativi, camere di commercio, P.R.A.); fornitura dei dati in possesso dall’amministrazione finanziaria ad altri organismi pubblici (quali, ad esempio, i comuni, l’I.N.P.S.) per il raggiungimento delle rispettive finalità istituzionali. Titolari del trattamento. Il primo titolare del trattamento è il soggetto che elabora tali dati (cioè il sostituto d'imposta), il quale tratta i dati personali con le modalità e le logiche che devono essere state precisate nell’informativa che questi ha già reso all’interessato. La dichiarazione del sostituto può essere consegnata a un intermediario previsto dalla legge (banche, ufficio postale, Caf, associazioni di categoria professionisti i quali inviano i dati al Ministero delle finanze. Gli intermediari e l’amministrazione finanziaria, secondo quanto previsto dalla legge n.675 del 1996, assumono la qualifica di «titolare del trattamento dei dati personali» quando tali dati entrano nella loro disponibilità e sotto il loro diretto controllo. I «titolari del trattamento» possono avvalersi di soggetti nominati «responsabili». In particolare sono titolari: il Ministero delle finanze - Dipartimento delle entrate, presso il quale sarà conservato ed esibito a richiesta, l’elenco dei responsabili della stessa amministrazione: gli intermediari, i quali qualora si avvalgono della facoltà di nominare dei responsabili, devono comunicarlo agli interessati rendendo noti i dati identificativi dei responsabili stessi. Diritti dell'interessato Presso il titolare o i responsabili del trattamento l'interessato potrà accedere ai propri dati personali per verificarne l’utilizzo o, eventualmente, per correggerli, aggiornarli nei limiti previsti dalla legge, ovvero per cancellarli od opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione di legge. Destinazione del 4 e dell’8 per mille dell’Irpef. La presente certificazione, in via generale resta nella disponibilità dell’interessato, tuttavia, qualora ne ricorrano le condizioni essa può essere utilizzata per effettuare le scelte in ordine alla destinazione del 4 e dell’8 per mille dell'Irpef. Queste scelte, la cui effettuazione è facoltativa e la cui mancanza non comporta alcuna conseguenza negativa per l’interessato, costituiscono secondo la legge n.675/1996 dati di natura «sensibile». Consenso. Il Ministero delle finanze, in quanto soggetto pubblico, non deve acquisire il consenso degli interessati per poter trattare i loro dati personali. Il consenso non è necessario agli intermediari per il trattamento dei dati diversi da quelli sensibili, in quanto il loro conferimento è obbligatorio per legge. Gli stessi intermediari sono, invece, tenuti ad acquisire il consenso degli interessati per il trattamento dei dati sensibili relativi alle scelte del 4 e dell'8 per mille dell’Irpef e comunicarli all’amministrazione finanziaria o agli altri intermediari sopra indicati. Tale consenso viene manifestato mediante la firma con la quale si effettua ciascuna scelta. La presente informativa viene data in generale per tutti i titolari sopra indicati ad eccezione del sostituto d'imposta che deve avervi provveduto autonomamente.

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