Comunicato Diritti Manifestazione

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Ci arrivano segnalazioni di professori che ostacolano la partecipazione venerdì e minacciano PROVVEDIMENTI sospensioni, voto in condotta e altro

alla manifestazione di

DISCIPLINARI INGIUSTI (richiami verbali, scritti,

5.

L'art. 4 comma 4 del D.P.R. 249/98 (Statuto delle Studentesse e degli Studenti) stabilisce che

"In nessun caso può essere sanzionata, né direttamente né indirettamente, la libera espressione di opinioni correttamente manifestata e

non lesiva dell'altrui personalità. ",

per tanto è necessario sottoline:re

;he l' erogazione di sanzioni non può essere attribuita per la libera

scelta di partecipazione ad una iniziativa di protest~ e mobilitazione. <

L'articolo in. questione dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti si rifà al principio costituzionale della libertà di espressione e della legittimità del pluralismo delle idee e delle posizioni (Ali. 21). Usare lesanzioni

come arma punitiva limiterebbe di fatto la libera scelta degli

studenti in quanto persone e cittadini, oltre che ad essere altamente lesiva del principio costituzionale del pluralismo. Ogni studente ha libertà di scelta nel partecipare o meno' ad una iniziativa di mobilitazione, senza che questa scelta possa essere suscettibile di sanzione disciplinare. Il Dpr 122/09 prevede che il voto sulla condotta di debba applicare in base ai principi dello statuto degli Studenti e che

"in nessun modo le sanzioni sulla condotta possano essere

applicate agli alunni chemanifestino

la propria opinione"

(Ali 7 comma 4)

Contro sanzioni disciplinari ingiuste (richiami verbali, scritti, sospensioni e altro) è possibili fare ricorso all'Organo di garanzia interno alla scuola e poi a quello regionale.

Coordinamento Unione degli Studenti Altamura

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