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COMUNICATO STAMPA
15 luglio ’09
I camion sulla Loggia Ambling “Piazza del Tomolo rischia il crollo”: così titolava lo scorso 10 luglio La Voce del Vastese, foglio locale dell’ex(?) vicesindaco Nicola Del Prete, documentando alcuni preoccupanti avvallamenti del piano stradale della piazzetta. “Il sottosuolo, in questa vasta area, nei pressi del mercato coperto di piazza Santa Chiara, appare instabile a causa della sua storica destinazione a cisterne”. Aristotele, nel Quinto Libro della Metafisica chiama questo tipo di causa: causa materiale. Naturalmente per il vecchio filosofo esistevano altri tipi di causa, come ad esempio la causa efficiente. La causa per cui, dopo due millenni di stabilità, proprio ora il piano della piazzetta tende a cedere, ecco, quella è la causa efficiente. Di essa però l’articolo della Voce non si occupa. Lo avesse fatto, non avrebbe probabilmente incontrato molta difficoltà a trovarla. I residenti avrebbero spiegato che sono da tempo in corso, nella vicina Loggia Ambling, dei lavori di ristrutturazione di un immobile (proprietario: Puccioni SpA; progettista: arch. Sandro Valentini; fine lavori: 14 Luglio 2011). E che verso di esso si indirizza un consistente traffico di mezzi di trasporto (tra cui anche camion), che da Piazza del Tomolo raggiungono la Loggia Ambling passando per via Catena. Ciò naturalmente ha richiesto che quest’ultima, una vezzosa stradina tutta a gradini, fosse opportunamente trasformata in una camionabile, come documentato nella foto ( si trova in: http://www.pdfcoke.com/doc/17358808/via-Catena-Luglio-09 ). Una betoniera (diverse centinaia di quintali) si è invece di recente limitata a trattenersi, quasi per una giornata intera, proprio su Piazza del Tomolo. In corrispondenza del punto in cui ha sostato il pavimento stradale trema se ci si salta su. A questo punto ci si chiede: ma è normale tutto questo? Non è forse noto a tutti che la zona è a forte rischio di scoscendimento? E poi, quelle strade non sono parte della ZTL? Forse il Comune di Vasto ha rilasciato una deroga (magari una delega speciale per camion e betoniere)? E se sì, chi è stato? E con quale motivazione? C’è qualcuno che si assuma pubblicamente la responsabilità di questo sconcio? E se no, perché non intervengono i Vigili Urbani? Davvero vogliamo attendere che si apra una voragine perché sull’interesse privato prevalga il pubblico interesse?