Impianto di valorizzazione biogas di Bellolampo (PA) LOCALIZZAZIONE CARTA D’IDENTITÀ Il sito della discarica si trova nella Sicilia nord occidentale, ad una distanza stradale di circa 10 km dal centro storico di Palermo, in posizione sud-ovest rispetto a quest’ultimo. L’area è posta fra quota 420 m s.l.m. e 475 m s.l.m., circa 400 m più elevata rispetto all’altitudine media della città. Le coordinate geografiche di riferimento dell’area sono: latitudine 38.1375 e longitudine 13.2743. L’area di Bellolampo risulta distante circa 2 km da due grossi agglomerati urbani ad alta densità abitativa (Borgo Nuovo e quartiere CEP Michelangelo); l’abitazione più vicina è situata a circa 1500 m in linea d’aria dal confine dell’impianto. L’area di competenza di Asja è situata ad est della discarica ed è suddivisa in due zone. La zona di aspirazione, contenente la centrale di aspirazione e il container con il sistema di analisi e controllo del biogas si trova ai confini di due vasche di abbancamento rifiuti. La zona di produzione di energia, contenente i motori e le apparecchiature di trasformazione oltre ad un container ufficio, si trova in prossimità dell’ingresso della discarica. L’area della discarica ha un’estensione di circa 470.000 m2 e l’area destinata all’impianto di valorizzazione biogas occupa una superficie di circa 3000 m2.
Sito: Impianto presente presso la discarica controllata di prima categoria nel comune di Palermo, in località “Bellolampo - Piano Badami”. La discarica è attualmente in fase di coltivazione. Titolare della discarica: Azienda Municipalizzata per l’Igiene Ambientale. Il rapporto contrattuale: “Convenzione per lo sfruttamento del biogas”, sottoscritta tra le parti e approvata dal Consiglio Comunale di Palermo con deliberazione n° 257 del 06/05/1999. Progettazione e costruzione impianto: Asja Ambiente Italia S.p.A. Gestione dell’impianto: Asja Ambiente Italia S.p.A Certificazioni: ISO 9001:2000 (ora ISO 9001:2008) nell’anno 2000, ISO 14001:1996 (ora ISO 14001:2004) nell’anno 2002 e registrazione EMAS nell’anno 2003. OHSAS 18001:1999 nell’anno 2006 (ora BS OHSAS 18001:2007). Messa in esercizio impianto: Luglio 2000 e potenziato nel marzo 2001, agosto 2002, Luglio 2003, settembre 2004. Potenza nominale complessiva: 7.368 kWe Produzione netta anno 2008: 36.853 MWh
DATI TECNICI La tabella che segue sintetizza tutti i principali dati tecnici dell’impianto di Bellolampo, dalla captazione del biogas fino alla trasformazione dell’energia elettrica prodotta. Tabella 1
Principali dati tecnici dell’impianto
Numero indicativo di pozzi di captazione biogas
150
Numero di linee di raggruppamento
12
Sistema di condizionamento biogas
Deumidificazione e filtrazione
Numero di aspiratori – compressori
2
Numero di gruppi elettrogeni
7
Modello e potenza nominale gruppi elettrogeni
Jenbacher JGS 320, 5 gruppi da 1.048kWe e 2 gruppi da 1.064 kWe
Sistema di controllo biogas in ingresso ai gruppi
Monitor. continuo CH4 e O2 in vari punti della linea
Sistema di controllo emissioni
Monitor. in continuo di CO, NOx, SO2 e O2 per ogni gruppo
Sistema di depurazione fumi per ogni gruppo
Postcombustore
Trasformazione ed elevazione di energia
7 trasformatori da 400 a 20.000 V
Disegno 1 – Impianto di Bellolampo (PA) | Inquadramento geografico dell’area
8 • ASJA AMBIENTE ITALIA •
ASPETTI AMBIENTALI
Dichiarazione Ambientale 2009
Asja ha messo in atto un completo processo di identificazione, analisi e valutazione di tutti gli aspetti ambientali connessi alla propria attività. La valutazione condotta per l’impianto di valorizzazione biogas di Bellolampo ha evidenziato che gli aspetti ambientali diretti significativi del sito, in condizioni di normalità ed anormalità, sono: • emissioni in atmosfera; • rumore; • rifiuti; • gestione sostanze pericolose; • odori; • contaminazione del suolo. Gli odori e la contaminazione del suolo sono aspetti legati solo alle condizioni di anormalità dell’attività svolta presso il sito. Le principali sostanze pericolose in uso presso l’impianto sono olio
lubrificante per i gruppi elettrogeni e liquido refrigerante (glicole) per il gruppo frigorifero. Il deposito dell’olio è costituito da 3 serbatoi dal 1.000 l e 2 da 2.000 l per l’olio fresco e 2 serbatoi da 2.000 l, 2 da 1.000 l e 1 da 500 l per l’olio esausto. Gli aspetti diretti significativi in condizioni di emergenza sono: • contaminazione del suolo; • rischio esplosione/incendio. È stata predisposta un’apposita procedura per la gestione di queste situazioni di emergenza presso l’impianto di Bellolampo.
PRESTAZIONI E DATI AMBIENTALI La figura accanto rappresenta la disposizione delle apparecchiature presso l’impianto. Le principali prestazioni dell’impianto di valorizzazione biogas di Bellolampo nel periodo 2007-2008 sono riportate nella tabella seguente.
Disegno 2 – Impianto di Bellolampo (PA) | Planimetria dell’impianto Biogas, energia elettrica e CO2
Tabella 2
Quantità di biogas recuperato (m3) Energia elettrica ceduta in rete (MWh) CO2 evitata (t)*
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
7.617.250
10.910.525
16.527.154
18.491.430
24.612.701
20.473.121
26.080.982
14.546
24.186
29.801
30.716
35.750
27.145
36.853
n.d.
102.771
127.054
130.403
151.773
115.216**
151.083**
(*) Con la dichiarazione ambientale 2009 si annullano tutti i dati precedenti, assumendo invece i valori di tonnellate di CO2 evitata calcolate, a partire dall’anno 2003, secondo le metodologie di calcolo previste dal Protocollo Clean Planet, adottato il 18 ottobre 2006. (**) Dato risultante dall’applicazione della metodologia di calcolo prevista dal sistema Clean Planet.
DOCUMENTI E AUTORIZZAZIONI I principali documenti ed autorizzazioni relativi all’impianto di Bellolampo sono: AUTORIZZAZIONI ALLE EMISSIONI IN ATMOSFERA AI SENSi del D.P.R. 203/88 e ssmmii • Autorizzazione alla costruzione di un impianto di produzione di energia elettrica mediante recupero di biogas (Decreto Regione Sicilia – Assessorato all’Industria D.A. n° 394 del 11/05/2000 e n° 238 del 28/03/2000); • Prescrizioni provincia regionale di Palermo per modifica ed ampliamento impianto prot. n° 20821 del 28/05/2002; • Autorizzazione alla costruzione di un impianto di produzione di energia elettrica mediante recupero di biogas (Decreto Regione Sicilia – Assessorato all’Industria D.A. n° 1157 del 04/08/2004) • Autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica mediante recupero di biogas della potenza complessiva di 3189 kWe ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs n. 387/2003 (Decreto Regione Sicilia – Assessorato all’Industria D.R.S. n. 1849 del 27/11/2008). ISCRIZIONE AL REGISTRO DELLE IMPRESE AI SENSI del D.L.vo 05/02/1997 n. 22 e ssmmii • Comunicazione inizio attività di recupero ai sensi degli artt. 31 e 33 alla Provincia Regionale di Palermo – Settore Controllo Ambientale e Smaltimento Rifiuti (20/03/00); • Ammissione a procedure semplificate della Provincia Regionale di Palermo (Prot. 44750 del 09/11/2000) con iscrizione al registro delle imprese che effettuano la comunicazione di inizio attività recupero rifiuti non pericolosi; • Comunicazione inizio attività di recupero ai sensi degli art. 31 e 33 della Provincia Regionale di Palermo – Settore Controllo Ambientale e Smaltimento Rifiuti (12/03/03 prot. 11734); • Determina dirigenziale della Provincia Regionale di Palermo n. 115 del 18.07.05 per il rinnovo della comunicazione di cui all’art. 33 comma 5 del D.Lvo. 22/97 e ssmmi CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI • Certificato Prevenzione Incendi rilasciato da Comando Provinciale VVF di Palermo in data 01/03/2002, pratica n° 52383; • Dichiarazioni di inizio attività e richiesta rilascio certificato di prevenzione incendi presentato al Comando provinciale VVF di Palermo in data 22/12/03; • Richiesta di rinnovo certificato di prevenzione incendi presentato in data 27/10/2004; • Certificato Prevenzione Incendi rilasciato da Comando Provinciale VVF di Palermo in data 27/01/2005. • Richiesta di rinnovo del Certificato Prevenzione Incendi presentato il 15/1/2008. • Certificato Prevenzione Incendi rilasciato da Comando Provinciale VVF di Palermo in data 04/03/2008.
ASJA AMBIENTE ITALIA •
•
9