X MEMORIAL RENZO DELOGU
IL Saluto del Presidente della Provincia di Sassari AD ALGHERO IL TENNIS INTERNAZIONALE È DI CASA: UN GRANDE TORNEO PER RICORDARE RENZO DELOGU È molto probabile che i diecimila dollari di montepremi finiscano altrove, che nessuno degli atleti sardi ammessi alle qualificazioni e al tabellone finale riesca ad arrivare sino alla vittoria. Spero di essere smentita, ovviamente! Ma se anche dovesse andare così, il tennis sardo ci avrà guadagnato. Perché il Torneo internazionale ITF che da sabato prossimo si svolgerà sui campi di Alghero è davvero un’occasione unica e irripetibile per respirare l’aria del tennis che conta. È un’occasione per tutto il movimento, ed è un’occasione per i migliori tennisti di casa nostra, che solo attraverso la partecipazione a queste manifestazioni hanno la possibilità di crescere, di fare esperienza, di confrontarsi col professionismo a grandi livelli. Oltretutto – tra vecchie volpi del circuito e giovani talenti che ardono dal desiderio di scalare le classifiche Atp – gli organizzatori hanno allestito anche per quest’anno un tabellone di tutto rispetto. Il giusto tributo alla memoria di Renzo Delogu, cui il torneo è dedicato da sempre. Per ricordarlo attraverso questo sport che ha amato tanto e al quale ha dato tanto. Il fatto che il nostro territorio possa ospitare una manifestazione sportiva di tale livello non è un caso. Questa Alessandra Giudici manifestazione è frutto della passione, della dedizione e del sacrificio degli organizzatori, a iniziare dal Tennis Club di Alghero, che tra Open International Wheelchair, Head Challenge under 12 e Torneo Internazionale ITF vanta un programma che non ha eguali in Sardegna. Merito di una programmazione che si avvale con grande intelligenza della collaborazione di altri circoli, di società e di uomini che possono vantare vasta esperienza in campo organizzativo e una grande conoscenza del panorama tennistico internazionale. È così che si diventa grandi: lavorando assieme, unendo le forze verso traguardi altrimenti impensabili. Un esempio che ci rende fieri e per il quale ringrazio gli artefici a nome mio personale, dell’amministrazione che presiedo e del territorio che con orgoglio rappresento.
grafica lucio nali - foto max turrini