Sistema nervoso SNC
SNP Sistema afferente sensoriale
Sistema efferente motorio
Sistema nervoso autonomo
simpatico
Sistema nervoso somatico
parasimpatico
NA Fibre toracolombari
ACh-NA ACh
ACh
Innervazione ad ampio spettro Preparazione per intense attività muscolari Stress
Fibre craniosacrali Innervazione mirata e localizzata Riserva di energia
ACh
•Muscolatura liscia •Cuore •Ghiandole Ghiandole sudoripare Ghiandola surrenale
Testa Torace ACh Addome Pelvi
OH OH
Neuroni postgangliari simpatici NH2
HO
H3C O O
H3C
+
N
CH3
Neuroni pregangliari simpatici e parasimpatici Neuroni postgangliari parasimpatici Placche motorie somatiche sul muscolo scheletrico
H3C
1866 Sintesi dell’ACh (Bayer) 1914: identificazione dell’ACh negli estratti di segale (Ewins) 1929: midollare di surrene di cavallo (Dale e Dudley) 1933: cervello dei mammiferi (Chang e Gaddum) 1940: la stimolazione elettrica induce liberazione di ACh dai nervi splancnici, vagali, fibre pregangliari simpatiche, fibre motorie 1941-1950: l’ACh viene liberata dal midollo spinale perfuso e dalla corteccia cerebrale (Elliott)
Colina acetil transferasi
(AChT)
Colina
Fosfolipidi
AcCoA
Aminoacidi
Acidi grassi
piruvato
Idrolisi dell’ACh glucosio
Trasporto entro le vescicole ATP ATPasi
ADP H+
H+ ACh
citoplasma
vescicola
• Potenziale d’azione • Attivazione dei canali al Ca++ voltaggio dipendenti • Ingresso di Ca++ • Fusione membrana vescicolare-membrana cellulare • Esocitosi
Interazione con i recettori postsinaptici
Eterorecettori (5HT-GABAA-A1-α1) (-)
Autorecettori M (-)
Autorecettori N (+)
M
N
Amanita muscaria Catena proteica con 7 domini idrofobici transmembrana ad alfa elica Terminale carbossilico intracellulare Terminale aminico extracellulare G
Recettore metabotropico
Proteina Gq/11 Fosfolipasi C
IP3
Rilascio Ca++ dal RE
Regolazione fenomeni Ca++-dipenedenti: contrazione muscolatura liscia secrezione
Proteina Gi/G0
Adenilico ciclasi
Fosfolipasi C
DAG
PKC
Fosforilazione di canali ionici
- Apertura canali K+ - Chiusura canali Ca++
Nome Tipo Localizzazione
M1 (nervoso)
M2 (cardiaco)
M3 (ghiandolare)
(+)
(-)
(+)
M4 (-)
M5 (+)
SNC (corteccia, ippocampo) Gangli cellule parietali gastriche
tessuto cardiaco SNC (presinaptico)
Ghiandole esocrine muscoli lisci endotelio
SNC Polmone utero
SNC
↑ IP3DAG
↓ cAMP ↑ correnti K+ ↓ correnti Ca2+
↑ IP3DAG ↑ Ca2+ intracell ↑ cAMP
↓ cAMP ↑ correnti K+ ↓ correnti Ca2+
↑ IP3 DAG ↑ Ca2+ ↑ cAMP
Gq/G11
Meccanismo di trasduzione
↑ Ca2+ intracellulare ↑ cAMP
Proteine G
Gq/G11
Gi/Go
Gq/G11
Gi/Go
Effetti
eccitazione gangli ↑ secrezione gastrica
↓ Vagale del cuore (cronotropo/ dromotropo/inotropo -) ↓presinaptica nel SNC e SNP
↑ Secrezione ghiandole Contrazione muscolatura liscia dei visceri Dilatazione dei vasi (NO)
Broncocostri zione
↓ Conduttanza al K +
N
N
CH3
• Famiglia dei recettori-canale per i cationi (Na+>Ca++) • Pentamero • 4 domini transmembrana identificati con M1-M4 • Sito di legame per l’ACh: interfaccia tra le 2 subunità α
• Desensitizzazione: riduzione della capacità di cambiare conformazione ed aprire il canale ionico Il canale resta chiuso nonostante l’ACh sia legata al recettore
nAChr muscolare
nAChr neuronale
RECETTORE
Muscolo scheletrico (NM)
TESSUTO Giunzione neuromuscolare
RISPOSTE
MECCANISMI MOLECOLARI
Apertura di un canale Depolarizzazione della placca motrice cationico Contrazione del muscolo scheletrico Combinazione delle subunità: 2α:β:γ:δ o
2α:β:ε:δ Gangli autonomi
Neuronale (periferico) (NN)
Apertura di un canale Depolarizzazione neuroni cationico post gangliari Cellule cromaffini della midollare del dei surrene Depolarizzazione Combinazione delle delle cellule della subunità: 2α:3β midollare del surrene Secrezione di catecolamine
colinesterasi
Butirril ChE
(Butirrilcolina>Propionilcolina>Acetilcolina)
600000 molecole ACh/min
Acetil ChE
(Acetilcolina>Propionilcolina>Butirrilcolina)
Asimmetriche
Globulari
• Coda simile al collagene + tetramero catalitico • Legata alla membrana • Giunzione neuromuscolare •Monomeri-dimeri-tetrameri •Ogni subunità ha un sito catalitico •Solubili o di membrana
ACh
L’ACh si lega all’O della Ser, ma questa non è abbastanza elettonegativa.
Per realizzare tale legame: Sito esterasico
Sito anionico O
O O H NH
O C
O
C
L’O del Glu 334 attira l’H dell’His 447 L’N dell’His 447 attira l’H della Ser 203
L’O della Ser 203 diviene sufficientemente elettronegativo da legare il gruppo carbonilico dell’ACh
Serina Istidina Glutammato Glutammato 203 447 334 202
O
O O ……HN
AChE attiva
HO C
O
C
-
H N:
O
_ O H3C
Intermedio AChE-ACh
OH
O
HO
O
H3C
H3C OH O
: H3C
N
Acetil AChE
+
N
_
CH3
colina
H2O
H…………N:
_
+20 0 -30 -40 -50 -60 -70
Tempo (sec)
mV ACh
Effetto dromotropo negativo: negativo Riduzione ICa++ riduzione ampiezza e plateau-Riduzione velocità di conduzione ( il pot d’az genera correnti elettrotoniche cui è affidata la propaggazione del pot d’az nelle cell miocardiche. La riduzione dell’ampiezza del pot d’az comporta una riduzione della distanza alla quale tali correnti fungono da stimolo. Effetto inotropo negativo: Riduzione ICa++- Riduzione Forza di contrazione Pot d’az-axtura canali Ca-parte di qst ca serve per la contraz, un’altra parte xmette il rilascio di Ca dal reticolo sarcoplasmatico che vien usato per la cotraz -rilascio di calcio attivato dal ca
Effetto Cronotropo negativo +10 0 -30
Soglia(-40 mV)
-40 -50 -60 -70
mV
Tempo (sec)
0,8 sec
ACh Aumento IK+ Inibizione canali Na+f
Iperpolarizzazione
Riduzione IfNa+
Simpatico Fibra pregangliare
ACh
Cellula cromaffine della midollare del surrene
Adrenalina
ACh Fibre pregangliari colinergiche
N M
ACh
D
Fibra postgangliare
DA
ACh
M Interneurone
Pot. postsinaptico eccitatore veloce
Pot. postsinaptico eccitatore lento
mV
t
Pot. postsinaptico inibitore lento
+25 0 -10 -20 -30 -40 -50 -60 -70 -80
mV
0
5
10
15
msec