6 febbraio ore 9.30: short sull'euro Fx Perchè, mi chiede un lettore di questa zona gialla, se l'economia americana è in recessione ed i tassi di interesse sono più bassi in America rispetto all'Europa, il dollaro dovrebbe apprezzarsi sull'euro e non il contrario, come sembrerebbe logico? Amico mio, sarebbe come lei dice se i mercati finanziari si muovessero in "simultanea" con i mercati "reali", e non, invece, in anticipo. I motivi per cui il dollaro dovrebbe deprezzarsi sull'euro, il mercato dell' euro-dollaro li già scontati durante la "rapida" salita dall'autunno 2005 all'autunno 2007........
........ oggi, lo stesso mercato guarda al futuro e tenta di capire (e, quindi, "scontare") cosa succederà "dopo" (chi uscirà prima dalla recessione, quali tassi d'interesse cominceranno a risalire per primi per contrastare l'inflazione, etc....) e "scommette" sul dollaro (almeno, secondo me). I prezzi di borsa non si fanno (almeno ai "livelli alti" del mercato, ovvero i BB) con le notizie di oggi (quelle influenzano solo le decisioni d'acquisto e vendita dei lambs), ma con le "previsioni" per i prossimi 12 mesi.
D'altronde, il più famoso "mantra" di borsa recita: buy the rumours and sell the news (compra sulle "indiscrezioni" e vendi sulle notizie). Se cosi non fosse, il bilancio record di Fiat (notizia di questi giorni) avrebbe dovuto spingerne in prezzi di borsa verso nuovi massimi e, invece, da oltre sei mesi, il titolo è bersagliato dalle vendite.........
......... che hanno fatto precipitare i prezzi di oltre il 40% fino a raggiungere il suo fair-value (14.5 euro), provenendo da un massimo di quasi 24 euro. Evidentemente, la borsa sta già scontando i risultati del 2008 che, per la recessione in corso, si prevede un anno "molto gramo". La conclusione di tutto questo ragionamento è, semplicemente, che i prezzi di mercato scontano il futuro, ovvero ciò che succederà oltre le notizie di oggi e le probabili notizie di domani. Se non fosse così e basterebbe leggere il giornale per determinare prezzi e tendenze, non ci sarebbero (ovviamente) scambi: tutti avremmo la stessa percezione
del "valore" e, quindi, su quel prezzo (uguale al valore percepito) nessuno avrebbe "convenienza" a comprare o vendere. Siamo su una variante 4 (vedere report di ieri) sul future azionario.....
..... il cui scenario "probabile" è quello di figura sotto.....
..... ed il Buy day dovrebbe coincidere con l'inizio di un nuovo tracy (la figura sotto, tratta dal software distribuito all'ultimo Club giallo, mostra i due tracy-2 che compongono il secondo tracy-1 del tracy in corso).....
..... in pratica, dovremmo trovarci nella "posizione ciclica" di figura sotto.
Si incomincia ad intravedere una "soluzione" per la divergenza con il Taylor...........
....... ma non è ancora definitiva. Il responso definitivo si avrà sul massimo del prossimo tracy (e non domani): il Taylor "scommette" su un massimo leggermente superiore a quello del primo tracy, mentre il battleplan tradizionale su un massimo inferiore. Li capiremo se il tracy+2 in corso è un Lingua di Bayer oppure un normale ciclo ribassista. Scattato il segnale short sull'euro Fx......
...... stop sul break-out di 1.4649......
...... e strategia no loss incentrata sul ciclo settato nella penultima figura. Notizie flash:
Chiusure pesantissime ovunque, da Wall Street all’Asia e aperture ancora negative per le Piazze mercati ai dati macroeconomici venuti nel pomeriggio di ieri dagli Stati Uniti. Così come avevano continente nella seconda parte della seduta di ieri, gli indici internazionali hanno risentito delle recessione negli Usa emerse dal dato sull’andamento del settore dei servizi a stelle e strisce, ca dall’ottobre 2001 sotto la soglia rilevante dei 50 punti, indicando una contrazione dell’attività. A soprattutto il brusco calo rispetto alla lettura del mese precedente. L’indice (comunicato con un prestabilito) è sceso infatti da poco meno di 54 punti a quota 41,9, cogliendo di sorpresa gli ope
A New York gli indici maggiori hanno lasciato sul terreno circa tre punti percentuali. Il Dow J 3,08% e l’S&P500 il 3,20%. In Asia, nonostante scambi ridotti per la festività del capodanno lu di Shanghai, Seul, Taipei e a orario ridotto Hong Kong, le perdite sono state anche più forti. To Hong Kong il 5,4%. Ribassi sopra il 3% anche per Singapore e Bombay.
L’Europa riesce invece a contenere le perdite. A Francoforte l’indice Dax registra nelle prime mentre a Parigi il Cac 40 arretra dello 0,68%. Ancora meglio fa Milano, dove i maggiori indi parità. Il Mibtel viaggia nel momento in cui si scrive a 25642 punti (-0,11%) e l’S&P/Mib è sost (-0,04%).
Intanto la Federal Reserve ha annunciato un’audizione straordinaria del suo presidente, Ben davanti alla Commissione bancaria del Senato Usa. Oggetto dell’incontro la discussione dello sce