3. Valutazione Del Rischio Stress

  • April 2020
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Lo Stress lavoro-correlato La valutazione del rischio stress lavoro correlato

Stress - Panorama legislativo Accordo Accordo-- quadro Europeo 8 ottobre 2004

Art. 28 del D.Lgs. n.81/2008 Valutazione del rischio stress lavoro correlato

Accordo interconfederale 9 giugno 2008

Stress - Panorama legislativo Art. 28 del D.Lgs. n. 81/2008 OGGETTO DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI 1. La valutazione dei rischi (…) deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro-correlato, secondo i contenuti dell'accordo europeo dell'8 ottobre 2004 (…)

Accordo interconfederale del 9 giugno 2008

Oggetto dell’Accordo

L’accordo, viene espressamente detto, non concerne la violenza, violenza le molestie e lo stress post-traumatico, traumatico bensì esclusivamente lo stress lavoro-correlato

Definizione di stress lavoro-correlato Che cos’è lo stress lavoro correlato? Lo stress è una condizione, accompagnata da sofferenze o disfunzioni fisiche, psichiche, psicologiche o sociali, che scaturisce dalla sensazione individuale di non essere in grado di rispondere alle richieste o di non essere all’altezza delle aspettative. Lo stress non è una malattia, ma una situazione prolungata di tensione che può ridurre l’efficienza sul lavoro e può determinare un cattivo stato di salute Art. 3 dell’Accordo interconfederale

Definizione di stress lavoro-correlato

DISEQUILIBRIO

STRESS

Individuazione di problemi di stress lavoro-correlato Potenziali indicatori di stress lavoro correlato A LIVELLO AZIENDALE:

assenteismo elevata rotazione del personale frequenti conflitti interpersonali lamentele dai lavoratori

Art. 4 dell’Accordo interconfederale

Individuazione di problemi di stress lavoro-correlato Analisi dei fattori INADEGUATEZZA NELLA GESTIONE DELL’ORGANIZZAZIONE E DEI PROCESSI DI LAVORO:

disciplina dell’orario di lavoro grado di autonomia corrispondenza tra le competenze dei lavoratori ed i requisiti professionali richiesti, carichi di lavoro, ecc…. Art. 4 dell’Accordo interconfederale

Individuazione di problemi di stress lavoro-correlato Analisi dei fattori CONDIZIONI DI LAVORO E AMBIENTALI:

esposizione a comportamenti illeciti, esposizione a rumore, calore, sostanze pericolose, ecc… Art. 4 dell’Accordo interconfederale

Individuazione di problemi di stress lavoro-correlato Analisi dei fattori COMUNICAZIONE:

incertezza in ordine alle prestazioni richieste incertezza in ordine alle prospettive di impiego incertezza in ordine ai possibili cambiamenti Art. 4 dell’Accordo interconfederale

Individuazione di problemi di stress lavoro-correlato Analisi dei fattori FATTORI SOGGETTIVI:

tensioni emotive e sociali sensazione di non poter far fronte alla situazione percezione di mancata attenzione nei propri confronti Art. 4 dell’Accordo interconfederale

Modello di Stress di Cooper

Prevenire, eliminare e ridurre i problemi di stress lavoro-correlato Misure individuali e collettive MISURE DI GESTIONE E COMUNICAZIONE FORMAZIONE DEI DIRIGENTI E DEI LAVORATORI INFORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI E/O DEI LORO RAPPRESENTANTI Art. 6 dell’Accordo interconfederale

Prevenire, eliminare e ridurre i problemi di stress lavoro-correlato Misure individuali e collettive MISURE DI GESTIONE E COMUNICAZIONE Finalizzate a: ¾chiarire gli obiettivi aziendali e il ruolo di ciascun lavoratore ¾ assicurare un sostegno adeguato da parte della dirigenza ai singoli individui e ai gruppi ¾ conciliare responsabilità e potere di controllo sul lavoro, ¾ migliorare la gestione dell’organizzazione, dei processi di lavoro, le condizioni lavorative e l’ambiente di lavoro. Art. 6 dell’Accordo interconfederale

Prevenire, eliminare e ridurre i problemi di stress lavoro-correlato Misure individuali e collettive FORMAZIONE DEI DIRIGENTI E DEI DATORI DI LAVORO Finalizzata a: ¾ accrescere la loro consapevolezza e la conoscenza dello stress, delle sue possibili cause e del modo in cui affrontarlo, e/o per adattarsi al cambiamento Art. 6 dell’Accordo interconfederale

Prevenire, eliminare e ridurre i problemi di stress lavoro-correlato Misure individuali e collettive INFORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI E/O DEI LORO RAPPRESENTANTI in conformità alla legislazione europea e nazionale, ai contratti collettivi e alle prassi. Art. 6 dell’Accordo interconfederale

Metodologia per la valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato L’Accordo fornisce criteri e parametri per la valutazione del rischio stress lavoro-correlato molto generici Poiché si tratta di un obbligo sanzionato penalmente, è necessario mettere a punto una metodologia ad hoc per lo svolgimento di tale valutazione.

Metodologia per la valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato La valutazione del rischio stress lavoro-correlato sarà effettuata secondo il seguente percorso metodologico: Individuazione delle attività che potrebbero esporre i lavoratori a rischio stress-lavoro correlato Individuazione dei gruppi omogenei di lavoratori esposti a rischio stress lavoro-correlato e selezione di un panel significativo di lavoratori Analisi del rischio stress lavoro-correlato, mediante questionario e focus group Individuazione dei fattori di rischio stress lavoro-correlato presenti in azienda e predisposizione delle relative misure individuali e collettive Elaborazione e consegna al datore di lavoro di un report finale

Fasi della valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato Fase n. 1: Individuazione delle attività che potrebbero esporre i lavoratori a rischio stress-lavoro correlato Vengono svolti incontri con l’RSPP, con i dirigenti ed i preposti, con il Medico Competente, con i rappresentanti sindacali (RLS, RSA, RLST, RLSS), al fine di operare la raccolta di informazioni preliminari e di indicatori specifici, specifici che permettano di individuare le attività di lavoro che possono esporre i lavoratori al rischio stress-lavoro correlato.

Fasi della valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato Fase n. 1 - l’Ufficio del Personale o Unità Risorse Umane organizzazione del lavoro (orari e turni di lavoro, ripetitività lavorativa, grado di autonomia, incarichi di grande responsabilità, rapporti con il pubblico, ecc.) dati sull’assenteismo turni di notte mansioni che espongono al rapporto con il pubblico mansioni ripetitive frequente ricambio del personale frequenti cambi di mansione o trasferimenti

Fasi della valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato Fase n. 1 -

Medico competente tasso di infortuni, malattie professionali, salute psico-fisica

- Servizio di prevenzione e protezione pericolosità dell’ambiente di lavoro (esposizione a rumore, agenti atmosferici e sostanze pericolose, posture coatte e affaticanti, ecc.), desunta dal Documento di Valutazione dei Rischi (DVR)

Fasi della valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato Fase n. 1: -

Dirigenti e preposti conflitti interpersonali e lamentele dei lavoratori (in particolare rispetto all’organizzazione del lavoro).

Fasi della valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato Fase n. 2: Individuazione dei gruppi omogenei di lavoratori esposti a rischio stress lavoro-correlato e selezione di un panel significativo di lavoratori Sulla base degli incontri svolti, vengono individuati gruppi omogenei di lavoratori, che, presumibilmente, sulla base delle informazioni e degli indicatori individuati nella fase n. 1, sono esposti a rischio stress lavoro correlato. All’interno di tali gruppi, viene individuato un panel significativo di lavoratori, ai fini dello svolgimento della fase n. 3, tenendo conto delle seguenti variabili (età, sesso, provenienza e grado di istruzione)

Fasi della valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato Fase n. 3: Analisi del rischio stress lavoro-correlato, mediante questionario e focus group Al panel di lavoratori selezionati nella fase n. 2. viene somministrato, in via preliminare, un questionario a risposta chiusa (si, no, in parte), al fine di effettuare un primo screening circa l’esistenza di fattori di esposizione al rischio stress lavoro-correlato

Fasi della valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato Fase n. 3: Analisi del rischio stress lavoro-correlato, mediante questionario e focus group Se dalle risultanze del questionario, emerge una percentuale medio/alta di esposizione al rischio stress sul lavoro-correlato (prevalenza di risposte si e sì, in parte), viene eseguita un’analisi più approfondita, mediante focus group, sugli specifici fattori di rischio emersi dall’indagine; altrimenti (prevalenza di risposte no) si ritiene il rischio sufficientemente sotto controllo.

Fasi della valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato Fase n. 4: Individuazione dei fattori di rischio stress presenti in azienda e predisposizione delle relative misure, individuali e collettive, finalizzate alla prevenzione, eliminazione e riduzione del rischio. Le misure, individuali e collettive, finalizzate alla prevenzione, eliminazione e riduzione dei rischi da stress lavoro-correlato, sono suddivise per aree d’intervento (organizzazione del lavoro, comunicazione, condizioni di lavoro e ambientali).

Fasi della valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato Fase n. 5: Elaborazione e consegna al datore di lavoro di un report finale Viene predisposto e consegnato al datore di lavoro un report finale dettagliato, contenente: la metodologia utilizzata le fasi della valutazione del rischio stress lavoro-correlato gli strumenti di analisi del rischio stress lavoro-correlato (questionario somministrato e traccia del focus group) i questionari compilati e l’elaborazione delle risposte in essi contenuti le risultanze dei focus group i fattori di rischio stress lavoro-correlato individuati e le relative misure individuali e collettive, finalizzate alla prevenzione, riduzione e eliminazione dei rischi da stress lavoro-correlato, suddivise per aree d’intervento (organizzazione del lavoro, comunicazione, condizioni di lavoro e ambientali).

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