24 gennaio ore 9.10: Lingua sul Dax Ricordiamoci che, generalmente, i nuovi cicli si "lasciano" introdurre da una "figura di pacco" di durata in rapporto 1:4. Era questo che, evidentemente, intendevo ieri con: Adesso potrebbe esserci una qualche forma di "confusione" (una figura che potrebbe fuorviare quelli che non sanno stare neanche 5 secondi fuori dal mercato) per consentire agli stessi "presenzialisti ad ogni costo", di "depositare" parte dei profitti precedentemente realizzati....... Sul Dax sembra stata essere una "canonica" Lingua di Bayer.......
....... mentre sullo S&P 500 sembra essere stata una Lingua "sporca" (secondo massimo inferiore) ........
........ ma, attenzione, potrebbe anche non essere finita qui.......... Questi sono i "posti" dov'è più facile "acchiappare" l'argento di chi in Borsa ci va per dimostrare al mondo di essere ganzo di molto....... e non per fare denari.
Sicché, basta "costruire" una "figura" che "tende" ad indicare la continuazione del ribasso precedente, per farlo abboccare all'amo e, una volta "spinto" in quella direzione perdente, provocare l'immediato turn-around del mercato. Il risultato 8 volte su 10 e' devastante, rassomigliando per raccapricciante asprezza, a quella storia, nota da secoli, che racconta di un cetriolo e di un ingenuo ortolano. Riepilogando: siamo all'inizio del secondo tracy+2 dell'intermedio in corso e, quindi, possiamo aspettarci una figura di pacco fino ad "esaurimento" di un tracy-1 (anche se è del tutto probabile una durata inferiore: un tracy-2, per esempio).
Spostiamoci sull'euro Fx che sappiamo essere in pull-back....
.... che, possibilmente, sarà ulteriormente "agevolato" da un Head and shoulders di consolidamento......
...... che rimanda ad un obiettivo posto intorno a 1.48. Dopo si riprenderà a scendere. Sembra stare mettendo la testa a posto il Bund (nel senso di fare ciò che ci si aspetta da lui).....
.... e, quindi, nei prossimi giorni potremo ritornarci sopra con "intenzioni operativa" e non solo a fini illustrativi. Sono di nuovo a casa, e la vita non ha mai smesso di essere magnifica (grazie a tutti per gli auguri di bentornato). Notizie flash:
Aspettando i risultati trimestrali, che saranno diffusi nel pomeriggio di oggi, Fiat ha archiviato ie un ribasso dell'11,6% a 14,27 euro. Dopo un avvio in territorio positivo le azioni del gruppo tori retromarcia: un cambio di rotta da imputare soprattutto ai risultati trimestrali della controllata a notte, inferiori alle aspettative del mercato.
In dettaglio, Cnh global ha reso noto di avere archiviato il quarto trimestre con un utile netto pa centesimi per azione) in progresso rispetto ai precedenti 35 milioni (15 centesimi) riportati nell livello annuale, l’utile netto è salito del 91%, passando dai 559 milioni attuali ai 292 messi a seg attività industriali si è attestato al 18,8% e quello operativo all'8,2% – ha commentato Harold B di Cnh - la crescita del fatturato e i miglioramenti dei margini sono il risultato delle nostre inizia aumentare l'attenzione sui clienti. Uno scenario che dovrebbe contribuire al miglioramento di al corso i vertici di Cnh prevedono, infatti, utili per azione in progresso a 3,30-3,60 dollari dai 2,36
Pur riportando dati complessivamente positivi, non sono state soddisfatte le attese del mercato. di Euromobiliare, in una nota diffusa oggi e raccolta da Finanza.com, si addensano attorno al da quarto trimestre del produttore americano di macchine agricole, che è cresciuto, anno su anno, di dollari. Un valore che ha deluso gli analisti della Sim milanese sulla base del cambio a 1,42 ch (+24%), leggermente inferiore alle aspettative del mercato, che aveva indicato una cifra pari a anche l’utile per azione (eps) che nel 2007 è stato pari a 2,36 dollari rispetto al consensus pari a guidance sull’eps è stata sotto le stime: per l’anno in corso i vertici di Cnh prevedono utili in pro contro le aspettative del mercato posizionate verso l’estremo superiore.
In una giornata tutta in salita per Fiat, pesa come un macigno anche il parere della casa d’affari cautela sul Lingotto. "Le performance di Fiat nel 2007 sono con tutta probabilità vicine ai suoi Stephen Cheetham, analista di Bernstein -nello scenario di deterioramento macroeconomici ribassista nonostante le recenti cadute. Per questo ribadiamo su Fiat la raccomandazione obiettivo a 11 euro". Per quanto riguarda il capitolo conti il broker si attende utili forti nel quar tre divisioni principali: Fiat Auto, Iveco, Cnh. Ma i problemi sono dietro l'angolo. "Il consensu nostro avviso troppo alto aspettandosi una crescita dell'utile per azione intorno 30%. Ne economico o dopo tre anni di misure di cambiamento, siamo convinti che ulteriori margini di esp broker.