12 marzo ore 9.10: ....svolta annunciata? Alle 14.00 di ieri, l'indicatore BB versus Lambs (linea rossa di figura sotto) .........
......... ha repentinamente e decisamente "svoltato" verso l'alto. Questo indicatore, ricordiamolo, era compreso nel software distribuito ad uno degli ultimi Club gialli e rappresenta la somma (geometrica) dei due indicatori (BB & Lambs) di figura sotto (anch'esso contenuto nel software suddetto).
Gli ultimi due messaggi ricevuti dall'indicatore in questione sono quelli riportati in figura sotto.
Nel frattempo, la velocità centrata di tracy+1 (linea rossa sotto) tagliava l'asse dello zero.....
..... e, quindi, avevamo la conferma molto probabile (oltre 75%) di trovarci ad un punto di svolta. Ed i due futuri? Man mano che ci avviciniamo al "futuro" e, quindi, questo diventa presente, si stanno...... "allineando" .......
....... e non potrebbero fare diversamente: se c'è un solo presente ed un solo passato (vedere report di ieri), quando il futuro diventa presente, tutte le alternative debbono "collassare" in un'unica "soluzione". Ne deriviamo che: più distante è il futuro, e più alternative esso presenta. Più esso e vicino e più le alternative tendono a 1. In poche parole: allontanandosi dal presente, le alternative tendono all'infinito; avvicinandosi, le alternative tendono a 1 (questa è una delle leggi fondamentali del nostro Universo). Chi è il "selettore" di alternative (colui che da infinito le restringe a uno)? ..... L'osservatore..... e chi altri se no....??? E chi è l'osservatore? Fratello d'Italia, sei precisamente ..... TU...... ..... ovvero IO...... che poi è la ...... stessa cosa......
Passiamo al Bund. Anche qui il futuro, diventando presente, diventa UNO.....
..... e, quindi, presenta un'occasione di short. E l'euro Fx? Eccolo.......
Ed i tre ensemble si presentano come sotto.
Mi scrive un abbonato: ....... io comincio a confondermi con tutti questi grafici e tutti questi futuri. Non sarebbe meglio limitarci alle poche cose che si facevano prima? Mi rendo perfettamente conto che il "salto" è stato "troppo spinto". Diamoci qualche settimana (2 o 3) di tempo per vedere se riusciamo ad "assorbire" tutto il "nuovo" (o buona parte di esso), ed alla fine decideremo (se tornare indietro o proseguire). Notizie flash:
La maxi iniezione di liquidità da 200 miliardi di dollari decisa dalla Federal Reserve e dalle altre mancato di far sentire il suo positivo effetto sulle Borse di tutto il mondo, Wall Street in testa. I segno la miglior performance giornaliera degli ultimi 5 anni e la quarta miglior seduta di sempre Jones ha guadagnato il 3,55%, il Nasdaq il 3,98% e lo S&P500 il 3,71%. Solo tre volte il Dow Jo superiore a quello di ieri, ma la statistica non dà indicazioni tranquillizzanti per gli investitori. In successiva a quella record si è infatti chiusa con una flessione dell’indice. Intanto il rimbalzo si è Nikkei che ha chiuso in rialzo di oltre l’1%. Oltre all’effetto sulle Borse, la mossa delle banche ce attese del mercato sulle prossime decisioni della Fed in termini di tassi d’interessi: sono infatti d punti base per la prossima riunione del 18 marzo.
Gli istituti centrali hanno riproposto le azioni concertate per arginare la crisi del credito inaugur dettaglio la Federal Reserve estenderà il suo programma di finanziamento rendendo disponibili operazioni su un arco temporale di 28 giorni anziché sull’overnight. Nell’ambito delle operazioni collaterale rappresentato da mortgage backed securities e da titoli emessi dalle agenzie governa anche titoli originati dalla collateralizzazione di mutui emessi da società private caratterizzate d cadenza settimanale e partiranno dal 27 marzo.
E’ un atto che segue le azioni coordinate intraprese nel dicembre 2007 da parte delle banche cen costantemente in contatto per lavorare al contenimento delle pressioni sulla liquidità nel mercat questi mercati le pressioni sono recentemente aumentate – si legge però nel comunicato della F insieme e intraprenderemo i passi necessari”. Insomma l’azione annunciata oggi nasce dall’evid problemi.
Sempre nel contesto dell’interazione tra le banche centrali, il Fomc ha inoltre autorizzato l’incre currency swap con la Banca centrale europea e la Banca nazionale svizzera. Queste misure forni rispettivamente un massimo di 30 e 6 miliardi di dollari. La Bce potrà così fornire liquidità in dol prenderà il via con un’iniezione per un massimo di 15 miliardi programmata per il prossimo 25 m intervenute coordinatamente con aste in dollari, le cosiddette temporary auction facilities.