14 settembre ore 9.05: al momento è meglio il Dax Da parecchio tempo, ormai, la borsa tedesca sta sovra-performando quella italiana e la figura sotto ne da prova visiva .......
....... in particolare, la figura seguente mostra (linea rossa) la differenza di rendimento (annualizzato) tra i due indici (la linea blu è il Dax)......
...... al rialzo, la borsa tedesca "guadagna" il 70% l'anno in più rispetto a quella italiana, mentre al ribasso "perde" il 40% in più. Significa dire che, complessivamente (tra rialzi e ribassi) a fine anno l'indice tedesco dovrebbe trovarsi ad un +30% in più rispetto all'indice italiano e, soprattutto, che i movimenti di breve termine sono "amplificati" rispetto a quelli italiani (si rischia di più e si guadagna di più, sia al rialzo che al ribasso). Tutto ciò per dire che, chi vuole ottenere un rendimento maggiore (accettando, ovviamente un rischio maggiore) piuttosto che puntare sul future italiano, dovrebbe puntare su quello tedesco. Il gioco vale la candela? Si: puntando al rialzo, si guadagna il 70% in più (su base annua) e, si rischia di perdere (in caso di errore) il 40% in più. In sostanza, tra maggior guadagno e possibile maggior perdita, il risultato finale è positivo del 30%. La figura seguente, mostra i cicli (del Dax) da un anno al tracy+1.......
....... e dimostra che, sul versante ciclico, la situazione è esattamente uguale alla borsa italiana. Il Taylor a breve-medio termine, invece, si presenta come in figura sotto......
...... e, quindi, prospetta la possibilità di un acquisto a medio termine sul prossimo Buy day......
...... che dovrebbe concludere il probabile pull-back che dovrebbe fare seguito al raggiunto obiettivo sul tracy+1 in corso (che, ovviamente, non è l'obietto rialzista finale sul ciclo annuale in corso, ma solo un "target di percorso").
Riepilogando: i movimenti del Dax riproducono quasi esattamente quelli del S&P/Mib, l'unica differenza di rilievo è l'ampiezza che, come visto, è maggiore (sia al rialzo che al ribasso) della corrispondente ampiezza dell'indice italiano e, quindi, si possono replicare "esattamente" le posizioni "consigliate" sul future italiano, nell'aspettativa (giustificata dal recente andamento dei due indici) di ottenere risultati migliori (il che, ovviamente, implica risultati peggiori in caso di errori di posizionamento). Veniamo all'euro Fx su cui il Taylor a breve-medio termine ci restituisce il seguente scenario ......
...... che starebbe configurando un pull-back verso 1.384. Il precedente segnale short sul break-down di 1.4152 è, evidentemente, diventato obsoleto e, quindi, si tratta di attendere una nuova possibilità che, al momento, non è ancora definita .........
......... ci torneremo sopra nei prossimi giorni. Per quanto riguarda il Bund, ricordiamo che il segnale in vigore recita: riapriremo lo short se il massimo del ciclo in corso (indicato dai parametri di figura sotto) fosse inferiore a 112.88......
...... occhio, dunque, perché siamo in zona operativa (a meno di falsi segnali, il segnale è prossimo allo "scatto"). Notizie flash:
Raggiungere una posizione di leadership nell’asset management in Germania. È questo uno dei a siglare una partnership con Hsh Nordbank, una delle principali banche tedesche attive nel s Estate (operazioni di capitale, sviluppo di progetti, servizi e gestione di fondi immobiliari).
Come si apprende in una nota diramata questa mattina, in dettaglio, l’attività di asset mange delle opportunità di investimento nei diversi prodotti immobiliari sia la gestione strategica e o accompagnato da un puntuale lavoro di coordinazione delle attività di servizi specialistici, ai fi dismissione . Sei passa poi alle cifre dell’operazione, si apprende che Hsh Real Estate ha acquistato dalla soc cifra pari a circa 14 milioni di euro il 20% dell’asset management GmbH nostrana da poco costit gestione del patrimonio immobiliare dell’ex Dgag e di Baubecon, sulla base di valutazione comp La società partecipata da Pirelli Re (80%) e Hsh Real Estate AG (20%) management sia per portafogli partecipati sia di clienti terzi. Il gruppo proprio modello di business già applicato in Polonia, Bulgaria e coinvestimento con una partecipazione di minoranza di un forte partner
– come si legge in una della Bicocca ha così m Romania che prevede finanziario locale.
La società italiana ha in gestione asset immobiliari per oltre 3,2 miliardi di euro (book value), d residenziali (oltre 50.000 unità, di cui oltre 47.000 di proprietà della joint venture Pirelli R portafogli retail e uffici . Su base annua si stimano ricavi pari a circa 9 milioni di euro, con un euro.
Inoltre, in scia all’accordo con Hsh Nordbank – un totale attivo di circa 200 miliardi di euro ed u fascia alta e che ha dalla sua parte know-how per tipologia di prodotto immobiliare e sull attenzione alla redditività - il gruppo immobiliare nostrano punta a conquistare un ruolo di guid