Aspettare che il file sia completamente caricato (120 kb)! (Please wait for file to be completely loaded [120 kb]!) Cos'è...?
1. Cos'è la grammatica e da dove viene l'italiano? 2. Cos'è il verbo? 3. Cosa sono numero, genere e "persona"? 4. Cos'è un verbo transitivo (transitive) e un verbo intransitivo (intransitive)? 5. Cos'è la radice (root) del verbo? cos'è una desinenza (ending)? cos'è una declinazione (declension)? 6. Cos'è una coniugazione verbale (conjugation)? 7. Cos'è un verbo riflessivo (reflexive) (reciproco), impersonale (impersonal) e servile (servile, helper)? 8. Cos'è un ausiliare (auxiliary)? un tempo composto (compound tense)? 9. "Essere" e gli accordi (agreements) 10. Cos'è un verbo irregolare (irregular)?
Abbreviazioni usate
Grammatiche
11. Quali sono i modi (moods) e i loro tempi (tenses) in italiano? •
Definiti (Definite) o Condizionale (Conditional) presente passato o Congiuntivo (Subjunctive) presente imperfetto passato trapassato o Imperativo (Imperative) presente o Indicativo (Indicative) presente (present) imperfetto (imperfect) passato prossimo (present perfect) trapassato prossimo (past perfect/pluperf ect) passato remoto (past absolute) trapassato remoto (past absolute pluperfect) futuro semplice (futu re) futuro anteriore (future anterior) Indefiniti (Indefinite) o
o
Gerundio (Gerund) presente passato Infinito (Infinitive)
La grammatica (< Gr. grammatike- [gramma = lettera dell'alfabeto; tekhne- = arte delle lettere]) è il sistema di codificazione e di organizzazione di una lingua (language). Senza grammatica, la lingua sarebbe in uno stato di caos e non ci sarebbero norme di coerenza. L'italiano, come il catalano, il francese, il portoghese, lo spagnolo, e il rumeno (Rumenian), fa parte di quelle lingue chiamate "lingue romanze" (Romance Languages). Le lingue romanze hanno origini (originate from) nel latino. L'aggettivo "romanzo" deriva da una parola latina che significava "nella maniera dei romani" (in the way of the Romans). L'italiano ha molto in comune con queste altre lingue, comunque ha una grammatica tutta sua. L'italiano si è evoluto dal latino medioevale (chiamato latino "volgare" [Vulgar Latin]). Durante il Medioevo (Middle Ages), l'Italia era diversa geograficamente e linguisticamente dall'italia di oggi. L'"italiano" di oggi non esisteva ancora: in diverse zone d'Italia, c'erano diverse "parlate" (local vernaculars) o "volgari" (vernaculars, local tongues), ad es., il volgare toscano, quello di Roma, quello della Sicilia, quello di Venezia, quello di Torino, quello di Milano, ecc. Queste parlate erano in continua evoluzione. Una, però, quella toscana, o con precisione, quella fiorentina si è imposta anche come lingua letteraria. L'italiano che parliamo oggi è il "volgare" o la lingua evoluta che si parlava in Toscana (regione al centro ovest della penisola italiana). Perché il toscano? perché il fiorentino (parte del toscano) è stato la base letteraria della lingua italiana. Infatti (infact), i padri della letteratura italiana, Dante, Petrarca e Boccacio erano fiorentini. Sebbene ci siano state molte polemiche (polemics), questa variante linguistica (linguistic variant) si è poi evoluta ancora e si è arrichita (enriched itself) con il tempo. Solo nel Cinquecento, nel 1525 con le Prose della volgar lingua del grande e primo "ufficiale" grammatico (grammarian) italiano Pietro Bembo, è avvenuta (took place) la prima codificazione di questo "modello" comune chiamato poi l'"italiano". (Per una storia completa dell'italiano, v. (Bruno Migliorini, Storia della lingua italiana, 11ed. [Firenze, Sansoni, 1992] e Stefano Gensini, Elementi di storia linguistica italiana [Bergamo: Minerva Italica, 1990]).
Il verbo (< Lat. verbum = "parola" per eccellenza) è la parte più importante di una frase (sentence) e ne indica l'azione principale, lo stato (state), l'esistenza, il modo di essere (way, manner of being) delle persone, degli animali o delle cose. È possibile avere più verbi in una frase. ESEMPI:
1. L'uomo cammina. 2. Il tempo passa. 3. Dopo che avevano mangiato, i ragazzi sono usciti con i loro genitori che erano appena tornati dall'Italia. 4. "Penso quindi sono". (Descartes)
(azione) (stato, modo di essere) (azione, azione, azione) (modo di esssere)
Il verbo non solo definisce (defines) il soggetto, ma definisce anche il tempo dell'azione, presente, passato, futuro, ecc. e il tipo di rapporto temporale fra un'azione e l'altra. In aggiunta (in addition), il verbo indica e il "modo" o la maniera in cui l'azione avviene (occurs).
Il numero del verbo indica se il verbo è singolare (abbreviato "sing.") o plurale (abbreviato "pl.") di numero. Il verbo è al singolare quando il soggetto esprime (expresses) una sola persona, una sola cosa o un solo animale. I possibili "pronomi" (< lat. pro nomen [che rappresenta il nome (that works on behalf of the noun)] personali soggetto sono quelli alla: 1° p. sing. "io" 2° p. sing. "tu" 3° p. sing. "lui o egli (più elegante ma meno usato oggi)/lei per persona "esso/essa" per cosa o animale (dissuasti) "Lei" per persona ESEMPI:
1. Il ragazzo mangia. (= 1 ragazzo solo) 2. L'amore è la forza (force) dell'universo. (= 1 amore solo) 3. Il cane abbaia (fa bù bù). (= 1 cane solo) Se il soggetto è "collettivo" (es. la gente, la famiglia, la classe) il verbo è al singolare e (se c'è accordo) si accorda con il genere del nome (spesso i nomi collettivi sono femminli). ESEMPI: Tutta la famiglia mangia insieme la domenica. La gente ha visto l'oppressione di quel leader politico. La classe è andata a visitare il Vaticano. Il verbo è al plurale quando il soggetto esprime (expresses) più persone, più cose o più animali. I possibili soggetti sono quelli alla 1° p. pl. "noi", alla 2° p. pl. "voi"e alla 3° p. pl.. "loro" o "essi/esse" per persone, cose o
animali e "Loro" per persone. ESEMPI:
1. I ragazzi mangiano. 2. L'amore e la pazienza sono virtù. 3. I cani abbaiano (fanno bù bù).
(= 1+ ragazzi) (= 1+ virtù) (= 1+ cani)
Il genere (gender) del verbo indica se il soggetto del verbo è al maschile (masculine) (abbreviato "m.") o al femminile (feminine) (abbreviato "f."). Il concetto del "genere" deriva dal latino classico (Classical Latin) che aveva tre generi (maschile, femminile e neutro [neuter]). Pian piano, (slowly) il latino ha perduto (lost) il genere neutro e solo il maschile e il femminile sono rimasti. Oggi tutte le lingue romanze hanno solo il maschile e il femminile. Il "genere" del verbo corrisponde al "genere" del nome solo per gli accordi nei tempi composti. Generalmente (generally), il genere del nome è
al maschile, se esprime 1. esseri maschili 2. alberi da frutta (fruit tree) 3. monti (mountains) 4. mesi e giorni (months and days) 5. laghi (lakes)
uomo, gatto, coccodrillo il melo, il pero, l'arancio, il noce l'Everest, Il Monte Bianco Gennaio, venerdì (eccezione: la domenica) il Garda, il Lago Maggiore
al femminile, se esprime 1. esseri femminli 2. frutti (fruits) 3. isole (islands) 4. concetti astratti (abstract concepts)
donna, gatta, farfalla la mela, la pera, l'arancia, la noce la Sicilia, la Sardegna bellezza, virtù, onestà
Il maschile e il femminile, come il singolare e il plurale, si differenziano da (differ by) desinenze (endings) speciali che si aggiungono (are added) alla FINE (end) della parola (word). sing.
pl.
masch.
o {ù, e}
i {ù, i}
f.
a {ù, e}
e {ù, i}
N. B. La Ù puo' essere maschile e femminile e non cambia mai al pl. Alcuni nomi maschili possono terminare in -a ESEMPI:
1. il ragazzo ~ i ragazzi; il tabù ~ i tabù; il piede ~ i
piedi 2. la ragazza ~ le ragazze; la virtù ~ le virtù; la neve ~ le nevi
La "persona" del verbo può essere al singolare o al plurale. La "persona" indica "chi" (who) esprime (expresses) il verbo:
singolare plurale 1a p. "io"
1a p. "noi"
2a p. "tu"
2a p. "voi"
3a p. "lui/lei"
3a p. loro"
3a p. "Lei"
3a p. Loro"
chi esprime esempi azione? chi parla esprime Io parlo. azione Noi parliamo. Roberto, prendi la persona alla quale si penna! parla esprime azione Roberto, Sandro prendete la penna! La pioggia cade. persona o cosa di La ragazza esce. cui si parla esprime Claudio e Claudio azione escono. Lei, signor professore, esce? pronomi allocutivi alla quale si parla Loro, signori professori, escono?
L'azione espressa dal verbo transitivo passa (o transita) direttamente dal soggetto all'oggetto o nell'oggetto. Il verbo transitivo richiede dunque un complemento oggetto (direct object). Tutti i verbi usati transitivamente richiedono l'ausiliare AVERE nei tempi composti. Cos'è un complemento oggetto (d.o.)? Se dopo il verbo è possibile domandare "chi" o che "cosa" (what) e la risposta è quello che segue il verbo, il verbo è transitivo. Se il verbo ha un complemento oggetto è dunque un verbo transitivo. Il complemento oggetto non è sempre esplicito. Ecco come fare per sapere se il verbo è transitivo:
ESEMPIO n. 1:
1. Paolo scrive la lettera/Paolo scrive. 2. Cosa scrive Paolo?/Paolo scrive cosa? 3. la lettera, qualcosa
ESEMPIO n. 2:
1. Anna vede Maria. 2. Chi vede Anna?/Anna vede chi? 3. Maria 1. Rosa è stata male. 2. *Cosa è stata Rosa?/Rosa è stata cosa?
ESEMPIO n. 3:
3. !@##$%%, verbo non è transitivo perché l'azione non passa dal soggetto all'oggetto, resta nel soggetto!
L'azione del verbo intransitivo NON passa (o non transita) dal soggetto al verbo. L'azione dunque rimane nel soggetto. Il verbo intransitivo NON richiede il complemento oggetto (direct object) (e se lo richiede, allora il verbo è transitivo) non può mai rispondere alle domande "chi" o "cosa". Molti verbi intransitivi e tutti i verbi riflessivi richiedono ESSERE come ausiliare nei tempi composti e possono reggere un complemento di termine (indirect object) o complementi di tempo, luogo, ecc.
ESEMPIO n. 1:
1. La mamma va a scuola. 2. la domanda a cui risponde è dove 3. il complemento: a scuola = complemento di luogo
ESEMPIO n. 2:
1. Il gatto si è seduto sulla sedia. 2. la domanda a cui risponde è dove 3. il complemento: sulla sedia = complemento di luogo
ESEMPIO n. 3:
1. Roberto arriva domani 2. la domanda a cui risponde è quando 3. il complemento: domani = avverbio di tempo
La parola ausiliare deriva dal latino auxilium che significa "aiuto". In italiano, come nel latino e nelle altre lingue romanze, ci sono solo due ausiliari: AVERE e ESSERE. Questi "ausiliari" sono verbi che "aiutano" altri verbi nei tempi composti. Tutti i verbi usati transitivamente richiedono l'ausiliare AVERE nei tempi composti e non richede l'accordo in numero e in genere. Molti verbi intransitivi, specialmente i verbi di movimento che indicano uno spostamento (andare, ritornare, venire, arrivare, cadere, partire, ecc.), tutti i verbi riflessivi, i verbi impersonali e quelli passivi richiedono ESSERE come ausiliare nei tempi composti e richiedono l'accordo in numero e in genere. ESEMPI: 1. La bambina è andata a scuola. 2. La ragazza è ritornata al cinema. 3. Le amiche sono uscite/Gli amici sono usciti.
I tempi composti sono tempi che richiedono un ausiliare + participio passato e sono dunque composti di due (2) elementi.
I "tempi semplici" invece hanno solo un (1) elemento verbale, per es. l'imperfetto e il passato remoto. Questi tempi composti si creano con due elementi: 1. AVERE / ESSERE al presente/imperfetto/futuro/passato remoto (dipende dal tempo composto) + 2. participio passato del verbo . I tempi che richiedono AVERE / ESSERE al presente del modo (dipende dal tempo composto) + participio passato del verbo sono il passato prossimo, il passato del congiuntivo, il condizionale passato/composto, l'infinito composto e il gerundio composto. I tempi che richiedono AVERE / ESSERE all'imperfetto del modo (dipende dal tempo composto) + participio passato del verbo sono il trapassato prossimo, il trapassato del congiuntivo. Il tempo che richiede AVERE / ESSERE al futuro (dipende dal tempo composto) + participio passato del verbo è il futuro anteriore. Il tempo che richiede AVERE / ESSERE al passato remoto (dipende dal tempo composto) + participio passato del verbo è il trapassato remoto.
ESEMPI
1. Lucio avrà fatto i compiti. 2. Il vino è creato dall'uva (grapes). 3. Gli sposi si erano baciati.
La radice (< latino radix [radice ="root"]) del verbo è la parte principale del verbo che NON CAMBIA. È alla radice che aggiungiamo (to add) le desinenze. ESEMPI: parlare > PARLmettere > METTfinire > FINdormire > DORMLa desinenza (< latino desinare [finire="to finish"]) è la parte FINALE del verbo che CAMBIA secondo (according) la persona, numero e genere, cioè le desinenze del verbo che si declina. ESEMPI:
parl + o = parlo mett + evo = mettevo dorm + irai = dormirai .. . La declinazione (< latino declinare [to lean away from (i.e., endings "lean" away from root]) significa aggiungere le desinenze per la 1a, 2a ,3a p. sing. o pl. alla radice, e dunque"coniugare" il verbo per ogni persona di un dato (given) modo e tempo. ESEMPIO: Parlare (indic. pres.) io parlo tu parli lui/lei/Lei parla noi parliamo voi parlate loro/Loro parlano
I verbi italiani sono classificati in tre (3) coniugazioni: -are, -ere, -ire (-isc). Per esempio: il verbo amare appartiene (belongs to) alla 1a coniugazione -are; il verbo mettere appartiene (belongs to) alla 2a coniugazione -ere (e tutti i verbi -rre del tipo porre, tradurre, trarre; il verbo dormire appartiene (belongs to) alla 3a coniugazione -ire (il verbo finire appartiene [belongs to] alla 3a coniugazione -ire, del tipo "isc"). Coniugare (conjugate) (< lat. "coniugare" [to join together "stem" and "ending"]) il verbo vuol dire farlo entrare nel paradigma (paradigm, pattern) verbale delle desinenze, cioè dare la forma corretta per ogni "persona" del verbo in una lista completa sia in forma scritta sia in forma orale per un dato modo e tempo. Ogni coniugazione ha delle vocali (vowels) tematiche (thematic, particular): a per -are; e per ere; i per ire.
L'azione del verbo riflessivo (< lat. riflexare [riflettere]) si "riflette" (reflects back to) sul soggetto. L'oggetto e il soggetto sono la stessa persona. ESEMPI:
io mi lavo i capelli (="io" lava i capelli a me stessa [myself]) la ragazza si ama (="la ragazza" ama sé stessa) tu ti pettini (="tu" pettina te stesso) I verbi riflessivi si coniugano con le "particelle pronominali": una forma speciale di oggetto che si riflette sul soggetto stesso che compie l'azione. Ecco un esempio di un verbo riflessivo. Vestirsi (to dress oneself) MI TI SI CI VI SI
io mi vesto tu ti vesti lui/lei/Le si veste noi ci vestiamo voi vi vestite loro/Loro si vestono
= io vesto me stesso/a = tu vesti te stesso/a = lui/lei/Lei veste sé stesso/a = noi vestiamo noi stessi/e = voi vestite voi stessi/e = loro/Loro vestono loro stessi/e Di solito, i verbi riflessivi sono comunemente divisi in verbi riflessivi e verbi reciproci (reciprocal). Il tipo pronominale (
Il verbo impersonale (im- = non) NON ha una persona determinata come soggetto. Per es., il verbo impersonale si riferisce (refers to) a fenomeni atmosferici (atmospheric phenomena). Alcuni verbi impersonali sono nevicare (to snow), grandinare (to hail), piovere (to rain), tonare (to thunder), ecc. e espressioni del tipo "fa freddo, fa caldo, fare tempesta", ecc. Il verbo impersonale si usa solo alla 3a p. sing. di tutti i tempi nei modi indefiniti. ESEMPI: Oggi nevica. It's snowing. Ieri, pioveva a catinelle. Yesterday, it was raining cats and Quest'inverno ha fatto un freddo da dogs. cane. This winter was a bitterly cold one. Ci sono verbi che si usano "impersonalmente", cioè senza un vero soggetto o si riferiscono a tutti in modo generale, ad es.,. "bisognare", "importare", "occorrere", "parere", "sembrare", ecc.
Alcuni verbi possono diventare "impersonali" con la particella "si" o "ci si" con i verbi riflessivi, es., "Si parte domani". ( = Everybody is leaving/we are all leaving tomorrow"); "Ci si ama" = We all love each other, everybody loves everybody. ESEMPI: Sembra che tutto vada bene. E' importante dormire bene. Bisogna studiare! Ci si vede in Italia.
It seems as though all is well. It is important to sleep well. It is necessary that every body study! /It's necessary to study! We shall all meet again/everybody shall see each other again in Italy.
I verbi servili hanno la funzione di "servire" o aiutare altri infiniti. I tre (3) verbi servili sono dovere, potere e volere e indicano obbligo, capacità e desiderio. ESEMPI: Devo studiare. vs. Studio. Può lavorare. vs. Lavora. Vuole ballare. vs. Balla.
Con i tempi composti, i verbi servili prendono l'ausiliare richiesto dall'infinito che segue. ESEMPI: dovere Lucia ha dovuto. dovere richiede "avere" Lucia ha dovuto studiare. studiare richiede "avere" Lucia è dovuta uscire. uscire richiede "essere" potere Marisa ha potuto. potere richiede "avere" Marisa ha potuto studiare. studiare richiede "avere" Marisa è potuta venire. venire richiede "essere" volere Claudio ha voluto. volere richiede "avere" Claudio ha voluto mangiare. mangiare richiede "avere" Claudio è voluto venire. venire richiede "essere"
Il verbo ausiliare essere è uno dei due (2) ausiliari che si adoperano in italiano. "Essere" si usa nei seguenti (following) casi:
Quando si usa "essere"? 1. nei tempi composti con molti verbi intransitivi, specialmente di movimento: es. Sono salito, Fabrizio è uscito. 2. con i verbi impersonali: es. Ieri è nevicato tutto il giorno mentre due giorni fa è piovuto. b. e altri usati impersonalmente: es. Si è discusso a lungo, si è partiti. 3. nei tempi composti dei verbi riflessivi: es. Marco si è lavato le mani, e si è messo il capotto. Quando si utilizza l'ausiliare "essere" nei tempi composti, ci deve essere un accordo (agreement) tra il soggetto e il verbo. Ci deve dunque essere una "concordanza" (concordance) perfetta tra verbo e soggetto della stessa persona, dello stesso genere e dello stesso numero, nel tempo e nel modo appropriato. ESEMPI: Elena (soggetto 3a p. sing. f.) è andata (verbo 3a p. sing.). Fabrizio e Aldo (soggetto 3a p. pl. m.) sono andati all'università (verbo 3a p. pl.). ecc. Quando si fanno gli accordi? CASI: 1. nei tempi composti dei verbi coniugati con "essere"
Rita è partita per l'Italia. Gino è partito per l'Italia. Rita e Gino sono partiti per l'Italia.
2. nei tempi composti dei verbi quando il complennto oggeto è espresso da un pronome che precede il verbo
Lo studio ci ha aiutati. La fede lo ha salvato. Ho vista sua zia e la ho salutata.
Bisogna anche ricordare che siccome l'italiano è sempre stata una lingua "patriarcale" il genere maschile prevale in contesti di "femminilità" e di "maschilità" assieme. ESEMPI: Fabrizio, Anna, Linda, Rosa e Vittoria sono andati al cinema. vs. Anna, Linda, Rosa e Vittoria sono andate al cinema. ecc.
I verbi irregolari (non regolari) sono verbi che non seguono (follow) perfettamente il modello delle coniugazioni. La prima coniugazione ha solo tre (3) verbi irregolari: andare, dare, stare. La seconda coniugazione ha gran parte dei verbi irregolari, al passato remoto e al participio passato. Alcuni verbi sono avere, bere, dovere, essere, fare,piacere, porre, potere, rimanere, sapere, tenere, tradurre, trarre, vedere, vivere, volere. La terza coniugazione ha pochi verbi irregolari. Alcuni sono dire, uscire, venire.
Il tempo (< lat. tempus [time]) del verbo indica "quando" o "in quale momento" l'azione avviene (occurs). L'azione può avvenire al presente, al passato o al futuro rispetto al (with reference to, with regards to) presente. I tempi principali sono tre (3): presente; passato; futuro 1. Il tempo presente è uno (1) solo. Certo, ci sono diverse forme e desinenze per i diversi modi, ma il concetto di "presente" è identico per tutti: l'azione principale (il verbo) avviene nello stesso momento in cui si parla/si legge/si scrive/si dice, ecc. Tutti i sette (7) modi hanno una forma presente. 2. I tempi al passato sono cinque (5). Al passato sono tutti tempi composti, tranne (except) l'imperfetto e il passato remoto nell'indicativo:
o
l'Imperfetto (per le rispettive formazioni, consultare verbo modello) significa "non [=im] perfetto", cioè non "finito". Infatti, il verbo all'imperfetto indica durata, descrizione o ripetizione nel passato. L'imperfetto come il passato remoto sono gli unici due (2) tempi al passato del modo indicativo che non sono tempi composti. Il trempo imperfetto si trova solo nel modo indicativo e quello congiuntivo. Osservare:
1. per descrivere un'azione che si ripete o continua nel passato es. L'anno scorso andavo al cinema il venerdì (ogni venerdì) 2. periodo di tempo: azione che continua nel passato es. Da bambina, avevo paura del buio (durante l'infanzia [childhood]) 3. per descrivere azioni contemporanee, simultanee nel passato es. Ieri, mentre io studiavo, tu dormivi.
o
Il Perfetto (prossimo/condizionale passato/ congiuntivo passato/gerundio passato/infinito passato) è composto dall'ausiliare di avere/essere al presente del modo+ participio passato del verbo (per le rispettive formazioni, consultare verbo modello). Il passato prossimo/ il congiuntivo passato/ il condizionale passato, l'infinito passato e gerundio passato hanno lo stesso valore temporale: indicano un'azione "perfetta", cioè compiuta o finita (cfr. imperfetto). Notare la differenza:
1. L'anno scorso andavo al cinema il venerdì (azione ripetuta nel passato )
Un modo (< lat. modus) indica la maniera (manner) in cui l'azione del verbo avviene. Ogni modo comunica un aspetto diverso della modalità (modality) del verbo. In italiano, ci sono sette (7) modi divisi in due (2) classificazioni : modi definiti; modi indefiniti. •
I modi definiti sono quei modi che "definiscono" l'azione del verbo secondo la persona e il numero. I modi definiti sono quattro (4): indicativo; congiuntivo; condizionale; imperativo. I tempi sono diversi per ogni modo.
1. Il modo indicativo "indica" o semplicemente afferma (afferms) un fatto ed è quindi il modo dell'oggettività (cfr. il modo congiuntivo). Paolo dorme; Maria studiava; il vino è buono. 2. Il modo indicativo ha otto (8) tempi: presente (present), imperfetto (imperfect), passato prossimo (present perfect), trapassato prossimo (past perfect/pluperfect), passato remoto (past absolute), trapassato remoto (past absolute pluperfect), futuro (future), futuro anteriore (future anterior) (per le rispettive formazioni, consultare verbo modello). 3. ESEMPI:
4. Il modo congiuntivo, a differenza dal modo indicativo, è il modo della soggettività (subjectivity), dell'ipotesi (hypothesis)/del dubbio (doubt)/della supposizione, dell'opinione personale e di desiderio. Credo che Paolo dorma; Mi sembrava giusto che Maria studiasse; La mia opinione personale è che questo vino ESEMPI: sia buono/ Ritengo (consider, retain) che questo vino sia buono. Desidero che Fabio venga. 5. Il modo congiuntivo ha quattro (4) tempi: presente (present), imperfetto (imperfect), passato (past), trapassato (past perfect/pluperfect of the Subjunctive) (per le rispettive formazioni, consultare verbo modello). 6. 7. Il modo condizionale è il modo della "possibilità condizionata". Questo modo non esisteva nel Latino Classico, ma si è sviluppato (developed) sia perché alcune strutture del congiuntivo erano troppo pesanti, sia perché le esigenze storico-sociali lo richiedevano. Il condizionale dunque sorge (appears) nel latino medioevale e continua nelle lingue romanze.
Il modo condizionale ha due (2) tempi: presente (present) e passato (past). (per le rispettive formazioni, consultare verbo modello) Gli usi del condizionale sono vari:
Usi del condizionale 1. per indicare un fatto non certo
Vorrei andare in Italia quest'estate. (I would like to go to Italy this summer.)
2. per indicare un fatto o un'azione non avvenuta
Ieri sarei andata/o a lezione, ma non sono stata/o bene. I would have gone to class yesterday, but I was not feeling well.)
3. per indicare un'azione possibile, con verbi modali: dovere, potere, volere
-Dovrei studiare, ma voglio uscire. (I should study, but I want to go out.) -Vorrei andare in Italia, ma devo frequentare un corso. ( I would like to go to Italy, but I have to take a course.)
4. per indicare una richiesta cortese
"Scusi cameriere, vorrei un caffè." ("Waiter, excuse me, I'd like a coffee".)
Secondo i giornali, i poliziotti avrebbero 5. per esprimere una notizia non arrestato il ladro. confermata, una supoosizione (According to the newspapers, the police officers have allegedly arrested the thief.) 5. per esprimere un' opinione in "Direi di lasciarlo stare." forma attenuata ("I would say tleave him alone".) 8. Con il modo imperativo (< lat. imperare [to command; to rule]) si danno ordini, commandi ed esortazioni (exhortation). L'imperativo ha solo un (1) tempo: presente (present) (per le rispettive formazioni, consultare verbo modello), poiché è impossibile dare un'ordine o un comando diretto nel passato!
Paolo, vattene! Maria non ESEMPI: studiare! Viva la Fiorentina! •
I modi indefiniti sono quei modi che NON "definiscono" l'azione del verbo secondo la persona e il numero e cioè sono indeterminati (per le rispettive
formazioni, consultare verbo modello). I tre (3) modi sono: gerundio; infinito; participio. 1. Il verbo al gerundio esprime una "modalità" d'azione di solito di mezzo, modo, tempo, circostanza, ecc. L'azione del gerundio si svolge (takes place) in rapporto ad un verbo principale: L'appetito viene mangiando. Lavorando si impara. ESEMPI: Avendo studiato per l'esame, Fabio si era sentito pronto per sostenerlo (to write it)! 2. Il gerundio ha solo due (2) due tempi: presente; passato. Queste forme sono invariabili perché "indefinite". Il presente ha il valore di ogni altro presente; la parte che cambia è la parte finale che si aggiunge alla radice del verbo: -ando per i verbi in -are; -endo per i verbi in -ere/-ire/-isc. pres.
3.
-are -> amando ESEMPI: -ere -> vendendo -ire -> dormendo -isc -> finendo
pass. avendo amato avendo venduto avendo dormito avendo finito
Il gerundio passato è composto dall'ausiliare di avere/essere al presente del gerundio + participio passato del verbo (per le rispettive formazioni, consultare verbo modello). 4. L'infinito esprime il verbo nel suo stato "puro": senza desinenze né determinazione di numero, persona o genere.
pres. -are -> amare ESEMPI: -ere -> vendere -ire -> dormire -isc -> finire
pass. avere amato avere venduto avere dormito avere finito
L'infinito ha solo due (2) due tempi: presente; passato. Queste forme sono invariabili perché "indefinite". Il presente ha il valore di ogni altro presente; la radice del verbo indica la coniugazione cui appartiene il verbo. L'infinito passato è composto dall'ausiliare di avere/essere al presenteee dell'infinito + participio passato del verbo (per le rispettive 5. formazioni, consultare verbo modello). 6. Il participio è chiamato così perché "partecipa della natura del verbo", come nome, aggettivo. Come aggettivo deve fare l'accordo.
7.
il /la cantante (n.) ESEMPI: Scritto l'esame... (adj.) Il participio ha due solo due (2) due tempi: presente; passato. Queste forme sono invariabili perché "indefinite". Il presente ha il valore di ogni altro presente; la parte che cambia è la parte finale che si aggiunge alla radice del verbo: -ante per i verbi in -are; -ente per i verbi in -ere/-ire/-isc. Il participio passato è composto di solo un (1) elemento: se stesso. E' l'elemento secondo (unito) all'ausilare nei tempi composti. La formazione è simile alla formazione del participio presente in principio, ma cambiano le forme che si aggiungono alla radice. pres.
8.
-are ESEMPI: : -ere -ire -isc
pass.
amante amato vedente veduto dorment dormito e finito finente
Quando il participio passsato è unito ad "avere" come ausiliare, non c'è
nessuno accordo con il soggetto. Quando è unito ad "essere" come ausiliare, c'è sempre accordo di numero, genere e persona con il soggetto.
Abbreviazioni usate * < -... ...prima seconda terza ec(c). indic. lat. n. sing. p. pres. pl. sec. v.
agrammaticale (non grammaticale) viene da, deriva da che finisce in ...-* ...che inizia in 1a 2a 3a eccettera (et cetera [etc.]) modo indicativo latino numero singolare persona grammaticale presente plurale secolo verbo; vedere
Per informazioni sulla grammatica completa, v. i seguenti libri: Bruni, Francesco. L'italiano: elementi di storia della lingua e della cultura. Torino: UTET, 1987. Dardano, Maurizio e Trifono, Pietro. La lingua italiana: una grammatica completa e rigorosa. Bologna: Zanichelli, 1991. Gensini, Stefano. Elementi di storia linguistica italiana. Bergamo: Minerva Italica, 1990. Pittàno, Giuseppe. Così si dice (e si scrive): dizionario grammaticale e degli usi della lingua italiana. Bologna: Zanichelli, 1993. Proudfoot, Anna e Cardo, Francesco. Modern Italian Grammar: A Practical Guide. London and New York: Routledge [Grammars], 1997. Renzi, Lorenzo, cur. Grande grammatica italiana di consultazione. 3 vol. Bologna: Il Mulino, 1989. Serianni, Luca. Grammatica italiana: italiano comune e lingua letteraria. Bologna: UTET Libreria, 1989.
parlare (v. intrans., ausiliare: AVERE)
vendere (v. trans., ausiliare: AVERE)
dormire (v. intrans., ausiliare: AVERE)
finire (v. trans., ausiliare: AVERE, essere*)
Presente parlo parli parla parliamo parlate parlano
vendo vendi vende vendiamo vendete vendono
dormo dormi dorme dormiamo dormite dormono Imperfetto
parlavo parlavi parlava parlavamo parlavate parlavano
dormivo dormivi dormiva dormiva mo dormivate dormivan o
vendevo vendevi vendeva vendevamo vendevate vendevano
finivo finivi finiva finivam o finivate finivan o
Passato prossimo ho parlato hai parlato ha parlato abbiamo parlato avete parlato hanno parlato
ho venduto hai venduto ha venduto abbiamo venduto avete venduto hanno venduto
ho dormito ho finito hai dormito hai finito ha dormito ha finito abbiamo abbiamo dormito finito avete dormito avete finito hanno dormito hanno finito
Trapassato prossimo
avevo parlato avevi parlato aveva parlato avevamo parlato avevate parlato avevano parlato
avevo venduto avevi venduto aveva venduto avevamo venduto avevate venduto avevano venduto
avevo dormito avevo finito avevi dormito avevi finito aveva dormito aveva finito avevamo avevamo dormito finito avevate avevate dormito finito avevano avevano dormito finito
finisco finisci finisce finiamo finite finiscono
Passato remoto
parlai parlasti parlò parlammo parlaste parlarono
dormii dormisti dormì dormimm o dormiste dormiron o
vendei/vendetti vendesti vendé vendemmo vendeste vendettero
finii finisti finì finimm o finiste finiron o
Trapassato remoto
ebbi parlato avesti parlato ebbe parlato avemmo parlato aveste parlato ebbero parlato
ebbi venduto avesti venduto ebbe venduto avemmo venduto aveste venduto ebbero venduto
ebbi dormito ebbi finito avesti dormito avesti finito ebbe dormito ebbe finito avemmo avemmo dormito finito aveste dormito aveste finito ebbero ebbero finito dormito Futuro
parlerò parlerai parlerà parleremo parlerete parleranno
dormirò dormirai dormirà dormirem o dormirete dormiran no
venderò venderai venderà venderemo venderete venderanno
finirò finirai finirà finirem o finirete finirann o
Futuro anteriore
avrò parlato avrai parlato avrà parlato avremo parlato avrete parlato avranno parlato
avrò venduto avrai venduto avrà venduto avremo venduto avrete venduto avranno venduto
avrò dormito avrai dormito avrà dormito avremo dormito avrete dormito avranno dormito
avrò finito avrai finito avrà finito avremo finito avrete finito avranno finito
Presente parli parli parli parliamo parliate parlino
venda venda venda vendiamo vendiate vendano
dorma dorma dorma dormiam o dormiate dormano
finisca finisca finisca finiamo finiate finiscan o
Imperfetto
parlassi parlassi parlasse parlassimo parlaste parlassero
vendessi vendessi vendesse vendessimo vendeste vendessero
dormissi dormissi dormisse dormissi mo dormiste dormisser o
finissi finissi finisse finissim o finiste finisser o
Passato
abbia parlato abbia parlato abbia parlato abbiamo parlato abbiate parlato abbiano parlato
abbia venduto abbia venduto abbia venduto abbiamo venduto abbiate venduto abbiano venduto
abbia dormito abbia finito abbia dormito abbia finito abbia dormito abbia finito abbiamo abbiamo dormito finito abbiate abbiate dormito finito abbiano abbiano dormito finito Trapassato
avessi parlato avessi parlato avesse parlato avessimo parlato aveste parlato avessero parlato
avessi venduto avessi venduto avesse venduto avessimo venduto aveste venduto avessero venduto
avessi dormito avessi dormito avesse dormito avessimo dormito aveste dormito avessero dormito
avessi finito avessi finito avesse finito avessimo finito aveste finito avessero finito
Presente
parlerei parleresti parlerebbe parleremmo parlereste parlerebbero
venderei venderesti venderebbe venderemmo vendereste venderebbero
dormirei dormiresti dormirebbe dormiremm o dormireste dormirebbe ro
finirei finiresti finirebbe finiremm o finireste finirebber o
Passato
avrei parlato avresti parlato avrebbe parlato avremmo parlato avreste parlato avrebbero parlato
avrei venduto avresti venduto avrebbe venduto avremmo venduto avreste venduto avrebbero venduto
avrei dormito avrei finito avresti dormito avresti finito avrebbe avrebbe finito dormito avremmo avremmo finito dormito avreste finito avreste dormito avrebbero avrebbero finito dormito
Presente -----parla (non parlare)! parli! parliamo! parlate! parlino!
-----vendi (non vendere)! venda ! vendiamo! vendete! vendano!
-----dormi (non dormire)! dorma ! dormiamo! dormite! dormano!
-----finisci(non finire)! finisca ! finiamo! finite! finiscano!
Presente parlare
vendere
dormire
finir e Passato
aver(e) parlato
aver(e) venduto
aver(e) dormito
aver(e) finito
Presente parlante
vendente
dorment e
finent e
Passato parlato
venduto
dormito
finit o
Presente parlando
vendendo
dormen do
finendo
Passato avendo parlato
avendo venduto
avendo dormito
avendo finito
Andare (to go) (v. intr., ausiliare: ESSERE) Presente vado, vai, va, andiamo, andate, vanno Imperfetto andavo, andavi, andava, andavamo, andavate, andavano Passato prossimo sono andato/a, sei andato/a, è andato/a, siamo andati/e, siete andati/e, sono andati/e Trapassato prossimo ero andato/a, eri andato/a, era andato/a, eravamo andati/e, eravate andati/e, erano andati/e Passato remoto andai, andasti, andò, andammo, andaste, andarono
Trapassato remoto fui andato/a, fosti andato/a, fu andato/a, fummo andati/e, foste andati/e, furono andati/e Futuro andrò, andrai, andrà, andremo, andrete, andranno Futuro anteriore sarò andato/a, sarai andato/a, sarà andato/a, saremo andati/e, sarete andati/e, saranno andati/e
Presente vada, vada, vada, andiamo, andiate, vadano Imperfetto andassi, andassi, andasse, andassimo, andaste, andassero Passato sia andato/a, sia andato/a, sia andato/a, siamo andati/e, siate andati/e, siano andati/e Trapassato fossi andato/a, fossi andato/a, fosse andato/a, fossimo andati/e, foste andati/e, fossero andati/e
Presente andrei, andresti, andrebbe, andremmo, andereste, andrebbero Passato sarei andato/a, saresti andato/a, sarebbe andato/a, saremmo andati/e, sareste andati/e, sarebbero andati/e
Presente vai/va' (non andare), vada, andiamo, andate, vadano!
Presente andare Passato
esser(e) andato
Presente andante Passato
andato
Presente andando Passato essendo andato
Avere (to have) (v. trans., ausiliare: AVERE) Presente ho, hai, ha, abbiamo, avete, hanno Imperfetto avevo, avevi, aveva, avevamo, avevate, avevano Passato prossimo ho avuto, hai avuto, ha avuto, abbiamo avuto, avete avuto, hanno avuto Trapassato prossimo avevo avuto, avevi avuto, aveva avuto, avevamo avuto, avevate avuto, avevano avuto Passato remoto andai, andasti, andò, andammo, andaste, andarono Trapassato remoto ebbi avuto, avesti avuto, ebbe avuto, avemmo avuto, aveste avuto, ebbero avuto Futuro avrò, avrai, avrà, avremo, avrete, avranno Futuro anteriore avrò avuto, avrai avuto, avrà avuto, avremo avuto, avrete avuto, avranno avuto
Presente abbia, abbia, abbia, abbiamo, abbiate, abbiano Imperfetto avessi, avessi, avesse, avessimo, aveste, avessero Passato abbia avuto, abbia avuto, abbia avuto, abbiamo avuto, abbiate avuto, abbiano avuto Trapassato avessi avuto, avessi avuto, avesse avuto, avessimo avuto, aveste avuto, avessero avuto
Presente avrei, avresti, avrebbe, avremmo, avreste, avrebbero Passato avrei avuto, avresti avuto, avrebbe avuto, avremmo avuto, avreste avuto, avrebbro avuto
Presente abbi (non avere), abbia, abbiamo, abbiate, abbiano!
Presente avere Passato
aver(e) avuto
Presente avente Passato
avuto
Presente avendo Passato avendo avuto
Bere (< bevere, Lat., to drink) (v. trans., ausiliare: AVERE) Presente bevo, bevi, beve, beviamo, bevete, bevono Imperfetto bevevo, bevevi, beveva, bevevamo, bevevate, bevevano Passato prossimo ho bevuto, hai bevuto, ha bevuto, abbiamo bevuto, avete bevuto, hanno bevuto Trapassato prossimo avevo bevuto, avevi bevuto, aveva bevuto, avevamo bevuto, avevate bevuto, avevano bevuto Passato remoto bevvi (bevetti), bevesti, bevve (bevette), bevemmo, beveste, bevvero (bevettero)
Trapassato remoto ebbi bevuto, avesti bevuto, ebbe bevuto, avemmo bevuto, aveste bevuto, ebbero bevuto Futuro berrò, berrai, berrà, berremo, berrete, berranno Futuro anteriore avrò bevuto, avrai bevuto, avrà bevuto, avremo bevuto, avrete bevuto, avranno bevuto
Presente beva, beva, beva, beviamo, beviate, bevano Imperfetto bevessi, bevessi, bevesse, bevessimo, bevessimo, beveste, bevessero Passato abbia bevuto, abbia bevuto, abbia bevuto, abbiamo bevuto, abbiate bevuto, abbiano bevuto Trapassato avessi bevuto, avessi bevuto, avesse bevuto, avessimo bevuto, aveste bevuto, avessero bevuto
Presente berrei, berresti, berrebbe, berremmo, berreste, berrebbero Passato avrei bevuto, avresti bevuto, avrebbe bevuto, avremmo bevuto, avreste bevuto, avrebbero bevuto
Presente bevi (non bere), beva, beviamo, bevete, bevano!
Presente bere Passato
aver(e) bevuto
Presente bevente Passato
bevuto
Presente bevendo Passato avendo bevuto
Cercare (to look for, to seek) (v. trans., ausiliare: AVERE) (come altri verbi in -care, -gare) N.B. Per ritenere il suono duro della "c" è necessario aggiungere la "h". Prendere nota di: 1. "tu" e "noi"del presente Indicativo 2. tutto il Futuro 3. tutto il Congiuntivo presente 4. tutto il Condizionale presente 5. "tu", "noi" e "loro" all'Imperativo! Presente cerco, cerchi, cerca, cerchiamo, cercate, cercano Imperfetto cercavo, cercavi, cercava, cercavamo, cercavate, cercavano Passato prossimo ho cercato, hai cercato, ha cercato, abbiamo cercato, avete cercato, hanno cercato Trapassato prossimo avevo cercato, avevi cercato, aveva cercato, avevamo cercato, avevate cercato, avevano cercato Passato remoto cercai, cercasti, cercò, cercammo, cercaste, cercarono Trapassato remoto ebbi cercato, avesti cercato, ebbe cercato, avemmo cercato, aveste cercato, ebbero cercato Futuro cercherò, cercherai, cercherà, cercheremo, cercherete, cercheranno Futuro anteriore avrò cercato, avrai cercato, avrà cercato, avremo cercato, avrete cercato, avranno cercato
Presente cerchi, cerchi, cerchi, cerchiamo, cerchiate, cerchino Imperfetto cercassi, cercassi, cercasse, cercassimo, cercaste, cercassero Passato abbia cercato, abbia cercato, abbia cercato, abbiamo cercato, abbiate cercato, abbiano cercato Trapassato avessi cercato, avessi cercato, avesse cercato, avessimo cercato, aveste cercato, avessero cercato
Presente cercherei, cercheresti, cercherebbe, cercheremmo, cerchereste, cercherebbero Passato avrei cercato, avresti cercato, avrebbe cercato, avremmo cercato, avreste cercato, avrebbero cercato
Presente cerca (non cercare), cerchi, cerchiamo, cercate, cerchino!
Presente cercare Passato
aver(e) cercato
Presente cercante Passato
cercato
Presente cercando Passato avendo cercato
(In)cominciare (to begin)
(v. trans., ausiliare: AVERE) (come altri verbi in -ciare, -giare; N.B incominciare può anche richidere l'ausiliare ESSERE se non è seguito da un complemento o se usato intransitivamente. Per esempio, "La festa è cominciata." vs. "Giorgia ha cominciato i compiti, Giorgia ha cominciato successivamente...") N.B. dopo la "c", la (incominciare) non è necessaria al futuro e al condizionale presente. Presente comincio, cominci, comincia, cominciamo, cominciate, cominciano Imperfetto cominciavo, cominciavi, cominciava, cominciavamo, cominciavate, cominciavano Passato prossimo ho cominciato, hai cominciato, ha cominciato, abbiamo cominciato, avete cominciato, hanno cominciato Trapassato prossimo avevo cominciato, avevi cominciato, aveva cominciato, avevamo cominciato, avevate cominciato, avevano cominciato Passato remoto cominciai, cominciasti, cominciò, cominciammo, cominciaste, cominciarono Trapassato remoto ebbi cominciato, ebbe cominciato, ebbe cominciato, avemmo cominciato, aveste cominciato, ebbero cominciato Futuro cominc erò, cominc erai, cominc erà, cominc eremo, cominc erete, cominc eranno Futuro anteriore avrò cominciato, avrai cominciato, avrà cominciato, avremo cominciato, avrete cominciato, avranno cominciato
Presente cominci, cominci, cominci, cominciamo, cominciate, comincino Imperfetto cominciassi, cominciassi, cominciasse, cominciassimo, cominciaste, cominciassero
Passato abbia cominciato, abbia cominciato, abbia cominciato, abbiamo cominciato, abbiate cominciato, abbiano cominciato Trapassato avessi cominciato, avessi cominciato, avesse cominciato, avessimo cominciato, aveste cominciato, avessero cominciato
Presente cominc erei, cominc eresti, cominc erebbe, cominc eremmo, cominc ereste, cominc erebbero Passato avrei cominciato, avresti cominciato, avrebbe cominciato, avremmo cominciato, avreste cominciato, avrebbero cominciato
Presente comincia (non cominciare), cominci, cominciamo, cominciate, comincino!
Presente cominciare Passato
aver(e) cominciato
Presente cominciante Passato
cominciato
Presente cominciando Passato avendo cominciato
Inviare (to send)
(v. trans., ausiliare: AVERE) (come altri verbi in -ìare) N.B. per via della ì in -ìare, a volte serve una doppia i. Prendere nota di: 1. "tu" presente Indicativo 2. "io", "tu", "lui...", "loro" Congiuntivo presente 3. "lui...", "loro" all'Imperativo! Presente invio, invii, invia, inviamo, inviate, inviano Imperfetto inviavo, inviavi, inviava, inviavamo, inviavate, inviavano Passato prossimo ho inviato, hai inviato, ha inviato, abbiamo inviato, avete inviato, hanno inviato Trapassato prossimo avevo inviato, avevi inviato, aveva inviato, avevamo inviato, avevate inviato, avevano inviato Passato remoto inviai, inviasti, inviò, inviammo, inviaste, inviarono Trapassato remoto ebbi inviato, avesti inviato, ebbe inviato, avemmo inviato, aveste inviato, ebbero Futuro invierò, invierai, invierà, invieremo, invierete, invieranno Futuro anteriore avrò inviato, avrai inviato, avrà inviato, avremo inviato, avrete inviato, avranno inviato
Presente invii, invii, invii, inviamo, inviate, inviino Imperfetto inviassi, inviassi, inviasse, inviassimo, inviaste, inviassero Passato abbia inviato, abbia inviato, abbia inviato, abbiamo inviato, abbiate inviato, abbiano inviato Trapassato avessi inviato, avessi inviato, avesse inviato, avessimo inviato, aveste inviato, avessero inviato
Presente invierei, invieresti, invierebbe, invieremmo, inviereste, invierebbero Passato avrei inviato, avresti inviato, avrebbe inviato, avremmo inviato, avreste inviato, avrebbero inviato
Presente invia (non inviare), invii, inviamo, inviate, inviino!
Presente inviare Passato
aver(e) inviato
Presente inviante Passato
inviato
Presente inviando Passato avendo inviato
Rimanere (to remain) (v. intrans., ausiliare: ESSERE) (come permanere, immanere) Presente rimango, rimani, rimane, rimaniamo, rimanete, rimangono Imperfetto rimanevo, rimanevi, rimaneva, rimanevamo, rimanevate, rimanevano
Passato prossimo sono rimasto/a, sei rimasto/a, è rimasto/a, siamo rimasti/e, siete rimasti/e, sono rimasti/e Trapassato prossimo ero rimasto/a, eri rimasto/a, era rimasto/a, eravamo rimasti/e, eravate rimasti/e, erano rimasti/e Passato remoto rimasi, rimanesti, rimase, rimanemmo, rimaneste, rimasero Trapassato remoto fui rimasto/a, fosti rimasto/a, fu rimasto/a, fummo rimasti/e, foste rimasti/e, furono rimasti/e Futuro rimarrò, rimarrai, rimarrà, rimarremo, rimarrete, rimarranno Futuro anteriore sarò rimasto/a, sarai rimasto/a, sarà rimasto/a, saremo rimasti/e, sarete rimasti/e, saranno rimasti/e
Presente rimanga, rimanga, rimanga, rimaniamo, rimaniate, rimangano Imperfetto rimanessi, rimanessi, rimanesse, rimanessimo, rimaneste, rimanessero Passato sia rimasto/a, sia rimasto/a, sia rimasto/a, siamo rimasti/e, siate rimasti/e, siano rimasti/e Trapassato fossi rimasto/a, fossi rimasto/a, fosse rimasto/a, fossimo rimasti/e, foste rimasti/e, fossero rimasti/e
Presente rimarrei, rimarresti, rimarrebbe, rimarremmo, rimarreste, rimarrebbero Passato sarei rimasto/a, saresti rimasto/a, sarebbe rimasto/a, saremmo rimasti/e, sareste rimasti/e, sarebbero rimasti/e
Presente rimani (non rimanere), rimanga, rimaniamo, rimanete, rimangano!
Presente rimanere Passato
esser(e) rimasto
Presente rimanente Passato
rimasto
Presente rimanendo Passato essendo rimasto
Sapere (to know) (v. trans., ausiliare: AVERE) Presente so, sai, sa, sappiamo, sapete, sanno Imperfetto sapevo, sapevi, sapeva, sapevamo, sapevate, sapevano Passato prossimo ho saputo, hai saputo, ha saputo, abbiamo saputo, avete saputo, hanno saputo Trapassato prossimo avevo saputo, avevi saputo, aveva saputo, avevamo saputo, avevate saputo, avevano saputo Passato remoto seppi, sapesti, seppe, sapemmo, sapeste, seppero Trapassato remoto ebbi saputo, avesti saputo, ebbe saputo, avemmo saputo, aveste saputo, ebbero saputo Futuro saprò, saprai, saprà, sapremo, saprete, sapranno Futuro anteriore avrò saputo, avrai saputo, avrà saputo, avremo saputo, avrete saputo, avranno saputo
Presente sappia, sappia, sappia, sappiamo, sappiate, sappiano Imperfetto sapessi, sapessi, sapesse, sapessimo, sapeste, sapessero Passato abbia saputo, abbia saputo, abbia saputo, abbiamo saputo, abbiate saputo, abbiano saputo Trapassato avessi saputo, avessi saputo, avesse saputo, avessimo saputo, aveste saputo, avessero saputo
Presente saprei, sapresti, saprebbe, sapremmo, sapreste, saprebbero Passato avrei saputo, avresti saputo, avrebbe saputo, avremmo saputo, avreste saputo, avrebbero saputo
Presente sappi (non sapere), sappia, sappiamo, sappiate, sappiano!
Presente sapere Passato
aver(e) saputo
Presente sapiente Passato
saputo
Presente sapendo Passato avendo saputo
Stare (to stay, to remain) (v. intrans., ausiliare: ESSERE)
Presente sto, stai, sta, stiamo, state, stanno Imperfetto stavo, stavi, stava, stavamo, stavate, stavano Passato prossimo sono stato/a, sei stato/a, è stato/a, siamo stati/e, siete stati/e, sono stati/e Trapassato prossimo ero stato/a, eri stato/a, era stato/a, eravamo stati/e, eravate stati/e, erano stati/e Passato remoto stetti, stesti, stette, stemmo, steste, stettero Trapassato remoto fui stato/a, fosti stato/a, fu stato/a, fummo stati/e, foste stati/e, furono stati/e Futuro starò, starai, starà, staremo, starete, staranno Futuro anteriore sarò stato/a, sarai stato/a, sarà stato/a, saremo stati/e, sarete stati/e, saranno stati/e
Presente stia, stia, stia, stiamo, stiate, stiano Imperfetto stessi, stessi, stesse, stessimo, steste, stessero Passato sia stato/a, sia stato/a, sia stato/a, siamo stati/e, siate stati/e, siano stati/e Trapassato fossi stato/a, fossi stato/a, fosse stato/a, fossimo stati/e, foste stati/e, fossero stati/e
Presente starei, staresti, starebbe, staremmo, stareste, starebbero Passato sarei stato/a, saresti stato/a, sarebbe stato/a, saremmo stati/e, sareste stati/e, sarebbero stati/e
Presente sta' (non stare), stia, stiamo, state, stiano!
Presente stare Passato
esser(e) stato
Presente stante Passato
stato
Presente stando Passato essendo stato
Tenere (to have, to hold) (v. trans., ausiliare: AVERE) (come mantenere, detenere, contenere, ritenere, *-tenere) Presente tengo, tieni, tiene, teniamo, tenete, tengono Imperfetto tenevo, tenevi, teneva, tenevamo, tenevate, tenevano Passato prossimo ho tenuto, hai tenuto, ha tenuto, abbiamo tenuto, avete tenuto, hanno tenuto Trapassato prossimo avevo tenuto, avevi tenuto, aveva tenuto, avevamo tenuto, avevate tenuto, avevano tenuto Passato remoto tenni, tenesti, tenne, tenemmo, teneste, tennero Trapassato remoto ebbi tenuto, avesti tenuto, ebbe tenuto, avemmo tenuto, aveste tenuto, ebbero tenuto
Futuro terrò, terrai, terrà, terremo, terrete, terranno Futuro anteriore avrò tenuto, avrai tenuto, avrà tenuto, avremo tenuto, avrete tenuto, avranno tenuto
Presente tenga, tenga, tenga, teniamo, teniate, tengano Imperfetto tenessi, tenessi, tenesse, tenessimo, teneste, tenessero Passato abbia tenuto, abbia tenuto, abbia tenuto, abbiamo tenuto, abbiate tenuto, abbiano tenuto Trapassato avessi tenuto, avessi tenuto, avesse tenuto, avessimo tenuto, aveste tenuto, avessero tenuto
Presente terrei, terresti, terrebbe, terremmo, terreste, terrebbero Passato avrei tenuto, avresti tenuto, avrebbe tenuto, avremmo tenuto, avreste tenuto, avrebbero tenuto
Presente tieni (non tenere), tenga, teniamo, tenete, tengano!
Presente tenere Passato
aver(e) tenuto
Presente tenente Passato
tenuto
Presente tenendo Passato avendo tenuto
Tradurre (to translate) (v. trans., ausiliare: AVERE) (come condurre, indurre, dedurre, ridurre , *-urre) Presente traduco, traduci, traduce, traduciamo, traducete, traducono Imperfetto traducevo, traducevi, traduceva, traducevamo, traducevate, traducevano Passato prossimo ho tradotto, hai tradotto, ha tradotto, abbiamo tradotto, avrete tradotto, hanno tradotto Trapassato prossimo avevo tradotto, avevi tradotto, aveva tradotto, avevamo tradotto, avete tradotto, avevano tradotto Passato remoto tradussi, traducesti, tradusse, traducemmo, traduceste, tradussero Trapassato remoto ebbi tradotto, avesti tradotto, ebbe tradotto, avemmo tradotto, aveste tradotto, ebbero tradotto Futuro tradurrò, tradurrai, tradurrà, tradurremo, tradurrete, tradurranno Futuro anteriore avrò tradotto, avrai tradotto, avrà tradotto, avremo tradotto, avrete tradotto, avranno tradotto
Presente traduca, traduca, traduca, traduciamo, traduciate, traducano Imperfetto traducessi, traducessi, traducesse, traducessimo, traduceste, traducessero Passato abbia tradotto, abbia tradotto, abbia tradotto, abbiamo tradotto, abbiate tradotto, abbiano tradotto Trapassato avessi tradotto, avessi tradotto, avesse tradotto, avessimo tradotto, aveste tradotto, avessero tradotto
Presente tradurrei, tradurresti, tradurrebbe, tradurremmo, tradurreste, tradurrebbero Passato avrei tradotto, avresti tradotto, avrebbe tradotto, avremmo tradotto, avreste tradotto, avrebbero tradotto
Presente traduci (non tradurre), traduca, traduciamo, traducete, traducano!
Presente tradurre Passato
aver(e) tradotto
Presente traducente Passato
tradotto
Presente traducendo Passato avendo tradotto
Trarre (to draw from, to deduce) (v. trans., ausiliare: AVERE) (come attrarre, contrarre, estrarre, detrarre, ritrarre, *-trarre) Presente traggo, trai, trae, traiamo, traete, traggono Imperfetto traevo, traevi, traeva, traevamo, traevate, traevano Passato prossimo ho tratto, hai tratto, ha tratto, abbiamo tratto, avete tratto, hanno tratto
Trapassato prossimo avevo tratto, avevi tratto, aveva tratto, avevamo tratto, avevate tratto, avevano tratto Passato remoto trassi, traesti, trasse, traemmo, traeste, trassero Trapassato remoto ebbi tratto, avesti tratto, ebbe tratto, avemmo tratto, aveste tratto, ebbero tratto Futuro trarrò, trarrai, trarrà, trarremo, trarrete, trarranno Futuro anteriore avrò tratto, avrai tratto, avrà tratto, avremo tratto, avrete tratto, avranno tratto
Presente tragga, tragga, tragga, traiamo, traiate, traggano Imperfetto traessi, traessi, traesse, traessimo, traeste, traessero Passato abbia tratto, abbia tratto, abbia tratto, abbiamo tratto, abbiate tratto, abbiano tratto Trapassato avessi tratto, avessi tratto, avesse tratto, avessimo tratto, aveste tratto, avessero tratto
Presente trarrei, trarresti, trarrebbe, trarremmo, trarreste, trarrebbero Passato avrei tratto, avresti tratto, avrebbe tratto, avremmo tratto, avreste tratto, avrebbero tratto
Presente trai (non trarre), tragga, traiamo, traete, traggano!
Presente trarre Passato
aver(e) tratto
Presente traente Passato
tratto
Presente traendo Passato avendo tratto
Uscire (to go out) (v. intrans., ausiliare: ESSERE) (come riuscire) Presente esco, esci, esce, usciamo, uscite, escono Imperfetto uscivo, uscivi, usciva, uscivamo, uscivate, uscivano Passato prossimo sono uscito/a, sei uscito/a, è uscito/a, siamo usciti/e, siete usciti/e, sono usciti/e Trapassato prossimo ero uscito/a, eri uscito/a, era uscito/a, eravamo usciti/e, eravate usciti/e, erano usciti/e Passato remoto uscii, uscisti, uscì, uscimmo, usciste, uscirono Trapassato remoto fui uscito/a, fosti uscito/a, fu uscito/a, fummo usciti/e, foste usciti/e, furono usciti/e Futuro uscirò, uscirai, uscirà, usciremo, uscirete, usciranno Futuro anteriore sarò uscito/a, sarai uscito/a, sarà uscito/a, saremo usciti/e, sarete usciti/e, saranno usciti/e
Presente esca, esca, esca, usciamo, usciate, escano Imperfetto uscissi, uscissi, uscisse, uscissimo, usciste, uscissero
Passato sia uscito/a, sia uscito/a, sia uscito/a, siamo usciti/e, siate usciti/e, siano usciti/e Trapassato fossi uscito/a, fossi uscito/a, fosse uscito/a, fossimo usciti/e, foste usciti/e, fossero usciti/e
Presente uscirei, usciresti, uscirebbe, usciremmo, uscireste, uscirebbero Passato sarei uscito/a, saresti uscito/a, sarebbe uscito/a, saremmo usciti/e, sareste usciti/e, sarebbero usciti/e
Presente esci (non uscire), esca, usciamo, uscite, escano!
Presente uscire Passato
esser(e) uscito
Presente uscente Passato
uscito
Presente uscendo Passato essendo uscito
Vedere (to see) (v. trans., ausiliare: AVERE) Presente vedo, vedi, vede, vediamo, vedete, vedono
Imperfetto vedevo, vedevi, vedeva, vedevamo, vedevate, vedevano Passato prossimo ho veduto/visto, hai veduto/visto, ha veduto/visto, abbiamo veduto/visto, avete veduto/visto, hanno veduto/visto Trapassato prossimo avevo veduto/visto, avevi veduto/visto, aveva veduto/visto, avevamo veduto/visto, avevate veduto/visto, avevano veduto/visto Passato remoto vidi, vedesti, vide, vedemmo, vedeste, videro Trapassato remoto ebbi veduto/visto, avesti veduto/visto, ebbe veduto/visto, avemmo veduto/visto, aveste veduto/visto, ebbero veduto/visto Futuro vedrò, vedrai, vedrà, vedremo, vedrete, vedranno Futuro anteriore avrò veduto/visto, avrai veduto/visto, avrà veduto/visto, avremo veduto/visto, avrete veduto/visto, avranno veduto/visto
Presente veda, veda, veda, vediamo, vediate, vedano Imperfetto vedessi, vedessi, vedesse, vedessimo, vedeste, vedessero Passato abbia veduto/visto, abbia veduto/visto, abbia veduto/visto, abbiamo veduto/visto, abbiate veduto/visto, abbiano veduto/visto Trapassato avessi veduto/visto, avessi veduto/visto, avesse veduto/visto, avessimo veduto/visto, aveste veduto/visto, avessero veduto/visto
Presente vedrei, vedresti, vedrebbe, vedremmo, vedreste, vedrebbero Passato avrei veduto/visto, avresti veduto/visto, avrebbe veduto/visto, avremmo veduto/visto, avreste veduto/visto, avrebbero veduto/visto
Presente vedi (non vedere), veda, vediamo, vedete, vedano!
Presente vedere Passato
aver(e) veduto/visto
Presente vedente Passato
veduto/visto
Presente vedendo Passato avendo veduto/visto
Venire (to come) (v. intrans., ausiliare: ESSERE) (come convenire, divenire, pervenire, prevenire) Presente vengo, vieni, viene, veniamo, venite, vengono Imperfetto venivo, venivi, veniva, venivamo, venivate, venivano Passato prossimo sono venuto/a, sei venuto/a, è venuto/a, siamo venuti/e, siete venuti/e, sono venuti/e Trapassato prossimo ero venuto/a, eri venuto/a, era venuto/a, eravamo venuti/e, eravate venuti/e, erano venuti/e Passato remoto venni, venisti, venne, venimmo, veniste, vennero Trapassato remoto fui venuto/a, fosti venuto/a, fu venuto/a, fummo venuti/e, foste venuti/e, furono venuti/e Futuro verrò, verrai, verrà, verremo, verrete, verranno
Futuro anteriore sarò venuto/a, sarai venuto/a, sarà venuto/a, saremo venuti/e, sarete venuti/e, saranno venuti/e
Presente venga, venga, venga, veniamo, veniate, vengano Imperfetto venissi, venissi, venisse, venissimo, veniste, venissero Passato sia venuto/a, sia venuto/a, sia venuto/a, siamo venuti/e, siate venuti/e, siano venuti/e Trapassato fossi venuto/a, fossi venuto/a, fosse venuto/a, fossimo venuti/e, foste venuti/e, fossero venuti/e
Presente verrei, verresti, verrebbe, verremmo, verreste, verrebbero Passato sarei venuto/a, saresti venuto/a, sarebbe venuto/a, saremmo venuti/e, sareste venuti/e, sarebbero venuti/e
Presente vieni (non venire), venga, veniamo, venite, vengano!
Presente venire Passato
esser(e) venuto
Presente veniente Passato
venuto
Presente venendo Passato essendo venuto/a
Vivere (to live) (v. intrans., ausiliare: ESSERE) (come convivere, rivivere,*vivere) Presente vivo, vivi, vive, viviamo, vivete, vivono Imperfetto vivevo, vivevi, viveva, vivevamo, vivevate, vivevano Passato prossimo sono vissuto/a, sei vissuto/a, è vissuto/a, siamo vissuti/e, siete vissuti/e, sono vissuti/e Trapassato prossimo ero vissuto/a, eri vissuto/a, era vissuto/a, eravamo vissuti, eravate vissuti/e, avevano vissuti/e Passato remoto vissi, vivesti, visse, vivemmo, viveste, vissero Trapassato remoto fui vissuto/a, fosti vissuto/a, fu vissuto/a, fummo vissuti/e, foste vissuti/e, furono vissuti/e Futuro vivrò, vivrai, vivrà, vivremo, vivrete, vivranno Futuro anteriore sarò vissuto/a, sarai vissuto/a, sarà vissuto/a, saremo vissuti/e, sarete vissuti/e, saranno vissuti/e
Presente viva, viva, viva, viviamo, viviate, vivano Imperfetto vivessi, vivessi, vivesse, vivessimo, viveste, vivessero Passato sia vissuto/a, sia vissuto/a, sia vissuto/a, siamo vissuti/e, siate vissuti/e, siano vissuti/e Trapassato fossi vissuto/a, fossi vissuto/a, fosse vissuto/a, fossimo vissuti/e, foste vissuti/e, fossero vissuti/e
Presente vivrei, vivresti, vivrebbe, vivremmo, vivreste, vivrebbero
Passato sarei vissuto/a, saresti vissuto/a, sarebbe vissuto/a, saremmo vissuti/e, sareste vissuti/e, sarebbero vissuti/e
Presente vivi (non vivere), viva, viviamo, vivete, vivano!
Presente vivere Passato
esser(e) vissuto
Presente vivente Passato
vissuto
Presente vivendo Passato essendo vissuto
Volere (to want)
(v. trans., ausiliare: AVERE; N.B volere ha anche l'ausiliare ESSERE se l'infinito che segue lo richiede, es. "Il ragazzo è voluto uscire". vs. il ragazzo ha voluto mangiare.) Presente voglio, vuoi, vuole, vogliamo, volete, vogliono Imperfetto volevo, volevi, voleva, volevamo, volevate, volevano Passato prossimo ho voluto, hai voluto, ha voluto, abbiamo voluto, avete voluto, hanno voluto Trapassato prossimo avevo voluto, avevi voluto, aveva voluto, avevamo voluto, avevate voluto, avevano voluto
Passato remoto volli, volesti, volle, volemmo, voleste, vollero Trapassato remoto ebbi voluto, avesti voluto, ebbe voluto, avemmo voluto, aveste voluto, ebbero voluto Futuro vorrò, vorrai, vorrà, vorremo, vorrete, vorranno Futuro anteriore avrò voluto, avrai voluto, avrà voluto, avremo voluto, avrete voluto, avranno voluto
Presente voglia, voglia, voglia, vogliamo, vogliate, vogliano Imperfetto volessi, volessi, volesse, volessimo, voleste, volessero Passato abbia voluto, abbia voluto, abbia voluto, abbiamo voluto, abbiate voluto, abbiano voluto Trapassato avessi voluto, avessi voluto, avesse voluto, avessimo voluto, aveste voluto, avessero voluto
Presente vorrei, vorresti, vorrebbe, vorremmo, vorreste, vorrebbero Passato avrei voluto, avresti voluto, avrebbe voluto, avremmo voluto, avreste voluto, avrebbero voluto
Presente vogli (non volere), voglia, vogliamo, vogliate, vogliano!
Presente volere Passato
aver(e) voluto
Presente volente Passato
voluto
Presente volendo Passato avendo voluto
Copyright © 1999 Nicla A. Gargano