Metodo Per Oboe - Lawrence Singer.pdf

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  • Pages: 75
BRUNO NUOVA

TECNICA

BARTOLOZZI

PER STRUMENTI

LAWRENCE

A FIATO

DI LEGNO

SINGER ~I

METODO TRADUZIONE

EDIZIONI

INGLESE

SUVINI

PER OBOE DI REGINALD

SMITH BRINDLE

ZERBONI

- MILANO

PRESENTAZIONE

Questa collana di M etodi e ii risultato di lung he ricerche strumentali iniziate nel 1960. Infatti sin da allora, Sergio Penazzi (Primo Fagotto del Teatro alla Scala e insegnante al Conservatorio « G. Verdi» di Milano) mi porto a conoscenza di nuove possibilita tecniche omofone e polifone che egli sperimentava gia da alcuni anni sul suo strumento. A vuta cosz l' opportunita di constatare che in virtu dei nuovi procedimenti tecnici - adottati dal Penazzi - si potevano realizzare con il fagotto risultati sonori di straordinario interesse musicale per la loro originalita, ebbe inizio una vera e propria indagine condotta in piena collaborazione. Successivamente questi procedimenti tecnici furono applicati all'oboe da Lawrence Singer (valente strumentista e mio allievo di composizione) il quale sperimento sul suo strumento la maniera di suonare con quarti di tono a intonazione determinata. La definitiva conferma che questa nuova tecnica era valida per tutti gli strumenti a fiato di legno, la potei ottenere con l' ausilio di eccellenti strumentisti dell'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino tra i quali ii flautista Pierluigi Mencarelli e il clarinettista Detalmo Corneti. Bruno Bartolozzi

PRESENTATION This collection of Methods is the result of a long period of research begun in 1960. At that time, Sergio Penazzi (principal bassoon player of the Milan Teatro alla Scala and teacher at the Verdi Conservatory) made me aware of new technical possibilities for the production of single and multiple sounds, these being the result of several years of experiment with his instrument. Once I had the opportunity to appreciate how Penazzi's new technical procedures could produce such original and interesting musical results, we began a real and systematic investigation in full collaboration. Later, these technical procedures were applied to the oboe by my composition pupil Lawrence Singer (an excellent oboe player) who in addition carried out experiments on the method of playing quarter-tones through special fingerings. Lastly, I confirmed that the new techniques can be applied to all woodwind instruments through the help of instrumentalists of the Maggio Musicale Fiorentino Orchestra, particularly the flautist Pierluigi Mencarelli and the clarinettist Detalmo Corne ti.

Bruno Bartolozzi

IND ICE

INDEX

PREFAZIONE PREFACE

1

INTRODUZIONE INTRODUCTION

2

Informazioni tecniche e simboli usati Technical information and symbols used Guida allo studio Guide to the study

8

PARTE PRIMA

PART ONE

Tavola generale delle diteggiature e classificazione timbrica dei suoni General table of fingerings and the classification of tone colours .

14

ESERCIZI EXERCISES

26

1. Scala quartitonale Quarter-tone scale

26

2. Scala semitonale alterata di un quarto di tono Semitone scale altered by quarter-tones

29

3. Arpeggi alterati di un quarto di tono Arpeggios altered by quarter-tones 4. Arpeggi per quarti di tono Arpeggios using quarter-tones Schema ritmico Rhythmic scheme

32

37

5. Intervalli alterati di un quarto di tono Intervals altered by quarter-tones

38

6. lntervalli per quarti di tono Intervals using quarter-tones

39

Schema ritmico Rhythmic scheme

42

7. Tremoli Tremolos

43

8. Serie di 24 suoni Series of 24 sounds

45

8 bis. Serie di 7 suoni Series of 7 sounds

45

Perniutazioni Permutations

46

9. Timbri diversi di uno stesso suono Different timbres of the same sound

47

10. Trattamento del .suono per mezzo dell'uso controllato delle labbra Effects produced by lip control .

48

Vibrati. Semi-oscillazioni e oscillazioni. Vibratos. Oscillations and half-oscillations

48

Combinazioni di vibrati e oscillazioni. Combinations of vibratos and oscillations

49

Suono smorzato. The « smorzato > sound

49

11. Effetti speciali Special effects

50

Glissandi. Portamento. Acciaccatura-portamento. Qlissandos. Portamentos. Acciaccatura-portamentos. Chiave pedale. Pedal key .

52

PARTE SECONDA

PART TWO

Tavola degli accordi omogenei e con differente timbro Table of homogeneous chords and chords comprising sounds of different timbre

53

ESERCIZI EXERCISES

55

1. Accordi omogenei Homogeneous chords

55

Schema ritmico Rhythmic scheme

55

2. Accordi con differente timbro Chords comprising sounds of different timbre Permutazioni Permutations

57 57

3. Collegamenti fra suoni singoli e un accordo Linking single sounds to a chord

59

4. Effetti speciali Special effects

61

Accordi smorzati. Accordo smorzato sovrapposto ritmicamente ad un suono continuato. Trilli fra due accordi. 'Smorzato' chords. 'Smorzato' chords superimposed rhythmically on a single continuous sound. Trills beetween chords .

62

Trillo fra due accordi combinato con l'esecuzione contemporanea di altri suoni estranei agli accordi stessi. Trills between two chords combined with the performance of other sounds foreign to the chords .

63

5. Diteggiature aleatorie Aleatory fingerings

65

Nota di informazione acustica Note on acoustics

66

CHART

DISEGNO SCI-JEMATICO DELLO STRUMENTO E RELA TIV A NUMERAZIONE

------

mono sinistra chiave del poll ice contrassegnata dal numero

NUMBERS

USED IN THE BOOK

DELLE CHIA VI

sut verso

OF FINGERING

2 ...·-·

3

4

5

1

6 g

10

7 8

13 bis

11

x

12 13

15--....=-..15--~~~

I fori centrali dello strumento sono indicati come segue:

The central holes of the instrument are indicated as follows:

chiuso



closed



aperto

0

open

0

mezzo aperto

O

half-open

O

CHART

DISEGNO SCHEMATICO DELLO STRUMENTO E RELA TIV A NUMERAZIONE DELLE CHIA VI

SU{

NUMBERS

USED IN THE BOOK

2

verso

-------··

·

3

mono sinistra chiave de! pollice contrassegnata dal numero

OF FINGERING

4 5

1

6

7 8

13 bis

x

12 13

15___:___:__-~~ 16

I fori centrali dello strumento sono indicati come segue:

s:!=;::IZ~

The central holes of the instrument follows:

chiuso



closed



aperto

0

open

0

mezzo aperto

O

half-open

O

are indicated as

1

PREFAZIONE

PREFACE

La presente collana di Metodi per strumenti a legno si inserisce nel contesto metodologico odierno quale studio di nuovi procedimenti tecnici adatti a realizzare nuovi risultati sonori. Cioe quale studio di una teqzica che permette di sfruttare tutte quelle possibilita omofone-polifone dei legni non realizzabili con i procedimenti della tecnica tradizionale che non puo, per il suo stesso meccanismo, ottenere risultati che non siano quelli omofoni ben noti. Pertanto questi Metodi sono rivolti - piu che a principianti - a strumentisti gia in possesso di una discreta conoscenza della tecnica ~radizionale; la quale, rimanendo invariata nei suoi attributi, costituisce la base per ogni sviluppo, quindi punto di partenza ben definito e bagaglio tecnico non altrimenti sostituibile. Ecco perche la tecnica di cui tratteremo, malgrado la novita dei suoi procedimenti, si presenta quale logico sviluppo di quella tradizionale. A conferma di cio vedremo come non sia necessaria alcuna modifica alla struttura degli strumenti in uso per ottenere quanta ci prefiggiamo. Scopa di questi Metodi e dunque il disciplinare lo studio di procedimenti tecnici i cui risultati vadano ad arricchire ii materiale sonoro esistente. Si tratta dunque dello studio di una tecnica per i legni - da noi gia teorizzata ( 1) studio applicato singolarmente a ciascuno di questi strumenti.

This collection of Methods for woodwind instruments aims at demonstrating new techniques suitable for the production of new types of sounds. These techniques permit the exploitation of all those monophonic and multiphonic possibilities which cannot be obtained by traditional woodwind techniques, which are suitable for playing only single sounds.

Tq/,e tecnica consente di: a) Suonare musica con quarti di iono; cioe emettere per

la intera estensione dello strumento successioni di suoni intervallati per quarto di tono. b) Organizzare una vera e propria polifonia strumentale;

quindi emettere accordi da due a sei suoni - intervallati anche per quarti di tono - e passare dall'emissione di un suono singolo a quella di un accordo e viceversa. c) Arricchire notevolmente la coloritura timbrica sia de[

suono singolo che delle varie combinazioni di accordi. Altra finalita di questa pubblicazione - e non certo di secondaria importanza - sara di offrire all'interesse del compositore una quantita di materiale sonoro gia classificato e quindi usufruibile al momenta: in tale maniera verra offetta l'opportunita di comporre musica con nuove possibilita strumentali. Per dar modo d'introdursi gradualmente nello s~udio dei vari procedimenti tecnici, suddivideremo ii metodo in due parti: nella prima tratteremo dello studio delle possibilita omofone, nella seconda di quelle polifone. L'ordine, ii testo letterario e l'organizzazione musicale dei Metodi di questa collana sono opera di Bruno Bartolozzi.

11) 8. Bartolozzi:

« New Sounds for Woodwind>. Ed. Oxford University Press; Londra 1967.

These Methods are, in the main, for expert players with a good command of traditional techniques, rather than for beginners. Traditional playing techniques are well defined, and being a foundation on which further developments can be built, cannot be side-stepped. The new techniques therefore, in spite of the novelty of certain playing methods, are really a logical development of tradition. As a confirmation of this, it will be seen that no modification of the present structure of instruments is necessary to obtain the new effects which will be illustrated. The aim of these Methods is therefore a disciplined study of playing techniques, the sound-results of which are an enrichment of those which already exist. It is a study of woodwind techniques, already discussed in theory (I), applied to each individual instrument. These techniques allow: a) the performance of music in quarter-tones throughout the compass of instruments. b) the organization of a true instrumental polyphony including chords of from two to six sounds(including the use of quarter-tones) and also the passing from single sounds to chords and vice versa. c) A considerable enrichment of the tone colour of both single sounds and chords. A further objective in this publication which is certainly not of secondary importance, is to furnish composers with a fair quantity of classified sound material which they can use as they wish, so that they now have a chance of writing music which uses these new instrumental possibilities. So that the techniques can be introduced gradually, this method is divided in two parts; the first will deal with single sounds, the second with multiple sounds. The order, text and musical organization of the Methods in this collection are the work of Bruno Bartolozzi.

(]) New Sounds for Woodwind, versity Press, Londra J 967

by Bruno Bartolozzi. Oxford Uni-

2

INTRODUZIONE

INTRODUCTION

Come e noto, la tecnica tradizionale ha come obbiettivo la emissione omofona-omogenea dei suoni contenuti nell'estensione dello strumento suddivisa per semitono. Tale estensione si ottiene utilizzando un unico sistema di produzione dei suoni e cioe ii sistema misto sul quale e basata la costruzione dell'oboe. Sistema in cui si dispone di una serie di fondamentali del registro basso - determinati per costruzione - dai quali si estraggono i relativi armonici « naturali », necessari al completamento delle note dei registri superiori, con ii meccanismo dell'ottavizzare; in un ordine prestabilito e mai variato. Si tratta quindi di uno sfruttamento parziale, omofonoomogeneo, delle effettive risorse di questo strumento, le quali sono invece - come quelle di tutti gli strumenti a legno - omofone-polifone con timbri sensibilmente diversi. E dunque logico che la tecnica tradizionale abbia adattato i mezzi esecutivi utilizzando un unico sistema di diteggiatura, d'imboccatura e d'insufflazione. Nel nostro caso si tratta invece di studiare una tecnica che ha per obbiettivo lo sfruttamento delle intere risorse omofone-polifone dell'oboe nell'ambito dell'estensione suddivisa per quarti di tono. E chiaro che in tal modo verranno utilizzati piu sistemi di produzione dei suoni, i quali consentiranno di ottenere un vasto sfruttamento del fenomeno degli armonici. Questa tecnica si servira di piu sistemi di diteggiatura e di varie maniere d'uso dell'imboccatura e dell'insufflazione. Pertanto e necessario che lo strumentista conosca in precedenza come siano stati adattati i mezzi esecutivi alle nuove esigenze tecniche, affinche se ne possa avvantaggiare durante lo svolgimento dello studio. A tale scopo daremo le indicazioni necessarie.

As is well known, traditional techniques aim at the production of single sounds of similar tone colour throughout the compass of instruments, subdivided into semitones. This compass is obtained by using a single system of sound production - that is, the « mixed » system on which the oboe's construction is based. This comprises a set of fundamental tones in the lower register (which determine the instrument's construction) together with their « natural;> harmonics which complete the upper register. These har~ monies are obtained by overblowing and speaker key mechanisms in a pre-established order and are never varied; This is therefore a partial exploitation, through single sounds of like timbre, of the real resources of this instrument, which in reality, like all woodwind, can produce both single and multiple sounds of very varied tone colour.

ANCIA

REED

Preparare l'ancia alla sua funzionalita richiede abilita e cura assidua come ogni strumeritista sa per diretta esperienza: non avremmo niente da aggiungere al riguardo se questo importantissimo mezzo strumentale non fosse chiamato a svolgere in seguito funzioni assai diverse dal consueto. Pur rimanendo problema individuale la preparazione dell'ancia, indicheremo, secondo nuove esperienze, quali sono i principali accorgimenti da osservare e inoltre quale sia il controllo da fare per accertarsi della funzionalita dell'ancia rispetto al complesso delle esigenze tecniche. Tenuta presente come sia da scart:1re in partcnza l'uso di piu ancie durante una esecuzione e in previsione di usare diverse sezioni dell'ancia - applicando piu maniere d'imboccatura - suddivideremo il canneggio dell'ancia in tre sezioni principali. corrispondenti ad altrettante posizioni delle labbra:

As every player knows, the reed must be prepared with great care, and there would be nothing to add if this very important performing mechanism were not called on to function in ways which are far from normal. Though the preparation of the reed remains an individual problem, recent experience has given certain indications as to how it should be prepared and how it can be tested to ascertain whether it is suitable for the new technical requirements. As various sections of the reed must be used, together with various embouchures, the reed may be subdivided in three principal sections, corresponding to three lip positions:

'\]

-

a) Sezione grave

posizione superiore

'ij -

b) Sezione centrale

'J -

c) Sezione acuta = posizione inferiore

posizione normale

Traditional techniques use playing methods which keep to a single system of fingerings, and maintain one type of embouchure, while the method of blowing remains constant. But in our case, the main objective is ihe exploitation of the entire monophonic and multiphonic resources of the oboe, comprising also the use of quarter-tones throughout the entire compass. Obviously, this calls for the use of a number of methods of sound production which will permit the exploitation of various harmonic phenomena. This technique will use various fingering systems and several different types of embouchure and blowing method. The player,. therefore, must first know how performing methods have to be adapted for the new techniques so that he may use them in his studies.

To this end, the following indications are necessary:

'\]

-

'ij Q-

a) lower section

upper position

b) central section = normal position

c) upper section = lower position

3 :Bevidente che usando piu maniere d'imboccatura applicate a diverse sezioni, dovremo levigare il canneggio dell'ancia in modo che ogni parte risulti sufficientemente sensibilizzata da uno spessore adeguato. Questo perche sia consentito d'influire sulle vibrazioni dell'ancia - variando ii modo di vibrare - con l'uso di piu maniere d'imboccatura e d'insufflazione. In altre parole lo spessore de! canneggio dovra essere graduato tanto omogeneamente da non riscontrare zone dell'ancia non adeguatamente sensibilizzate per eccedenza o mancanza di spessore. In caso contrario il variare la pressione delle labbra e la posizione dell'imboccatura potrebbero provocare interruzioni dannose alle vibrazioni dell'ancia stessa. L'efficienza dell'ancia sara collaudata quando sia possibile eseguire agevolmente le seguenti combinazioni:

10

v ~9'0

~

The reed is in perfect condition when it is possible to play the following succession of sounds with ease:



11: •• t:"I

If the various lip positions are to be used with the various sections of the reed, it is obvious that the reed should be thinned down and polished carefully so that each section is just the right thickness. This thickness should be such that it is possible to make the reed vibrate in different ways by varying the embouchure and blowing methods. In other words, the reed thickness should be graduated evenly so that there are no portions which are insensitive through being too thick or too thin. If this were so, variations in lip position and pressure could cause interruptions in the reed vibrations.

0

M.Pr.

p

f

• iv #v •8•

•• •

f

1e P.Pr.

f

DITEGGIATURE

FINGERINGS

11 numero delle diteggiature utilizzabili e teoricamente enorme, perche e ii risultato di tutte le possibili combinazioni dei 6 fori centrali moltiplicate per tutte le possibili combinazioni delle 18 chiavi cromatiche. Per avere una idea di tale quantita bastera pensare che ciascun suono dell'estensione quartitonale e realizzabile con un numero piu o meno notevole di differenti diteggiature che oscilla da un minimo di 3 eer ii Re ~ grave fino a un mas:Bevidente che - pur esclusimo di 98 per ii Si q2 a dendo dal conteggio tutte quelle diteggiature che per similarita di effetto di alcune chiavi rispetto ad altre darebbero lo stesso risultato - rimarrebbe comunque un numero talmente elevato di diteggiature da scoraggiame lo studio. Ecco perche in questo metodo si e ritenuto di doverci lirnitare a un massimo di dieci diteggiature per ciascun suono, per un totale di 573; numero che e sempre rilevante in rapporto alle poche decine di diteggiature normalmente usate, ma che non dovra preoccupare lo strumentista qualora proceda gradualmente e con chiarezza di intenti nello studio. Le diteggiature sono di tre specie: Omofone, con possibilita esclusivamente omofona; Polifone, con possibilita omofona-polifona; Aleatorie, con possibilita di risultati in una quantita non prevedibile.

In theory, the number of fingerings which are available is enormous, because it is the result of all possible combinations of fingerings of the 6 main fingerholes multiplied by the number of all possible combinations of the I 8 chromatic keys. Some idea of the vast number of available fingerings can be gained from the fact that each note of the quarter-tone scale can be played by a notable number of different fingerings, which can vary from a minimum of three for the low D to a maximum of 98 for the B natural in the middle of the treble stave. It is evident that even if we were to exclude all those fingerings which do not give a notably different sound from others, there is still such a vast number of fingerings available that the study of their totality is hardly possible. This is why .in this Method, a limit has been set of only a maximum of ten different fingerings for each sound, giving a iota/ of 573. Even this is a large figure compared with the .small number in normal use. But the player need not be discouraged by such figures if he goes about his studies methodically and gradually. Fingerings are of three kinds: monophonic, producing only single sounds; multiphonic, producing both single and multiple sounds; aleatory, producing a variety of sound results of unpredictable quantity.

L'assieme delle diteggiature e riunito in una tavola gener~le (pag. 14) nella quale le tre specie sono distinte in: dtteggiatur~ om?fone (nessun simbolo) diteggiature polifone (+) e dtteggiature aleatorie (Al.).

The complete set of fingerings will be combined in a general table (p. 14) where the three types are indicated as follows: monophonic fingerings (no symbol); multiphonic fingerings ( +) and aleatory fingerings (Al.).

*

4

IMBOCCATURA

EMBOUCHURE

Data la minore necessita d'uso di alcune posizioni d'imboccatura rispetto ad altre, distingueremo le posizioni delle labbra sull'ancia in principali e secoqdarie.

As some lip positions are used less than others, these will be divided into « principal » and « secondary » positions: Principal positions:

Posizioni principali: normale

superiore

normal

inferiore

upper

lower

Secondary positions:

Posizioni secondarie:

-

premere l'ancia sul labbro inferiore, mantenendo leggero quello superiore;

-

premere l'ancia sul labbro superiore, mantenendo leggero quello inferiore;

-

inclinare l'ancia verso il lato destro;

-

incline the reed to the right:

-

inclinare l'ancia verso il lato sinistro;

-

incline the reed to the left;

D

-

condenti;

D

-

with the teeth;

u

-

come nel pronunciare la lettera

u

-

as pronouncing the letter «u>, as in «blue>;

«

u >;

MANIERE D'USO DELLE LABBRA PER GRADUARE LA LORO PRESSIONE:

., • 0

0 Ill



-

press the reed on the lower lip keeping a light pressure with the upper;

press the reed on the upper lip keeping a light pressure with the lower;

LIP PRESSURES

- Allargando

O

-

- Poco allargando

.,

- Slightly relaxed lip pressure

- Molto allargando



-

Very relaxed lip pressure

- Stringendo

0

-

Increased lip pressure

- Poco stringendo

.-

- Slightly increased lip pressure

- Molto stringendo



- Much increased lip pressure

Relaxed lip pressure

MANIERE D'USO DELL'INSUFFLAZIONE PER GRADUARE LA PRESS IONE DELL' ARIA

AIR PRESSURcS

Pr.N.

- Pressione normale dell'aria

Pr.N.

- Normal air pressure

M.Pr.

- Molta pressione

M.Pr.

- Mr·-:-iipressure

P.Pr.

- Poca pressione

P.Pr.

- Little pressure

A.Pr.

- Aumentare la pressione

A.Pr.

- Increase pressure

D.Pr.

- Diminuire la pressione

D.Pr.

- Diminish pr.::ssure

5 USO CONTROLLATO DEL VIBRATO

CONTROLLED

Suono fern10

(come nel pronunciare la lettera A senza interruzione)

Non vibrato

(played as pronouncing the letter .«A» in «bat»)

Vibrato lento

(come nel pronunciare la lettera A ripetuta lentamente)

Slow vibrato

(played as pronouncing « A » repeatedly at slow speed)

VVVVVVVV\JVV'v,

USE OF VIBRATO

Vibrato normale

Normal vibrato

Vibrn.ti progressivi (come nel pronunciare la lettera A ac~ cellerando o rallentando progressiva- __ - ,,... A '"' mente la ripetizione)

Progressive vibrato (played as pronouncing << A » repeat/\_/\/vvv--, edly, progressively speeding up and ~ slowing down).

Vibratissimo

« Vibratissimo »

V

--"'-"V

A/\NVI.I\MMJV'W

(come nel pronunciare la lettera A ripetendola il piu rapidamente possibile).

~

(played repeating « A » as rapidly as possible).

SEMI-OSCILLAZIONI E OSCILLAZIONI

OSCILLATIONS

Questi termini non sono usati in senso strettamente scientifico, ma strumentale. Pertanto le indicazioni

These terms are used in an instrumental sense rather than with a strictly scientific meaning. Thus the indications

AND HALF-OSCILLATIONS

,,,--......_

-----·-A B

si riferiscono a semi-oscillazioni e oscillazioni del suono prodotte dal relativo oscillare delle labbra nell'ambito d'altezza di un quarto di tono.

refer tu half-oscillations and oscillations of sounds (produced by lip movements) of about a quarter-tone above and below mean pitch.

....

I

Estensione preferibile : (sup.)

~~

l

Preferable compass:

( inf.)

Semi-oscillazioni inferiori e superiori

~n

.L

/=

~

I

.2

,,,/=

&.-*

(above)

]

(below)

half-oscillations above and below mean pitch

~n

~

Oscillazioni inferiori e superiori

oscillations above and below mean pitch

TIMBRI DIVERS! DI UNO STESSO SUONO

DIFFERENT

Sebbene sia possibile produrre una grande varieta di timbri per ciascun suono, in molti casi la quasi eccessiva abbondanza dei colori timbrici impedisce una adeguata definizione descrittiva di ciascuno di essi. Quindi, nel classificare i timbri del suono singolo determinati da diteggiatura, ci siamo dovuti limitare a considerare quelli di colore timbrico piu sensibilmente diverso. Pertanto le otto definizioni, che diamo qui sotto, devono ritenersi descrittive di quei timbri che hanno piu spiccata caratteristica.

Though the same note can be sounded with a variety of tone colours, in many cases the almost excessive number of timbres prevents an adequate descriptive definition of each of them. So in classifying the timbres of single sounds produced by special fingerings it has been necessary to limit considera~ion only to those with most distinctive characteristics. The following eight descriptive terms which follow are therefore applied to the colours which are most distinctive.

Aperto (Ap.), Chiuso (Cs.), Chiaro (Cr.), Scuro (Sc.),

Open aperient (Ap.), closed (Cs.), light, clear (Cr.), dark,

Aperto-Chiaro (Ap-. Cr'.), Aperto-Scuro (Ap-. Sc), Chiuso-

obscure (Sc.), open-light (Ap-.-Cr.), open-dark (Ap.-Sc),

C,.. £c. Chiaro (Cs~.~.), Chiuso-Scuro (Cs~._sx.).

closed-light (Cs.i·~-

TIMBRES OF THE SAME NOTE

Ct'

Sc.

closed-dark (Cs.-pf).

6 La classificazione timbrica del suono singolo e compresa nella tavola generale delle diteggiature.

The classification of timbres of single sounds is included in the general table of fingerings.

Mentre ci riserviamo di fornire ulteriori indicazioni esecutive peculiari ad alcune possibilita tecniche, desideriamo richiamare l'attenzione su alcune osservazioni riguardo alla estrema importanza di disporre appropriatamente delle varie maniere d'uso dei mezzi esecutivi sopra elencate.

While keeping back the discussion of certain other special performing techniques till later, at this point a few observations must be made regarding the use of the means of performance already discussed. First of all, it must be observed that as traditional performing techniques aim at only one result - the emission of single sounds - they are synchronized into a single action, but in the case of our present study, the three principal performing means (fingerings, embouchure and air pressure) are each used independently so as to obtain numerous mono- and multiphonic results. For example, while a certain fingering remains unchanged, it is possible to pass from a single sound to a chord and back again by varying only the embouchure or air pressure. It is therefore most important that players take care to acquire the ability to use or vary each performing means separately and independently.

Osserveremo in primo Iuogo che, mentre nella tecnica tradizionale i mezzi esecutivi sono usati come coefficienti di un risultato - l'emissione di un suono singolo - e quindi azionati in modo sincrono, nel caso della tecnica in studio i tre coefficienti stessi sono azionati anche in modo indipendente tra loro, cioe usati in funzione di piu risultati omofoni-polifoni. Come nei casi in cui, per esempio, si passa dall'emissione di un suono singolo a quella di un accordo e viceversa, senza cambiare la diteggiatura iniziale, la quale rimane fissa per il complesso dei risultati ottenuti col solo variare della posizione d'imboccatura o della maniera d'insufflazione. E pertanto indispensabile che lo strumentista ponga la massima cura nell'acquisire progressivamente l'abilita di usare i mezzi esecutivi con indipendenza di azionamento. Durante lo studio sono da preventivare possibili differenze tra indicazioni esecutive e relativo risultato sonoro scritto; specialmente. in certi accordi, ad esempio. Eventualita, questa, del tutto inevitabile anche con la piu accurata indicazione esecutiva. Infatti, perche cosi non fosse e quindi le indicazioni stesse fossero valide al cento per cento per ogni strumentista, si dovrebbe verificare l'assurdo che tutti gli strumentisti disponessero di identiche qualita fisiche e strumentali.

It will be found that in some cases the fingerings and other performing indications given do not produce the exact sound result which is given, especially with regard to certain chords. This is unavoidable even when the most accurate details of playing techniques are given. The reason is, of course, that no two in,,struments are exactly alike, and no two players have the same physical and performing characteristics.

Ecco che rimane compito individuale jl correggere quelle differenze che per tale motivo possono verificarsi tra le indicazioni e il risultato scritto. Correzioni del resto assai facili, dato che generalmente si tratta di modificare leggermente la posizione dell'imboccatura e la quantita di pressione delle labbra o dell'aria, per realizzare correttamente il risultato scritto.

So whenever there is a difference between the notation given and the sound result, the player should find his own way of correcting this, usually by a simple modification of embouchure or air pressure.

Escludiamo di contemplare modifiche alla diteggiatura se non in casi eccezionali.

Fingerings do not need alteration except in special circumstances.

Altro aspetto tecnico da porre in evidenza e l'intonazione dei quarti di tono che - come tutte le cose inconsuete - puo apparire in un primo momento piu ardua di quello che non sia in effetti. Si tratta di assuefarsi, in sostanza.

Another technical feature which needs discussion is the intonation of quarter-tones, which at first may seem more difficult than it really is. It is really a question of familiarity with these intervals. There is no difficulty with regard to quarter-tones in scale formation. The control of their intonation is just the same as with the notes of the semitone scale. With regard to larger intervals comprising quartertones, it is really a matter of getting the ear accustomed to the right intonation by acquiring a taste for such intervals. It is necessary to add to that sensibility for intervals which we already possess, without using tonal associations, especially where leading notes are concerned. We must liberate ourselves too from considering intervals comprising quartertones as being merely intervals which are just 'a bit sharp'or 'a bit flat'. Such vague terminology prevents us from realising that intervals comprising quarter-tones exist in their own right just as those comprising semitones, even though we still have to use the old terminology to describe them. There is a notation to indicate quarter-tone alterations that of Vincenzo Baglioni - which is used in this Method, and in the absence of any authentic terminology, intervals comprising quarter-tones are defined by using normal interval terms, followed by the quarter-tone alterations. For example: major sixth increased by a quarter-tone; diminished fifth decreased by a quarter-tone, etc.

Nessuna difficolta per quanto riguarda le successioni di quarti di tono in scala: il controllo della loro intonazione e del tutto identico a quello delle normali scale semitonali. Riguardo all'intonazione di intervalli distanziati per quarti di tono, si tratta semplicemente di abituare l'orecchio ad intonarli acquistando ii « gusto » dell'intervallo. Bisogna cioe giungere a quella scnsibilita che si ha nell'intonare l'intervallo per l'intervallo, senza usare quegli accorgimenti che possono far contemplare l'appartenenza di esso (intervallo) a una data tonalita specialmente quando si tratti di una sensibile, modale o tonale che sia. Ecco che potremo liberarci di tutti i luoghi comuni che cosi impropriamente considerano la nota alterata di un quarto di tono un qualcosa che deve essere « un po' crescente » oppure « un po' calante » rispetto all'intonazione del semitono. Questi termini del tutto vaghi. impediscono di considerare che gli intervalli per quarti di tono non differiscono in niente da quelli per semitono, anche se non e convenuto ancora come chiamarli. Tuttavia abbiamo una notazione per indicare le alterazioni di quarto di tono - quella di Vincenzo Baglioni da noi adottata; quindi in mancanza di una terminologia ad hoc, possiamo intenderci chiamando gli intervalli per quarti di tono come i comuni intervalli seguiti dalle relative alterazioni. Per esempio : sesta maggiore alterata di un quarto di tono in piu, -iuinta diminuita alterata di un quarto di tono in meno, ecc.

7

Per quanto riguarda l'intonazione degli accordi e evidente che - trattandosi di gruppi di suoni ottenuti sfruttando la possibilita di generare allo stesso tempo piu frequenze di vibrazione nella stessa colonna d'aria dello strumento non e possibile controllare singolarmente l'intonazione di ciascun suono di un accordo, ma il complesso dell'accordo stesso. "£=:importante osservare inoltre che gli accordi possono comprendere suoni di diversa specie : fondamentali apparenti, armonici artificiali, suoni differenziali, ecc. In sostanza si tratta di controllare l'intonazione di gruppi di suoni risultanti dall'aggregare in accordo uno o due fondamentali apparenti e relativi armonici, pertanto si dovra mirare a centrare l'intero agglomerato armonico usando adeguatamente i due coefficienti adatti a modificarne l'intonazione: cioe l'imboccatura e l'insufflazione. Per concludere su questo argomento diremo che si dovra esercitare l'orecchio ad ascoltare sia accordi di varia specie che musica con quarti di tono, per giungere a trovare naturale quello che in un primo momento potra apparire eccezionale. Le alterazioni dei quarti di tono ascendenti e discendenti, saranno indicate come segue:

As for the intonation of chords, it is evident that it is not possible to control the intonation of the individual sounds in each chord, but only that of the whole group of notes. It is also important to observe that chords can comprise sounds of different kinds: apparent fundamentals, artificial harmonics, differential tones, etc. In effect, it is a matter of controlling the intonation of the entire combination of sounds resulting from the joining together into one chord of one or two apparent fundamentals and their relative harmonics. The pitch of such harmonic groupings must be « centered » by using the two means which control intonation - embouchure and air pressure.

;

Monesis

primo quarto di tono ascendente

i

#

Diesis

semitono ascendente

#

m Triesis

terzo quarto di tono ascendente

#t

Three quarter-tones sharp

1,

Mobemol

primo quarto di tono discendente

1,

One quarter-tone flat

~

Bemolle

semitono discendente

~

Two quarter-tones flat

~

Tribemol

terzo quarto di tono discendente

t,

Three quarter-tones flat

Per dar modo allo studente di seguire uno studio tecnico e musicale il piu possibile scaltrito, si e ritenuto vantaggioso organizzare alcuni esercizi in forma schematica. Percio il materiale tecnico di questi esercizi (le note e le indicaziorii esecutive) e stato corredato successivamente di uno schema ritmico quale suggerimento per la loro organizzazione musicale. Nella guida allo studio delle possibilita omofone (pag. 8) e nella guida allo studio delle possibilita polifone (pag. 11) sono fornite, per ogni esercizio, delle spiegazioni tecniche sui nuovi procedimenti esecutivi e su come realizzare gli schemi ritmici.

In conclusion, the ear must be atuned to the pitch regulation of both chords of various kinds and to music in quarter-tones, so that eventually that which at first seems exceptional may become quite natural. Alteration by upper and lower quarter-tones will be indicated as follows: One quarter-tone sharp Two quarter-tones sharp=

semitone sharp

semitone flat

So as to facilitate technical and musical studies, it has been thought best to organize certain exercises in a schematic form. The technical matter of these exercises (the notes and performing means)has been followed by rhythmic schemes which can be used to make up their complete musical organization. In the guide to the study of monophonic possibilities (p. 8) and also in that for multiphonic effects (p. 11) there has been included, for each exercise, technical explanations of the new performing procedures and how to play the rhythmic schemes.

8

GUIDA ALLO STUDIO DELLE POSSIBILITA' OMOFONE I) Seal.a quartitonal.e (seal.a mode/lo).

2) Seal.a semitonale al.terata di un quarto di tono (seal.a mode/lo).

GUIDE TO THE STUDY OF MONOPHONIC POSSIBILITIES l) Quarter-tone scale (model scale) 2) Semitone scale altered by quarter-tone (model scale)

Le diteggiature di queste due scale saranno usate quali diteggiature fisse della musica con quarti di tono. Pertanto non e stata apposta alcuna diteggiatura agli esercizi relativi al suonare omogeneo, restando intesi che bisogna usare quelle delle due scale modello. .t di fondamentale importanza impadronirsi del meccanismo di tali diteggiature prima ancora di passare allo studio degli esercizi stessi.

The above fingerings will be used as standard in quartertone music. No fingerings are included in the monophonic exercises which follow; it must be understood that those in the above ewo model seal.es are to be used.

3) Arpeggi al.terati di un quarto di tono.

3) Arpeggios altered by quarter-tone

4) Arpeggi per quarei di tono.

4) Arpeggios using quarter-tones

Schema ritmico

It is essential. that a good command of these fingerings be obtained before going on to study the exercises.

Rhythmic scheme

Questi esercizi vanno studiati molto lentamente all'inizio. L'aumento della velocita di esecuzione avverra automaticamente con l'applicazione graduale delle combinazioni ritmiche indicate nello schema. .t importante pausare alla fine di ogni arpeggio e non prima.

These exercises should be studied very slowly at first. Performance will be speeded up automatical.ly with the gradual. application of the rhythmic combinations indicated in the scheme. It is important to pause at the end of each arpeggio and not before.

5) lntervalli al.terati di un quarto di tono.

5) Intervals altered by quarter-tones

6) lntervalli per quarti di tono.

6) Intervals using quarter-tones

Schema ritmico

Rhythmic scheme

Come dagli esempi che seguono lo schema ritmico, questi esercizi si realizzano applicando alle note le numerazioni dei quattro valori (A B C D) abbinate alle combinazioni del numero 4. Non e tanto necessario eseguire gli esercizi velocemente, quanta invece suonare ogni frammento come una frase espressiva, variando il tempo e il segno dinamico secondo il suggerimento musicale.

As in the examples which follow the rhythmic scheme, these exercises are performed by applying the different noteval.ues ABCD to the notes, coupled with various orderings of the numbers 1 to 4. It is not as necessary to play the exercises quickly, as to play each fragment as an expressive phrase, varying the !.peed and dynamics as the music suggests.

7) Tremoli.

7) Tremolos.

Qui vengono usate diteggiature di particolare agilita di meccanismo, da considerare quale altemativa alle diteggiature fisse : in particolare nei casi in cui si incontrino eventuali difficolta nell'esecuzione di passaggi veloci. La velocita di esecuzione dei tremoli e l'applicazione del segno dinamico sono lasciate alla iniziativa individuale.

Here, fingerings are used which, because of their ease of execution, are particularly apt for certain rapid passages, and can be used as substitutes for standard fingerings. The speed of playing tremolos and the dynamics are, left to the player's own initiative.

8) Serie di 24 suoni.

8) Series of 24 sounds.

Questa esercizio e data per abituarsi a diteggiare una serie di 24 suoni usando anche, qualora ragioni tecniche lo richiedano, alcune alternative di diteggiatura. Noi abbiamo a disposizione delle diteggiature fisse, ma non inamovibili; sta allo strumentista il giudicare quando egli debba ricorrere alla tavola generale per supplire alle necessita del momenta. In questo caso si tratta di completare la diteggiatura della quadrinita seriale da noi iniziata. .t evidente che la quadrinita seriale (T . .L . K. )I .) verra diteggiata con due soli gruppi di diteggiaturc. Infatti - avendo noi diteggiato la serie principale T e di conseguenza il suo retrogrado K, bastera diteggiare .L (rovescio di T) per avere diteggiato anche )I (retrogrado di .L) e quindi completato la quadrinita . .t ovvio che cio e valido per qualsiasi numero di suoni componenti una serie, che non e detto debba essere necessariamente di 24. Come d'altro lato, niente obbliga ad usare sempre gli stessi timbri in una composizione seriale : anzi! Sara lo strumentista che dovra scegliere di volta in volta le diteggiature in relazione al risultato timbrico voluto. Ecco perche ci e parso indispensabile instradare l'esecutore verso una metodologia che lo abitui fin da principio ad agire con autonomia di giudizio. Il proseguo dello studio rendera sempre piu evidente questa necessita.

This exercise is given so that players may become accustomed to fingering series of 24 sounds, using al.ternative fingerings when technical. reasons make these necessary. Alternative fingerings are available and the player can refer to the general. table of fingerings whenever these need to be used. Fingerings for two of the four forms of the series (T . .L K. )I) are given, and the player should complete the remainder. Only two sets of fingerings are needed in all. In fact, as fingerings are al.ready given for the principal. series T, and these are used for its retrograde K, it is sufficient to find fingerings for .L.(inrersion of T) to discover those al.so of )I ( retrograde of .L ) and so complete al.I four serial. forms . Obviously, this is val.id for any number of sounds in a series, which does not necessarily need to comprise 24. There is al.so no need to use al.ways the same tone colours in a serial composition. On the contrary! The performer is free to choose whatever fingerings are most suitable for the tone colours he requires. This is why it has been necessary from the outset to accustom each player to use his own judgement. As our studies proceed, this need of individual initiative will become more apparent.

9

8 bis) Serie di 7 suoni.

8b) Series of 7 sounds.

Permutazioni.

Permutations.

Questo esercizio si completa realizzando le rimanenti combinazioni delle due permutazioni della serie, come da esempi dati. E cioe : permutazione A, si sposta di volta in volta l'inizio della serie di un suono (2 3 4 5 6 7 1 - 3 4 5 6 7 1 2 - ecc.); permutazione B, si inizia sempre dal primo suono della serie e saltando progressivamente di uno, due, tre e quattro suoni, si completa di nuovo l'intera serie (1 ~ 5 7 2 4 6 - 1 4 7 3 6 2 5 - ecc.).

In this exercise the remaining combinations of the two permutations of the series are completed as shown in the example. That is: in pe~mutation A,· the beginning of the series is displaced progressively, beginning with the second tone, then the third, and so on (2 3 4 5 6 7 1 - 3 4 5 6 7 1 2 - etc.). Permutation B always begins with the first note and then new series are formed by leaping over first one, then two, three and four sounds (1 3 5 7 2 4 6 - 1 4 7 3 6 2 5 - etc.). It is thus possible to obtain different rhythmic designs from the same quantity of notes. This study will serve not only to enable players to master fingerings, but to give them accurate pitch judgement in quarter-tones. Dynamics and the speed of the music should be varied according to the expression each phrase suggests.

Si otterranno cosi diverse articolazioni ritmiche di una stessa quantita di note, il cui studio fara acquisire - oltre alla padronanza del meccanismo delle diteggiature - la giusta intonazione di determinati intervalli quartitonali. E' necessario variare il segno dinamico e l'andamento del tempo a seconda de! suggerimento delle varie frasi.

9) Timbri diversi di uno stesso suono ottenuti da diteggiatura. Le risorse timbriche dell'oboe sono sufficientemente ricche da permettere di selezionare una dozzina di timbri caratteristici di stessa altezza, con i quali formare successioni di stessi suoni con timbri sensibilmente diversi. E questo, come e dimostrato nella tavola generale, e possibile ottenerlo per la maggior parte dei suoni dell'estensione quartitonale. Quando si consideri inoltre che - per mezzo di accorgimenti tecnici che tratteremo piu avanti - e possibile trasformare il colore timbrico del suono nel piu raffinato dei modi, risultera evidente quanto sia ricco il vocabolario timbrico di cui possiamo disporre. Tanto ricco da permetterci di realizzare quella che Schoenberg stesso chiama « una fantasia avveniristica » ( 1) : cioe, una melodia di timbri della stessa altezza, prodotta da un singolo strumento. (2) Melodia che si realizza usando diteggiature adatte a determinare uno stesso suono con timbri sensibilmente diversi, e usando inoltre varie maniere di « trattare » il suono - per mezzo dell'uso controllato delle labbra per affinare la sua coloritura timbrica. L'importanza di tali acquisizioni tecniche e notevolissima; e non staremo quindi a raccomandare particolare cura per lo studio di questo esercizio - come del seguente tanto ce ne sembra chiara l'utilita a vantaggio di una raffinatezza del gusto timbrico del suono. Per chi volesse realizzare in proprio altri esercizi, suggeriamo di abbinare alla scelta timbrica un meccanismo di diteggiature di agevole azionamento. Estensione preferibile:

'--j•' ,,z'.....

10) TRATTAMENTO DEL SUONO PER MEZZO DELL'USO CONTROLLATO DELLE LABBRA Vibrati. Semi-oscillazioni e oscillazioni. Suono smorzato.

9) Different timbres of the same sound obtained by fingering.

The timbre resources of the oboe are so rich that it is possible to obtain a dozen different tone colours for each note, each colour being quite different and with a character all its own. As will be seen from the general table of fingerings, this is possible on most sounds of the quartertone scale. In addition, as it is possible to transform the colour of each sound during emission in very refined ways (the technique for this will be discussed later), it becomes evident that in all, a very rich colouristic vocabulary is at our disposal. So rich in fact, that we can accomplish what Schoenberg himself called « a futuristic fantasy » (1). That is: a melody of timbres of the same pitch, produced by a single instrument (2), a melody obtained by using different fingerings suitable for producing different timbres of the same sound, and in addition using various ways of «moulding» or transforming sounds (by controlled embouchures) to refine the colouristic effects. The importance of these technical achievements is considerable, and the assiduous study of this and the following exercise cannot be over-recommended. The use and advantages of a refined colouristic taste is obvious. For those who wish to make up other exercises for themselves, it is suggested that the choice of different tone colours should be obtained through fingerings which are not too complicated.

Prefe,able compass of this effect,

~ •z

222

+

10) EFFECTS PRODUCED BY LIP CONTROL

Vibratos, oscillations and half-oscillations, the « smorzato » sound.

Vibrati:

Vibratos.

Per ottenere un controllo efficace delle labbra, e necessario esercitarsi inizialmente a mantenere l'emissione di un suono lungo il piu uniforme possibile (suono fermo). Si applicheranno in seguito le varie maniere di vibrare delle labbra, gia specificate nell'introduzione. E' chiaro che non si tratta di studiare un vibrato espressivo « standard », bensi di studiare come « trattare » il suono - attraverso l'uso controllato delle labbra - determinando l'andamento delle &uevibrazioni nel modo graficamente indicato. Indicazioni che verranno naturalmente apposte soltanto quando si desideri un tale trattamento del suono.

To obtain good lip control, it is necessary to practise at first the emission of long sounds which are as uniform as possible (non vibrato). After this is accomplished, other lip vibrations are used which are already specified in the introduction. This does not mean the simple use of a « standard » expressive vibrato, but a special study of the moulding of sounds through a controlled use of the lips, producing the various vibratos as graphically represented. Such graphic indications are naturally only used when some special effect is desired.

(l) A. Schoenberg:

I I) A. Schoenberg:

« Manuale di armonia » - Ed. II Saggiatore -

Harmonielehre

(Vienna, 1911).

Milano, pag. 152. (2) B. Bartolozzi: « Concertazioni per oboe e alcuni strumenti » Ed. Suvini Zerboni, pagg. 12-13-14.

(2) B. Bartolozzi: Concertazioni per oboe e alcuni strumenti, Ed. Suvini Zerboni, pp. 12-13-14.

10

Semi-osciliazioni e oscillazioni. Anche in questo caso e preferibile iniziare lo studio dall'emissione del suono fermo, per poi realizzare l'andamento delle oscillazioni - inferiori e superiori - quasi ridisegnandone il grafico con movimento continuo e uniforme delle labbra. Durante l'azione esecutiva si tenga ben presente che e un suono fermo che sta oscillando nell'ambito d'altezza di un quarto di tono, e che pertanto qualsiasi accenno di vibrato puo distruggere questo effetto.

Oscillations and half-oscillations. Here also it is preferable to begin studies with the emission of long sounds of uniform pitch, later moving to lip oscillations which produce fluctuations of intonation above and below mean true pitch, almost following the graphic design with a continuous and uniform lip movement. The sounds, it must be remembered, should represent a non-vibrato note with quarter-tone oscillations, and therefore any suggestion of normal vibrato will destroy this effect.

Combinazioni di vibrati e oscillazioni. Per distinguere le due maniere esecutive si e preferito scrivere le indicazioni dei vibrati al disotto del pentagramma, e le indicazioni delle oscillazioni al lato destro della nota.

Combinations of vibratos and oscillations. To distinguish between these two effects it has been thought best to write vibrato indications below the stave, and oscillations to the right of notes.

Suono smorzato. :e questa una maniera di suonare (da non confondere con il comune staccato) che consiste nello « smorzare » il suono - all'inizio della sua durata, o nel suo corso con piccoli movimenti delle labbra sull'ancia simili ad altrettanti piccoli vibrati controllati pero dalla mascella e non dal diaframma come per il normale vibrato. Si raccomanda di porre la massima attenzione nel non far combaciare l'ancia a cause!-dell'eccessiva pressione delle labbra, il che procurerebbe inevitabili interruzioni del suono. Per questa ragione e consigliabile di contenere l'intet'lsita nel limite di un forte.

The « smorzato > sound. The « smorzato > (not to be confused with the more common staccato) is obtained by squeezing the reed with light movements of the lips produced by moving the jaw. The smorzato is really a kind of vibrato, but instead of. pitch fluctuations (as with vibrato), the smorzato consists of fluctuations in volume produced by the jaw and not by the diaphragm. It is important not to use too much lip pressure or the reeds will close, thus interrupting sounds. For this reason, this effect must not be used beyond the normal forte.

.......

..L

Estensione preferibile: 11) EFFETTI

/= if~~~ .._z ~~~~~ ~

2 2~z~

SPECIAL!

Preferable compass of this effect:

/: 2~2~~~~ il5~~~2~ ~ ..._z

11) SPECIAL EFFECTS

Glissandi. Portamento. Acciaccatura-portamento (di labbro). Acciaccatura-portamento (da diteggiatura). Chiave pedale.

Glissandos, Portamentos, Acciaccatura-portamento (with the lips). Acciaccatura-portamento (by fingerings). Pedal key.

Glissando, inferiore e superiore.

Glissandos, upwards and downwards.

Si ottiene strisciando le d1a nel passaggio dalla prima diteggiatura alla seconda. Praticamente si tratta di collegare le due diteggiature procurando un progressivo strisciare delle dita che assicuri la continuita di movimento necessaria alla conseguente continuita del glissando. Naturalmente la pressione dell'aria e delle labbra andra distribuita a seconda delle necessita.

These are obtained by sliding the fingers from one fingering to another, shortening or lengthening the sounding portion of the tube progressively, so as to obtain an even glissando. Naturally, lip and air pressure must be adjusted accordingly.

Estensione:

22

/.1..

j4'~~.~>~~~~~~~

•>z

Compass:

z

c::::::: .......

#.L

Maximum

...-:::::::::interval: i~~J~~·~·~>~~~~~~

Portamento, inferiore e superiore.

Portamento, upwards and downwards.

Si esegue passando dalla posizione normale delle labbra a quella successiva, inferiore o superiore, senza interrompere l'emissione.

This is played by passing from the normal lip position to a higher or lower one without interrupting the sound.

Acciaccatura-portamento, inferiore e superiore (di lab bro).

Acciaccatura-portamento, above and below (with the lips).

Si esegue passando velocemente dalla posizione normale delle labbra a quella inferiore o superiore, al momentc di cominciare il successivo portamento. Si ottiene cosi di acciaccare la nota iniziale con portamento al successivo armonico.

This is performed by passing quickly from the normal lip position to an upper or lower one at the moment the portamento is begun, thus squeezing in the initial note, followed immediately by a portamento to the next one.

....

Estensione:

~ Intervallo

..... massimo: terza minore.

Compass: ·~

Maximum interval: minor third.

ll

Acciaccatura-portamento, giatura).

inferiore e superiore (da diteg-

Acciaccatura-portamento,

above and below (by fingering).

Si esegue apponendo una seconda diteggiatura - adatta ad emettere la nota iniziale - al momento di cominciare il successivo portamento. Questo effetto, simile al precedente, si ottiene per un particolare impiego della diteggiatura e non de! labbro.

This is played by sounding an initial note briefly with normal, fingering as the portamento begins. This effect, similar to that previously described, is obtained by a particular kind of fingering and not with the lips.

Intervallo massimo: quarta alterata di un quarto di tono.

Maximum interval: a fourth raised a quarter-tone.

Chiave peda/,e.

Pedal Key.

f: questa una maniera esecutiva per colorire timbricamente una frase, laddove l'ingranaggio delle diteggiature permette di azionare - come nel trillare - fori o chiavi non impegnati durante l'esecuzione della frase stessa. Si otterra cosi non un vero e proprio trillo fra suono e suono, ma un continua « trillamento » dei suoni - in funzione di pedale - che aggiunge un particolare colore timbrico all'intera frase.

This is a way of colouring a phrase in situations where holes or keys can be trilled which are not used. in the playing of the actual phrase. Thus, real trills between one sound and another are not obtained, but a continuous « trilling» of sounds (like a « pedal » sound) which adds a particular timbre to the whole phrase.

0

TA VOLA DEGLI ACCORD I OMOGENEI E CON DIFFERENTE TIMBRO

TABLE OF HOMOGENEOUS CHORDS AND CHORDS COMPRISING SOUNDS OF DIFFERENT TIMBRE

Le diteggiature degli accordi compresi in questa tavola - scelte fra numerossime - sono usate per tutti gli esercizi polifoni per dar modo di studiare ii meccanismo tecnico che permette di ottenere piu risultati da una stessa diteggiatura. Pertanto si raccomanda di studiare singolarmente ciascun accordo delle due specie - omogenei e con differente timbro - in modo da affrontare lo studio degli esercizi veri e propri con la dovuta preparazione.

The chord fingerings in this table (chosen from a large number of alternatives) are used for all multiphonic exercises so that the player can study the means by which various sound results can be obtained from the same fingerings. It is recommended therefore that each of the two kinds of chord (homogeneous chords and those comprising sounds of different timbre) should be studied individually, so that the study of the real exercises can be begun with an adequate preparation.

GUIDA ALLO STUDIO DELLE POSSIBILIT A' POLIFONE I) Accordi omogenei. L'esecuzione di accordi omogenei - composti da un fondamentale e relativi armonici - non presenta particolare difficolta se non quando sia necessario un uso dei mezzi csecutivi diverso dal normale. Per ottenere la corretta esecuzione di un accordo si procuri di centrare l'emissione nel suo assieme affinche i suoni risultino bene equilibrati nel loro rapporto di volume. Quando cio non si verificasse e alcuni suoni dell'accordo quelli estremi specialmente - risultassero piu deboli de! loro effettivo volume, si perfezioni l'esecuzione distribuendo l'insufflazione in modo da rafforzarli convenientemente. II materiale sonoro di questo esercizio e costituito da tre successioni di 4 accordi ciascuna; siccome la sua organizzazione e simile .a quella precedentemente usata per gli esercizi degli intervalli, risultera chiaro come realizzare lo schema ritmico proseguendo fa traccia indicata dagli esempi. Si tenga presente comunque, che non tutte le combinazioni armoniche possono risultare accettabili; si sceglieranno quindi, per ii proseguimento dello studio, quelle combinazioni dello schema ritrnico che risulteranno di rniglior andamento armonico e tecnico.

GUIDE TO THE STUDY OF MULTIPHONIC POSSIBILITIES 1) Homogeneous chords. The playing of homogeneous chords (comprising a fundamental and its relative partial tones) presents little difficulty except when it is necessary to depart from normal performing means. To obtain the correct emission of a chord, care must be taken to equilibrate the volume of its component sounds. When some notes are weaker, especially the upper and lower ones, they must be strengthened by blowing in such a way that they are more pronounced.

The material of this exercise comprises three groups, each containing four chords. As its rhythmic organization is similar to that previously used for interval exercises, the realization of the rhythmic designs will be clear, following ihe pattern indicated in the examples. It must be observed, however, that not all harmonic combinations are acceptable. One must choose those combinations of the rhythmic scheme for study which produce the best harmonic and technical movement.

12

2) Accordi con difjerente timbro. Per l'esecuzione di accordi con differente timbro compost; da due suoni ravvicinati e suoni ad essi relativi si dovra centrare l'intonazione dei due suoni piu ravvicinati (il suono rotto (1) e il suono piu vicino) perche dalla loro giusta intonazione dipende quella degli altri suoni che completano l'accordo: armonici, suoni differenziali anche al disotto dell'estensione dello strumento, ecc. Le due permutazioni della serie di 7 accordi sono identiche a quelle usate per la serie di 7 suoni. Si procedera allo studio di questo esercizio realizzando - oltre a quelle degli esempi dati le rimanenti combinazioni delle permutazioni stesse. Per rendere piu interessante lo studio si e ritenuto vantaggioso includere nella serie le due specie di accordi. Anche in questo caso, come nel precedente, si sceglieranno le migliori combinazioni delle due permutazioni. 3) Collegamenti fra suoni singoli e un accordo. Per passare dall'emissione di un suono singolo a quella di un accordo - nelle varie maniere trattate - occorre applicare a una stessa diteggiatura posizioni diverse d'imboccatura con adeguata insufflazione. A differenza de! consueto uso i tre coefficienti esecutivi vengono qui azionati indipendentemente fra loro. Infatti si passa dall'emissione de! suono singolo all'emissione dell'accordo applicando una posizione dell'imboccatura diversa da quella iniziale e aumentando o diminuendo l'insufflazione, per poi passare dall'emissione dell'accordo a quella de! suono piu acuto con il semplice aumentare della pressione dell'aria. E chiaro che tutto questo rimane valido per l'operazione inversa. Questo esercizio e quindi particolarmente adatto per abituarsi ad usare i mezzi esecutivi con indipendenza di azionamento; abilita che e poi indispensabile agli effetti dell'intera tecnica in studio.

2) Chords comprising sounds of different timbre. To play chords containing sounds of different timbre (comprising two sounds very close together and their relative partial tones) one should concentrate on the intonation of the two sounds which are closest together (the broken sound (I) and the sound which is nearest), because on their correct intonation depends that of the other sounds comprising the chord (harmonics, differential tones below the compass of the instrument, etc.). The two permutations of the series of seven chords are the same as those used for the series of seven sounds. The :,tudy of this exercise is accomplished by realizing - as well as the given examples - the remaining combinations of the permutations. To make this study more interesting, it has been thought best to include both kinds of chord in the series. As with the previous exercise, the best combinations of the two permutations should be chosen. 3) Linking single sounds to a chord. To pass from a single sound to a chord, the fingering ,emains unchanged, but embouchure and air pressure are altered. Contrary to normal playing usage, the three performing means are here used independently of each other. In fact, one can pass from the emission of a single sound to that of a chord by changing embouchure and increasing or decreasing air pressure, passing then from the chord to its highest sound only by simply increasing the air pressure. Naturally, this is also true in reverse.

This exercise is therefore particularly apt for acquiring that necessary ability to use performing means independently. This is of course indispensable in the use of techniques described here.

4) EFFETTI SPECIALI

4) SPECIAL EFFECTS

Accordi smorzati.

«

Si eseguono adottando lo stesso procedimento tecnico usato per smorzare il suono singolo. Tutti gli accordi in genere possono essere smorzati, fatta eccezione per alcuni accordi con suono rotto. Le lineette verticali indicano la ripetizione dell'accordo smorzato.

The chordal smorzato is produced in the same way as that for single sounds. All chords can be used with smorzato except for some comprising broken sounds. The thin vertical lines indicate repetitions of the smorzato chords.

Accordo smorzato sovrapposto ritmicamente ad un suono singolo continuato.

« Smorzato » chords superimposed rhythmically on a single continuous sound.

Si esegue mantenendo ininterrotta l'emissione de! suono singolo ed aumentando la pressione delle labbra e dell'aria. ogniqualvolta si desideri sovrapporre l'emissione dell'accordo relativo al suono singolo stesso.

This is played by holding the single sound continuously and increasing lip and air pressure momentarily for the emission. of the chords.

Trilli fra due accordi.

Trills between chords.

L'esecuzione di trilli fra due accordi e semplice. Bastera osservare come sia naturale porre in trillo due accordi fra loro con il semplice aprire o chiudere « trillando » fori o chiavi della diteggiatura de! primo accordo - e come non sia arduo, sviluppando tale procedimento, realizzare successioni di trilli di questo tipo nel piu variato segno dinamico - infine come sia del tutto spontaneo ottenere effetti sorprendenti di movimenti di parti come quelli, ad esempio, di alcuni suoni di due accordi posti in trillo che proseguono ininterrotti mentre altri suoni trillano fra loro. Pertanto questa possibilita tecnica e di sicura resa e si presta magnificamente ad ottenere effetti di grande virtuosismo.

The performance of trills between two chords is quite easy. It is sufficient to open or close one or more fingers and/or key holes rapidly and one can pass from one initial ('hord to another. It is not difficult to develop this technique and play trills between chords which sometimes have quite a contrasting volume. Surprising effects can be obtained. Sometimes one or more notes of one chord remain unaltered and sound continuously, while the other notes trill between themselves. This technique produces results of great effect and lends itself to virtuoso-sounding cascades of sound.

(]) Questa suono - indicato con la nota quadrata - ha un timbro estremamente caratterizzato da forti « battimenti » causati dalla parziale interferenza delle sue vibrazioni, ed e pertanto chiamato con ii !ermine di « .mono rotto ».

(I) The broken sound, indicated by a square note, is so called because its tone colour is strongly characterized by strong « beats » caused by partial interference of its vibrations, hence the « broken » effect.

Smorzato > chords.

13

Trillo fra due accordi combinato all' esecuzione contemporanea di altri suoni estranei agli accordi stessi.

Trills between two chords combined with the performance of other sounds foreign to the chords.

L'azione esecutiva e simile a quella richiesta per i trilli fra due accordi, combinando in piu l'azionamento de! foro o della chiave del trillo con l'azionamento simultaneo di fori o chiavi non impegnati nelle due diteggiature. In tal modo, mentre la combinazione dei trilli prosegue ininterrotta, si puo ottenere che altri suoni possano essere emessi contemporaneamente con il ritmo che si desidera imprimere. E chiaro che cio si realizza solo quando l'ingranaggio di diteggiatura che viene a crearsi lo consenta.

Performance is similar to that used in chord trills except that in addition to the trill fingerings, one uses at the same time holes or keys not used in these latter: In this way. while the chord trills are played without interruption, other sounds can be superimposed momentarily with any desired rhythm. Naturally, this is only possible when fingerings permit.

5) DITEGGIA TURE ALEA TORIE

5) ALEATORY

A conclusione dello studio delle possibilita omofonepolifone dell'.oboe, indichiamo questo speciale tipo di diteggiature con le quali si possono ottenere risultati di imprevedibile natura e quindi inclassificabili. Da ogni diteggiatura aleatoria si producono diversi accordi, omogenei e con differente timbro; e inoltre vari suoni singoli realizzabili con i collegamenti precedentemente studiati. Tutto cio si ottiene cambiando di volta in volta posizione dell'imboccatura e aumentando o diminuendo la pressione dell'aria, senza alterare la diteggiatura. Ecco perche tali diteggiature sono chiamate « aleatorie ».

To conclude the investigation of multiphonic fingerings and possibilities, particular mention must be made of one special type of fingering which produces results of such an unpredictable nature that they are by no means easy to classify. Any of these fingerings can produce various homogeneous chords and also chords containing different timbres. In addition, a number of different single sounds can be played to link the chords together. To play such passages, the player only needs to alter the air pressure while passing through the various reed positions, without altering the fingering. Aleatory fingerings give results which are as varied as they are unpredictable and because of the « chance » element in their use will appeal to some composers.

L'oboe, come tutti i legni, ha quindi qualita insolite, che bene si adattano allo spirito della concezione musicale « aleatoria ». Usando piu di una di queste diteggiature noi abbiamo a disposizione una larga quantita di risultati sonori i quali possono essere ordinati in una concezione musicale non rigidamente organizzata. Per rimanere quindi nello spirito di tale concezione musicale, diamo 3 diteggiature aleatorie sufficienti a realizzare un piccolo pezzo di musica, senza necessariamente specificare i risultati sonori che ne derivano. Pertanto lo strumentista deve lavorare in proprio a seconda della sua conoscenza ed esperienza musicale perche in questo caso l'esperienza degli altri non puo recare alcun vantaggio. Sara invece assai interessante, ad un certo momento. lavorare in collaborazione con un compositore. Si rammenta che nel realizzare tale pezzo di musica I'esecutore deve usare anche tutti quegli effetti espressivi e coloristici precedentemente studiati. Usare delle diteggiature aleatorie, senza che i risultati sonori siano organizzati in una sequenza espressiva, equivarrebbe a fare musica senza alcun significato ed interesse.

The oboe, like all woodwind, has an inherent quality which fits in unusually well with the spirit underlying the conception of aleatory music. Using more than one aleatory fingering, we have at our disposal a large quantity of sound results which cannot possibly be set in any specific order and therefore demand a musical conception which is not organized. To be consistent with the spirit of such music, we will therefore limit ourselves to providing three aleatory fingerings suitable for playing a short piece of music without notating any specific sound results. We will leave the realization of such results to the performer, for to indicate music in notation would not only be quite contrary to the purpose and use of these fingerings, but would be a negation of the spirit of aleatory music.

FINGERINGS

It must be remembered that in performing such a piece of music the player must also bring into use all those expressive and colouristic effects which we have already discussed. To use aleatory fingerings without moulding the results into expressive music can only produce results which have neither significance nor interest.

0

42 Schema ritmico Rhythmic scheme

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Numerazione di quattro valori The numbering of four values

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Combinazioni del numero 4 da abbinare ai quattro valori Combinations of the number 4 to apply to four note values

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1 2 4

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3 4

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2

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2

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1 2

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ecc.

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Esempi Examples

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45

8) Serie di 24 suoni

Series of 24 sounds

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8 bis) Serie di 7 suoni Series of 7 sounds

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Articolazione ritmica Rhythmic articulation

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II

46

PERMUTAZIONI: PERMUTATIONS:

a) Iniziando dal secondo, terzo, ecc. suono della serie a) Beginning from the second, third, sound etc. of the series

Esempi Examples Iniziando dal secondo suono Beginning with the second sound

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II

GL·@sI J

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I

I

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II

Iniziando dal terzo suono Beginning with the third sound

rudBJ Ir

IJ ~ I@-ll~U

~

I

r r-1.

11 ecc.

b) Iniziando dal primo suono e saltandone uno sino ad esaurimento della combinazione. Lo stesso saltando due, tre e quattro suoni. Beginning with the first sound and leaping over the next until completion of the permutations of the series. The same, leaping over two, three and four sounds.

Esempi Examples Saltando un suono Leaping over one sound.

'3·7p"1 J:J lint@t l*F~ i(f&:jJ. l~Q 1~Jc:@ 1$~ ~ II ~K

~

~

47 Saltando due suoni Leaping over two sounds

ecc.

9) Timbri diversi di uno stesso suono ottenuti da diteggiatura Different timbres of the same sound obtained by fingering

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II

48

10) TRATTAMENTO DEL SUONO PER MEZZO DELL'USO CONTROLLATO EFFECTS PRODUCED BY LIP CONTROL

DELLE LABBRA

Vibrati. Semi-oscillazioni. -Oscillazioni. Combinazioni di vibrati e oscillazioni. Suono smorzato. Vibratos, oscillation8 and half-oscillations, combinations of vibratos and oscillations the « smorzato » sound.

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Vibrati Vibratos

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II

II

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Semi-oscillazioni e oscillazioni

Oscillations and half-oscillations

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49

Combinazioni di vibrati e oscillazioni Combinations of vibratos and oscillations

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Suono smorzato The « smorzato » sound

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11) EFFETTI SPECIAL! Glissandi. Portamento. Acciaccatura-portamento (di labbro). Acciaccatura-portamento (da diteggiatura). Chiave pedale. SPECIAL EFFECTS Glissandos, Portamentos, Acciaccatura-portamento (with the lips). Acciaccatura-Portamento (by fingerings). Pedal key.

Glissando: inferiore e superiore Glissandos, upwards and downwards 2

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Portamento: ascendendo e discendendo Portamentos, upwards and downwards 0

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Acciaccatura-portamento, inferiore e superiore (di lab bro) Acciaccatura-portamento above and below (with the lips)

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Acciaccatura-portamento inferiore e superiore (da diteggiatura) Acciaccatura-portamento above and below (by fingering)

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53

PARTE SECONDA PART TWO

TAVOLA DEGLI ACCORD! OMOGENEI ECON DIFFERENTE TIMBRO TABLE OF HOMOGENEOUS

CHORDS AND CHORDS COMPRISING

SOUNDS OF DIFFERENT

TIMBRE

Accordi omogenei Omogeneous chords

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Accordi con timbro differente Chords comprising sounds of different timbre

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ESERCIZI EXERCISES 1) Accordi omogenei.

Homogeneous chords.

Tre successioni di quattro accordi ciascuna. Three groups each comprising four chords. ~

~

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II

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Schema ritmico Rhytmic scheme Numerazione di quattro valori The numbering of four values

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2

3

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II

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~



b)

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2

3

~1

II c)

4

~

E!

2

3

~



~

~

4

Combinazioni del numero 4 da abbinare ai quattro valori Combinations of the number 4 to apply to four note values 1

1

1

1

2

2

2

2

2

2 2 3 4

3 4

3 4 2 2

4 3

3 4

3 1

4

4 3

1 3

4

2 4

4

3

1

4

1

3

3

2

3 2

3 4

3 4

4

1

3 2

2

4

4

1

1

2

4

2

4

2

2 3

3 1

3

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2

4

4

4

4

4

1

2

2

3

3

3 2 1

1 3

1 2

2

3

Esempi Examples

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56

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o

ecc.

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ecc.

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ecc.

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ecc.

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p

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57

2) Accordi con timbro differente Chords comprising sounds of different timbre

Serie di 7 accordi Series of 7 chords

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0

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16•





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0

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0 0

14•0

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11

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Artjcolazione della serie degli accordi Artic-ulation of the series of chords

-==!

~

-====---~

====--P

PERMUTAZIONI: PERMUTATIONS:

a) Iniziando dal secondo accordo, terzo, ecc. a) Beginning from the second chord, the third, etc.

Esempi Examples Iniziando dal secondo accordo Beginning with the second chord

-========p

58

Iniziando dal terzo accordo Beginning with the third chord

-"'5'"

========--.!'--====

f =-

ecc.

b) Iniziando dal primo suono e saltandone uno sino ad esaurimento della serie. Lo stesso saltandone due, tre, quattro.

Beginning with the first chord and leaping over one chord until completion of the combination. The same, leaping over two chords, three and four chords.

saltando un accordo leaping over one chord

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p

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.P-==--

p

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p

I saltando due accordi leaping over two chords

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f

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K

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p

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f

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59

3) Collegamenti fra suoni singoli e un accordo Linking single sounds to a chord

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A.Pr.

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II

61

4) EFFETTI SPECIAL! SPECIAL EFFECTS Accordi smorzati <~Smorzato » chords

:

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II

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Accordo smorzato sovrapposto ritmicamente ad un suono singolo continuato « Smorzato » chords superimposed rhythmically on a single continuous sound

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Trilli fra due accordi Trills between chords.

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64

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Trillo fra due accordi combinato all'esecuzione contemporanea di altri suoni estranei agli accordi stessi Trills between two chords combined with the per/ ormance of other sounds foreign to the chords

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65

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II

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5) Diteggiature aleatorie Aleatory fingerings

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-

-

-

-

-

-

-

66

NOT A DI INFORMAZIONE

NOTE ON ACOUSTICS

ACUSTICA

The following information is given so as to provide some tdea of the real harmonic complexity of woodwind sounds and of the way the human ear makes a synthesis of such complex sound phenomena.

Per dare una idea della reale complessita armonica di un accordo emesso da uno strumento a legno, e della sintesi effettiva che ne puo trarre l'orecchio umano agli effetti dell'uso pratico strumentale ~ viene esposto quanto segue. La complessita armonica di un accordo emesso simultaneamente da uno strumento a Iegno si puo dedurre dall'audiogramma di un amalgama sonoro emesso da un oboe, qui sotto riportato. Audiogramma nel quale risulta che questo tipo di accordi e generalmente composto da un tono fondamentale e da diverse decine di toni parziali, di volume sensibilmente diverso.

The harmonic complexity of a woodwind chord can be deduced from the following audiogram of a combination of sounds produced by the oboe. This audiogram reveals that this type of chord consists of a fundamental tone and some dozens of partial tones of very varied volume.

ACCORDO -----------------

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CHORD n. 3 ----------

central part

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67 La sintesi che l'orecchio umano puo trarre da tale complessita armonica, e indicata dalla notazione musicale dell'accordo stesso, secondo la classificazione da noi effettuata prima dell'analisi elettronica di esso.

The synthesis the human ear produces from this cumplex sound is shown below in musical notation, the chord as written being classified aurally before the electronic analysis . took place.

l~

~

Se osserviamo nel grafico il numero di vibrazioni co,1J;ispondente al suono che le note raffigurano (429 = sol W , 588 = Re~ , 1013 = Si1 , 1597 = Sol~ ) si potra rilevare che queste note stesse corrispondono ai quattro toni parziali dell'amalgama sonoro che hanno maggior volume, come ci mostra l'indice analitico stesso. Ecco perche soltanto questi Quattro suoni risultano evidenziati, mentre gli altri - compreso, in questo· caso, ii fondamentale rimangono attenuati all'ascolto. Ecco anche perche gli accordi emessi dagli sttumenti a legno - semplici nella sintesi musicale che ne facciamo, ma assai complessi nella loro natura - hanno un timbro cosl originate e affascinante. Per esemplificare piu ampiamente quanto e stato detto daremo ora un prospetto analitico di 12 accordi, emessi da un oboe, ordinato come segue: a) numero delle vibrazioni
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1698 1244-1285 835-86°

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450 416

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5

.. II

.. II.

I:

We can observe that these notes correspond to the four partial tones which are of greatest \'Olume (429 = G 558 = D natural, 1013 = B ~ and 1597 = G This is why these four tones are heard, while others, including the fundamental, remain subdued to the ear. This is also why woodwind chords (though audibly comparatively simple, but in reality of a very complex nature) have such an original and fascinating timbre. To demonstrate the above more fully, an analysis of 12 oboe chords is given below, using the following order in each case: a) the Herz frequencies (i.e. vibrations per second) of the loudest sounds of chords, determined electronically; b) their corresponding musical notation, and c) components of the chord as determined by ear before the electronic analysis. In comparing the results of these two types of chordal analysis - the one scientific (a and b), the other empiric ( c) - certain small differences will be observed. These differences are of course inevitable when one compares the « musical » impression of a voice or instrument with its electronic analysis (1 ).

tlf . i ).

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140 1 1258 887

CD

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1224 875 484 387 117

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1458 1252

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tt(I:

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i*: #; I

II

1415 ..IL 1006 I 706 397

298

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~ 12431394 1006 ~ 761

(1) Gli. audiogrammi

~qt

!!~1;!

_._

it

:: '

110~

®

H~~

II

~35 71 511

dell'analisi elettronica dei dodici accordi di cui a pagg. 66 abbiamo riportato un esempio (acco~do ~- 3) sono stati eseguiti presso l'Istituto Nazionale Elettromco d1 Torino diretto dal Prof. Gino Sacerdote.

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1366 1068

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1487 1633 10Lt6 7Lt4 595

448

/#=¢ ___.....

~----

~t! fu!: II

(I) The audiograms of the analysis of the twelve ~hards-an examplf!

of which is shown at pag. 66-have been earned out at the lstltuto Naziona/e Elettronico of Turin directed by Prof. Gino Sacerdote.

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