Il Lettore: abilità abilità e competenze
Il Lettore: abilità abilità e competenze
1. Conoscere la struttura della Liturgia della Parola
PRIMA LETTURA Salmo responsoriale SECONDA LETTURA Canto al Vangelo VANGELO Omelia Silenzio Professione di fede Preghiera universale
Il Lettore: abilità abilità e competenze
1. Conoscere la struttura della Liturgia della Parola
Nella celebrazione della Messa le letture bibliche, con i canti desunti dalla sacra Scrittura, non si possono né tralasciare, né ridurre, né - il che sarebbe cosa più grave - sostituire con letture non bibliche.
Con la sua parola trasmessa per iscritto, "Dio parla ancora al suo popolo", e con l'assiduo ricorso alla sacra Scrittura, il popolo di Dio, con la luce della fede reso docile all'azione dello Spirito Santo, potrà dare, con la sua vita, testimonianza a Cristo dinanzi al mondo. OLM 12
Il Lettore: abilità abilità e competenze
1. Conoscere la struttura della Liturgia della Parola
La lettura del Vangelo costituisce il culmine della stessa liturgia della Parola; all'ascolto del Vangelo l'assemblea vien preparata dalle altre letture, proclamate nel loro ordine tradizionale, prima cioè quelle dell'Antico Testamento e poi quelle del Nuovo. OLM 13
Il Lettore: abilità abilità e competenze
2. Dal testo alla proclamazione
Il contesto liturgico dei brani biblici
Sapere che si legge la Bibbia «a pezzi», quindi il modo di leggere e l’eventuale commento introduttivo devono fa emergere il messaggio Ogni lettura ha tre titolature:
PRIMA LETTURA
Is 52,7-10
Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.
Dal libro del profeta Isaia
Il Lettore: abilità abilità e competenze
2. Dal testo alla proclamazione
Il contesto liturgico dei brani biblici
PRIMA LETTURA
Is 52,7-10
Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.
Dal libro del profeta Isaia
Il primo è «di servizio» e non si legge indica il posto della lettura nella sequenza rituale della Liturgia della Parola Il secondo, non si legge, ma suggerisce il motivo della scelta di quel brano per quel giorno liturgico Il terzo informa da dove è stata tratta la pericope ed è il titolo da leggersi nella celebrazione
Il Lettore: abilità abilità e competenze
2. Dal testo alla proclamazione
Il contesto liturgico dei brani biblici
Ogni lettura ha una inserzione liturgica iniziale e una finale:
Prima lettura In quei giorni … Seconda lettura Fratelli / Carissimo … Vangelo In quel tempo [Gesù disse] …
Parola di Dio Parola di Dio Parola del Signore
Il Lettore: abilità abilità e competenze
2. Dal testo alla proclamazione
Lettura diversificata in relazione al GENERE LETTERARIO Narrazione Argomentazione Poesia Canto Invettiva Lamentazione Lode Supplica Epopea Iperbole Testo legislativo…. e molti altri….
Affrettiamoci a conoscere il Signore, la sua venuta è sicura come l'aurora. Verrà a noi come la pioggia di autunno, come la pioggia di primavera, che feconda la terra. “Che dovrò fare per te, Efraim, che dovrò fare per te, Giuda? Il vostro amore è come una nube del mattino, come la rugiada che all'alba svanisce. Per questo li ho colpiti per mezzo dei profeti, li ho uccisi con le parole della mia bocca e il mio giudizio sorge come la luce: poiché voglio l'amore e non il sacrificio, la conoscenza di Dio più degli olocausti. Osea 6,3-6
Il Lettore: abilità abilità e competenze
2. Dal testo alla proclamazione
Le tecniche di lettura
conoscenza e uso corretto della propria voce capire il significato del testo cercare le parole o frasi-chiave individuare il genere letterario studiare il testo dal punto di vista tecnico (ricerca della “punteggiatura orale”: pause, incisi, cambiamenti di intonazione, di ritmo…) leggere la lettura ad alta voce più volte non una lettura a strappi, ma ritmo scorrevole
Il Lettore: abilità abilità e competenze
2. Dal testo alla proclamazione
La voce
Volume (lettura in pubblico + alto! – Pressione giusta dei muscoli)
Tono (estendere, non monocorde) Tempo (velocità di pronuncia) Ritmo (accenti, stacchi, pause, unire le parole che vanno unite) Saper usare il microfono La respirazione
Il Lettore: abilità abilità e competenze
2. Dal testo alla proclamazione
La dizione
Accento tonico piane sdrucciole bisdrucciole tronche Accento fonico (è - é - ò - ó ) chiuso / aperto Non scivolare sulle consonanti “masticare” le parole Imprimere ad ogni suono la giusta energia Articolare i suoni Gli glié gliè glia gliò glio gliu Pi pé
pè pa
pò po pu Mi mé mè ma mò mo mu Ti té tè ta tò to tu Di dé dè da dò do du Si sé sè sa sò so su Sci scé scè scia sciò scio sciu
Il Lettore: abilità abilità e competenze
Per concludere
LA BUONA LETTURA in pillole
Scandisci le parole Tieni la gola ben aperta Pronuncia ciascun suono con esattezza Non scivolare da un suono all’altro
Il Lettore: abilità abilità e competenze
Per concludere
Dare voce alla Parola significa ricercare la giusta misura: l’espressività viene da “dentro”, perché la pronuncia è delle labbra, ma il suono è di tutta la persona.
Natale del Signore - Giorno
Prima Lettura IS 52,7-10 Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.
Dal libro del profeta Isaia Come sono belli sui monti i piedi del messaggero che annuncia la pace, del messaggero di buone notizie che annuncia la salvezza, che dice a Sion: «Regna il tuo Dio». Una voce! Le tue sentinelle alzano la voce, insieme esultano, poiché vedono con gli occhi il ritorno del Signore a Sion. Prorompete insieme in canti di gioia, rovine di Gerusalemme, perché il Signore ha consolato il suo popolo, ha riscattato Gerusalemme. Il Signore ha snudato il suo santo braccio davanti a tutte le nazioni; tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio. Parola di Dio
Salmo Sal 97 (98)
Natale del Signore - Giorno
Tutta la terra ha veduto la salvezza del nostro Dio. Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie. Gli ha dato vittoria la sua destra e il suo braccio santo.
R/.
Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza, agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia. Egli si è ricordato del suo amore, della sua fedeltà alla casa d’Israele.
R/.
Tutti i confini della terra hanno veduto la vittoria del nostro Dio. Acclami il Signore tutta la terra, gridate, esultate, cantate inni!
R/.
Cantate inni al Signore con la cetra, con la cetra e al suono di strumenti a corde; con le trombe e al suono del corno acclamate davanti al re, il Signore.
R/.
Natale del Signore - Giorno
Seconda Lettura Eb 1,1-6 Dio ha parlato a noi per mezzo del Figlio
Dalla lettera agli Ebrei Dio, che molte volte e in diversi modi nei tempi antichi aveva parlato ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha stabilito erede di tutte le cose e mediante il quale ha fatto anche il mondo. Egli è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza, e tutto sostiene con la sua parola potente. Dopo aver compiuto la purificazione dei peccati, sedette alla destra della maestà nell’alto dei cieli, divenuto tanto superiore agli angeli quanto più eccellente del loro è il nome che ha ereditato. Infatti, a quale degli angeli Dio ha mai detto: «Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato»? e ancora: «Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio»? Quando invece introduce il primogenito nel mondo, dice: «Lo adorino tutti gli angeli di Dio».
Natale del Signore - Giorno
Acclamazione al vangelo
Alleluia, alleluia. Un giorno santo è spuntato per noi: venite tutti ad adorare il Signore; oggi una splendida luce è discesa sulla terra. Alleluia.