AZIENDA APISTICA “Corna Fulvio”. La passione per la natura e in particolare per il mondo delle api ci ha portato ad acquistare la prima famiglia nel 1991, successivamente ape dopo ape siamo arrivati alle attuali sessanta famiglie e circa venti nuclei. L’azienda si trova a San secondo di Pinerolo, in via Leopardi 7 e con le api pratichiamo il nomadismo a breve distanza. In particolare nel periodo invernale sono raccolte in due apiari posizionati a Roletto e a San Secondo. Con l’arrivo della primavera le api vengono portate a Cavour in località Castellazzo per la raccolta della Robinia .Alla fine di maggio parte delle api vengono portati tra i castagni del bosco di Roletto, altre a Rorà in località Fucine per la raccolta del Tiglio e successivamente per il millefiori. Un gruppo di alveari più consistente viene invece portato in alta montagna sempre nel comune di Rorà –località alpeggio della Palà qui per raccogliere prima Rododendro e successivamente il multiflora alpina.
. Nei primi giorni di agosto gli alveari vengono riportati negli apiari di pianura per essere trattati dalla varroa. I trattamenti utilizzati sono nel periodo estivo a base di tavolette evaporanti di timolo o mediante l’utilizzo di tecniche biomeccaniche (ingabbiamento delle regine) e nel periodo invernale attraverso la subliamazione di acido ossalico.Tengo a precisare che quanto sopra si attiene ai disciplinari di apicoltura biologica. Oltre alla produzione del miele, alleviamo regine, nuclei di api, polline, propoli, miele in favo e cera. In azienda disponiamo di un piccolo punto vendita e, collaboriamo con scuole e unitrè per attività didattico/divulgative. La produzione di miele pur essendo molto dipendente da molti fattori si aggira sui venti quintali l’anno. Il prodotto viene totalmente venduto a clienti privati attraverso il punto vendita o le varie fiere locali di Pinerolo, San Secondo, Prarostino e Bricherasio. Da quest’anno è iniziata la collaborazione con il G.A.S. di Pinerolo e il “Turin G.A.S.” di Torino, reputo questa collaborazione molto interessante e, che mi permette di commercializzare il miele senza dover dedicare troppo tempo alla
ricerca degli acquirenti e di conseguenza lasciandomi maggior spazio da dedicare alle api.
Di seguito la descrizione dei nostri prodotti. Miele di Acacia (Robinia pseudoacacia) - La robinia è molto appetita dalle api e questo, associato al fatto dell’abbondanza della foritura fa si che normalmente venga prodotto un miele “monoflora” nel vero senso della parola. Il miele di acacia è particolarmente apprezzato dal mercato perché si presenta : - di colore chiaro, a volte trasparente; - di odore tenue che ricorda il profumo del fiore da cui proviene; - di sapore delicato, leggero, fruttato; - con cristallizzazione molto ritardata, a volte anche dopo due anni. - E’ il miglior dolcificante naturale che non altera il gusto del cibo o delle bevande. Per la sua alta percentuale di fruttosio rispetto al glucosio è il miele che fa meno male ai diabetici. Ha
proprietà corroboranti, antinfiammatorie e leggermente lassative. -
Miele di tiglio (Tilia cordata) - Il tiglio ha fioritura giallo chiaro che diventa imponente tanto da coprire il colore delle foglie, le api vi raccolgono sia nettare che polline e ne producono un miele : - di colore ambra chiaro, più scuro se contiene melata; - di odore mentolato tipico, balsamico di farmacia; - di sapore piuttosto carico, di menta, come l’odore, penetrante, persistente; - con cristallizzazione grossolana, lenta e irregolare. - E’ un miele indicato per tisane calmanti e nelle malattie da raffreddamento, utile per insonnie e nevrosi.
Miele di Castagno (Castanea sativa) Sui fiori del castagno le api raccolgono grandi quantità di nettare e polline, soprattutto sugli amenti maschili delle piante selvatiche. Il miele è - di colore scuro, rossiccio; - di odore forte e penetrante; - di sapore quasi amaro, forte, persistente, a volte stucchevole; - cristallizzazione ritardata, a cristalli grossi e tendenza a separazione di sintesi. - Il miele di castagno, raccomandabile in tutti i casi di cattiva circolazione del sangue, adatto a tutte le persone anemiche e affaticate, non sempre incontra il gusto dei consumatori, ma sempre più sono coloro che ne apprezzano le caratteristiche preferendolo agli altri mieli.
Miele di Tarassaco( Taraxacum officinale)
Il miele di tarassaco è: -di colore dorato; - di odore poco gradevole, ammoniacale; -di sapore forte,caratteristico, persistente, non da tutti gradito, ma chi lo apprezza e ne conosce le virtù, non vuole altro; -con cristallizzazione veloce, fine,di consistenza cremosa e facilmente spalmabile,di colore giallo-biancastro, ad alto contenuto di glucosio. E’ un miele curativo, epatoprotettore, che stimola le funzioni del fegato, del pancreas e e dell’intestino. Miele di Rododendro (Rhododendrom ferrugineum) Questo miele è prodotto ad un’altitudine compresa tra i 1600 e i 2000 metri, il raccolto non è abbondante perché a queste quote il tempo di bottinatura durante il giorno è scarso e le condizioni atmosferiche non sempre favorevoli. Miele dotato di particolari caratteristiche organolettiche e di proprietà non comuni che si può dire ne facciano il “re dei mieli”. Questo miele si presenta: - colore chiaro; - odore leggero che ricorda il profumo dei fiori; - gusto delicato, di piccoli frutti, con sensazione gradevole e persistente - cristallizzazione bianca e pastosa. Miele multiflora di collina e Miele multiflora di montagna -Il miele multiflora prodotto a Rorà è il concentrato dei fiori di prato del secondo taglio, quello invece raccolto all’alpeggio della Palà è caratterizzato principalmente dal timo serpillo, ogni anno questi mieli sono diversi sia come colori che come gusto. Questi mieli sono indicati nel trattamento delle malattie polmonari e delle infezioni intestinali e urinarie.
Melata di abete (abies alba) La melata di abete è da molti considerato il migliore dei mieli -di colore molto scuro; -di odore di legno bruciato - di sapore meno dolce e meno acido, balsamico -con cristallizzazione ritardata -E’ un miele particolarmente utile nella cura di tracheiti, faringiti, laringiti e bronchiti, senza dimenticare l’asma. Miele balsamico E’ la miscela di miele di acacia, castagno e tiglio con aggiunta di polline, propoli e il3% di olii essenziali di timo serpillo, pino mugo, lavanda e eucalipto. Un portento curativo e lenitivo nella stagione fredda Miele in favo I favetti vengono posti all’interno dei melari in occasione dei grandi raccolti, poi le api costruiscono cera e stoccano miele, successivamente l’apicoltore estrae i favi e le confeziona. Non vi sono passaggi intermedi non ci sono azioni centrifughe per l’estrazione e il miele in favo ricco di polline e propoli conserva il suo sapore in modo integrale.
Miele di acacia con Nocciole Gli stessi noccioli tanto preziosi sul finire dell’inverno per le api, forniscono nel mese di agosto belle nocciole che miscelate al miele di acacia costituiscono una vera golosità. Per informazioni:
[email protected] Tel.0121/500050