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Sport
MARTEDì 3 MARZO 2009
BuongiornoCASERTA
AVERSA NORMANNA
Giornata granata contro il Cosenza Prosegue il momento positivo della squadra che si prepara alla sfida contro la capolista Fabio Carangio
CASERTANA
Un punto prezioso, ma il tabù trasferta non viene sfatato. Questo il responso della trasferta di Barcellona, da dove l’Aversa Normanna è tornata con in tasca un punto utile alla classifica e che permette alla formazione di mister Sergio di proseguire nella striscia di risultati positivi. Non è stata una prestazione brillante quella dei granata, ma in ogni caso l’Aversa si è dimostrata squadra solida, compatta e grintosa. Contro un avversario difficile Sibilli e compagni hanno ancora una volta dimostrato che la squadra normanna, da un mese a questa parte ha cambiato volto, giocando con la giusta mentalità di chi deve salvarsi. Solidità, grinta e compattezza le parole chiave attorno cui il tecnico ha cementato un gruppo che sembrai ormai sulla strada giusta per centrare l’obiettivo salvezza. Certo manca ancora la vittoria lontano dallo stadio ‘Rinascita’, un tabù che resiste ormai da troppo e che ha resistito anche alla trasferta di Barcellona, dove l’Aversa è arrivata nelle migliori condizioni, mancando però nel guizzo decisivo per portare a casa i tre punti. Messi da parte per il momento gli impegni fuori casa, adesso per i granata è tempo di concentrarsi sulle prossime due gare, che gli uomini di Sergio giocheranno entrambe al ‘Rinascita’. Due match difficili ma dai quali i granata dovranno cercare di ricavare tutto il possibile in vista dei prossimi scontri diretti. Non sarà facile, considerando che domenica prossima i granata avranno di fronte la lanciatissima capolista Cosenza, mentre fra due settimane arriverà l’agguerrito Cassino. Insomma due impegni ostici ma che l’Aversa affronterà potendo contare sul fattore ‘Rinascita’, dove quest’anno i normanni sono stati battuti solo due volte. La squadra granata oggi quindi inizierà la preparazione in vista del delicato match con la capolista, un appuntamento al quale guarda con attenzione anche la dirigenza, che per l’occasione ha predisposto la ‘giornata granata’, per la quale non saranno tenuti in considerazione accrediti di favore o abbonamenti.
La critica di Falocco: «Abbiamo pagato gli errori commessi» Giuseppe Frondella
I tifosi in possesso dell’abbonamento di tribuna centrale manterranno il diritto del posto assegnato, mostrando all’ingresso la tessera in loro possesso. Per favorire un maggior afflusso di persone allo stadio
la S.F. Aversa Normanna ha anche diminuito i prezzi dei biglietti, eliminando comunque i ridotti per donne, ragazzi dai 14 anni ai 18anni e over 65, che quindi dovranno pagare l’intero costo del tagliando. Ri-
mane l’ingresso gratuito per i ragazzi sino a 14 anni se accompagnati. Infine parte dell’incasso della partita verrà devoluto in beneficenza all’Unicef, per la realizzazione di un impianto sportivo in Eritrea.
Eccellenza
Il Gladiator rallenta Solo un pareggio contro il Giugliano Alla fine il pareggio sta stretto ai nerazzurri. 1-1 al ‘De Cristofaro’ di Giugliano con gli ospiti a mangiarsi le mani per non aver saputo capitalizzare le palle gol create. I napoletani ringraziano e artigliano un punticino preziosissimo in chiave salvezza. In vantaggio con il giovane Vicchiariello alla mezz’ora del primo tempo, i sammaritani si sono limitati a gestire. Nella ripresa Loreto con un preciso colpo di testa ha riequilibrato il match e allora mister Valente si è visto costretto a gettare nella mischia anche l’esperto attaccante Caliano. Un paio di occasioni fallite e al triplice fischio festeggiano solo i tigrotti. A questo punto il Gladiator deve provare a conservare almeno la quarta posizione resistendo all’avanzata dell’Arzanese vittoriosa sul campo dell’Ercolano. Proprio i biancazzurri domenica mattina ospiteranno il Nola in un autentico spareggio playoff. I ragazzi del presidente Salzillo invece
se la vedranno davanti il pubblico amico con il Monte di Procida. Non certo un cliente facile, ma in caso di tre punti potrebbero approfittare dello scontro diretto di Arzano per allungare a mettersi al sicuro da spiacevoli sorprese. D’altra parte con altre sei giornate da disputare l’obiettivo pare raggiungibile. Questa la classifica: Casertana 57, Alba Sannio 49, Nola 48, Gladiator 42, Stasia 38, Arzanese 36, Virtus Volla 34, Monte di Procida 33, Internapoli 31, Quarto 29, Giugliano 27, Casapesenna 22, Real Ortese 21, Ercolanese 20, Caivanese 16, San Giorgio 16.
Pallanuoto serie C
Derby senza storia Il Circolo Villani a punteggio pieno Libertas Maddaloni Circolo Villani
8 19
Parziali: 2-5; 2-5; 3-4; 1-5 Arbitro: Verde MADDALONI: Fiorino, Esposito, Brancaccio, Starace A., Pratillo (1), Fusco, Iodice, Franzese, Palazzo, Asprone (1), Starace G. (3),
Esposito (1), Santillo (2) All. Provasi CIRCOLO VILLANI: Di Fratta M, Longobardi (4), Di Fratta A., Meccariello D., Posillico, Trocciola (5), Perna (1), Meccariello G., Caiazza (1), Piccolo (2), Villani F. (5), Schiavo, Villani G. (1) All. Cecere
Un pareggio che probabilmente sarà utile per il futuro. Un monito chiaro per la Casertana a non sottovalutare nessun impegno, ma soprattutto a tenere alta la concentrazione per tutti i novanta minuti. Contro lo Stasia il falchetti hanno rischiato un tracollo che avrebbe avuto del clamoroso. Se non fosse stato per Filogamo a quest'ora si starebbe parlando di ben altro. Anche questa volta la squadra di Feola è caduta nell'errore di non chiudere la partita dopo il primo gol. Trovarsi in vantaggio dopo appena quattro minuti può rivelarsi un'arma a doppio taglio. Davvero un peccato perchè la Casertana vista nella prima frazione di gioco era tornata a sciorinare calcio a deliziare il pubblico di fede rossoblu. Ma, si sa, il confine tra il bel gioco e il più pure narcisismo è fin troppo labile. «Lo Stasia non ha rubato nulla – commenta il direttore generale Enrico Falocco – Abbiamo sbagliato a non chiudere la gara nel primo tempo quando avevamo manifestato una chiara superiorità. Per come si era messa la partita il 2-2 può starci bene, anche se sappia-
mo che al 'Pinto' non possiamo permetterci di lIl fischietto di Sapri ha letteralmente perso la partita di mano successivamente l'errore commesso in occasione della rete messa a segno da Checco Ingenito: «Non è mai bello parlare degli arbitri, ma questa volta sicuramente si sono visti errori clamorosi.asciare punti a nessun avversario. Deve essere la nostra arma in più». Alquanto discutibile la direzione arbitrale della signora Marotta. Probabilmente avrà sbagliato nell'azione che ha portato al nostro secondo gol, ma ritengo che abbia fatto lo stesso concedendo il rigore del secondo pari allo Stasia. Purtroppo queste sono le realtà dilettantistiche, dobbiamo soltanto pensare a tirarci fuori da questo inferno quanto prima. Otto punti di vantaggio? Il campionato non è chiuso fino a che la matematica non ci darà ragione. Pensiamo a far bene di partita in partita iniziando dalla trasferta di sabato in quel di Orta di Atella. In questo campionato nessuno ti regala niente, per questo bisogna tenere sempre alta la concentrazione».
Armando Serpe Tre su tre e il Circolo Villani resta in vetta a punteggio pieno. Il derby di sabato sera contro il Maddaloni non ha riservato colpi di scena. Straripante vittoria dei biancoblù che confermano di meritare ben altre categorie. Alla Libertas il merito di averle provate tutte prima di alzare bandiera bianca. Le cinquine di Fabio Villani e Marco Trocciola hanno dato il via alla goleada a cui hanno preso parte anche Longobardi (poker), Perna, Caiazza, due volte Piccoli e Gianluca Villani. Spazio ai giovani Meccariello, Posillico, Di Fratta e una menzione speciale per Mario Di Fratta. Debutto in C per il portiere che ha ripagato la fiducia del tecnico con una serie di
parate che dimostrano il proprio valore. Il Galati regge fino a metà del primo tempo con ‘Giangi’ Starace che prima porta in vantaggio i suoi, poi impatta in controfuga. Longobardi e Villani spingono sull’accelleratore e ad inizio secondo periodo il divario è già abissale (2-7). Fiammata d’orgoglio rossoblù con Asprone, Starace e Santillo. Ma è solo una parentesi perché il tiro a segno prosegue con il trio Longobardi-Trocciola-Villani. Accademia negli ultimi sette minuti: Piccolo arrotonda il punteggio, Di Fratta chiude la saracinesca e il pensiero è già rivolto alla più impegnativa trasferta di sabato prossimo contro l’Avion Center.