Il manuale dell’animatore
Stage 19luglio/2agosto 2008
Premessa Questo manuale non serve a farvi diventare dei perfetti animatori,non è una guida delle giovani marmotte dove troverete le soluzioni ogni volta che vi presenterà un problema o una difficoltà, si tratta piuttosto di una introduzione ai vari ruoli che caratterizzano le figure di questo lavoro, le loro competenze e un programma di massima per introdurvi al mondo dell’animazione. Un mondo fantastico, irreale spesso troppo perfetto per essere vero e durare nel tempo. Il mondo dove, indossata l’uniforme dell’equipe e il badge,verrete catapultati nel protagonismo assoluto ed indiscusso 24 ore su 24. Ecco perché l’animazione gioca sempre un ruolo importante all’interno di una struttura turistica: perché ne è la parte attiva, l’anima, il sostegno per i clienti e tutto il personale. Un’esplosione di fuochi pirotecnici destinati a dare spettacolo dal primo all’ultimo giorno. Per essere animatore occorre essere consapevoli di rappresentare una società e un modello da imitare e da ricordare nel tempo, ma soprattutto occorre un dono che solo i veri animatori hanno: il sorriso! Onesto e genuino, presente e gioioso, spensierato e coinvolgente. Principi sul quale si basa il nostro lavoro • Professionalità, impegno,educazione,cortesia, disponibilità, allegria,ottimismo,pulizia. Non credo occorra una grande spiegazione per questo. Quando il cliente è accolto in qualsiasi ora del giorno da un animatore che esprime al meglio le otto caratteristiche sopra citate, è indubbio che si senta appagato e soddisfatto per aver scelto quel hotel. Il cliente non si deve mai sentire un ospite ma deve trovare in tutto il personale alberghiero un clima familiare.
Il cliente deve sempre sapere cosa propone l’animazione, sta a lui poi decidere se partecipare alle attività o meno. Partendo dal presupposto che il cliente nell’80% dei casi si reca in vacanza soprattutto per riposare, per “staccare la spina” dalla routine quotidiana,
per disintossicarsi allo stress del lavoro, il nostro tipo di animazione verso di lui deve essere di tipo propositivo. L’essere troppo invasivi è poco gradito e spesso l’insistere diventa controproducente. Ecco che abbiamo adottato il sistema di informazione collettiva, generale e mirato al singolo senza turbare il relax della persona. I bambini sono l’arma vincente di una buona vacanza per la famiglia. Molti tour operator per incentivare le vendite e assicurarsi numerose prenotazioni, offrono pacchetti vacanze ultra convenienti per le famiglie che hanno uno, due o più figli a carico. Spesso capita di vedere, soprattutto a luglio, ad agosto e nel periodo pasquale, quando le scuole sono chiuse che il 25-35% dei villeggianti è al di sotto dei 18 anni. Questo dato ci ha dato la possibilità di poter organizzare i giovani in fasce di età, realizzando per loro dei programmi specifici di qualsiasi tipo che variano da attività sportive ad attività ludiche o ancora escursioni, lavori manuali. Tutto ben organizzato per fornire ai piccoli ospiti il gradito divertimento. il contatto una delle caratteristiche fondamentali dell’animazione è proprio il contatto. Ovvero la capacità e la predisposizione alle pubbliche relazioni. Nell’ambito dell’animazione esistono i diverso ruoli, non dimenticate che prima di tutto si è animatori e che quindi un buon contatto con gli ospiti è alla base del vostro lavoro. Il contatto = disponibilità, simpatia, allegria, cortesia, fantasia, creatività, e adattabilità. Non sono ingredienti di un cocktail ma elementi essenziali per essere animatori.
Ruoli e progetti di ogni singolo animatore Capo villaggio È il responsabile dello staff dell’animazione, per tanto si richiedono notevoli doti organizzative soprattutto perché è lui il coordinatore delle attività. In particolare: decide i programmi settimanali o bisettimanali e ne controlla lo svolgimento; responsabilizza ciascun componente dell’equipe sia per quanto riguarda le competenze individuali sia per le attività di gruppo. Fa da tramite tra l’equipe, la direzione e gli altri settori alberghieri del villaggio. Indice riunioni periodiche con tutti gli animatori per fare il punto della situazione, la verifica e l’andamento dei programmi con l’eventuale apporto di nuove idee e migliorie a seconda delle esigenze e della clientela del momento. Ha l’arduo ruolo di creare un gruppo omogeneo che sia sempre fresco, in forma, sereno e sempre allegro. Nel capo villaggio in realtà si rispecchia la personalità e la qualità dell’equipe in quanto tutta l’organizzazione delle attività ricreative di spettacolo ruota attorno al suo bagaglio di esperienza e alle sue capacità decisionali ed intuitive. È lui il responsabile di tutto il materiale in dotazione affidato all’equipe nell’intera stagione, va dunque a lui il compito di sorvegliarlo e di rientrarlo a fine stagione. Deve avere un’energica presenza, una buona dizione, dimestichezza e naturalezza con il microfono, capacità recitative di gioco e spettacolo, ottima preparazione in tutte le attività del villaggio. Ovvero un animatore completo da tutti i punti di vista specialmente nel relazionarsi con i clienti, con il proprio staff e con gli altri settori alberghieri. Sotto di lui cinque settori, cinque responsabili: settore sportivo coordinato dal capo sport; settore baby e mini club coordinato da un responsabile mini club; settore contatto regolato da un responsabile al contatto; settore tecnico coordinato dalla coreografa; settore nautico coordinato da un responsabile base nautica.
Capo sport ed equipe sportiva Diretto collaboratore del capo villaggio al punto tale da dirigere l’equipe in caso di assenza del suo superiore. Buon organizzatore e conoscitore delle discipline del villaggio. Fa capo a tutti gli istruttori sportivi presenti in villaggio ovvero, gli sportivi polivalenti(organizzatori dei tornei sportivi) istruttore di tennis(svolge corsi collettivi sia per bambini che per adulti e cura l’organizzazione dei tornei singoli, doppio, doppio giallo, torneo baraonda etc.). istruttore di tiro con l’arco (fa eseguire lo sport, lo insegna e soprattutto vigila sulle persone che lo praticano in modo che utilizzino il materiale con la massima cautela e attenzione) e istruttore gym-ballo ( si occupa di diverse attività motorie: risveglio muscolare, acquagym, aerobica, stretching, addominali e glutei, balli di gruppo). In collaborazione con il capo villaggio il responsabile dello sport dovrà stabilire un programma settimanale sportivo cercando di distribuire le diverse attività in modo omogeneo all’interno dello stesso. È responsabile dell’operato dell’equipe sportiva e ne risponde direttamente al capo villaggio. Si dovrà occupare della gestione e della manutenzione dei materiali sportivi a disposizione della sua equipe e dovrà tempestivamente provvedere al ripristino del materiale usurato, mancante o inefficiente. Dovrà controllare, giornalmente, che tutte le strutture siano efficienti, ordinate e pulite, pronte per poter ricevere clienti. Responsabile ed equipe Mini-club Uno dei settori e dei compiti più difficili e impegnativi tra tutti per l’importanza che dicevamo prima e per il tipo di cliente al quale questo settore si rivolge. Il responsabile ha il compito di controllare sin dalle prime ore del giorno che i luoghi siano stati ben puliti, successivamente dividere il proprio organico nei vari settori: quattro tipologie di diverse età : 0-2 Nursery:un servizio che prevede la presenza costante di un numero di animatrici sufficienti ai neonati presenti nella giornata;
3-5 Baby club: un rapporto diverso e quindi un programma che comincia ad arricchirsi di piccole attività socio-comunicative legate a giochi e passeggiate; 6-12 mini club:attività sportive,teatrali, giochi ad intrattenimento; 13-17 junior club: attività mirate a ragazzi che preferiscono in questa particolare fascia di età un divertimento diverso da quello dei piccoli e dei grandi. Il responsabile dovrà occuparsi di informare il ristorante sul numero di tavoli da riservare per il mini e lo junior club così come dovrà provvedere alla quantità e varietà giornaliera della merenda. A lui inoltre il compito di organizzare una serata i cui i bambini siano in prima persona coinvolti nello spettacolo serale. Gli animatori o le animatrici per i bambini non sono baby-sitter, rivolte agli adulti l’animazione è solo intrattenimento e divertimento, e in rapporto ai più piccoli va considerato anche il fattore educativo, basato sullo stimolo della loro fantasia. Le doti che in linea di massima deve avere un animatore di questo settore sono:la pazienza, la dolcezza, la determinazione, il carattere e grande senso di responsabilità senza mai essere né troppo permissivi né troppo rigidi. Non perdere mai di vista nessun componente del gruppo e soprattutto e fare seguire ai bambini il vostro programma. Siete voi ad indirizzarli e a prendere le decisioni, non fatevi mai scavalcare da qualche bimbo un po’ intraprendente. Gli orari di attività sono in genere: mattina dalle 9.00 alle 12.30 pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00 dopo aver raccolto le iscrizioni di tutti i bambini nella prima giornata (facendo informazione, promozione e buona pubblicità per il villaggio), il programma settimanale è imposto in modo tale che al mattino siamo svolti i corsi sportivi e il pomeriggio dedicato alle attività manuali(plastilina, origami, collage, etc.). ogni sera prima dello spettacolo dell’equipe ci sarà la “baby dance”, mezz’ora di musica e balli per soli bambini.
Responsabile contatto Anche questa figura, così come il capo sport, spesso affianca e sostituisce in base agli anni di esperienza il capo villaggio. È un vero “public relation man”. Il suo compito principale è quello di trascorrere più tempo possibile con gli ospiti del villaggio, ascoltare le loro confidenze e le critiche del servizio. Si occupa in prima persona delle passeggiate, dei vari giochi e di tutto ciò che fa gruppo e che non rientra in nessun altro settore. È lui che dovrà organizzare i “Passaggi di animazione” durante l’arco della giornata: frutta, gelato, succhi vari etc chiedendo la collaborazione della cucina. Inoltre provvederà alle “Serate a Tema” all’ingresso dell’entrata ristorante. Tutti vestiti o meglio travestiti secondo il tema che verrà scelto.
L’hostess È la ragazza che dal momento dell’arrivo fino alla partenza sarà a disposizione dei clienti per fornire informazioni su tutto ciò che concerne l’attività del villaggio. Essa svolge il suo lavoro generalmente presso il bureau animazione del villaggio, rappresentando il punto di riferimento fisso dei clienti. Ciò comporta la perfetta conoscenza del programma di animazione ovvero: • Gli orari di apertura e chiusura delle permanenze • Organizzare il programma giornaliero e quindi settimanale di tutte le attività( sport terrestre, base nautica, mini club, spettacoli etc..) • Provvederà giornalmente alla preparazione dei diplomi dei tornei sportivi ed intellettuali che verranno consegnati ai vincitori sul palco in apertura dello spettacolo. • In collaborazione con il ricevimento avrà cura di procurarsi la copia della lista degli ospiti presenti nel villaggio allo scopo di individuare i festeggianti per i compleanni settimanali comunicandone i nominativi al Capo animazione. • Si occuperà giornalmente della gestione del pannello informativo relativo alle attività sportive e di spettacolo con opportune fiches indicandone orario e tipologia( lavoro che verrà sempre fatto dopo la mezzanotte).
Responsabile di equipe base nautica È forse il settore più duro dell’animazione, tanto che gli animatori hanno spesso un trattamento diverso rispetto agli altri. Il suo compito è quello di organizzare i corsi collettivi delle varie discipline, di programmare le varie uscite in barca a vela o in windsurf, decidere, in caso di cattive condizioni meteo. Di chiudere il servizio base nautica. Altro compito importante del responsabile è la manutenzione e la riparazione delle imbarcazioni, la sorveglianza in mare, la serietà e il rispetto per questo delicato lavoro. I suoi collaboratori sono al quanto responsabili e affidabili consapevoli che il mare, è quanto bello ed affascinante, resta sempre un pericolo. È per tanto fondamentale avere gli occhi sempre puntati sul cliente che si avventurano sulle varie discipline nautiche per dargli in qualsiasi istante assistenza e soccorso. Quindi, la barca di sicurezza è, e deve essere sempre, funzionante e operativa. Un’avaria al motore o un guasto qualunque alla barca potrebbero impedire l’apertura della base nautica. Il concetto di equipe è molto sentito proprio per questi rischi, ma