Come possono 600.000 m2 di suolo agricolo - di rilevante interesse naturalistico-paesaggistico nonché in area esondabile e di ricarica di falde acquifere - essere trasformati in una grande area commerciale? È la vicenda di Mediapolis, in Canavese. Ufficialmente progetto di un parco a tema e in realtà una semplice operazione di speculazione edilizia a beneficio della proprietà dei terreni (Olivetti Multiservices ovvero Pirelli) e di una S.p.A. nata a Torino ma lussemburghese sulla carta. Operazione consentita dal riconoscimento di una sua “pubblica utilità” da parte di Regione Piemonte e Provincia di Torino, nella previsione, non sorretta da alcuna concreta garanzia, di nuovi sbocchi occupazionali. Sui risvolti meno noti e più truffaldini della vicenda i Grilli Eporediesi e i rappresentanti del coordinamento delle associazioni ambientaliste svolgeranno opera di contro informazione sabato 22 novembre, a Ivrea, Piazza di Città, ore 10.30-19.
Ivrea, 14 novembre 2008