Camillo Benso, conte di Cavour Cavour nacque a Torino il 10 agosto 1810. Egli rappresenta il simbolo di quella classe che guidò e realizzò l'unificazione nazionale. Nel 1848 entrò come deputato in parlamento,e presentò la legge Siccardi, che aboliva i privilegi ecclesiastici in tutto il regno piemontese. Il programma di Cavour era quello di creare di uno stato nazionale retto da una monarchia costituzionale,liberista in campo economico,liberale sul piano politico e aperta a un cauto riformismo sociale. Per realizzare quest'obbiettivo nel 1852 Cavour strinse un'alleanza politica con la Sinistra parlamentare,che gli consentì di guadagnarsi una maggioranza alla camera. Divenuto il primo ministro, l'obbiettivo più urgente secondo Cavour era quello di cercare dei appoggi delle massime potenze europee, perché era l'unico modo per la unificazione italiana. Cosi nel 1853 partecipò alla guerra di Crimea contro la Russia. Dopo la vittoria anglo-francese Cavour riuscì a inserire la questione italiana nel quadro delle relazioni internazionali. Nel 1858 un segreto accordo con Napoleone III a Plombieres. Dopo la vittoria della seconda guerra d'indipendenza e la proclamazione del regno d'Italia, Cavour morì il 6 giugno 1861.