Cacciarsi Nei Guai

ASSOCIAZIONE GENITORI CATTOLICI www.genitoricattolici.org www.genitoricattolici.net Diffondiamo la seguente lettera aperta della dott.ssa Patrizia Stella Cordiali saluti. Il Presidente Dr. Arrigo Muscio www.muscio.it

LETTERA APERTA PERCHE’ CACCIARSI NEI GUAI? Non sono più fatti sporadici quelli in cui viene denunciata la morte di qualche giovane donna per mano di qualche maniaco o drogato. Con tutta la comprensione che si deve sempre avere per le povere vittime e loro familiari, tuttavia sembra che certe donne i guai se li vadano proprio a cercare! Se c’è da aver paura a tornare a casa da sole la sera dopo un concerto o una cena, se per impegni di lavoro notturno è opportuno farsi accompagnare da qualche conoscente, se prudenza consiglia di non passare da luoghi di malcostume anche dentro le nostre città, ecc...ci si meraviglia che accadano fatti esecrabili nei confronti di ragazze che molto spavaldamente o incoscientemente decidono di passare da sole l’intera notte in Nazioni straniere, fra persone sconosciute e in luoghi pericolosi quali sono ormai le discoteche? A maggior ragione se queste discoteche si trovano in Spagna, sulla costa vicino a Barcellona, (come nel caso della povera Federica), quasi tutte discoteche “da sballo” come dicono gli esperti, cioè luoghi dove si sa benissimo che cosa viene offerto: come minimo alcool, droga e sesso, con delle conseguenze poi, una volta perduto il controllo delle proprie azioni, che si possono benissimo immaginare! Possibile che il massimo del divertimento e della cultura sia da cercare proprio lì? D’altra parte non è proprio la Spagna che, con Zapatero, si è distinta nel legalizzare qualunque tipo di unione sessuale derivante dalle proprie emozioni o pulsioni interiori più variegate, con l’eliminazione dei due sessi maschile e femminile, per dare via libera a quella formula orribile definita “trans-gens” vale a dire di tutto e di peggio? Ne deriva, come logica conclusione che, una volta aperta questa pericolosissima breccia nel tessuto sociale e legale, tutto può essere considerato lecito: non solo l’unione di due persone, ma anche di gruppo, o con un bambino, o con un proprio familiare, o perfino con le bestie (gli orango godono in Spagna degli stessi diritti dell’uomo!). Ma si potrebbe arrivare al punto da considerare legale anche il desiderio (perché no?) di chi trova piacere sessuale anche attraverso il sacrificio della persona amata, o di chi, come accaduto, gode sessualmente nel tenere prigioniera in un bunker la persona rapita per i propri esecrabili vizi, o peggio ancora, di chi, da donna vuole trasformarsi in uomo lasciando però intatte le proprie peculiarità femminili a tal punto da far credere che a partorire è un uomo e non una donna. Si tratta di fatti terribili, agghiaccianti, diabolici e mostruosi che gridano vendetta al cospetto di Dio attirando le sue punizioni sul mondo.

Dopo aver calpestato la Legge Naturale, vero punto di riferimento per tutte le persone di buona volontà, credenti o non credenti, dopo aver elevato il godimento sessuale al più alto grado della scala sociale davanti al quale perfino le leggi devono inchinarsi umilmente quasi fosse una divinità intoccabile, dopo aver sfidato nientemeno che Dio eliminando perfino i crocifissi, tutto potrebbe diventare lecito, anche il suicidio o l’omicidio se lo si ritiene un “godimento sessuale” per chi ammazza. E’ proprio quello che vuole il diavolo, come spesso denuncia l’esorcista Padre Amorth, quel diavolo che è “padre della menzogna e omicida”. Povera umanità, che pretendi di vivere rifiutando Dio e la preghiera umile e fiduciosa, dove credi di andare? Non solo hai perso l’anima e il ben dell’intelletto mentre vai barcollando come un ramo tra le onde, ma hai perso anche la gioia di vivere, la vera felicità che solo la presenza di Dio tuo Padre è in grado di offrirti gratuitamente, solo per amore. Ripensaci, cambia rotta, scegli la strada del vero Amore che è sempre quella della felicità, anche quando è cosparsa di sacrificio. Patrizia Stella

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