Blade Runner : Zero Project [ita] [translated] [wip]

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  • Words: 1,174
  • Pages: 4
BLADE RUNNER : ZERO Script by “-ANGRYPRODUCTiONS-” Released on pdfcoke , 18/05/09 Do not modify TRADUZIONE SCRIPT *RARO* Iniziò tutto al largo della città , nella campagna. Thuck si risvegliò tutto sudato , dentro ad una piccola stanza colorata con motivi scuri e confusionari , quasi sembrava che fossero stati dipinti [?] in tutta fretta. Sentì dei passi , qualcuno si stava avvicinando alla stanza dove da poco si era risvegliato. La porta si aprì. Thuck vide la sagoma di un uomo , alto , che respirava affannosamente. Era Marcus , il suo amico . Tuttavia , Thuck sembrava non riconoscerlo : non capiva perché. MARCUS: Presto , Thuck . C’è della gente là fuori . Dobbiamo fare presto , cambiati e raggiungimi giù , in salotto. Fai presto .. e non far rumore. Thuck non rispose , annuì . E mentre l’altro scendeva le scale , lui si cambiò . Un paio di normali jeans , scarpe da ginnastica , maglietta .. faceva caldo , lì , in mezzo alle campagne devastate , nel 2010. MARCUS: Qualcuno sta tentando di entrare , dobbiamo fare piano e soprenderlo senza farci vedere . Stai attento , potrebbe essere un Blade Runner. THUCK: Maledizione.. questi Blade Runner.. nel bel mezzo della notte , tra l’altro. Sentirono il suono di una pistola che veniva ricaricata. Smisero di parlare , e uscirono dalla porta della cucina. Videro una luce. MARCUS: Thuck , fai piano , idiota! Di certo non vogliamo essere ritirati , giusto? THUCK: Ho paura , Marcus. Questi fanno sul serio . Come hanno fatto a trovarci ? Questa casa è disabitata da anni , e noi non abbiamo mai attirato l’attenzione. A Thuck venne in mente il giornale che aveva rubato e poi letto la sera prima . Di giornali non v’è n’erano molti , ormai. Solo pochi ambiziosi umani li scrivevano , nella speranza di emergere , far soldi e andar via da quel postaccio di Los Angeles. MARCUS: Dio , è lo stesso Blade Runner che ha ucciso Nory la settimana scorsa . Non abbiamo scampo , l’unica soluzione è scappare. Vieni , non far rumore , andiamo per .. Sentì uno sparo . Il Blade Runner gli aveva scoperti , Thuck si ritrovò a dover correre per salvare la pellaccia , insieme a Marcus.

MARCUS: Dovremo averlo seminato , non vedo nessuno là indietro.. THUCK: Marcus , non ne sono sicuro . Dove andremo ora ? Quella casa era l’unico posto dove potevamo vivere decentemente. MARCUS: Credi che io sia contento di essere scappato ? Non lo so , non ho la minima idea di dove potremo andare ora.. Si diressero alla città . Era pericoloso andare lì , ma di sicuro era ancor più pericoloso stare , senza riparo , nelle ormai devastate campagne. *La scena si sposta nell’abitazione di Dire , un Blade Runner appena rientrato in servizio dopo un incidente* Dire era lì , seduto sul suo divano , ad esaminare delle foto che aveva recuperato dal computer di Axon , l’investigatore che era andato a “scovare” i due replicanti fuggiti . Non sapeva cosa farci con quelle foto , aveva ormai passato delle ore a guardarle.Esse ritraevano il rifugio dei due replicanti , e qualche oggetto personale. Voleva risolvere il caso e ritirare i due umanoidi . Aveva bisogno di un po’ di soldi , in fondo.. e quei due valevano molti , molti soldi. Non sapeva però doveva trovare i replicanti : erano fuggiti da quella casa .. dove potevano essere finiti ? Ci pensò su. DIRE: (parlando da solo) Ma certo..non sono così stupidi da rimanere nelle campagne , non saprebbero dove nascondersi.. l’unico rifugio era quella casa.. devono essere capitati in città , ora.. Si infilò le scarpe , aprì la porta dell’appartamento , e , prese le foto e le chiavi della macchina , si diresse alla Centrale di Polizia , dove lo aspettava il comandante McKenney . Mentre sfrecciava in aria tra i palazzi , a Dire sembrava che quel tutto fosse costruito per intrappolare i cittadini .. quell’ambiente scuro , quasi “malvagio”.. quella città sovrappopolata negli anni. Gli enormi cartelloni animati che dominavano dall’alto la città erano per la maggior parte proprietà della ADV Company , compagnia che “regnava” nell’ambito pubblicitario. Se non ricordava male , uno dei fondatori dell’ADV si era candidato come sindaco : di certo non avrebbe avuto il suo voto , pensò Dire. Ma valevano ancora qualcosa i voti ? In fondo , era tutto dominato dalla Tyrell Company , che nonostante la morte del proprietario , regnava sulla città . Il capo era poi diventato il figlio del direttore ucciso da quel replicante , Roy Batty.. lo conosceva , lui , il “neo-amministratore capo” : si chiamava Frank Tyrell , e per un po’ aveva collaborato con la polizia , e in particolare con Dire. Arrivò alla Stazione di Polizia . Parcheggiò l’auto , e si avviò all’ufficio del suo direttore , Paul McKenney. Non era in buoni rapporti con nessuno , lì dentro . Odiava stare lì . Tutti quegl’anni da “solitario” a ritirare i replicanti l’avevano forgiato nell’anima. Aprì la porta . MCKENNEY:

Jack , finalmente! Ce n’è voluto , di tempo. Jack Dire non rispose. MCKENNEY: Credo tu sappia perché ti ho convocato qui.. DIRE: Fammi indovinare , Paul . Riguarda i due replicanti fuggiti? MCKENNEY: Strike , Jack. Ascoltami bene : vuoi guadagnarti la paga , giusto ? Allora catturali .. Ho chiamato te perché so che sei uno dei migliori Blade Runner in circolazione , e poi è da un po’ che non lavori.. volevo farti “svegliare” un po’. DIRE: (ridacchia) MCKENNEY: (mette sulla scrivania una cartella gialla) Senti , dentro a questa cartella ci sono tutte le informazioni che abbiamo sui replicanti. Dovrebbero chiamarsi Marcus Ithen e Thuck Cheny . Il tuo compito è di fermarli , catturarli .. insomma , ritirarli. Non so se conosci un certo Rick Deckard.. beh , è stato lui , da Blade Runner , a ritirare uno dei capi dell’organizzazione fondata da questi replicanti .. Roy Batty. Ora Deckard non lavora più , o almeno , da quanto so io , non si fa vedere in giro come Blade Runner. Sono amico del suo capo . Ha detto che Deckard potrebbe aiutarti . Vai a trovarlo , dentro alla cartella c’è il suo indirizzo . Potrebbe darti qualche consiglio su questo nuovo tipo di replicanti. Ora puoi andare. DIRE: (raccoglie la cartella e la mette nel suo cappotto) (Accenna un saluto) Proverò . (esce) Dire aprì lo sportello della sua macchina. Salì , e prima di partire , diede un occhiata alla cartella . Era piena di fogli , foto , indicazioni .. e vi era , scritto nella parte interna della cartella , l’indirizzo di Rick Deckard. Lo lesse . DIRE (a se stesso): Beh , direi che potrei fare una visita a questo Deckard. …w0rking in pr0gress non distribuire SCRIPT Tradotto in italiano del progetto Blade Runner “Zero” Non ri-distribuire/copiare

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