In diretta dalla Biennale d’Arte a Venezia Pensa con i sensi - Senti con la mente. L’arte al presente La 52. Esposizione Internazionale d'Arte, intitolata Pensa con i sensi - Senti con la mente. L'arte al presente, è aperta fino al 21 novembre. Il direttore della n. 52 è il critico d’arte e artista statunitense Robert Storr. Le sedi espositive sono il Padiglione Italia e i padiglioni nazionali ai Giardini, le Corderie e le Artiglierie all'Arsenale, e altre sedi. Il panorama internazionale è arricchito dalle mostre dei 76 Paesi (numero record di questa edizione), che allestiscono proprie mostre anche nel centro storico cittadino. All’Arsenale ha trovato sede permanente dal 2006 il nuovo Padiglione Italiano, che debutta quest’anno con una mostra a cura di Ida Gianelli, costituendo una delle novità principali della 52. Esposizione. Dopo aver visitato i padiglioni della Cinquantaduesima esposizione della Biennale d’Arte ai Giardini, volevo darvene una testimonianza da visitatrice curiosa e interessata alle novità dell’Arte del nostro tempo. Premetto di aver visitato quasi tutte le Biennali da circa 20 anni a questa parte e quindi le sorprese per la sottoscritta non sono molte. Spesso nei padiglioni delle varie nazioni ci si imbatte nelle solite repliche di esperienze artistiche gia viste o rielaborazioni di idee non proprio recenti. Ma vale sempre la pena di provare e infatti non sono stata delusa e tra gli altri padiglioni voglio segnalare quello francese: «Take care of yourself, 2007», l'opera concettualedi Sophie Calle che indaga sull'artista e sulla percezione di se. Un'operazione che si situa a metà tra la richiesta d’interpretazione di qualcosa che sembra incompreso, ma non lo è e la traduzione in linguaggi diversi dello stesso testo. Il lavoro esposto rappresenta il risultato di un elaborato lavoro partito da una mail che l’artista definisce “di rottura” (un addio dell’uomo che amava) che ha una frase finale: Abbia cura di sé. Questo testo è poi interpretato da 107 diverse professioniste attraverso linguaggi verbali e non verbali, con l’ausilio di video e foto. Il testo è stato poi tradotto in tante forme di scrittura che spesso diventano vere forme grafiche. Trovo questo progetto veramente straordinario e innovativo. Si compie una vera e propria operazione investigativa che non ha però l’intento di raggiungere una soluzione, tutto sta nel ricercare. Vi segnalo anche un Omaggio a Emilio Vedova pittore veneziano Scomparso da meno di un anno. Questo artista ha influenzato tutta l’arte contemporanea italiana e mondiale, ed è stato presente in moltissime precedenti Biennali. Questa volta viene celebrato degnamente e ritroviamo moltissime sue opere significative e ancora estremamente innovative. Tutto questo al Padiglione Venezia. Per avere qualche informazione sul resto della Esposizione:www.labiennale.org. Per avere informazioni sulla pittrice francese Sophie Calle: http://www.treccanilab.com/biennale_di_venezia/nazioni/francia_v2.php. Spero di avervi fatto venire la voglia di andare a curiosare!