PALLANUOTO A1
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SPORT
domenica 22 gennaio 2006
| Con una prima frazione perfetta, l’Atlantis detta subito legge: Cremona costretto ad alzare bandiera bianca. Sabato la sfida col Mladost
Al Posillipo basta un tempo d’accademia ATLANTIS POSILLIPO BISSOLATI CREMONA
A1 FEMMINILE - NON RIESCE ALLE CAMPANE IL SORPASSO AL TERZO POSTO
10 7
Bracciano bestia nera: Yamamay ko
(5-0, 1-3, 2-1, 2-3) ATLANTIS POSILLIPO: Violetti, Postiglione 2, Lignano, Buonocore, Saccoia, Felugo 1, Afroudakis, Gallo 1, Udovicic 2, Zlokovic 2, Di Costanzo 1, Silipo, Bencivenga 1. All. De Crescenzo. BISSOLATI CREMONA: Pastorino, Brazzatti, Fresia 2, Giorgetti, Crivelli, Falcone, Azevedo 2 (1 rig.), Piazzi, Berlanga, Powers, Varga 3, Pasqualato. All. Baldineti. ARBITRI: De Meo e Carannante. NOTE: superiorità numeriche Posillipo 3/9, Cremona 3/5. Usciti per tre falli: Falugo (P) e Brazzanti (C). Nel secondo tempo Violetti ha parato un rigore di Azevedo.
YAMAMAY VOLTURNO SPORTING BRACCIANO
Francesco Postiglione. Doppietta per il vicecapitano del Posillipo
ALESSANDRA GARGIULO NAPOLI. Fin dove può arrivare l’Atlantis Posillipo? Presto per dirlo: ancora lungo il campionato così come il cammino in Eurolega, ma il gioco da pura accademia offerto ieri contro il Cremona, invoca a gran voce la scalata alla più alte vette. E non che i lombardi fossero avversari troppo modesti. Anzi, da sempre sono squadra spigolosa e di buon rango dalla quale guardarsi. Eppure, in appe-
della frazione, si ripaga infilando la prima rete ospite. Partita già chiusa? Sembrerebbe di sì, se non fosse per la coppia arbitrale che decide di aggiungere un po’ di “pepe” alla sfida fin lì troppo monotona. E così Carannante si rende protagonista di una singolare decisione: fallo commesso da Felugo, successiva interferenza con rigore ed espulsione del napoletano per raggiunto limite di falli, il tutto mentre nessuno De Crescenzo: «Intensità in attacco ascolta il fischio troppo debole dell’arbitro. Fresia ed ottima difesa. Scarto maggiore con un trasforma per il 6-3, dopo po’ di lucidità in più». Bencivenga e Vio- i rispettivi centri di Postiglione e Varga, ed il Creletti in vasca nonostante i problemi fisici mona sembra iniziare a prendere fiducia. Ma le na 6 minuti e mezzo di gioco, ad andare velleità di rimonta dei lombardi sono coin onda è uno show tutto napoletano, da strette a scontrarsi prima con Gallo e veri intenditori della pallanuoto. È il sec- Udovicic, a segno nel terzo quarto conco break di 5-0 con cui il Posillipo si pre- tro il solo acuto di Azevedo, e poi con Posenta in vasca: primo gol in superiorità stiglione che, in avvio dell’ultima fratargato da Felugo dopo appena 38” ed al- zione, ristabilisce il +5 (9-4) da distantri 4 a uomini pari siglati da Udovicic, za siderale. Il Posillipo finisce col gestiZlokovic, Di Costanzo e Bencivenga che, re il risultato, con l’ultima “chicca” fircon una girata dal centro, finalizza la mata da Zlokovic in superiorità. Dal canpreziosa imbeccata di Postiglione. Il tut- to suo, il Cremona accorcia (10-7) grato impreziosito da una difesa bunker che zie a Fresia e ad una doppietta di Varga. «Lo scarto sarebbe stato maggiore se non ha permesso ai rivali di trovare il benché minimo spazio. Cremona quin- avessimo avuto un po’ di lucidità in più» di già annichilito dopo solo un quarto, l’appunto del tecnico De Crescenzo dancon tanto di Violetti che, nel secondo do un occhio alla percentuale rossoverparziale, para un rigore ad Azevedo, pri- de in superiorità (3/9, unico neo di giorma di arrendersi allo stesso che, a 5”35” nata). Per il resto? «Posillipo molto in-
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(FOTO AGN/DE LUCA)
tenso, buone giocate in attacco, ripartenze e grande organizzazione difensiva - commenta -. Sulla loro reazione, poi, abbiamo risentito un po’ di affaticamento, ma è anche naturale dopo la sfida in Supercoppa col Savona», festeggiata anche ieri a bordo vasca con foto di gruppo insieme al trofeo. Un elogio infine a Violetti e Bencivenga autori di una prova d’alto livello nonostante il dolore: il portiere ha giocato sebbene il riacutizzarsi di un vecchio problema alla spalla, il centroboa ha invece un risentimento di natura artrosica al gomito. Ma «entrambi i problemi contiamo di risolverli al più presto» afferma il medico sociale Marassi. Soprattutto in vista dell’importante trasferta di sabato col Mladost in cui il Posillipo si giocherà la qualificazione ai quarti d’Eurolega.
A1-GIRONE D’ÈLITE 1ª DI RITORNO ARTIGLI SALERNO-PRO RECCO SACIL NERVI-CARISA SAVONA ATLANTIS POSILLIPO-BISSOLATI CREMONA CHIAVARI NUOTO-SYSTEMA BRESCIA
9-18 8-14 10-7 9-14
CLASSIFICA PRO RECCO SYSTEMA BRESCIA ATL. POSILLIPO CARISA SAVONA
22 21 19 15
BISS. CREMONA SACIL NERVI CHIAVARI NUOTO ARTIGLI SALERNO
9 6 3 0
PROSSIMO TURNO (4 FEBBRAIO) SYSTEMA BRESCIA-ATLANTIS POSILLIPO BISSOLATI CREMONA-CHIAVARI NUOTO CARISA SAVONA-CN SALERNO PRO RECCO-SACIL NERVI
11 12
(4-4, 3-3, 2-2, 2-3) YAMAMAY VOLTURNO: Toth A., Seikorova, Rinaldi 1, Persegani, Abbate 3, Valkaj 2, Capoluongo, Masciandaro, Guerriero, De Benigno Rac. 2, Roncalli, De Benigno Raf. 2, Toth N. 1. All. Napolitano. SPORTING BRACCIANO: Sabatini, Radicchi 2, Brini 1, Fazzina 2, Giovannangeli 1, Lvova 1, Tenchini 1, Zubkova 1, Lania, Araujo 3 (1 rig.), Pietrafitta, Fabbri. All. Conti. ARBITRO: Collantoni. NOTE: superiorità numeriche Yamamay 5/12, Bracciano 3/11. Uscite per tre falli: Lvova e Radicchi (B). SANTA MARIA CAPUA VETERE. Grande equlibrio in acqua, con la gara che poteva
concludersi con qualsiasi risultato. Ma, anche se lo Sporting Bracciano avesse perso, l’opinione sulla neopromossa formazione di Conti non sarebbe cambiata: è una squadra completa, che gioca un’ottima pallanuoto e merita il terzo posto che occupa in classifica. Particolare non trascurabile: ben 8 giocatrici ieri sono andate a segno. Lo Yamamay Volturno, dal canto suo, per l’ennesima volta ha tenuto con il fiato sospeso i suoi magnifici tifosi. Esperta in vittorie al fotofinish, stavolta la squadra di Napolitano in dirittura d’arrivo è stata preceduta dalle rivali che anzi sono andate anche al doppio vantaggio (10-12) con un rigore dell’Araujo e con Fazzina dalla distanza. L’11-12 del Volturno, firmato da Abbate, è arrivato a 25” dalla sirena per una disattenzione della formazione ospite, poi il Bracciano ha amministrato il pallone della vittoria.
SERIE A1 - SETTE RETI PER CAPITAN ANGELINI
Artigli Salerno travolto dal Recco Goleada dei liguri che restano in vetta ARTIGLI SALERNO PRO RECCO
9 18
(1-4, 2-8, 3-3, 3-3) ARTIGLI SALERNO: Bennardino, Pertucci, Parisi, Danaro, Petrovic, Mammarella, Andrè 1, Uskokovic 2, Pomilio 2, Di Martire, Pagliarini, Storniello, Milic 4. All. Grieco. PRO RECCO: Tempesti, Magalotti 1, Madaras, Mangiante, Szivos 2, Vujasinovic 1, Mannai 2, Angelini 7, Bettini, Calcaterra A. 2 (1 rig.), Sottani, Deserti 3, Gennaro. All. Porzio. ARBITRI: Bianchi e Zappatore. NOTE: superiorità numeriche Salerno 3/13, Recco 3/8. Uscito per tre falli: Mammarella (S). SALERNO. L’impresa si conferma impossi-
bile: anche se con il vantaggio del fattore campo, di fronte c’è pur sempre la ca-
polista Pro Recco che alla fine infligge l’ottava sconfitta consecutiva nel girone d’élite alla matricola Artigli Salerno. E questa volta la squadra di Grieco è costretta a mandar giù una vera e propria goleada: 18 le reti incassate da Bennardino e compagni, di cui ben 7 firmate da capitan Angelini. Il Recco conseva così la testa dela classica, mentre la formazione salernitana resta ferma al palo ancora a quota zero. Partita senza storia sin dai primi minuti con partenza a razzo della squadra di Porzio: 4-1 il risultato alla fine del primo quarto, con i liguri che raggiungono addirittura un vantaggio di +9 (12-3) a metà gara. Partita in pratica finita, con il Recco che si limita a gestire il risultato. Più equilibrati infatti gli ultimi due parziali dove la reazione dei salernitani è solo sospinta dall’orgoglio. Poker di Milic, doppiette per Uskokovic e Pomilio.
| Negli ultimi minuti i giallorossi cedono al Cosenza. Grande rimonta della Rari: recupera 4 gol e pareggia in casa dell’ostica Metropolis
Finale amaro per la Canottieri, la Kemitch ferma il Cosenza MURI ANTICHI CATANIA CANOTTIERI NAPOLI
15 11
(4-2, 3-3, 2-3, 6-3) MURI ANTICHI CATANIA: Graziano, Scebba 3, De Francesco 1, Piazza, Jovica 2, Carchiolo, Toldonato, Basile, Sirè 2, Rabadan 4, Indelicato 2, Sparacino 1, Cafaro. All. Samardzic. CANOTTIERI NAPOLI: Di Peso, Padovan 3, De Torres 1, De Georgio M. 3, Di Iorio, Acquaviva, Galasso 3, De Georgio R., Mazzanti, Parnoffi 1, M. Seddio, A. Seddio, Cozzolino. All. Zizza. ARBITRI: Bensaia ed Useli. NOTE: superiorità numeriche Muri Antichi 3/7, Canottieri 5/9. Uscito per tre falli Toldonato (M). CATANIA. Ultimi minuti fatali per la Canottieri Napoli che torna sconfitta dal-
SCHERMA
la trasferta catanese contro i Muri Antichi. Per tre tempi costretti ad inseguire, i giallorossi riescono ad impattare il risultato nell’ultima frazione (1010) con Galasso che la possibilità di centrare il primo sorpasso. Ma gli arbitri decidono di invalidare la rete. «Sinceramente il gol mi sembrava regolare - afferma il tecnico Zizza -: Galasso ha realizzato con un tiro diretto da oltre 5 metri, ma gli arbitri lo hanno annullato ritenendo che il fallo era stato commesso fuori area». Subito dopo sono però i padroni di casa ad infilare la rete dell’11-10. Infine, alcune ingenuità difensive dei napoletani danno carta bianca agli etnei per allungare fino alla vittoria. Galasso, Marcello De Georgio e Padovan triplisti di giornata tra le fila giallorosse. Buona la prova di Di Peso. Tra i catanesi poker di Rabadan.
METROPOLIS COSENZA KEMITCH RN NAPOLI
7 7
(3-1, 1-0, 3-2, 0-4) METROPOLIS COSENZA: Ruffelli, Spadafora, F. Avellino 3, Petik 1, Manna, S. Avellino, Nieves, Marozzo, Cassone, Perez 1, Nigro, Velsanto, Postiglione 2. All. Piccione. KEMITCH RN NAPOLI: Agrillo, Di Palma, Scotti Galletta, Rusciano, Cutolo 2, Brancaccio, Salvi, Frikk, Varriale, Pariso, Mattiello 2, Simonetti 2, Sapio 1. All. Scognamiglio. ARBITRI: De Chiara e Pascucci. NOTE: superiorità numeriche Cosenza 2/3, Rn Napoli 2/8. Nessuno uscito per tre falli. COSENZA. Dopo la goleada offerta contro
il modesto Vis Nova, ecco il Cosenza,
| Qualificazioni Nazionali-Zona Sud al Cus
gran favorita del girone, contro cui poter testare il reale valore della nuova Kemitch Rn Napoli. Il responso alla fine è più che positivo. La squadra luciana costringe infatti al pareggio l’ostica rivale grazie alla splendida rimonta nell’ultimo quarto: un break di 4-0 che ha consentito a Sapio e compagni di ricucire lo strappo ed impattare sul 7-7. «Una prova di carattere straordinaria quella dei miei ragazzi - commenta il tecnico Scognamiglio -. Non è impresa da poco recuperare 4 gol nell’ultimo parziale in casa di una squadra come il Cosenza, ma loro ce l’hanno fatta e anche con realizzazioni pregevoli: le prime 2 di Cutolo, le altre 2 di Simonetti. E nel finale Brancaccio ha avuto a disposizione anche il pallone del sorpasso in controfuga, ma il tiro è stato respinto dal palo ed è rimbalzato sulla testa del portiere».
SERIE A2 2ª GIORNATA AS ANZIO-YMCA NETTUNO MURI ANTICHI-CANOTTIERI NAPOLI SC ACICASTELLO-AS RACING METR. COSENZA-KEMITCH RN NAPOLI VIS NOVA ROMA-SC PAGUROS RN SALERNO-LATINA PALLANUOTO
15-12 15-11 12-12 7-7 5-10 11-10
CLASSIFICA RN SALERNO KEMITCH RN NA AS ANZIO LATINA PALLAN. CANOTTIERI NA MURI ANTICHI
6 4 3 3 3 3
SC PAGUROS AS RACING SC ACICASTELLO METR. COSENZA YMCA NETTUNO VIS NOVA
3 2 2 2 1 0
PROSSIMO TURNO (28 GENNAIO) SC PAGUROS-AC ANZIO YMCA NETTUNO-MURI ANTICHI CATANIA CANOTTIERI NAPOLI-SC ACICASTELLO KEMITCH RN NAPOLI-RN SALERNO VIS NOVA ROMA-METROPOLIS COSENZA AS RACING-LATINA PALLANUOTO
A1 FEMMINILE 1ª DI RITORNO GEYMONAT ORIZZONTE-RN FLORENTIA 17-6 5-7 MEDITERRANEO-SWIMMING PALERMO MCDONALD’S FIRENZE-ATHLON 90 4-3 FIORENTINA CERTALDO-IGM ORTIGIA 11-5 GIFA PALERMO-PLEBISCITO PADOVA 5-7 YAMAMAY VOLTURNO-BRACCIANO 11-12
CLASSIFICA ORIZZONTE FIORENTINA BRACCIANO YAM. VOLTURNO PADOVA RN FLORENTIA
36 33 25 21 21 18
GIFA PALERMO IGM ORTIGIA MEDITERRANEO FIRENZE ATHLON ’90 SWIMMING
15 13 12 11 4 3
PROSSIMO TURNO (28 GENNAIO) RN FLORENTIA-FIORENTINA CERTALDO PLEBISCITO PADOVA-MCDONALD’S FIRENZE IGM ORTIGIA-GIFA PALERMO SPORTING BRACCIANO-MEDITERRANEO CATANIA SWIMMING PALERMO-GEYMONAT ORIZZONTE ATHLON 90-YAMAMAY VOLTURNO
Il duo Onorato-Coutts su Mascalzone Latino si impone a Key West KEY WEST. Vittoria finale per il Mascalzone Latino-Capitalia Team Farr 40 all’Acura Key West Race Week dove si sono confrontati i 25 migliori equipaggi mondiali dei Farr 40. Per la prima volta, hanno corso insieme Vincenzo Onorato al timone e Russell Coutts alla tattica. «Vincenzo è molto bravo al timone - ha commentato Coutts - siamo sempre stati veloci e mi sono divertito molto. È stata proprio una settimana fantastica». Nove le regate corse in 5 giorni, in condizioni decisamente impegnative. Mascalzone Latino aveva preso il comando della classifica generale piazzandosi per quattro volte consecutive tra i primi quattro. «Siamo riusciti a migliorare in continuazione la velocità della barca, per tutta la settimana», ha sottolineato Russell Coutts. L’ultima giornata, quella di venerdì, per il Mascalzone Latino-Capitalia Team Farr 40 ha dovuto essere impostata tutta sulla tattica. Si trattava infatti di controllare i diretti avversari, staccati entrambi di 3 punti: al 2° posto Fiamma di Alessandro Barnaba, con Enrico Chieffi alla tattica, e al 3° Warpath, di Steve Howe con John Kostecki. «Una giornata faticosa e difficile per mantenere le posizioni sufficienti per vincere - ha sottolineato Onorato - ma, nel complesso, devo proprio dire che si è trattato di una grande esperienza. Il team ha dimostrato grande padronanza dei propri nervi». Poi l’armatore napoletano aggiunge: «Navigare con Coutts a bordo è un’esperienza unica. È la vela fatta persona, il più grande campione di tutti i tempi». Con Onorato e Coutts hanno corso a Key West Matteo Savelli, navigatore; Davide Scarpa, prodiere; Andrea Ballico e Daniele Fiaschi, tailers; Chris Main, alla randa; Massimo Paolacci, alle drizze; Adriano Figone, all’albero, e Monica Rampoldi, jolly. Oltre a Mascalzone, vittoria anche di un altro equipaggio italiano: Massimo Ferragamo su Bellicosa nella classe Swan 45. All’ottavo posto l’altro team italiano su Nerone di Massimo Mezzaroma.
RUGBY SERIE A
VOLLEY A1 FEMMINILE - AL PALACASORIA ORE 17,30
Dominio nella sciabola: in finale sette partenopei, trionfa Ricciardelli
Campo off-limits: Cus Padova-Partenope rinviata per neve
Arzano, arriva la capolista Novara La Korukovets ancora ferma ai box
schermitori che hanno disputato la finale, sono infatti iscritti con società partenopee. Ricciardelli ha trionfato battendo il compagno di sala alla Champ di Pollena Trocchia, Giuseppe Tuccillo; altri tre atleti, Leonardo Caserta, Federico Nardi e Giulio Rocca erano tesserati per il Circolo Posillipo il Posillipo, mentre gli sciabolatori Giovanni Repetti e Lorenzo Romano, erano del Club Scherma Napoli, società organizzatrice della manifestazione. Unico rappresentante di un’altra regione Danao Leggio del Club Scherma Dauno di Foggia. Nel fioretto, sia in quello maschile che femminile, netto invece il predominio della Sicilia, e, in particolare, dei giovani della Conad Scherma Modica, scuola di tradizione vicente in molte competizioni di quest’arma. Alla vittoria di Angela Gugliotta, che ha sconfitto in finale la palermitana Martina Busé, ha fatto riscontro, nel settore ma-
NAPOLI. La quarta giornata di ritorno del campionato di serie A di rugby, si trasforma per la Partenope in un turno di riposo. È stata infatti rinviata per neve la sfida in programma oggi che la squadra napoletana allenata da Chicco Fusco avrebbe dovuto giocare sul campo del Cus Padova, ma le condizioni metereologiche non lo permettono: la gara quindi dovrà essere recuperata. Questo intanto il programma della giornata. 4ª DI RITORNO: Futura Park Roma-Leonessa Brescia; Pro Recco-Colorno; Sannio-Modena; Segni-Antares Benevento; Cus Padova-Partenope Napoli (rinviata); Hafro Design UdineOrienta Frascati. CLASSIFICA: Brescia, Roma 63; Colorno** 43; Benevento 42; Segni 38; Modena 35; Udine 31; Recco, Frascati* 30; Partenope 11; Sannio* 8; Padova 7 * (1 gara in meno) **(2 gare in meno).
CASORIA. Prima
NAPOLI. Con le vittorie, rispettivamente
nel fioretto femminile e in quello maschile, di Angela Gugliotta e di Eugenio Migliore, entrambi del Conad Scherma Modica, ed il successo di Antonio Ricciardelli, dell’As Champ di Pollena Trocchia, nella sciabola maschile, è cominciata ieri a Napoli, la due giorni di scherma valevole come 2ª prova di Qualificazione Nazionale-Zona Sud. Agli atleti qualificatisi nelle 3 prove di ieri si aggiungeranno oggi quelli che usciranno dalla selezione di sciabola e spada femminile, con la manifestazione che sarà poi completata dalla prova a squadra di spada maschile, valevole per la promozione in serie B. La prima giornata di gare, che ha sancito il ritorno a Napoli, dopo 18 anni di assenza, della scherma a livello nazionale è stata caratterizzata dal trionfo nella specialità della sciabola maschile della scuola napoletana. Ben 7, su 8,
Antonio Ricciardelli premiato da Zaccaria
schile, il successo di Eugenio Migliore, vincitore in finale su Gianmaria Petrone (Circolo Schermistico Potenza). Foltissima, in questa prima giornata della manifestazione napoletana, la partecipazione degli atleti. Nelle tre armi, complessivamente, si sono cimentati nelle pedane del centro universitario Cus Napoli di Fuorigrotta, dove è stata organizzata la gara, ben 115 schermitori. Una presenza altrettanto numerosa si prevede per oggi, giornata conclusiva.
di ritorno del campionato di A1 femminile e ancora un impegno casalingo per l’Original Marines Arzano che al PalaCasoria affronta (ore 17.30) una delle quattro leader del torneo, il Sant’Orsola Asystel Novara della stella cubana Taimarys Aguero. Ieri la squadra allenata da Simonetta Avalle ha sostenuto una proficua seduta allenamento, seguita dalla visione di un video per continuare a studiare un Novara che in Campania farà a meno dell’infortunato libero Paola Cardullo, ma ritrova invece la centrale Sara Anzanello. Nell’Arzano, invece, ancora ferma ai box la russa Korukovets che domani si sottoporrà a una nuova ecografia dopo lo stop per uno stiramento addominale. «Dobbiamo fare un grande girone di ritorno - dice la Cacciatori - anche se si aspetta un ciclo terribile, a cominciare dalla gara contro Novara. Ormai, però,
non abbiamo più nulla da perdere e siamo tutt’altro che rassegnate». Intanto, la Giudicante della Fipav ha deliberato di infliggere all’atleta Sofia Arimattei, tesserata in estate per il Monte Schiavo Jesi dopo un accordo con l’Arzano, una sospensione di 40 giorni.
VOLLEY A1 DONNE 1ª DI RITORNO MEGIUS PADOVA-FOPPAPEDRETTI BG TERRA SARDA TORTOLÌ-DESPAR PERUGIA O. MARINES ARZANO-ASYSTEL NOVARA KERAKOLL CHIERI-MINETTI VICENZA SCAVOLINI PESARO-TECNOMEC FORLÌ ALFIERI SANTERAMO-M. SCHIAVO JESI
CLASSIFICA M. SCHIAVO JESI SCAVOLINI PESARO FOPPAPEDRETTI BG ASYSTEL NOVARA DESPAR PERUGIA KERAKOLL CHIERI
26 26 26 26 23 20
INFOPLUS VICENZA 15 MEGIUS PADOVA 12 11 TECNOMEC FORLÌ ALFIERI SANTERAMO 8 O. MARINES ARZANO 3 2 T. SARDA TORTOLÌ