22-18-sport

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18

SPORT

PARLA IL TECNICO

Confermato l’impiego di Lacrimini dal primo minuto: «Ha corsa, un buon piede e può esaltare i tifosi, ma non possiamo pretendere che possa risolvere tutti i problemi. Simoni? Gli regalerò due gol…» LA SCOSSA

domenica 22 gennaio 2006

LO HA VOLUTO IL CT LIPPI: QUANDO NEL ‘94 LO PORTÒ ALLA JUVE, INIZIÒ IL CICLO VINCENTE

Ciro Ferrara nello staff dell’Italia ai Mondiali ROMA. Ciro Ferrara sta per entrare a far parte dello staff tecnico della nazionale che parteciperà ai Mondiali di Germania. A richiedere l’ingaggio dell’ex difensore della Juve e del Napoli è stato il ct azzurro Marcello Lippi. Restano da definire solo alcuni dettagli dell’accordo (l’ex giocatore attualmente è legato contrattualmente alla Juventus e i dirigenti del Club Italia stanno prendendo contatti con la società bianconera per ottenere il necessario nulla osta), ma è praticamente certo che Ferrara comincerà a lavorare sin dall’amichevole con la Germania in programma il primo marzo a Firenze. Con l’arrivo di Ferrara, la nazionale si tinge un

po’ più di bianconero e della voglia di successi dell’era juventina di Lippi. Voluto dal ct, l’ex difensore bianconero e della nazionale ritorna in azzurro nelle nuove spoglie, a meno di un anno dal suo addio ufficiale al calcio giocato celebrato a Napoli davanti agli 80mila spettatori del San Paolo e con in campo tutti i vecchi compagni dei due scudetti partenopei, compreso Diego Maradona. Napoletano verace, Ferrara compirà 39 anni il prossimo 11 febbraio. Nella sua lunga carriera in serie A è stato un esempio di fedeltà: ha vestito per undici anni la maglia del Napoli e per altri undici quella bianconera. Ironia della sorte il suo

esordio, il 5 maggio ’85 fu in Napoli-Juventus finita 0-0. In serie A ha collezionato 701 presenze (e 38 gol), in azzurro invece sono state 49: il debutto il 10 giugno ’87 in ItaliaArgentina. Numerosi i trofei vinti da giocatore: sette scudetti - due con il Napoli (nell’87 e nel ’90) e cinque con la Juventus (’95, ’97, ’98, 2002, 2003, 2005), due Coppe Italia, tre Supercoppe italiane, una Coppa Campioni (nel ’96 sempre con la Juve), una Coppa Uefa (nell’89 col Napoli), una Supercoppa europea e una Coppa Intercontinentale. Gli manca soltanto la Coppa del Mondo…

[RS]

Edy Reja

| Reja ha chiesto alla squadra un atteggiamento diverso: «Li voglio aggressivi, devono fare pressing a tutto campo»

«Dobbiamo allungare il passo» RAFFAELE AURIEMMA NAPOLI.

Saranno state le critiche piovute anche da chi solitamente era comprensivo, ma Edy Reja è il primo a sembrare carico e determinato. Durante tutta la settimana ha discusso con il gruppo, sistemando meglio la tattica in campo, ma dando anche quella scossa richiesta dal patron De Laurentiis, deluso dall’1-0 di Massa. «Dobbiamo allungare il passo - dice convinto l’allenatore - e dare un segnale concreto sul piano della convinzione. Quelli in palio con la Lucchese sono tre punti determinanti, da conquistare assolutamente per riprendere il cammino. In questa settimana abbiamo lavorato molto e contro la Lucchese si vedrà il Napoli con uno spirito diverso. Dal punto di vista dell’organico e delle potenzialità della squadra, abbiamo tutto in regola per fare risultato, ma soltanto se riusciremo ad esprimerci almeno al 90 per cento. Se, invece, dovessimo balbettare, allora potremmo incontrare grosse difficoltà. Lo dimostra la sconfitta di Massa». Ma le carenze atletiche sono state superate?

«Non credo che il Napoli abbia problemi di

MERCATO

natura fisica. Diciamo che questa situazione si è venuta a creare per tante piccole cause. Però, sotto il profilo fisico stiamo abbastanza bene. Forse qualche elemento si trova un po’ indietro, però contro la Lucchese non arriveremo mai secondi sul pallone. Correremo per tutti i 90 minuti e non solo per la prima mezz’ora. Mi aspetto dei miglioramenti anche dal punto di vista della qualità del gioco, ma dobbiamo capire che non abbiamo le caratteristiche per sfruttare al meglio le sponde di Sosa. A me, invece, piacerebbe che la squadra sapesse conquistare il fondo campo con profitto. Sulla destra, quando Capparella è in condizione, ci riusciamo. Mentre sulla sinistra, Bogliacino ha altre caratteristiche. Vediamo che cosa potrà darci Lacrimini sulla fascia sinistra. Ha corsa e un buon piede, però non dobbiamo pensare che in una sola partita Lacrimini possa risolvere tutti i nostri problemi. Esordire dal primo minuto al San Paolo non è cosa da poco, però vedendolo in allenamento, credo che Lacrimini abbia le caratteristiche per trascinare il

pubblico, visto che prova sempre l’affondo con rapidità». Ci sta annunciando un Napoli in grado di spingere meglio sulle fasce?

«Sarà una squadra che opererà molto con il pressing. Voglio che i miei giocatori attacchino i portatori di palla della Lucchese in ogni zona del campo». C’è, però, un problema da superare: l’insofferenza degli spettatori.

La sfida con la Lucchese è molto delicata e questi tre punti in palio sono importantissimi, da conquistare assolutamente per riprendere il cammino «Non credo che il pubblico possa trasmettere tensione ai giocatori: in qualsiasi campo abbiamo giocato siamo stati sempre accolti bene. I nostri tifosi ci hanno sempre assicurato un sostegno caloroso e costante. Il pubblico, a differenza nostra, non è mai venuto meno. I calciatori vorrebbero regalare loro tante soddisfazioni e se i tifosi, in questo periodo, hanno avuto qualcosa da ridire, non possiamo far altro che dare loro ragione».

In chiave mercato, Marino ha preso Giglio per girarlo al San Marino? Ma non le poteva tornare utile? «È sempre un bene avere calciatori con le sue caratteristiche. Gli attaccanti, poi, hanno sempre mercato. Giglio potrà tornare utile alla nostra causa l’anno prossimo, oppure potrà essere utilizzato come pedina di scambio in qualche trattativa di mercato. E perché no, acquistando Giglio, il Napoli ha tolto un rinforzo al Frosinone. Queste sono operazioni importanti. Sull’altra panchina ci sarà un allenatore esperto quanto lei. È il “vecchio” che avanza…?

«Tante società a inizio stagione si affidano a tecnici giovani. Fanno anche bene, perché di allenatori emergenti ce ne sono tanti. Però, quando le cose vanno male, allora si decide di ricorrere a quelli più esperti. Però dico una cosa: quando si ha tanto entusiasmo, non si è mai vecchi. Il calcio ti regala emozioni e nuove esperienze tutti i giorni. Basta saper credere in qualcosa. Io, per esempio, faccio parte di un progetto. Mentre Simoni a Lucca sta svolgendo un ruolo di manager. Per il suo compleanno mi piacerebbe regalargli due palloni...».

| Il giovane difensore preferisce non sbilanciarsi sui contatti che Marino ha avuto finora con il Vicenza

Vitiello dà un appuntamento a giugno NAPOLI. In chiave serie B, sono tanti i calcia-

tori che il digì azzurro Pierpaolo Marino ha bloccato in attesa di contratto. Oltre all’esterno Abate e all’attaccante Matteini, anche il difensore Roberto Vitiello è tra i maggiori candidati a vestire la maglia azzurra. Originario di Scafati ma calcisticamente cresciuto nelle giovanili del Parma, oggi è uno dei pezzi pregiati del Vicenza. «Il Napoli? ne riparleremo tra un paio di mesi…», si limita a dire il ragazzo che Salvo improvvisi colpi di scena, domani sarà il giorno del passaggio di Francesco Di Gennaro alla Lucchese. È tutto pronto: c’è l’accordo fra la società toscana ed il Lanciano e la volontà del calciatore di trasferirsi alla corte di Gigi Simoni. Più difficile che nell’affare possa rientrare anche l’esterno Cini, a meno che i rossoneri non riescano a convincere il Lanciano inserendo nell'affare una contropartita tecnica importante. Intanto, è in dirittura d’arrivo lo scambio con l’Ancona che porterà al ritorno dell’attaccante An-

PRIMAVERA

drea Conti in Abruzzo e al passaggio nelle Marche del difensore Andrea Soncin, omonimo del bomber dell’Atalanta. In attesa dei prossimi colpi di mercato, dati per imminenti, la Sangiovannese ha nominato Bruno Vannini quale nuovo team manager del sodalizio valdarnese. Nel Pisa farà oggi il suo esordio l’ultimo arrivato Palumbo, prelevato dalla Sassari Torres. In caso di vittoria sulla Massese, Toma salverebbe la panchina e chiederebbe al presidente Covarelli l’ingaggio di Stefano Morello, attaccante in rotta con il Potenza che nelle ultime ore sembra essersi avvicinato al Taranto. Ha formalizzato i primi acquisti il Gela, che dopo le cessioni dei vari Indiveri, Mangiapane, Koné, Paganotto, Occhipinti e Niscemi ha tesserato un giocatore per reparto. Il direttore sportivo Nicolò Ferrante si è assicurato le prestazioni del giovane laterale difensivo Antonio Scrò, prelevato in comproprietà dal Modena (ma che ha iniziato la stagione con l’Olbia), nonché degli esperti

Omar Rivolta (centrocampista) e Jonathan Vidallè (attaccante), entrambi arrivati dal Viterbo. In uscita, sembra che la Torres non abbia mollato Levacovich mentre il giovane Di Piedi verrà ceduto al miglior offerente. A proposito della società sarda, il direttore sportivo Raffaele Auriemma nei prossimi giorni cederà il centrocampista piacentino Alessandro Pederzoli, che ha chiesto di lasciare l’isola per avvicinarsi a casa. La Pistoiese ha ceduto il difensore Mattia Mela al Prato. Il Chieti stringe per avere, sempre in prestito, il difensore del Pescara, Marco Pomante ed il centrocampista del Teramo Daniel Margarita. Il fantasista della Massese, Roberto Bischeri, passerà al Rimini soltanto a giugno: la società romagnola, dopo aver allungato il contratto ad Adrian Ricchiuti, lascerà l’estroso giocatore in prestito alla società apuana fino al termine della stagione sportiva. [ MASA] Roberto Vitiello

| Prisco e Pascucci affondano il Crotone, Napoli secondo

BERRETTI

GIUBILATO TORNA E DÀ LA CARICA

«È una gara difficile e bisogna vincerla» NAPOLI. Un mezzo miracolo. Sembrava che il rientro di David Giubilato (nella foto) all’interno del gruppo non dovesse avvenire prima dell’inizio di febbraio, invece, da ieri ha rimesso piede nello spogliatoio. Il potente difensore azzurro si era infortunato durante NapoliLanciano dello scorso 21 dicembre e dovette essere portato fuori a braccia per quel dolore all’adduttore che non lasciava prevedere nulla di buono. Strappo muscolare, c’era il rischio di perderlo per un paio di mesi e invece dopo apena un mese Giubilato è di nuovo in campo. «Ho svolto un mese e mezzo di lavoro - ha detto Giubilato - ma adesso l’adduttore è finalmente a posto. Respiro nuovamente l’aria dello spogliatoio perché stare fuori non è mai facile. Comincio a riprendere confidenza con il pallone e al 99% dalla settimana prossima ritornerò con il gruppo». Da martedì Giubilato tornerà ad allenarsi nel gruppo e oggi seguirà al San Paolo la sfida con la Lucchese. «La squadra deve restare tranquilla - ammonisce il difensore - perché questa è una partita importante. Sarà fondamentale battere la Lucchese e miei compagni daranno certamente il massimo per ottenere i tre punti». Giubilato è mancato dalla squadra proprio nel periodo-no della stessa: «Ero lontano, a Cesenatico, per recuperare l'infortunio però stavo comunque vicino alla squadra, dobbiamo restare tranquilli e non abbatterci mai perchè recuperemo. Abbiamo un obiettivo e la nostra mentalità è puntata su quello, non dobbiamo pensare alle altre squadre ma pensare a noi stessi». Giubilato si è ormai riaggregato, ma anche Pià è prossimo al recupero completo. Ieri, mentre i compagni di squadra preparavano la sfida con la Lucchese, il brasiliano ha corricchiato in disparte per sistemare definitivamente il ginocchio destro, toccato duro mercoledì scorso dal portiere del Teramo. Pià dovrebbe rientrare nel gruppo martedì.

[RA]

| Il Guidonia sbaglia un rigore al 90’, azzurrini corsari

Azzurrini in scia del Lecce Vittoria esterna con brividi NAPOLI CROTONE

2 0

NAPOLI: Virgili 6.5, Civita 6.5, Briotti 6.5 (28’ st Pascucci 6.), Arini 7, Poziello 6.5, Nigro 6.5, Maddaloni 6.5, Buffa 6.5, Prisco 6.5 (38’ st Carbonaro 6.5), Perfetto 6.5, Nappi 6.5. All. Caffarelli 7. CROTONE: Lamberti 6, Scerbo 6, Mercurio 6, Figliomeni, 6, mauro 6, Vallone 6, gasperini 6, Covelli 6 (24’ st Strigari 6), Fabiani 6 (5’ st Cosentini 6), Tambone 6, Gaudio (36’ st la Rosa 6). All. Cimicata 6. ARBITRO: Zingaretti di Aprilia 6.5. Assistenti: Cipolloni di Frosinone e Tonello di Latina 6. RETI: 5’ pt Prisco, 47’ st Pascucci NOTE: Ammoniti Nappi e Pascucci (N), Scerbo, Cosentini e Strigali (C). Spettatori 300 circa. Recuperi 0 pt, 4’ st.

PALMA CAMPANIA. La Primavera del Napoli continua la scia positiva battendo il Crotone per due a zero. Luigi Caffarelli voleva una conferma e la squadra ha risposto puntualmente, incamerando tre punti preziosi in una sfida che sembrava facile, ma che nascondeva alcune insidie. Il Napoli parte subito forte e già al quinto minuto di gioco sblocca il risultato con Prisco, pronto ad insaccare di testa un preciso lancio di Buffa da calcio piazzato. Il gol scatena gli azzurri che nei minuti successivi provano più volte a chiudere la partita. Le due occasioni più limpide sono a vantaggio di Nappi, ma l’attaccante azzurro prima si vede deviare un bellissimo pallonetto dal portiere calabrese al termine di uno scambio con Civita, e successivamente si gira bene in area di rigore ma il suo destro pecca di precisione finendo di un soffio a lato. Nella ripresa, il Crotone prova la reazione

ma i ragazzi di Caffarelli difendono con ordine senza mai rischiare sul serio. Alla mezz’ora Caffarelli cambia Briotti con Pascucci che ringrazia il tecnico con un gol allo scadere che vale il successo contro il Crotone. Due a zero e adesso il Napoli guarda dall’alto le inseguitrici, rivolgendo un pensierino alla capolista Lecce. Domenica prossima il Napoli disputerà il posticipo domenicale contro il Catania. IVAN MORVILLO RISULTATI 16ª GIORNATA: Messina-Bari 0-1, Lecce-Catania 2-0, NapoliCrotone 2-0, Catanzaro-Palermo 0-0, Avellino-Potenza 3-0, Reggina-Salernitana oggi ore 10.30. Riposa: Acireale. LA CLASSIFICA: Lecce 34, Napoli 32, Palermo 27, Avellino 27, Bari 27, Reggina 24*, Messina 24, Catanzaro 21, Catania 15, Acireale 11, Crotone 10, Potenza 7, Salernitana 6*. * una partita in meno

GUIDONIA NAPOLI

1 2

GUIDONIA: Calcaterra C. 6, Tacurri 6, Tarantini 6, Sabatino 6 (10’ st Saladino 6), Giannario 6, Aiello 6, Carlini 6, Calcaterra M. 6, Zanchi 6, Nicoletti 6, Porcari 6 (28’ st Di Lullo 6). All. Mantovani 6. NAPOLI: Del Giudice 6.5, Angri 6.5, Barbato 6.5, Cuomo 6.5, Di Nardo 6.5, De Simone 6.5, Pignalosa 6.5 (1’ st Lettera 6.5), Orefice (1’ st Montuori 6.5), Amoroso 6.5, Maioriello 6.5 (35’ st Romano 6.5). All. Lucignano 7. ARBITRO: Galasso di Aprilia 5. Assistenti: Coccia di Ciampino e Mancino di Roma 6. RETI: 20’ pt Maioriello, 45’ pt Zanchi, 10’ st Lettera. Note: espulsi Angri e Giannario al 30’ st per reciproche scorrettezze. Spettatori 400 circa. Recuperi 4’ pt, 4’ st.

GUIDONIA. La Berretti del Napoli torna vittoriosa dalla trasferta di Guidonia ma non poche sono state le difficoltà per gli azzurrini, che dopo essere passati in vantaggio con Maioriello si fanno rimontare dal Guidonia. Finale di gara al cardiopalmo, con il Napoli che riesce nuovamente a portarsi in vantaggio ma a pochi minuti dalla fine, una classica svista arbitrale molto contestata dalla panchina azzurra, permette ai padroni di casa di beneficiare di un tiro dal dischetto, poi sbagliato dal Guidonia. Il Napoli parte subito bene. Al 20’, Maioriello s’invola e supera Calcaterra in uscita per l’uno a zero. Dopo il vantaggio il Napoli si rende pericoloso con Infante ma il suo tiro impatta con la traversa. Il Napoli attacca, ma allo scadere del primo tempo è il Guidonia a trovare il pari con Zanchi. Nella ripresa, Lucignano serra le fila del centrocampo e cambia Pignalosa per Lettera. Il neo entrato ringrazia

il tecnico siglando il gol del vantaggio al 20’. Dopo il gol, in campo si riscaldano gli animi e l’arbitro è costretto ad espellere Angri e Giannario per reciproche scorrettezze. Al 94’ l’episodio contestato: dopo una mischia, Zanchi crolla in area azzurra. Tra le proteste della panchina, l’arbitro concede il rigore ma lo stesso Zanchi calcia sulla traversa. Finisce 1-2, il Napoli torna vittorioso. [IM] RISULTATI DELLA 14ª GIORNATA: LazioAlbalonga 1-1, Giugliano-Cassino oggi ore 14, Frosinone-Frascati 0-1, Guidonia-Napoli 1-2, Juve Stabia-Pisoniano 2-0, Cisco Roma-Real Marcianise 1-0, Latina-Sassari Torres 1-0. LA CLASSIFICA: Real Marcianise 31, Frosinone 26, Napoli 26, Real Gliugliano 25*, Cisco Roma 25, Cassino 17, Real Albalonga 17, Lazio 15*, Sassari Torres* 13, Pisoniano 9, Frascati 11, Guidonia 8**, Juve Stabia **8. * una partita in meno