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ECONOMIA LA CONCESSIONE DELL’IMMOBILE EX ATI PER LA REALIZZAZIONE DI UN OUTLET
sabato 21 gennaio 2006
IN CRESCITA IL TRAFFICO COMMERCIALE E CROCIERISTICO
Ambrosino: «Si dimetta l’Ad di Gesac» Porto di Napoli, positivi i dati del 2005 NAPOLI. «Si dimetta l’amministratore delegato, Mauro Pollio (nella foto), l’arroganza della Gesac e dei suoi dirigenti non conosce limiti. È inaccettabile che la società di gestione dell’aeroporto si sostituisca, di fatto, all’amministrazione comunale, subconcedendo stabili di proprietà demaniale per la realizzazione di attività commerciali, di interesse cittadino, nonostante le norme urbanistiche vigenti e la legge Bersani ne vietino assolutamente qualsiasi autorizzazione». Lo ha affermato in un comunicato Raffaele Ambrosino, consigliere di Forza Italia e presidente della
POSTE ITALIANE
commissione Urbanistica, in riferimento alla concessione da parte della Gesac di un edificio, situato nei pressi dell’aeroporto Capodichino, per l’esercizio di un’attività
commerciale. «Dispiace per gli sprovveduti imprenditori che hanno già investito ingenti somme nello stabile ex Ati, in concessione alla Gesac, per la realizzazione di un maxi outlet di abbigliamento da ben 800 mq., fidandosi evidentemente di rassicurazioni ricevute da qualche pericoloso incompetente». Anche il presidente del gruppo consiliare dell’ Udc, Pietro Mastranzo e il presidente del gruppo consiliare di Fi, Umberto Minopoli, con il presidente del gruppo consiliare di An Pietro Diodato sono intevenuti chiedendo che l’Amministrazione riferisca in Consiglio.
NAPOLI. Il traffico dei contenitori nel
porto di Napoli è cresciuto del 7,5% nel 2005. Da gennaio a dicembre dello scorso anno, infatti, sono stati 373.706 i contenitori in teu movimentati nello scalo partenopeo, contro i 347.537 del 2004. Nel solo mese di dicembre, l’incremento è stato del 24,5%, con 34.672 contenitori in teu movimentati contro i 27.856 del mese di dicembre del 2004. Il trend positivo, spiega una nota dell’Autorità portuale di Napoli, si conferma anche per il traffico croceristico. Nel 2005 sono stati 830.158 i crociertsi giunti nel porto, + 7,4%
rispetto al 2004 in cui erano stati 773.223. 580 le navi che hanno fatto scalo a Napoli contro le 541 del 2004 (+ 7,2%). «L’incremento di traffico - precisa nella nota il presidente del-
l’Autorità portuale, Francesco Nerli (nella foto)- è in linea con quanto da noi previsto. Per questo possiamo sin da ora anticipare, in attesa della chiusura dei dati relativi al traffico passeggeri e al traffico commerciale, che il settore commerciale si attesterà sulle 20 milioni di tonnellate di merci superando di circa 5 punti percentuali l’anno precedente e che il traffico passeggeri supererà i 9 milioni di persone. A differenza dunque di altri scali italiani in cui si è registrato un calo, il porto di Napoli chiude l’anno 2005 con risultati significatavi in tutti i suoi comparti di traffico».
| Vincenzo Sarmi: «Sessanta milioni di euro per realizzare la struttura informatica che nascerà a corso Meridionale. 200 posti di lavoro»
A Napoli il polo di controllo su tutto il Sud DARIO DE SIMONE NAPOLI. Sarà inaugurato il prossimo 29 giugno
il primo centro di controllo della corrispondenza del Mezzogiorno. Sorgerà a Napoli, città scelta da Poste italiane per stabilirvi la sede di una delle opere tecnologicamente più avanzate. Ottocento metri quadrati negli uffici di corso Meridionale, realizzati con l’apporto di Finmeccanica, una novità assoluta nel panorama nazionale. Il centro logistico avrà il compito di monitorare costantemente il processo di smistamento della posta. È un’opera di grande importanza sia sul piano occupazionale, con circa 200 posti di lavoro, sia su quello economico: Poste italiane spenderà infatti a corso Meridionale ben 60 degli 800 milioni di euro che verranno investiti nel prossimo triennio. «Tre quarti di questa cifra saranno destinati a progetti rientranti nell’Information communication technology spiega l’amministratore delegato di Poste italiane, Massimo Sarmi - mentre gli altri saranno investiti per le strutture. Al Sud abbiamo una presenza capillare e siamo ormai una struttura di servizio. E nel Mezzogiorno è Napoli il nostro punto di riferimento: ecco
Spiccioli CAMERA COMMERCIO
Fondi e certificazioni per aziende orafe NAPOLI.
Favorire il processo di sviluppo delle imprese orafe e argentiere napoletane e la tutela del mercato nonché la garanzia del consumatore. È l’obiettivo dell’iniziativa varata dal Laboratorio Chimico Merceologico, Azienda speciale della Camera di Commercio di Napoli a tutela del consumatore (150/2002). La certificazione aggiuntiva e le possibilità offerte saranno illustrate martedì prossimo, alle ore 11,30, nella sede dell’ente camerale, in Piazza Bovio.
API NAPOLI
Seminario sul diritto nel settore ambiente NAPOLI. Lunedì, alle ore 15, nella Sa-
la Parlamentino, Camera di Commercio di Napoli (via S. Aspreno, 2Napoli) si terrà il convegno: “Incertezze del diritto e difficoltà di fare impresa nel settore ambiente”.
UNIONE INDUSTRIALI NAPOLI
NAPOLI. Giuseppe Errico è stato ri-
confermato segretario generale della Cgil di Napoli. L’elezione è avvenuta al termine del secondo congresso della struttura che si è svolto alla Mostra d’Oltremare. A completare la segreteria della Camera del lavoro sono Davide Pastore, Luigi Petricciuolo, Ines Picardi, Giorgio Piccolo e Serena Sorrentino.
UNIONE INDUSTRIALI
Assemblea straordinaria per varare lo Statuto NAPOLI.
Lunedì prossimo, alle ore 15, nella sede di piazza dei Martiri, si riunirà l’Assemblea Straordinaria delle aziende associate all’Unione Industriali di Napoli. All’ordine del giorno vi sono le deliberazioni in merito ad alcune modifiche allo Statuto dell’Associazione.
SVILUPPO ITALIA A CASERTA
Poste italiane. L’amministratore delegato Vincenzo Sarmi e il ministro delle Comunicazioni Mario Landolfi (Foto Agn)
rappresenta una pietra miliare, una certezza, non le solite chiacchiere. Credo che questa città debba smettere di essere l’emblema delle occasioni perdute: dobbiamo guardare al futuro con speranza». E intanto, Napoli potrebbe essere scelta anche come sede del “Museo delle poste”.
maledetto euro non l’ha portato lui - afferma la signora a gran voce - ma i “venditori di mortadelle”». Superato l’ostacolo dei nemici di Prodi, Landolfi sottolinea l’importanza della scelta di Poste italiane. «Napoli è già la capitale del Sud - afferma il ministro -. Il centro logistico è qualcosa in più di un progetto:
LA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE NEI PROGETTI EUROPEI
Seminario su impresa, Facoltà di Psicologia: Biggiero: «Il formatore del futuro etica e sviluppo locale forum sull’autoimpiego creerà stimoli in aula e a distanza» NAPOLI. “Impresa etica e sviluppo locale. La re-
sponsabilità delle Società da Reato: prevenzione e modelli organizzativi. D.Lgs. 231/2001”. È questo il tema dell’incontro di studi che si è svolto ieri all’Unione industriali di Napoli. A più di due anni dallo scandalo Parmalat il tema dell’economia illegale e dell’intreccio tra affari e politica resta di straordinaria attualità, come dimostrano le vicende sia nazionali che locali. L’incontro, promosso dal Gruppo Piccola industria dell’associazione partenopea ha tracciato una radiografia dell’esistente ed un “bilancio di previsione”. L’endemica e diffusa illegalità che si respira a livello nazionale trova conferma nel difficile contesto del Mezzogiorno, dove la scarsa efficienza delle infrastrutture pubbliche contribuisce, insieme alle note problematiche di radice sociologica, ad invischiare l’economia sana a vantaggio dell’impresa illecita. I lavori sono stati introdotti dal presidente del Gruppo Piccola, Bruno Scuotto. Sono seguiti interventi di studiosi e di rappresentanti delle forze dell’ordine.
CASERTA.
Lunedì prossimo, presso la Facoltà di Psicologia della Seconda Università di Napoli a Caserta, si terrà il primo dei seminari di orientamento all’autoimpiego, previsti dal progetto “Donne e infanzia: più cura più impresa”. L’iniziativa, curata da Sviluppo Italia su incarico del ministero delle Pari Opportunità, intende favorire la nascita di asili nido, ludoteche, baby parking, riqualificando i corsi universitari considerati “deboli” sul mercato del lavoro e sviluppando cultura d’impresa in territori che presentano gravi carenze in termini di domanda e offerta di servizi di cura all’infanzia. In Campania, oltre all’Università di Caserta, sono coinvolti nel progetto anche gli atenei di Napoli e Salerno, che hanno aderito all’iniziativa e presso i quali si terranno i seminari di orientamento. Il 27 gennaio alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli alle ore 9,30; il 30 gennaio - Facoltà di Scienze Politiche dell’Università “L’Orientale” di Napoli alle ore 14,30; 10 febbraio: Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Salerno alle ore 9,30.
NAPOLI. Il formatore amplia il suo ruolo e le sue fun-
zioni per adattarsi alle nuove esigenze dell’e-learning, del mercato del lavoro e della formazione stessa. È questo il dato principale emerso nel corso del convegno “La valorizzazione del capitale umano come leva strategica verso la programmazione 20072013”, che si è svolto ieri mattina nella sala congressi dell’Hotel Palazzo Alabardieri di Napoli. L’incontro (nella foto), promosso dalla società Hrtp Project Management, nell’ambito del progetto europeo “Human Resource Tutor Profile”, è stato moderato dal presidente dell’Associazione napoletana della stampa, Gianni Ambrosino, e ha visto come relatori Maria Grazia Biggiero, amministratore della Percorsi Project, Massimo De Luca, vice presidente della sezione consulenza dell’Unione Industriali di Napoli, Elisabeth Fazielleau dell’Afec Europe, Andrea Salviati Rotondo, presidente degli esperti italiani distaccati presso le Istituzioni comunitarie, e Giulio Giunta, direttore del Dipartimento Scienze applicate dell’Università Parthenope. Il progetto formativo dura due anni e non si limita al territorio campano, ma ha una valenza tran-
METALMECCANICI
CGIL NAPOLI
Giuseppe Errico rinconfermato segretario
perché questo polo diventerà il luogo centrale e finanziari. A presentare un esposto era stadi tutto l’assetto logistico». In pratica, il nuo- ta l’Associazione bancaria italiana. «Sarà l’ocvo centro consentirà di controllare in tempo casione per fare chiarezza e sgombrare il reale l’iter della corrispondenza con la pos- campo da ogni dubbio - afferma -. Alla fine sibilità di intervenire tempestivamente su sceglie sempre il cliente e di solito sceglie in eventuali anomalie. Dovrebbero essere ridotti base all’affidabilità e alla convenienza. Crei disservizi. «E stiamo lavorando ad un pro- do che un milione e 700mila carte prepagate getto che dovrebbe ridurre i tempi di conse- vendute siano la conseguenza dell’alto gragna ad un solo giorno - annuncia Sarmi -. Ne dimento nei confronti di uno strumento ormai parleremo con il ministero e speriamo di po- utilizzato su vasta scala nel mondo del comter varare il piano entro tre mesi». Stiamo lavorando a un progetto che La visita napoletana dell’amministratore dele- risolverà i disservizi e consentirà di ridurre gato di Poste italiane è i tempi di consegna a un solo giorno. stata anche l’occasione per tornare sulla questio- Speriamo di vararlo entro tre mesi ne della privatizzazione, obiettivo che richiede un percorso lungo cir- mercio. Poste italiane, di fatto, ha introdotca un anno e mezzo. «Intanto - spiega Sarmi to la moneta elettronica in Italia». Anche il ministro delle Comunicazioni, Ma- l’azienda si prepara sotto il profilo dell’efficienza e della qualità dei servizi erogati, ma rio Landolfi, ridimensionerà la polemica. Per anche sul piano della solidità economica». E l’esponente di Alleanza nazionale anche un Sarmi commenta con serenità anche l’aper- piccolo fuori programma all’arrivo al palazzo tura, da parte dell’Antitrust, di una procedu- delle Poste. Una donna si avvicina e gli “afra sulla presunta concorrenza sleale da par- fida” un messaggio da recapitare a Berluscote delle Poste in materia di servizi di credito ni. «Gli dica che la gente sa bene che questo
snazionale. Coinvolge, infatti, partner francesi, spagnoli e inglesi. «La figura professionale che noi vogliamo creare - ha sostenuto, aprendo i lavori, Maria Grazia Biggiero - non è solo di semplice formatore, ma di Coach. Capace perciò di animare, stimolare non solo gli studenti in aula, ma anche coloro che seguono a distanza, attraverso l’e-learning». Ha concluso l’incontro Gianni Ambrosino riconfermando l’interesse e la disponibilità dell’Assostampa a sostenere e a partecipare al progetto». STEFANIA LAMBERTI
ALITALIA
Accordo sul contratto di lavoro: referendum il 15 febbraio
Piloti in sciopero: nessun aereo per tutta la giornata di lunedì
ROMA.
ROMA. Ancora scioperi
L’assemblea dei Cinquecento, composta da delegati e dirigenti di Fiom, Fim e Uilm ha espresso “un giudizio positivo” sull’ipotesi d’intesa per il contratto dei metalmeccanici e ha auspicato la rapida conclusione della trattativa con Unionmeccanica-Confapi. L’approvazione è avvenuta per alzata di mano e vi sono stati solo tre voti contrari ed un astenuto. Gli organismi sindacali hanno deciso di tenere il referendum sull’accordo raggiunto con Federmeccanica tra i lavoratori metal-
meccanici nei giorni 15, 16 e 17 febbraio. Dopo un paio di giorni dalla consultazione della base saranno noti i risultati definitivi. Nel presentare l’accordo all’assemblea dei “cinquecento” riunita nella sala congressi di via dei Frentani il segretario generale della Fim, Giorgio Caprioli, parlando a nome delle segreterie, ha sottolineato la “sintonia molto buona” avuta nel corso delle trattative con i leader di Fiom e Uilm. Negativo il giudizio del Coordinamento nazionale dello Slai Cobas.
per l’Alitalia: le organizzazioni di settore di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Unione Piloti hanno proclamato senza preavviso un nuovo sciopero di 24 ore per lunedì prossimo. Saranno garantite le prestazioni minime. Fino a lunedì continueranno le assemblee dei lavoratori di terra: la mobilitazione proseguirà infatti fino alle 24 di domani. La protesta sta facendo registrare molti disagi. Ieri, dopo un inizio di mattinata tranquillo, la Sea ha segnalato la cancellazione di sei voli in partenza dall’aeroporto di Linate.
Nello scalo milanese i dipendenti Alitalia sono riuniti in assemblea permanente dalle 18 di giovedì. A questi disagi vanno aggiunti quelli provocati dalla nebbia che ha costretto le autorità addette alla sicurezza a dirottare su Bergamo dieci voli in arrivo. Solo ritardi invece a Malpensa, dove gli aerei diretti negli Stati Uniti e in India hanno decollato con ritardi compresi tra i 60 e i 90 minuti. A Fiumicino, circa 500 lavoratori della compagnia aerea hanno presidiato i varchi di ingresso degli equipaggi dalle 7 alle 10.
BORSA
Piazza Affari chiude in ribasso I PRINCIPALI INDICI
MIBTEL
- 0,80%
M I B3 0
- 0,89%
MIDEX
+ 0,04%
S & P / MI B
-1,12%
DO W JONES INDUSTRIAL
- 1,50%
NASDAQ COMPOSITE
- 1,85%