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Anno XXXIII - Roma - Settembre - Ottobre 2008 - n.5 - Sped. in abb. post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma 1 - DCB Roma

n.5 settembre ottobre 2008

la rivista della federazione italiana tiro con l’arco

•Mondiali Giovanili •Mondiali Campagna •Europei 3D

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La Rivista della Federazione Italiana Tiro con l’arco

editoriale Il futuro che avanza di Mario Scarzella

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N. 5 settembre - ottobre 2008

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world cup - finale

I giovani al potere di Ardingo Scarzella

Rivincite olimpiche di Guido Lo Giudice

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mondiali campagna

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Primi nel medagliere di Roberto Gotelli

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europei 3d

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paraolimpiadi pechino 2008

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Giovani speranze per Londra 2012 di Paolo Poddighe

settore giovanile Una stagione da incorniciare di Stefano Carrer Flavio Valesella - Paola Bertone

l’avvocato risponde Strutture e attività sportive Avv. Stefano Comellini

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arco tradizionale Un’eredità ritrovata di Veriano Marchi

Magnifici Azzurri di Silvano Cavallet

campionati mondiali giovanili

campionati italiani 3d Una specialità che punta in alto di Ardingo Scarzella

Azzurri travolgenti di Roberto Gotelli

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campionati italiani targa

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notiziario federale risultati

Direttore Responsabile Gianfranco Colasante Redattore Guido Lo Giudice Amministrazione e Redazione FITARCO - Via Vitorchiano, 115 00189 Roma Tel. 06.36856503-Fax 06.36856658 Sito web: www.fitarco-italia.org e-mail: [email protected] Progetto grafico e impaginazione Digitalia Lab srl Stampa Grafica Giorgetti srl 00155 Roma finito di stampare nel mese di novembre 2008 La riproduzione parziale o totale degli articoli è consentita solo citando la fonte Concessionaria esclusiva per la pubblicità Greentime S.p.A. Via Ugo Bassi, 7 - 40121 Bologna Tel. 051.223327 - Fax 051.222946 Anno XXXIII - N. 5 Settembre - Ottobre 2008 iscrizione Tribunale di Roma n. 291 del 17/05/1988 In copertina: Il podio Arco Olimpico juniores ai Mondiali Giovanili di Antalya: Luca Melotto ORO, RodrigoLastra ARGENTO, Massimiliano Mandia BRONZO.

18 european club teams cup Stelle d’Europa di Guido Lo Giudice

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IL FUTURO CHE AVANZA

AZZURR INI DA PODIO! il Presidente FITA Ugur Erdener e il Presidente EMAU e FITARCO Mario Scarzella insieme agli junior Massimiliano Mandia e l’iridato Luca Melotto

Dopo la vittoria dell’argento olimpico ad opera della nostra squadra maschile, era difficile concludere l’annata con soddisfazioni altrettanto intense. E invece il movimento dell’arcieria italiana non finisce mai di stupirci. Così, ci troviamo qui, con la stagione all’aperto ormai conclusa, con un’altra valanga di medaglie vinte in ambito internazionale e prestazioni da ricordare, come quelle degli arcieri italiani alle Paraolimpiadi di Pechino. Gli atleti Azzurri sembra non conoscano il significato della parola delusione e per questo li ringrazio di cuore personalmente, a nome di tutta la dirigenza FITARCO e di tutti gli arcieri italiani. Penso sia d’obbligo cominciare a parlare del grande risultato ottenuto dalla Nazionale Giovanile, che ai Mondiali Juniores di Antalya ha confermato quanto di buono espresso in Coppa Europa, conquistando 3 finali per l’oro e 4 per il bronzo. Meritatissimo il titolo iridato vinto nell’olimpico dallo junior Luca Melotto e il bronzo dell’ottimo Massimiliano Mandia, cui si aggiungono il bronzo a squadre degli junior olimpico (Mandia, Melotto e Giori) e due argenti con gli allievi olimpico (Maran, Pianesi, Vieceli) e con l’allievo compound Luca Di Bendetto. Complimenti a tutti i tecnici che hanno seguito questi promettenti atleti: senza un lavoro mirato e coordinato, infatti, si corre il rischio di disperde le loro qualità e invece i nostri allenatori hanno avuto la grande capacità di farle fruttare al massimo. Insomma, questi ragazzi rappresentano il nostro futuro, il futuro della FITARCO che avanza. La vita li porrà di fronte a tanti altri ostacoli, ma sono certo che hanno le qualità per oltrepassarli e crescere ulteriormente. L’unico consiglio che posso dar loro, soprattutto a coloro che passeranno tra i senior, è di essere determinati in tutto quello che fanno, anche di fronte le inevitabili delusioni, ma di non sentirsi mai arrivati, di mantenere sempre l’umiltà e la voglia di imparare che hanno avuto finora: sono queste le doti che contraddistinguono i grandi campioni. In bocca al lupo ragazzi e ancora grazie per le emozioni che ci avete regalato. Vi

aspettiamo con fiducia alle Olimpiadi Giovanili del 2010 e, naturalmente, anche ai Giochi di Londra 2012! Ma l’abbuffata di medaglie non è finita. Altrettanto intense sono state le emozioni che ci hanno regalato gli atleti Azzurri impegnati ai Mondiali Campagna e agli Europei 3D. In queste due specialità, che contano tantissimi appassionati in tutto il mondo, l’Italia si è confermata per l’ennesima volta una Nazionale leader. Abbiamo infatti conquistato il primo posto nel medagliere sia in Galles che in Spagna. La nostra bacheca dei trofei non fa che rimpinguarsi grazie alla serietà e alle capacità di questi atleti e un plauso sentito e meritato va rivolto al coach Vincenzo Scaramuzza e a Giorgio Botto, che hanno saputo forgiare con un lavoro oscuro ma fondamentale un Gruppo Nazionale dagli altissimi contenuti tecnici, capace di confermarsi in ogni occasione che conta. Anche i campionati italiani hanno avuto una valenza fondamentale, oltre che per dare lustro all’attività Federale, anche per preparare al successo gli atleti dei Gruppi Azzurri e per far crescere al loro fianco le nuove leve. Per questo non posso non ringraziare gli Arcieri Matilde di Toscana per aver organizzato i Tricolori 3D a Massarosa e gli Arcieri del Sud che, in extremis, si sono presi l’onere di organizzare un evento dai mille risvolti come il Campionato Italiano Targa a Barletta. In entrambe le occasioni, abbiamo potuto vedere all’opera i migliori atleti italiani e, specialmente nella competizione in Puglia, tanti giovani che sgomitano per raggiungere i livelli di arcieri molto più esperti di loro. In attesa che entri nel vivo la stagione indoor, ci tengo molto ad invitare tutti i tesserati FITARCO a prendere parte all’Assemblea Elettiva che si svolgerà il prossimo 18 gennaio a Riccione. Dopo un quadriennio ricchissimo di successi, questo importante momento di confronto permetterà alla base della Federazione di decidere come e attraverso quali uomini portare avanti l’attività della nostra amata disciplina sportiva. Da parte mia, la consueta e totale disponibilità a dedicare anima e corpo ai nostri progetti, per proseguire e progredire il lavoro svolto in questi due quadrienni. È sempre difficile confermarsi ma, come sapete, sono un ottimista e considero naturale e necessario per un movimento ben organizzato come il nostro poter tagliare nuovi e ancora più stimolanti traguardi. Visto che questo numero di Arcieri chiuderà l’anno solare e il prossimo uscirà nel 2009, non mi resta che augurare a tutti voi tanta serenità e ogni felicità in occasione delle feste natalizie. La mia speranza è che il nuovo anno vi regali nuove sfide sportive da superare con slancio e voglia di vincere. Il Presidente FITARCO Mario Scarzella

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RIVINCITE OLIMPICHE

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Nella finale di Coppa del Mondo a Losanna l’Italia presente con Natalia Valeeva e Sergio Pagni, entrambi ai piedi del podio. Emozionanti gli scontri che vedevano protagonisti i migliori arcieri dei Giochi di Pechino

Per il terzo anno consecutivo l’Italia è stata rappresentata nella finalissima di Coppa del Mondo, svoltasi in questa edizione a Losanna, nello splendido scenario dei giardini del Casinò Montbenon. A prescindere dalla suggestiva location, la World Cup 2008 è stata incredibilmente emozionante grazie ai valori tecnici assoluti degli atleti in gara. A fronteggiarsi nell’arco olimpico c’erano infatti tutti atleti protagonisti ai recenti Giochi Olimpici di Pechino, evento che ha mobilitato le tv di tutto il mondo sia per la ripresa dei match in diretta, che per le differite. In effetti si è assistito a delle vere e proprie rivincite in chiave olimpica. Nella semifinale del ricurvo si sono infatti affrontati, proprio come era accaduto nella finale di Pechino, il campione olimpico Viktor Ruban e il coreano Park Kyung-Mo. L’atleta ucraino ha avuto la meglio anche in questa occasione vincendo nuovamente di un solo punto: 109-108. Ruban non è però riuscito ad aggiudicarsi l’ambito trofeo che gli avrebbe portato in tasca 20.000 dollari. L’assegnone

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del primo posto se lo è invece messo in tasca un altro coreano: il due volte campione olimpico a squadre (Atene 2004 e Pechino 2008) Im Dong-Hyun, che si è imposto sull’arciere ucraino, vincendo 112-110, dopo aver battuto in semifinale il francese Romain Girouille, il quale ha avuto modo di rifarsi aggiudicandosi il bronzo contro il favorito Park, che potrà comunque consolarsi con il matrimonio più celebre dell’arcieria, visto che l’8 dicembre si sposerà con l’omonima compagna di nazionale Park Sung-Hyun… Se nell’olimpico maschile le emozioni sono state continue, lo stesso si può dire del ricurvo femminile, dove l’Italia contava sull’iridata Natalia Valeeva che, di ritorno da una prestazione non esaltante ai Giochi di Pechino, non è riuscita a chiudere la gara sul podio. L’oro se lo è aggiudicato la polacca Justyna Mospinek, che ha avuto la meglio in finale sulla pluridecorata e favorita coreana Sung-Hyun Park 109107. Per Natalia il bronzo sfuma in favore della coreana Yun Ok-Hee (113-105).

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di Guido Lo Giudice Foto di David Moscheni

Sopra il campo di gara nei giardini del Casinò Montbenon. Sotto il Campione Olimpico ucraino Viktor Ruban, 2° nella World Cup 2008.

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e C ’è a m a rez z a ? “A Pechino – spiega la campionessa del mondo azzurra – non è arrivato il risultato che mi aspettavo sia nell’individuale che a squadra. Non ero felice, anche perché sono arrivata in Cina con qualche problema alla spalla sinistra: speravo di sopperire a questa difficoltà con l’esperienza, anche perché i risultati erano arrivati lo stesso, ma non ci sono riuscita. Purtroppo non c’era tempo di fare cambiamenti prima dei Giochi, ma visti i risultati non soddisfacenti, appena sono tornata in Italia ho deciso di cambiare allungo e tecnica di tiro: ho provato a farlo prima di partire per Losanna ascoltando i consigli di Franco Basile, pur sapendo che il tempo era poco. In Svizzera ho tirato in maniera diversa e non sentivo più alcun fastidio alla spalla: ho affrontato questo cambiamento perché non voglio operarmi di nuovo e proseguirò su questa strada anche in futuro. Purtroppo però durante la gara mi mancavano dei punti, tanti 9 e pochissimi 10. Naturalmente questa situazione l’avevo preventivata, perché in soli due mesi non si può cambiare tecnica e messa a punto dell’arco senza perdere qualcosa. Pur essendomi allenata tutti i giorni, a Losanna non avevo gli automatismi per eseguire il gesto tecnico come avrei voluto e il freddo che faceva non mi ha aiutata per niente”. La sta gio ne o ra è conclusa : ti s tai ripo sando o s tai g i à p e n s a n d o a L on d r a 2 0 1 2 ? “Mi sono riposata ma ho continuato a svolgere un lavoro mirato in palestra. Continuerò a tirare con questa nuova tecnica e so che per essere competitiva mi servirà una preparazione atletica e muscolare rigorosa per rendere al meglio e proteggere le articolazioni della spalla. Alle Olimpiadi di Londra ci penso, ma l’importante è poterci arrivare sana di mente e di corpo. La voglia di tirare non l’ho persa, ma per come sono fatta, o tiro bene, oppure non tiro per niente. Il mio obiettivo è di andare avanti e di farlo al massimo delle possibilità, cercando di migliorare e di vincere, ma per riuscirci devo mantenermi in ottima forma per poter competere con la resistenza delle arciere ventenni”. Anche nel compound si è assistito a sfide intense e tiratissime. Soprattutto nel maschile, gli shoot off sono stati il leit motiv della gara. Il nostro Sergio Pagni, che aveva guidato la classifica di coppa con grande autorità vincendo 2 delle 4 tappe precedenti alla finale, è stato la vittima più illustre degli spareggi. Superato in semifinale dall’iridato Dietmar Trillus (114114; 10-9), è rimasto ai piedi del podio contro l’australiano Patrick Coughlan (115-115; 10-9), mentre Trillus si è aggiudicato il trofeo battendo lo svizzero Patrick Hoffer (112-112; 10-9). S e t i d i c o s pa r e g g i o c o sa t i vi e n e i n m e n t e ? “Che la fortuna che mi ha accompagnato tutto l’anno ha voluto riscuotere qualcosa a Losanna - spiega il campione europeo indoor - In tutta la stagione non ho mai perso uno spareggio e purtroppo ne ho pagati due su due in questa finale. È difficile do-

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w ver accettare il quarto posto dopo aver condotto la stagione egregiamente davanti a tutti, ma purtroppo queste sono le regole degli spareggi…”. I n q u a l i c o n d i z i o n i s e i a r r i vat o a L o sa n n a ? “È stata una stagione molto lunga, mi sono preso una pausa per seguire l’Olimpiade, ma appena tornato in Italia mi sono rimesso subito in carreggiata. Stavo bene, anche se le condizioni atmosferiche non erano facili: mi allenavo con 25 gradi, mentre in Svizzera ce n’erano 12 al massimo. Non era il clima adatto per tirare e infatti tutti i nostri punteggi erano allineati”. M ess a da p ar te qu esta delu sio ne, in u na sta gio ne c om u n q u e r i c c h i s s i m a d i s u c c e s s i , c o s a t i a s p e t t i d a l p r o s s i m o a n n o? “Si ricomincia tutto da capo. Quest’anno è andata molto bene: vincere 2 tappe su 4 in coppa del Mondo è un risultato che dà grande soddisfazione, ma so che sarà difficile da ripetere nel 2009. Di certo arriverò più preparato e più convinto dei miei mezzi, anche se gli avversari mi conosceranno meglio. Sarà una stagione lunga con tanti momenti di confronto. Oltre alla World Cup e al Grand Prix ci saranno anche i Mondiali, sia indoor che outdoor, ai quali punti, anche se mi reputo più forte al chiuso. Prima di arrivare a questi appuntamenti, comincerò la stagione invernale con il Face to Face di Amsterdam e con la gara internazionale di Nimes, visto che in entrambe sono il detentore del titolo e poi proverò a impormi per la prima volta al Torneo di Las Vegas. Successivamente andrò ai Mondiali indoor con grandi aspettative e infine vedremo come andrà la stagione all’aperto. L’importante è che dopo questa annata ho maggior consapevolezza sia del gesto tecnico che delle situazioni ambientali cui si va incontro nelle manifestazioni internazionali. Ce la metterò tutta”. Per la cronaca, nel compound femminile si è invece confermata in ottima forma e dominatrice della competizione la statunitense Jamie Van Natta, che dopo il 4° posto del 2006 e il bronzo del 2007, è riuscita fi-

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nalmente a salire sul gradino più alto del podio, battendo in finale la britannica Nichola Simpson 114-112. Medaglia di bronzo per la francese Amandine Bouillot sulla croata Ivana Buden 114-110. Appuntamento alla prossima finalissima, che nel 2009 si svolgerà a Copenaghen. La speranza è che la sirenetta danese, che posa sinuosa in riva al mare, porti fortuna agli arcieri azzurri. R IS ULTATI A PAG . 4 4

N ella pagina a fianco , in alto l’iridata Natalia Valeeva. A l centro il podio o limpico femminile: da sin. Park SungHyun (KOR), Justyna Mospinek (POL) e Yun Ok-Hee (KOR). In fondo il podio olimpico maschile: da sin. Viktor Ruban (UKR), Im Dong-Hyun (KOR) e R omain Girouille (FRA). In questa pagina, sopra l’azzurro Sergio Pagni e qui a fianco i vincitori del compound Jamie Van Natta (USA) e il campio ne del mondo Dietmar Trillus (CAN).

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PRIMI NEL MEDAGLIERE

di Roberto Go telli Foto Staff Azzurro

Nonostante le intemperie che mettono a dura prova lo svolgimento del Mondiale, gli Azzurri si confermano, come nel 2006, Nazionale leader della specialità hunter & field Qualche primo attore è cambiato in Galles, qualche prima attrice si è confermata, molti giovani hanno conquistato il palcoscenico ma la trama dello spettacolo non è cambiata! Grande Italia a Llwynypia: campioni del mondo con la squadra maschile composta da Michele Frangilli, Giuseppe Seimandi ed Alessandro Lodetti, campione del mondo Sergio Massimo Cassiani nell’Arco Nudo, campionessa del mondo Jessica Tomasi nell’Olimpico ed ancora nell’Olimpico campione del mondo lo junior Massimiliano Mandia. Fantastica la prestazione della squadra femminile che, con Jessica Tomasi e le due junior Anastasia Anastasio ed Eleonora Strobbe iscritte tra le senior in “zona Cesarini”, conquistava con l’argento il podio di vicecampione del mondo. La ciliegina sulla torta era poi sistemata da Stefania Rolle con il suo bronzo tra le junior olimpico. Ancora una volta gli arcieri “ruspanti” hanno raggiunto la vetta del loro Mondo! Se i nostri grandi ed importanti “parenti di città” con i titoli mondiali nel Targa e con l’argento olimpico hanno conquistato per noi irraggiungibili vertici planetari è pur vero che noi, modesti “cugini di campagna”, ci siamo fatti valere anche in terra d’Albione come già era accaduto a Goteborg due anni fa.

Ma va detto che moralmente abbiamo vinto altri due titoli: infatti il preciso quanto inflessibile regolamento FITA stabilisce che il titolo mondiale sia valido in presenza, in ogni singola divisione e classe, di almeno otto tiratori in rappresentanza di almeno quattro nazioni e ciò entro il termine stabilito: a quella data il numero non era stato raggiunto nell’Arco Nudo juniores dove si perveniva alla necessaria quota solo fuori termini con l’iscrizione degli atleti USA. E così la grande prestazione sia di Stefano Iaccarino che della squadra juniores, con Iaccarino stesso, Massimiliano Mandia e Fabio Nava, che li portava al gradino più alto del podio nelle rispettive prove non riservava loro la soddisfazione di fregiarsi di un meritato titolo iridato moralmente conquistato. L’Italia è prima nel medagliere! Ma le vittorie di ogni formazione nascono anche dal lavoro e dalla partecipazione di chi ha comunque gareggiato con tutte le sue forze per l’affermazione della propria squadra. Tutti i nostri atleti hanno lottato nel fango e sotto una fredda pioggia battente in condizioni climatiche ai limiti del possibile e della sopportazione e prova ne sia, nel percorso Hunter, il ricovero in ospedale di un’atleta australiana per un

m collasso da ipotermia e di un’altra per una frattura alla gamba in seguito ad una caduta. Oltre ai già citati mi sento in dovere di ricordali tutti: Luciana Pennacchi, campionessa uscente Arco Nudo che lottava sino alle finali piazzandosi ad un onorevolissimo 4° posto; nel compound Amalia Stucchi e Roberta Telani con Antonio Carminio ed Antonio Pompeo, bravissimo e sfortunato, Debora Gambetti ed Antonio Bianchini nell’Arco Nudo, Irene Franchini, Giuliano Palmioli ed Alvise Bertolini nell’Olimpico ed infine, non certo ultimi per capacità ed abnegazione, i nostri tecnici Vincenzo Scaramuzza e Giorgio Botto, onnipresenti ed inimitabili che sempre hanno seguito gli atleti aiutandoli, consigliandoli, rincuorandoli e soffrendo con e più di loro. Bravissimi al di sopra ed aldilà di ogni elogio: l’amicizia, la cordialità e lo spirito di squadra sono stati il cemento che ha consentito di costruire e consolidare questo ennesimo successo. Dell’organizzazione dei Campionati sarebbe meglio non parlare: nulla avrebbe potuto far pensare che la regia fosse di una delle più prestigiose Federazioni, la Grand National Archery Society. Ripari dalle intemperie insufficienti per il numero dei partecipanti, tendoni inesistenti, tiri di prova posti tutti ad una ventina di metri e senza le visuali, trasporti disorganizzati e chi più ne ha più ne metta. La giustificazione delle condizioni climatiche è senza dubbio fondamentale ma se non si poteva prevedere una alluvione la pioggia certamente era evento probabile. Indicativo dell’insieme l’omaggio ai partecipanti: un depliant dell’evento, un catalogo della Mattews, una penna e ...un paio di calzini bianchi! Per fortuna di tutti a fronte della manifesta incapacità degli organizzatori a gestire l’evento si manifestava la grande managerialità del Segretario Generale della FITA Tom Dielen e dell’Event Manager Juan Carlos Holgado che, a prezzo del-

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l’assunzione di grande responsabilità personale e di un estenuante lavoro salvavano il Campionato adottando e mettendo in pratica le uniche possibili decisioni necessarie ad ultimarlo. A loro in particolare va il nostro plauso ed il nostro grazie. Che altro dire, il tempo sempre attenua e cancella i ricordi peggiori e lascia emergere la parte migliore degli avvenimenti ed oggi, tutto sommato, il mio ricordo va al pomeriggio delle finali con i nostri sul podio ed un timido sole a baciare la nostra bandiera sul pennone più alto… R I S U LTAT I A PAG . 4 0

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Nella pagina a fianco, in alto la campionessa del mondo arco olimpico Jessica Tomasi. Sotto, la spedizione azzurra in Galles. In questa pagina, sopra l’iridato arco nudo Sergio Massimo Cassiani tra Ladislav Voboril (GER) e Mathias Larsson (SWE). In fondo Massimiliano Mandia, campione del mondo ricurvo juniores e Stefania Rolle, bronzo junior olimpico.

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AZZURRI TRAVOLGENTI

di Roberto Go telli Foto di Marinella Pisciotti

Sopra, la spedizione Azzurra a Punta Umbrìa in Spagna. Sotto, la campio nessa del mondo Long Bow Giulia Barbaro.

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Anche nella specialità 3D l’Italia si conferma ai massimi livelli, dominando il medagliere della rassegna continentale di Punta Umbrìa con 4 ori, 1 argento e 2 bronzi

Ancora un trionfo per l’arco azzurro agli Europei 3D, come trionfo era stato in Galles nel Tiro di Campagna. Partiamo da Malpensa con una formazione di venti elementi, dodici uomini ed otto donne, al comando di Vincenzo Scaramuzza e Giorgio Botto. È una formazione inedita con ben otto matricole, alcune delle quali provengono da esperienze IFAA e per la prima volta si immergono in un grande evento internazionale in FITA, dove lo spirito di gruppo e di appartenenza sotto la bandiera della Nazionale certamente offrono diverse sensazioni ed emozioni: non sarà più un Signor Rossi a battersi contro un Monsieur Blanc, un Mister Brown, un Herr Schwarz o un Senor Amarillo, ma un rappresentante d’Italia contro l’omologo di Francia, Svezia, Germania o Spagna. Due o tre di loro, tra le canzonature e le battute di tutti noi, affronteranno anche il “battesimo dell’aria” non

avendo mai volato prima d’ora. Arriviamo senza scosse a Lisbona ed ancora, ma ormai il ghiaccio è rotto, da Lisbona a Faro da dove un bus ci porterà in Spagna dopo 90 chilometri di strada. All’ora di cena arriviamo a Punta Umbrìa dove ci accoglie, nella hall del Barcelò Punta Umbrìa; l’hotel è stupendo con piscina fronte mare, camere ampie ed accoglienti e servizio di ristorazione eccellente e ciò è segnale e premessa di una trasferta che, sotto ogni aspetto, sarà una delle migliori che il sottoscritto abbia vissuto in questi anni. Il giorno appresso tiri di prova e, in seguito, la usuale cerimonia d’apertura, con Giulia Barbaro nostro alfiere, cerimonia che terminerà con una pregevolissima esibizione del folklore Andaluso ed una dimostrazione di quel flamenco che ne è la massima espressione.

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e Giovedì si inizia: due percorsi ottimamente allestiti fra i cespugli di ginepro e flora tipica del Mediterraneo benché ci si trovi a cospetto dell’Oceano Atlantico ed il tutto all’ombra di pini marittimi cresciuti sulle dune di sabbia formate dal mare. Quattordici le Nazioni presenti e 130 i tiratori che si incontreranno sui due percorsi di venti bersagli ciascuno, al termine dei quali tutti i nostri, eccezion fatta per lo sfortunato Bazzani, passeranno agli ottavi di finale. I piazzamenti non sembrano brillanti e, francamente ma a torto, non ne sarò sul momento entusiasta. Il pomeriggio ci raggiunge il consigliere federale Stefano Osele che decide anche questa volta di offrirsi una vacanza con noi come già aveva fatto in Scozia: sarà un altro portafortuna che si aggiunge al gruppo! Il giorno successivo il “rullo” azzurro prende velocità ed inizia a travolgere gli avversari: ben tredici dei nostri passano ai quarti e nove di loro sono nelle semifinali. Risultato straordinario nell’Istintivo maschile dove si qualificano tre dei nostri: Lazzaroni, Pittaluga e Dondi, ma non son da meno i due Archi Nudi Ferruccio Berti e Giuseppe Saimandi e poi Giulia Barbaro nel Long Bow, Irene Franchini nel Compound femminile e Antonio Pompeo nel maschile. I nostri offrono a Mario Scarzella, nella doppia veste di Presidente EMAU e FITARCO, a Sante Spigarelli ed a Marinella Pisciotti lo spettacolo di una marcia trionfale: quattro saranno le medaglie d’oro ed i titoli europei conquistati da Irene Franchini, Giulia Barbaro, Ferruccio Berti ed Enzo Lazzaroni. Uno sarà l’argento con la squadra femminile composta da Irene Franchini, Debora Gambetti e Giulia Barbaro e due i bronzi con la squadra maschile (Giuseppe Saimandi, Antonio Pompeo e Davide Govoni) e Fabio Pittaluga battuto da Lazzaroni in un fratricida scontro di semifinale. Infine, ottimo quarto posto per Giuseppe Saimandi, Alfredo Dondi ed Antonio Pompeo. Il medagliere ci vedrà dominare sia per il numero di ori che per il totale delle medaglie conquistate. Prima di terminare voglio ricordare la cordialissima accoglienza riservataci dagli spagnoli tutti ma in particolare dal mio fraterno amico Josep Gregori invisibile ma grande e concreto regista di ogni situazione. Merita attenzione anche il fruttuoso incontro fra Mario Scarzella in rappresentanza dell’EMAU ed il Segretario Generale della IFAA Martin Koini: si è convenuto, infatti, anche in seguito ai contatti con la FITA, di trovare forme di avvicinamento tra le due Federazioni Internazionali dando incarico alle Commissioni 3D dell’EMAU e della FITA di trattare e proporre concrete soluzioni in considerazione della collaborazione già in atto in alcune Nazioni d’Europa ed i buoni rapporti intrattenuti in Italia tra FITARCO e FIARC. Come dice un vecchio adagio “se son rose fioriranno…” Infine, terminate le note degli inni alla cerimonia di chiusura per me un grande onore ed una grande malinconia mista a gioia nel ricevere dalle mani del

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Presidente della Federazione spagnola Lorenzo Miret la bandiera della EMAU che sventolerà nel 2010 nel cielo di Sardegna in occasione del 2° Campionato Europeo 3D: malinconia come avviene in occasione di tutte le cose belle che finiscono e gioia per la consapevolezza di poterne vivere altre di pari bellezza ed intensità. R I S U LTAT I A PA G . 4 2

In alto il podio arco nudo con Ferruccio Berti (oro) e Giuseppe Seimandi (4°). Sopra, il podio olimpico con Irene Franchini (oro) e istintivo con Enzo Lazzaroni (oro), Fabio Pittaluga (bronzo) e Alfredo Dondi (4°). Sotto, la squadra maschile (bronzo) con il coach Vincenzo Scaramuzza, Davide Govoni, Antonio Pompeo e Giuseppe Seimandi e quella femminile (argento) con il coach Giorgio Botto, Giulia Barbaro, Irene Franchini e Debora Gambetti.

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MAGNIFICI AZZURRI

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Ai Giochi Paralimpici di Pechino l’arcieria italiana si conferma tra le migliori al mondo, conquistando al termine della manifestazione 2 argenti e 1 bronzo di Silvano Cavallet Foto Staff Azzurro

In alto, Italia bronzo a squadre con Oscar De Pellegrin, Mario Esposito e Marco Vitale. Al centro, Marco Vitale argento arco olimpico W1/W2. In basso, Alberto Simonelli argento compound open.

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Complessivamente, due argenti, un bronzo e un 4° posto. Nel valutare i risultati degli arcieri Azzurri nel doppio appuntamento di Pechino c’è davvero di che stupirsi. Probabilmente, quello dell’arcieria italiana è il più brillante rapporto tra numero di partecipanti e medaglie conquistate. Dopo la meritata celebrazione dei fasti di Di Buò, Galiazzo e Nespoli, adesso le luci della ribalta vanno accese per gli altri magnifici interpreti. Fin nel doppio70 di qualificazione, la pattuglia azzurra aveva lanciato chiari segnali di attraversare un eccellente momento di forma, conquistando posizioni interessanti nei tabelloni degli scontri diretti. Marco Vitale dimostrava subito d’aver preparato con grande cura la trasferta cinese. Grande determinazione e massima concentrazione gli permettevano, infatti, di approdare alla finale, nella quale l’attendeva l’arciere di casa, Chan Cheng. Scontro tirato, vinto da Cheng con un punteggio (108-104) che non sempre si realizza quando in palio c’è un titolo olimpico. Si erano fermati prima, invece, tanto Lisotta (ai 1/16 con Muhamad Sidik) quanto De Pellegrin (agli 1/8, con Stephane Gilbert). Ancora prima delle semifinali stesse, s’era arrestata la marcia dei primi quattro classificati nel ‘doppio 70’. Come successo poi nello standing, che ha visto il successo del mongolo Baatarjav Dambadondog, è un dato che conferma, da una parte, la crescita della disciplina e dall’altro, il costante allargarsi della platea dei protagonisti. Era iniziata bene anche la marcia di Mario Esposito che, passato di diritto il primo turno, aveva eliminato 102 a 95 lo spagnolo Juan Zarzuela. In semifinale, dove a conferma delle tensioni tutti i punteggi si sono abbassati, ha trovato il francese Fabrice Maunier che è riuscito a meglio controllare la pressione, finendo con l’imporsi 95 a 91. Per il bronzo, anche Esposito ha trovato sulla sua strada un atleta di casa, Yeg Cheng, che ha impedito all’azzurro di salire sul podio (98-93). Nel femminile, dopo il bye nel primo turno, Elisabetta Mijino ha trovato nella francese Maufras du Chatell un ostacolo troppo impegnativo e ha dovuto cederle il passo. Nel compound, Fabio Azzolini ha passato il primo turno a spese del transalpino Olivier Hatem (107101) prima di imbattersi nell’ostico statunitense Jeff

Fabry che, proprio contro l’azzurro, realizzava il miglior punteggio delle fasi finali: 113. Il risultato della qualificazione costringeva Alberto Simonelli a un super lavoro. Nei 1/16 ha trovato una vecchia conoscenza, lo svedese Anders Gronberg, superato senza particolari patemi. Qualche problema in più negli 1/8, con il coreano Ouk Lee, e soprattutto nei quarti. Qui, il ceco Jiri Klich ha fatto correre più di un brivido all’azzurro e a tutto lo staff, fino al 111-110 finale. Rinfrancato, Simonelli ha passato piuttosto agevolmente lo scoglio che, in semifinale, gli proponeva lo statunitense Pemberton, battuto 116-110. Per l’oro, quindi, di fronte l’azzurro e l’inglese John Stubbs. I due arcieri, nel corso degli scontri, avevano più volte superato il vecchio primato olimpico, adesso in mano all’inglese con 117 punti. Gara sicuramente coinvolgente, con l’inglese capace di allargare progressivamente il suo vantaggio fino al 116-111 finale. Già a questo punto la spedizione azzurra poteva presentare un bilancio in attivo. Ma, come spesso accade, l’appetito vien mangiando e allora… I risultati ottenuti in qualifica da De Pellegrin, Esposito e Vitale collocavano l’Italia al 2° posto: 1884 punti contro i 1886 degli avversari di sempre, i coreani. Una collocazione che sembrava studiata per far incontrare le due formazioni nella finale. Saltati gli 1/8, il terzetto italiano ha battuto la Tailandia (206-202) nei 1/4, approdando alla semifinale dove ha trovato la Cina. Forte dell’appoggio del pubblico (lo splendido impianto di Pechino è sempre stato gremitissimo), la formazione cinese ha mantenuto un livello costante in tutte le volée. Una costanza che, seppure in un solo turno, è mancata agli azzurri. Lo stop (201-208), poteva provocare un pesante calo di tensione. Ma, proprio nel momento di difficoltà, è uscito il carattere del terzetto azzurro, che ha affrontato per il bronzo il Giappone con una determinazione quasi feroce. Agli arcieri del sol levante è riuscito di mettere la testa avanti solamente nel primo turno di tiro. Poi, un monologo azzurro fino al 207-194 conclusivo. Insomma: va in archivio un’edizione dei Giochi che, per l’arco azzurro, è stata ricca di soddisfazioni. E che non mancherà di costituire uno stimolo per il futuro. RIS ULTATI A PAG.45

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GIOVANI SPERANZE PER LONDRA 2012

di Pao lo Poddighe Foto di Marinella Pisciotti

Sotto, la spedizione Azzurra ad Antalya in Turchia. Nella pagina a fianco, a sin. il podio allievi compound: argento per Luca Di Benedetto, oro per Joey Hunt III (USA) e bronzo per James Hirth (AUS). A dx., il po dio olimpico juniores: oro per Luca Melotto, argento per Rodrigo Lastra (MEX) e bronzo per Massimiliano Mandia.

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Dopo il successo in Coppa Europa, Azzurrini ancora protagonisti ad Antalya. Al titolo iridato di Luca Melotto, si aggiungono 2 argenti e 2 bronzi: il nostro miglior risultato in un Mondiale Giovanile Spenti i riflettori dei Giochi Olimpici di Pechino, subito in campo con l’ultimo grande appuntamento internazionale, i Mondiali Giovanili di Antalya, evento al quale erano presenti ben 501 atleti in rappresentanza di 60 nazioni dei 5 continenti. Tante le aspettative da parte di tutte le nazioni, in vista delle prossime Olimpiadi Giovanili del 2010 a Singapore, che hanno utilizzato questo evento come test per tarare le forze in vista dei prossimi mondiali in USA nel 2009, evento che metterà in palio buona parte delle carte olimpiche di partecipazione. Impianto sportivo eccellente con due campi di gara e quattro d’allenamento, abbastanza isolato e con particolare carenza di pubblico, in linea con l’indirizzo organizzativo della Federazione turca che non pubblicizza particolarmente gli eventi tra la popolazione ma punta alla valorizzazione dello stesso con la televisione nazionale. Ottima la posizione geografica di Antalya, che garantisce una situazione climatica eccellente per gli arcieri, specie per i nostri azzurri, che trovano immediatamente il ritmo e la tranquillità necessari per ottenere una buona posizione in qualifica.

Ma come si sa, la vera competizione inizia con gli scontri diretti a partire dai sedicesimi, 1° e 2° turno superato dalla maggior parte dei nostri ragazzi e dalle relative squadre, eliminatorie molto combattute che mettono in evidenza i valori azzurri con la conquista di 7 semifinali. Nella divisione ricurvo juniores ben due atleti italiani in gara: Massimiliano Mandia e Luca Melotto. Considerato lo stato di forma ed i punteggi ottenuti negli scontri precedenti, tutti si auspicano una finale interamente Azzurra, ma Massimiliano contro il messicano Lastra perde la concentrazione e lo scontro 109 a 100, conquistando la finale per il bronzo. Luca ritrova il ritmo e approda alla finale superando il malese Abd Rahim Mi con il punteggio di 108 a 104. Ma è tra i compound che arrivano le sorprese. Tra gli juniores Luca Di Benedetto, dopo aver ottenuto negli ottavi il record italiano ed europeo ed aver uguagliato il record mondiale con 119, nei quarti supera di misura l’australiano Hirth 115 a 114 e approda alla finale con lo statunitense Hunt. In semifinale la squadra ricurvo juniores composta da Mandia,

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g i o v a n i l i GRAZIE A TUTTI! Luca Melotto Campione del Mondo Junior Arco Olimpico

Melotto e Giori, incontra l’Australia, che si dimostra protagonista di un gran vociare sulla linea di tiro, situazione che crea molta disattenzione ai nostri ragazzi, superati con il punteggio di 205 a 201. Ma la vera sorpresa sono i nostri cadetti, Maran, Pianesi e Vieceli, che in semifinale dominano agevolmente la squadra della Repubblica Ceca e conquistano una finale storica contro la fortissima Corea. Tra i compound, la semifinale vede contrapposte, sia maschile che femminile, l’Italia alla Russia, doppia prova vinta con merito dalla Russia, pertanto finale per il bronzo per i nostri ragazzi. Che dire, 3 finali per l’oro e 4 per il bronzo, risultato che conferma la supremazia della nostra nazione nel panorama mondiale e che ripaga i nostri tecnici e i ragazzi del lavoro svolto durante tutta la stagione. L’ultimo atto di questi mondiali 2008 sono state le finali, organizzate con cura e spettacolarità con riprese televisive che andavano in onda sul maxischermo ed in diretta sulla TV nazionale. Si inizia con le squadre ed è proprio la squadra junior compound femminile, con Anastasio, Cavalleri e Frandi, ad iniziare contro il Canada: incontro inizialmente bilanciato, ma che vede prevalere l’esperienza delle canadesi che non cedono fino all’ultima freccia e conquistano il bronzo con il punteggio di 221 a 217. A seguire, la finale juniores maschile: Fanti, Nava e Polidori, terzetto di grande valore, incontrano la forte squadra dell’Australia, ma alcuni errori dovuti alla tensione accumulata, tradiscono i nostri beniamini che perdono l’incontro con il punteggio di 225 a 221. Poi è la volta della squadra cadetti maschile (Maran, Pianesi, Vieceli) nella finale per l’oro contro la Corea, gara attesa e seguita con calore. Partenza degli italiani con qualche errore, forse per troppa soggezione degli avversari: i ragazzi riescono a riprendere in mano la gara con un gran recupero finale che in un primo momento fa pensare che le due compagini fossero terminate in parità, ma dopo un’attenta verifica del punto dubbio da parte dei giudici di gara,

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l’oro viene assegnato alla Corea. La soddisfazione è comunque grande per il meritatissimo argento conquistato dal giovane terzetto azzurro. A seguire finale per il bronzo per gli juniores, che incontrano la Germania. Gara senza storia che vede Mandia, Melotto e Giori dominare sempre in testa dalla prima freccia e conquistare un meritatissimo bronzo con il punteggio di 215 a 207. Ultime finali quelle individuali, subito in campo Massimiliano Mandia che incontra nella finale per il bronzo il malese Rahim: anche qui incontro senza storia, che Massimiliano conduce con disinvoltura e carattere, conquistando la medaglia di bronzo con una freccia di vantaggio (113-99). Finale compound cadetti tra il nostro Luca Di Benedetto e l’americano Hunt, gara che il nostro alfiere affronta con particolare nervosismo, con alcuni errori di troppo che agevolano il percorso vittorioso di Hunt, che va a vincere il titolo mondiale con il punteggio di 117 a 110. Argento meritato per Luca che lascia il campo con qualche rimpianto. L’ultima finale di questo mondiale vede contrapposti Luca Melotto ed il messicano Lastra. Il match è seguito da un folto pubblico e sotto l’attento sguardo dei maggiori tecnici mondiali. Luca affronta l’incontro con determinazione e padronanza, nonostante un fastidioso vento gestisce il vantaggio accumulato nelle prime frecce e conquista il titolo iridato superando l’avversario con il punteggio di 108 a 100. Emozionante vedere tutti gli atleti della spedizione abbracciarsi e congratularsi con i nostri campioni, la passerella delle nazioni per le congratulazioni di rito è continua. Giornata emozionante e di grande felicità: 1 titolo mondiale, 2 argenti e 2 bronzi, è stato il nostro miglior risultato nella storia di un Mondiale Giovanile e sono la giusta ricompensa per tutto il settore, per tutta la Federazione, per tutto il movimento nazionale. Un grande auspicio per il proseguo dell’attività verso le Olimpiadi del 2010 a Singapore. R I S U LTAT I A PA G . 4 7

Diciamo che non è stato facile. Come tutte le gare a livello mondiale è l’impegno la cosa basilare per raggiungere un obiettivo. Partiamo dalle giornate di qualifica, con il tempo abbastanza favorevole, con poco vento e non tanto caldo, che si sono concluse con quattro ottimi piazzamenti da parte di noi juniores: “Max” al 1° posto con 1327 punti, “Lore” 13° con un ottimo 1283 ed io 2° con 1314 punti, mentre la squadra si era piazzata prima. Il giorno successivo iniziano le eliminatorie, qui il gioco si fa più duro. Se dicessi che non ho sofferto nessuno scontro sarei un falso, anzi mi sono emozionato in tutti gli scontri, fino agli ottavi di finale. I quarti, che erano il giorno dopo, sono stati ancora più duri: primo, perché il vento era aumentato; secondo, perché la temperatura si era alzata e terzo, perchè ci si stava avvicinando alle finali. Superata la semifinale mi sono detto: “Abbiamo fatto 30, facciamo31!”. Il giorno dopo, sabato 11 ottobre, si svolgevano le finali a squadre, che ci hanno visti impegnati contro la Germania per il 3°/4° posto. Lo scontro si è concluso con la nostra vittoria per 215 a 207. Domenica 12 ottobre, finalmente, la resa dei conti. Melotto (ITA) VS Lastra (MEX). L’emozione cominciava a giocare brutti scherzi, ma alla fine hanno prevalso i nervi saldi e tanta concentrazione per finire con un bel dieci all’ultima freccia. Evviva!!! CAMPIONE DEL MONDO!!! È stata una soddisfazione enorme e spero di poter vivere ancora questi bei momenti nella mia vita. L’unica cosa che posso dire è che bisogna crederci fino in fondo se si vuole raggiungere un obiettivo molto importante! Ringrazio il mio allenatore Luciano Malovini, Matteo Bisiani e tutti i compagni di Nazionale Giovanile, che sono e saranno sempre ottimi amici e, scusate se mi ripeto, anche ottimi compagni di avventure! GRAZIE A TUTTI!!!

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UNA STAGIONE DA INCORNICIARE UNA BELLA FIABA di Paolo Poddighe Quando abbiamo iniziato questa stagione agonistica, con alcune modifiche dell’assetto organizzativo Federale, ero sicuro e fiducioso sulle nostre forze e capacità, ma non fino a questo livello. Conquistare la coppa Europa e riportare questo titolo in Italia dopo tanti anni, essere protagonisti attivi ai Mondiali di Antalya e conquistare un titolo iridato, due argenti e due bronzi, è segno di efficienza ed organizzazione. Personalmente, in quanto referente Federale per questo settore, mi sento parte integrante di quel bel gruppo di ragazzi che hanno saputo regalarci momenti di gioia immensi e di grandi aspettative per il nostro futuro. Ma mi preme ringraziare tutto lo staff tecnico, il Direttore Tecnico Stefano Carrer per la sua pazienza, Matteo Bisiani per la sua esperienza, Flavio Valesella per la sua competenza ed infine la nuova arrivata Paola Bertone per la sua determinazione e capacità. Infine e non ultimo il Presidente Federale e tutto il Consiglio per aver creduto in un progetto che si è concretizzato in realtà, come una bella Fiaba. La squadra olimpico juniores (Massimiliano Mandia, L uca Melotto e Lorenzo Giori) col Presidente Scarzella. Sotto, gli Azzurrini in gara.

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TRA I PIÙ FORTI AL MONDO di Stefano Carrer (Responsabile Tecnico Settore Giovanile) Si è conclusa nel modo migliore una stagione da incorniciare. Il campionato del mondo svoltosi in Turchia era l’ultima gara riservata al settore giovanile nel 2008. Venivamo da tre competizioni europee dove avevamo ottenuto risultati di grande rilievo, ora era necessario verificare se anche in campo mondiale potevamo essere competitivi. Così è stato, e lo dimostrano le cinque splendide medaglie vinte: 1 d’oro, 2 d’argento e 2 di bronzo. Che dire, eravamo tutti molto contenti anche perché un risultato del genere ad un campionato del mondo fino ad oggi non era mai stato ottenuto. Mentre sto scrivendo ho in mente solo bei ricordi, dal campo di gara enorme e bellissimo con un manto erboso verdissimo, all’organizzazione sicuramente efficiente, ad una struttura ricettiva tra le migliori mai provate. Ora, parlando dei risultati, posso tranquillamente sostenere che la divisione olimpico maschile è sicuramente tra le più forti al mondo: Luca Melotto e Massimiliano Mandia vincono rispettivamente la medaglia d’oro e di bronzo tra gli juniores, la squadra juniores maschile olimpico vince un importantissima medaglia di bronzo e la lieta sorpresa viene anche dalla giovane squadra allievi maschile olimpico che vince una splendida medaglia d’argento perdendo la finale con i fortissimi coreani per un solo punto. Nel settore olimpico femminile non sono arrivate medaglie, tutte le ragazze hanno tirato sotto tono, peccato per la squadra allieve olimpico femminile in quanto qualche speranza di ben figurare era stata da noi riposta. Peccato, speriamo per il prossimo anno. Ottima prova di Luca Di Benedetto questo fortissimo allievo compound porta a casa una bella medaglia d’argento, da segnalare che questo atleta proprio negli scontri diretti riesce a dare il meglio di sé affrontando le sfide con grande concentrazione e determinazione. Peccato per le due bravissime squadre juniores maschile e femminile compound che perdono entrambe lo scontro per il terzo posto e per pochissimo non riescono a salire sul podio. Oltre alle medaglie, la preparazione della squadra la si vede anche con i molti record stabiliti: 7 italiani e 4 europei. Torniamo a casa felici anche se ci dispiace che lascino il settore giovanile quei giovani che il prossimo anno compiranno 19 anni. Un grosso in bocca al lupo a tutti loro per importanti successi nella vita e nel tiro con l’arco.

SIAMO SULLA BUONA STRADA di Flavio Valesella (Tecnico Compound Femminile e Maschile) Prima di elencare le cose viste e poi annotate in una gara di queste dimensioni, vorrei ringraziare ed augurare ai ragazzi/e che hanno gareggiato per l’ultima volta con la Nazionale Giovanile (olimpico e compound), tutto il meglio che si possa desiderare, sia dalla vita, sia nelle gare future dove sicuramente ben figureranno e sono certo che alcuni di loro daranno un grande contributo in termini di prestazioni anche alla Nazionale maggiore. Ora, rimessi gli abiti del tecnico freddo ed attento, proverò a descrivere cosa ho rilevato, in termini di valutazione tecnica, nel Mondiale in Turchia. Vorrei iniziare con una cosa che ritengo di fondamentale importanza nel tiro compound: allungo corretto e modalità di rilascio. Finalmente ho rilevato che circa il 90% dei tiratori (maschi e femmine) tirano in un corretto allungo e rilasciano tutti in una maniera molto dinamica. Rilevare questo dopo soli due anni dal mondiale di Merida mi ha favorevolmente impressionato. Il mondiale messicano, oltre a non avere un numero di partecipanti così alto, non aveva ancora segnato il passo e molte nazionali, compresi noi, non avevano ancora ben sviluppato un lavoro che a questo punto non poteva più essere rimandato. In Turchia, noi compresi, abbiamo aumentato sia il numero di partecipanti, sia il numero di tiratori che oramai hanno scelto la loro strada, anche per merito di tecnici personali molto preparati, seguendo il percorso del dinamismo abbinato ad un perfetto allungo e devo riconoscere che questi ragazzi stanno facendo passi da gigante. Notare tutto questo ed affermarlo è semplice, ma non è così per la sua messa in opera, soprattutto quando si va a mettere mano in certe realtà dove persiste, senza nessuna motivazione argomentata, una modalità d’esecuzione che non ha più molto da dare, soprattutto da quando il tiratore e la tiratrice devono fare i conti con gli scontri diretti. In questo mondiale hanno dominato, ad eccezione della squadra junior maschile russa, i tiratori e le tiratrici americani, seguiti da australiani e canadesi. In Europa si è consolidata un’ottima tecnica esecutiva compound in Danimarca. Noi, insieme agli inglesi, siamo sulla buona strada: anche qui cominciano ad affermarsi tiratori e tiratrici a livello internazionale, con le caratteristiche sopra descritte. Del resto è difficile fare uno scontro diretto con sole 12 frecce e restare freddi, controllando posture date da un allungo non corretto; fermare l’apparato di mira (mirino); premere il grilletto e, quando sentiamo che il rilascio sta per aprire, correggere con un colpetto, perché lo stato ansioso che inevitabilmente c’è in uno scontro ci ha fatto muovere

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s e t t o r e a dismisura e portare il mirino nel 9 basso. Queste “nuove” tecniche svincolano molto dalla volontarietà nella fase di stacco del rilascio, perciò il massimo del controllo è solamente sulla posizione del nostro mirino. Basterà controllarlo per mettere poi la nostra freccia nel centro. Così facendo, tiro dopo tiro, prenderemo consapevolezza e coraggio, ci troveremo a chiudere con un buon 117 su 120, costringendo l’avversario a fare un punto in più. Non penso di aver relazionato cose innovative, ma di una cosa sono convinto, del valore di una scuola che per anni non poteva essere presa ad esempio, in quanto eravamo ancora alle prese con la “costruzione dell’edificio” e non potevamo certamente programmare e fare stesure di metodi tecnici di tiro. Ora, come è riconosciuto nella Corea un punto di riferimento didattico e tecnico nell’insegnamento del tiro con l’arco olimpico, credo sia corretto, oltre che sportivamente doveroso, riconoscere alla scuola statunitense compound un ottimo e consolidato metodo d’insegnamento che senza ombra di dubbio è “sovrapponibile” e integrativo al nostro, pur con numeri (arcieri) rispetto a loro molto modesti. Adesso che il nostro “edificio” è terminato, credo sia giunto il momento di fare dei programmi didattici e tecnici, perché dopo aver visto il loro strapotere tecnico già dal settore giovanile, è opportuno da parte nostra iniziare una fattiva e proficua collaborazione con gi amici d’oltre oceano.

gradino più alto della Junior Cup non è stato sufficiente, per quanto riguarda le azzurrine, a raggiungere il podio. Le aspettative per la classe allieve erano più alte ma ci siamo dovute arrendere ad un’eccellenza latente che ancora non siamo state in grado di manifestare. La classe junior, analizzati i punteggi in campo internazionale, aveva meno possibilità da un punto di vista individuale, ma l’attesa di un miglior piazzamento a squadre era sottinteso dopo la fase di qualificazione. Le aspettative creano le delusioni, ma è dalle delusioni che dobbiamo trarre forza per il futuro e insegnamento a programmare al meglio il nostro lavoro che, nonostante la fatica e le privazioni, possa essere il mezzo per risultati migliori. I punteggi raggiunti in campo internazionale evidenziano ormai che niente è più lasciato alla semplice seduta di tiro (anche se frequente ed intensa) ma è il frutto di un lavoro complesso e coordinato di preparazione fisica, mentale e tecnica che rende questi ragazzi sempre più forti e più determinati perché consapevoli e sicuri delle proprie capacità. Le classi junior maschile e femminile di tutto il modo hanno chiaramente dimostrato di essere pronti ad affrontare il settore senior che ha rappresentato il tiro con l’arco alle recenti Olimpiadi di Pechino e non sono certo da meno le classi allievi che incombo alle spalle.

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In alto gli junior compound Luca Fanti, Jacopo Polidori e Fabio Nava. Al centro le junior compound Anastasia Anastasio, Jasmil Frandi e Giulia Cavalleri. Sotto, il coach Bisiani con gli allievi Luca Maran, Mattia Vieceli e Lorenzo Pianesi.

LE DELUSIONI RAFFORZANO di Paola Bertone (Tecnico Olimpico Femminile) Eccoci alla resa dei conti. Tutta la stagione agonistica outdoor è stata incentrata alla preparazione dei Campionati Mondiali Giovanili Targa in Turchia per andare a rappresentare al meglio l’Italia arcieristica. Sacrifici, pianti, lavoro, tensione, paura, aspettative e desideri tutti rivolti al conseguimento del risultato. Spesso, però, ci dimentichiamo che dobbiamo fare i conti con la realtà e quel risultato che tanto aspettavamo a volte può non essere alla nostra portata. Il livello tecnico agonistico che ci aveva consacrato al

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STELLE D’EUROPA

di Guido Lo Giudice

EUROPEAN CLUB TEAMS CUP ARCO OLIMPICO M ASC HILE 1 Shturm Club (UKR) 2 Sports et Loisirs deTorpes (FRA) 3 Club Lucznik Zywiec (POL) 5 K appa Kosmos Rovereto (ITA) 1 3 C AM - Arcieri M onica (ITA) 1 5 Arcieri Grande Milano (ITA) ARCO OLIMPICO F EMMINILE 1 La Sentinelle de Brienon (FRA) 2 Shturm Club (UKR) 3 Club Lucznik Zywiec (POL) 8 K appa Kosmos Rovereto (ITA) 1 2 C AM - Arcieri M onica (ITA)

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Esordio della “Champions League” del tiro con l’arco. Per l’Italia sulla linea di tiro Compagnia Arcieri Monica, Kappa Kosmos Rovereto e Arcieri Grande Milano Esordio migliore era difficile da immaginare: la prima edizione della European Club Teams Cup ha portato a Moliets, in Francia, ben 45 club provenienti da 13 Nazioni europee. Gli atleti in gara hanno giudicato molto positivamente questa nuova competizione lanciata dall’EMAU e il Presidente Mario Scarzella si è complimentato per l’organizzazione messa in atto dai francesi, dicendosi già pronto a puntare ad un incremento di partecipanti in vista delle prossime edizioni. “L’organizzazione della manifestazione ha badato ad ogni dettaglio – ha detto il Presidente EMAU Mario Scarzella – e direi che le European Club Teams Cup ha ottenuto fin dal suo esordio il successo che meritava. Per il 2009 vogliamo incrementare sia il numero di squadre partecipanti, sia il numero di Nazioni coinvolte”. A Moliets era presente anche il campione olimpico Viktor Ruban, che si è aggiudicato l’oro nella prova maschile con lo Shturm Club, la sua squadra di appartenenza in Ucraina. La formazione ucraina femminile si è anche aggiudicata l’argento, mentre il resto dei podi sono stati monopolizzati da francesi e polacchi. Nel maschile l’argento è andato ai transalpini del Sports et Loisirs de Torpes e il bronzo ai polacchi del Club Lucznik Zywiec. Nel femminile salgono sul gradino più alto del podio le francesi della Sentinelle de Brienon, mentre il bronzo è sempre delle polacche del Club Lucznik Zywiec. Per l’Italia erano in gara tre società. Gli Arcieri Grande Milano, presenti con la squadra maschile composta da Chirstian Deligant, Giuseppe Guttuso e Mauro Nespoli, di ritorno dopo la vittoria dell’argento a squadre ai Giochi Olimpici di Pechino 2008. La Compagnia Arcieri Monica di Gallarate contava sull’iridato Michele Frangilli con Luca Maran e Federico Taravella, mentre la squadra femminile era formata da Carla Frangilli, Ilaria Calloni e Lorena Rech. Anche gli Arcieri Kappa Kosmos Rovereto presentavano entrambe le squadre: quella maschile composta da Amedeo Tonelli, Daniele Montigiani e Lorenzo Giori e quella femminile con Elena Tonetta, Serena Boni e Gloria Filippi. Nonostante l’elevato numero di atleti della Nazionale in gara, le squadre nostrane non sono riuscite a guadagnarsi il podio. Ma sentiamo dai dirigenti delle società italiane presenti a Moliets un giudizio su questa nuova competizione continentale. Nino Oddo, Consigliere Federale e

Presidente degli Arcieri Grande Milano si è detto molto soddisfatto della formula studiata dall’EMAU: “È indovinata e potrebbe essere ripresa anche per qualche evento italiano: una gara veloce e qualificata da un punto di vista tecnico. La manifestazione mi è piaciuta ed è ben riuscita. I risultati? La qualificazione è andata secondo le aspettative, ma negli scontri i ragazzi hanno abbassato il loro standard. La presenza di Mauro Nespoli è stata molto apprezzata: ha partecipato nonostante fosse da poco rientrato da Pechino e il suo stato di forma non era certo ottimale. Non si poteva pretendere di più”. Oliviero Vanzo, presidente degli Arcieri Kappa Kosmos Rovereto punta già alla prossima edizione per salire sul podio: “I nostri dirigenti e gli atleti che hanno partecipato si sono espressi tutti favorevolmente sulla competizione: la formula è molto suggestiva e anche da un punto vista organizzativo è andato tutto alla perfezione. La nostre prestazioni non sono state esaltanti, anche perché eravamo a fine stagione e gli atleti erano un po’ scarichi: per esempio Elena Tonetta e Amedeo Tonelli tornavano da Pechino, mentre Gloria Filippi stava preparando i Mondiali junior. Non c’erano le migliori condizioni per ottenere grandi risultati. L’anno prossimo non ci saranno le Olimpiadi, le condizioni degli atleti saranno diverse, quindi punteremo a vincere”. Per il Presidente della Compagnia Arcieri Monica Vittorio Frangilli la European Club Teams Cup merita attenzione e partecipazione: “La formula è buona ed è piaciuta. Da un punto di vista pratico i club francesi, che sono più strutturati rispetto a quelli italiani, si sono trovati avvantaggiati, portando in gara le migliori 5 società della loro 1ª divisione. Penso che anche in Italia si debba trovare una soluzione simile a livello di club per essere più competitivi. Nel complesso direi che è stata un’esperienza entusiasmante e da ripetere. La nostra società aveva una squadra giovanissima nel maschile: insieme a Michele Frangilli, elemento di esperienza, c’erano Luca Maran, che ha vinto l’argento a squadre allievi ai Mondiali juniores e Federico Taravella, anch’egli allievo: abbiamo dovuto sviluppare un lavoro ad hoc, perché questa formazione, nonostante sia competitiva, per il regolamento italiano non potrebbe gareggiare ai campionati italiani. In conclusione, nonostante sia una trasferta dispendiosa, vale la pena prendervi parte”.

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I GIOVANI AL POTERE

di Ardingo Scarzella Foto di Nicola Bucci

Nello splendido scenario del Castello Svevo di Barletta, sono le ottime prestazioni degli juniores la grande sorpresa delle finali assolute. Nella prova a squadre, sbanca il podio il Kappa Kosmos Dopo il Campionato Targa di Castenaso 2007, scrivemmo su questa rivista che il problema più grande delle successive edizioni sarebbe stato proprio la difficoltà di emulare un tale successo e, per la Federazione, di trovare una società abbastanza “coraggiosa” da cimentarsi nell’impresa. Infatti soltanto una tra le 500 e più associazioni italiane si è detta disponibile ad affrontare l’impegno, già gravoso in sé stesso, di organizzare una grande manifestazione come i Campionati Italiani Targa con l’imperativo morale, tra l’altro, di ottenere un ottimo risultato. Ed in effetti va dato atto alla Polisportiva Arcieri del Sud di aver fatto ogni cosa umanamente possibile con i mezzi disponibili e contro le avversità che si sono parate loro innanzi. Sempre disponibili, premurosi e ospitali – mi sia concesso un complimento all’onnipresente Vincenzo Lionetti – hanno dato il meglio di loro stessi. Certo, quando oltre alle consuete difficoltà organizzative con le quali si devono confrontare tutti coloro che accettano di gestire un Campionato, si aggiungono anche una serie di eventi imprevedibili e sfortunati, allora un impegno già complesso può diventare quasi impossibile. E allora ci si deve proprio complimentare con i ragazzi di Barletta per come hanno saputo affrontare le difficoltà che gli si sono parate innanzi una dopo l’altra, senza mai scoraggiarsi e portando a termine il Campionato addirittura in orari che hanno permesso un rientro agevole a tutti i partecipanti. Ricordiamo, infatti, che nessuno avrebbe potuto obiettivamente prevedere il ripescaggio del Barletta Calcio che ha di fatto reso indisponibile per la domenica l’impianto utilizzato. Senza dimenticare la crisi dei trasporti aerei che ha causato molti disagi e che ha raggiunto il suo culmine proprio in quei giorni, e le condizioni climatiche quasi surreali nel sud Italia in questa stagione. Con una giornata disponibile in meno, l’organizzazione si è inventata la soluzione di far gareggiare nello stesso giorno tanto i CO che gli OL, realizzando le due gare di qualifica e il primo turno delle eliminatorie una a seguito dell’altra. Certo, questo ha fatto sì che i tiri di prova del secondo turno siano caduti in contemporanea con le premiazioni del primo, che a loro volta sono state effettuate in uno spazio un po’ sacri-

ficato. Ma, a parere di chi scrive, nessuno in queste condizioni sarebbe riuscito a fare di meglio. E, alla fine, questo ha permesso di svolgere le finali della domenica in una cornice incredibile, ricca di fascino e di storia, quale il piazzale di fronte al fossato dello splendido Castello Svevo di Barletta, che probabilmente non sarebbe stato concesso senza i problemi dello Stadio. L’evento, comunque, appariva di gran fascino, anche in quanto primo grande appuntamento dopo le Olimpiadi, con la possibilità che offriva di vedere da vicino i nostri eroi di Pechino. Certo, non tutti hanno gareggiato, anche a causa dell’obbligato periodo di riposo dopo l’anno davvero lunghissimo e impegnativo che ha portato la Nazionale alle Olimpiadi, ma tutti loro erano presenti, vicini, e coinvolti nella bellissima premiazione del sabato sera di cui si parla a parte. Venendo alla gara vera e propria, la caratteristica di quest’anno è stata la “linea verde” che ha caratterizzato i risultati degli assoluti. Tantissimi i giovani qualificati per la domenica e fantastici i risultati finali dei nostri “campioncini”. Si pensi che nel maschile olimpico il più “vecchio” dei primi quattro assoluti era la riserva olimpica Amedeo Tonelli, comunque giovanissimo, che ha dovuto confrontarsi coi “ragazzini terribili” Massimiliano Mandia, campione di classe, Luca Melotto, futuro Campione del Mondo e Lorenzo Giori. Alla fine, Campione Assoluto è risultato Massimiliano Mandia, che può annoverare tra le sue “vittime” di percorso anche un certo Mauro Nespoli… Due invece le olimpioniche tra le quattro finaliste: Pia Lionetti, vincitrice “in casa”, ed Elena Tonetta; ma anche qui tutte giovanissime, con la junior Stefania Rolle, vincitrice dei titoli individuali di categoria quest’anno sia indoor che targa, ottima seconda. Per le squadre olimpiche la solita Kappa Kosmos si è aggiudicata entrambi i titoli in palio sconfiggendo in finale gli Arcieri Monica nel femminile e il Castenaso A.T. nel maschile. Qualche sorpresa nel compound, dove uno dei migliori arcieri del mondo, Sergio Pagni, si arrende ai quarti di fronte all’ottimo Mike Palumbo, che a sua volta si dovrà accontentare della finalina contro Antonio Tosco, lasciando a Daniele Bauro la vittoria in fi-

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c a m p i o n a t i nale contro Alessandro Magni. Nessuna sorpresa nel femminile dove si aggiudica la vittoria l’incontenibile Eugenia Salvi – non finiremo mai di stupirci del suo essere assolutamente micidiale negli scontri diretti in ogni occasione – davanti a Sarah Chiti, Roberta Telani e Giulia Cavalleri.

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Combattutissima, infine, la finale a squadre compound maschile con al termine un solo punto tra Città di Pescia ed Alpignano, unica finale a squadre sfuggita al Kappa Kosmos, che si aggiudica invece quella femminile contro l’Arco Club Tarkna 1989. RIS ULTATI A PAG.3 4

Nella pagina a fianco dall’alto, le gare nello Stadio Comunale di Barletta e i podi assoluti compound nel fossato del Castello Svevo. In questa pagina, sopra i medagliati assoluti olimpico e a lato le finali individuali tra Pia Lionetti (oro) e Stefania Rolle (argento), Massimiliano Mandia (oro) e Amedeo Tonelli (argento). Sotto, la cerimonia di premiazione degli Azzurri e dei tecnici protagonisti ai Giochi Olimpici di Pechino 2008, presso il Castello Svevo, con la presenza del Sindaco di Barletta Nicola Maffei.

UNA SERATA OLIMPICA di Mimmo Magnifico

Che onore per la città di Barletta ospitare gli arcieri azzurri medagliati a Pechino. La serata di gala, organizzata dalla Federazione, si è tenuta in concomitanza con gli Assoluti svoltisi a Barletta. La sede non poteva essere migliore e suggestiva: la Sala Rossa del Castello Svevo fatto costruire da Federico Il su una preesistente Rocca normanna. La sala era gremita e il Presidente Mario Scarzella, coordinatore della serata, ha coinvolto anche il Sindaco Nicola Maffei, orgoglioso, a nome di tutti i cittadini, di aver ospitato il pregevole avvenimento. Presenti anche i vicepresidenti federali Paolo Poddighe e Sante Spigarelli, il segretario Alvaro Carboni, il Consiglio federale quasi al completo e sette presidenti regionali della Fitarco. A tutti loro, ma anche ai revisori dei conti, agli sponsors, all’arbitro internazionale Luca Stucchi e a Riccardo Merloni in rappresentanza della Commissione nazionale dei giudici di gara, è stata consegnata una Targa ricordo della serata. Poi è stato il momento della consegna dei “Collari Olimpici”. In ordine cronologico sono stati premiati le rappresentanti della squadra femminile alle Olimpiadi presenti in Puglia, Elena Tonetta e Pia Lionetti (l’arciera barlettana che all’indomani si sarebbe laureata campionessa italiana Assoluta 2008), il Direttore Tecnico Luigi Vella, i tecnici delle squadre azzurre Filippo Clini (per quella maschile) e Matteo Bisiani (femminile) ed il fisioterapista Andrea Rossi. Il momento conclusivo ha visto ergersi protagonisti i “quattro moschettieri” di Pechino, Ilario Di Buò, Marco Galiazzo, Mauro Nespoli ed Amdeo Tonelli, premiati con il Collare Olimpico d’oro e chiamati all’intervento dal Presidente Scarzella. A quel punto gli occhi dei presenti e delle telecamere era tutto per loro, che hanno raccontato aneddoti sui momenti più significativi della gara a squadre chiusasi con una fantastica medaglia d’Argento, che sarà sempre ricordata come la medaglia numero 500 della storia dello sport olimpico italiano.

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UNA SPECIALITÀ CHE PUNTA IN ALTO

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Successo di partecipanti ai Tricolori 3D di Massarosa. In gara tutti gli Azzurri che hanno sbancato il medagliere agli Europei di Ardingo Scarzella Foto di Emanuele Sanna

Ogni volta che una nuova specialità del Tiro con l’Arco comincia la sua strada, si presentano tutta una serie di interrogativi, dall’adeguatezza dei regolamenti, al successo che potrà riscuotere tra gli arcieri, alle formule più idonee per qualifiche, selezioni e così via. Questa situazione si è verificata con lo Ski Arc, ma per restare a qualcosa di più vicino al 3D, gli stessi interrogativi si posero anche per il tiro di campagna negli anni ’80. Oggi come allora i primi Campionati furono organizzati con formula “open” ossia senza criteri o punteggi di qualificazione, proprio per invogliare un maggior numero di partecipanti e facilitare l’approccio. Ma se negli anni ’80 il numero di praticanti era decisamente inferiore e il Campionato Italiano in Sardegna forse scoraggiò qualcuno, questo non è certo avvenuto per le prime edizioni del 3D. Il Campionato 2008 si è infatti ritrovato a diventare la più grande manifestazione 3D mai organizzata nel nostro paese. La formula open (unico criterio la partecipazione nell’anno ad almeno 2 gare di calendario 3D) ha convinto un numero enorme di arcieri a lanciarsi in quest’avventura. Tolti gli iscritti non presentatisi, alla fine sono stati 302 gli atleti che hanno gareggiato a Massarosa il 27 e 28 settembre scorso. Il gran

numero dei pre-iscritti, che francamente ha stupito un po’ tutti, ha costretto a veri e propri “salti mortali” gli organizzatori che, dopo aver già predisposto i percorsi, si sono dovuti inventare nell’ultima settimana un ulteriore tracciato. Ciò ha comportato necessariamente una trasformazione anche dei percorsi preesistenti che hanno dovuto “regalare” qualche spazio per permettere l’allestimento finale. Ricordiamo, infatti, che, così come nel campagna, l’organizzazione deve preparare oltre i campi per la qualifica, anche il percorso per le eliminatorie e quello per le finali. Il tutto ha comportato, ovviamente, che qualche bersaglio si trovasse un po’ troppo vicino ai picchetti, seppur nel pieno rispetto del regolamento, rendendo la gara abbastanza “facile” con qualche conseguente rimostranza dei puristi. Quello che è certo è che la passione, l’entusiasmo, la voglia di fare degli Arcieri Matilde di Toscana aveva qualcosa di affascinante; quasi un ritorno ad un passato romantico del tiro con l’arco, pieno di entusiasmo, di voglia di stare insieme e, perché no, di farsi una bella cena all’aperto alla fine della giornata. Peraltro la gara ha proceduto verso la sua naturale conclusione senza particolari intoppi, nel rispetto del programma e degli orari con tutte le finali, una in fila all’altra sull’apposito campo vicino alla partenza. Per le classifiche si rimanda all’apposita sezione, con l’avvertenza, per i meno vicini alla disciplina, che gli archi in gara nel 3D sono 4: compound, nudo, ricurvo tradizionale e long bow; le classi in gara sono invece solo due – under e over 18 – e i titoli italiani a squadre non sono assoluti ma esclusivamente di classe. In questo caso, dato il numero non altissimo di under 18, solo squadre seniores. Società più competitiva di quest’edizione, sicuramente gli Arcieri Villa Serra, primi nel maschile e secondi nel femminile dietro gli Arcieri Di Misa. Tra gli atleti in gara, un occhio di riguardo ai nostri 20 azzurri che da lì ad un mese avrebbero poi vestito i colori della Nazionale Italiana alla I edizione dei Campionati Europei 3D a Punta Umbria regalando all’Italia una incredibile quantità di podi che son valsi il primo posto nel medagliere. RIS ULTATI A PAG.3 8

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STRUTTURE E ATTIVITÀ SPORTIVE

Avv. Stefano Comellini

Avv. Stefano Comellini Stefano Comellini è avvocato penalista e ha lo Studio a Torino. Collabora da tempo con riviste specializzate quali: Summa, Rivista del Consiglio Nazionale dei Ragionieri Commercialisti, con interventi di diritto penale commerciale, societario, finanziario, fallimentare, fiscale, dell’informatica; Il Perito Informa, rivista del Collegio dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati delle Province di Alessandria, Asti, Torino con interventi di diritto penale in tema di ambiente, sicurezza, edilizia, infortunistica; Sport in Piemonte News, periodico del CONI Regione Piemonte, con interventi di diritto sportivo. Collabora inoltre con la Rivista A Tutto Sport & Cultura di A.S.C. – Associazioni Sportive Confindustria. Da ultimo ha partecipato alla redazione del “Manuale delle Associazioni Sportive” in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino, Ivrea e Pinerolo ed il CONI Piemonte. http://www.avvocatocomellini.it/ Per le vostre domande: [email protected]

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Di passaggio in una nota località turistica montana ho visto un magnifico allestimento, privo di alcun vessillo federale, per la propaganda del tiro con l'arco. Incuriosito, mi sono avvicinato da spettatore e, con sommo dispiacere, ho riscontrato la totale incompetenza dei tre personaggi che affittavano le attrezzature. C'erano bambini liberi di farsi male e tirar frecce a qualsiasi cosa volessero e padri che insegnavano goffamente ai propri figli come disseminare frecce nel terreno a qualche metro di distanza. È giustificata una struttura di questo tipo? Cosa potevo fare? Se il Comune ha concesso il sito è normale affidarne la gestione, in buona fede, a degli incompetenti senza informarsi presso la federazione? Lorenzo

Il Comune ha di certo obblighi di attenzione e verifica nella procedura di affidamento di una struttura a scopo ricreativo o sportivo, anche di limitata rilevanza. Senza addentrarci nella definizione giuridica di “struttura con rilevanza economica”, che rappresenta la linea di demarcazione tra le attività e/o strutture sportive affidabili a trattativa privata e quelle per cui è necessaria una procedura di assegnazione ad evidenza pubblica (art. 113 e 113 bis D.Lgs 18/08/2000 n. 267 e art. 117 Cost.), possiamo dire che non risulta alcuna norma che obblighi il concessionario pubblico a scegliere, nella specifica materia, nell’ambito di una determinata categoria di soggetti. Tuttavia, il competente ufficio pubblico deve affidare la struttura a soggetti che si manifestino qualificati per lo svolgimento dell’attività collegata alla gestione dell’impianto stesso ed ai quali abbia imposto specifici obblighi e doveri. Posto che il lettore non è in grado di specificare se gli istruttori presenti fossero o meno tesserati della Federazione e rivestissero la qualifica di tecnici abilitati, vediamo di analizzare le differenti possibilità. Nel caso in cui tali soggetti fossero estranei e non qualificati, non vi è dubbio che l’ente territoriale risponderebbe di eventuali conseguenze dannose verificatesi a seguito di incapacità, inesperienza o addirittura dolo degli interessati. Nel caso in cui si fosse rivolto, invece, ad una Asso-

ciazione affiliata, si potrebbe ragionevolmente escludere una qualche responsabilità indiretta dell’Amministrazione in virtù del cosiddetto “principio dell’affidamento” per il quale, una volta che abbia dato in concessione un suo impianto ad un ente che si presenti e risulti essere qualificato per lo svolgimento dell’attività, ed una volta che a questo ente siano stati imposti oneri ed obblighi, non può essere chiamato a rispondere di eventuali mancanze successive nella gestione da parte di quest’ultimo. In questo caso, saranno pertanto i diretti responsabili dell’Associazione i soli chiamati a rispondere, tanto in sede risarcitoria che disciplinare, qualora si dimostrasse la violazione di prudenza e di sicurezza e di norme federali interne circa la qualifica - in questo caso di istruttore o meno - delle persone a cui è stata affidata la struttura. Va inoltre rilevato, infatti, come tutti i soggetti appartenenti all’ordinamento sportivo, in caso di incidente dovuto a loro negligenza, possono essere chiamati a rispondere, sia in sede penale che in sede civile, ma anche in sede disciplinare sportiva, per la mancanza di specifica professionalità. L’eventuale comunicazione di comportamenti non idonei ai dirigenti dell’Associazione e al Comune, tuttavia, farebbe venir meno il principio dell’affidamento a favore di quest’ultimo, costringendo l’ente ad intervenire per far cessare attività pericolose, pena la responsabilità per eventuali fatti lesivi.

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UN’EREDITÀ RITROVATA di Veriano Marchi

nel proprio bagaglio genetico e che riguarda anche buona parte del “gentil sesso” segno che l’antico spirito delle guerriere Amazzoni non si è estinto, conservando la grande determinazione e tenacia che lo contraddistingue. Questo desiderio di “colpire lontano” con il crescere dell’individuo può sopirsi o svilupparsi ulteriormente nella pratica di quelle che sono le varie attività e specialità del tiro, a seconda della propria predisposizione. Nel nostro caso ha trovato risposta nella disciplina del tiro con l’Arco, la più nobile tra le arti del tiro per quanto di antico e di complesso caratterizza la genetica di questa attività.

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F ot o 1 impugnature archi tradizionali F ot o 2 particolare della legatura F ot o 3 archi longbow e flatbow

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L’ORIGINE Mi sono sempre chiesto come mai da ragazzi si provasse un’incredibile, naturale ed istintiva attrazione nel colpire un bersaglio posto ad una certa distanza utilizzando dei sassi, improvvisando una lancia e costruendosi, i più bravi, una fionda o un arco con semplici materiali rimediati nell’ambiente domestico. Mi ritornano in mente gli anni delle elementari quando si facevano le guerre con i cartoccetti tirati con l’elastico sulle dita a mo’ di fionda o le palline di carta lanciate tramite le penne Bic che diventavano delle piccole cerbottane, mentre i più audaci invece della carta usavano gomma da masticare che arrivava tra i capelli delle ragazze con effetti devastanti! Mi sono fatto l’idea che non vi era nulla di casuale in questo “gioco” bensì l’espressione di un’eredità genetica, un patrimonio che ha iniziato ad accumularsi da quando il primo uomo sulla terra ha avuto la necessità di colpire a distanza per sopravvivere tramite la caccia e la pesca, difendersi da un’aggressione e, purtroppo, anche per offendere i propri simili. Per convincersi di questo fenomeno “ereditario” basta osservare attentamente l’essere umano nell’età infantile dove lo spirito è ancora libero dalle formalità educative di compostezza a cui, crescendo, è giustamente sottoposto e non può essere una coincidenza che soprattutto tra i maschi emerga questa istintiva tendenza. In questa fase “incontaminata” della vita si libera naturalmente ogni atteggiamento e vocazione del nostro essere cacciatori e predatori, chi più e chi meno a seconda di quanto sia forte questa valenza

L’ARCO Dal primordiale gesto di raccogliere per terra una pietra od un bastone per scagliarlo lontano con la sola forza del braccio si arriva alla costruzione di un Arco, oggettivamente il primo pensiero di evoluzione umana applicata ad un’arma. Vengono i brividi a pensare come una mente “primitiva” possa aver elaborato di sfruttare l’energia elastica di un materiale per colpire a distanza, per non parlare di tutte le considerazioni tecniche legate ai materiali da utilizzare e l’estenuante ricerca per comprendere ciò che meglio avrebbe funzionato in termini di durata e di prestazioni. Il nostro “saper fare” di oggi legato alla disponibilità informativa tramandata dai testi e all’uso dei più disparati utensili elettrici ci distoglie dal comprendere il valore di un uomo che realizzava un arco di solo legno in una capanna illuminata dal bagliore di un fuoco con mille dubbi nella mente e senza alcun supporto se non la propria misera esperienza e poveri utensili ricavati da pietre. Aggiungiamo a questo la considerazione affascinante, ma nel contempo drammatica, che la buona realizzazione di quell’arco avrebbe rappresentato la sopravvivenza di quell’uomo e della sua famiglia o la sua morte, nel caso contrario. Mi domando spesso quanti bowmakers moderni, me compreso, saprebbero fare qualcosa di “efficiente” per la propria sopravvivenza se, nonostante l’enorme bagaglio di informazioni memorizzate e manualità acquisita, venissimo improvvisamente catapultati in un mondo preistorico. Queste semplici considerazioni fanno comprendere che è doveroso avvicinarsi alla pratica del tiro con l’arco ed eventualmente alla sua costruzione con somma umiltà, consapevoli di entrare in una storia che si perde nella notte dei tempi e che non nasce per esigenze ludiche, ma per la sopravvivenza della specie umana rappresentando un elemento determinate nella sua evoluzione.

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a r c o Gli Archi tra diziona li Per tradizione si intende l’insieme dei valori spirituali, usanze e costumi che si tramandano nel tempo e caratterizzano e identificano l’essenza di un popolo che abita in una parte del mondo. Quando oggi si parla di arco tradizionale si fa giustamente riferimento ad attrezzi che provengono da queste antiche culture, in cui gli archi hanno avuto sviluppi anche molto diversi tra loro, per foggia, materiali utilizzati e tecniche di tiro. Per correttezza di definizione bisogna precisare che il 99% degli archi presenti oggi sul mercato e quindi sui campi di gara devono essere definiti per correttezza “Archi tradizionali moderni” per intendere che hanno soltanto una foggia estetica tramandata dalla tradizione ma non certo i materiali con cui sono costruiti. Le lamine in fibra di vetro e carbonio hanno preso il posto del corno animale, della pelle, dei tendini e delle fibre vegetali. Le colle epossidiche dalla tenuta stupefacente hanno sostituito le colle ricavate dalla bollitura di pelli ed ossa di animali. Le corde in filati sintetici indistruttibili hanno preso il posto dei filati naturali di natura animale e vegetale. Esiste, ed è degna di grande apprezzamento, una minoranza di arcieri che costruisce ed utilizza ancora archi tradizionali “veri” cercando di mantenere una fedeltà di riproduzione utilizzando gli stessi materiali originari del passato. Questi arcieri vengono definiti “Storici” e la loro categoria è quella dell’Arco Storico con regolamento ben definito a tutela di questa loro immagine e sostanza. Senza addentrarci troppo nelle peculiarità dell’argomento possiamo definire alcune grandi famiglie di ar-

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chi tradizionali moderni comunemente utilizzati. Ar co dr itto o Lo ngb ow, di cultura europea anglosassone, l’arco protagonista delle battaglie vinte dagli inglesi contro i francesi, l’arco del leggendario Robin Hood che da carico si identifica in un essenziale e straordinariamente affascinante “arco di luna”. Preciso che i long bow moderni non hanno niente da invidiare come prestazioni ai fratelli ricurvi ma solo un’inferiore stabilità congenita dovuta ad una minore presenza di masse statiche che sono più presenti nell’arco ricurvo. Arco dritto o Flatbow, di cultura europea arcaica, si ritrova anche nella cultura nativa degli indiani d’America, costruttivamente similare al Longbow si caratterizza per una maggiore larghezza alla base dei flettenti. Arco R icur vo, di cultura orientale con delle linee dinamiche elaborate ed una più complessa realizzazione costruttiva, realizzato anche con materiali ultra moderni si presta ad essere attrezzato con notevoli accessori per avvantaggiarsi nella precisione del tiro.

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CONS IDE RAZIONI A prescindere dall’arco che si utilizza mi piace pensare all’arciere moderno come un uomo che non gioisce solo della propria bravura vedendo le frecce volare a segno nel bersaglio ma anche della consapevolezza che quel suo gesto è stato compiuto milioni di volte da milioni di uomini prima di lui, per necessità e per piacere. Spero che in qualche modo il “peso” di questa eredità possa inorgoglire chiunque tenda un arco e scagli una freccia, che sia un campione o l’ultimo arciere iscritto ad un corso di tiro.

F ot o 4 tips di archi tradizionali F ot o 5 arco longbow F ot o 6 arco flatbow F ot o 7 arco ricurvo smontabile Foto 5

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F ot o 8 rassegna di archi scarichi

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ARCHERY ADVENTURE & ARMS

Via Kennedy, 15 24060 Monasterolo del Castello (Bg) Tel./Fax 035/813222 - Cell. 347/2267999 www.archeryadventure.it [email protected] Ci sono nuovi nati nella famiglia delle sagome Archery Adventure: il bellissimo Orso in Piedi del Gruppo 1 e il tris di caprioli in piedi del Gruppo 3 in tre posizioni diverse uno che beve, uno con il capo in avanti e uno che mangia dall’alto. Come le ultime sagome anche queste sono molto curate e dettagliate in modo da creare delle coreografie credibili per rendere il tiro più bello ed avvincente dando un tocco di realtà agli allestimenti in gara o al campo di tiro. Come sempre Archery Adventure è attenta alla qualità dei materiali ed all’immagine e si sta adoperando per migliorare ulteriormente la resistenza e l'estetica degli stessi, pur mantenendo i A tutti gli affezionati clienti. Alla fine del corrente anno Alberto di Country prezzi più bassi del mercato. Dopo il successo dei 3 punti vendita Archery Adventure ha deciso di miglioStore si arrenderà al fascino della pensione! Dato che sono in corso trattative per la cessione rare anche il suo Internet Store e per questo è da poco disponibile il nuovo dell'attività, probabilmente Country Store contisito web www.archeryadnuerà ad esistere e a soddisfare le esigenze della venture.it, rinnovato nella sua clientela. Clientela costituita, per la maggior grafica e nei contenuti, parte, da veri e propri amici. A loro va un sentito dove è possibile acquistare ringraziamento per il sostegno, la collaborazione tutti i prodotti di Archery e la fedeltà di tutti questi anni. Non si tratta però Adventure, comodamente di un addio! Alberto continuerà ad essere presente seduti da casa. Se invece sui campi da tiro e on line, per la vendita di articoli volte avvalervi della professpecifici di importazione Usa (aste cheetah, archi sionalità e della disponibiDryad, aste in cedro selezionate, ecc.). In questi ullità dello staff di Archery timi mesi di attività Country Store effettuerà una Adventure, potrete venirci serie di interessantissime promozioni e quindi l'ina trovare nei nostri punti vito a tutti gli arcieri è quello di non mancare! vendita a Monasterolo del Castello (Bg), dove i fratelli LIGURIA Zambetti vi aspettano dal IL DIECI ARCIERIA martedì al sabato e fino Via Garibaldi, 8 - 17055 Toirano (Sv) alle 22 nelle serate di martedì e giovedì, Archery AdTel. 0182/989940 - cell. 338/6914355 venture 2 a Pozzuolo Martesana (Melzo)e il nuovo www.arcieriaildieci.it punto vendita Archery Adventure 3 in viale del [email protected] Il negozio di arcieria voro, 47 presso il centro commerciale "Verona Est", è situato nel borgo ad appena 100 metri dall’uscita Verona Est dell' aumedioevale di Toi- tostrada A4, dove avrete la possibilità di provare gli rano, in provincia di archi prima di acquistarli, perché noi crediamo che Savona, e potrete prima di fare un passo importante come l’acquisto trovare le marche di un arco, sia necessario provarlo per sentirlo vostro più prestigiose del oltre ad eseguire messe a punto per qualsiasi tipo di settore arcieristico: Hoyt, Win&Win, Exe, Sa- arco grazie alla competenza che solo il team di Armick, Browning, Pse, Aurora, Booster, Easton, chery Adventure sa offrire. Inoltre, grazie alla collaoltre a tutto ciò che vi serve per praticare il borazione con l’Arcieria Checchi Neri di Scarlino tiro con l’arco. Vi segnaliamo la presenza a Il Scalo (Gr), è possibile offrire un servizio di qualità e Dieci di punte, cocche, penne, aste, colle, fa- assistenza tecnica su tutto il territorio nazionale. retre, ecc… Siamo rivenditori dei prodotti ARCHERY BZ della Bignami. Per gli arcieri fuori Regione è Via A. Sciesa, 8 stata messa a punto una perfetta vendita per 21013 Gallarate (Va) corrispondenza: potete ordinare online utilizTel. 0331/876692 - Fax 0331/873647 zando il sito www.arcieriaildieci.it con spediwww.archery.bz - [email protected] zione gratuita in tutta Archery BZ a Gallarate è una nuova forte presenza Italia. Venite a tronel panorama della vendita al dettaglio dei prodotti varci... anche per una arcieristici per ogni tipologia di tiro. Raccoglie e consemplice chiacchierata tinua la lunga tradizione del By Bernardini Emposul nostro splendido rium di Robecchetto, avvalendosi della preziosa sport. consulenza di Gianni Bernardini. Nel negozio po-

trete trovare i prodotti di tutte le maggiori marche mondiali, con importazione diretta e prezzi altamente competitivi. Distributore esclusivo By Bernardini Archery, ha disposizione l’intera gamma di questa azienda. Tra le novità già in vendita, la Archery BZ è lieta di annunciare la nuova linea di accessori By Bernardini che comprende le nuove faretre “Fancy Color” QV-05, lo zaino porta arco BB-01, i nuovissimi paraseni “Gillo” CG-02 e le prolunghe V-BAR fresate EX-01. Disponibile inoltre la gamma completa dei colori del nuovissimo riser per Olimpico e Arco Nudo By Bernardini Luxor 27”, il primo riser al mondo da 27”. Disponibili inoltre i riser By Bernardini Nilo nei nuovi colori verde chiaro, azzurro, rosa e arancio. Sempre dalla By Bernardini,sono inoltre disponibili i nuovi archi Compound della serie “2000” Skorpion 37” e Miura 41”. Completamente nuovi per flettenti, camme e scorricavo, riprendono la tradizione By Bernardini anche nel compound garantendo la massima stabilità generata da una architettura riflessa di un solo pollice all’uso di due camme simmetriche con l’incredibile escursione di 6 pollici di allungo, consentendo con un solo arco di coprire gli allunghi da 22.5” a 28.5” oppure da 26.0” a 32.0”. I libbraggi disponibili coprono l’intero arco da 25 a 60 libbre rendendo questi compound la soluzione finale per qualsiasi arciere esigente. Nuovissimo per i tiratori Compound è anche disponibile lo sgancio da polso King Wrist Release II pure della By Bernardini. Orari negozio: dal lunedì al venerdì 15:00/19:00 il sabato 9:00/13:00.

ARCHERY WORLD di Pino D’Alba

Via A. Manzoni, 7 24061 Albano S.Alessandro (Bg) Tel. 035/4521166 - Cell. 335/6166712 Fax 035/4528158 www.archery-world.it [email protected] A 4 chilometri da Bergamo c’è il nostro punto vendita tutto dedicato al settore arcieristico. Archery World finalizza il suo servizio commerciale alla diffusione del tiro con l’arco assicurando massima serietà, disponibilità ed adeguata competenza nella scelta del materiale. La gestione, affiliata Fitarco e Fiarc, avvalendosi di altri collaboratori qualificati, organizza corsi di tiro con l’arco per neofiti e non. Da noi potrete trovare tutte le novità, tecnologicamente all’avanguardia, della linea archi compound e olimpico di marche prestigiose quali Hoyt, Pse, Booster, Exe, W&W, Samick, Browning, Mathews, Best, Spiga, By Bernardini. Non mancano i prodotti targets delle migliori marche quali Easton, Beman, Beiter, Sure Loc, Aurora, Big Archery e Spigarelli. Da non dimenticare le sagome 3D di alta qualità McKenzie, Delta e Srt. Soddisfiamo altresì le esigenze degli amanti del tradizionale offrendo archi ricurvi, long bow, magiari e storici sia di marche famose che di fattura artigianale, il tutto completato da una bellissima linea artigianale di accessori. Contattateci e venite a trovarci… Pino vi aspetta.

Questo modello è destinato al tiro alla targa di estrema precisione e rappresenta il meglio per gli agonisti Fitarco che non vogliono compromessi. Tra i colori è stato reintroddotto il mitico Blu Fusion. Anche la gamma dei compound Bowtech ha già presentato le sue "succose" novità. La linea 2009 si ispira ai gradi della marina: Sentinel, Admiral e Captain sono le maggiori novità di un marchio che ormai ha conquistato stabilmente una grossa fetta del mercato a due ruote. Sempre presente in gamma l'Airborne 82nd, il "blockbuster" della scorsa stagione arcieristica. Best Archery ha introdotto un kit modulare di pesi per lo Zenit. Il riser, tutt'ora detentore dei record mondiali indoor 25 e 18 mt. è ora di nuovo disponibile anche nella versione per tiratori arco nudo. La missione di Arco&Frecce è sempre quella di offrire ai propri clienti il meglio del mercato italiano, europeo e mondiale. Oltre alle novità descritte vi offriamo la quasi totalità dei più importanti marchi: Hoyt, Win&Win, Samick, Best, Green Horn, KAP, Bowtech, Mathews, PSE, Diamond, Oneida, Easton, Carbon Express, Carbon Tech, Beman, Beiter, Shibuya, EXE, Booster, Carter, TruBall... e tanti altri. Venite a visitare il nuovo negozio, adiacente al nuovo polo fieristico e potrete toccare con mano tutte le novità di mercato. Se siete lontani, visitate il nostro sito Internet, sempre aggiornato anche per quanto riguarda la sezione usati, dove potrete trovare ottime occasioni perfettamente revisionate. Nel sito troverete anche il calendario dei giorni di apertura del mese di dicembre.

ARCOMANIA 2

ARCO & FRECCE SUPER STORE

Via Noverasco, 15 - 20090 Opera (Mi) Tel/Fax 02/57606550 www.arcomania2.com [email protected]

La fine dell'anno ha portato già parecchie novità che vi accompagneranno nel corso del 2009. Hoyt ha presentato la sua gamma nuova e alcuni prodotti stanno già riscuotendo il solito incredibile successo. Nel settore ricurvi olimpici segnaliamo il riser GMX e i flettenti 990 TX in carbonio e schiuma. Il riser ripropone sul mercato un nome storico, il più medagliato della storia: Gold Medalist Xtreme. Riser fresato dal pieno con una linea classica ma estremamente elegante e una stupenda grip laminata in legno di serie. Disponibile in una vasta gamma di colori anodizzati e lucidi. I flettenti 990 TX rappresentano un'ulteriore evoluzione dei 900 CX che già hanno avuto grande successo lo scorso anno. Uniscono all'estrema fluidità di trazione una velocità eccellente e soprattutto una resistenza alle torsioni laterali che non teme paragoni. Nel campo dei compound la gamma Elite, il top della produzione della casa di Salt Lake City, si è arricchita di un nuovo gioiello: il Vantage Elite.

Al confine sud di Milano, alla fine di via Ripamonti, nel 1989 viene inaugurato Arcomania 2; una attività commerciale interamente dedicata al tiro con l’arco. In pochi anni Arcomania 2 è diventato un punto di riferimento insostituibile per gli arcieri, non solo per l’acquisto di articoli altamente tecnici, ma per ascoltare i consigli di Cesare Gambini. Cesare ha dato una svolta nel modo di proporre una attività commerciale allestendo nel retro negozio un’officina per mettere a punto qualsiasi arco con un occhio speciale per il compound; frecce e relativi impennaggi. Si tratta di un vero e proprio laboratorio arceristico con una impronta di spiccata serietà professionale. Nel negozio, oggi, l’arciere può acquistare l’intera gamma di articoli per il tiro con l’arco con l’esposizione dei più conosciuti marchi mondiali. Si segnala inoltre la presenza di un usato garantito. Si segnala la prossima apertura di un campo di tiro con la balestra situato a Pieve Emanuele, a sud di Milano. L’impianto è attesissimo e le iscrizioni vanno fatte in negozio.

Via De Gasperi, 117 20017 Mazzo di Rho (Mi) Tel. 02/9370030 - Fax 02/93909055 www.arcoefrecce.it - [email protected]

C&O ARCHERY

V.le Repubblica, 85 - 22060 Cabiate (Co) Tel. 031/3559090 - Fax 031/7690014 www.srt-targets.com - [email protected] La SRT promuove il Personal Trainer. Per i mesi di dicembre 2008 e gennaio 2009 il Personal Trainer è in offerta speciale a 90 Euro. Questo nuovo battifreccia ti permetterà di allenarti praticamente ovunque . Cerca un piccolo spazio nel tuo garage, Personal Trainer si rivelerà ottimo per il tiro a breve distanza. Il campo dietro casa tua è perfetto per tiri a media e lunga distanza? Non perdere tempo a piazzare cavalletti o pesanti paglioni, piazza il tuo Personal Trainer alla distanza scelta e inizia a tirare. Personal Trainer presenta ben 18 superfici di tiro, ed è costruito nelle dimensioni di 40x40x40 cm con la speciale Easy Pull Srt Foam. Queste caratteristiche ti garantiranno una grandissima facilità di estrazione e una lunghissima durata del bersaglio. Personal Trainer è pensato per le distanze H+F e viene fornito con i seguenti JVD stickers n 6 80mm n 7 60mm n8 40mm. Buon divertimento! Orario negozio da martedì a venerdì 9.30 - 12.00; 15.00 - 19.00 Sabato 9.00 -13. 00 lunedì chiuso tutto il giorno. La C & O Archery chiude durante il periodo di Natale dal 23.12.08 al 03.01.2009 Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo a tutti.

PIEMONTE

BONARDO ARCHERY

Via Vittorio Emanuele 60 - 12042 Brà (Cn) Tel. 0172/44200 - 0172/433808 www.bonardoarchery.it - www.bonardo.it [email protected] NOVITÀ SOTTO L’ALBERO – NATALE 2008 Anche per quest’anno le novità le trovi da Bonardo Archery. In primo piano la linea HOYT 2009, sia Compound che Recurve. Sono disponibili a magazzino Hoyt Vantage Elite, Vantage Pro e Alphamax 35, nella linea Olimpicio i nuovi riser GMX nelle misure 23”- 25”- 27” e nuovi flettenti 990 TX. Per i giovani arcieri un prodotto interessante è rappresentato dal nuovo Excel nelle misure 21” e 23” con 808 grammi di peso. Saranno anche disponibili una buona quantità di accessori e abbigliamento della linea 2009. Da Scott Archery i nuovi modelli di sganci meccanici a polso e trazione dorsale con nuove linee accattivanti e super confortevoli. Carbon Express continua a stupire con le nuove aste Medallion - PRO a componentistica - 00 - . Aurora propone le nuove linee di valigie compound sempre più aggiornate e funzionali. Plano, ditta leader nella produzione di valige in ABS, propone una nuova gamma di prodotti già disponibili a magazzino. Novità inoltre da Beiter con i nuovi sistemi sempre inge-

gnosi per la messa a punto del vostro arco. Shibuya nuove colorazioni di mirini, così come Booster con i nuovi Optima II e Ovation II. EXE colora i suoi fantastici prodotti come i V-BAR “Quick Detach”, Booster propone le nuove linee di stabilizzatori Connex sia Targa che 3D. W&W nuove linee 2009, accessori, cliker carbon, smorzatori. Sempre più arcieri confermano le strepitose caratteristiche dei tradizionali firmati Roy Hall della famosissima Navajo Longbows & Recurve, da noi distribuiti da oltre 15 anni. Modelli come l’Aztec, caratterizzati da un riser allungato a dalla linea reflex permettono un tiro in massima precisione grazie anche all’ampia finestra. Indicato per il 3D FITA questo long bow si presenta di facile utilizzo limitando moltissimo l’hand shock. Possibilità di realizzo in svariate qualità di legni e abbinamenti, dedicato, cosi come il tilleraggio, sia infradito che “3 dita sotto”. Un arco da vero appassionato!! Moltissime sono le altre novità che potrete trovare presso il nostro punto vendita, non esitate a contattarci . La Bonardo Archery augura Buon Natale e un felice Anno Nuovo a tutti voi e grazie per la vostra fiducia!

TRENTINO-ALTO ADIGE

VENETO

TOSCANA

ARCIERIA CHECCHI NERI

Via Aurelia, 30 - 58020 Scarlino Scalo (Gr) Tel./Fax 0566/35004 [email protected]

UMBRIA

Da Checchi Neri potrete trovare tutto il meglio per l'arcieria tradizionale e il tiro olimpico. Grazie alla sua ormai consolidata esperienza, il punto vendita, esclusivista della Big Archery, mette a disposizione degli appassionati una vasta gamma di prodotti delle migliori marche, italiane ed estere. All'Arceria Checchi Neri troverete gli archi tradizionali dei migliori artigiani italiani (Alberti, Mazzantini, Rosini e Russo) o americani (Saxon, Berry, Fox, Frederick, Hornes Archery e Black Tail), insieme ad una vasta gamma di archi storici e ai mitici archi ungheresi; compound delle nuove linee Pro-line, Hoyt e Pse; archi olimpici Exe, Hoyt, Samick e Yamaha; balestre Barnet ed Horton. Sabrina e Valentina offrono inoltre alla clientela le migliori marche di abbigliamento country per uomo, donna e bambino come Marlboro, John Ashfield, Filson e Riserva; abbigliamento mimetico originale americano e calzature Garmont e Chameau in materiali tecnici come Gore.tex, Teflon e Cordura per chi vuole veramente il meglio per vivere la natura. Da Checchi Neri troverete anche un vasto assortimento di sagome 3D per il tiro di campagna e grazie alla collaborazione con Archery Adventure & Arms avrete sempre un servizio di estrema qualità ed assistenza tecnica. Checchi Neri Archery insieme alle compagnie Apiana Extirpe (Fiarc) e Leonardo Gherardo D'Appiano (Fitarco) garantisce eccellenti istruttori ed organizza corsi di tiro per le varie specialità arcieristiche. Grazie alla collaborazione con il Gruppo venatorio della Apiana Extirpe, si organizzano suggestive battute di caccia con l'arco (al cinghiale e al daino) all'interno di alcune fra le più belle riserve della Maremma Toscana.

Di altra portata le novità in campo compound ma per queste vi rimando al sito (www.toxon.it). Come dicevo all’inizio anche la W&W si è data da fare e sulla scia della medaglia olimpica di Pechino, ecco che tira fuori dal cappello il suo nuovo riser TF-APECS realizzato in una forma particolare che mi ricorda linee di altri tempi con quel TF incastonato davanti alla grip e la linea “nasale” tipo WW Expert. Vi aspettiamo in negozio a Perugia per provarlo insieme. Vi ricordo i nostri orari: 09.00/13.00-16.00/19.30 dal martedì al sabato o sul nostro sito www.toxon.it

TOXON SPORT di Miglietta Enrico

Via dell’Acacia, 2 - 06129 Perugia Tel./Fax 075/5003815 www.toxon.it [email protected]

Tante le novità in questo scorcio di fine anno. Hoyt e W&W anticipano i tempi e già dalla fine di ottobre lanciano sul mercato i nuovi prodotti 2009. Hoyt batte tutti e già da novembre è presente con il suo nuovo riser olimpico che risponde al nome di GMX (ipotizzo “Gold Medalist Xtreme”), riser d’alluminio di altissima gamma e di estetica veramente riuscita pur nella sua semplicità. Realizzato nelle versioni da 23”, 25” e 27”, si pone al Top di gamma affiancandosi all’ottimo Nexus che nelle passate stagioni ha soddisfatto schiere di arcieri. Nuovo riser e quindi nuovi flettenti. Affiancati ai CX-900 e ai sempre validi G3, ecco i nuovi flettenti 990-TX che promettono, come sempre, maggior velocità e stabilità a un prezzo che, causa dollaro, è decisamente più alto rispetto al passato. Altra novità targata Hoyt è il riser EXCEL, studiato per i più piccoli in quanto realizzato in 21” e 23” per coloro che hanno un allungo più corto e che cercano anche un riser di marca ma con un “occhio” al prezzo.

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NOTIZIARIO FEDERALE CALENDARIO OPERATIVO 2009 Circ. 56/2008 Gennaio Campionati Regionali Indoor Gennaio 18 Assemblea Federale – Riccione (RN) Febbraio 7/8 Campionati Italiani Ski Archery Febbraio 27/Marzo 1 Campionati Italiani Indoor Marzo 2/8 Campionati Mondiali Indoor - Rzeszow (POL) Marzo 29 Finali Regionali Invernali Giochi della Gioventù Marzo 31/Aprile 5 1ª prova World Cup - S.Domingo (DOM) Aprile 14/19 1ª fase Grand Prix Europeo - Riom (FRA) Aprile 25/26 Campionati Italiani a Squadre di Società Viareggio (LU) Maggio 2/3 Gara Tiro di Campagna 24+24 Lago di Baratz (SS) Maggio 4/9 2ª prova World Cup - Porec (CRO) Maggio 12/16 1ª prova European Junior Cup Maggio 19/24 2ª fase Grand Prix Europeo - Sofia (BUL) Maggio 30/31 Finali Regionali Estive Giochi della Gioventù Giugno Campionati Regionali Targa Giugno 2/7 3ª prova World Cup/3ª fase Grand Prix Europeo Antalya (TUR) Giugno 13/14 Torneo Ambrosiano - Milano Giugno 20/21 Fase Nazionale Giochi della Gioventù – Asti Giugno 30/Luglio 4 2ª prova European Junior Cup – Sarzana (SP, ITA) Luglio Campionati Regionali Tiro di Campagna Luglio 7/11 Universiadi Estive - Belgrado (SRB) Luglio 11/12 Coppa Italia delle Regioni Luglio 13/19 Campionati Mondiali Targa Giovanili Odgen (USA) Luglio 23/26 World Games - Kaohsiung (TPE) Agosto 1/2

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Campionati Italiani Tiro alla Targa all’Aperto Agosto 4/9 4ª prova World Cup - Shanghai (CHN) Agosto 18/23 Campionati Europei Campagna Champagnac (FRA) Settembre 1/10 Campionati Mondiali Targa - Ulsan (KOR) Settembre 12/13 Campionati Italiani Tiro di Campagna Settembre entro il 15 Campionati Regionali 3D Settembre 15/19 Campionati Mondiali 3D – Giulianello (LT) Settembre 26 Finale World Cup - Copenaghen (DEN) Ottobre 10/11 Campionati Italiani 3D – Lago di Baratz (SS) Dicembre 12/13 Coppa Italia Centri Giovanili

NORMATIVA COMPILAZIONE CALENDARIO GARE FEDERALI 2009 - Errata Corrige Circ.52/2008 In riferimento alla Circolare federale n.42 del 28 luglio u.s., siamo spiacenti di informare che sono stati riscontrati dei refusi nel testo della normativa in oggetto. La stessa andrà pertanto modificata come segue: pag.3 Suddivisione del Calendario Gare federali Calendario Internazionale e Nazionale … omissis… Le gare a carattere Internazionale dovranno svolgersi seguendo il Regolamento Tecnico FITA senza tener conto delle note aggiuntive o deroghe Fitarco ad eccezione della composizione della Commissione di Garanzia per la quale dovrà essere seguito, oltre all’Art.3.13 del Regolamento Tecnico, l’Art. 10.4 del Regolamento Sportivo. Per richiedere l’inserimento di gare nel Calendario Internazionale e Nazionale è necessario aver acquisito, nell’anno precedente, un adeguato punteggio di merito. Norma transitoria: per l’inserimento nel Calendario Internazionale e Nazionale 2009, le Società devono aver acquisito nel corso 2008 il punteggio di merito indicato nel referto arbitrale, di 96 e di 91 (vedi tabella riportata nella circolare federale n.50/2007). … omissis…

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REGOLAMENTO TECNICO 2008 Precisazione Artt.9.3.8.2.1, 9.3.8.4.1, 11.10.3.1.8.1 e integrazione art.11.10.3.4.7 Circ. 53/2008 Il Consiglio federale nel corso della riunione tenuta il 20 settembre u.s., ha approvato una precisazione riguardante la protezione delle dita (tab) ammessa per l’Arco Nudo che ha effetto sul Regolamento Tecnico 2008. Di seguito pertanto riportiamo il nuovo testo degli artt.9.3.8.2.1, 9.3.8.4.1 e 11.10.3.1.8.1 e l’integrazione apportata all’art.11.10.3.4.7 LIBRO 4 – Tiro di Campagna 9.3.8.2.1 E’ permesso usare: - una piastra di ancoraggio o similare attaccata alla protezione per le dita (tab) con funzione di ancoraggio. Precisazione: Arco Nudo - la protezione per le dita (tab) può riportare cuciture e linee purché di colore, forma e dimensioni uniformi. 9.3.8.4.1 Si applicano le seguenti restrizioni: - La protezione per le dita non deve incorporare alcun dispositivo per tendere, trattenere e rilasciare la corda. Precisazione: Arco Nudo - la protezione per le dita (tab) non può riportare numeri oppure linee e cuciture di colori differenti. LIBRO 5 – 3D 11.10.3.1.8.1 E’ permesso l’uso di: - un distanziatore fra le dita per evitare di comprimere la freccia - sulla mano che regge l’arco un guanto normale, o con la sola separazione del pollice o oggetti simili ma non dovrà essere fissato alla impugnatura. - una piastra di ancoraggio o simile attaccata alla protezione per le dita (tab) con funzione di ancoraggio. Precisazione: la protezione per le dita (tab) può riportare cuciture e linee purché di colore, forma e dimensioni uniformi. Sono applicate le seguenti restrizioni: - La protezione per le dita non deve incorporare alcun dispositivo per tendere, trattenere e rilasciare la corda. Precisazione: la protezione per le dita (tab) non può riportare numeri oppure linee e cuciture di colori differenti. 11.10.3.4.7 Sono consentite solo frecce di legno con le seguenti specifiche: Le punte saranno del tipo field (*) specifico per frecce in legno. Per l’impennaggio saranno usate solamente penne naturali.

settembre - ottobre 2008

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(*) Per la Fitarco: potranno essere usate anche punte ad ogiva I nuovi articoli così integrati dovranno essere applicati a partire dalla data della presente circolare federale.

COPPA ITALIA CENTRI GIOVANILI 2008 Qualificazione e Iscrizione Circ. 58/2008 Richiamiamo la Circolare federale n.17 del 21 febbraio u.s. per rammentare che il 23 novembre p.v. è il termine ultimo per l’acquisizione dei punteggi utili per la qualificazione alla Fase Nazionale della Coppa Italia Centri Giovanili 2008. Pertanto, le Società alle quali è stato riconosciuto ufficialmente per l’anno in corso un Centro Giovanile potranno inviare all’Ufficio Tecnico (email [email protected] fax 06.3340031) entro e non oltre il 26 novembre p.v., i punteggi ottenuti dalle proprie rappresentative in base agli Artt.3 e 3.1 del “Progetto Giovanile 2008”. L’Ufficio Tecnico provvederà a stilare e a pubblicare l’elenco delle Società in base ai risultati comunicati e riscontrati. Le migliori 16 squadre potranno partecipare alla Fase Nazionale che si svolgerà presso gli Impianti Sportivi “La Badia” a Colle Val d’Elsa (SI) il 6 e 7 dicembre p.v. Per completezza di informazione, pubblichiamo la lista dei Centri Giovanili 2008 riconosciuti, come stabilito dalla Circolare federale n.4 dell’8 gennaio u.s., fino al 30 settembre u.s. CENTRI GIOVANILI FITARCO 2008 PIEMONTE 01/001 Arc.A.Arcieri Alpignano A.S.D.; 01/010 A.S.D.Arcieri di Cuneo; 01/012

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A.S.D.Compagnia Arcieri Oscar; 01/018 A.S.D.Arcieri delle Alpi; 01/036 A.S.D.Arcieri Astarco; 01/051 A.S.D.Sentiero Selvaggio di Venaria Reale; 01/052 A.S.D.Compagnia Arcieri Varian; 01/066 A.S.D.Arcieri Juvenilia; 01/078 A.P.D.Dopolavoro Ferroviario Alessandria. LIGURIA 03/001 S.S.D. Ass.Genovese Arcieri; 03/003 A.S.D. Arcieri Imperiesi S.Camillo; 03/006 A.S.D. Arcieri Borsetto S.S.; 03/008 A.S.D. Arcieri Sarzana; 03/009 A.S.D.Comp. Arcieri S. Bartolomeo. LOMBARDIA 04/017 A.S.D. Arcieri Grande Milano; 04/020 A.S.D CAM Compagnia Arcieri Monica; 04/038 A.S.D. Comp. Arcieri del Sole; 04/047 Every Archery Team Milano A.S.D.; 04/056 A.S.D. Tiro con l’Arco Erba; 04/065 A.S.D. By Bernardini Archery Team; 04/072 A.S.D. Arc. Mirasole Ambrosiana; 04/114 S.S.D. Arcieri S. Bernardo; 04/132 A.S.D. Arco Bussero. TRENTO 05/005 A.S.D. Kappa Kosmos Rovereto; 05/006 A.S.D. Arcieri Virus; 05/007 A.S.D. Compagnia Arc. Tridentini; 05/008 A.S.D. Arcieri Altopiano Pinè; 05/017 A.S.D. Arcieri Valli di Non e di Sole. VENETO 06/002 A.S.D. Arc.Mestrini Conte di Carmagnola; 06/006 A.S.D. Arcieri del Piave; 06/010 A.S.D. Arcieri Ciliensi; 06/019 A.S.D. Arcieri del Brenta; 06/041 A.S.D. Arcieri Marco Polo; 06/047 A.S.D. Archery Club Montebelluna; 06/049 A.S.D. Arcieri Sambonifacesi; 06/059 A.S.D. Arcieri del Cangrande; 06/068 P.R.M. Arcieri Marano A.S.D.; 06/077 A.S.D. Arcieri Rio. FRIULI VENEZIA GIULIA 07/003 A.S.D. Compagnia Arcieri Udine; 07/009 A.S.D.Compagnia Arcieri Cormons; 07/022 A.S.D. Arco Club Monfalcone. EMILIA ROMAGNA 08/034 A.S.D. Arcieri del Torrente; 08/042 A.S.D. Arcieri dell’Ortica; 08/056 A.S.D. Polisportiva Zola; 08/067 A.S.D.

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Arcieri del Basso Reno; 08/078 A.S.D.Castenaso Archery Team; 08/082 A.S.D. Comp. Arcieri La Meridiana. TOSCANA 09/001 1ª C.A.Città d Firenze “U.di Toscana” A.S.D.; 09/043 A.S.D. Arcieri Cascinesi; 09/056 A.S.D. Arcieri Poggibonsi; 09/072 A.S.D. Arco e Sport Belluria. MARCHE 10/031 A.S.D. Arcieri del Medio Chienti. UMBRIA 11/027 A.S.D. Arcieri Città di Terni. LAZIO 12/010 A.S.D. Arcieri Castelli Romani. ABRUZZO 13/030 S.S.D. Arcieri Arcobaleno. MOLISE 14/006 A.S.D. Pegasus; 14/015 A.S.D. Arcieri del Molise. CAMPANIA 15/027 A.S.D. Arcieri Normanni Aversa; 15/051 A.S.D. Arcieri Primavera; 15/064 A.S.D. Arcieri Arechi Salerno; 15/070 A.S.D. Arcieria Partenopea; 15/078 A.S.D. Arcieri Campani Capua; 15/089 A.S.D. Arcieria Jeanne D’Arc; 15/091 A.S.D. Arco Club Capri. PUGLIA 16/028 A.S.D. Arcieri dello Jonio; 16/031 A.S.D. Archery Team Barletta; 16/075 A.S.D. Compagnia Arcieri d’Arneo. SICILIA 19/012 A.S.D. Comp. Arcieri Iblea Ragusa; 19/098 A.S.D. Freccia di Fuoco. SARDEGNA 20/009 A.S.D. Arcieri Torres Sassari; 20/010 A.S.D. Arcieri Uras.

ADDIO ROCCO RECCIA Dopo molti anni al servizio del tiro con l'arco, prima come attento osservatore dei fenomeni organizzativi legati alle competizioni sportive e poi come arbitro, ha lasciato la vita terrena Rocco Reccia. Aldilà del ricordo personale che ognuno di noi porta con sé, Rocco lascia in tutti noi un vuoto incolmabile; singolari e per certi versi straordinarie sono state la sua allegria contagiosa e la sua disponibilità verso tutti. Ciao Rocco.

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CAMPIONATI ITALIANI TARGA Barletta (Ba), 18/21 settembre 2008 ARCO OLIMPICO SENIORES MASCHILE 639 1 Tonelli Amedeo (Kappa Kosmos Rovereto) 2 Frangilli Michele (Compagnia Arcieri Monica) 622 3 Nespoli Mauro (A.G.M.) 607 4 Vernocchi Ivan (Arcieri Città Di Rimini) 603; 5 Dalla Zanna Emanuele (Arcieri Del Piave) 603; 6 Mazza Gabriele (Castenaso A.T.) 599; 7 Fubiani Paolino (Arcieri Di Rotaio) 597; 8 Moccia Tommaso (Arcieri Del Vecchio Castello) 594; 9 Tacca Davide (Arcieri Del Piave) 590; 10 Panosetti Mario (Arco Sport Roma) 587; 11 Nanni Massimo (Castenaso A.T.) 587; 12 Fissore Matteo (Arclub Fossano) 585; 13 Palmioli Giuliano (Arcieri Medio Chienti) 584; 14 Paris Tito (G.S. Fiamme Azzurre) 583; 15 Alberini Emanuele (Arcieri Fonte Meravigliosa) 582; 16 Alciati Alberto (Arcieri Astaco) 578; 17 Tessitore Nicola (Arcieri Kéntron Dard) 576; 18 Lodi Pierluigi (Castenaso A.T.) 573; 19 Bonafè Marco (Arcieri Città Della Paglia) 573; 20 Bergamasco Giorgio (Arcieri Cormòns) 571; 21 De Santis Fabio (Cus Roma) 571; 22 Fubiani Marco (Arcieri Di Rotaio) 570; 23 Montigiani Daniele (Kappa Kosmos Rovereto) 569; 24 Galdangelo Stefano (Arcieri Tre Torri) 568; 25 Sandri Leonardo (Arcieri Del Bosco) 568; 26 Quattrocchi Edoardo (Cus Roma) 568; 27 Bennati Jacopo (Arcieri Castiglionesi) 568; 28 Soloperto Paolo (C.A.T.) 567; 29 Basaglia Roberto (Arcieri Gonzaga) 564; 30 Krueger Stefan (Arcieri Delle 5 Torri) 563; 31 Andretta Raffaele (Arcieri Estensi) 562; 32 Marchetti Marco (Arcieri Di Rotaio) 561; 33 Ghiotti Stefano (Arcieri Iuvenilia) 559; 34 Deligant Christian (A.G.M.) 559; 35 Botto Giorgio (Arcieri Delle Alpi) 554; 36 Morgante Enrico (Arcieri Udine) 545; 37 Fogli Francesco (Ar.Co. Monza) 543; 38 Zuffi Aldo (A.G.A.) 542; 39 Masini Federico (Arcieri Felsinei) 542; 40 Asciore Gennaro (Arcieri Bondeno) 535; 41 Zagami Alberto (Arco Club Catania) 533; 42 Brusa Marco (Castenaso A.T.) 526; 43 Ferrario Roberto (Sentiero Selvaggio) 418. SENIORES FEMMINILE 1 Tomasi Jessica (Arcieri Altopiano Pinè) 613 2 Tonetta Elena (Kappa Kosmos Rovereto) 597 3 Lionetti Pia Carmen Maria (Arcieri Del Sud) 591 4 Ioriatti Cristina (Kappa Kosmos Rovereto) 578; 5 Frangilli Carla (Compagnia Arcieri Monica) 566; 6 Botto Anna (Arcieri Delle Alpi) 566; 7 Romoli Marina (Arcieri Torrevecchia) 560; 8 Franchini Irene (G.S. Fiamme Azzurre) 559; 9 Tikhomirova Tatyana (Arcieri Novegro) 556; 10 Sartori Guendalina (Arcieri Padovani) 553; 11 Calloni Ilaria (Compagnia Arcieri Monica) 552; 12 La Bruna Alessandra (Toxon Club) 545; 13 Secchi Tamara (Arco Sport Roma) 545; 14 Matteucci Silvia (Arcieri Di Rotaio) 536; 15 Semeraro Emilia (Arcieri Dell’Orsa Maggiore) 536; 16 Melchionna Giusj (Arcieria Partenopea) 533; 17 Franceschelli Stefania (Castenaso A.T.) 527; 18 Bazzan Catia (Arcieri Città Della Paglia) 526; 19 Patriarca Fabiana (Arcieri Celti) 521; 20 Ermetes Alessandra (Arcieri Padovani) 513; 21 De Cecchi Rossella (Arcieri Padovani) 507; 22 Fedrizzi Francesca (Kappa Kosmos Rovereto) 506; 23 Arduini Daniela (Z.A.C.) 505; 24 De Nardin Elis (Arcieri Del Piave) 505; 25 Bacchiega Monica (Arcieri Delle Alpi) 503; 26 Rech Lorena (Compagnia Arcieri Monica) 500; 27 Carnevali Alessandra (Castenaso A.T.) 500; 28 Branchi Roberta (Arcieri San Bernardo) 495; 29 Mento Simona (Toxon Club) 464; 30 Mijno Elisabetta (Arcieri Delle Alpi) 457; 31 Di Pasquale Carla (Castenaso A.T.) 451; 32 Sacchi Giulia (Arcieri Castelli Romani) 427; 33 Boni Serena (Kappa Kosmos Rovereto) 418; 34 Cavallini Patrizia (Sentiero Selvaggio) 406. MASTER MASCHILE 1 Tramontozzi Claudio (Arcieri Arcadia) 616 2 Bertolini Alvise (Arcieri Altopiano Pinè) 604 3 Panico Federico (Arcieri Città Della Paglia) 588 4 Fabi Franco (Arcieri Arcoroma) 587; 5 Zaccagnini Tonino (Arcieri Torrevecchia) 585; 6 Marra Mario (Arcieri Campani Capua) 584; 7 De Agazio Ugo (Augusta Praetoria) 581; 8 Toso Graziano (Arcieri Delle Alpi) 576; 9 Borraccia Salvatore (Arcieri Cormòns) 571; 10 Proietti Massimo (Gruppo Arcieri Cosmos) 568; 11 Sandri Giovanni (Arcieri Del Bosco) 568; 12 Maresca Alfredo (Arcieri Cata-

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nia) 567; 13 Severi Oreste (XL Archery Team – Castellana) 556; 14 Pinzani Piero (Arcieri Ugo Di Toscana) 535; 15 Bisacchi Sergio (Arcieri Solese) 522; 16 Trillini Leonardo (Arcieri Di Assisi) 492; 17 Lorenzetto Francesco (Arcieri Solese) 490. MASTER FEMMINILE 1 Granata Giuliana (Il Sagittario - Dlf Roma) 498 2 Vessi Simonetta (Arcieri Fonte Meravigliosa) 487 3 Pierini Silvana (Assta Senigallia) 466 4 Sacchet Valeria (Arcieri Del Piave) 461; 5 Giulietti Luciana (Arcieri Torrevecchia) 456; 6 Carnielli Anna (Arcieri Udine) 421; 7 Battista Loredana (Arcieri Castelli Romani) 376; 8 Polastri Annunciata (A.G.M.) 333. JUNIORES MASCHILE 1 Mandia Massimiliano (Arcieri Arechi Salerno) 627 2 Melotto Luca (Sentiero Selvaggio) 619 3 Giori Lorenzo (Kappa Kosmos Rovereto) 615 4 Demeo Federico (Arcieri Lucani Potenza) 591; 5 Caruso Paolo (Arcieri Torrevecchia) 581; 6 Anzolin Andrea (Arcieri Marano) 580; 7 Corbetta Riccardo (Arcieri Iuvenilia) 576; 8 Saulino Alessio (Arcieri Normanni Aversa) 573; 9 Moretti Federico (A.G.M.) 572; 10 Sanna Massimo (Arcieri Celti) 571; 11 Marcon Alessandro (Arcieri Celti) 559; 12 Duranti Mattia (M.A.Sf.) 551; 13 Moriconi Giulio (Arcieri Tifernum) 549; 14 Spelgatti Nicol (Arcieri Castelli Romani) 535; 15 Stefenelli Luca (Kappa Kosmos Rovereto) 507; 16 Mendola Riccardo (Arcieri Astaco) 492. JUNIORES FEMMINILE 1 Rolle Stefania (Arcieri Iuvenilia) 566 2 Violi Sara (Arcieri Sarzana) 548 3 Morabito Elena (Arcieri Iuvenilia) 513 4 Scommegna Sabrina (Archery Team Barletta) 503; 5 Nanut Marta (Arcieri Marano) 498; 6 Carta Andreamartina (Arcieri Alpignano) 489; 7 Chiarilli Alessandra (Arcieri Arcobaleno) 487; 8 Sassi Adele (Kappa Kosmos Rovereto) 472; 9 Trapani Gloria (Sentiero Selvaggio) 467; 10 Rovelli Elisabetta (Arcieri Tre Torri) 435. ALLIEVI MASCHILE 1 Maran Luca (Compagnia Arcieri Monica) 1.324 2 Pianesi Lorenzo (Arcieri Delle 5 Torri) 1.302 3 Picchio Luca (Arcieri Città Della Paglia) 1.299 4 Paoletta Matteo (Arcieri Solese) 1.297; 5 Morello Marco (Arcieri Iuvenilia) 1.252; 6 Merlino Michele (Arcieri Udine) 1.250; 7 Comparelli Carlo (Arco Club San Nicandro) 1.245; 8 Dattoli Mario (Arco Club San Nicandro) 1.237; 9 Ferrarini Nelson (Arcieri La Meridiana) 1.235; 10 Consiglio Fabio (Arcieri Mediterranei) 1.221; 11 Mancione Luca (Every Archery) 1.217; 12 Lezzi Alberto (Arcieri Valle Della Cupa) 1.216; 13 Rossato Andrea (Us San Marco Stigliano) 1.212; 14 Quarino Michele (Arcieri Udine) 1.210; 15 Verga Francesco (Arcieri Ancona) 1.206; 16 Beggiora Simone (Us San Marco Stigliano) 1.205; 17 Messina Vincenzo (Arcieri Normanni Aversa) 1.204; 18 Paccani Dario (Compagnia Arcieri Monica) 1.196; 19 Taravella Federico (Compagnia Arcieri Monica) 1.195; 20 Cazzaniga Giorgio (Arcieri Varese) 1.195; 21 Beggiato Matteo (Sentiero Selvaggio) 1.191; 22 Bennici Fabrizio (Arcieri Udine) 1.187; 23 Donfrancesco Guido (Latina Archery Team) 1.176; 24 Maresca Alessandro (Arcieri Catania) 1.173; 25 Marra Giovanni (Arcieri Campani Capua) 1.172; 26 Losi Gianmaria (Arcieri Borghetto) 1.165; 27 Fioroli Alberto (Arcieri Varese) 1.162; 28 Benotto Matteo (Arcieri Astaco) 1.151; 29 Calì Marco (Arcieri Udine) 1.150; 30 Rizzo Alessandro (Arcieri Iuvenilia) 1.140; 31 Rebecchi Filippo (Arcieri Duca Obizzo III D’Este) 1.137; 32 Fici Aldo (Arcieri Del Sole) 1.137; 33 Saviola Luca (Arcieri Kappa Kosmos Rovereto) 1.117; 34 Milani Luca (Arcieri Del Sole) 1.086; 35 Fagherazzi Andrea (Arcieri Del Piave) 980.

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ALLIEVI FEMMINILE 1 Filippi Gloria (Kappa Kosmos Rovereto) 1.310 2 Mandia Claudia (Arcieri Arechi Salerno) 1.295 3 Agamennoni Annalisa (Arcieri Medio Chienti) 1.274 4 Di Lorenzo Paola (Arcieri Tre Torri) 1.272; 5 Miria Gaia Cristiana (Arcieri Catania) 1.272; 6 Gobbi Silvia (Arcieri Virus) 1.271; 7 Grillo Deborah (Arcieri Codroipo) 1.269; 8 Padovan Arianna (Arcieri Del Sole) 1.247; 9 Sarti Eleonora (Arcieri Ugo Di Toscana) 1.245; 10 Mastrangelo Alessandra (Arcieri Il Delfino) 1.239; 11 Bajno Francesca (Arcieri Astarco) 1.237; 12 Begliomini Serena (Frecce Pisane) 1.235; 13 Matino Gabriella (Arcieri D’Arneo) 1.205; 14 Carandente Roberta (Arcieria Partenopea) 1.165; 15 Spadafora Giulia (Cus Roma) 1.163; 16 Carlini Lara (Arcieri Rio) 1.155; 17 Cannaò Tamara (Toxon Club) 1.094; 18 Nicchi Elena (Arcieri Astarco) 1.074; 19 Sfregola Maria Cristina (Archery Team Barletta) 1.047; 20 Antonelli Flavia (Arcieri Livornesi) 1.033; 21 Fagherazzi Sara (Arcieri Del Piave) 1.020. RAGAZZI MASCHILE 1 Vieceli Mattia (Sentiero Selvaggio) 1.385 2 Spinatelli Edoardo (Maremmana Arcieri) 1.347 3 Cavallar Samuel (Arcieri Valli Di Non e Di Sole) 1.346 4 Pasqualucci David (Tempio Di Diana) 1.344; 5 Artico Andrea (Arcieri Del Roccolo) 1.337; 6 Brusa Andrea (Castenaso A.T.) 1.336; 7 Maran Andrea (Compagnia Arcieri Monica) 1.335; 8 Lombardi Matteo (Arcieri Di Rotaio) 1.325; 9 Magrini Emanuele (Arcieri Ugo Di Toscana) 1.323; 10 Fratello Manuel (Castenaso A.T.) 1.319; 11 Caiaffa Mauro (Arcieri Valle Della Cupa) 1.300; 12 Grandi Matteo (Arcieri Bresciani) 1.295; 13 Orrù Simone (Kappa Kosmos Rovereto) 1.294; 14 Mattiello Mario (Arcieri Normanni Aversa) 1.285; 15 Speranza Giovanni (Arcieri Mediterranei) 1.284; 16 Prezzi Yuri (Castenaso A.T.) 1.284; 17 Prenassi Paolo (Arcieri Udine) 1.279; 18 Gatti Tommaso (Arcieri Ugo Di Toscana) 1.278; 19 Lo Re Mattia (Arcieri Ugo Di Toscana) 1.269; 20 Medici Gioele (Castenaso A.T.) 1.268; 21 Digregorio Salvatore (Arcieri Mediterranei) 1.268; 22 Mele Alessandro (Arcieri Del Torrazzo) 1.268; 23 Tomatis Alessandro (Castenaso A.T.) 1.267; 24 Gioberti Luca (Arcieri Delle Alpi) 1.267; 25 Rocchi Giulio (Arcieri Torrevecchia) 1.262; 26 Sarti Leonardo (Arcieri Ugo Di Toscana) 1.246; 27 Tofanari Samuele (Arcieri Ugo Di Toscana) 1.246; 28 De Giorgi Andrea (Arcieri Liberi) 1.235; 29 Arzani Matteo (Arcieri Dlf Alessandria) 1.218; 30 Maresca Paolo (Arcieri Catania) 1.179; 31 Marotto Sebastiano (Arcieri Del Piave) 1.165; 32 Vitagliano Andrea (Arcieri Lucani Potenza) 1.103; 33 Cardo Davide (Arcieri Alpignano) 1.064. RAGAZZI FEMMINILE 1 Dalpiaz Silvia (Arcieri Valli Di Non e Di Sole) 1.329 2 Grattoni Marta (Arcieri Cormòns) 1.319 3 Scursatone Elena (Sentiero Selvaggio) 1.319 4 Boari Lucilla (Arcieri Gonzaga) 1.310; 5 Lorenzoni Ilaria (Arcieri Valli Di Non e Di Sole) 1.303; 6 D’Adamo Claudia (Sentiero Selvaggio) 1.300; 7 Lattanzio Rosanna (Arcieri Del Sud) 1.299; 8 Domenici Federica (Arcieri Di Rotaio) 1.293; 9 Bonetti Francesca (Cus Roma) 1.288; 10 Stianti Sara (Arcieri Ugo Di Toscana) 1.284; 11 Saulino Danila (Arcieri Normanni Aversa) 1.241; 12 Spessot Giulia (Arcieri Cormòns) 1.239; 13 Coppo Giulia (Arcieri Delle Alpi) 1.239; 14 Quatrini Ramona (Arco Club Tarkna 1989) 1.237; 15 Saija Elisabetta (Arcieri Cormòns) 1.236; 16 Agamennoni Alessandra (Arcieri Medio Chienti) 1.226; 17 Romano Chiara (Arcieri Del Vecchio Castello) 1.223; 18 Baldelli Laura (U.S. Braccio Fortebraccio) 1.203; 19 Spreafichi Maria (Arcieri Padovani) 1.187.

TITOLI A SQUADRE SENIORES MASCHILE 1 Kappa Kosmos Rovereto (Tonelli, Gobbi, Montigiani) 1.812 2 Castenaso A.T. (Mazza, Nanni, Lodi) 1.759 3 Arcieri Città Di Rimini (Vernocchi, Luponetti, Barbiani) 1.739 4 A.G.M. (Nespoli, Guttuso, Deligant) 1.728; 5 Arcieri Di Rotaio (Fubiani P., Fubiani M., Marchetti) 1.728; 6 Arcieri Del Piave (Dalla Zanna, Tacca, Case) 1.718; 7 Cus Roma (De Santis, Quattrocchi, Mercurio) 1.654; 8 Arcieri Città Della Paglia (Bonafè, Guagni, Milan) 1.650; 9 Arcieri Delle Alpi (Botto, Lucarelli, Amendolia) 1.643;

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SENIORES FEMMINILE 1 Kappa Kosmos Rovereto (Tonetta, Ioriatti, Fedrizzi) 1.681 2 Compagnia Arcieri Monica (Frangilli, Calloni, Rech) 1.618 3 Arcieri Di Rotaio (Chelini, Matteucci, Marchetti) 1.591 4 Arcieri Padovani (Sartori, Ermetes, De Cecchi) 1.573; 5 Arcieri Delle Alpi (Botto, Bacchiega, Mijno) 1.526; 6 Castenaso A.T. (Franceschelli, Carnevali, Di Pasquale) 1.478; 7 Toxon Club (La Bruna, Mento, Giacobbe) 1.445; 8 Arcieri Torrevecchia (Romoli, Girolami, Temperini) 1.430; 9 Arcieri Campani Capua (Salzillo, Lerro, Nardone ) 1.323. MASTER MASCHILE 1 Arcieri Torrevecchia (Zaccagnini, Arcidiacono, Picciarella) 1.613 2 Arcieri Città Della Paglia (Panico, Scotti, Goi) 1.608 3 Arcieri La Meridiana (Ferrarini, Begnardi, Bernardelli) 1.600 4 Arcieri Ugo Di Toscana (Bartoli, Pinzani, Benvenuti) 1.589; 5 Arcieri Delle Alpi (Toso, Monaco, Silvestro) 1.562; 6 Arcieri Solese (Bisacchi, Lorenzetto, Pick) 1.486. MASTER FEMMINILE 1 Arcieri Castelli Romani (Gramiccia, Battista, Caruffo) 2 A.G.M. (Polastri, Marella, Brusotti)

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JUNIORES MASCHILE 1 Arcieri Celti (Sanna, Marcon, Tosolini) 1.641 2 Kappa Kosmos Rovereto (Giori, Stefenelli, Gatti) 1.619 3 Arcieri Marano (Anzolin, Cavedon, Carretta) 1.532 4 Arcieri Iuvenilia (Corbetta, Craciun, Bellizzi) 1.434; 5 Arcieri Varese (Pasupathipillai, Celentano, Damiani) 1.431; 6 Arcieri Tre Torri (Falaschi, Bissa, Avis) 1.362. JUNIORES FEMMINILE 1 Arcieri Iuvenilia (Rolle, Morabito, Dominici) 1.540 2 Arcieri Marano (Marchesini, Nanut, Zambon) 1.397 3 Kappa Kosmos Rovereto (Sassi, Simoncelli, Frigerio) 1.387 4 Archery Team Barletta (Scommegna, Filannino, Dipalo) 1.278; 5 Arcieri Tre Torri (Consonni, Rovelli, Maran) 1.273; 6 Arcieri Città Di Terni (Francesconi, Moretti, Di Filippo) 1.170.

ARCO COMPOUND SENIORES MASCHILE 1 Pagni Sergio (Arcieri Città Di Pescia) 692 2 Capovilla Claudio (Arcieri Pusteresi) 683 3 Tosco Antonio (Arcieri Alpignano) 681 4 Bauro Daniele (Pol. Dilett. Genius) 675; 5 Lodetti Alessandro (Arcieri Castiglione Olona) 673; 6 Girardi Fabio (Arcieri Del Cangrande) 673; 7 Magni Alessandro (Arcieri Kappa Kosmos Rovereto) 669; 7 Mazzi Stefano (Arcieri Alpignano) 669; 9 Palumbo Michele (Pama Archery Milazzo) 669; 10 Leotta Andrea (Arcieri Solese) 669; 11 Pompeo Antonio (Compagnia D’Archi) 668; 12 Bellardita Carlo (Pol. Dilett. Genius) 667; 13 Natalizio Sandro (Arcieri Orione) 667; 14 Peruzzini Franz (Arcieri Medio Chienti) 665; 15 Botto Giorgio (Arcieri Delle Alpi) 663; 16 Pettenazzo Federico (Arcieri Padovani) 663; 17 Boccali Herian (Arcieri Città Di Pescia) 661; 18 Palandri Valerio (Arcieri Livornesi) 660; 19 Paloni Maurizio (Arcieri Torrevecchia) 659; 20 Di Michele Luigi (Arcieri Clarascum) 658; 21 Plebani Marco (Arcieri Lariani) 658; 22 Careggio Mattia (Arcieri Iuvenilia) 657; 23 Slaviero Claudio (Arcieri Alpignano) 657; 24 Venturelli Alberto (Ki Oshi) 657; 25 Bonelli Giovanni (Arcieri Il Titano) 655; 26 Monticelli Luca Gino Mario (Arcieri Novero) 650; 27 Bovini Maurizio (Arcieri Villa Banfi) 649; 28 Bertagnoli Davide (Arcieri Del Cangrande) 649; 29 Benedini Fabio (Arcieri Franciacorta) 649; 30 Cristalli Davide (Arcieri Città Di Pescia) 648; 31 Matteucci Maurizio (Arcieri Di Rotaio) 647; 32 Giardina Dario (Castenaso A.T.) 647; 33 Bassi Andrea (Arcieri Faentini) 643; 34 Prestifilippo Mario (Arcieri Del Cangrande) 643; 35 Campea Roberto (Il Sagittario - Dlf Roma) 642; 36 Bazzarello Daniele (Arcieri Delle Alpi) 641; 37 Matteucci Arturo (Arcieri Di Rotaio) 641; 38 Milani Giuseppe (Arcieri Del Cangrande) 641; 39 Bovini Mauro (Arcieri Villa Banfi) 640; 40 Chinotti Danilo (Arcieri Delle Alpi) 639; 41 Zavoli Giuseppe (Arcieri Il Titano) 636; 42 Tulipano Alessandro (Arcieri Normanni Aversa) 635; 43 Frigerio Stefano (Ar.Co. Monza) 634; 44 Penna Filippo (Arcieri Novegro) 626; 45 Saleri Francesco (Arcieri Franciacorta) 619.

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SENIORES FEMMINILE 1 Salvi Eugenia (Kappa Kosmos Rovereto) 673 2 Longo Laura (Decumanus Maximus) 672 3 Peracino Francesca (Arcieri Delle Alpi) 650 4 Telani Roberta (Arcieri Orione) 647; 5 Chiti Sarah (Ssv Brixen Amateursportverein) 642; 6 Caffara Romina (Kappa Kosmos Rovereto) 638; 7 Stoppele Sabrina (Arcieri Scaligeri) 629; 8 Schintu Sabrina (Arco Club Tarkna 1989) 628; 9 Pierugia Monica (Arcieri Città Della Paglia) 627; 10 Franchini Irene (G.S. Fiamme Azzurre) 626; 11 Montagnoni Maria Stefania (Arco Club Tarkna 1989) 625; 12 Travierso Giorgia (Aquarium Team) 622; 13 Foglio Alessia (Kappa Kosmos Rovereto) 616; 14 Motta Mariaraffaella (Arcieri Della Martesana) 610; 15 Gaudioso Silvia (Ki Oshi) 607; 16 Fiori Carla (Arcieri Fonte Meravigliosa) 605; 17 De Leonardis Laura Francesca (A.G.M.) 605; 18 Ingham Emily (Arco Club Bolzano Vicentino) 573; 19 Crespi Elena (Polisportiva Bernareggese) 566; 20 D’Agostino Katia (Arcieri Delle Alpi) 556; 21 Gustinucci Cristina (Arcieri Di Rotaio) 554. MASTER MASCHILE 1 Celi Giuseppe (Decumanus Maximus) 661 2 Ternavasio Flavio (Arcieri Alpignano) 660 3 Stafforini Ottavio (Cus Pavia) 658 4 Boni Roberto (Kappa Kosmos Rovereto) 658; 5 Ticci Fabio (Arcieri G.L. D’Appiano) 654; 6 Coppa Claudio (Arcieri Delle Alpi) 653; 7 Canestrini Moreno (Quarry) 651; 8 Lauria Raffaele (Polisportiva Bernareggese) 647; 9 Del Nista Paolo (Arcieri Livornesi) 647; 10 Mulliri Dario (Arcieri Pusteresi) 646; 11 Forneris Vittorio (Arcieri Del Cangrande) 643; 12 Salimbeni Ezio (Arcieri Delle Alpi) 643; 13 Lorenzi Renzo (Arcieri Del Cangrande) 636; 14 Tabaglio Guido (Kappa Kosmos Rovereto) 633; 15 Testi Gianfranco (Arcieri Della Chimera) 630; 16 Maldotti Werther (Castenaso A.T.) 628; 17 Beccari Franco (Kappa Kosmos Rovereto) 627; 18 Faenzi Francesco (Arcieri Torrevecchia) 625. MASTER FEMMINILE 1 Sacchet Valeria (Arcieri Del Piave) 641 2 Troncone Rita (Arcieri Normanni Aversa) 638 3 Goggioli Anna Maria (Castenaso A.T.) 624 4 Atorino Assunta (Decumanus Maximus) 617; 5 Tikka Sirkka (Arcieri Delle Alpi) 614; 6 Fontana Iosè (Kappa Kosmos Rovereto) 608; 7 Ballarin Antonella (Arcieri Del Leon) 589. JUNIORES MASCHILE 1 Nava Fabio (Arcieri Della Martesana) 667 2 Fanti Luca (Sentiero Selvaggio) 665 3 Polidori Jacopo (Arcieri Torrevecchia) 659 4 Sangiorgi Damian (Arco Club Catania) 645; 5 Benetti Andrea (Arcieri Padovani) 639; 6 Pavanello Riccardo (Arcieri Del Sole) 639; 7 Malia Dario (Arcieri Normanni Aversa) 629; 8 Criscuolo Daniel (Arcieri Conte Carmagnola) 615; 9 Bona Gabriele (Aga) 604; 10 Vincenzi Fabio (Arcieri Duca Obizzo III D’Este) 601; 11 Minisi Simone (Aga) 598; 12 Bellizzi Filippo (Arcieri Iuvenilia) 591. JUNIORES FEMMINILE 1 Anastasio Anastasia (Arco Club Tarkna 1989) 646 2 Frandi Jasmil (Arcieri Sarzana) 622 3 Petrella Chiara (Arcieri Il Falco) 609 4 Boggiatto Debora (Arcieri Alpignano) 601; 5 Monticone Giulia (Arcieri Iuvenilia) 561; 6 Spera Alessia (Archery Team Barletta) 508. ALLIEVI MASCHILE 1 Baselli Loris (Gruppo Arcieri Maniaco) 1.365 2 Di Benedetto Luca (Arcieri Campani Capua) 1.360 3 Zoccatelli Marco (Arcieri Del Cangrande) 1.321 4 Lo Cicero Livio (Aga) 1.317; 5 Palandri Jacopo (Arcieri Livornesi) 1.261; 6 Fusco Salvatore (Arcieri Del Vecchio Castello) 1.258; 7 Lombardi Francescopaolo (Arcieri Normanni Aversa) 1.191.

36

arcieri

ALLIEVI FEMMINILE 1 Cavalleri Giulia (A.G.M.) 2 Frasson Sara (Arcieri Treviso) 3 Landi Elisabetta (Arcieri Di Rotaio) 4 Rainaldi Gabriella (Sulmonarcieri) 1.201.

1.377 1.304 1.255

RAGAZZI MASCHILE 1 Pardini Leonardo (Arcieri Di Rotaio) 2 Frassati Lorenzo (Arcieri Prealpi Biellesi) 3 Spessot Alessandro (Arcieri Cormòns) 4 Bonatti Amedeo Franco (Arcieri Sarzana) 1.100.

1.393 1.354 1.277

TITOLI A SQUADRE SENIORES MASCHILE 1 Arcieri Alpignano (Tosco, Mazzi, Slaviero) 2.007 2 Arcieri Città Di Pescia (Pagni, Boccali, Cristalli) 2.001 3 Pol. Dilett. Genius (Bauro, Bellardita, Caravello) 1.967 4 Arcieri Del Cangrande (Girardi, Bertagnoli, Prestifilippo) 1.965; 5 Arcieri Torrevecchia (Paloni, Berti, Morgia) 1.945; 6 Arcieri Delle Alpi (Botto, Bazzarello, Chinotti) 1.943; 7 Arcieri Pusteresi (Capovilla, Putzer, Da Col) 1.928; 8 Arcieri Novegro (Monticelli, Cristofaro, Penna) 1.907; 9 Castenaso A.T. (Giardina, Tedeschi, Musolesi) 1.899. SENIORES FEMMINILE 1 Arcieri Kappa Kosmos Rovereto (Salvi, Zaffara, Foglio) 2 Arcieri Delle Alpi (Peracino, Medico, D’Agostino) 3 Arco Club Tarkna 1989 (Schintu, Montagnoni, Carboni)

1.927 1.803 1.798

MASTER MASCHILE 1 Arcieri Alpignano (Ternavasio, Minari, Paciello) 1.926 2 Arcieri Delle Alpi (Coppa, Salimbeni, Pasino) 1.923 3 Kappa Kosmos Rovereto (Boni, Tanaglio, Beccari) 1.918 4 Il Sagittario - Dlf Roma (Spanò, Belli, Sellaroli) 1.896; 5 Arcieri Del Cangrande (Forneris, Lorenzi, Zordan) 1.866; 6 Arcieri Duca Obizzo III D’Este (Bergonzini, Veronesi, Guglielmino) 1.864; 7 Arcieri Torrevecchia (Faenzi, Caruso, Tiberi) 1.861. JUNIORES MASCHILE 1 Aga (Bona, Minisi, Georgoudis) 2 Arcieri Dell’Ortica (Roversi, Allari, Bartoli)

1.779 1.281

TITOLI ASSOLUTI ARCO OLIMPICO MASCHILE 1 Mandia Massimiliano (Arcieri Arechi Salerno) 2 Tonelli Amedeo (Kappa Kosmos Rovereto) 3 Melotto Luca (Sentiero Selvaggio) 4 Giori Lorenzo (Kappa Kosmos Rovereto) 5 Nespoli Mauro (A.G.M.) 6 Tramontozzi Claudio (Arcieri Arcadia) 7 Moccia Tommaso (Arcieri del Vecchio Castello) 8 Bertolini Alvise (Arcieri Altopiano Pinè) 9 Frangilli Michele (Compagnia Arcieri Monica) 10 Tacca Davide (Arcieri del Piave) 11 Dalla Zanna Emanuele (Arcieri del Piave) 11 Maran Luca (Compagnia Arcieri Monica) 13 Mazza Gabriele (Castenaso A.T.) 13 Demeo Federico (Arcieri Lucani Potenza) 15 Fubiani Paolino (Arcieri di Rotaio) 16 Vernocchi Ivan (Arcieri Città di Rimini)

Qual. 627 639 619 615 607 616 594 604 622 590 603 600 599 591 597 603

1/8 107 107 105 100 109 103 107 99 101 99 98 98 97 97 94 93

1/4 116 10 108 105 109 108 104 102

S.F. 113 114 112 109

Fin. 115 105 113 107

settembre - ottobre 2008

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FEMMINILE 1 Lionetti Pia Carmen Maria (Arcieri del Sud) 2 Rolle Stefania (Arcieri Iuvenilia) 3 Tonetta Elena (Kappa Kosmos Rovereto) 4 Filippi Gloria (Kappa Kosmos Rovereto) 5 Frangilli Carla (Compagnia Arcieri Monica) 6 Tomasi Jessica (Arcieri Altopiano Pinè) 7 Botto Anna (Arcieri delle Alpi) 8 Ioriatti Cristina (Kappa Kosmos Rovereto) 9 Romoli Marina (Arcieri Torrevecchia) 10 Franchini Irene (G.S. Fiamme Azzurre) 11 La Bruna Alessandra (Toxon Club) 12 Sartori Guendalina (Arcieri Padovani) 12 Calloni Ilaria (Compagnia Arcieri Monica) 14 Secchi Tamara (Arco Sport Roma) 15 Violi Sara (Arcieri Sarzana) 16 Tikhomirova Tatyana (Arcieri Novegro)

Qual. 591 566 597 580 566 613 566 578 560 559 545 553 552 545 548 556

1/8 96 97 101 96 94 99 96 97 95 93 92 88 88 85 84 78

1/4 109 102 100 109 105 100 94 90

S.F. 100 106 98 90

Fin. 107 92 98 96

Qual. 675 669 669 681 692 673 667 665 668 667 683 669 669 673 667 665

1/8 110 112 112 113 102 113 116 112 113 112 110 110 110 108 104 102

1/4 113 112 114 113 113 112 111 106

S.F. 110 110 105 107

Fin. 115 114 111 108

ARCO COMPOUND MASCHILE 1 Bauro Daniele (Pol. Dilett. Genius) 2 Magni Alessandro (Kappa Kosmos Rovereto) 3 Palumbo Michele (PAMA Archery Milazzo) 4 Tosco Antonio (Arcieri Alpignano) 5 Pagni Sergio (Arcieri Città di Pescia) 6 Girardi Fabio (Arcieri del Cangrande) 7 Nava Fabio (Arcieri della Martesana) 8 Fanti Luca (Sentiero Selvaggio) 9 Pompeo Antonio (Compagnia d’Archi) 10 Natalizio Sandro (Arcieri Orione) 11 Capovilla Claudio (Arcieri Pusteresi) 11 Mazzi Stefano (Arcieri Alpignano) 11 Leotta Andrea (Arcieri Solese) 14 Lodetti Alessandro (Arcieri Castiglione Olona) 15 Bellardita Carlo (Pol. Dilett. Genius) 16 Peruzzini Franz (Arcieri Medio Chienti)

settembre - ottobre 2008

i

s

u

Qual. FEMMINILE 1 Salvi Eugenia (Kappa Kosmos Rovereto) 673 2 Chiti Sarah (Brixen Amateursportverein) 642 3 Telani Roberta (Arcieri Orione) 647 4 Cavalleri Giulia (A.G.M.) 659 5 Longo Laura (Decumanus Maximus) 672 6 Caffara Romina (Kappa Kosmos Rovereto) 638 7 Peracino Francesca (Arcieri delle Alpi) 650 8 Stoppele Sabrina (Arcieri Scaligeri) 629 9 Montagnoni Maria Stefania (Arco Club Tarkna 1989) 625 10 Anastasio Anastasia (Arco Club Tarkna 1989) 646 11 Schintu Sabrina (Arco Club Tarkna 1989) 628 11 Franchini Irene (G.S. Fiamme Azzurre) 626 13 Troncone Rita (Arcieri Normanni Aversa) 638 13 Goggioli Anna Maria (Castenaso A.T.) 624 15 Pierugia Monica (Arcieri Città Della Paglia) 627 16 Sacchet Valeria (Arcieri del Piave) 641

l

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1/8 113 108 109 110 111 104 108 110 109 108 106 106 100 100 99 94

a

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i

1/4 117 107 107 106 103 96

S.F. 113 109 110 106

Fin. 115 112 114 111

MASCHILE 1 Kappa Kosmos Rovereto (Tonelli, Giori, Montigiani) 2 Castenaso A.T. (Mazza, Nanni, Lodi) 3 Arcieri Città di Rimini (Vernocchi, Luponetti, Barbiani) 4 A.G.M. (Nespoli, Guttuso, Moretti)

Qual. 1.858 1.759 1.739 1.741

S.F. 214 209 196 198

Fin. 215 207 204 196

FEMMINILE 1 Kappa Kosmos Rovereto (Tonetta, Ioriatti, Fedrizzi) 2 Compagnia Arcieri Monica (Frangilli, Calloni, Rech) 3 Arcieri Padovani (Sartori, Ermetes, De Cecchi) 4 Arcieri di Rotaio (Chelini, Matteucci, Marchetti)

Qual. 1.681 1.618 1.573 1.591

S.F. 204 198 189 183

Fin. 199 196 192 190

MASCHILE 1 Arcieri Città di Pescia (Pagni, Boccali, Cristalli) 2 Arcieri Alpignano (Tosco, Mazzi, Ternavasio) 3 Arcieri Pusteresi (Capovilla, Mulliri, Putzer) 4 Pol. Dilett. Genius (Bauro, Bellardita, Caravello)

Qual. 2.001 2.010 1.973 1.967

S.F. 226 213 221 211

Fin. 223 222 226 223

FEMMINILE 1 Kappa Kosmos Rovereto (Salvi, Caffara, Foglio) 2 Arco Club Tarkna 1989 (Schintu, Montagnoni, Anastasio) 3 Arcieri delle Alpi (Medico, Peracino, Tikka)

Qual. 1.927 1.899 1.861

S.F. 211 -

Fin. 216 213 -

ARCO OLIMPICO SQUADRE

ARCO COMPOUND SQUADRE

arcieri

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CAMPIONATI ITALIANI 3D Massarosa (Lu), 27/28 settembre 2008

LONG BOW

ARCO NUDO

MASCHILE Qual. Elim. S.F. Fin. 1 Pontremolesi Marco (Arcieri Fivizzano) 325 66 23 38 2 Govoni Davide (Arc. Il Guercino) 309 66 26 33 316 64 23 21 3 Martino Fedele (Compagnia d’Archi) 4 Concina Roberto (Arc. Il Falcone) 298 60 15 20 5 Fantozzi Giacomo Luca (Arcieri Città di Pescia) 317 59 6 Gatti Giuseppe (Arc. Villa Serra) 319 58 7 Tosi Alberto (Arc.G.L. D’Appiano) 297 57 8 Colleoni Guido (Compagnia d’Archi) 299 49 9 Palmas Bernardo (Arcieri Della Quercia) 292; 10 Ullio Andrea (Arc. Villa Serra) 291; 11 Macerata Aldo (Arcieri Tigullio) 282; Vicini Davide (Arcieri Tigullio) 282; 13 Malvasio Roberto (Arc. Villa Serra) 282; 14 Avoni Alessandro (Arcieri di Misa) 282; 15 Aldrighetti Claudio (Arcieri delle Alpi) 281; 16 Barducchi Fabrizio (Arcieri Prince Thomas I) 278; 17 Ricco Osvaldo (Arc. Cesano Boscone) 275; 18 Turconi Claudio (Arc. Cesano Boscone) 274; 19 Pancani Massimo (Arcieri del Micco) 272; 20 Cocchi Umberto (Arcieri di Misa) 268; 21 De Rovere Gian Franco (Il Falcone) 264; 22 De Berti Silvano (A.G.M.) 262; 23 Orvieto Raul (Arcieri Tigullio) 260; 24 Erdas Ignazio (Arcieri Della Quercia) 255; 25 Conti Andrea (Arcieri del Micco) 255; 26 D’Angelo Emilio (Arcieri Iuvenilia) 253; 27 Demartis Albino (Arcieri della Quercia) 250; 28 Arca Vincenzo (Arc. Cesano Boscone) 249; 29 Elia Arturo Salvatore (Arcieri Torres Sassari) 244; 30 Paganini Fabio (Arcieri Tigullio) 243; 31 Gaudenti Alessandro (Arcieri Fivizzano) 241; 32 Mulattieri Andrea (Arc.del Torrazzo) 237; 33 Zanotto Giorgio (Arcieri Lodigiani) 237; 34 Miani Alberto (Il Falcone) 234; 35 Furlan Paolo (Il Falcone) 232; 36 De Vonderweid Maurizio (Il Falcone) 231; 37 Maghella Walter (A.S.C.I.P.) 223; 38 Spanu Giuseppe (Arcieri Uras) 222; 39 Botto Giorgio (Arcieri delle Alpi) 222; 40 Piva Flavio (Archery Club Montebelluna) 220; 41 Pellattiero Graziano (Team Archery Venegono) 218; 42 Dei Danilo (Arc. Villa Serra) 217; 43 Ricci Luca (Arcieri Lucca) 217; 44 Muzzi Alfredo (Arcieri Selva Castagnola) 216; 45 Melis Fabrizio (Arcieri Della Quercia) 215; 46 Troiani Ettore (Arc. Romani Fonte Meravigliosa) 209; 47 Bonazzi Benedetto (Arcieri Città di Pescia) 208; 48 Palmieri Paride (Castenaso A.T.) 207; 49 Corni Paolo (Ki Oshi) 206; 50 Giuntini Valerio (Arcieri Fivizzano) 203; 51 Orvieto Ivan (Arc. Villa Serra) 201; 52 Cancedda Stefano (Arcieri Uras) 199; 53 Parrini Gianluca (Frecce Pisane) 197; 54 Romeo Giuseppe (Arcieri Le Rondini) 190; 55 Morassutti Paolo Pietro (Il Falcone) 187; 56 Cocchi Valterino (Muzio Attendolo Sforza) 183; 57 Derudas Bruno Vincenzo (Arcieri Torres Sassari) 176; 58 Pierini Marco (Arcieri Dell’Ortica) 176; 59 Montaruli Jacopo (Arcieri Tigullio) 172; 60 Gariboldi Alberto (Compagnia d’Archi) 166; 61 Bellandi Gregorio (Arcieri Città di Pescia) 160; 62 Bianco Giuseppe (Arcieri Torres Sassari) 122.

MASCHILE Qual. Elim. S.F. Fin. 1 Berti Ferruccio (Arcieri delle Alpi) 376 72 33 38 2 Seimandi Giuseppe (Arcieri delle Alpi) 362 74 36 38 354 70 32 38 3 Basile Giuseppe (Arcieri Città di Pescia) 4 Pastorino Claudio (Arc. Villa Serra) 339 66 28 31 5 Cassiani Sergio Massimo (Arcieri Fivizzano) 347 66 6 Bellotti Daniele (Arcieri Fivizzano) 369 64 7 Babini Vito (Arcieri Faentini) 337 56 8 Genovesi Corrado (G.A.M.) 344 49 9 Pacini Massimiliano (Arcieri Città di Pescia) 335; 10 Bonfiglioli Bruno (Compagnia d’Archi) 335; 11 Corna Giancarlo (Arcieri Uras) 331; 12 Baisero Paolo (A.S.C.I.P.) 330; 13 Robasto Maurizio (Arco Sport Roma) 327; 14 Mazzoni Graziano (Arcieri Città di Pescia) 326; 15 Prette Cesare (Arc.San Bartolomeo) 326; 16 Pisola Simone (Arcieri Uras) 326; 17 Garbini Piero (AGA) 325; 18 Praderi Walter (Pro Desenzano) 323; 19 Prato Corrado (Arcieri delle Alpi) 321; 20 Mariottini Matteo (Arcieri Fivizzano) 320; 21 Vercellino Filippo (Arcieri Torres Sassari) 319; 22 Olivieri Massimo (Arcieri Fivizzano) 319; 22 Parodi Marco (AGA) 319; 24 Simonetti Fabio (Arcieri Lucca) 315; 25 Venturelli Giuliano (Ki Oshi) 312; 26 Trapani Giovanni (Sentiero Selvaggio) 311; 27 Baiada Carlo (Ki Oshi) 310; 28 De Bortoli Rino (Pro Desenzano) 310; 29 Di Camillo Flavio (Arcieri Castello) 309; 30 Ripoli Rinaldo (Arcieri delle Alpi) 305; 31 Gentilucci Mauro (Arcieri Iuvenilia) 304; 32 Del Terra Stefano (G.A.M.) 303; 33 Manodori Galliani Giampiero (Aarc.Matilde di Toscana) 302; 34 Zuddas Antonio (Arcieri Tigullio) 302; 35 Morano Claudio (Arcieri Iuvenilia) 301; 36 De Angelis Umberto (Arcieri Dell’Ortica) 301; 37 Dominici Francesco (Arc. Villa Serra) 299; 38 Tondelli William (Arcieri Dell’Ortica) 298; 39 Fumagalli Vincenzo (Arc.Drago Azzurro) 296; 40 Capelli Marco (Pro Desenzano) 295; 41 Zini Valerio (AGA) 294; 42 Gotelli Roberto (Arc. Villa Serra) 292; 43 Magri Angelo (A.G.M.) 290; 44 Fumarola Saverio (Arcieri Iuvenilia) 288; 45 Parodi Alessandro (AGA) 285; 46 Villani Michele (AGA) 283; 47 Lo Presti Giuseppe (A.S.C.I.P.) 283; 48 Priori Piero (Tempio di Diana) 283; 49 Bellardi Luigi (AGA) 281; 50 Pisano Carlo (Arcieri Torres Sassari) 280; 51 Capalbo Giuseppe (Arc.San Bartolomeo) 276; 52 Beretta Luigi (Compagnia d’Archi) 273; 53 Gregori Maurizio (A.S.C.I.P.) 270; 54 Spingardi Marco (APD Bernareggese) 269; 55 Zanaboni Roberto (Arcieri Lodigiani) 269; 56 Pellas Ennio (Arcieri Della Signoria) 267; 57 Morselli Augusto (AGA) 267; 58 Ciappetta Piero (Arco Sport Roma) 260; 59 Todesco Lino (Arcieri Alpignano) 257; 60 Gualdani Fabrizio (Arc. Villa Serra) 253; 61 Melone Fabio (Arc. Castiglione Olona) 247; 62 Villa Luigi (Compagnia d’Archi) 240; 63 Del Pozzo Franco (A.G.M.) 239; 64 Montorsi Claudio (Arc.del Torrazzo) 237; 65 Solato Antonio (Comp.Arc.del Torrazzo) 216; 66 Prosperini Claudio (Arco Sport Roma) 210; 67 Conti Maurizio (Arcieri Della Signoria) 206; 68 Mangani Paolo (Arcieri del Micco) 204.

FEMMINILE Qual. Elim. S.F. Fin. 1 Bassi Iuana (Arcieri di Misa) 269 51 23 26 2 Barbaro Giulia (Arc. Villa Serra) 281 54 23 21 3 Murgia Simona (Compagnia d’Archi) 214 44 20 18 4 Cavallini Fiorella (Arcieri Sarzana) 203 46 18 15 5 D’angelo Giovanna (Arcieri Iuvenilia) 235 44 6 Sabetta Gabriella (A.S.C.I.P.) 235 41 7 Vianzone Marina (Arc.Pino e Chierese) 198 35 8 Griffini Lucia Maria (Compagnia d’Archi) 216 28 9 Zaniboni Heny Cassia (Arc. Villa Serra) 184; 10 Fabris Livia (Arcieri Orione) 174; 11 Casotti Enrica (Arc.del Torrazzo) 169; 12 Bonato Veneranda (Arcieri delle Alpi) 152; 13 Aranil Soledad (AGA) 143; 14 Frassinetti Franca (Arcieri Argentani) 130; 15 Vagnozzi Desiree (Arcieri Uras) 107.

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arcieri

FEMMINILE Qual. Elim. S.F. Fin. 1 Braida Tania (Arcieri Sarzana) 335 61 25 31 2 Gambetti Debora (Arcieri di Misa) 339 58 33 28 3 Botta Susanna (Arcieri Iuvenilia) 304 57 25 28 4 Albero Lucia (AGA) 316 59 28 26 5 Sercis Maria Rita (Arcieri Uras) 294 54 6 Ricevuto Rosalba (AGA) 316 54 7 Giannini Estera (Arcieri Città di Pescia) 306 46 8 Cappelletti Arianna (Arcieri Città di Pescia) 295 41 9 Craciun Ana Ioana (Arcieri Iuvenilia) 291; 10 Pischedda Giuseppina (Arcieri Castello) 284; 11 Orecchioni Caterina (Arcieri Torres Sassari) 283; 12 Comino Giuliana (Arcieri delle Alpi) 283; 13 Bonini Roberta (Arcieri Orione) 278; 14 Garzarelli Giuseppina (Arc. Villa Serra) 277; 15 Consonni Marianna (Arcieri Tre Torri) 275; 16 Noziglia Cinzia (Arcieri Tigullio) 274; 17 Bignardi Jessica (Arcieri Orione) 274; 18 Caprino Daniela (AGA) 274; 19 Painelli Romana (Arco Sportivo Amelia) 272; 20 Mirelli Clara (APD Bernareggese) 260; 21 Freschi Rossella (Arcieri Fivizzano) 259; 22 Bendinelli Fiorella (Pro Desenzano) 247; 23 Blengio Carla (G.A.M.) 244; 24 Cullino Anna Maria (Arcieri Iuvenilia) 241; 25 Cochetti Anna (APD Bernareggese) 240; 26 Grassi Nadia (A.G.M.) 230; 27 Colangelo

settembre - ottobre 2008

r Maria Samantha (A.G.M.) 230; 28 Baccolini Cristina (Arc.del Torrazzo) 226; 29 Donati Michela (Arco Club Monfalcone) 221; 30 Formenti Paola (Arc.Drago Azzurro) 209; 31 Rainaldi Silvia (Arco Sport Roma) 163; 32 Ferrari Cinzia (Arco Sport Roma) 146; 33 Ferracin Tiziana (Arc. Villa Serra) 103.

ARCO ISTINTIVO MASCHILE Qual. Elim. S.F. Fin. 1 Pittaluga Fabio (Arc. Villa Serra) 348 67 33 36 2 Faletti Giuliano (Arc. Villa Serra) 319 69 29 34 3 Cavanna Massimo (Arc. Villa Serra) 306 64 28 36 4 Irlandini Doriano (Arc. Cesano Boscone) 308 66 26 31 357 62 5 Lazzaroni Enzo (Arc. Villa Serra) 6 Tonioli Valentino (Arcieri di Misa) 305 59 7 Lolli Ivano (Arcieri di Misa) 331 48 8 Lombardi Luciano (Arc. Cesano Boscone) 308 46 9 Dondi Alfredo (Arcieri Tigullio) 305; 10 Ghersich Luigi (Arcieri del Micco) 304; 11 Luzzi Belisario (Arcieri Livornesi) 300; 12 Branchetti Mauro (Arc.del Torrazzo) 290; 13 Soffritti Giorgio (Team Archery Venegono) 290; 14 Longo Franco (Compagnia d’Archi) 289; 15 Dauria Michele (Compagnia d’Archi) 288; 16 Sacconi Marco (ACES) 274; 17 Lodola Marco (Arcieri Tigullio) 264; 18 Salerno Roberto (A.S.C.I.P.) 259; 19 Carbone Gian Massimo (Arc. Villa Serra) 247; 20 D’Andrea Angelo (Arcieri Le Rondini) 244; 21 Calloni Paolo (Frecce Pisane) 243; 22 Lolletti Otello (Tempio di Diana) 238; 23 Aurilio Nicola (Arcieri Fivizzano) 237; 24 De Santis Giovanni (Arco Sport Roma) 226; 25 Mussini Giulio (Arc.del Torrazzo) 222; 26 Volpe Giovanni (Arc. San Bartolomeo) 202; 27 Salvi Umberto (A.S.C.I.P.) 180. FEMMINILE 1 Finessi Monica (G.S. Fiamme Azzurre) 2 Lementini Concetta (A.G.M.) 3 Forni Marilena (Arcieri Tigullio) 4 Battistini Barbara (Arcieri del Micco) 5 Barzaghi Franca (Compagnia d’Archi) 6 Grandi Cristina (Arcieri di Misa) 7 Venturin Cosetta (AGA)

Qual. 299 254 230 297 259 231 207

Elim. 61 46 43 46 38 35 33

S.F. 26 21 18 16

Fin. 33 18 28 25

ARCO COMPOUND MASCHILE Qual. Elim. S.F. Fin. 1 De Priori Pier Angelo (Compagnia d’Archi) 388 78 36 36 2 Monge Madro Marco (Arc. Villa Serra) 390 78 33 32 3 Bassi Andrea (Arcieri Faentini) 388 80 31 40 4 Pompeo Antonio (Compagnia d’Archi) 392 78 35 38 5 Matteucci Antonio (Arcieri Livornesi) 390 76 6 Mantero Andrea (Arcieri Fivizzano) 384 75 7 Di Nardo Fabrizio (Arco Sport Roma) 387 73 8 Radice Roberto (Compagnia d’Archi) 385 71 9 Barducci Gianni (Arcieri del Micco) 383; 10 Giacca Carlo (Arc. Cesano Boscone) 380; 11 Salvoni Gianmario (Arcieri Lodigiani) 380; 12 Lusignani Dario (Arco Sport Roma) 380; 13 Boni Stefano (Compagnia d’Archi) 380; 13 Maffioli Alberto (Arc.Stadium Besozzo) 380; 15 Salvoni Oscar (Arcieri Lodigiani) 380; 16 Rossi Antonio (Arc. Castiglione Olona) 378; 17 Rodi Leonardo (Arcieri Lodigiani) 377; 18 Labita Mario (Arcieri di Misa) 375; 19 Calautti Francesco (Compagnia d’Archi) 374; 20 Campea Roberto (Il Sagittario Pol.DLF Roma) 373; 21 Metallo Antonio (Arcieri Lucca) 373; 22 Carniato Claudio (Archery Club Montebelluna) 371; 23 Raffolini Daniele (Arcieri Uras) 370; 24 Bianchi Umberto (Arcieri Iuvenilia) 370; 25 Maldotti Werther (Castenaso A. T.) 369; 26 Ruggiu Sandro (Compagnia d’Archi) 368; 27 Carrubo Giovanni (Arcieri del Micco) 368; 28 Chiodi Gaetano (Arcieri Lodigiani) 367; 29 Coppa Claudio (Arcieri delle Alpi) 367; 30 Carosso Cristiano (Arcieri delle Alpi) 366; 31 Salimbeni Ezio (Arcieri delle Alpi) 366; 32 Villa Alberto (Compagnia d’Archi) 365; 33 Bono Angelo (Arcieri Torres Sassari) 364; 34 Dalla Zonca Paolo (Arc.Biella) 364; 35 Venturelli Alberto (Ki Oshi) 363; 36 D’Antonio Ettore (Il Sagittario Pol.DLF Roma) 363; 36 Zuntini Claudio (Arcieri di Misa) 363; 38 De Marni Emanuele (Arco Club Pontino) 359; 39 Cesetti Alessio (ACES) 357; 40 Mobilio Pierluigi (Arcieri Della Signoria) 357; 41 Borro Alfredo (Tempio di Diana) 357; 42 Galloro Stefano (VAT) 355; 43 Striuli Luigi (Arc.Treviso) 352; 44 Biagetti Fausto (ACES) 351; 45 Craciun Mircea (Arcieri Iuvenilia) 350; 46 Campioli Carlo (Arc.del Torrazzo) 349; 47 Careggio Mattia (Arcieri

settembre - ottobre 2008

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Iuvenilia) 347; 48 Micucci Mirco (Arcieri Tifernum) 345; 49 Mantero Riccardo (AGA) 343; 50 Candini Marco (Arcieri Bondeno) 342; 51 Delfini Fabio (Archery Club Montebelluna) 336; 52 Destefani Radames (AGA) 330; 53 Citernesi Marco (A.S.C.I.P.) 323; 54 Bove Marco (Il Sagittario Pol.DLF Roma) 323; 55 Virgilio Luciano (Arco Sport Roma) 321; 56 Cifra Armando (Arco Club Pontino) 320; 57 Balzanelli Mauro Virgilio (Arcieri Tre Torri) 318; 58 Belli Fermo (Arcieri Orione) 318; 59 Chessa Giovanni (Arcieri Galluresi) 312; 60 Mannello Francesco (Arco Sportivo Amelia) 309. FEMMINILE Qual. Elim. S.F. Fin. 1 Bonettini Barbara (Arcieri di Misa) 362 72 36 38 2 Franchini Irene (G.S. Fiamme Azzurre) 376 78 34 36 344 74 31 33 3 Crocioni Tiziana (Arcieri Tifernum) 4 Pusceddu Katia (Arcieri Uras) 350 72 28 33 5 Sideri Roberta (Arcieri Uras) 339 69 5 Garzoni Maria Matilde (Arc. Villa Serra) 332 69 7 Peracino Francesca (Arcieri delle Alpi) 351 66 8 Scarzella Fiammetta (Arcieri Iuvenilia) 337 61 9 Gomes Saraiva Alzira Maria (Il Sagittario Pol.DLF Roma) 327; 10 Barale Laura (Arcieri del Chisone) 321; 11 Sala Claudia (AGA) 318; 12 Gaudioso Silvia (Ki Oshi) 316; 13 Piga Emily Maria Luisa (Arcieri Torres Sassari) 273;

ARCO COMPOUND JUNIORES MASCHILE 1 Ibba Fabio (Arcieri Uras) 2 Fabbri Paolo (Ki Oshi) 3 Roversi Daniele (Arcieri Dell’Ortica) 4 Georgoudis Alessandro (AGA) 5 Voghera Patrick (Arc.Pino e Chierese) 6 Pischedda Mattia (Arcieri Della Quercia) 7 Concas Francesco (Arcieri Uras) 8 Baiada Giacomo (Ki Oshi)

Qual. 376 344 325 303 317 298 319 252

Elim. 71 63 67 61 58 56 49 38

S.F. 34 31 26 25

Fin. 40 28 28 21

Qual. 338 331 321 300 264 258 213 226

Elim. 63 64 66 63 48 46 44 38

S.F. 30 30 23 23

Fin. 38 25 29 23

MASCHILE 1 Arcieri Villa Serra (Gatti , Lazzaroni, Monge Madro) 2 Arcieri Fivizzano (Bellotti, Mantero, Pontremolesi) 3 Compagnia d’Archi (Bonfiglioli, Martino, Pompeo) 4 Arcieri delle Alpi (Aldrighetti, Berti, Coppa) 5 Arcieri del Micco 6 Arcieri Torres Sassari 7 Arcieri di Misa 8 Arcieri Cesano Boscone

Qual. 1.066 1.078 1.043 1.024 959 927 988 963

1/4 213 209 202 198 207 184 178 172

S.F. 102 100 87 96

Fin. 114 110 101 99

FEMMINILE 1 Arcieri di Misa (Bonettini, Bassi, Gambetti) 2 Arcieri Villa Serra (Barbaro, Garzoni, Garzarelli) 3 Arcieri Iuvenilia (Botta, D’Angelo, Scarzella) 4 Arcieri delle Alpi (Bonato, Comino, Peracino) 5 AGA 6 Arcieri Uras

Qual. 970 890 876 786 777 751

1/4 157 169 156 122

S.F. 90 95 76 77

Fin. 98 95 97 74

ARCO NUDO JUNIORES MASCHILE 1 Steccherini Matteo (Arco Club Monfalcone) 2 Spano Marco Andrea (Arcoclub Torre Rossa) 3 Ben Fekih Ali Saber (Arc.San Bartolomeo) 4 Faggioli Guglielmo (Arcieri delle Alpi) 5 Pacor Federico (Arco Club Monfalcone) 6 Danieli Simone (Arco Sport Roma) 7 Prette Francesco (Arc.San Bartolomeo) 8 Monticone Marco (Arcieri Iuvenilia)

TITOLI A SQUADRE

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CAMPIONATI MONDIALI CAMPAGNA Llwynypia (Gbr), 1/6 settembre 2008 ARCO OLIMPICO MASCHILE 1 Rohrberg Sebastian (GER) 2 Heuwing DR. Andreas (GER) 3 Sakaeyama Yuki (JPN) 4 Wunderle Victor (USA) 5 Mazgon Rok (SLO) 6 Palmioli Giuliano (ITA) 7 Mcglyn Joseph (USA) 7 Shales Jonathan (GBR) 7 Zlender Matija (SLO) 10 Bertolini Alvise (ITA) 10 Duncan Thomas (GBR) 12 Bjerendal Goran (SWE) 12 Jansson Bjorn (SWE) 14 Frangilli Michele (ITA) 15 Koonings Gerard (NED) 16 Sauter Thorsten (GER) Atleti partecipanti 32

Qual. 438 408 407 416 407 405 409 408 402 418 411 412 398 449 399 399

1/8 186 190 180 182 179 176 175 175 175 174 174 172 172 170 165 164

S.F. 53 52 50 51

FEMMINILE 1 Tomasi Jessica (ITA) 2 Kattstrom Elin (SWE) 3 Unruh Lisa (GER) 4 Prelipcean Marina (BEL) 5 Franchini Irene (ITA) 6 Folkard Naomi (GBR) 7 Hyvarinen Harriet (FIN) 8 Kiddy Michelle (GBR) 9 Ferriou Carole (FRA) 10 Cekada Dolores (SLO) 11 Fleischer Dr. Ute (GER) 12 Bai Jia (CHN) 13 Chen Sisi (CHN) 14 Mayrhofer Sabine (AUT) 15 Oliver Amy (GBR) 16 Liu Yuemian (CHN) Atleti partecipanti 21

Qual. 517 484 486 463 467 509 431 462 477 468 444 444 468 496 462 404

1/8 167 165 165 165 164 163 162 160 159 158 155 154 153 151 150 128

S.F. 52 52 50 46

Gli incontri delle italiane Semifinali Tomasi Jessica Finale 1° e 2° posto Tomasi Jessica JUNIORES MASCHILE 1 Mandia Massimiliano (ITA) 2 Yuan Youjia (CHN) 3 Wells Christopher (GBR) 4 Nesbitt Mark (GBR) 5 Csoregh Pal (HUN) 5 Landskaug Robert (NOR)

40

arcieri

Fin. 58 53 56 53

Gli incontri degli italiani Semifinali Mandia Massimiliano Finale 1° e 2° posto Mandia Massimiliano

Fin. 51 49 53 48

421 387 390 345 176 307

154 150 148 115 106 100

b.Wells Christopher (GBR)

54-49

b. Yuan Youjia (CHN)

65-49

Qual. 386 414 370 441 384 307 396 240 327 322 274

1/8 150 154 151 169 143 142 132 128 122 110 104

S.F. 50 45 38 45

Fin. 55 50 50 37

b. Rolle Stefania

45-38

b. Gobbels Zoe (BEL)

50-37

ARCO NUDO

52-46

b.Kattstrom Elin (SWE)

51-49 1/8 170 173 175 172 155 155

JUNIORES FEMMINILE 1 Umer Ana (SLO) 2 Jiang Hui (CHN) 3 Rolle Stefania (ITA) 4 Gobbels Zoe (BEL) 5 Krt Petra (SLO) 6 Cheng I-Chi (TPE) 7 Lavery Amy (GBR) 8 Mckinnon Kirsty (AUS) 9 Makelin Saara (FIN) 10 Trafford Rachael (USA) 11 Schroeder Jory (USA) Gli incontri delle italiane Semifinali Jiang Hui (CHN) Finale 3° e 4° posto Rolle Stefania

b.Prelipcean Marina (BEL)

Qual. 483 418 448 449 426 449

7 Djerf Sebastian (SWE) 8 Orlic Vedran (CRO) 9 Nechutny Vladimir (CZE) 10 Niskanen Vili (FIN) 11 Denton Dugan (USA) 12 Harris Nelson (USA)

S.F. 54 50 49 46

Fin. 65 49 57 52

MASCHILE 1 Cassiani Sergio Massimo (ITA) 2 Voboril Ladislav (GER) 3 Larsson Mathias (SWE) 4 Olsson Mikael (SWE) 5 Seimandi Giuseppe (ITA) 6 Ahjokivi Pasi (FIN) 6 Kosec Mihael (SLO) 6 Mulligan Peter (GBR) 9 Ottosson Martin (SWE) 10 Bianchini Antonio (ITA) 11 Applegate Mark (USA) 11 Kuti Geza (HUN) 13 Meyer Josef (GER) 14 Clement Christophe (FRA) 14 Podrzaj Marjan (SLO) 16 Verrier Serge (BEL) Atleti partecipanti 39

Qual. 489 475 514 510 491 482 465 470 486 454 463 456 479 466 461 458

1/8 171 169 170 167 166 161 161 161 155 154 151 151 149 145 145 141

S.F. 57 54 49 50

Fin. 56 48 55 53

settembre - ottobre 2008

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Gli incontri degli italiani Semifinali Cassiani Sergio Massimo Finale 1° e 2° posto Cassiani Sergio Massimo

b.Olsson Mikael (SWE)

57-50

b.Voboril Ladislav (GER)

56-48

FEMMINILE 1 Nelson-Harris Becky (USA) 2 Ahlund Annika (SWE) 3 Conrad Manja (GER) 4 Pennacchi Luciana (ITA) 5 Gauthe Christine (FRA) 6 Viljanen Anne (FIN) 7 Strobbe Eleonora (ITA) 8 Robinson Julie (USA) 9 Wang Chenchen (CHN) 10 Seger Erika (SWE) 11 Gambetti Debora (ITA) 11 Rees Jane (GBR) 13 Jentges Monika (GER) 14 Linhart Reingild (AUT) 15 Richardson Maryann (GBR) 16 Gonzalez Cristina (ESP) Atleti partecipanti 28 Gli incontri delle italiane Semifinali Ahlund Annika (SWE) Finale 3° e 4° posto Conrad Manja (GER)

Qual. 453 457 442 401 450 422 435 394 431 449 394 407 451 413 411 404

1/8 158 168 158 157 154 152 151 150 147 140 138 138 133 132 126 124

S.F. 47 47 45 40

Fin. 57 41 47 31

b.Pennacchi Luciana

47-40

b. Pennacchi Luciana

47-31

ARCO COMPOUND MASCHILE 1 Menzer Rod (USA) 2 Dardenne Stephane (FRA) 3 Cousins Dave (USA) 4 Baldur Niels (DEN) 5 White Chris (GBR) 6 Asbach Jens (GER) 7 Lodetti Alessandro (ITA) 8 Van Dongen Johan (NED) 9 Lundin Morgan (SWE) 10 Brouille Bruno (FRA) 10 Haavisto Jari (FIN) 12 Sitar Dejan (SLO) 13 Carminio Antonio (ITA) 13 Wakelin Neil (GBR) 15 Grimwood Liam (GBR) 16 Denayer Sebastien (BEL) 18 Pompeo Antonio (ITA) Atleti partecipanti 48

Qual. 482 478 493 479 484 478 481 473 482 473 484 479 472 467 489 470 466

FEMMINILE 1 Van Natta Jamie (USA) 2 Sjowall Ulrika (SWE) 3 Laurila Anne (FIN) 4 Enthoven Inge (NED) 5 Holderness Lucy (GBR) 6 Reeves Tiffany (USA)

Qual. 560 555 552 530 529 544

settembre - ottobre 2008

1/8 208 206 207 205 205 204 203 202 201 200 200 199 197 197 195 193

1/8 196 193 193 192 191 190

S.F. 67 66 65 60

S.F. 68 59 58 64

Fin. 67 63 65 63

Fin. 64 62 62 61

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7 Danielsson Isabell (SWE) 7 Trayan Aurore (FRA) 7 Willems Gladys (BEL) 10 Anastasio Anastasia (ITA) 10 Buden Ivana (CRO) 12 Anderson Tracy (GBR) 12 Ehrlich Heike (GER) 14 Friedl Petra (AUT) 15 Hoettecke Silke (GER) 15 Marcen Maja (SLO) 18 Stucchi Amalia (ITA) 21 Telani Roberta (ITA) Atleti partecipanti 30

549 545 549 536 563 530 547 532 549 535 522 514

189 189 189 188 188 186 186 185 183 183

JUNIORES MASCHILE 1 Bridgman Alex (GBR) 2 Sorensen Thor Finderup (DEN) 3 Oswald Florian (GER) 4 Gallant Adam (USA) 5 Nava Fabio (ITA) 6 Cyr Levi (USA) 7 Human Benjamin (USA) 8 Danielsson Jesper (SWE) 9 Conacher Dean (AUS) 10 Bojti Robert (HUN) 10 Papp Gergo (HUN)

Qual. 575 555 582 533 565 557 559 543 549 529 512

1/8 198 197 200 201 195 191 188 185 184 180 180

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S.F. 63 61 59 60

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Fin. 63;5 63;4 65 63

TITOLI A SQUADRE* MASCHILE 1 Italia (Frangilli, Lodetti, Seimandi) 2 Svezia 3 Germania 4 Stati Uniti 5 Gran Bretagna 6 Slovenia 7 Francia 8 Belgio Squadre partecipanti 15

Qual. 1421 1408 1395 1372 1370 1351 1341 1322

FEMMINILE 1 Svezia 2 Italia (Anastasio, Strobbe, Tomasi) 3 Germania 4 Francia 5 Gran Bretagna 6 Austria 7 Finlandia 8 Stati Uniti Squadre partecipanti 12

Qual. 1496 1488 1486 1472 1450 1441 1405 1397

JUNIORES MASCHILE 1 Italia (Iaccarino, Mandia, Nava) 2 Svezia 3 Gran Bretagna 4 Stati Uniti

Qual. 1541 1446 1431 1159

* A causa del maltempo la classifica a squadre è stata stabilita con i punteggi della gara di qualificazione.

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CAMPIONATI EUROPEI 3D Punta Umbrìa (Spa), 13/19 ottobre 2008 ARCO NUDO MASCHILE 1 Ferruccio Berti (ITA) 2 Manuel Saldana (ESP) 3 Mikael Olsson (SWE) 4 Giuseppe Seimandi (ITA) 5 Helmuth Traxler (AUT) 6 Corentin Doat (FRA) 7 Richard Kocourek (CZE) 8 Erik Jonsson (SWE) 9 Daniele Belloti (ITA) 10 Zdenko Videc (CRO) 11 Alain Gouriou (FRA) 12 Zoran Marencic (CRO) 13 Marjan Podrzaj (SLO) 14 F. Jose Verdejo (ESP) 15 Bobby Larsson (SWE) 16 David Garcia (ESP) Atleti partecipanti 20 Gli incontri degli italiani Semifinali Manuel Saldana (ESP) Ferruccio Berti Finale 3° e 4° posto Mikael Olsson (SWE) Finale 1° e 2° posto Ferruccio Berti FEMMINILE 1 Lina Bjorklund (SWE) 2 Nina Vavtar (SLO) 3 Andrea Raigel (AUT) 4 Erika Seger (SWE) 5 Debora Gambetti (ITA) 6 Anica Lackovic (CRO) 7 Gabriele Singer (AUT) 8 Roberta Bonini (ITA) 9 Chantal Porte (FRA) 10 M Teresa Cediel (ESP) 11 Anna Muntades (ESP) 12 Marta P Román (ESP)

Qual. 350 324 353 349 316 357 328 358 335 320 358 340 342 334 327 319

1/8 105 106 116 112 109 107 112 109 105 103 103 102 101 98 94 94

1/4 110 101 110 112 100 100 95 88

S.F. 31 35 31 32

Fin. 38 34 38 36

b.Giuseppe Seimandi b.Mikael Olsson (SWE)

35-32 31-31 (10-10;10-10;10-8)

b.Giuseppe Seimandi

38-36

b.Manuel Saldana (ESP)

38-34

Qual. 296 295 337 300 302 265 286 295 325 234 217 91

1/8 94 98 101 95 92 90 98 95 80 74 73 70

1/4 103 100 107 102 95 89 87 87

S.F. 32 32 33 26

Fin. 38 34 31 31

Qual. 386 393 383 385 385 384 388

1/8 118 116 118 118 115 118 118

1/4 118 120 118 120 118 118 116

S.F. 40 40 40 38

Fin. 38 38 36 35

ARCO COMPOUND MASCHILE 1 Wolfgang Duchkowitsch (AUT) 2 Jeremy Thierry (FRA) 3 David Rebec (SLO) 4 Antonio Pompeo (ITA) 5 Janos Szedlar (HUN) 6 Uros Kricka (SLO) 7 Alberto Diaz (ESP)

42

arcieri

8 Christoffer Herfindal (SWE) 9 Herwig Haunschmid (AUT) 10 Oleg Ploburayov (RUS) 11 Andrea Bassi (ITA) 12 Slavko Tursic (SLO) 13 Jari Hjerpe (SWE) 14 Gyorgy Gondan (HUN) 15 Andreas Noren (SWE) 16 Drazen Vidmar (CRO) 17 Davide Bazzani (ITA) Atleti partecipanti 29

390 388 387 383 384 388 384 381 383 378

120 114 114 114 114 113 113 112 107

116

FEMMINILE 1 Irene Franchini (ITA) 2 Silvia Barckholt (AUT) 3 Darja Rozmanec (SLO) 4 Katja Dermastja (SLO) 5 Ingrid Olofson (SWE) 6 Violette Saubion (FRA) 7 Ulrika Sjowall (SWE) 8 Alexandra Lebedeva (RUS) 9 Karin Buemberger (AUT) 10 Barbara Bonetti (ITA) 11 Angeles Martinez (ESP) 12 Rosa M. Santos (ESP)

Qual. 352 337 350 334 357 380 355 341 335 336 302 294

1/8 118 104 110 108 116 109 113 107 102 98 94 93

1/4 113 116 118 114 111 109 109 108

Gli incontri delle italiane Semifinali Irene Franchini Finale 1° e 2° posto Irene Franchini

S.F. 34 33 28 28

Fin. 36 35 28 25

b.Darja Rozmanec (SLO)

34-28

b.Silvia Barckholt (AUT)

36-35

ARCO ISTINTIVO MASCHILE 1 Enzo Lazzaroni (ITA) 2 Christophe Dehan (FRA) 3 Fabio Pittaluga (ITA) 4 Alfredo Dondi (ITA) 5 Carsten Riedl (AUT) 6 Csaba Vigh (HUN) 7 Janos Selmeczi Toth (HUN) 8 Daniel Porras (ESP) 9 Rene Hofer-Horndler (AUT) 10 Carlos Sota (ESP) 11 Ferenc Molnar (HUN) 12 Raul Lopez (ESP) 13 Andrej Bahun (SLO) 14 Marcel Guden (LUX) 15 Wolfgang Ocenasek (AUT) 16 Stefan Gruden (SLO) Atleti partecipanti 17

Qual. 324 317 338 305 292 284 295 283 304 330 305 338 255 253 302 243

1/8 105 93 115 99 100 92 99 96 91 90 88 88 83 81 79 68

1/4 107 98 95 97 92 88 84 81

S.F. 38 28 38 15

Fin. 32 31 36 31

settembre - ottobre 2008

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Gli incontri degli italiani Semifinali Enzo Lazzaroni Christophe Dehan (FRA) Finale 3° e 4° posto Fabio Pittaluga Finale 1° e 2° posto Enzo Lazzaroni

b. Fabio Pittaluga b. Alfredo Dondi

38-38 (10-8) 28-15

b. Alfredo Dondi

36-31

b.Christophe Dehan (FRA)

32-31

Qual. 196 235 228 245 247 238 203 174 211 179

1/8 73 77 67 59 72 84 64 58 56 49

1/4 86 72 86 87 72 69 57 57

MASCHILE 1 Bjorn Kallhult (SWE) 2 Serge Corvino (FRA) 3 Serge Verrier (BEL) 4 Juli Arnat (ESP) 5 Peter Bergqvist (SWE) 6 Rasmus Skjoldmand (DEN) 7 Davide Govoni (ITA) 8 Jozsef Molnar (HUN) 9 Andrej Natlacen (SLO) 10 Jose L. Hervas (ESP) 11 Jose L. Irirarte (ESP) 12 Andrea Ullio (ITA) 13 Lovre Jesenovec (SLO) 14 Giacomo Luca Fantozzi (ITA) 15 Walter Seiwald (AUT) 16 Klaus Schoiswohl (AUT) Atleti partecipanti 21

Qual. 269 298 285 267 280 264 288 253 282 276 307 241 279 280 245 293

1/8 103 98 92 90 88 97 97 96 87 84 82 81 81 72 57 57

1/4 108 100 97 108 95 93 79 76

S.F. 33 28 28 18

Fin. 23 21 31 24

FEMMINILE 1 Giulia Barbaro (ITA) 2 Eucaruacion Garrido (ESP) 3 Katrin Virula (EST) 4 Gloria Sangenis (ESP) 5 Daniele Ramos (FRA) 6 Simona Murgia (ITA) 7 Alicia Vargas (ESP) 8 Helga Stanek (AUT) 9 Ana Gruden (SLO)

Qual. 268 304 241 233 214 212 218 245 216

1/8 81 85 82 89 72 64 55 73 54

1/4 77 92 101 104 70 62 59 54

S.F. 28 21 18 26

Fin. 31 28 28 18

1/4 210 201 215 209 198

S.F. 102 90 92 87

Fin. 106 87 98 97

FEMMINILE 1 Kata Laszlo (HUN) 2 Marjorie Puech (FRA) 3 Inmaculada Jimenez (ESP) 4 Olga Torres (ESP) 5 Berenyi Beata Gardine (HUN) 6 Monica Finessi (ITA) 7 Sabine Rambow (AUT) 8 Katalin Tabor (HUN) 9 Madelaine Guden (LUX) 10 Marilena Forni (ITA)

S.F. 28 20 26 26

Fin. 31 28 28 18

LONGBOW

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6 Slovenia 7 Austria 8 Lussemburgo

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196 193 133

Gli incontri degli italiani Quarti Italia (Govoni, Seimandi, Pompeo) Semifinali Francia Finale 3° e 4° posto Italia

b. Slovenia b. Italia

102-92

b. Ungheria

FEMMINILE 1 Austria 2 Italia 3 Francia 4 Spagna 5 Slovenia Gli incontri delle italiane Semifinali Italia (Barbaro, Franchini, Gambetti) Finale 1° e 2° posto Austria

215-196

98-97

1/4 166 159

S.F. 97 88 86 86

Fin. 92 85 86 83

b. Spagna

88-86

b. Italia

92-85

TITOLI A SQUADRE MASCHILE 1 Francia 2 Svezia 3 Italia 4 Ungheria 5 Spagna

settembre - ottobre 2008

arcieri

43

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WORLD CUP – FINALE Losanna (Sui), 27 settembre 2008 ARCO OLIMPICO MASCHILE 1 Im Dong-Hyun (KOR) 2 Ruban Viktor (UKR) 3 Girouille Romain (FRA) 4 Park Kyung-Mo (KOR)

S.F. 108 109 105 108

Fin. 112 110 109;9 109;8

MASCHILE 1 Trillus Dietmar (CAN) 2 Hofer Patrizio (SUI) 3 Coghlan Patrick (AUS) 4 Pagni Sergio (ITA)

FEMMINILE 1 Mospinek Justyna (POL) 2 Park Sung-Hyun (KOR) 3 Yun Ok-Hee (KOR) 4 Valeeva Natalia (ITA)

S.F. 111 107 110 103

Fin. 109 107 113 105

Gli incontri degli italiani Semifinale Trillus Dietmar (CAN) Finale 3° e 4° posto Coghlan Patrick (AUS)

Gli incontri delle italiane Semifinale Park Sung-Hyun (KOR) Finale 3° e 4° posto Yun Ok-Hee (KOR)

44

ARCO COMPOUND

arcieri

b. Valeeva Natalia

107-103

b. Valeeva Natalia

113-105

FEMMINILE 1 Van Natta Jamie (USA) 2 Simpson Nichola (GBR) 3 Bouillot Amandine (FRA) 4 Buden Ivana (CRO)

S.F. 114 114 113 114

Fin. 112;10 112;9 115 115

b. Pagni Sergio

114-114; 10-9

b. Pagni Sergio

115-115; 10-9

S.F. 108 116 108 108

Fin. 114 112 114 110

settembre - ottobre 2008

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GIOCHI PARAOLIMPICI Pechino (Chn), 9/15 settembre 2008 ARCO COMPOUND – OPEN MASCHILE 1 Stubbs John (GBR) 2 Simonelli Alberto (ITA) 3 Horner Philippe (SUI) 4 Pemberton TJ (USA) 5 Bailey Joe (USA) 6 Evans Kevin (CAN) 6 Klich Jiri (CZE) 8 Heary Sean Martin (IRL) 9 Bennett Eric (USA) 10 Go Sung-Kil (KOR) 10 Lee Ouk-Soo (KOR) 12 Kallunki Keijo (FIN) 13 Champey Maurice (FRA) 13 Nazar Pavlo (UKR) 15 Stevens Fred (GBR) 16 Tornstrom Hakan (SWE) Atleti partecipanti 20

Qual. 691 667 679 668 676 675 676 652 667 680 686 675 674 676 681 675

Gli incontri degli italiani Sedicesimi Simonelli Alberto Ottavi Simonelli Alberto Quarti Simonelli Alberto Semifinali Simonelli Alberto Finale 1° e 2° posto Stubbs John (GBR)

1/16 112 106 108 106 -

1/8 117 115 113 115 115 110 106 113 114 112 112 110 109 109 105 103

1/4 111 111 113 114 112 110 110 99

S.F. 114 116 109 110

Fin. 116 111 115 111

b. Gronberg Anders (SWE)

112-107

b. Lee Ouk-Soo (KOR)

115-112

b. Klich Jiri (CZE)

111-110

b. Pemberton TJ (USA)

116-110

b. Simonelli Alberto

116-111

FEMMINILE 1 Brown Danielle (GBR) 2 Kamiya Chieko (JPN) 3 Clarke Mel (GBR) 4 Su Gulbin (TUR) 5 Britton Pippa (GBR) 5 Reppe Zandra (SWE) 7 Nilsson Ann-Christin (SWE) 8 Wang Li (CHN)

Qual. 676 627 647 650 643 658 641 551

1/4 107 107 110 112 106 106 102 81

S.F. 113 106 107 104

Fin. 112 98 113 109

1/8 108 101 106 107 108 106 104 101

1/4 99 102 105 103 105 102 98 95

S.F. 112 103 101 98

Fin. 108 104 92 92

ARCO OLIMPICO – W1/W2 MASCHILE 1 Cheng Changjie (CHN) 2 Vitale Marco (ITA) 3 Tseng Lung-Hui (TPE) 4 Ozen Ozgur (TUR) 5 Lee Hong-Gu (KOR) 6 Jung Young-Joo (KOR) 7 Sawicki Piotr (POL) 8 Gilbert Stephane (FRA)

Qual. 626 624 625 591 629 616 593 602

settembre - ottobre 2008

1/16 104 104 104 96 105 102 104 93

9 Browne Paul James (GBR) 9 Mat Zin Zulkifli (MAS) 11 Chopyk Taras (UKR) 12 De Pellegrin Oscar (ITA) 12 Kim Hong-Kyu (KOR) 14 Yoshida Nobuji (JPN) 15 Stone Kevin (USA) 16 Sidik Muhamad Salam (MAS) 18 Lisotta Antonino (ITA) Atleti partecipanti 30

576 610 636 629 632 560 616 620 556

Gli incontri degli italiani Sedicesimi Sidik Muhamad Salam (MAS) De Pellegrin Oscar Vitale Marco Ottavi Gilbert Stephane (FRA) Vitale Marco Quarti Vitale Marco Semifinali Vitale Marco Finale 1° e 2° posto Cheng Changjie (CHN) FEMMINILE 1 Girismen Gizem (TUR) 2 Fu Hongzhi (CHN) 3 Xiao Yanhong (CHN) 4 Nakanishi Aya (JPN) 5 Saitoh Ayako (JPN) 6 Maufras Du Chatell (FRA) 7 Dzoba Roksolana (UKR) 8 Cao Xuerong (CHN) 9 Mijno Elisabetta (ITA) 10 Kuncova Lenka (CZE) 11 Volynets Iryna (UKR) 12 Murray Kate (GBR) 13 Critchlow - Smith K. (GBR) 14 Sidkova Marketa (CZE) 15 Droste Maria (GER) 16 Schultz Tanja (GER) Atleti partecipanti 20 Gli incontri delle italiane Ottavi Maufras Du Chatell (FRA)

Qual. 590 600 611 447 543 557 519 554 519 515 562 545 498 593 496 524

104 96 107 89 92 97 90

103 103 100 99 99 98 97 94

b. Lisotta Antonino b.Wolfe Russell (USA) b. Chen Wu-Ying (TPE)

97-90 107-76 104-99

b. De Pellegrin Oscar b. Stone Kevin (USA)

101-99 101-97

b. Sawicki Piotr (POL)

102-98

b.Tseng Lung-Hui (TPE)

103-101

b. Vitale Marco

108-104

1/16 82 84 83 89 -

1/8 103 97 91 82 86 98 87 79 94 85 83 76 75 74 66 65

1/4 99 99 96 90 90 84 83 81

b. Mijno Elisabetta

S.F. 95 82 93 76

Fin. 91 85 98 94

98-94

arcieri

45

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ARCO OLIMPICO – STANDING MASCHILE 1 Dambadondog Baatarjav (MGL) 2 Meunier Fabrice (FRA) 3 Chen Yegang (CHN) 4 Esposito Mario (ITA) 5 Dong Zhi (CHN) 6 Inkaew Sakon (THA) 7 Lyocsa Imrich (SVK) 7 Zarzuela Juan Miguel (ESP) 9 Lezanski Tomasz (POL) 10 An Tae-Sung (KOR) 11 Tuchinov Timur (RUS) 12 Cho Hyun-Kwan (KOR) 12 Onodera Kimimasa (JPN) 14 Hasegawa Takahiro (JPN) 14 Kopiy Yuriy (UKR) 16 Beard Mick (GBR) Atleti partecipanti 24

Qual. 618 597 628 631 625 597 602 602 596 580 606 625 620 611 576 597

Gli incontri degli italiani Ottavi Esposito Mario Quarti Esposito Mario Semifinali Meunier Fabrice (FRA) Finale 3° e 4° posto Chen Yegang (CHN) FEMMINILE 1 Lee Hwa-Sook (KOR) 2 Gao Fangxia (CHN) 3 Carmichael Lindsey (USA) 4 Olejnik Malgorzata (POL) 5 Salden-Otten Eliane (NED) 6 Duboc Brigitte (FRA) 7 Kim Ki-Hee (KOR) 8 Tzika Anna (GRE) 9 Yan Huilian (CHN) 10 Yamakawa Yae (JPN) 11 Lucas Kay (GBR) 12 Byambasuren Javzmaa (MGL) 12 Kim Ran-Sook (KOR) 14 Konishi Kimiko (JPN) 15 Nikitenko Bohdana (UKR) 16 Comte Magali (SUI) Atleti partecipanti 20

1/16 109 102 95 97 97 95 102 88

1/8 104 101 100 101 108 100 100 98 102 98 97 96 96 94 94 91

1/4 106 103 98 102 104 99 95 95

S.F. 105 95 98 91

Fin. 94 90 98 93

9 Hatem Olivier (FRA) 10 Sebek Zdenek (CZE) 11 Antonios Jean-Pierre (FIN) 12 Lear Chuck (USA) Gli incontri degli italiani Ottavi Azzolini Fabio Luca Quarti Fabry Jeff (USA)

616 586 606 577

101 100 89 75

b. Hatem Olivier (FRA)

107-98

b. Azzolini Fabio Luca

113-97

TITOLI A SQUADRE ARCO OLIMPICO – OPEN

b. An Tae-Sung (KOR)

101-98

b. Zarzuela Juan Miguel (ESP)

102-95

b. Esposito Mario

95-91

b. Esposito Mario

98-93

Qual. 614 593 536 541 560 572 567 550 534 561 535 563 564 536 536 571

1/16 89 98 85 82 -

1/8 101 89 87 98 93 99 85 90 97 90 89 85 85 79 78 76

1/4 107 106 86 101 96 88 85 83

S.F. 101 98 101 85

Qual. 665 640 661 627 619 603 593 627

1/8 104 94 107 98

1/4 106 106 113 111 104 102 97 97

S.F. 99 109 107 97

Fin. 108 103 111 101

Fin. 103 92 105 101

MASCHILE 1 Corea 2 Cina 3 Italia 4 Giappone 5 Tailandia 6 Polonia 7 Ucraina 8 Spagna 9 Slovacchia 10 Gran Bretagna Gli incontri degli italiani Quarti Italia (De Pellegrin, Esposito, Vitale) Semifinale Cina Finale 3° e 4° posto Italia FEMMINILE 1 Cina 2 Corea 3 Repubblica Ceca 4 Polonia 5 Giappone 6 Germania 7 Ucraina 8 Gran Bretagna

Qual. 1886 1879 1884 1807 1725 1739 1722 1755 1714 1693

1/8 185 185 181 158

1/4 188 202 206 188 202 191 187 183

S.F. 201 208 201 188

Fin. 209 206 207 194

b. Tailandia

206-202

b. Italia

208-201

b. Giappone

207-194

Qual. 1804 1745 1584 1587 1640 1540 1617 1578

1/8 187 178 174 166 167 165 162 161

1/4 194 199 184 178

S.F. 205 177 184 182

Fin.

ARCO COMPOUND – W1 MASCHILE 1 Drahoninsky David (CZE) 2 Cavanagh John (GBR) 3 Fabry Jeff (USA) 4 Kinnunen Osmo (FIN) 5 An Seong-Pyo (KOR) 6 Lehner Robert (SUI) 7 Azzolini Fabio Luca (ITA) 7 Murphy Norbert (CAN)

46

arcieri

settembre - ottobre 2008

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CAMPIONATI MONDIALI GIOVANILI Antalya (Tur), 6/12 ottobre 2008 ARCO OLIMPICO JUNIORES MASCHILE Qual. 1/64 1/32 1314 111 1 Melotto Luca (ITA) 2 Lastra Rodrigo (MEX) 1285 112 3 Mandia Massimiliano (ITA) 1327 111 4 Abd Rahim Muhamed I. (MAS) 1289 105 5 Garkin Artem (KAZ) 1294 108 6 Borovyk Andrii (UKR) 1269 106 7 Worth Taylor (AUS) 1266 108 8 Wachsmuth Markus (GER) 1245 101 9 Cinar Sermet (TUR) 1259 103 10 Gomboev Kheshegto (RUS) 1273 102 11 Don Anthony (USA) 1259 109 12 Santana Ignacio (ESP) 1292 109 13 Tien Kang (TPE) 1276 113 14 Vozech Jan (CZE) 1241 104 15 Silva Filipe (POR) 1202 97 101 16 Cheah Ricci (AUS) 1249 110 33 Giori Lorenzo (ITA) 1283 107 Atleti partecipanti 82 Gli incontri degli italiani Trentaduesimi Nowak Piotr (POL) Mandia Massimiliano Melotto Luca Sedicesimi Mandia Massimiliano Melotto Luca Ottavi Mandia Massimiliano Melotto Luca Quarti Mandia Massimiliano Melotto Luca Semifinali Lastra Rodrigo (MEX) Melotto Luca Finale 3° e 4° posto Mandia Massimiliano Finale 1° e 2° posto Melotto Luca JUNIORES FEMMINILE 1 Zushi Mikie (JPN) 2 Vardhineni Pranitha (IND) 3 Stepanova Inna (RUS) 4 Le Chieh-Ying (TPE) 5 Waller Jane (AUS) 6 Biruly Rimil (IND) 7 Mylchenko Nina (UKR) 8 Lu Siyi (CHN)

1/16 107 113 108 108 110 106 111 104 109 113 110 107 106 109 100 110

1/8 106 112 112 113 107 103 99 109 109 105 105 105 104 98 96 95

1/4 114 105 115 109 108 107 103 96

S.F. 108 109 100 104

Fin. 108 100 113 99

b. Giori Lorenzo b. Tiainen Eetu (FIN) b. Najman Mariusz (POL)

108-107 111-101 111-99

b. Hsien Chung-Hao (TPE) b. Chienno Florian (FRA)

108-99 107-104

b. Gomboev Kheshegto (RUS) 112-105 b. Tien Kang (TPE) 106-104 b. Wachsmuth Markus (GER) b. Garkin Artem (KAZ)

115-96 114-108

b. Mandia Massimiliano 109-100 b. Abd Rahim Muhamed I. (MAS)108-104 b. Abd Rahim Muhamed I. (MAS) 113-99 b. Lastra Rodrigo (MEX) Qual. 1/64 1/32 1279 104 1309 111 1334 107 1287 100 1298 106 1302 103 1311 105 1313 103

settembre - ottobre 2008

1/16 105 108 102 109 99 103 104 103

1/8 105 110 104 105 106 106 99 106

1/4 104 105 105 104 104 102 100 98

108-100 S.F. Fin. 102 100 109 96 108 101 95 97

9 Wegh Carrie (NED) 1277 10 Violi Sara (ITA) 1212 1254 11 Li Yelena (KAZ) 12 Orta Itzel (MEX) 1274 13 He Xiaoqing (CHN) 1270 14 Obodoeva Sanzhi (RUS) 1300 15 Jager Maja Buskbjerg (DEN) 1290 16 Kaminska Joanna (POL) 1272 31 Miria Gaia Cristiana (ITA) 1236 64 Rolle Stefania (ITA) 1142 Atlete partecipanti 75

89

108 104 104 100 109 101 109 104 107 83

Gli incontri delle italiane Sessantaquattresimi Rolle Stefania Trentaduesimi Lu Siyi (CHN) Miria Gaia Cristiana Violi Sara Sedicesimi Waller Jane (AUS) Violi Sara Ottavi Stepanova Inna (RUS) ALLIEVI MASCHILE Qual. 1/64 1/32 1 Kim Hyun (KOR) 1357 114 2 Kim Joo Wan (KOR) 1377 115 3 Shin Jae Hun (KOR) 1347 111 4 Basumatary Hemanta (IND) 1324 111 5 Swansi Rajgovind (IND) 1309 107 6 Faldzinski Maciej (POL) 1309 108 7 Chen Yu-Cheng (TPE) 1314 111 8 Das Atanu (IND) 1316 109 9 Vieceli Mattia (ITA) 1305 105 10 Krom-Thaysen Asbjorn (DEN) 1205 108 108 11 Baptiste Puente (FRA) 1297 107 12 Tsydenov Chingis (RUS) 1301 108 13 Strajhar Klemen (SLO) 1257 100 110 14 Van Den Oever Rick (NED) 1292 107 15 Maran Luca (ITA) 1295 101 16 Hudec Miroslav (CZE) 1253 103 107 41 Pianesi Lorenzo (ITA) 1308 106 Atleti partecipanti 101 Gli incontri degli italiani Trentaduesimi Muller Axel (SUI) Maran Luca Vieceli Mattia

106 101 101 99 99 103 102 99 92

104 102 102 102 100 99 97 96

b. Smith Sarah (GBR)

89-88

b. Rolle Stefania b. Marion Solenn (FRA) b. Panikova Zuzana (CZE)

103-83 107-87 104-98

b. Miria Gaia Cristiana b. Wyczechowska Paula (POL)

99-92 101-98

b.Violi Sara 1/16 116 116 112 109 110 108 110 112 108 107 113 105 109 112 109 104

104-102 1/8 113 117 107 114 108 110 111 110 111 110 109 108 105 105 103 102

b. Pianesi Lorenzo b. Roop Ben (USA) b. Orlic Vedran (CRO)

1/4 112 114 112 108 108 107 107 104

S.F. 114 113 109 108

Fin. 115 112 113 111

112-106 101-97 105-104

arcieri

47

r

i

s

u

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a

Sedicesimi Maran Luca Vieceli Mattia Ottavi Kim Joo Wan (KOR) Chen Yu-Cheng (TPE)

t

i

b.Wouters Jurgen (BEL) b. Chuldum Artysh (RUS) b. Maran Luca b. Vieceli Mattia

ALLIEVI FEMMINILE Qual. 1/64 1/32 1 Segina Tatiana (RUS) 1351 107 1319 107 2 Lin Shih-Chia (TPE) 3 Sichenikova Lidiia (UKR) 1324 107 4 Avitia Mariana (MEX) 1339 106 5 Tan Ya-Ting (TPE) 1349 108 6 Chen Yeqing (CHN) 1360 110 7 Oh Da Mee (KOR) 1369 110 8 Lim Su Ji (KOR) 1377 115 9 Bolotova Oyuna (RUS) 1296 107 10 Rodionova Polina (UKR) 1346 104 11 Tukebaeva Farida (KAZ) 1288 107 12 Sorsa Tanja (FIN) 1241 100 13 Kumari Deepika (IND) 1313 108 14 Seo Hye Rim (KOR) 1323 111 15 Zeun Julia (GER) 1310 103 16 Lopez Esther (ESP) 1285 98 18 Agamennoni Annalisa (ITA) 1267 104 23 Mandia Claudia (ITA) 1252 105 34 Filippi Gloria (ITA) 1276 103 Atlete partecipanti 73 Gli incontri delle italiane Trentaduesimi Mandia Claudia Agamennoni Annalisa Sedicesimi Avitia Mariana (MEX) Chen Yeqing (CHN)

1/16 106 110 109 112 112 113 112 111 108 106 106 104 105 108 110 99 106 101

1/8 118 110 108 110 114 111 110 116 108 107 106 105 105 105 99 98

109-108 108-107 117-103 111-111; 10-9

1/4 112 111 104 112 109 109 108 104

S.F. 106 112 102 109

Fin. 113 108 106 104

b. Filippi Gloria 105-103 b. Loh Tze Rong Vanessa (SIN) 104-103 b. Mandia Claudia b. Agamennoni Annalisa

112-101 113-106

ARCO COMPOUND JUNIORES MASCHILE 1 Krogshede Mads Juul (DEN) 2 Elmaagacli Demir (TUR) 3 Rousseau Simon (CAN) 4 Phillips Guy (AUS) 5 Gallant Adam (USA) 6 Rojas Leandro (VEN) 7 Mangang Kshetrimayum Nikon (IND) 8 Tonnaer Bas (NED) 9 Alvarez David (ECU) 10 Wruck Adam (USA) 11 Goico De Lara Paris (DOM) 12 Wallace Brendan (AUS) 13 Nava Fabio (ITA) 14 Ramirez Angel (MEX) 15 Fumeaux Gregoire (SUI) 16 Gardner Matthew (GBR) 26 Polidori Jacopo (ITA) 32 Fanti Luca (ITA) Atleti partecipanti 54

48

arcieri

Qual. 1330 1337 1375 1353 1358 1347 1344 1335 1320 1346 1334 1398 1357 1351 1348 1337 1351 1364

1/32 112 110 111 112 114 112 113 116 114 111 -

1/16 114 113 115 115 110 114 117 114 110 111 114 118 114 114 111 114 110 107

1/8 112 115 116 117 107 117 114 115 115 113 113 113 113 111 109 105

1/4 111 116 113 112 110 110 108 107

S.F. 115 113 111 108

Fin. 109 103 112 111

Gli incontri degli italiani Sedicesimi Alvarez David (ECU) Tonnaer Bas (NED) Nava Fabio Ottavi Elmaagacli Demir (TUR) JUNIORES FEMMINILE 1 Nicely Kendal (USA) 2 Pruitte Samantha (USA) 3 Bouffard-Demers Camille (CAN) 4 Sauter Sabine (GER) 5 Makeeva Aleksandra (RUS) 6 Ho Vanessa (SIN) 7 Osullivan Lucy (GBR) 8 Johansson Malin (SWE) 9 Sanchez Joanne Nicole (PAN) 10 Schoeder Nora (GER) 11 Prieels Sarah (BEL) 12 Quirion Marie-Michele (CAN) 13 Anastasio Anastasia (ITA) 14 Sulun Esra (TUR) 15 Cavalleri Giulia (ITA) 16 Frandi Jasmil (ITA) Atlete partecipanti 36

Qual. 1/32 1385 1371 1370 1363 1360 1325 1372 1370 1336 1329 1330 1319 1360 1366 1353 1337 -

Gli incontri delle italiane Sedicesimi Frandi Jasmil Cavalleri Giulia Anastasio Anastasia Ottavi Nicely Kendal (USA) Bouffard-Demers Camille (CAN) Sauter Sabine (GER) ALLIEVI MASCHILE Qual. 1 Hunt III Joey (USA) 1357 2 Di Benedetto Luca (ITA) 1362 3 Hirth James (AUS) 1360 4 Swery Yiftach (NZL) 1389 5 Gower Phillip (GBR) 1364 6 Rodriguez Cuauhtemoc Alfredo (MEX) 1392 7 Armendariz Carlos Alberto (MEX) 1361 8 Anthony Corey (CAN) 1345 9 Bojti Robert (HUN) 1396 10 Kelly Connor (USA) 1391 11 Perkins Christopher (CAN) 1374 12 Frantzen Claus (DEN) 1357 12 Lundstrom Viktor (SWE) 1376 14 Voronkov Vladislav (RUS) 1360 15 Chittibomma Jignas (IND) 1332 16 Baselli Loris (ITA) 1335 42 Pardini Leonardo (ITA) 1297 Atleti partecipanti 48

b. Fanti Luca b. Polidori Jacopo b. Cordova Jose Daniel (MEX)

110-107 114-110 114-109

b. Nava Fabio

115-113

1/16 110 111 110 107 112 113 111 111 109 112 109 112 113 113 107 110

1/8 112 109 106 111 112 109 111 113 111 111 109 108 108 106 104 103

1/4 115 112 116 110 112 111 110 102

S.F. 117 113 114 103

Fin. 113 108 104 101

b. Gonzalez Esther Judith (MEX) 110-98 b. Namtaeva Nadezhda (RUS) 107-102 b. Olaisen Marit (NOR) 113-111 b. Frandi Jasmil b. Cavalleri Giulia b. Anastasio Anastasia 1/32 113 114 114 109

1/16 117 115 113 117 113 114 111 112 114 119 116 116 113 117 119 114

1/8 119 119 117 115 116 117 116 115 117 116 116 115 115 114 114 113

1/4 115 117 112 115 115 114 109 109

112-103 106-104 111-108 S.F. 115 115 114 114

Fin. 117 110 116 112

settembre - ottobre 2008

r

Gli incontri degli italiani Trentaduesimi Baselli Loris Sedicesimi Baselli Loris Di Benedetto Luca Ottavi Gower Phillip (GBR) Di Benedetto Luca Quarti Di Benedetto Luca Semifinali Di Benedetto Luca Finale 1° e 2° posto Hunt III Joey (USA) ALLIEVI FEMMINILE 1 Johnston Kailey (USA) 2 Korobeynikova Ekaterina (RUS) 3 Trevino Gabriela Jazmin (MEX) 4 Kolarek Matea (CRO) 5 Montellano Karen Selene (MEX) 6 Pearce Paige (USA) 7 Skarvan Tristan (USA) 8 Coetzee Jorina (RSA) 9 Cherkashneva Svetlana (RUS) 10 Bognar Fanni (HUN) 11 Dionne Isabelle (CAN) 12 Kerketta Asrita (IND) 13 Sarikankonda Jayalakshmi (IND) 14 Verdin Elke (BEL) 15 Paget Amy (AUS) 16 Brown Georgina (GBR)

b. Pardini Leonardo

114-109

b. Pizarro Jean (PUR) b. Akdag Aykut (TUR)

114-113 115-112

b. Baselli Loris b. Perkins Christopher (CAN)

116-113 119-116

b. Rodriguez Cuauhtemoc A. (MEX)117-114

Qual. 1377 1386 1366 1361 1375 1387 1387 1368 1342 1362 1351 1359 1317 1351 1339 1352

b. Hirth James (AUS)

115-114

b. Di Benedetto Luca

117-110

1/16 115 118 115 115 117 115 111 113 113 111 111 114 113 115 110

1/8 112 115 116 116 108 116 118 113 115 114 113 113 112 112 110 103

1/4 116 115 113 110 114 112 110 110

Qual. 3818 3805 3924 3801 3859 3834 3782 3737 3674 3789 3820 3755 3725 3766 3694 3756

1/8 209 208 223 211 212 216 215 213 221 210 209 207 207 203 202 198

1/4 210 224 213 218 214 213 210 209

S.F. 111 113 107 109

Fin. 114 111 114 112

Gli incontri degli italiani Ottavi Italia (Mandia M., Melotto, Giori) Quarti Italia

settembre - ottobre 2008

JUNIORES FEMMINILE 1 Cina 2 India 3 Polonia 4 Danimarca 5 Russia 6 Ucraina 7 Francia 8 Giappone 9 Olanda 10 Taipei 11 Stati Uniti 12 Italia 13 Turchia 14 Germania 15 Malesia 16 Messico Gli incontri delle italiane Ottavi Cina

ARCO OLIMPICO SQUADRE JUNIORES MASCHILE 1 Australia 2 Ucraina 3 Italia 4 Germania 5 Russia 6 Messico 7 Taipei 8 Stati Uniti 9 India 10 Malesia 11 Olanda 12 Francia 13 Giappone 14 Spagna 15 Turchia 16 Gran Bretagna Squadre partecipanti 24

Semifinali Australia Finale 3° e 4° posto Italia

S.F. 205 210 201 200

Fin. 210 207 215 207

ALLIEVI MASCHILE 1 Corea 2 Italia 3 Taipei 4 Repubblica Ceca 5 Ucraina 6 Messico 7 Gran Bretagna 8 Francia 9 Russia 10 Belgio 11 Germania 12 India 13 Olanda 14 Turchia 15 Polonia 16 Norvegia Squadre partecipanti 24 Gli incontri degli italiani Ottavi Italia (Maran, Pianesi, Vieceli) Quarti Italia Semifinali Italia Finale 1° e 2° posto Corea

b. India

223-221

b. Taipei

213-210

i

s

u

l

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a

t

i

b. Italia

205-201

b. Germania

215-207

Qual. 3882 3801 3771 3740 3896 3813 3759 3717 3730 3787 3644 3590 3641 3734 3516 3730

1/8 208 215 189 196 202 192 193 203 190 188 185 183 181 181 168 163

1/4 214 195 206 217 210 203 203 195

S.F. 207 202 195 193

Fin. 208 190 204 199

b. Italia (Miria, Rolle, Violi) 208-183 Qual. 4081 3908 3861 3744 3834 3866 3805 3852 3854 3825 3816 3949 3754 3791 3774 3718

1/8 222 214 214 216 216 208 221 213 213 212 212 209 208 207 204 203

1/4 227 221 220 223 218 216 212 209

S.F. 229 205 213 199

Fin. 222 221 212 210

b. Olanda

214-208

b. Gran Bretagna

221-212

b. Repubblica Ceca

205-199

b. Italia

222-221

arcieri

49

r

i

s

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t

ALLIEVI FEMMINILE 1 Corea 2 Germania 3 Taipei 4 Ucraina 5 Australia 6 India 7 Russia 8 Polonia 9 Giappone 10 Italia 11 Stati Uniti 12 Turchia 13 Messico 14 Kazakistan 15 Grecia 16 Spagna Squadre partecipanti 18 Gli incontri delle Italiane Ottavi Polonia

a

t

Qual. 4069 3866 3942 3962 3830 3872 3960 3865 3600 3795 3592 3693 3863 3677 3577 3763

i

1/8 214 212 224 212 200 205 216 213 208 206 202 201 192 184 180 180

1/4 220 213 219 207 214 211 210 204

S.F. 213 210 195 204

Fin. 215 208 209 205

ALLIEVI MASCHILE 1 Stati Uniti 2 Messico 3 Gran Bretagna 4 Canada 5 Russia 6 Italia 7 Danimarca 8 India 9 Turchia 10 Ungheria 11 Grecia

b. Italia (Agamennoni, Mandia C., Filippi) 213-206

ARCO COMPOUND SQUADRE JUNIORES MASCHILE 1 Russia 2 Stati Uniti 3 Australia 4 Italia 5 Danimarca 6 Messico 7 Svizzera 8 Canada 9 Turchia 10 Svezia 11 India 12 Venezuela 13 Gran Bretagna Gli incontri degli italiani Quarti Italia (Fanti, Nava, Polidori) Semifinali Russia Finale 3° e 4° posto Australia JUNIORES FEMMINILE 1 Stati Uniti 2 Russia 3 Canada 4 Italia 5 India 6 Germania 7 Messico 8 Turchia

50

arcieri

Qual. 4015 4033 4085 4072 4043 4024 3989 4006 3973 3928 4001 3895 3619

1/8 224 224 223 221 225 223 222 218 218 210

1/4 230 227 228 227 229 227 227 225

S.F. 231 229 227 225

Fin. 219 211 225 219

b. Canada

227-225

b. Italia

231-225

b. Italia

225-219

Qual. 4070 4045 4036 4050 3939 4039 3910 3876

1/4 225 225 219 221 212 211 207 205

S.F. 222 217 216 211

Gli incontri delle italiane Quarti Italia (Anastasio, Cavalleri, Frandi) Semifinali Russia Finale 3° e 4° posto Canada

Gli incontri degli italiani Ottavi Italia (Baselli, Di Benedetto, Pardini) Quarti Messico ALLIEVI FEMMINILE 1 Stati Uniti 2 Russia 3 Australia 4 India 5 Messico 6 Gran Bretagna 7 Turchia

b. Messico

221-207

b. Italia

217-211

b. Italia

221-218

Qual. 4126 4114 4037 4062 4025 3994 4022 3920 3924 3890 3815

1/8 220 226 220 219 218 211

1/4 233 228 225 226 225 223 223 220

S.F. 233 230 223 229

Fin. 233 225 226 221

b. Ungheria

220-218

b. Italia

228-223

Qual. 4151 4051 3892 3946 4026 4001 3534

1/4 229 216 218 216 215 191

S.F. 225 228 214 216

Fin. 227 220 220 210

Fin. 224 223 221 218

settembre - ottobre 2008