13 Novembre Ore 9 Meraviglia Della Massa Monetaria

13 novembre ore 9.30: le meraviglie della Massa monetaria Cominciamo da una e-mail: ..... ho visto il suo video su You-Tube "Perché la gente perde in Borsa?" dove parla della massa monetaria. Potrebbe approfondire un argomento che ritengo molto interessante per tutti quelli che vogliono davvero imparare? L'importanza della massa monetaria, discende dall'equazione: PIL= M (Massa monetaria) x V (Velocità di circolazione del denaro), da cui si deriva che, essendo V (praticamente) costante, il PIL (quindi la ricchezza creata da una nazione) in un anno, è direttamente proporzionale alla variazione di Massa monetaria. In poche parole: se (come è successo negli ultimi 5 anni), il PIL (reale) è aumentato (mediamente) dello 0.8% anno e l''inflazione è stata (mediamente) del 2.2% anno, per consentire questo incremento medio (reale + inflazione), la massa monetaria avrebbe dovuto crescere del 3.0% l'anno. Se fosse cresciuta di meno, non ci sarebbero stati "denari" sufficienti a "finanziare" la crescita; mentre se fosse cresciuta di più, il denaro in eccesso avrebbe dovuto "trovare sfogo" da qualche altra parte (diversamente, avrebbe creato un'inflazione maggiore di quella che c'è stata). In effetti, negli ultimi 5 anni, l'incremento medio annuo della massa monetaria è stato del 6.52%, sicché si è creata un'eccedenza (rispetto ai bisogni dell'economia reale) del 3.52% annuo. Che fine ha fatto quel denaro? Si è "scaricato" sui mercati finanziari ed immobiliare, creando li, l'inflazione che, diversamente, avrebbe creato sul circuito del PIL (prodotti e servizi dell'economia reale). In altre parole: se il sistema bancario non avesse "prodotto" quel nuovo denaro in eccedenza (rispetto ai bisogni dell'economia reale), i prezzi degli immobili e degli strumenti finanziari non avrebbero potuto crescere nella maniera in cui hanno fatto. Tutto quanto sopra detto, significa che, "monitorare" la Massa monetaria, consente di avere una "visione prospettica" dei mercati finanziari ed immobiliare, cogliendo in anticipo i possibili mutamenti di stato. La figura seguente mostra l'indice Mibtel (linea blu) e la variazione anno su anno della Massa monetaria (M3) ..........

.......... e mostra che l'andamento della Borsa è stato "anticipato" dalle variazioni di Massa monetaria (come detto, se M3 non fosse aumentata, i prezzi di Borsa non avrebbero potuto salire). Stessa conclusione sul mercato immobiliare (linea blu di figura sotto): anche qui le variazioni di Massa monetaria hanno accompagnato l'incremento dei prezzi degli immobili.....

..... e, senza l'incremento della Massa monetaria degli anni dal 2004 ad inizio 2007, i prezzi degli immobili non avrebbero potuto crescere così come hanno fatto. Poi, come vedete nelle due figure sopra, ad inizio 2007, M3 ha cominciato a rallentare e, sia i mercati finanziari che quello immobiliare, hanno invertito direzione di marcia. Che significa tutto ciò? Una cosa semplicissima: un incendio, per divampare, ha bisogno di ossigeno; esattamente come una "bolla speculativa", per gonfiarsi, ha bisogno di "piccioli". Se il sistema bancario fornisce i "piccioli" la bolla si gonfia; diversamente ........ nighese. Seguendo lo stesso ragionamento, l'incendio a cui viene tolto l'ossigeno, si spegne; esattamente come una "bolla speculativa" cui vengono tolti i "piccioli", si sgonfia rapidamente.

Parabula significa, tarantula ballarina (vecchio detto siciliano che, in sostanza, significa: "chi vuole capire capisce"). Capite che "mondo" apre la comprensione di quella semplicissima equazione (PIL= M x V)? Basterebbe "applicarla" nella realtà (e sarebbe facilissimo visto che i dati sono pubblici e facilmente reperibili sul sito della Banca d'Italia) per "scoprire" in anticipo il destino dei mercati finanziari ed immobiliare. La domanda è: perché non viene insegnata nelle scuole (insegnano un sacco di cose inutili e non insegnano questa, che "salverebbe" molta gente dalle sicure disfatte cui andrà incontro in Borsa)? La risposta io penso di saperla; ....... e credo che la sappiate anche voi. Passiamo al trading. Nessuna novità sull'euro Fx (vedere indicazioni operative contenute nel report di ieri).

Spostare, invece, il segnale short del Bund sul break-down di 114.43, con stop sul break-out dello stesso livello.

Veniamo al Fib ed al Dax, sui quali è Sell day.....

..... e la posizione relativa dei due indici è come in figura sotto (prima della freccia viola è l'andamento effettivo passato, mentre dopo la freccia si tratta di previsioni).

E, nel dettaglio, l'indice italiano appare come in figura sotto.

Mentre il target (figura sotto), si è abbassato sul pallino giallo più basso......

...... a dimostrazione del fatto che, negli ultimi giorni, la forza rialzista si è notevolmente attenuata ed il mercato non ha alcuna voglia di andare in su. Difatti, vendono sia i Lambs (linea rossa di figura sotto) che i BB (Linea blu).

Il grafico sopra è preso da quelli contenuti nel software distribuito all'ultimo Club giallo. Notizie flash.

A mezz'ora dall'inizio delle contrattazioni Tiscali alza il velo sui conti trimestrali, che sono risulta Nei primi nove mesi del 2007 il gruppo fondato da Renato Soru ha riportato ricavi (inclusivi di P settembre) pari a 614,3 milioni di euro, in crescita del 26% su base annua.

Aumento a doppia cifra anche per il risultato operativo lordo che si è attestato a 103,5 milioni d 53% su base annua. Per quanto riguarda il risultato netto nei primi nove mesi dell’esercizio 200 (-3,8 milioni di euro), rispetto alla perdita di 67,4 milioni nello stesso periodo dell'anno precede dell’acquisizione dell'inglese Pipex, il risultato operativo lordo si attesterebbe a 99,2 milioni per trimestre, comunque in crescita su base annua rispettivamente del 47% e del 31%. Al 30 settem un comunicato - può contare su disponibilità liquide complessive per 104,5 milioni, a fronte di u stessa data, riferita alle attività continuative, negativa per 596,7 milioni.

Ma le vere novità positive sono giunte soprattuto, sempre nel periodo preso in considerazione, che sono state pari a oltre 86 mila e portano così il numero totale di abbonati adsl a fine settem corrispondente a una crescita pari circa il 20% rispetto al dato di fine anno 2006. Ma non solo. E degli utenti che acquistano i cosiddetti servizi di double play, vale a dire accesso internet adsl e da circa 80 mila al 31 dicembre 2006 a circa 135 mila al 30 settembre 2007(+65%).

Arrivano i primi commenti dagli esperti. Secondo il parere di un analista raccolto da Finanza.com una forte crescita. Le buone notizie hanno riguardato soprattutto la clientela adsl, che è cresciut Risultati positivi, quelli di Tiscali, premiati anche dal mercato. In questo momento il titolo dell'is scambiando a 2,375 euro.