Vademecum 2009-2010
Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”
INDICE
Coordinamento • Servizio Front Office Dott.ssa Simona Pigrucci Grafica e impaginazione • Ufficio Informazioni e Orientamento Dott. Francesco Biagetti • Sig. Donatello Trisolino Gweb • Sistema di gestione dei contenuti di Ateneo via Web Sig. Donatello Trisolino
CONTATTI OFFERTA FORMATIVA CORSI ATTIVATI CALENDARIO ACCADEMICO E SEMESTRI 2009/10 CALENDARIO ACCADEMICO SEMESTRI
5 7 7 8 8 10
REGOLAMENTI DIDATTICI CORSO DI LAUREA INLINGUE E CULTURE STRANIERE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN LINGUE PER SCUOLE, SPETTACOLI E LIBRI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN COMUNICAZIONE INTERCULTURALE D’IMPRESA
15 15 33 46
MASTER DI I LIVELLO INSEGNARE ITALIANO A STRANIERI: SCUOLA, UNIVERSITA’, IMPRESA LINGUA E DIDATTICA DELL’INGLESE PER MAESTRI (PERCORSO ONLINE) ENGLISH FOR THE INTERNATIONAL SCIENTIFIC AND ACADEMIC SETTING (EISAS)
54 54 56 58
CORSI DI PERFEZIONAMENTO E SPECIALIZZAZIONE LINGUA E DIDATTICA DELL’INGLESE PER MAESTRI (PERCORSO ONLINE) IL MERCATO DELL’ARTE IL TURISMO CULTURALE
60 60 63 64
DOTTORATO DI RICERCA STUDI INTERCULTURALI EUROPEI
65 65
ORDINAMENTI DIDATTICI DEI CORSI DI LAUREA AD ESAURIMENTO LINGUE E LETTERATURE MODERNE COMPARATE (CL1: III ANNO) LINGUE MODERNE ARTI E CULTURA (CL2: III ANNO) LINGUE E CULTURA PER L’IMPRESA (CL4: III ANNO) LINGUE E CIVILTÀ ORIENTALI (CL5: III ANNO) INFORMAZIONI UTILI SUI CORSI DI LAUREA TRIENNALI AD ESAURIMENTO
66 66 67 68 70 72
CORSI ANTE RIFORMA
82
PROGETTO STUDENTI “FUORI CORSO”
83
PROGRAMMI DEGLI INSEGNAMENTI
94
vademecum 2009/10
parte generale
CONTATTI
PRESIDENZA Preside: Prof. Anna Teresa Ossani Segreteria: Dott.ssa Laura Menegazzo Piazza Rinascimento n. 7 - 61029 Urbino Tel.: 0722-303351; Fax: 0722-303348 E-mail:
[email protected] Orario Segreteria: LUN-VEN 10.00-12.00 DIPARTIMENTO DI LETTERATURE MODERNE E SCIENZE FILOLOGICO-LINGUISTICHE Direttore: Prof. Gioia Zaganelli Segreteria: Dott. Stefano Ragni e Dott. Roberta Ramaioli Piazza Rinascimento n. 7 - 61029 Urbino Tel.: 0722-303350; Fax: 0722-303348 Centralino: 0722-303354 E-mail:
[email protected] Orario Segreteria: LUN-VEN 9.00-13.00 CORSO DI LAUREA TRIENNALE • CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE (CLASSE L-11) - curriculum Linguistico culturale occidentale - curriculum Linguistico culturale orientale - curriculum Linguistico aziendale Sede di Piazza Rinascimento:
Segreteria: Milena Bravi Piazza Rinascimento n. 7 - 61029 Urbino Tel.: 0722-303351; Fax: 0722-303348 Centralino: 0722-303354 E-mail:
[email protected] Orario Segreteria: LUN-VEN 9.00-13.00 Sede di via M. Oddi:
Segreteria: Dott.ssa Maria Concetta Tagarelli Via M. Oddi n. 21- 61029 Urbino Tel.: 0722-327893 oppure 2961 E-mail:
[email protected] Orario Segreteria: LUN-VEN 9.00-13.00
Ufficio Stage: Dott.ssa Maria Concetta Tagarelli Tel.: e Fax: 0722-2961 E-mail:
[email protected] Manager didattico: Dott.ssa Lucia Bernacchia Tel. 0722-4744 E-mail:
[email protected] Sede di Pesaro (per il curriculum Linguistico culturale orientale):
Segreteria: Dott.ssa Gina Amadori Viale Trieste n. 296 - 61100 Pesaro Tel.: 0721-423521; Fax: 0721-423522 E-mail:
[email protected] Orario Segreteria: LUN-VEN 9.30-12.00 CORSI DI LAUREA MAGISTRALI • CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN LINGUE PER SCUOLE, SPETTACOLI E LIBRI (CLASSE LM-37) - curriculum Una lingua: testi e contesti - curriculum Organizzazione dello spettacolo dal vivo - curriculum Linguistica e didattica delle lingue Segreteria: Milena Bravi Piazza Rinascimento n. 7 - 61029 Urbino Tel.: 0722-303351; Fax: 0722-303348 Centralino: 0722-303354 E-mail:
[email protected] Orario Segreteria: LUN-VEN 9.00-13.00 • CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN COMUNICAZIONE INTERCULTURALE D’IMPRESA (CLASSE LM-38) Segreteria: Dott.ssa Maria Concetta Tagarelli Via M. Oddi n. 21- 61029 Urbino Tel.: 0722-327893 oppure 2961 E-mail:
[email protected] Orario Segreteria: LUN-VEN 9.00-13.00 Manager didattico: Dott.ssa Lucia Bernacchia Tel. 0722-4744 E-mail:
[email protected] 5
vademecum 2009/10
DOTTORATO DI RICERCA Dottorato di ricerca in Studi Interculturali Europei Segreteria: Dott.ssa Roberta Ramaioli Piazza Rinascimento n. 7 - 61029 Urbino Tel.: 0722-303350; Fax: 0722-303348 Centralino: 0722-303354 E-mail:
[email protected] Orario Segreteria: LUN-VEN 9.00-13.00 PER ISCRIVERSI E IMMATRICOLARSI SEGRETERIA STUDENTI URBINO: Via Saffi n. 2 (secondo piano) - 61029 Urbino Tel.: 0722-305205 Fax: 0722-305287 E-mail:
[email protected] Referente: Dott.ssa Marina Dini Orario: LUN-SAB 9.30-12.00 SEGRETERIA STUDENTI PESARO (PER IL CURRICULUM LINGUISTICO CULTURALE ORIENTALE): Viale Trieste n. 296 - 61100 Pesaro Tel.: 0721-423521; Fax: 0721-423522 E-mail:
[email protected] Referente: Dott.ssa Gina Amadori Orario: LUN-VEN 9.30-12.00
parte generale
OFFERTA FORMATIVA CORSI ATTIVATI CORSO DI LAUREA TRIENNALE: - LINGUE E CULTURE STRANIERE (CLASSE L-11) • curriculum Linguistico culturale occidentale • curriculum Linguistico culturale orientale • curriculum Linguistico aziendale CORSI DI LAUREA MAGISTRALE (BIENNALI): - LINGUE PER SCUOLE, SPETTACOLI E LIBRI (CLASSE LM-37) • curriculum Una lingua: testi e contesti • curriculum Organizzazione dello spettacolo dal vivo • curriculum Linguistica e didattica delle lingue - COMUNICAZIONE INTERCULTURALE D’IMPRESA (CLASSE LM-38) MASTER DI I LIVELLO: - Insegnare italiano a stranieri: scuola, università, impresa - Lingua e didattica dell’inglese per maestri (Percorso online) - English for the international scientific and academic setting (EISAS) - (verificare l’effettiva attivazione sul sito http://www.uniurb.it) CORSI DI PERFEZIONAMENTO E SPECIALIZZAZIONE: - Lingua e didattica dell’inglese per maestri (Percorso online) - corso di aggiornamento professionale - Il Mercato dell’Arte - corso di alta formazione - Il turismo culturale – corso di alta formazione (verificare l’effettiva attivazione sul sito http://www.uniurb.it) DOTTORATO DI RICERCA: Studi interculturali europei (triennale) CORSI DI LAUREA AD ESAURIMENTO: CORSI DM 509/99 Lingue e letterature moderne comparate (Classe 11 - attivi solo il II e III anno) Lingue moderne, arti e cultura (Classe 11 - attivi solo il II e III anno) Lingue e cultura per l’impresa (Classe 14 - attivi solo il II e III anno) Lingue e civiltà orientali (Classe 11 - attivi solo il II e III anno) LS Lingue e culture straniere (Classe 42/S - attivo solo il II anno) Lingue moderne e scienze del linguaggio (Classe 11) CORSI ANTE RIFORMA: Lingue e letterature straniere (corso di laurea quadriennale) Esperto linguistico di impresa (corso di diploma triennale)
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vademecum 2009/10
parte generale
CALENDARIO ACCADEMICO E SEMESTRI 2009/10 CALENDARIO ACCADEMICO
(indicazioni di massima, da verificare all’inizio dell’anno accademico)
02-11/04/2010
VACANZE DI PASQUA
12/04-15/05/2010
2° modulo (30 ore, 6 ore settimanali per 5 settimane)
17-26/05/2010
PRE-APPELLO ESAMI ORALI DI LINGUA STRANIERA valido solo per gli studenti del primo anno della laurea triennale in Lingue e culture straniere e per tutti coloro che devono recuperare l’annualità di lingua, rispettando la propedeuticità
19-29/05/2010
PROVE D’ASCOLTO, DETTATI ED ESAMI SCRITTI di LINGUA STRANIERA E ITALIANO
22/05/2010
TERMINE ULTIMO PER CONSEGNA TESI di laurea (sessione estiva)
31/05-09/06/2010
ESAMI ORALI 1° APPELLO
10-19/06/2010
ESAMI ORALI 2° APPELLO
21-26/06/2010
DISCUSSIONE TESI di laurea (sessione estiva)
28/06-10/07/2010
ESAMI ORALI 3° APPELLO
01/09/2009
PROVA DI ITALIANO PER AMMISSIONE STUDENTI STRANIERI
31/08-09/09/2009
PROVE DI ASCOLTO, DETTATI ED ESAMI SCRITTI di LINGUA STRANIERA E ITALIANO
31/08-09/09/2009
ESAMI ORALI 1° APPELLO
10–22/09/2009
ESAMI ORALI 2° APPELLO
23/09–03/10/2009
ESAMI ORALI 3° APPELLO
28/09-01/10/2009
I turno: Test di valutazione delle conoscenze letterarie per accesso alla laurea magistrale M1
28/09/2009
I turno: Test di valutazione delle conoscenze economico-aziendali per accesso alla laurea magistrale M2
1° semestre: 06/10–07/11/2009
1° modulo (30 ore, 6 ore settimanali per 5 settimane)
28/09-02/10/09
Corsi intensivi di lingua francese e tedesca per le matricole (SOLO PRINCIPIANTI ASSOLUTI)
09-14/11/2009
EVENTUALE RECUPERO LEZIONI
02-03/10/2009
I turno: test di valutazione delle conoscenze linguistiche per accesso alle lauree magistrali (M1 e M2)
16/11–19/12/2009
2° modulo (30 ore, 6 ore settimanali per 5 settimane)
Test di valutazione delle conoscenze linguistiche per la formazione dei gruppi classe per matricole LOC-LOR-LAZ GIORNATA ACCOGLIENZA MATRICOLE (LOC-LOR-LAZ) E VERIFICA PREPARAZIONE INIZIALE; ACCOGLIENZA STUDENTI I ANNO DI M1 E M2
2° semestre: 22/02-27/03/2010 29/03-01/04/2010 12/04-15/05/2010
1° MODULO (30 ore, 6 ore settimanali per 5 settimane) EVENTUALE RECUPERO LEZIONI 2° MODULO (30 ore, 6 ore settimanali per 5 settimane)
31/08-09/09/2009
PROVE SCRITTE PROVE DI ASCOLTO, DETTATI ED ESAMI SCRITTI di LINGUA STRANIERA E ITALIANO
1° semestre: 07/01–16/01/2010
PROVE D’ASCOLTO, DETTATI, ESAMI SCRITTI DI LINGUA STRANIERA E ITALIANO
2° semestre: 19–25/05/2010
PROVE D’ASCOLTO, DETTATI ED ESAMI SCRITTI di LINGUA STRANIERA E ITALIANO
02-05/10/2009 05/10/2009
1° SEMESTRE: Lezioni: 06/10/2008 - 19/12/2008
LEZIONI
06/10-07/11/2009
1° modulo (30 ore, 6 ore settimanali per 5 settimane)
10/10/2009
TERMINE ULTIMO PER CONSEGNA TESI DI LAUREA (sessione autunnale)
02-07/11/2009
DISCUSSIONE Tesi di laurea (sessione autunnale)
09-14/11/2009
EVENTUALE RECUPERO LEZIONI
09-14/11/2009
DISCUSSIONE Tesi di laurea (sessione autunnale)
16/11-19/12/2009
2° modulo (30 ore, 6 ore settimanali per 5 settimane)
AUTUNNALE:
21/12/2009-06/01/2010
Vacanze di Natale
31/08-09/09/2009
1° APPELLO
07/01/2010
VERIFICA PREPARAZIONE INIZIALE MATRICOLE (per chi non l’avesse ancora sostenuto)
10–22/09/2009
2° APPELLO
07-16/01/2010
Prove d’ascolto, dettati, esami scritti di lingua straniera e italiano
23/09–03/10/2009
3° APPELLO
16/01/2010
TERMINE ULTIMO PER CONSEGNA TESI DI LAUREA (sessione invernale)
INVERNALE:
18-26/01/2010
ESAMI ORALI 1° APPELLO
18–26/01/2010
1° APPELLO
27/01-04/02/2010
ESAMI ORALI 2° APPELLO
27/01-04/02/2010
2° APPELLO
ESAMI ORALI 3° APPELLO
05-13/02/2010
3° APPELLO
DISCUSSIONE TESI DI LAUREA (sessione invernale)
ESTIVA:
05-13/02/2010 15-20/02/2010
2° SEMESTRE: Lezioni: 22/02/2009 - 15/05/2009
PROVE ORALI
17-26/05/2010
PRE-APPELLO (solo Esami di lingua straniera)
31/05-09/06/2010
1° APPELLO
22/02-27/03/2010
1° MODULO (30 ore, 6 ore settimanali per 5 settimane)
10-19/06/2010
2° APPELLO
29/03-/01/04/2010
Eventuale recupero lezioni II semestre
28/06-10/07/2010
3°APPELLO
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vademecum 2009/10
parte generale TESI
10/10/2009
TERMINE ULTIMO CONSEGNA TESI DI LAUREA (sessione autunnale)
02/07/11/2009
DISCUSSIONE TESI DI LAUREA RISERVATA AL CL4 (sessione autunnale)
09-14/11/2009
DISCUSSIONE TESI DI LAUREA (sessione autunnale)
16/01/2010
TERMINE ULTIMO CONSEGNA TESI DI LAUREA (sessione invernale)
15-20/02/2010
DISCUSSIONE TESI DI LAUREA (sessione invernale)
22/05/2010
TERMINE ULTIMO CONSEGNA TESI DI LAUREA (sessione estiva)
21-26/06/2010
DISCUSSIONE TESI DI LAUREA (sessione estiva)
SEMESTRI
I anno del curriculum Linguistico culturale orientale (LOR) I Semestre a.a. 2009/2010 Lingua Araba (Bevacqua, 3h) * Lingua Cinese (Brezzi, 3h)* Geografia (Catolfi, 6 h)** Letteratura Italiana (De Santi, 6h) Storia dei Paesi islamici (Medici, 6h) Storia della Cina (Solieri, 6h) * Il corso si svolgerà per tutto il semestre con tre ore settimanali ** Ilcorso si svolgerà durante il I modulo II anno del curriculum Linguistico culturale orientale (LOR)
(indicazioni di massima, da verificare all’inizio dell’anno accademico) • SUDDIVISIONE INSEGNAMENTI PER SEMESTRI DEL I ANNO DELL’OFFERTA FORMATIVA DM 270/04
I Semestre a.a. 2009/2010 Lingua Araba(Bevacqua, 3h)* Lingua Cinese (Brezzi, 3h)* Storia Contemporanea (Martellini, 6h)
CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN LINGUE E CULTURE STRANIERE I anno del curriculum Linguistico culturale occidentale (LOC) I Semestre a.a. 2009/2010 Filologia Germanica I (Molinari, 3h)* Filologia Romanza I (Zaganelli, 6h)** Geografia (Catolfi, 6h)** Lingua Francese (Comune, 6h) Lingua Inglese (Carloni, 3h)* Lingua Russa (Cavazza, 6h) ** Lingua Russa (Cavazza, 6h)** Lingua Tedesca (Ehrhardt, 3h)* Linguistica Generale (Cocchi, 6h)
II Semestre a.a. 2009/2010 Letteratura Italiana (Ossani, 6h) Lingua Spagnola (Falcinelli, 6h) Storia Contemporanea (Pivato, 6h)**
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* Il corso si svolgerà per tutto il semestre con tre ore settimanali ** Ilcorso si svolgerà durante il I modulo
I Semestre a.a. 2009/2010 Cultura Italiana (Martelli, 3h)* Lingua Francese (Comune, 6h) Lingua Inglese I (Rossi, 3h)* Lingua Russa (Cavazza, 6h)** Lingua Tedesca (Ehrhardt, 3h)*
II anno del curriculum Linguistico culturale occidentale (LOC)
* Il corso si svolgerà per tutto il semestre con tre ore settimanali ** inizio nel II modulo
II Semestre a.a. 2009/2010 Letteratura araba (Van Lent, 6h) Letteratura cinese (Brezzi, 6h) Lingua Inglese (Murray, 6h)** Storia della filosofia e delle religioni in Cina (Paolillo, 6h) Storia della religione del mondo islamico (Zaccarelli, 6h) Abilità informatiche
I anno del curriculum linguistico-aziendale (LAZ)
* Il corso si svolgerà per tutto il semestre con tre ore settimanali ** inizio nel II modulo
I Semestre a.a. 2009/2010 Didattica delle Lingue Moderne (Sisti, 6h) Filologia Germanica II (Dallapiazza, 6h) Filologia Slava I (Romoli, 6h) Letteratura Angloamericana (Calanchi, 6h) Letteratura Spagnola I (Darconza, 6h) Lingua Francese (Comune, 6h) Lingua Inglese (Ricci, 3h)* Lingua Russa (Cavazza, 6h)
II Semestre a.a. 2009/2010 Lingua Inglese (Carloni, 3h)* Letteratura araba (Van Lent, 6 h) Letteratura cinese (Brezzi, 6h) Linguistica (Cocchi, 6h)**
II Semestre a.a. 2009/2010 Filologia Romanza II (Zaganelli, 6h) Letteratura Francese I (Toffano, 6h) Letteratura Inglese I (Riviere, 6h) Letteratura Russa I (Ghini, 6h) Letteratura Tedesca I (Renzi, 6h) Letterature Comparate (De Santi, 6h) Lingua Spagnola (Falcinelli, 6h)** Lingua Tedesca (Ehrhardt, 3h)* Storia del Teatro e dello Spettacolo (Santini, 6h) Storia della Musica (Leoni, 6h)
II Semestre a.a. 2009/2010 Comunicazione d’Impresa (Betti, 6h) Economia Aziendale (Sentuti, 6h)** Economia e Gestione delle Imprese (Cioppi, 6h) Lingua Spagnola (Falcinelli, 6h) Linguistica Generale (Cocchi, 6h)**
* Il corso si svolgerà per tutto il semestre con tre ore settimanali ** Ilcorso si svolgerà durante il I modulo II anno del curriculum linguistico-aziendale (LAZ) I Semestre a.a. 2009/2010 Comunicazione Interculturale (Sisti, 6h) Cultura Angloamericana (Calanchi, 6h) Lingua Inglese II (Stevenson, 3h)* Lingua Russa II (Cavazza, 6h) Marketing (Savelli, 6h) Cultura Spagnola (Darconza, 6h)
II Semestre a.a. 2009/2010 Cultura Francese (Amatulli, 6h) Cultura Inglese (Guerra, 6h) Cultura Russa (Ghini, 6h) Cultura Tedesca (Renzi, 6h) Lingua Francese (Veschi, 6h) Lingua Spagnola (Fiordaliso, 6h)** Lingua Tedesca (Ehrhardt, 3h)*
* Il corso si svolgerà per tutto il semestre con tre ore settimanali ** Ilcorso si svolgerà durante il I modulo
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vademecum 2009/10
parte generale
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN LINGUE PER SCUOLE, SPETTACOLI E LIBRI
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN COMUNICAZIONE INTERCULTURALE D’IMPRESA
I e II anno del curriculum Una lingua, testi e contesti (M1A)
I e II anno della Laurea magistrale in Comunicazione interculturale d’impresa (LM2)
I Semestre a.a. 2009/2010 Letteratura Angloamericana I-II (Morisco, 6h) Letteratura Francese I (De Agostini, 6h)** Letteratura Francese II (Bogliolo, 6h)** Letteratura Inglese I-II (Martella, 6h) Lingua Francese I-II (Comune, 6h)** Lingua Inglese I-II (Mullini, 6h)** Rapporti interculturali dell’America anglofona (Morisco, 4h) Rapporti interculturali della Germania (Renzi, 4h)** Rapporti interculturali della Gran Bretagna (Martella, 4h)** Storia contemporanea (d.p. di spec)
II Semestre a.a. 2009/2010 Critica Letteraria e Letterature Comparate (De Santi, 6h)** Filologia e Storia delle Lingue Germaniche (Molinari, 6h) Filologia e Storia delle Lingue Romanze (Negri, 6h) Geografia (Catolfi, 4h) Laboratorio di Lingua Italiana e Analisi dei Testi Letteratura Spagnola I-II (Negri, 3h)* Letteratura Tedesca I-II (Monti, 6h)** Lingua Spagnola I-II (Falcinelli, 6h)** Lingua Tedesca I-II (Dallapiazza, 6h) Rapporti Interculturali della Francia (Amatulli, 4h)** Rapporti interculturali della Spagna (Ovarelli, 4h)** Storia dell’Arte Moderna (Cleri, 6h)**
* Il corso si svolgerà per tutto il semestre con tre ore settimanali. ** inizio nel II modulo
I Semestre a.a. 2009/2010 Abilità Informatiche per l’Impresa (Riccioni, 3h)* Comunicazione internazionale d’impresa (Betti, 4h) Internet Marketing (Cioppi, 6h)** Lingua Cinese I-II (Brezzi, 3h)* Lingua Francese I-II (Toffano/Veschi, 6h)** Lingua Inglese I (Rossi, 3h)* Lingua Russa I-II (Issupova, 3h)* Rapporti interculturali dell’America anglofona (Morisco, 4h) Rapporti interculturali della Germania (Renzi, 4h)** Rapporti interculturali della Gran Bretagna (Martella, 4h)** Rapporti interculturali della Spagna (Ovarelli, 4h)** Strategie di Internazionalizzazione (Musso, 6h)**
II Semestre a.a. 2009/2010 IInterculturalità (Dini, 4h) Lingua Inglese II (Rossi, 3h)* Lingua Spagnola I-II (6h) Lingua Tedesca I-II (Ehrhardt, 3h)* Rapporti Interculturali della Cina (Solieri, 4h)** Rapporti Interculturali della Federazione Russa (Ghini, 4h) Rapporti Interculturali della Francia (Amatulli, 4h) Trattative e Negoziazioni Interculturali (Ghini, 4h)**
* Il corso si svolgerà per tutto il semestre con tre ore settimanali ** inizio nel II modulo
I e II anno del curriculum Organizzazione dello spettacolo dal vivo (M1B) I Semestre a.a. 2009/2010 Lingua Inglese I-II (Mullini, 6h)** Storia del Teatro e dello Spettacolo (Santini, 4h)**
II Semestre a.a. 2009/2010 Economia e Gestione delle Imprese (Cioppi, 4h) Legislazione dello Spettacolo (Piscaglia, 4h)** Letteratura Inglese (Mullini, 6h) Letterature comparate: metodologie e analisi dello spettacolo (De Santi, 6h) ** Musica per lo spettacolo (Festa, 4h) *** Organizzazione, strategia e gestione dell’impresa spettacolo (Piscaglia, 4h) Storia dell’Arte Moderna (Cleri, 6h)**
* Il corso si svolgerà per tutto il semestre con tre ore settimanali ** inizio nel II modulo. *** modulo da definire I e II anno del curriculum Linguistica e didattica delle lingue (M1C) I Semestre a.a. 2009/2010 Letteratura Angloamericana (Morisco, 6h) Letteratura Francese (De Agostini, 6h)** Lingua Francese I-II (Comune, 6h)** Lingua Inglese I-II (Mullini, 6h)** Storia Contemporanea d.p. di spec (Pivato, 6h)
II Semestre a.a. 2009/2010 Didattica dell’Italiano L2 (Sisti, 6h)** Didattica delle Lingue Moderne (CLIL) (Sisti, 6h) Didattica delle Lingue Moderne (Sisti, 6h) Letteratura Inglese (Mullini, 6h)** Letteratura Spagnola (Negri/Darconza, 3h)* Letteratura Tedesca (Monti, 6h)** Lingua Spagnola I-II (Falcinelli, 6h)** Lingua Tedesca I-II (Dallapiazza, 6h) Linguistica Generale (Arduini, 6h)
• SUDDIVISIONE INSEGNAMENTI PER SEMESTRI III ANNO DELL’OFFERTA FORMATIVA DM 509/99 III ANNO DI CL1, CL2 I Semestre a.a. 2009/2010 Filologia Germanica (Dallapiazza, 6h) Filologia Slava (Romoli, 6h) Letteratura Angloamericana (Calanchi, 6h) Letteratura Inglese III (Klaver, 6h) Letteratura Spagnola (Darconza, 6h) Letteratura Teatrale Italiana (Ossani, 6h) Lingua Inglese III (Ricci, 3h)* Lingua Russa (Cavazza, 3h)* Lingua Tedesca III (Ehrhardt, 3h)* Storia dell’Arte Moderna (Cleri, 6h)**
II Semestre a.a. 2009/2010 Filologia Romanza (Zaganelli, 6h) Informatica Avanzata (Klaver, 3h) Letteratura Francese (Toffano, 6h) Letteratura Russa (Ghini, 6h) Letteratura Tedesca (Renzi, 6h) Letterature Comparate (De Santi, 6h) Lingua Francese III (Comune, 6h) Lingua Spagnola II-III (Falcinelli, 6h)** Storia del Teatro e dello Spettacolo (Santini, 6h) Storia dell’Arte Contemporanea (Cuppini, 6h) Storia dell’Arte Moderna (Cleri, 6h) Storia della Musica (Leoni, 6h)
* Il corso si svolgerà per tutto il semestre con tre ore settimanali ** inizio nel II modulo
Storia e critica del cinema: contattare la Facoltà di Sociologia per avere indicazioni sul semestre in cui si terranno le lezioni
* Il corso si svolgerà per tutto il semestre con tre ore settimanali. ** inizio nel II modulo
Filosofia del linguaggio: contattare la Facoltà di Lettere e Filosofia per avere indicazioni sul semestre in cui si terranno le lezioni 12
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vademecum 2009/10
parte generale
REGOLAMENTI DIDATTICI
III ANNO DI CL4 I Semestre a.a. 2009/2010 Finanza e Impresa (Pirozzi, 6h) Lingua Inglese III (Taylor, 6h)** Lingua Russa (Cavazza, 3h)* Lingua Tedesca III (Ehrhardt, 3h)*
II Semestre a.a. 2009/2010 Economia e Gestione delle Imprese (Cioppi, 6h) Economia e Gestione delle Imprese Turistiche (Forlani, 6h) Lingua Francese III (Veschi, 6h) Lingua Spagnola III (Fiordaliso, 6h) Marketing Internazionale (Musso, 6h)
* Il corso si svolgerà per tutto il semestre con tre ore settimanali ** inizio nel II modulo
III ANNO DI CL5 I Semestre a.a. 2009/2010 Lingua Araba (Bevacqua, 3h)* Lingua Cinese (Brezzi, 3h)* Letteratura inglese (Bertinetti)**
* Il corso sarà annuale ** Il corso si svolgerà nel I modulo *** Il corso si svolgerà nel II modulo
II Semestre a.a. 2009/2010 Etnolinguistica (Cocchi, 6h)** Lingua Araba (Bevacqua, 3h)* Lingua Cinese (Brezzi, 3h)* Lingua inglese (Taylor, 6h) Letteratura araba (Van Lent, 6h) Letteratura cinese (Pedone, 6h) Letteratura inglese (Martella)*** Storia della Filosofia (Zaccarelli, 6h)
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE (Classe L-11) OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Il Corso di laurea triennale in Lingue e culture straniere coniuga in modo innovativo i diversi saperi necessari per società sempre più bisognose di un’integrazione linguistico-culturale. Il corso fornirà agli studenti una solida padronanza di almeno due lingue straniere, ed inoltre una buona conoscenza dei fondamenti storici, culturali, artistici, socio-economici ed istituzionali dei paesi in cui esse sono parlate, accompagnata dalla consapevolezza delle differenze culturali, dei problemi dell’integrazione e della comunicazione interculturale. I curricula previsti sono:
1. Linguistico culturale occidentale 2. Linguistico culturale orientale 3. Linguistico aziendale. PROFILI PROFESSIONALI DI RIFERIMENTO Prospettive occupazionali e professionali previste per i laureati
Il Corso di laurea in Lingue e culture straniere, oltre all’accesso alle lauree di secondo livello, consente l’ingresso nel mondo del lavoro presso istituzioni pubbliche e private. Esso mira a formare specifiche figure professionali: • Tecnici del trasferimento e del trattamento delle informazioni • Corrispondenti in lingue estere ed assimilati • Tecnici della pubblicità e delle pubbliche relazioni • Tecnici delle attività ricettive ed assimilati • Tecnici dell’organizzazione di fiere, convegni ed assimilati • Guide ed accompagnatori specializzati • Tutor, istitutori, insegnanti nella formazione professionale ed assimilati • Istruttori in campo linguistico • Tecnici del reinserimento e dell’integrazione sociale degli adulti • Tecnici dei servizi di informazione e di orientamento scolastico e professionale Per gli studenti che optano per il curriculum Linguistico culturale occidentale si segnalano in particolare le seguenti prospettive occupazionali:
• attività di consulenza culturale in organizzazioni nazionali ed internazionali; • attività di consulenza linguistica nelle istituzioni culturali italiane all’estero; • attività di consulenza linguistica nel giornalismo e nella editoria; • intermediazione negli istituti di cooperazione internazionale; • operatore allo sviluppo in contesti multietnici e multiculturali; • organizzazione di spettacoli dal vivo, mostre ed eventi in genere di carattere culturale; 14
15
vademecum 2009/10
• impiego negli uffici stampa dei comuni; • impiego negli enti provinciali e regionali che si occupano di attività culturali; • esperto linguistico nelle Associazioni teatrali regionali e nazionali; • esperto linguistico nelle trattative internazionali a carattere culturale; • impiego nelle agenzie turistiche per la predisposizione del materiale pubblicitario adattando testi in lingue straniere alle esigenze del pubblico italiano e curando in lingua straniera la presentazione di spettacoli e mostre; • coordinatore linguistico nelle scuole primarie e secondarie; • coordinatore linguistico nell’ambito della educazione permanente; • facilitatore linguistico laddove si presentino problemi di integrazione culturale (carceri, ospedali, consultori, comuni, scuole). Per gli studenti che optano per il Curriculum Linguistico culturale orientale si segnalano in particolare le seguenti prospettive occupazionali:
• attività di consulenza culturale e linguistica in organizzazioni nazionali ed internazionali, particolarmente quelle collegate ai paesi orientali; • attività di consulenza linguistica nel giornalismo e nella editoria; • intermediazione negli istituti di cooperazione internazionale; • operatore allo sviluppo in contesti multietnici e multiculturali; • impiego negli enti provinciali e regionali che si occupano di attività culturali rivolte all’oriente; • mediatore nelle trattative economiche internazionali con i paesi orientali; • attività di predisporre nelle agenzie turistiche il materiale pubblicitario adattando testi dei diversi settori culturali formulati in lingue straniere alle esigenze del pubblico italiano, e viceversa curare analoghi testi in lingua straniera; • coordinatore linguistico nelle scuole primarie e secondarie; • coordinatore linguistico nell’ambito della educazione permanente; • facilitatore linguistico laddove si presentino problemi di integrazione culturale (carceri, ospedali, consultori, comuni, scuole). Per gli studenti che optano per il Curriculum Linguistico aziendale si segnalano in particolare le seguenti prospettive occupazionali:
• corrispondenza commerciale con l’estero; • attività di marketing e di comunicazione aziendale; • esperto linguistico per le pubbliche relazioni con soggetti stranieri; • mediatore nelle trattative economiche internazionali; • redattore di materiale pubblicitario atto a promuovere un prodotto o un servizio all’estero. REQUISITI DI ACCESSO AL CORSO DI LAUREA • possesso dei titoli di studio previsti dalla normativa vigente in materia; • un corredo minimo di conoscenze di carattere generale; • interesse per le lingue straniere e per il patrimonio storico culturale di cui sono espressione; • propensione a soggiorni di studio all’estero. Agli iscritti al corso di laurea si chiederà di dimostrare il possesso delle necessarie competenze culturali e abilità linguistiche. A tal fine saranno predisposti appositi test, colloqui o altre idonee forme di verifica, volti sia all’inserimen16
parte generale
to degli studenti in gruppi di livello omogeneo per lo studio delle lingue, sia ad evidenziare eventuali lacune di base. Gli esiti di tale accertamento non precludono l’accesso al corso. Il Consiglio di corso di laurea definirà gli obblighi di frequenza ad attività formative aggiuntive qualora sia necessario colmare le lacune accertate, entro il termine del primo anno di corso. MODALITA’ PER IL TRASFERIMENTO DA ALTRI CORSI DI STUDIO • Il Consiglio di Corso di Laurea nomina una commissione preposta alla valutazione dei trasferimenti di studenti da altri corsi di laurea. • Nel caso di trasferimento fra corsi di laurea appartenenti alla medesima classe, la quota di crediti relativi al medesimo SSD direttamente riconosciuti allo studente non sarà inferiore al 50% di quelli già maturati. Nel caso in cui il corso di provenienza sia svolto con modalità a distanza, la quota minima del 50% sarà riconosciuta solo se il corso di provenienza risulta accreditato (Dm 16 marzo 2007, art. 3, comma 9); • Nel caso di trasferimento fra corsi di laurea di classi diverse o di Atenei diversi verrà assicurato il riconoscimento del maggior numero possibile dei Cfu già maturati dallo studente, secondo i seguenti criteri: - corrispondenza dei settori scientifico-disciplinari; - corrispondenza del numero di crediti formativi; ricorrendo, eventualmente, a colloqui per l’accertamento delle conoscenze effettivamente possedute. • Il mancato riconoscimento di crediti sarà adeguatamente motivato (Dm 16 marzo 2007, art. 3, comma 8). PERCORSI FORMATIVI PER ACCEDERE ALLA LAUREA • Il Corso di laurea in Lingue e culture straniere ha durata triennale. • Un credito (CFU) corrisponde a 25 ore di lavoro dello studente, comprensive di lezioni frontali e studio individuale, per un totale di circa 3000 ore di studio individuale in tre anni. • Il corso si articola in tre curricula dei quali si indicano il numero di esami: - Linguistico culturale occidentale: 17 esami - Linguistico culturale orientale: 18 esami - Linguistico aziendale: 18 esami La verifica delle conoscenze acquisite avviene tramite esami sia orali che scritti. Il Consiglio di corso si riserva la possibilità di accettare certificati di competenza linguistica rilasciati da organizzazioni riconosciute in sostituzione parziale o totale di prove di esame. Per le diverse attività di avviamento alle realtà lavorative è richiesta l’attestazione di presenza e di assiduità. PROSPETTO DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE E PIANO DI STUDI DEI CURRICULA In neretto sono indicati gli insegnamenti del piano di studio standard. CURRICULUM LINGUISTICO CULTURALE OCCIDENTALE (LOC) PIANO DI STUDI I ANNO 1. Lingua straniera I A 2. Lingua straniera I B 3. Linguistica generale 4. Un insegnamento a scelta tra: Storia contemporanea Geografia
TAF B B A
CFU 10 10 10
A
5
17
vademecum 2009/10 5. Letteratura italiana 6. Filologia della lingua A o B a scelta tra: Filologia romanza I Filologia germanica I 7. Scelta libera II ANNO 1. Lingua straniera II A 2. Lingua straniera II B 3. Letteratura della lingua straniera A I 4. Un insegnamento a scelta tra (la filologia è relativa alla lingua A o B): Filologia romanza II Filologia germanica II Filologia slava I Storia del teatro e dello spettacolo Storia e critica del cinema Storia della musica Lingua C 5. Un insegnamento a scelta tra: Letterature comparate Didattica delle lingue moderne A Letteratura della lingua straniera B I 6. Scelta libera Abilità informatiche III ANNO 1. Lingua straniera III A 2. Lingua straniera III B 3. Letteratura della lingua straniera B II 4. Un insegnamento a scelta tra: Letteratura teatrale italiana Storia dell’arte moderna Lingua C Letteratura della lingua straniera A II 5. Un insegnamento a scelta tra: Didattica delle lingue moderne B Filosofia del linguaggio Oppure un insegnamento d’area della letteratura straniera A o a scelta tra: Letteratura francese contemporanea Cultura spagnola Cultura inglese; Letteratura del teatro inglese; Cultura anglo-americana Cultura tedesca Cultura russa Tirocinio Prova finale (Tesi)
parte generale A
10
B
5
D
10
B B B
10 10 10
PROSPETTO RIASSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE (LOC) Attività formative di base: Totale crediti riservati alle attività di base 25 (min 24) C
10
ambito disciplinare Letteratura italiana e letterature comparate Linguistica, semiotica e didattica delle lingue Discipline storiche, geografiche e socio-antropologiche
C
10
D F
5 5
B B B
10 10 10
C
10
settore L-FIL-LET/10 Letteratura italiana L-LIN/01 Glottologia e linguistica M-GGR/01 Geografia M-STO/04 Storia contemporanea
CFU 10 10 5
Attività formative caratterizzanti: Totale crediti riservati alle attività caratterizzanti 85 (min 66) ambito disciplinare
Lingue e traduzioni
Letterature straniere
Discipline filologiche
settore L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca L-LIN/21 Slavistica L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/05 Letteratura spagnola L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/11 Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/13 Letteratura tedesca L-LIN/21 Slavistica L-FIL-LET/09 Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/15 Filologia germanica
CFU
60
20
5
Attività affini ed integrative: Totale crediti riservati alle attività affini ed integrative 40 (min 18) C
10
F E
5 5
A= Base: 25 CFU - B=caratterizzante: 85 CFU – C=affine: 40 CFU – D=scelta libera: 15 CFU – F=Altre attività: 10 CFU – E=tesi: 5 CFU
18
Note: 1) Lingua straniera A e B possono essere scelte tra Lingua francese, Lingua inglese, Lingua russa, Lingua spagnola e Lingua tedesca. 2) Tutti gli insegnamenti d’area devono essere collegati alla lingua straniera A o B: Letteratura straniera, Filologia e Cultura del paese della Lingua A o B. Letteratura inglese è in alternativa con Letteratura anglo-americana. Cultura inglese o Letteratura del teatro inglese sono in alternativa con Cultura anglo-americana. 3) Per scelta libera si intende un insegnamento liberamente scelto dallo studente, purché coerente con il progetto formativo. Propedeuticità: Gli esami di lingua del 2° e 3° anno possono essere sostenuti solo se è stato superato l’esame di lingua (scritto e orale) dell’anno precedente (1° e 2° rispettivamente). Ciò vale anche per coloro che sceglieranno una terza lingua (come scelta libera).
ambito disciplinare
Attività formative affini o integrative
settore L-ART/02 Storia dell’arte moderna L-ART/05 Discipline dello spettacolo L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione L-ART/07 Musicologia e storia della musica L-FIL-LET/09 Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/10 Letteratura italiana L-FIL-LET/14 Critica letteraria e lett.comparate L-FIL-LET/15 Filologia germanica L-LIN/02 Didattica delle lingue moderne L-LIN/03 Letteratura francese
CFU
40
19
vademecum 2009/10
parte generale L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/05 Letteratura spagnola L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/11 Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/13 Letteratura tedesca L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca L-LIN/21 Slavistica M-FIL/05 Filosofia e teoria dei linguaggi
Altre attività formative (D.M. 270 art.10 §5): Totale crediti altre attività 30 ambito disciplinare A scelta dello studente Per la prova finale Abilità informatiche e telematiche Tirocini formativi e di orientamento
CFU 15 5 5 5
CURRICULUM LINGUISTICO CULTURALE ORIENTALE (LOR) PIANO DI STUDI I ANNO 1. Lingua orientale I arabo (L-OR/12); 2. Lingua inglese I 3. Linguistica generale 4. Geografia 5. Letteratura italiana 6. Letteratura della lingua orientale I 7. Un insegnamento a scelta tra : Storia della Cina (L-OR/23) Storia dei paesi islamici (L-OR/10) o (SPS/13)
cinese (L-OR/21)
TAF B B A A A B2; B3
CFU 10 10 5 5 10 10
C
10
III ANNO 1. Lingua orientale III arabo (L-OR/12); 2. Lingua inglese III 3. Letteratura inglese 4. Letteratura della lingua orientale III 5. Un insegnamento a scelta tra: Storia dell’arte musulmana (L-OR/11) Storia dell’arte cinese (L-OR/20) Didattica delle lingue moderne Economia e gestione delle imprese 6. Scelta libera Tirocinio Prova finale (Tesi)
20
cinese (L-OR/21)
B B B C
10 5 10 10
C
10
D F E
5 5 5
A= Base: 25 CFU - B=caratterizzante: 85 CFU – C=affine: 40 CFU – D=scelta libera: 15 CFU – F=Altre attività: 10 CFU – E=tesi: 5 CFU Note: 1) Lingua straniera orientale può essere scelta tra arabo e cinese, La lingua europea è quella inglese. 2) Tutti gli insegnamenti d’area devono essere collegati alla lingua straniera orientale scelta 3) Per scelta libera si intende un insegnamento scelto dallo studente, purché coerente con il progetto formativo. Propedeuticità: Gli esami di lingua del 2° e 3° anno possono essere sostenuti solo se è stato superato l’esame di lingua (scritto e orale) dell’anno precedente (1° e 2° rispettivamente).
PROSPETTO RIASSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE (LOR) Attività formative di base: Totale crediti riservati alle attività di base 25 (min 24) ambito disciplinare Letteratura italiana e letterature comparate Linguistica, semiotica e didattica delle lingue Discipline storiche, geografiche e socioantropologiche
settore L-FIL-LET/10 Letteratura italiana L-LIN/01 Glottologia e linguistica M-GGR/01 Geografia M-STO/04 Storia contemporanea
CFU 10 5 10
Attività formative caratterizzanti: Totale crediti riservati alle attività caratterizzanti 85 (min 66) ambito disciplinare
II ANNO 1. Lingua orientale II arabo (L-OR/12); 2. Lingua inglese II 3. Letteratura della lingua orientale II 4. Storia contemporanea 5. Un insegnamento a scelta tra : Storia della filosofia e delle religioni in Cina (L-OR/20) Storia della religione del mondo islamico (L-OR/10) 6. Scelta libera Abilità informatiche
cinese (L-OR/21)
B B B A
10 10 10 5
Lingue e traduzioni
C
10
Discipline filologiche
D F
10 5
Letterature straniere
settore L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese L-OR/12 Lingua e letteratura araba L-OR/21 Lingue e Letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale L-LIN/10 Letteratura inglese L-OR/12 Lingua e letteratura araba L-OR/21 Lingue e Letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale L-OR/12 Lingua e letteratura araba L-OR/21 Lingue e Letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale
CFU 55
25 5
21
vademecum 2009/10
parte generale
Attività affini ed integrative: Totale crediti riservati alle attività affini ed integrative 40 (min 18) ambito disciplinare
Attività formative affini o integrative
settore L-LIN/02 Didattica delle lingue moderne L-OR/10 Storia dei paesi islamici L-OR/11 Archeologia e storia dell’arte musulmana L-OR/12 Lingua e letteratura araba L-OR/20 Archeologia, storia dell’arte e filosofie dell’Asia orientale L-OR/21 Lingue e Letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale L-OR/23 Storia dell’Asia orientale e sud-orientale SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese SPS/13 Storia e istituzioni dell’Africa
CFU
40
2. Lingua straniera III B 3. Cultura della lingua B 4. Un insegnamento a scelta tra: Politica economica europea Finanza e impresa Economia e gestione delle imprese turistiche 5. Marketing internazionale Abilità informatiche e telematiche Tirocinio Prova finale (Tesi)
B B
10 10
C
10
C F F E
5 3 7 5
A= Base: 25 CFU - B=caratterizzante: 85 CFU – C=affine: 40 CFU – D=scelta libera: 15 CFU – F=Altre attività: 10 CFU – E=tesi: 5 CFU Altre attività formative (D.M. 270 art.10 §5): Totale crediti altre attività 30 ambito disciplinare A scelta dello studente Per la prova finale Abilità informatiche e telematiche Tirocini formativi e di orientamento
CFU 15 5 5 5
CURRICULUM LINGUISTICO AZIENDALE (LAZ) PIANO DI STUDI I ANNO 1. Lingua straniera I A 2. Lingua straniera I B 3. Comunicazione d’impresa 4. Economia e gestione delle imprese 5. Cultura italiana 6. Economia aziendale 7. Linguistica generale 8. Scelta libera II ANNO 1. Lingua straniera II A 2. Lingua straniera II B 3. Cultura della lingua A 4. Comunicazione interculturale 5. Marketing 6. Scelta libera III ANNO 1. Lingua straniera III A
22
Note: 1) Lingua straniera A e B possono essere scelte tra Lingua francese, Lingua inglese, Lingua russa, Lingua spagnola e Lingua tedesca. 2) La cultura del paese della lingua A e B deve essere corrispondente alla lingua scelta. Cultura inglese è in alternativa con Cultura anglo-americana. 3) Per scelta libera si intende un insegnamento scelto dallo studente, purché coerente con il progetto formativo. Propedeuticità: Gli esami di lingua del 2° e 3° anno possono essere sostenuti solo se è stato superato l’esame di lingua (scritto e orale) dell’anno precedente (1° e 2° rispettivamente).
PROSPETTO RIASSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE (LAZ) Attività formative di base: Totale crediti riservati alle attività di base 25 (min 24) TAF B B A C A C B D
CFU 10 10 10 10 5 5 5 5
ambito disciplinare Letteratura italiana e letterature comparate Linguistica, semiotica e didattica delle lingue Discipline storiche, geografiche e socio-antropologiche
10 10 10 10 10 10
ambito disciplinare
Letterature straniere
Discipline filologiche B
CFU 5 10 10
Attività formative caratterizzanti: Totale crediti riservati alle attività caratterizzanti 85 (min 66)
Lingue e traduzioni B B B A C D
settore L-FIL-LET/10 Letteratura italiana L-LIN/02 Didattica delle lingue moderne SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi
settore L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca L-LIN/21 Slavistica L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/05 Letteratura spagnola L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/11 Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/13 Letteratura tedesca L-LIN/21 Slavistica L-LIN/01 Glottologia e linguistica
CFU
60
20
5
10
23
vademecum 2009/10
parte generale
Attività affini ed integrative: Totale crediti riservati alle attività affini ed integrative 40 (min 18) ambito disciplinare Attività formative affini o integrative
settore SECS-P/02 Politica economica SECS-P/07 Economia aziendale SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese
CFU 40
Altre attività formative (D.M. 270 art.10 §5): Totale crediti altre attività 30 ambito disciplinare A scelta dello studente Per la prova finale Abilità informatiche e telematiche Tirocini formativi e di orientamento
CFU 15 5 3 7
INFORMAZIONI UTILI • Non è previsto l’obbligo di frequenza. Gli studenti non frequentanti sono invitati a mettersi in contatto con i docenti. • Un insegnamento di 10 CFU corrisponde a 60 ore di lezione. Alcuni insegnamenti possono essere di 30 ore e corrispondere dunque a 5 CFU. La didattica si svolge attraverso lezioni frontali, esercitazioni in laboratorio, relazioni e seminari. • Ogni studente è tenuto a presentare (tenendo conto delle indicazioni della Facoltà) il proprio piano di studi per tutti gli anni del corso e a consegnarlo alla Segreteria della Facoltà entro il 30 novembre. Lo studente al II anno, nel limite delle scelte previste dall’ordinamento didattico della Facoltà, può modificare il proprio piano di studio. Il piano non può essere modificato in corso d’anno. • Nel caso in cui lo studente non consegni il piano di studio entro i termini indicati, il Consiglio di Facoltà applicherà automaticamente un piano di studio standard. Questo piano dovrà essere seguito per quell’anno accademico e potrà essere modificato soltanto l’anno successivo. In neretto sono indicati gli insegnamenti del piano di studio standard. • Se entra in vigore il piano standard per mancata presentazione di quello individuale, la scelta libera, qualora prevista, deve essere indicata dallo studente nel piano dell’anno successivo. • La scelta libera dello studente comprende qualsiasi attività formativa della Facoltà o dell’Università di Urbino, purché coerente con il progetto formativo. Per gli esami a scelta libera sostenuti in altre Facoltà, i crediti saranno attribuiti secondo le norme della Facoltà di Lingue e letterature Straniere. • Nel caso un insegnamento compaia sia nella Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, sia in altre Facoltà, lo studente di Lingue è tenuto a inserire nel piano di studi e a sostenere l’insegnamento della Facoltà di Lingue. • Le attività di tirocinio e di orientamento portano a conseguire i CFU indicati nei Piani di studio. I risultati verranno verificati attraverso la presentazione dell’apposita documentazione che attesta le attività svolte e il loro esito. • Il riconoscimento di crediti formativi universitari per le attività lavorative svolte ovvero per le esperienze formative maturate di livello non universitario potrà essere richiesto, previa presentazione di idonea documentazione, alla Commissione incaricata di valutare i piani di studio. Il riconoscimento di crediti per tali attività non può comunque eccedere complessivamente i 60 CFU. • I certificati rilasciati da Istituzioni nazionali e internazionali riconosciute dalla Facoltà possono essere utilizzati dallo studente per ottenere CFU secondo le modalità stabilite dalla Facoltà. Si possono riconoscere certificati di conoscenza linguistica: a) per le lingue curriculari; b) per la scelta libera di una terza lingua. Vengono riconosciuti esclusivamente i certificati rilasciati dalle istituzioni indicate più avanti. • La prova scritta degli esami di lingua straniera è sostenibile anche all’estero attraverso il programma Erasmus. 24
• La prova scritta di letteratura italiana è invece sostenibile solo presso la Facoltà, ed intende accertare le competenze linguistiche e critiche dello studente. Essa è obbligatoria, ma non preclusiva; lo studente cioè può sostenere la prova orale anche prima di aver superato la prova scritta. L’esame sarà però verbalizzato come voto unico quando entrambe le prove saranno state superate. LINGUE STRANIERE I corsi di lingua francese, inglese, spagnola e tedesca non sono organizzati in base all’anno di iscrizione dello studente, ma in base al livello delle competenze linguistiche dello studente (facendo riferimento al framework europeo, si veda più avanti); pertanto all’inizio del I anno di corso è previsto un test di accertamento che non preclude l’iscrizione al corso, ma consente la formazione di gruppi classe con un livello di conoscenze linguistiche omogenee. I corsi di lingua araba, cinese e russa sono invece organizzati in base all’anno di iscrizione dello studente. L’insegnamento di lingua straniera prevede un corso tenuto dal docente della disciplina (un corso di 30 ore) e le esercitazioni di lingua tenute dai lettori e collaboratori ed esperti linguistici (che si svolgono lungo tutto l’anno accademico). Per il curriculum linguistico culturale occidentale lo studente dovrà scegliere due tra le seguenti lingue europee (abbinate alle rispettive letterature), per ciascuna delle quali sosterrà tre prove scritte e tre prove orali: - lingua francese - lingua inglese - lingua russa - lingua spagnola - lingua tedesca Per il curriculum linguistico culturale orientale lo studente, oltre alla lingua inglese, potrà scegliere una delle seguenti lingue orientali (abbinate alle rispettive letterature), per la quale sosterrà tre prove scritte e tre prove orali: - lingua cinese - lingua araba Per il curriculum linguistico aziendale lo studente dovrà scegliere due tra le seguenti lingue europee (abbinate alle rispettive culture), per ciascuna delle quali sosterrà tre prove scritte e tre prove orali: - lingua francese - lingua inglese - lingua russa - lingua spagnola - lingua tedesca ORGANIZZAZIONE ESAMI DI LINGUA STRANIERA (V. calendario accademico) Durante l’anno accademico vi sono tre sessioni di esami: maggio/luglio (3 appelli orali), settembre/ottobre (2 appelli orali), gennaio/febbraio (3 appelli orali). In ciascuna sessione d’esame è inoltre previsto un appello per le prove scritte (incluse le prove di dettato/comprensione orale) di lingua straniera: in maggio, settembre e gennaio. Prove scritte
Le prove scritte si compongono di più parti, come indicato nelle tabelle di seguito riportate, valide per tutte le lingue straniere:
25
vademecum 2009/10
parte generale
I anno (curriculum linguistico culturale occidentale, linguistico aziendale)
Uso dei dizionari durante le prove scritte:
1. Prova d’ascolto o dettato. 2. Test grammaticale con varie tipologie di esercizi. 3. Comprensione di un testo scritto in lingua straniera. 4. Redazione di un testo in lingua straniera (di circa 150 parole per francese, inglese, spagnolo e tedesco, di 60 parole per la lingua russa), oppure commento al testo della prova 3 in lingua straniera. Le prove scritte del I anno sono uniformate ai livelli di competenza linguistica di seguito indicati:
L’uso dei dizionari (monolingue e bilingue) è consentito solo: al II anno per la prova n.3 (comprensione di un testo scritto ed eventuale traduzione) e n.4 (redazione di un testo); al III anno per la prova n.2 (redazione di un testo ed eventuale traduzione) I anno (curriculum linguistico culturale orientale)
Lingua Inglese Francese Tedesco Spagnolo Russo
Livello framework europeo B1 B1 B1 B1 A1
1. Prova d’ascolto o dettato. 2. Test grammaticale con varie tipologie di esercizi. 3. Comprensione di un testo scritto in lingua straniera. 4. Redazione di un testo in lingua straniera (di circa 60 parole per la lingua cinese e araba). Le prove scritte del I anno sono uniformate ai livelli di competenza linguistica di seguito indicati: Lingua Inglese Arabo* Cinese*
II anno (curriculum linguistico culturale occidentale, linguistico aziendale)
1. Prova d’ascolto o dettato. 2. Test grammaticale con varie tipologie di esercizi. 3. Comprensione di un testo scritto in lingua straniera (ed eventuale traduzione di una parte di esso in italiano). 4. Redazione di un testo in lingua straniera (di circa 250 parole per francese, inglese, spagnolo, tedesco; di circa 120 parole per russo). Le prove scritte del II anno sono uniformate ai livelli di competenza linguistica di seguito indicati: Lingua Inglese Francese Tedesco Spagnolo Russo
Livello framework europeo B2 B2 B2 B2 A2
Livello framework europeo B1 (A1) (A1)
II anno
1. Prova d’ascolto o dettato. 2. Test grammaticale con varie tipologie di esercizi. 3. Comprensione di un testo scritto in lingua straniera (ed eventuale traduzione di parte di esso in italiano). 4. Redazione di un testo in lingua straniera (di circa 250 parole per inglese, 120 parole per arabo e cinese). Le prove scritte del II anno sono uniformate ai livelli di competenza linguistica di seguito indicati: Lingua Inglese Arabo* Cinese*
Livello framework europeo B2 (A2) (A2)
III anno (curriculum linguistico culturale occidentale, linguistico aziendale)
III anno
1. prova d’ascolto. 2. Redazione di un testo in lingua straniera, partendo da un testo in italiano e da un testo in lingua straniera (ed eventuale traduzione di parti di essi) su uno stesso argomento (di circa 400 parole per le lingue francese, inglese, spagnolo e tedesco e di circa 170 parole per la lingua russa). 3. Test grammaticale (solo per la lingua russa). Le prove scritte del III anno sono uniformate ai livelli di competenza linguistica di seguito indicati:
Prova d’ascolto. 2. Test grammaticale con varie tipologie di esercizi (solo per la lingua araba e cinese). 3. Comprensione di un testo scritto in lingua straniera (ed eventuale traduzione di parte di esso in italiano, solo per la lingua araba e cinese). 4. Redazione di un testo in lingua straniera, partendo da un testo in italiano e da un testo in lingua straniera su uno stesso argomento, a scelta tra letteratura e cultura generale o attualità (di circa 400 parole per la lingua inglese e di circa 170 parole per la lingua araba e cinese). Le prove scritte del III anno sono uniformate ai livelli di competenza linguistica di seguito indicati:
Lingua Inglese Francese Tedesco Spagnolo Russo
Livello framework europeo C1 C1 C1 C1 B1
Tempo complessivo a disposizione per le prove n. 2, 3, 4 del I, II e III anno: 4 ore. 26
Lingua Inglese Arabo* Cinese*
Livello framework europeo C1 (B1) (B1)
*Al momento mancano per la lingua araba e cinese livelli standardizzati di riferimento. Pertanto i livelli indicati fra parentesi hanno un valore puramente orientativo.
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vademecum 2009/10
parte generale
Tempo complessivo a disposizione per le prove n. 2, 3, 4 del I, II e III anno: 4 ore.
di di Piazza Rinascimento, Via Oddi, PesaroStudi e Via Saffi 2 (Segreteria centrale), sia tramite il sito internet, ove, nel rispetto della privacy, comparirà soltanto il numero di matricola e la votazione. Non verranno comunicati risultati per telefono.
Uso dei dizionari
È consentito l’utilizzo di dizionari monolingue e bilingue come da schema riportato: Prove orali Prove/Lingua
Inglese
Arabo
Cinese
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Dizionario
Dizionario
Dizionario
I anno Prova d’ascolto o dettato Test Grammaticale Comprensione di un testo scritto Redazione di un testo o commento alla prova 3 II anno Prova d’ascolto* Test Grammaticale Comprensione di un testo scritto (eventuale traduzione) Redazione di un testo III anno Prova d’ascolto Redazione di un testo (eventuale traduzione) Test Grammaticale**
Dizionario
* Per la lingua araba dettato senza vocalizzazione ** Esclusa la lingua inglese
Le prove di ascolto (dettato o comprensione) si svolgono all’inizio della sessione degli esami scritti e il risultato di tale prova sarà parte integrante dell’esame scritto. La prova scritta sarà considerata superata solo se nessuna parte ha una votazione inferiore a 10/30 (per arabo, cinese e russo) e 12/30 (per francese, inglese, spagnolo e tedesco) e solo se la media di tutte le parti supera la sufficienza (18/30). Il voto della prova scritta resta valido per due anni. La votazione positiva conseguita nella prova scritta non può essere rifiutata e quindi l’esame non può essere reiterato. Il voto unico scaturito dalla prova scritta contribuirà per un terzo al voto finale dell’esame di lingua, che sarà calcolato con una media di tre votazioni: voto della prova scritta, voto del colloquio di accertamento linguistico (con lettore o collaboratore ed esperto linguistico), voto del colloquio sul corso monografico con il docente. L’iscrizione alle prove scritte e alle prove di comprensione/dettato può essere effettuata solo on-line alle liste disponibili sul sito http://www.uniurb.it/lingue e non si accettano iscrizioni in cui non sia indicato il numero della matricola. L’iscrizione si apre nel momento in cui sono ufficialmente disponibili le date degli appelli e si chiude improrogabilmente il giorno indicato in calce nel calendario delle prove scritte. La data di chiusura delle liste riguarda sia le prove di comprensione sia le prove scritte. Queste regole valgono anche per gli studenti del vecchio ordinamento. E’ possibile iscriversi a più esami nella stessa sessione. Non è però possibile sostenere una prova scritta di lingua straniera se non è stato superato l’esame scritto e orale dell’anno precedente per la stessa lingua. E’ possibile conoscere i risultati delle prove scritte sia prendendone visione nelle liste affisse in bacheca nelle se28
Gli esami orali non possono essere sostenuti prima della fine del semestre in cui si è svolto il corso. Propedeuticità della lingua straniera
Se il corso del docente di lingua si è svolto nel primo semestre, le due prove (accertamento linguistico e corso monografico) possono essere sostenute separatamente (lo studente potrà cioè sostenere il solo corso monografico o l’intero esame, a sua discrezione) nella sola sessione d’esame di gennaio-febbraio dell’annualità d’iscrizione; l’esame sarà comunque registrato solo una volta superato anche l’accertamento linguistico. Qualora il risultato dell’esame del corso monografico sia positivo, esso sarà considerato valido anche negli altri appelli d’esame successivi. In tutti gli altri appelli d’esame, l’accertamento linguistico dovrà precedere l’esame orale relativo al corso monografico, ed entrambe le prove saranno consentite, ad eccezione del I anno, solo dopo aver superato la prova scritta, secondo la sequenza: esame scritto, accertamento linguistico ed infine corso monografico. Lo studente che non supera un esame non può presentarsi all’appello immediatamente successivo nella stessa sessione. Nei casi particolari relativi al possesso di certificati di conoscenza della lingua, rilasciati da istituzioni estere riconosciute, lo studente che ha la convalida dell’accertamento linguistico e della prova scritta potrà sostenere il solo esame orale sul corso monografico con il docente di lingua in qualsiasi sessione utile. Le prove di lingua del 2° e del 3° anno possono essere sostenute solo dopo aver completato l’esame integrale (prova scritta, accertamento linguistico, corso monografico) del precedente anno di corso. L’iscrizione alle prove orali è possibile on-line nelle liste disponibili sul sito http://www.uniurb.it/lingue. L’iscrizione si apre al momento in cui sono ufficialmente disponibili le date degli appelli e si chiude due giorni lavorativi prima della data fissata per l’appello. Non si accettano iscrizioni on-line in cui non sia indicato il numero di matricola. Gli studenti iscritti che decidano di non presentarsi all’esame sono vivamente invitati a cancellare la propria iscrizione. Conoscenza di una terza lingua
Il curriculum Linguistico culturale occidentale è costruito in modo da poter inserire nel piano di studio fino a tre annualità di una terza lingua come scelta libera. Anche nel caso di tale scelta vale la propedeuticità tra le annualità. La facoltà può convalidare i certificati di conoscenza linguistica acquisiti presso le istituzioni europee autorizzate, tenendo conto del livello e della data in cui è stato conseguito il certificato (vedi informazioni dettagliate più avanti).
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vademecum 2009/10
TIROCINI FORMATIVI Curriculum Attività di tirocinio. . . . . . . . . . . . . . . . . . CFU Linguistico aziendale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Almeno 200 ore. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7 Linguistico culturale occidentale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Almeno 120 ore. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 Linguistico culturale orientale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Almeno 120 ore. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 Attività di tirocinio e stage
Per il corso di laurea in Lingue e culture straniere, il programma degli studi prevede obbligatoriamente al terzo anno un tirocinio presso enti, istituzioni, scuole ed aziende di diversi settori sia nazionali che internazionali. Il tirocinio comporta un impegno in termini di ore a partire da un minimo di 120 - 200 secondo le indicazioni fornite in tabella per ogni curriculum (vedi sopra) e sarà preceduto da 3 seminari dedicati a Curriculum Vitae, Colloquio di lavoro e Preparazione allo stage. L’attività di tirocinio comprenderà pertanto la partecipazione ai seminari introduttivi (che si terranno durante il secondo anno di corso), l’eventuale elaborazione di progetti da proporre presso l’ente ospitante (prevalentemente per il tirocinio glottodidattico e di mediazione culturale) le ore di presenza presso l’ente, la redazione delle relazioni finali. La selezione dell’ente ospitante sarà concordata dall’ufficio stage in collaborazione con lo studente tramite un colloquio personale. Gli studenti lavoratori e coloro che hanno effettuato esperienze formative coerenti con i loro piani di studio possono presentare apposita documentazione relativamente alla tipologia e durata della loro attività che verrà valutata dalla Facoltà per il riconoscimento del tirocinio. Si precisa che non saranno possibili convalide parziali di tirocinio. Referenti stage:
• Curriculum Linguistico aziendale: prof. Marco Cioppi • Curriculum Linguistico occidentale: prof.ssa Flora Sisti • Curriculum Linguistico orientale: prof.ssa Alessandra Brezzi, prof.ssa Anna Maria Medici Contatti: Dott.ssa Maria Concetta Tagarelli (
[email protected]). ABILITA’ INFORMATICHE La Facoltà ha predisposto esercitazioni pratiche per preparare gli studenti alla verifica delle conoscenze informatiche. Curriculum Linguistico culturale occidentale e orientale
Gli studenti in possesso della patente ECDL (European Computer Driving Licence) sono esonerati dalla frequenza alle esercitazioni (tranne quelli iscritti al curriculum orientale che dovranno seguire obbligatoriamente i seminari di informatica corrispondente alla lingua orientale) sono tenuti però a depositare, entro 2 anni dal conseguimento, copia autenticata della patente ECDL presso la Segreteria Studenti per la convalida dei crediti previsti dal proprio piano di studio. La richiesta di convalida della patente informatica ECDL deve essere presentata assieme al piano degli studi, entro il 30 novembre. Le verifiche hanno luogo nelle Aule di Informatica della Facoltà di Lingue secondo le regole e le date comunicate dal Tecnico informatico, e dovranno essere svolte entro l’anno di corso previsto dal piano di studio dello studente, al fine della registrazione dei relativi crediti. 30
parte generale
Gli argomenti trattati saranno differenti per il curriculum occidentale e quello orientale, nello specifico - per l’occidentale: alfabetizzazione informatica di base, sistema operativo Windows, le reti informatiche (internet e posta elettronica), Microsoft Word e Microsoft Excel (per un totale di 5 CFU). - per l’orientale: alfabetizzazione informatica di base, sistema operativo Windows, le reti informatiche (internet e posta elettronica), Microsoft Word (per 3 CFU) e seminari di informatica corrispondenti alla lingua orientale (per 2 CFU). Le verifiche si svolgeranno tre volte all’anno, dopo le sessioni degli esami scritti. Se tutte le prove non saranno superate entro lo stesso anno accademico, le stesse verranno a decadere. Al termine della sessione di prove, il Tecnico consegnerà alla Segreteria Studenti le liste degli studenti che hanno superato le prove, al fine di registrare i crediti acquisiti entro i termini di presentazione della domanda di borsa di studio. I crediti richiesti sono così distribuiti: per il curriculum linguistico culturale occidentale: per il curriculum linguistico culturale orientale:
5 CFU al secondo anno 5 CFU al secondo anno
Curriculum linguistico-aziendale
Il percorso didattico intende presentare le nozioni teoriche di base dell’informatica e favorire l’acquisizione delle abilità operative essenziali sugli strumenti a più larga diffusione attraverso la trattazione dei seguenti argomenti: caratteristiche ed evoluzione delle ICT, organizzazione dei sistemi di calcolo, ambiente Windows, elaborazione di testi e fogli elettronici, Internet e ricerca di informazioni in rete. L’insegnamento si articola in sessioni comuni ed esercitazioni di laboratorio; la verifica finale di idoneità, che consente di acquisire 3 CFU al terzo anno, è costituita da una prova pratica seguita da un colloquio sul programma svolto. Per gli studenti del curriculum “linguistico aziendale”, anche se in possesso della patente ECDL, non è previsto l’esonero dell’idoneità di “abilità informatiche e telematiche”. PROVA FINALE La prova finale ha valore di CFU 5. Essa consiste nella elaborazione di un testo di circa trenta pagine, coerente e ben argomentato, su temi attinenti il percorso prescelto e prevede l’utilizzo prevalente di testi in lingua straniera; la discussione si terrà parzialmente in lingua straniera. Per i curricula linguistico culturale occidentale e linguistico culturale orientale la tesi potrà essere svolta in qualunque disciplina prevista nel piano di studi, purché l’argomento verta su tematiche attinenti all’area linguistica, storica e culturale di una delle due lingue triennali. Per il curriculum linguistico-aziendale l’argomento della tesi deve essere inerente ad una delle discipline presenti nel piano di studi del candidato. La tesi dovrà essere accompagnata da due riassunti (di circa due pagine ciascuno), uno in italiano e uno in una delle due lingue studiate. La redazione dei riassunti è compito esclusivo dello studente. Sia la tesi che i riassunti dovranno essere redatti con un carattere a scelta (es. Times New Roman) di dimensione 14, 24 righe per pagina, lunghezza della riga di 15 cm e interlinea 1,5. Non sono compresi nel conteggio delle pagine l’indice, la bibliografia ed eventuali appendici alla tesi (testi originali non pubblicati, interviste, statistiche, materiale illustrativo). La tesi verrà discussa davanti ad una commissione composta da almeno 5 docenti, ed è presieduta dal preside o da un professore di ruolo da lui delegato. La votazione finale è espressa in centodecimi; il punteggio minimo è pari a 66/110. La commissione può attribuire la lode con votazione all’unanimità. In tale sede sarà verificata anche 31
vademecum 2009/10
la competenza linguistica del candidato in base ai criteri del Common European Framework e ad altri standard internazionali. Il foglio tesi dovrà essere consegnato, entro i termini stabiliti dall’ateneo per ogni sessione di laurea, alla segreteria studenti della Facoltà; esso dovrà essere firmato dal docente che si impegna a seguire la tesi e dal Presidente del Corso di laurea. Sul foglio tesi deve essere indicato che lo studente ha superato l’esame scritto di Letteratura italiana qualora sia previsto dal piano di studio. La domanda di ammissione agli esami di laurea, diretta al Rettore, valida soltanto per un anno accademico, deve essere presentata presso la segreteria studenti. Tale domanda va presentata entro i seguenti termini: - sessione estiva: 1° aprile - sessione autunnale: 1° settembre - sessione straordinaria: 1° dicembre Per qualsiasi problema di carattere amministrativo, rivolgersi sempre alla segreteria studenti. Lo studente, prima di consegnare in segreteria la tesi di laurea, deve ottenere un’approvazione formale da parte del relatore; di norma tale approvazione consisterà in un visto e nella firma del relatore sul frontespizio della tesi. PERCORSO E MODALITA’ A TEMPO PARZIALE 1. In via sperimentale e in deroga alle disposizioni precedenti, è consentita l’iscrizione part-time al corso di laurea, che comporta la possibilità di articolare su cinque anni il percorso formativo. 2. L’iscrizione part-time consente di acquisire fino a 40 CFU per ogni annualità ed è considerato ripetente lo studente che non abbia acquisito almeno 60 CFU al termine del secondo anno, 90 CFU al termine del terzo anno e 120 CFU al termine del quarto anno. 3. Il passaggio da tempo pieno a tempo parziale deve essere effettuato al momento dell’iscrizione ed una sola volta nella carriera dello studente. Spetta alla Commissione Piani di Studio stabilire, sulla base dei crediti già acquisiti dallo studente, a quale anno di corso iscriverlo. 4. Per essere ammessi a sostenere gli esami del terzo anno, gli studenti devono aver acquisito al termine del terzo anno di iscrizione almeno 80 CFU nelle discipline delle attività di base e caratterizzanti. 5. Allo studente a tempo parziale si applica, con le eccezioni di cui ai precedenti commi, lo stesso Piano di Studi ufficiale del Corso di laurea previsto per gli studenti a tempo pieno. I Piani di Studio sono reperibili presso la Segreteria Studenti.
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parte generale
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN LINGUE PER SCUOLE, SPETTACOLI E LIBRI (Classe LM-37) OBIETTIVI FORMATIVI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Il corso vuole essere un percorso formativo di alto livello sia per contenuti sia per la metodologia dell’insegnamento delle lingue e delle relative culture. Non intende dunque essere solo un completamento e un approfondimento del percorso di primo livello, ma un’offerta formativa nuova che, pur avendo come nucleo centrale l’approfondimento degli strumenti linguistici, ne orienti l’apprendimento con finalità e metodologie nuove e sia in grado di preparare ad una futura attività di ricerca o all’inserimento nel mondo professionale. Il corso fornirà agli studenti competenze linguistiche avanzate, conoscenze approfondite delle letterature e delle culture dei paesi in cui esse sono parlate, nonché strumenti metodologici dell’ambito linguistico e glottodidattico. Sono previsti tre curricula: - Una lingua: testi e contesti - Organizzazione dello spettacolo dal vivo - Linguistica e didattica delle lingue Essi rispondono all’esigenza di articolare il corso a seconda degli sbocchi professionali verso i quali lo studente intende orientarsi. Il primo intende offrire gli strumenti storici e teorico-metodologici per una approfondita visione d’insieme della realtà storico-letteraria, socio-culturale e artistica legata alla lingua scelta dallo studente; il secondo mira, attraverso attività teoriche e pratiche, a consentire la gestione e l’organizzazione di attività culturali legate alla impresa spettacolo; il terzo consente, attraverso l’analisi e la conoscenza dei fenomeni linguistici, di operare come facilitatori linguistici in contesti di immigrazione e integrazione culturale. Consente altresì di raggiungere la formazione professionale indispensabile per operare nell’ambito della didattica delle lingue e della educazione permanente. Il corso di laurea magistrale in Lingue per scuole, spettacoli e libri permette di acquisire: • competenze linguistiche avanzate nell’ambito della comunicazione interculturale; • strumenti metodologici e critici atti a confrontare lingue e culture diverse; • strumenti teorici per una visione d’insieme dei fenomeni linguistico culturali; • strumenti teorico metodologici inerenti all’ambito glottodidattico; • conoscenze approfondite delle letterature, delle culture dei paesi delle lingue studiate in prospettiva comparatistica; • strumenti metodologici e critici atti a comprendere ed interpretare realtà complesse dal punto di vista della integrazione culturale; • una preparazione approfondita per continuare gli studi in una possibile attività di ricerca; • strumenti linguistici e metodologici atti ad operare nel campo della educazione e della educazione permanente; • una preparazione valida per poter programmare e gestire attività culturali nel settore privato e pubblico; • una preparazione valida dal punto di vista linguistico aziendale per poter organizzare spettacoli dal vivo ed esposizioni di carattere nazionale e internazionale.
33
vademecum 2009/10
PROFILI PROFESSIONALI DI RIFERIMENTO Prospettive occupazionali e professionali previste per i laureati
Il corso in Lingue per scuole, spettacoli e libri mira a formare delle specifiche figure professionali: - Specialisti in scienze umane, sociali e gestionali; - Specialisti della formazione, ricerca ed assimilati Il corso prepara alle professioni di:
• Redattori di testi tecnici; • Interpreti e traduttori a livello elevato; • Linguisti e filologi; • Docenti universitari in scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche ; • Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze dell'antichità, filologico-letterarie, storiche, filosofiche, pedagogiche, psicologiche e giuridiche; • Professori di scuola secondaria superiore; • Professori di scuola secondaria inferiore; • Formatori ed esperti nella progettazione formativa e curriculare. Per gli studenti che optano per il curriculum Una lingua: testi e contesti si segnalano in particolare le seguenti prospettive occupazionali: • specialisti da utilizzare nei settori dei servizi culturali e nelle istituzioni di scambio tra paesi europei ed extraeuropei; • specialisti da utilizzare nelle rappresentanze diplomatiche e consolari e nelle organizzazioni internazionali governative e non governative; • specialisti da utilizzare nelle istituzioni scolastiche integrate; • specialisti da utilizzare nelle strutture di promozione culturale e turistica; • ricercatori e docenti universitari in Lingue e Culture europee ed extraeuropee. Per gli studenti che optano per il curriculum Organizzazione dello spettacolo dal vivo si segnalano in particolare le seguenti prospettive occupazionali: • organizzazione congressuale di eventi culturali; • servizi culturali dei comuni; • uffici stampa dei teatri; • consulenza linguistica e organizzativa nei settori di performing arts; • servizi di gestione e sviluppo nei settori di comunicazione di massa; • industria culturale di settore. Per gli studenti che optano per il curriculum Linguistica e didattica delle lingue si segnalano in particolare le seguenti prospettive occupazionali: • settori dell’editoria destinata all’apprendimento delle lingue; • formazione educativa finalizzata all’apprendimento della lingua straniera sia nell’ambito scolastico che in quello della educazione permanente; • servizi locali per l’immigrazione, carceri, tribunali, consultori; • istituzioni culturali nazionali o locali preposte a favorire l’integrazione culturale; • scuole e centri di attività educativa permanente. 34
parte generale
REQUISITI DI ACCESSO AI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE • Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Lingue per scuole, spettacoli e libri gli studenti devono essere in possesso di diploma di laureaquadriennale o triennale o diploma universitario di durata triennale, nonché titoli equipollenti conseguiti all’estero ai sensi della normativa vigente. • Possono accedere al corso i laureati delle classi L11 (di cui al D.M. 509/99 e D.M. 270/04), nonché i laureati in lingue con titolo quadriennale, a condizione che le lingue di specializzazione già studiate nel corso di studio triennale coincidano con quelle scelte per il corso di laurea magistrale. • Per i laureati provenienti da altri corsi di laurea si richiedono conoscenze linguistiche che, secondo il quadro di riferimento europeo per le lingue, corrispondano al livello C1 per le lingue inglese, spagnolo, tedesco, francese e, secondo standard internazionali, a livello B1 per le lingue arabo, cinese e russo (qualora attivate), dimostrabili attraverso un certificato di laurea triennale oppure attraverso certificati conseguiti presso Istituti ed Enti Certificatori riconosciuti. • Per i candidati che non siano in possesso dei titoli o dei certificati linguistici sopra indicati, sono previsti test finalizzati alla verifica del livello delle competenze linguistiche. • Gli studenti che intendono iscriversi alla LM in Lingue per scuole, spettacoli e libri dovranno aver sostenuto esami nei Settori Scientifico Disciplinari di letteratura, storia della cultura straniera e italiana per almeno 20 CFU. • In mancanza di tali requisiti, il candidato deve superare test finalizzati alla verifica delle conoscenze nei settori sopra citati. • Il consiglio di corso di laurea si riserva il diritto di valutare, ai sensi della normativa vigente in materia, attraverso un’apposita commissione, i certificati di lavoro o altri certificati presentati a fini del riconoscimento dei requisiti di accesso. • Il riconoscimento delle eventuali equipollenze di titoli di studio conseguiti all’estero è determinato dalle leggi in vigore. • Il consiglio di corso di laurea si riserva inoltre il diritto, attraverso la commissione sopra citata, di individuare anche casi di elevata preparazione di candidati provenienti da percorsi formativi non perfettamente coerenti con i requisiti richiesti in ingresso. La commissione esaminerà il curriculum individuale del singolo candidato in termini di conoscenze e competenze e potrà permettere l’accesso diretto alla laurea magistrale. MODALITÀ PER IL TRASFERIMENTO DA ALTRI CORSI DI STUDIO • Il Consiglio di Corso di Laurea nomina una commissione preposta alla valutazione dei trasferimenti di studenti da altri corsi di laurea • Nel caso in cui il trasferimento dello studente sia effettuato fra corsi di laurea appartenenti alla medesima classe, la quota di crediti relativi al medesimo SSD direttamente riconosciuti allo studente non sarà inferiore al 50% di quelli già maturati. Nel caso in cui il corso di provenienza sia svolto con modalità a distanza, la quota minima del 50% sarà riconosciuta solo se il corso di provenienza risulta accreditato (Dm 16 marzo 2007, art. 3, comma 9); • Relativamente al trasferimento degli studenti da un corso a un altro o da un’Università a un’altra verrà assicurato il riconoscimento del maggior numero possibile dei Cfu già maturati dallo studente, secondo i seguenti criteri: corrispondenza dei settori scientifico-disciplinari; - corrispondenza del numero di crediti formativi; anche ricorrendo, eventualmente, a colloqui per la verifica delle conoscenze effettivamente possedute. • Il mancato riconoscimento di crediti sarà adeguatamente motivato ((Dm 16 marzo 2007, art. 3, comma 8). • Chi intende chiedere il riconoscimento dei crediti formativi universitari acquisiti in altri corsi di laurea di qualsiasi Ateneo deve presentare alla Commissione incaricata di valutare i piani di studio individuali idonea documentazione che, consenta di stabilire la corrispondenza dei crediti suddetti con quelli previsti dal Piano di studio della laurea magistrale in Lingue per scuole, spettacoli e libri. Il riconoscimento viene deliberato dal Consiglio di Facoltà.
35
vademecum 2009/10
parte generale
PERCORSI FORMATIVI PER ACCEDERE ALLA LAUREA • Il corso di laurea in Lingue per scuole, spettacoli e libri ha durata biennale e prevede l’acquisizione di 120 CFU da parte degli studenti. • Gli esami previsti per i singoli curricula sono: - Una lingua: Testi e contesti: 10 esami - Organizzazione dello spettacolo dal vivo: 11 esami - Linguistica e didattica delle lingue: 11 esami Le modalità di verifica consisteranno in esami scritti e orali, nella valutazione di elaborati, progetti e attività pratiche degli studenti. • Un credito (CFU) corrisponde a 25 ore di lavoro dello studente comprensive di lezioni frontali e studio individuale. Per il raggiungimento dei 120 CFU per il conseguimento del titolo di laurea magistrale sono previste in totale circa 2000 ore di studio personale o altre attività formative di tipo individuale.
3. Critica letteraria e letterature comparate Laboratorio di lingua italiana e analisi dei testi Prova finale (Tesi)
B F E
10 10 20
B=caratterizzante: 60 CFU – C=affine: 20 CFU – D=scelta libera: 10 CFU – F=laboratorio: 10 CFU – E=tesi: 20 CFU Note: 1. La Lingua straniera può essere scelta tra Lingua francese, Lingua inglese, Lingua spagnola e Lingua tedesca. 2. Tutti gli insegnamenti d’area devono essere collegati alla lingua straniera scelta: Letteratura straniera, Filologia e Rapporti interculturali del paese della Lingua A. Letteratura inglese è in alternativa con Letteratura anglo-americana. Rapporti interculturali della Gran Bretagna è in alternativa con Rapporti interculturali dell’America anglofona. 3. La scelta libera dello studente è del tutto libera, purché coerente con il progetto formativo. Propedeuticità: La prova di Lingua del 2° anno può essere sostenuta solo dopo aver completato l’esame di Lingua (scritto e orale) del 1° anno.
PROSPETTO DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE (M1A) PROSPETTO DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE E PIANO DI STUDI DEI CURRICULA Ferma restando la facoltà della struttura didattica responsabile di derogare dal piano proposto, ovvero di attivare o non attivare insegnamenti dei settori scientifico-disciplinari sotto indicati, il Corso di laurea Magistrale in Lingue per scuole, spettacoli e libri prevede il seguente piano di attività formative, distinte per settori scientifico disciplinari di riferimento con indicazione dei CFU corrispondenti. In neretto sono indicati gli insegnamenti del piano di studio standard.
Attività formative caratterizzanti: Totale crediti riservati alle attività caratterizzanti 60 (min 48) ambito disciplinare
Lingue e Letterature moderne
CURRICULUM - UNA LINGUA: TESTI E CONTESTI (M1A) PIANO DI STUDI I ANNO 1. Lingua straniera I A 2. Letteratura della lingua straniera I 3. Un insegnamento di filologia della lingua A tra Filologia e storia delle lingue romanze Filologia e storia delle lingue germaniche 4. Storia contemporanea (del paese di specializzazione) 5. Storia dell’arte moderna (del paese di specializzazione) 6. Un insegnamento a scelta tra: Geografia (del paese di specializzazione) Oppure un insegnamento di rapporti interculturali del paese di specializzazione tra Rapporti interculturali della Francia Rapporti interculturali della Germania Rapporti interculturali della Gran Bretagna; Rapporti interculturali dell’America anglofona Rapporti interculturali della Spagna 7. Scelta libera
TAF B B
CFU 10 10
B
10
B C
10 5
II ANNO 1. Lingua straniera II A 2. Letteratura della lingua straniera II
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Metodologie linguistiche, filologiche, comparatistiche e della traduzione letteraria Discipline linguistico-letterarie, artistiche, storiche, demoetnoantropologiche e filosofiche
settore L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/05 Letteratura spagnola L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/11 Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/13 Letteratura tedesca L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca L-FIL-LET/09 Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/14 Critica letteraria e letterature comparate L-FIL-LET/15 Filologia germanica M-STO/04 Storia contemporanea
CFU
30
20
10
Attività affini ed integrative: Totale crediti riservati alle attività affini ed integrative 20 (min 12) ambito disciplinare C
5
D
10
TAF B C
CFU 10 10
Attività formative affini o integrative
settore L-ART/02 Storia dell’arte moderna L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/05 Letteratura spagnola L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/11 Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/13 Letteratura tedesca M-GGR/01 Geografia
CFU
20
37
vademecum 2009/10
parte generale
PROSPETTO DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE (M1B)
Altre attività formative (D.M. 270 art.10 §5): Totale crediti altre attività 40 ambito disciplinare A scelta dello studente Per la prova finale Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro
CFU 10 20 10
CURRICULUM ORGANIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO DAL VIVO (M1B) PIANO DI STUDI I ANNO 1. Lingua inglese I 2. Letteratura inglese 3. Storia dell’arte moderna 4. Organizzazione, strategia e gestione dell’impresa spettacolo 5. Economia e gestione delle imprese 6. Un insegnamento a scelta tra: Storia del teatro e dello spettacolo Storia del mimo e della danza Musica per lo spettacolo 7. Letterature comparate: metodologie e analisi dello spettacolo 8. Scelta libera
TAF B B B C C
CFU 10 10 10 5 5
C
5
B D
10 5
II ANNO 1. Lingua inglese II 2. Filosofia del linguaggio: multidisciplinarità dei linguaggi 3. Legislazione dello spettacolo 4. Scelta libera Tirocinio* Prova finale (Tesi)
TAF B B C D F E
CFU 10 10 5 5 10 20
B=caratterizzante: 60 CFU – C=affine: 20 CFU – D=scelta libera: 10 CFU – F=laboratorio: 10 CFU – E=tesi: 20 CFU Note: 1. La Lingua straniera è quella inglese. La scelta libera dello studente è del tutto libera, purché coerente con il progetto formativo. * Affiancherà le attività di tirocinio un workshop permanente per le arti dello spettacolo: drammaturgia, danza, musica. Nei mesi di attività didattica, a partire da novembre, la Facoltà di Lingue propone, a cadenza mensile, una giornata composta da azioni integrate (workshop, incontri, spettacoli) dedicate ai protagonisti delle diverse arti della scena. Gli appuntamenti saranno comunicati sul sito della Facoltà e dell’AMAT. Propedeuticità: La prova di Lingua del 2° anno può essere sostenuta solo dopo aver completato l’esame di Lingua (scritto e orale) del 1° anno.
38
Attività formative caratterizzanti: Totale crediti riservati alle attività caratterizzanti 60 (min 48) ambito disciplinare Lingue e Letterature moderne Metodologie linguistiche, filologiche, comparatistiche e della traduzione letteraria Discipline linguisticoletterarie, artistiche, storiche, demoetnoantropologiche e filosofiche
settore L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese
CFU 30
L-FIL-LET/14 Critica letteraria e letterature comparate M-FIL/05 Filosofia e teoria dei linguaggi
20
L-ART/02 Storia dell’arte moderna
10
Attività affini ed integrative: Totale crediti riservati alle attività affini ed integrative 20 (min 12) ambito disciplinare Attività formative affini o integrative
settore IUS/04 Diritto commerciale L-ART/05 Discipline dello spettacolo SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi
CFU 20
Altre attività formative (D.M. 270 art.10 §5): Totale crediti altre attività 40 ambito disciplinare A scelta dello studente Per la prova finale Tirocini formativi e di orientamento
CFU 10 20 10
CURRICULUM LINGUISTICA E DIDATTICA DELLE LINGUE (M1C) PIANO DI STUDIO I ANNO 1. Lingua straniera I A 2. Lingua straniera I B 3. Storia contemporanea 4. Un insegnamento a scelta tra: Linguistica generale Didattica delle lingue moderne Filosofia del linguaggio 5. Un insegnamento a scelta tra: Letteratura anglo-americana Letteratura francese Letteratura inglese Letteratura spagnola Letteratura tedesca 6. Scelta libera
TAF C AF C
CFU 10 10 10
C
10
B
10
D
10
39
vademecum 2009/10
parte generale
II ANNO 1. Lingua straniera II A 2. Lingua straniera II B 3. Scelta tra: Didattica dell’Italiano L2 Didattica delle lingue moderne (CLIL) CALL - Laboratorio Prova finale (Tesi)
TAF B C
CFU 10 10
B
10
F E
10 20
INFORMAZIONI UTILI • Il corso di laurea magistrale non prevede l’obbligo di frequenza delle lezioni. Gli studenti non frequentanti sono invitati a mettersi in contatto con i docenti. • Gli esami scritti delle lingue straniere possono essere sostenuti attraverso il programma Erasmus. • Gli insegnamenti da 5 CFU prevedono 20 ore di lezione frontale e 105 ore di studio individuale. Gli insegnamenti da 10 CFU prevedono 30 ore di lezione frontale e 220 ore di studio individuale. Per gli insegnamenti di lingua straniera il numero di ore di lezioni frontali è in ogni caso 30; verranno organizzate inoltre esercitazioni linguistiche che in combinazione con lo studio individuale ammontano a 220 ore per gli insegnamenti da 10 CFU e a 95 per gli insegnamenti da 5 CFU.
B=caratterizzante: 60 CFU – C=affine: 20 CFU – D=scelta libera: 10 CFU – F=laboratorio: 10 CFU – E=tesi: 20 CFU
20
PRESENTAZIONE PIANO DI STUDI Ogni studente è tenuto a presentare (tenendo conto delle indicazioni in merito della Facoltà) il proprio piano di studi per tutti gli anni del corso e a consegnarlo alla Segreteria Studenti della Facoltà entro e non oltre il 30 novembre. Lo studente al II anno, nel limite delle scelte previste dall’ordinamento didattico della Facoltà, può modificare il proprio piano di studio. Il piano non può essere modificato in corso d’anno. La commissione dei piani di studio formata da proff. Morisco, Sisti, Vogt è a disposizione degli studenti per la compilazione durante gli orari di ricevimento dei singoli docenti. Nel caso in cui lo studente non consegni il piano di studio entro i termini indicati, il Consiglio di Facoltà applicherà automaticamente un piano di studio standard che potrà essere modificato soltanto l’anno successivo. Se entra in vigore il piano standard per mancata presentazione di quello individuale, la scelta libera, qualora prevista, deve essere necessariamente indicata dallo studente nel piano dell’anno successivo. La scelta libera dello studente comprende qualsiasi attività formativa all’interno della Facoltà o dell’Università di Urbino, purché coerente con il progetto formativo, come previsto dall’art. 10, comma 5, lettera a) del DM 270/04. Per gli esami a scelta libera sostenuti in altre Facoltà, i crediti saranno attribuiti secondo le norme della Facoltà di Lingue e letterature Straniere. Nel caso un insegnamento compaia sia nella Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, sia in altre Facoltà, lo studente di Lingue è tenuto a inserire nel piano di studi e a sostenere l’insegnamento della Facoltà di Lingue.
10
ATTIVITA’ DI LABORATORIO
Note: 1) Lingua straniera A e B possono essere scelte tra Lingua francese, Lingua inglese, Lingua spagnola e Lingua tedesca. 2) La scelta libera dello studente è del tutto libera, purché coerente con il progetto formativo. Propedeuticità: Le prove di Lingua del 2° anno possono essere sostenute solo dopo aver completato l’esame di Lingua del 1° anno.
PROSPETTO DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE (M1C) Attività formative caratterizzanti: Totale crediti riservati alle attività caratterizzanti 60 (min 48) ambito disciplinare
Lingue e Letterature moderne
Metodologie linguistiche, filologiche, comparatistiche e della traduzione letteraria Discipline linguistico-letterarie, artistiche, storiche, demoetnoantropologiche e filosofiche
settore L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/05 Letteratura spagnola L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/11 Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/13 Letteratura tedesca L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca L-LIN/01 Glottologia e linguistica L-LIN/02 Didattica delle lingue moderne M-FIL/05 Filosofia e teoria dei linguaggi M-STO/04 Storia contemporanea
CFU
30
Curriculum Una lingua: testi e contesti
Laboratorio di lingua italiana e analisi dei testi: 10 crediti
Attività affini ed integrative: Totale crediti riservati alle attività affini ed integrative 20 (min 12) ambito disciplinare Attività formative affini o integrative
settore L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca
CFU 20
Altre attività formative (D.M. 270 art.10 §5): Totale crediti altre attività 40 ambito disciplinare A scelta dello studente Per la prova finale Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro
40
CFU 10 20 10
Il laboratorio intende essere propedeutico all’elaborazione del lavoro di tesi, all’acquisizione di competenze relative all’uso scritto della lingua italiana e all’analisi di varie tipologie di testi. Più in particolare si procederà, tramite incontro ad andamento seminariale e ad esercitazioni scritte, ad avviare gli studenti a: • riconoscere le strategie enunciative di diversi tipi di tesi; • individuarne le componenti tematiche, linguistiche e argomentative; • applicare le competenze così acquisite ad elaborati di traduzione di brani letterari, articoli di giornale, lettere, testi scientifici. NORME DI REGOLAMENTAZIONE:
- Tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti sono tenuti a fare un colloquio preliminare con i docenti (data e luogo verrà comunicato opportunamente) allo scopo di identificare il percorso laboratoriale più appropriato e adeguato alle esigenze individuali 41
vademecum 2009/10
parte generale
- Materiale didattico sarà a disposizione degli studenti non frequentanti presso la segreteria di Facoltà. - Gli studenti non frequentanti sono tenuti a preparare un elaborato scritto attestante la conoscenza delle norme redazionali applicate ad un testo precedentemente concordato con il docente - Per gli studenti non frequentanti che siano già inseriti in una realtà lavorativa, qualora il lavoro svolto sia assimilabile ai requisiti richiesti, è prevista una convalida del laboratorio previa verifica. - Come alternativa al laboratorio è previsto e auspicabile un soggiorno all’estero dedicato all’inserimento dello studente in una realtà lavorativa concernente le pratiche professionali e editoriali richieste. Curriculum Linguistica e didattica delle lingue
Laboratorio: La multimedialità nel processo di insegnamento - apprendimento delle lingue: 10 crediti Il laboratorio, che intende applicare le conoscenze acquisite nel corso di Didattica delle Lingue Moderne 7351: Le abilità orali nel processo di insegnamento - apprendimento delle lingue, si articolerà in due parti. Nella prima parte verranno trattate le problematiche relative all’utilizzo delle tecnologie glottodidattiche nella didassi delle lingue e sarà approfondito il campo del processo di insegnamento - apprendimento delle lingue assistito dal computer (CALL). Nella seconda parte verranno illustrate e praticate tecniche d’insegnamento con l’impiego del laboratorio multimediale e del computer. Gli studenti saranno invitati a svolgere lezioni in lingua straniera con l’utilizzo dell’ICT (Information and Communication Technology)
NORME DI REGOLAMENTAZIONE:
- Tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, sono tenuti a fare un colloquio preliminare con i docenti (data e luogo verranno opportunamente comunicati) allo scopo di identificare il percorso laboratoriale più appropriato e adeguato alle esigenze individuali. - Per gli studenti non frequentanti sono previste forme alternative di attività volte all’acquisizione delle pratiche professionalizzanti (soggiorni anche diluiti nel tempo presso enti teatrali, uffici enti locali, ecc.) - Nel caso di impossibilità da parte dello studente di svolgere il tirocinio lontano dal luogo di residenza si cercherà di individuare strutture compatibili. - Per gli studenti non frequentanti e già inseriti in una realtà lavorativa, qualora il lavoro svolto sia assimilabile ai requisiti richiesti, è prevista una convalida del tirocinio, previa verifica. - Come alternativa al tirocinio è previsto ed auspicabile un soggiorno all’estero dedicato all’approfondimento della realtà dello spettacolo dal vivo del paese ospitante. * Affiancherà le attività di tirocinio un workshop permanente per le arti dello spettacolo: drammaturgia, danza, musica. Nei mesi di attività didattica, a partire da novembre, la Facoltà di Lingue propone, a cadenza mensile, una giornata composta da azioni integrate, incontri, spettacoli dedicati ai protagonisti delle diverse arti della scena. Gli appuntamenti saranno comunicati sul sito della Facoltà e dell AMAT. Referenti stage: prof. Gilberto Santini
prof. Giampiero Piscaglia
NORME DI REGOLAMENTAZIONE:
- Tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, sono tenuti a fare un colloquio preliminare con i docenti (data e luogo verranno opportunamente comunicati) allo scopo di identificare il percorso laboratoriale più appropriato e adeguato alle esigenze individuali. - Per gli studenti non frequentanti sono previste forme alternative di attività volte all’acquisizione delle pratiche professionalizzanti (progetti didattici da realizzarsi autonomamente in realtà scolastiche di diversi ordini e gradi) - Nel caso di impossibilità da parte dello studente non frequentante di svolgere il laboratorio lontano dal luogo di residenza si cercherà di individuare strutture compatibili: scuole, centri di educazione permanente, centri d’accoglienza, aziende ecc. - Per gli studenti non frequentanti che siano già inseriti in una realtà lavorativa, qualora il lavoro svolto sia assimilabile ai requisiti richiesti, è prevista una convalida del laboratorio previa verifica. - Come alternativa al laboratorio è previsto ed auspicabile un soggiorno all’estero dedicato all’inserimento dello studente in realtà lavorative concernenti le pratiche professionali e didattiche richieste dalle attività laboratoriali.
LINGUE STRANIERE L’insegnamento di lingua straniera prevede un corso tenuto dal docente della disciplina (un corso di 30 ore e le esercitazioni di lingua tenute dai lettori e collaboratori ed esperti linguistici (che si svolgono lungo tutto l’anno accademico). Lo studente, in base al curriculum scelto, dovrà studiare uno o due tra le seguenti lingue europee e per ciascuna sosterrà una prova scritta e una prova orale: - lingua francese - lingua inglese - lingua spagnola - lingua tedesca ORGANIZZAZIONE ESAMI DI LINGUA STRANIERA
La prova scritta di lingua è articolata come indicato nello schema di seguito riportato. TIROCINI FORMATIVI Curriculum
Attività di tirocinio
CFU
Prove scritte di lingua straniera
Organizzazione dello spettacolo dal vivo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Almeno 250 ore . . . . . . . . . . . . . . . 10
(schema valido per tutte le lingue straniere) Tempo complessivo a disposizione per la prova 4 ore
ATTIVITÀ DI TIROCINIO E STAGE Il tirocinio, che intende contribuire alla acquisizione di competenze relative alla organizzazione di spettacoli o eventi culturali e alla produzione di testi in lingua inerenti tali ambiti, sarà propedeutico all’elaborazione del lavoro di tesi. La scelta dei tirocinanti avverrà presso enti convenzionati con l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, al fine di far conoscere loro l’ambiente lavorativo e predisporli ad avere competenze negli ambiti professionali prescelti.
I anno
42
1. Traduzione dall’italiano verso la lingua straniera (L1 verso LS). Per le lingue francese, inglese, spagnolo e tedesco, la lunghezza della traduzione sarà di circa 150-300 parole. 2. Redazione di un abstract (di circa 200 parole) È consentito l’uso di dizionari mono o bilingue. 43
vademecum 2009/10
parte generale
II anno
Caratteristiche tecniche:
1. Elaborazione di una tesina in lingua straniera (di circa 16.000 battute) che esponga, in modo scientifico, un argomento scelto dallo studente. La tesina dovrà esser consegnata al lettore o al collaboratore ed esperto linguistico di riferimento 15 giorni prima della prova d’esame e verrà poi discussa e commentata, in lingua straniera, al momento dell’esame orale. Il livello di competenza linguistica alla fine del percorso di studi sarà uniformato ai seguenti livelli europei:
Impaginazione: 24 righe per pagina, carattere a scelta di dimensione 14, lunghezza della riga 15 cm, interlinea 1,5 Lunghezza elaborato: a partire da 150 pagine Lunghezza abstract in lingua italiana: circa 10 righe L’elaborato deve essere corredato da un riassunto del contenuto nella o in entrambe le lingue straniere studiate (massimo 3-4 pagine) ed è prevista una presentazione orale con discussione almeno parziale nella o in una delle lingue dinanzi ad una apposita commissione. La Commissione è composta da 7 a 11 membri nominati dal Preside, ed è presieduta dal Preside stesso o da un professore di ruolo da lui delegato. Il Preside, su proposta del Rettore, può invitare a far parte della Commissione un docente di altra Università o una persona particolarmente esperta nel tema affrontato dalla tesi. I commissari valutano sia le competenze tecniche e scientifiche sia le capacità argomentative del candidato. La valutazione finale è espressa in centodecimi. Nel caso di punteggio finale complessivo pari a 110 la commissione di laurea può attribuire la lode con votazione all’unanimità. Il punteggio minimo è pari a 66/110.
Lingua Inglese Francese Tedesco Spagnolo
Livello framework europeo C2 C2 C2 C2
Il voto unico scaturito dalla prova scritta contribuirà per un terzo al voto finale dell’esame di Lingua straniera, che sarà calcolato con una media di tre votazioni: voto della prova scritta, voto del colloquio di accertamento linguistico (con lettore o collaboratore ed esperto linguistico), voto del colloquio sul corso monografico con il docente. La prova scritta sarà considerata superata solo se nessuna parte ha una votazione inferiore a 12/30 e solo se la media di tutte le parti supera la sufficienza (18/30). Il voto della prova scritta può essere rifiutato, come purei voti delle altre due prove (accertamento linguistico e corso monografico), e quindi la prova può essere reiterata nella sessione d’esami successiva. Qualora lo studente decidesse di rifiutare la votazione positiva conseguita nella prova scritta, deve comunicarlo al docente di riferimento entro la data da questi indicata. La mancata comunicazione del rifiuto, entro i termini stabiliti, sarà inderogabilmente considerata come accettazione del voto. La votazione positiva della prova scritta ha validità due anni. L’iscrizione alle prove scritte (compresa Letteratura Italiana) ed alle prove di comprensione/dettato può essere effettuata solo on-line alle liste disponibili sul sito http://www.uniurb.it/lingue e non si accettano iscrizioni in cui non sia indicato il numero di matricola. L’iscrizione si apre nel momento in cui sono ufficialmente disponibili le date degli appelli e si chiude improrogabilmente il giorno indicato in calce nel calendario delle prove scritte. La data di chiusura delle liste riguarda sia le prove di comprensione sia le prove scritte. Prove orali
Le prove orali consistono in un colloquio sul corso monografico del docente di lingua e di un accertamento linguistico con il lettore o il collaboratore ed esperto linguistico. PROVA FINALE Linee guida:
- Per il conseguimento della laurea magistrale è necessaria la presentazione di una tesi di laurea elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. - All’elaborato finale vengono attribuiti 20 CFU, che corrispondono a circa 500 ore di lavoro individuale. - L’argomento della tesi deve essere inerente ad una delle discipline presenti nel curriculum dello studente. - Per tesi sperimentale si intende: attività di traduzione originale di testi letterari; organizzazione di un evento teatrale o musicale; realizzazione di una unità di apprendimento originale svolta all’interno di una classe. - Si richiede una ricerca bibliografica approfondita e pertinente all’oggetto di ricerca. - La bibliografia deve essere prevalentemente in lingua straniera. - Riferimenti interdisciplinari auspicabili. 44
Il foglio tesi dovrà essere consegnato, entro i termini stabiliti dall’ateneo per ogni sessione di laurea, alla Segreteria Studenti della Facoltà; esso dovrà essere firmato dal docente che si impegna a seguire la redazione della tesi e dal presidente del Corso di laurea magistrale. La domanda di ammissione agli esami di laurea, diretta al Rettore, valida soltanto per un anno accademico, deve essere presentata presso la segreteria studenti entro i seguenti termini: – sessione estiva: 1° aprile – sessione autunnale: 1° settembre – sessione straordinaria: 1° dicembre Per qualsiasi problema di carattere amministrativo, rivolgersi alla Segreteria Studenti. PERCORSO E MODALITA’ A TEMPO PARZIALE 1.In via sperimentale e in deroga alle disposizioni precedenti, è consentita l’iscrizione part-time al corso di laurea, che comporta la possibilità di articolare su tre anni il percorso formativo. 2. L’iscrizione part-time consente di acquisire fino ad un massimo di 42 CFU per ogni annualità. E’ considerato ripetente lo studente che non abbia acquisito almeno 60 CFU al termine del secondo anno. 3. Il passaggio da tempo pieno a tempo parziale deve essere effettuato al momento dell’iscrizione ed una sola volta nella carriera dello studente. Spetta alla Commissione Piani di Studio stabilire, sulla base dei crediti già acquisiti dallo studente, a quale anno di corso iscriverlo. 4. Per essere ammessi a sostenere gli esami del secondo anno, gli studenti devono aver acquisito al termine del secondo anno di iscrizione almeno 54 CFU nelle discipline delle attività di base e caratterizzanti. 5. Allo studente a tempo parziale si applica, con le eccezioni di cui ai precedenti commi, lo stesso Piano di Studi ufficiale del Corso di laurea previsto per gli studenti a tempo pieno. I Piani di Studio sono reperibili presso la Segreteria Studenti.
45
vademecum 2009/10
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN COMUNICAZIONE INTERCULTURALE D’IMPRESA (Classe LM-38) OBIETTIVI FORMATIVI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Il corso di laurea magistrale in Comunicazione interculturale d’impresa fornirà agli studenti una piena padronanza di due lingue straniere, un’approfondita conoscenza delle culture dei paesi in cui esse sono parlate, nonché un’elevata competenza comunicativa in ambiti interculturali. Il corso di laurea mira inoltre all’applicazione di queste competenze al mondo dell’impresa, ed in particolare alle imprese coinvolte nel processo di internazionalizzazione; fornisce perciò agli studenti anche buone conoscenze dell’economia e gestione aziendale, delle strategie d’impresa, del processo di internazionalizzazione La didattica contempla:
• insegnamenti delle lingue per livelli di competenza; • attività di laboratorio con lettori/C.E.L. madrelingua; • lezioni frontali; • attività seminariali in lingua italiana e in lingue straniere; • laboratori interdisciplinari nell’ambito linguistico, culturale ed aziendale; • esercitazioni pratiche in aula; • conferenze con esperti del mondo del lavoro, docenti universitari italiani e stranieri; • materiale per l’autoapprendimento e l’autovalutazione; • simulazioni e casi studio.
PROFILI PROFESSIONALI DI RIFERIMENTO
parte generale
REQUISITI DI ACCESSO AL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE • Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Comunicazione interculturale d’impresa gli studenti devono essere in possesso di diploma di laurea triennale o diploma universitario di durata triennale, nonché titoli equipollenti conseguiti all’estero ai sensi della normativa vigente. • E’ consentito l’accesso diretto ai candidati in possesso del diploma universitario in Esperto linguistico d’impresa e del diploma di laurea triennale in Lingue e cultura per l’impresa, a condizione che le lingue di specializzazione studiate nel corso di studio triennale coincidano con quelle scelte per il corso di laurea magistrale. • Per i laureati provenienti da altri corsi di laurea si richiedono conoscenze linguistiche che, secondo il quadro di riferimento europeo per le lingue, corrispondano al livello C1 per le lingue inglese, spagnolo, tedesco, francese e, secondo standard internazionali, a livello B1 per le lingue cinese e russo, dimostrabili attraverso un certificato di laurea triennale oppure attraverso certificati conseguiti presso Istituti ed Enti Certificatori riconosciuti dalla Facoltà. Per i candidati che non siano in possesso dei titoli o dei certificati linguistici sopra indicati, sono previsti test finalizzati alla verifica del livello delle competenze linguistiche. Il superamento di questi test dimostra la presenza delle competenze linguistiche richieste e permette l’accesso diretto al corso di laurea magistrale • Si richiedono inoltre conoscenze di base riguardanti il settore scientifico disciplinare SECS-P/08, SECS-P/10 o settori considerati affini nella misura di minimo 20 CFU. • Per i candidati che non siano in grado di dimostrare le conoscenze di base nei settori scientifico-disciplinari sopra indicati, sono previsti test finalizzati alla verifica del livello delle conoscenze. Il superamento di questi test dimostra la presenza delle conoscenze di base richieste e permette l’accesso diretto al corso di laurea magistrale. • Il consiglio di corso di laurea si riserva il diritto di valutare ai sensi della normativa vigente in materia, attraverso un’apposita commissione, certificati di lavoro o altri certificati, presentati per il riconoscimento dei requisiti di accesso. • Il consiglio di corso di laurea si riserva inoltre il diritto, attraverso la commissione sopra citata, di individuare anche casi di elevata preparazione di candidati provenienti da percorsi formativi non perfettamente coerenti con i requisiti richiesti in ingresso. La commissione esaminerà il curriculum individuale del singolo candidato in termini di conoscenze e competenze e potrà permettere l’accesso diretto alla laurea magistrale.
Prospettive occupazionali e professionali previste per i laureati
La Laurea Magistrale in Comunicazione interculturale d’impresa mira a formare delle specifiche figure professionali: • Specialisti nei rapporti con il mercato • Specialisti nelle pubbliche relazioni, dell’immagine e simili • Scrittori ed assimilati • Ricercatori, tecnici laureati ed assimilati I laureati nel corso di laurea magistrale sono in grado di: • occupare funzioni di elevata responsabilità nell’ambito delle relazioni internazionali presso le aziende ed altre organizzazioni (enti pubblici e privati); • monitorare e analizzare le caratteristiche, i rischi e le opportunità dei mercati esteri contribuendo a sviluppare azioni ed attività di gestione aziendali; • ricoprire funzioni come: international sales manager, junior export manager, manager internazionale d’impresa, esperto in negoziazione interculturale, junior communication manager, esperto in cultura dell’internazionalizzazione ed esperto linguistico dell’internazionalizzazione aziendale.
46
MODALITA’ PER IL TRASFERIMENTO DA ALTRI CORSI DI STUDIO Gli studenti che intendono chiedere il riconoscimento dei crediti formativi universitari acquisiti in altri corsi di laurea magistrali di qualsiasi Ateneo devono presentare, alla commissione incaricata di valutare i piani di studio individuali, la documentazione che consenta di stabilire la corrispondenza dei settori scientifico disciplinari e dei relativi crediti maturati con quelli previsti dal piano di studio per il conseguimento della laurea magistrale in Comunicazione interculturale d’impresa. Il riconoscimento verrà deliberato dal Consiglio di Facoltà. Verrà assicurato il riconoscimento del maggior numero possibile dei crediti già maturati dallo studente, secondo criteri e modalità definiti dalla commissione preposta, ricorrendo eventualmente a colloqui per la verifica delle conoscenze effettivamente possedute. Nel caso di un corso di provenienza svolto a distanza, la quota minima del 50% sarà riconosciuta solo se il corso risulta accreditato. Per il trasferimento tra corsi di laurea magistrali di una medesima classe, la quota di crediti relativi al medesimo settore scientifico-disciplinare direttamente riconosciuti allo studente non sarà inferiore al 50% di quelli già maturati. L’eventuale mancato riconoscimento di crediti sarà comunque adeguatamente motivato (DM 16 marzo 2007, art. 3, comma 8).
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vademecum 2009/10
parte generale
PERCORSI FORMATIVI PER ACCEDERE ALLA LAUREA • Il corso di laurea in Comunicazione interculturale d’impresa ha durata biennale e prevede l’acquisizione di 120 CFU da parte degli studenti. • Numero di esami previsti per il conseguimento del titolo: 12 esami Le modalità di verifica consisteranno in esami scritti ed orali, nella valutazione di elaborati, progetti e casi studio, nonché nella valutazione dell’esposizione dei suddetti lavori. • Un credito (CFU) corrisponde a 25 ore di lavoro dello studente comprensive di lezioni frontali e studio individuale. Per il raggiungimento dei 120 CFU per il conseguimento del titolo di laurea magistrale sono previste in totale circa 2000 ore riservate allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale. PROSPETTO DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE PIANO DI STUDIO I ANNO 1. Lingua straniera I A 2. Lingua straniera I B 3. Trattative e negoziazioni interculturali 4. Un insegnamento di rapporti interculturali del paese della lingua A a scelta tra Rapporti interculturali della Cina Rapporti interculturali della Federazione russa Rapporti interculturali della Francia Rapporti interculturali della Germania Rapporti interculturali della Gran Bretagna; Rapporti interculturali dell’America anglofona Rapporti interculturali della Spagna 5. Un insegnamento di rapporti interculturali del paese della lingua B a scelta tra Rapporti interculturali della Cina Rapporti interculturali della Federazione russa Rapporti interculturali della Francia Rapporti interculturali della Germania Rapporti interculturali della Gran Bretagna; Rapporti interculturali dell’America anglofona Rapporti interculturali della Spagna 6. Interculturalità, sistemi giuridici e organizzazioni complesse 7. Internet Marketing 8. Scelta libera
TAF B B B
II ANNO 1. Lingua straniera II A 2. Lingua straniera II B 3. Comunicazione internazionale d’impresa 4. Strategie di internazionalizzazione Abilità informatiche per l’impresa Laboratori interculturali Prova finale (Tesi)
C
CFU 10 10 5
5
Attività formative caratterizzanti: Totale crediti riservati alle attività caratterizzanti 55 (min 48) ambito disciplinare settore Discipline semiotiche, linguistiche e informatiche L-LIN/01 Glottologia e linguistica L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese Lingue moderne L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca L-LIN/21 Slavistica L-OR/21 Lingue e Letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale Scienze economico-giuridiche, sociali e della SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese comunicazione
C
5
C B D
5 10 10
TAF B B C B F F E
CFU 5 5 10 10 5 5 20
CFU 5
30
20
Attività affini ed integrative: Totale crediti riservati alle attività affini ed integrative 25 (min 12) ambito disciplinare
B = Caratterizzante: 55 CFU - C = Affine: 25 CFU - D = Scelta libera: 10 CFU - F = Laboratorio: 5 CFU e Abilità informatiche: 5 CFU - E = Tesi: 20 CFU Note:
48
1. Lingua straniera A e B possono essere scelte tra Lingua cinese, Lingua francese, Lingua inglese, Lingua russa, Lingua spagnola e Lingua tedesca. 2. Rapporti interculturali del paese della Lingua A e B devono corrispondere alle due lingue straniere che lo studente ha scelto. Possono essere scelti Rapporti interculturali della Cina, Rapporti interculturali della Francia, Rapporti interculturali della Germania, Rapporti interculturali della Federazione russa, Rapporti interculturali della Spagna, Rapporti interculturali della Gran Bretagna o, in alternativa a quest’ultima, Rapporti interculturali dell’America anglofona. 3. Per scelta libera si intende un insegnamento scelto dallo studente, purché coerente con il progetto formativo. Propedeuticità: Le prove di Lingua del 2° anno possono essere sostenute solo dopo aver completato l’esame di Lingua (scritto e orale) del 1° anno.
Attività formative affini o integrative
settore IUS/21 Diritto pubblico comparato L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/05 Letteratura spagnola L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/11 Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/13 Letteratura tedesca L-LIN/21 Slavistica L-OR/23 Storia dell’Asia orientale e sud-orientale SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese
CFU
25
Altre attività formative (D.M. 270 art.10 §5): Totale crediti altre attività 40 ambito disciplinare A scelta dello studente Per la prova finale Abilità informatiche e telematiche Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro
CFU 10 20 5 5
INFORMAZIONI UTILI • Il corso di laurea magistrale non prevede l’obbligo di frequenza delle lezioni. Gli studenti non frequentanti sono invitati a mettersi in contatto con i docenti. • Gli esami scritti delle lingue straniere possono essere sostenuti attraverso il programma Erasmus. 49
vademecum 2009/10
• Ogni studente è tenuto a presentare (tenendo conto delle indicazioni in merito della Facoltà) il proprio piano di studi per tutti gli anni del corso e a consegnarlo alla Segreteria studenti della Facoltà entro e non oltre il 30 novembre. Lo studente al II anno, nel limite delle scelte previste dall’ordinamento didattico della Facoltà, può modificare il proprio piano di studio. Il piano non può essere modificato in corso d’anno. • Nel caso in cui lo studente non consegni il piano di studio entro i termini indicati, la scelta libera deve essere necessariamente indicata dallo studente nel piano dell’anno successivo. • La scelta libera dello studente comprende qualsiasi attività formativa all’interno della Facoltà o dell’Università di Urbino, purché coerente con il progetto formativo. • Nel caso un insegnamento compaia sia nella Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, sia in altre Facoltà, lo studente di Lingue è tenuto a inserire nel piano di studi e a sostenere l’insegnamento della Facoltà di Lingue. • Gli insegnamenti da 5 CFU prevedono 20 ore di lezione e 105 ore di studio individuale. Gli insegnamenti da 10 CFU, prevedono 30 ore di lezione (salvo alcuni insegnamenti, dove per esigenze didattiche è necessario aumentare il numero di ore frontali) e 220 ore di studio individuale. Per quanto riguarda gli insegnamenti di lingua straniera il numero di ore di lezioni è in ogni caso 30; verranno organizzate inoltre esercitazioni linguistiche che in combinazione con lo studio individuale ammontano a 220 ore per gli insegnamenti da 10 CFU e a 95 per gli insegnamenti da 5 CFU. LINGUE STRANIERE L’insegnamento di lingua straniera prevede un corso tenuto dal docente della disciplina (un corso di 30 ore) e le esercitazioni di lingua tenute dai lettori e collaboratori ed esperti linguistici (che si svolgono lungo tutto l’anno accademico). Lo studente dovrà scegliere due tra le seguenti lingue e per ciascuna sosterrà una prova scritta e una prova orale: - lingua cinese - lingua francese - lingua inglese - lingua russa - lingua spagnola - lingua tedesca ORGANIZZAZIONE ESAMI DI LINGUA STRANIERA Le prove scritte possono essere sostenute solo presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere di Urbino. Le prove scritte sono articolate come indicato di seguito: Prove scritte di lingua straniera
(valido per tutte le lingue straniere) Tempo complessivo a disposizione per la prova 4 ore I anno
1. Traduzione dall’italiano verso la lingua straniera (L1 verso LS): per le lingue: francese, inglese, spagnolo e tedesco, la lunghezza della traduzione sarà di circa 150-300 parole, per la lingua cinese e russa di 100-150 parole; 2. Analisi e commento di un testo di argomento socio-economico (di circa 100 parole per la lingua cinese e russa; di circa 200 parole per le altre lingue). È consentito l’uso di dizionari mono o bilingue. II anno
Non è prevista nessuna prova scritta. Il livello di competenza linguistica alla fine del percorso di studi sarà uniformato ai seguenti livelli europei: 50
parte generale Lingua Inglese Francese Tedesco Spagnolo Russo Cinese
Livello framework europeo C2 C2 C2 C2 B2 B2
Il voto unico scaturito dalla prova scritta contribuirà per un terzo al voto finale dell’esame di Lingua straniera, che sarà calcolato con una media di tre votazioni: voto della prova scritta, voto del colloquio di accertamento linguistico (con lettore o collaboratore ed esperto linguistico), voto del colloquio sul corso monografico con il docente. La prova scritta sarà considerata superata solo se nessuna parte ha una votazione inferiore a 10/30 (per cinese e russo) e 12/30 (per francese, inglese, spagnolo e tedesco) e solo se la media di tutte le parti supera la sufficienza (18/30). Il voto della prova scritta può essere rifiutato, come i voti delle altre due prove (accertamento linguistico e corso monografico), e quindi la prova può essere reiterata nella sessione d’esami successiva. Qualora lo studente decidesse di rifiutare la votazione positiva conseguita nella prova scritta, deve comunicarlo al docente di riferimento entro la data da questi indicata. La mancata comunicazione del rifiuto, entro i termini stabiliti, sarà inderogabilmente considerata come accettazione del voto. La votazione positiva conseguita nelle prove scritte ha una validità di due anni. L’iscrizione alle prove scritte ed alle prove di comprensione/dettato può essere effettuata solo on-line alle liste disponibili sul sito http://www.uniurb.it/lingue e non si accettano iscrizioni in cui non sia indicato il numero di matricola. L’iscrizione si apre nel momento in cui sono ufficialmente disponibili le date degli appelli e si chiude improrogabilmente il giorno indicato in calce nel calendario delle prove scritte. Prove orali
Le prove orali consistono in un accertamento linguistico con il lettore o collaboratore ed esperto linguistico e un colloquio sul corso monografico con il docente. ABILITA’ INFORMATICHE PER L’IMPRESA Il percorso didattico è finalizzato ai seguenti obiettivi: • presentare un quadro di riferimento sulla presenza e sugli impieghi più diffusi delle ICT nelle aziende; • consolidare le conoscenze di base e le abilità operative nel settore dell’informatica già acquisite dagli studenti; • sviluppare esempi applicativi di carattere gestionale. Gli argomenti, proposti attraverso lezioni frontali, esercitazioni guidate di laboratorio, attività individuali e di gruppo, riguardano: ICT e sistemi informativi aziendali, analisi quantitativa dei dati, approfondimenti sullo sviluppo di fogli elettronici, introduzione al progetto ed alla realizzazione di basi di dati, impiego integrato degli strumenti informatici nello studio di semplici casi di ambito aziendale. La verifica finale di idoneità, che consente di acquisire 5 CFU al secondo anno, è costituita da una prova pratica seguita da un colloquio sul programma svolto. In via transitoria il programma indicato subirà alcune modifiche, che saranno precisate all’inizio delle lezioni, finalizzate a limitare sovrapposizioni con l’insegnamento di informatica incluso nell’offerta formativa del corso di laurea triennale prima della riforma attuata nell’a. a. 2008/09.
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vademecum 2009/10
parte generale
LABORATORI INTERCULTURALI Si prevedono attività seminariali, business game, workshop, elaborazione di casi studio con interventi di esperti di settore con l’obiettivo di applicare e approfondire i contenuti dei singoli corsi in una prospettiva interdisciplinare. L’acquisizione dei CFU previsti per tali attività avviene mediante una partecipazione attiva agli incontri prefissati e lo svolgimento di lavori individuali o di gruppo richiesti. Sono previste anche modalità alternative per gli studenti non frequentanti. La registrazione dei CFU nella carriera dello studente sarà possibile solo dopo aver acquisito tutti i crediti previsti (5 CFU) e gli studenti sono tenuti a presentarsi nelle apposite sessioni d’esame per la registrazione ufficiale, nelle date indicate dal Presidente del corso di laurea.
Il foglio tesi dovrà essere consegnato, entro i termini stabiliti dall’ateneo per ogni sessione di laurea, alla Segreteria Studenti della Facoltà; esso dovrà essere firmato dal docente che si impegna a seguire la redazione della tesi e dal presidente del Corso di laurea magistrale. La domanda di ammissione agli esami di laurea, diretta al Rettore, valida soltanto per un anno accademico, deve essere presentata presso la segreteria studenti entro i seguenti termini: – sessione estiva: 1° aprile – sessione autunnale: 1° settembre – sessione straordinaria: 1° dicembre
PROVA FINALE Per il conseguimento della laurea magistrale è necessaria la presentazione di una tesi di laurea elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. All’elaborato finale vengono attribuiti 20 CFU, che prevedono circa 500 ore di lavoro individuale. L’argomento della tesi deve essere inerente ad una delle discipline presenti nel curriculum dello studente. Le linee guida per la stesura della tesi di laurea sono pubblicate sul sito del corso al seguente indirizzo http://www. uniurb.it/lingue/corsi/LM2/
Per qualsiasi problema di carattere amministrativo, rivolgersi alla Segreteria Studenti.
Caratteristiche tecniche:
Lo studente, prima di consegnare in segreteria la tesi di laurea, deve ottenere un’approvazione formale da parte del relatore; di norma tale approvazione consisterà nella firma del relatore sul frontespizio della tesi. PERCORSO E MODALITA’ A TEMPO PARZIALE In via sperimentale e in deroga alle disposizioni precedenti, è consentita l’iscrizione part-time al corso di laurea magistrale, che prevede la possibilità di articolare su tre anni il percorso formativo. I Piani di Studio sono reperibili presso la Segreteria Studenti.
- impaginazione: 24 righe per pagina, carattere a scelta di dimensione 14, lunghezza della riga 15 cm, interlinea 1,5; - lunghezza elaborato: 100-120 pagine; - lunghezza abstract in lingua italiana: circa 10 righe; - lunghezza riassunto in entrambe le lingue di studio: 3-5 pagine ciascuno; - restano fuori dal conteggio delle pagine l’indice, la bibliografia ed eventuali appendici alla tesi come testi originali non pubblicati, interviste, statistiche, materiale illustrativo. Come sopra indicato, l’elaborato deve essere corredato da un abstract in lingua italiana e da un riassunto in entrambe le lingue straniere studiate. E’ prevista una presentazione orale con discussione almeno parziale in una delle due lingue (a scelta dello studente) dinanzi ad una apposita commissione. I laureandi dovranno inviare per mail al manager didattico, entro e non oltre le scadenze previste dalla segreteria studenti per la consegna tesi, il seguente materiale in formato Word “.doc”: copia digitale del riassunto della tesi nella lingua straniera in cui si desidera esporre il proprio lavoro in sede di discussione, titolo della tesi, nome del laureando e nome del relatore. La Commissione di tesi di laurea è composta da almeno 7 membri nominati dal Preside, ed è presieduta dal preside stesso o da un professore di ruolo da lui delegato. Il Preside, su proposta del Rettore, può invitare a far parte della Commissione un docente di altra Università o una persona particolarmente esperta nel tema affrontato dalla tesi. I commissari valutano sia le competenze tecniche e scientifiche sia le capacità argomentative del candidato. La qualità dell’elaborato finale e della discussione verrà giudicata dalla commissione con una votazione massima di 8 punti, salvo casi eccezionali. Il voto di partenza per la prova finale sarà costituito dalla media ponderata tra tutti gli esami sostenuti da piano di studio. La valutazione finale è espressa in centodecimi. Nel caso di punteggio finale pari a 110 la commissione di laurea può attribuire la lode con votazione all’unanimità. Il punteggio minimo è pari a 66/110.
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vademecum 2009/10
parte generale
MASTER DI I LIVELLO INSEGNARE ITALIANO A STRANIERI: SCUOLA, UNIVERSITA’, IMPRESA
PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI Gli insegnanti che il master intende formare sono in grado di rispondere al crescente interesse per la cultura e la lingua italiane nel mondo e al sempre forte desiderio delle numerose comunità italiane all’estero di conservare e promuovere le proprie radici linguistiche e culturali. I possibili sbocchi occupazionali del master sono: a) facilitatori linguistici e docenti di italiano L2 per migranti adulti, adolescenti e bambini (presso scuole, enti locali, aziende, organizzazioni legate al mondo del lavoro, associazioni) (Percorso A); b) insegnanti, collaboratori ed esperti linguistici presso scuole di italiano per stranieri, istituti italiani di cultura, università e aziende all’estero (Percorso B); c) insegnanti, collaboratori ed esperti linguistici e culturali presso scuole, enti pubblici e privati, università e aziende in Italia (Percorso B). PIANO DI STUDI INSEGNAMENTI
SSD
Elementi di glottodidattica e introduzione alla Ricerca Azione*
L-LIN/02
4
Elementi di sintassi, lessico e semantica dell’italiano*
L-LIN/01
3
Elementi di fonetica e fonologia dell’italiano*
L-LIN/01
2
Elementi di sociolinguistica dell’italiano contemporaneo*
L-FIL/ LET 12
2
Didattica dell’italiano L2/LS e CLIL
L-LIN/02
7
Principi di analisi e metodologia testuale
L-LIN/02
3
Laboratorio di didattica della scrittura
L-FIL-LET/10
3
Lingua europea livello C1 (un settore a scelta del candidato)
L-LIN/04; L-LIN/07;L-LIN/12; L-LIN/14
6
Comunicazione ed educazione interculturale
M-DEA/01
4
Laboratorio di drammatizzazione
L-LIN/02
2
Laboratorio di alfabetizzazione
L-LIN/02
3
54
CFU
PERCORSO A (Facilitatori linguistici)
Legislazione scolastica e gestione di progetti di educazione linguistica e interculturale M-STO/04
L-OR/21; L-OR/12; L-LIN/ 21
6
Metodologia dell’analisi contrastiva*
L-LIN/01
3
TIROCINIO
4
RELAZIONE FINALE
6
II TRIMESTRE PERCORSO B (Collaboratori, esperti linguistici)
OBIETTIVI FORMATIVI “Insegnare italiano a stranieri: scuola, università, impresa” è un master che ha lo scopo di formare figure professionali specializzate nell’insegnamento dell’italiano a chi opera sia in Italia che all’estero, e di fornire competenze teorico-metodologiche in ambito glottodidattico e linguistico-culturale unitamente ad attività di tirocinio e laboratori di approfondimento. Il corso si propone inoltre di offrire strumenti per la riflessione interculturale, l’accoglienza al migrante, l’analisi contrastiva dei sistemi linguistici coinvolti nel processo di insegnamento e di apprendimento delle discipline di studio mediante l’uso veicolare della lingua (CLIL).
II TRIMESTRE
Elementi di cultura cinese, araba, russa*
2
Comunicazione ed educazione interculturale
M-DEA/01
4
Laboratorio di drammatizzazione
L-LIN/02
2
Laboratorio di alfabetizzazione
L-LIN/02
3
Laboratorio di traduzione
L-LIN/02
2
Italian Culture
L-ART/05
3
Italian Art History in a CLIL Perspective*
L-ART/02
3
Contemporary History and Geography of Italy in a CLIL Perspective
M-STO/04; M-GGR/01
3
TIROCINIO
4
RELAZIONE FINALE
6
INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA DIDATTICA DEL CORSO La durata del corso (da novembre 2009 a novembre 2010) è annuale per un totale di 1500 ore (comprensive dello studio individuale) così ripartite: 164 ore di lezione in aula e 86 ore on-line (contrassegnate da *) per il Percorso A; 180 ore di lezione in aula e 70 ore on-line per il Percorso B; 100 ore di tirocinio per entrambi i Percorsi e 1150 ore di studio individuale. Il corso prevede il riconoscimento di 60 CFU, così ripartiti: 30 CFU per le attività formative di base (di cui 11 in modalità on-line), 20 CFU per le attività caratterizzanti il percorso scelto (di cui 9 in modalità on-line per il Percorso A e 3 in modalità online per il percorso B), 4 CFU per il tirocinio e 6 CFU per la relazione finale. Ogni credito presuppone 25 ore di impegno complessivo da suddividersi in 5 ore di didattica frontale o di laboratorio e 20 ore di lavoro individuale o di gruppo. La didattica si articola in due trimestri unitamente ad attività di tirocinio. Il primo trimestre serve a fornire le competenze di base in glottodidattica, didattica dell’italiano L2/LS, linguistica e sociolinguistica dell’italiano. Nel secondo trimestre l’offerta didattica viene differenziata e suddivisa in due percorsi specifici: Percorso A per facilitatori linguistici e docenti di italiano L2 per migranti; Percorso B per collaboratori ed esperti linguistici in Italia e all’estero. Tanto il primo quanto il secondo trimestre sono seguiti da un mese di sospensione dell’attività didattica per consentire agli studenti di sostenere le prove di valutazione relative ai corsi frequentati. I restanti mesi sono dedicati al proseguimento/svolgimento del tirocinio e alla preparazione della relazione finale. Il numero minimo dei posti è 15, il numero massimo è 30. Il corso è indirizzato a chi sia in possesso di un diploma di laurea triennale o quadriennale in Lingue e letterature straniere, Lettere, Filosofia, Scienze della formazione, Scienze della comunicazione, Scienze politiche, Psicologia, Sociologia, o di Traduzione e interpretariato o di un altro titolo equipollente rilasciato all’estero. È richiesta la buona conoscenza scritta e parlata (si veda la tabella sopra) di almeno una lingua fra arabo, francese, inglese, russo, spagnolo o tedesco. Agli stranieri si chiede una certificazione della conoscenza dell’italiano pari al livello C1 del Quadro di Riferimento Europeo. Per ulteriori informazioni
Rivolgersi ad Antonella Negri (
[email protected]) o consultare il sito www.uniurb.it/lingue/master/iis 55
vademecum 2009/10
LINGUA E DIDATTICA DELL’INGLESE PER MAESTRI (PERCORSO ONLINE)
OBIETTIVI FORMATIVI Il Master online è rivolto ad insegnanti che operano o opereranno nell’ambito della Scuola dell’Infanzia e Primaria e che intendono iniziare o riprendere lo studio della lingua inglese approfondendo, nel contempo, le proprie conoscenze in ambito didattico-metodologico relativamente all’insegnamento di una lingua straniera in età precoce. Il corso, che si rivolge a docenti con competenze minime in lingua inglese (principianti assoluti o al livello A1 del quadro di riferimento europeo), intende esercitare le strutture morfo-sintattiche, lessicali e pragmatiche di base dell’inglese. Il corso è stato creato partendo da materiali adatti all’età dei discenti e sperimentati dai docenti del gruppo LIReMar (Lingua Inglese in Rete nella regione Marche): “PUCK’s Stories”. Pertanto le storie proposte per l’approfondimento linguistico rappresentano anche una risorsa immediatamente utilizzabile in classe. L’offerta formativa si muove dunque su tre fronti: quello strettamente linguistico (offrendo chiarimenti lessicali e morfo-sintattici di base e stimolando la motivazione ad approfondire lo studio della lingua mediante l’indicazione degli strumenti più adatti), quello metodologico (presentando di volta in volta la teoria glottodidattica su cui si fondano approcci, metodi e tecniche) e quello pragmatico (fornendo dei materiali adatti all’età dei discenti che siano in sintonia con le linee teoriche tracciate).
parte generale
CONTENUTI DEL CORSO ATTIVITA’ FORMATIVE INSEGNAMENTI
SSD
CFU
Struttura del credito N. ore lezioni frontali
N. ore didattica alternativa
16
64
120
40
160
N. ore studio individuale
Seminario comune in presenza
M-PED/03
8
Formazione Metodologia generale
L.LIN/02
8
Didattica dell’Inglese per bambini
L_LIN/02
8
40
160
Formazione Linguistica
L_LIN/12
24
240
360
per stages o tirocinii:
4
Laboratorio linguistico: approfondimento
6
100
per la prova finale:
2
Totale
60
90
60
474
1010
50 16
La struttura del Master annuale prevede complessivamente 1500 ore di attività formative. PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI Il corso intende formare figure di insegnanti di inglese come lingua straniera in grado di rispondere in modo concreto alle nuove esigenze della scuola dell’infanzia italiana. Si prospettano quindi nuove esigenze che richiederanno mutamenti anche nell’ambito della professionalità degli insegnanti che potranno essere chiamati ad operare con alunni compresi nella fascia d’età di 3-6 anni. In numerosi istituti comprensivi e circoli didattici, d’altronde, si verifica già il caso dell’insegnante d’inglese cui sono affidati bambini di 4, 5, 6 e 7 anni (verticalizzazione tra scuola dell’infanzia e primo ciclo di scuola primaria). Gli insegnanti in questione hanno di solito una buona preparazione psicopedagogica, frutto di studio e preziosa esperienza acquisita in servizio, ma presentano insicurezze metodologiche nel campo specifico dell’insegnamento di una lingua straniera oltre che lacune nella conoscenza della lingua stessa e degli strumenti per insegnarla. A questi docenti è rivolto in particolare il corso in oggetto. Il Master verrà valutato, secondo le normative vigenti, per l’attribuzione di punteggio nelle graduatorie per l’insegnamento della lingua inglese.
Seminario comune in presenza:
1. La piattaforma per la didattica delle lingue 2. Il format 3. Team work: lavorare in gruppo e in rete
(due incontri) (un incontro) (un incontro)
4 CFU 2 CFU 2 CFU
1. Principi di linguistica acquisizionale 2. Principi di psicolinguistica dell’età evolutiva 3. Principi di glottodidattica (la competenza linguistica e comunicativa) 4. Le abilità di comprensione e produzione orale in lingua straniera
2 CFU 2 CFU 2 CFU 2 CFU
Primo modulo: Formazione metodologica generale
Secondo modulo: Didattica dell’inglese per bambini
INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA DIDATTICA DEL CORSO Il Corso è in modalità online (E-learning) e non comporta quindi nessuno spostamento dei partecipanti verso la sede del corso, a parte 16 ore dedicate agli incontri in presenza che verranno fissati in date ed orari il più possibile compatibili con le esigenze dei corsisti. La breve fase in presenza si svolgerà presso il Dipartimento di Letterature moderne e Scienze filologiche-linguistiche dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, situato in P.zza Rinascimento n. 7. Tutto il resto del lavoro verrà invece svolto a distanza, attraverso lo studio dei moduli online e la partecipazione alle chat sincrone e ai forum di discussione. Lo studente che desideri iscriversi al corso dovrà solamente disporre di computer, stampante e collegamento a Internet e sarà seguito ed assistito costantemente da tutor che potranno risolvere i possibili problemi di ordine tecnico, organizzativo e didattico. L’iscrizione al Master è aperta a chi è in possesso di diploma di laurea triennale, di laurea quadriennale oppure di un titolo straniero equivalente. 56
5. Didattica della drammatizzazione 6. Il format 7. La rappresentazione teatrale 8. Il computer come strumento di simulazione
2 CFU 2 CFU 2 CFU 2 CFU
Terzo modulo: Formazione linguistica
Unit 1: Read me a story Unit 2: A brave pilot Unit 3: Grubby the ghost Unit 4: The Good Garden Gnome Unit 5: Willy the Cowboy Unit 6: Black Eyed Bob
4 CFU 4 CFU 4 CFU 4 CFU 4 CFU 4 CFU 57
vademecum 2009/10
parte generale
Laboratorio linguistico: Approfondimento Tirocio/stage e Prova finale
6 CFU 4 CFU
Prova finale Totale crediti
2 CFU 60 CFU
Per informazioni
Rivolgersi a: Flora Sisti (
[email protected]) o consultate il sito www.maestringlese.net
ENGLISH FOR THE INTERNATIONAL SCIENTIFIC AND ACADEMIC SETTING (EISAS) OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI Il master offre competenze teorico-metodologico a livello linguistico, socio-pragmatico, e testuale in ambito internazionale. Attraverso la consapevolezza dei problemi di linguistica contrastiva (italiano-inglese) tipici dell’ambito scientifico, il corso intende sviluppare la competenza comunicativa in lingua inglese in parlanti italiani che operino in campo scientifico internazionale. A tal fine gli insegnamenti previsti comprenderanno lo studio delle principali strutture morfo-sintattiche, lessicali e pragmatiche della lingua inglese oltre all’organizzazione testuale (scritta e orale) dei principali generi di carattere tecnico-scientifico: abstract, articoli, saggi brevi, relazioni, contributi per convegni ecc. Particolare attenzione verrà rivolta alle abilità di comprensione e produzione (scritta e orale) fondamentali per diventare comunicatori efficaci nei vari generi di discorso pubblico (abilità specifiche quali: asking and answering questions in social contexts, describing and comparing graphs and illustrations, asking and answering questions in formal settings, formulating opinions, seeking clarification, preparing effective multimedia presentations, writing conference papers, delivering conference speeches, etc.). SETTORE OCCUPAZIONALE AL QUALE SI RIFERISCONO GLI OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il master ha lo scopo di formare figure professionali capaci di operare in ambito scientifico (convegni, seminari, workshop, lezioni, pubblicazioni, relazioni, joint-ventures) utilizzando la lingua inglese. In particolare si rivolge a neo-laureati, ricercatori, dottori di ricerca, docenti universitari, insegnanti, manager/dirigenti, consulenti e professionisti in vari ambiti tecnico-scientifici.
sincrone e ai forum di discussione. Il corsista sarà seguito ed assistito costantemente da tutor che potranno risolvere i possibili problemi di ordine tecnico, organizzativo e didattico. Poiché il master è tenuto per la maggior parte online, viene richiesto un numero limitato di spostamenti dei partecipanti verso la sede del corso. Gli incontri in presenza verranno fissati in date ed orari il più possibile compatibili con le esigenze dei corsisti, se opportuno anche il sabato e avranno come sede il Dipartimento di Letterature moderne e Scienze filologiche-linguistiche dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, situato in P.zza Rinascimento n. 7. L’iscrizione al Master è aperta a chi è in possesso di: - Diploma di Laurea quadriennale conseguito ai sensi del D.M. 509/99 - Diploma di Laurea di durata almeno triennale (secondo gli ordinamenti precedenti il D.M. 509/99) - Titolo equipollente rilasciato all’estero. CONTENUTI DEL CORSO ATTIVITA’ FORMATIVE INSEGNAMENTI
SSD
CFU
Struttura del credito N. ore lezioni N. ore didattica frontali alternativa ONLINE
English for the International Scientific Academic Setting (20 units) Linguistics for Technical and Scientific Communicators
N. ore studio individuale
L_LIN/12
8
40
160
L_LIN/12
2
10
40
Applied communication (oral skills)
L_LIN/12
6
20
10
120
Public speaking in scientific settings
L_LIN/12
8
30
10
160
Technical and scientific writing (a)
L_LIN/12
6
30
120
Technical and scientific editing (b)
L_LIN/12
4
20
80
Multimedia communication
L_LIN/12
8
30
10
160
Research methods
L_LIN/12
6
10
20
Workshop: project presentation
L_LIN/12
10
50
Prova finale: project defense
2
Totale
60
120 200 50
140
150
1210
Per Informazioni
Rivolgersi a: Ivo Klaver (
[email protected]) INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA DEL CORSO Il master è di durata annuale per un totale di 1500 ore (comprensive dello studio individuale) così ripartite: - 140 ore di lezione in aula - 150 ore on-line - 1210 ore di studio individuale. Il corso prevede il riconoscimento di 60 CFU, così distribuiti: 48 CFU per le attività formative di base, 10 CFU per il tirocinio e 2 CFU per la prova finale. Ogni credito presuppone 25 ore di impegno complessivo da suddividersi in 5 ore di didattica frontale o di laboratorio e 20 ore di lavoro individuale o di gruppo. Il lavoro verrà principalmente svolto a distanza, attraverso lo studio dei moduli online e la partecipazione alle chat 58
59
vademecum 2009/10
parte generale
CORSI DI PERFEZIONAMENTO E SPECIALIZZAZIONE
solvere i possibili problemi di ordine tecnico, organizzativo e didattico. L’iscrizione al Corso di aggiornamento è aperta a chi è in possesso di diploma di scuola media superiore o titolo equipollente.
LINGUA E DIDATTICA DELL’INGLESE PER MAESTRI
CONTENUTI DEL CORSO
(PERCORSO ONLINE) CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso di aggiornamento online è rivolto ad insegnanti che operano o opereranno nell’ambito della Scuola dell’Infanzia e Primaria e che intendono iniziare o riprendere lo studio della lingua inglese approfondendo, nel contempo, le proprie conoscenze in ambito didattico-metodologico relativamente all’insegnamento di una lingua straniera in età precoce.Il corso, che si rivolge a docenti con competenze minime in lingua inglese (principianti assoluti o al livello A1 del quadro di riferimento europeo), intende esercitare le strutture morfo-sintattiche, lessicali e pragmatiche di base dell’inglese. Il corso è stato creato partendo da materiali adatti all’età dei discenti e sperimentati dai docenti del gruppo LIReMar (Lingua Inglese in Rete nella regione Marche): “PUCK’s Stories”. Pertanto le storie proposte per l’approfondimento linguistico rappresentano anche una risorsa immediatamente utilizzabile in classe. L’offerta formativa si muove dunque su tre fronti: quello strettamente linguistico (offrendo chiarimenti lessicali e morfo-sintattici di base e stimolando la motivazione ad approfondire lo studio della lingua mediante l’indicazione degli strumenti più adatti), quello metodologico (presentando di volta in volta la teoria glottodidattica su cui si fondano approcci, metodi e tecniche) e quello pragmatico (fornendo dei materiali adatti all’età dei discenti che siano in sintonia con le linee teoriche tracciate). PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI Il corso intende formare figure di insegnanti di inglese come lingua straniera in grado di rispondere in modo concreto alle nuove esigenze della scuola dell’infanzia italiana. Si prospettano quindi nuove esigenze che richiederanno mutamenti anche nell’ambito della professionalità degli insegnanti che potranno essere chiamati ad operare con alunni compresi nella fascia d’età di 3-6 anni. In numerosi istituti comprensivi e circoli didattici, d’altronde, si verifica già il caso dell’insegnante d’inglese cui sono affidati bambini di 4, 5, 6 e 7 anni (verticalizzazione tra scuola dell’infanzia e primo ciclo di scuola primaria). Gli insegnanti in questione hanno di solito una buona preparazione psicopedagogica, frutto di studio e preziosa esperienza acquisita in servizio, ma presentano insicurezze metodologiche nel campo specifico dell’insegnamento di una lingua straniera oltre che lacune nella conoscenza della lingua stessa e degli strumenti per insegnarla . A questi docenti è rivolto in particolare il corso in oggetto. INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA DIDATTICA DEL CORSO Il Corso di aggiornamento è in modalità online (E-learning) e non comporta quindi nessuno spostamento dei partecipanti verso la sede del corso, a parte 16 ore dedicate agli incontri in presenza che verranno fissati in date ed orari il più possibile compatibili con le esigenze dei corsisti. La breve fase in presenza si svolgerà presso il Dipartimento di Letterature moderne e Scienze filologiche-linguistiche dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, situato in P.zza Rinascimento n. 7. Tutto il resto del lavoro verrà invece svolto a distanza, attraverso lo studio dei moduli online e la partecipazione alle chat sincrone e ai forum di discussione. Lo studente che desideri iscriversi al corso dovrà solamente disporre di computer, stampante e collegamento a Internet e sarà seguito ed assistito costantemente da tutor che potranno ri60
ATTIVITA’ FORMATIVE INSEGNAMENTI
Seminario comune in presenza
SSD
CFU
Struttura del credito N.ore lezioni frontali
N.ore didattica alternativa
N. ore studio individuale
16
64
120 160
M-PED/03
8
Formazione metodologica generale
L.LIN/02
8
40
Didattica dell’inglese per bambini
L.LIN/02
8
40
160
Formazione Linguistica
L.LIN/12
24
240
360
per la prova finale:
2
50
totale
50
16
384
850
La struttura del corso prevede complessivamente n. 1250 ore di attività formative (comprensive dello studio individuale), così ripartite: 16 ore di lezione in aula, 384 ore online e 850 ore di studio individuale. Si prevede la possibilità di iscrizione anche a parti del corso secondo le seguenti modalità: ATTIVITA’ FORMATIVE -I parte DIDATTICA INSEGNAMENTI
Seminario Comune in presenza
SSD
CFU
M-PED/03
8
Formazione metodologica generale
L.LIN/02
8
Didattica dell’inglese per bambini
L.LIN/02
8
CFU
24
SSD
CFU
totale
Struttura del credito N.ore lezioni frontali
N.ore didattica alternativa
16
64
120
40
160
16
N. ore studio individuale
40
160
144
440
ATTIVITA’ FORMATIVE -II parte LINGUA INSEGNAMENTI
Struttura del credito N.ore lezioni frontali
Formazione Linguistica totale
N.ore didattica alternativa
N. ore studio individuale
L.LIN/12
24
240
360
CFU
24
240
360
Seminario comune in presenza:
1. La piattaforma per la didattica delle lingue 2. Il format 3. Team work: lavorare in gruppo e in rete
(due incontri) (un incontro) (un incontro)
4 CFU 2 CFU 2 CFU 61
vademecum 2009/10
parte generale
Primo modulo: Formazione metodologica generale
1. Principi di linguistica acquisizionale 2. Principi di psicolinguistica dell’età evolutiva 3. Principi di glottodidattica (la competenza linguistica e comunicativa) 4. Le abilità di comprensione e produzione orale in lingua straniera
2 CFU 2 CFU 2 CFU 2 CFU
Secondo modulo: Didattica dell’inglese per bambini
5. Didattica della drammatizzazione 6. Il format 7. La rappresentazione teatrale 8. Il computer come strumento di simulazione
2 CFU 2 CFU 2 CFU 2 CFU
Terzo modulo: Formazione linguistica
Unit 1: Read me a story Unit 2: A brave pilot Unit 3: Grubby the ghost Unit 4: The Good Garden Gnome Unit 5: Willy the Cowboy Unit 6: Black Eyed Bob Prova finale Totale crediti PER INFORMAZIONI: Rivolgersi a: Flora Sisti (
[email protected]) o consultate il sito www.maestringlese.net
4 CFU 4 CFU 4 CFU 4 CFU 4 CFU 4 CFU 2 CFU 50 CFU
IL MERCATO DELL’ARTE - CORSO DI ALTA FORMAZIONE OBIETTIVI FORMATIVI Il corso è rivolto a diplomati e laureati che stanno operando o che intendono farlo in futuro nel settore dei Beni Storico-artistici dando l’opportunità di conseguire puntuali competenze relative al settore attraverso la formazione su tecniche di management e marketing, gestione economica e finanziaria, ai fini dell’accesso alle linee d’azione promosse dalla Comunità Europea anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie informatiche e telematiche nella gestione e nel controllo. Punti di forza del Corso sono le concrete esperienze, alle quali faranno seguito le verifiche progettuali. PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI I programmi condotti nel Corso sono finalizzati all’acquisizione di specifiche competenze nel settore dei Beni culturali che permetteranno di esercitare una varietà di professioni: da esperti di marketing museale a organizzatori di eventi culturali nonché mostre temporanee, da euro-progettisti a gestori di musei e pinacoteche, da battitori d’asta a redattori di expertises. PIANO DEGLI STUDI INSEGNAMENTI
SSD
Informatica documentale
CFU 1
Lingua inglese (I)
L-LIN/12
1
Lingua inglese (II)
L-LIN/12
1
IUS/14
1
Museologia
L-ART/04
1,5
Critica d’arte
L-ART/04
1
Metodologia della storia dell’arte
L-ART/04
1
Storia dell’arte moderna
L_ART/02
1
Storia dell’arte contemporanea (I)
L-ART/03
1
Storia dell’arte contemporanea (II)
L-ART/03
Legislazione e normative delle attività culturali: l’Unione Europea e le politiche culturali
Il mercato dell’arte Stages e tirocinii:
1 2,5 4
Prova finale:
2
Totale
20
STRUTTURA DIDATTICA DEL CORSO Il Corso si struttura in 500 ore di attività formativa, corrispondenti a n. 20 crediti: 210 ore di lezioni frontali, 90 ore di stage e tirocinii e 200 ore di studio individuale. Il numero minimo di iscrizioni è di 20 studenti, il numero massimo è 25. Le lezioni frontali sono finalizzate alla conoscenza della storia dell’arte nel dettaglio ed in particolare di quella contemporanea maggiormente legata ai flussi di mercato. Gli stages vengono effettuati presso Case d’aste, Musei che organizzano mostre temporanee, Case editrici, Centri d’arte contemporanea. Per informazioni: Visitare il sito di Facoltà e di Ateneo.
62
63
vademecum 2009/10
parte generale
IL TURISMO CULTURALE - CORSO DI ALTA FORMAZIONE
DOTTORATO DI RICERCA
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso è rivolto a diplomati e laureati che stanno operando o che intendono farlo in futuro nel settore della promozione della conoscenza dei beni storici ed artistici, dei monumenti, dei borghi, delle città puntuali competenze relative a settori per lo più trascurati nei piani accademici. La formazione avviene attraverso l’acquisizione di tecniche di management e marketing, la gestione economica e finanziaria, l’utilizzo delle nuove tecnologie informatiche e telematiche nella promozione dei vari territori nell’ambito turistico Punti di forza del Corso sono le concrete esperienze alle quali fanno seguito le verifiche progettuali. PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI I programmi didattici proposti sono finalizzati all’acquisizione di specifiche competenze nel settore dei Beni culturali che permetteranno di esercitare una varietà di professioni: dalla predisposizione di pacchetti turistici, alla redazione di dépliants, alla formazione di guide turistiche specializzate e accompagnatori turistici dove la conoscenza della lingua è dirimente. PIANO DEGLI STUDI INSEGNAMENTI
SSD
CFU
Lingua inglese (I)
L-LIN/12
2
Lingua inglese (II)
L-LIN/12
2
Geografia
M-GGR/01
1
Museologia
L-ART/04
1
Metodologia della storia dell’arte
L-ART/04
1,5
Storia dell’arte moderna
L_ART/02
2
Storia dell’arte medioevale
L_ART/01
1.5
Storia dell’arte contemporanea
L-ART/03
1.5
Stages e tirocinii:
3
Ulteriori conoscenze linguistiche
2
Prova finale:
2
Totale
20
STRUTTURA DIDATTICA DEL CORSO Il Corso si struttura in 500 ore di attività formativa corrispondenti a venti crediti: 140 ore di lezioni frontali, 130 ore di stage e tirocinii, 30 ore di didattica alternativa e 200 ore di studio individuale. Il numero minimo di iscrizioni è di 20 studenti, il massimo di 25. Le lezioni frontali sono finalizzate alla conoscenza della storia dell’arte italiana nelle sue periodizzazioni, a relazionarla alle presenza artistiche delle varie regioni, ad affinare la capacità comunicativa. Gli stages vengono effettuati nelle agenzie di turismo, nelle agenzie di viaggio, nelle strutture comunali, provinciali, regionali del Turismo. Per informazioni: Visitare il sito di Facoltà e di Ateneo.
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DOTTORATO DI RICERCA IN STUDI INTERCULTURALI EUROPEI CARATTERISTICHE GENERALI DEL CORSO Motivazioni culturali
La dimensione europea alla quale il dottorato si riferisce dovrà realizzarsi attraverso un costante dialogo trasversale tra le discipline attivate nella facoltà, intese nel loro senso più ampio ovvero come studi filologico-letterari, linguistici e storico-culturali. E’ evidente come questo dialogo presupponga una dimensione comparatistica, vista sia come metodologia di confronto tra aree culturali e linguistiche sia come possibilità di paragonare nelle loro modalità espressive linguaggi e media diversi, e tale da coinvolgere necessariamente anche le culture non europee che utilizzano lingue di origine europea. Elemento caratterizzante della formazione dei dottorandi sarà il costante riferimento ad almeno due aree culturali. Onde favorire la dimensione multidisciplinare che caratterizza il dottorato, la scelta dell’orizzonte di riferimento è di tipo tematico. Tale scelta può infatti consentire alle diverse discipline implicate di contribuire con apporti di specifiche competenze e metodologie, ancorati però a ben delineate linee di ricerca. L’orizzonte di riferimento prescelto consente inoltre l’aggiornamento della linea tematica individuata in relazione ai diversi cicli di dottorato attivati nel tempo. La linea prescelta, relativa al prossimo ciclo, reca il titolo: “Modelli, immagini e lingue che hanno fatto l’Europa”. Curricula
Il tema proposto è articolato in curricula predisposti nell’ottica di costituire percorsi formativi orientati alla ricerca qualificata in più ambiti disciplinari, tali da permettere competenza e autonomia che dotino il dottorando di capacità di inserimento in, e di collaborazione con, enti pubblici e privati, università italiane e straniere, nonché istituzioni internazionali. La competenza di ciascun dottorando relativamente alla conoscenza di almeno due lingue straniere a livello elevato deve essere raggiunta precedentemente all’inizio dei corsi di dottorato. I curricula sono: 1) filologico-letterario; 2) storico-culturale; 3) linguistico. Ad ogni curriculum corrispondono articolazioni del tema prescelto in altrettanti percorsi, da svilupparsi tanto in sincronia quanto in diacronia e tali da consentire la più ampia partecipazione di tutte le discipline della facoltà. Le articolazioni del tema “Modelli, immagini e lingue che hanno fatto l’Europa” sono: • per il curriculum filologico-letterario: Letture, generi e stili che hanno fatto l’Europa; • per il curriculum storico-culturale: Forme e stili che hanno fatto l’Europa; • per il curriculum linguistico: Lingue e dialetti che hanno fatto l’Europa. Durata del dottorato: tre anni, con obbligo di soggiorno del dottorando all’estero per almeno sei mesi. Concorso di ammissione al corso di dottorato
Per le modalità di ammissione si rinvia all’art 6 del Regolamento di Ateneo relativo ai Corsi di Dottorato di Ricerca. La prova scritta consiste nell’elaborazione - in italiano - di una delle tracce sorteggiate in sede di concorso; la prova orale consta di un colloquio da svolgersi nelle due lingue straniere proposte dal candidato e verterà sul curriculum, sulla prova scritta e sul progetto di ricerca che si intende sviluppare in caso di ammissione al corso. 65
vademecum 2009/10
parte generale
ORDINAMENTI DIDATTICI DEI CORSI DI LAUREA AD ESAURIMENTO CORSO DI LAUREA IN LINGUE E LETTERATURE MODERNE COMPARATE (CL1: III anno) CONOSCENZE E ABILITÀ Il corso di laurea mira a fornire una solida formazione di base in linguistica teorica e in letteratura italiana, la padronanza orale e scritta di due lingue straniere europee, la conoscenza approfondita delle rispettive letterature e filologie e dei corrispondenti linguaggi settoriali, e la capacità di redigere testi in italiano e nelle lingue straniere studiate, in una prospettiva comparatistica capace di individuare le interrelazioni fra i differenti ambiti letterari e storico-culturali. Gli studenti verranno messi in grado di utilizzare i principali strumenti informatici e telematici nell’ambito della comunicazione interculturale. A questi obiettivi contribuiranno anche incontri con esperti del mondo del lavoro. POSSIBILI SBOCCHI PROFESSIONALI I laureati saranno in grado di svolgere attività di studio, di ricerca e di collaborazione professionale nei settori dei servizi culturali, del giornalismo, dell’editoria e delle istituzioni culturali nazionali e internazionali, in un’ottica di intermediazione tra le culture dell’Europa. I laureati acquisiranno altresì la preparazione indispensabile a frequentare i corsi finalizzati alla formazione dei docenti della scuola secondaria. OBIETTIVI FORMATIVI I laureati, competenti in due lingue straniere europee, con conoscenze dei nuovi strumenti informatici e tecnologici, e in possesso dei metodi della ricerca scientifica pertinente all’ambito delle lingue, delle letterature e delle filologie in una prospettiva comparatistica capace di individuare le interrelazioni fra i differenti ambiti letterari e storico-culturali, avranno la preparazione necessaria per lo studio delle letterature e delle filologie, saranno in grado di elaborare testi e relazioni di lavoro, di analizzare criticamente i prodotti dell’editoria e di altri settori culturali e sapranno mediare tra le varie culture dell’Europa.
Storia e critica del cinema Storia del teatro e dello spettacolo Introduzione al mondo del lavoro Prova finale (Tesi)
3 crediti (obbligo di frequenza) 9 crediti
1 Lingua straniera può essere scelta tra: Lingua francese, Lingua spagnola, Lingua inglese, Lingua tedesca, Lingua russa. I crediti sono divisi tra l’esame scritto, 6 crediti, e l’esame orale, 3 crediti. 2 Letteratura straniera può essere scelta tra Letteratura francese, Letteratura spagnola, Letteratura inglese o Letteratura anglo– americana, Letteratura tedesca, Letteratura russa. Chi sceglie Letteratura anglo-americana non può scegliere Letteratura inglese come seconda letteratura e viceversa. Gli studenti triennalisti di letteratura anglo-americana di CL1 sono tenuti a scegliere un modulo di letteratura inglese (modulo base del II anno di lett. inglese) all’interno degli insegnamenti d’area. Gli studenti triennalisti di letteratura inglese di CL1 sono tenuti a scegliere almeno un modulo di letteratura anglo-americana all’interno degli insegnamenti d’area. 3 La scelta dello studente è del tutto libera. 4 Per Filologia di lingua tedesca e inglese si intende Filologia germanica; per Filologia di lingua francese e spagnola si intende Filologia romanza; per Filologia di lingua russa si intende Filologia slava. 5 L’esame scritto di Letteratura italiana non è propedeutico all’esame orale. I crediti sono divisi tra l’esame scritto, 2 crediti, e l’esame orale, 6 crediti. 6 Lo studente può scegliere liberamente 2 moduli, anche di discipline diverse, tra gli insegnamenti delle aree delle due letterature comprese nel suo piano di studio, indicati con asterisco nella lista degli insegnamenti. Gli studenti triennalisti di letteratura inglese sono tenuti a scegliere almeno un modulo di Letteratura anglo-americana.
CORSO DI LAUREA IN LINGUE MODERNE ARTI E CULTURA (CL2: III anno) CONOSCENZE E ABILITÀ Il corso è finalizzato all’acquisizione delle specifiche conoscenze orali e scritte di due lingue straniere moderne europee, dei rispettivi linguaggi settoriali e della redazione di testi in italiano e nelle lingue straniere studiate, nonché delle opportune competenze nel campo della letteratura, dell’arte, della musica e dello spettacolo. A questo obiettivo contribuiranno incontri con esperti del mondo del lavoro e corsi che abilitano all’uso degli strumenti informatici e multimediali.
Ordinamento di CL1
In neretto sono indicati gli insegnamenti del piano di studio standard III anno
1. Lingua straniera A 2. Lingua straniera B 3. Letteratura della lingua straniera A 4. Letteratura della lingua straniera B 5. Filologia della lingua straniera B 6. Letterature comparate 7. Un insegnamento a scelta tra Storia dell’arte moderna Storia dell’arte contemporanea Storia della musica 66
1 modulo, 9 crediti, con prova scritta 1 modulo, 9 crediti, con prova scritta 2 moduli, 6 crediti 2 moduli, 6 crediti 2 moduli, 6 crediti 2 moduli, 6 crediti 2 moduli, 6 crediti
POSSIBILI SBOCCHI PROFESSIONALI Attività in istituzioni che si occupano dell’organizzazione di mostre d’arte nazionale e internazionale, nell’editoria d’arte, nel settore didattico-artistico dei musei, nell’organizzazione di concerti e nel settore degli spettacoli teatrali e cinematografici, cioè in tutti i settori dove è indispensabile una figura di raccordo tra diverse aree linguistiche e culturali. OBIETTIVI FORMATIVI I laureati, competenti in due lingue straniere europee, con conoscenze dei nuovi strumenti informatici e tecnologici e in possesso dei metodi della ricerca scientifica pertinente all’ambito delle lingue e letterature, dell’arte, della musica e dello spettacolo, saranno in grado di operare nel campo dell’organizzazione e del coordinamento di mostre d’arte, nel settore della programmazione di spettacoli teatrali e cinematografici, nella realizzazione di convegni nazionali e internazionali coinvolgenti culture diverse, e di produrre per tutti questi settori il corrispettivo materiale informativo in italiano e nelle lingue straniere europee. I laureati acquisiranno altresì la preparazione indispensabile a frequentare i corsi finalizzati alla formazione dei docenti. 67
vademecum 2009/10
parte generale
ORDINAMENTO DI CL2 In neretto sono indicati gli insegnamenti del piano di studio standard
economiche, giuridiche, aziendali, turistiche e bancarie. A questo obiettivo contribuiranno i previsti tirocini formativi presso aziende italiane ed estere, incontri con esperti del mondo del lavoro (seminari di introduzione al mondo del lavoro) e corsi che abilitano all’uso degli strumenti informatici e multimediali.
III anno
1.Lingua straniera A 2.Lingua straniera B 3.Letteratura della lingua straniera A 4.Letteratura della lingua straniera B 5.Un insegnamento del settore Spettacolo a scelta tra Storia del teatro e dello spettacolo
1 modulo, 9 crediti, con prova scritta 1 modulo, 9 crediti, con prova scritta 2 moduli, 6 crediti 2 moduli, 6 crediti 2 moduli, 6 crediti
Storia e critica del cinema
6.Un insegnamento a scelta tra Letterature comparate
2 moduli, 6 crediti
Letteratura teatrale italiana
7.Un insegnamento dei settori Arte/Musica a scelta tra: 1 modulo, 3 crediti Storia dell’arte moderna
Storia dell’arte contemporanea Storia della musica Informatica (esercitazioni avanzate) 1 modulo, 3 crediti (verifica interna) Introduzione al mondo del lavoro 3 crediti (obbligo di frequenza) Prova finale (tesi) 9 crediti 1 Lingua straniera può essere scelta tra: Lingua francese, Lingua spagnola, Lingua inglese, Lingua tedesca, Lingua russa. I crediti sono divisi tra l’esame scritto, 6 crediti, e l’esame orale, 3 crediti. 2 Letteratura straniera può essere scelta tra Letteratura francese, Letteratura spagnola, Letteratura inglese o Letteratura anglo– americana, Letteratura tedesca, Letteratura russa. Chi sceglie Letteratura anglo-americana non può scegliere Letteratura inglese come seconda letteratura e viceversa. Si consiglia vivamente agli studenti triennalisti di lingua inglese di CL2 di scegliere almeno un modulo della letteratura di lingua inglese non triennalizzata, cioè 1 modulo di Letteratura anglo-americana (se lo studente ha triennalizzato la Lett. inglese) o di Letteratura inglese (se lo studente ha triennalizzato la Lett. anglo-americana). 2 La scelta dello studente è del tutto libera. 4 Per Filologia di Lingua e Letteratura tedesca e inglese si intende Filologia germanica; per Filologia di Lingua e Letteratura francese e spagnola si intende Filologia romanza; per Filologia di Lingua e Letteratura russa si intende Filologia slava. 5 L’esame scritto di Letteratura italiana non è propedeutico all’esame orale. I crediti sono divisi tra l’esame scritto, 3 crediti, e l’esame orale, 6 crediti.
CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CULTURA PER L’IMPRESA (CL4: III ANNO) Il corso di laurea ha ottenuto, nel 2003, la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:00. CONOSCENZE E ABILITÀ Il corso è finalizzato all’acquisizione delle specifiche conoscenze orali e scritte di due lingue straniere moderne europee, dei rispettivi linguaggi settoriali e della redazione di testi in italiano, nonché delle opportune competenze 68
POSSIBILI SBOCCHI PROFESSIONALI Attività di marketing e comunicazione, commercio estero e ufficio acquisti in aziende con rapporti internazionali e corrispondenza con partner di altre nazioni, nel settore estero delle banche, nei settori della programmazione dell’attività e dei rapporti con il pubblico delle imprese turistiche. OBIETTIVI FORMATIVI I laureati, competenti in due lingue straniere europee, nelle tecniche della comunicazione e dell’informazione e in possesso di una solida conoscenza dei meccanismi di gestione aziendale, saranno in grado di gestire nelle imprese la corrispondenza commerciale con l’estero, di collaborare nelle attività di marketing e comunicazione aziendale, di operare nelle trattative economiche internazionali, di curare la gestione degli uffici esteri nelle banche, di predisporre nelle agenzie turistiche il materiale pubblicitario adattando testi dei diversi settori culturali o economici formulati in lingue straniere alle esigenze del pubblico italiano. ORDINAMENTO DI CL4 In neretto sono indicati gli insegnamenti del piano di studio standard III anno
1.Lingua straniera A 2.Lingua straniera B 3.Marketing internazionale5 4.Economia e gestione delle imprese 5.Un insegnamento a scelta tra: Cultura e gestione delle imprese artigiane Economia e gestione delle imprese turistiche
1 modulo, 10 crediti, con prova scritta 1 modulo, 10 crediti, con prova scritta 2 moduli, 6 crediti 2 moduli, 6 crediti 2 moduli, 6 crediti
Finanza e impresa
Tirocinio Prova finale
12 crediti 10 crediti
¹ Lingua straniera può essere scelta tra Lingua francese, Lingua inglese, Lingua russa, Lingua spagnola e Lingua tedesca. ² Storia della cultura straniera deve corrispondere alle due lingue straniere che lo studente ha scelto. Può essere scelta tra Storia della cultura francese, Storia della cultura ispanica, Storia della cultura tedesca e Storia della cultura russa, Storia della cultura inglese o, in alternativa a quest’ultima Storia della cultura anglo-americana. Chi sceglie Storia della cultura inglese può inserire Storia della cultura anglo-americana come insegnamento a scelta libera; analogamente chi sceglie Storia della cultura angloamericana può inserire Storia della cultura inglese come insegnamento a scelta libera. 3 La scelta dello studente è del tutto libera, si possono scegliere due moduli di insegnamento oppure attività formative di altro genere che siano coerenti col proprio indirizzo di studio. 4 Nel corso di Informatica si presuppone che lo studente abbia superato le tre verifiche informatiche previste dall’ordinamento didattico per il I anno del corso. Non si potrà comunque sostenere l’esame di Informatica alla fine del corso senza aver superato precedentemente le tre verifiche del I anno. 5 Si consiglia vivamente di sostenere l’esame di Marketing prima di seguire il corso di Marketing internazionale.
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vademecum 2009/10
parte generale
CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CIVILTÀ ORIENTALI (CL5: III ANNO) Il corso è attivato presso la sede di PesaroStudi nella città di Pesaro. CONOSCENZE E ABILITÀ Il corso è finalizzato all’acquisizione delle specifiche conoscenze orali e scritte di una lingua moderna europea e di una orientale e dei rispettivi linguaggi settoriali. Prevede la capacità di redigere testi in italiano e nelle lingue straniere studiate e di acquisire competenze nel campo della letteratura, dell’arte e della comunicazione interculturale, sociale e di impresa. A questo obiettivo contribuiranno, oltre agli insegnamenti che introducono lo studente nel mondo della cultura e della vita sociale orientale, incontri con esperti del mondo del lavoro, corsi che abilitano all’uso degli strumenti informatici e multimediali e tirocini formativi presso istituzioni pubbliche che operano nel sociale (scuole, biblioteche, sportelli relazioni con il pubblico, ecc.), presso aziende e istituti commerciali italiani ed esteri. POSSIBILI SBOCCHI PROFESSIONALI Il laureato di questo corso sarà in grado di mediare tra mondo europeo e mondo orientale. Svolgerà attività professionali nei settori dei servizi culturali, nell’organizzazione di mostre, nell’editoria e nelle istituzioni, in attività commerciali, nelle rappresentanze diplomatiche, nel turismo culturale e negli enti locali che operano nel campo della interculturalità. Sarà quindi attivo in tutti i settori dove è indispensabile una figura di raccordo tra diverse aree linguistiche e culturali. OBIETTIVI FORMATIVI I laureati avranno sicura padronanza di una lingua orientale e della lingua inglese, delle tecniche della comunicazione e dell’informazione e saranno in possesso dei metodi della ricerca scientifica pertinente all’ambito delle lingue e culture europee e orientali. Saranno competenti nell’elaborazione di testi in italiano e nelle lingue straniere studiate e nel campo della cultura in senso vasto, cioè oltre alle letterature europee e orientali anche l’arte in tutte le sue manifestazioni, nonché il mondo della religione, della storia e dell’economia. Essi saranno quindi mediatori tra la cultura europea e quelle dell’Asia e del Medio Oriente e sapranno operare in contesti multietnici e multiculturali. I laureati acquisiranno altresì la preparazione indispensabile a frequentare i corsi finalizzati alla formazione dei docenti. ORDINAMENTO DI CL5 III anno
1.Lingua straniera A (orientale) 2.Lingua straniera B (europea) 3.Letteratura della lingua straniera A (orientale) 4.Letteratura della lingua straniera B (europea) 5. Etnolinguistica 6.Storia della filosofia 7.Scelta libera dello studente5 Introduzione al mondo del lavoro (obbligo di frequenza)6 Prova finale 70
2 moduli, 12 crediti, con prova scritta 1 modulo, 9 crediti, con prova scritta 2 moduli, 6 crediti 2 moduli, 5 crediti 1 modulo,3 crediti 2 moduli, 6 crediti 6 crediti 4 crediti 9 crediti
1 Lingua straniera A (orientale) può essere scelta tra: Lingua araba e Lingua cinese. I crediti sono divisi tra l’esame scritto, 6 crediti e l’esame orale, 6 crediti. 2 Lingua straniera B (europea): Lingua inglese. I crediti sono divisi tra l’esame scritto, 6 crediti e l’esame orale, 3 crediti. 3 Letteratura straniera 1 (orientale) può essere scelta tra Letteratura araba, Letteratura cinese. 4 Letteratura straniera 2 (europea): Letteratura inglese. 5 Lo studente può scegliere moduli di insegnamento coerenti con il proprio indirizzo di studio oppure attività formative concordate con la Commissione Piano di Studio. Può biennalizzare insegnamenti del suo piano studio oppure scegliere tra altri insegnamenti dei corsi di laurea attivati dalla Facoltà, oppure tra insegnamenti attivati da altre Facoltà dell’Ateneo (esempio dal corso di laurea in Comunicazione Pubblicitaria della Facoltà di Sociologia presso la sede di PesaroStudi). 6 Per Introduzione al mondo del lavoro, lo studente può presentare una dichiarazione del datore di lavoro o di un ente o istituzione che attesti la durata e la tipologia della attività svolta. Tali dichiarazioni hanno una validità di soli 2 anni, a partire dal momento di cessazione del rapporto di lavoro. La valutazione ed il riconoscimento di suddette dichiarazioni spetta alla commissione pertinente.
TIROCINIO GLOTTODIDATTICO, STAGE E INTRODUZIONE AL MONDO DEL LAVORO (PER TUTTI I CORSI DI LAUREA) Gli studenti interessati a svolgere attività di tirocinio glottodidattico presso Scuole convenzionate con la Facoltà devono contattare la prof.ssa Flora Sisti (referente tirocinio didattico) e la dott.ssa Maria Concetta Tagarelli (referente stage). Si darà preferenza agli studenti che abbiano incluso almeno un esame di Didattica delle lingue straniere nel proprio piano di studi. Per il corso di laurea in Lingue e Cultura per l’Impresa - referenti: prof. Marco Cioppi e dott.ssa Maria Concetta Tagarelli - il programma degli studi prevede obbligatoriamente uno stage in enti e aziende di diversi settori: manifatturiero, turistico, bancario. Lo stage comporta un impegno di almeno 200 ore secondo gli orari lavorativi dell’ente o dell’azienda prescelta e sarà preceduto da 2 seminari introduttivi dedicati a Curriculum Vitae e Colloquio di lavoro. La selezione dell’azienda o ente ospitante sarà concordata dall’ufficio stage in collaborazione con lo studente tramite un colloquio personale finalizzato a soddisfare le esigenze dell’azienda/ente in funzione delle competenze linguistiche ed economiche dello studente. (http://www.uniurb.it/lingue/stage.htm) Il corso di laurea in Lingue e Civiltà Orientali, oltre a convenzioni e a borse di studio per seguire corsi in Università arabe (Rabat) e cinesi (Pechino), ha attivato stage di formazione presso enti ed aziende italiane (Comune di Pesaro: scuole, biblioteca, servizi sociali; Camera di Commercio di Pesaro: tirocini in azienda) e presso uffici esteri di enti locali che si occupano di scambi con l’Oriente (Camera di Commercio di Pesaro: stage presso la sede di Shanghai). Oltre allo stage saranno organizzati seminari, incontri con esperti e conferenze che permetteranno di acquisire i crediti previsti dal piano di studio per Introduzione al mondo del lavoro. Gli studenti lavoratori e coloro che hanno fatto esperienze lavorative possono presentare una dichiarazione del datore di lavoro sulla durata e la tipologia della loro attività che verrà valutata dalla Facoltà per il riconoscimento dei crediti relativi all’Introduzione al mondo del lavoro o allo stage. Tali dichiarazioni hanno validità di soli 2 anni, a partire dal momento di cessazione del rapporto di lavoro.
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vademecum 2009/10
INFORMAZIONI UTILI SUI CORSI DI LAUREA TRIENNALI AD ESAURIMENTO PIANI DI STUDIO Ogni studente, sin dal primo anno, è tenuto a formulare (tenendo conto delle indicazioni in merito della Facoltà) il proprio piano di studio per tutti tre gli anni del corso e a consegnarlo alla Segreteria della Facoltà entro e non oltre il 30 novembre di ogni anno accademico. Lo studente al II e al III anno, nel limite delle scelte previste dall’ordinamento didattico della Facoltà, può riformulare il proprio piano di studio. Il piano non può essere modificato in corso d’anno.
Nel caso in cui lo studente non consegni il piano di studio entro i termini indicati, il Consiglio di Facoltà provvederà ad attribuirgli automaticamente un piano di studio standard (secondo le indicazioni fornite per ciascun corso) previsto solo per questi casi, specificando anche gli insegnamenti a scelta guidata. Questo piano dovrà essere seguito per quell’anno accademico e potrà essere modificato soltanto l’anno successivo. Se entra in vigore il piano standard per mancata presentazione di quello individuale, la scelta libera, qualora prevista, deve essere necessariamente indicata dallo studente nel piano dell’anno successivo.
La scelta libera dello studente comprende qualsiasi attività formativa all’interno della Facoltà o dell’Università di Urbino. Tra le varie possibilità, si suggerisce la scelta di una terza Lingua straniera. I crediti attribuiti alla scelta libera possono essere maturati anche mediante attività culturali svolte al di fuori dell’Università, purché debitamente autorizzate e documentate. Per gli esami a scelta libera sostenuti in altre Facoltà, i crediti saranno attribuiti secondo le norme della Facoltà di Lingue e letterature Straniere. Esami di insegnamenti attivati presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere non possono essere sostenuti in altre Facoltà.
LINGUE STRANIERE L’insegnamento di Lingua straniera prevede sia il corso tenuto dal docente della disciplina (un corso di 30 ore; per
le lingue orientali due moduli di 30 ore ciascuno), sia le esercitazioni di lingua tenute dai lettori e collaboratori ed esperti linguistici (che si svolgono lungo tutto l’anno accademico). Per i Corsi di laurea in Lingue e letterature moderne comparate e in Lingue moderne arti e cultura, lo studente dovrà scegliere due tra le seguenti lingue europee (abbinate alle rispettive letterature), in ciascuna delle quali sosterrà tre prove scritte e tre prove orali: Lingua francese - Letteratura francese* Lingua inglese - Letteratura inglese o Letteratura anglo-americana** Lingua russa - Letteratura russa Lingua spagnola - Letteratura spagnola Lingua tedesca - Letteratura tedesca *Gli studenti di lingua e letteratura francese sono invitati ad inserire nel proprio curriculum Letteratura francese contemporanea come scelta libera o materia d’area, soprattutto se intendono proseguire il loro corso di studi con la Laurea specialistica. **Gli studenti di lingua inglese possono scegliere indifferentemente il corso triennale di Letteratura inglese oppure di Letteratura anglo-americana. La seconda letteratura straniera (con la corrispondente lingua straniera) dovrà essere scelta tra le altre letterature (francese, spagnola, russa e tedesca).
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parte generale
Gli esami di letteratura straniera seguono la propedeuticità in relazione all’annualità. Gli studenti triennalisti di letteratura anglo-americana di CL1 sono tenuti a scegliere il I modulo di letteratura inglese II all'interno degli insegnamenti d'area. Gli studenti triennalisti di letteratura inglese di CL1 sono tenuti a scegliere almeno un modulo di letteratura anglo-americana all'interno degli insegnamenti d'area. Si consiglia vivamente agli studenti triennalisti di lingua inglese di CL2 di scegliere almeno un modulo della letteratura di lingua inglese non triennalizzata, cioè un modulo di letteratura anglo-americana (se lo studente ha triennalizzato la letteratura inglese) o di letteratura inglese (se lo studente ha triennalizzato la letteratura anglo-americana). Per il Corso di laurea in Lingue e cultura per l’impresa, lo studente dovrà scegliere due tra le seguenti lingue europee (abbinate alle rispettive storie della cultura) in ciascuna delle quali sosterrà tre prove scritte e tre prove orali: Lingua francese - Storia della cultura francese Lingua inglese - Storia della cultura inglese oppure Storia della cultura anglo-americana Lingua russa - Storia della cultura russa Lingua spagnola - Storia della cultura ispanica Lingua tedesca - Storia della cultura tedesca Nel Corso di laurea in Lingue e civiltà orientali, oltre alla lingua inglese, obbligatoria per tutti, gli studenti potranno scegliere una delle seguenti lingue orientali (abbinata alla rispettiva letteratura) nella quale sosterranno tre prove scritte e tre prove orali: Lingua araba - Letteratura araba Lingua cinese - Letteratura cinese MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA DIDATTICA L’anno accademico è diviso in due semestri (vedi calendario accademico). La didattica prevede corsi di insegnamento frontale, seminari, esercitazioni linguistiche e informatiche, studio assistito ed individuale. Sono previsti incontri con esperti del mondo del lavoro (seminari di introduzione al mondo del lavoro) e, per i corsi di laurea in Lingue e cultura per l’impresa e in Lingue e civiltà orientali, stage in imprese e in istituzioni italiane o estere. All’inizio di ogni anno accademico sarà indicata la distribuzione degli insegnamenti nei due semestri. Ciascun insegnamento è articolato in moduli di 30 ore. Ad ogni insegnamento è attribuito un numero di crediti. Un credito corrisponde a 25 ore di lavoro dello studente diviso tra lezioni e studio individuale. Per il conseguimento della laurea lo studente dovrà avere acquisito 180 crediti, 60 per ogni anno di corso. Per sostenere gli esami scritti e orali è necessario che gli studenti abbiano regolarizzato la propria posizione presso la segreteria. FREQUENZA Si consiglia agli studenti la frequenza dei corsi. Per coloro che per giustificati motivi sono impossibilitati a frequentare vengono stabiliti programmi diversificati per gli esami orali. Gli studenti non frequentanti sono invitati a mettersi in contatto con il docente.
73
vademecum 2009/10
parte generale
ESAMI SCRITTI (LINGUA STRANIERA E LETTERATURA ITALIANA) Durante l’anno sono previsti tre appelli per gli esami scritti e per le prove di dettato/comprensione orale di Lingua straniera, nonché per l’esame scritto di Letteratura italiana, in maggio/giugno, settembre e gennaio. Le prove scritte possono essere sostenute solo presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere di Urbino.
II anno
L’esame scritto di lingua si compone di più prove come indicato nella tabella di seguito riportata. Le prove di ascolto (dettato o comprensione) si svolgono all’inizio della sessione degli esami scritti e il risultato di tali prove sarà parte integrante dell’esame scritto. L’esame scritto sarà considerato superato solo se nessuna parte ha una votazione inferiore a 12/30 e solo se la media di tutte le parti supera la sufficienza (18/30). Se uno studente supera la prova di dettato o di comprensione e non si presenta alle successive prove scritte, la prova superata è nulla e dovrà essere ripetuta. La valutazione positiva conseguita nelle prove scritte non può essere rifiutata e quindi l’esame non può essere reiterato. L’iscrizione agli esami scritti (anche per la prova scritta di Letteratura Italiana a partire dall’A.A. 2005-06) ed alle prove di comprensione/dettato può essere effettuata solo on-line alle liste disponibili sul sito http://www.uniurb.it/lingue e non si accettano iscrizioni in cui non sia indicato il numero di matricola. L’iscrizione si apre nel momento in cui sono ufficialmente disponibili le date degli appelli e si chiude improrogabilmente il giorno indicato in calce nel calendario esami scritti. La data di chiusura delle liste riguarda sia le prove di comprensione sia le prove scritte. E’ possibile iscriversi a più esami scritti nella stessa sessione. Non è però possibile sostenere un esame scritto di lingua straniera se non è stato superato l’esame scritto e orale dell’anno precedente per la stessa lingua. E’ possibile conoscere i risultati degli esami scritti sia prendendone visione nelle liste affisse in bacheca nelle sedi di Piazza Rinascimento, Via Oddi, PesaroStudi e Via Saffi 2 (Segreteria centrale), sia tramite il sito internet, ove, nel rispetto della privacy, comparirà soltanto il numero di matricola e la votazione. Non verranno comunicati risultati per telefono.
Le prove scritte del II anno sono uniformate ai livelli di competenza linguistica di seguito indicati:
PROVE SCRITTE DI LINGUA STRANIERA (CL1, CL2 E CL4) (schema valido per tutte le lingue straniere)
1. Prova d’ascolto o dettato. 2. Test grammaticale con varie tipologie di esercizi. 3. Comprensione di un testo scritto (ed eventuale traduzione di una parte di esso in italiano). 4. Redazione di un testo (di circa 250 parole per inglese, francese, spagnolo e tedesco; di circa 90 parole per russo).
Lingua. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Livello Framework europeo
Inglese. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Francese. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Tedesco. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Spagnolo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Russo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
B2 B2 B2 B2 A2
III anno
1. Prova d’ascolto. 2. Redazione di un testo in lingua straniera, partendo da un testo in italiano e da un testo in lingua straniera (ed eventuale traduzione di parti di essi) su uno stesso argomento, a scelta tra letteratura e cultura generale o attualità per CL1 e CL2; a scelta tra cultura generale o attualità per CL4 (di circa 400 parole per inglese, francese, spagnolo e tedesco; di circa 150 parole per russo). 3. Solo per la lingua russa: test grammaticale. Le prove scritte del III anno sono uniformate ai livelli di competenza linguistica di seguito indicati: Lingua. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Livello Framework europeo
Inglese. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Francese. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Tedesco. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Spagnolo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Russo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
C1 C1 C1 C1 B1
Tempo complessivo a disposizione per le prove n. 2, 3 e 4 del I, II e III anno: 4 ore. USO DEI DIZIONARI DURANTE LE PROVE SCRITTE I anno
1. Prova d’ascolto o dettato. 2. Test grammaticale con varie tipologie di esercizi. 3. Comprensione di un testo scritto in lingua straniera. 4. Redazione di un testo in lingua straniera, oppure commento al testo della prova 3 in lingua straniera. Le prove scritte del I anno sono uniformate ai livelli di competenza linguistica di seguito indicati:
L’uso dei dizionari (monolingue e bilingue) è consentito solo: al II anno per la prova n. 3 (Comprensione di un testo scritto ed eventuale traduzione) e n. 4 (Redazione di un testo); al III anno per la prova n. 2 (Redazione di un testo ed eventuale traduzione) PROVE SCRITTE DI LINGUA STRANIERA (CL5) (schema valido per tutte le lingue straniere)
Lingua. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Livello Framework europeo
Inglese. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Francese. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Tedesco. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Spagnolo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Russo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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B1 B1 B1 B1 A1
Tempo complessivo a disposizione per le prove n. 2, 3 e 4 del I, II, III anno: 4 ore. I anno
1. Prova d’ascolto o dettato. 2. Test grammaticale con varie tipologie di esercizi. 3. Comprensione di un testo scritto in lingua straniera. 4. Redazione di un testo in lingua straniera, oppure commento alla prova 3 in lingua straniera. Uso dei dizionari: vedi tabella. 75
vademecum 2009/10
parte generale II anno
Le prove scritte del I anno sono uniformate ai livelli di competenza linguistica di seguito indicati: Lingua. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Livello Framework europeo
Inglese. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . B1 Arabo*. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . (A1) Cinese*. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . (A1)
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Dizionario
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Comprensione di un testo scritto (eventuale traduzione)
Dizionario
Dizionario
Dizionario
Redazione di un testo
Dizionario
Dizionario
Dizionario
Prova d’ascolto Redazione di un testo
1. Prova d’ascolto. 2. Test grammaticale con varie tipologie di esercizi. 3. Comprensione di un testo scritto (ed eventuale traduzione di una parte di esso in italiano). 4. Redazione di un testo (di circa 250 parole per inglese; di circa 90 parole per arabo e cinese). Uso dei dizionari: vedi tabella. Le prove scritte del II anno sono uniformate ai livelli di competenza linguistica di seguito indicati: Lingua. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Livello Framework europeo
Inglese. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . B2 Arabo*. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . (A2) Cinese*. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . (A2) III anno
1. Prova d’ascolto. 2. Test grammaticale (solo per le lingue araba e cinese). 3. Redazione di un testo in lingua straniera, partendo da un testo in italiano e da un testo in lingua straniera su uno stesso argomento, a scelta tra letteratura e cultura generale o attualità (di circa 400 parole per inglese; di circa 150 parole per arabo e cinese). Uso dei dizionari: vedi tabella. Le prove scritte del III anno sono uniformate ai livelli di competenza linguistica di seguito indicati: Lingua. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Livello Framework europeo
Inglese. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . C1 Arabo*. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . (B1) Cinese*. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . (B1) * Al momento mancano per le lingue araba e cinese livelli standardizzati di riferimento. Pertanto i livelli indicati fra parentesi hanno un valore puramente orientativo. Uso dei dizionari durante le prove scritte Inglese
Arabo
Cinese
Prova d’ascolto o dettato
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Test Grammaticale
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Dizionario
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Comprensione di un testo scritto
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Dizionario
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Redazione di un testo o commento alla prova 3
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Dizionario
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Test Grammaticale
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III anno
II anno
Prove/Lingua I anno
Prova d’ascolto*
Test Grammaticale**
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Dizionario
Dizionario
Dizionario
Dizionario
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* Per lingua araba dettato senza vocalizzazione ** Escluso lingua inglese
ESAMI ORALI Durante l’anno sono previste tre sessioni di esami, in maggio/luglio (3 appelli),settembre/ottobre (2 appelli più 1 riservato esclusivamente agli studenti fuori corso) egennaio/febbraio (3 appelli). Non sono previsti pre- e post-appelli. Gli esami orali (di uno o due moduli) non possono essere sostenuti prima della fine del semestre in cui si è svolto il corso. Nel caso di esami annuali tenuti in due semestri, lo studente, alla fine del primo semestre, può sostenere il solo primo modulo (es.: Letteratura Italiana). LINGUA STRANIERA Se il corso del docente di lingua si è svolto nel primo semestre, le due prove (accertamento linguistico e corso monografico) possono essere sostenute separatamente (lo studente potrà cioè sostenere il solo corso monografico o l’intero esame, a sua discrezione) nella sola sessione d’esame di gennaio-febbraio dell’annualità di iscrizione; l’esame sarà comunque registrato solo una volta superato anche l’accertamento linguistico. Qualora il risultato dell’esame del corso monografico sia positivo, esso sarà considerato valido anche negli appelli d’esame successivi. In tutti gli altri appelli d’esame, l’accertamento linguistico dovrà precedere l’esame orale relativo al corso monografico, ed entrambe le prove saranno consentite, ad eccezione del primo anno, solo dopo aver superato la prova scritta, secondo la sequenza: esame scritto, poi accertamento linguistico ed infine corso monografico. Lo studente che non supera un esame non può presentarsi all'appello immediatamente successivo nella stessa sessione. Nei casi particolari relativi al possesso di certificati di conoscenza della lingua, rilasciati da istituzioni estere riconosciute, lo studente che ha la convalida dell’accertamento linguistico e della prova scritta del corso monografico potrà sostenere il solo esame orale con il docente di lingua in qualsiasi sessione utile. L’iscrizione agli esami orali è possibile on-line nelle liste disponibili sul sito http://www.uniurb.it/lingue. L’iscrizione si apre nel momento in cui sono ufficialmente disponibili le date degli appelli e si chiude due giorni lavorativi prima della data fissata per l'appello. Non si accettano iscrizioni on-line in cui non sia indicato il numero di matricola. Gli studenti iscritti che decidano di non presentarsi all’esame sono vivamente invitati a cancellare la propria iscrizione. ESAMI SCRITTI E ORALI: PROPEDEUTICITÀ Gli esami delle letterature straniere seguono la propedeuticità in relazione all’annualità non si può dunque sostenere l’esame del secondo anno se non si sono già superati i due moduli del primo anno. Non si può sostenere l’esame del terzo anno se non si sono superati i due moduli del secondo anno. Per gli esami di lingua straniera, non si può sostenere l’esame scritto del II anno se non si è superato l’esame scrit77
vademecum 2009/10
to e orale del I anno; non si può sostenere l’esame scritto del III anno se non si è superato l’esame scritto e orale del II anno. L’esame scritto di letteratura italiana, qualora previsto nel piano di studio, non è propedeutico all’esame orale. CONOSCENZA DI UNA TERZA LINGUA Lo studente ha la facoltà di inserire una terza lingua solo come scelta libera. Inoltre la Facoltà può convalidare i certificati di conoscenza linguistica acquisiti presso le Istituzioni europee autorizzate, tenendo conto del livello e della data in cui è stato conseguito il certificato (vedi informazioni dettagliate nelle seguenti pagine). INTRODUZIONE AL MONDO DEL LAVORO: REGOLAMENTO E REGISTRAZIONE DEI CREDITI Per quanto riguarda l’Introduzione al mondo del lavoro, la Facoltà organizza seminari (con obbligo di frequenza) tenuti da esperti del mondo editoriale, della pubblicità, della gestione di spettacoli e di eventi, nonché di altri settori. Si consiglia di frequentare i seminari previsti dal piano di studio per ciascun anno di corso entro l’anno accademico in questione, onde acquisire i crediti relativi. Gli studenti lavoratori e gli studenti che abbiano fatto esperienze lavorative occasionali possono presentare una dichiarazione firmata dal datore di lavoro che attesti la durata e la tipologia dell’ attività svolta debitamente autenticata (data di inizio e fine rapporto, numero delle ore giornaliere); potranno essere accolte fotocopie di tale documento solo se accompagnate da dichiarazione sostitutiva di certificazione in base all’articolo 46 e 47 del D.P.R. 445/2000. Devono altresì compilare l’apposito modulo di richiesta esonero (predisposto dalla segreteria studenti) consegnando tutta la documentazione alla segreteria studenti. Essa verrà esaminata dalla commissione pertinente per il conferimento di eventuali crediti relativi ad Introduzione al mondo del lavoro. Regolamento per la registrazione dei crediti:
1. La partecipazione dello studente a seminari, corsi, conferenze e visite a istituzioni sarà certificata dal registro delle presenze che verrà compilato per ciascun seminario. 2. Il programma delle offerte didattiche dei singoli corsi di laurea sarà esposto in bacheca nelle rispettive sedi. 3. Ogni ora di seminario/conferenza ha il valore di 0,2 crediti. Per gli studenti di Lingue e civiltà orientali i crediti riconosciuti saranno 0,2 indipendentemente dalla durata del seminario/conferenza. Infatti l’offerta formativa di questo Corso di Laurea privilegia altre forme di attività organizzate specificamente per i propri studenti (stages in biblioteche, scuole, aziende). 4. Eventuali crediti eccedenti saranno registrati nel “Diploma Supplement” . 5. Per gli studenti che si trovino all’estero per il soggiorno Erasmus (e perciò impossibilitati a frequentare le attività relative all’Introduzione al mondo del lavoro), verrà presa in considerazione la partecipazione a uno o più corsi della lingua dell’università ospitante, riportanti votazione e indicazione del numero delle ore (almeno 20). Per tali corsi si potranno acquisire al massimo tre crediti, validi esclusivamente come Introduzione al mondo del lavoro. La validità di questi certificati ha durata biennale. 6. Non è possibile discutere la tesi di laurea se non sono stati acquisiti precedentemente tutti i crediti previsti dai singoli piani di studio della Facoltà. 7. I crediti relativi all’Introduzione al mondo del lavoro possono essere inseriti nel sistema informatico della segreteria centrale solo quando lo studente abbia raggiunto il numero totale di crediti previsti nel piano di studio per l’anno accademico relativo.
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parte generale
8. I borsisti E.R.S.U. dovranno registrare i crediti prima della data di consegna della documentazione per la domanda di borsa di studio da presentare nei tempi previsti dal bando. 9. La convalida dei certificati di lavoro è effettuata tre volte in ogni anno accademico. A tal fine si consiglia di presentare l’opportuna documentazione entro il 30 ottobre, il 30 aprile e il 30 giugno. I documenti presentati in fotocopia sono validi solo se accompagnati da autocertificazione (si veda il modulo in segreteria studenti). I crediti richiesti per l’Introduzione al mondo del lavoro sono così distribuiti: Corso di laurea
I anno
II anno
III anno
Totale
CL1
1
2
3
6
CL2
3
3
3
9
CL3
-
4
3
7
CL4
-
4
12 (stage)
16
CL5
-
-
4
4
ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA La Facoltà ha predisposto esercitazioni pratiche di livello elementare e avanzato per preparare gli studenti alla verifica delle conoscenze informatiche di primo e secondo livello. Gli studenti in possesso della patente ECDL (European Computer Driving Licence) sono esonerati dalla frequenza alle esercitazioni; sono tenuti però a depositare, entro 2 anni dal conseguimento, copia autenticata della patente ECDL presso la Segreteria Studenti per la convalida dei crediti previsti dal proprio piano di studio. La richiesta di convalida della patente informatica ECDL deve essere presentata assieme al piano degli studi, entro il 30 novembre. Le verifiche di Alfabetizzazione informatica, che hanno luogo nell’Aula di Informatica dell’Istituto di Lingue secondo le regole e le date comunicate dal Tecnico informatico, dovranno essere svolte entro l’anno di corso previsto dal piano di studio dello studente, al fine della registrazione dei relativi crediti. I crediti previsti sono: parte teorica: 2; uso del programma Word: 1; uso del programma Excel: 1. Le prove teoriche (Alfabetizzazione informatica) si svolgeranno tre volte all’anno, dopo le sessioni degli esami scritti. Se le prove pratiche non saranno superate entro lo stesso anno accademico, la validità della prova teorica verrà a decadere. Alla fine del I semestre e alla fine del II semestre, il Tecnico consegnerà alla Segreteria Studenti le liste degli studenti che hanno superato le prove, al fine di registrare i crediti acquisiti entro i termini di presentazione della domanda di borsa di studio. Il corso di Informatica (esercitazioni avanzate) per gli studenti di CL2 (terzo anno) e LS1 (secondo anno) comprende la compilazione di un database in MS Access con dati bibliografici, la scrittura di una stringa che ordina i contenuti dei campi in un formato prestabilito, e la redazione finale di una bibliografia in MS Word. Per l’autoapprendimento è a disposizione online una “guida rapida” all’indirizzo: http://www.uniurb.it/lingue/matdid/klaver/InformaticaCL2/ La prova finale si svolge 3 volte all’anno dopo un breve ciclo di lezioni. Gli studenti di LS1 provenienti da CL2 devono concordare un programma alternativo con il docente. Il corso può essere frequentato anche da studenti di CL1 come Introduzione al Mondo del Lavoro (3 crediti con prova finale).
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vademecum 2009/10
parte generale
I crediti richiesti di Alfabetizzazione Informatica e Informatica avanzata sono così distribuiti: 1° ANNO non più attivato * Alfabetizzazione Informatica
2° ANNO Alfabetizzazione Informatica Informatica
Corso di Laurea
Totale Crediti
Teoria
Word pratica
Excel pratica
Word pratica
Excel pratica
CL1 CL2 CL3 CL4 CL5 LS a LS b LS c
4 6 3 10 6 3 3 1
2 2 2 2 2 -
1 1 1 1 -
1 -
1 -
1 -
Word Orientali pratica 3 -
3° ANNO Informatica
Access
Access
6 3 3 1
3 -
* gli studenti dovranno sostenere la prova secondo le indicazioni previste nel vademecum 2007/08
interviste, statistiche, materiale illustrativo). Per gli studenti del Corso di Laurea in Lingue e Cultura per l’impresa è disponibile una dispensa con le linee guida per la redazione della tesi di laurea in formato cartaceo presso la portineria della sede di Via Oddi e in formato digitale sul sito di Facoltà. MODALITÀ DI AMMISSIONE ALL’ESAME DI LAUREA E ADEMPIMENTI BUROCRATICI Il foglio tesi dovrà essere consegnato, entro i termini stabiliti dall’ateneo per ogni sessione di laurea, alla segreteria studenti della Facoltà; esso dovrà essere firmato dal docente che si impegna a seguire la tesi e dal Presidente del Corso di laurea. Sul foglio tesi deve essere indicato che lo studente ha superato l’esame scritto di Letteratura italiana qualora sia previsto dal piano di studio. La domanda di ammissione agli esami di laurea, diretta al Rettore, valida soltanto per un anno accademico, deve essere presentata presso la segreteria studenti. Tale domanda va presentata entro i seguenti termini: - sessione estiva: 1° aprile - sessione autunnale: 1° settembre - sessione straordinaria: 1° dicembre Per qualsiasi problema di carattere amministrativo, rivolgersi sempre alla segreteria studenti.
PROVA FINALE Alla fine del III anno di corso deve essere redatta una tesi di circa 30 pagine che prevede l’utilizzo prevalente di testi in lingua straniera; la discussione si terrà parzialmente in lingua straniera. La tesi dovrà essere accompagnata da due riassunti (di circa di due pagine ciascuno), uno in italiano e l’altro in una delle due lingue straniere studiate. I riassunti sono compito esclusivo dello studente. Per quanto riguarda i Corsi di Laurea letterari CL1, CL2, CL5 (CL3, VCL), le tesi svolte in discipline diverse da Lingua o Letteratura straniera o Storia della cultura straniera avranno per correlatore un docente di tali discipline. Il CL4 distingue invece tra correlazione e verifica della competenza linguistica in sede di laurea: il correlatore verrà scelto tra i professori del Corso di laurea, mentre un docente della lingua prescelta valuterà il riassunto nonché la discussione in lingua. Per facilitare tale organizzazione, i laureandi di CL4 dovranno inviare al manager didattico entro e non oltre le scadenze previste dalla segreteria studenti per la consegna tesi il seguente materiale: copia digitale del riassunto in lingua straniera della tesi, titolo della tesi, nome del laureando e nome del relatore. Per i corsi di laurea letterari europei CL1, CL2 (CL3, VCL) la tesi potrà essere svolta in qualunque disciplina prevista nel piano di studi, purché l’argomento verta su tematiche attinenti all’area linguistica, storica, culturale di una delle due lingue triennali. Per il corso di laurea in Lingue e cultura per l’impresa (CL4) la tesi può essere svolta in qualunque disciplina prevista nel piano di studi. Per il corso di laurea in Lingue e civiltà orientali (CL5) lo studente si può laureare in qualunque disciplina purché l’argomento verta su tematiche attinenti all’area linguistica, storica, culturale della lingua orientale. Impostazione della pagina per la tesi e il riassunto: circa 30 pagine per la tesi e circa 2 pagine per ogni riassunto a 24 righe per pagina con un carattere a scelta di dimensione 14, lunghezza della riga di 15 cm e interlinea 1,5. Non sono compresi nel conteggio delle pagine l’indice, la bibliografia ed eventuali appendici alla tesi (testi originali non pubblicati, 80
Lo studente, prima di consegnare in segreteria la tesi di laurea, deve ottenere un’approvazione formale da parte del relatore; di norma tale approvazione consisterà in un visto e nella firma del relatore sul frontespizio della tesi.
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vademecum 2009/10
parte generale
CORSI ANTE RIFORMA
PROGETTO STUDENTI “FUORI CORSO”
CORSO DI LAUREA IN
anno Accademico 2009-2010
LINGUE E LETTERATURE STRANIERE - quadriennale Gli studenti già iscritti a questo corso di laurea possono sostenere gli esami secondo il vecchio ordinamento didattico. Non è però loro consentito modificare il piano di studio individuale già approvato e depositato presso la Segreteria Studenti. ESAMI SCRITTI IN LINGUA STRANIERA Il Consiglio di Corso di laurea ha deciso che gli studenti del vecchio ordinamento dalla sessione di gennaio/febbraio 2005 hanno la possibilità di optare tra le prove scritte come formulate dall’ordinamento didattico del Corso di laurea in Lingue e letterature straniere (Vademecum 2003-2004, pp. 54-55) e le prove scritte come formulate dal nuovo ordinamento per i corsi CL1, CL2 ciò darebbe loro la possibilità di seguire le esercitazioni preparatorie agli esami scritti, tenute dai lettori ed esperti linguistici delle cinque lingue straniere insegnate nella Facoltà. Gli studenti che intendono avvalersi di tale possibilità dovranno dichiarare la loro scelta al momento dell’iscrizione all’esame scritto via Internet (tale scelta non è vincolante per le sessioni d’esame successive). Questa possibilità di opzione sarà valida fino alla fine dell’anno accademico 2005-06: dopo tale limite (febbraio 2007) gli studenti dovranno obbligatoriamente sostenere le prove scritte previste dal nuovo ordinamento.
CORSO DI LAUREA IN
LINGUE MODERNE E SCIENZE DEL LINGUAGGIO (CL3) Dall’anno accademico 2004/05 il corso di laurea in Lingue moderne e scienze del linguaggio non è più attivo. Gli studenti ancora iscritti a questo corso di laurea devono sostenere gli esami secondo il piano di studio individuale già approvato e depositato presso la Segreteria Studenti; sono comunque invitati a prendere contatto con i singoli docenti per concordare il programma d’esame. Per gli esami scritti in lingua straniera valgono le indicazioni dei corsi di laurea in Lingue e letterature moderne comparate e in Lingue moderne arti e cultura. Non esiste termine ultimo entro il quale gli studenti devono laurearsi.
CORSO DI DIPLOMA IN
ESPERTO LINGUISTICO D’IMPRESA Gli studenti ancora iscritti a questo corso di diploma devono sostenere gli esami secondo il piano di studio individuale già approvato e depositato presso la Segreteria Studenti; sono comunque invitati a prendere contatto con i singoli docenti per concordare il programma d’esame. Per gli esami scritti in lingua straniera valgono le indicazioni del corso di laurea in lingua e cultura per l’impresa. Non esiste termine ultimo entro il quale gli studenti devono diplomarsi.
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Iniziativa rivolta agli studenti del vecchio corso di laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne (VCL), del diploma universitario in Esperto Linguistico d’Impresa (VDU) e agli studenti di CL1, CL2, CL3 fuori corso da almeno 2 anni. Una Commissione di Facoltà incontra periodicamente gli studenti fuori corso e con attività di tutorato e orientamento concorre al completamento e alla conclusione del loro percorso formativo. Le strategie d’intervento che la Commissione ha elaborato non puntano ad agevolare con programmi più facili l’iter universitario degli studenti, ma tendono, con interventi individualizzati, a un mirato recupero delle loro lacune. Dai dati storici e dai rapporti del Nucleo di Valutazione dell’anno accademico 2007-2008 è emerso che il tasso di abbandono della Facoltà, circa il 7%, è fra i minori rispetto alle altre Facoltà dell’Ateneo. PROPOSTE DIDATTICHE ATTIVATE DALLA FACOLTA’: PROGRAMMI PER ESAMI ORALI: (SI VEDA IL LINK SUL PORTALE DELLA FACOLTÀ) ESERCITAZIONI PER PROVE SCRITTE:
Presso la segreteria dell’Istituto di Lingue sono depositate numerose esercitazioni che gli studenti possono effettuare in preparazione alle prove scritte. Per la correzione delle medesime sono a disposizione i seguenti docenti: Lingua francese: A. Comune Lingua inglese: A. Dawson, C. Di Staola, M. Mc Carron Lingua tedesca: P. Bendermacher Lingua spagnola: A. Falcinelli Lingua russa: V. Keidan, A. Cavazza Lingua italiana: A.T. Ossani INFORMAZIONI:
Sono a disposizione i seguenti docenti nei loro rispettivi orari di ricevimento: CL1: M. Dallapiazza - I. Klaver - A.Cavazza CL2: A.T Ossani - A. Negri CL3: A. Ossani - A. Negri CL4: M. Amatulli - L. Bernacchia (manager didattico) LS1: A.T. Ossani - A. Negri VCL: M. Dallapiazza - I. Klaver - A.Cavazza VDU: M. Amatulli - L. Bernacchia (manager didattico)
Responsabile del Progetto Studenti “Fuori Corso”
Antonella Negri (
[email protected])
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vademecum 2009/10
SERVIZI OFFERTI ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO E TUTORATO La Facoltà intrattiene rapporti con diverse realtà scolastiche per favorire l’orientamento degli studenti nella scelta della carriera universitaria. Ogni anno inoltre si tengono gli incontri di Università aperta durante i quali docenti e studenti della scuola secondaria superiore possono avere le necessarie informazioni sull’offerta formativa della Facoltà. E’ attivo altresì il servizio di tutorato per favorire l’inserimento delle matricole nella vita e nella realtà universitaria, svolto da studenti selezionati tramite concorso. Aule Multimediali Centro Linguistico d’Ateneo di Urbino (CLA): esercitazioni linguistiche. Laboratorio Linguistico - sede di Pesaro: esercitazioni linguistiche. Aula di Informatica - Urbino: esercitazioni informatiche. Aula di Informatica - Pesaro: esercitazioni informatiche.
CORSI INTENSIVI DI LINGUA STRANIERA Sono previsti corsi intensivi gratuiti di lingua straniera che si svolgeranno prima dell’inizio dell’anno accademico (dal 29 settembre al 3 ottobre). Per la lingua francese e tedesca, il corso intensivo è rivolto solo ai principianti assoluti. Coloro che si iscriveranno successivamente sono tenuti a portarsi autonomamente al livello di uscita del corso intensivo (A1). Per la lingua russa il corso intensivo è rivolto a tutte le matricole. Non è previsto il corso intensivo per la lingua araba, cinese, inglese e spagnola. Informazioni più dettagliate verranno fornite all’atto dell’iscrizione. CERTIFICAZIONE DELLE CONOSCENZE LINGUISTICHE PER I CORSI RIFORMATI (DM 270/04) CONVALIDA DI CERTIFICATI DI LINGUA STRANIERA I certificati di conoscenza linguistica possono essere utilizzati dallo studente per ottenere crediti formativi. Si possono riconoscere certificati di conoscenza linguistica: 1. per le lingue curriculari, 2. per la scelta libera di una terza lingua. Questi certificati sono validi per due soli anni, contati a partire dalla data di conseguimento indicata sul certificato. Si consiglia quindi di presentare i certificati di livello C1 e C2 solo al II o III anno di corso al fine di poter usufruire della loro convalida fino al III anno. Sulla dichiarazione di convalida del certificato e degli esoneri, stabilita dalla commissione di Facoltà, sarà indicata, oltre al voto, la data di scadenza entro cui dovrà essere completato improrogabilmente l’intero esame. 1. Per le lingue curriculari vengono riconosciuti esclusivamente i certificati delle istituzioni internazionali riportate qui di seguito: Alliance Française - Centre Pilote (DELF B1, DELF B2, DALF C1, DALF C2) Chambre du Commerce et de l’Industrie de Paris University of Cambridge (PET, FCE, CAE, Certificate of Proficiency in English) Trinity College London (ISE I, II e III) TOEFL IbT (Internet-based Test) TOEFL PbT (Paper-based Test) 84
parte generale
Istituto Cervantes Goethe-Institut Inter Nationes Österreichisches Sprachdiplom Deutsch TestDaF WiDaF (Institut für internationale Komunikation Düsseldorf ) NOCFL (Zhongguo guojia duiwai hanyu jiaoxue) Università Statale di Mosca e S. Pietroburgo Istituto Pushkin di Mosca Utilizzando le certificazioni internazionali per le lingue curriculari lo studente viene dispensato dalla prova scritta e dall’accertamento linguistico, ma deve integrare, per ogni anno, tale esame con le parti indicate nell’Allegato 2 (Certificazioni internazionali). Nel curriculum linguistico aziendale (LAZ) per avere l’esonero della prova scritta e dell’accertamento linguistico orale è necessario possedere i certificati che attestino anche la conoscenza del linguaggio economico e commerciale (I anno, per Inglese: BEC Preliminary, per Francese: Diplôme de Français des Affaires; II e III anno per Inglese: BEC Vantage (Livello B2) e BEC Higher (Livello C1); II anno per Tedesco: Deutsch für den Beruf oppure Zertifikat Deusch für Tourismus). Tutti gli altri certificati permettono l’esonero della sola prova scritta. Nel curriculum linguistico culturale orientale (LOR) le certificazioni di conoscenza della lingua araba rilasciate dalle diverse istituzioni (italiane e internazionali) saranno valutate singolarmente da una Commissione nominata dalla Facoltà che deciderà per l’eventuale esonero e attribuzione di crediti. Per il periodo di validità di tali certificati e le date di consegna si applica quanto stabilito per le altre lingue. Per tutti i curricula di primo livello e per tutte le lingue straniere si riconoscono anche certificati di conoscenza linguistica conseguiti durante gli anni di studio del Corso di laurea triennale, in particolare per il II e il III anno. Gli studenti che intendono rinunciare alla convalida della prova scritta e/o orale, per esempio a causa della valutazione bassa, dovranno firmare, prima dell’inizio della prova scritta e/o orale, una dichiarazione di rinuncia che non potrà più essere revocata in nessun modo. 2. Anche per la terza lingua straniera come scelta libera vengono riconosciuti soltanto i certificati delle università e delle istituzioni internazionali (riportate qui sopra). La convalida dei certificati di lingua straniera è effettuata tre volte in ogni anno accademico. A tal fine si consiglia di presentare l’opportuna documentazione entro il 30 novembre, il 30 aprile o il 30 giugno. Tali certificati devono essere consegnati, in fotocopia autenticata (con autocertificazione di conformità all’originale in base all’articolo 46 e 47 del D.P.R. 445/2000) alla Segreteria Studenti (Via Saffi 2), insieme ad una dichiarazione di non aver già presentato la stessa certificazione per altri riconoscimenti e al piano di studio aggiornato, per essere valutati ai fini degli esoneri previsti, da una Commissione nominata dalla Facoltà.
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vademecum 2009/10
QUADRO DI RIFERIMENTO EUROPEO DELLE LINGUE Rappresentazione globale dei tre livelli di riferimento Livello Base A1
parte generale
CERTIFICATI DI CONOSCENZA LINGUISTICA CONVALIDABILI: ALLEGATO 1 TABELLA A (Francese, Inglese, Spagnolo, Tedesco) CERTIFICATI PER CONOSCENZE LINGUISTICHE ACQUISITE PRESSO ISTITUZIONI ESTERE
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e gli altri ed è in grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita, le persone che conosce e le cosa che possiede. Interagisce in modo semplice purché l’altra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare.
Livello
A2
INGLESE
Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (Es. informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l’occupazione). Comunica in attività semplici e di routine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. Sa descrivere in termini semplici aspetti del suo background, dell’ambiente circostante sa esprimere bisogni immediati.
INGLESE FRANCESE
Livello Autonomo B1
Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero ecc. Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese in cui si parla la lingua. E’ in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. E’ in grado di descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni e spiegare brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti. B2
Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche nel suo campo di specializzazione. E’ in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un’interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l’interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un’ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni. Livello Padronanza C1
Comprende un’ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito. Si esprime con scioltezza e naturalezza. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali, professionali e accademici. Riesce a produrre testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti complessi, mostrando un sicuro controllo della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di coesione.
FRANCESE FRANCESE SPAGNOLO
B1 Preliminary English Test (PET) ISE I (Trinity College London) BEC Preliminary*
First Certificate in English (FCE) ISE II (Trinity College London)
Certificate in Advanced Certificate of English (CAE) Proficiency in English ISE III (Trinity College (CPE) London)
BEC Vantage*
Certificat d’ Études de Français Pratique 2 (CEFP2)
Diplôme de Langue Française (DL)
Diplôme Etudes Langue Française (DELF) - B1 Diplôme de Français des Affaires * Diploma de Español (Nivel inicial)
Diplôme Etudes Langue Française (DELF) - B2
BEC Higher* Diplôme Supérieur d’Études Françaises Modernes (DS) Diplôme Approfondi Langue Française (DALF) - C1
Diploma de Español (Nivel intermedio)
Diploma de Español (Nivel superior)
Zertifikat Deutsch für den Beruf * Zertifikat Deutsch für den Tourismus (ZDT) *
Zentrale Mittelstufenprüfung (ZMP) Mittelstufe Deutsch (MD) TestDaF5 WiDaF C1
Zertifikat Deutsch (ZD) TEDESCO TestDaF3 WiDaF B1
B2
TestDaF WiDaf B2
C1
C2
Diplôme de Hautes Études Françaises Modernes (DHEF) Diplôme Etudes Langue Française (DALF) - C2
Zentrale Oberstufenprüfung (ZOP) Kleines Deutsches Sprachdiplom (KDS) Wirtschaftssprache Deutsch (WD)* WiDaF C2
* Solo questi certificati consentono la convalida della prova scritta ed anche dell’ accertamento linguistico orale per il curriculum linguistico aziendale (LAZ)
C2
Comprende con facilità praticamente tutto ciò che sente e legge. Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che scritte, ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente. Sa esprimersi spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso, individuando le più sottili sfumature di significato in situazioni complesse.
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vademecum 2009/10
parte generale
ALLEGATO 1 TABELLA B (Cinese e Russo) CERTIFICATI PER CONOSCENZE LINGUISTICHE ACQUISITE IN ISTITUZIONI ESTERE Livello
A1
A2 Hanyu shuiping kaoshi (HSK) BASIC Livello C
CINESE
RUSSO
Elementarnyi uroven’ (TEU)
Russkij jazyk Bazovyj uroven’ (TBU)
Lingua
B1
B2
C1
C2
HSK Basic Livello B
HSK Basic Livello A
HSK Elementary Livello B
HSK Elementary Livello A
Russkij jazyk Pervyj Sertifikacionnyj uroven’ (TRKI-1)
Russkij Russkij jazyk Russkij jazyk tretij jazyk Vtoroj Cetvertyj Sertifikacionnyj Sertifikacionnyj Sertifikacionnyj uroven’ (TRKI-3) uroven’ (TRKI-2) uroven’ (TRKI-4)
TEDESCO
C1
Legenda: LOC: curriculum linguistico culturale occidentale LOR: curriculum linguistico culturale orientale LAZ: curriculum linguistico aziendale
INGLESE
Livello Framework europeo
B1
B2
C1
C2
Certificazione PET BEC Preliminary1 ISE I (Trinity College London)
C2 Esenzione
Da Sostenere
Prova scritta e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua inglese 1 per LOC e LOR Prova scritta di Lingua inglese 1 per LAZ
Esame orale sul corso monografico di Lingua inglese 1 per LOC e LOR Esame orale: accertamento linguistico e corso monografico di Lingua inglese 1 per LAZ Esame orale sul corso monografico Prova scritta e accertamento FCE di Lingua inglese 1 e 2 per LOC linguistico dell’esame orale di BEC Vantage1 e LOR Lingua inglese 1 e 2 per LOC e LOR ISE II Esame orale: accertamento Prova scritta di Lingua inglese 1 e (Trinity College London) linguistico e corso monografico di 2 per LAZ Lingua inglese 1 e 2 per LAZ Prova scritta e accertamento Esame orale sul corso monografico di CAE linguistico dell’esame orale di Lingua Lingua inglese 1, 2 e 3 per LOC e LOR BEC Higher1 inglese 1, 2 e 3 per LOC e LOR Esame orale: accertamento ISE III Prova scritta di Lingua inglese 1, 2 linguistico e corso monografico di (Trinity College London) e 3 per LAZ Lingua inglese 1, 2 e 3 per LAZ Prova scritta e accertamento Esame orale sul corso monografico di linguistico dell’esame orale di Lingua Lingua inglese 1, 2 e 3 per LOC e LOR Certificate of Proficiency inglese 1, 2 e 3 per LOC e LOR Esame orale: accertamento in English (CPE) Prova scritta di Lingua inglese 1, 2 linguistico e corso monografico di e 3 per LAZ Lingua inglese 1, 2 e 3 per LAZ
1 Solo questi certificati consentono la convalida della prova scritta ed anche dell’accertamento linguistico orale per il curriculum LAZ.
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B1
B2
ALLEGATO 2 - (CERTIFICAZIONI INTERNAZIONALI)
Lingua
Livello Framework europeo
Certificazione
Esenzione
Prova scritta e accertamento Zertifikat Deutsch, linguistico dell’esame orale di Österreichisches Lingua tedesca 1 per LOC e LOR Sprachdiplom, TestDaF 3 Prova scritta di Lingua tedesca 1 WiDAF B1 per LAZ Zertifikat Deutsch für Prova scritta e accertamento den Beruf 1 , linguistico dell’esame orale di Lingua ZDT: Zertifikat Deutsch tedesca 1 e 2 per LOC e LOR für Tourismus1, Prova scritta di Lingua tedesca 1 e TestDaF4 2 per LAZ WiDaF B2 ZMP: Zentrale Prova scritta e accertamento Mittelstufenprüfung, linguistico dell’esame orale di Lingua MD: Mittelstufe tedesca 1, 2 e 3 per LOC e LOR Deutsch, TestDaF 5 Prova scritta di Lingua tedesca 1, 2 WiDaF C1 e 3 per LAZ ZOP: Zentrale Oberstufenprüfung, Prova scritta e accertamento KSD: Kleines Deutsches linguistico dell’esame orale di Lingua Sprachdiplom, tedesca 1, 2 e 3 per LOC e LOR WD: Wirtschaftssprache Prova scritta di Lingua tedesca 1, 2 Deutsch 1 e 3 per LAZ WiDaF C2
Da Sostenere Esame orale sul corso monografico di Lingua tedesca 1 per LOC e LOR Esame orale: accertamento linguistico e corso monografico di Lingua tedesca 1 per LAZ Esame orale sul corso monografico di Lingua tedesca 1 e 2 per LOC e LOR Esame orale: accertamento linguistico e corso monografico di Lingua tedesca 1 e 2 per LAZ Esame orale sul corso monografico di Lingua tedesca 1, 2 e 3 per LOC e LOR Esame orale: accertamento linguistico e corso monografico di Lingua tedesca 1, 2 e 3 per LAZ Esame orale sul corso monografico di Lingua tedesca 1, 2 e 3 per LOC e LOR Esame orale: accertamento linguistico e corso monografico di Lingua tedesca 1, 2 e 3 per LAZ
1 Solo questi certificati consentono la convalida della prova scritta ed anche dell’accertamento linguistico orale per il curriculum LAZ.
Lingua
SPAGNOLO
Livello Framework europeo
Certificazione
B1
Diploma de Español (Nivel inicial)
B2
Diploma de Español (Nivel intermedio)
C1
Diploma de Español (Nivel superior)
Esenzione
Da Sostenere
Prova scritta e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua spagnola 1 per LOC e LOR Prova scritta di Lingua spagnola 1 per LAZ
Esame orale sul corso monografico di Lingua spagnola 1 per LOC e LOR Esame orale: accertamento linguistico e corso monografico di Lingua spagnola 1 per LAZ Esame orale sul corso monografico Prova scritta e accertamento di Lingua spagnola 1 e 2 per LOC linguistico dell’esame orale di Lingua e LOR spagnola 1 e 2 per LOC e LOR Esame orale: accertamento Prova scritta di Lingua spagnola 1 e linguistico e corso monografico di 2 per LAZ Lingua spagnola 1 e 2 per LAZ Esame orale sul corso monografico Prova scritta e accertamento di Lingua spagnola 1, 2 e 3 per LOC linguistico dell’esame orale di Lingua e LOR spagnola 1, 2 e 3 per LOC e LOR Esame orale: accertamento Prova scritta di Lingua spagnola 1, 2 linguistico e corso monografico di e 3 per LAZ Lingua spagnola 1, 2 e 3 per LAZ
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vademecum 2009/10
Lingua
FRANCESE
parte generale
Livello Framework europeo
Certificazione
B1
Certificat d’Etudes de Français Pratique 2(CEFP2) Diplôme de Français des Affaires 1 DELF B1
B2
Diplôme de langue française (DL) DELF B2
C1
C2
Diplôme Supérieur d’Etudes Françaises Modernes (DS) DALF C1 (
Diplôme de Hautes Etudes Françaises Modernes (DHEF) DALF C2
Esenzione
Da Sostenere
Esame orale sul corso monografico di Lingua francese 1 per LOC e LOR Esame orale: accertamento linguistico e corso monografico di Lingua francese 1 per LAZ Prova scritta e accertamento Esame orale sul corso monografico linguistico dell’esame orale di di Lingua francese 1 e 2 per LOC Lingua francese 1 e 2 per LOC e LOR e LOR Esame orale: accertamento Prova scritta di Lingua francese 1 e linguistico e corso monografico di 2 per LAZ Lingua francese 1 e 2 per LAZ Prova scritta e accertamento Esame orale sul corso monografico linguistico dell’esame orale di di Lingua francese 1, 2 e 3 per LOC Lingua francese 1, 2 e 3 per LOC e LOR e LOR Esame orale: accertamento Prova scritta di Lingua francese 1, 2 linguistico e corso monografico di e 3 per LAZ Lingua francese 1, 2 e 3 per LAZ Prova scritta e accertamento Esame orale sul corso monografico linguistico dell’esame orale di di Lingua francese 1, 2 e 3 per LOC Lingua francese 1, 2 e 3 per LOC e LOR e LOR Esame orale: accertamento Prova scritta di Lingua francese 1, 2 linguistico e corso monografico di e 3 per LAZ Lingua francese 1, 2 e 3 per LAZ Prova scritta e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua francese 1 per LOC e LOR Prova scritta di Lingua francese 1 per LAZ
1 Solo questo certificato consente la convalida della prova scritta ed anche dell’accertamento linguistico orale per il curriculum LAZ.
Lingua
CINESE
Livello Framework Certificazione europeo A2
B1
B2 C1
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HSK Basic livello C HSK Basic livello B HSK Elementary livello A HSK Elementary livello B
Esenzione
Da sostenere
Prova scritta e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua cinese 1 e 2 Prova scritta e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua cinese 1, 2 e 3
Esame orale sul corso monografico di Lingua cinese 1 e 2 Esame orale sul corso monografico di Lingua cinese 1, 2 e 3
Lingua
RUSSO
Livello Framework europeo A2
B1
B2
Certificazione Esenzione
TBU
TRKI-1
TRKI-2
C1
TRKI-3
C2
TRKI-4
Prova scritta e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua russa 1 per LOC Prova scritta di Lingua russa 1 per LAZ Prova scritta e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua russa 1 e 2 per LOC Esame scritto di Lingua russa 1 e 2 per LAZ Prova scritta e accertamento linguistico dell’esame orale di Lingua russa 1, 2 e 3 per LOC Prova scritta di Lingua russa 1, 2 e 3 per LAZ
Da Sostenere Esame orale sul corso monografico di Lingua russa 1 per LOC Esame orale: accertamento linguistico e corso monografico di Lingua russa 1 per LAZ Esame orale sul corso monografico di Lingua russa 1 e 2 per LOC Esame orale: accertamento linguistico e corso monografico di Lingua russa 1 e 2 per LAZ Esame orale sul corso monografico di Lingua russa 1, 2 e 3 per LOC Esame orale: accertamento linguistico e corso monografico di Lingua russa 1, 2 e 3 per LAZ
PROGRAMMA LLP/ERASMUS Promosso dalla Commissione dell’Unione Europea, il Programma permette agli studenti di trascorrere un periodo che va da un minimo di tre ad un massimo di dodici mesi presso una delle Università europee con cui l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” ha stipulato accordi di cooperazione bilaterale. La durata dello scambio è stabilita dal responsabile didattico di Facoltà e non può essere modificata dal borsista. Anche il periodo nel quale usufruire della borsa non può essere deciso dallo studente, ma è predeterminato dal docente, in relazione agli accordi presi con le altre Università europee. In ogni caso non è possibile un soggiorno di durata inferiore a 3 mesi. Lo studente che interrompe anzitempo il suo soggiorno all’estero è tenuto al rimborso delle somme ricevute. Nel periodo che trascorre presso l’università partner, lo studente è tenuto a svolgere l’attività didattico-scientifica approvata dalla Facoltà alla quale è iscritto, prima della partenza (Learning Agreement). Gli studenti che risultano vincitori del posto scambio godono dello “status” di studente ERASMUS, che comporta le seguenti condizioni: 1. esenzione dal pagamento delle tasse di iscrizione presso l’Università ospitante, mentre le spese di viaggio, vitto ed alloggio sono a carico dello studente; le spese per l’assicurazione medica sono a carico degli studenti che si recano in paesi non appartenenti all’Unione Europea; 2. fruizione di servizi eventualmente forniti dalle Università ospitanti (mense, collegi, ecc.); 3. partecipazione ad eventuali corsi di lingua attivati presso l’Università ospitante; 4. riconoscimento dell’attività svolta all’estero da parte della Facoltà di appartenenza. In base alla consistenza del finanziamento ricevuto dall’Agenzia Nazionale LLP / ERASMUS, a gran parte degli studenti selezionati sarà garantita una borsa di studio. Sarà possibile assegnare una borsa di studio a tutti gli studenti selezionati solo se l’importo ricevuto dall’Agenzia Nazionale Socrates o dal MIUR lo permetterà. Le Facoltà dovranno predisporre una graduatoria unica di Facoltà e le borse saranno assegnate agli studenti classificati ai primi posti. 91
vademecum 2009/10
parte generale
Sarà valutato solo il merito scolastico e non il reddito dello studente. Gli studenti vincitori del posto scambio potranno conseguire il titolo di studio (diploma, laurea) presso l’Università di Urbino “Carlo Bo” solo dopo aver concluso il periodo di studio all’estero. Condizione essenziale per usufruire dello status e della borsa ERASMUS è che il Programma di studio (Accordo didattico) da svolgere all’estero, venga approvato dalla Facoltà di appartenenza prima dell’inizio del periodo di studio presso l’Università straniera. Al termine del periodo di studio all’estero, sulla base della certificazione esibita, gli esami sostenuti all’estero verranno convalidati con la denominazione dell’insegnamento prevista nell’accordo didattico, mediante la tabella di conversione adottata dall’ateneo. Gli studenti selezionati potranno ritirare i moduli dell’accordo didattico presso l’Ufficio Socrates e Relazioni Internazionali. In questo accordo verranno elencati i corsi che lo studente intende seguire con profitto all’estero congiuntamente all’indicazione del genere di riconoscimento che gli esami superati avranno all’interno del suo piano di studio. Nel sito internet dell’Università di Urbino “Carlo Bo” (indirizzo: http://www.uniurb.it/Uborse/menu.html) è stata preparata una pagina dedicata al programma LLP/Erasmus che comprende un collegamento con tutte le sedi europee incluse nel bando.
Elenco delle borse disponibili per gli studenti della Facoltà di Lingue e Letterature straniere nell.a.a. 2007/08 Lo studente può presentare una sola domanda di partecipazione al concorso. Nel modulo di candidatura deve in-
dicare il nome del Responsabile didattico, l’Università prescelta e l’area disciplinare di riferimento. Nel caso in cui lo stesso docente sia responsabile didattico di più scambi, lo studente può semplicemente indicare il nome del docente e l’area disciplinare, se non ha particolari preferenze per una sede specifica. La scelta definitiva della destinazione spetta esclusivamente al docente. Università
Nazione
Universität Wien Haute Ecole ICHEC - Bruxelles Aarhus Universitet Aarhus Universitet Copenhagen Business School Université d’Angers Université de Haute Alsace Mulhouse Université de Nancy II Université de la Sorbonne Nouvelle - Paris III Université de Sciences Humaines (Strasbourg II) Université de Limoges Université de Nice * RWTH Aachen Otto-Friedrich-Universität Bamberg Otto-Friedrich-Universität Bamberg Freie Universität Berlin
Austria Belgio Danimarca Danimarca Danimarca Francia Francia Francia Francia Francia Francia Francia Germania Germania Germania Germania
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Note Solo per studenti CL4
Solo per studenti CL4
Responsabile didattico Michael Dallapiazza Piero Toffano Michael Dallapiazza Roberta Mullini Roberta Mullini Piero Toffano Piero Toffano Daniela De Agostini Giuseppe Paioni Piero Toffano Giuseppe Paioni Caterina Donati Claus Ehrhardt Claus Ehrhardt Michael Dallapiazza Michael Dallapiazza
n. Durata borse borse 2 9 mesi 1 5 mesi 1 5 mesi 3 4-5 mesi 2 4-5 mesi 2 9 mesi 2 6 mesi 2 9 mesi 1 9 mesi 2 9 mesi 2 9 mesi 2 4 mesi 2 5 mesi 3 6 mesi 1 6 mesi 2 5 mesi
Universität Bremen Heinrich-Heine-Universität Düsseldorf * Universität Erfurt Albert-Ludwigs-Universität Freiburg im Breisgau Friedrich-Schiller-Universität Jena Universität Kassel Christian-Albrechts-Universität zu Kiel Universität Konstanz Universität Osnabrück Eberhard-Karls-Universität Tübingen Bayerische Julius-Maximilians- Universität Würzburg * University of Birmingham * University of Hull University of Leeds University of Nottingham Trent * University of Warwick * Dublin Institute of Technology University College Galway Institute of Technology, Tallaght * Institute of Technology Sligo * University of Iceland Universidade de Evora Universidade do Minho Universidad Complutense de Madrid Universidad de Salamanca Universidad de Sevilla Universidad de Valladolid
Germania Germania Germania Germania Germania Germania Germania Germania Germania Germania Germania UK UK UK UK UK Irlanda Irlanda Irlanda Irlanda Islanda Portogallo Portogallo Spagna Spagna Spagna Spagna
Universitat de Vic
Spagna
Universitaet Basel
Svizzera
Budapest Business School College of International Management & Business Studies
Ungheria
Laurea Specialistica
CL5
Per studenti CL4 Per studenti CL4 Per studenti CL4
1 borsa per letteratura e 1 per CL4 Borsa pagata dal governo svizzero CL4
Giuseppe Paioni Claus Ehrhardt Claus Ehrhardt Luca Renzi Claus Ehrhardt Claudia Jansen Fleig Michael Dallapiazza Ursula Vogt Claus Ehrhardt Luca Renzi Michael Dallapiazza Roberta Mullini Roberta Mullini Roberta Mullini Roberta Mullini Roberta Mullini Roberta Mullini Roberta Mullini Roberta Mullini Roberta Mullini Michael Dallapiazza Roberta Mullini Michael Dallapiazza Alessandro Falcinelli Alessandro Falcinelli Gualtiero De Santi Alessandro Falcinelli
1 1 1 1 2 3 1 2 2 4 4 3 2 2 1 3 4 4 2 2 1 2 1 3 1 2 2
5 mesi 5 mesi 6 mesi 12 mesi 10 mesi 5 mesi 5 mesi 6 mesi 6 mesi 6 mesi 6 mesi 9 mesi 4-5 mesi 4-5 mesi 9 mesi 4-5 mesi 4-5 mesi 9 mesi 9 mesi 9 mesi 4-5 mesi 5 mesi 9 mesi 9 mesi 9 mesi 9 mesi 9 mesi
Claus Ehrhardt
2
5 mesi
Claus Ehrhardt
2
9 mesi
Claus Ehrhardt
2
5 mesi
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vademecum 2009/10
PROGRAMMI DEGLI INSEGNAMENTI
Eventuali correzioni, integrazioni e modifiche sono consultabili sul portale d’Ateneo all’indirizzo: www.uniurb.it/insegnamenti
Legenda L CU LS LM LMG CNA-L CNA-LS 94
Corso di LAUREA Corso di LAUREA a ciclo unico Corso di LAUREA SPECIALISTICA Corso di LAUREA MAGISTRALE Corso di LAUREA MAGISTRALE a ciclo unico quinquennale Corso di LAUREA ad esaurimento per il quale non è possibile iscriversi al primo anno Corso di LAUREA SPECIALISTICA ad esaurimento per il quale non è possibile iscriversi al primo anno
insegnamenti
Comunicazione d’impresa
SPS/08 | Curriculum: Linguistico aziendale CFU 10 • PERIODO Secondo semestre • DURATA 60 ore Titolo corso: Comunicazione d’impresa Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. Betti Daniela
[email protected] Ricevimento: Orario e sede da definire Obiettivi Formativi: Nella prima parte del corso si forniranno gli elementi di base della comunicazione d’impresa attraverso l’analisi delle molteplici aree in cui si sviluppa, dei soggetti cui si rivolge, degli strumenti utilizzati e delle figure aziendali coinvolte. Nella seconda parte si approfondiranno la pianificazione, l’organizzazione ed il controllo delle attività di comunicazione. Programma: Durante le lezioni del corso verranno trattati in particolare i seguenti argomenti: 1. La comunicazione nel governo dell’impresa 2. Il processo di comunicazione 3. La comunicazione istituzionale 4. La comunicazione economico-finanziaria 5. La comunicazione di marketing 6. La comunicazione organizzativa 7. Gli strumenti, i mezzi ed i veicoli per la comunicazione d’impresa 8. Le competanze ed i presidi organizzativi 9. Le ricerche per la comunicazione 10. Il budget per la comunicazione 11. Il piano di comunicazione Risultati di apprendimento: Gli studenti al termine del corso acquisiranno le conoscenze e le capacità per operare in diversi contesti aziendali: marketing, public relation, vendite e risorse umane. Saranno inoltre capaci di sviluppare un’attitudine al problem solving e di applicare una metodologia di analisi dei problemi che si possono rinvenire nei molteplici ambienti competitivi. Modalità didattiche: Lezioni frontali e seminari di approfondimento Testi di studio: Pastore A., Vernuccio M. (2008), Impresa e comunicazione. Principi e strumenti per il management (seconda edizione), Apogeo, Milano, Capp. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 23, 24, 25, 26 Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Pastore A., Vernuccio M. (2008), Impresa e comunicazione. Principi e strumenti per il management (seconda edizione), Apogeo, Milano, Capp. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26 Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Comunicazione interculturale L-LIN/02 | Curriculum: Linguistico aziendale
CFU 10 • PERIODO I semestre (1 e 2 modulo) • DURATA 60 ore Titolo corso: Le competenze glottomatetica,comunicativa e interculturale Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. SISTI FLORA
[email protected] Ricevimento: consultare il sito del docente: http://www.uniurb.it/lingue/docenti/sisti/ Obiettivi Formativi: Il corso ha l’obiettivo di promuovere apprendimento nell’ambito della glottodidattica fornendo conoscenze specifiche relative alle seguenti aree di studio: 1.Teorie di linguistica acquisizionale; 2. Processi di apprendimento/insegnamento della LS/L2; 3. Comunicazione interculturale Programma: LA COMPETENZA GLOTTOMATETICA Principi di linguistica acquisizionale per la LS/L2 • Le principali teorie dell’acquisizione linguistica (comportamentismo, costruttivismo, innatismo, funzionalismo)
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vademecum 2009/10
insegnamenti
• Il paradosso dell’acquisizione del linguaggio: contributi delle neuro-scienze (processi mnestici, bimodalità e direzionalità cerebrale) LA COMPETENZA COMUNICATIVA e INTERCULTURALE • Gli approcci comunicativi nella moderna glottodidattica (Jakobson, Hymes, Searle, Austin, Halliday) • La pragmatica interculturale (eventi comunicativi e atti linguistici; analisi conversazionale contrastiva; problemi di comunicazione interculturale). Eventuali propedeuticità: Risultati di apprendimento: • Conoscenza e capacità di comprensione: conoscenza dei meccanismi cognitivi preposti all’apprendimento del linguaggio, consapevolezza dei problemi della integrazione e della comunicazione interculturale; • Conoscenza e capacità di comprensione applicate: capacità di integrare competenze glottodidattiche teoriche e pratiche applicabili all’ambito professionale della formazione linguistica e di progettare interventi di intermediazione culturale; • Autonomia di giudizio: capacità critiche che consentano di valutare in modo autonomo l’efficacia dei processi formativi/educativi relativi all’insegnamento delle lingue straniere e dell’italiano come L2. • Abilità comunicative: capacità comunicative necessarie ad operare in ambienti interculturali e in èquipe; • Capacità di apprendere: sviluppo della propria capacità di apprendimento linguistico tramite la consapevolezza dei vari processi cognitivi che determinano l’apprendimento di una lingua straniera e capacità di proseguire il percorso di approfondimento in modo autonomo. Attività a supporto della didattica: Workshops ed incontri seminariali tenuti da esperti di didattica delle diverse lingue straniere. Modalità didattiche: Lezioni frontali e lezioni partecipate in cui verranno simulati e analizzati scambi conversazionali di tipo interculturale. Testi di studio: - Balboni E.P., Imparare le lingue straniere, Marsilio Ed., Venezia, 2008; - Balboni E.P., La comunicazione interculturale, Marsilio Ed., Venezia, 2007; - Bettoni C., Usare un’altra lingua. Guida alla pragmatica interculturale, Laterza Ed., Roma, 2006; (capitoli 3-4-5-6) - Dispensa a cura del docente disponibile online Modalità di accertamento: Esame orale
operano in un contesto globale, quale quello che si è configurato a partire dall’integrazione economica degli anni 90. Il corso, inoltre, si prefigge di offrire agli studenti un metodo per affrontare la gestione della comunicazione internazionale, approfondendo, in particolare, l’analisi delle forme comunicative standardizzate e delle forme comunicative locali, adattate cioè al contesto territoriale nel quale vengono attuate. Programma: Durante le lezioni del corso verranno trattati in particolare i seguenti argomenti: - La comunicazione internazionale d’azienda: genesi e caratteri - Gli sviluppi della comunicazione internazionale d’impresa - Economia e tecnica della comunicazione internazionale d’azienda - I mezzi per la comunicazione internazionale d’azienda - I problemi legati alla comunicazione internazionale d’azienda Risultati di apprendimento: Gli studenti acquisiranno le conoscenze e le capacità per operare in maniera consapevole nell’ambito della comunicazione internazionale d’impresa. Gli studenti saranno inoltre in grado di riconoscere e di applicare gli strumenti di comunicazione più efficaci da utilizzare nei diversi contesti economici-sociali-culturali in cui le aziende si trovano ad operare. Modalità didattiche: Lezioni frontali e seminari di approfondimento Testi di studio: Gambetti Rossella Chiara (2006), La comunicazione d’azienda tra contesto globale e locale, G. Giappichelli Editore, Torino. Dispense a cura del docente Modalità di accertamento: Esame orale
Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Testi di studio: Gli studenti non frequentanti dovranno scegliere un testo integrativo tra i seguenti: Adorno C., Che cos’è la pragmatica linguistica, Carocci, 2009; Holliday A., Hyde M., Kullman J, Intercultural Communication. An Advanced Resource Book. Routledge, London, 2004. Modalità di accertamento: Esame orale Note: Il programma potrebbe subire delle modifiche pertanto gli studenti sono invitati a controllare gli argomenti e la bibliografia consultando il sito del docente alla fine del corso.
................................................................................................................................ Critica letteraria e letterature comparate
................................................................................................................................ Comunicazione internazionale d’impresa SECS-P/08
CFU 10 • PERIODO Primo semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Comunicazione internazionale d’impresa Corsi di laurea in: Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. Betti Daniela
[email protected] Ricevimento: Orario e sede da definire Obiettivi Formativi: Il corso intende sottolineare il ruolo strategico che la comunicazione d’impresa assume nelle realtà economiche che
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Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Lezioni frontali e seminari di approfondimento Testi di studio: Gambetti Rossella Chiara (2006), La comunicazione d’azienda tra contesto globale e locale, G. Giappichelli Editore, Torino. Dispense a cura del docente Modalità di accertamento: Esame orale
L-FIL-LET/14 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti
CFU 10 • PERIODO Secondo semestre (primo modulo) • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Veterani, via Veterani 36 Titolo corso: Under western eyes: letteratura, musica e cinema nello specchio culturale dell’Occidente Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. DE SANTI GUALTIERO
[email protected];
[email protected] Ricevimento: lunedì e martedì, ore 18-19 Obiettivi Formativi: Analisi del pensiero di E.W Said e definizione della metodologia post-coloniale da esso derivante, applicata a testi fondamentali della letteratura e dell’arte occidentale. Il lavoro critico e interpretativo si allargherà a comprendere esempi cinematografici e la figura intellettuale e creativa dell’indiano S. Ray, regista scrittore e musicista. Il raggiungimento di una sufficiente consapevolezza critica e una acquisita competenza degli strumenti offerti dai Cultural Studies costituiscono gli obiettivi essenziali del corso. Programma: 1. Il pensiero e l’opera di E.W Said. 2. Riflessioni sulla musica, la politica e la società. 3. L’orizzonte imperialista della letteratura europea: gli esempi di Daniel Defoe, Jane Austen, Gustave Flaubert, Rudyard Kipling, Joseph Conrad, Edmondo De Amicis, Albert Camus.
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vademecum 2009/10 4. L’umanesimo di Satyajit Ray. 5. Analisi di film e di opere musicali. Attività a supporto della didattica: Seminari e conferenze. Proiezione di film e documentari. Modalità didattiche: Lezione frontale. Obblighi: Frequenza di almeno una metà delle lezioni previste. Testi di studio: 1. E.W Said, “Cultura e Imperialismo”, Roma, Gamberetti 1998 (oppure l’edizione originale, “Culture and Imperialism”, New York, A.A Knopf, 1993). 2. D. Barenboim, E.W. Said, “Paralleli e paradossi”, Milano, Il Saggiatore 2004 (o l’edizione originale, “Parallels and Paradoxes. Explorations in Music and Society”, 2002). 3. Un libro a scelta tra i seguenti: - J. Conrad, “Cuore di tenebra” (con introduzione di R. Hampson e un saggio di V.S Naipaul, edizione bilingue), Milano, Mondadori. - A. Camus, “Lo straniero”, con nota di S. Perrella, Milano, Bompiani (o un’edizione originale in francese). -G. Flaubert, “Salammbo”, Milano, Garzanti (o in originale). 4) Materiali critici sulla musica saranno collocati in rete. Modalità di accertamento: Esame orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: 1. E.W Said, “Cultura e Imperialismo”, Roma, Gamberetti 1998 (oppure l’edizione originale, “Culture and Imperialism”, New York, A.A Knopf, 1993). 2. D. Barenboim, E.W. Said, “Paralleli e paradossi”, Milano, Il Saggiatore 2004 (o l’edizione originale, “Parallels and Paradoxes. Explorations in Music and Society”, 2002). 3. Un libro a scelta tra i seguenti: - J. Conrad, “Cuore di tenebra” (con introduzione di R. Hampson e un saggio di V.S Naipaul, edizione bilingue), Milano, Mondadori. - A. Camus, “Lo straniero”, con nota di S. Perrella, Milano, Bompiani (o un’edizione originale in francese). -G. Flaubert, “Salambo”, Milano, Garzanti (o in originale). 4) R.J.C Young, “Mitologie bianche” (capitoli IV, V e VII), Roma, Meltemi 2007. 5) Materiali critici sulla musica saranno collocati in rete. Modalità di accertamento: Esame orale.
................................................................................................................................ Cultura anglo americana L-LIN/10 | Curriculum: Linguistico aziendale
CFU 10 • PERIODO I semestre • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Petrangolini - Piazza Rinascimento 7 Titolo corso: Dalla wilderness all’ecocriticism: nuovi percorsi negli studi letterari e culturali Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. CALANCHI ALESSANDRA
[email protected] Ricevimento: giovedì ore 10 (I semestre) e su appuntamento (II semestre) Obiettivi Formativi: Il corso si propone uno studio della letteratura e una riflessione sulla cultura americana da un punto di vista oggi molto attuale, che è quello dell’interesse per l’ambiente. Tale riflessione assume un significato rilevante negli Stati Uniti, dove l’identità culturale si è definita in larga misura proprio attraverso il confronto con una natura selvaggia e sconosciuta (la wilderness). A partire dall’epoca della “frontiera” fino all’urbanizzazione e all’industrializzazione il paesaggio ha giocato un ruolo centrale sia nella letteratura (poesia, romanzo, racconto breve) sia nel dibattito culturale (sfruttamento del
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insegnamenti territorio vs deep ecology, etica antropocentrica vs etica biocentrica). Programma: Mutuato da Letteratura anglo americana I (LOC) Il corso affronterà sia i testi classici della tradizione angloamericana (Thoreau, Emerson, Whitman, Hemingway, ecc.) sia la voce dei nativi americani, promotori da sempre di un atteggiamento di rispetto per la natura. Nelle prime sette settimane saranno affrontati i seguenti argomenti: le origini, l’incontro con i nativi, il “destino manifesto”, la “frontiera”, la nascita dell’identità nazionale, il trascendentalismo, wilderness e nature, individualismo e comunità. Nelle ultime tre settimane del corso la classe verrà suddivisa in due gruppi: gli studenti di Cultura verranno indirizzati alle tematiche centrali del dibattito culturale (land ethic, neocapitalismo, razzismo ambientale, femminismo ecologico, risparmio energetico, sostenibilità, identità postcoloniale), mentre gli studenti di Letteratura si concentreranno sulle letterature migranti e sulle identità di frontiera (questo secondo percorso sarà a cura della dott.ssa Elisabetta Careri). I brani letterari sono per lo più tratti dalla Norton Anthology, disponibile presso la Biblioteca di Lingue. Per il restante materiale (tutto comunque facilmente reperibile) si prega di consultare il sito della docente. Eventuali propedeuticità: Nessuna Risultati di apprendimento: Conoscenza generale della storia della cultura angloamericana e in particolare delle tematiche attinenti al corso; utilizzo di terminologia specifica dei cultural studies e dell’ecocriticism; lettura e commento critico di testi Modalità didattiche: Lezioni frontali, incontri seminariali Obblighi: 70% delle presenze Testi di studio: Dal vol. A della Norton Anthology: Pima Stories of the Beginning of the World – “The Story of the Creation” (pp. 24-27) e “The Story of the Flood” (pp. 27-33) John Winthrop, da The Journal: “Overcoming Satan” (p. 217) e “An Earthquake at Aquiday” (p. 223) Roger Williams, da A Key into the Language of America, da “Cap. XXI of religion, the soul, etc.” (pp. 232-235) Anne Bradstreet, da Contemplations, strofe 1-4 (pp.253-254) Mary Rowlandson, da A Narrative of the Captivity, “The first remove” e “The second remove” (pp. 311-312) Sarah Kemble Knight, da The Private Journal of a Journey, “Tuesday” (pp. 436-440) Jonathan Edwards, “The Beauty of the World” (pp. 509-511) Benjamin Franklin, “Remarks Concerning the Savages of North America” (pp. 534-537) J.Hector St.John de Crevecoeur, da Letters from an American Farmer, “What is an American” (pp. 657-667) Dal vol. B della Norton Anthology: Ralph Waldo Emerson, da Nature, cap. 1 (pp. 1107-1109), cap. 4 (pp. 1114-1118), cap. 7 (pp.1128-1130) Walt Whitman, da Song of Myself, strofa 6 (pp. 2235-2236) e 21 (p. 2246) Henry David Thoreau, da Walden, cap. 2 (pp. 1850-1859), cap. 4 (pp.1866-1875), cap. 18 (pp.1974-1982) H.D.Thoreau, accenni a Resistance to Civil Government (pp.1792-1807) e Slavery in Massachussetts (pp. 1982-1992) Harriet Beecher Stowe, accenni a Uncle Tom’s Cabin Luisa May Alcott, da Transcendental Wild Oats (vol. B, pp. 2575-2586) Inoltre: R.W.Emerson, “Earth-Song” Wallace Steven, “The Planet on the Table” Ernest Hemingway ,“Big two-Hearted River” e “Up in the West” Gregg Garrard, da Ecocriticism (2004), cap. 4 “Wilderness” (pp. 59-84) e “American Pastoral” (da p. 48 a p. 53) Lawrence Buell, da The American Transcendentalists (2006), “Introduction” (pp. 11-28) Testi specifici aggiuntivi per gli studenti di Cultura Ilaria Moschini, Il Grande Cerchio. Un viaggio nell’immaginario americano, Le Lettere, Firenze, 2007 (facoltativo per i frequentanti) Serenella Iovino, Filosofie dell’ambiente. Natura, etica, società, Carocci, Roma, n.e.2008 Gregg Garrard, da Ecocriticism (2004), cap. 2 “Positions” (pp. 16-32). Lawrence Buell, da The Future of Environmental Criticism (2005), cap. 1 “The Emergence of Environmental Criticism” (pp. 1-28). Da C. Glotfelty & H.Fromm, The Ecocriticism Reader (1996), articoli di: Lynn White, Jr, “The Historical Roots of Our
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vademecum 2009/10 Ecological Crisis”; William Howarth, “Some Principles of Ecocriticism”; Dana Phillips, “Is Nature Necessary?” N.B. per gli studenti di Cultura: I testi letterari letti a lezione costituiranno materiale d’esame solo nell’ambito di un discorso generale di tipo culturale. Non saranno richieste conoscenze specifiche o analisi dei testi se non in questi termini. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Verranno presi accordi con la docente Obblighi: Preparazione di tutto il programma indicato sul vademecum e di quanto concordato con la docente Testi di studio: Dal vol. A della Norton Anthology: Pima Stories of the Beginning of the World – “The Story of the Creation” (pp. 24-27) e “The Story of the Flood” (pp. 27-33) John Winthrop, da The Journal: “Overcoming Satan” (p. 217) e “An Earthquake at Aquiday” (p. 223) Roger Williams, da A Key into the Language of America, da “Cap. XXI of religion, the soul, etc.” (pp. 232-235) Anne Bradstreet, da Contemplations, strofe 1-4 (pp.253-254) Mary Rowlandson, da A Narrative of the Captivity, “The first remove” e “The second remove” (pp. 311-312) Sarah Kemble Knight, da The Private Journal of a Journey, “Tuesday” (pp. 436-440) Jonathan Edwards, “The Beauty of the World” (pp. 509-511) Benjamin Franklin, “Remarks Concerning the Savages of North America” (pp. 534-537) J.Hector St.John de Crevecoeur, da Letters from an American Farmer, “What is an American” (pp. 657-667) Dal vol. B della Norton Anthology: Ralph Waldo Emerson, da Nature, cap. 1 (pp. 1107-1109), cap. 4 (pp. 1114-1118), cap. 7 (pp.1128-1130) Walt Whitman, da Song of Myself, strofa 6 (pp. 2235-2236) e 21 (p. 2246) Henry David Thoreau, da Walden, cap. 2 (pp. 1850-1859), cap. 4 (pp.1866-1875), cap. 18 (pp.1974-1982) H.D.Thoreau, accenni a Resistance to Civil Government (pp.1792-1807) e Slavery in Massachussetts (pp. 1982-1992) Harriet Beecher Stowe, accenni a Uncle Tom’s Cabin Luisa May Alcott, da Transcendental Wild Oats (vol. B, pp. 2575-2586) Inoltre: R.W.Emerson, “Earth-Song” Wallace Steven, “The Planet on the Table” Ernest Hemingway ,“Big two-Hearted River” e “Up in the West” Gregg Garrard, da Ecocriticism (2004), cap. 4 “Wilderness” (pp. 59-84) e “American Pastoral” (da p. 48 a p. 53) Lawrence Buell, da The American Transcendentalists (2006), “Introduction” (pp. 11-28) Testi specifici aggiuntivi per gli studenti di Cultura Ilaria Moschini, Il Grande Cerchio. Un viaggio nell’immaginario americano, Le Lettere, Firenze, 2007 (obbligatorio per i non frequentanti) Serenella Iovino, Filosofie dell’ambiente. Natura, etica, società, Carocci, Roma, n.e.2008 Gregg Garrard, da Ecocriticism (2004), cap. 2 “Positions” (pp. 16-32). Lawrence Buell, da The Future of Environmental Criticism (2005), cap. 1 “The Emergence of Environmental Criticism” (pp. 1-28). Da C. Glotfelty & H.Fromm, The Ecocriticism Reader (1996), articoli di: Lynn White, Jr, “The Historical Roots of Our Ecological Crisis”; William Howarth, “Some Principles of Ecocriticism”; Dana Phillips, “Is Nature Necessary?” N.B. per gli studenti di Cultura: I testi letterari letti a lezione costituiranno materiale d’esame solo nell’ambito di un discorso generale di tipo culturale. Non saranno richieste conoscenze specifiche o analisi dei testi se non in questi termini. N.B. tutti gli studenti non frequentanti sono tenuti a controllare (ed eventualmente concordare) il programma con la docente Modalità di accertamento: Esame orale
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insegnamenti
................................................................................................................................ Cultura francese L-LIN/03 | Curriculum: Linguistico aziendale
CFU 10 • PERIODO secondo semestre • DURATA 60 ore Titolo corso: cinema e società Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. AMATULLI MARGHERITA
[email protected] Obiettivi Formativi: Il corso intende ripercorrere i principali avvenimenti sociali, politici e artistici della cultura francese del XX secolo attraverso il medium cinematografico. Gli studenti saranno accompagnati in un duplice percorso. Il primo, di carattere più generale, si propone di illustrare gli aspetti più salienti della storia culturale francese. Il secondo, più specifico, consentirà di coniugare tali aspetti con la storia della rappresentazione cinematografica. I film di Malle, Godard, Tavernier, Truffaut... offriranno l’occasione di riflettere sulle modalità con cui i registi francesi interpretano e riportano sullo schermo la realtà storica del Novecento. Programma: Attraverso una campionatura di opere e spezzoni cinematografici si delineeranno cinque principali ‘capitoli’ di approfondimento: 1) cinema e surrealismo 2) il cinema dell’Occupazione 3) il maggio ‘68 sullo schermo 4) La nouvelle vague 5) la rappresentazione cinematografica della banlieue. Modalità didattiche: Lezioni frontali, visione di film. Testi di studio: Goetschel Pascale, Loyer Emmanuelle, Histoire culturelle de la France, Paris, Colin, 2005. Ulteriore bibliografia obbligatoria verrà fornita durante il corso. Modalità di accertamento: Esame orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Goetschel Pascale, Loyer Emmanuelle, Histoire culturelle de la France, Paris, Colin, 2005. Gli studenti sono invitati a prendere contatto con il docente durante la fine del periodo di insegnamento. In tale occasione sarà loro fornita ulteriore bibliografia obbligatoria e l’elenco dei film da vedere.
................................................................................................................................ Cultura inglese L-LIN/10 | Curriculum: Linguistico aziendale
CFU 10 • PERIODO febbraio-maggio • DURATA 60 ore Titolo corso: Black British Culture: lo sguardo delle ‘nuove etnìe’ Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. Guerra Sergio
[email protected] Obiettivi Formativi: Il corso si propone di illustrare, tramite una selezione di opere e autori rappresentativi degli ultimi cinquant’anni, le peculiarità formali e tematiche della cultura prodotta da soggetti diasporici nati e cresciuti in Gran Bretagna. Programma: I dettagli del programma saranno comunicati all’inizio del corso.
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vademecum 2009/10 Attività a supporto della didattica: Materiale audio e video Modalità didattiche: Lezioni frontali Obblighi: Frequenza (70%) Testi di studio: Le indicazioni bibliografiche saranno fornite all’inizio del corso. Modalità di accertamento: Esame orale in italiano Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Autoformazione Obblighi: Gli studenti non frequentanti devono concordare direttamente il programma con il docente. Testi di studio: Gli stessi dei frequentanti, più una parte da concordare direttamente con il docente. Modalità di accertamento: Esame orale in italiano.
................................................................................................................................ Cultura italiana L-FIL-LET/10 | Curriculum: Linguistico aziendale
CFU 5 • PERIODO Primo semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Pinocchio, il burattino moltiplicato Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. MARTELLI MATTEO
[email protected] Obiettivi Formativi: Attraverso lo studio della figura di Pinocchio (personaggio emblema della manipolazione artistica e sociale) e delle sue riscritture novecentesche, il corso si propone di fornire agli studenti strumenti metodologici relativi all’analisi di un fatto culturale e conoscenza critica dei mutamenti e dei linguaggi legati al burattino di Collodi. Programma: Una prima parte del corso sarà volta ad individuare nel testo di Collodi quegli elementi che hanno determinato un immediato successo del libro e del suo protagonista, soffermandosi in particolare sui motivi e caratteri culturali contenuti in esso, sui suoi legami con il folklore e la nascente cultura di massa, nonché sulla particolare costruzione del personaggio. Nella seconda parte del corso, attraverso la visione, la discussione e l’analisi di alcuni esempi, si sposterà lo sguardo verso quella “tradizione” cui Pinocchio ha dato vita. Si affronteranno riscritture e derivazioni (teatrali, cinematografiche e letterarie) per rilevare la congenialità della figura creata da Collodi con l’industria culturale, e le diverse ricezioni del testo in rapporto ai mutamenti socioculturali. Risultati di apprendimento: Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente conosce le metodologie di indagine relative all’analisi dei fatti culturali; Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente ha le competenze linguistiche e metodologiche per analizzare le opere in programma; Autonomia di giudizio: lo studente possiede capacità critiche per valutare e analizzare i mutamenti culturali del personaggio oggetto del corso; Abilità comunicative: particolarmente nella seconda parte del corso lo studente assume un atteggiamento aperto nei confronti degli argomenti studiati e interagisce col gruppo nelle ricerche proposte. Capacità di apprendimento: lo studente acquisisce gli strumenti metodologici e le competenze critiche per sviluppare ulteriormente le proprie conoscenze.
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insegnamenti Modalità didattiche: Lezione frontale Testi di studio: Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio, Einaudi, Torino, 2006; Giorgio Manganelli, Pinocchio, un libro parallelo, Adelphi, Milano, 2002; Isabella Pezzini e Paolo Fabbri (a cura di), Le avventure di Pinocchio, tra un linguaggio e un altro, Meltemi, Roma, 2002, pp.1-111; pp.157-234; pp.257-298 Ulteriori indicazioni bibliografiche, l’elenco dei video e materiali di lavoro relativi al corso saranno forniti durante le lezioni. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Gli studenti non frequentanti dovranno preparare l’intero volume di Pezzini e Fabbri.
................................................................................................................................ Cultura russa L-LIN/21 | Curriculum: Linguistico aziendale
CFU 10 • PERIODO II semestre • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Urbino. Dipartimento di Letterature e scienze Filologico-Linguistiche Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. GHINI GIUSEPPE
[email protected] Ricevimento: Lunedì e Martedì 10-11 Obiettivi Formativi: Programma: Corso mutuato dalla Facoltà di Lingue e letterature straniere. Corrisponde a Letteratura russa L-LIN/21 N. 29111, I e II parte. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Da concordarsi direttamente col docente. Note: Il professor Ghini sarà in sabbatico per motivi di ricerca nel periodo Ottobre 2009 - Gennaio 2010.
................................................................................................................................ Cultura spagnola L-LIN/05 | Curriculum: Linguistico aziendale
CFU 10 • PERIODO I Semestre • DURATA 60 ore Titolo corso: Marginalità e ribellione dal Modernismo spagnolo alla Guerra Civile Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. Darconza Giovanni giovanni.darconza Obiettivi Formativi: Obiettivo del corso è analizzare il profondo senso di emarginazione e solitudine presente nelle opere dei modernisti spagnoli di inizio secolo e il tentativo di combattere contro questo senso di marginalità attraverso la parola e un rinnovamento della scrittura. Il Modernismo spagnolo presenterebbe dunque un “forte carattere ribelle”, nel tentativo di risollevare il paese da una situazione di “sottosviluppo” e arretratezza nei confronti delle altre nazioni occidentali. Questo duplice sentimento, di marginalità e ribellione, verrà studiato attraverso l’analisi di alcune opere significative di autori della Generación del 98 e del Modernismo poetico, della Generación del 27 fino a culminare nell’evento più significativo e catastrofico della storia spagnola contemporanea: la Guerra Civile.
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vademecum 2009/10 Programma: Mutuato da Letteratura spagnola III, CL1,2 (con ampliamento del programma) Modalità didattiche: Lezioni frontali nelle quali verranno discussi i contenuti indicati nel programma. Testi di studio: - AA.VV., Nuevo manual de literatura española e hispanoamericana, Novara, Petrini Editore 2005, pp. 131-292. - BAROJA, Pío, El árbol de la ciencia; ed. de Pío Caro Baroja, Cáte-dra, Madrid 2001. - UNAMUNO, Miguel de, Niebla; ed. de Mario J. Valdés, Madrid, Cátedra 1998. - VALLE-INCLÁN, Ramón del, Luces de Bohemia, ed. de A. Zamora Vicente, Madrid, Espasa Calpe 1998. - DARCONZA, G., Poesia della guerra civile spagnola. Antologia e introduzione di G. Darconza, Roma, Aracne, 2007. - MACHADO, Antonio, Poesie scelte, Milano, Mondadori, 1996. - Selezione di poesie di Rubén Darío e Juan Ramón Jiménez (disponibili in fotocopia) Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Modalità di accertamento: Esame orale. Domande specifiche sui temi fondamentali sviluppati durante il corso e sulle opere degli autori principali. Domande generali di storia e di storia della letteratura spagnola. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Gli studenti non frequentanti dovranno leggere anche: - COMELLAS, José Luis, Historia de España contemporánea, Madrid, Rialp, 2008, pp. 279-473, e BROWNE, H., La guerra civile spagnola, Bologna, Il Mulino, 2000.
................................................................................................................................ Cultura tedesca L-LIN/13 | Curriculum: Linguistico aziendale
CFU 10 • PERIODO II sem., dal 22/2 al 15/5/2010 • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ DipLeFil Titolo corso: Il periodo storico fra il 1750 e il 1775. Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. RENZI LUCA
[email protected] Ricevimento: Verrà comunicato in segreteria Obiettivi Formativi: Mutuato da Letteratura tedesca I (LOC) Programma: Mutuato da Letteratura tedesca I (LOC) Gli studenti che dovranno sostenere l’esame di Cultura tedesca (Laz) potranno scegliere un’opera a piacere di ognuno degli autori trattati e dovranno, in sostituzione del manuale di storia letteraria, prepararsi su un testo di storia del Settecento tedesco e della Prussia di Federico II, che sarà approntato e indicato dal docente, ed inoltre sul volume di H. Bausinger, Tipico tedesco, Pisa 2007. Attività a supporto della didattica: Verrà inoltre distribuita letteratura secondaria, materiali e dispense. Gli studenti frequentanti possono avvalersi di una tesina, da svolgere in gruppo, secondo i criteri descritti dal docente, che integrerà il voto d’esame. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a seguire il programma d’esame come previsto dal vademecum. Modalità didattiche: Lezioni frontali e seminariali Obblighi: Frequenza di almeno due terzi delle lezioni Testi di studio: Mutuato da Letteratura tedesca I (LOC) Modalità di accertamento: Esame orale; tesine di approfondimento
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insegnamenti Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Gli studenti non frequentanti svolgeranno il programma d’esame secondo il vademecum Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Didattica dell’italiano L2 L-LIN/02 | Curriculum: Linguistica e didattica delle lingue
CFU 10 • PERIODO II semestre (2°modulo) • DURATA 30 ore Titolo corso: Insegnare italiano L2 a studenti stranieri: un percorso di formazione per l’integrazione Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. SISTI FLORA
[email protected] Ricevimento: consultare il sito del docente Obiettivi Formativi: Obiettivo del corso è promuovere negli apprendenti la capacità di: 1. analizzare i processi cognitivi alla base dell’acquisizione dell’italiano come L2/LS; 2. progettare Unità di Apprendimento e percorsi didattici per studenti di italiano L2/LS in contesti scolastici ed universitari italiani e stranieri; 3. gestire classi ad abilità differenziate. Programma: 1. Analisi dei bisogni: 1.2 Analisi dell’Interlingua 1.3 Livelli di competenza del “Quadro Comune di Riferimento Europeo” 1.4 Sillabo di italiano L2 1.5 Costruzione di un sillabo (funzioni, grammatica, lessico, abilità) 2. Modelli operativi: 2.1 Progettazione di Unità di Apprendimento (con input scritto/audio/video) e organizzazione di percorsi didattici 2.1.1 Tecniche ed attività mirate alla promozione delle abilità linguistiche (comprensione e produzione orale e scritta) 2.1.2 Riflessione sulla lingua 2.1.3 Verifica e valutazione 2.2 L’insegnamento dell’italiano L2 per lo studio disciplinare: l’Unità Differenziata e Stratificata 3. Analisi di materiali didattici 4. Gestione della classe 5. Didattica dell’italiano L2 per scopi professionali 6. Didattica dei testi letterari 7. Certificazioni di italiano come L2 Risultati di apprendimento: Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere i processi cognitivi sottesi all’acquisizione dell’italiano L2, conoscere i modelli operativi maggiormente rispondenti ai bisogni degli apprendenti dell’italiano L2, essere consapevoli dei problemi relativi all’integrazione degli studenti migranti. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: saper analizzare i bisogni degli apprendenti, saper progettare percorsi didattici (linguistici, culturali, disciplinari, microlinguistici e letterari), saper gestire classi ad abilità differenziate, saper promuovere integrazione. Autonomia di giudizio: saper valutare l’efficacia dei percorsi didattici realizzati mediante appositi strumenti e alla luce dei livelli di competenza pragmatico-socio-linguistica e di integrazione raggiunti dagli studenti. Abilità comunicative: saper utilizzare la lingua italiana in modo da promuovere sia l’interazione con e tra gli apprendenti di diverse L1 sia l’acquisizione dell’italiano L2, saper comunicare mediante la microlingua specifica del settore con colleghi e professionisti che lavorano nell’ambito dell’italiano L2, saper co-progettare. Capacità di apprendere: saper progettare autonomamente percorsi di auto-formazione. Modalità didattiche: Lezioni frontali, attività di gruppo.
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vademecum 2009/10 Obblighi: Almeno dieci giorni prima dell’appello scelto gli studenti frequentanti dovranno inviare al docente un percorso di Unità di Apprendimento preventivamente concordato. Testi di studio: 1. Baldassarri D. (2008). Lavorare in classe. Tecniche e attività nelle classi di italiano lingua seconda. Perugia: Guerra Edizioni 2. Caon F. (2006). Insegnare italiano nella classe ad abilità differenziate. Perugia: Guerra Edizioni 3. Cardona M. (a cura di) (2007). Vedere per capire e parlare. Torino: UTET 4. Diadori P., Palermo M., Troncarelli D. (2009). Manuale di didattica dell’italiano. Perugia: Guerra Edizioni Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Testi di studio: Gli studenti non frequentanti dovranno integrare la propria preparazione studiando anche il testo seguente: 1. Luise M. C. (2006). Italiano come lingua seconda. Torino: UTET Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Didattica delle lingue moderne L-LIN/02 | Curriculum: Linguistica e didattica delle lingue
CFU 10 • PERIODO II semestre 1°modulo • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ P.za Rinascimento, 7 - URBINO Titolo corso: Le abilità produttive e ricettive nel processo di insegnamento - apprendimento delle lingue Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. SISTI FLORA
[email protected] Ricevimento: Consultare il sito del docente: http://www.uniurb.it/lingue/docenti/sisti/ Obiettivi Formativi: Il corso mira a promuovere negli studenti la consapevolezza dei processi cognitivi alla base delle quattro abilità linguistiche (scrivere, leggere, parlare e ascoltare) e a sviluppare la capacità di progettare attività didattiche volte ad esercitarle nell’ambito dell’insegnamento delle lingue moderne. A questo proposito particolare attenzione verrà rivolta ai compiti ed alle competenze dell’insegnante di lingue ed alle strategie di creazione e preparazione di unità di apprendimento consone ai bisogni dei discenti. Programma: 1. Metodi e approcci glottodidattici del XX secolo: gli approcci comunicativi; 2. Le quattro abilità linguistiche: • Ascolto e comprensione in L.S.: il processo mentale, le attività didattiche, analisi dei materiali per la comprensione orale; • La produzione orale in L.S.:il processo mentale, le attività didattiche, analisi dei materiali per la produzione orale; • La produzione scritta in L.S.:il processo mentale, le attività didattiche, analisi dei materiali per la produzione scritta; • Lettura e comprensione in LS: il processo mentale, le attività didattiche, analisi dei materiali per la ricezione scritta; 3. L’insegnante di lingue straniere: competenze e compiti; 4. Progettare una Unità di Apprendimento. Risultati di apprendimento: • Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere i meccanismi cognitivi coinvolti nelle abilità produttive e ricettive esercitate in lingua straniera e i modelli di programmazione di una Unità di Apprendimento; • Conoscenza e capacità di comprensione applicate: capacità di progettare interventi formativi in linea con le teorie glottodidattiche e rispondenti alle esigenze dei discenti; • Autonomia di giudizio: capacità critiche che consentano di valutare l’efficacia di strategie e di materiali didattici relativi all’insegnamento delle quattro abilità linguistiche; • Abilità comunicative: capacità comunicative necessarie ad operare nel contesto della classe di lingua straniera,
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insegnamenti conoscenza della microlingua scientifico-professionale del settore glottodidattico; • Capacità di apprendere: sviluppo della propria capacità di apprendimento collaborativo (lavori di gruppo per l’analisi delle Unità di Apprendimento). Attività a supporto della didattica: Modalità didattiche: Lezioni frontali e lavori di gruppo per la preparazione di unità di apprendimento. Obblighi: Testi di studio: - Balboni P., Fare educazione linguistica, UTET, Torino, 2007; - Ciliberti A., Pugliese R., Anderson L., Le lingue in classe. Discorso, apprendimento, socializzazione, Carocci, Roma, 2003; - Danesi M., Il cervello in aula, Perugia, Guerra, 2007; - Dispensa a cura del docente (disponibile online). Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Obblighi: Testi di studio: Gli studenti non frequentanti dovranno integrare la propria preparazione studiando anche il seguente testo: - Capra U., Tecnologie per l’apprendimento linguistico, Carocci, Roma, 2005. Modalità di accertamento: Esame orale Note: Il programma potrebbe subire delle modifiche pertanto gli studenti sono invitati a controllare gli argomenti e la bibliografia consultando il sito del docente alla fine del corso.
................................................................................................................................ Didattica delle lingue moderne A L-LIN/02 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale
CFU 10 • PERIODO I semestre (1° e 2° modulo) • DURATA 60 ore Titolo corso: Le competenze glottomatetica,comunicativa e interculturale Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. SISTI FLORA
[email protected] Ricevimento: Consultare il sito del docente: http://www.uniurb.it/lingue/docenti/sisti/ Obiettivi Formativi: Il corso ha l’obiettivo di promuovere apprendimento nell’ambito della glottodidattica fornendo conoscenze specifiche relative alle seguenti aree di studio: 1. Teorie di linguistica acquisizionale; 2. Processi di apprendimento/insegnamento della LS/L2; 3. Comunicazione interculturale Programma: LA COMPETENZA GLOTTOMATETICA Principi di linguistica acquisizionale per la LS/L2 • Le principali teorie dell’acquisizione linguistica (comportamentismo, costruttivismo, innatismo, funzionalismo) • Il paradosso dell’acquisizione del linguaggio: contributi delle neuro-scienze (processi mnestici, bimodalità e direzionalità cerebrale) LA COMPETENZA COMUNICATIVA e INTERCULTURALE • Gli approcci comunicativi nella moderna glottodidattica (Jakobson, Hymes, Searle, Austin, Halliday) • La pragmatica interculturale (eventi comunicativi e atti linguistici; analisi conversazionale contrastiva; problemi di comunicazione interculturale
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vademecum 2009/10 Risultati di apprendimento: • Conoscenza e capacità di comprensione: conoscenza dei meccanismi cognitivi preposti all’apprendimento del linguaggio, consapevolezza dei problemi della integrazione e della comunicazione interculturale; • Conoscenza e capacità di comprensione applicate: capacità di integrare competenze glottodidattiche teoriche e pratiche applicabili all’ambito professionale della formazione linguistica e di progettare interventi di intermediazione culturale; • Autonomia di giudizio: capacità critiche che consentano di valutare in modo autonomo l’efficacia dei processi formativi/educativi relativi all’insegnamento delle lingue straniere e dell’italiano come L2. • Abilità comunicative: capacità comunicative necessarie ad operare in ambienti interculturali e in èquipe; • Capacità di apprendere: sviluppo della propria capacità di apprendimento linguistico tramite la consapevolezza dei vari processi cognitivi che determinano l’apprendimento di una lingua straniera e capacità di proseguire il percorso di approfondimento in modo autonomo. Attività a supporto della didattica: Workshops ed incontri seminariali tenuti da esperti di didattica delle diverse lingue straniere. Modalità didattiche: Lezioni frontali e lezioni partecipate in cui verranno simulati e analizzati scambi conversazionali di tipo interculturale. Testi di studio: - Balboni E.P., Imparare le lingue straniere, Marsilio Ed., Venezia, 2008; - Balboni E.P., La comunicazione interculturale, Marsilio Ed., Venezia, 2007; - Bettoni C., Usare un’altra lingua. Guida alla pragmatica interculturale, Laterza Ed., Roma, 2006; (capitoli 3-4-5-6) - Dispensa a cura del docente disponibile online Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Gli studenti non frequentanti dovranno scegliere un testo integrativo tra i seguenti: Adorno C., Che cos’è la pragmatica linguistica, Carocci, 2009; Holliday A., Hyde M., Kullman J, Intercultural Communication. An Advanced Resource Book. Routledge, London, 2004 Modalità di accertamento: Esame orale Note: Il programma potrebbe subire delle modifiche pertanto gli studenti sono invitati a controllare gli argomenti e la bibliografia consultando il sito del docente alla fine del corso. Mutuato da Comunicazione interculturale (LAZ)
................................................................................................................................ Didattica delle lingue moderne: CLIL L-LIN/02 | Curriculum: Linguistica e didattica delle lingue
CFU 10 • PERIODO II semestre (1°modulo) • DURATA 30 ore Titolo corso: Content and Language Integrated Learning (CLIL) Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. SISTI FLORA
[email protected] Ricevimento: consultare il sito del docente: http://www.uniurb.it/lingue/docenti/sisti/ Obiettivi Formativi: Obiettivo del corso è promuovere negli studenti una conoscenza approfondita dell’ambiente di apprendimento CLIL, in cui la lingua straniera viene utilizzata per trasmettere contenuti non linguistici e perseguire così il duplice scopo di sviluppare la competenza linguistica e la conoscenza della disciplina studiata. Tale approccio verrà analizzato nei suoi aspetti positivi e nelle sue problematicità sia sul piano teorico sia su quello pratico, anche attraverso esperienze dirette di insegnamento/apprendimento CLIL. Le lezioni saranno tenute infatti interamente in lingua inglese secondo la modalità CLIL.
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insegnamenti Programma: 1. Communicative skills Listening; Speaking; Reading; Writing Vocabulary building Language awareness 2. Content (subject demands) Classroom language/communication Student talk time Learner-learner interaction BICS/CALP Input-output Negotiating meaning Code switching 3. Cognitive & metacognitive skills Learner autonomy Learning styles Learner strategies Affective factors and motivation 4. Planning a CLIL Unit, assessment and evaluation 5. The CLIL teacher: relating theory and practice Risultati di apprendimento: • Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere i modelli didattici operativi utilizzabili per sviluppare le abilità linguistiche in ambiente CLIL; saper descrivere e analizzare i processi cognitivi e linguistici propri dell’apprendimento CLIL; • Conoscenza e capacità di comprensione applicate: saper progettare interventi didattici in inglese per promuovere l’apprendimento integrato della lingua inglese e di contenuti non linguistici; • Autonomia di giudizio: saper valutare l’efficacia di strategie e di materiali didattici relativi all’insegnamento / apprendimento in ambiente CLIL; • Abilità comunicative: conoscere la lingua inglese a livello avanzato ed il linguaggio settoriale dell’ambito glottodidattico; • Capacità di apprendere: sviluppare la capacità di approfondimento e di ricerca di materiali a fini didattici utilizzando l’ITC ( in gruppo e individualmente). Modalità didattiche: Lezioni frontali (in lingua inglese) e lavori di gruppo per la preparazione di unità di apprendimento CLIL. Testi di studio: 1. Sisti F., (a cura di), CLIL Methodology in University Instruction: Online and in the Classroom. An Emerging Framework, Ed. Guerra- Soleil, Perugia, 2009; 2. Marsh P., Mehisto P., Frigols M., Uncovering CLIL, Oxford, MacMillan, 2008 3. Coonan C., (a cura di), CLIL e l’apprendimento delle lingue, Ed. Cafoscarina, Venezia, 2008. Modalità di accertamento: Esame orale (in lingua inglese) Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Gli studenti non frequentanti dovranno integrare la propria preparazione studiando anche UNO a scelta dei seguenti testi: Serragiotto G., C.L.I.L. Apprendere insieme una lingua e contenuti non linguistici, Ed. Guerra- Soleil, Perugia, 2003; Coonan C., La Lingua straniera veicolare, Utet Libreria, Torino, 2002; Modalità di accertamento: Esame orale Note: Il programma potrebbe subire delle modifiche pertanto gli studenti sono invitati a controllare gli argomenti e la bibliografia consultando il sito del docente alla fine del corso.
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vademecum 2009/10
insegnamenti
................................................................................................................................ Economia aziendale
................................................................................................................................ Economia e gestione delle imprese
CFU 5 • PERIODO Secondo semestre, secondo modulo • DURATA 30 ore Titolo corso: Economia aziendale Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L)
CFU 10 • PERIODO Secondo semestre • DURATA 60 ore Titolo corso: Economia e Gestione delle Imprese Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L)
Prof. SENTUTI ANNALISA
[email protected] Ricevimento: contattare il docente tramite mail
Prof. CIOPPI MARCO
[email protected]
SECS-P/07 | Curriculum: Linguistico aziendale
Obiettivi Formativi: Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali e gli strumenti metodologici basilari per lo studio dei caratteri istituzionali dell’azienda, dei suoi elementi costitutivi, delle sue principali logiche di funzionamento e delle sue condizioni di equilibrio. All’analisi del governo economico dell’impresa si associa lo studio del bilancio di esercizio, quale principale strumento di comunicazione economico-finanziaria dell’azienda. Programma: 1) L’AZIENDA QUALE ISTITUTO ECONOMICO E SISTEMA COMPLESSO L’attività economica - Caratteri generali dell’azienda - Il sistema aziendale e l’ambiente - Classificazione delle aziende L’impresa - Soggetto giuridico e soggetto economico - I principali sotto-sistemi del sistema aziendale: il sistema dei beni, il sistema delle persone, il sistema delle operazioni - Il patrimonio/capitale - L’organizzazione - La gestione - Il reddito. 2) L’IMPRESA E LE CONDIZIONI DI ECONOMICITÀ A VALERE NEL TEMPO L’economicità - L’equilibrio economico - La potenza finanziaria: fabbisogno finanziario, scelta dei finanziamenti, autofinanziamento, struttura finanziaria - L’analisi ed il controllo dei costi: classificazioni e configurazioni dei costi, i diversi livelli di controllo, l’analisi del “Break Even Point”. 3) IL BILANCIO ORDINARIO DI ESERCIZIO Il sistema informativo aziendale contabile ed extracontabile - Funzione informativa del bilancio - Clausole generali e principi di redazione - Aspetti formali e sostanziali del bilancio: struttura e contenuti - Lo Stato patrimoniale - Il Conto Economico - La Nota Integrativa - La relazione sulla gestione. Modalità didattiche: lezioni frontali e possibili esercitazioni di approfondimento Testi di studio: M. Paoloni (a cura di), Appunti di economia aziendale, Quattroventi, Urbino, ultima edizione. M. Paoloni, (a cura di), Introduzione alla contabilità generale e al bilancio di esercizio, Cedam, Padova, ultima edizione: capp. 1, 2, 3, 4, 5, 6 (tranne paragrafo 6.6), 7, 16, 17. Materiale didattico predisposto dal docente, in parte sostitutivo di alcune parti dei testi suddetti, reso disponibile sul sito della Facoltà. Modalità di accertamento: Esame orale. Possibilità di verifica scritta al termine delle lezioni o durante i regolari appelli d’esame previsti dalla Facoltà. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Testi di studio: M. Paoloni (a cura di), Appunti di economia aziendale, Quattroventi, Urbino, ultima edizione. M. Paoloni, (a cura di), Introduzione alla contabilità generale e al bilancio di esercizio, Cedam, Padova, ultima edizione: capp. 1, 2, 3, 4, 5, 6 (tranne paragrafo 6.6), 7, 16, 17. Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente per ulteriori informazioni sul programma e sul materiale didattico consigliato per la preparazione dell’esame. Modalità di accertamento: Esame orale. Possibilità di verifica scritta. Note: Gli studenti iscritti al Corso di Laurea in Lingue e cultura per l’impresa (CL4 - ad esaurimento) devono contattare il docente per concordare il programma d’esame.
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SECS-P/08 | Curriculum: Linguistico aziendale
Obiettivi Formativi: Obiettivo del corso è fornire gli elementi fondamentali per la comprensione del funzionamento dell’impresa e delle modalità con cui la stessa si rapporta ai diversi contesti ambientali; in secondo luogo, il corso introduce le principali problematiche inerenti la gestione strategica d’impresa con particolare attenzione alle organizzazioni di tipo industriale. Sotto il profilo più strettamente operativo il corso discute i processi organizzativi e gestionali inerenti le diverse aree funzionali attraverso le quali si articola l’attività aziendale (produzione, logistica, approvvigionamenti, finanza, marketing, R&S e gestione delle risorse umane) e le modalità attraverso le quali le imprese procedono nella gestione integrata e dinamica degli stessi. Programma: Il corso tratterà i seguenti argomenti: 1. LA VARIETÀ DELLE IMPRESE 1.1 Le determinanti della varietà delle imprese 1.2 La varietà dimensionale delle imprese 1.3 I sistemi produttivi locali e le imprese distrettuali 2. GOVERNANCE E RESPONSABILITÀ SOCIALE 2.1 Impresa come istituzione 2.2 Corporate governance 2.3 L’orientamento sociale d’impresa 3. L’ANALISI PER LE SCELTE STRATEGICHE 3.1 L’analisi e gli strumenti per la formulazione della strategia 3.2 La diagnosi strategica 3.3 L’analisi dell’ambiente esterno 3.4 L’analisi dell’ambiente interno 3.5 L’acquisizione delle informazioni strategiche nelle piccole e medie imprese 4. LE SCELTE DI PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA 4.1 Le scelte di progettazione della configurazione formale dell’impresa 4.2 Le scelte di progettazione dei confini organizzativi 5. LE STRATEGIE DI CORPORATE 5.1 L’integrazione orizzontale: definizione, obiettivi e vantaggi 5.2 L’integrazione verticale: definizione, forme, obiettivi e vantaggi 5.3 La diversificazione produttiva: definizione,forme, obiettivi e vantaggi 5.4 Le strategie di fronteggiamento e di gestione delle crisi: tornaround e crisis management 6. LO SVILUPPO INTERNAZIONALE 6.1 L’internazionalizzazione e le opzioni strategiche 6.2 Le determinanti e le direzioni dello sviluppo internazionale 6.3 Le strategie e gli orientamenti internazionali 6.4 Le soluzioni organizzative per lo sviluppo internazionale 6.5 l’internazionalizzazione commerciale 7. LE STRATEGIE DI BUSINESS 7.1 Le basi delle strategie di business 7.2 La leadership di costo 7.3 La differenziazione 7.4 La focalizzazione 7.5 Le fonti del vantaggio competitivo e la catena del valore
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vademecum 2009/10 7.6 Le risorse, le competenze e le capacità 8. I SISTEMI PRODUTTIVI E LA PRODUZIONE 8.1 Il management del processo produttivo 8.2 La progettazione del sistema di produzione e la programmazione e controllo 8.3 Dalla prima industrializzazione al post-toyotismo 9. LA GESTIONE DELLA DISTRIBUZIONE 9.1 La struttura della distribuzione 9.2 La gestione dei canali di distribuzione 9.3 Il trade marketing 9.4 Le prospettive di sviluppo futuro della distribuzione Risultati di apprendimento: Lo studente avrà una preparazione di base relativa a contenuti di gestione aziendale che permetteranno di comprendere il funzionamento dei diversi tipi di organizzazioni e di aziende. Inoltre acquisirà gli strumenti metodologici e le necessarie competenze per operare in maniera efficace nei diversi contesti aziendali. Modalità didattiche: Lezione frontale; discussione di casi in aula e testimonianze aziendali. Testi di studio: Di Bernardo B., Gandolfi V., Tunisini A., 2009, Economia e Management delle Imprese: capire e decidere nella crescente complessità, ed. Hoepli, Milano. Capp. 3,4,7,9,11,12,14,18,19,20. - Testi e lucidi distribuiti a lezione alcuni dei quali saranno sostitutivi di specifiche parti del testo di riferimento. Modalità di accertamento: Prova scritta ed orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Testi di studio: Di Bernardo B., Gandolfi V., Tunisini A., 2009, Economia e Management delle Imprese: capire e decidere nella crescente complessità, ed. Hoepli, Milano. Capp. 3,4,6,7,9,10,11,12,13,14,17,18,19,20. Modalità di accertamento: Prova scritta ed orale
................................................................................................................................ Economia e gestione delle imprese SECS-P/08 | Curriculum: Organizzazione dello spettacolo dal vivo
CFU 5 • PERIODO Primo modulo secondo semestre • DURATA 20 ore Titolo corso: Economia e Gestione delle Imprese Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. CIOPPI MARCO
[email protected] Obiettivi Formativi: Obiettivo del corso è fornire gli elementi fondamentali per la comprensione del funzionamento dell’impresa. Sotto il profilo più strettamente operativo il corso discute i processi organizzativi e gestionali inerenti le diverse aree funzionali attraverso le quali si articola l’attività aziendale (produzione, logistica, approvvigionamenti, finanza, marketing, R&S e gestione delle risorse umane) e le modalità attraverso le quali le imprese procedono nella gestione integrata e dinamica degli stessi. Programma: Il corso tratterà i seguenti argomenti: 1. LA VARIETÀ DELLE IMPRESE 1.1 Le determinanti della varietà delle imprese 1.2 La varietà dimensionale delle imprese 1.3 I sistemi produttivi locali e le imprese distrettuali 2. GOVERNANCE E RESPONSABILITÀ SOCIALE
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insegnamenti 2.1 Impresa come istituzione 2.2 Corporate governance 2.3 L’orientamento sociale d’impresa 3. L’ANALISI PER LE SCELTE STRATEGICHE 3.1 L’analisi e gli strumenti per la formulazione della strategia 3.2 La diagnosi strategica 3.3 L’analisi dell’ambiente esterno 3.4 L’analisi dell’ambiente interno 3.5 L’acquisizione delle informazioni strategiche nelle piccole e medie imprese 4. LE SCELTE DI PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA 4.1 Le scelte di progettazione della configurazione formale dell’impresa 4.2 Le scelte di progettazione dei confini organizzativi 5. LE STRATEGIE DI CORPORATE 5.1 L’integrazione orizzontale: definizione, obiettivi e vantaggi 5.2 L’integrazione verticale: definizione, forme, obiettivi e vantaggi 5.3 La diversificazione produttiva: definizione,forme, obiettivi e vantaggi 5.4 Le strategie di fronteggiamento e di gestione delle crisi: tornaround e crisis management Risultati di apprendimento: Lo studente avrà una preparazione di base relativa a contenuti di gestione aziendale che permetteranno di comprendere gli strumenti metodologici e le necessarie competenze per operare in maniera efficace nei diversi contesti aziendali. Modalità didattiche: Lezione frontale; discussione di casi in aula e testimonianze aziendali. Testi di studio: Di Bernardo B., Gandolfi V., Tunisini A., 2009, Economia e Management delle Imprese: capire e decidere nella crescente complessità, ed. Hoepli, Milano. Capp. 3,4,7,9,11 Testi e lucidi distribuiti a lezione alcuni dei quali saranno sostitutivi di specifiche parti del testo di riferimento. Modalità di accertamento: Prova orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Testi di studio: Di Bernardo B., Gandolfi V., Tunisini A., 2009, Economia e Management delle Imprese: capire e decidere nella crescente complessità, ed. Hoepli, Milano. Capp. 3,4,6,7,9,10,11 Modalità di accertamento: Prova orale
................................................................................................................................ Economia e gestione delle imprese - Modulo I SECS-P/08
CFU 3 • PERIODO Primo modulo secondo semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Economia e Gestione delle Imprese Corsi di laurea in: Lingue e cultura per l’impresa (CNA-L) Prof. CIOPPI MARCO
[email protected] Obiettivi Formativi: Obiettivo del corso è fornire gli elementi fondamentali per la comprensione del funzionamento dell’impresa e delle modalità con cui la stessa si rapporta ai diversi contesti ambientali; in secondo luogo, il corso introduce le principali problematiche inerenti la gestione strategica d’impresa con particolare attenzione alle organizzazioni di tipo industriale.
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vademecum 2009/10 Programma: Il corso tratterà i seguenti argomenti: 1. LA VARIETÀ DELLE IMPRESE 1.1 Le determinanti della varietà delle imprese 1.2 La varietà dimensionale delle imprese 1.3 I sistemi produttivi locali e le imprese distrettuali 2. GOVERNANCE E RESPONSABILITÀ SOCIALE 2.1 Impresa come istituzione 2.2 Corporate governance 2.3 L’orientamento sociale d’impresa 3. L’ANALISI PER LE SCELTE STRATEGICHE 3.1 L’analisi e gli strumenti per la formulazione della strategia 3.2 La diagnosi strategica 3.3 L’analisi dell’ambiente esterno 3.4 L’analisi dell’ambiente interno 3.5 L’acquisizione delle informazioni strategiche nelle piccole e medie imprese 4. LE SCELTE DI PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA 4.1 Le scelte di progettazione della configurazione formale dell’impresa 4.2 Le scelte di progettazione dei confini organizzativi 5. LE STRATEGIE DI CORPORATE 5.1 L’integrazione orizzontale: definizione, obiettivi e vantaggi 5.2 L’integrazione verticale: definizione, forme, obiettivi e vantaggi 5.3 La diversificazione produttiva: definizione,forme, obiettivi e vantaggi 5.4 Le strategie di fronteggiamento e di gestione delle crisi: tornaround e crisis management Risultati di apprendimento: Lo studente avrà una preparazione di base relativa a contenuti di gestione aziendale che permetteranno di comprendere il funzionamento dei diversi tipi di organizzazioni e di aziende. Inoltre acquisirà gli strumenti metodologici e le necessarie competenze per operare in maniera efficace nei diversi contesti aziendali. Modalità didattiche: Lezione frontale; discussione di casi in aula e testimonianze aziendali. Testi di studio: Di Bernardo B., Gandolfi V., Tunisini A., 2009, Economia e Management delle Imprese: capire e decidere nella crescente complessità, ed. Hoepli, Milano. Capp. 3,4,7,9,11 Testi e lucidi distribuiti a lezione alcuni dei quali saranno sostitutivi di specifiche parti del testo di riferimento. Modalità di accertamento: Prova scritta Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Di Bernardo B., Gandolfi V., Tunisini A., 2009, Economia e Management delle Imprese: capire e decidere nella crescente complessità, ed. Hoepli, Milano. Capp. 3,4,6,7,9,10,11 Modalità di accertamento: Prova scritta
................................................................................................................................ Economia e gestione delle imprese - Modulo II SECS-P/08
CFU 3 • PERIODO Secondo modulo secondo semestre • DURATA 30 Titolo corso: Economia e Gestione delle Imprese Corsi di laurea in: Lingue e cultura per l’impresa (CNA-L) Prof. CIOPPI MARCO
[email protected]
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insegnamenti Obiettivi Formativi: Obiettivo del corso è approfondire, sotto il profilo operativo, i processi organizzativi e gestionali inerenti le diverse aree funzionali attraverso le quali si articola l’attività aziendale (produzione, logistica, approvvigionamenti, finanza, marketing, R&S e gestione delle risorse umane) e le modalità attraverso le quali le imprese procedono nella gestione integrata e dinamica degli stessi Programma: Il corso tratterà i seguenti argomenti: 6. LO SVILUPPO INTERNAZIONALE 6.1 L’internazionalizzazione e le opzioni strategiche 6.2 Le determinanti e le direzioni dello sviluppo internazionale 6.3 Le strategie e gli orientamenti internazionali 6.4 Le soluzioni organizzative per lo sviluppo internazionale 6.5 l’internazionalizzazione commerciale 7. LE STRATEGIE DI BUSINESS 7.1 Le basi delle strategie di business 7.2 La leadership di costo 7.3 La differenziazione 7.4 La focalizzazione 7.5 Le fonti del vantaggio competitivo e la catena del valore 7.6 Le risorse, le competenze e le capacità 8. I SISTEMI PRODUTTIVI E LA PRODUZIONE 8.1 Il management del processo produttivo 8.2 La progettazione del sistema di produzione e la programmazione e controllo 8.3 Dalla prima industrializzazione al post-toyotismo 9. LA GESTIONE DELLA DISTRIBUZIONE 9.1 La struttura della distribuzione 9.2 La gestione dei canali di distribuzione 9.3 Il trade marketing 9.4 Le prospettive di sviluppo futuro della distribuzione Risultati di apprendimento: Lo studente avrà una preparazione di base relativa a contenuti di gestione aziendale che permetteranno di comprendere gli strumenti metodologici e le necessarie competenze per operare in maniera efficace nei diversi contesti aziendali. Modalità didattiche: Lezione frontale; discussione di casi in aula e testimonianze aziendali. Testi di studio: Di Bernardo B., Gandolfi V., Tunisini A., 2009, Economia e Management delle Imprese: capire e decidere nella crescente complessità, ed. Hoepli, Milano. capp. 12, 14, 18,19,20. Testi e lucidi distribuiti a lezione alcuni dei quali saranno sostitutivi di specifiche parti del testo di riferimento. Modalità di accertamento: Prova orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Di Bernardo B., Gandolfi V., Tunisini A., 2009, Economia e Management delle Imprese: capire e decidere nella crescente complessità, ed. Hoepli, Milano. Capp. 12,13,14,17,18,19,20. Modalità di accertamento: Prova orale
................................................................................................................................ Economia e gestione delle imprese turistiche - Modulo I SECS-P/08
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vademecum 2009/10 CFU 3 • PERIODO II semestre • DURATA Annuale, 60 h. • SEDE ATTIVITA’ Via Oddi Titolo corso: Economia e Gestione delle Imprese Turistiche Corsi di laurea in: Lingue e cultura per l’impresa (CNA-L) Prof. Forlani Fabio
[email protected] Ricevimento: Martedì, ore 14-15 Obiettivi Formativi: Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti la conoscenza delle specificità del turismo e proporre le tecniche base in materia di management e marketing delle imprese turistiche e dei sistemi turistici locali. Programma: I° Modulo: Economia e gestione dell’impresa turistica 1. Economia delle esperienze e turismo; 2. Vacanza come prodotto-esperienza; 3 Impresa turistica e modello teatrale: da business a show business; 4. Comportamento di acquisto e di consumo del viaggio; 5. Le specifità del Marketing turistico; 6. Qualità e la certificazione di qualità nel turismo; 7. Web 2.0 nel turismo ; 8. Percorsi di internazionalizzazione per le imprese turistiche.; 9. Aspetti economici e finanziari delle imprese turistiche Risultati di apprendimento: Il corso è finalizzato a fare acquisire allo studente: la conoscenza di alcuni temi d’avanguardia nella gestione delle imprese turistiche e dei sistemi turistici; la capacità di raccogliere ed interpretare i dati rilevanti del settore turistico; la capacità di saper ideare e sostenere argomentazioni in tema di marketing turistico; la capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni in tema di marketing e management delle imprese e delle destinazioni turistiche; le competenze necessarie per intraprendere studi successivi di economia e gestione delle organizzazioni turistiche con un alto grado di autonomia. Modalità didattiche: Lezioni frontali, tesine e casi studio di approfondimento, testimonianze aziendali. Testi di studio: F.Forlani, Dispense didattiche. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: T.Pencarelli, Letture di economia e management delle organizzazioni turistiche, Edizioni Goliardiche, Trieste, 2003. Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Economia e gestione delle imprese turistiche - Modulo II SECS-P/08
CFU 3 • PERIODO II semestre • DURATA Annuale, 60 h. • SEDE ATTIVITA’ Via Oddi Titolo corso: Economia e Gestione delle Imprese Turistiche Corsi di laurea in: Lingue e cultura per l’impresa (CNA-L) Prof. Forlani Fabio
[email protected] Ricevimento: Martedì, ore 14-15 Obiettivi Formativi: Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti la conoscenza delle specificità del turismo e proporre le tecniche base in materia di management e marketing delle imprese turistiche e dei sistemi turistici locali. Programma: II° Modulo: Economia e gestione dei sistemi turistici locali 1. Sistemi turistici, sistemi turistici locali ed destination management; 2. La marca turistica territoriale; 3. Il marketing dei sistemi turistici locali; 4. Sistemi turistici locali, luci ed ombre nelle esperienze italiane; 5. Gli eventi mediterranei;
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insegnamenti Risultati di apprendimento: Il corso è finalizzato a fare acquisire allo studente: la conoscenza di alcuni temi d’avanguardia nella gestione delle imprese turistiche e dei sistemi turistici; la capacità di raccogliere ed interpretare i dati rilevanti del settore turistico; la capacità di saper ideare e sostenere argomentazioni in tema di marketing turistico; la capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni in tema di marketing e management delle imprese e delle destinazioni turistiche; le competenze necessarie per intraprendere studi di economia e gestione delle organizzazioni turistiche con un alto grado di autonomia. Modalità didattiche: Lezioni frontali, tesine e casi studio di approfondimento, testimonianze aziendali Testi di studio: F.Forlani, Dispense didattiche. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Pencarelli T., Gregori G.L., (A cura di); Comunicazione e branding delle destinazioni turistiche, Franco Angeli, 2009. Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Etnolinguistica L-LIN/01
CFU 3 • DURATA 30 ore Corsi di laurea in: Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Prof. COCCHI GLORIA Obiettivi Formativi: Programma: Mutuato da Linguistica generale (LOR) Modalità didattiche: vedi sopra Obblighi: Testi di studio: Modalità di accertamento: Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche:
................................................................................................................................ Filologia e storia delle lingue germaniche L-FIL-LET/15 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti
CFU 10 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ DIPLEFILI Titolo corso: Le fonti manoscritte delle letterature germaniche antiche Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. MOLINARI ALESSANDRA
[email protected] Ricevimento: su richiesta; v. informazioni in bacheca Obiettivi Formativi: Questo corso intende fornire allo studente gli strumenti per leggere autonomamente e comprendere un testo medievale delle aree linguistico-culturali inglese e tedesca. Il fine ultimo è la presa di coscienza dell’alterità della cultura scritta e orale medievale rispetto alla nostra e l’evoluzione del ruolo della scrittura nella vita delle persone che abitarono
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vademecum 2009/10 nell’Europa occidentale tra il VII e il XIII sec. d.C., in particolare nelle regioni anglofone e germanofone. Programma: A. Principi di linguistica storica e di storia delle lingue inglese e tedesca. A.1. Dal protogermanico alle singole lingue germaniche antiche: principi teorici e vicende storiche A.2. Basso tedesco e alto tedesco: le diverse teorie sulle vicende della differenziazione tra i due gruppi A.3. I singoli dialetti alto-tedeschi e basso-tedeschi e le rispettive testimonianze scritte A.4. Il germanico insulare: i dialetti antico-inglesi e medio-inglesi e le rispettive testimonianze scritte B. La trasmissione del sapere nell’Europa medievale anglofona e germanofona B.1. Oralità e scrittura B.2. Rune e scrittura latina B.3. I luoghi della trasmissione scritta del sapere B.4. I supporti della trasmissione scritta: legno, pietra, pergamena B.5. Il libro manoscritto: oggetto e strumento B.6. Il rapporto personale tra lo scrivente e la scrittura: le implicazioni psicologiche dell’atto dello scrivere, ieri e oggi B.7. La componente orale e sonora della performance del testo medievale: riflessi dell’oralità, della sonorità e del gesto fisico della performance nella fissazione scritta del testo nel manoscritto. B.8. Elementi di retorica medievale C. Dal manoscritto al testo: fondamenti di codicologia, paleografia e critica testuale. ESERCITAZIONI DI PALEOGRAFIA E CODICOLOGIA C.1. Dall’animale al libro: le fasi della produzione C.2. Le scritture latine delle aree germanofona e anglogona C.3. Dal manoscritto al testo critico: modelli di critica testuale C.4. ESERCITAZIONI CODICOLOGICOPALEOGRAFICHE presso l’Archivio di Stato (sede di Urbino). Risultati di apprendimento: A conclusione del corso lo studente è in grado di: 1) analizzare un documento manoscritto in pergamena nei suoi aspetti codicologici e paleografici; 2) leggere autonomamente e comprendere un testo originale in un dialetto antico inglese (o medio inglese) o antico alto-tedesco (o medio alto-tedesco) direttamente dall’originaria fonte manoscritta; 3) valutare la qualità di una moderna edizione critica del testo prescelto. Attività a supporto della didattica: Il corso comprende: a) esercitazioni di lettura da testi originali del Medioevo inglese o tedesco; b) esercitazioni di paleografia e codicologia presso l’Archivio di Stato (sede di Urbino) e sulla base di edizioni digitali di alcuni tra i principali manoscritti delle letterature inglese e tedesca. Modalità didattiche: Il corso prevede alcune lezioni frontali introduttive, ma è organizzato essenzialmente come un laboratorio con esercitazioni di linguistica, lettura di testi originali medievali, paleografia e codicologia. Lo studente apporta il proprio attivo contributo frequentando le esercitazioni, svolgendo alcune consegne a casa e tenendo nel corso di una lezione, da solo o assieme a dei colleghi, una relazione orale in cui approfondisce un argomento a piacere concordato con l’insegnante. Il corso è tenuto in italiano, inglese e tedesco. I fondamenti di ogni argomento sono comunicati in italiano, ma vengono approfonditi in inglese e in tedesco. La relazione d’approfondimento dello studente viene presentata in inglese o in tedesco. L’esame finale si svolge, coerentemente con i contenuti delle lezioni, in italiano e in una delle due lingue (a seconda della scelta dello studente, in inglese o in tedesco) Obblighi: Lo studente frequentante è obbligato a partecipare ai due laboratori e a tenere la relazione orale in inglese o in tedesco; vi saranno inoltre due esercitazioni di storia della lingua (multiple choice tests) da svolgere a casa. Testi di studio: I testi obbligatori per il programma d’esame e i riferimenti blbiografici per la relazione d’approfondimento verranno comunicati all’inizio del corso. Modalità di accertamento: Relazione orale d’approfondimento ed esame finale orale in cui, tra l’altro, si discuteranno i risultati delle esercitazioni effettuate durante i due seminari di lettura e di paleografia-codicologia, nonché le due esercitazioni di storia della lingua (multiple choice tests). Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: PRIMA di presentarsi all’esame orale si prega di contattare l’insegnante per la predisposizione di un programma personale Obblighi: Si prega di contattare l’insegnante
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insegnamenti Testi di studio: Si prega di contattare l’insegnante Modalità di accertamento: Esame finale orale, esercitazioni scritte a distanza, relazione scritta d’approfondimento. Il tutto secondo un programma concordato in anticipo con l’insegnante. Note: PER NESSUN MOTIVO SARANNO AMMESSI ALL’ESAME FINALE STUDENTI NON FREQUENTANTI CHE NON ABBIANO CONCORDATO ANTICIPATAMENTE UN PROGRAMMA DI STUDIO PERSONALE CON LA DOCENTE
................................................................................................................................ Filologia e storia delle lingue romanze L-FIL-LET/09 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti
CFU 10 • PERIODO primo modulo del secondo semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Letteratua europea: le origini Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. NEGRI ANTONELLA
[email protected] Ricevimento: reperibile in rete o presso la Segreteria di Facoltà Obiettivi Formativi: Parte letteraria Nel sistema letterario occidentale è possibile individuare una particolare fenomenologia della letteratura europea che si evidenzia fra XI e XIV secolo. I testi in lingua volgare ereditano dalla letteratura latina temi, modi e generi che vengono riusati e rivisitati in funzione della definizione di nuovi paradigmi letterari che, a loro volta, vengono poi trasmessi a tutte le culture nazionali d’Europa. Più precisamente, l’uso di alcuni strumenti della retorica (temi, topoi, metafore), in una lettura storico-strutturale e comparativa di questo sistema, consente di mettere in luce le tracce di fondamentali meccanismi compositivi e fruitivi del testo letterario che hanno avuto una lunga fortuna anche nei secoli successivi. Parte linguistica Analisi in chiave prevalentemente comparativa delle dinamiche che hanno concorso a formare il quadro linguistico europeo nel Medioevo. Convergenze e divergenze morfologiche e morfosintattiche fra le lingue romanze. Programma: 1 Strutture fondative della cultura nell’Occidente medievale. 1.1 Tradizione classica e tradizione cristiana. 2 Fenomenologia della letteratura. 2.1 Individuazione di un canone letterario europeo. 2.2 Funzione della retorica nell’epica e nel romanzo. 2.3 Esegesi di alcuni testi in lingua originale, tratti da P.Gresti, Antologia delle letterature romanze del Medioevo, Bologna, Patron, 2006. 3 Formazione dell’Europa linguistica. 3.1 Assetti, spostamenti e movimenti delle frontiere linguistiche in area romanza (secc. VI-XI). 3.2 Convergenze e divergenze di alcune strutture linguistiche nelle aree francese, iberica e italiana. Eventuali propedeuticità: Risultati di apprendimento: (con riferimento ai titoli finali di terzo ciclo dei “descrittori di Dublino”) Dimostrare “sistematica comprensione del settore di studio e padronanza del metodo di ricerca ad esso associato”. Modalità didattiche: Lezioni frontali e seminariali. Obblighi: Agli studenti della LM si richiede un tesina finale su un argomento svolto nel corso. Testi di studio: Gli studenti frequentanti si atterranno alle indicazioni bibliografiche fornite dal docente nel corso delle lezioni. Si consiglia per l’esegesi dei testi a lezione: P.Gresti, Antologia delle letterature romanze del Medioevo, Bologna, Patron, 2006.
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vademecum 2009/10 Modalità di accertamento: Valutazione della tesina. Esame orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Dato l’elevato impegno di CFU richiesti, gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente per calibrare direttamente, durante gli orari di ricevimento, il programma d’esame, a seconda della lingua di approfondimento. Testi di studio: Bibliografia minima di riferimento Parte letteraria E. Auerbach, Filologia della letteratura mondiale, Bologna, Book, 2006. E. R. Curtius, Letteratura europea e Medio Evo latino, Firenze, La Nuova Italia, 1999. E.R. Curtius, Letteratura della letteratura, a cura di Ritter Santini, Bologna, Il Mulino, 1984. P.Boitani, Letteratura europea e Medioevo volgare, Bologna, Il Mulino, 2007. Un testo a scelta fra: J.M.H. Smith, L’Europa dopo Roma. Una nuova storia culturale (500-1000), Bologna, Il Mulino, 2008. J.F. Mattéi, Lo sguardo vuoto. L’esaurimento della cultura europea, Milano, Dedalo, 2009. Le radici prime dell’Europa. Gli intrecci genetici, linguistici, storici, a cura di G. Bocchi e M. Cerruti, Milano, Mondadori, 2001. Parte linguistica: La formazione dell’Europa linguistica, a cura di E. Banfi, Firenze, La Nuova Italia, 1999. Modalità di accertamento: Relazione su un argomento a scelta dello studente. Esame orale.
................................................................................................................................ Filologia germanica - Modulo I L-FIL-LET/15
CFU 3 • PERIODO primo semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ istituto di lingue Titolo corso: mutuato da Filologia Germanica 29056, prima parte. Introduzione alla filologia germanica Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. DALLAPIAZZA MICHAEL GOTTLIEB
[email protected] Ricevimento: da lunedì a mercoledì, orario da stabilire Obiettivi Formativi: per il programma e i testi di studio si veda il programma per Filologia Germanica 29056 Programma: Modalità didattiche: Obblighi: Testi di studio: Modalità di accertamento: Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Testi di studio: Modalità di accertamento:
................................................................................................................................ Filologia germanica - Modulo II L-FIL-LET/15
CFU 3 • PERIODO primo semestre • DURATA 30 ore
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insegnamenti Titolo corso: Romani e Germani. Da Cesare a Teodorico. Mutuato con Fil Ger,29056, seconda parte Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. DALLAPIAZZA MICHAEL GOTTLIEB
[email protected] Ricevimento: da lun a mer, orario da stabilire Obiettivi Formativi: Il corso analizza i complessi rapporti tra impero romano e mondo germanico, partendo dalla battaglia di Varus: 2000 anni fà, l’anno 9 d.c., una guerriglia germanica sotto la guida di Arminius, principe germanico romanizzato, distrugge un enorme esercito romano, caduto in una trappola. Quasi 500 anni dopo, Teodorico, goto, all’apice di una rapida carriera nella gerarchia bizantina, fonda per l’imperatore orientale il regno gotico in Italia, che dura quasi 30 anni. Arminius, il vincitore di Varus, e Teodorico esprimono ambedue in modo emblematico la comune storia di romani e germani tra Cesare e la caduta definitiva dell’impero. Programma: per il programma e per i testi di studio si veda il programma del corso Fil Ger 29056 Modalità didattiche: lezione frontale Obblighi: la frequenza è vivamente consigliato! Testi di studio: Modalità di accertamento: esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Modalità di accertamento:
................................................................................................................................ Filologia germanica I L-FIL-LET/15 | Curriculum: Linguistico-culturale occidentale
CFU 5 • PERIODO I semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ DIPLEFILI Titolo corso: Introduzione alla filologia germanica, alla “Deutsche Mediaevistik” e agli “Anglo-Saxon Studies” Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. MOLINARI ALESSANDRA
[email protected] Ricevimento: su richiesta; v. informazioni in bacheca Obiettivi Formativi: Il corso introduce lo studente ai contenuti della Filologia germanica, della “Deutsche Mediaevistik” e degli “Anglo-Saxon Studies”. Programma: A. Introduzione teorica alle discipline A.1. Contenuti, finalità e metodi della Filologia germanica A.2. Contenuti, finalità e metodi della Deutsche Mediaevistik A.3. Contenuti, finalità e metodi degli Anglo-Saxon Studies B. Introduzione storica B.1. Il concetto di “fonte” per la ricerca storiografica, filologica, linguistica e storico-culturale B.2. Le fonti per lo studio delle culture germaniche antiche B.3. La cultura del periodo germanico comune B.2. La differenziazione delle società germaniche B.3. La periodizzazione del Medioevo germanico C. Introduzione linguistica C.1. Obiettivi e metodi della linguistica storica (rudimenti) C.2. Elementi di storia della lingua: dall’indoeuropeo alle singole lingue germaniche D. Introduzione letteraria D.1. La natura delle fonti scritte e il rapporto tra oralità e scrittura nel Medioevo germanico D.2. Rune e scrittura latina D.3. Centri propulsori e protagonisti della diffusione della scrittura latina nel Medioevo germanico D.4. Il mondo attorno al libro manoscritto: ambiente, produttori, fruitori D.5. La ritualità dell’atto grafico: confronto tra Medioevo ed epoca contemporanea E. Storia della letteratura germanica antica E.1. i motivi e generi germanico-comuni E.2. Le opere elaborate nelle singole tradizioni E.3. Saggi di letteratura (in versi e in prosa) dalla tradizione germanofona e da quella anglofona.
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vademecum 2009/10 Risultati di apprendimento: Al termine del corso lo studente possiede gli strumenti critici per individuare autonomamente le specificità epistemologiche e metodologiche delle tre suddette discipline; possiede inoltre uno sguardo d’insieme sull’evoluzione di almeno una lingua di origine germanica. Modalità didattiche: Lezione frontale; alcuni argomenti vengono approfonditi tramite lavoro di gruppo e relazione orale (in italiano) in sede di lezione. Il programma d’esame consiste soprattutto in testi in italiano; verrà richiesto l’approfondimento di un aspetto sulla base di bibliografia in inglese o tedesco. Obblighi: Testi di studio: La bibliografia per il programma d’esame verrà comunicata nelle prime ore del corso Modalità di accertamento: Esame finale orale previa esposizione orale, durante il corso, di una breve ricerca d’approfondimento a piacere (concordata con la docente) Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Studio privato di una bibliografia concordata con la docente e approfondimento scritto di un argomento a piacere (anch’esso concordato con la docente) Obblighi: Lo studente deve approntare una breve ricerca scritta su un argomento a piacere (concordato con la docente) e inviarla alla docente stessa entro la settimana precedente l’appello prescelto Testi di studio: Vengono concordati con la docente Modalità di accertamento: Esame orale comprendente, oltre la verifica della padronanza delle nozioni acquisite sulla letteratura concordata, la discussione dell’argomento approfondito nella tesina. Note: GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI POTRANNO SOSTENERE L’ESAME ORALE SOLTANTO DOPO AVER INVIATO ALL’INSEGNANTE LA TESINA D’APPROFONDIMENTO
................................................................................................................................ Filologia germanica II L-FIL-LET/15 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale
CFU 10 • PERIODO primo semestre • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Dipartimento, Piazza Il corso è diviso in due parti.Rinascimento 7 Titolo corso: Romani e Germani. Da Cesare a Teodorico Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. DALLAPIAZZA MICHAEL GOTTLIEB
[email protected] Ricevimento: lunedì, martedì, mercoledì, con orario da stabilire Obiettivi Formativi: Il corso è diviso in due parti. Il corso è diviso in due parti. La prima parte (30 ore) si propone come introduzione alla filologia germanica, ai suoi metodi e obiettivi. La seconda parte analizza i complessi rapporti tra impero romano e mondo germanico, partendo dalla battaglia di Varus: 2000 anni fà, l’anno 9 d.c., una guerriglia germanica sotto la guida di Arminius, principe germanico romanizzato, distrugge un enorme esercito romano, caduto in una trappola. Quasi 500 anni dopo, Teodorico, goto, all’apice di una rapida carriera nella gerarchia bizantina, fonda per l’imperatore orientale il regno gotico in Italia, che dura quasi 30 anni. Arminius, il vincitore di Varus, e Teodorico esprimono ambedue in modo emblematico la comune storia di romani e germani tra Cesare e la caduta definitiva dell’impero.
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insegnamenti Programma: Prima parte: -Introduzione generale -Le lingue germaniche antiche -La formazione dei regni germanici -Critica del testo -Lettura di alcuni brani in lingua originale Seconda parte: -Cesare e i germani -La battaglia nella “Teutoburger Wald” -Germani nel impero romano -La visione di Tacito Verso la fine dell’impero: Roma sotto la pressione dei “barbari” gemanici -Teodorico e il regno dei goti in Italia Modalità didattiche: lezione frontale Obblighi: la frequenza è vivamente consigliato Testi di studio: Prima Parte: M.V. Molinari, La Filologia Germanica, Zanichelli, oppure: N. Francovich Onesti, Filologia Germanica, 2.ed. 2003, Carocci Editore, Roma. Wolfram von Eschenbach: Titurel. Biblioteca Medievale Johannes de Tepla. L’aratore di Boemia Voluspa, a cura di Marcello Meli, biblioreca medievale, Carocci editore, Roma 2008 Seconda Parte: -Tacito: De Germania -Tacito, scelta da “Annales” Ulteriore materiale sarà disponibile all’inizio del corso Modalità di accertamento: orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Oltre ai testi di studio per frequentanti: Per la prima parte: Yvonne S. Bonnetain: Breve grammatica dell’Islandese antico, Edizioni Parnaso, Trieste 2001 Beowulf. Biblioteca Medievale. Per la seconda parte: un serie di articoli di P. Scardigli, da ritirare all’inizio del corso Modalità di accertamento: orale Note: gli studenti non frequentanti sono pregati di stabilire il programma d’esame con il docente
................................................................................................................................ Filologia romanza II L-FIL-LET/09 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale
CFU 10 • PERIODO 22/02/2010-15/05/2010 • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Dipartimento di Letterature moderne e Scienze filologico-linguistiche Titolo corso: Le narrazioni romanze e il mare Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. ZAGANELLI GIOIA
[email protected] Ricevimento: reperibile in rete
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vademecum 2009/10 Obiettivi Formativi: Due sono gli sfondi privilegiati delle prime narrazioni romanze: la foresta e il mare. Il primo costituisce lo scenario dei romanzi arturiani, il secondo quello di testi difficilmente riconducibili a sistema, ma centrali nella coscienza letteraria medievale più di quanto la coscienza critica moderna sia disposta ad ammettere. Il corso si propone di illustrare questo secondo segmento di testi narrativi, commentando in particolare due distinte tradizioni, una antico-francese e una castigliana, esemplificate dal Romanzo di Tristano di Thomas e di Béroul e dal Libro de Apolonio. Ad una prima parte, prevalentemente centrata su categorie letterarie, seguirà una parte di approfondimento di problemi ecdotici e linguistici. Programma: 1. Introduzione 2. La foresta come progetto 3. Tristano e il mare come destino 4. Apollonio e il mare come caso 5. Confronto tra edizioni 6. Approfondimenti linguistici 7. Conclusioni Eventuali propedeuticità: Nessuna Risultati di apprendimento: Nozioni di livello medio Modalità didattiche: Lezioni frontali Obblighi: Frequenza come da Vademecum Testi di studio: Gli studenti frequentanti porteranno il programma svolto a lezione, attenendosi alle indicazioni bibliografiche fornite in quella sede, da integrare così: per gli specialisti di francese: Béroul, Le Roman de Tristan e Thomas, Le Roman de Tristan, in Tristan et Yseut. Les poèmes français. La saga norroise, Paris, Librairie Générale Française (Coll. Lettres Gothiques); Libro de Apolonio, a cura di P. Caraffi, Roma, Carocci Editore. per gli specialisti di spagnolo: J. Bédier, Il Romanzo di Tristano e Isotta, Milano, Rizzoli e Libro de Apolonio, a cura di P. Caraffi, Roma, Carocci Editore. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Obblighi: Almeno un colloquio con il docente Testi di studio: Gli specialisti di francese porteranno: Béroul, Le Roman de Tristan e Thomas, Le Roman de Tristan, in Tristan et Yseut. Les poèmes français. La Saga norroise, Paris, Libraire Générale d’Edition (Coll. Lettres Gothiques); Libro de Apolonio, a cura di P. Caraffi, Roma, Carocci Editore; A. Punzi, Tristano. Storia di un mito, Roma, Carocci Editore; V. Bertolucci, Morfologie del testo medievale, Bologna, Il Mulino, pp. 7-33; W.D. Elcock, Le lingue romanze, L’Aquila, Japadre, pp. 323-359. Gli specialisti di spagnolo porteranno: J. Bédier, Il Romanzo di Tristano e Isotta, Milano, Rizzoli; Libro de Apolonio, a cura di P. Caraffi, Roma, Carocci Editore; C. Alvar, De Apolo a Orfeo. A proposito del “Libro de Apolonio”, in “Vox Romanica”, XLVIII, 1989, pp. 162-175; A. Deyermond, Emocion y ética en el “Libro de Apolonio”, in “Vox Romanica”, XLVIII, 1989, pp. 153-164; R. Surtz, The Spanish Libro de Apolonio and Medieval Hagiography, in “Medioevo romanzo”, VII, 1980, pp. 382-341; A. D’Agostino, Storia della lingua spagnola, Milano, LED, 2006. Tutti porteranno anche G. Tavani, Lezioni sul testo, L’Aquila/Roma, Japadre. Modalità di accertamento: Esame orale
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insegnamenti
................................................................................................................................ Filologia romanza - Modulo I L-FIL-LET/09
CFU 3 • PERIODO II semestre primo modulo • DURATA 5 settimane • SEDE ATTIVITA’ Dipartimento di Letterature moderne e Scienze filologico-linguistiche Titolo corso: Le narrazioni romanze e il mare Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. ZAGANELLI GIOIA
[email protected] Ricevimento: reperibile in rete Obiettivi Formativi: Due sono gli sfondi privilegiati delle prime narrazioni romanze: la foresta e il mare. Il primo costituisce lo scenario dei romanzi arturiani, il secondo quello di testi difficilmente riconducibili a sistema, ma centrali nella coscienza letteraria medievale più di quanto la coscienza critica moderna sia disposta ad ammettere. Il corso si propone di illustrare questo secondo segmento di testi narrativi, commentando in particolare due distinte tradizioni, una antico-francese e una castigliana, esemplificate dal Romanzo di Tristano di Thomas e di Béroul e dal Libro di Apolonio. Programma: 1. Introduzione 2. La foresta come progetto 3. Tristano e il mare come destino 4. Apollonio e il mare come caso 5. Conclusioni Eventuali propedeuticità: Nessuna Risultati di apprendimento: Nozioni di primo livello Modalità didattiche: Lezioni frontali Obblighi: Frequenza come da Vademecum Testi di studio: Gli studenti frequentanti porteranno il programma svolto a lezione, attenendosi alle indicazioni bibliografiche fornite durante il corso, da integrare così: per gli specialisti di francese: Béroul, Le Roman de Tristan e Thomas, Le Roman de Tristan, in Tristan et Yseut. Les poèmes français. La Saga norroise, Paris, Librairie Générale d’Edition (Coll. Lettres Gothiques); Libro de Apolonio, a cura di P. Caraffi, Roma, Carocci Editore. per gli specialisti di spagnolo: J. Bédier, Il Romanzo di Tristano e Isotta, Milano, Rizzoli; Libro de Apolonio, a cura di P. Caraffi, Roma, Carocci Editore. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Almeno un colloquio con il docente Testi di studio: Gli studenti non frequentanti porteranno J. Bédier, Il Romanzo di Tristano e Isotta, Milano, Rizzoli; Libro de Apolonio, a cura di P. Caraffi, Roma, Carocci Editore; A. Punzi, Tristano. Storia di un mito, Roma, Carocci Editore; R. Surtz, The Spanish Libro de Apolonio and Medieval Agiography, in “Medioevo Romanzo”, VII, 1980, pp. 328-341. Modalità di accertamento: Esame orale
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vademecum 2009/10
................................................................................................................................ Filologia romanza - Modulo II L-FIL-LET/09
CFU 3 • PERIODO secondo semestre secondo modulo • DURATA 5 settimane • SEDE ATTIVITA’ Dipartimento di Letterature moderne e Scienze filologico-linguistiche Titolo corso: Le narrazioni romanze e il mare. Approfondimenti Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. ZAGANELLI GIOIA
[email protected] Ricevimento: reperibile in rete Obiettivi Formativi: Il modulo approfondirà, da un punto di vista prevalentemente linguistico ed ecdotico, tematiche sviluppate nel primo modulo e relative al Romanzo di Tristano e al Libro de Apolonio. Più in particolare si discuteranno le caratteristiche delle edizioni divulgative e di quelle critiche e si analizzeranno problemi di storia della lingua. Programma: 1. Introduzione 2. Confronto tra edizioni 3. Bédier e la prassi ecdotica 4. Approfondimenti linguistici 5. Conclusioni Eventuali propedeuticità: Nessuna Risultati di apprendimento: Nozioni di livello medio Modalità didattiche: Lezioni frontali. Obblighi: Frequenza come da Vademecum. Testi di studio: Gli studenti frequentanti porteranno il programma svolto a lezione, attenendosi alle indicazioni bibliografiche fornite durante il corso. Modalità di accertamento: Esame orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Obblighi: Almeno un colloquio con il docente Testi di studio: Gli studenti non frequentanti specialisti di francese porteranno Béroul, Le Roman de Tristan e Thomas, Le Roman de Tristan, in Tristan et Yseut. Les poèmes français. La saga norroise, Paris, Librairie Générale d’Edition (Coll. Lettres Gothiques); W.D. Elcock, Le lingue romanze, L’Aquila, Japadre, pp. 323-359. Gli studenti non frequentanti specialisti di spagnolo porteranno: Libro de Apolonio, a cura di P. Caraffi, Roma, Carocci Editore; A. D’Agostino, Storia della lingua spagnola, Milano, LED, 2006. Tutti porteranno anche J. Bédier, Il Romanzo di Tristano e Isotta, Milano, Rizzoli e G. Tavani, Lezioni sul testo, L’Aquila/ Roma, Japadre. Modalità di accertamento: Esame orale.
................................................................................................................................ Filologia romanza I L-FIL-LET/09 | Curriculum: Linguistico-culturale occidentale
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insegnamenti CFU 5 • PERIODO primo semestre 16/11/2009-19/12/2009 • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Dipartimento di Letterature moderne e Scienze Filologico-linguistiche Titolo corso: Elementi di storia comparata della lingua italiana, francese e spagnola Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. ZAGANELLI GIOIA
[email protected] Ricevimento: reperibile in rete Obiettivi Formativi: Il corso si propone di fornire elementi di storia della lingua italiana, francese e spagnola, ricostruendo il percorso che dall’unità latina ha condotto alla frammentazione romanza e analizzando le principali trasformazioni di pronuncia, di sintassi e di lessico. Programma: 1. Introduzione 2. Le lingue romanze oggi 3. Dall’unità alla diversità 4. Italiano, francese e spagnolo a confronto 5. Il lessico 6. I suoni 7. Le forme 8. Conclusioni Eventuali propedeuticità: Nessuna Risultati di apprendimento: Nozioni di primo livello Modalità didattiche: Lezioni frontali Obblighi: Frequenza come da Vademecum Testi di studio: Gli studenti frequentanti porteranno il programma svolto a lezione, utilizzando il volume L. Renzi, A. Andreose, Manuale di linguistica e filologia romanza, Bologna, il Mulino, 2003, in base alle indicazioni fornite durante il corso. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Almeno un colloquio con il docente Testi di studio: Gli studenti non frequentanti porteranno L. Renzi, A. Andreose, Manuale di linguistica e filologia romanza, Bologna, il Mulino, 2003, Introduzione e i primi 9 capitoli, oppure, in alternativa, R.A. Lodge, Le français. Histoire d’un dialecte devenu langue, Paris, Fayard, 1997, pp. 47-200 (consigliato per gli specialisti di francese); A. D’Agostino, Storia della lingua spagnola, Milano, LED, 2001 (consigliato per gli specialisti di spagnolo). Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Filologia slava - Modulo I L-LIN/21
CFU 3 • PERIODO I semestre • DURATA 5 settimane Titolo corso: LA CIVILTÀ DEGLI SLAVI Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. ROMOLI FRANCESCA
[email protected]
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vademecum 2009/10 Obiettivi Formativi: Nel corso, che costituisce un’introduzione generale alla Slavistica, si presenteranno i principali caratteri della civiltà slava, ripercorrendo il suo sviluppo culturale dall’epoca delle grandi migrazioni (V-VI sec.) fino al XV sec. Programma: 1. Le questioni fondamentali della Filologia slava 2. I paesi slavi oggi 3. La protopatria degli Slavi 4. La prima civiltà slava I: La cultura materiale 5. La prima civiltà slava II: La cultura sociale - le forme sociali fondamentali 6. La prima civiltà slava III: La cultura sociale - il ruolo della donna 7. Le migrazioni 8. Lo slavo comune 9. La questione cirillo-metodiana I: Premesse storiche e culturali 10. La questione cirillo-metodiana II: La Vita Constatini-Cyrilli 11. La questione cirillo-metodiana III: La Vita Methodii 12. L’Europa centro-orientale fra il IX e il X sec. 13. Lo slavo ecclesiastico 14. Slavia latina e Slavia ortodossa I: La società 15. Slavia latina e Slavia ortodossa II: La cultura 16. Slavia latina e Slavia ortodossa III: La questione della lingua 17. Gli stati medievali slavi I: La Slavia latina (XI-XV sec.) 18. Gli stati medievali slavi II: La Slavia ortodossa (XI-XV sec.) Modalità didattiche: Lezioni frontali Testi di studio: Oltre al materiale presentato a lezione, si richiede la conoscenza dei seguenti studi: F. Conte, Gli slavi. La civiltà dell’Europa centrale e orientale, Torino 1991. M. Garzaniti, Slavia latina e Slavia ortodossa. Per un’interpretazione della civiltà slava nell’Europa medievale, in “Studi Slavistici” IV (2007), pp. 29-64. A.-E. N. Tachiaos, Cirillo e Metodio di Tessalonica. Le radici cristiane della cultura slava, a cura di M. Garzaniti, Milano 2005. Modalità di accertamento: Esame orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Obblighi: Gli studenti non frequentanti devono concordare il programma con il docente. Modalità di accertamento: Esame orale Note:
................................................................................................................................ Filologia slava - Modulo II L-LIN/21
CFU 3 • PERIODO I semestre • DURATA 5 settimane Titolo corso: LINGUA LETTERARIA E MEDIOEVO SLAVO Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. ROMOLI FRANCESCA
[email protected] Obiettivi Formativi: Nel corso, che introduce allo studio della prima lingua letteraria slava, si presenteranno i fondamenti fonetici, morfologici, sintattici e lessicali del paleoslavo senza tuttavia tralasciare l’aspetto diacronico, e cioè considerando da una
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insegnamenti parte le ascendenze indoeuropee e slavo-comuni e dall’altra parte l’evoluzione storica della lingua che ha portato alla formazione della lingua letteraria russa moderna. Programma: 1. L’indoeuropeo e lo slavo comune 2. Dallo slavo comune alla frammentazione dialettale dello slavo storico 3. La lingua paleoslava 4. Il canone paleoslavo 5. Fondamenti di fonetica, morfologia e sintassi del paleoslavo 6. Dal paleoslavo allo slavo ecclesiastico 7. Lo slavo ecclesiastico di redazione slavo-orientale 8. La genesi del russo moderno come lingua letteraria Il programma prevede inoltre la lettura, l’analisi paleografica e il commento linguistico di alcuni passi tratti dal salterio e dai vangeli, a esemplificazione delle nozioni apprese durante il corso. Le riproduzioni saranno distribuite a lezione e costituiscono parte integrante del programma. Modalità didattiche: Lezioni frontali. Testi di studio: Oltre al materiale presentato a lezione, si richiede la conoscenza dei seguenti studi: ▪ D. S. AVALLE, Principi di critica testuale, Padova, Editrice Antenore, 19782. ▪ N. MARCIALIS, Introduzione alla lingua paleoslava, Firenze, FUP, 2007. ▪ M. SCHENKER, The Dawn of Slavic. An introduction to Slavic philology, New Haven-London, Yale University Press, pp. 61-239. Modalità di accertamento: Esame orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Obblighi: Gli studenti non frequentanti devono concordare il programma con il docente. Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Filologia slava I L-LIN/21 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale
CFU 10 • PERIODO I semestre - 10 settimane • DURATA 60 ore Titolo corso: GLI SLAVI: CIVILTÀ E LINGUA LETTERARIA Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. ROMOLI FRANCESCA
[email protected] Obiettivi Formativi: Il corso si articola in due parti. Nella prima parte, che costituisce un’introduzione generale alla Slavistica, si presenteranno i principali caratteri della civiltà slava, ripercorrendo il suo sviluppo storico-culturale e linguistico dall’epoca delle grandi migrazioni (V-VI sec.) fino al XV sec. Nella seconda parte, dedicata allo studio della prima lingua letteraria slava, saranno presentati i fondamenti fonetici, morfologici, sintattici e lessicali del paleoslavo. Si presterà attenzione anche all’aspetto diacronico, considerando da una parte le ascendenze indoeuropee e slavo-comuni, e dall’altra l’evoluzione storica della lingua che ha portato alla formazione della lingua letteraria russa moderna. Programma: Prima parte: Le questioni fondamentali della Filologia slava I paesi slavi oggi La protopatria degli Slavi La prima civiltà slava I: La cultura materiale La prima civiltà slava II: La cultura sociale - le forme sociali fondamentali
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vademecum 2009/10 La prima civiltà slava III: La cultura sociale - il ruolo della donna Le migrazioni Lo slavo comune La questione cirillo-metodiana I: Premesse storiche e culturali La questione cirillo-metodiana II: La Vita Constatini-Cyrilli La questione cirillo-metodiana III: La Vita Methodii L’Europa centro-orientale fra il IX e il X sec. Lo slavo ecclesiastico Slavia latina e Slavia ortodossa I: La società Slavia latina e Slavia ortodossa II: La cultura Slavia latina e Slavia ortodossa III: La questione della lingua Gli stati medievali slavi I: La Slavia latina (XI-XV sec.) Gli stati medievali slavi II: La Slavia ortodossa (XI-XV sec.) Seconda parte: L’indoeuropeo e lo slavo comune Dallo slavo comune alla frammentazione dialettale dello slavo storico La lingua paleoslava Il canone paleoslavo Fondamenti di fonetica, morfologia e sintassi del paleoslavo Dal paleoslavo allo slavo ecclesiastico Lo slavo ecclesiastico di redazione slavo-orientale La genesi del russo moderno come lingua letteraria Il programma prevede inoltre la lettura, l’analisi paleografica e il commento linguistico di alcuni passi tratti dal Salterio Sinaitico e dal Vangelo Zografense, a esemplificazione delle nozioni apprese durante il corso. Le riproduzioni saranno distribuite a lezione e costituiscono parte integrante del programma. Modalità didattiche: Lezioni frontali Testi di studio: Oltre al materiale presentato a lezione, si richiede la conoscenza dei seguenti studi: D. S. Avalle, Principi di critica testuale, Padova, Editrice Antenore, 19782. F. Conte, Gli slavi. La civiltà dell’Europa centrale e orientale, Torino 1991. M. Garzaniti, Slavia latina e Slavia ortodossa. Per un’interpretazione della civiltà slava nell’Europa medievale, in “Studi Slavistici” IV (2007), pp. 29-64. N. Marcialis, Introduzione alla lingua paleoslava, Firenze, FUP, 2007. M. Schenker, The Dawn of Slavic. An introduction to Slavic philology, New Haven-London, Yale University Press, pp. 61-239. A.-E. N. Tachiaos, Cirillo e Metodio di Tessalonica. Le radici cristiane della cultura slava, a cura di M. Garzaniti, Milano 2005. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma con il docente
................................................................................................................................ Filosofia del linguaggio M-FIL/05 | Curriculum: Linguistica e didattica delle lingue
CFU 10 • DURATA 30 ore Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM)
insegnamenti
................................................................................................................................ Filosofia del linguaggio: multidisciplinarità dei linguaggi M-FIL/05 | Curriculum: Organizzazione dello spettacolo dal vivo CFU 10 • PERIODO 2 semestre • DURATA 30 ore Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. ALAI MARIO Programma: Vedi Facoltà di Lettere e Filosofia
................................................................................................................................ Finanza e impresa - Modulo I SECS-P/07
CFU 3 • PERIODO 1^ semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Sede di Via Oddi Titolo corso: Finanza e Impresa Corsi di laurea in: Lingue e cultura per l’impresa (CNA-L) Prof. Pirozzi Bruno
[email protected] Ricevimento: saranno comunicati successivamente Obiettivi Formativi: Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti una visione d’insieme dell’attività aziendale e delle sue interazioni con il mercato finanziario. In particolare gli studenti verranno messi in grado di comprendere i meccanismi di gestione dell’impresa attraverso la comprensione del documenti informativo del bilancio, saranno forniti altresì gli strumenti per comprendere le forme di interazione con il mercato internazionale e di valutare le forme di finanziamento utilizzate dalla imprese. Nel primo modulo saranno esaminati gli aspetti della gestione aziendale e finanziaria dell’impresa attraverso la comprensione dei meccanismi che presiedono alla formazione del bilancio. Saranno altresì esaminati i vari aspetti del mercato dei capitali e dei soggetti in esso operanti. Programma: 1. Le rilevazione contabile delle operazioni di gestione e la capacità segnaletica del bilancio: riepilogo dei principali concetti 2.La struttura finanziaria dell’impresa; la riclassificazione dello stato patrimoniale, l’analisi finanziaria attraverso gli indicatori: riepilogo dei principali concetti. 3. Il mercato monetario e finanziario. Esame dei principali prodotti finanziari presenti sul mercato destinati alle imprese e ai privati. 4.Il mercato dei capitali: La Borsa e gli investitori istituzionali. Il Private equity e i fondi di investimento. Cenni sui metodi di valutazione. Modalità didattiche: lezione frontale ed esame di casi aziendali Testi di studio: Dispensa a cura del docente nonchè letture che saranno consigliate durante l’anno Modalità di accertamento: esame orale con esercizio scritto; possibilità di verifica facoltativa a fine modulo Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: dispensa e letture a cura del docente Modalità di accertamento: esame orale con esercizio scritto.
Prof. ALAI MARIO
................................................................................................................................ Finanza e impresa - Modulo II
Programma: Vedi Facoltà di Lettere e Filosofia
CFU 3 • PERIODO 1^ semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Sede di Via Oddi
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vademecum 2009/10 Titolo corso: Finanza e Impresa Corsi di laurea in: Lingue e cultura per l’impresa (CNA-L) Prof. Pirozzi Bruno
[email protected] Ricevimento: saranno comunicati successivamente Obiettivi Formativi: Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti una visione d’insieme dell’attività aziendale e delle sue interazioni con il mercato finanziario.In particolare gli studenti verranno messi in grado di comprendere i meccanismi della gestione d’impresa, attraverso la comprensione del documento informativo di bilancio, saranno altresì forniti gli strumenti per comprendere le forme di interazione con il mercato internazionale e valutare le forme di finanziamento utilizzate dalle imprese. Nel secondo modulo saranno esaminati gli aspetti relativi al calcolo del fabbisogno finanziario, le modalità di copertura e le forme di finanziamento usualmente concesse dalle banche. In particolare saranno esaminate le modalità di richiesta di finanziamenti alla luce della normativa di Basilea 2 e dei turbamenti verificatosi nel mercato nel 2009. una parte sarà dedicata all’attività commerciale che imprese intrattengono con l’estero e i relativi strumenti finanziari presenti sul mercato. Programma: 5.Il fabbisogno finanziariodell’impresa: principi e modalità di calcolo delle necessità finanziarie. 6. Le fonti finanziarie correnti: i prestiti bancari a breve termine. Le operazioni di finanziamento a lungo termine,le operazioni di leasing e di factoring. 7.Il business plan per la richiesta di finanziamenti. La valutazione del merito di credito alla luce della normativa di Basilea 2. 8. L’internazionalizzazione delle imprese e le principali forme di regolamento e finanziamento nel commercio internazionale. 9.I finanziamenti agevolati e la creazione di nuova imprenditorialità. Modalità didattiche: lezione frontale ed esame di casi aziendali Testi di studio: Dispensa e letture a cura del docente Modalità di accertamento: esame orale con esercizio scritto. Possibilità di prova facoltativa scritta a fine modulo Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Il docente è a disposizione via mail per informazioni e quesiti. Testi di studio: dispensa e letture a cura del docente. Modalità di accertamento: esame orale con esercizio scritto .
................................................................................................................................ Geografia M-GGR/01 | Curriculum: Linguistico-culturale occidentale
CFU 5 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Via Saffi 15- Urbino Titolo corso: Problemi di geografia umana e scenari di organizzazione regionale nell’area europea Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. CATOLFI CARLA
[email protected] Ricevimento: Alla fine della lezione del lunedì Obiettivi Formativi: Il corso si propone di fornire metodologie e strumenti critici utili per comprendere le dinamiche dei mutamenti territoriali contemporanei e per analizzare alcune rilevanti questioni -culturali, economiche, politiche, ambientali- del mondo attuale. L’analisi dei temi generali della geografia umana si svolgerà approfondendo casi di studio riferiti prevalentemente all’area geografica europea. Programma: Storia del popolamento (in particolare dell’area europea): dinamiche naturali e politiche demografiche; fenomeni
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insegnamenti migratori; società multietniche. Caratteri ambientali, paesaggi, culture, strumenti linguistici e comunicativi che differenziano le varie regioni dell’Europa. Sistemi di produzione e di organizzazione spaziale; aree forti e aree di minor sviluppo. Organizzazione politica dello spazio europeo: stati, nazioni, stati-nazione; il processo di unificazione economica nel secondo Novecento; equilibri geopolitici internazionali. Attività a supporto della didattica: Per facilitare la comprensione delle problematiche trattate, le lezioni frontali saranno integrate da proiezione di lucidi e/o presentazioni in power point, e dall’utilizzo di carte geografiche e tematiche (parte di questi materiali sarà messa in rete durante lo svolgimento del corso). Modalità didattiche: Lezioni frontali, eventuali seminari di approfondimento e/o tesine scritte Obblighi: Gli studenti dovranno dotarsi di un atlante o enciclopedia geografica aggiornati e/o dimostrare di saper accedere a siti web specialistici (di cui si forniranno alcuni indirizzi nel corso del modulo) per consultare carte geografiche, tematiche e dati statistici recenti. Per definire integrazioni bibliografiche, programmi alternativi o eventuali iterazioni dell’esame, gli studenti dovranno prendere contatto in tempo utile con la docente. Testi di studio: 1) J. Fellmann, A. e D. Getis, Geografia umana, Milano, The McGraw-Hill Companies, 2007 2) Un testo a scelta tra: P.Bonavero, E.Dansero, A.Vanolo, Geografie dell’Unione europea. Temi, problemi, politiche nella costruzione dello spazio comunitario, Torino, Utet Università, 2007; G.Laschi, L’Unione Europea. Storia, istituzioni, politiche, Roma, Carocci editore, 2005 Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Gli studenti NON frequentanti dovranno integrare la loro preparazione aggiungendo ai volumi indicati sopra per i frequentanti, uno dei seguenti testi: C.Cerreti, N.Fusco, Geografia e minoranze, Roma, Carocci editore, 2007; Società Geografica italiana, Atlante dell’Italia nell’Unione Europea, Roma, Carocci editore, 2009 Obblighi: Anche gli studenti non frequentanti dovranno dotarsi di un atlante o enciclopedia geografica aggiornati e/o dimostrare di saper accedere a siti web specialistici (di cui si forniranno alcuni indirizzi nel corso del semestre) per consultare carte geografiche, tematiche e dati statistici recenti. Per definire integrazioni bibliografiche, programmi alternativi o eventuali iterazioni dell’esame, gli studenti dovranno prendere contatto in tempo utile con la docente. Testi di studio: Sono consigliati gli stessi volumi adottati per i frequentanti con l’aggiunta di un breve testo integrativo da scegliere tra: C.Cerreti, N.Fusco, Geografia e minoranze, Roma, Carocci editore, 2007; Società Geografica italiana, Atlante dell’Italia nell’Unione Europea, Roma, Carocci editore, 2009
................................................................................................................................ Geografia M-GGR/01 | Curriculum: Linguistico-culturale orientale
CFU 5 • PERIODO I semestre - I modulo • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ PesaroStudi- Viale Trieste 296Pesaro Titolo corso: Problemi di geografia umana e scenari di organizzazione regionale: l’area orientale e quella nordafricana Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. CATOLFI CARLA
[email protected] Ricevimento: Alla fine della lezione del lunedì
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vademecum 2009/10 Obiettivi Formativi: Il corso si propone di fornire metodologie e strumenti critici utili per comprendere le dinamiche dei mutamenti territoriali contemporanei e per analizzare alcune rilevanti questioni -culturali, economiche, politiche, ambientali- del mondo attuale. L’analisi dei temi generali della geografia umana si svolgerà approfondendo casi di studio riferiti prevalentemente all’area geografica cinese e a quella arabo-islamica. Programma: Storia del popolamento (in particolare dell’area asiatica e nordafricana): dinamiche naturali e politiche demografiche; fenomeni migratori; società multietniche. Caratteri ambientali, paesaggi, culture, strumenti linguistici e comunicativi che differenziano le varie regioni dell’Africa settentrionale e dell’Asia. Sistemi di produzione e di organizzazione spaziale. Organizzazione politica dello spazio in oggetto; equilibri geopolitici internazionali. Attività a supporto della didattica: Per facilitare la comprensione delle problematiche trattate, le lezioni frontali saranno integrate da proiezione di lucidi e/o presentazioni in power point e dall’utilizzo di carte geografiche e tematiche (parte dei materiali sarà messa in rete durante lo svolgimento del corso). Modalità didattiche: Lezioni frontali, eventuali seminari di approfondimento e/o tesine scritte Obblighi: Gli studenti dovranno dotarsi di un atlante o enciclopedia geografica aggiornati e/o dimostrare di saper accedere a siti web specialistici (di cui si forniranno alcuni indirizzi nel corso del modulo) per consultare carte geografiche, tematiche e dati statistici recenti. Per definire integrazioni bibliografiche, programmi alternativi o eventuali iterazioni dell’esame, gli studenti dovranno prendere contatto in tempo utile con la docente. Testi di studio: 1) J. Fellmann, A. e D. Getis, Geografia umana, Milano, The McGraw-Hill Comp., 2007 2) per l’area linguistico-culturale di arabo, il volume di S. Della Pergola, Israele e Palestina: la forza dei numeri. Il conflitto medio-orientale fra demografia e politica, Bologna, Società editrice il Mulino, 2007; per l’area linguistico-culturale di cinese, il volume di M.Weber, La Cina alla conquista del mondo, Roma, Newton Compton editori, 2006 Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Gli studenti NON frequentanti dovranno completare la preparazione aggiungendo ai due volumi indicati sopra un breve testo: per l’area linguistica dell’ arabo:B. Lewis, Le molte identità del Medio Oriente, Bologna,Società editrice il Mulino, 2002; per l’area linguistica del cinese: S.Chiarlone, A. Amighini, L’economia della Cina. Dalla pianificazione al mercato, Roma, Carocci editore, 2007 Obblighi: Anche gli studenti non frequentanti dovranno dotarsi di un atlante o enciclopedia geografica aggiornati e/o dimostrare di saper accedere a siti web specialistici (di cui si forniranno alcuni indirizzi nel corso del semestre) per consultare carte geografiche, tematiche e dati statistici recenti. Per definire integrazioni bibliografiche, programmi alternativi o eventuali iterazioni dell’esame, gli studenti dovranno prendere contatto in tempo utile con la docente. Testi di studio: Sono consigliati gli stessi volumi adottati per i frequentanti con l’aggiunta di un breve testo integrativo: per l’area linguistica dell’ arabo:B. Lewis, Le molte identità del Medio Oriente, Bologna,Società editrice il Mulino, 2002; per l’area linguistica del cinese: S.Chiarlone, A. Amighini, L’economia della Cina. Dalla pianificazione al mercato, Roma, Carocci editore, 2007 Modalità di accertamento: Esame orale
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insegnamenti
................................................................................................................................ Geografia (del paese di specializzazione) M-GGR/01 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti
CFU 5 • PERIODO I semestre, II modulo • DURATA 20 ore • SEDE ATTIVITA’ Istituto di Lingue, Urbino Titolo corso: Popolamento e processo di urbanizzazione in contesti regionali diversi Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. CATOLFI CARLA
[email protected] Obiettivi Formativi: Programma: Sulla traccia di un problema generale che sarà svolto propedeuticamente all’inizio del corso (L’urbanizzazione del mondo. Un pianeta di cittadini?), gli studenti saranno guidati a focalizzare vari aspetti del fenomeno demografico e insediativo in situazioni territoriali diverse. I casi regionali considerati saranno riferiti ai paesi nella cui lingua i singoli studenti si specializzano (area francese, britannica o anglo-americana, ispanica, tedesca, russa). Attività a supporto della didattica: Per facilitare la comprensione delle problematiche trattate, le lezioni frontali saranno integrate da proiezione di lucidi e/o presentazioni in power point e dall’utilizzo di carte geografiche e tematiche. Testi di studio: Oltre ad un testo comune a tutti i frequentanti: J.Véron, L’urbanizzazione del mondo, Bologna, Il Mulino editore, 2008, all’inizio del corso sarà indicata una bibliografia specifica per ognuna delle aree geografiche corrispondenti alle lingue di specializzazione. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Per definire integrazioni bibliografiche o programmi alternativi, gli studenti non frequentanti dovranno prendere contatto in tempo utile con la docente.
................................................................................................................................ Informatica (Avanzata) -
CFU 3 • PERIODO II semestre • DURATA 10 ore • SEDE ATTIVITA’ Istituto di Lingue (Urbino) Titolo corso: Costruzione di un database per uso bibliografico Corsi di laurea in: Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Lingue e culture straniere (CNA-LS) Prof. KLAVER JAN MARTEN IVO
[email protected] Ricevimento: si veda il sito della Facoltà Obiettivi Formativi: Il corso si propone di condurre gli studenti a saper costruire un database per l’inserimento di dati bibliografici, e, attraverso la scrittura di una stringa, a saper estrarre da esso una bibliografia in un formato redatto secondo standard internazionali. Programma: Il corso di Informatica (esercitazioni avanzate) per gli studenti di CL2 (terzo anno) e LS1 (secondo anno) comprende la compilazione di un database in MS Access con dati bibliografici, la scrittura di una stringa che ordina i contenuti dei campi in un formato prestabilito, e la redazione finale di una bibliografia in MS Word. Risultati di apprendimento: - Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): lo studente ha una preparazione di base relativa al funzionamento di un database e della logica di una bibliografia. - Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente ha le competenze per costruire un database con al suo interno una stringa che produca una bibliografia ragionata.
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vademecum 2009/10 - Autonomia di giudizio (making judgements): lo studente possiede le capacità critiche necessarie per adattare un database ad esigenze bibliografiche diverse. Abilità comunicative (communication skills): lo studente è in grado di produrre una interfaccia comprensibile ad utenti diversi. Capacità di apprendimento (learning skills): lo studente acquisisce le procedure metodologiche per sviluppare ulteriormente l’uso di un database per la costruzione di una bibliografia completa. Modalità didattiche: Lezione frontale e laboratorio. Obblighi: Non essiste alcun obbligo di frequenza. Per l’autoapprendimento è a disposizione una “guida rapida” online. Testi di studio: Klaver J.M.I., Guida rapida al Corso di Informatica III per Microsoft Access 2003 (Urbino, 2006), disponibile all’indirizzo: http://www.uniurb.it/lingue/matdid/klaver/InformaticaCL2/ Modalità di accertamento: Verfica finale: prova pratica (simulazione procedura A.1-C.2.3 della Guida Rapida) in laboratorio. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Autoapprendimento. Obblighi: Per l’autoapprendimento è a disposizione una “guida rapida” online. Testi di studio: Klaver J.M.I.., Guida rapida al Corso di Informatica III per Microsoft Access 2003 (Urbino, 2006), disponibile all’indirizzo: http://www.uniurb.it/lingue/matdid/klaver/InformaticaCL2/ Modalità di accertamento: Verfica finale: prova pratica (simulazione procedura A.1-C.2.3 della Guida Rapida) in laboratorio. Note: Gli studenti di LS1 provenienti da CL2 devono concordare un programma alternativo con il docente. Il corso può essere frequentato anche da studenti di CL1/CL5 come Introduzione al Mondo del Lavoro (3 crediti con prova finale).
................................................................................................................................ Interculturalità, sistemi giuridici e organizzazioni complesse IUS/21
CFU 5 • DURATA 20 ore Titolo corso: Interculturalità, sistemi giuridici e organizzazioni complesse Corsi di laurea in: Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. DINI MARIA LETIZIA
[email protected] Obiettivi Formativi: Approfondire l’importanza di un approccio multiculturale ai sistemi. Ampliare la prospettiva di interpretazione della diversità: dalla dimensione giuridica a quella delle organizzazioni. Programma: Differenze e analogie tra i principali sistemi giuridici contemporanei. Organizzazioni complesse e diversità culturali: la gestione della diversità nella prospettiva dell’unione europea. Il diversità management. Testi di studio: R. David, Camille Jauffret spinosi, i grandi sistemi giuridici contemporanei , cedam, Padova, ultima edizione. Materiale didattico predisposto dal docente Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Internet Marketing SECS-P/08
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insegnamenti CFU 10 • PERIODO Primo semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Internet Marketing Corsi di laurea in: Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. CIOPPI MARCO
[email protected] Obiettivi Formativi: Lo scopo del corso è quello di fornire agli studenti le basi conoscitive per capire e sfruttare le opportunità offerte dalle più recenti evoluzioni del marketing, alla luce della crescente importanza e diffusione delle Tecnologie dell’informazione e Comunicazione (TIC). Particolare attenzione è riservata ad analizzare le nuove potenzialità aperte al marketing dalle nuove tecnologie e il loro impatto sulla formulazione di piani di marketing integrati. Il corso è arricchito dall’analisi di casi aziendali che illustrano i fattori chiave di successo nell’attuale ambiente di marketing, fatto di canali reali e virtuali, di piani di comunicazione che sposano old media e new media. Programma: Il corso tratterà i seguenti argomenti: 1 La segmentazione del mercato; 2 Il posizionamento on line; 3 Le politiche operative dell’Internet Marketing; 4 Progettazione del sito e gestione del contenuto; 5 La gestione del prezzo on line; 6 La gestione dei canali on line e l’e-commerce; 7 La comunicazione on line; 8 il CRM. Risultati di apprendimento: Lo studente avrà una preparazione di base relativa alla comunicazione web ed alle politiche di internet marketing. Inoltre acquisirà gli strumenti metodologici e le necessarie competenze per sviluppare progetti web e per definire in maniera efficace la loro implementazione nei diversi contesti aziendali. Modalità didattiche: Lezione frontale, esercitazioni pratiche e discussione di casi studio. Testi di studio: Prandelli E., Verona G., 2006, Marketing in rete: oltre internet verso il nuovo Marketing, McGraw-Hill, Milano, capp. 6, 7, 8, 9, 10. Testi e lucidi distribuiti a lezione sostituiranno alcune parti del testo di studio. Letture integrative di approfondimento verranno comunicate durante il corso. Modalità di accertamento: Prova orale, con possibili verifiche scritte intermedie Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Prandelli E., Verona G., 2006, Marketing in rete: oltre internet verso il nuovo Marketing, McGraw-Hill, Milano, capp. 6, 7, 8, 9, 10. Letture integrative di approfondimento verranno rese disponibili presso la sede distaccata di lingue in via oddi. Modalità di accertamento: Prova orale
................................................................................................................................ Legislazione dello spettacolo IUS/04 | Curriculum: Organizzazione dello spettacolo dal vivo CFU 5 • PERIODO II semestre • DURATA 20 ore Titolo corso: : Legislazione dello spettacolo Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. Piscaglia Giampiero
[email protected]
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vademecum 2009/10 Obiettivi Formativi: Obiettivi formativi: il corso intende fornire un quadro sull’insieme delle norme giuridiche che mirano ad assicurare il funzionamento del sistema spettacolo. L’approccio didattico eviterà uno studio specialistico separato di direttive, leggi, decreti, regolamenti e circolari e punterà invece a collegare le diverse gestioni dello spettacolo agli strumenti legislativi che le regolano, così da rendere evidenti l’utilità o i limiti dell’attuale sistema normativo per il sistema spettacolo. Lo studente avrà così un quadro di conoscenze che potranno essere utili per applicazioni e approfondimenti successivi in esperienze di tirocinio collegate al corso. Programma: Programma del corso: Cenni di legislazione statale dello spettacolo dal vivo, dalla Legge madre alla riforma del titolo I della Costituzione; cenni di normativa regionale, comunale e provinciale; la gestione tecnica e organizzativa dello spettacolo e la relativa normativa di controllo pubblico sulla sicurezza; la gestione amministrativa, con particolare riferimento alla biglietteria e alla normativa sul diritto d’autore; la gestione amministrativa, con particolare riferimento alle entrate da mecenatismo e erogazioni liberali: la normativa e gli aspetti fiscali di riferimento; la gestione amministrativa con particolare riferimento alle risorse umane: la normativa inerente alle diverse tipologie di prestazioni professionali nel settore dello spettacolo dal vivo; la gestione amministrativa dei contratti con gli artisti, aspetti fiscali, contributivi e convenzioni internazionali; le possibili forme di gestione dello spettacolo dal vivo nel settore pubblico, nel settore non profit, nel settore privato Attività a supporto della didattica: possibili integrazioni funzionali con i tirocini formativi e di orientamento Modalità didattiche: Lezioni frontali e alcune analisi di settore a diretto contatto con i rappresentanti del management teatrale. Testi di studio: Anna Poppi, Legislazione dello spettacolo dal vivo, Edizioni Giuridiche Simone, 2007. Materiali forniti dal docente. Modalità di accertamento: Esame orale. Gli studenti frequentanti porteranno il programma svolto a lezione servendosi anche dei materiali forniti loro in quella sede. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Approfondimento di tutti i capitoli del testo d’obbligo, con esclusione dell’appendice normativa Si consiglia di prendere contatto con il docente all’indirizzo di posta elettronica per le precisazioni didattiche necessarie e per un eventuale incontro. Testi di studio: Anna Poppi, Legislazione dello spettacolo dal vivo, Edizioni Giuridiche Simone, 2007 Modalità di accertamento: Esame orale. Gli studenti non frequentanti verranno esaminati sul testo d’obbligo.
................................................................................................................................ Letteratura anglo-americana L-LIN/11 | Curriculum: Linguistica e didattica delle lingue
CFU 10 • PERIODO I semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Petrangolini - Piazza Rinascimento 7 Titolo corso: Letterature multiculturali e ibridismo linguistico Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. MORISCO GABRIELLA
[email protected] Ricevimento: giovedì ore 16-18 Obiettivi Formativi: Il corso si propone di riflettere su come l’attuale concetto di transculturalità offra un nuovo paradigma identitario e indichi un percorso di interazione linguistica che individua nuove prospettive di analisi nel carattere “glocale”, postmoderno e post-etnico degli autori scelti. Programma: Dopo una serie di lezioni preliminari di carattere teorico si passerà a lavorare sui testi. Si ipotizzano diversi percorsi di ricerca guidata individuando alcuni ambiti di studio all’interno delle cosiddette hyphenated literatures. Allo studente
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insegnamenti verrà richiesto di scegliere tra letteratura chicano-americana, nativa, afro-americana, ebraico-americana, sino-americana in modo da potersi specializzare su uno di questi percorsi. Si analizzerà, tramite i testi presi in esame, la formazione di un soggetto ibrido che, in un superamento del concetto di identità nazionale, ingloba i modelli della cultura egemone pur mantenendo le caratteristiche etnico-culturali di origine. Eventuali propedeuticità: Il corso è per gli studenti che hanno fatto il triennio di letteratura angloamericana. Agli studenti che hanno fatto almeno 2 moduli di letteratura americana nel triennio, si chiederà di colmare le eventuali lacune. Risultati di apprendimento: Il corso prevede l’acquisizione di: conoscenza approfondita dei testi letterari letti in lingua straniera e del materiale culturale studiato; capacità di comprensione e interpretazione dei testi; valutazione critica; elaborazione critica e formulazione di giudizi personali sul percorso intrapreso. Attività a supporto della didattica: Saranno visti e discussi i film Hester Street (Joan Micklin Silver, dal racconto di A.Cahan), (Frontiera (Tony Richardson 1982), Bred & Roses (Ken Loach 2000), Their Eyes Were Watching God (Darnell Martin, dal romanzo di Z. Neale Hurston, 2005), Babel (Alejandro Gonzales 2006). Modalità didattiche: Lezioni frontali e incontri seminariali Obblighi: Lo studente dovrà concordare i testi di lettura con la docente a seconda del percorso di studi compiuto nel triennio e delle scelte di ricerca effettuate all’inizio del corso. Testi di studio: Paola Boi & Sabine Broeck (a cura di), Cross Routes: the Meanings of “Race” for the 21st Century (Lit Verlag, Munster 2003) Michele Bottalico, Milestones. I classici della civiltà chicana (Pensa Multimedia 2008) -- -- e Salah el Moncef bin Khalifa (a cura di), Borderline Identities in Chicano Literature (Mazzanti, Venezia 2006) -- -- e Rosa Maria Grillo (a cura di), Culture a contatto nelle Americhe (Oedipus, Salerno 2005) Marina Camboni e Renata Mores (a cura di), Incontri transnazionali. Modernità, poesia, sperimentazione, polilinguismo (Le Monnier, Firenze 2005) David Hollinger, Postethnic America: Beyond Multiculturalism (Basic Books, New York 1995) Samuel Huntington, La nuova America: le sfide della società multiculturale (Garzanti, Milano 2004) Donatella Izzo e Giorgio Mariani (a cura di), America at Large (2005) Werner Sollors, Beyond Ethnicity. Consent and Descent in American Culture (Oxford UP 1986) Modalità di accertamento: Esame orale in lingua inglese; relazione scritta da concordare Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Studio individuale e relazioni scritte in lingua inglese da sottoporre al giudizio della docente. Obblighi: Oltre ai testi di base sotto elencati, gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma di studio personalmente con la docente. Testi di studio: Paola Boi & Sabine Broeck (a cura di), Cross Routes: the Meanings of “Race” for the 21st Century (Lit Verlag, Munster 2003) Michele Bottalico, Milestones. I classici della civiltà chicana (Pensa Multimedia 2008) -- -- e Salah el Moncef bin Khalifa (a cura di), Borderline Identities in Chicano Literature (Mazzanti, Venezia 2006) -- -- e Rosa Maria Grillo (a cura di), Culture a contatto nelle Americhe (Oedipus, Salerno 2005) Marina Camboni e Renata Mores (a cura di), Incontri transnazionali. Modernità, poesia, sperimentazione, polilinguismo (Le Monnier, Firenze 2005) David Hollinger, Postethnic America: Beyond Multiculturalism (Basic Books, New York 1995) Samuel Huntington, La nuova America: le sfide della società multiculturale (Garzanti, Milano 2004)
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vademecum 2009/10 Donatella Izzo e Giorgio Mariani (a cura di), America at Large (2005) Werner Sollors, Beyond Ethnicity. Consent and Descent in American Culture (Oxford UP 1986) Modalità di accertamento: Esame orale in lingua inglese; relazione scritta da concordare
................................................................................................................................ Letteratura anglo-americana I L-LIN/11 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale
CFU 10 • PERIODO I semestre • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Petrangolini - Piazza Rinascimento 7 Titolo corso: Dalla wilderness all’ecocriticism: nuovi percorsi negli studi letterari e culturali Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. CALANCHI ALESSANDRA
[email protected] Ricevimento: giovedì ore 10 (I semestre) e su appuntamento (II semestre) Obiettivi Formativi: Il corso si propone uno studio della letteratura e una riflessione sulla cultura americana da un punto di vista oggi molto attuale, che è quello dell’interesse per l’ambiente. Tale riflessione assume un significato rilevante negli Stati Uniti, dove l’identità culturale si è definita in larga misura proprio attraverso il confronto con una natura selvaggia e sconosciuta (la wilderness). A partire dall’epoca della “frontiera” fino all’urbanizzazione e all’industrializzazione il paesaggio ha giocato un ruolo centrale sia nella letteratura (poesia, romanzo, racconto breve) sia nel dibattito culturale (sfruttamento del territorio vs deep ecology, etica antropocentrica vs etica biocentrica). Programma: Il corso affronterà sia i testi classici della tradizione angloamericana (Thoreau, Emerson, Whitman, Hemingway, ecc.) sia la voce dei nativi americani, promotori da sempre di un atteggiamento di rispetto per la natura. Nelle prime sette settimane saranno affrontati i seguenti argomenti: le origini, l’incontro con i nativi, il “destino manifesto”, la “frontiera”, la nascita dell’identità nazionale, il trascendentalismo, wilderness e nature, individualismo e comunità. Nelle ultime tre settimane del corso la classe verrà suddivisa in due gruppi: gli studenti di Cultura verranno indirizzati alle tematiche centrali del dibattito culturale (land ethic, neocapitalismo, razzismo ambientale, femminismo ecologico, risparmio energetico, sostenibilità, identità postcoloniale), mentre gli studenti di Letteratura si concentreranno sulle letterature migranti e sulle identità di frontiera (questo secondo percorso sarà a cura della dott.ssa Elisabetta Careri). I brani letterari sono per lo più tratti dalla Norton Anthology, disponibile presso la Biblioteca di Lingue. Per il restante materiale (tutto comunque facilmente reperibile) si prega di consultare il sito della docente. Eventuali propedeuticità: Nessuna Risultati di apprendimento: Conoscenza generale della storia della cultura angloamericana e in particolare delle tematiche attinenenti al corso; utilizzo di terminologia specifica dei cultural studies e dell’ecocriticism; lettura e commento critico di testi Modalità didattiche: Lezioni frontali, incontri seminariali Obblighi: 70% delle presenze Testi di studio: Dal vol. A della Norton Anthology: Pima Stories of the Beginning of the World – “The Story of the Creation” (pp. 24-27) e “The Story of the Flood” (pp. 27-33) John Winthrop, da The Journal: “Overcoming Satan” (p. 217) e “An Earthquake at Aquiday” (p. 223) Roger Williams, da A Key into the Language of America, da “Cap. XXI of religion, the soul, etc.” (pp. 232-235) Anne Bradstreet, da Contemplations, strofe 1-4 (pp.253-254) Mary Rowlandson, da A Narrative of the Captivity, “The first remove” e “The second remove” (pp. 311-312) Sarah Kemble Knight, da The Private Journal of a Journey, “Tuesday” (pp. 436-440) Jonathan Edwards, “The Beauty of the World” (pp. 509-511) Benjamin Franklin, “Remarks Concerning the Savages of North America” (pp. 534-537) J.Hector St.John de Crevecoeur, da Letters from an American Farmer, “What is an American” (pp. 657-667) Dal vol. B della Norton Anthology:
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insegnamenti Ralph Waldo Emerson, da Nature, cap. 1 (pp. 1107-1109), cap. 4 (pp. 1114-1118), cap. 7 (pp.1128-1130) Walt Whitman, da Song of Myself, strofa 6 (pp. 2235-2236) e 21 (p. 2246) Henry David Thoreau, da Walden, cap. 2 (pp. 1850-1859), cap. 4 (pp.1866-1875), cap. 18 (pp.1974-1982) H.D.Thoreau, accenni a Resistance to Civil Government (pp.1792-1807) e Slavery in Massachussetts (pp. 1982-1992) Harriet Beecher Stowe, accenni a Uncle Tom’s Cabin Luisa May Alcott, da Transcendental Wild Oats (vol. B, pp. 2575-2586) Inoltre: R.W.Emerson, “Earth-Song” Wallace Steven, “The Planet on the Table” Ernest Hemingway ,“Big two-Hearted River” e “Up in the West” Gregg Garrard, da Ecocriticism (2004), cap. 4 “Wilderness” (pp. 59-84) e “American Pastoral” (da p. 48 a p. 53) Lawrence Buell, da The American Transcendentalists (2006), “Introduction” (pp. 11-28) Testi specifici aggiuntivi per gli studenti di Letteratura Manuale di Storia della Letteratura Americana (Fink e altri) o altro a scelta N.Hawthorne, Blithedale Romance (tutto, si richiede la lettura in versione originale) L.M. Silko, Ceremony (tutto, si consiglia in versione originale; in alternativa si rimanda alla traduzione italiana cura di L. Coltelli, Quattroventi, Urbino) Serenella Iovino, Ecologia letteraria. Una strategia di sopravvivenza, Edizioni Ambiente 2006 Lawrence Buell, da The Environmental Imagination, “Introduction” (pp. 1-30) Da C. Glotfelty & H.Fromm, The Ecocriticism Reader (1996), articoli di: Paula Gunn Allen, “The Sacred Hoop: A Contemporary Perspective” e Leslie Marmon Silko, “Landscape, History, and the Pueblo Imagination” Gloria Woods, “Sci-Animism: American Poetry and Science”, ISLE. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Verranno presi accordi con la docente Obblighi: Preparazione di tutto il programma indicato sul vademecum e di quanto concordato con la docente Testi di studio: Dal vol. A della Norton Anthology: Pima Stories of the Beginning of the World – “The Story of the Creation” (pp. 24-27) e “The Story of the Flood” (pp. 27-33) John Winthrop, da The Journal: “Overcoming Satan” (p. 217) e “An Earthquake at Aquiday” (p. 223) Roger Williams, da A Key into the Language of America, da “Cap. XXI of religion, the soul, etc.” (pp. 232-235) Anne Bradstreet, da Contemplations, strofe 1-4 (pp.253-254) Mary Rowlandson, da A Narrative of the Captivity, “The first remove” e “The second remove” (pp. 311-312) Sarah Kemble Knight, da The Private Journal of a Journey, “Tuesday” (pp. 436-440) Jonathan Edwards, “The Beauty of the World” (pp. 509-511) Benjamin Franklin, “Remarks Concerning the Savages of North America” (pp. 534-537) J.Hector St.John de Crevecoeur, da Letters from an American Farmer, “What is an American” (pp. 657-667) Dal vol. B della Norton Anthology: Ralph Waldo Emerson, da Nature, cap. 1 (pp. 1107-1109), cap. 4 (pp. 1114-1118), cap. 7 (pp.1128-1130) Walt Whitman, da Song of Myself, strofa 6 (pp. 2235-2236) e 21 (p. 2246) Henry David Thoreau, da Walden, cap. 2 (pp. 1850-1859), cap. 4 (pp.1866-1875), cap. 18 (pp.1974-1982) H.D.Thoreau, accenni a Resistance to Civil Government (pp.1792-1807) e Slavery in Massachussetts (pp. 1982-1992) Harriet Beecher Stowe, accenni a Uncle Tom’s Cabin Luisa May Alcott, da Transcendental Wild Oats (vol. B, pp. 2575-2586) Inoltre: R.W.Emerson, “Earth-Song” Wallace Steven, “The Planet on the Table” Ernest Hemingway ,“Big two-Hearted River” e “Up in the West” Gregg Garrard, da Ecocriticism (2004), cap. 4 “Wilderness” (pp. 59-84) e “American Pastoral” (da p. 48 a p. 53)
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insegnamenti
Lawrence Buell, da The American Transcendentalists (2006), “Introduction” (pp. 11-28) Testi specifici aggiuntivi per gli studenti di Letteratura Manuale di Storia della Letteratura Americana (Fink e altri) o altro a scelta N.Hawthorne, Blithedale Romance (tutto, si richiede la lettura in versione originale) L.M. Silko, Ceremony (tutto, si consiglia in versione originale; in alternativa si rimanda alla traduzione italiana cura di L. Coltelli, Quattroventi, Urbino) Serenella Iovino, Ecologia letteraria. Una strategia di sopravvivenza, Edizioni Ambiente 2006 Lawrence Buell, da The Environmental Imagination, “Introduction” (pp. 1-30) Da C. Glotfelty & H.Fromm, The Ecocriticism Reader (1996), articoli di: Paula Gunn Allen, “The Sacred Hoop: A Contemporary Perspective” e Leslie Marmon Silko, “Landscape, History, and the Pueblo Imagination” Gloria Woods, “Sci-Animism: American Poetry and Science”, ISLE. Modalità di accertamento: Esame orale
Testi di studio: Paola Boi & Sabine Broeck (a cura di), Cross Routes: the Meanings of “Race” for the 21st Century (Lit Verlag, Munster 2003) Michele Bottalico, Milestones. I classici della civiltà chicana (Pensa Multimedia 2008) -- -- e Salah el Moncef bin Khalifa (a cura di), Borderline Identities in Chicano Literature (Mazzanti, Venezia 2006) -- -- e Rosa Maria Grillo (a cura di), Culture a contatto nelle Americhe (Oedipus, Salerno 2005) Marina Camboni e Renata Mores (a cura di), Incontri transnazionali. Modernità, poesia, sperimentazione, polilinguismo (Le Monnier, Firenze 2005) David Hollinger, Postethnic America: Beyond Multiculturalism (Basic Books, New York 1995) Samuel Huntington, La nuova America: le sfide della società multiculturale (Garzanti, Milano 2004) Donatella Izzo e Giorgio Mariani (a cura di), America at Large (2005) Werner Sollors, Beyond Ethnicity. Consent and Descent in American Culture (Oxford UP 1986) Modalità di accertamento: esame orale in lingua inglese; relazione scritta da concordare
L-LIN/11 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti
Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Studio individuale e relazioni scritte in lingua inglese da sottoporre al giudizio della docente Obblighi: Oltre ai testi di base sotto elencati, gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma di studio personalmente con la docente. Testi di studio: Paola Boi & Sabine Broeck (a cura di), Cross Routes: the Meanings of “Race” for the 21st Century (Lit Verlag, Munster 2003) Michele Bottalico, Milestones. I classici della civiltà chicana (Pensa Multimedia 2008) -- -- e Salah el Moncef bin Khalifa (a cura di), Borderline Identities in Chicano Literature (Mazzanti, Venezia 2006) -- -- e Rosa Maria Grillo (a cura di), Culture a contatto nelle Americhe (Oedipus, Salerno 2005) Marina Camboni e Renata Mores (a cura di), Incontri transnazionali. Modernità, poesia, sperimentazione, polilinguismo (Le Monnier, Firenze 2005) David Hollinger, Postethnic America: Beyond Multiculturalism (Basic Books, New York 1995) Samuel Huntington, La nuova America: le sfide della società multiculturale (Garzanti, Milano 2004) Donatella Izzo e Giorgio Mariani (a cura di), America at Large (2005) Werner Sollors, Beyond Ethnicity. Consent and Descent in American Culture (Oxford UP 1986) Modalità di accertamento: Esame orale in lingua inglese; relazione scritta da concordare Note:
................................................................................................................................ Letteratura anglo-americana I-II CFU 10 • PERIODO I semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Petrangolini - Piazza Rinascimento 7 Titolo corso: Letterature multiculturali e ibridismo linguistico Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. MORISCO GABRIELLA
[email protected] Ricevimento: giovedì ore 16-18 Obiettivi Formativi: Il corso si propone di riflettere su come l’attuale concetto di transculturalità offra un nuovo paradigma identitario e indichi un percorso di interazione linguistica che individua nuove prospettive di analisi nel carattere “glocale”, postmoderno e post-etnico degli autori scelti. . Programma: Dopo una serie di lezioni preliminari di carattere teorico si passerà a lavorare sui testi. Si ipotizzano diversi percorsi di ricerca guidata individuando alcuni ambiti di studio all’interno delle cosiddette hyphenated literatures. Allo studente verrà richiesto di scegliere tra letteratura chicano-americana, nativa, afro-americana, ebraico-americana, sino-americana in modo da potersi specializzare su uno di questi percorsi. Si analizzerà, tramite i testi presi in esame, la formazione di un soggetto ibrido che, in un superamento del concetto di identità nazionale, ingloba i modelli della cultura egemone pur mantenendo le caratteristiche etnico-culturali di origine. Eventuali propedeuticità: Il corso è per gli studenti che hanno fatto il triennio di letteratura angloamericana. Agli studenti che hanno fatto almeno 2 moduli di letteratura americana nel triennio, si chiederà di colmare le eventuali lacune. Risultati di apprendimento: Il corso prevede l’acquisizione di: conoscenza approfondita dei testi letterari letti in lingua straniera e del materiale culturale studiato; capacità di comprensione e interpretazione dei testi; valutazione critica; elaborazione critica e formulazione di giudizi personali sul percorso intrapreso. Attività a supporto della didattica: Saranno visti e discussi i film Hester Street (Joan Micklin Silver, dal racconto di A.Cahan), Frontiera (Tony Richardson 1982), Bred & Roses (Ken Loach 2000), Their Eyes Were Watching God (Darnell Martin, dal romanzo di Z. Neale Hurston, 2005), Babel (Alejandro Gonzales 2006). Modalità didattiche: Lezioni frontali e incontri seminariali Obblighi: Lo studente dovrà concordare i testi di lettura con la docente a seconda del percorso di studi compiuto nel triennio e delle scelte di ricerca effettuate all’inizio del corso.
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................................................................................................................................ Letteratura anglo-americana III - Modulo I L-LIN/11
CFU 3 • PERIODO I semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Petrangolini - Piazza Rinascimenento 7 Titolo corso: Dalla wilderness all’ecocriticism: nuovi percorsi negli studi letterari e culturali (parte 1) Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. CALANCHI ALESSANDRA
[email protected] Ricevimento: giovedì ore 10 (I semestre) e su appuntamento (II semestre) Obiettivi Formativi: Il modulo si propone uno studio della letteratura e una riflessione sulla cultura americana da un punto di vista oggi molto attuale, che è quello dell’interesse per l’ambiente. Tale riflessione assume un significato rilevante negli Stati Uniti, dove l’identità culturale si è definita in larga misura proprio attraverso il confronto con una natura selvaggia e
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vademecum 2009/10 sconosciuta (la wilderness). Programma: Il modulo affronterà sia i testi classici della tradizione angloamericana (Thoreau, Emerson, Whitman, Hemingway, ecc.) sia la voce dei nativi americani, promotori da sempre di un atteggiamento di rispetto per la natura. Saranno affrontati i seguenti argomenti: le origini, l’incontro con i nativi, il “destino manifesto”, la “frontiera”, la nascita dell’identità nazionale, il trascendentalismo. Risultati di apprendimento: Conoscenza generale della storia della cultura angloamericana e in particolare delle tematiche attinenenti al corso; utilizzo di terminologia specifica dei cultural studies e dell’ecocriticism. Modalità didattiche: Lezioni frontali, incontri seminariali Obblighi: 70% della frequenza Testi di studio: Dal vol. A della Norton Anthology: Pima Stories of the Beginning of the World – “The Story of the Creation” (pp. 24-27) e “The Story of the Flood” (pp. 27-33) John Winthrop, da The Journal: “Overcoming Satan” (p. 217) e “An Earthquake at Aquiday” (p. 223) Roger Williams, da A Key into the Language of America, da “Cap. XXI of religion, the soul, etc.” (pp. 232-235) Anne Bradstreet, da Contemplations, strofe 1-4 (pp.253-254) Mary Rowlandson, da A Narrative of the Captivity, “The first remove” e “The second remove” (pp. 311-312) Sarah Kemble Knight, da The Private Journal of a Journey, “Tuesday” (pp. 436-440) Jonathan Edwards, “The Beauty of the World” (pp. 509-511) Benjamin Franklin, “Remarks Concerning the Savages of North America” (pp. 534-537) J.Hector St.John de Crevecoeur, da Letters from an American Farmer, “What is an American” (pp. 657-667) Dal vol. B della Norton Anthology: Ralph Waldo Emerson, da Nature, cap. 1 (pp. 1107-1109), cap. 4 (pp. 1114-1118), cap. 7 (pp.1128-1130) Walt Whitman, da Song of Myself, strofa 6 (pp. 2235-2236) e 21 (p. 2246) Henry David Thoreau, da Walden, cap. 2 (pp. 1850-1859), cap. 4 (pp.1866-1875), cap. 18 (pp.1974-1982) H.D.Thoreau, accenni a Resistance to Civil Government (pp.1792-1807) e Slavery in Massachussetts (pp. 1982-1992) Harriet Beecher Stowe, accenni a Uncle Tom’s Cabin Luisa May Alcott, da Transcendental Wild Oats (vol. B, pp. 2575-2586) Modalità di accertamento: esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma con la docente Obblighi: lettura e studio dei testi indicati Testi di studio: Per tutti: Dal vol. A della Norton Anthology: Pima Stories of the Beginning of the World – “The Story of the Creation” (pp. 24-27) e “The Story of the Flood” (pp. 27-33) John Winthrop, da The Journal: “Overcoming Satan” (p. 217) e “An Earthquake at Aquiday” (p. 223) Roger Williams, da A Key into the Language of America, da “Cap. XXI of religion, the soul, etc.” (pp. 232-235) Anne Bradstreet, da Contemplations, strofe 1-4 (pp.253-254) Mary Rowlandson, da A Narrative of the Captivity, “The first remove” e “The second remove” (pp. 311-312) Sarah Kemble Knight, da The Private Journal of a Journey, “Tuesday” (pp. 436-440) Jonathan Edwards, “The Beauty of the World” (pp. 509-511) Benjamin Franklin, “Remarks Concerning the Savages of North America” (pp. 534-537) J.Hector St.John de Crevecoeur, da Letters from an American Farmer, “What is an American” (pp. 657-667) Dal vol. B della Norton Anthology: Ralph Waldo Emerson, da Nature, cap. 1 (pp. 1107-1109), cap. 4 (pp. 1114-1118), cap. 7 (pp.1128-1130)
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insegnamenti Walt Whitman, da Song of Myself, strofa 6 (pp. 2235-2236) e 21 (p. 2246) Henry David Thoreau, da Walden, cap. 2 (pp. 1850-1859), cap. 4 (pp.1866-1875), cap. 18 (pp.1974-1982) H.D.Thoreau, accenni a Resistance to Civil Government (pp.1792-1807) e Slavery in Massachussetts (pp. 1982-1992) Harriet Beecher Stowe, accenni a Uncle Tom’s Cabin Luisa May Alcott, da Transcendental Wild Oats (vol. B, pp. 2575-2586) Modalità di accertamento: esame orale Note:
................................................................................................................................ Letteratura anglo-americana III - Modulo II L-LIN/11
CFU 3 • PERIODO seconda parte primo semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Petrangolini Piazza Rinascimento 7 Titolo corso: Dalla wilderness all’ecocriticism: nuovi percorsi negli studi letterari e culturali (parte 2) Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. CALANCHI ALESSANDRA
[email protected] Ricevimento: giovedì ore 10 (I semestre) e su appuntamento (II semestre) Obiettivi Formativi: A partire dall’epoca della “frontiera” fino all’urbanizzazione e all’industrializzazione il paesaggio ha giocato un ruolo centrale sia nella letteratura (poesia, romanzo, racconto breve) sia nel dibattito culturale (sfruttamento del territorio vs deep ecology, etica antropocentrica vs etica biocentrica). Il modulo si propone di rivedere i testi letterari sotto questa nuova luce. Programma: Nelle prime 2 settimane si approfondirà lo studio del divario e del rapporto tra wilderness e nature, individualismo e comunità. Nelle ultime 3 settimane del modulo la classe verrà suddivisa in due gruppi: gli studenti di Cultura verranno indirizzati alle tematiche centrali del dibattito culturale (land ethic, neocapitalismo, razzismo ambientale, femminismo ecologico, risparmio energetico, sostenibilità, identità postcoloniale), mentre gli studenti di Letteratura si concentreranno sulle letterature migranti e sulle identità di frontiera (questo secondo percorso sarà a cura della dott.ssa Elisabetta Careri). I brani letterari sono per lo più tratti dalla Norton Anthology, disponibile presso la Biblioteca di Lingue. Per il restante materiale (tutto comunque facilmente reperibile) si prega di consultare il sito della docente. Eventuali propedeuticità: Nessuna Risultati di apprendimento: Conoscenza del progamma svolto nel primo modulo; lettura e commento critico dei testi. Attività a supporto della didattica: Modalità didattiche: Lezioni frontali, incontri seminariali Obblighi: 70 % frequenza Testi di studio: R.W.Emerson, “Earth-Song” Wallace Steven, “The Planet on the Table” Ernest Hemingway ,“Big two-Hearted River” e “Up in the West” Gregg Garrard, da Ecocriticism (2004), cap. 4 “Wilderness” (pp. 59-84) e “American Pastoral” (da p. 48 a p. 53) Lawrence Buell, da The American Transcendentalists (2006), “Introduction” (pp. 11-28) Manuale di Storia della Letteratura Americana (Fink e altri) o altro a scelta - l’800 N.Hawthorne, Blithedale Romance (tutto, si richiede la lettura in versione originale) L.M. Silko, Ceremony (tutto, si consiglia in versione originale; in alternativa si rimanda alla traduzione italiana cura di L. Coltelli, Quattroventi, Urbino) Serenella Iovino, Ecologia letteraria. Una strategia di sopravvivenza, Edizioni Ambiente 2006
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vademecum 2009/10 Lawrence Buell, da The Environmental Imagination, “Introduction” (pp. 1-30) Da C. Glotfelty & H.Fromm, The Ecocriticism Reader (1996), articoli di: Paula Gunn Allen, “The Sacred Hoop: A Contemporary Perspective” e Leslie Marmon Silko, “Landscape, History, and the Pueblo Imagination” Gloria Woods, “Sci-Animism: American Poetry and Science”, ISLE. Modalità di accertamento: Esame orale, paper in inglese (da concordare con la docente) Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Studio individuale Obblighi: Lettura e studio dei testi indicati; gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma con la docente Testi di studio: R.W.Emerson, “Earth-Song” Wallace Steven, “The Planet on the Table” Ernest Hemingway ,“Big two-Hearted River” e “Up in the West” Gregg Garrard, da Ecocriticism (2004), cap. 4 “Wilderness” (pp. 59-84) e “American Pastoral” (da p. 48 a p. 53) Lawrence Buell, da The American Transcendentalists (2006), “Introduction” (pp. 11-28) Manuale di Storia della Letteratura Americana (Fink e altri) o altro a scelta - l’800 N.Hawthorne, Blithedale Romance (tutto, si richiede la lettura in versione originale) L.M. Silko, Ceremony (tutto, si consiglia in versione originale; in alternativa si rimanda alla traduzione italiana cura di L. Coltelli, Quattroventi, Urbino) Serenella Iovino, Ecologia letteraria. Una strategia di sopravvivenza, Edizioni Ambiente 2006 Lawrence Buell, da The Environmental Imagination, “Introduction” (pp. 1-30) Da C. Glotfelty & H.Fromm, The Ecocriticism Reader (1996), articoli di: Paula Gunn Allen, “The Sacred Hoop: A Contemporary Perspective” e Leslie Marmon Silko, “Landscape, History, and the Pueblo Imagination” Gloria Woods, “Sci-Animism: American Poetry and Science”, ISLE. Modalità di accertamento: Esame orale, paper da concordare con la docente
................................................................................................................................ Letteratura araba I-II L-OR/12 | Curriculum: Linguistico-culturale orientale
CFU 10 • PERIODO II semestre • DURATA 60 ore Titolo corso: Storia della letteratura araba dalle origini alla prima età abbaside Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. VAN LENT ADRIANUS
[email protected] Obiettivi Formativi: Il corso si propone di offrire un quadro generale della letteratura araba dalle origini alla prima età abasside. Un ciclo di lezioni sarà dedicato ai primi testi noti della produzione letteraria in lingua araba (odi preislamiche e Corano), con particolare attenzione ai problemi di trasmissione del testo, tra oralità e scrittura. Un secondo ciclo si occuperà invece di illustrare la fioritura dei generi letterari legata da un lato all’impatto della rivelazione coranica, dall’altro lato all’influenza culturale esercitata dall’espansione politica del Califfato. Programma: - Il Corano - La poesia preislamica - La letteratura derivata dalla rivelazione: Detti del Profeta, commentari coranici, prima storiografia. - La poesia dell’epoca umayyade. - La letteratura della cancelleria. - Le influenze di altre culture, le traduzioni. Modalità didattiche: Lezioni frontali e seminari
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insegnamenti Testi di studio: - Amaldi, D., Storia della letteratura araba classica, Bologna, Zanichelli, 2004. - Angelescu, N., Linguaggio e cultura nella civiltà araba, Torino, Zamorani, 1993. - Gabrieli, F., Vacca, V., Antologia della letteratura araba, Milano, Nuova Accademia, 1976. - Il Corano, a cura di A. Bausani, Milano, BUR Rizzoli, 1988 (e ristampe successive). - Le Mu‘allaqât: alle origini della poesia araba, a cura di D. Amaldi, Venezia, Marsilio, 1991. - Detti e fatti del Profeta dell’Islam raccolti da al-Buhârî, a cura di V. Vacca, S. Noja, M. Vallaro, Torino, UTET, 1982 (e ristampe successive). - Ibn al-Muqaffa‘, Il libro di Kalila e Dimna, a cura di A. Borruso e M. Cassarino, Roma, Salerno Editrice, 1991. - Nel corso delle lezioni saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche e una scelta di testi tratti da opere letterarie in lingua araba e in traduzione. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: I non frequentanti devono concordare il programma direttamente con il docente
................................................................................................................................ Letteratura araba III - Modulo I L-OR/12
CFU 3 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Storia della letteratura araba dall’epoca abbaside alla “decadenza”. Corsi di laurea in: Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Prof. VAN LENT ADRIANUS
[email protected] Ricevimento: sarà comunicato all’inizio del II semestre Obiettivi Formativi: Il corso si propone di ripercorrere la storia della letteratura araba classica a partire dall’età abasside nei suoi principali e più rappresentativi aspetti. Verranno presi in esame diversi generi e autori, dall’VIII al XVIII secolo, come esempi sia della prosa e della poesia colta sia della narrativa popolare, tenendo sullo sfondo il passaggio da una fase di fioritura letteraria a una fase di cosiddetta decadenza. Programma: - La poesia abbaside moderna e neoclassica. - La poesia araba dell’Andalusia e della Sicilia. - Adab e maqamat. - Storiografia, cosmo e geografia, viaggi. - Teologia e filosofia. - La narrativa popolare e Le mille e una notte. Modalità didattiche: Lezioni frontali e seminari di approfondimento Testi di studio: - Amaldi, D., Storia della letteratura araba classica, Bologna, Zanichelli, 2004. - Antologia della poesia araba, diretta da F.M. Corrao, Roma, Gruppo Editoriale Espresso, 2004. - Gabrieli, F., Vacca, V., Antologia della letteratura araba, Milano, Nuova Accademia, 1976. - Ibn Battuta, I viaggi, a cura di C.M. Tresso, Torino, Einaudi, 2008. - Le mille e una notte, a cura di R. Denaro, Roma, Donzelli, 2006. - Nel corso delle lezioni saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche e una scelta di testi tratti da opere letterarie in lingua araba e in traduzione. Modalità di accertamento: Esame orale
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vademecum 2009/10 Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: I non frequentanti devono concordare il programma direttamente con il docente.
................................................................................................................................ Letteratura araba III - Modulo II L-OR/12
CFU 3 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Tradizione e innovazione nella letteratura araba Corsi di laurea in: Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Prof. VAN LENT ADRIANUS
[email protected] Ricevimento: sarà comunicato all’inizio del II semestre Obiettivi Formativi: Il corso sarà dedicato alla trattazione monografica del rapporto fra tradizione e innovazione nella letteratura araba classica e contemporanea. La lettura e l’analisi dei testi offriranno esempi di autori che recuperano o mantengono temi e forme letterarie del passato e di altri che volutamente se ne distaccano. Il binomio continuità/innovazione verrà preso in esame non solo in riferimento al confronto fra letteratura classica e moderna, ma anche all’interno della stessa produzione letteraria di singoli autori. Programma: - Tradizione e innovazione nella poesia araba a partire del XIX secolo. - Uso e reimpiego di forme letterarie classiche: maqama, rihla, khurafa. - Il Corano nella letteratura araba moderna, versioni contemporanee della sira nabawiyya. - La biografia e l’autobiografia nella produzione letteraria araba. - Fasi nella produzione letteraria di Nagib Mahfuz e altri autori moderni. Modalità didattiche: Lezioni frontali, attività seminariali, esposizione orale del lavoro di ricerca individuale, gruppi di studio. Testi di studio: - Allen R., La letteratura araba, Bologna, Il Mulino, 2006. - Amaldi, D., Storia della letteratura araba classica, Bologna, Zanichelli, 2004. - Camera D’Afflito I., Letteratura araba contemporanea, Roma, Carocci, 2007. - Adonis, Introduzione alla poetica araba, Genova, Marietti, 1992. - Nel corso delle lezioni saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche e una scelta di testi tratti da opere letterarie in lingua araba e in traduzione. Modalità di accertamento: Esame orale, tesina di approfondimento (da concordare con il docente). Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: I non frequentanti devono concordare il programma direttamente con il docente
................................................................................................................................ Letteratura cinese I-II L-OR/21 | Curriculum: Linguistico-culturale orientale
CFU 10 • PERIODO febbraio-maggio • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Pesaro Titolo corso: La letteratura moderna e contemporanea Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. BREZZI ALESSANDRA
[email protected] Ricevimento: sarà comunicato all’inizio dell’anno accademico Obiettivi Formativi: Dopo aver presentato i principali movimenti letterari cinesi dal Novecento ai nostri giorni, il corso mira ad avvicinare gli
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insegnamenti studenti alle tematiche relative alla diaspora cinese ed all’identità cinese di oltremare attraverso alcune opere contemporanee di carattere letterario e scientifico. Programma: Le diverse correnti letterarie cinesi dalla fine della dinastia Qing ai discorsi di Yan’an e la letteratura cinese nella seconda metà del XX secolo. I movimenti migratori cinesi e la letteratura della diaspora. Attività a supporto della didattica: Agli studenti è richiesto di formulare un report relativo al corso monografico per ciascun modulo o in alternativa è richiesta la lettura di un romanzo a scelta dalla lista di testi di narrativa del secondo modulo. Modalità didattiche: lezioni frontali, seminari di approfondimento Testi di studio: Idema W. – Haft L., Letteratura cinese, Cafoscarina pp277-348 Dispense Due testi a scelta tra le seguenti opere di narrativa (diversi da quello eventualmente portato in sostituzione del report): Hirst B., Blu Cina, Piemme. Hu L.B., La strada per Roma, LaCa Jen G., Sposa per amore, Neri Pozza. Kingston M.H., La donna guerriera, E/O. Ng F.M., Il regno fiorito, Neri Pozza. Ng F.M., Ossa, Fazi. Tan A., I cento sensi segreti, Feltrinelli. Tan A., Il circolo della fortuna e della felicità, Feltrinelli. Tan A., La figlia dell’aggiustaossa, Feltrinelli. Tan A., Perché i pesci non affoghino, Feltrinelli. Yang G.L., American Born Chinese, Guanda. Un testo a scelta tra le seguenti opere di contestualizzazione: Ceccagno A., Cinesi d’Italia. Storie in bilico tra due culture, Manifestolibri. Ceccagno A., Giovani migranti cinesi, Francoangeli. Ceccagno A., Migranti a Prato, Francoangeli. Ceccagno A, Rastrelli E., Ombre cinesi, Caroccci. Cima R. et al., Un dragone nel Po’, Edizioni dell’Orso. Cologna D. (a cura di), Bambini e famiglie cinesi a Milano - Materiali per la formazione degli insegnanti del materno infantile e della scuola dell’obbligo, Francoangeli. Cologna D. (a cura di), La Cina sotto casa- Convivenza e conflitti tra cinesi e italiani in due quartieri di Milano, Francoangeli. Farina P. et al., Cina a Milano. Famiglie, ambienti e lavori della popolazione cinese a Milano, Abitare Segesta. Izzo D., Suzie Wong non abita più qui, Shake edizioni. Oriani R., Staglianò R., I cinesi non muoiono mai, Chiarelettere. Pedone V. (a cura di), Il vicino cinese, Nuove Edizioni Romane Santangelo P., Varriano V. (a cura di), Dal Zhejiang alla Campania, Edizioni Nuova Cultura. Yin X.H., Chinese American Literature since the 1850s, University of Illinois Press. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Idema W. – Haft L., Letteratura cinese, Cafoscarina pp277-348 Dispense Quattro romanzi a scelta: Hirst B., Blu Cina, Piemme. Hu L.B., La strada per Roma, LaCa Jen G., Sposa per amore, Neri Pozza. Kingston M.H., La donna guerriera, E/O. Ng F.M., Il regno fiorito, Neri Pozza. Ng F.M., Ossa, Fazi.
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vademecum 2009/10 Tan A., I cento sensi segreti, Feltrinelli. Tan A., Il circolo della fortuna e della felicità, Feltrinelli. Tan A., La figlia dell’aggiustaossa, Feltrinelli. Tan A., Perché i pesci non affoghino, Feltrinelli. Yang G.L., American Born Chinese, Guanda. Due testi a scelta tra le seguenti opere di contestualizzazione: Ceccagno A., Cinesi d’Italia. Storie in bilico tra due culture, Manifestolibri. Ceccagno A., Giovani migranti cinesi, Francoangeli. Ceccagno A., Migranti a Prato, Francoangeli. Cima R. et al., Un dragone nel Po’, Edizioni dell’Orso. Cologna D. (a cura di), Bambini e famiglie cinesi a Milano - Materiali per la formazione degli insegnanti del materno infantile e della scuola dell’obbligo, Francoangeli. Cologna D. (a cura di), La Cina sotto casa- Convivenza e conflitti tra cinesi e italiani in due quartieri di Milano, Francoangeli. Farina P. et al., Cina a Milano. Famiglie, ambienti e lavori della popolazione cinese a Milano, Abitare Segesta. Izzo D., Suzie Wong non abita più qui, Shake edizioni. Pedone V. (a cura di), Il vicino cinese, Nuove Edizioni Romane Santangelo P., Varriano V. (a cura di), Dal Zhejiang alla Campania, Edizioni Nuova Cultura. Yin X.H., Chinese American Literature since the 1850s, University of Illinois Press. Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Letteratura cinese III - Modulo I L-OR/21
CFU 3 • PERIODO secondo semestre • DURATA semestrale • SEDE ATTIVITA’ pesaro studi Titolo corso: Approfondimenti sulla letteratura cinese Corsi di laurea in: Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Prof. Pedone Valentina
[email protected] Obiettivi Formativi: Durante il corso allo studente vengono fornite le principali direttive per redigere un breve testo accademico (o tesina) su un aspetto della letteratura cinese. Programma: Il corso prevede un certo numero di seminari di approfondimento su alcuni aspetti della letteratura cinese e sulle modalità di redazione di una tesina. Tra gli argomenti trattati: la ricerca delle fonti, le citazioni, la bibliografia, le note, l’abstract ecc. Sono previste anche esercitazioni presso la biblioteca di Pesarostudi. L’argomento della tesina deve essere concordato con il docente. Attività a supporto della didattica: Modalità didattiche: lezioni frontali, seminari di approfondimento, esercitazioni Testi di studio: Le indicazioni principali verranno fornite in classe. Si suggerisce comunque la lettura di “Tesi e tesine: ricerca e redazione” (con contributi di F. D’Intino e B. Lo Turco), Roma, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Facoltà di Studi Orientali, 2004(reperibile anche on-line), U. Eco “Come si fa una tesi di laurea”, Bompiani 2001. Modalità di accertamento: Discussione orale dell’elaborato
................................................................................................................................ Letteratura cinese III - Modulo II L-OR/21
CFU 3 • PERIODO secondo semestre • DURATA semestrale • SEDE ATTIVITA’ pesaro studi Titolo corso: Introduzione alla letteratura cinese contemporanea
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insegnamenti Corsi di laurea in: Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Prof. Pedone Valentina
[email protected] Obiettivi Formativi: Dopo aver presentato i principali movimenti letterari cinesi dal Novecento ai nostri giorni, il corso mira ad avvicinare gli studenti alle tematiche relative alla diaspora cinese ed all’identità cinese di oltremare attraverso alcune opere contemporanee di carattere letterario e scientifico. Programma: Le diverse correnti letterarie cinesi dai discorsi di Yan’An ai giorni nostri. I movimenti migratori cinesi e la letteratura della diaspora. Attività a supporto della didattica: Agli studenti è richiesto di formulare un report relativo al corso monografico per ciascun modulo o in alternativa è richiesta la lettura di un romanzo a scelta dalla lista di testi di narrativa del secondo modulo, per un totale di tre testi di narrativa e un testo di contestualizzazione. Modalità didattiche: Lezione frontale, seminari di approfondimento Testi di studio: Dutrait N. “Leggere la Cina”, Pisani pagg. 9-111. Dispense. Due testi a scelta tra le seguenti opere di narrativa (diversi da quello eventualmente portato in sostituzione del report): Hirst B., Blu Cina, Piemme. Jen G., Sposa per amore, Neri Pozza. Kingston M.H., La donna guerriera, E/O. Ng F.M., Ossa, Fazi. Tan A., I cento sensi segreti, Feltrinelli. Tan A., Il circolo della fortuna e della felicità, Feltrinelli. Tan A., La figlia dell’aggiustaossa, Feltrinelli. Yang G.L., American Born Chinese, Guanda. Un testo a scelta tra le seguenti opere di contestualizzazione: Ceccagno A., Cinesi d’Italia. Storie in bilico tra due culture, Manifestolibri. Ceccagno A., Giovani migranti cinesi, Francoangeli. Ceccagno A., Migranti a Prato, Francoangeli. Cima R. et al., Un dragone nel Po’, Edizioni dell’Orso. Cologna D. (a cura di), Bambini e famiglie cinesi a Milano - Materiali per la formazione degli insegnanti del materno infantile e della scuola dell’obbligo, Francoangeli. Cologna D. (a cura di), La Cina sotto casa- Convivenza e conflitti tra cinesi e italiani in due quartieri di Milano, Francoangeli. Farina P. et al., Cina a Milano. Famiglie, ambienti e lavori della popolazione cinese a Milano, Abitare Segesta. Izzo D., Suzie Wong non abita più qui, Shake edizioni. Pedone V. (a cura di), Il vicino cinese, Nuove Edizioni Romane Santangelo P., Varriano V. (a cura di), Dal Zhejiang alla Campania, Edizioni Nuova Cultura. Yin X.H., Chinese American Literature since the 1850s, University of Illinois Press. Modalità di accertamento: orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Dutrait N. “Leggere la Cina”, Pisani pagg. 9-111. Dispense. Due testi a scelta tra le seguenti opere di narrativa (diversi da quello portato per il primo modulo): Hirst B., Blu Cina, Piemme. Jen G., Sposa per amore, Neri Pozza. Kingston M.H., La donna guerriera, E/O. Ng F.M., Ossa, Fazi.
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vademecum 2009/10 Tan A., I cento sensi segreti, Feltrinelli. Tan A., Il circolo della fortuna e della felicità, Feltrinelli. Tan A., La figlia dell’aggiustaossa, Feltrinelli. Yang G.L., American Born Chinese, Guanda. Due testi a scelta tra le seguenti opere di contestualizzazione: Ceccagno A., Cinesi d’Italia. Storie in bilico tra due culture, Manifestolibri. Ceccagno A., Giovani migranti cinesi, Francoangeli. Ceccagno A., Migranti a Prato, Francoangeli. Cima R. et al., Un dragone nel Po’, Edizioni dell’Orso. Cologna D. (a cura di), Bambini e famiglie cinesi a Milano - Materiali per la formazione degli insegnanti del materno infantile e della scuola dell’obbligo, Francoangeli. Cologna D. (a cura di), La Cina sotto casa- Convivenza e conflitti tra cinesi e italiani in due quartieri di Milano, Francoangeli. Farina P. et al., Cina a Milano. Famiglie, ambienti e lavori della popolazione cinese a Milano, Abitare Segesta. Izzo D., Suzie Wong non abita più qui, Shake edizioni. Pedone V. (a cura di), Il vicino cinese, Nuove Edizioni Romane Santangelo P., Varriano V. (a cura di), Dal Zhejiang alla Campania, Edizioni Nuova Cultura. Yin X.H., Chinese American Literature since the 1850s, University of Illinois Press. Modalità di accertamento: orale Note: Gli studenti di terzo anno dovranno redigere un elaborato di circa 12 cartelle su un argomento da concordare con il docente. Per gli studenti di terzo anno è vivamente consigliata la presenza alle prime due lezioni del corso in quanto verranno fornite le indicazioni specifiche per la stesura dell’elaborato
................................................................................................................................ Letteratura francese L-LIN/03 | Curriculum: Linguistica e didattica delle lingue
CFU 10 • PERIODO I semestre. II modulo • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue e letterature straniere P.zza Rinascimento, 7 Titolo corso: Modernità di Honoré de Balzac Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. DE AGOSTINI MARIA DANIELA
[email protected] Ricevimento: lunedi-mercoledi ore 14-16 Obiettivi Formativi: Programma: Letteratura francese del XIX secolo Modalità didattiche: Lezione frontale Testi di studio: Tutti gli studenti devono conoscere almeno uno dei seguenti manuali di storia letteraria: P. Brunel, Storia della letteratura francese, tomo II, parte I: Il XIX secolo, Cideb, Rapallo Tutti gli studenti devono conoscere almeno due delle seguenti opere: Honoré de Balzac, La peau de chagrin, Paris, Gallimard, Folio Classique e Foliothèque;Le Lys dans la vallée, édition d’Anne-Marie Meininger, Paris, Galllimard, Folio Classique; La Femme de trente ans, édition de Pierre Barberis, Paris, Gallimard, Folio Classique. E una delle seguenti opere critiche: Introduzione a Balzac di Francesco Fiorentino, Bari, Laterza, 1989;AA.VV., Balzac, Une poétique du roman, sous la direction de Stéphane Vachon, XYZ, 1996. Ulteriori indicazioni bibiliografiche verranno date nel corso delle lezioni Modalità di accertamento: Esame orale
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insegnamenti Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma con il docente Modalità di accertamento:
................................................................................................................................ Letteratura francese I L-LIN/03 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale
CFU 10 • PERIODO II semestre • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue Titolo corso: Il teatro della crudeltà di Jean Racine Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. TOFFANO PIERO
[email protected] Obiettivi Formativi: Dare una conoscenza approfondita di un periodo importante della letteratura e civiltà francesi; mostrare le interrelazioni tra storia letteraria, poetiche normative e creatività individuale; offrire un esempio di analisi ravvicinata di testi letterari, e dare agli studenti la possibilità di impegnarsi in un esercizio analogo, tramite relazioni orali o tesine scritte. Programma: Il corso partirà da una visione d’insieme del teatro tragico francese del XVII secolo (con attenzione all’elaborazione delle poetiche classiciste, ma anche agli aspetti pratici della messa in scena: architettura teatrale, scenografie, troupes...), per giungere alla produzione di Racine. Verranno analizzate in particolare le tragedie Andromaque e Phèdre. Gli studenti presenteranno relazioni orali o tesine scritte su altre tragedie secentesche francesi. Attività a supporto della didattica: Conferenze di autorevoli studiosi di Racine; relazioni degli studenti su argomenti concordati. Modalità didattiche: Lezioni frontali Obblighi: È richiesta la capacità di leggere e comprendere testi letterari in lingua francese. È consigliata la frequenza alle lezioni. Testi di studio: RACINE J., Andromaque e Phèdre (qualsiasi edizione francese completa o italiana con testo a fronte) FIORENTINO F. , Il teatro francese del Seicento, Roma-Bari, Laterza 2008 e uno a scelta tra i seguenti studi: BIET C., La Tragédie, Paris, Armand Colin 1997 MOREL J., La Tragédie, Paris, Armand Colin 1964 ROHOU J., La Tragédie classique, Paris, Sedes 1996 TRUCHET J., La Tragédie classique en France, Paris, P.U.F. 1975 Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Studio autonomo e redazione di una tesina Obblighi: Gli studenti non frequentanti dovranno presentare una tesina di circa 10 pagine, su un argomento concordato con il docente. Testi di studio: Oltre ai testi indicati nel programma, gli studenti non frequentanti dovranno leggere anche: ORLANDO F., Lettura freudiana della Phèdre, in Due letture freudiane: Fedra e Misantropo, Torino, Einaudi 1990 e uno a scelta tra i seguenti studi: CARDINALI G., La rinascita della tragedia in Francia, in GUASTELLA G. (a cura di), Le rinascite della tragedia. Origini classiche e tradizioni europee, Roma, Carocci 2006 SPITZER L., La smorzatura classica nello stile di Racine, in Saggi di critica stilistica, Firenze, Sansoni 1985 STAROBINSKI J., Racine e la poetica dello sguardo, in L’occhio vivente, Torino, Einaudi 1975VIOLATO G. , Dissimulazione e vendetta in ‘Andromaque’, “Rivista di Letterature moderne e comparate
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vademecum 2009/10 Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Letteratura francese I L-LIN/03 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti
CFU 10 • PERIODO I semestre. II modulo • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue e letterature straniere P.zza Rinascimento, 7 Titolo corso: Modernità di Honoré de Balzac Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. DE AGOSTINI MARIA DANIELA
[email protected] Ricevimento: lunedi-mercoledi ore 14-16
insegnamenti Modalità didattiche: Lezione frontale Testi di studio: Charles Baudelaire, Les Fleurs du mal, Gallimard, Coll. «Poésie» ; Claude Launay, Les Fleurs du mal de Charles Baudelaire (essai et dossier), Gallimard, «Foliothèque». Per lo studio della poesia francese moderna e contemporanea gli studenti utilizzeranno il seguente testo: Daniel Leuwers, Introduction à la poésie moderne et contemporaine, Nathan, «Lettres supérieures», 2001. Un’utile visione dell’evoluzione della poesia francese nel XIX secolo si potrà ricavare, inoltre, dalla lettura di Robert Sabatier, Histoire de la poésie française. Le XIXème siècle Tome 2, Paris, Albin Michel 1977 o, in alternativa, di Macchia, De Nardis, Colesanti, La letteratura francese III: Dall’Illuminismo al Romanticismo, Rizzoli-BUR (capitoli XVII, XVIII e XX) e Macchia, Colesanti et alii, La letteratura francese IV: Dal Romanticismo al Simbolismo, Rizzoli-BUR (capitoli II, V e VII). Modalità di accertamento: esame orale
Obiettivi Formativi: Programma: Letteratura francese del XIX secolo Modalità didattiche: Lezione frontale Testi di studio: Tutti gli studenti devono conoscere almeno uno dei seguenti manuali di storia letteraria: P. Brunel, Storia della letteratura francese, tomo II, parte I: Il XIX secolo, Cideb, Rapallo Tutti gli studenti devono conoscere almeno due delle seguenti opere: Honoré de Balzac, La peau de chagrin, Paris, Gallimard, Folio Classique e Foliothèque;Le Lys dans la vallée, édition d’Anne-Marie Meininger, Paris, Galllimard, Folio Classique; La Femme de trente ans, édition de Pierre Barberis, Paris, Gallimard, Folio Classique. E una delle seguenti opere critiche: Introduzione a Balzac di Francesco Fiorentino, Bari, Laterza, 1989;AA.VV., Balzac, Une poétique du roman, sous la direction de Stéphane Vachon, XYZ, 1996. Ulteriori indicazioni bibiliografiche verranno date nel corso delle lezioni Modalità di accertamento: Esame orale
Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Gli studenti non frequentanti sono invitati a mettersi in contatto con il docente per concordare il programma. Testi di studio: È comunque previsto per gli studenti non frequentanti di integrare la preparazione con: Lectures de Baudelaire, sous la direction de Steve Murphy, Presses Universitaires de Rennes, 2002. Modalità di accertamento: Esame orale Note: Gli studenti non francesisti potranno concordare con il docente un programma che preveda anche il ricorso a testi tradotti.
Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma con il docente Modalità di accertamento: Esame orale
Prof. TOFFANO PIERO
[email protected]
................................................................................................................................ Letteratura francese II L-LIN/03 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti
CFU 10 • PERIODO I semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Lettura de “Les Fleurs du mal” Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. BOGLIOLO GIOVANNI BATTISTA
[email protected];
[email protected] Obiettivi Formativi: Il corso si propone di fornire una conoscenza generale della poesia francese del XIX secolo e una più approfondita conoscenza dell’opera poetica di Charles Baudelaire. Programma: Si prenderà in considerazione l’evoluzione della poesia francese nel corso del XIX secolo e si leggerà e analizzerà una scelta di testi poetici offrendo agli studenti gli strumenti essenziali per una lettura critica delle Fleurs du mal.
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................................................................................................................................ Letteratura francese III A-Z - Modulo I L-LIN/03
CFU 3 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue Titolo corso: Il teatro della crudeltà di Jean Racine Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L)
Obiettivi Formativi: Dare una conoscenza approfondita di un periodo importante della letteratura e civiltà francesi; mostrare le interrelazioni tra storia letteraria, poetiche normative e creatività individuale; offrire un esempio di analisi ravvicinata di testi letterari, e dare agli studenti la possibilità di impegnarsi in un esercizio analogo, tramite relazioni orali o tesine scritte. Programma: Il corso partirà da una visione d’insieme del teatro tragico francese del XVII secolo (con attenzione all’elaborazione delle poetiche classiciste, ma anche agli aspetti pratici della messa in scena: architettura teatrale, scenografie, troupes...), per giungere alla produzione di Racine. Verranno analizzate in particolare le tragedie Andromaque e Phèdre. Gli studenti presenteranno relazioni orali o tesine scritte su altre tragedie secentesche francesi. Attività a supporto della didattica: Conferenze di autorevoli studiosi di Racine; relazioni degli studenti su argomenti concordati. Modalità didattiche: Lezioni frontali. Obblighi: È richiesta la capacità di leggere e comprendere testi letterari in lingua francese. È consigliata la frequenza alle lezioni. Testi di studio: RACINE J., Andromaque e Phèdre (qualsiasi edizione francese completa o italiana con testo a fronte) FIORENTINO F. , Il teatro francese del Seicento, Roma-Bari, Laterza 2008 e uno a scelta tra i seguenti studi:
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vademecum 2009/10 BIET C., La Tragédie, Paris, Armand Colin 1997 MOREL J., La Tragédie, Paris, Armand Colin 1964 ROHOU J., La Tragédie classique, Paris, Sedes 1996 TRUCHET J., La Tragédie classique en France, Paris, P.U.F. 1975 Modalità di accertamento: Esame orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Studio autonomo e presentazione di una tesina Obblighi: Gli studenti non frequentanti dovranno presentare una tesina di circa 10 pagine, su un argomento concordato con il docente. Testi di studio: Oltre ai testi indicati nel programma, gli studenti non frequentanti dovranno leggere anche: ORLANDO F., Lettura freudiana della Phèdre, in Due letture freudiane: Fedra e Misantropo, Torino, Einaudi 1990 e uno a scelta tra i seguenti studi: CARDINALI G., La rinascita della tragedia in Francia, in GUASTELLA G. (a cura di), Le rinascite della tragedia. Origini classiche e tradizioni europee, Roma, Carocci 2006 SPITZER L., La smorzatura classica nello stile di Racine, in Saggi di critica stilistica, Firenze, Sansoni 1985 STAROBINSKI J., Racine e la poetica dello sguardo, in L’occhio vivente, Torino, Einaudi 1975VIOLATO G. , Dissimulazione e vendetta in ‘Andromaque’, “Rivista di Letterature moderne e comparate Modalità di accertamento: Esame orale.
................................................................................................................................ Letteratura francese III A-Z - Modulo II L-LIN/03
CFU 3 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue Titolo corso: Il teatro della crudeltà di Jean Racine Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L)
insegnamenti ROHOU J., La Tragédie classique, Paris, Sedes 1996 TRUCHET J., La Tragédie classique en France, Paris, P.U.F. 1975 Modalità di accertamento: Esame orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Studio autonomo e presentazione di una tesina Obblighi: Gli studenti non frequentanti dovranno presentare una tesina di circa 10 pagine, su un argomento concordato con il docente. Testi di studio: Oltre ai testi indicati nel programma, gli studenti non frequentanti dovranno leggere anche: ORLANDO F., Lettura freudiana della Phèdre, in Due letture freudiane: Fedra e Misantropo, Torino, Einaudi 1990 e uno a scelta tra i seguenti studi: CARDINALI G., La rinascita della tragedia in Francia, in GUASTELLA G. (a cura di), Le rinascite della tragedia. Origini classiche e tradizioni europee, Roma, Carocci 2006 SPITZER L., La smorzatura classica nello stile di Racine, in Saggi di critica stilistica, Firenze, Sansoni 1985 STAROBINSKI J., Racine e la poetica dello sguardo, in L’occhio vivente, Torino, Einaudi 1975VIOLATO G. , Dissimulazione e vendetta in ‘Andromaque’, “Rivista di Letterature moderne e comparate Modalità di accertamento: Esame orale.
................................................................................................................................ Letteratura inglese L-LIN/10 | Curriculum: Organizzazione dello spettacolo dal vivo
CFU 10 • PERIODO secondo semestre, primo modulo • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Titolo corso: Tom Stoppard’s “Hamlets”: play texts, performance and film Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM)
Prof. TOFFANO PIERO
Prof. MULLINI ROBERTA
[email protected] Ricevimento: Office hours will be given later
Obiettivi Formativi: Dare una conoscenza approfondita di un periodo importante della letteratura e civiltà francesi; mostrare le interrelazioni tra storia letteraria, poetiche normative e creatività individuale; offrire un esempio di analisi ravvicinata di testi letterari, e dare agli studenti la possibilità di impegnarsi in un esercizio analogo, tramite relazioni orali o tesine scritte. Programma: Il corso partirà da una visione d’insieme del teatro tragico francese del XVII secolo (con attenzione all’elaborazione delle poetiche classiciste, ma anche agli aspetti pratici della messa in scena: architettura teatrale, scenografie, troupes...), per giungere alla produzione di Racine. Verranno analizzate in particolare le tragedie Andromaque e Phèdre. Gli studenti presenteranno relazioni orali o tesine scritte su altre tragedie secentesche francesi. Attività a supporto della didattica: Conferenze di autorevoli studiosi di Racine; relazioni degli studenti su argomenti concordati. Modalità didattiche: Lezioni frontali. Obblighi: È richiesta la capacità di leggere e comprendere testi letterari in lingua francese. È consigliata la frequenza alle lezioni. Testi di studio: RACINE J., Andromaque e Phèdre (qualsiasi edizione francese completa o italiana con testo a fronte) FIORENTINO F. , Il teatro francese del Seicento, Roma-Bari, Laterza 2008 e uno a scelta tra i seguenti studi: BIET C., La Tragédie, Paris, Armand Colin 1997 MOREL J., La Tragédie, Paris, Armand Colin 1964
Obiettivi Formativi: The course aims to give students of the “Organizzazione dello spettacolo dal vivo” curriculum tools to understand the creative process from text to performance. The playwright and the texts chosen belong on one side to the long tradition of Shakespearean parodies, on the other to the ‘new wave’ which transformed British drama and theatre in the 1960s. Stoppard rewrote Hamlet at least three times, till he also adapted one of his own plays for the screen (1990), thus showing his love for Shakespeare, but at the same time his full perception of the process of reception in different contextual situations. The course will study the meaningful transformations of Hamlet in Stoppard’s plays, stressing the links between script and medium, also availing itself of video recordings and of documents posted on the Web. (Students are expected to read Shakespeare’s Hamlet before the course). Programma: (the course will be taught in English) 1. Short presentation of Stoppard’s career to the present 2. Why Hamlet? 2.1 The concept of parody 3. From Shakespeare to Stoppard 1: Rosencrantz and Guildenstern are Dead (1966). 3.1. Absurdism and metatheatre 3.2 The Dialogic game 4. From Shakespeare to Stoppard 2: Fifteen Minute Hamlet (1976) 5. From Shakespeare to Stoppard 3: Dogg’s Hamlet (1979) 6. From Shakespeare to Stoppard 4: Rosencrantz and Guildenstern are Dead (the film, 1990). 7. From Fifteen Minute Hamlet to The Reduced Shakespeare Company.
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vademecum 2009/10 Eventuali propedeuticità: Students are expected to read Shakespeare’s Hamlet before the course starts Attività a supporto della didattica: Various phases of the course will be accompanied by videos either from the Web or available at the CLA. If possible, a theatre workshop will also be held. Modalità didattiche: Lectures and seminars (in English) Obblighi: Students are warmly invited to attend lessons. Before the end of the course, each student (or group of students) presents orally (in English) a brief comment on a chosen passage from one of Stoppard’s plays. This will be evaluated and will concur to the final mark. At least two weeks before the date chosen for the oral exam, each student hands in an individually written analysis and discussion (in English) of Stoppard’s use of Shakespeare’s Hamlet, of about 1000 words (quotations excluded). This task will also participate in the final evaluation. Testi di studio: During the oral exams, students must be able to discuss their essay and answer questions related to the whole programme, which includes the following readings and shows: Primary texts and video material*: Reduced Shakespeare Company, The Complete works of Shakespeare Abridged, at http://video.google.com/videoplay?d ocid=170335550077595599 (at least the Hamlet episode), or at YouTube. Shakespeare, William, Hamlet (any English or bilingual edition (Oxford and Arden recommended). Stoppard, Tom, Rosencrantz and Guildenstern are Dead, London, Faber and Faber, 1967. _______, Rosencrantz and Guildenstern are Dead, the Film, 1990 (video at CLA). _______, Rosencrantz and Guildenstern are Dead, a students’ production (Pescara 1996, video at CLA). _______, Dogg’s Hamlet, in Dogg’s Hamlet, Cahoot’s Macbeth, London, Faber and Faber, 1979 (also in Plays: 1, Faber and Faber, London 1996). _______, Fifteen Minute Hamlet, London, Samuel French, 1976 (in the University library). *Attending students are allowed to study only two of the videos. Secondary texts (all of them): Calanchi, Alessandra, “Challenging the Classics: Clues to the Missing Shakespeare in Rosencrantz and Guildenstern are Dead by Tom Stoppard”, Merope, 1999, 11. 26, pp. 87-96. Delaney, Paul, “Exit Tomáš Straüssler, Enter Sir Tom Stoppard”, in Katherine E. Kelly, ed., The Cambridge Companion to Tom Stoppard, Cambridge, CUP, 2001, pp. 1-9. Levinson, Jill, “Stoppard’s Shakespeare: Textual Re-visions”, in Katherine E. Kelly, ed., 2001, pp. 154-70. Mullini, R., “Hamlet, via Tom Stoppard nn. 1-2: aspetti della ricezione intertestuale a teatro e al cinema”, in L’officina del teatro europeo, 2 voll., Vol. I: Performance e teatro di parola, a cura di Alessandro Grilli e Anita Simon, Pisa. Edizioni Plus, 313-22. (pdf file available). Modalità di accertamento: Oral presentation during the course, essay writing and oral exam (in English). Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Lectures and seminars (in English). Non attending students are warmly invided to get in touch with Professor Mullini either by phone during the office hours, or by email. Obblighi: Non attending students, in addition to everything listed in the ‘Testi di studio’ section, will also read: Wallis, Mick, Simon Shepherd, Studying Plays, Second Edition, London: Arnold, 2002. At least two weeks before the date chosen for the oral exam, each student hands in an individually written analysis and discussion (in English) of Stoppard’s use of Shakespeare’s Hamlet, of about 1500 words (quotations excluded). This task also will participate in the final evaluation. Testi di studio: During oral exams, students must be able to discuss their essay and answer questions related to the whole programme, which includes all the following readings and shows: Primary texts and video material:
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insegnamenti Reduced Shakespeare Company, The Complete works of Shakespeare Abridged, at http://video.google.com/videoplay?d ocid=170335550077595599 (at least the Hamlet episode), or at YouTube. Shakespeare, William, Hamlet (any English or bilingual edition (Oxford and Arden recommended). Stoppard, Tom, Rosencrantz and Guildenstern are Dead, London, Faber and Faber, 1967. _______, Rosencrantz and Guildenstern are Dead, the Film, 1990 (video at CLA). _______, Rosencrantz and Guildenstern are Dead, a students’ production (Pescara 1996, video at CLA). _______, Dogg’s Hamlet, in Dogg’s Hamlet, Cahoot’s Macbeth, London, Faber and Faber, 1979 (also in Plays: 1, Faber and Faber, London 1996). _______, Fifteen Minute Hamlet, London, Samuel French, 1976 (in the library). Secondary texts: Calanchi, Alessandra, “Challenging the Classics: Clues to the Missing Shakespeare in Rosencrantz and Guildenstern are Dead by Tom Stoppard”, Merope, 1999, 11. 26, pp. 87-96. Delaney, Paul, “Exit Tomáš Straüssler, Enter Sir Tom Stoppard”, in Katherine E. Kelly, ed., The Cambridge Companion to Tom Stoppard, Cambridge, CUP, 2001, pp. 1-9. Levinson, Jill, “Stoppard’s Shakespeare: Textual Re-visions”, in Katherine E. Kelly, ed., 2001, pp. 154-70. Mullini, R., “Hamlet, via Tom Stoppard nn. 1-2: aspetti della ricezione intertestuale a teatro e al cinema”, in L’officina del teatro europeo, 2 voll., Vol. I: Performance e teatro di parola, a cura di Alessandro Grilli e Anita Simon, Pisa. Edizioni Plus, 313-22. (pdf file available). Modalità di accertamento: Essay writing and oral exam (in English). Note: All students are invited to look for additional information and material which will be made available during the course at professor Mullini’s Faculty site (www.uniurb.it/lingue), ‘Materiale didattico’.
................................................................................................................................ Letteratura inglese L-LIN/10 | Curriculum: Linguistica e didattica delle lingue
CFU 10 • PERIODO secondo semestre, secondo modulo • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Aula proiezioni presso il CLA, via Budassi 28 Titolo corso: Teaching Shakespearean Plays (the case of Hamlet and The Tempest) Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. MULLINI ROBERTA
[email protected] Ricevimento: Office hours will be given later Obiettivi Formativi: Given the historical, cultural and literary weight of Shakespeare, no secondary school English course can but include a Shakespearean play. The course aims to bring university MA students of the ‘linguistica e dicattica’ curriculum to grasp and use teaching tools to transmit meaning to a class of ‘scuola secondaria’ and to help widen and deepen school pupils’ knowledge of and competence in a given playtext. Together with pedagogical and psychological insights, the course will accompany students through a profession-oriented path, in order to show various didactic strategies and the teacher’s necessary ‘upgrading’ in the field, so as to transform their knowledge into professional competence. Programma: (the course will be taught in English) 1. Why Shakespeare’s plays? 1.1 The role of the Canon 1.2 Shakespeare still ‘our contemporary’? (political, post-modern, postcolonial Shakespeare) 1.3 Multi-cultural and world-wide Shakespeare 1.4 Text and context from production to reception: the semiosis of cultural transmission 2. The Plays 2.1 Drama and theatre. Tragedy and comedy. 2.2 A thematic presentation of the plays (Ham. and Tem.) 2.3 Textual (and theatrical) analysis of some relevant passages from both plays 2.4 A multi-disciplinary approach 3. Towards the theatre: From an excerpt to a whole play
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vademecum 2009/10 3.1 Analysis and discussion of some anthologies most widely used in schools 3.2 Reading aloud and teaching. 3.3 How the media can help to understand a play. 3.4 How to ‘direct’ a theatre experience 3.5 To ‘do’ Shakespearean theatre at school. 4. Students’ oral presentation of some of the above-mentioned points Eventuali propedeuticità: Students are invited to read the plays before the course starts Attività a supporto della didattica: Various phases of the course will be accompanied by videos either from the Web or available at the CLA. If possible, a theatre workshop will also be held. Modalità didattiche: Lectures and seminars Obblighi: Students are warmly invited to attend lessons and to read both plays before the course starts. Before the end the course, each student (or group of students) presents orally (in English) - and practice with their fellow-students - a didactic plan for the teaching of a given passage from either play. This will be evaluated and will concur to the final mark. At least two weeks before the date chosen for the oral exam, each student presents an individually written analysis and discussion (in English) of two school anthologies (limited to the topic of the course), of about 1000 words. This task will also participate in the final evaluation. Testi di studio: During the oral exams, students must be able to discuss their essay and answer questions related to the whole programme, which also includes the following readings: Gibson, Rex, Teaching Shakespeare: A Handbook for Teachers, Cambridge: CUP, 2005 (especially chs. 1-3, 7-9, 11). Mullini, R., R. Zacchi, Introduzione allo studio del teatro inglese, Napoli: Liguori, 2003 (part 2). Wallis, Mick, Simon Shepherd, Studying Plays, Second Edition, London: Arnold, 2002. Shakespearean plays: Hamlet; The Tempest (any English or bilingual edition; Oxford and Arden recommended) Modalità di accertamento: Oral presentation during the course, essay writing and oral exam (in English). Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Lectures and seminars. Non attending students are invited to get in touch with Professor Mullini either by phone during office hours, or by email. Obblighi: Gibson 2005 and Mullini-Zacchi 2003 (see the reading list) must be read completely. At least two weeks before the date chosen for the oral exam, each student presents an individually written analysis and discussion (in English) of four school anthologies (limited to the topic of the course), of about 2000 words. This task will also participate in the final evaluation. Testi di studio: During the oral exams, students must be able to discuss their essay and answer questions related to the whole programme, which also includes the following readings: Gibson, Rex, Teaching Shakespeare: A Handbook for Teachers, Cambridge: CUP, 2005. Mullini, R., R. Zacchi, Introduzione allo studio del teatro inglese, Napoli: Liguori, 2003. Wallis, Mick, Simon Shepherd, Studying Plays, Second Edition, London: Arnold, 2002. Shakespearean plays: Hamlet; The Tempest (any English or bilingual edition; Oxford and Arden recommended) Modalità di accertamento: Essay writing and oral exam (in English) Note: All students are invited to look for additional information and material which will be made available during the course at professor Mullini’s Faculty site (www.uniurb.it/lingue), ‘Materiale didattico’.
................................................................................................................................ Letteratura inglese I L-LIN/10 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale
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insegnamenti
CFU 10 • PERIODO Secondo semestre • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Dipartimento di lingue e letterature straniere Titolo corso: Il labirinto della narrativa moderna Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. RIVIERE WILLIAM D’OYLY
[email protected] Obiettivi Formativi: Obiettivo del corso è di fornire un’analisi di quattro capolavori della narrativa moderna. Programma: Testi: Henry James, The Turn of the Screw, Penguin. Joseph Conrad, Heart of Darkness, Penguin. Joseph Conrad, Lord Jim, Penguin. Ford Madox Ford, The Good Soldier, Penguin. Paolo Bertinetti, Breve storia della letteratura inglese, Einaudi, 2004. Si consiglia anche Ford Madox Ford, Il buon soldato, Bompiani, e per i testi di Henry James e Joseph Conrad le edizioni della Garzanti, la Feltrinelli e la Mondadori. Risultati di apprendimento: E prevista una buona conoscenza della narrativa inglese del tardo ottocento e primo novecento. Modalità didattiche: Lezioni frontali. Obblighi: Lo studente è invitato a leggere i romanzi in programma prima dell’inizio delle lezioni. Testi di studio: Si veda il ‘Programma’. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Studio individuale. Obblighi: Lo studente è invitato a leggere tutti i testi in programma. Testi di studio: Veda il ‘Programma’. Modalità di accertamento: Esame orale.
................................................................................................................................ Letteratura inglese I-II L-LIN/10 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti
CFU 10 • PERIODO I semestre, I modulo • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltò di Lingue Titolo corso: Cultura, media, letteratura Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. MARTELLA GIUSEPPE
[email protected] Ricevimento: giovedì ore 12 durante il periodo delle lezioni Obiettivi Formativi: discutere alcuni aspetti dell’attuale passaggio dalla civiltà letteraria a quella multimediale. Programma: Letture a campione dalla narrativa moderna e contemporanea.
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vademecum 2009/10 Risultati di apprendimento: comprendere alcuni aspetti dell’attuale passaggio dalla civiltà letteraria a quella multimediale. Modalità didattiche: Lezioni frontali, presentazioni e seminari Testi di studio: Testi primari: vari brani di narrativa contemporanea verranno presentati a lezione. Testi Critici: E. Said, Cultura e imperialismo, Gamberetti, 1998. Giuseppe Martella, Margini dell’interpretazione, Bologna, CLUEB, 2006. Giuseppe Martella, Infrazioni: tecno scienza e cyber cultura, di prossima pubblicazione. Modalità di accertamento: esame orale e valutazione del lavoro seminariale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: indicazioni in proposito verranno fornite alla fine del corso. Testi di studio: Testi primari: vari brani di narrativa contemporanea verranno presentati a lezione. Testi Critici: E. Said, Cultura e imperialismo, Gamberetti, 1998. Giuseppe Martella, Margini dell’interpretazione, Bologna, CLUEB, 2006. Giuseppe Martella, Infrazioni: tecno scienza e cyber cultura, di prossima pubblicazione. Modalità di accertamento: esame orale
................................................................................................................................ Letteratura inglese III L-LIN/10
CFU 2 • PERIODO II semestre, II modulo • DURATA 15 ore • SEDE ATTIVITA’ Pesaro Titolo corso: Storia e finzione Corsi di laurea in: Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Prof. MARTELLA GIUSEPPE
[email protected] Ricevimento: giovedì ore 12 durante il periodo delle lezioni Obiettivi Formativi: Mostrare come la narrazione letteraria costruisca l’identità culturale Programma: Si discuteranno temi e tecniche della riscrittura della storia nella fiction contemporanea in inglese. Risultati di apprendimento: Apprendere come la narrazione letteraria costruisca l’identità culturale Modalità didattiche: Lezioni frontali, presentazioni e seminari Testi di studio: G. Martella e E. Ilardi (a cura di), Hi-Story. The Rewriting of History in Contemporary Fiction, Liguori, 2009. Il testo è disponibile in versione cartacea e ebook, sia in italiano che in inglese. All’esame bisogna però portare il testo in versione cartacea e in inglese. Altro materiale sarà fornito dal docente durante il corso Modalità di accertamento: esame orale e valutazione del lavoro seminariale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti
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insegnamenti Obblighi: indicazioni in proposito verranno fornite alla fine del corso. Testi di studio: G. Martella e E. Ilardi (a cura di), Hi-Story. The Rewriting of History in Contemporary Fiction, Liguori, 2009. Il testo è disponibile in versione cartacea e ebook, sia in italiano che in inglese. All’esame bisogna però portare il testo in versione cartacea e in inglese. Altro materiale sarà fornito dal docente durante il corso Modalità di accertamento: esame orale e valutazione del lavoro seminariale
................................................................................................................................ Letteratura Inglese III L-LIN/10
CFU 3 • PERIODO Primo semestre (primo periodo) • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Pesaro Titolo corso: The Nineteenth Century Corsi di laurea in: Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Prof. BERTINETTI ROBERTO
[email protected] Ricevimento: venerdi ore 13 Obiettivi Formativi: Proporre agli studenti, attraverso l’analisi di alcuni testi e autori ritenuti rappresentativi del periodo, una sintesi delle trasformazioni letterarie e sociali avvenute durante il XIX secolo in Gran Bretagna. Programma: Testi di lettura: tutti i brani indicati sono compresi nel secondo volume della Norton Anthology Wordsworth W., Preface to ‘Lyrical Ballads’, I wandered lonely as a cloud Coleridge S.T., The Rime of the Ancient Mariner Shelley P.B., Ode to the West Wind Keats J., Ode on a Grecian Urn Dickens C., A Visit to Newgate, Hard Times (Coketown) Browning R., My Last Duchess, Memorabilia Ruskin J., The Stones of Venice, The Savageness of Gothic Architecture Eliot G., The Mill on the Floss. From Book First. Boy and Girl Wilde O., Preface to The Picture of Dorian Gray, The Importance of Being Earnest Kipling R., The Man Who Would Be King Conrad J., Preface to The Nigger of the ‘Narcissus’ In aggiunta ai testi compresi nel secondo volume della Norton Anthology gli studenti dovranno leggere un romanzo a scelta tra questi due, disponibili anche on line sul sito http://www.bibliomania.com/0/0/22/frameset.html Austen J., Persuasion Dickens C., Hard Times Testo di studio: Breve storia della letteratura inglese, a cura di P. Bertinetti (Einaudi) da pag. 164 a pag. 236 Modalità didattiche: Testi di studio: Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Gli studenti non frequentati sono inviati a contattare il docente per concordare altri testi da aggiungere al programma previsto per i frequentanti.
................................................................................................................................ Letteratura inglese III - Modulo I L-LIN/10
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vademecum 2009/10 CFU 3 • PERIODO I semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Petrangolini, Piazza Rinascimento 7 Titolo corso: The Nineteenth Century I: The Romantic Period (including Defining Humanity 1) Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. KLAVER JAN MARTEN IVO
[email protected] Ricevimento: si veda il sito della Facoltà Obiettivi Formativi: Il corso si propone di condurre gli studenti a saper affrontare direttamente lo studio dei principali autori del Romanticismo inglese, nonché uno studio tematico attraverso l’analisi di alcune delle opere in programma. Programma: Goldsmith, O., da The Deserted Village Newton J.H. “Amazing Grace” Cowper W., “The Castaway”, “To the Nightingale”, “There is a Fountain” Blake W., “Introduction” (Inn.), “London”, “The Lamb”, “The Tyger”, “Nurse’s Song” (Inn.), “Nurse’s Song” (Exp.), “The Clod & the Pebble”, “The Sick Rose”, “The Chimney Sweeper” (Inn.), “The Chimney Sweeper” (Exp.) Shelley M., Frankenstein; or, The Modern Prometheus Wordsworth W., “We Are Seven”, “Simon Lee”, “Lines Composed a Few Miles Above Tintern Abbey”; “The Thorn”, “Oh Nightingale” Coleridge S.T., “The Rime of the Ancient Mariner”, “The Nightingale” Byron G., da Childe Harold’s Pilgrimage IV.1-4, Don Juan I.90-94, Manfred II.ii.50-79 Shelley P.B., “Ode to the West Wind”, “A Song: Men of England” Keats J., “Ode to a Nightingale”, “The Eve of St Agnes” Il corso include uno studio tematico dal titolo “Defining Humanity 1” che analizza gli spunti di bioetica e gli elementi di orrore in “The Rime of the Ancient Mariner” di S.T. Coleridge ed in Frankenstein di M. Shelley. Questo studio tematico viene ulteriormente approfondito nel II modulo. Gli studenti sono tenuti ad integrare le letture delle opere sopra elencate con le introduzioni ai periodi storici, agli autori e ai testi in The Norton Anthology. Risultati di apprendimento: - Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): lo studente conosce i fondamenti storicoculturali e socio-antropologici del periodo. - Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente ha le competenze linguistiche e letterarie per la descrizione e analisi della letteratura romantica inglese. - Autonomia di giudizio (making judgements): lo studente possiede capacità critiche che lo mettono in grado di analizzare e valutare testi di argomento letterario e culturale, e sa esprimere opinioni autonome su temi socio-culturali riguardanti il romanticismo inglese. - Abilità comunicative (communication skills): lo studente ha un atteggiamento aperto a realtà e epoche diverse e sa usare il linguaggio settoriale. - Capacità di apprendimento (learning skills): lo studente acquisisce gli strumenti metodologici e le competenze bibliografico-critiche necessarie per sviluppare ulteriormente il proprio ambito di conoscenze, e raggiunge la preparazione di base necessaria a continuare gli studi della letteratura nella Laurea Magistrale. Modalità didattiche: lezioni frontali in lingua con uso di audiovisivi Testi di studio: Shelley M., Frankenstein; or, The Modern Prometheus (qualsiasi edizione) The Norton Anthology of English Literature, Volume 2 (W.W. Norton, New York/London). Per i testi non inclusi in The Norton Anthology sono a disposizione degli studenti dei testi elettronici alla pagina internet: http://www.uniurb.it/lingue/matdid/klaver/ Inoltre sono disponibili strumenti di studio (approfondimenti, discussioni, link internet, informazioni sul programma, traduzioni ecc.) sul mio blog all’indirizzo http://jmiklaver.wordpress.com/ Si consiglia vivamente di consultare le sezioni pertinenti al corso. Modalità di accertamento: esame orale in lingua Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio:
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insegnamenti Shelley M., Frankenstein; or, The Modern Prometheus (qualsiasi edizione) The Norton Anthology of English Literature, Volume 2 (W.W. Norton, New York/London). Per i testi non inclusi in The Norton Anthology sono a disposizione degli studenti dei testi elettronici alla pagina internet: http://www.uniurb.it/lingue/matdid/klaver/ Inoltre sono disponibili strumenti di studio (approfondimenti, discussioni, link internet, informazioni sul programma, traduzioni ecc.) sul mio blog all’indirizzo http://jmiklaver.wordpress.com/ Si consiglia vivamente di consultare le sezioni pertinenti al corso. Per gli studenti non frequentanti è inoltre richiesto: Ruston S., Romanticism, Introductions to British Literature and Culture, (Continuum, London/New York, 2007). Modalità di accertamento: esame orale in lingua
................................................................................................................................ Letteratura inglese III - Modulo II L-LIN/10
CFU 3 • PERIODO I semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Petrangolini, Piazza Rinascimento 7 Titolo corso: The Nineteenth Century II: The Victorian Age (including Defining Humanity 2) Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. KLAVER JAN MARTEN IVO
[email protected] Ricevimento: si veda il sito della Facoltà Obiettivi Formativi: Il corso si propone di condurre gli studenti a saper affrontare direttamente lo studio dei principali autori del Vittorianesimo inglese, nonché uno studio tematico attraverso l’analisi di alcune delle opere in programma. Programma: Tennyson A., “Ulysses”, “The Lotos-Eaters”,“The Charge of the Light Brigade”, “Maud” Browning R., “My Last Duchess” Carlyle T., Sartor Resartus: “The Everlasting No”, “The Everlasting Yea” Kingsley C., “The Bad Squire” Arnold M., “Dover Beach” Wells, H.G., The Island of Doctor Moreau Darwin C., The Origin of Species: “Recapitulation and Conclusion” Rossetti D. G., “The Blessed Damozel” Wilde O., The Importance of Being Earnest Hardy T., “On the Western Circuit”, “Hap”, “The Darkling Thrush” Il corso include uno studio tematico dal titolo “Defining Humanity 2” che analizza gli spunti di bioetica e gli elementi di orrore in The Island of Doctor Moreau di H.G. Wells ed in Under the Skin di Michel Faber. Questo studio tematico prosegue l’analisi delle tematiche affrontate nel I modulo. Gli studenti sono tenuti ad integrare le letture delle opere sopra elencate con le introduzioni ai periodi storici, agli autori e ai testi in The Norton Anthology. Risultati di apprendimento: - Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): lo studente conosce i fondamenti storicoculturali e socio-antropologici del periodo. - Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente ha le competenze linguistiche e letterarie per la descrizione e analisi della letteratura vittoriana inglese. - Autonomia di giudizio (making judgements): lo studente possiede capacità critiche che lo mettono in grado di analizzare e valutare testi di argomento letterario e culturale, e sa esprimere opinioni autonome su temi socio-culturali riguardanti il vittorianesimo inglese. - Abilità comunicative (communication skills): lo studente ha un atteggiamento aperto a realtà e epoche diverse e sa usare il linguaggio settoriale. - Capacità di apprendimento (learning skills): lo studente acquisisce gli strumenti metodologici e le competenze bibliografico-critiche necessarie per sviluppare ulteriormente il proprio ambito di conoscenze, e raggiunge la preparazione di base necessaria a continuare gli studi della letteratura nella Laurea Magistrale. Modalità didattiche: lezioni frontali in lingua con uso di audiovisivi
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vademecum 2009/10 Testi di studio: Wells, H.G., The Island of Doctor Moreau (qualsiasi edizione) Faber M., Under the Skin (Canongate, Edinburgh, 2004) The Norton Anthology of English Literature, Volume 2 (W.W. Norton, New York/London). Per i testi non inclusi in The Norton Anthology sono a disposizione degli studenti dei testi elettronici alla pagina internet: http://www.uniurb.it/lingue/matdid/klaver/ Inoltre sono disponibili strumenti di studio (approfondimenti, discussioni, link internet, informazioni sul programma, traduzioni ecc.) sul mio blog all’indirizzo http://jmiklaver.wordpress.com/ Si consiglia vivamente di consultare le sezioni pertinenti al corso. Modalità di accertamento: esame orale in lingua Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Wells, H.G., The Island of Doctor Moreau (qualsiasi edizione) Faber M., Under the Skin (Canongate, Edinburgh, 2004) The Norton Anthology of English Literature, Volume 2 (W.W. Norton, New York/London). Per i testi non inclusi in The Norton Anthology sono a disposizione degli studenti dei testi elettronici alla pagina internet: http://www.uniurb.it/lingue/matdid/klaver/ Inoltre sono disponibili strumenti di studio (approfondimenti, discussioni, link internet, informazioni sul programma, traduzioni ecc.) sul mio blog all’indirizzo http://jmiklaver.wordpress.com/ Si consiglia vivamente di consultare le sezioni pertinenti al corso. Per gli studenti non frequentanti è inoltre richiesto: Moran M., Victorian Literature and Culture, Introductions to British Literature and Culture, (Continuum, London/New York, 2006). Modalità di accertamento: esame orale in lingua
................................................................................................................................ Letteratura italiana L-FIL-LET/10 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale
CFU 10 • PERIODO 2° semestre • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Veterani Titolo corso: Leggere e scrivere un testo letterario Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. OSSANI ANNA TERESA
[email protected] Ricevimento: giovedì ore 10-12 Obiettivi Formativi: Il corso si articola in due parti. La prima è volta ad offrire agli studenti conoscenze di base nello studio scientifico della letteratura italiana e strumenti teorico-metodologici utili all’analisi del testo letterario. Attraverso letture esemplificative di alcuni testi compresi nel volume di Paola Vecchi Galli, Sussidiario di letteratura italiana (e, se non inclusi, a disposizione degli studenti in formato elettronico alla pagina internet http//www.uniurb.it/lingue/matdid/ossani), lo studente potrà colmare lacune nella conoscenza degli autori e sarà avviato alla lettura critica attraverso un esame diretto ed esemplificativo dei testi, per affrontare poi, con competenza e correttamente, l’elaborazione di uno scritto, sia esso un tema, un saggio, una tesina. Nella seconda parte del corso (Approfondimento), le tecniche di analisi testuale acquisite serviranno per cogliere implicazioni critiche e dinamiche letterarie relative a quattro romanzi del Novecento italiano Programma: Parte prima Il testo poetico Concetti guida e strumenti per l’analisi Testi e contesti La struttura del testo poetico Come leggere un testo poetico Campioni per una analisi Forme di scrittura narrativa
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insegnamenti Concetti guida e strumenti per l’analisi Testi e contesti La struttura del racconto Campioni per una analisi L’elenco completo dei testi analizzati durante il corso sarà fornito agli studenti durante le lezioni. Parte seconda Approfondimento: Incontri a due. Lettura e analisi in classe, in collaborazione col dott. Matteo Martelli, dei seguenti romanzi: C. Pavese, La luna e i falò,Torino, Einaudi 2005 P. Volponi, La strada per Roma,Torino, Einaudi 2002 A. De Carlo, Due di due, Milano, Bompiani 2005 P. Levi, La chiave a stella, Torino, Einaudi 2006. Preparazione a livello seminariale del lavoro autonomo dello studente relativo ad uno dei romanzi letti Gli studenti dovranno inoltre leggere, a scelta, uno dei seguenti romanzi: F. Uhlman, L’amico ritrovato, Milano, Feltrinelli 2003 A. De Saint-Exupèry, Il piccolo principe, Milano, Bompiani 1994 H-Pierre Roché, Jules e Jim, Milano, Adelphi 1994 J. Kerouac, Sulla strada, Milano, Mondadori,1989 H. Hesse, Narciso e Boccadoro, Milano, Mondadori 2001. Risultati di apprendimento: Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente conosce le metodologie di indagine relative all’analisi del testo letterario; Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente ha le competenze linguistiche e metodologiche per analizzare le opere in programma; Autonomia di giudizio: lo studente possiede capacità critiche che lo mettono in grado di saper valutare testi poetici e narrativi ed esprimere su di essi opinioni autonome; Abilità comunicative: soprattutto durante l’attività seminariale lo studente assume un atteggiamento aperto nei confronti degli argomenti studiati e interagisce col gruppo nelle ricerche proposte; Capacità di apprendimento: lo studente acquisisce gli strumenti metodologici e le competenze bibliografico-critiche per sviluppare ulteriormente le proprie conoscenze Attività a supporto della didattica: 1.La seconda parte del programma, quella di approfondimento, sarà tenuta in collaborazione col dott. Matteo Martelli anche in forma seminariale. 2.Gli studenti dovranno frequentare le esercitazioni della dottoressa Federica Rusciadelli in preparazione della prova scritta per almeno due terzi di esse. 3.La prova scritta intende accertare le competenze linguistiche e critiche dello studente. 4.Essa è obbligatoria, ma non preclusiva; si consiglia comunque di sostenerla prima della prova orale con la quale formerà voto unico. Modalità didattiche: Lezioni frontali, seminari, esercitazioni per la prova scritta. Testi di studio: P. Vecchi Galli, Sussidiario di letteratura italiana, Bologna, Archetipo libri 2007, pp.1-107; pp163-189; pp.220-234. Gli studenti dovranno accompagnare la lettura del Sussidiario di letteratura italiana con un manuale dotato di parte antologica. Si consiglia la scelta tra: G. Ferroni, Storia e testi della letteratura italiana, Milano, Mondadori Università; Luperini, Cataldi, Marchiani, La scrittura e l’interpretazione, Palermo, Palumbo; Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, Dal testo alla storia. Dalla storia al testo, Torino, Paravia. Gli studenti dovranno approfondire lo studio di almeno 6 autori compresi tra i seguenti: Foscolo, Leopardi, Manzoni,Verga, Pascoli, D’Annunzio, Svevo, Pirandello,Tozzi, Saba, Ungaretti, Montale, Moravia, Gadda, Pavese, Fenoglio, Calvino, Tomasi di Lampedusa,Volponi, Sciascia, Morante e saper condurre analisi testuale di almeno 12 testi relativi agli autori prescelti in una delle antologie indicate. Nel caso si intenda utilizzare un manuale non compreso in questo elenco, si prega di concordarlo col docente. Gli studenti presenteranno all’esame orale elenco degli autori prescelti e dei testi analizzati.
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vademecum 2009/10 Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. L’esame orale prevede la discussione di un lavoro autonomo dello studente su uno dei quattro romanzi indicati. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Obblighi: Chi fosse impossibilitato a frequentare le esercitazioni in preparazione della prova scritta deve comunque mettersi in contatto con la dott.ssa Rusciadelli. Testi di studio: Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma sopra indicato il volume L. Chines-C. Varotti, Che cos’è un testo letterario, Roma, Carocci 2001 Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. Note: Informazioni aggiuntive per gli studenti Erasmus: Gli studenti Erasmus, oltre a leggere almeno 2 dei testi analizzati in classe dal docente, dovranno studiare: V. Roda, Manuale di letteratura italiana, Bologna University Press, 2005, pp.251-255; pp.265-68; pp. 271-76, pp.285-86; pp. 28991; pp.291-296; pp.300-302; pp.307-311; pp.312-315.
................................................................................................................................ Letteratura italiana L-FIL-LET/10 | Curriculum: Linguistico culturale orientale
CFU 10 • PERIODO Primo semestre • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Pesaro Studi Titolo corso: Ladri di biciclette Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. DE SANTI GUALTIERO
[email protected] Ricevimento: Venerdì ore 12,00 Obiettivi Formativi: “Ladri di biciclette”, il film realizzato nel 1948 da Vittorio De Sica (con il contributo essenziale di Cesare Zavattini), è una delle grandi opere, universali ed umanistiche, del Novecento. Il corso si propone di leggere e interpretare il film nel rapporto con il romanzo di Bartolini da cui deriva, ma anche nel richiamo a modelli di rappresentazione visuale e letteraria dell’infanzia (da Rossellini a Pasolini) e anche con un’attenzione alle forme di analisi antropologica del testo letterario. Programma: 1. L’Italia del dopoguerra: la crisi economica. la condizione operaia, la nascita di un’arte critica e riflessiva. 2. Il romanzo picaresco di Luigi Bartolini. 3. La collaborazione tra Vittorio De Sica e Cesare Zavattini. 4. Modelli antropologici di rappresentazione letteraria e cinematografica. 5. I bambini del cinema neo-realista. 6. I “ragazzi di vita” e i “bambini” pasoliniani. Attività a supporto della didattica: Proiezioni e analisi di film. Presentazione dell’opera pittorica di Bartolini. Modalità didattiche: Lezione frontale. Seminari. Lezioni sulla letteratura del Novecento e sull’elaborazione di testi scritti condotte dal prof. Mirco Ballabene. Obblighi: Obbligo di frequenza di almeno una metà delle lezioni. Testi di studio: G. De Santi (a cura di), “Ladri di biciclette”, Quaderni di Cinema Sud, 2009.
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insegnamenti L. Bartolini, “Ladri di biciclette”, Ancona, Il Lavoro Editoriale. G. De Santi, “Vittorio De Sica”, Milano, Il Castoro, 2003. A. Gregorini (a cura di), “Infanzie. Modelli di rappresentazione visuale”, Firenze, Edizioni Cusl, 2003. G. Marotta, “L’oro di Napoli”, Milano, Rizzoli, 1996. P. P. Pasolini, “Ragazzi di vita”, Torino, Einaudi, 2002. G. Ferroni, A. Cortellessa, I. Pantani, S. Tatti, “Storia e testi della letteratura italiana”, Vol. X, “Ricostruzione e sviluppo nel dopoguerra (1945-1968)”, Milano, Mondadori Università, 2005, pp.3-9; 35-62; 65-74; 88-92; 107-125; 135-140; 143-145; 155-238; 250-254; 334-338; 441-490; 583- 588; 605-610. Modalità di accertamento: Esame orale con una prova scritta non propedeutica, che verterà su argomenti del corso e tematiche di attualità culturale. Sono previste anche relazioni scritte. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Lezione frontale. Testi di studio: G. De Santi (a cura di), “Ladri di biciclette”, Quaderni di Cinema Sud, 2009. L. Bartolini, “Ladri di biciclette”, Ancona, Il Lavoro Editoriale. G. De Santi, “Vittorio De Sica”, Milano, Il Castoro, 2003. A. Gregorini (a cura di), “Infanzie. Modelli di rappresentazione visuale”, Firenze, Edizioni Cusl, 2003. G. Marotta, “L’oro di Napoli”, Milano, Rizzoli, 1996. P. P. Pasolini, “Ragazzi di vita”, Torino, Einaudi, 2002. Per i non frequentanti è richiesta inoltre la conoscenza di: C. Zavattini, “Umberto D.”, Parma, Mup; G. De Santi, “Maria Mercader. Una catalana a Cinecittà”, Napoli, Liguori, 2007. Modalità di accertamento: Esame orale.
................................................................................................................................ Letteratura russa I L-LIN/21 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale
CFU 10 • PERIODO II semestre • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Dipartimento di Letterature e Scienze Filologico-Linguistiche Titolo corso: Russkaja Mimesis. Le caratteristiche del realismo russo dell’800 alla luce della critica stilistica Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. GHINI GIUSEPPE
[email protected] Ricevimento: Lunedì e Martedì 10-11 Obiettivi Formativi: Mediante l’analisi a campione dei testi che hanno fatto la storia del realismo russo, il corso intende sviluppare negli studenti la capacità di cogliere le caratteristiche stilistiche di un testo e di collocarlo nell’ambito della cultura europea. Programma: I PARTE 1. Russkaja mimesis. Presentazione del programma. 2. Concezioni del realismo secondo Auerbach. La stilistica. 3. La prima breccia nella concezione classica della separazione degli stili: il Vangelo e il suo impatto sulla letteratura e la cultura. 4. Il realismo e la mescolanza degli stili. 5. Retorica e moralismo come componenti della separazione degli stili. 6. Retorica e realismo all’interno della letteratura cristiana: etichetta agiografica, retorica delle Confessioni agostiniane. 7. Neoclassicismo VS Realismo. Esempi dalla letteratura italiana a russa. 8. La seconda breccia nella concezione della separazione degli stili. 9. Caratteristiche del neoclassicismo VS Caratteristiche del realismo.
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vademecum 2009/10 10. Il contributo del sentimentalismo. 11. Bednaja Liza di Karamzin (1792). 12. Il contributo dell’approfondimento romantico sulla psicologia del personaggio. 13. Lermontov, Geroj našego vremeni (1840). 14. Dal realismo illuminista al realismo “maturo” dell’800 russo. 15. L’Onegin. Mescolanza degli stili e realismo in un romanzo in versi (1825-32). 16. La concezione di Puškin. 17. Gli elementi formali del poema. 18. Romanticismo e Realismo nell’Ottocente russo. Intelletto vs Razionalità nel romanticismo russo. 19. L’Hegelismo russo. 20. Lo scrittore russo dell’800. Letteratura alta e letteratura commerciale. Censura e critica nell’800 russo. 21. Belinskij e la “scuola naturale”. 22. Il “sosia” nella letteratura romantica. 23. Hoffman: Gli elisir del diavolo (1815-16). 25. Gli hoffmanisti russi. 26. Il sosia di Dostoevskij (1845) 27. Letteratura russa dell’800 e analisi scientifica della frattura dell’”io”, della psiche malata. 28. Il sogno di Oblomov (1849, I versione autonoma). 29. Caratteristiche gnostiche del testo di Gončarov. Il realismo dell’Oblomov e il sogno di Paradiso. 30. Idillio letterario e gnosi in Oblomov: il cantuccio della Vyborgskaja storona. II PARTE 31. L’idillio e il suo contributo al romanzo realistico. 32. Idillio letterario derivato da Rousseau. 33. Padri e figli di Turgenev (1861-62). 34. La descrizione esteriore e morale dei personaggi turgeneviani (Pavel Petrovič Kirsanov e Bazarov). 35. L’apparente adesione di Turgenev alla linea omerica del realismo. 36. L’effettiva contraddizione tra apparenza olimpica e mistero del personaggio 37. Personaggio e Natura in Padri e figli. 38. Il cronotopo del personaggio turgeneviano. 39. La contraddizione di Bazarov. 40. I fratelli Karamazov (1878-1880). 41. La descrizione dei personaggi nel Dostoevskij maturo. 42. Fedor Pavlovič – Aleša. 43. La linea “biblica” del realismo dostoevskiano. 44. La concentrazione della descrizione del personaggio su di un unico punto. 45. La “tensione” del personaggio dostoevskiano. 46. La polifonia dostoevskiana VS Il romanzo monologico. 47. Ivan Karamazov, personaggio ideologicamente forte. 48. Gli artifici propri del realismo dostoevskiano. 49. Il realismo figurale di Dostoevskij. 50. Il personaggio di L.N. Tolstoj. 51. Pierre Bezuchov (1865-69). 52. Lo straniamento sensista in Guerra e pace. 53. Descrizione esteriore ed evoluzione del personaggio. 54. Il sensismo antropologico di Ivan Il’ič (1884-86). 55. Nechljudov (1889). 56. La steppa di Čechov (1888). 57. Il cammino iniziatico di Egoruška. 58. Il prototipo mitologico oltre il naturalismo realistico. 59. La riscoperta del Mito e del Rito nella cultura del 900 anticipata dalla riscoperta letteraria. 60. Conclusioni. Modalità didattiche: Lezioni frontali Testi di studio: I parte
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insegnamenti A.S. Puškin, Evgenij Onegin, Milano, BUR. I.A. Gončarov, Oblomov, parte I, cap. IX: Il sogno di Oblomov, F.M. Dostoevskij, Il sosia, una qualunque edizione. II parte I.S. Turgenev, Padri e figli, una qualunque edizione. F.M. Dostoevskij, I fratelli Karamazov, ed. con traduzione di Agostino Villa. A.P. Čechov, La steppa, una qualunque edizione. I e II parte E. Auerbach, Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale, Torino, Einaudi, 1964, vol. I, pp. 3-29: La cicatrice d’Ulisse; vol. II, pp. 220-305: All’hôtel de la Mole; Germinie Lacerteux. V. Strada, Tradizione e rivoluzione nella letteratura russa, Torino, Einaudi, 1980, pp. 115-142: Per una teoria del romanzo russo. W. M. Todd, Il contrappunto russo, in: Il romanzo, a cura di F. Moretti, Torino, Einaudi, 5 voll, vol. III, 2003, pp. 399-418. Nel corso della lezione verranno distribuite fotocopie sui singoli testi analizzati. Modalità di accertamento: Esame orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: I parte A.S. Puškin, Evgenij Onegin, Milano, BUR. M.Ju. Lermontov, Un eroe del nostro tempo, una qualunque edizione. I.A. Gončarov, Oblomov, una qualunque edizione. F.M. Dostoevskij, Il sosia, una qualunque edizione. II parte I.S. Turgenev, Padri e figli, una qualunque edizione. F.M. Dostoevskij, I fratelli Karamazov, ed. con traduzione di Agostino Villa. L.N. Tolstoj, Guerra e pace, una qualunque edizione. A.P. Čechov, La steppa, una qualunque edizione. I e II parte E. Auerbach, Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale, Torino, Einaudi, 1964, vol. I, pp. 3-29: La cicatrice d’Ulisse; vol. II, pp. 220-305: All’hôtel de la Mole; Germinie Lacerteux. V. Strada, Tradizione e rivoluzione nella letteratura russa, Torino, Einaudi, 1980, pp. 115-142: Per una teoria del romanzo russo. W. M. Todd, Il contrappunto russo, in: Il romanzo, a cura di F. Moretti, Torino, Einaudi, 5 voll, vol. III, 2003, pp. 399-418. J.Bonamour, Il romanzo russo, Firenze, Sansoni, 1983. Modalità di accertamento: Esame orale. Note: Il professor Ghini sarà in sabbatico per motivi di ricerca nel periodo Ottobre 2009-gennaio 2010.
................................................................................................................................ Letteratura russa III - Modulo I L-LIN/21
CFU 3 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Urbino. Dipartimento di Letterature e Scienze Filologico-Linguistiche Titolo corso: Russkaja Mimesis. Le caratteristiche del realismo russo dell’800 alla luce della critica stilistica Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. GHINI GIUSEPPE
[email protected] Ricevimento: Lunedì e Martedì 10-11 Obiettivi Formativi: Programma: Corso mutuato dal nuovo ordinamento della Facoltà di Lingue e letterature straniere. Corrisponde a L-LIN/21 N. 29111, I parte. Note: Il professor Ghini sarà in sabbatico per motivi di ricerca nel periodo Ottobre 2009-gennaio 2010.
................................................................................................................................ Letteratura russa III - Modulo II L-LIN/21
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vademecum 2009/10 CFU 3 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Urbino. Dipartimento di Letterature e Scienze Filologico-Linguistiche Titolo corso: Russkaja Mimesis. Le caratteristiche del realismo russo dell’800 alla luce della critica stilistica Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. GHINI GIUSEPPE
[email protected] Ricevimento: Lunedì e Martedì 10-11 Obiettivi Formativi: Programma: Corso mutuato dal nuovo ordinamento della Facoltà di Lingue e letterature straniere. Corrisponde a L-LIN/21 N. 29111, I parte. Note: Il professor Ghini sarà in sabbatico per motivi di ricerca nel periodo Ottobre 2009-gennaio 2010.
................................................................................................................................ Letteratura spagnola L-LIN/05 | Curriculum: Linguistica e didattica delle lingue
CFU 10 • PERIODO II Semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Polemiche e problematiche del Romanticismo spagnolo Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. NEGRI ANTONELLA Prof. Darconza Giovanni
[email protected] Obiettivi Formativi: Vi è chi sostiene che il Romanticismo rappresenti una rivoluzione artistica tale da superare persino il Rinascimento. Tuttavia il Romanticismo fu qualcosa di più: non solo rivoluzione artistica, ma anche politica, sociale e ideologica. Ancora oggi si avvertono molti dei suoi principi: la libertà, l’individualismo, la democrazia, l’idealismo sociale, la sensibilità propria delle emozioni in contrasto con la parte razionale dell’essere. Il corso si propone di analizzare la nascita, lo sviluppo e le problematiche del Romanticismo in Spagna attraverso lo studio di alcuni degli autori chiave del periodo. Programma: 1. Polemica Böhl de Faber Mora e origini del Romanticismo spagnolo. 2. Il trionfo romantico: generi letterari e temi. 3. Analisi delle opere del Duque de Rivas, Zorrilla, Espronceda e Larra, 4. Il giovane romantico tra realtà e immaginazione. Modalità didattiche: Lezioni frontali e tesine di approfondimento. Testi di studio: - NAVAS RUIZ, Ricardo, El Romanticismo español, Madrid, Cátedra, 1990. - ESPRONCEDA, José de, El estudiante de Salamanca, Madrid, Cátedra, 1995. - LARRA, Mariano José de, Artículos varios, Madrid, Castalia, 1992. - RIVAS, Duque de, Don Álvaro o la fuerza del sino, Madrid, Cátedra, 1992. - ZORRILLA, José, Don Juan Tenorio, Madrid, Cátedra, 1998. Una lista più dettagliata delle letture critiche verrà fornita durante il corso. Modalità di accertamento: Discussione delle tesine di approfondimento ed esame orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma con il docente.
insegnamenti
................................................................................................................................ Letteratura spagnola I L-LIN/05 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale
CFU 10 • PERIODO I Semestre • DURATA 60 ore Titolo corso: Marginalità e ribellione dal Modernismo spagnolo alla Guerra Civile Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. Darconza Giovanni
[email protected] Obiettivi Formativi: Obiettivo del corso è analizzare il profondo senso di emarginazione e solitudine presente nelle opere dei modernisti spagnoli di inizio secolo e il tentativo di combattere contro questo senso di marginalità attraverso la parola e un rinnovamento della scrittura. Il Modernismo spagnolo presenterebbe dunque un “forte carattere ribelle”, nel tentativo di risollevare il paese da una situazione di “sottosviluppo” e arretratezza nei confronti delle altre nazioni occidentali. Questo duplice sentimento, di marginalità e ribellione, verrà studiato attraverso l’analisi di alcune opere significative di autori della Generación del 98 e del Modernismo poetico, della Generación del 27 fino a culminare nell’evento più significativo e catastrofico della storia spagnola contemporanea: la Guerra Civile. Programma: Mutuato da Letteratura spagnola III (con ampliamento del programma) Modalità didattiche: Lezioni frontali nelle quali verranno discussi i contenuti indicati nel programma. Testi di studio: - AA.VV., Nuevo manual de literatura española e hispanoamericana, Novara, Petrini Editore 2005, pp. 131-292. - BAROJA, Pío, El árbol de la ciencia; ed. de Pío Caro Baroja, Cáte-dra, Madrid 2001. - UNAMUNO, Miguel de, Niebla; ed. de Mario J. Valdés, Madrid, Cátedra 1998. - VALLE-INCLÁN, Ramón del, Luces de Bohemia, ed. de A. Zamora Vicente, Madrid, Espasa Calpe 1998. - DARCONZA, G., Poesia della guerra civile spagnola. Antologia e introduzione di G. Darconza, Roma, Aracne, 2007. - MACHADO, Antonio, Poesie scelte, Milano, Mondadori, 1996. - Selezione di poesie di Rubén Darío e Juan Ramón Jiménez (disponibili in fotocopia) Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso. Modalità di accertamento: Esame orale. Domande specifiche sui temi fondamentali sviluppati durante il corso e sulle opere degli autori principali. Domande generali di storia e di storia della letteratura spagnola. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Gli studenti non frequentanti dovranno leggere anche: - NOÈ, Elisabetta, Pupazzi di nebbia. La metafora della nebbia nella filosofia poetica di Miguel de Unamuno, Firenze, Alinea Editrice, 1998. - BROWNE, H., La guerra civile spagnola, Bologna, Il Mulino, 2000. Modalità di accertamento:
................................................................................................................................ Letteratura spagnola I-II L-LIN/05 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti
CFU 10 • PERIODO II Semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Polemiche e problematiche del Romanticismo spagnolo Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. NEGRI ANTONELLA Prof. Darconza Giovanni
[email protected]
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vademecum 2009/10 Obiettivi Formativi: Vi è chi sostiene che il Romanticismo rappresenti una rivoluzione artistica tale da superare persino il Rinascimento. Tuttavia il Romanticismo fu qualcosa di più: non solo rivoluzione artistica, ma anche politica, sociale e ideologica. Ancora oggi si avvertono molti dei suoi principi: la libertà, l’individualismo, la democrazia, l’idealismo sociale, la sensibilità propria delle emozioni in contrasto con la parte razionale dell’essere. Il corso si propone di analizzare la nascita, lo sviluppo e le problematiche del Romanticismo in Spagna attraverso lo studio di alcuni degli autori chiave del periodo. Programma: 1. Polemica Böhl de Faber Mora e origini del Romanticismo spagnolo. 2. Il trionfo romantico: generi letterari e temi. 3. Analisi delle opere del Duque de Rivas, Zorrilla, Espronceda e Larra, 4. Il giovane romantico tra realtà e immaginazione. Modalità didattiche: Lezioni frontali e tesine di approfondimento. Testi di studio: - NAVAS RUIZ, Ricardo, El Romanticismo español, Madrid, Cátedra, 1990. - ESPRONCEDA, José de, El estudiante de Salamanca, Madrid, Cátedra, 1995. - LARRA, Mariano José de, Artículos varios, Madrid, Castalia, 1992. - RIVAS, Duque de, Don Álvaro o la fuerza del sino, Madrid, Cátedra, 1992. - ZORRILLA, José, Don Juan Tenorio, Madrid, Cátedra, 1998. Una lista più dettagliata delle letture critiche verrà fornita durante il corso. Modalità di accertamento: Discussione delle tesine di approfondimento ed esame orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma con il docente.
................................................................................................................................ Letteratura spagnola III - Modulo I L-LIN/05
CFU 3 • PERIODO I Semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Marginalità e ribellione nel Modernismo spagnolo: la prosa Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. Darconza Giovanni
[email protected] Obiettivi Formativi: Obiettivo del corso è analizzare il profondo senso di emarginazione e solitudine presente nelle opere dei modernisti spagnoli di inizio secolo e il tentativo di combattere contro questo senso di marginalità attraverso la parola e un rinnovamento della scrittura. Il Modernismo spagnolo presenterebbe dunque un “forte carattere ribelle”, nel tentativo di risollevare il paese da una situazione di “sottosviluppo” e arretratezza nei confronti delle altre nazioni occidentali. Questo duplice sentimento, di marginalità e ribellione, verrà studiato attraverso l’analisi di alcune opere significative di autori della Generación del 98, cercando di evidenziare analogie e differenze con gli autori europei dell’epoca. Programma: 1. Generación del 98 e Modernismo. 2. Il Modernismo spagnolo e la crisi del Desastre. 3. Analisi di Niebla di Unamuno, El árbol de la ciencia di Baroja e Luces de Bohemia di Valle-Inclán. 4. Realtà, finzione, autobiografia e metaromanzo. Modalità didattiche: Lezioni frontali nelle quali verranno discussi i contenuti indicati nel programma. Testi di studio: - AA.VV., Nuevo manual de literatura española e hispanoamericana, Novara, Petrini Editore 2005, pp. 131-210. - BAROJA, Pío, El árbol de la ciencia; ed. de Pío Caro Baroja, Cáte-dra, Madrid 2001. - UNAMUNO, Miguel de, Niebla; ed. de Mario J. Valdés, Madrid, Cá-tedra 1998.
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insegnamenti - VALLE-INCLÁN, Ramón del, Luces de Bohemia, ed. de A. Zamora Vicente, Madrid, Espasa Calpe 1998. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso Modalità di accertamento: Esame orale. Domande specifiche sui temi fondamentali sviluppati durante il corso e sulle opere degli autori principali. Domande generali di storia e di storia della letteratura spagnola. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Gli studenti non frequentanti dovranno leggere anche: - NOÈ, Elisabetta, Pupazzi di nebbia. La metafora della nebbia nella filosofia poetica di Miguel de Unamuno, Firenze, Alinea Editrice, 1998.
................................................................................................................................ Letteratura spagnola III - Modulo II L-LIN/05
CFU 3 • PERIODO I Semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Marginalità e ribellione dal Modernismo alla Guerra Civile: la poesia Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. Darconza Giovanni
[email protected] Obiettivi Formativi: La seconda parte del corso analizzerà il senso di emarginazione e solitudine nei poeti modernisti spagnoli, sottolineando il forte influsso dei postromantici e della letteratura ispanoamericana, in particolare nella lezione del nicaraguense Rubén Darío. Tuttavia il Modernismo poetico spagnolo assumerà fin dagli inizi un carattere decisamente più intimistico, legandosi anche, per sensibilità e temi, allo spirito di Rigenerazionismo della Generación del 98. Il forte senso di marginalità e ribellione si protrarrà fino all’evento più significativo e catastrofico della storia spagnola contemporanea: la Guerra Civile. Programma: 1. Il Modernismo poetico in Spagna e le sue origini. 2. Lettura e analisi di una selezione di poesie di Rubén Darío, Antonio Machado e Juan Ramón Jiménez. 3. La Generación del 27 e le avanguardie. 3. La poesia di guerra come epopea moderna. Modalità didattiche: Lezioni frontali nelle quali verranno discussi i contenuti indicati nel programma.. Obblighi: Testi di studio: - AA.VV., Nuevo manual de literatura española e hispanoamericana, Novara, Petrini Editore 2005, pp. 211-292. - DARCONZA, G., Poesia della guerra civile spagnola. Antologia e introduzione di G. Darconza, Roma, Aracne, 2007. - MACHADO, Antonio, Poesie scelte, Milano, Mondadori, 1996. - Selezione di poesie di Rubén Darío e Juan Ramón Jiménez (disponibili in fotocopia). Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso Modalità di accertamento: Esame orale. Domande specifiche sui temi fondamentali sviluppati durante il corso e sulle opere degli autori principali. Domande generali di storia e di storia della letteratura spagnola. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Gli studenti non frequentanti dovranno leggere anche: BROWNE, H., La guerra civile spagnola, Bologna, Il Mulino, 2000.
................................................................................................................................ Letteratura teatrale italiana - I modulo L-FIL-LET/10
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vademecum 2009/10 CFU 3 • PERIODO 1° semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Veterani Titolo corso: Teatro di Marca: una realtà per il palcoscenico. Corsi di laurea in: Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. OSSANI ANNA TERESA
[email protected] Ricevimento: Giovedì ore 10-12 Obiettivi Formativi: Il corso, nato dall’omonimo progetto Teatro di Marca. Figure marchigiane del teatro italiano del Novecento (in collaborazione con Amat, Festival Nazionale d’arte Drammatica, Centro Attività teatrali Valeria Moriconi), si propone una ricognizione del contributo dato a diverso titolo da attori, autori, dramaturg di nascita marchigiana al Teatro italiano del Novecento. In questo modulo si analizzerà l’attività di una attrice famosa e quella di una drammaturga dimenticata, ma di fama mondiale negli anni cinquanta. Programma: L’attore e il personaggio L’attore e la recitazione Tecniche di recitazione L’attore nel Teatro italiano del Novecento. Un’attrice di stile: Valeria Moriconi Valeria Moriconi nel Teatro italiano del Novecento. Videoproiezioni e analisi di alcune interpretazioni della Moriconi. Scritture per la scena La nozione di testo drammatico Testo drammatico e testo scenico Il teatro italiano dal secondo dopoguerra agli anni ‘70 Il teatro di Anna Bonacci L’ora della fantasia (analisi) Dal teatro al cinema: L’ora della fantasia di Anna Bonacci e Kiss me stupid di Billy Wilder Ascolto di Dialogo muto Risultati di apprendimento: Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente conosce i fondamenti storico-culturali del teatro italiano del Novecento e le metodologie di indagine relative al lavoro dell’attore; Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente ha le competenze linguistiche e metodologiche per analizzare le opere teatrali in programma; Autonomia di giudizio: lo studente possiede capacità critiche che lo mettono in grado di saper valutare testi teatrali e spettacoli ed esprimere su di essi opinioni autonome; Abilità comunicative: soprattutto durante l’attività seminariale lo studente assume un atteggiamento aperto nei confronti degli argomenti studiati e interagisce col gruppo nelle ricerche proposte; Capacità di apprendimento: lo studente acquisisce gli strumenti metodologici e le competenze bibliografico-critiche per sviluppare ulteriormente le proprie conoscenze. Attività a supporto della didattica: Videoproiezioni e seminari. Modalità didattiche: Lezioni frontali con uso di audiovisivi. Obblighi: Testi di studio: V. Moriconi, Come in uno specchio, a cura di Franco Cecchini. Presentazione di Gianni Letta, Urbino, Quattro Venti 2008, pp.9-75. A. Bonacci, L’ora della fantasia, Pesaro, Metauro 2001. Anna.T.Ossani, L’avventura del desiderio. Il teatro di Anna Bonacci, Pesaro, Metauro 2009. Modalità di accertamento: Esame orale. Testi di studio: Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma sopra indicato il volume
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insegnamenti A.Cascetta - L. Peja,Ingresso a teatro. Guida all’analisi della drammaturgia, Firenze, Le Lettere 2003, pp. 49-113, 139-148, 220-232. Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Letteratura teatrale italiana - II modulo L-FIL-LET/10
CFU 3 • PERIODO 1° semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Veterani Titolo corso: Teatro di Marca: una realtà per il palcoscenico Corsi di laurea in: Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. OSSANI ANNA TERESA
[email protected] Ricevimento: Giovedì ore 10-12 Obiettivi Formativi: Il corso, nato dall’omonimo progetto Teatro di Marca. Figure marchigiane del teatro italiano del Novecento (in collaborazione con Amat, Festival Nazionale d’arte Drammatica, Centro Attività teatrali Valeria Moriconi), si propone una ricognizione del contributo dato a diverso titolo da attori autori, dramaturg di nascita marchigiana al Teatro italiano del Novecento. In questo modulo si analizzerà l’attività di una giovane autrice, traduttrice, regista e dramaturg quale Sonia Antinori che sta avanzando in piena luce nel mondo dello spettacolo. Programma: Il lavoro del traduttore a teatro Il lavoro del dramaturg Sonia Antinori nel teatro italiano Gli studenti conversano con Luca Celidoni e Sonia Antinori Si avviano gli studenti a produrre ricerche autonome sul lavoro del traduttore e del dramaturg a teatro. Risultati di apprendimento: Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente conosce i fondamenti storico-culturali del teatro italiano del Novecento e le metodologie di indagine relative al lavoro dell’attore; Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente ha le competenze linguistiche e metodologiche per analizzare le opere teatrali in programma; Autonomia di giudizio: lo studente possiede capacità critiche che lo mettono in grado di saper valutare testi teatrali e spettacoli ed esprimere su di essi opinioni autonome; Abilità comunicative: soprattutto durante l’attività seminariale lo studente assume un atteggiamento aperto nei confronti degli argomenti studiati e interagisce col gruppo nelle ricerche proposte; Capacità di apprendimento: lo studente acquisisce gli strumenti metodologici e le competenze bibliografico-critiche per sviluppare ulteriormente le proprie conoscenze. Attività a supporto della didattica: Un seminario tenuto dal dott. Luca Celidoni con Sonia Antinori si svolgerà il 30 novembre e l’1-2 dicembre 2009 e dovrà servire agli studenti a produrre ricerche autonome sul lavoro del traduttore e del dramaturg. Modalità didattiche: Lezioni frontali con uso di audiovisivi, seminari di approfondimento. Testi di studio: L.Celidoni, Un nomadismo senza eccezione: Sonia Antinori, Pesaro, Metauro 2009. A. Cascetta, L. Peja, Ingresso a teatro. Guida all’analisi della drammaturgia, Firenze, Le Lettere 2008 pp.49-113, 139-148. Modalità di accertamento: Esame orale con discussione del lavoro di ricerca dello studente sull’attività del dramaturg e/o del traduttore. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma sopra indicato il volume A .Cascetta-L. Peja , Ingresso a teatro. Guida all’analisi della drammaturgia, Firenze, Le Lettere 2003. Modalità di accertamento: Esame orale con discussione del lavoro di ricerca dello studente sull’attività del dramaturg e/o del traduttore.
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vademecum 2009/10
................................................................................................................................ Letteratura tedesca L-LIN/13 | Curriculum: Linguistica e didattica delle lingue
CFU 10 • DURATA 30 ore Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. Monti Loretta Obiettivi Formativi: Programma: Mutuato da Letteratura tedesca I,II (LM1A)
................................................................................................................................ Letteratura tedesca I L-LIN/13 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale
CFU 10 • PERIODO II sem., dal 22/2 al 15/5/2010 • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ DipLeFil Titolo corso: Il periodo storico fra il 1750 e il 1775. ‘Sturm und Drang’: Goethe e Schiller. Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. RENZI LUCA
[email protected] Ricevimento: verrà comunicato in segreteria Obiettivi Formativi: Il corso si propone di analizzare il periodo storico della Germania fra il 1750 e il 1775 e le opere più rappresentative della prima produzione di Johann W. Goethe e di Friedrich Schiller dell’epoca dello ‘Sturm und Drang’ Programma: Analisi del periodo storico della Germania fra il 1750 e il 1775. Lettura e analisi, criticamente inquadrata, delle seguenti opere letterarie: J. W. Goethe, I dolori del giovane Werther, Newton Compton, Roma, 2009 J. W. Goethe, Urfaust. A c. di M. Cometa, Ed. Novecento (=Idola), Palermo, 1999, oppure Faust e Urfaust. Testo originale a fronte. Vol. 1. Feltrinelli, Milano, 2002 F. Schiller, I masnadieri; Don Carlos. In: I masnadieri-Don Carlos-Maria Stuarda. Garzanti Libri, Milano, 2007 Attività a supporto della didattica: Un testo di storia del Settecento tedesco e della Prussia di Federico II sarà approntato e indicato dal docente durante il corso e affisso in bacheca per i non frequentanti. Verrà inoltre distribuita letteratura secondaria, materiali e dispense. Gli studenti frequentanti possono avvalersi di una tesina, da svolgere in gruppo, secondo i criteri descritti dal docente, che integrerà il voto d’esame. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a seguire il programma d’esame come previsto dal vademecum. Modalità didattiche: Lezioni frontali e seminariali Obblighi: Frequenza di almeno due terzi delle lezioni Testi di studio: Mittner L., Storia della letteratura tedesca III/*, Dal pietismo al romanticismo (1700-1829), tomi 1 e 2, pp. 145-474 (i.e. parte seconda e parte terza: Anni 1750-1775 e lo ‘Sturm und Drang’), Einaudi, Torino, 1971 (=PBE 343/1) Modalità di accertamento: Esame orale; tesine di approfondimento Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Gli studenti non frequentanti svolgeranno il programma d’esame secondo il vademecum Testi di studio: Come sopra
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insegnamenti Modalità di accertamento: Esame orale Note: Gli studenti dell’insegnamento in mutuazione Letteratura tedesca 1 della Fac. di Lettere, corso di laurea triennale e corsi Tradizione ed interpretazione dei testi (LS) e Storia dell’arte (LS) potranno scegliere un’opera a piacere di ognuno degli autori trattati e dovranno, in sostituzione del manuale di storia letteraria, prepararsi sul testo di M. Cometa, L’età di Goethe, Carocci, Roma, 2006 Gli studenti che dovranno sostenere l’esame di Cultura tedesca (Laz) potranno scegliere un’opera a piacere di ognuno degli autori trattati e dovranno, in sostituzione del manuale di storia letteraria, prepararsi su un testo di storia del Settecento tedesco e della Prussia di Federico II, che sarà indicato dal docente, ed inoltre sul volume di H. Bausinger, Tipico tedesco, Pisa 2007.
................................................................................................................................ Letteratura tedesca I-II L-LIN/13 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti
CFU 10 • PERIODO Secondo semestre, secondo modulo • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Piazza Rinascimento, 7 Titolo corso: La Klassische Moderne - un paradigma interpretativo Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. Monti Loretta
[email protected] Ricevimento: Fino all’inizio del corso gli studenti sono invitati a concordare eventuali appuntamenti via e-mail. Obiettivi Formativi: Mediante l’analisi di uno dei paradigmi più innovativi - la Klassische Moderne - il corso si propone come obiettivo primario quello di mostrare il valore d’uso delle categorie interpretative applicate alla storia della letteratura, ma anche e soprattutto di sottolineare gli snodi problematici e i limiti che emergono procedendo ad un confronto con le produzioni artistiche dei singoli autori. Programma: La prima parte del corso, di carattere più teorico, sarà dedicata a illustrare i contenuti della Klassische Moderne e le motivazioni che hanno recentemente portato la critica alla genesi di un nuovo categoria rispetto a quella già consolidata di Jahrhundertwende. La seconda parte del corso sarà invece dedicata alla contestualizzazione storica, all’analisi testuale e all’approfondimento critico di alcuni tra gli autori più rappresentativi di questa corrente per consentire agli studenti di valutarne la funzionalità - e gli eventuali limiti - sulla base di esempi concreti. Risultati di apprendimento: La parte teorica del corso mira a un rafforzamento della capacità di apprendere, della conoscenza e della capacità di comprensione. La seconda parte del corso, finalizzata alla stesura di un elaborato personale, coinvolgerà invece le capacità di integrare la conoscenze in modo autonomo e di gestire la complessità per giungere a saper comunicare in modo chiaro - sia in forma orale che scritta - conclusioni di carattere personale Modalità didattiche: Lezioni frontali e seminari. Obblighi: E’ richiesta la stesura di una tesina di approfondimento. Testi di studio: Spazi di transizione. Il classico moderno (1888-1933), a cura di M. Ponzi, Milano, Mimesis, 2008. A. Venturelli, “Per una definizione della Klassische Moderne”, in “Links” 2003, pp. 41-46. A. Venturelli, L’età del moderno, Roma, Carocci, 2009 (in corso di stampa). Una selezione di brani tratti da: H. Ball, Die Flucht aus der Zeit, Zürich, Limmat, 1992. H. Broch, Die Schlafwandler, Frankfurt/M, Suhrkamp, 2007. R. Musil, Die Vereinigungen. Zwei Erzählungen, Frankfurt/M, Suhrkamp, 1990.
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vademecum 2009/10 Modalità di accertamento: Esame orale, valutazione della tesina. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Una sintesi di carattere introduttivo sarà resa disponibile in forma di dispensa per agevolare una fruizione autonoma dei testi di studio assegnati. Gli studenti non frequentanti sono comunque invitati a contattare il docente per ricevere ulteriori informazioni e per concordare l’argomento della tesina. Obblighi: E’ richiesta la stesura di una tesina di approfondimento. Testi di studio: Spazi di transizione. Il classico moderno (1888-1933), a cura di M. Ponzi, Milano, Mimesis, 2008. A. Venturelli, “Per una definizione della Klassische Moderne”, in “Links” 2003, pp. 41-46. A. Venturelli, L’età del moderno, Roma, Carocci, 2009 (in corso di stampa). Una selezione di brani tratti da: H. Ball, Die Flucht aus der Zeit, Zürich, Limmat, 1992. H. Broch, Die Schlafwandler, Frankfurt/M, Suhrkamp, 2007. R. Musil, Die Vereinigungen. Zwei Erzählungen, Frankfurt/M, Suhrkamp, 1990. Modalità di accertamento: Esame orale, valutazione della tesina.
................................................................................................................................ Letteratura tedesca III - Modulo I L-LIN/13
CFU 3 • PERIODO 2° sem. Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. RENZI LUCA Obiettivi Formativi: Programma: Mutuato da Letteratura tedesca I (LOC)
................................................................................................................................ Letteratura tedesca III - Modulo II L-LIN/13
CFU 3 • PERIODO 2° sem. Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. RENZI LUCA Obiettivi Formativi: Programma: Mutuato da Letteratura tedesca I (LOC) Mann Th., Tonio Kröger, Torino, Einaudi, 2006 Mann Th., La morte a Venezia, Torino, Einaudi, 2006 Mann Th., La montagna incantata, Milano, TEA, 2005 Oppure anche le seguenti opere in edizione comune: La morte a Venezia, Tonio Kröger, Tristano, Milano, Feltrinelli, 2002
................................................................................................................................ Letterature comparate L-FIL-LET/14 | Curriculum: Linguistico culturale occidentali
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insegnamenti CFU 10 • PERIODO II semestre • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Veterani Titolo corso: Under western eyes: letteratura, musica e cinema nello specchio culturale dell’Occidente Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. DE SANTI GUALTIERO
[email protected] Ricevimento: Lunedì e Martedì: ore 18,00-19,00. Obiettivi Formativi: Analisi del pensiero di E.W Said e definizione della metodologia post-coloniale da esso derivante, applicata a testi fondamentali della letteratura e dell’arte occidentale. Il lavoro critico e interpretativo si allargherà a comprendere esempi cinematografici e la figura intellettuale e creativa dell’indiano S. Ray, regista scrittore e musicista. Entreranno in questo caso in campo le competenze della comparatistica. Il raggiungimento di una sufficiente consapevolezza critica comparativa e una acquisita competenza degli strumenti offerti dai Cultural Studies costituiscono gli obiettivi essenziali del corso. Programma: 1. Il pensiero e l’opera di E.W Said. 2. Riflessioni sulla musica, la politica e la società. 3. L’orizzonte imperialista della letteratura europea: gli esempi di Daniel Defoe, Jane Austen, Gustave Flaubert, Rudyard Kipling, Joseph Conrad, Edmondo De Amicis, Albert Camus. 4. L’umanesimo di Satyajit Ray. 5. Analisi di film e di opere musicali. Attività a supporto della didattica: Proiezioni di films, documentari, registrazioni di eventi musicali. Ascolto guidato di composizioni musicali. Modalità didattiche: Lezioni frontali. Seminari di approfondimento delle tematiche post-coloniali condotti dalla Dott.ssa Emanuela Petrosillo. Obblighi: Frequenza di almeno una metà delle lezioni previste. Testi di studio: 1. E.W Said, “Cultura e Imperialismo”, Roma, Gamberetti 1998- I e II capitolo (oppure l’edizione originale, “Culture and Imperialism”, New York, A.A Knopf, 1993). 2. D. Barenboim, E.W. Said, “Paralleli e paradossi”, Milano, Il Saggiatore 2004 (o l’edizione originale, “Parallels and Paradoxes. Explorations in Music and Society”, 2002). 3. J. Conrad, “Cuore di tenebra” (con introduzione di R. Hampson e un saggio di V.S Naipaul, edizione bilingue), Milano, Mondadori. 4. A. Camus, “Lo straniero”, con nota di S. Perrella, Milano, Bompiani (o un’edizione originale in francese). 5. Un libro a scelta tra i seguenti: -D. Defoe, “Le avventure di Robinson Crusoe”, Milano Feltrinelli (o una qualunque edizione in inglese). -G. Flaubert, “Salammbo”, Milano, Garzanti (in alternativa la versione originale). -R. Kipling, “Kim”, prefazione di C.Magris, Torino, Einaudi. 6. Materiali critici sui film, sulla musica e sulla figura di Ray saranno collocati in rete. Modalità di accertamento: Esame orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Lezioni frontali. Seminari di approfondimento delle tematiche post-coloniali condotti dalla Dott.ssa Emanuela Petrosillo. Testi di studio: 1. E.W Said, “Cultura e Imperialismo”, Roma, Gamberetti 1998- I e II capitolo (oppure l’edizione originale, “Culture and Imperialism”, New York, A.A Knopf, 1993). 2. D. Barenboim, E.W. Said, “Paralleli e paradossi”, Milano, Il Saggiatore 2004 (o l’edizione originale, “Parallels and Paradoxes. Explorations in Music and Society”, 2002). 3. J. Conrad, “Cuore di tenebra” (con introduzione di R. Hampson e un saggio di V.S Naipaul, edizione bilingue), Milano,
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vademecum 2009/10 Mondadori. 4. A. Camus, “Lo straniero”, con nota di S. Perrella, Milano, Bompiani (o un’edizione originale in francese). 5. Un libro a scelta tra i seguenti: -D. Defoe, “Le avventure di Robinson Crusoe”, Milano Feltrinelli (o una qualunque edizione in inglese). -G. Flaubert, “Salammbo”, Milano, Garzanti (in alternativa la versione originale). -R. Kipling, “Kim”, prefazione di C.Magris, Torino, Einaudi. 6. Materiali critici sui film, sulla musica e sulla figura di Ray saranno collocati in rete. 7. R. J. C Young, “Mitologie bianche” (capitoli V e VII), Roma , Meltemi 2007. Modalità di accertamento: Esame orale.
insegnamenti Modalità di accertamento: Esame orale su programma del singolo modulo. Relazioni scritte.
CFU 3 • PERIODO Secondo semestre (primo modulo) • DURATA Semestrale, 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Veterani, via Veterani 36. Titolo corso: Under western eyes: letteratura, musica e cinema nello specchio culturale dell’Occidente Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Lingue e culture straniere (CNA-LS)
Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: 1. E.W Said, “Cultura e Imperialismo”, Roma, Gamberetti 1998, I capitolo (oppure l’edizione originale, “Culture and Imperialism”, New York, A.A Knopf, 1993). 2. D. Barenboim, E.W. Said, “Paralleli e paradossi”, Milano, Il Saggiatore 2004 (o l’edizione originale, “Parallels and Paradoxes. Explorations in Music and Society”, 2002). 3. J. Conrad, “Cuore di tenebra” (con introduzione di R. Hampson e un saggio di V.S Naipaul, edizione bilingue), Milano, Mondadori. Oppure in alternativa: A. Camus, “Lo straniero”, con nota di S. Perrella, Milano, Bompiani (o un’edizione originale in francese); D. Defoe, “Le avventure di Robinson Crusoe”, Milano Feltrinelli (o una qualunque edizione in inglese); G. Flaubert, “Salammbo”, Milano, Garzanti (in alternativa la versione originale). 4. Materiali critici sui film, sulla musica e sulla figura di Ray saranno collocati in rete. 5. E. W. Said, “Orientalismo”, Milano, Feltrinelli, 2007 (cap. 1 e 3). Modalità di accertamento: Esame orale su programma del singolo modulo.
Prof. DE SANTI GUALTIERO
[email protected] Ricevimento: Lunedì e Martedì ore 18,00
L-FIL-LET/14
................................................................................................................................ Letterature comparate - Modulo I L-FIL-LET/14
Obiettivi Formativi: Analisi del pensiero di E.W Said e definizione della metodologia post-coloniale da esso derivante, applicata a testi fondamentali della letteratura e dell’arte occidentale. Il raggiungimento di una sufficiente consapevolezza critica e una acquisita competenza degli strumenti offerti dai Cultural Studies costituiscono gli obiettivi essenziali del corso. Programma: 1. Il pensiero e l’opera di E.W Said. 2. Riflessioni sulla musica, la politica e la società. 3. L’orizzonte imperialista della letteratura europea: gli esempi di Daniel Defoe, Jane Austen, Gustave Flaubert, Rudyard Kipling, Joseph Conrad, Edmondo De Amicis, Albert Camus. 4. L’umanesimo di Satiajit Ray. 5. Analisi di film e di opere musicali. 1. Shakespeare e “The Tempest “; 2. La lettura di Agostino Lombardo. 3. La crisi del Rinascimento. 4. La questione postcoloniale. Modalità didattiche: 30 ore di insegnamento frontale. Obblighi: Frequenza di almeno una metà delle lezioni. Testi di studio: 1. E.W Said, “Cultura e Imperialismo”, Roma, Gamberetti 1998, I capitolo (oppure l’edizione originale, “Culture and Imperialism”, New York, A.A Knopf, 1993). 2. D. Barenboim, E.W. Said, “Paralleli e paradossi”, Milano, Il Saggiatore 2004 (o l’edizione originale, “Parallels and Paradoxes. Explorations in Music and Society”, 2002). 3. J. Conrad, “Cuore di tenebra” (con introduzione di R. Hampson e un saggio di V.S Naipaul, edizione bilingue), Milano, Mondadori. Oppure in alternativa: A. Camus, “Lo straniero”, con nota di S. Perrella, Milano, Bompiani (o un’edizione originale in francese); D. Defoe, “Le avventure di Robinson Crusoe”, Milano Feltrinelli (o una qualunque edizione in inglese); G. Flaubert, “Salammbo”, Milano, Garzanti (in alternativa la versione originale). 4. Materiali critici sui film, sulla musica e sulla figura di Ray saranno collocati in rete.
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................................................................................................................................ Letterature comparate - Modulo II CFU 3 • PERIODO Secondo semestre (secondo modulo) • DURATA semestrale • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Veterani Titolo corso: Under western eyes: letteratura, arte e cinema nello specchio della cultura europea Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Lingue e culture straniere (CNA-LS) Prof. DE SANTI GUALTIERO
[email protected] Ricevimento: Lunedì e Martedì ore 18,00 Obiettivi Formativi: Approfondimento del pensiero post-coloniale in relazione alla narrativa e allo spazio sociale. Cultura dell’imperialismo e cultura della resistenza. Definizione di una strumentazione critica per l’analisi dell’arte e della letteratura. Programma: 1. Il Pensiero di Said e di Young. 2. Resistenza e opposizione. 3. L’esperienza coloniale francese in Camus. 4. L’Impero e l’opera lirica. Modalità didattiche: 30 ore di insegnamento frontale. Si terranno anche seminari, incontri con studiosi ed interpreti, proiezioni di film e video, audizioni di dischi. Testi di studio: 1. E.W Said, “Cultura e Imperialismo”, Roma, Gamberetti 1998, - II capitolo (oppure l’edizione originale, “Culture and Imperialism”, New York, A.A Knopf, 1993). 2. A. Camus, “Lo straniero”, con nota di S. Perrella, Milano, Bompiani (o un’edizione originale in francese); . 3. Un libro a scelta tra i seguenti: -J. Austen, “Mansfield Park”, Milano, Garzanti (o una qualunque edizione in inglese). -R. Kipling, “Kim”, prefazione di C.Magris, Torino, Einaudi. 4. R. J. C Young, “Mitologie bianche” (capitoli V e VII), Roma , Meltemi 2007. Modalità di accertamento: Esame orale su programma del singolo modulo.
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vademecum 2009/10 Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: 1. E.W Said, “Cultura e Imperialismo”, Roma, Gamberetti 1998, - II e III capitolo (in edizione originale, “Culture and Imperialism”, New York, A.A Knopf, 1993). 2. A. Camus, “Lo straniero”, con nota di S. Perrella, Milano, Bompiani (o un’edizione originale in francese). 3. Un libro a scelta tra i seguenti: -J. Austen, “Mansfield Park”, Milano, Garzanti (o una qualunque edizione in inglese). -R. Kipling, “Kim”, prefazione di C.Magris, Torino, Einaudi. 4. R. J. C Young, “Mitologie bianche” (capitoli V e VII), Roma , Meltemi 2007. Modalità di accertamento: Esame orale su programma del singolo modulo.
................................................................................................................................ Letterature comparate: metodologie e analisi dello spettacolo L-FIL-LET/14 | Curriculum: Organizzazione dello spettacolo dal vivo
CFU 10 • PERIODO Primo semestre (primo modulo) • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Veterani, via Veterani 36. Titolo corso: L’opera da tre soldi, dal testo alla scena al film Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. DE SANTI GUALTIERO
[email protected];
[email protected] Ricevimento: lunedì e martedì ore 18-19. Obiettivi Formativi: Approfondimento del sistema del racconto, dal letterario al teatrale al filmico. Acquisizioni di competenze che consentano di affrontare il segno letterario nella meccanica che lo congiunge e lo fa evolvere in rappresentazione teatrale e cinematografica. L’esempio della brechtiana “Opera da tre soldi” consente di analizzare anche la componente musicale e altrettanto le linee portanti della cosiddetta scena epica. Programma: 1. André Gaudreault: l’ordine dei problemi teorici. 2. “Die Dreigroschenoper” di Bertolt Brecht. 3. La versione filmica di Georg W. Pabst 3. Le rappresentazioni teatrali. 5. Le interpretazioni vocali (da Lotte Lenya allo stesso Brecht, da Gisela May alle nostre Milly e Milva). Attività a supporto della didattica: Presentazione di film e di spettacoli musicali. Ascolti musicali, documentari, materiale fotografico, manifesti. Modalità didattiche: Lezione frontale. Seminari, conferenze. Ascolti musicali e proiezioni di film e spettacoli teatrali. Obblighi: Frequenza di almeno una metà delle ore di lezione previste. Testi di studio: 1. A. Gaudreault, “Dal letterario al filmico”, Torino, Lindau, 2000. 2. B. Brecht, “ Die Dreigroschenoper. L’opera da tre soldi”, edizione bilingue con introduzione di C. Vigliero, Torino, Einaudi, 2002. 3. B. Brecht, “Il romanzo da tre soldi”, Torino, Einaudi (o in alternativa, B. Brecht, “Ascesa e rovina della città di Mahagonny”, Torino, Einaudi).. 4. B. Brecht, “Scritti teatrali”, Torino, Einaudi, 2001. 5. Materiali critici sul film di Pabst e sulla musica verranno immessi in rete. un programma specifico all’inizio dell’anno accademico.
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insegnamenti Modalità di accertamento: Esame orale sul silngolo modulo. Eventuali relazioni e saggi. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: 1. A. Gaudreault, “Dal letterario al filmico”, Torino, Lindau, 2000. 2. B. Brecht, “ Die Dreigroschenoper. L’opera da tre soldi”, edizione bilingue con introduzione di C. Vigliero, Torino, Einaudi, 2002. 3. B. Brecht, “Il romanzo da tre soldi”, Torino, Einaudi (o in alternativa, B. Brecht, “Ascesa e rovina della città di Mahagonny”, Torino, Einaudi). 4. B. Brecht, “Scritti teatrali”, Torino, Einaudi, 2001. 5. Materiali critici sul film di Pabst e sulla musica verranno immessi in rete. 6. U. Artioli (a cura di), “Il teatro di regia”, Roma, Carocci, 2004. Modalità di accertamento: Esame orale.
................................................................................................................................ Lingua araba I L-OR/12 | Curriculum: Linguistico culturale orientale
CFU 10 • PERIODO Dal 6 ottobre al 27 marzo • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Pesaro Studi Titolo corso: Introduzione allo studio della lingua araba Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. BEVACQUA MASSIMO
[email protected] Ricevimento: verrà comunicato all’inizio dell’anno accademico Obiettivi Formativi: Obiettivo del corso è fornire agli studenti principianti le nozioni di base relative alla fonetica, morfologia e sintassi dell’arabo letterario standard. Il corso, unitamente alle ore di lettorato, ha inoltre come obiettivo l’acquisizione da parte del discente delle quattro abilità linguistiche (livello A1 del CEFR). Programma: Cenni storici sulla lingua araba in contesto semitico. Elementi di geografia e situazione sociolinguistica dei paesi arabi. Lingua: lettura e scrittura dell’alfabeto arabo. Radice e forma. Morfologia e sintassi: il sostantivo, l’aggettivo e i pronomi (autonomi e suffissi); il genere e il numero (singolare, plurale sano e fratto, duale); determinazione/indeterminazione; l’icrāb; lo stato costrutto; la declinazione triptota e diptota; l’accordo dell’aggettivo; le preposizioni; i dimostrativi e altri deittici; i pronomi relativi; la frase nominale (e sua negazione); ‘inna e le sue sorelle. Il sistema verbale: i tempi del perfetto e dell’imperfetto dei verbi sani di I forma; cenni sul modo congiuntivo, condizionale iussivo, imperativo e loro usi. Il verbo kāna e le sue sorelle; negazione dei tempi e modi verbali. La frase verbale. Conversazione elementare. Modalità didattiche: Lezioni frontali, laboratorio linguistico, seminari di approfondimento, esercitazioni con il docente ed il lettore. Testi di studio: L. Veccia Vaglieri, Grammatica teorico-pratica della lingua araba - vol. I, Istituto per l’Oriente, Roma, qualsiasi ristampa. G. Mion, La Lingua Araba, Carocci, Roma, 2008; W. Dahmash , Scrivere l’arabo, La Sapienza Orientale - Sussidi Didattici, Roma, 2005; È consigliabile munirsi, già dal primo anno di corso, di un dizionario. Si consiglia: E. Baldissera, Dizionario compatto Arabo-Italiano, Italiano-Arabo, Zanichelli, Bologna, 1994 o ristampe successive. Testi ed esercizi adeguati al livello di comprensione e di conoscenza grammaticale acquisito saranno forniti dal docente nel corso delle lezioni. Modalità di accertamento: L’esame consiste di una prova scritta obbligatoria, valutata con un giudizio di idoneità, propedeutica all’esame orale, valutato in trentesimi. Note: Note varie: La frequenza è fortemente consigliata, tuttavia eventuali studenti non frequentanti sono tenuti a concordare
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vademecum 2009/10
................................................................................................................................ Lingua araba II L-OR/12 | Curriculum: Linguistico culturale orientale
CFU 10 • PERIODO Dal 6 ottobre al 27 marzo • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Pesaro Studi Titolo corso: Introduzione allo studio della lingua araba: nozioni complementari di grammatica Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. BEVACQUA MASSIMO
[email protected] Ricevimento: verrà comunicato all’inizio dell’anno accademico Obiettivi Formativi: Il corso si propone di consolidare, ampliare ed applicare le conoscenze linguistiche (morfologiche e sintattiche) e di potenziare il lessico di base acquisiti nel primo anno. L’obiettivo è di rendere del tutto autonomo lo studente nell’accesso ai testi somministrati dal docente e nell’uso del dizionario. Programma: Forme derivate del verbo trilittero regolare (ripresa); il passivo; i verbi irregolari: il verbo contratto, hamzato, di prima, media ed ultima debole; il verbo quadrilittero; ‘inna e le sue sorelle; il verbo kāna e le sue sorelle. Modalità didattiche: Lezioni frontali, laboratorio linguistico, seminari di approfondimento, esercitazioni con il docente ed il lettore. Testi di studio: L. Veccia Vaglieri, Grammatica teorico-pratica della lingua araba - I° volume, Istituto per l’Oriente, Roma, qualsiasi ristampa; N. Anghelescu, Linguaggio e cultura nella civiltà araba, Zamorani ed., Torino, 1993. Dizionari consigliati: R. Traini, Vocabolario Arabo - Italiano, Istituto per l’Oriente, Roma, 1966; E. Baldissera, Dizionario compatto Arabo-Italiano, Italiano-Arabo, Zanichelli, Bologna, 1994 o ristampe successive. Testi ed esercizi adeguati al livello di comprensione e di conoscenza grammaticale acquisito saranno forniti dal docente nel corso delle lezioni. Modalità di accertamento: L’esame consiste di una prova scritta obbligatoria, valutata con un giudizio di idoneità, propedeutica all’esame orale, valutato in trentesimi. Note: Note varie: La frequenza è fortemente consigliata, tuttavia eventuali studenti non frequentanti sono tenuti a concordare un programma specifico all’inizio dell’anno accademico.
................................................................................................................................ Lingua araba III - Modulo I L-OR/12
CFU 3 • PERIODO Dal 6 ottobre al 27 marzo • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Pesaro Studi Titolo corso: Dall’arabo standard (arabo di specialità) all’arabo dialettale (dialetto di damasco) Corsi di laurea in: Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Prof. BEVACQUA MASSIMO
[email protected] Ricevimento: verrà comunicato all’inizio dell’anno accademico Obiettivi Formativi: Verranno approfondite alcune nozioni grammaticali attraverso l’analisi testuale di brevi saggi e articoli giornalistici di natura economica, con esercitazioni di traduzione. L’obiettivo è di sviluppare nello studente una progressiva padronanza della struttura compositiva e del registro linguistico di testi settoriali, con conseguente ampliamento del lessico specialistico, e di introdurre lo studente alle tecniche e ai problemi legati alla traduzione. Programma: Grammatica: nozioni integrative sui nomi e sul verbo; verbi d’esistenza, di prossimità, incoativi; cenni sul modo energico I e II; costruzione e uso dei participi e degli infiniti.
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insegnamenti Modalità didattiche: Lezioni frontali, laboratorio linguistico, seminari di approfondimento, esercitazioni con il docente ed il lettore. Testi di studio: L. Veccia Vaglieri, Grammatica teorico-pratica della lingua araba - vol II, Istituto per l’Oriente, Roma, qualsiasi ristampa; B. Osimo, Manuale del traduttore, Hoepli, Milano, 2008; Ulteriori articoli sull’arabo economico verranno distribuiti dal docente nel corso delle lezioni. Dizionari consigliati: R. Traini, Vocabolario Arabo - Italiano, Istituto per l’Oriente, Roma, 1966; E. Baldissera, Dizionario compatto Arabo-Italiano, Italiano-Arabo, Zanichelli, Bologna, 1994 o ristampe successive. M. Baalbaki, Al-Mawrid - A modern Arabic-English Dictionary, Dar el-ilm lil-malayen, Beirut, 2005 o edizioni successive. Modalità di accertamento: L’esame consiste di una prova scritta obbligatoria, valutata con un giudizio di idoneità, propedeutica all’esame orale, valutato in trentesimi. Note: Note varie : La frequenza è fortemente consigliata, tuttavia eventuali studenti non frequentanti sono tenuti a concordare un programma specifico all’inizio dell’anno accademico.
................................................................................................................................ Lingua araba III - Modulo II L-OR/12
CFU 3 • PERIODO Dal 6 ottobre al 27 marzo • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Pesaro Studi Titolo corso: Dall’arabo standard (arabo di specialità) all’arabo dialettale (dialetto di damasco) Corsi di laurea in: Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Prof. BEVACQUA MASSIMO
[email protected] Ricevimento: verrà comunicato all’inizio dell’anno accademico Obiettivi Formativi: La seconda parte (30 ore) è tutta centrata sullo studio del dialetto di Damasco. L’obiettivo è di rendere del tutto autonomo lo studente nell’uso quotidiano e informale della lingua e nel relazionarsi con i suoi interlocutori (la cui lingua madre è il dialetto) , una volta giunto in un paese arabo (dell’area siro-palestinese). Programma: Nozioni preliminari di dialettologia araba: diglossia, triglossia e transglossia; l’arabo mediano; i principali raggruppamenti dialettali. Studio del dialetto damasceno: lettura, traduzione di testi e relativi focus grammaticali. Modalità didattiche: Lezioni frontali, laboratorio linguistico, seminari di approfondimento, esercitazioni con il docente ed il lettore. Testi di studio: O. Durand, Dialettologia Araba - Introduzione, La Sapienza Orientale - Manuali, Roma, 2008; J. Kassab, Manuel du parler arabe moderne au Moyen Orient, Centre Universitaire des langues Orientales Vivantes, Paris, 1970 : W. Dahmash, Schede Grammaticali di Arabo Damasceno, La Sapienza Orientale - Sussidi Didattici, Roma, 2005. Dizionario consigliato: K. Stowasser, M. Ani, A dictionary of Syrian Arabic: English-Arabic, Georgetown University. Testi ed esercizi adeguati al livello di comprensione e di conoscenza grammaticale acquisito saranno forniti dal docente nel corso delle lezioni. Modalità di accertamento: L’esame consiste di una prova scritta obbligatoria, valutata con un giudizio di idoneità, propedeutica all’esame orale, valutato in trentesimi. Note: Note varie : La frequenza è fortemente consigliata, tuttavia eventuali studenti non frequentanti sono tenuti a concordare un programma specifico all’inizio dell’anno accademico.
................................................................................................................................ Lingua araba- Lettorato L-LIN12
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vademecum 2009/10 CFU • PERIODO I e II semestre • DURATA 120 Corsi di laurea in: Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Modalità didattiche: Esercitazioni linguistiche Note: Lingua araba- Lettorato L-OR/12 Periodo: I e II semestre Durata: 120 ore Sede: Pesaro studi Lingua araba I e II - Lettorato L-OR/12 Lingua araba Dott.ssa Kalthoum Ben Soltane I° anno Nel primo semestre, le 5 ore settimanali di lettorato saranno consacrate alla corretta realizzazione dei foni della lingua araba e all’esercizio pratico di scrittura e lettura di semplici testi. Nel secondo semestre si porrà l’accento sull’acquisizione da parte del discente delle quattro grandi abilità linguistiche: è previsto l’utilizzo del laboratorio linguistico per quella di ascolto (2 ore settimanali). II anno Sono previste 6 ore settimanali di cui due nel laboratorio linguistico con attività di ascolti guidati per sviluppare una strategia dell’ascolto e perfezionare le competenze di comprensione orale. Nel secondo semestre le ore di laboratorio comprenderanno la visione di film e l’ascolto di canzoni. Le ore di lezione in aula prevedono esercitazioni di lettura, di dettato e di composizione, e conversazioni su testi in lingua presentati e discussi collettivamente. Lingua araba III - Lettorato L-OR/12 Lingua araba Dott.ssa Christine Aura III anno In linea con la parte istituzionale del corso di Lingua araba, anche la parte di lettorato verrà differenziata in due moduli: nel primo, si insisterà nel potenziare le competenze della varietà standard della lingua, raggiunte negli anni precedenti. É prevista la lettura, l’analisi e la discussione di testi di natura economica, nonché la visione di film e documentari. Nel secondo modulo, lo studente ascolterà, leggerà e (ri)produrrà oralmente testi nella varietà dialettale siro-libanese. Si cercherà, in particolare, di selezionare e mettere in pratica gli atti comunicativi e le nozioni (dal generale allo specifico) funzionali al loro uso comunicativo in tale area (geografica-dialettale) e con tali interlocutori.
................................................................................................................................ Lingua cinese I L-OR/21 | Curriculum: Linguistico culturale orientale
CFU 10 • PERIODO ottobre-febbraio • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Pesaro Titolo corso: Introduzione allo studio della lingua cinese Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. BREZZI ALESSANDRA
[email protected] Ricevimento: sarà comunicato all’inizio dell’anno accademico Obiettivi Formativi: Il corso è dedicato allo studio della lingua cinese standard (putonghua), e si propone di introdurre gli studenti alle basilari nozioni fonetiche, fonologiche, morfologiche e sintattiche della lingua, così da fornire loro elementari competenze linguistiche sia nella lingua scritta sia nella lingua orale. Programma: I. Grammatica elementare di lingua cinese 1. Fonologia, trascrizione fonetica, morfologia (sillabe, toni, morfemi) 2. scrittura e analisi dei caratteri semplificati; radicali (1-214). 3. struttura della frase e i suoi 7 componenti: soggetto, predicato, oggetto, attributo, avverbio, strutture preposizionali,
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insegnamenti complemento; 4. avviamento all’uso del dizionario Risultati di apprendimento: Alla fine del corso, lo studente avrà acquistato elementari competenze linguistiche che gli permetteranno di esprimersi oralmente e per iscritto in situazioni comunicative semplici e quotidiane. Attività a supporto della didattica: Il corso prevede anche esercitazioni di lettura, composizione e conversazione con un docente di madrelingua. Modalità didattiche: Lezioni frontali, laboratorio linguistico, esercitazioni linguistiche Testi di studio: Masini F. et al., Il cinese per gli italiani, Milano, Hoepli, 2006. Abbiati M., Grammatica di cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 1998. Bulfoni C., Lingua cinese I, Libreria Universitaria CUESP, Milano, 2002. Zhao X, Gatti F., Dizionario compatto Cinese-italiano italiano-cinese, Zanichelli, Bologna, 1996. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. La prova scritta consiste di quattro prove senza l’utilizzo del dizionario (per maggiori dettagli si rimanda alle notizie contenute nella sezione prove scritte di lingua del vademecum). La prova orale si articola in due parti: una con il docente di madrelingua, in cui lo studente dovrà sostenere una conversazione elementare; e una con il docente di grammatica che verterà sulla lettura, traduzione e analisi grammaticale di brani analizzatti durante il corso. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: contattare il docente all’inizio del corso. Testi di studio: Masini F. et al., Il cinese per gli italiani, Milano, Hoepli, 2006. Abbiati M., Grammatica di cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 1998. Bulfoni C., Lingua cinese I, Libreria Universitaria CUESP, Milano, 2002. Zhao X, Gatti F., Dizionario compatto Cinese-italiano italiano-cinese, Zanichelli, Bologna, 1996. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. La prova scritta consiste di quattro prove senza l’utilizzo del dizionario (per maggiori dettagli si rimanda alle notizie contenute nella sezione prove scritte di lingua del vademecum). La prova orale si articola in due parti: una con il docente di madrelingua, in cui lo studente dovrà sostenere una conversazione elementare; e una con il docente di grammatica che verterà sulla lettura, traduzione e analisi grammaticale di brani analizzatti durante il corso.
................................................................................................................................ Lingua cinese I-II L-OR/21
CFU 10 • PERIODO ottobre-gennaio • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Urbino Titolo corso: ‘Kuawenhua’ – Intercultura in Italia e in Cina Corsi di laurea in: Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. BREZZI ALESSANDRA
[email protected] Ricevimento: sarà comunicato all’inizio dell’anno accademico Obiettivi Formativi: Obiettivo del corso è fornire allo studente spunti di riflessione per affrontare in modo consapevole e competente le diversità culturali e comportamentali che distinguono italiani e cinesi in contesti aziendali o nelle attività commerciali Programma: L’intercultura per i cinesi: lettura e traduzioni di alcuni saggi recentemente apparsi in Cina (Dou Weilin); Le diversità culturali, motivazionali, comportamentali e cognitivi tra italiani e cinesi; Concetto di tempo, spazio, individuo, società, legge e gerarchia in Italia e in Cina; Forme oggettivate di una cultura (lingue, istituzioni) e forme soggettive (valori, modi di fare, abitudini). Attività a supporto della didattica: seminari in lingua italiana e cinese
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vademecum 2009/10 Modalità didattiche: lezioni frontali, esercitazioni linguistiche Obblighi: Le esercitazioni linguistiche e approfondimenti tematici tenuti dalla dott.ssa Chang Ya-fang sono parte integrante del corso. Per ulteriori informazioni cfr. la pagina Lingua cinese- lettorati Testi di studio: Il materiale didattico sarà comunicato all’inizio del corso Modalità di accertamento: L’esame di prima annualità consiste in una prova scritta e una orale, l’esame di seconda annualità solo della prova orale. Per maggiori dettagli si rimanda al vademecum della Facoltà di Lingue e letterature straniere Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: contattare il docente all’inizio del corso Modalità di accertamento: L’esame di prima annualità consiste in una prova scritta e una orale, l’esame di seconda annualità solo della prova orale. Per maggiori dettagli si rimanda al vademecum della Facoltà di Lingue e letterature straniere Note: Le esercitazioni linguistiche e approfondimenti tematici tenuti dalla dott.ssa Chang Ya-fang sono parte integrante del corso. Per ulteriori informazioni cfr. la pagina Lingua cinese- lettorati
................................................................................................................................ Lingua cinese II L-OR/21 | Curriculum: Linguistico culturale orientale
CFU 10 • PERIODO ottobre-gennaio • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Pesaro Titolo corso: Le strutture sintattiche della lingua cinese Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. BREZZI ALESSANDRA
[email protected] Ricevimento: sarà comunicato all’inizio dell’anno accademico Obiettivi Formativi: Il corso intende approfondire le conoscenze dei costrutti grammaticali e sintattici più complessi della lingua cinese, per sviluppare maggiori capacità interpretative ed espositve dello studente. Attraverso la lettura di brevi storie (fiabe, racconti e mitologia) si affronterà il verbo cinese (aspetto e particelle aspettuali) e i principali complementi verbali. Il corso intende fornire anche alcuni elementi per la lettura dei caratteri non semplificati (fanti zi). Programma: Verbo e complementi verbali I.1 Aspetto del verbo, particelle aspettuali e modali; I.2 Complementi verbali (di grado, di risultato, di durata, di direzione); I.3 Lettura di fiabe e racconti brevi in caratteri non semplificati (fanti zi). Attività a supporto della didattica: Il corso prevede anche esercitazioni di lettura, composizione, ascolto e conversazione con un docente di madrelingua. Modalità didattiche: Lezioni frontali, laboratorio linguistico, esercitazioni linguistiche. Testi di studio: Masini F. et al., Il cinese per gli italiani, Milano, Hoepli, 2006. Abbiati M., Grammatica di cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 1998. Biasco M., Mao Wen, Banfi E., Introduzione allo studio della lingua cinese, Roma, Carocci, 2003 Chinese-English Dictionary, Beijing, Foreign Teaching and Research Press, 1998. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. La prova scritta consiste di quattro prove (per maggiori dettagli si rimanda alle notizie contenute nella sezione esami scritti di lingua del vademecum). La prova orale si articola in due parti: una parte con il docente di madrelingua in cui lo studente dovrà sostenere una conversazione su argomenti affrontati durante l’anno, e una con il
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insegnamenti docente di grammatica che verterà sulla lettura, traduzione e analisi grammaticale di brani analizzatti durante il corso. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: contattare il docente all’inizio del corso Testi di studio: Masini F. et al., Il cinese per gli italiani, Milano, Hoepli, 2006. Abbiati M., Grammatica di cinese moderno, Cafoscarina, Venezia, 1998. Biasco M., Mao Wen, Banfi E., Introduzione allo studio della lingua cinese, Roma, Carocci, 2003 Chinese-English Dictionary, Beijing, Foreign Teaching and Research Press, 1998. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. La prova scritta consiste di quattro prove (per maggiori dettagli si rimanda alle notizie contenute nella sezione esami scritti di lingua del vademecum). La prova orale si articola in due parti: una parte con il docente di madrelingua in cui lo studente dovrà sostenere una conversazione su argomenti affrontati durante l’anno, e una con il docente di grammatica che verterà sulla lettura, traduzione e analisi grammaticale di brani analizzatti durante il corso.
................................................................................................................................ Lingua cinese III - Modulo I L-OR/21
CFU 3 • PERIODO ottobre-maggio • DURATA annuale • SEDE ATTIVITA’ Pesaro Titolo corso: Passeggiate italiane: l’Italia raccontata dai cinesi Corsi di laurea in: Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Prof. BREZZI ALESSANDRA
[email protected] Ricevimento: sarà comunicato all’inizio dell’anno accademico Obiettivi Formativi: Il corso intende approfondire lo studio delle strutture grammaticali e sintattiche della lingua cinese attraverso la lettura e l’analisi di materiale di diversa tipologia, per consentire allo studente di consolidare e migliorare le proprie competenze linguistiche. Programma: Il corso sarà dedicato alla lettura e traduzione di alcune pagine biografiche di autori cinesi contemporanei contenenti riflessioni e descrizioni dell’Italia: A Cheng (Weinisi riji), Han Sahogong (Linghun de shengyin), Mo Yan (Xingzou luoma – Moyan youji), Su tong. Attività a supporto della didattica: Il corso prevede anche lezioni con un docente di madrelingua che affronterà con metodologie e didattiche diverse i medesimi materiali (documentari e saggi). Modalità didattiche: Lezioni frontali, laboratorio linguistico, esercitazioni linguistiche. Testi di studio: Il materiale didattico sarà fornito durante il corso Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. La prova scritta consiste di quattro prove (per maggiori dettagli si rimanda alle notizie contenute nella sezione esami scritti di lingua del vademecum). La prova orale si articola in due parti: una parte con il docente di madrelingua in cui lo studente dovrà sostenere una conversazione su argomenti affrontati durante l’anno, e una con il docente di grammatica che verterà sulla lettura, traduzione e analisi grammaticale di brani analizzatti durante il corso. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Contattare il docente durante l’anno Testi di studio: Il materiale sarà fornito durante il corso Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. La prova scritta consiste di quattro prove (per maggiori dettagli si rimanda alle notizie contenute nella sezione esami scritti di lingua del vademecum). La prova orale si articola in due parti: una parte con il docente di
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vademecum 2009/10 madrelingua in cui lo studente dovrà sostenere una conversazione su argomenti affrontati durante l’anno, e una con il docente di grammatica che verterà sulla lettura, traduzione e analisi grammaticale di brani analizzatti durante il corso. Note: Il corso prevede inoltre 5 ore settimanali che saranno tenute dalla collaboratore ed esperto linguistico
................................................................................................................................ Lingua cinese III - Modulo II L-OR/21
CFU 12 • PERIODO ottobre-maggio • DURATA annuale • SEDE ATTIVITA’ Pesaro Titolo corso: Passeggiate italiane: l’Italia raccontata dai cinesi Corsi di laurea in: Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Prof. BREZZI ALESSANDRA
[email protected] Ricevimento: sarà comunicato all’inizio dell’anno accademico Obiettivi Formativi: Il corso si prefigge attraverso la lettura di alcuni saggi di autori contemporanei di completare lo studio delle strutture grammaticali e sintattiche, così da accrescere le competenze linguistiche dello studente e di sviluppare le sue capacità di analisi sintattica e lessicale. Programma: Il corso sarà dedicato alla lettura e traduzione di alcune pagine biografiche di autori cinesi contemporanei contenenti riflessioni e descrizioni dell’Italia: A Cheng (Weinisi riji), Han Sahogong (Linghun de shengyin), Mo Yan (Xingzou luoma – Moyan youji), Su tong. Modalità didattiche: Lezioni frontali, laboratorio linguistico, esercitazioni linguistiche. Testi di studio: Materiale didattico sarà consegnato durante il corso Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. La prova scritta consiste di quattro prove (per maggiori dettagli si rimanda alle notizie contenute nella sezione esami scritti di lingua del vademecum). La prova orale si articola in due parti: una parte con il docente di madrelingua in cui lo studente dovrà sostenere una conversazione su argomenti affrontati durante l’anno, e una con il docente di grammatica che verterà sulla lettura, traduzione e analisi grammaticale di brani analizzatti durante il corso. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Contattare il docente durante l’anno per il materiale didattico Testi di studio: Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. La prova scritta consiste di quattro prove (per maggiori dettagli si rimanda alle notizie contenute nella sezione esami scritti di lingua del vademecum). La prova orale si articola in due parti: una parte con il docente di madrelingua in cui lo studente dovrà sostenere una conversazione su argomenti affrontati durante l’anno, e una con il docente di grammatica che verterà sulla lettura, traduzione e analisi grammaticale di brani analizzatti durante il corso. Note: Il corso prevede anche 5 ore settimanali tenute dalla collaboratore ed esperto linguistico
................................................................................................................................ Lingua cinese - Lettorato L-LIN/21 | Curriculum: Linguistico-culturale orientale
CFU Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Modalità didattiche: Esercitazioni linguistiche
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insegnamenti Laurea Triennale Lingue e culture straniere Curriculum Linguistico Culturale orientale (LOR) Periodo I e II semestre Durata: annuale Lingua cinese I - Lettorato L-OR/21Lingua cinese Dott.ssa Wang Junrong I anno Il corso annuale prevede 5 ore di lezioni frontali, suddivise tra esercitazioni di dettato e ascolto presso il laboratorio linguistico; esercitazioni di scrittura durante i primi mesi per poi passare alla redazione di brevi brani su argomenti riguardanti la vita quotidiana e universitaria; esercitazioni di conversazione su temi di vita quotidiana. Il materiale di didattico di riferimento è il testo Il cinese per gli italiani, a cura di Masini F. et al., Il cinese per gli italiani, Milano, Hoepli, 2006, e altro materiale didattico verrà distribuito durante le lezioni. Lingua cinese II L-OR/21 Dott.ssa Chang Yafang e Wang Junrong II anno Il corso annuale prevede 5 ore di lezioni frontali: 2 ore di esercitazioni di ascolto e di comprensione orale presso il laboratorio linguistico con la dott.ssa Chang; 3 ore di esercitazioni di conversazione orale e composizione scritta con la dott.ssa Wang. Le lezioni affronteranno argomenti di vario genere, legati alla quotidianità studentesca, con un graduale aumento delle difficoltà sintattiche e lessicali. Materiale didattico: Masini F. et al., Il cinese per gli italiani, Milano, Hoepli, 2006, altro materiale didattico verrà distribuito durante le lezioni. Corso di laurea in Lingue e Civiltà Orientali (CL5) Periodo I e II semestre Durata: annuale Lingua cinese III L-OR/21 Dott.ssa Chang Yafang e Wang Junrong III anno Il corso annuale prevede 6 ore di lezioni frontali: 2 di esercitazione di ascolto e comprensione orale, presso il laboratorio linguistico, tenute dalla dott.ssa Chang, saranno dedicata alla visione del documentario Xingzou Luoma - Mo Yan riji, e altro materiale cinematografico. La dott.ssa Wang svolgerà, invece, esercitazione di conversazione e di redazione di un testo su argomenti trattati durante il corso monografico del docente di lingua o durante le esercitazioni d’ascolto nel laboratorio linguistico. Il materiale didattico sarà fornito durante il corso. Laurea Magistrale Comunicazione interculturale d’Impresa Periodo: I e II semestre Durata: annuale Lingua cinese I - Lettorato L-OR/21Lingua cinese Dott.ssa Chang Yafang I anno Il corso prevede 4 ore di esercitazioni linguistiche settimanali, con cui lo studente acquisirà competenze linguistiche, scritte e orali, del lessico commerciale e aziendale. Si comincerà con la redazione del proprio curriculum e alla risposta di annunci di lavoro, per poi affrontare la lettura e redazione di richieste di preventivi e/o ordini, lettere commerciali e contratti di compravendita, fornitura. Il materiale didattico sarà comunicato all’inizio del corso; si consiglia l’uso di un buon dizionario cinese-inglese. Lingua cinese II - Lettorato L-OR/21Lingua cinese Dott.ssa Chang Yafang II anno Il corso prevede 4 ore di esercitazioni linguistiche, dedicate all’approfondimento di aspetti interculturali nelle relazioni
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vademecum 2009/10 commerciali tra italiani e cinesi, attraverso l’analisi e la redazione di testi in lingua. Il materiale didattico sarà comunicato all’inizio del corso; si consiglia l’uso di un buon dizionario cinese-inglese.
................................................................................................................................ Lingua francese I-II L-LIN/04 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale e curriculum Linguistico aziendale CFU 10 • PERIODO Primo semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Aspetti funzionali e pragmatici del francese e avviamento alla traduzione Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. COMUNE ANTONINO
[email protected] Ricevimento: Come dall’albo dell’Istituto di lingue Obiettivi Formativi: - Il corso è finalizzato all’acquisizione di una maggiore consapevolezza nell’uso della lingua.Tale abilità si raggiunge mediante la riflessione e l’analisi, in una prospettiva funzionale e pragmatica, delle varie articolazioni del francese. Illustrando gli elementi strutturali del sistema grammaticale sarà dato spazio sia ad una riflessione linguistica su alcuni aspetti del lessico, della fonetica e della morfologia sia alle peculiarità sociolinguistiche e storiche che la contraddistinguono. Si avvieranno alcune riflessioni contrastive tra italiano e francese e si presenteranno dei registri linguistici privilegiando la lingua colta e/o quella letteraria di cui si studieranno le valenze dei livelli narrativi e le differenze semantiche. - Partendo dal presupposto che non esiste uno schema compiuto ed esaustivo di approccio al testo integreremo al percorso abituale le molteplici vie d’accesso al senso profondo, alla finalità pragmatica o alla dimensione estetica di un testo. Si illustreranno alcuni aspetti teorici della linguistica e sarà avviata anche una riflessione sulle elaborazioni concettuali provenienti dalla teoria dell’enunciazione e dell’analisi del discorso. Le lezioni, finalizzate alle prove d’esame, conterranno i seguenti momenti di approfondimento: lettura e traduzione del testo con relativa correzione fonetica e successivo confronto tra le due lingue; approccio al testo non solo come produzione dell’autore, ma come opera da inserire in un più ampio ‘contesto’ letterario o di civiltà. Programma: - Cenni sull’evoluzione del francese e sguardi sulla francofonia - Distinzione tra lingua scritta e orale - Il testo come prodotto di un atto comunicativo - Coesione, continuità e ambiguità del testo - Varie tipologie di testo (descrittivo, narrativo, argomentativo) - Approccio al testo (finalità pragmatica e dimensione estetica) - Teoria dell’enunciazione e analisi del discorso - Il testo e il contesto - Varie tipologie di competenze traduttive.Gli studenti del II anno oltre ai testi delle esercitazioni che saranno forniti durante il corso, debbono studiare J. Podeur, La pratica della traduzione, Napoli, Liguori Ed. 2000; H. Walter, L’aventure des langues en Occident, Paris, Laffont, Le livre de poche 1994, pp. 399-507;F. Ploquin, Littérature française-Les textes essentiels, Paris, Hachette 2007. Modalità didattiche: lezione frontale; esercitazioni finalizzate alle prove d’esame. Obblighi: Affiancano il corso e ne costituiscono valido supporto le esercitazioni linguistiche e grammaticali che saranno svolte dalla Dott.ssa M. Annaval presso il Centro Linguistico d’Ateneo (C.L.A.). Momenti qualificanti saranno le riflessioni sulla fonetica come preparazione al dettato, la tecnica del riassunto e la comprensione scritta e orale. Tutti gli studenti dovranno iscriversi secondo i tempi e le modalità indicate dal C.L.A. ove potranno usufruire di cassette audio e video, esercitazioni individuali autocorrettive, uso di Internet ecc... Per le indicazioni bibliografiche relative alle esercitazioni linguistiche vedi parte “Lettorato” nel presente Vademecum. Testi di studio: Oltre ai testi delle esercitazioni che saranno forniti durante il corso gli studenti del I anno sono tenuti allo studio di Walter H., L’aventure des langues en Occident, Paris, Laffont, Le Livre de poche,1994 (pp 119-326); Ploquin, Littérature française- Les Textes essentiels, Paris, Hachette 2007. Gli studenti del II anno oltre ai testi delle esercitazioni che saranno forniti durante il corso, debbono studiare J. Podeur, La pratica della traduzione, Napoli, Liguori Ed. 2000; H. Walter, L’aventure des langues en Occident, Paris, Laffont, Le livre de poche 1994, pp. 399-507;F. Ploquin, Littérature française-Les textes essentiels, Paris, Hachette 2007. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale secondo le modalità previste dalla Facoltà e riportate nella parte generale di questo Vademecum.
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insegnamenti Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Testi di studio: Oltre ai testi suddetti e ai testi delle esercitazioni forniti durante il corso gli studenti sono tenuti allo studio di: Cerquiglini B., La naissance du français, puf, coll. Que sais-je? Paris 1993; Oustinoff M. La traduction, puf, coll. Que sais-je? Paris 2003. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale secondo le modalità previste dalla Facoltà e riportate nella parte generale di questo Vademecum.
................................................................................................................................ Lingua francese I-II L-LIN/04 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti e curriculum Linguistica e didattica delle lingue CFU 10 • PERIODO Primo semestre • DURATA Semestrale Titolo corso: La langue du silence - Le silence da la langue Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. COMUNE ANTONINO
[email protected] Ricevimento: Come da calendario affisso all’albo dell’Istuto di Lingue
Obiettivi Formativi: Le cours propose aux étudiants une acquisition avancée de modèles textuels afin de les conduire à une pleine connaissance, à une évaluation des textes et à leur traduction. La compétence d’un bon traducteur ne peut se passer d’une très bonne prépara-tion grammaticale, linguistique et culturelle liée à l’herméneuti-que du texte. Cette compétence se traduit dans la compréhen-sion et dans la production de différents types de textes et se divise en quelques étapes tel que la lecture, la perception du registre linguistique et sémantique du discours, le repérage du contexte, ce que ‘dit’ le texte, ce que ‘fait’ le texte. Dans ce sillon de possibilités on portera notre attention sur ce que le texte ne dit pas ou sur l’absence de la parole. Peut-on écouter le silence? Une question pareille peut sembler une provocation mais elle ne l’est pas. Notre parcours parmi les deux textes, l’un théatral l’autre narratif, cherchera de mettre en évidence des réflexions qui pourront devenir des réponses. Nos réflexions linguistiques et textuelles seront centrées sur les ambiguités des mots et nous essayerons de toucher le noeud des articulations et les plurielles facettes du silence. Les phases de notre approche seront l’écoute, la participation, la tolérance, la sincérité de toute réponse. Programma: Nous amorcerons des réflexions sur le “sens” et la “valeur” du silence en arretant notre lecture sur un texte théatral de Camus, Le Malentendu, et sur un texte narratif de Vercors, Le silence de la mer.De plus, nous fournirons les instruments nécessaires pour augmenter les connnaissances théoriques et améliorer la compétence dans les pratiques traductives. Eventuali propedeuticità: Aver sostenuto l’esame completo dell’annualità precedente. Modalità didattiche: Seminari e lezioni frontali; esercitazioni finalizzate alle prove d’esame. Obblighi: Si raccomanda la frequenza alle esercitazioni perché saper scrivere e valutare, redarre un testo critico, oltre che una delle prove d’esame, diventa un momento di verifica e di perfezionamento delle competenze acquisite. Sono da considerarsi particolarmente significative e complementari al corso istituzionale le riflessioni grammaticali e le esercitazioni svolte dalle dott.ssa Annarita Rossi. Queste ore che saranno dedicate allo sviluppo delle competenze linguistiche sono anche un validissimo aiuto sia alla preparazione alle prove d’esame previste, sia ad una più compiuta e proficua ricezione del corso istituzionale. Testi di studio: Oltre ai testi di A. Camus, Le Malentendu, Paris, Gallimard coll. folio, u.e. e J. Bruller (Vercors), Le silence de la mer, Paris, Editions de Minuit u.e., gli studenti debbono conoscere; Podeur J., La pratica della traduzione, Liguori Ed., Napoli, u.e.e Gicquel B., L’explication de textes et la dissertation, puf coll. Que sais-je? Paris 1999. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale secondo le modalità previste dalla Facoltà e riportate nella parte generale di questo Vademecum.
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vademecum 2009/10 Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Gli studenti non frequentanti oltre ai testi in programma debbono conoscere; Oustinoff M., La traduction, puf coll. Que sais-je? Paris 2003 e U. Eco, Dire quasi la stessa cosa, Bompiani, Milano 2003 (pp, 83-91; pp. 197-251). Per le indicazioni bibliografiche relative alle esercitazioni linguistiche, vedi parte apposita nel presente Vademecum. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale secondo le modalità previste dalla Facoltà e riportate nella parte generale di questo Vademecum.
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CFU 10,5 • PERIODO I semestre II modulo • DURATA 30 ore semestrale • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue Titolo corso: “C’est très italien!” - La langue au service des stéréotypes dans les textes touristiques Corsi di laurea in: Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. TOFFANO PIERO
[email protected] Obiettivi Formativi: Questo corso propone una possibile definizione di comunicazione turistica osservata, in particolare, attraverso i suoi media, i suoi strumenti e le sue strategie linguistiche. Agli studenti verranno forniti i dispositivi di indagine metodologica più utilizzati in questo campo al fine di renderli capaci di individuare, delimitare ed eventualmente disinnescare tutti i possibili stereotipi socio-linguistico-culturali contenuti in un’ampia gamma di testi turistici che vanno dalle guide turistiche alle riviste specializzate, dai supporti informatici ai siti Internet, dai social network alla pubblicità di settore. Programma: - La comunicazione turistica: attori, contesti, mezzi e strategie; - I testi turistici: varietà, caratteristiche, versatilità e limiti comunicativi; - Gli stereotipi culturali, le ibridazioni interculturali e le strategie linguistiche messe in atto nei testi turistici; - Osservazione e analisi di alcuni casi-studio ed esercitazioni pratiche; - Creazione di una tipologia di testo turistico volto a promuovere un luogo o un aspetto dell’Italia (disinnescando gli stereotipi più comuni) Il corso monografico prevede una partecipazione attiva alle lezioni che spesso assumeranno la forma di esercitazioni pratiche, simulazioni, analisi, discussioni; verranno inoltre richiesti agli studenti alcuni lavori da svolgersi a casa, valutati sotto forma di contrôles continus; ai discenti vengono pertanto consigliate costanza e continuità d’impegno. Eventuali propedeuticità: Per le propedeuticità degli esami di lingua francese si veda, anno per anno, la parte generale del vademecum. Attività a supporto della didattica: Lettorato di livello C1/C2; lavori seminariali e di gruppo. Modalità didattiche: Lezioni frontali, esercitazioni pratiche, presentazioni, simulazioni, discussioni. Obblighi: Elaborazione di n° 2 schede di analisi di testi turistici e creazione di n° 1 tipologia di testo turistico volto a promuovere un luogo o un aspetto dell’Italia in ambito francofono Testi di studio: N.B.: La seguente bibliografia verrà integrata con ulteriori indicazioni e materiali forniti durante il corso e resi disponibili, in via definitiva, presso la segreteria di via Oddi e via e-mail alla fine delle lezioni. - BOYER, Marc, VIALLON, Philippe, La communication touristique, Paris, P.U.F., 1994, pp. 20-38; - SCHAPIRA, Charlotte, Les stéréotypes en français, Paris, Ophrys, 1999, pp. 1-45, 145-156. - MARGARITO, Mariagrazia (dir.), L’Italie en stéréotypes. Analyse de textes touristiques, Paris, L’Harmattan, 2000, pp. 7-36, 71-125, 153-171. - AMOSSY, Ruth, HERSCHBERG PIERROT, Anne, Stéréotypes et clichés, Paris, Armand Colin, 2005, pp. 87-115. - PLANTIN, Christian (dir.), Lieux communs, topoï, stéréotypes, clichés, Kimé, Paris, 1993, pp. 312-322. - BAIDER, F., BURGER, M., GOUSTOS, D., La communication touristique. Approches discursives de l’identité et de
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insegnamenti l’altérité, Paris, L’Harmattan, 2004, pp. 117-132, 151-172. - PIRAUD, Élisabeth, Les Italiens vus par les Français, les Français vus par les Italiens, in “FDML”, n° 262, pp. 46-50. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale in lingua francese. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Obblighi: Elaborazione di n° 2 schede di analisi di testi turistici e creazione di una tipologia di testo turistico volto a promuovere un luogo o un aspetto dell’Italia in ambito francofono. Testi di studio: Si consiglia agli studenti non frequentanti di mettersi in contatto con il docente alla fine del corso monografico per poter ricevere informazioni dettagliate e definitive sulla bibliografia e sugli obblighi d’esame. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale in lingua francese.
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CFU 4 • PERIODO II semestre (I modulo) • DURATA semestrale (1 modulo) Titolo corso: L’image de l’ “autre” dans les textes publicitaires Corsi di laurea in: Lingue e cultura per l’impresa (CNA-L) Prof. VESCHI ROMINA
[email protected] Ricevimento: da definirsi: contattare la docente via mail o consultare il sito di Facoltà Obiettivi Formativi: Questo corso intende fornire agli studenti strumenti di indagine efficaci ed adeguati all’osservazione e all’analisi di testi pubblicitari soprattutto all’interno di quelle occorrenze comunicative foriere di un’ “alterità”, presentata all’interno di cotesti e contesti esotici, estranianti, extra-ordinari, estranei, divergenti e “stranieri”. Tale percorso porterà gli studenti a conoscere, a indagare e a riflettere sui dispositivi linguistici e pragmatici della comunicazione pubblicitaria laddove questa diventa strumento o limite, a volte inconsapevole, per l’affermazione di una dialettica interlinguistica e multiculturale. Programma: IMPORTANTE: il programma di questo corso è indicato - in qualità di integrazione fortemente consigliata - anche agli studenti del II anno del curriculum Linguistico-Aziendale (LAZ). - I testi di comunicazione: tipologie, varietà e contesti d’uso; - Il testo pubblicitario: peculiarità, strategie linguistiche, dispositivi pragmatici e gradi di efficacia comunicativa; - Evoluzione dell’immagine dell’altro in testi pubblicitari francesi e italiani; - Analisi di alcuni casi-studio ed esercitazioni pratiche; - Creazione/riproposizione di un testo pubblicitario che proponga un’immagine dell’alterità. Eventuali propedeuticità: Per le propedeuticità degli esami di lingua francese si veda, anno per anno, la parte generale del vademecum. Attività a supporto della didattica: Lettorato di livello B2 avanzato/C1 (esame scritto e orale) Modalità didattiche: Lezioni frontali, esercitazioni pratiche, discussioni. Obblighi: Elaborazione di n° 2 schede di analisi di testi pubblicitari e creazione/riproposizione di n° 1 comunicazione pubblicitaria centrata sull’ “alterità”. Testi di studio: N.B.: La seguente bibliografia verrà integrata durante il corso monografico attraverso ulteriori precisazioni, indicazioni e materiali che saranno resi disponibili, in via definitiva, al termine delle lezioni presso la segreteria di via Oddi nonché sulla pagina del materiale didattico della docente, all’interno del sito della Facoltà di Lingue. - MAINGUENEAU, Dominique, Analyser les textes de communication, Paris, Nathan, 2005, pp. 77-84, 183-197.
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vademecum 2009/10 - SABLAYROLLES, J.F., Nouveauté, reprise et détournement dans les mots et slogans publicitaires, in L’invention verbale en français contemporain, Paris, Didier, 2003, pp. 36-45. - SOULAGES, J.C., Les imaginaires socioculturels et le discours publicitaire, in FDLM-Recherches et applications, juillet 1994, pp. 55-61. - GRUNIG, B.-N., La langue de la publicité, in ANTOINE et CERQUIGLINI, Histoire de la langue française, 1945-2000, Paris, CNRS, 2000, pp. 211-222. - SCHAPIRA, Charlotte, Les stéréotypes en français, Paris, Ophrys, 1999, 145-156. - VINCENZA, Costantino, Pleins slogans. Jeux et enjeux du langage de la publicité, Schena, 2000. Modalità di accertamento: Esame orale (interamente in lingua francese) previo accertamento linguistico da parte della lettrice per il corso della docente. La parte relativa alle esercitazioni linguistiche sarà invece oggetto di esame scritto. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Obblighi: Elaborazione di n° 2 schede di analisi di testi pubblicitari e creazione/riproposizione di n° 1 comunicazione pubblicitaria centrata sull’ “alterità”. Testi di studio: Si consiglia agli studenti non frequentanti di mettersi in contatto con la docente al termine del corso monografico per poter ricevere informazioni dettagliate e definitive sulla bibliografia e sugli obblighi d’esame. Modalità di accertamento: Esame orale (interamente in lingua francese) previo accertamento linguistico da parte della lettrice per il corso della docente. La parte relativa alle esercitazioni linguistiche sarà invece oggetto di esame scritto. Note: IMPORTANTE: il programma di questo corso è indicato - in qualità di integrazione fortemente consigliata - anche agli studenti del II anno del curriculum Linguistico-Aziendale (LAZ).
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CFU 3 per la prova orale, 6 per la prova scritta • PERIODO Secondo semestre • DURATA Semestrale Titolo corso: Tipologie testuali e avviamento alla composizione Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. COMUNE ANTONINO
[email protected] Ricevimento: Come dall’albo dell’Istituto di lingue Obiettivi Formativi: Il corso si propone di far acquisire agli studenti una più ampia conoscenza dei modelli testuali per condurli sia ad una consapevole fruizione e valutazione dei testi, sia alla composizione. Questa competenza testuale che si traduce nella comprensione e nella produzione di diversi tipi di testo si articola in varie tappe quali: la lettura, la percezione del registro linguistico e semantico del discorso, l’individuazione del contesto. Per ampliare gli strumenti di analisi si darà rilievo anche ad alcuni aspetti della critica del 900 e si affronterà la lettura de L’espoir des deséspérés di E. Mounier. Durante le lezioni particolare cura sarà data alla preparazione della prova d’esame finale che consisterà in una composizione in francese, partendo da un testo in italiano e uno in francese su uno stesso argomento. Si raccomanda la frequenza alle esercitazioni perché saper scrivere e valutare, redarre un testo critico, oltre che una delle prove d’esame, diventa un momento di verifica e di perfezionamento delle competenze acquisite. Programma: - Modelli e Tipologie testuali - La lettura come ricerca del senso - Scrittura e focalizzazione: il valore dell’’incipit’ di un testo - Analisi di alcuni modelli testuali (Molière, Balzac, Chateaubriand, Hugo, Sartre) - Aspetti della critica del 900; Mounier E., L’espoir des deséspérés, du Seuil, coll. Points, Paris. Modalità didattiche: Lezioni frontali; esercitazioni finalizzate alle prove d’esame, seminari. Obblighi: Sono da considerarsi particolarmente significativi e complementari al corso istituzionale le riflessioni e le esercitazioni
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insegnamenti svolte dalla dott.ssa Annarita Rossi. Queste ore che saranno dedicate allo sviluppo delle competenze linguistiche sono anche un validissimo aiuto sia alla preparazione alle prove d’esame previste, sia ad una più compiuta e proficua ricezione del corso istituzionale. Testi di studio: Gli studenti debbono studiare: Gicquel B., L’explication de textes et la dissertation, puf coll. Que sais-je? Paris 1999; Bellenger L., L’expression écrite, Paris, Puf, coll. “Que sais-je?, u.e. I testi dei brani studiati e/o tradotti saranno forniti nel corso delle esercitazioni e potranno essere integrati da ulteriori indicazioni bibliografiche finalizzate alla prova d’esame. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale secondo le modalità previste dalla Facoltà e riportate nella parte generale di questo Vademecum. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Gli studenti –non frequentanti- oltre ai testi in programma debbono conoscere: R. Bourneuf – R. Ouellet, L’Univers du roman, P.u.f., Paris, u.e. Per le indicazioni bibliografiche relative alle esercitazioni linguistiche vedi parte apposita nel presente Vademecum. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale secondo le modalità previste dalla Facoltà e riportate nella parte generale di questo Vademecum.
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CFU • PERIODO I e II semestre • DURATA 120 Corsi di laurea in: Prof. Obiettivi Formativi: Programma: Modalità didattiche: esercitazioni linguistiche Note: Vecchio ordinamento Stefania Pieri: CL4 3° anno (livello-C1)
[email protected] Anna-Rita Rossi: CL1/2/3 3° anno (livello C1)
[email protected] Si ricorda che per il III° anno la prova scritta sarà adeguata al livello C1. Lo studente che avrà concluso il suo percorso di studi con un livello accertato superiore a quello minimo richiesto per il corso triennale (C1) si vedrà certificare tale competenza nel Diploma Supplement (Cfr. parte generale del vademecum) Indicazioni bibliografiche per il corso di laurea in Lingue e letterature moderne comparate (CL1), Lingue moderne arti e cultura (CL2), Lingue moderne e scienze del linguaggio (CL3) 3° anno Livello C1 - Per gli studenti di francese: - Grevisse-Goosse, Nouvelle grammaire française, Paris-Gembloux, Duculot, 3 volumi (grammaire - applications - corrigé des applications); - Per tutti: - André Rougerie, Trouvez le mot juste, Paris, Hatier, 1995 ; - Claude Morhange-Bégué, Mieux rédiger, Paris, Hatier 1995; - AA.VV., Il était une fois la France, Documents, Paris, Librio 2004; - Ulteriore materiale didattico sarà fornito in fotocopia durante le lezioni e le dispense per le esercitazioni saranno disponibili per gli studenti con l’inizio dell’anno accademico. N.B. I non frequentanti sono tenuti a conoscere, oltre ai testi indicati, gli argomenti trattati durante le lezioni. Tale materiale sarà disponibile presso il C.L.A. Indicazioni bibliografiche per il corso di laurea in Lingue e cultura per l’impresa (CL4)- 3° anno Livello C1 Approfondimento delle conoscenze grammaticali e sintattiche, esercitazioni scritte e orali della lingua, esercizi di comprensione e composizione. Testi di riferimento:
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vademecum 2009/10 Grevisse M., Goosse A., Nouvelle grammaire française, Duculot, Paris - Gembloux Grevisse M., Goosse A., Nouvelle grammaire française - applications, Duculot, Paris - Gembloux Grevisse M., Goosse A., Nouvelle grammaire française - corrigé des applications, Duculot, Paris - Gembloux Ulteriore materiale didattico sarà fornito in fotocopia durante le lezioni e le dispense per le esercitazioni saranno disponibili per gli studenti con l’inizio dell’anno accademico. N.B. I non frequentanti sono tenuti a conoscere, oltre ai testi indicati, i contenuti svolti durante le lezioni. Tale materiale sarà disponibile presso il C.L.A. . LETTORATO DI LINGUA FRANCESE’09/’10 Nuovo ordinamento Nuove Diciture: LOC= curricolo linguistico-culturale occidentale(nuovo ordinamento) LAZ=curricolo linguistico-aziendale(nuovo ordinamento) LM=laurea magistrale (nuovo ordinamento)diviso in corso magistrale in lingue per scuola,spettacoli e libri(LM1) e corso magistrale in comunicazione interculturale d’impresa(LM2) Martine Annaval: LOC 1°e 2° anno (livello B1-B2)-
[email protected]. Valérie Ghironzi: LM 1- 1°e 2° anno (nuovo ordinamento livello C2)- e LM2 2° anno
[email protected] Stefania Pieri: LAZ 2°anno- LM 2-1° anno(nuovo ordinamento livello C2)-preparazione allo scritto - stefania.pieri@ uniurb.it Anna-Rita Rossi: LAZ 1° anno (nuovo ordinamento-livello B1); LM2 1° anno-preparazione all’orale (nuovo ordinamento livello C2) -
[email protected] L’organizzazione dei lettorati di francese prevede un corso intensivo iniziale per i principianti, allo scopo di omogeneizzare il livello di partenza degli studenti così da poter affrontare adeguatamente i corsi universitari. Il corso è obbligatorio per i principianti e si svolgerà nella settimana che precede il test di lingua, dal 29 settembre al 3 ottobre, per una durata di 4 ore giornaliere, dal lunedì al venerdì. Le modalità precise e i locali in cui si svolgeranno i corsi saranno indicate agli studenti prima dell’inizio dei corsi stessi. Gli studenti che dovessero iscriversi successivamente alla conclusione dei corsi intensivi saranno tenuti a colmare autonomamente le eventuali lacune, concordando un programma di studio personale con la lettrice. Nel corso dell’anno poi, i lettorati non saranno organizzati seguendo la suddivisione in anni di corso, ma secondo 4 livelli di competenza (riconducibili ai livelli del Quadro Comune Europeo), a seconda del grado di competenza acquisito dal singolo studente. Prima dell’inizio delle lezioni, si svolgerà un test di lingua (prendere visione della data in segreteria) che permetterà di stabilire i livelli di competenza linguistica per ciascuno studente. I risultati dei suddetti test permetteranno di costituire delle classi di studio organizzate sulla base delle competenze linguistiche degli studenti e non sulla base dell’anno di iscrizione. Dopo il test di ingresso ogni studente sarà inserito in un gruppo adeguato alle sue conoscenze e potrà passare ad un livello superiore previa indicazione del docente e/o superamento dell’esame (relativo al livello frequentato). Gli studenti che non effettueranno il test d’ingresso saranno collocati d’ufficio nel livello B1. Si ricorda che per il I anno la prova scritta sarà adeguata al livello B1, per il II anno al livello B2 e per il III al livello C1. Le prove scritte della Laurea Magistrale sono equiparabili al livello C1 avanzato e C2. Lo studente che avrà concluso il suo percorso di studi con un livello accertato superiore a quello minimo richiesto per il corso triennale (C1) si vedrà certificare tale competenza nel Diploma Supplement (Cfr. parte generale del vademecum) Indicazioni bibliografiche per il Curriculum linguistico-culturale-occidentale : Livello B1 -Beneventi L.- Pantaleoni L., Grammaire-secours, Bologna, Zanichelli, u.e.; -E. de Gennaro, Grammaire par étapes (con CD autocorrettivo), Torino, Il Capitello, u.e.; -Bady, Greaves, Petetin, 350 exercices de grammaire-niveau débutant, Paris, Hachette; -Mauchamp N., Les Français. Mentalités et comportements, Paris, Clé International. - I non frequentanti sono tenuti a conoscere, oltre ai testi indicati, gli argomenti trattati durante le lezioni. Tale materiale sarà disponibile presso il C.L.A. Livello B2 - Grevisse-Goosse, Nouvelle grammaire française, Paris-Gembloux, Duculot, 3 volumi (grammaire - applications - corrigé des applications); -Y. Delatour, Jennepin, Mattle, 350 exercices de grammaire - niveau moyen, Paris, Hachette; -Mauchamp N., Les Français. Mentalités et comportements, Paris, Clé International,. - I non frequentanti sono tenuti a conoscere, oltre ai testi indicati, gli argomenti trattati durante le lezioni. Tale materiale
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insegnamenti sarà disponibile presso il C.L.A. LM1 1°anno - Per gli studenti di francese: - Grevisse-Goosse, Nouvelle grammaire française, Paris-Gembloux, Duculot, 3 volumi (grammaire - applications - corrigé des applications); - Per tutti: - Pierre Dagnaud-Macé-Georges Sylnès, Le Français sans fautes, Coll. Expression écrite et orale, Paris, Hatier, Profil 311/312, Pratique 1995 ; - Claude Morhange-Bégué, Mieux rédiger, Paris, Hatier 1995; - André Rougerie, Trouvez le mot juste, Paris, Hatier, 1995 ; - AA.VV. Rédiger un résumé, un compte-rendu, une synthèse, Paris, Hachette, coll.Activités 1997; - Vigner, Écrire pour convaincre, Paris, Hachette, collection Activités 1996 - Robert, Difficultés du français, Paris, Hachett, coll. Outils. LM1 2° anno - Per gli studenti di francese: - Grevisse-Goosse, Nouvelle grammaire française, Paris-Gembloux, Duculot, 3 volumi (grammaire - applications - corrigé des applications); - Per tutti: - Pierre Dagnaud-Macé-Georges Sylnès, Le Français sans fautes, Coll. Expression écrite et orale, Paris, Hatier, Profil 311/312, Pratique 1995 ; - Claude Morhange-Bégué, Mieux rédiger, Paris, Hatier 1995; - André Rougerie, Trouvez le mot juste, Paris, Hatier, 1995 - Vigner, Écrire pour convaincre, Paris, Hachette, collection Activités 1996 - Robert, Difficultés du français, Paris, Hachette, coll. Outils. Ulteriore materiale didattico sarà fornito in fotocopia durante le lezioni e reperibile presso il Centro linguistico d’Ateneo. Indicazioni bibliografiche per il curriculum linguistico-aziendale: Per i livelli B1 e B2 si affronteranno per la parte orale i seguenti temi: - U.E. et droit communautaire - institutions françaises - aspects socio-économiques de la France contemporaine. Livello B1 Testi di riferimento -Mini-BLED Orthographe en poche - Hachette -Ane-Lyse DUBOIS, Béatrice TAUZIN, Express 2 - Le monde professionnel en français - livre de l’élève+ CD audio, Hachette, Paris -Boutégège R., Longo S., En Provence, Cideb, Rapallo -Bonato L., Bellone J., Pour TD, Il Capitello, Torino. Ulteriore materiale didattico sarà fornito in fotocopia durante le lezioni e reperibile presso il Centro linguistico d’Ateneo. I non frequentanti sono tenuti a conoscere, oltre ai testi indicati, i contenuti svolti durante le lezioni. Livello B2 Testi di riferimento : -Grevisse M., Goosse A., Nouvelle grammaire française, Duculot, Paris - Gembloux ; -Grevisse M., Goosse A., Nouvelle grammaire française - applications, Duculot, Paris - Gembloux -Grevisse M., Goosse A., Nouvelle grammaire française - corrigé des applications, Duculot, Paris - Gembloux ; -Ferenczi T., L’Europe, 25 pays ,une histoire ed. Librio n°654 - Le Monde, Paris ; Ulteriore materiale didattico sarà fornito in fotocopia durante le lezioni e reperibile presso il Centro linguistico d’Ateneo. I non frequentanti sono tenuti a conoscere, oltre ai testi indicati, i contenuti svolti durante le lezioni LM2 1°anno Preparazione alla prova scritta: Lettura intensiva di testi di stampa specialistica (economica, politica,del turismo), approfondimento delle strutture lessicali e sintattiche del linguaggio economico; comprensione e produzione scritta e orale,tecnica di traduzione,riassunto e composizione, conversazione e approfondimenti. Preparazione alla prova orale : tecnica dell’”Exposé oral” e del “compte-rendu” partendo da documenti in italiano ( articoli di giornali, lettere, rapporti,tabelle e grafici,,,). Testi di riferimento: Il materiale sarà fornito durante le lezioni e reperibile presso il CLA.
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vademecum 2009/10 LM2 2°anno: - Vigner, Écrire pour convaincre, Paris, Hachette, collection Activités - Robert, Difficultés du français, Paris, Hachette, coll. Outils. Ulteriore materiale didattico sarà fornito in fotocopia durante le lezioni e reperibile presso il Centro linguistico d’Ateneo. N.B. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare in anticipo il lettore di riferimento per informarsi sul programma d’esame via e-mail o durante l’orario di ricevimento(entrambi disponibili presso il CLA). La presentazione di un programma diverso non sarà ritenuta valida.
................................................................................................................................ Lingua inglese I L-LIN/12 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale
CFU 10 • PERIODO I semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Intercultural Communication and World Englishes Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. Carloni Giovanna
[email protected] Ricevimento: vedi pagina web della Facoltà Obiettivi Formativi: Il corso intende promuovere negli apprendenti la capacità di analizzare in prospettiva interculturale la dimensione pragmatica della comunicazione in lingua inglese e le caratteristiche pragmatico-morfo-sintattiche delle nuove varietà di inglese. Parte integrante del corso è rappresentata inoltre dalle esercitazioni, tenute dai lettori e collaboratori ed esperti linguistici, intese a praticare le strategie comunicative nelle quattro abilità linguistiche oltre che a fornire la preparazione indispensabile per la prova scritta d’esame (Cfr. la pagina relativa al lettorato di lingua inglese). Programma: 1. Culture, communication and interaction 2. Politeness and face 3. Speech acts and politeness across cultures 4. Conversation analysis 5. Power relations 6. Expressing deference, respect and solidarity 7. Cultural differences in writing 8. Intercultural communication 9. World Englishes Eventuali propedeuticità: Per la propedeuticità degli esami di lingua si veda la parte generale del vademecum Risultati di apprendimento: • Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere i meccanismi che sottendono alla pragmatica della comunicazione in lingua inglese in una prospettiva interculturale • Conoscenza e capacità di comprensione applicate: capacità di identificare ed applicare i principi della pragmatica della comunicazione in lingua inglese in diversi contesti • Autonomia di giudizio: capacità di valutare l’efficacia della comunicazione in lingua inglese in vari contesti • Abilità comunicative: capacità di parlare dei contenuti del corso in lingua inglese • Capacità di apprendere: capacità di apprendimento collaborativo Modalità didattiche: Lezioni frontali e lavori di gruppo; esercitazioni linguistiche tenute dai collaboratori ed esperti di lingua inglese. Testi di studio: Testi di lingua: Bowe H., Martin K. (2007). Communication Across Cultures. Mutual Understanding in a Global World. Cambridge: CUP Mestrie R., Bhatt R. M. (2008). World Englishes. The Study of New Linguistic Varieties. Cambridge: CUP Testi per il lettorato: vedi la pagina relativa al lettorato di lingua inglese Dizionari e grammatiche consigliati: Macmillan English Dictionary for Advanced Learners. New Edition with CD-ROM. Macmillan 2007 Longman Dictionary of Contemporary English. New Edition with CD-ROM. Longman 2003
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insegnamenti Carter R., McCarthy M. (2006). Cambridge Grammar of English. A Comprehensive Guide. Spoken and Written English Grammar and Usage. Cambridge: CUP Modalità di accertamento: Le modalità di verifica dell’apprendimento si articolano in tre parti: esame orale in lingua inglese sugli argomenti del corso monografico; colloquio in lingua inglese per accertare le abilità conversazionali (il livello minimo richiesto è equiparabile al B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento); prova scritta: secondo le modalità definite nella parte generale del vademecum. Inoltre all’inizio dell’anno accademico, per la formazione dei gruppi-classe di lettorato, ogni studente dovrà sostenere un placement test che verificherà la competenza linguistica iniziale (Cfr. la pagina relativa al lettorato di lingua inglese). Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Gli studenti non frequentanti dovranno studiare anche uno tra i seguenti testi: Carter R., McCarthy M. (2006). Cambridge Grammar of English. A Comprehensive Guide. Spoken and Written English Grammar and Usage. Cambridge: CUP Coulmas F. (2005). Sociolinguistics: The Study of Speakers’ Choices. Cambridge: CUP Modalità di accertamento: Le stesse indicate per i frequentanti.
................................................................................................................................ Lingua inglese I L-LIN/12 | Curriculum: Linguistico culturale orientale
CFU 10 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Intercultural Communication and World Englishes Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. Carloni Giovanna
[email protected] Ricevimento: vedi pagina web della Facoltà Obiettivi Formativi: Il corso intende promuovere negli apprendenti la capacità di analizzare in prospettiva interculturale la dimensione pragmatica della comunicazione in lingua inglese e le caratteristiche pragmatico-morfo-sintattiche delle nuove varietà di inglese. Parte integrante del corso è rappresentata inoltre dalle esercitazioni, tenute dai lettori e collaboratori ed esperti linguistici, intese a praticare le strategie comunicative nelle quattro abilità linguistiche oltre che a fornire la preparazione indispensabile per la prova scritta d’esame (Cfr. la pagina relativa al lettorato di lingua inglese). Programma: 1. Culture, communication and interaction 2. Politeness and face 3. Speech acts and politeness across cultures 4. Conversation analysis 5. Power relations 6. Expressing deference, respect and solidarity 7. Cultural differences in writing 8. Intercultural communication 9. World Englishes Eventuali propedeuticità: Per la propedeuticità degli esami di lingua si veda la parte generale del vademecum Risultati di apprendimento: • Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere i meccanismi che sottendono alla pragmatica della comunicazione in lingua inglese in una prospettiva interculturale • Conoscenza e capacità di comprensione applicate: capacità di identificare ed applicare i principi della pragmatica della comunicazione in lingua inglese in diversi contesti • Autonomia di giudizio: capacità di valutare l’efficacia della comunicazione in lingua inglese in vari contesti • Abilità comunicative: capacità di parlare dei contenuti del corso in lingua inglese
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vademecum 2009/10 • Capacità di apprendere: capacità di apprendimento collaborativo Modalità didattiche: Lezioni frontali e lavori di gruppo; esercitazioni linguistiche tenute dai collaboratori ed esperti di lingua inglese. Testi di studio: Testi di lingua: Bowe H., Martin K. (2007). Communication Across Cultures. Mutual Understanding in a Global World. Cambridge: CUP Mestrie R., Bhatt R. M. (2008). World Englishes. The Study of New Linguistic Varieties. Cambridge: CUP Testi per il lettorato: vedi la pagina relativa al lettorato di lingua inglese Dizionari e grammatiche consigliati: Macmillan English Dictionary for Advanced Learners. New Edition with CD-ROM. Macmillan 2007 Longman Dictionary of Contemporary English. New Edition with CD-ROM. Longman 2003 Carter R., McCarthy M. (2006). Cambridge Grammar of English. A Comprehensive Guide. Spoken and Written English Grammar and Usage. Cambridge: CUP Modalità di accertamento: Le modalità di verifica dell’apprendimento si articolano in tre parti: esame orale in lingua inglese sugli argomenti del corso monografico; colloquio in lingua inglese per accertare le abilità conversazionali (il livello minimo richiesto è equiparabile al B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento); prova scritta: secondo le modalità definite nella parte generale del vademecum. Inoltre all’inizio dell’anno accademico, per la formazione dei gruppi-classe di lettorato, ogni studente dovrà sostenere un placement test che verificherà la competenza linguistica iniziale (Cfr. la pagina relativa al lettorato di lingua inglese). Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Gli studenti non frequentanti dovranno studiare anche uno tra i seguenti testi: Carter R., McCarthy M. (2006). Cambridge Grammar of English. A Comprehensive Guide. Spoken and Written English Grammar and Usage. Cambridge: CUP Coulmas F. (2005). Sociolinguistics: The Study of Speakers’ Choices. Cambridge: CUP Modalità di accertamento: Le stesse indicate per i frequentanti.
................................................................................................................................ LIngua inglese I L-LIN/12 | Curriculum: Linguistico aziendale
CFU 10 • PERIODO Primo semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: English into the Future: the Working Tongue of the Global Village Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. ROSSI ENRICA
[email protected] Obiettivi Formativi: Durante il corso si studieranno alcuni argomenti riguardanti gli scenari possibili relativi al futuro della lingua inglese. Per prima cosa si cercherà di capire quali siano le ragioni per cui oggi la lingua inglese ha un simile ruolo a livello internazionale; in secondo luogo si prenderanno in esame i fattori che senza dubbio condizioneranno lo sviluppo della lingua inglese, quali ad esempio ragioni demografiche, l’economia globale e gli sviluppi tecnologici. Infine si analizzeranno alcuni casi studio che consentiranno di comprendere come utilizzare al meglio la lingua inglese in un contesto lavorativo internazionale ed interculturale. A partire dal mese di ottobre 2009 e fino al mese di maggio 2010, si svolgeranno esercitazioni linguistiche di lingua inglese con i lettori e collaboratori ed esperti linguistici finalizzate allo sviluppo delle competenze linguistichecomunicative nel contesto aziendale. Tali esercitazioni, oltre a fornire la preparazione per la prova scritta d’esame e per l’accertamento linguistico orale, sono parte integrante del corso. Vedi dettagli alla voce ‘Attività a supporto della didattica’ Programma: Il programma del corso prevede lo studio di argomenti quali: 1. Major international domains of English; 2. Native speakers of English, second-language speakers of English and speakers of English as a foreign language;
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insegnamenti 3. The educational revolution; 4. Will English remain the world’s language? 5. Managing the change Eventuali propedeuticità: Per la propedeuticità degli esami di lingua si veda - anno per anno - la parte generale del vademecum. Attività a supporto della didattica: LETTORATO LIVELLO B1 (Dott. Patrick Downey -
[email protected] e Dott. Peter L. Cullen -
[email protected]) Indicazioni bibliografiche per il SOLO lettorato: Rossi E. (2008). English: a Language in Transition in a World in Transition - The Future of English as a World Language. Urbino: Editrice Montefeltro; Murphy R. (2004). English Grammar in Use. Third Edition with answers and CD-ROM. Cambridge: CUP; Hashemi L., Murphy R. (2004). English Grammar in Use. Supplementary Exercises with answers. Cambridge: CUP Modalità didattiche: lezioni frontali Testi di studio: Indicazioni bibliografiche per il SOLO lettorato: Rossi E. (2008). English: a Language in Transition in a World in Transition - The Future of English as a World Language. Urbino: Editrice Montefeltro; Murphy R. (2004). English Grammar in Use. Third Edition with answers and CD-ROM. Cambridge: CUP; Hashemi L., Murphy R. (2004). English Grammar in Use. Supplementary Exercises with answers. Cambridge: CUP Indicazioni bibliografiche per il SOLO corso monografico: Graddol, David, The Future of English?, 1997, scaricabile gratuitamente all’indirizzo http://www.britishcouncil.org/ learning-elt-future.pdf Graddol, David, English Next, 2006, scaricabile gratuitamente all’indirizzo http://www.britishcouncil.org/learningresearch-english-next.pdf Rossi, Enrica, English: a Language in Transition in a World in Transition - The Future of English as a World Language, 2008, Editrice Montefeltro, Urbino. IMPORTANTE: è possibile che il programma per l’esame possa subire delle modifiche per cui, alla fine delle lezioni, il programma definitivo sarà disponibile presso la sede di Via Oddi; gli studenti sono dunque vivamente pregati di controllare scrupolosamente se ci sono dei cambiamenti rispetto a quanto pubblicato sul vademecum. Modalità di accertamento: Esame orale in lingua inglese Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Testi di studio: Indicazioni bibliografiche per il SOLO lettorato: Rossi E. (2008). English: a Language in Transition in a World in Transition - The Future of English as a World Language. Urbino: Editrice Montefeltro; Murphy R. (2004). English Grammar in Use. Third Edition with answers and CD-ROM. Cambridge: CUP; Hashemi L., Murphy R. (2004). English Grammar in Use. Supplementary Exercises with answers. Cambridge: CUP Indicazioni bibliografiche per il SOLO corso monografico: Graddol, David, The Future of English?, 1997, scaricabile gratuitamente all’indirizzo http://www.britishcouncil.org/ learning-elt-future.pdf Graddol, David, English Next, 2006, scaricabile gratuitamente all’indirizzo http://www.britishcouncil.org/learningresearch-english-next.pdf Rossi, Enrica, English: a Language in Transition in a World in Transition - The Future of English as a World Language, 2008, Editrice Montefeltro, Urbino. IMPORTANTE: è possibile che il programma per l’esame possa subire delle modifiche per cui, alla fine delle lezioni, il programma definitivo sarà disponibile presso la sede di Via Oddi; gli studenti sono dunque vivamente pregati di controllare scrupolosamente se ci sono dei cambiamenti rispetto a quanto pubblicato sul vademecum. Modalità di accertamento: Esame orale in lingua inglese
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CFU 10 • PERIODO Primo semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: INTERCULTURAL MANAGEMENT COMPETENCE Corsi di laurea in: Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. ROSSI ENRICA
[email protected] Obiettivi Formativi: The internationalisation of management has changed a manager’s traditional skill profile. Traditional management know-how alone is not enough to handle the challenges of today’s world of business. Intercultural competence is a requirement for success in transnational and culturally mixed fields of work. It can avoid costly conflicts and misunderstandings and develop a synergistic effect in intercultural teamwork. Intercultural competence is a lifelong learning process. It is supported by specific skills and abilities such as through: Tolerance of ambiguity (the ability to handle contradictory situations) Empathy (the ability to feel compassion and understanding for others) Frustration tolerance (the ability to work well with personal frustration and self-criticism) Humour (the ability to look at oneself from a distance and laugh) Identity (recognizing and knowing one’s individual cultural characteristics) Conflict management (the ability to deal well with problems and solve them) Curiosity (being open to learning new things). In teamwork cultural specifics of people should be transparent and obvious to all its members. Multicultural fields of work must be transformed. Transitions must be learned and learning must be newly defined. The implementation of a new learning culture in training and education, professions and business could make the process of understanding each other easier for all of us. Experience with people who are on average under 40 years old and come from modern industrial societies shows that they prefer experimental learning. “Learning by doing” is very popular, therefore during this year’s course, the focus will be on interactive presentations as well as moderated discussions, exercises, case studies, simulations and role plays that make up a large percentage of participative and process-oriented learning training programmes. Programma: Durante il corso, attraverso case studies, verranno sviluppati argomenti quali: 1. Culture/cultural dimensions; 2. Communication and Perception; 3. Work and Teams; 4. Negotiations and Conflict Resolutions. Durante le lezioni del corso monografico si svolgeranno anche alcune esercitazioni pratiche e agli studenti verrà chiesto di lavorare in piccoli gruppi e preparare, di volta in volta, materiale che si valuterà poi in classe; la partecipazione alle lezioni comporterà dunque lavoro aggiuntivo da svolgere tra un incontro e l’altro e per questo è richiesta, agli studenti frequentanti, una continuità di impegno. Eventuali propedeuticità: Per la propedeuticità degli esami di lingua, si veda - anno per anno - la parte generale del vademecum. Attività a supporto della didattica: LETTORATO LIVELLO C2 (Dott.ssa Christina Di Staola -
[email protected]) The coursework will be done on a project basis. Students who do not attend the class will be responsible for preparing their projects outside of class. Additional information will be made available to students via dispensa and/or on-line. IN CLASS - In-class work will focus on: (1) Marketing projects which will include collecting and analyzing data, product development, marketing strategies, and creative reasoning among other tasks. Written and oral presentation will be required for each project; (2) Development of personal style (tone, voice, use of specific language etc) in both written and oral presentation; (3) Working in teams; (4) Using power point for presentations; (5) Translation of standard text and marketing-based text. WRITTEN EXAM - Students will be required to (1) produce a written text in which they develop an analysis of information
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insegnamenti and a cohesive and structured solution and (2) translate a short text of approximately 150/200 words from Italian to English. ORAL EXAM - Students must be able to give a short oral presentation of a separate project or a correlated project. Modalità didattiche: Lezioni frontali ed esercitazioni linguistiche Testi di studio: Data la particolare natura del corso, è consigliata la partecipazione attiva degli studenti ai quali verranno fornite precise indicazioni bibliografiche a conclusione del corso. Tali indicazioni verranno lasciate a disposizione degli studenti presso la bacheca di via Oddi e presso la sede del Centro Linguistico d’Ateneo; saranno inoltre pubblicate online sulla pagina del materiale didattico della docente, sul sito della Facoltà. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale in lingua inglese Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: E’ opportuno che gli studenti non frequentanti si mettano in contatto con la docente alla fine del corso (e quindi, presumibilmente, attorno a metà dicembre 2009), così da avere informazioni precise sulla bibliografia relativa al corso monografico. Per quanto riguarda il lettorato, la prova scritta, l’accertamento linguistico orale e la relativa bibliografia, gli studenti sono pregati di mettersi in contatto direttamente con la Dott.ssa Christina Di Staola (
[email protected]) Modalità di accertamento: Esame scritto e orale in lingua inglese
................................................................................................................................ Lingua inglese I-II L-LIN/12 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti, Organizzazione dello spettacolo dal vivo e Linguistica e didattica delle lingue CFU 10 • PERIODO 16/11/2009 - 27/03/2010 • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue e Letterature Straniere and CLA (via Budassi 28) Titolo corso: Learning, and working with, words: dictionaries, thesauri, corpora. An Introduction Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. MULLINI ROBERTA
[email protected] Ricevimento: Office hours will be given later Obiettivi Formativi: The course aims to bring students, who are expected to have a C1 level competence of English already, to consider the richness and at the same time the apparent ‘fluctuation’ of lexical meaning in English usage, in order to make them familiar and conversant with old and new tools offered by the traditional book industry and by computerized databases. The major purpose is to help students familiarize with methodologies and practices of traditional and new learning and working instruments, so that they can use what is nowadays available for such different tasks as translation (to and from L2) and writing in L2. The considerations deriving from this process properly belong in a pedagogic route towards the acquisition of both competence and capacity (for translating and writing) as part of the explorative practice and subsequent acquisition and proficient use of L2 lexicon and syntax. Programma: 1. Definition of and introduction to: 1.1 Dictionaries, Thesauri, corpora 1.2 Monolingual corpora 1.3 Parallel corpora 1.4 Comparable corpora 1.5 Web available software 2. Language in context 2.1 Collocation 2.2 Colligation and syntax 2.3 Concordances: type e token
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vademecum 2009/10 3. Textual typologies and consequent choice and use of tools 4. Workshops for the discussion of printed and electronic material. 5. Language laboratory (in groups) to produce samples of translations and compositions. Attività a supporto della didattica: Dr Giovanna Carloni will hold some seminars, especially during the 2010 class time. Modalità didattiche: Lectures, seminars and language workshops (in English). English language tutorials held by “Collaboratori ed Esperti Linguistici” (Dott. Francesca Carducci and Dott. Morag McCarron for I-year students; dott. Christine Di Staola for II-year students) Obblighi: Students are warmly invited to attend lessons. At least two weeks before the date chosen for the oral exam, each student hands in a 150-word translation (I year), or a c. 500-word composition in English (II year), accompanying it with an English ‘diary’ concerning at least 15 and 30 lexical choices, respectively (how choices were made, which tools were used - dictionaries, thesauri, concordances, corpora; which principles determined each choice). The passages for translation and the topics for composition will later be posted on line in the professor’s “Materiale didattico”. This task will participate in the final evaluation. Testi di studio: During the oral exams, students must be able to discuss their written task and answer questions related to the whole programme, which includes a choice of two of the following readings: Jackson, Howard, Lexicography: An Introduction, London, Routledge, 2002. Teubert, Wolfgang, Anna Cermakova, Corpus Linguistics: A Short Introduction, London, Continuum, 2007. Bernardini, Silvia, Competence, capacity, corpora. A study in corpus-aided language learning. Bologna: CLUEB, 2000. For information about language tutorials, see the section “Lingua inglese - Lettorato - LM1”. Modalità di accertamento: Oral exam in English (the written task will participate in the final evaluation), possible in itinere tests; oral language assessment and written exam according to the rules applying to the various years. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Lectures, seminars and language workshops (in English). English language tutorials held by “Collaboratori ed Esperti Linguistici” (Dott. Francesca Carducci and Dott. Morag McCarron for I-year students; dott. Christine Di Staola for II-year students). Non attending students are invited to get in touch with Professor Mullini either by phone (during office hours), or by email. Obblighi: Non attending students are required to study all books in the list. At least two weeks before the date chosen for the oral exam, each student hands in a 200-word translation (I year), or a c. 700-word composition in English (II year), accompanying it with an English ‘diary’ concerning at least 30 and 50 lexical choices, respectively (how choices were made, which tools were used - dictionaries, thesauri, concordances, corpora; which principles determined each choice). The passages for translation and the topics for composition will later be posted on line in the professor’s “Materiale didattico”. This task will participate in the final evaluation. Testi di studio: During the oral exams, students must be able to discuss their written task and answer questions related to the whole programme, which includes the following readings: Jackson, Howard, Lexicography: An Introduction, London, Routledge, 2002. Teubert, Wolfgang, Anna Cermakova, Corpus Linguistics: A Short Introduction, London, Continuum, 2007. Bernardini, Silvia, Competence, capacity, corpora. A study in corpus-aided language learning. Bologna: CLUEB, 2000. For information about language tutorials, see the section “Lingua inglese - Lettorato - LM1”. Modalità di accertamento: Oral exam in English (the written task will participate in the final evaluation); oral language assessment and written exam according to the rules applying to the various years. Note: All students are invited to look for additional information and material which will be made available during the course at professor Mullini’s Faculty site (www.uniurb.it/lingue), ‘Materiale didattico’.
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insegnamenti
................................................................................................................................ Lingua inglese II L-LIN/12 | Curriculum: Lingustico culturale occidentale
CFU 10 • PERIODO I semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Petrangolini, Piazza Rinascimento 7 Titolo corso: A Practical Introduction to English Phonetics and Phonology Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. Ricci Anna Maria
[email protected] Ricevimento: vedi pagine web della Facoltà Obiettivi Formativi: a) acquisire consapevolezza del meccanismo di produzione dei suoni della lingua inglese e dei vari elementi prosodici coinvolti nella produzione della lingua parlata; b) saper affrontare lo studio delle maggiori costituenti sintattiche della lingua; c) migliorare la capacità d’uso della lingua. Programma: 1.1 The articulation of English vowels, diphthongs and consonants. 1.2 Phonation. 1.3 Phonemic transcription. 1.4 Weak forms. 1.5 Types of word stress. 1.6 Word-class pairs. 1.7 Aspects of connected speech. 1.8 Simplification strategies: Assimilation, Elision, Reduction, Linking. 1.9 Intonation. 1.10 Contrastive analysis. 2.1 Mood, emotion and attitude. 2.2 Meanings in connected discourse. Per migliorare le capacità d’uso della lingua e conseguire una adeguata preparazione alle prove scritte si consiglia vivamente anche la frequenza delle ore settimanali di esercitazioni linguistiche tenute dai lettori e collaboratori madrelingua. (Consultare la sezione di questo vademecum relativa a Lingua Inglese - Lettorato per il livello di appartenenza) Eventuali propedeuticità: Aver sostenuto l’esame completo - scritto e orale – dell’annualità precedente. Aver superaro l’esame scritto Lingua inglese II. NB: Si vedano anche le sezioni di questo vademecum relative a Lingua straniera e Esami scritti e orali: propedeuticita’. Risultati di apprendimento: Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Lo studente: - comprende e utilizza la lingua inglese in modo corretto sia in ambito orale che scritto, sapendo organizzare informazioni anche complesse in modo coerente e corretto - conosce i fondamenti storico-culturali dei paesi che utilizzano la lingua inglese - ha consapevolezza dei problemi relativi alla comunicazione interculturale Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) Lo studente: - ha le competenze linguistiche e metalinguistiche di base per la descrizione e analisi dei processi comunicativi Autonomia di giudizio (making judgements) Lo studente: - possiede capacità critiche che lo mettono in grado di analizzare e valutare testi di argomento linguistico, letterario e culturale, e sa esprimere opinioni autonome su temi socio-culturali riguardanti i paesi della lingua studiata Abilità comunicative (communication skills) Lo studente: - sa comunicare con proprietà sia nella lingua italiana che nella lingua inglese - ha un atteggiamento aperto a realtà diverse, poiché è stato educato alla osservazione e all’analisi di varie situazioni comunicative
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vademecum 2009/10
insegnamenti
- possiede i saperi necessari alla comunicazione in diversi contesti -Capacità di apprendimento (learning skills) Lo studente: - acquisisce la capacità di valutare il proprio livello e i propri deficit di conoscenza - acquisisce gli strumenti metodologici e le competenze bibliografico-critiche necessarie per sviluppare ulteriormente il proprio ambito di conoscenze - raggiunge la preparazione di base necessaria a continuare gli studi nella Laurea Magistrale Modalità didattiche: Lezioni frontali in inglese sul corso monografico; esercitazioni linguistiche e laboratorio secondo le modalità e i programmi illustrati nella sezione di questo vademecum relativa a Lingua Inglese - Lettorato. Testi di studio: Roach P., English Phonetics and Phonology, C.U.P., Cambridge, 2009. Leech G., Svartvik J., A Communicative Grammar of English, Longman, Harlow, 2002, 3rd edition (Part two: sections C, D; Part three). Dizionari consigliati: Longman Pronunciation Dictionary, Third Edition with CD-ROM, Longman, 2008. Testi per il lettorato: consultare la sezione di questo vademecum relativa a Lingua Inglese - Lettorato. Modalità di accertamento: 1. Esame scritto secondo le modalità illustrate nella sezione di questo vademecum relativa a Prove scritte di Lingua straniera. 2. Esame orale in inglese articolato in due fasi: a) colloquio con il lettore madrelingua (= accertamento linguistico); b) esame con il docente sugli argomenti oggetto del corso monografico (consultare la sezione di questo vademecum relativa a Esami orali Lingua straniera). NB: le due fasi d’esame devono essere sostenute nello stesso appello.
2. L’influenza normanna 3. Middle English 4. The Shakespearian Age 5. The Augustan Age 6. The Victorian Age 7. English today e negli USA 8. Variazioni geografiche Modalità didattiche: Lezioni frontali Testi di studio: Da comunicare all’inizio del corso Dizionari consigliati: Chambers 21st Century Dictionary, Chambers, Edimburgh 2001 Cambridge English Promoumcing Dictionary, new edition, With CD-Rom, C.U.P. Cambridge, 2003 Modalità di accertamento: 1. Esame scritto secondo le modalità illustrate nella sezione di questo vademecum relativa a Prove scritte di Lingua straniera. 2. Esame orale in inglese articolato in due fasi a) colloquio con il lettore di madrelingua (=accertamento linguistico); b) esame con il docente sugli argomenti oggetto del corso monografico (consultare la sezione di questo vademecum relativa a Esami orali Lingua Straniera).
Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Roach P., English Phonetics and Phonology, C.U.P., Cambridge, 2009. Leech G., Svartvik J., A Communicative Grammar of English, Longman, Harlow, 2002, 3rd edition (Part two: sections C, D; Part three). Porcelli G., Hotimsky F., A Handbook of English Pronunciation, Sugarco Edizioni, Milano, 2001; oppure: McCully C., The Sound Structure of English (CUP, 2008). Dizionari consigliati: Longman Pronunciation Dictionary, Third Edition with CD-ROM, Longman, 2008. Testi per il lettorato: vedi sezione Lingua Inglese - Lettorato. Modalità di accertamento: 1. Esame scritto secondo le modalità illustrate nella sezione di questo vademecum relativa a Prove scritte di Lingua straniera. 2. Esame orale in inglese articolato in due fasi: a) colloquio con il lettore madrelingua (= accertamento linguistico); b) esame con il docente sugli argomenti oggetto del corso monografico (consultare la sezione di questo vademecum relativa a Esami orali Lingua straniera). NB: le due fasi d’esame devono essere sostenute nello stesso appello.
CFU 10 • PERIODO Primo semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Business English and the Internet - New Technologies, New Styles Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L)
................................................................................................................................ Lingua inglese II L-LIN/12 | Curriculum: Linguistico culturale orientale
CFU 10 • PERIODO I semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: English in progress Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. MURRAY DAVID Obiettivi Formativi: Il corso cercherà di mostrare come la fonte della lingua, Anglo-Sassone , si è sviluppata attraverso i secoli da un mezzo di comunicazione così complicato e flesso per diventare oggi un mezzo così semplice, aerodinamico. Programma: 1. L’origine (Anglo-Sassone)
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................................................................................................................................ Lingua inglese II L-LIN/12 | Curriculum: Lingustico aziendale
Prof. STEVENSON NADIA VICTORIA
[email protected] Obiettivi Formativi: Oggi saper comunicare bene non è solo sapere una lingua ma saper individuare le tecniche, gli stili e i metodi più appropriati al contesto e al destinatario. Durante il corso si studieranno diversi argomenti riguardanti le comunicazioni aziendali (passati e presenti) in lingua inglese, la presenza globale in rete della lingua inglese nel mondo commerciale ed alcune considerazioni nella scelta di un corretto linguaggio adatto alle diverse necessità. Si analizzeranno alcuni impatti che questi cambiamenti nella comunicazione hanno sulla lingua inglese. A partire dal mese di ottobre 2009 e fino al mese di maggio 2010, si svolgeranno esercitazioni linguistiche di lingua inglese con i lettori e collaboratori ed esperti linguistici finalizzate allo sviluppo delle competenze linguistichecomunicative nel contesto aziendale. Tali esercitazioni, oltre a fornire la preparazione per la prova scritta d’esame e per l’accertamento linguistico orale, sono parte integrante del corso. Vedi dettagli alla voce ‘Attività a supporto della didattica’. Programma: Il programma del corso prevede lo studio di argomenti quali: 1. An analysis of business correspondence from the traditional business letter to e-mail, web 2.0, etc. 2. Written correspondence, spoken correspondence and on-line communication (a meeting of the two?) 3. The power of language: the importance of style, correctness, standard and method in the production of effective written correspondence. 4. Internet, Netspeak and Global English. Durante le lezioni del corso monografico gli studenti verranno chiesti di svolgere delle ricerche che si potranno condividere poi in classe e/o tramite internet e per questo è richiesta, agli studenti frequentanti, una continuità di impegno. Eventuali propedeuticità: Per la propedeuticità degli esami di lingua si veda - anno per anno - la parte generale del vademecum. Attività a supporto della didattica: LETTORATO LIVELLO B2
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vademecum 2009/10 (Dott Peter L. Cullen -
[email protected], Dott.ssa Deborah Peterson -
[email protected]) Indicazioni bibliografiche per il SOLO lettorato Tonya Trappe and Graham Tullis, Intelligent Business (coursebook and workbook), 2005, Longman/Pearson; Paul Emmerson, Business Grammar Builder, 2006, MacMillan. Testo consigliato: Enrica Rossi, English: a Language in Transition in a World in Transition - The Future of English as a Lingua Franca, 2008, Editrice Montefeltro, Urbino. Modalità didattiche: Lezioni frontali ed esercitazioni linguistiche Testi di studio: Indicazioni bibliografiche per il SOLO corso monografico - David Crystal, Language and the Internet (Cambridge University Press, edizione 2006) - Una dispensa a cura della docente sarà a disposizione degli studenti a partire dall’inizio del corso presso il Centro Linguistico d’Ateneo. IMPORTANTE: è possibile che il programma per l’esame possa subire delle modifiche per cui, alla fine delle lezioni, il programma definitivo sarà disponibile presso la sede di Via Oddi e presso il Centro Linguistico d’Ateneo; gli studenti sono dunque vivamente pregati di controllare scrupolosamente se ci sono dei cambiamenti rispetto a quanto pubblicato sul vademecum. Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Lingua inglese II L-LIN/12
CFU 5 • PERIODO Secondo semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Increasing Competencies for International/Intercultural Communication and Management Corsi di laurea in: Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. ROSSI ENRICA
[email protected] Obiettivi Formativi: This course will improve and increase student’s knowledge, skills, and confidence in successfully representing themselves in English in formal and informal situations. Students will improve their abilities to work as a team, to cope with new cultures, and to manage diversity. Students will participate in a series of lectures and interactive activities that provide opportunities for experiencing, discussing, and exploring global management and intercultural issues. Programma: Durante il corso, attraverso case studies, verranno sviluppati argomenti quali: 1. Consulting and Networking; 2. Diversity and Gender, 3. Organisations and Hierarchy; 4. HRM; 5. Negotiations and Conflict resolutions. Durante le lezioni del corso monografico si svolgeranno anche alcune esercitazioni pratiche e agli studenti verrà chiesto di lavorare in piccoli gruppi e preparare, di volta in volta, materiale che si valuterà poi in classe; la partecipazione alle lezioni comporterà dunque lavoro aggiuntivo da svolgere tra un incontro e l’altro e per questo è richiesta, agli studenti frequentanti, una continuità di impegno. Eventuali propedeuticità: L’esame di Lingua Inglese 2 - LM2 non potrà essere sostenuto se non sì è superato l’esame scritto e orale di Lingua Inglese 1 - LM2. Attività a supporto della didattica: LETTORATO LIVELLO C2 (Dott. ssa Elisabeth Ferguson
[email protected] e Dott. Peter L. Cullen -
[email protected]) The 2nd year English lettorato will be organized around the concept of ‘intercultural training’. Initially, students will be called on to perform a series of tasks involving reading, watching and discussing authentic materials in English regarding
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insegnamenti their own country -- and asking themselves what difficulties foreign business people might have in intercultural communication with Italians. The group will then examine its reaction to situations and systems very different from those they have experienced in Italy, and each student will be called on to read, watch, discuss and write about a wide range of materials and topics ranging from daily life in other countries to theories regarding the relationship between grammar and culture. In the second part of the course, after having examined and discussed simple examples of ‘intercultural training’ conducted in English, the students will be divided into teams, each of which will be responsible for developing a set of intercultural training materials for use in a classroom simulation of an international business setting. The final mark received at the end of the course will be based in part upon the materials prepared by each individual student during the course and on discussion, during the oral exam, of the simulations and of the materials used to complete them. Part of the final mark will also be earned through active participation in classroom discussion and assigned activities; students who do not meet project deadlines will be penalized. To help students keep up with the workload and plan their study time, a calendar of activities and deadlines will be distributed at the beginning of the course, outlining weekly and monthly deadlines to be respected; in particular, all required reading is expected to be completed BEFORE the classes in which it will be discussed. The activities foreseen in the first semester will be based in part on the texts listed below, and in part on information provided in a dispensa and in several videos and films. Hessler, P. (2002) River Town: Two Years on the Yangtze, London: John Murray Publishers Ltd. Everett, D. (2008) Don’t Sleep, There are Snakes: Life and Language in the Amazonian Jungle, London: Profile Books Modalità didattiche: Lezioni frontali ed esercitazioni linguistiche. Testi di studio: Data la particolare natura del corso, è consigliata la partecipazione attiva degli studenti ai quali verranno fornite precise indicazioni bibliografiche a conclusione del corso. Tali indicazioni verranno lasciate a disposizione degli studenti presso la bacheca di via Oddi e presso la sede del Centro Linguistico d’Ateneo; saranno inoltre pubblicate online sulla pagina del materiale didattico della docente, sul sito della Facoltà. Modalità di accertamento: Esame orale in lingua inglese. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: E’ opportuno che gli studenti non frequentanti si mettano in contatto con la docente alla fine del corso (e quindi, presumibilmente, attorno a metà maggio 2010), così da avere informazioni precise sulla bibliografia relativa al corso monografico. Per quanto riguarda il lettorato, l’accertamento linguistico orale e la relativa bibliografia, gli studenti sono pregati di mettersi in contatto direttamente con la Dott.ssa Elisabeth Feguson (
[email protected]), o con il dott. Peter L. Cullen (
[email protected]) Modalità di accertamento: Esame orale in lingua inglese.
................................................................................................................................ Lingua inglese III L-LIN/12
CFU 3 per la prova orale, 6 per la prova scritta • PERIODO I semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Petrangolini, Piazza Rinascimento 7 Titolo corso: Critical News Analysis: the Role of Language in Mediating Reality Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. Ricci Anna Maria
[email protected] Ricevimento: vedi pagine web della Facoltà Obiettivi Formativi: Acquisire alcuni strumenti di analisi della lingua inglese per essere in grado di comprendere come le scelte operate tra diverse possibilità linguistiche nella formulazione delle notizie non siano neutrali o casuali, bensì portatrici di
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vademecum 2009/10 interpretazioni ideologiche della realtà. Acquisire consapevolezza dell’importanza di una adeguata conoscenza degli elementi socio- culturali che integrano l’elemento linguistico. Programma: Why study media language; critical linguistics; what is news; the social construction of news; news values; the public idiom and the formation of consensus; language and representation; the linguistic background; audience design; oral models in the press; analytic tools; linguistic tools; some syntactic transformations of the clause; lexical structure; interpersonal elements; categorization and conversation; discrimination in discourse; make-up of the news story; headlines; the lead; the acquisition of critical media literacy. Per migliorare le capacità d’uso della lingua e conseguire una adeguata preparazione alle prove scritte si consiglia vivamente anche la frequenza delle ore settimanali di esercitazioni linguistiche tenute dai lettori e collaboratori madrelingua. (Consultare la sezione di questo vademecum relativa a Lingua Inglese - Lettorato per il livello di appartenenza) Eventuali propedeuticità: Aver sostenuto l’esame completo - scritto e orale – dell’annualità precedente. Aver superaro l’esame scritto Lingua inglese III. NB: Si vedano anche le sezioni di questo vademecum relative a Lingua straniera e Esami scritti e orali: propedeuticita’. Risultati di apprendimento: Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Lo studente: - comprende e utilizza la lingua inglese in modo corretto sia in ambito orale che scritto, sapendo organizzare informazioni anche complesse in modo coerente e corretto - conosce i fondamenti storico-culturali dei paesi che utilizzano la lingua inglese - ha consapevolezza dei problemi relativi alla comunicazione interculturale Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) Lo studente: - ha le competenze linguistiche e metalinguistiche di base per la descrizione e analisi dei processi comunicativi Autonomia di giudizio (making judgements) Lo studente: - possiede capacità critiche che lo mettono in grado di analizzare e valutare testi di argomento linguistico, letterario e culturale, e sa esprimere opinioni autonome su temi socio-culturali riguardanti i paesi della lingua studiata Abilità comunicative (communication skills) Lo studente: - sa comunicare con proprietà sia nella lingua italiana che nella lingua inglese - ha un atteggiamento aperto a realtà diverse, poiché è stato educato alla osservazione e all’analisi di varie situazioni comunicative - possiede i saperi necessari alla comunicazione in diversi contesti -Capacità di apprendimento (learning skills) Lo studente: - acquisisce la capacità di valutare il proprio livello e i propri deficit di conoscenza - acquisisce gli strumenti metodologici e le competenze bibliografico-critiche necessarie per sviluppare ulteriormente il proprio ambito di conoscenze - raggiunge la preparazione di base necessaria a continuare gli studi nella Laurea Magistrale Modalità didattiche: Lezioni frontali in inglese sul corso monografico; esercitazioni linguistiche e laboratorio secondo le modalità e i programmi illustrati nella sezione di questo vademecum relativa a Lingua Inglese - Lettorato. Testi di studio: Fowler R., Language in the News: Discourse and Ideology in the Press Routledge, London, 1991. Ricci A.M. “Il filo da disbrogliare: il titolo giornalistico allusivo nella stampa anglo-americana”, in Rassegna Italiana di Linguistica Applicata, XXXV n. 3, pp. 143-159, Bulzoni editore, Roma, 2003. Biber D., Conrad S., Leech G., Longman Student Grammar of Spoken and Written English, capitolo 13, Longman, Harlow, 2002. Vo Dai Quang, “Critical applied linguistics: concerns and domains”, js.vnu.edu.vn/Ngoai%20Ngu%202007/Bai%203.pdf Testi per il lettorato: vedi sezione Lingua Inglese - Lettorato. Modalità di accertamento: 1. Esame scritto secondo le modalità illustrate nella sezione di questo vademecum relativa a Prove scritte di Lingua straniera.
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insegnamenti 2. Esame orale in inglese articolato in due fasi: a) colloquio con il lettore madrelingua (= accertamento linguistico); b) esame con il docente sugli argomenti oggetto del corso monografico (consultare la sezione di questo vademecum relativa a Esami orali Lingua straniera). NB: le due fasi d’esame devono essere sostenute nello stesso appello. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Fowler R., Language in the News: Discourse and Ideology in the Press Routledge, London, 1991. Ricci A.M. “Il filo da disbrogliare: il titolo giornalistico allusivo nella stampa anglo-americana”, in Rassegna Italiana di Linguistica Applicata, XXXV n. 3, pp. 143-159, Bulzoni editore, Roma, 2003. Biber D., Conrad S., Leech G., Longman Student Grammar of Spoken and Written English, capito 13, Longman, Harlow, 2002. Danuta, R., The Language of Newspapers, Routledge, London/New York,2002. Vo Dai Quang, “Critical applied linguistics: concerns and domains”, js.vnu.edu.vn/Ngoai%20Ngu%202007/Bai%203.pdf Testi per il lettorato: vedi sezione Lingua Inglese - Lettorato. Modalità di accertamento: 1. Esame scritto secondo le modalità illustrate nella sezione di questo vademecum relativa a Prove scritte di Lingua straniera. 2. Esame orale in inglese articolato in due fasi: a) colloquio con il lettore madrelingua (= accertamento linguistico); b) esame con il docente sugli argomenti oggetto del corso monografico (consultare la sezione di questo vademecum relativa a Esami orali Lingua straniera). NB: le due fasi d’esame devono essere sostenute nello stesso appello.
................................................................................................................................ Lingua inglese III L-LIN/12
CFU 3 per la prova orale, 6 per la prova scritta • DURATA 30 ore Titolo corso: English in Corporate Presentations and Communication and Cultural Diversity Corsi di laurea in: Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Prof. TAYLOR JOHN EDWARD Obiettivi Formativi: Il corso si prefigge l’obiettivo di analizzare i modi in cui le aziende utilizzano la lingua inglese nelle comunicazione aziendale. Sarà analizzata una gamma di materiale pubblicitari e materiale autentici. Tali materiali spazieranno dal documentario che spiega processi industriali o assiste nell’ aggiornamento del personale tecnico, a filmati di presentazione o promozione utilizzati nelle fiere e negli showroom, a cataloghi comunicati stampa, lettere circolari ed altre forme più innovate di comunicazione, tra cui i movi format usati per la promozione ‘on-line’ . Inoltre si rifletterà sull’argomento interculturalità. Programma: Modalità didattiche: Lezioni frontali ed esercitazioni linguistiche Testi di studio: J.Taylor, M.Cleary, E.Ferguson Behind Business - a survey of English in corporate presentations and communication. (testo e CD-ROM) Montefeltro 2007 - dispensa Taylor Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. Prova scritta: 1 prova d’ascolto.
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CFU 4 per la prova orale, 6 per la prova scritta • PERIODO 1° semestre - 2° modolo • DURATA Semestrale 30 ore Titolo corso: English in Corporate Presentations and Communication. Corsi di laurea in: Lingue e cultura per l’impresa (CNA-L) Prof. TAYLOR JOHN EDWARD
[email protected]
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vademecum 2009/10 Obiettivi Formativi: Il corso si prefigge l’obiettivo di analizzare i modi in cui le aziende utilizzano la lingua inglese nelle comunicazione aziendale. Sarà analizzata una gamma di materiale industriali autentici. Tal materiale spazieranno dal documentario che spiega processi industriali o assiste nell aggiornamento del personale tecnico, a filmati di presentazione o promozione utilizzati nelle fiere e negli showroom, a cataloghi comunicati stampa, letter circolari ed altre forme più innovate di comunicazione, tra cui i movi formato usati per la promozione ‘on-line’ Pronato a riflettere su come l’uso della lingua cambia in base al contesto in cui viene utilizzato, lo studente si confronterà con la realta professionale in cui dovrà utilizzare la lingua nella sua vita lavorativa. Inoltre si rifletterà sull’argomento interculturalità. Programma: Company presentation and communication Text presentation and perception Word power and lexical meaning Cultural communication and meaning. Modalità didattiche: Lezioni frontali ed esercitzioni linguistiche. Testi di studio: J.Taylor, M.Cleary, E.Ferguson Behind Business - a survey of English in corporate presentations and communication. (testo e CD-ROM) Montefeltro 2007 J.Taylor,E.Ferguuson, C.Farwell Dossier - English for students of the New Economy. ( testo e CD audio). QuattroVenti -Urbino-2008 Modalità di accertamento: Esame orale in lingua per il corso del docente, previo accertamento linguistico da parte dei collaboratori ed esperti lingustici.
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CFU • PERIODO I e II semestre • DURATA 120 (LETTORATO DI LINGUA INGLESE L-LIN/12 ) PERIODO I e II semestre DURATA Annuale Modalità Didattiche: Esercitazioni linguistiche Corsi di laurea: • CL1,2,3, I e II anno di LINGUE E CULTURE STRANIERE: Percorso linguistico culturale occidentale. • CL5, I e II anno di LINGUE E CULTURE STRANIERE: Percorso linguistico culturale orientale. • CL4, I e II anno di LINGUE E CULTURE STRANIERE: Percorso linguistico aziendale. • Laurea Magistrale in Lingue per scuole, spettacoli e libri (I e II anno) • Laurea Magistrale in Comunicazione interculturale d’impresa (I e II anno) Informazioni: A partire dall’A.A. 2005/06 il lettorato di lingua inglese viene organizzato per livelli di competenza anziché per anno di iscrizione e non si hanno più quindi esercitazioni di lingua per gli studenti del I, II o III anno, ma gruppi individuati secondo il livello di competenza (riconducibili ai livelli del Quadro Comune Europeo). Prima dell’inizio delle lezioni, alle matricole sarà somministrato un test di lingua che permetterà di stabilire i livelli di competenza linguistica di ciascuno studente. I risultati dei suddetti test permetteranno di costituire delle classi di studio omogenee. In considerazione del fatto che il sistema scolastico italiano assicura un insegnamento diffuso della lingua inglese si richiede alle matricole per tale lingua una conoscenza di partenza che si attesti sul livello A2 del Quadro Comune Europeo (per consultare gli indicatori linguistici per ogni livello Cfr. www.uniurb.it/cla/corsi_di_lingua/quadro_europeo. php). Non sono previsti pertanto corsi intensivi iniziali in lingua inglese e l’eventuale debito formativo dovrà essere colmato dallo studente autonomamente. Dopo il test di piazzamento, ogni studente sarà inserito in un gruppo adeguato alle sue conoscenze e potrà passare ad un livello superiore previa indicazione del docente e/o superamento dell’esame (relativo al livello frequentato). Si ricorda che per il I anno la prova scritta sarà adeguata al livello B1, per il II anno al livello B2 e per il III al livello C1. Le prove scritte del corso di laurea magistrale sono equiparabili ai livelli C1 avanzato (I anno) e C2 (II anno). Per informazioni relative alle modalità d’esame e per eventuali difficoltà nel superamento delle prove scritte rivolgersi a: Per il CL1, 2, 3 e Percorso occidentale:
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insegnamenti I anno: Carloni (Carducci) II anno: Ricci (Dawson) III anno: Ricci (Carducci) Per il CL4 e Percorso aziendale: I anno: Rossi (Downey) II anno: Stevenson (Cullen) III anno: Taylor (Ferguson) Per il CL5 e Percorso orientale: I anno: Carloni (Williams) II anno: Murray (McCarron) III anno: Taylor (Zazzeroni) Per il Corso di Laurea Magistrale in Lingue per Scuole, Spettacoli e Libri: I anno: Mullini (Carducci) II anno: Mullini (Di Staola) Per il corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Interculturale d’Impresa: I anno: Rossi (Di Staola) II anno: Rossi (Ferguson) INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE PER CL1, 2, 3 E PERCORSO OCCIDENTALE LIVELLO B1, B2a, B2b (I anno): (Dott.ssa Francesca Carducci,
[email protected], Dott.ssa Elisabetta Zazzeroni,
[email protected], e Dott.ssa Juliet Williams,
[email protected]) Raymond Murphy (2004). English Grammar in Use. Third Edition with answers (Cd-ROM pack optional). Cambridge: CUP Stuart Redman (2003). English Vocabulary in Use (pre-intermediate and intermediate). Cambridge: CUP Roald Dahl (1979). Tales of the Unexpected. London: Penguin LIVELLO B2c, B2d (II anno): (Dott. Angus Dawson,
[email protected]) Foley M., Hall D. (2003). Advanced Learners’ Grammar, a self-study reference & practice book with answers. Longman AA.VV. (a cura di Henderson R. A.) (2003). Short Stories. CIDEB LIVELLO C1a (I e II anno): (Dott.ssa Morag McCarron,
[email protected], e Dott.ssa Christine Di Staola, c.distaola@ abanet.it) Side R., Wellman G. (2001). Grammar and Vocabulary for Cambridge Advanced and Proficiency (with key). Harlow, UK: Longman/Pearson Listening lab. The coursework will be based on audio and video recordings and/or films. Students will be asked to answer questions concerning the content of the recordings and to discuss them in class. Additional class discussion will address language and vocabulary, personal opinion, related topics and comparative analysis. Participation is an essential part of the class. Reference texts: LifeLike (Cideb). Additional information and/dispensa will be provided in class and/or on-line. Oral exam: the accertamento linguistico will be based on the coursework or topic from the units in LifeLike (for attending students) or topics from the units in LifeLike (for non-attending students). LIVELLO C1b (III anno): (Dott.ssa Francesca Carducci,
[email protected], e Dott.ssa Christine Di Staola, c.distaola@ abanet.it) Martin Hewings (2005). Advanced Grammar in Use. Second Edition with answers (CD-ROM pack optional). Cambridge: CUP M. McCarthy, F. O’Dell (2002). English Idioms in Use. Cambridge: CUP Listening lab. The coursework will be based on audio and video recordings and/or films. Students will be asked to answer questions concerning the content of the recordings and to discuss them in class. Additional class discussion will address language and vocabulary, personal opinion, related topics and comparative analysis. Participation is an essential part of the class. Reference texts: LifeLike (Cideb). Additional information and/dispensa will be provided in class and/or on-line. Oral exam: the accertamento linguistico will be based on the coursework or topic from the units in LifeLike (for attending students) or topics from the units in LifeLike (for non-attending students). PER CL4 E PERCORSO AZIENDALE LIVELLO B1 (Dott. Patrick Downey,
[email protected], e Dott. Peter L. Cullen,
[email protected]) Enrica Rossi (2008). English: a Language in Transition in a World in Transition - The Future of English as a Lingua Franca. Urbino: Editrice Montefeltro
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vademecum 2009/10 Raymond Murphy (2004). English Grammar in Use. Third Edition with answers and CR ROM. Cambridge: CUP Hashemi L. Murphy R. (2004). English Grammar in Us., Supplementary Exercises with answers. Cambridge: CUP LIVELLO B2 (Dott Peter L. Cullen,
[email protected], e Dott.ssa Deborah Peterson,
[email protected]) Tonya Trappe and Graham Tullis (2005). Intelligent Business (coursebook and workbook). Longman/Pearson Paul Emmerson (2006). Business Grammar Builder. MacMillan Testo consigliato: Enrica Rossi (2008). English: a Language in Transition in a World in Transition - The Future of English as a Lingua Franca. Urbino: Editrice Montefeltro LIVELLO C1 (Dott.ssa Elisabeth Ferguson,
[email protected]) Saranno utilizzati in alcune parti i due testi indicati per il corso monografico: - Cleary M., Ferguson E., Taylor, J. (2007). Behind Business. Urbino: Editrice Montefeltro - Taylor J., Ferguson E., Farwell, C. (2008). Dossier: English for Students of the New Economy - Nuova edizione. Urbino: Edizioni Quattro Venti Inoltre, saranno utilizzati: - dispensa Ferguson lettorato C1 A.A. 2009-2010 - McCarthy M, O’Dell F. (2007). English Phrasal Verbs in Use Advanced. Cambridge: CUP - Foley M., Hall D. (2003). Longman Advanced Learner’s Grammar: A self-study reference & practice book with answers. Harlow: Pearson Education Ltd PER CL5 E PERCORSO ORIENTALE LIVELLO B1 (I anno): (Dott.ssa Juliet Williams,
[email protected]) Murphy R. (2004). English Grammar in Use, Third Edition with answers (Cd-ROM pack optional). Cambridge: CUP Redman S. (2004). English Vocabulary in Use (pre-intermediate and intermediate). Cambridge: CUP LIVELLO B2a (I anno): (Dott.ssa Juliet Williams,
[email protected]) Murphy R. (2004). English Grammar in Use (Third edition). Cambridge: CUP Redman S. (2004). English Vocabulary in Use (pre-intermediate and intermediate). Cambridge: CUP Prodomou L. (2005). Grammar and Vocabulary for First Certificate. Harlow UK: Pearson Education Ltd Rossi E. (2008). English: a Language in Transition in a World in Transition - The Future of English as a World Language. Urbino: Editrice Montefeltro LIVELLO B2b (II anno): (Dott.ssa Morag McCarron,
[email protected]) Murphy R. (2004). English Grammar in Use. Third Edition with answers (CD-ROM pack optional). Cambridge: CUP Prodomou L. (2005). Grammar and Vocabulary for First Certificate (with Key). Harlow UK: Pearson Education Ltd LIVELLO C1a (I e II anno): (Dott. Angus Dawson,
[email protected], e Dott.ssa Elisabetta Zazzeroni,
[email protected]) Prodomou L. (2005). Grammar and Vocabulary for First Certificate. Harlow UK: Pearson Education Ltd Murphy R. (2004). English Grammar in Use. Third Edition with answers (CD-ROM pack optional). Cambridge: CUP Redman S. (2004). English Vocabulary in Use (pre-intermediate and intermediate). Cambridge: CUP A scelta, due dei seguenti testi: - Golden A. (2005). Memoir of a Geisha. London: Penguin Books - Guterson D. (2005). The Snow Falling on Cedars. London: Penguin Books - Shafak E. (2007). The Bastard of Istambul. London: Penguin Books - Alsanea R. (2007). Girls of Riyadh. London: Penguin Books Materiale distribuito dal docente durante il corso delle lezioni LIVELLO C1b (III anno): (Dott.ssa Elisabetta Zazzeroni,
[email protected]) Hewings M. (2005). Advanced Grammar in Use (Second Edition). Cambridge: CUP Grellet F. (1996). Writing for Advanced Learners of English. Cambridge: CUP Cleary M. (2005) Ferguson E., Taylor J. (2007). Behind Business. Urbino: Editrice Montefeltro Auster P.(2004). Oracle Night. Faber and Faber (distr. London: Penguin Books) Dispensa a cura del docente per la parte di laboratorio PER IL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN LINGUE PER SCUOLE, SPETTACOLI E LIBRI I anno Translation and abstract writing skills (Dott.ssa Francesca Carducci,
[email protected]) Translation: translation work will focus on issues involving cultural transfer from an intercultural point of view, specifically in the fields of education, publishing, and the organization of exhibitions and theatrical events. Abstract Writing: students will develop the capacity to analyze and subsequently produce various types of texts in their most essential form; they will also be made aware of the function of this form of writing in various academic and professional settings.
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insegnamenti During the academic year, a list of Web sites and further bibliography will be made available. Non-attending students are warmly invited to get in touch with Dott. Carducci by email so as to receive information before and during the course. Listening and speaking skills (Dott.ssa Morag McCarron,
[email protected]) Students will be presented with audiovisual material during lessons which will serve to improve listening strategies and stimulate interest in topics related to the degree. The final object will be for them to give oral presentations. A dispensa will be edited by dott. McCarron. II anno Oral and writing skills (Dott.ssa Christine Di Staola,
[email protected]) The coursework will be done on a project basis. Work done in class and in lab will be correlated. Students who do not attend the class will be responsible for preparing their projects outside of class. Additional information regarding projects or class work will be made available to students via dispensa and/or on-line. In-class work will focus on: (1) Analysis and comparison of elements, characters, texts etc, and their presentation in both written and oral form; (2) Structuring texts and presentations; (3) Development of personal style (tone, voice, use of specific language etc) in both written and oral presentation. Lab - Audio and video sources which will provide the elements, characters, texts etc. to be used for in-class work. Written exam - Students will be required to produce a paper in which they develop an analysis of a topic of their choice (see Vademecum). The topic will be subject to prior approval by the lettore. Oral exam - Students will be required to give an oral presentation of the topic of their written exam paper. Reference texts: Strunk W., White E. B. (1999). The Elements of Style (4th Edition). London: Longman Zinsser W. (2006). On Writing Well. London, Collins, New York: Harper Texts available at La Goliardica. Other texts may be added during the year. PER IL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN COMUNICAZIONE INTERCULTURALE D’IMPRESA I anno (Dott.ssa Christina Di Staola,
[email protected]) The coursework will be done on a project basis. Students who do not attend the class will be responsible for preparing their projects outside of class. Additional information will be made available to students via dispensa and/or on-line. In-class work will focus on: (1) Marketing projects which will include collecting and analyzing data, product development, marketing strategies, and creative reasoning among other tasks. Written and oral presentation will be required for each project; (2) Development of personal style (tone, voice, use of specific language etc) in both written and oral presentation; (3) Working in teams; (4) Using power point for presentations; (5) Translation of standard text and marketing-based text. Written exam - Students will be required to (1) produce a written text in which they develop an analysis of information and a cohesive and structured solution and (2) translate a short text of approximately 150/200 words from Italian to English. Oral exam - Students must be able to give a short oral presentation of a separate project or a correlated project. II anno (Dott.ssa Elisabeth Ferguson,
[email protected], e Dott. Peter L. Cullen,
[email protected]) The 2nd year English lettorato will be organized around the concept of ‘intercultural training’. Initially, students will be called on to perform a series of tasks involving reading, watching and discussing authentic materials in English regarding their own country -- and asking themselves what difficulties foreign business people might have in intercultural communication with Italians. The group will then examine its reaction to situations and systems very different from those they have experienced in Italy, and each student will be called on to read, watch, discuss and write about a wide range of materials and topics ranging from daily life in other countries to theories regarding the relationship between grammar and culture. In the second part of the course, after having examined and discussed simple examples of ‘intercultural training’ conducted in English, the students will be divided into teams, each of which will be responsible for developing a set of intercultural training materials for use in a classroom simulation of an international business setting. The final mark received at the end of the course will be based in part upon the materials prepared by each individual student during the course and on discussion, during the oral exam, of the simulations and of the materials used to complete them. Part of the final mark will also be earned through active participation in classroom discussion and assigned activities; students who do not meet project deadlines will be penalized. To help students keep up with the workload and plan their study time, a calendar of activities and deadlines will be distributed at the beginning of the
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vademecum 2009/10 course, outlining weekly and monthly deadlines to be respected; in particular, all required reading is expected to be completed BEFORE the classes in which it will be discussed. The activities foreseen in the first semester will be based in part on the texts listed below, and in part on information provided in a dispensa and in several videos and films. Hessler P. (2002). River Town: Two Years on the Yangtze. London: John Murray Publishers Ltd. Everett D. (2008). Don’t Sleep, There are Snakes: Life and Language in the Amazonian Jungle. London: Profile Books
................................................................................................................................ Lingua russa I-II L-LIN/21 | Curriculum: Linguistico-culturale occidentale e curriculum Linguistico aziendale
CFU 10 • DURATA 30 ore Titolo corso: Introduzione alla fonetica e alla fonologia del russo / L’aspetto del verbo russo Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. Cavazza Antonella
[email protected] Obiettivi Formativi: I anno Il corso si prefigge di fornire a studenti principianti i primi rudimenti del sistema fonetico e fonologico della lingua russa. Lo studio delle peculiarità fonetiche e fonologiche del russo moderno sarà affiancato da una breve riflessione di carattere storico sull’origine dell’alfabeto cirillico e della lingua letteraria russa. II anno Il corso si prefigge una riflessione sull’aspetto del verbo russo. Nello specifico questo modulo affronterà la disamina degli affissi e dei cambiamenti da essi prodotti nel verbo in relazione alla semantica e all’aspetto. Particolare attenzione sarà riservata ai verbi di moto senza e con prefisso. Programma: I anno L’alfabeto cirillico: i suoni e i grafemi I. Fonetica e fonologia Le vocali e le consonanti russe Classificazione delle vocali La riduzione vocalica Classificazione delle consonanti Consonanti palatalizzate e non Consonanti sonore e sorde Desonorizzazione delle consonanti Sonorizzazione delle consonanti Consonanti occlusive Consonanti fricative Consonanti affricate Definizione di fonema Traslitterazione scientifica e commerciale II. Origine dell’alfabeto cirillico III. Cenni sulle origini della lingua russa II anno 1. La categoria grammaticale dell’aspetto 2. La semantica dell’aspetto 2.1. I significati dell’aspetto imperfettivo 2.2. I significati dell’aspetto perfettivo 3. La coppia aspettuale 3.1. La definizione 3.2. La formazione delle coppie aspettuali 4.1. I verbi di moto senza prefissi 4.2 I verbi di moto con prefissi
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insegnamenti Modalità didattiche: Lezioni frontali, esercitazioni pratiche. Testi di studio: I anno Fici Giusti F., Gebert L., Signorini S., La lingua russa, Roma 1991, pp. 17-20. Jakobson R., Fonologia, in Autoritratto di un linguista, a cura di L. Stegagno Picchio, Bologna 1987, pp. 31-66. Jakobson R., Percorsi e crocevia nello slavo antico, in Autoritratto di un linguista, a cura di L. Stegagno Picchio, Bologna 1987, pp. 245-258. Kasatkin L., Krysin L., Il russo, a cura di N. Marcialis e A. Parenti, Scandicci (Firenze) 1995, pp. 3-13; 72-97; 247-249; 253-257. Lasorsa, C., Il russo, Mosca 1983, pp. 11-64. Osimo, B., Manuale del traduttore, Milano 1998, pp. 94-98. Uspenskij, B., Storia della lingua letteraria russa, Bologna, 1993, pp. 11-28; 37-87. Ulteriori materiali verranno distribuiti in fotocopia a lezione. II anno Jakobson, R., Shifters, verbal categories, and the russian verb, in Selected writings, II, The Hague-Paris 1971, pp. 130-147. Kasatkin L., Krysin L., Il russo, a cura di N. Marcialis e A. Parenti, La Nuova Italia editrice, Scandicci (Firenze), 1995, pp. 125-139. Lasorsa C., Contesti aspettuali-temporali in russo e in italiano (Modo indicativo, tempo passato), in “Studi italiani di linguistica teorica e applicata, 1980, n.3, pp. 437-479. Pul’kina, I., Breve prontuario della grammatica russa, Mosca 1990, pp. 172-243. Ulteriori materiali verranno distribuiti in fotocopia a lezione. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: I anno Beloshapkova, V., Sovremennyj russkij jazyk, Moskva 1999, pp. 5-99. Bernshtejn, S., Slavjanskie jazyki, in Lingvisticheskij enciklopedicheskij slovar’, Moskva 1990, pp, 460-461 Bernshtejn, S., Konstantin-filosof i Mefodij, Moskva 1984 oppure Tachiaos, N. , Cirillo e Metodio. Le radici cristiane della cultura slava, edizione italiana a cura di M. Garzaniti, Milano 2005. Jakobson, R., Fonologia, in Autoritratto di un linguista, Bologna 1987, pp. 31-66; 245-255. Kasatkin L., Krysin L., Il russo, a cura di N. Marcialis e A. Parenti, La Nuova Italia editrice, Scandicci (Firenze), 1995, pp. 3-13; 72-100; 247-257. Osimo, B., Manuale del traduttore, Milano 1998, pp. 94-98. Uspenskij, B., Kratkij ocherk istorii russkogo literaturnogo jazyka (XI-XIX vv.), Moskva 1993, pp. 3-53. Vinogradov, V.V., Voprosy obrazovanija russkogo literaturnogo jazyka, in Istorija russkogo literaturnogo jazyka, Moskva 1978, pp. 1-64. II anno Beloshapkova, V., Sovremennyj russkij jazyk, Moskva 1999, pp. 535-586. Jakobson, R., Shifters, verbal categories, and the Russian verb, in Selected writings, II, The Hague-Paris 1971, pp. 130-147. Kasatkin L. i dr. , Il russo, a cura di N. Marcialis e A. Parenti, Scandicci (Firenze) 1995, pp. 125-139. Zaliznjak A., Shmelev A., Vvedenie v russkuju aspektologiju, Moskva 2000, pp. 10-96. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale.
................................................................................................................................ Lingua russa I-II L-LIN/21
CFU 10 • PERIODO I semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Lingua e linguistica russa Corsi di laurea in: Comunicazione interculturale d’impresa (LM)
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vademecum 2009/10 Prof. ISSOUPOVA TATIANA
[email protected] Obiettivi Formativi: L’obiettivo del corso è approfondire alcuni argomenti chiave riguardanti la morfologia, il lessico e la sintassi russa, con particolare attenzione all’analisi stilistica di testi di carattere specialistico. Programma: Saranno presi in analisi: -la categoria della determinatezza / indeterminatezza in russo; -la teoria dell’aspetto verbale; -sinonimia lessicale e sintattica; -la nominalizzazione come tratto dei linguaggi specialistici russi, -la sinteticità, la spersonalizzazione, la passivizzazione in russo. Eventuali propedeuticità: presentazione di una tesina alla fine del corso Risultati di apprendimento: Lo studente dovrà approfondire alcuni argomenti chiave riguardanti la morfologia, il lessico e la sintassi russa, con particolare attenzione all’analisi stilistica di testi di carattere specialistico. Attività a supporto della didattica: la lettura dei testi monografici in lingua originale Modalità didattiche: Lezioni frontali Obblighi: regolare frequenza delle lezioni, esercitazione in forma del lavoro autonomo Testi di studio: Svedova N.Ju., Lopatin V.V. (pod red.) Russkaja grammatika, M.: Russkij jazyk, 1990 Apresjan Ju.D. Leksičeskaja semantica. M.: Škola “Jazyki russkoj kulìtury”, 1995. Una dispensa fornita dall’insegnante sulla “stilistika russkogo jazyka”. Modalità di accertamento: la presentazione della tesina alla fine del corso, la discussione in sede d’esame su uno degli argomenti affrontati durante lo svolgimento del corso Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: lavoro autonomo sui manuali presentati nell’elenco degli testi Obblighi: produzione di una tesina sugli argomenti indicati al colloquio con l’insegnante Testi di studio: Svedova N.Ju., Lopatin V.V. (pod red.) Russkaja grammatika, M.: Russkij jazyk, 1990 Apresjan Ju.D. Leksičeskaja semantica. M.: Škola “Jazyki russkoj kulìtury”, 1995. una dispensa fornita dall’insegnante “ Stilistika russkogo jazyka”. Modalità di accertamento: la presentazione della tesina alla fine del corso, la discussione in sede d’esame su uno degli argomenti affrontati durante lo svolgimento del corso
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CFU 3 per la prova orale, 6 per la prova scritta Titolo corso: L’aspetto del verbo russo Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. Cavazza Antonella
[email protected] Obiettivi Formativi: Il corso si prefigge una riflessione sull’aspetto del verbo russo. Nello specifico questo modulo affronterà la disamina
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insegnamenti degli affissi e dei cambiamenti da essi prodotti nel verbo in relazione alla semantica e all’aspetto. Particolare attenzione sarà riservata ai verbi di moto senza e con prefisso. Programma: 1. La categoria grammaticale dell’aspetto 2. La semantica dell’aspetto 2.1. I significati dell’aspetto imperfettivo 2.2. I significati dell’aspetto perfettivo 3. La coppia aspettuale 3.1. La definizione 3.2. La formazione delle coppie aspettuali 4.1. I verbi di moto senza prefissi 4.2 I verbi di moto con prefissi Modalità didattiche: Lezioni frontali, esercitazioni pratiche. Testi di studio: Jakobson, R., Shifters, verbal categories, and the russian verb, in Selected writings, II, The Hague-Paris 1971, pp. 130-147. Kasatkin L., Krysin L., Il russo, a cura di N. Marcialis e A. Parenti, La Nuova Italia editrice, Scandicci (Firenze), 1995, pp. 125-139. Lasorsa C., Contesti aspettuali-temporali in russo e in italiano (Modo indicativo, tempo passato), in “Studi italiani di linguistica teorica e applicata, 1980, n.3, pp. 437-479. Pul’kina, I., Breve prontuario della grammatica russa, Mosca 1990, pp. 172-243. Ulteriori materiali verranno distribuiti in fotocopia a lezione. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Beloshapkova, V., Sovremennyj russkij jazyk, Moskva 1999, pp. 535-586. Jakobson, R., Shifters, verbal categories, and the Russian verb, in Selected writings, II, The Hague-Paris 1971, pp. 130-147. Kasatkin L. i dr. , Il russo, a cura di N. Marcialis e A. Parenti, Scandicci (Firenze) 1995, pp. 125-139. Zaliznjak A., Shmelev A., Vvedenie v russkuju aspektologiju, Moskva 2000, pp. 10-96. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale.
................................................................................................................................ Lingua russa III L-LIN/21
CFU 4 per la prova orale, 6 per la prova scritta Titolo corso: L’aspetto del verbo russo Corsi di laurea in: Lingue e cultura per l’impresa (CNA-L) Prof. Cavazza Antonella
[email protected] Obiettivi Formativi: Il corso si prefigge una riflessione sull’aspetto del verbo russo. Nello specifico questo modulo affronterà la disamina degli affissi e dei cambiamenti da essi prodotti nel verbo in relazione alla semantica e all’aspetto. Particolare attenzione sarà riservata ai verbi di moto senza e con prefisso. Programma: 1. La categoria grammaticale dell’aspetto 2. La semantica dell’aspetto 2.1. I significati dell’aspetto imperfettivo 2.2. I significati dell’aspetto perfettivo 3. La coppia aspettuale 3.1. La definizione 3.2. La formazione delle coppie aspettuali
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vademecum 2009/10 4.1. I verbi di moto senza prefissi 4.2 I verbi di moto con prefissi Modalità didattiche: Lezioni frontali, esercitazioni pratiche. Testi di studio: Jakobson, R., Shifters, verbal categories, and the russian verb, in Selected writings, II, The Hague-Paris 1971, pp. 130-147. Kasatkin L., Krysin L., Il russo, a cura di N. Marcialis e A. Parenti, La Nuova Italia editrice, Scandicci (Firenze), 1995, pp. 125-139. Lasorsa C., Contesti aspettuali-temporali in russo e in italiano (Modo indicativo, tempo passato), in “Studi italiani di linguistica teorica e applicata, 1980, n.3, pp. 437-479. Pul’kina, I., Breve prontuario della grammatica russa, Mosca 1990, pp. 172-243. Ulteriori materiali verranno distribuiti in fotocopia a lezione. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Beloshapkova, V., Sovremennyj russkij jazyk, Moskva 1999, pp. 535-586. Jakobson, R., Shifters, verbal categories, and the Russian verb, in Selected writings, II, The Hague-Paris 1971, pp. 130-147. Kasatkin L. i dr. , Il russo, a cura di N. Marcialis e A. Parenti, Scandicci (Firenze) 1995, pp. 125-139. Zaliznjak A., Shmelev A., Vvedenie v russkuju aspektologiju, Moskva 2000, pp. 10-96. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale
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CFU • PERIODO I e II semestre • DURATA 120 Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Lingue e culture straniere (L) Lingue e cultura per l’impresa (CNA-L) Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. Obiettivi Formativi: Programma: Modalità didattiche: Esercitazioni linguistiche Note: LETTORATO DI LINGUA RUSSA (Triennale) aa. 2009-2010 I anno Il corso annuale è rivolto a studenti principianti che si prefiggono il conseguimento dei primissimi rudimenti della lingua (livello A1) 1. L’alfabeto cirillico. 2. Suoni e lettere. 3. Il sostantivo. 4. Gli aggettivi qualificativi. 5. I pronomi personali. I pronomi e gli aggettivi dimostrativi. I pronomi possessivi. 6. Gli avverbi. 7. I numerali cardinali (nominativo e accusativo inanimato). 8. La declinazione dei sostantivi, degli aggettivi e dei pronomi personali al singolare. 9. Il verbo. Il tempo presente, passato e futuro. La I e la II coniugazione dei verbi regolari. L’uso del verbo «essere». I verbi riflessivi. L’aspetto del verbo. 10. L’ordine delle parole in una frase affermativa e in una frase interrogativa. 11. Le proposizioni oggettive. 12. Le proposizioni relative. Testi obbligatori:
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insegnamenti 1. Antonova V., Doroga v Rossiju. Elementarnyj uroven’, manuale + 4 CD, Izdatel’stvo “Zlatoust”, Sankt-Peterburg, 2008, 4-e izd, ispr. 2. Una dispensa contenente del materiale didattico aggiuntivo. Dizionari: 1. Majzel B., Skvorzova N., Dizionario russo-italiano e italiano-russo, Russkij jazyk, Moskva, 1995. 2. Kovalev V., Dizionario russo-italiano e italiano-russo, Izdatel’stvo “2K”-Zanichelli. 2 anno Il corso annuale è rivolto a studenti che hanno completato la prima alfabetizzazione e si prefiggono il conseguimento del livello A2 1. La declinazione dei sostantivi, degli aggettivi e dei pronomi al plurale. 2. Il grado comparativo e superlativo degli aggettivi (forma composta). 3. L’uso dell’aggettivo possessivo “svoj, svoja, svoe”. 4. Verbi irregolari. 5. Formazione e uso dell’imperativo. 6. Sintassi dei casi senza e con le preposizioni. 7. Proposizioni impersonali. 8. Le subordinate temporali. 9. Le subordinate condizionali. Testi obbligatori: 1. Antonova V., Doroga v Rossiju. Bazovyj uroven’, manuale + 2 CD, Izdatel’stvo “Zlatoust”, Sankt-Peterburg, 2007, 3-e izd. 2. Una dispensa contenente del materiale didattico aggiuntivo per i singoli corsi LOC e LAZ. Dizionari: 1. Majzel B., Skvorzova N., Dizionario russo-italiano e italiano-russo, Russkij jazyk, Moskva, 1995. 2. Kovalev V., Dizionario russo-italiano e italiano-russo, Zanichelli, Bologna, 2007. 3. Kovalev V., Dizionario economico, commerciale e giuridico, Izdatel’stvo “2K”-Zanichelli, Mosca-Bologna, 1997. 3 anno Il corso annuale è rivolto a studenti che partono dal livello base e muovono verso il primo livello della certificazione (B1) 1. Il grado comparativo e superlativo degli aggettivi (forma semplice). 2. La forma breve dell’aggettivo. 3. Formazione e uso del participio. 4. Formazione e uso del gerundio. 5. Verbi di moto senza i prefissi. 6. Verbi di moto con i prefissi. 7. Verbi con la particella -sja. 8. Sintassi del periodo: la proposizione semplice e la proposizione complessa. 9. Il periodo ipotetico. Testi obbligatori: 1. Antonova V., Doroga v Rossiju. Pervyj sertifikacionnyj uroven’, manuale + 2 CD, Izdatel’stvo “Zlatoust”, SanktPeterburg, 2007. 2. Una dispensa contenente del materiale didattico aggiuntivo per i singoli corsi CL1, 2 e CL4. Dizionari: 1. Majzel B., Skvorzova N., Dizionario russo-italiano e italiano-russo, Russkij jazyk, Moskva, 1995. 2. Kovalev V., Dizionario russo-italiano e italiano-russo, Zanichelli, Bologna, 2007. 3. Kovalev V., Dizionario economico, commerciale e giuridico, Izdatel’stvo “2K”-Zanichelli, Mosca-Bologna, 1997. 4. Ozhegov S., Shvedova N., Tolkovyj slovar’ russkogo jazyka, Izdatel’stvo “AZ””, Moskva, 1993. LETTORATO DI LINGUA RUSSA PER IL CORSO LM2 aa. 2009-2010 I anno (dott. Vladimir Keidan
[email protected]) Argomento centrale del corso è il linguaggio diplomatico-commerciale. Mediante la lettura e l’analisi grammaticale e lessicale di testi specifici come accordi e trattati per la cooperazione in campo economico e internazionale, si cercherà di visualizzare le peculiarità dello stile del linguaggio diplomatico in tutte le sue sfumature e di servirsene attivamente per esercitare la traduzione dall’italiano al russo di testi connotati sotto questo profilo (trattati, accordi e note di protesta). Si analizzeranno altresì testi utili alla conoscenza e allo studio dei comportamenti e della mentalità dei russi nella sfera delle relazioni diplomatico-commerciali.
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vademecum 2009/10 Bibliografia: Dispensa di V. Keidan. S. Cochetti, Pogovorim o Rossii, Hoepli, Milano, 2009. II anno (dott. Vladimir Keidan
[email protected]) Il programma è articolato in due sezioni. La prima parte è dedicata ai rapporti fra la Federazione russa ed alcuni paesi dell’ex-URSS. In particolare, si prenderà in considerazione il problema dei rifornimenti energetici dell’Ucraina e della Bielorussia. La seconda parte del programma è incentrata sui rapporti interetnici all’interno della Federazione russa. Da un lato, si analizzeranno le cause di ordine economico e culturale che sono alla base di alcuni scontri interetnici, con particolare riferimento alla regione del Caucaso settentrionale; dall’altro, verranno esaminate alcune conseguenze di tali conflitti, come, ad esempio, i processi migratori all’interno della Russia. Uno spazio congruo verrà riservato alla ricezione di tali problemi da parte della stampa estera. Le lezioni richiederanno la partecipazione attiva degli studenti mediante la preparazione di brevi relazioni orali sugli argomenti di volta in volta trattati, sia mediante l’utilizzo di materiale audiovisivo che la lettura di articoli specialistici. Bibliografia: Dispensa di V. Keidan. Rossija: politika, ekonomika, vneshnjaja politika, izd. Ministerstvo inostrannych del, Moskva, 2009.
................................................................................................................................ Lingua spagnola I L-LIN/07 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale, Linguistico aziendale CFU 10 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Introduzione alla linguistica della lingua spagnola Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. Falcinelli Alessandro
[email protected] Ricevimento: Contattare il docente per e-mail.
Obiettivi Formativi: Il corso si propone di introdurre gli studenti allo studio della linguistica della lingua spagnola. Il modulo sarà suddiviso in tre parti. La prima (10 ore) sarà costituita da un breve panorama della storia esterna della lingua spagnola. La seconda parte (10 ore) sarà dedicata allo studio della fonetica e della grafematica dello spagnolo, mentre la terza (10 ore) sarà costituita da un’analisi della struttura morfologica e da un’introduzione alla sintassi della frase semplice della lingua spagnola. Programma: -Introduzione alla storia esterna della lingua spagnola -Varietà dello spagnolo -La situazione linguistica della Spagna -La fonetica, la fonologia e la grafematica dello spagnolo -L’accentazione -Morfologia spagnola Modalità didattiche: Lezioni frontali, esercitazioni linguistiche. Testi di studio: (i capitoli da studiare saranno precisati durante il corso) -Dispensa comprendente i lucidi e i documenti usati a lezione più alcuni articoli di approfondimento. -Carrera Díaz, M., Grammatica spagnola, Bari, Laterza, 200514, edizione riveduta. -Gómez Torrego, L., Gramática didáctica del español, SM - Hoepli, 2009, Nueva edición. -Pena, J., “Formación de palabras”, en Manual Alvar (Director), Introducción a la lingüística española, Barcelona, Ariel, 2000, pp. 235-253. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale secondo le indicazioni del Vademecum. Prova scritta sul corso monografico. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti
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insegnamenti Testi di studio: Stesso materiale indicato per gli studenti frequentanti, al quale va aggiunto: -García Mouton, P., Lenguas y dialectos de España, Madrid, Arco Libros (Cuadernos de Lengua Española), 1994. Note: Eventuali modifiche e/o integrazioni al programma presentato saranno comunicate agli studenti all’inizio del corso.
................................................................................................................................ Lingua spagnola I-II L-LIN/07 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti e curriculum Linguistica e didattica delle lingue
CFU 10 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Titolo corso: La fraseología del español; Introduzione allo spagnolo orientato verso la comunicazione professionale. Spagnolo dell’economia e degli affari . Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. ZAGANELLI GIOIA Obiettivi Formativi: Per LM1: Il corso, articolato in un solo modulo, si propone di introdurre lo studente allo studio della fraseologia spagnola. L’obiettivo è quello di analizzare le caratteristiche formali e semantiche delle unità fraseologiche, il cui significato globale non è in molti casi deducibile dalla somma dei significati dei singoli elementi costitutivi. Partendo dalla definizione di unità fraseologica, si passerà ad analizzare sia le proprietà formali che quelle semantiche delle unità fraseologiche. Per LM2: Il corso si propone di introdurre gli studenti allo studio delle lingue specialistiche. Si pretende di dare risposte alle necessità specifiche di comunicazione formale e funzionale che si pianificano nei diversi ambiti professionali, con particolare attenzione al mondo degli affari. Studio teorico- pratico degli aspetti lessicali, sintattici, discorsivi e stilistici caratteristici dello spagnolo dell’Economia, le Finanze e il Commercio. Conoscenza e pratica delle strategie della comunicazione imprenditoriale in una varietà di generi professionali, scritti e orali. Programma: Per LM1: Il corso, articolato in un solo modulo, si propone di introdurre lo studente allo studio della fraseologia spagnola. L’obiettivo è quello di analizzare le caratteristiche formali e semantiche delle unità fraseologiche, il cui significato globale non è in molti casi deducibile dalla somma dei significati dei singoli elementi costitutivi. Partendo dalla definizione di unità fraseologica, si passerà ad analizzare sia le proprietà formali che quelle semantiche delle unità fraseologiche. Per LM2: -Introduzione allo studio delle lingue specialistiche: i tratti che le differenziano dalla lingua comune nei loro aspetti linguistici, pragmatici e funzionali. -Aspetti linguistici, pragmatici e funzionali delle lingue specialistiche -Variazione dei linguaggi specialistici -I documenti specifici Modalità didattiche: Lezioni frontali; esercitazioni linguistiche. Testi di studio: Per LM1: - G. Corpas Pastor, Manual de fraseología española, Madrid, Gredos, 1996. - L. Ruiz Gurillo, “Una clasificación no discreta de las unidades fraseológicas del español”, in Estudios de fraseología y fraseografía del español actual, Gerd Wotjak (ed), Frankfurt am Main, Vervuert - Madrid, Iberoamericana, 1998, pp. 13-39. - M. González Rey, “Estudio de la idiomaticidad en las unidades fraseológicas”, in Estudios de fraseología y fraseografía del español actual, Gerd Wotjak (ed), Frankfurt am Main, Vervuert - Madrid, Iberoamericana, 1998, pp. 57-75. - N. Díaz García, “Acerca del análisis sintáctico-semántico de frases idiomáticas”, in Estudios de fraseología y fraseografía del español actual, Gerd Wotjak (ed), Frankfurt am Main, Vervuert - Madrid, Iberoamericana, 1998, pp. 75-82.
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vademecum 2009/10
insegnamenti
Per LM2: -VV.AA., Empresa Siglo XXI: español ámbito profesional, Madrid, Edinumen, 2008. Dispensa comprendente i lucidi e i documenti usati a lezione più alcuni articoli di approfondimento. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale seguendo le indicazioni riportate nella parte generale del Vademecum.
Bari, Laterza.
Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Lezioni frontali; esercitazioni linguistiche. Obblighi: Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente per concordare il programma. Testi di studio: Per LM1: Stesso materiale indicato per gli studenti frequentanti, al quale va aggiunto: -L. Ruiz Gurillo, La fraseología del español coloquial, Barcelona, Ariel, 1998. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale seguendo le indicazioni riportate nella parte generale del Vademecum. Note: Eventuali modifiche e/o integrazioni al programma presentato saranno comunicate agli studenti all’inizio del corso.
................................................................................................................................ Lingua spagnola III
................................................................................................................................ Lingua spagnola I-II L-LIN/07
CFU 10 • DURATA 30 ore Corsi di laurea in: Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. ZAGANELLI GIOIA Note: Mutuato da Lingua Spagnola I-II - LM1 - Lingue per scuole, spettacoli e libri.
................................................................................................................................ Lingua spagnola II L-LIN/07 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale, Linguistico aziendale CFU 10 • DURATA 30 ore Titolo corso: Elementi di sintassi spagnola Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. FIORDALISO GIOVANNA
[email protected] Ricevimento: Contattare il docente tramite e-mail Obiettivi Formativi: Il corso si propone di approfondire la conoscenza delle strutture grammaticali e comunicative della lingua spagnola, di alcuni tratti morfosintattici, lessicali e pragmatici, fornendo gli strumenti necessari perché lo studente possa riconoscere in un testo scritto le frasi nominali e le funzioni sintattiche svolte e l’uso in esse dei modi del verbo (indicativo e congiuntivo) e l’infinito. Il corso affronterà inoltre l’approfondimento della sintassi della lingua spagnola, con la conoscenza approfondita degli strumenti metalinguistici fondamentali per l’analisi delle strutture sintattiche della lingua (grammatica normativa). Programma: 1. Introduzione alla sintassi della lingua spagnola. Problemi di sintassi della lingua spagnola mediante un approccio contrastivo con la lingua italiana, con particolare riguardo per l’uso di indicativo e congiuntivo. Testi di studio: AA.VV, Gramática básica del estudiante de español, Difusión, Madrid; oppure Carrera-Diaz, M., “Grammatica spagnola”,
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Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: AA.VV, Gramática básica del estudiante de español, Difusión, Madrid; oppure Carrera-Diaz, M., “Grammatica spagnola”, Bari, Laterza.
L-LIN/07
CFU 9 o 10 • DURATA 30 ore Corsi di laurea in: Lingue e cultura per l’impresa (CNA-L) Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. FIORDALISO GIOVANNA Note: Mutuato da Lingua spagnola II (LOC, LAZ)
................................................................................................................................ Lingua spagnola - Lettorato L-LIN/07
CFU • PERIODO I e II semestre • DURATA 120 Modalità didattiche: Esercitazioni linguistiche LETTORATO DI LINGUA SPAGNOLA Curr. Linguistico culturale occidentale - Curr. Linguistico aziendale - CL1 - CL2 - CL4 Anno accademico 2009/2010 Il lettorato di lingua spagnola è organizzato per livelli di competenza anziché per anno di iscrizione; non si hanno più quindi esercitazioni di lingua per gli studenti del I, II e III anno ma gruppi individuati secondo il livello di competenza (riconducibili ai livelli del Quadro Comune Europeo). Prima dell’inizio delle lezioni, si svolgerà un test di lingua (prendere visione della data in segreteria) che permetterà di stabilire i livelli di competenza linguistica per ciascun studente. I risultati del suddetto test permetteranno di costituire delle classi di studio organizzate sulla base delle competenze linguistiche degli studenti e non sulla base dell’anno di iscrizione. Dopo il test d’ingresso ogni studente sarà inserito in un gruppo adeguato alle sue conoscenze e potrà passare ad un livello superiore previa indicazione del docente e/o superamento dell’esame (relativo al livello frequentato). Le prove scritte del corso di Laurea Magistrale sono equiparabili ai livelli C1 avanzato e C2. Livelli A1/A2/B1 - Curr. Linguistico culturale occidentale (LOC) -C. Moreno - C. Hernández - C. M. Kondo, En gramática - E.L.E. - Niveles A1-A2, Madrid, Anaya, 2007. -G. Caballero González, En Verbos. Modelos de conjugación prácticos regulares e irregulares, Madrid, Anaya, 2006. -L. Tam, Grande dizionario di spagnolo-italiano, italiano-spagnolo (con CD-Rom), Milano, Hoepli. (Utile per tutto il corso di laurea triennale e per la specialistica) Per gli studenti non frequentanti si indica, di seguito, un testo che può rappresentare un valido strumento per l’autoapprendimento: -A. Jiménez - J. M. Fernández, Elementos de gramática española. Grammatica contrastiva con percorsi di autovalutazione, Torino, Petrini Editore. Per l’accertamento linguistico con il lettore è richiesta la lettura obbligatoria di tre dei testi di seguito elencati: -M. de Cervantes, La gitanilla, Madrid, Edelsa, Colección Lecturas Clásicas Graduadas. -F. Sanjuán López, Desconcierto en el hospital, Nivel medio, Madrid, Anaya. -G. García Márquez, Doce cuentos peregrinos. (Cualquier edición) -G. A. Bécquer, Leyendas, Nivel elemental, Madrid, Anaya.
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vademecum 2009/10 N.B.: Prima di acquistare i testi indicati sopra, si consiglia di prendere visione dei risultati dei TEST DI LINGUA e di consultare i CEL. Livello B2 - Curr. Linguistico culturale occidentale (LOC) -C. Moreno - C. Hernández - C. M. Kondo, En gramática - E.L.E. - Niveles B1-B2, Madrid, Anaya, 2007. -L. Tam, Grande dizionario di spagnolo-italiano, italiano-spagnolo (con CD-Rom), Milano, Hoepli. -Dispensa di grammatica del lettore con materiale aggiuntivo alle lezioni. È richiesta la lettura obbligatoria di due testi a scelta fra i seguenti, che costituiranno oggetto d’esame per la parte di accertamento linguistico: -J. Marsé, Rabos de lagartija, Barcelona, Debolsillo. -J. J. Millás, El desorden de tu nombre, Madrid, Punto de Lectura. -M. Asensi, El salón de Ámbar, Barcelona, Debolsillo. -A. Pérez Reverte, El pintor de batallas, Madrid, Alfaguara. -A. Skarmeta, El cartero de Neruda, Barcelona, Debolsillo. -C. Martín Gaite, Caperucita en Manhattan, Madrid, Siruela. -A. Muñoz Molina, Beatus ille, Barcelona, Barcelona, Seix Barral. -E. Lindo, El otro barrio, Madrid, Punto de lectura. N.B.: Si consiglia vivamente di reperire i testi scelti per l’accertamento fin dall’inizio del corso, dopo aver consultato i CEL. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno comunicate all’inizio del corso. Livello C1 - CL1-CL2 -D. Gálvez - N. Gálvez -L. Quintana, Dominio. Curso de perfeccionamiento, Madrid, Edelsa, 2007. -L. Tam, Grande dizionario di spagnolo-italiano, italiano-spagnolo (con CD-Rom), Milano, Hoepli. -Dispensa di grammatica del lettore con materiale aggiuntivo alle lezioni. È richiesta la lettura obbligatoria di due testi a scelta fra i seguenti, che costituiranno oggetto d’esame per la parte di accertamento linguistico: -J. Marsé, Últimas tardes con Teresa, Barcelona, Seix Barral, 2003. -J. Marsé, El embrujo de Shangai, Barcelona, Debolsillo. -C. J. Cela, La colmena, Barcelona, Destino, 2003. -C. Laforet, Nada (Premio Nadal), Barcelona, Destino, 2004. -E. Lindo, Algo más inesperado que la muerte, Madrid, Punto de Lectura. -A. Pérez-Reverte, El maestro de esgrima, Madrid, Punto de Lectura. -J. Marías, Todas las almas, Madrid, Punto de Lectura. N.B.: Si consiglia vivamente di reperire i testi scelti per l’accertamento fin dall’inizio del corso, dopo aver consultato i CEL. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno comunicate all’inizio del corso. Livelli A1/A2/B1 - Curr. Linguistico aziendale (LAZ) -J. C. Barbero Bernal - S. Monti Bonafede - A. Valdiviezo Valdivieso, 9 Aproches nueve. Corso interattivo multimediale per l’autoapprendimento della lingua spagnola di livello A1, Bologna: CLUEB, 2009, Nuova edizione. -C. Moreno - C. Hernández - C. M. Kondo, En gramática - E.L.E. - Niveles A1-A2, Madrid, Anaya, 2007. -L. Tam, Grande dizionario di spagnolo-italiano, italiano-spagnolo (con CD-Rom), Milano, Hoepli. (Utile per tutto il corso di laurea triennale e per la specialistica) Per gli studenti non frequentanti si indicano, di seguito, alcuni testi che possono rappresentare validi strumenti per l’autoapprendimento: -A. Jiménez - J. M. Fernández, Elementos de gramática española. Grammatica contrastiva con percorsi di autovalutazione, Torino, Petrini Editore. -G. Caballero González, En Verbos. Modelos de conjugación prácticos regulares e irregulares, Madrid, Anaya, 2006. Sarà disponibile e in vendita presso il CLA una dispensa con materiale aggiuntivo e di supporto alle lezioni. Per l’accertamento linguistico con il lettore è richiesta la lettura obbligatoria di tre dei testi di seguito elencati: -M. de Cervantes, La gitanilla, Madrid, Edelsa, Colección Lecturas Clásicas Graduadas. -F. Sanjuán López, Desconcierto en el hospital, Nivel medio, Madrid, Anaya. -G. García Márquez, Doce cuentos peregrinos. (Cualquier edición) -G. A. Bécquer, Leyendas, Nivel elemental, Madrid, Anaya. Livello B2 - Curr. Linguistico aziendale (LAZ) Il corso prevede due moduli. Per il modulo grammaticale:
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insegnamenti -C. Moreno - C. Hernández - C. M. Kondo, En gramática - E.L.E. - Nivel B2, Madrid, Anaya, 2007. -M. V. Calvi - I. Rota, Prácticas de español para italianos, Madrid, Arco Libros, 2007. -Dispensa di grammatica del lettore. -L. Tam, Grande dizionario di spagnolo-italiano, italiano-spagnolo (con CD-Rom), Milano, Hoepli. Si indicano, di seguito, alcuni testi che possono rappresentare validi strumenti di rinforzo e di autoapprendimento: -G. Boscaini, Sin duda - Gramática activa del español, Cideb. - A. Jiménez - J.M. Fernández, Gramática aplicada del español, Petrini, 2009. Per il modulo commerciale: -Dispensa: materiale teorico e pratico riguardante l’ambito dell’impresa, degli affari e della corrispondenza commerciale. 1. Dizionari utili: a. Clave. Diccionario de uso del español actual, Madrid, SM, con CD-Rom. b. L. Tam, Dizionario spagnolo economico & commerciale. Spagnolo-italiano italiano-spagnolo, Milano, Hoepli, con CD-Rom. c. A. M. Gallina, Dizionario commerciale bilingue spagnolo-italiano, Mursia Editore, 1992 o edizione aggiornata. d. Gli studenti potranno inoltre utilizzare tutti i dizionari presenti in biblioteca. Altro materiale o testi di riferimento utili saranno forniti durante il corso. Per l’accertamento linguistico con il lettore è richiesta la lettura obbligatoria di due dei testi di seguito indicati: -G. García de Oro, La empresa fabulosa, Barcelona, Planeta Empresa. -J. Marsé, Rabos de lagartija, Barcelona, Debolsillo. -J. J. Millás, El desorden de tu nombre, Madrid, Punto de Lectura. -M. Asensi, El salón de Ámbar, Barcelona, Debolsillo. -A. Pérez Reverte, El pintor de batallas, Madrid, Alfaguara. -A. Skarmeta, El cartero de Neruda, Barcelona, Debolsillo. -C. Martín Gaite, Caperucita en Manhattan, Madrid, Siruela. -A. Muñoz Molina, Beatus ille, Barcelona, Barcelona, Seix Barral. -E. Lindo, El otro barrio, Madrid, Punto de lectura. N.B.: Si consiglia vivamente di reperire i testi scelti per l’accertamento fin dall’inizio del corso, dopo aver consultato i CEL. Livelli C1-C2 - CL4 A. Per il modulo grammaticale: 1. Equipo Prisma, Prisma - Método de español para extranjeros, Nivel C1, Libro del alumno + Cuaderno de ejercicios, Madrid, Edinumen. 2. Dispensa con materiale aggiuntivo. Ulteriori indicazioni bibliografiche utili: a. A. M. Gallina, Dizionario commerciale bilingue spagnolo-italiano, Mursia Editore, 1992 o aggiornato. b. Diccionario de la Lengua Española, Madrid, Real Academia Española, 2005. c. S. Carbonell, Diccionario fraseológico completo, italiano-spagnolo/spagnolo-italiano, 2 Voll., Milano, Ulrico Hoepli Editore, 1992 o aggiornato. d. L. Tam, Grande dizionario di spagnolo-italiano, italiano-spagnolo (con CD-Rom), Milano, Hoepli. e. M. Seco, Diccionario de dudas y dificultades de la lengua española, Madrid, Espasa Calpe, 2003. f. M. Carrera Díaz, Grammatica spagnola, Bari, Laterza. Altro materiale o testi di riferimento saranno forniti durante il corso. B. Per il modulo commerciale: 1. G. Prost - A. Noriega, Al día. Curso superior de español para los negocios, Madrid, SGEL, 2005. 2. Dispensa: materiale teorico e pratico riguardante l’ambito dell’impresa, degli affari e della corrispondenza commerciale. Per gli studenti non frequentanti è necessario integrare il corso sopra indicato con il seguente: -M. de Prada - M. Bovet, Hablando de negocios, Madrid, Edelsa-Grupo Didascalia, 2004 (Nueva edición). Per l’accertamento linguistico con il lettore è richiesta la lettura obbligatoria di due dei testi di seguito indicati: -J. Marsé, Últimas tardes con Teresa, Barcelona, Seix Barral, 2003. -J. Marsé, El embrujo de Shangai, Barcelona, Debolsillo. -C. J. Cela, La colmena, Barcelona, Destino, 2003. -C. Laforet, Nada (Premio Nadal), Barcelona, Destino, 2004. -E. Lindo, Algo más inesperado que la muerte, Madrid, Punto de Lectura. -A. Pérez-Reverte, El maestro de esgrima, Madrid, Punto de Lectura.
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vademecum 2009/10 -J. Marías, Todas las almas, Madrid, Punto de Lectura. N.B.: Si consiglia vivamente di reperire i testi scelti per l’accertamento fin dall’inizio del corso, dopo aver consultato i CEL. LETTORATO DI LINGUA SPAGNOLA Laurea Magistrale - Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM1) I anno: -L. Miquel - N. Sans, ¿A que no sabes...? - Curso de perfeccionamiento de español para extranjeros, Madrid, Edelsa, Última edición. -S. Robles (coord.) - S. Peláez, Actividades para el Marco común europeo de referencia para las lenguas, Nivel C2, Madrid, enCLAVE-ELE. II anno: Le indicazioni bibliografiche saranno fornite all’inizio del corso. Laurea Magistrale - Comunicazione interculturale d’impresa (LM2) I anno: -L. Busquets - L. Bonzi, Ejercicios gramaticales de español - Niveles medio y superior, Madrid, Verbum, 2004. -Á. Felices - M.ª Á. Calderón - E. Iriarte - E. Núñez, Cultura y negocios. El español de la economía española y latinoamericana, Madrid, Edinumen. -Dispensa con materiale aggiuntivo. II anno: Le indicazioni bibliografiche saranno fornite all’inizio del corso.
................................................................................................................................ Lingua tedesca I L-LIN/14 | Curriculum: Linguistico-culturale occidentale e curriculum Linguistico aziendale
CFU 10 • PERIODO Primo semestre • DURATA 30 ore, semestrali; esercitazioni annuali Titolo corso: Introduzione allo studio della ingua tedesca Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. EHRHARDT CLAUS
[email protected] Obiettivi Formativi: Il corso si propone di fornire una panoramica sulle principali caratteristiche della lingua tedesca a livello sociolinguistico e morfosintattico. Verranno prese in considerazione innanzitutto le varietà nazionali del tedesco, le differenze tra di loro e la loro importanza nell’ambito della costituzione di diverse identità culturali dei popoli tedescofoni. In seguito il corso si concentrerà su vari aspetti della variazione linguistica della lingua tedesca in Germania. Nella seconda parte verranno analizzate le caratteristiche morfosintattiche del tedesco: categorie sintattiche, flessione e formazione delle parole. Programma: 1. La lingua tedesca: un profilo sociolinguistico 1.1 Il tedesco nel mondo 1.2 Le varietà nazionali 1.3 L’architettura del tedesco 2. Livelli di analisi linguistica 3. Le categorie sintattiche 4. Morfologia 1: La formazione delle parole 5. Morfologia 2: La flessione Risultati di apprendimento: a) Conoscenze e capacità di comprensione: Gli studenti acquisisconi i principali concetti di sociolinguistica e di linguistica tedesca. b) Conoscenze e capacità di comprensione applicate: Sanno applicare i concetti acquisita alla descrizione e all’analisi della situazione sociolinguistice del tedesco e le sue varietà. c) Autonomia di giudizio: Gli studenti sanno giudicare la correttezza e l’adeguatezza di enunciati in lingua tedesca. d) Abilità comunicative: Gli studenti sanno comunicare in lingua tedesca a livello medio-basso (B1). e) Capacità di apprendere: Attività a supporto della didattica: Il corso sarà integrato da esercitazioni tenute dai collaboratori es esperti linguistici. Queste ore saranno dedicate allo
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insegnamenti sviluppo delle competenze linguistiche. Per ulteriori informazioni cfr. la pagina “lingua tedesca - lettorati”. Modalità didattiche: Lezioni frontali e esercitazioni linguistiche Testi di studio: Di Meola, C., La lingua tedesca. Un’introduzione con esercizi e bibliografia ragionata, Bulzoni editore, Roma 2007, capp. 0,1,2. Thuene, E., Elter,I., Leonardi, S., Le lingue tedesche: per una descrizione sociolinguistica, B.A. Graphis, Bari 2005. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale secondo le modalità previste dalla facoltà. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Di Meola, C., La lingua tedesca. Un’introduzione con esercizi e bibliografia ragionata, Bulzoni editore, Roma 2007, capp. 0,1,2. Thuene, E., Elter,I., Leonardi, S., Le lingue tedesche: per una descrizione sociolinguistica, B.A. Graphis, Bari 2005. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale secondo le modalità indicate dalla facoltà.
................................................................................................................................ Lingua tedesca I-II L-LIN/14 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti e curriculum Linguistica e didattica delle lingue
CFU 10 • PERIODO secondo semestre, primo modulo • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ istituto di lingue Titolo corso: Frühneuhochdeutsch Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. DALLAPIAZZA MICHAEL GOTTLIEB
[email protected] Ricevimento: da lun a mer, orario da stabilire Obiettivi Formativi: Der Kurs versteht sich als Einführung in das Frühneuhochdeutsche und seine historischen bedingungen anhand von charakteristischen Texten der Zeit. Programma: Das Mittelhochdeutsche: Frühe Literatursprache und historische “Sackgasse” Neuanfang im Ostmitteldeutschen, Kanzleisprachen und die sprachlichen Folgen des Buchdrucks Luther und die Verbreitung der protestantischen Bibel Zeitliche und räumliche Verbreitung. Die wichtigsten Phänomene der Laut-und Formenlehre Frühneuhochdeutsch und der Weg zur modernen deutschen Standardsprache Modalità didattiche: Frontalunterricht und Gruppenarbeit Obblighi: jeder Student ist gehalten, während des Kurses ein Referat vorzubreiten (tesina), auch in Gruppenarbeit möglich Testi di studio: F. Hartweg/ K.-P. Wegera: Frühneuhochdeutsch. 2. Auflage. Niemeyer Verkag 2005. Johannes de Tepla: Das Büchlein vom Ackermann. Edizioni Parnaso. Deutsch-Italienisch, oderjede ander einsprachige Ausgabe des “Ackermann”. weitere Materialien werden im Laufe des Kurses verteilt Modalità di accertamento: muendliche Pruefung Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: i non frequentanti devono stabilire il programma con il docente prima dell’esame
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vademecum 2009/10
insegnamenti
................................................................................................................................ Lingua tedesca I-II
Modalità di accertamento: Esame scritto e orale secondo le modalità previste dalla facoltà.
CFU 10 • PERIODO Secondo semestre • DURATA 30 ore semestrali; esercitazioni annuali Titolo corso: Argomentazione e testo Corsi di laurea in: Comunicazione interculturale d’impresa (LM)
L-LIN/14 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale, Linguistico aziendale
L-LIN/14
Prof. EHRHARDT CLAUS
[email protected] Obiettivi Formativi: Molti testi, nella vita quotidiana come nelle aziende, vengono scritti per convincere un lettore a fare o a pensare una determinata cosa: a lavorare con maggiore motivazione, a investire i propri soldi in determinate attività, a credere nei valori aziendali, a condividere un’opinione e comportarsi di conseguenza ecc. Questi testi contengono argomentazioni per sostenere la relativa causa; più l’argomentazione è convincente più efficace diventa la comunicazione. Il corso si propone di affrontare le caratteristiche della comunicazione efficace in lingua tedesca, in particolare a livello di argomentazione. Sulla base dell’analisi di diversi esempi cercherà di descrivere e analizzare diversi tipi di testo argomentativo e di focalizzarne le caratteristiche riguardanti la logica, la natura e l’organizzazione di argomenti, la realizzazione di atti linguistici e le scelte stilistiche e lessicali. Ovviamente una comunicazione che risulta convincente in italiano non necessariamente deve risultare efficace in tedesco. Particolare attenzione sarà perciò dedicata a differenze culturali tra l’italiano e il tedesco concernenti la logica e la tecnica dell’argomentazione. Programma: 1. Il testo argomentativo: tipologia 2. Il testo argomentativo: macrostruttura, organizzazione del testo 3. Retorica e argomentazione 4. L’argomentazione: teoria e prassi 5. Analisi di atti linguistici Risultati di apprendimento: a) Conoscenza e ecapacità di comprensione: Gli studenti conosceranno i tratti principali della logica della comunicazione e dell’analisi linguistica di testi argomentativi. b) Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Saranno in grado di applicare le loro conoscenze alle caratteristiche di testi tedeschi, descrivendo e analizzandone i tratti specifici e le differenze con argomentazioni in italiano. c) Autonomia di giudizio: Sapranno valutare la qualità e l’efficacia comunicativa di testi argomentativi. d) Abilità comunicative: Saranno in grado di comunicare in ambito aziendale in lingua tedesca a livello avanzato (C1.2), utilizzando in modo adeguato e corretto il relativo linguaggio specialistico. e) Capacità di apprendere: Saranno in grado di utilizzare la letteratura specifica ai fini di analizzare e discutere le caratteristiche linguistico-testuali della argomentazione. Attività a supporto della didattica: Il corso sarà integrato da esercitazioni tenute dai collaboratori ed esperti linguistici. Queste ore saranno dedicate allo sviluppo delle competenze linguistiche, in particolare quelle utili nel contesto aziendale. Gli studenti sono pregati di consultare le relative informazioni sulla pagina “Lingua tedesca – lettorati”. Modalità didattiche: Lezioni frontali e esercitazioni linguistiche. Testi di studio: I testi di studio verranno resi noti durante le lezioni. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale secondo le modalità previste dalla facoltà. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: I testi di studio verranno resi noti durante le lezioni. Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente via e-mail.
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................................................................................................................................ Lingua tedesca II CFU 10 • DURATA 30 ore Titolo corso: Fraseologia del tedesco Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. EHRHARDT CLAUS
[email protected] Obiettivi Formativi: La fraseologia è la sottodisciplina linguistica che analizza delle unità linguistiche come „jmdn. durch den Kakao ziehen”, “Hinz und Kunz” o “Geld in die Hand nehmen”, cioè espressioni composte da più di una parola che però non coincidono necessariamente con unità come il sintagma o la frase. Nonostante la loro grande importanza per la competenza comunicativa e la loro centralità nella descrizione dei linguaggi settoriali generalmente vengono poco considerati dalla didattica del tedesco come L2. Nel corso verrà affrontato innanzitutto il problema della definizione dei frasemi e la domanda se è giustificabile considerare queste unità una categoria linguistica da distinguere da parola, sintagma e frase. In seguito si affronteranno le caratteristiche dei frasemi a livello morfosintattico, semantico e pragmatico. Particolare attenzione sarà dedicata a tre aspetti: a) l’analisi delle caratteristiche dell’uso dei frasemi nella comunicazione e la loro funzione comunicativa, b) le caratteristiche formali dei frasemi sul livello morfologico, sintattico e semantico, c) il collegamento tra la fraseologia di una lingua e le caratteristiche culturali della rispettiva comunità linguistica. In quest’ultimo ambito verranno affrontati anche problemi della fraseologia contrastiva applicata al confronto tra la lingua tedesca e quella italiana. Programma: Introduzione La fraseologia: storia di una disciplina e principali opere di riferimento Il frasema: definizione e prima classificazione Aspetti morfosintattici: struttura e funzione sintattica Aspetti semantici: idiomaticità e metafore Aspetti pragmatici Metodi della fraseologia contrastiva Risultati di apprendimento: a) Conoscenze e capacità di comprensione: Gli studenti acquisisconi i principali concetti di fraseologie, di morfosintassi e di semantica. b) Conoscenze e capacità di comprensione applicate: Sanno applicare i concetti acquisita alla descrizione e all’analisi della lingua tedesca. Sanno individuare collegamenti tra il patrimonio fraseologico della lingua tedesca e la cultura tedesca. c) Autonomia di giudizio: Gli studenti sanno giudicare la correttezza e l’adeguatezza di enunciati in lingua tedesca. d) Abilità comunicative: Gli studenti sanno comunicare in lingua tedesca a livello medio-alto (B2) usando correttamente le espressioni idiomatiche. e) Capacità di apprendere: Sanno affrontare lo studio delle differenze culturali tra Germania e Italia attraverso la descrizione delle caratteristiche fraseologiche. Attività a supporto della didattica: Il corso sarà integrato da lezioni tenute dai collaboratori ed esperti linguistici. Queste ore saranno dedicate allo sviluppo delle competenze linguistiche. Per ulteriori informazioni cfr. la pagina “Lingua tedesca - lettorati”. Modalità didattiche: Lezioni fronali ed esercitazioni. Il corso si svolgerà parzialmente in lingua tedesca. Testi di studio: Di Meola, C., La lingua tedesca. Un’introduzione con esercizi e bibliografia ragionata, Bulzoni editore, Roma 2007, capp. 3,4. Donalies, E., Basiswissen Deutsche Phraseologie, Francke, Tübingen 2009.
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vademecum 2009/10 Modalità di accertamento: Esame scritto e orale secondo le modalità previste dalla facoltà.
................................................................................................................................ Lingua tedesca III L-LIN/14
CFU 4 per la prova orale, 6 per la prova scritta • PERIODO primo semestre • DURATA Corso monografico: semestrale, 30 ore; esercitazioni: annuali Titolo corso: Linguistica della cortesia Corsi di laurea in: Lingue e cultura per l’impresa (CNA-L) Prof. EHRHARDT CLAUS
[email protected] Obiettivi Formativi: La capacità di esprimersi in modo più o meno cortese costituisce un elemento molto importante della competenza linguistica - ed è estremamente difficile in una lingua straniera. E altrettanto difficile valutare il grado di cortesia di un enunciato di un altro parlante. Ma ovviamente si può parlare della comprensione piena di un enunciato solo se si sono comprese anche le sfumature del messaggio che riguardano l’aspetto relazionale; da questo dipende, almeno in parte, l’interpretazione delle frasi ascoltate e, soprattutto, in base a questa interpretazione l’ascoltatore dovrà decidere il tipo e la natura della sua successiva mossa comunicativa. La cortesia in questo senso è un problema importante per qualsiasi forma di comunicazione nella vita quotidiana. Da alcuni decenni è anche un argomento molto discusso della linguistica pragmatica che cerca di spiegare i giudizi e i comportamenti dei parlanti. Affronta problemi come la funzione sociale e comunicativa delle forme di cortesia, il rapporto tra forme linguistiche (ad esempio pronomi allocutivi come tu/Lei o du/Sie) da una parte e il grado di cortesia di un enunciato dall’altra o i fattori che determinano il grado di cortesia di enunciati. Il corso intende dare una panoramica sulle teorie prescientifiche e le forme e strategie di cortesia utilizzate in conversazioni normali nonché sulle differenze tra il tedesco e l’italiano per cercare in seguito delle possibili spiegazioni scientifiche sia in una prospettiva interdisciplinare che sulla base della pragmatica linguistica. Programma: 1. Il concetto di cortesia nel “common sense” 2. Cortesia come norma di comportamento in Italia e Germania 3. La funzione sociale della cortesia: approcci sociologici 4. Forme di cortesia nel sistema linguistico del tedesco 5. Spiegazioni linguistiche: pragmatica linguistica e teorie della cortesia 6. Cortesia nella comunicazione interculturale Risultati di apprendimento: a) Conoscenze e capacità di comprensione: Gli studenti acquisiscono i principali concetti di pragmatica linguistica e teoria della cortesia. b) Conoscenze e capacità di comprensione applicate: Sanno applicare i concetti acquisita alla descrizione e all’analisi della lingua tedesca. Sanno individuare collegamenti tra le forme di cortesia della lingua tedesca e la cultura tedesca. c) Autonomia di giudizio: Gli studenti sanno giudicare la correttezza e l’adeguatezza di enunciati in lingua tedesca, anche a livello relazionale e stilistico. d) Abilità comunicative: Gli studenti sanno comunicare in lingua tedesca a livello alto (C1). e) Capacità di apprendere: Sanno affrontare lo studio delle differenze culturali tra Germania e Italia attraverso la descrizione delle rispettive forme di cortesia. Attività a supporto della didattica: Il corso sarà integrato da esercitazioni tenute dai collaboratori ed esperti linguistici. Queste ore saranno dedicate allo sviluppo delle competenze linguistiche, in particolare quelle utili nel contesto aziendale (per CL4). Per ulteriori informazioni cfr. la pagina “Lingua tedesca - lettorati”. Modalità didattiche: Lezioni frontali e esercitazioni. Le lezioni si svolgeranno prevalentemente in lingua tedesca. Obblighi: Testi di studio: Di Meola C., La linguistica tedesca. Un’introduzione con esercizi e bibliografia ragionata, Bulzoni editore, Roma 2004,
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insegnamenti capp. 5,6. Ulteriroi testi verranno resi noti durante le lezioni. Per le esercitazioni: i testi verranno comunicati durante le lezioni. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale secondo le modalità previste dalla facoltà.
................................................................................................................................ Lingua tedesca III L-LIN/14
CFU 3 per la prova orale, 6 per la prova scritta • DURATA 30 ore Titolo corso: Linguistica della cortesia Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. EHRHARDT CLAUS
[email protected] Obiettivi Formativi: Mutuato da Lingua tedesca III, Corso di laurea in Lingue e Cultura per l’Impresa Programma:
................................................................................................................................ Lingua tedesca - Lettorato L-LIN/14
CFU • PERIODO I e II semestre • DURATA 120 Lingua tedesca Offerta didattica, lettorati a.a. 2009/2010 I lettori di Lingua tedesca sono: dott. Peter Bendermacher dott.ssa Johanna Jaunich dott.ssa Katrin Junge dott.ssa Isabel Raspa-Fütterer dott.ssa Katrin Stengel Corso intensivo per principianti 28.09.09 - 02.10.09 20 ore Stengel Febr. 2010, date da fissare 20 ore Stengel Corsi durante l’anno accademico 1° semestre 2° semestre Livello Lettrice/lettore ore/ sett. Livello Lettrice/Lettore ore/ sett. CL triennale, curriculum aziendale e CL4 A1/A2a Stengel 5 B1a Stengel 5 A2b
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vademecum 2009/10 Raspa-Fütterer 2 B1b Raspa-Fütterer 2 Jaunich 3 Jaunich 3 B2.1 Jaunich 5 B2.2 Jaunich 5 C1.1 Raspa-Fütterer 5 C1.2 Raspa-Fütterer 5 CL triennale, curriculum occidentale e CL1/2 A1/A2 Junge 5 B1 Junge 5 B2.1 Bendermacher 5 B2.2 Bendermacher 5 C1.1 Raspa-Fuetterer 5 C1.2 Raspa-Fuetterer 5 LM “Comunicazione interculturale d’impresa” (LM2) 1° anno Stengel 5 Stengel 5 2° anno Junge 4 Junge 4 LM “Lingue per scuole, spettacoli e libri” (LM1) 1° anno Bendermacher 4
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insegnamenti Bendermacher 4 2° anno Jaunich 4 Jaunich 4 LIBRI DI TESTO/MATERIALE DIDATTICO CL triennale LOC Livello A1-B1 (dott.ssa Junge) Rosa Maria Dallapiazza u.a. Tangram 1, libro di testo, libro degli esercizi. München: Max Hueber Verlag. Leonhard Thoma, Das Idealpaar. München: Max Hueber Verlag. Livello B2 (dott.Bendermacher) Aspekte - Mittelstufe Deutsch Lehrbuch 1 + Arbeitsbuch 1 Langenscheidt, Berlin und München, 2007 CL triennale, curriculum aziendale, A2b/B1b (Jaunich/Raspa-Fuetterer): Becker, Norbert; Jörg Braunert; Wolfram Schlenker: Unternehmen Deutsch Grundkurs. Lehrbuch und Arbeitsbuch. Stuttgart: Klett 2004. CL4, B2.1/B2.2 (Jaunich) Braunert, Jörg; Wolfram Schlenker: Unternehmen Deutsch Aufbaukurs. Lehrbuch und Arbeitsbuch. Stuttgart: Klett 2005. Negli altri corsi verranno usati dispense preparati dai lettori.
................................................................................................................................ Linguistica generale L-LIN/01 | Curriculum: Linguistico-culturale occidentale
CFU 10 • PERIODO I semestre • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Piazza Rinascimento 7 Titolo corso: Introduzione alla Linguistica e alla Sintassi inglese Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. COCCHI GLORIA
[email protected] Obiettivi Formativi: La prima parte del corso ha come scopo un’introduzione alla Linguistica generale nei suoi vari aspetti; pertanto si forniranno agli studenti i concetti di base di fonetica e fonologia, morfologia e sintassi in una prospettiva comparativa, confrontando cioè i dati dell’italiano con quelli delle principali lingue straniere. Verrà inoltre svolta una breve riflessione sulle modalità di acquisizione della lingua materna (L1). La seconda parte del corso conterrà invece una riflessione approfondita sui principali costrutti che caratterizzano la sintassi della lingua inglese, con particolare riferimento a quei fenomeni nei quali l’inglese diverge dall’italiano. Sulla base del modello teorico della Grammatica Generativa verrà di volta in volta mostrato come è possibile rendere conto del diverso comportamento sintattico dell’inglese rispetto all’italiano o alle principali lingue europee. Programma: 1. Introduzione. Che cos’è la linguistica 1.1. Proprietà delle lingue naturali 1.2. L’acquisizione di L1 - Il cognitivismo 1.3. Le fasi dell’acquisizione 2. Fonetica e fonologia 2.1. Classificazione articolatoria dei suoni 2.2. Foni e fonemi, allofoni, coppie minime 2.3. Alcune regole fonologiche 2.4. La sillaba 3. Morfologia 3.1. Radice e flessione 3.2. La derivazione 3.3. La composizione
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vademecum 2009/10 4. Sintassi 4.1. I sintagmi; test di costituenza 4.2. La struttura dei sintagmi; la teoria X-barra 4.3. Frase come sintagma; la flessione 4.4. Il parametro del soggetto nullo 4.5. Il parametro del movimento del verbo 4.6. Verbi passivi e medi 5. Le frasi non finite 5.1. Frasi infinitivali e gerundive 5.2. Small clauses 5.3. Strutture a raising 6. Frasi interrogative e relative 6.1. Interrogative dirette e indirette 6.2. Interrogative complesse e isole 6.3. Tipi di relative 6.4. Le relative con that o a pronome nullo 7. La Binding Theory 7.1. Anafore e pronomi 7.2. Interazione fra binding e movimento Modalità didattiche: Lezioni frontali Testi di studio: Graffi, G. e S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, Il Mulino, Bologna, 2002. Donati C., Sintassi elementare, Carocci, Roma, 2002. Cocchi, G., An Introduction to English Syntax with Applications to Text Analysis, Edizioni Parnaso, Trieste, 2004. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso dell’anno. Modalità di accertamento: test scritto, esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: contattare per email la docente per qualsiasi chiarimento in merito al programma e ai testi. Testi di studio: Graffi, G. e S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, Il Mulino, Bologna, 2002. Donati C., Sintassi elementare, Carocci, Roma, 2002. Cocchi, G., An Introduction to English Syntax with Applications to Text Analysis, Edizioni Parnaso, Trieste, 2004. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso dell’anno. Modalità di accertamento: test scritto, esame orale
................................................................................................................................ Linguistica generale L-LIN/01 | Curriculum: Linguistico aziendale
insegnamenti Programma: 1. Introduzione 1.1. Che cos’è la linguistica 1.2. Proprietà delle lingue naturali 2. Acquisizione di L1 2.1. Importanza dello studio dell’acquisizione 2.2. Le fasi dell’acquisizione 3. Fonetica e fonologia 3.1. Classificazione articolatoria dei suoni 3.2. Foni e fonemi, allofoni, coppie minime 3.3. Alcune regole fonologiche 3.4. La sillaba 4. Morfologia 4.1. Radice e flessione 4.2. La derivazione 4.3. La composizione 5. Sintassi 5.1. I sintagmi; test di costituenza 5.2. La struttura dei sintagmi; teoria X-barra 5.3. Frasi subordinate e infinitivali 5.4. Il movimento: principali derivazioni Modalità didattiche: lezioni frontali Testi di studio: Graffi, G. e S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, Il Mulino, Bologna, 2002. Donati C., Sintassi elementare, Carocci, Roma, 2002. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso dell’anno Modalità di accertamento: test scritto Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: contattare per email la docente per qualsiasi chiarimento in merito al programma e ai testi. Testi di studio: Graffi, G. e S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, Il Mulino, Bologna, 2002. Donati C., Sintassi elementare, Carocci, Roma, 2002. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso dell’anno Modalità di accertamento: test scritto
................................................................................................................................ Linguistica generale L-LIN/01 | Curriculum: Linguistico-culturale orientale
CFU 5 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore Titolo corso: Introduzione alla Linguistica generale Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L)
CFU 5 • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Pesaro Titolo corso: Introduzione alla linguistica generale; l’acquisizione delle lingue Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L)
Prof. COCCHI GLORIA
[email protected]
Prof. COCCHI GLORIA
[email protected]
Obiettivi Formativi: Il corso ha come scopo un’introduzione alla Linguistica generale nei suoi vari aspetti; pertanto si forniranno agli studenti i concetti di base di fonetica e fonologia, morfologia e sintassi in una prospettiva comparativa, confrontando cioè i dati dell’italiano con quelli delle principali lingue straniere. Verrà inoltre svolta una breve riflessione sulle modalità di acquisizione della lingua materna (L1).
Obiettivi Formativi: Il corso ha come scopo un’introduzione alla Linguistica generale nei suoi vari aspetti; pertanto si forniranno agli studenti i concetti di base di fonetica e fonologia, morfologia e sintassi in una prospettiva comparativa, confrontando cioè i dati dell’italiano con quelli delle principali lingue straniere. Verrà inoltre svolta una riflessione sulle modalità di acquisizione della lingua materna (L1) e della lingua straniera (L2), confrontando le principali teorie.
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vademecum 2009/10 Programma: 1. Introduzione 1.1. Che cos’è la linguistica 1.2. Proprietà delle lingue naturali 2. Fonetica e fonologia 2.1. Classificazione articolatoria dei suoni 2.2. Foni e fonemi, allofoni, coppie minime 2.3. Alcune regole fonologiche 3. Morfologia 3.1. Radice e flessione 3.2. La derivazione 3.3. La composizione 4. Sintassi 4.1. I sintagmi; test di costituenza 4.2. La struttura dei sintagmi; teoria X-barra 4.3. Frasi subordinate e infinitivali 4.4. Il movimento: principali derivazioni 5. L’acquisizione di L1 2.1. Comportamentismo e cognitivismo 2.2. La povertà dello stimolo 2.3. Le fasi dell’acquisizione 2.4. Discussione di dati empirici 6. L’acquisizione di L2 3.1. Accesso alla Grammatica Universale 3.2. Il transfert 3.3. Analisi di dati di stranieri apprendenti italiano L2 Modalità didattiche: Lezioni frontali Testi di studio: Graffi, G. e S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, Il Mulino, Bologna, 2002. Donati C., Sintassi elementare, Carocci, Roma, 2002. Cocchi G. et al., L’italiano come L2 nella scuola dell’obbligo, Bulzoni, Roma, 1996. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso dell’anno, con particolare riguardo agli studenti non frequentanti. Modalità di accertamento: test scritto Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: contattare per email la docente per qualsiasi chiarimento in merito al programma e ai testi. Modalità di accertamento: test scritto
................................................................................................................................ Linguistica generale L-LIN/01 | Curriculum: Linguistica e didattica delle lingue
CFU 10 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. ARDUINI STEFANO Ricevimento: controllare presso la Facoltà di Lettere e filosofia Programma: Mutuato dall’insegnamento di Linguistica generale II del corso di laurea magistrale in Archeologia e Letteratura del
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insegnamenti mondo classico della Facoltà di Lettere e Filosofia
................................................................................................................................ Marketing SECS-P/08 | Curriculum: Linguistico aziendale
CFU 10 • PERIODO primo semestre • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Economia - Via Saffi 42 Titolo corso: Marketing: strategie, strutture e modelli di pianificazione Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. Savelli Elisabetta
[email protected] Obiettivi Formativi: Il corso intende fornire allo studente le conoscenze di base per: - inquadrare il ruolo della funzione di marketing nel sistema aziendale e valutarne la criticità in funzione del contesto, - saper individuare le variabili critiche per la formulazione delle strategie di mercato; - impostare, secondo un approccio organico e sistematico, il piano di marketing; - comprendere le tecniche di analisi di mercato; - acquisire le capacità di management delle politiche operative del marketing mix, secondo un’approccio integrato. Programma: Il programma prevede la trattazione delle seguenti tematiche: 1. la filosofia di marketing; 2. il ruolo e l’organizzazione della funzione di marketing nelle imprese industriali; 3. l’oggetto e l’evoluzione della disciplina di marketing; 4. la logica dell’agire strategico in un’impresa orientata al marketing; 5. pianificazione aziendale e pianificazione di marketing; 6. la strategia di marketing: segmentazione e posizionamento; 7. il sistema informativo di marketing e le ricerche di mercato; 8. tendenze evolutive nei comportamenti di consumo; 9. la gestione del marketing operativo: prodotto,prezzo, comunicazione e distribuzione; 10. principi, approcci e metodologie del marketing relazionale; 11. l’impatto della new economy sulle opportunità e la gestione delle attività di marketing. Eventuali propedeuticità: Per una migliore comprensione dei contenuti del corso, si consiglia agli studenti di sostenere preventivamente gli esami di Economia e gestione delle imprese e Comunicazione aziendale Attività a supporto della didattica: Sono previsti seminari di approfondimento con esponenti aziendali Modalità didattiche: Lezioni frontali e seminari di approfondimento Testi di studio: Cozzi G., Ferrero G., Principi ed aspetti evolutivi del marketing aziendale, Giappichelli, Torino, 2004. Per la preparazione dell’esame sono da escludere le seguenti parti del manuale: Parr. 2.1.1, 2.1.2, 5.1.1, 5.1.2, 5.4.1, 5.4.2 Capp. 8, 9, 11, 18, 19 Modalità di accertamento: Esame orale oppure scritto a discrezione del docente
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vademecum 2009/10 Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Cozzi G., Ferrero G., Principi ed aspetti evolutivi del marketing aziendale, Giappichelli, Torino, 2004. Per la preparazione dell’esame sono da escludere le seguenti parti del manuale: Parr. 2.1.1, 2.1.2, 5.4.1, 5.4.2 Capp. 11, 18, 19 Modalità di accertamento: Esame orale oppure scritto a discrezione del docnte. Note: Per gli studenti frequentanti che porteranno all’esame anche gli approfondimenti svolti a lezione, il programma potrebbe prevedere lievi modifiche che saranno comunicate durante il corso.
................................................................................................................................ Marketing internazionale - Modulo I SECS-P/08
CFU 3 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore - semestrale Titolo corso: Marketing internazionale Corsi di laurea in: Lingue e cultura per l’impresa (CNA-L) Prof. MUSSO FABIO
[email protected] Obiettivi Formativi: Il corso si propone di fornire le conoscenze di base relative ai processi di internazionalizzazione commerciale delle imprese, con particolare riferimento ai principi e alle metodologie di marketing internazionale. Programma: 1. Obiettivi e sfide del marketing internazionale 1.1. Il marketing tra contesto domestico e internazionale 1.2. Il compito del marketing internazionale 1.3. L’adattamento culturale all’ambiente 1.4. Autoreferenzialità ed etnocentrismo: i due principali ostacoli 1.5. Sviluppare la consapevolezza del management 1.6. Le tappe del coinvolgimento nel marketing internazionale 2. Cultura e sistemi di business 2.1. Da dove origina la cultura di un paese 2.2. Le componenti della cultura 2.3. La conoscenza culturale 2.4. I cambiamenti culturali 2.5. Adattarsi alle altrui culture 2.6. Gli stili manageriali nel mondo 3. La ricerca di marketing nei mercati esteri 3.1. L’ampiezza e lo spettro delle ricerche di marketing internazionale 3.2. Il processo di ricerca 3.3. La definizione del problema e degli obiettivi di ricerca 3.4. I problemi associati all’utilizzo e alla disponibilità di dati secondari 3.5. La raccolta dei dati: ricerche quantitative e qualitative 3.6. I problemi nella raccolta dei dati primari 3.7. Le ricerche multiculturali 3.8. Le ricerche on-line 3.9. L’analisi e l’interpretazione delle informazioni 3.10. Le responsabilità associate alle ricerche di mercato 3.11. La presentazione dei risultati al decision maker 4. La pianificazione e l’organizzazione delle attività di marketing 4.1. La gestione del marketing globale 4.2. La pianificazione di marketing internazionale
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insegnamenti 4.2.1. L’analisi e la selezione dei mercati 4.2.1.1. L’attrattività dei paesi 4.2.1.2. L’accessibilità dei paesi 4.2.2. L’adattamento del marketing mix ai mercati target 4.2.3. Lo sviluppo del programma di marketing 4.2.4. La realizzazione e la verifica del piano 5. Le strategie e le modalità di ingresso nei mercati esteri 5.1. Le strategie di ingresso dirette e indirette 5.2. Le modalità di ingresso 5.2.1. L’esportazione diretta e indiretta 5.2.2. Gli accordi di collaborazione interaziendale 6. La segmentazione e il posizionamento internazionale 6.1. La segmentazione della domanda 6.2. Le caratteristiche della concorrenza, della domanda e dell’impresa 6.3. I criteri di posizionamento e la definizione delle politiche di marketing 6.4. La scelta tra standardizzazione e contestualizzazione del posizionamento internazionale Modalità didattiche: Lezioni frontali, lavori di gruppo, discussione di casi, testimonianze aziendali, seminari di approfondimento. Testi di studio: Valdani E., Bertoli G., Mercati internazionali e marketing, Egea, Milano, 2006 (capp. 4,5,6,8,9). Cateora P.R., Graham J.L., ed. italiana a cura di Mattiacci A. Guerini C., Marketing Internazionale. Imprese internazionali e mercati globali, Hoepli, Milano, 2008 (capp. 1,3,4,6,9). Materiale didattico integrativo (dispense, articoli) che verrà distribuito nel corso delle lezioni. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Valdani E., Bertoli G., Mercati internazionali e marketing, Egea, Milano, 2006 (capp. 4,5,6,8,9). Cateora P.R., Graham J.L., ed. italiana a cura di Mattiacci A. Guerini C., Marketing Internazionale. Imprese internazionali e mercati globali, Hoepli, Milano, 2008 (capp. 1,3,4,6,9). Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. Note:
................................................................................................................................ Marketing internazionale - Modulo II SECS-P/08
CFU 3 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore - semestrale Titolo corso: Marketing internazionale Corsi di laurea in: Lingue e cultura per l’impresa (CNA-L) Prof. MUSSO FABIO
[email protected] Obiettivi Formativi: Il corso si propone di fornire le conoscenze relative agli strumenti di marketing internazionale a disposizione delle imprese e al modo in cui questi vanno bilanciati per il conseguimento del vantaggio competitivo all’estero. Vengono inoltre affrontati i principali aspetti inerenti la gestione operativa delle attività connesse all’internazionalizzazione. Programma: 1. La politica di prodotto 1.1. La politica internazionale di prodotto 1.2. L’effetto prisma e il ruolo del paese d’origine 1.3. Standardizzazione e adattamento del prodotto 2. La politica dei prezzi 2.1. I criteri di orientamento della politica dei prezzi per i mercati internazionali. I fattori d’impresa
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vademecum 2009/10
insegnamenti
2.2. I fattori di mercato 2.3. I fattori ambientali 2.4. Il coordinamento della politica dei prezzi a livello internazionale 3. I canali del marketing internazionale 3.1. Le strutture dei canali di distribuzione 3.2. Capire i modelli distributivi 3.3. Scelta tra le diverse figure di intermediazione 3.4. I fattori da considerare nella scelta dei canali 3.5. Criticità operative 3.6. Nella gestione dei canali internazionali 3.7. Internet 4. La comunicazione integrata di marketing 4.1. Le sales promotion nei mercati internazionali 4.2. Le pubbliche relazioni nel contesto internazionale 4.3. International advertising 4.4. La vendita personale 4.5. Le manifestazioni fieristiche 5. I mercati emergenti 5.1. Sviluppo economico e sviluppo del mercato 5.2. Il marketing nei paesi in via di sviluppo 5.3. I paesi in via di sviluppo e i mercati emergenti 5.3.1. Approfondimento sulla Cina 6. Approfondimento monografico: il mercato cinese Modalità didattiche: Lezioni frontali, lavori di gruppo, discussione di casi, testimonianze aziendali, seminari di approfondimento. Testi di studio: Valdani E., Bertoli G., Mercati internazionali e marketing, Egea, Milano, 2006 (capp. 10,11,12). Cateora P.R., Graham J.L., ed. italiana a cura di Mattiacci A. Guerini C., Marketing Internazionale. Imprese internazionali e mercati globali, Hoepli, Milano, 2008 (capp. 8,12,13). Musso F., Bartolucci F., Pagano A. Competere e radicarsi in Cina. Aspetti strategici e operativi, Angeli, Milano, 2005 (capp. da 1 a 4) Materiale didattico integrativo (dispense, articoli) che verrà distribuito nel corso delle lezioni. Modalità di accertamento: Esame scritto e orale.
Obiettivi Formativi: Comprensione delle metodologie applicative musicali sia dal punto di vista storico sia dal punto di vista funzionale Programma: La musica nasce in Occidente come arte applicata assieme a danza e teatro. L’evoluzione stessa dell’arte musicale segue ed interagisce con quella delle arti performative, nelle quali trova applicazione e per le quali diventa in progressione un elemento di sempre maggiore importanza. Da quando poi le arti performative conoscono un’ulteriore sviluppo grazie alla diffusione attraverso supporti e media (dal cinema alla televisione ad internet) la musica assume sempre nuove funzioni, dimostrando ancora una volta le straordinarie potenzialità applicative di quest’arte. Il corso si svilupperà, perciò, secondo i seguenti moduli: 1) definizione dell’oggetto, la musica applicata; 2) inquadramento storico sintetico della musica applicata; 3) metodologie applicative musicali nei diversi ambiti delle arti performative, con particolare attenzione per il teatro ed il cinema. Attraverso esempi paradigmatici; 4) un caso innovativo di sonorizzazione: la colonna sonora del film Matrix. Agli studenti non sono richieste specifiche competenze musicali. Risultati di apprendimento: Comprensione del ruolo storico e delle diverse metodologie della musica applicata nel contesto delle arti performative. Attività a supporto della didattica: Da verificare. Modalità didattiche: Lezioni con l’utilizzo di supporti multimediali. Testi di studio: La bibliografia sarà comunicata in segreteria. Modalità di accertamento: Esame orale ed elaborazione di una tesina, il cui tema sarà concordato col docente.
Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Valdani E., Bertoli G., Mercati internazionali e marketing, Egea, Milano, 2006 (capp. 10,11,12). Cateora P.R., Graham J.L., ed. italiana a cura di Mattiacci A. Guerini C., Marketing Internazionale. Imprese internazionali e mercati globali, Hoepli, Milano, 2008 (capp. 8,12,13). Musso F., Bartolucci F., Pagano A. Competere e radicarsi in Cina. Aspetti strategici e operativi, Angeli, Milano, 2005 (capp. da 1 a 4). Modalità di accertamento: Esame scritto e orale. Note:
................................................................................................................................ Organizzazione, strategia e gestione dell’impresa spettacolo
................................................................................................................................ Musica per lo spettacolo L-ART/05 | Curriculum: Organizzazione dello spettacolo dal vivo
CFU 5 • PERIODO 2° semestre • DURATA 20 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue e letterature straniere Titolo corso: Utilities musicali: la musica è un’arte applicata Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. FESTA FABRIZIO
[email protected] Ricevimento: L’orario di ricevimento sarà comunicato in segreteria
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Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Concordare col docente testi e documenti da presentare poi in sede di esame. Obblighi: Verifica previo incontro col docente prima dell’esame. Testi di studio: La bibliografia sarà comunicata in segreteria. Modalità di accertamento: Esame orale ed elaborazione di una tesina, il cui tema sarà concordato col docente.
SPS/08 | Curriculum: Organizzazione dello spettacolo dal vivo
CFU 5 • DURATA 20 • SEDE ATTIVITA’ Piazza Rinascimento, 7 - Urbino Titolo corso: Legislazione dello spettacolo Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. Piscaglia Giampiero
[email protected] Obiettivi Formativi: Obiettivi formativi: Il corso intende fornire gli strumenti formativi di base per una comprensione sistematica dello spettacolo dal vivo, gli aspetti macro e micro economici, amministrativi, organizzativi, gestionali e della comunicazione. Insieme alla comprensione del sistema e delle sue attuali dinamiche, verranno fornite nozioni per la gestione dei progetti applicata al settore dello spettacolo, dando agli studenti alcuni elementi essenziali per un percorso di possibile applicazione sul campo nelle realtà teatrali esistenti. Programma: Programma del corso: cenni fondamentali di economia della cultura; le fonti di finanziamento; la spesa pubblica per la cultura, dimensione e dinamiche in Italia e comparazione internazionale; spesa privata, sponsorizzazioni, mecenatismo,
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vademecum 2009/10 spesa delle famiglie, pubblicità; domanda e offerta di beni e servizi culturali; le determinanti della domanda; modelli istituzionali comparati; modelli di gestione pubblici e privati; modelli della programmazione in Italia e all’estero, i punti di forza e gli squilibri; festival e stagioni; cenni storici sul sistema teatrale e musicale italiano e la sua attuale configurazione; la peculiarità del settore danza, aspetti strutturali e artistici; un approccio manageriale per la gestione dello spettacolo dal vivo, metodologia e campi di applicazione; il sistema produttivo, il sistema distributivo; la pianificazione del progetto: ideazione e programmazione artistica, collocazione temporale, individuazione delle risorse umane e finanziarie, pianificazione operativa; la gestione del progetto: l’organizzazione, i finanziamenti pubblici e privati, aspetti contrattuali e amministrativi, oneri fiscali e contributivi, allestimenti tecnici, logistica, sicurezza, comunicazione. Attività a supporto della didattica: possibili integrazioni funzionali con i tirocini formativi e di orientamento Modalità didattiche: Lezioni frontali e alcune analisi di progetto a diretto contatto con rappresentanti del management teatrale. Testi di studio: Lucio Argano, La gestione dei progetti di spettacolo, elementi di project management culturale, Franco Angeli 2005. Modalità di accertamento: Esame orale. Gli studenti frequentanti porteranno il programma svolto a lezione servendosi anche dei materiali forniti loro in quella sede. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Approfondimento delle parti del testo d’obbligo che riguardano la gestione tecnica, organizzativa, logistica, amministrativa, della comunicazione. Si consiglia di prendere contatto con il docente all’indirizzo di posta elettronica per le precisazioni didattiche necessarie e per un eventuale incontro. Obblighi: Testi di studio: Lucio Argano, La gestione dei progetti di spettacolo, elementi di project management culturale, Franco Angeli 2005. Modalità di accertamento: Esame orale. Gli studenti non frequentanti verranno esaminati sul testo d’obbligo con particolare riferimento alle gestioni dello spettacolo, Parte IV.
................................................................................................................................ Rapporti interculturali della America anglofona L-LIN/11 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti e Comunicazione interculturale d’impresa
CFU 5 • PERIODO I semestre • DURATA 20 ore • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Petrangolini - Piazza Rinascimento 7 Titolo corso: Letterature multiculturali e ibridismo linguistico Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. MORISCO GABRIELLA
[email protected] Ricevimento: giovedì ore 16-18 Obiettivi Formativi: Il corso si propone di riflettere su come l’attuale concetto di transculturalità offra un nuovo paradigma identitario e indichi un percorso di interazione linguistica che individua nuove prospettive di analisi nel carattere “glocale”, postmoderno e post-etnico degli autori scelti. Programma: Dopo una serie di lezioni preliminari di carattere teorico si passerà a lavorare sui testi. Si ipotizzano diversi percorsi di ricerca guidata individuando alcuni ambiti di studio all’interno delle cosiddette hyphenated literatures. Allo studente verrà richiesto di scegliere tra letteratura chicano-americana, nativa, afro-americana, ebraico-americana, sino-americana in modo da potersi specializzare su uno di questi percorsi. Si analizzerà, tramite i testi presi in esame, la formazione di un soggetto ibrido che, in un superamento del concetto di identità nazionale, ingloba i modelli della cultura egemone pur mantenendo le caratteristiche etnico-culturali di origine.
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insegnamenti Eventuali propedeuticità: nessuna Risultati di apprendimento: Il corso prevede l’acquisizione di: conoscenza approfondita dei testi letterari letti in lingua straniera e del materiale culturale studiato; capacità di comprensione e interpretazione dei testi; valutazione critica; elaborazione critica e formulazione di giudizi personali sul percorso intrapreso. Attività a supporto della didattica: Saranno visti e discussi i film Hester Street (Joan Micklin Silver, dal racconto di A.Cahan), Frontiera (Tony Richardson 1982), Bred & Roses (Ken Loach 2000), Their Eyes Were Watching God (Darnell Martin, dal romanzo di Z. Neale Hurston, 2005), Babel (Alejandro Gonzales 2006). Modalità didattiche: Lezioni frontali e incontri seminariali Obblighi: Lo studente dovrà concordare i testi di lettura con la docente a seconda del percorso di studi compiuto nel triennio e delle scelte di ricerca effettuate all’inizio del corso. Testi di studio: Paola Boi & Sabine Broeck (a cura di), Cross Routes: the Meanings of “Race” for the 21st Century (Lit Verlag, Munster 2003) Michele Bottalico, Milestones. I classici della civiltà chicana (Pensa Multimedia 2008) -- -- e Salah el Moncef bin Khalifa (a cura di), Borderline Identities in Chicano Literature (Mazzanti, Venezia 2006) -- -- e Rosa Maria Grillo (a cura di), Culture a contatto nelle Americhe (Oedipus, Salerno 2005) Marina Camboni e Renata Mores (a cura di), Incontri transnazionali. Modernità, poesia, sperimentazione, polilinguismo (Le Monnier, Firenze 2005) David Hollinger, Postethnic America: Beyond Multiculturalism (Basic Books, New York 1995) Samuel Huntington, La nuova America: le sfide della società multiculturale (Garzanti, Milano 2004) Donatella Izzo e Giorgio Mariani (a cura di), America at Large (2005) Werner Sollors, Beyond Ethnicity. Consent and Descent in American Culture (Oxford UP 1986) Modalità di accertamento: esame orale in lingua inglese; relazione scritta da concordare Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Studio individuale e relazioni scritte in lingua inglese da sottoporre al giudizio della docente Obblighi: Oltre ai testi di base sotto elencati, gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare il programma di studio personalmente con la docente. Testi di studio: Paola Boi & Sabine Broeck (a cura di), Cross Routes: the Meanings of “Race” for the 21st Century (Lit Verlag, Munster 2003) Michele Bottalico, Milestones. I classici della civiltà chicana (Pensa Multimedia 2008) -- -- e Salah el Moncef bin Khalifa (a cura di), Borderline Identities in Chicano Literature (Mazzanti, Venezia 2006) -- -- e Rosa Maria Grillo (a cura di), Culture a contatto nelle Americhe (Oedipus, Salerno 2005) Marina Camboni e Renata Mores (a cura di), Incontri transnazionali. Modernità, poesia, sperimentazione, polilinguismo (Le Monnier, Firenze 2005) David Hollinger, Postethnic America: Beyond Multiculturalism (Basic Books, New York 1995) Samuel Huntington, La nuova America: le sfide della società multiculturale (Garzanti, Milano 2004) Donatella Izzo e Giorgio Mariani (a cura di), America at Large (2005) Werner Sollors, Beyond Ethnicity. Consent and Descent in American Culture (Oxford UP 1986) Modalità di accertamento: Esame orale in lingua inglese; relazione scritta da concordare
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vademecum 2009/10
................................................................................................................................ Rapporti interculturali della Cina L-OR/23
CFU 5 • PERIODO II semestre • DURATA 20 ore Titolo corso: Cina e Italia: un percorso interculturale Corsi di laurea in: Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. Solieri Flavia
[email protected] Obiettivi Formativi: Il corso mira a fornire agli studenti le competenze interculturali indispensabili per rapportarsi nel modo più efficace e opportuno ad interlocutori di provenienza culturale cinese. L’instaurazione di un dialogo consapevole e motivato permetterà di affrontare con successo, da posizioni qualificate, il processo di internazionalizzazione e il crescente ruolo della Cina nel mondo. Programma: Il corso delineerà anzitutto i primi, importanti contatti tra cultura cinese e agenti culturali europei, muovendo dalla figura e dal ruolo di Matteo Ricci. Da quel passaggio storico, fondamentale tra l’altro per la costruzione dell’immagine culturale della Cina in Italia e non solo, si passerà a trattare il complesso intreccio di rapporti economici, politici e culturali tra Cina e Italia nel XIX e nel XX secolo. Particolare risalto verrà infine dato ai recenti investimenti e imprenditoria cinesi in Italia, e italiani in Cina, delineandone aspettative, percorsi, successi e difficoltà. Modalità didattiche: Lezioni frontali con supporto di materiali visivi. Testi di studio: Verranno comunicati agli studenti all’inizio delle lezioni. Modalità di accertamento: Esame orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Gli studenti non frequentanti dovranno contattare il docente. Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Rapporti interculturali della Federazione russa L-LIN/21
CFU 5 • PERIODO II semestre • DURATA 20 • SEDE ATTIVITA’ Urbino. Dipartimento di Letterature e Scienze Filologico-Linguistiche Titolo corso: L’imprenditore russo: valori, cultura, stereotipi Corsi di laurea in: Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. GHINI GIUSEPPE
[email protected] Ricevimento: Lunedì e Martedì 10-11 Obiettivi Formativi: Il corso intende presentare le caratteristiche della cultura economica e imprenditoriale russa, concentrandosi sulle differenze con quella italiana. Programma: La cultura d’impresa in Russia. Dalle origini fino alla Rivoluzione. L’economia sovietica e la cultura d’impresa. La cultura economica della Russia post-sovietica: il retaggio del modello sovietico. Miti e stereotipi sulla Russia contemporanea
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insegnamenti Miti e stereotipi sulla cultura economica della Russia contemporanea. Le peculiarità del business in Russia. I valori dei Russi d’oggi. Filosofia e prassi del lavoro in Russia. C’è un’etica nel Business russo contemporaneo? Comunicare con gli imprenditori russi Modalità didattiche: Lezione frontale. Analisi di testi originali. Testi di studio: Ю.А. Помпеев, История и философия отечественная предпринимательства, СанктПетербург, Абрис, 2003: гл. 1, 6, 7, 8. F. Benaroya, L’economia della Russia, Bologna, il mulino, 2007. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: F. Benaroya, L’economia della Russia, Bologna, il mulino, 2007. Ю.А. Помпеев, История и философия отечественная предпринимательства, СанктПетербург, Абрис, 2003: гл. 1, 6, 7, 8. Н. Зарубина, Этика предпринимательства в русской культуре, в: Отечественные записки 4-5 (2002), с. 284-296. Note: Il professor Ghini sarà in sabbatico per motivi di ricerca nel periodo Ottobre 2009-gennaio 2010.
................................................................................................................................ Rapporti interculturali della Francia L-LIN/03 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti e Comunicazione interculturale d’impresa
CFU 5 • PERIODO secondo modulo secondo semestre • DURATA 20 ore Titolo corso: Italia-Francia: immagini a confronto Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. AMATULLI MARGHERITA
[email protected] Obiettivi Formativi: Immagini esagerate, semplificate, talvolta necessarie, gli stereotipi sono prodotti di un determinato contesto socioculturale che contribuiscono a esportare al di là dei confini nazionali. Fenomeni socialmente condivisi, essi infatti modellano la rappresentazione di una nazione all’estero rinegoziando continuamente la definizione della sua identità. Obiettivo del corso è un confronto interculturale Italia-Francia, uno ‘sguardo incrociato’ a partire da testi di canzoni, immagini pubblicitarie, film, testi letterari che presentano una particolare immagine, spesso stereotipata, delle due nazioni. Programma: identificazione, relazione e approcci metodologici: stereotipo, pregiudizio, metafora culturale, carattere nazionale analisi dettagliata di una raccolta di immagini e testi Modalità didattiche: Lezione frontale. Relazioni da parte degli studenti. Testi di studio: Le indicazioni bibliografiche e i materiali di analisi obbligatori saranno forniti durante il corso. Modalità di accertamento: Esame orale. Tesina di approfondimento. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Gli studenti sono invitati a mettersi in contatto con il docente durante il periodo dell’insegnamento del corso. Modalità di accertamento: Esame orale. Tesina di approfondimento
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vademecum 2009/10
................................................................................................................................ Rapporti interculturali della Germania L-LIN/13 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti e Comunicazione interculturale d’impresa
CFU 5 • PERIODO I sem. 2° modulo di lezioni, dal 16/11 al 19/12/2009 • DURATA 20 ore • SEDE ATTIVITA’ DipLeFil Titolo corso: I 60 anni della Repubblica Federale Tedesca: introduzione al sistema politico-istituzionale e alla realtà politica e sociale della Germania di oggi Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. RENZI LUCA
[email protected] Ricevimento: verrà comunicato in segreteria Obiettivi Formativi: In occasione dei 60 anni della Repubblica Federale Tedesca e della sua Costituzione (e dei 20 anni dalla caduta del Muro) il corso si propone di fornire una introduzione al sistema politico-istituzionale e alla realtà politica e sociale della Germania di oggi e di analizzare i concetti di globalizzazione e di “patria” relativamente ad alcuni modelli culturali tedeschi. Verranno inoltre affrontati “casi di studio” al fine di indagare le relazioni politiche e culturali tra Germania e Italia e del ruolo che può svolgere la comunicazione interculturale. Programma: 1. Sistema politico-istituzionale della Germania. Politica e società nella Repubblica Federale di Germania 2. La cultura popolare fra globalizzazione e patria in Germania 3. Le relazioni politiche e culturali tra Germania e Italia: alcuni casi di studio Il relativo materiale documentario verrà fornito durante il corso. Modalità didattiche: Lezioni frontali e seminariali Obblighi: Frequenza di almeno due terzi delle lezioni Testi di studio: K. von Schilling, Das politisch-soziale System der Bundesrepublik Deutschland. Ein Landeskunde-Kompendium. Teil 1: Demokratisches Selbstverständnis, politische Institutionen und Rechtssysteme. Köln, Saxa Verlag, 2007 (=Skripte Interkulturelle Germanistik 1) H. Bausinger, Vicinanza estranea. La cultura popolare fra globalizzazione e patria, ed. it. a c. di P. Clemente, F. Dei, L. Renzi, trad. it. di V. Martella. Pacini, Pisa, 2009 (=Percorsi di antropologia e cultura popolare 5) Modalità di accertamento: Esame orale; tesine di approfondimento Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Gli studenti non frequentanti svolgeranno il programma d’esame secondo il vademecum Testi di studio: come sopra Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Rapporti interculturali della Gran Bretagna L-LIN/10 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti e Comunicazione interculturale d’impresa
CFU 5 • PERIODO I semestre, II modulo • DURATA 20 ore • SEDE ATTIVITA’ Urbino Titolo corso: Tecnica, cultura e (post)umanesimo Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. MARTELLA GIUSEPPE
[email protected] Ricevimento: giovedì ore 12 nel periodo delle lezioni
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insegnamenti
Obiettivi Formativi: Si discuteranno i rapporti fra tecno-scienza, cultura e letteratura. Programma: Letture a campione dalla narrativa moderna e contemporanea. Risultati di apprendimento: Apprendere i rapporti fra tecno-scienza, cultura e letteratura. Modalità didattiche: Lezioni frontali, presentazioni e seminari Testi di studio: Testi primari: vari brani di narrativa contemporanea verranno presentati a lezione. Testi Critici: E. Said, Cultura e imperialismo, Gamberetti, 1998. Giuseppe Martella, Margini dell’interpretazione, Bologna, CLUEB, 2006. Giuseppe Martella, Infrazioni: tecno scienza e cyber cultura, di prossima pubblicazione. Modalità di accertamento: esame orale e valutazione del lavoro seminariale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Obblighi: indicazioni in proposito verranno fornite alla fine del corso. Testi di studio: Testi primari: vari brani di narrativa contemporanea verranno presentati a lezione. Testi Critici: E. Said, Cultura e imperialismo, Gamberetti, 1998. Giuseppe Martella, Margini dell’interpretazione, Bologna, CLUEB, 2006. Giuseppe Martella, Infrazioni: tecno scienza e cyber cultura, di prossima pubblicazione. Modalità di accertamento: esame orale e valutazione del lavoro seminariale
................................................................................................................................ Rapporti interculturali della Spagna L-LIN/05 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti e Comunicazione interculturale d’impresa
CFU 5 • PERIODO II semestre • DURATA 20 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue e letterature straniere P.zza Rinascimento, 7 Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. OVARELLI GIULIA
[email protected] Ricevimento: Verrà comunicato in segreteria Obiettivi Formativi: Il modulo mira a presentare le caratteristiche della comunicazione interculturale attraverso lo studio di eterogenei (ma con particolare attenzione alla narrativa) prodotti culturali spagnoli di rilevanza. Ovvero, la loro capacità di valicare i confini nazionali ed elevarsi ad immagine identitaria di un gruppo o movimento. In generale, la rilevanza che l’opera ha avuto nel corso degli anni nell’immaginario e la sua capacità di diventare un modello. Programma: Globalización e antiglobalización, la comunicazione interculturale passa attraverso queste due spinte di segno opposto che verranno prese in esame da un punto di vista teorico nella prima parte del corso. La seconda, invece, rintraccerà le mosse di ricezione o resistenza al dialogo interculturale ed intermediale in letture a campione dalla letteratura spagnola moderna e contemporanea. Il genere romanzo è uno dei contenitori privilegiati di ibridazione mediale e riflessione sulle nuove tecnologie comunicative. Ben avviata ad inizio secolo con l’opera del medico e scrittore Ramón y Cajal, in seguito limitata durante il
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vademecum 2009/10 repressivo periodo dittatoriale, l’apertura della narrativa spagnola al nuovo e all’esterno è oggi ben restituita nell’opera di alcuni romanzieri contemporanei che verranno qui presi in esame. Risultati di apprendimento: Padronanza dei contenuti affrontati durante il corso; capacità di analisi e riflessione (anche in lingua spagnola) su tematiche inerenti all’interculturalità. Attività a supporto della didattica: Supporti audiovisivi; web. Modalità didattiche: Lezioni frontali e discussione. Testi di studio: Brani tratti da: Testi primari: Fernández Mallo, Agustín (2006), Nocilla Dream (Barcelona: Candaya, 2008). Ramón y Cajal, Santiago (1905, 1921), Charlas de café; Cuentos de vacaciones (Zaragoza: Las Tres Sorores, 2007). Silva, Lorenzo, El alquimista impaciente (Barcelona: Destino, 2000). Martín-Santos, Luis (1962), Tiempo de silencio (Barcelona: Seix Barral, 1989). Merino, José María, El heredero (Madrid: Alfaguara, 2003). Gutiérrez Solís, Salvador, Spin Off (Barcelona: DVD, 2001). Fernández Sánchez, Javier, Cero absoluto (Córdoba: Berenice, 2005). Testi secondari: Castells, Manuel, La Era de la Información. Vol. I: La Sociedad Red (Madrid: Alianza Editorial, 1996). Crovetto, P. Luigi, La Spagna dal Cid a Zapatero. Storia, opere, idee (Roma: Editori Riuniti Univ. Press, 2009). Dehesa, Guillermo de la, Comprender la globalización (Madrid: Alianza Editorial, 2000). Fernández Porta, Eloy, Afterpop. La literatura de la explosión mediatica (Córdoba: Berenice, 2007). Modalità di accertamento: Colloquio orale; breve tesina da concordare con la docente in cui lo studente è invitato a realizzare l’analisi di un prodotto culturale spagnolo a sua scelta (letteratura, cinema, serie televisiva) - o scelto tra i romanzi in programma, in un’ottica di dialogo interculturale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Il programma verra’ concordato con la docente.
................................................................................................................................ Storia contemporanea M-STO/04 | Curriculum: Linguistico-culturale occidentale CFU 5 • DURATA 30 ore Titolo corso: La scoperta dell’Italia Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. PIVATO STEFANO
[email protected] Obiettivi Formativi: Programma: Nella prima parte del corso si analizzeranno i nodi principali della storia d’Italia ed internazionale del Novecento. Nella seconda si indagheranno miti, stereotipi e luoghi comuni che hanno accompagnato - e in parte sussistono ancora l’evoluzione del nostro paese. L’attenzione si soffermerà in particolare su quei giudizi che (dai viaggiatori del Grand Tour alle attuali polemiche) che all’opinione pubblica internazionale fanno apparire l’Italia una realtà «anomala». Modalità didattiche: Lezione frontale Testi di studio: G. Sabbatucci - V. Vidotto , Storia contemporanea. Il Novecento , Roma - Bari, Laterza, 2002. S. Pivato, Il Touring Club Italiano, Bologna, Il Mulino, 2006. Modalità di accertamento: Esame orale
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insegnamenti
................................................................................................................................ Storia contemporanea M-STO/04 | Curriculum: Linguistico culturale orientale
CFU 5 • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Pesaro Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. MARTELLINI AMORENO
[email protected] Obiettivi Formativi: Il corso intende fornire agli studenti frequentanti gli strumenti scientifici per comprendere e ripercorrere le vicende del XX secolo, con l’acquisizione di particolari competenze per l’analisi degli aspetti politici e sociali. Programma: Il corso analizzerà Le principali questioni storiografiche del “secolo breve”, mentre le ultime lezioni saranno dedicate alla nascita della Repubblica in Italia e all’evoluzione politica e sociale nel nostro paese dagli anni cinquanta alla prima metà degli anni novanta. Eventuali propedeuticità: Propedeutico al secondo modulo Modalità didattiche: Lezioni frontali, supporti multimediali Testi di studio: P. Viola, Il Novecento, Einaudi, Torino 2000 G. Crainz, L’Italia repubblicana, Giunti, Firenze 2000 Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: P. Viola, Il Novecento, Einaudi, Torino 2000 G. Crainz, L’Italia repubblicana, Giunti, Firenze 2000 Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Storia contemporanea (dei paesi di specializzazione) M-STO/04 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti e curriculum Linguistica e didattica delle lingue CFU 10 • DURATA 30 ore Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. PIVATO STEFANO
[email protected] Obiettivi Formativi: Nella prima parte il corso si soffermerà sulla analisi del «secolo breve», cioè a dire sui conflitti, che, a partire dalla Prima guerra mondiale, hanno interessato, con intensità diverse l’intero pianeta. Il corso arriverà ad analizzare, con particolare riguardo alla realtà europea, l’evoluzione delle singole realtà nazionali per arrivare al crollo del Muro di Berlino e alle conseguenze che quell’evento ha determinato negli equilibri europei e mondiali. La seconda parte del corso si soffermerà sulla evoluzione di alcune realtà nazionali europee Programma: Modalità didattiche: Lezione frontale Testi di studio: Eric.J.Hobsbawm, Il secolo breve 1914-1991, Milano, Rizzoli, 2000. Gli studenti sono inoltre tenuti ad approfondire la storia dei paesi della lingua di specializzazione su uno dei seguenti testi:
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vademecum 2009/10 Lingua spagnola: H. Browne, La guerra civile spagnola, Bologna, Il Mulino, 2000 Lingua russa: A. Levi, Russia del ‘900, Milano, Corbaccio, 1999 o, in alternativa, M. McCauley, Stalin e lo stalinismo, Bologna, Il Mulino, 2004. Lingua inglese: Ferdinando Fasce, I presidenti USA, Roma, Carocci, 2008. Lingua tedesca,: Gustavo Corni, Storia della Germania, Milano, Il Saggiatore, 1995. Modalità di accertamento: Esame orale
insegnamenti
CFU 10 • PERIODO I semestre • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Pesaro Studi Titolo corso: L’Iran. Il fattore persiano e il suo impatto sul Mondo Arabo Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L)
Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: - C. Lo Jacono, Il vicino oriente. Storia del mondo islamico, 1° Volume : Il Vicino Oriente da Muhammad alla fine del sultanato mamelucco, Einaudi, Torino 2004. - R. Owen, Stato, potere e politica nella formazione del Medio Oriente moderno, Il Ponte, Bologna 2005. - R. Redaelli, L’ Iran contemporaneo, Carocci, Roma 2009. Modalità di accertamento: Esame orale. L’esame valuterà la preparazione dello studente, le sue capacità espositive, la padronanza dei temi e la conoscenza critica dei testi. Note: Gli studenti che desiderino biennalizzare il corso possono contattare il docente. E’ possibile concordare programmi personalizzati con il docente per la parte monografica. Programmi personalizzati per esami “scelta libera”, anche di altre facoltà, possono essere concordati con il docente.
Prof. MEDICI ANNA MARIA
[email protected] Ricevimento: Ogni giorno del corso al termine della lezione (o per appuntamento da concordare via mail).
L-ART/05 | Curriculum: Organizzazione dello spettacolo dal vivo
................................................................................................................................ Storia dei paesi islamici L-OR/10 | Curriculum: Linguistico-culturale orientale
Obiettivi Formativi: Il corso introduce lo studente alla storia del mondo musulmano, seguendone le principali fasi e periodizzazioni dalle origini dell’Islam agli stati contemporanei, con una specifica attenzione all’area di lingua araba. Il corso prepara inoltre alla conoscenza delle società e degli stati arabi contemporanei proponendo ogni anno un diverso approfondimento tematico o regionale. Programma: La prima parte del corso presenta le fasi storiche dell’espansione islamica illustrando le principali successioni imperiali e dinastiche sino al crollo dell’Impero ottomano, con attenzione ai territori e alle popolazioni coinvolti nonché alla varietà e alla trasformazione nel tempo di istituzioni e codici. La seconda parte è dedicata alla storia contemporanea dei paesi islamici. Saranno trattati i temi del riformismo islamico, delle esperienze di colonizzazione e decolonizzazione nell’area araba, del nazionalismo, della laicità, del radicalismo islamico e delle esperienze di transizione democratica. Uno specifico approfondimento monografico sarà dedicato quest’anno all’Iran e al ruolo che il paese asiatico - e non arabo - ha avuto e ha oggi nella storia del Medio Oriente e del Mondo arabo in generale. Risultati di apprendimento: I risultati di apprendimento previsti per questo corso sono: - conoscenza delle periodizzazioni classiche della storia islamica, delle fasi califfali e delle principali espressioni imperiali sino all’età contemporanea; - conoscenza dei principali processi di trasformazione e modernizzazione dell’area islamica in età contemporanea (riformismo, colonialismo e decolonizzazione, nazionalismo, radicalismo islamico e transizioni democratiche), con specifico riferimento ai paesi dell’area di lingua araba. Attività a supporto della didattica: Documentazione digitale video e sonora; podcast; approfondimenti in aula a partire da saggi selezionati e resi disponibili durante il corso. Proiezione di un film (ciclo “Arab film screening”) durante il corso. Lucidi, carte geografiche, elaborazioni in Power Point, articoli di giornali, rapporti e documenti di partiti politici e di organizzazioni internazionali saranno usati a corredo delle lezioni e resi disponibili per gli studenti sotto forma di dispensa in formato digitale. Modalità didattiche: Lezioni frontali, seminari, proiezioni, discussione di documenti e presentazione di papers. Obblighi: Testi di studio: - C. Lo Jacono, Il vicino oriente. Storia del mondo islamico, 1° Volume : Il Vicino Oriente da Muhammad alla fine del sultanato mamelucco, Einaudi, Torino 2004. - Dispensa a cura del docente (sarà resa disponibile durante il corso). Modalità di accertamento: Esame orale; partecipazione a seminari; presentazione di papers in aula nell’ultima parte del corso. Il lavoro monografico realizzato dagli studenti frequentanti sarà parte integrante della valutazione finale.
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................................................................................................................................ Storia del mimo e della danza CFU 5 • PERIODO II semestre • DURATA 20 ore Titolo corso: IL CODICE PETIPA. La coreografia come arte del comporre, tradurre, decodificare Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. POLETTI SILVIA
[email protected] Ricevimento: Riceve previo appuntamento via email Obiettivi Formativi: Partendo dall’analisi della poetica, stile e struttura compositiva della danza accademica di tradizione, si analizza l’evoluzione storica ed estetica di un idioma che attraverso le diverse influenze culturali e significativi apporti creativi ha attestato e ancora attesta un’inesauribile capacità di rappresentare insieme la tradizione e la contemporaneità del teatro coreografico. Programma: 1)Cenni storici sul teatro di danza ottocentesco. La definizione di un codice: Marius Petipa e il Gran Ballet. 2) Tradurre ed evolvere: il neoclassicismo di George Balanchine tra nostalgia e sperimentazione 3) La cosa/balletto. William Forsythe e la decodificazione postmoderna della tradizione. Risultati di apprendimento: conoscenza di una disciplina delle arti dello spettacolo vista attraverso una sua corrente in confronto diretto con gli eventi culturali, sociali e artistici del suo tempo. Capacità di orientamento sui vari generi del teatro di danza e sue principali espressioni poetiche ed estetiche. Modalità didattiche: Lezioni frontali supportate da visioni video di alcuni lavori esemplificativi dell’argomento trattato. Esercitazione di ‘lettura’ e analisi dei testi coreografici in visione Testi di studio: Esclusivamente per gli studenti frequentanti: il dettaglio dei testi di studio e i materiali di lavoro verranno indicati e/o forniti nel corso delle lezioni. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Lezioni frontali Testi di studio: 1) Susan Au, Balletto e danza moderna, Skira Rizzoli. 2)M. Guatterini ( a cura di), Forsythe, ieri, oggi, domani RED Book 1, I Teatri, Reggio Emilia, 2004 3)S. Volkov, Balanchine e Ciaikovskij, Di Giacomo editore, Roma 1993 Si consiglia la visione di estratti video di vari lavori coreografici. La lista verrà su richiesta fornita dal docente.
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vademecum 2009/10 Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Storia del teatro e dello spettacolo L-ART/05 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale CFU 10 • PERIODO II semestre • DURATA 60 ore Titolo corso: Tra testo e scena. Il mestiere del regista Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. Santini Gilberto
[email protected] Ricevimento: Da concordare durante il periodo di attività didattica Obiettivi Formativi: Partendo dai fondamenti storici della regia e attraverso l’analisi delle esperienze più significative della scena italiana ed europea, il corso intende delineare i meccanismi del fare scenico a partire dal ‘mestiere’ di chi è chiamato ad assumersi la responsabilità prima di quel contenitore complesso che prende il nome di ‘spettacolo’. Programma: 1. Introduzione 2. La nascita della regia 3. Esperienze a confronto Nel corso delle lezioni è previsto lo svolgimento di seminari sui temi del corso curati dalla dott.ssa Andreina Bruno e del seminario “Il suono della scena”, curato dal sound-designer Franco Visioli. Modalità didattiche: Lezione frontale; visione in video degli allestimenti oggetto del corso; incontri con artisti ed esperti. Testi di studio: Il dettaglio dei testi di studio e dei materiali di lavoro verranno indicati e/o forniti nel corso delle lezioni; Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Alonge R. (a cura di), “La regia teatrale. Specchio delle brame della modernità”, Pagina, Bari; Schino M., “La nascita della regia teatrale”, Laterza, Bari; Artioli U. (a cura di), “Il teatro di regia. Genesi ed evoluzione”, Carocci, Roma. Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Storia del teatro e dello spettacolo L-ART/05 | Curriculum: Organizzazione dello spettacolo dal vivo CFU 5 • PERIODO I semestre • DURATA 20 ore Titolo corso: Viaggio ad Amleto Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. Santini Gilberto
[email protected] Ricevimento: Da concordare durante il periodo di attività didattica Obiettivi Formativi: La recente pubblicazione della traduzione di “Amleto” di Cesare Garboli, predisposta per Carlo Cecchi, è l’occasione per ripercorrere alcune tappe della fortuna scenica del testo shakespeariano, vero e proprio laboratorio con cui la ricerca teatrale - da grandi maestri come Peter Brook e Eimuntas Nekrosius alla Socìetas Raffaello Sanzio - non cessa di confrontarsi.
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insegnamenti Programma: 1. Introduzione 2. “Amleto” nella traduzione di Garboli per Carlo Cecchi 3. Esperienze a confronto Nel corso delle lezioni è previsto lo svolgimento di seminari sui temi del corso curati dalla dott.ssa Andreina Bruno. Modalità didattiche: Lezione frontale; visione in video degli allestimenti oggetto del corso; incontri con artisti ed esperti. Testi di studio: Il dettaglio dei testi di studio e dei materiali di lavoro verranno indicati e/o forniti nel corso delle lezioni; Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Shakespeare W., “Amleto. Nella traduzione di Cesare Garboli”, Einaudi, Torino; Quadri F. (a cura di), “I miei Shakespeare”, Ubulibri, Milano; Kott J., “Shakespeare nostro contemporaneo”, Feltrinelli, Milano.
................................................................................................................................ Storia del teatro e dello spettacolo - Modulo I L-ART/05
CFU 3 • PERIODO II semestre • DURATA semestrale, 30h Titolo corso: Tra testo e scena. Il mestiere del regista (I parte) Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. Santini Gilberto
[email protected] Ricevimento: da concordare durante il periodo di attività didattica Obiettivi Formativi: Partendo dai fondamenti storici della regia e attraverso l’analisi delle esperienze più significative della scena italiana ed europea, il corso intende delineare i meccanismi del fare scenico a partire dal ‘mestiere’ di chi è chiamato ad assumersi la responsabilità prima di quel contenitore complesso che prende il nome di ‘spettacolo’. Programma: 1. Introduzione 2. La nascita della regia 3. Esperienze a confronto Nel corso delle lezioni è previsto lo svolgimento di seminari sui temi del corso curati dalla dott.ssa Andreina Bruno e del seminario “Il suono della scena”, curato dal sound-designer Franco Visioli. Modalità didattiche: Lezione frontale; visione in video degli allestimenti oggetto del corso; incontri con artisti ed esperti. Testi di studio: Il dettaglio dei testi di studio e dei materiali di lavoro verranno indicati e/o forniti nel corso delle lezioni Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Lezioni frontali Testi di studio: Alonge R. (a cura di), “La regia teatrale. Specchio delle brame della modernità”, Pagina, Bari; Schino M., “La nascita della regia teatrale”, Laterza, Bari; Artioli U. (a cura di), “Il teatro di regia. Genesi ed evoluzione”, Carocci, Roma. Modalità di accertamento: Esame orale
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vademecum 2009/10
................................................................................................................................ Storia del teatro e dello spettacolo - Modulo II L-ART/05
CFU 3 • PERIODO I semestre • DURATA semestrale, 30h Titolo corso: Viaggio ad Amleto Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. Santini Gilberto
[email protected] Ricevimento: da concordare durante il periodo di attività didattica Obiettivi Formativi: La recente pubblicazione della traduzione di “Amleto” di Cesare Garboli, predisposta per Carlo Cecchi, è l’occasione per ripercorrere alcune tappe della fortuna scenica del testo shakespeariano, vero e proprio laboratorio con cui la ricerca teatrale - da grandi maestri come Peter Brook e Eimuntas Nekrosius alla Socìetas Raffaello Sanzio - non cessa di confrontarsi. Programma: 1. Introduzione 2. “Amleto” nella traduzione di Garboli per Carlo Cecchi 3. Esperienze a confronto Nel corso delle lezioni è previsto lo svolgimento di seminari sui temi del corso curati dalla dott.ssa Andreina Bruno. Modalità didattiche: Lezioni frontali; visione in video degli allestimenti oggetto del corso; incontri con artisti ed esperti. Testi di studio: Il dettaglio dei testi di studio e dei materiali di lavoro verranno indicati e/o forniti nel corso delle lezioni Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Lezioni frontali Testi di studio: Shakespeare W., “Amleto. Nella traduzione di Cesare Garboli”, Einaudi, Torino; Quadri F. (a cura di), “I miei Shakespeare”, Ubulibri, Milano; Kott J., “Shakespeare nostro contemporaneo”, Feltrinelli, Milano. Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Storia dell’arte contemporanea - Modulo I L-ART/03
CFU 3 • PERIODO 1° Semestre • DURATA Semestrale • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Albani Titolo corso: Storia dell’arte contemporanea: lineamenti generali. Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. CUPPINI SILVIA
[email protected] Ricevimento: Lunedì dalle 11-12, Martedì dalle 11-12 Obiettivi Formativi: Mappatura sulle personalità e i principali movimenti che hanno caratterizzato la cultura figurativa nel XX secolo e riferimenti alle correnti artistiche della seconda metà del XIX secolo. Programma: 1. Introduzione; 2. Realismo e simbolismo fra ‘800 e ‘900; 3. Le avanguardie storiche; 4. L’arte in Europa nel periodo dei totalitarismi; 5. Dal secondo dopoguerra alle tendenze artistiche di fine millennio. Seminario di approfondimento su
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insegnamenti problematiche di urbanistica e architettura contemporanea Modalità didattiche: Lezioni frontali e seminari di approfondimento. Testi di studio: - I luoghi dell’arte. Storia, opere, percorsi. Nascita e sviluppi dell’arte del XX secolo, a cura di A. Negri, Electa-Bruno Mondatori, Milano 2003, volume 6°; - F.Fabbri, Sessoarterock’n’roll, tra readymade e perfomance, Atlante, Bologna 2006; - G.Agamben, Che cos’è il contemporaneo, Nottetempo, Roma 2008. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Gli studenti non frequentanti seguono le linee del programma sopra indicato. Modalità di accertamento: Esame orale Note: Al fine di un aggiornamento si propone una visita alla Biennale di Venezia, condotta dalla docente durante il mese di ottobre (data da concordare).
................................................................................................................................ Storia dell’arte contemporanea - Modulo II L-ART/03
CFU 3 • PERIODO 1° semestre • SEDE ATTIVITA’ Palazzo Albani Titolo corso: “perché le cose più belle stanno in equilibrio” Jovanotti, Punto. Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. CUPPINI SILVIA
[email protected] Ricevimento: Lunedì e Martedì ore 11-12 Obiettivi Formativi: Variazioni sul tema dell’ equilibrio dalle grottesche alle ultime tendenze dell’ arte. Programma: Dal funambolo ai Mobiles di A. Calder. Riferimenti alle antiche grottesche. Attività a supporto della didattica: E’ prevista una visita alla mostra di Alexander Calder ( Roma, Palazzo delle Esposizioni) guidata dalla docente nel mese di dicembre (data da concordare). Modalità didattiche: Lezioni frontali Testi di studio: Phillippe Petit, Trattato di funambolismo, Ponte alle Grazie 1999. Catlogo, Alexander Calder (pubblicato in occasione della mostra di Roma , (disponibile da ottobre 2009). Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Gli studenti non frequentanti seguono le linee del programma sopra indicato. Modalità di accertamento: Esame orale Note: Come da prospetto generale (v. Piani di studi consigliati), in sede di esame il programma può essere sostenuto contestualmente a quello del corso: Storia dell’arte contemporanea 1, per un totale di 10 CFU.
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vademecum 2009/10
................................................................................................................................ Storia dell’arte moderna (dei paesi di specializzazione) L-ART/02 | Curriculum: Una lingua: testi e contesti e curriculum Organizzazione dello spettacolo dal vivo
CFU 10 per LM1 A, 5 per LM1 B • PERIODO II semestre • DURATA 30/20 ore • SEDE ATTIVITA’ Istituto di storia dell’arte. Palazzo Albani Titolo corso: Le opere di Raffaello nelle raccolte d’arte straniere Corsi di laurea in: Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Prof. CLERI BONITA
[email protected] Ricevimento: mercoledì 14-17 Obiettivi Formativi: Obiettivo del corso sarà lo studio delle raccolte dei paesi di specializzazione nel rapporto con le opere di Raffaello: dalla storia delle raccolte stesse alle acquisizioni ed all’analisi delle singole opere. Programma: Il corso si svilupperà su: 1) il mito di Raffaello 2) Le dispersioni 3) Le acquisizioni da parte di collezionisti e agenti stranieri 4) Mappature delle opere presenti nelle raccolte dei Musei dei paesi di specializzaizone Modalità didattiche: Lezioni frontali e visite guidate. Testi di studio: P.L. De Vecchi, Raffaello, Rizzoli, Milano 2002 Ulteriori testi di riferimento verranno indicati durante le lezioni. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Relazione scritta su una raccolta d’arte americana con opere di Raffaello. Modalità di accertamento: Esame orale. Discussione dell’elaborato scritto.
................................................................................................................................ Storia dell’arte moderna - Modulo I L-ART/02
CFU 3 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Istituto di Storia dell’arte Titolo corso: Raffaello: 1483-1501 Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. CLERI BONITA
[email protected] Ricevimento: martedì ore 14-17 Obiettivi Formativi: Il corso intende approfondire la conoscenza degli anni della formazione di Raffaello Sanzio, dalla nascita alla prima commissione di una pala, quella di San Nicola da Tolentino ordinata nel 1500 e consegnata nel 1501. Andranno indagati i rapporti intessuti nel lasso di tempo tra la nascita dell’artista e la prima commissione documentata, l’eredità paterna, il rapporto con la cultura urbinate quindi l’approdo a Città di Castello dove realizzò diverse pitture prima di recarsi a Firenze. Programma: Il percorso di studio si articolerà attraverso i seguenti riferimenti: 1) Letteratura artistica relativa agli anni di interesse del corso
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insegnamenti 2) Strutturazione del lavoro in bottega: la bottega di Giovanni Santi, padre di Raffaello 3) Rapporti del giovane Raffaello con gli artisti del periodo 4) Opere per Città di Castello Modalità didattiche: Lezioni frontali e visite guidate a monumenti e opere d’arte. Testi di studio: Raffaelo giovane e Città di Castello, cat. mostra Città di Castello 16 settembre 1983- 31 maggio 1984, a cura di A. Marabottini, Oberon edizioni, Roma 1983 Gli esordi di Raffaello tra Urbino, Città di Castello Perugia, cat. mostra Città di Castello 24 marzo - 11 giugno 2006, a cura di T. Henry, F.F. Mancini, Edimond, Città di Castello 2006 Raffaello e Urbino. La formazione giovanile e i rapporti con la città natale, cat. mostra Urbino 4 aprile-12 luglio 2009, a cura di L. Mochi Onori, Electa Milano 2009 Modalità di accertamento: Esame orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Gli studenti non frequentanti dovranno approfondire la conoscenza delle opere di Giovanni Santi. Testi di studio: R. Varese, Giovanni Santi, Nardini, Firenze 1994. Modalità di accertamento: Tesina su un’opera dipinta da Giovanni Santi Note: Durante le lezioni verranno indicate le parti da approfondire nello studio dei cataloghi di mostre indicati in bibliografia.
................................................................................................................................ Storia dell’arte moderna - Modulo II L-ART/02
CFU 3 • PERIODO II semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Istituto di Storia dell’arte. Palazzo Albani Titolo corso: Raffaello tra Firenze e Roma Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. CLERI BONITA
[email protected] Ricevimento: martedì 15-17 Obiettivi Formativi: Il programma intende dotare gli studenti degli strumenti per comprendere il metodo di lavoro di raffaello, l’organizzazione del lavoro all’interno della sua bottega e delle botteghe in generale. Verranno indagati in particolare i grandi cantieri romani. Programma: Il corso svilupperà i seguenti argomenti: 1) Raffaello a Firenze, 2) Esordio romano, 3) Ruolo di Raffaello nella Roma del primo ventennio del Cinquecento, 4) I cantieri, l’organizzazione dei lavori. Modalità didattiche: Lezioni frontali, visite guidate a opere d’arte e monumenti. Testi di studio: P.L. De Vecchi, Raffaello, Rizzoli, Milano 2002 Timoteo Viti, atti del convegno Urbino 25-26 ottobre 2004, a cura di B. Cleri, in “Quaderni di Notizie da Palazzo Albani” n. 4, 2008 Ulteriori testi verranno indicati durante le lezioni. Modalità di accertamento: Esame orale
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vademecum 2009/10 Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Relazione scritta su una delle Stanze vaticane affrescate da Raffaello e bottega. Modalità di accertamento: Esame orale.
................................................................................................................................ Storia della Cina L-OR/23 | Curriculum: Linguistico-culturale orientale
CFU 10 • PERIODO I semestre • DURATA 60 ore Titolo corso: La Cina dalle origini ad oggi Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. Solieri Flavia
[email protected] Obiettivi Formativi: Il corso si propone di fornire conoscenze di base della storia cinese dalle origini alla contemporaneità, in modo da orientare gli studenti alla comprensione della Cina di oggi e del suo ruolo nel mondo. Programma: Elementi di base della evoluzione economico-istituzionale, politica e sociale della Cina dalle origini agli inizi del XXI secolo. Modalità didattiche: Lezioni frontali, con proiezione di fotografie e filmati Testi di studio: M. Sabattini e P. Santangelo, Storia della Cina, Bari-Roma, Laterza, 1996 o edizioni successive; G. Samarani, La Cina del Novecento, Torino, Einaudi, 2004 o edizioni successive; F. Solieri, Cina 1948-1950. Il Partito Comunista Cinese e il passaggio dalla guerra civile alla costruzione dello Stato, Milano, FrancoAngeli, 2008. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: M. Sabattini e P. Santangelo, Storia della Cina, Bari-Roma, Laterza, 1996 o edizioni successive; G. Samarani, La Cina del Novecento, Torino, Einaudi, 2004 o edizioni successive; F. Solieri, Cina 1948-1950. Il Partito Comunista Cinese e il passaggio dalla guerra civile alla costruzione dello Stato, Milano, FrancoAngeli, 2008. Modalità di accertamento: Esame orale Note: Per gli studenti non frequentanti l’esame orale sarà particolarmente approfondito e articolato
................................................................................................................................ Storia della filosofia - Modulo I M-FIL/06
CFU 3 • PERIODO II SEMESTRE Titolo corso: LA FILOSOFIA CONTEMPORANEA I Corsi di laurea in: Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Prof. Zaccarelli Francesco
[email protected] Ricevimento: martedì dalle ore 13,00 alle ore 14,00 Obiettivi Formativi: Il corso si propone di avviare lo studente ai temi fondamentali del marxismo europeo e della teologia del secolo XX con specifico riferimento al pensiero protestante tedesco
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insegnamenti Programma: - Gramsci: egemonia e rivoluzione. - Lukacs: storia e coscienza di classe. - Bloch: ateismo e “religione in eredità”. - Horkheimer: scienza e società amministrata. Gli esiti della critica all’Illuminismo. - Marcuse: il problema dei nuovi soggetti rivoluzionari. - Tillich: il metodo della “correlazione”. - Bonhoeffer: Dio e il mondo “adulto”. - Rahner: l’uomo come “uditore” della parola. Modalità didattiche: Lezioni frontali Testi di studio: - dispense rilasciate dall’insegnante durante il corso Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Storia della filosofia - Modulo II M-FIL/06
CFU 3 • PERIODO II SEMESTRE Titolo corso: LA FILOSOFIA CONTEMPORANEA II Corsi di laurea in: Lingue e civiltà orientali (CNA-L) Prof. Zaccarelli Francesco
[email protected] Ricevimento: martedì dalle ore 13,00 alle ore 14,00 Obiettivi Formativi: Il corso si propone di avviare lo studente ai temi dello strutturalismo e dell’ermeneutica filosofica e teologica del XX secolo Programma: - Lo strutturalismo: caratteri generali. - De Saussure: sincronia e diacronia. La definizione dell’oggetto della linguistica e la visione antisostanzialistica della lingua. - Levi-Strauss: il modello strutturalistico del sapere. - M. Foucault: la dottrina delle “epistemi”. Dalla “archeologia” del sapere alla “genealogia” del potere. - Lacan: il “ritorno a Freud” e la rivoluzione psicanalitica del linguaggio. - Althusser: la polemica antiumanistica e antistoricistica. - Gadamer: il “circolo ermeneutico” e la scoperta heideggeriana della precomprensione. - Moltmann: speranza e missione. - Pannenberg: storia e rivelazione. - Metz. la teologia politica. Modalità didattiche: Lezioni frontali Testi di studio: - dispense rilasciate dall’insegnante durante il corso Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Storia della filosofia e delle religioni in Cina L-OR/20 | Curriculum: Linguistico culturale orienatale
CFU 10 • PERIODO Secondo Semestre • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue, Pesaro Titolo corso: Storia della filosofia e delle religioni in Cina Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L)
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vademecum 2009/10 Prof. PAOLILLO MAURIZIO
[email protected] Ricevimento: Venerdì 12-13 Obiettivi Formativi: Il corso si propone di fornire agli studenti gli elementi base della tradizione filosofico-religiosa cinese. Programma: 1. Le origini della civiltà cinese 2. La religione Shang 3. Cultura e religione Zhou 4. Le 100 scuole: Confucianesimo, Taoismo, Legismo. 5. La cultura filosofica imperiale della prima fase (221 a.C.-220 d.C.) 6. Il buddismo in Cina: sviluppi e diversificazioni. 7. Il Neo-Confucianesimo da Zhu Xi a Wang Yangming. 8. Nuove tendenze del periodo Qing. 9. La riscoperta attuale della tradizione. Risultati di apprendimento: Alla fine del corso, lo studente avrà acquistato una competenza globale di base sulle diverse manifestazioni filosoficoreligiose della civiltà cinese, dalla fine del Neolitico all’alba del mondo moderno. Modalità didattiche: Lezioni frontali Testi di studio: - A. Cheng, Storia del Pensiero Cinese, voll. I e II, Einaudi, Torino 2000. Per le tradizioni del Taoismo e del Buddismo, sono indicati in alternativa ai capitoli del testo di A. Cheng: - A. Seidel, Il Taoismo, religione non ufficiale della Cina, Cafoscarina, Venezia 1997. - A. Coomaraswamy, Buddha e la dottrina del Buddismo, Luni, Milano 1994. - H.-C. Puech, “Il Buddhismo cinese”, in Storia del Buddismo, Laterza, Bari 1984, pp. 157-227. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità di accertamento: Esame orale finale
................................................................................................................................ Storia della musica L-ART/07 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale
CFU 10 • PERIODO 2* Semestre • DURATA 60 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Titolo corso: Esotismi: 1. A partire dalla Carmen di Bizet: il femminile e l’esotismo nel teatro musicale tra XIX e XX secolo. 2 Quando la musicografia d’Occidente guarda a Oriente Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. LEONI STEFANO AGOSTINO EMILIO
[email protected] Obiettivi Formativi: Per il Modulo 1: La “Carmen” di Bizet è un punto focale nella rappresentazione in termini teatrali e musicali dell’elemento femminile e nel contempo apice dell’esotismo che da due secoli almeno si affacciava sul mondo della musica. L’intento del corso è quello di contestualizzare questo personaggio nell’ambito della storia del teatro musicale tra Ottocento e Novecento, evidenziando l’apporto musicale alla definizione di un tipo di “dark lady” che avrà il suo compimento definitivo nella Lulu di Alban Berg e di esplorare zone dell’esotismo e dell’orientalismo di fine Ottocento. Per il Modulo 2: In un momento storico in cui, ancora una volta, quel che viene definito “Oriente” si muove verso “Occidente” è imprescindibile acquistare gli strumenti critici per affrontare una relazione culturale ad di fuori da stereotipizzazioni idelogiche o semplificazioni mediatiche. Un destino di misconoscimento ha segnato i rapporti tra occidente ed oriente, ed oggi tra nord e sud del mondo: pregiudizi e stereotipi hanno costellato la storia della ricezione dell’altro da parte dell’universo eurocolto. Ciò è valso, evidentemente, anche per quel fattore di organizzazione di identità, quel sistema di rappresentazione di sé che è la
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insegnamenti musica; quando non si è ricondotta l’osservazione della diversità musicale a manifestazioni più o meno altezzose di esotismo, la storia della musicografia europea ha mancato di occuparsi di questi fenomeni. Né più che episodici sono stati gli interventi a favore di una percezione maggiormente oggettiva della cultura musicale orientale, soffocati solitamente da una ridondante pratica rivolta ad un malinteso orientalismo. Nel corso si analizzaranno alcuni esempi legati alla ricezione del mondo sonoro Orientale da parte di studiosi e viaggiatori europei tra XVII e XIX secolo. Programma: 1. Presentazione e contestualizzazione della Carmen. I generi operistici ottocenteschi. Analisi dell’opera dal punto di vista della storia sociale della musica. I personaggi. I ruoli. L’ambiente. L’esotismo. Il femminile. Riferimenti ad altri lavori teatrali-musicali (Salome di Strauss, Erwartung di Schoenberg, Die tote Stadt di Korngold, Lulu di Berg). 2. Il concetto di Oriente e di Orientalismo secondo Said. Applicazione del concetto in ambito musicale. Alcune idee di antropologia musicale. La ricesione musicale del Vicino Oriente fino al XVIII secolo. Analisi di resoconti di viaggio tra Settecento e Ottocento. L’orientalismo musicale “romantico”. Risultati di apprendimento: Gli studenti dovranno dimostrare conoscenze e capacità di comprensione tali da fornire basi culturali per il proprio settore lavorativo o professionale, per la crescita personale e per studi ulteriori che consentano di completare un primo ciclo; dovranno dunque essere in grado di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in contesti lavorativi, acquisire l’abilità di reperire e usare dati per formulare risposte a problemi ben definiti di tipo concreto o astratto in relazione alla Storia della Musica contestualizzata all’interno degli studi linguistici. Particolare attenzione verrà data alla capacità di comunicare in merito a comprensione, abilità e attività, ai fini anche della possibilità di intraprendere studi più avanzati con una certa autonomia. Modalità didattiche: Lezioni frontali, ascolti e video-ascolti, seminari Obblighi: Frequenza ad almeno i ¾ delle ore di lezione, studio dei testi di riferimento, eventuali esercitazioni Testi di studio: Modulo 1. A partire dalla Carmen di Bizet: il femminile e l’esotismo nel teatro musicale tra XIX e XX secolo: - Susan McLary, George Bizet: Carmen, (tr. it. a cura di A. Cecconi) Milano, Rugginenti, 2007 - Sergio Viglino, La fortuna italiana della “Carmen” di Bizet (1879-1900), Torino, DeSono-Edt, 2003 (verranno indicati nel corso delle lezioni i capitoli oggetto di studio specifico) Modulo 2 Quando la musicografia d’Occidente guarda a Oriente: - Edward Said, Orientalismo, Torino, Bollati Boringhieri, 1991(o altra edizione) limitatamente all’Introduzione e al Capitolo 1. e due saggi a scelta tra i seguenti (si auspica che almeno uno sia in lingua straniera): - Stefano A.E. Leoni, “L’Oriente: tutta un’altra musica. L’Oltre-Bosforo come catalizzatore dell’immaginario musicale occidentale alle soglie dell’età moderna”, in Musica/Realtà, n. 75, 2004, pp 101-122; - Stefano A.E. Leoni, “Guillaume Andrè Villoteau e Ali Bey (ovvero Domènec Badia i Leblich): le orecchie dell’orientalismo imperialista”, in: Musica/Realtà, n. 78, 2005, pp. 29-47; - Stefano A.E. Leoni, “L’Orient: toute une autre musique. quand la musicologie de l’Ouest regardait au-delà du Bosphore. Paradoxes apparent dans l’espace sonore non-européen.Imaginaire et mémoire musicale: entre orientalisme et exotisme”, in: M. Lacchè, (sous da direction de), L’imaginaire musical entre création et interprétation, Paris, L’Harmattan, 2006, pp. 31-58; - Stefano A.E. Leoni, “Western Middle-East Music Imagery in the face of Napoleon’s Enterprise in Egypt: from mere Eurocentric Exoticism, to very organized orientalistic Ears”, IRASM, International Review of Aesthetics and Sociology of Music, n. 38/2, Zagreb, dec. 2007; - Stefano A.E. Leoni, “Orecchie occidentali per cerimonie musicali orientali tra Settecento e Ottocento: Fonton, Villoteau, Badia i Leblich”, in: Atti VII Convegno della Società per gli Studi sul Medio Oriente, “Spazio privato, spazio pubblico e società civile in Medio Oriente e in Africa del Nord”, Catania, 23-25 febbraio 2006, Milano, Giuffrè, 2008. Per tutti gli studenti è auspicabile un livello di conoscenza di base della materia, all’uopo di consiglia lo studio di: - P. Griffiths, Breve storia della musica occidentale, Torino, Einaudi, 2007 Modalità di accertamento: Verifica orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Studio individuale dei testi e dei materiali di riferimento
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vademecum 2009/10 Conoscenza di base della materia attraverso lo studio di manuali specifici. Si consiglia: P. Griffiths, Breve storia della musica occidentale, Torino, Einaudi, 2007 Testi di studio: Modulo 1. A partire dalla Carmen di Bizet: il femminile e l’esotismo nel teatro musicale tra XIX e XX secolo: - Susan McLary, George Bizet: Carmen, (tr. it. a cura di A. Cecconi) Milano, Rugginenti, 2007 - Sergio Viglino, La fortuna italiana della “Carmen” di Bizet (1879-1900), Torino, DeSono-Edt, 2003 (verranno indicati nel corso delle lezioni i capitoli oggetto di studio specifico) Modulo 2 Quando la musicografia d’Occidente guarda a Oriente: - Edward Said, Orientalismo, Torino, Bollati Boringhieri, 1991(o altra edizione) limitatamente all’Introduzione e al Capitolo 1. e due saggi a scelta tra i seguenti (si auspica che almeno uno sia in lingua straniera): - Stefano A.E. Leoni, “L’Oriente: tutta un’altra musica. L’Oltre-Bosforo come catalizzatore dell’immaginario musicale occidentale alle soglie dell’età moderna”, in Musica/Realtà, n. 75, 2004, pp 101-122; ---Stefano A.E. Leoni, “Guillaume Andrè Villoteau e Ali Bey (ovvero Domènec Badia i Leblich): le orecchie dell’orientalismo imperialista”, in: Musica/Realtà, n. 78, 2005, pp. 29-47; - Stefano A.E. Leoni, “L’Orient: toute une autre musique. quand la musicologie de l’Ouest regardait au-delà du Bosphore. Paradoxes apparent dans l’espace sonore non-européen.Imaginaire et mémoire musicale: entre orientalisme et exotisme”, in: M. Lacchè, (sous da direction de), L’imaginaire musical entre création et interprétation, Paris, L’Harmattan, 2006, pp. 31-58; - Stefano A.E. Leoni, “Western Middle-East Music Imagery in the face of Napoleon’s Enterprise in Egypt: from mere Eurocentric Exoticism, to very organized orientalistic Ears”, IRASM, International Review of Aesthetics and Sociology of Music, n. 38/2, Zagreb, dec. 2007; - Stefano A.E. Leoni. “Orecchie occidentali per cerimonie musicali orientali tra Settecento e Ottocento: Fonton, Villoteau, Badia i Leblich”, in: Atti VII Convegno della Società per gli Studi sul Medio Oriente, “Spazio privato, spazio pubblico e società civile in Medio Oriente e in Africa del Nord”, Catania, 23-25 febbraio 2006, Milano, Giuffrè, 2008. Per tutti gli studenti, ma in particolare per i non frequentanti, è auspicabile un livello di conoscenza di base della materia, all’uopo di consiglia lo studio di: - P. Griffiths, Breve storia della musica occidentale, Torino, Einaudi, 2007 Modalità di accertamento: Verifica orale Note: I materiali didattici di difficile reperimento (quali alcuni articoli di rivista) verranno resi disponibili dal docente sia sul sito web della Facoltà che sul proprio (www.stefanoleoni.altervista.org) Ricevimento presso IMES-LCA, Istituto Metodologico Economico Statistico - The Lab for the Culture of the Artificial, Facoltà di Sociologia,Via Saffi, 15 tel.0722 305750
................................................................................................................................ Storia della musica - Modulo I L-ART/07
CFU 3 • PERIODO 2° Semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Titolo corso: A partire dalla Carmen di Bizet: il femminile e l’esotismo nel teatro musicale tra XIX e XX secolo Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. LEONI STEFANO AGOSTINO EMILIO
[email protected] Ricevimento: martedì Obiettivi Formativi: La “Carmen” di Bizet è un punto focale nella rappresentazione in termini teatrali e musicali dell’elemento femminile e nel contempo apice dell’esotismo che da due secoli almeno si affacciava sul mondo della musica. L’intento del corso è quello di contestualizzare questo personaggio nell’ambito della storia del teatro musicale tra Ottocento e Novecento, evidenziando l’apporto musicale alla definizione di un tipo di “dark lady” che avrà il suo compimento definitivo nella Lulu di Alban Berg e di esplorare zone dell’esotismo e dell’orientalismo di fine Ottocento. Programma: Mutuato da Storia della musica (Loc)
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insegnamenti Presentazione e contestualizzazione della Carmen. I generi operistici ottocenteschi. Analisi dell’opera dal punto di vista della storia sociale della musica. I personaggi. I ruoli. L’ambiente. L’esotismo. Il femminile. Riferimenti ad altri lavori teatrali-musicali (Salome di Strauss, Erwartung di Schoenberg, Die tote Stadt di Korngold, Lulu di Berg). Modalità didattiche: Lezioni frontali, ascolti, video-proiezioni, seminari, eventuali esercitazioni Obblighi: Frequenza ad almeno i ¾ delle ore di lezione, studio dei testi di riferimento, eventuali esercitazioni Testi di studio: - Susan McLary, George Bizet: Carmen, (tr. it. a cura di A. Cecconi) Milano, Rugginenti, 2007 - Sergio Viglino, La fortuna italiana della “Carmen” di Bizet (1879-1900), Torino, DeSono-Edt, 2003 Verranno indicati a seguire i capitoli che dovranno essere oggetto di approfondimento E’ opportuna una conoscenza minimale della materia. Si consiglia la lettura di: P. Griffiths, Breve storia della musica occidentale, Torino, Einaudi, 2007 Modalità di accertamento: Verifica orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Studio individuale dei testi e dei materiali di riferimento Conoscenza di base della materia attraverso lo studio di manuali specifici. Si consiglia: P. Griffiths, Breve storia della musica occidentale, Torino, Einaudi, 2007 Testi di studio: - Susan McLary, George Bizet: Carmen, (tr. it. a cura di A. Cecconi) Milano, Rugginenti, 2007 - Sergio Viglino, La fortuna italiana della “Carmen” di Bizet (1879-1900), Torino, DeSono-Edt, 2003 Per tutti gli studenti è auspicabile un livello di conoscenza di base della materia, all’uopo di consiglia lo studio,soprattutto agli studenti non frequentanti, di un manuale specifico. Si consiglia:P. Griffiths, Breve storia della musica occidentale, Torino, Einaudi, 2007 Modalità di accertamento: Verifica orale Note: I materiali didattici di difficile reperimento, segnatamente gli articoli di rivista, verranno resi disponibli in rete sul sito della Facoltà e su quello personale del docente (www.stefanoleoni.altervista.org) Ricevimento presso IMES-LCA, Istituto Metodologico Economico Statistico - The Lab for the Culture of the Artificial, Facoltà di Sociologia,Via Saffi, 15 tel.0722 305750
................................................................................................................................ Storia della musica - Modulo II L-ART/07
CFU 3 • PERIODO 2° Semestre • DURATA 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Titolo corso: Quando la musicografia d’Occidente guarda a Oriente Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. LEONI STEFANO AGOSTINO EMILIO
[email protected] Ricevimento: martedì Obiettivi Formativi: In un momento storico in cui, ancora una volta, quel che viene definito “Oriente” si muove verso “Occidente” è imprescindibile acquistare gli strumenti critici per affrontare una relazione culturale ad di fuori da stereotipizzazioni idelogiche o semplificazioni mediatiche. Un destino di misconoscimento ha segnato i rapporti tra occidente ed oriente, ed oggi tra nord e sud del mondo: pregiudizi e stereotipi hanno costellato la storia della ricezione dell’altro da parte dell’universo eurocolto. Ciò è valso, evidentemente, anche per quel fattore di organizzazione di identità, quel sistema di rappresentazione di sé che è la musica; quando non si è ricondotta l’osservazione della diversità musicale a manifestazioni più o meno altezzose di esotismo, la storia della musicografia europea ha mancato di occuparsi di questi fenomeni. Né più che episodici sono
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vademecum 2009/10 stati gli interventi a favore di una percezione maggiormente oggettiva della cultura musicale orientale, soffocati solitamente da una ridondante pratica rivolta ad un malinteso orientalismo. Nel corso si analizzaranno alcuni esempi legati alla ricezione del mondo sonoro Orientale da parte di studiosi e viaggiatori europei tra XVII e XIX secolo. Programma: Mutuato da Storia della musica (Loc) Il concetto di Oriente e di Orientalismo secondo Said. Applicazione del concetto in ambito musicale. Alcune idee di antropologia musicale. La ricesione musicale del Vicino Oriente fino al XVIII secolo. Analisi di resoconti di viaggio tra Settecento e Ottocento. L’orientalismo musicale “romantico”. Modalità didattiche: Lezioni frontali, seminari, ascolti Obblighi: Frequenza ad almeno i ¾ delle ore di lezione, studio dei testi di riferimento, eventuali esercitazioni Testi di studio: - Edward Said, Orientalismo, Torino, Bollati Boringhieri, 1991(o altra edizione) limitatamente all’Introduzione e al Capitolo 1. e due saggi a scelta tra i seguenti (possibilmente almeno uno in lingua straniera): - Stefano A.E. Leoni, “L’Oriente: tutta un’altra musica. L’Oltre-Bosforo come catalizzatore dell’immaginario musicale occidentale alle soglie dell’età moderna”, in Musica/Realtà, n. 75, 2004, pp 101-122; - Stefano A.E. Leoni,“Guillaume Andrè Villoteau e Ali Bey (ovvero Domènec Badia i Leblich): le orecchie dell’orientalismo imperialista”, in: Musica/Realtà, n. 78, 2005, pp. 29-47; - Stefano A.E. Leoni, “L’Orient: toute une autre musique. quand la musicologie de l’Ouest regardait au-delà du Bosphore. Paradoxes apparent dans l’espace sonore non-européen.Imaginaire et mémoire musicale: entre orientalisme et exotisme”, in: M. Lacchè, (sous da direction de), L’imaginaire musical entre création et interprétation, Paris, L’Harmattan, 2006, pp. 31-58; - Stefano A.E. Leoni, “Western Middle-East Music Imagery in the face of Napoleon’s Enterprise in Egypt: from mere Eurocentric Exoticism, to very organized orientalistic Ears”, IRASM, International Review of Aesthetics and Sociology of Music, n. 38/2, Zagreb, dec. 2007; - Stefano A.E. Leoni,“Orecchie occidentali per cerimonie musicali orientali tra Settecento e Ottocento: Fonton, Villoteau, Badia i Leblich”, in: Atti VII Convegno della Società per gli Studi sul Medio Oriente, “Spazio privato, spazio pubblico e società civile in Medio Oriente e in Africa del Nord”, Catania, 23-25 febbraio 2006, Milano, Giuffrè, 2008. N.B. Per tutti gli studenti è auspicabile un livello di conoscenza di base della materia, all’uopo di consiglia lo studio di: P. Griffiths, Breve storia della musica occidentale, Torino, Einaudi, 2007 Modalità di accertamento: Verifica orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Studio individuale dei testi e dei materiali di riferimento Conoscenza di base della materia attraverso lo studio di manuali specifici. Si consiglia: P. Griffiths, Breve storia della musica occidentale, Torino, Einaudi, 2007 Testi di studio: - Edward Said, Orientalismo, Torino, Bollati Boringhieri, 1991(o altra edizione) limitatamente all’Introduzione e al Capitolo 1. e due saggi a scelta tra i seguenti (possibilmente almeno uno in lingua straniera): - Stefano A.E. Leoni, “L’Oriente: tutta un’altra musica. L’Oltre-Bosforo come catalizzatore dell’immaginario musicale occidentale alle soglie dell’età moderna”, in Musica/Realtà, n. 75, 2004, pp 101-122; - Stefano A.E. Leoni,“Guillaume Andrè Villoteau e Ali Bey (ovvero Domènec Badia i Leblich): le orecchie dell’orientalismo imperialista”, in: Musica/Realtà, n. 78, 2005, pp. 2947; - Stefano A.E. Leoni, “L’Orient: toute une autre musique. quand la musicologie de l’Ouest regardait au-delà du Bosphore. Paradoxes apparent dans l’espace sonore non-européen.Imaginaire et mémoire musicale: entre orientalisme et exotisme”, in: M. Lacchè, (sous da direction de), L’imaginaire musical entre création et interprétation, Paris, L’Harmattan, 2006, pp. 31-58; - Stefano A.E. Leoni, “Western Middle-East Music Imagery in the face of Napoleon’s Enterprise in Egypt: from mere Eurocentric Exoticism, to very organized orientalistic Ears”, IRASM, International Review of Aesthetics and Sociology of Music, n. 38/2, Zagreb, dec. 2007; - Stefano A.E. Leoni,“Orecchie occidentali per cerimonie musicali orientali tra Settecento e Ottocento: Fonton, Villoteau, Badia i Leblich”, in: Atti VII Convegno della Società per gli Studi sul Medio Oriente, “Spazio privato, spazio pubblico e società civile in Medio Oriente e in Africa del Nord”, Catania, 23-25 febbraio 2006, Milano, Giuffrè, 2008. N.B. Per tutti gli studenti è auspicabile un livello di conoscenza di base della materia, all’uopo di consiglia lo studio di: P. Griffiths, Breve storia della musica occidentale, Torino, Einaudi, 2007
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insegnamenti Modalità di accertamento: Verifica orale Note: I materiali didattici di difficile reperimento (quali alcuni articoli di rivista) verranno resi disponibili dal docente sia sul sito web della Facoltà che sul proprio (www.stefanoleoni.altervista.org) Ricevimento presso IMES-LCA, Istituto Metodologico Economico Statistico - The Lab for the Culture of the Artificial, Facoltà di Sociologia,Via Saffi, 15 tel.0722 305750
................................................................................................................................ Storia della religione del mondo islamico L-OR/10 | Curriculum: Linguistico culturale orientale CFU 10 • DURATA 60 ore Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. Zaccarelli Francesco Programma: Mutuato da Storia della filosofia (CL5)
................................................................................................................................ Storia e critica del cinema L-ART/06 | Curriculum: Linguistico culturale occidentale CFU 10 • DURATA 60 ore Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Prof. NICCOLINI DANIELA Programma: Mutuato dall’insegnamento di Cinema e fotografia (corso di laurea in Scienze della comunicazione) Facoltà di Sociologia
................................................................................................................................ Storia e critica del cinema - Modulo I L-ART/06
CFU 3 Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. NICCOLINI DANIELA Programma: Mutuato dall’insegnamento di Cinema e Fotografia (corso di laurea in Scienze della comunicazione) della Facoltà di Sociologia
................................................................................................................................ Storia e critica del cinema - Modulo II L-ART/06
CFU 3 Corsi di laurea in: Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L) Prof. NICCOLINI DANIELA Programma: Mutuato dall’insegnamento di Cinema e Fotografia (corso di laurea in Scienze della Comunicazione) della Facoltà di Sociologia
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vademecum 2009/10
insegnamenti
................................................................................................................................ Strategie di internazionalizzazione
................................................................................................................................ Teoria e storia della traduzione
CFU 10 • PERIODO I semestre • DURATA 30 ore Corsi di laurea in: Comunicazione interculturale d’impresa (LM)
CFU 10 • PERIODO I semestre, I e II modulo • DURATA semestrale, 30 ore • SEDE ATTIVITA’ Facoltà di Lingue Titolo corso: Traduzione-ritraduzione-riscrittura Corsi di laurea in: Lingue e culture straniere (L) Lingue per scuole, spettacoli e libri (LM) Lingue e letterature moderne comparate (CNA-L) Lingue moderne, arti e cultura (CNA-L)
SECS-P/08
Prof. MUSSO FABIO
[email protected] Obiettivi Formativi: Il corso si propone di fornire le conoscenze relative ai processi di internazionalizzazione delle imprese, dei quali vengono analizzati presupposti e condizioni, logiche strategiche e scelte operative. In particolare, vengono affrontate, sotto il profilo strategico e organizzativo, le problematiche inerenti il governo e la gestione delle attività internazionali delle imprese. Fra le tematiche affrontate rientrano: la valutazione del potenziale di domanda dei nuovi mercati, le possibili opzioni di ingresso negli stessi e le scelte inerenti la definizione dell’assetto organizzativo più adatto alla competizione delle imprese nell’arena globale. Particolare attenzione viene rivolte alle condizioni di sviluppo delle strategie di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. Programma: Internazionalizzazione: le teorie economiche e aziendali Le spinte all’internazionalizzazione a livello di nazione, settore ed impresa Strategie di internazionalizzazione sui mercati di sbocco e sui mercati di approvvigionamento: l’attrattività delle nazioni ed il rischio paese. Strategie di ingresso sui mercati esteri Il processo di internazionalizzazione L’internazionalizzazione dei beni L’internazionalizzazione delle attività (ricerca e sviluppo, produzione, vendita e distribuzione) La responsabilità sociale dell’impresa internazionale Aspetti culturali dell’internazionalizzazione Modalità didattiche: Lezione frontale, lavori di gruppo, discussione di casi, testimonianze aziendali, seminari di approfondimento. Testi di studio: Demattè C., Perretti F., Marafioti E. (a cura di), Strategie di internazionalizzazione, EGEA, Milano, 2008. Materiale didattico integrativo (dispense, articoli) che verrà distribuito nel corso delle lezioni. Modalità di accertamento: Esame orale Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Testi di studio: Demattè C., Perretti F., Marafioti E. (a cura di), Strategie di internazionalizzazione, EGEA, Milano, 2008. Modalità di accertamento: Esame orale
................................................................................................................................ Teoria della traduzione L-LIN/02
CFU 10 Corsi di laurea in: Prof. Vogt Ursula
[email protected] Ricevimento: marted’ ore 12-13.30 Programma: Mutuato dall’insegnamento di Teoria e storia della traduzione
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L-FIL-LET/14
Prof. Vogt Ursula
[email protected] Ricevimento: Martedì, ore 12-13.30 Obiettivi Formativi: Con questo corso si intende introdurre gli studenti ai problemi della traduzione in generale e a quelli della traduzione letteraria in particolare, come sono stati discussi a partire dal 1945 fino ad oggi, e di indirizzarli a superare la visione della traduzione limitata ai soli problemi interlinguistici. Saranno presentati due autorevoli studiosi in questo settore, Umberto Eco e Antoine Berman, di sfuggito si parlerà anche di André Lefevere. Eco rappresenta la cosiddetta traduzione addomesticante, Berman invece quella estraniante, egli combatte la traduzione etnocentrica e propone un metodo per l’analisi delle opere tradotte. Ne parla nel suo libro del 1995, Pour une critique des traductions: John Donne. La parte teorica del libro, tradotta in italiano, sarà nel corso la guida verso un metodo di valutazione delle traduzioni letterarie. Lefevere invece parla delle varie forme di “riscrittura” di cui la traduzione è solo la più evidente e nota. E riscrittura per lui spesso significa manipolazione del testo originale. Il corso può essere solo una scelta libera. Programma: 1.Breve introduzione alla storia degli studi sulla traduzione in generale e della traduzione letteraria in particolare dal 1945 ad oggi. 2.Le analisi e le proposte di Umberto Eco che sostiene la prassi della “negoziazione” nel campo della traduzione. 3.Il tentativo di Antoine Berman che cerca di superare la traduzione letteraria etnocentrica e di realizzare un genere di traduzione culturale aperta al diverso. Le sue proposte per l’analisi di testi tradotti e il loro inserimento in un orizzonte culturale nuovo. 4.La critica di André Lefevere nei confronti della traduzione di testi letterari. 5.Presentazione di due casi di operazione interculturale da parte di traduttori diversi: la traduzione del racconto di Herman Melville Bartleby the Scrivener del 1853 e la storia di Robert Louis Stevenson The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr.Hyde del 1886. Risultati di apprendimento: Capacità di valutare la traduzione di un testo letterario e di giudicarlo nel contesto culturale in cui si inserisce. Modalità didattiche: 30 ore di insegnamento frontale con discussione sui testi teorici e sulle traduzioni di H. Melville e di R. L. Stevenson. Obblighi: Frequentazione del corso. Lettura dei libri indicati. Relazione scritta su un argomento collegato ad uno dei testi di E.A.Poe , concordato col docente (12-15 pagine per 10 crediti). Testi di studio: Letture obbligatorie per tutti: 1.R. Bertazzoli, La traduzione: teorie e metodi, Carocci, Roma 2006 2.A.Berman, Traduzione e critica produttiva. Oedipus, Salerno 2000. 3.A. Lefevere, Traduzione e riscrittura. La manipolazione della fama letteraria. UTET, Torino 1998 (Capitolo 1 e 2). 4.U. Eco, Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione. Bompiani, Milano. I testi di H. Melville e di R. L. Stevenson saranno a disposizione all’Istituto di Lingue e in parte in dispensa. All’inizio del corso sarà presentata una bibliografia specifica. Libro consigliato: 1.L. Venuti, L’invisibilità del traduttore, Armando, Roma 1999. Modalità di accertamento: Discussione sulla relazione scritta, esame orale sui testi indicati. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche: Attività individuale: Lettura critica di tutti i testi indicati, inoltre il libro indicato come consigliato di L. Venuti. Preparazione di una relazione scritta su un argomento concordato col docente.
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vademecum 2009/10 Obblighi: Lettura dei testi indicati per il corso. Relazione scritta su un argomento coerente ai temi del corso, concordato col docente (minimo 15 pagine per 10 crediti). Partecipazione alla prima giornata di lezione. Testi di studio: Letture obbligatorie: 1.R. Bertazzoli, La traduzione: Teorie e metodi, Carocci, Roma 2006. 2.A.Berman, Traduzione e critica produttiva, Oedipus, Salerno 2000. 3.A. Lefevere, Traduzione e riscrittura. La manipolazione della fama letteraria, UTET, Torino 1998, capitoli 1 e 2. 4.I testi di H. Melville e di R. L. Stevenson saranno a disposizione all’Istituto di Lingue e in parte in dispensa. All’inizio del corso sarà presentata una bibliografia specifica. Inoltre per i percorsi linguistico e comparatistico (6 crediti): U. Eco, Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione. Bompiani, Milano 2003 Per il percorso culturale (9 crediti): L. Venuti, L’invisibilità del traduttore, Armando, Roma 1999. Modalità di accertamento: Presentazione della relazione scritta e esame orale sui testi in programma. Note: Il corso può essere solo una scelta libera nei Curricula “Una lingua: testi e contesti” e “Linguistica e didattica delle lingue” del corso di laurea magistrale “Lingue per scuole, spettacolo e libri”, inoltre nel curriculum linguistico-culturale occidentale della laurea triennale in “Lingue e culture straniere” e nel II anno del CL1 e CL2
................................................................................................................................ Trattative e negoziazioni interculturali
insegnamenti 20. Stili, strategie e delle trattative nelle diverse culture Modalità didattiche: Lezioni frontali. Analisi di case study. Testi di studio: Daniele Trevisani, Negoziazione interculturale: comunicazione oltre le barriere culturali: dalle relazioni interne sino alle trattative internazionali, Milano, Franco Angeli, 2005. Nel corso delle lezioni verranno distribuiti e commentati testi presi dalla letteratura scientifica più recente, come pure diversi case study preparati dal docente. Modalità di accertamento: Esame orale. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Obblighi: Gli studenti non frequentanti dovranno obbligatoriamente concordare il programma con il docente. Modalità di accertamento: Esame orale. Note: Il professor Ghini sarà in sabbatico per motivi di ricerca nel periodo Ottobre 2009-gennaio 2010.
L-LIN/01
CFU 5 • PERIODO II semestre • DURATA 20 ore • SEDE ATTIVITA’ Urbino. Dipartimento di Letterature e Scienze Filologico-Linguistiche Titolo corso: Le strategie della trattativa interculturale Corsi di laurea in: Comunicazione interculturale d’impresa (LM) Prof. GHINI GIUSEPPE
[email protected] Ricevimento: Lunedì e Martedì 10-11 Obiettivi Formativi: Il corso intende presentare le specificità delle trattative interculturali, facendo centro sul nesso lingua-cultura. Particolare attenzione verrà rivolta alle strategie per affrontare e risolvere i possibili problemi che si possono presentare nel corso delle trattative. Programma: 1. Negoziazione quantitativa e negoziazione interculturale 2. Trattativa intra e interculturale 3. Come la cultura influenza le categorie del pensiero 4. Fattori culturali implicati nella trattativa 5. La competenza interculturale e linguistica richiesta dalla trattativa 6. Gli habits del negoziatore a partire da S. Covey 7. L’approccio Win-Win e la mentalità d’abbondanza 8. L’empatia nella trattativa 9. La gestione delle emozioni nel corso della trattativa 10. Ascolto empatico, emozioni e stati conversazionali 11. Processi negoziali basati sulla reciprocità e la fiducia 12. Da avversari a partner 13. Il senso dell’«altro» nella trattativa 14. La competenza interculturale e le fasi della trattativa: preparazione 15. Un caso particolare: approccio “Win-Win or no agreement” 16. La competenza interculturale e le fasi della trattativa: negoziazione face-to-face (in particolare, trattative tra culture ad alto e basso contesto) 17. La “risposta all’offerta” nella trattativa: risposta quantitativa o affettiva? 18. La competenza interculturale e le fasi della trattativa: debriefing 19. E-negotiation
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