Storia Della Terra

  • November 2019
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STORIA della TERRA 2 Eoni: cripozoico e farenozoico. 1)Origine della vita: ipotesi di Oparin e Haldane Secondo O e H si ha la formazione chimica dei prodotti complessi partendo da composti semplici presenti nell’atmosfera. Grazie a forme di energia come: - calore - isotopi radioattivi - fulmini(dal ciclo dell’H2O) - radiazioni solari(manca l’ozonosfera) si ha la formazione di mol org che dall’atmosfera precipitano nell’H2O dei bacini. I primi agglomerati detti coacerbati sono formati da H2O e da mol org(soprattutto proteine), aggregati grazie alla polarità delle mol, si ha la formazione di un ambiente delimitato. La formazione dei coacerbati è favorita da ambienti protetti con mancanza di correnti e un fondo argilloso come le paludi. Le protocellule si formano con la comparsa dei fosfolipidi che danno un abbozzo di membrana alle mol bio. Quando qualche frammento di DNA rimase intrappolato all’interno della membrana si ebbe il primo importante passo verso la cellula vera e propria capace di replicarsi, viene utilizzata energia per mantenere ordine nell’ambiente interno. Le 3 fasi essenziali per la formazione della cellula: - membrana(ambiente delimitato); - molecole autoreplicanti(grazie al DNA); - flusso di energia(ordine interno). Prove: - esperimento di Miller: si ha un circuito di ampolle, in una è ricreata l’atmosfera primitiva, un’altra imita il ciclo dell’H2O, nel circuito è inserito un arco voltaico (energia elettrica, imita i fulmini). Dopo del tempo l’H2O ha cambiato colore, analizzandola si nota la presenza di alcuni a.a. - sintesi di [Mi manca il nome!!!]: sintetizzò l’urea al di fuori di un organismo. - Ipotesi di Oyama: alla NASA hanno analizzato della sabbia marziana che è stata riprodotta in laboratorio. Particolarità di questa sabbia è la presenza di sub-ossido di carbonio (C3O2) con una disposizione a elica, grazie a questa sua conformazione potrebbe essere una buona struttura di sostegno per la formazione del DNA. Purtroppo la tesi che il sub-ossido fosse presente sulla Terra ai tempi della formazione della vita è da scartare perché questa mol ha bisogno di ambienti molto secchi per esistere e sul nostro pianeta non era possibile trovarne a sufficienza. - Esperimento di Kornberg: sintetizzò per la prima volta un virus in vitro trovando compatibilità biochimica fra capside e DNA. 2)Generazione spontanea:ipotesi secondo la quale gli esseri viventi si formano da materia non vivente purché vi sia presente il “principio vitale”. Prove: a)Aristotele: nelle pozze d’H2O/stagni nella stagione calda gli esseri viventi sparivano(evaporazione dell’H2O) ma appena l’H2O tornava ricomparivano anche gli esseri viventi. b)Von Helmont: nel XVII sec propose un esperimento per dimostrare la generazione spontanea. Prendere una camicia sporca(nello sporco era contenuto il principio vitale) e metterla vicino a dei semi, dopo del tempo si formano dei topolini.

c)Redi: confutò la generazione spontanea prendendo dei pezzi di carne che mise in barattoli, alcuni chiusi e altri aperti, su quelli aperti si sviluppavano insetti, in quelli chiusi no. La sua prova non fu accettata perché si riteneva che anche se il principio vitale era presente non poteva agire perché in mancanza di aria. d)Invenzione del microscopio: questo portò la prova che la teoria della generazione spontanea era corretta, infatti si potevano scorgere microrganismi che nascevano dalla materia inorganica, infatti essendo molto piccoli e semplici era più probabile la loro formazione rispetto a org complessi come topi. e)Pasteur: fece un esperimento per dimostrare la teoria della biogenesi, prese diverse ampolle con del brodo di coltura al loro interno, sottopose le ampolle ad alte temperature per sterilizzarle. Alcune erano state deformate con il calore formando un collo lungo e sottile, queste conservano ancora oggi la sterilizzazione, la teoria della generazione spontanea era stata confutata. Teoria della biogenesi: nelle condizioni attuali del globo le forme viventi si originano sempre da altri esseri viventi pre-esistenti. 3)Ipotesi autotrofa/eterotrofa: quali erano i primi organismi? - la prima ipotesi sosteneva lo sviluppo degli autotrofi, infatti essi essendo il primo anello della catena alimentare, per deduzione sarebbero dovuti essere anche i primi organismi a formarsi, perché autosufficienti. - Però gli organismi autotrofi sono molto + complessi degli eterotrofi, probabilmente questi ultimi si sono sviluppati per primi traendo energia dalle molecole organiche circostanti (a.a. glucosio…), avvenuta la prima crisi alimentare sono sopravvissuti solo le cell con un metabolismo + efficiente e si sviluppano gli autotrofi. - Ultima ipotesi, è stata avanzata dopo la scoperta di cell chemiosinetiche che vivono nei fondali marini nei pressi degli smokers, questi sarebbero potuti benissimo essere i primi organismi formati. 4)Evoluzione atmosfera: - Riducente - Ossidante: a)fotodissociazione: dissociazione di H2O(g) in O2 ma in piccolissima quantità perché si crea anche O3. Conc d O2: 0,01%. b)Fotosintesi: gli autotrofi scartano O2, ma solo dalla comparsa delle cianoficee, prima veniva usato H2S. c)Punto di Pasteur: [O2]=1%, è sufficiente per l’utilizzo di O2 per la resp cell, 2mld anni fa. d)Passaggio terraferma: si forma l’ozonosfera. 500 mil anni fa. Prove: - Stromatoliti: rocce sedimentarie biocostruite, testimonianza della forma più evoluta di fotosintesi. - Accumulo del ferro a bande: nelle rocce è possibile notare gli strati di accumulo del ferro e man mano che si sale il ferro è sempre più ossidato.

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