Statuto Forum Provinciale Caserta

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PROVINCIA DI CASERTA ASSESSORATO ALL’AMBIENTE, ECOLOGIA ED AGENDA 21 Sede assessorato:Viale Lamberti area ex Saint Gobain 81100 CASERTA Tel. e fax: 0823/2478008

STATUTO FORUM DELL’AMBIENTE DELLA PROVINCIA DI CASERTA BOZZA DA SOTTOPORRE ALL’APPROVAZIONE DI TUTTE LE COMPONENTI

Studio e redazione: Assessorato Provinciale all’Ambiente Relatori: dr. Francesco Silvestre dr.agr. Giuseppe Messina

Caserta, aprile 2009

STATUTO FORUM DELL’AMBIENTE DELLA PROVINCIA DI CASERTA

Art. 1 Definizioni di base e principi E’ costituito il Forum dell’Ambiente delle Associazioni ambientaliste e dei comitati civici della Provincia di Caserta, di seguito denominato “Forum”. Il Forum opera in stretto raccordo con il Forum regionale e rappresenta la sede istituzionale della Provincia in cui assicurare l’effettività del principio di democrazia partecipativa. Il Forum si riconosce nei principi della convenzione di Aarhus del 25 giugno 1998, così come recepita dall’ordinamento giuridico italiano con legge n. 108 del 2001, e nei principi dell’Agenda XXI come adottata dalla Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e lo sviluppo di Rio de Janeiro del 1992 e si ispira ai principi di seguito elencati. In particolare occorre:

Riconoscere che un’adeguata tutela dell’ambiente è indispensabile per il benessere umano e per il godimento dei diritti fondamentali, compreso il diritto alla vita.

Riconoscere che ogni persona ha il diritto di vivere in un ambiente atto ad assicurare la sua salute e il suo benessere e il dovere di tutelare e migliorare l’ambiente individualmente o collettivamente, nell’interesse delle generazioni presenti e future.

Considerare che, per poter affermare tale diritto e adempiere a tale obbligo, i cittadini devono avere accesso alle informazioni, essere ammessi a partecipare ai processi decisionali e avere accesso alla giustizia in materia ambientale.

Riconoscere che un più ampio accesso alle informazioni e una maggiore partecipazione ai processi decisionali migliorano la qualità delle decisioni e ne rafforzano l’efficacia, contribuiscono a sensibilizzare il pubblico alle tematiche ambientali e gli consentono di esprimere le sue preoccupazioni, permettendo alle pubbliche autorità di tenerne adeguatamente conto.

Accrescere la responsabilità e la trasparenza nel processo decisionale e rafforzare il sostegno del pubblico alle decisioni in materia ambientale in modo da consentire di adottare politiche ambientali condivise, non calate dall’alto, ma realmente “partecipate” dal basso;

Promuovere la trasparenza in tutti i settori della pubblica amministrazione, invitando gli organi legislativi ed istituzionali ad applicare i principi e le procedure della convenzione di Aarhus.

Riconoscere la necessità che il pubblico sia a conoscenza delle procedure di partecipazione ai processi decisionali in materia ambientale, consentendogli il libero accesso.

2

Promuovere l’educazione ambientale, al fine di accrescere la comprensione dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.

Incoraggiare una diffusa consapevolezza e partecipazione del pubblico alle decisioni riguardanti l’ambiente e lo sviluppo sostenibile.

Garantire ed incoraggiare uno sviluppo sostenibile delle risorse materiali, in modo che i bisogni del presente siano soddisfatti senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri.

Essere consapevoli che la sostenibilità ambientale non rappresenta uno stato immutabile, ma si raggiunge attraverso un processo creativo, volto ad equilibrare tra di loro gli aspetti economici, sociali ed ambientali in tutti i settori che rientrano nell’ambito di competenza dei processi decisionali locali.

Assicurare che il pubblico abbia accesso a meccanismi giudiziari efficaci, in grado di tutelarne i legittimi interessi e di assicurare il rispetto della legge.

Garantire che il governo democratico e la gestione della politica ambientale nella Provincia di Caserta si attenga rigorosamente ai suddetti principi statutari, dal valore prescrittivo e vincolante, e che adotti ogni iniziativa e decisione in materia ambientale esclusivamente nel rispetto di tali principi.

Art. 2 Statuto e principio di effettività Tutti gli atti deliberativi e amministrativi provinciali, in contrasto con la legge n. 108 del 2001 relativa alla convenzione di Aarhus sull’accesso alle informazioni, sulla partecipazione del pubblico ai processi decisionali e sull’accesso alla giustizia in materia ambientale e in contrasto con i principi di cui al presente Statuto, sono da ritenersi inapplicabili. Tutti i regolamenti e strumenti normativi assunti nell’ambito del territorio provinciale provinciali giuridicamente vincolanti e di applicazione generale in materia ambientale che, in contrasto con il presente Statuto e con i principi contenuti nella convenzione di Aarhus:

-

Non fissino termini sufficienti per consentire l’effettività del diritto di partecipazione;

-

Non siano pubblicati, oltre che all’albo provinciale, anche su mezzi di comunicazione di stampa ed informatici a più ampia diffusione;

-

Non consentano al pubblico di formulare osservazioni direttamente o per il tramite di organi consultivi;

sono illegittimi, ed in quanto tali, impugnabili, laddove possibile, dinanzi all’autorità giudiziaria.

3

Art. 3 Finalità e disposizioni generali Il Forum, al fine di contribuire a tutelare il diritto di ogni persona, nelle generazioni presenti e future, a vivere in un ambiente idoneo ad assicurare la sua salute e il suo benessere, controlla, attraverso le proprie articolazioni, che ciascun soggetto, pubblico o privato, coinvolto nel governo e gestione della politica ambientale, così come previsto dalla normativa vigente, garantisce il diritto di accesso alle informazioni ed il diritto di partecipazione del pubblico ai processi decisionali e di accesso alla giustizia. Il Forum intende altresì controllare che ciascun soggetto, pubblico o privato, coinvolto nel governo e gestione della politica ambientale, così come previsto dalla normativa vigente, fornisca assistenza e orientamento al pubblico, agevolandone l’accesso alle informazioni, la partecipazione ai processi decisionali in tutte le fasi procedimentali e l’accesso alla giustizia. Il pubblico ha accesso alle informazioni, in qualunque fase del procedimento; può partecipare ai processi decisionali e ha accesso alla giustizia in materia ambientale senza discriminazioni basate sulla cittadinanza, sulla nazionalità o sulla residenza. La partecipazione alle decisioni in materia ambientale non si può esaurire nella semplice “informazione” alla cittadinanza, ma deve garantire l’effettivo intervento nelle scelte decisionali, nelle forme che saranno reputate più opportune.

Art. 4 Informazione Così come previsto dall’ordinamento comunitario e dal diritto interno, al fine di rendere effettivo il diritto alla partecipazione, il Forum attraverso le proprie articolazioni, intende controllare che le autorità politico-amministrative del territorio provinciale assicurino la diffusione tempestiva di tutta la documentazione relativa all’iniziativa, progetto o intervento oggetto di processo partecipativo. Il Forum intende impugnare o proporre impugnativa avversa tutti gli atti amministrativi adottati in violazione del diritto all’informazione.

Art. 5 Attività di formazione Il Forum si pone tra i suoi obiettivi e compiti istituzionali di organizzare a cadenza periodica le attività di formazione a supporto dei processi partecipativi che si articolano in:

-

Specifiche attività di formazione;

4

-

Materiali di studio, ricerca e documentazione metodologica, disponibili anche in via telematica;

-

Progetti specifici;

-

Previsione di protocolli o convenzioni con università o enti ed istituzioni culturali per attività formative. Il Forum su tale attività si riserva una continua azione di controllo e denuncia.

Art. 6 Il Forum - La natura Il Forum è un organo consultivo, propositivo, di concertazione e di controllo, che si impegna a dare effettività e attuazione ai principi della convenzione di Aarhus e a tutta la normativa preesistente e futura in tema di accesso alle informazioni, partecipazione del pubblico ai processi decisionali e accesso alla giustizia. Il Forum è un luogo di confronto pubblico sui temi del governo e di gestione ambientale. Il Forum è un luogo di processo partecipato per giungere alla determinazione ed attuazione di politiche pubbliche partecipate. Il processo partecipato, nell’ambito della determinazione delle politiche pubbliche, è finalizzato, tra l’altro, ad individuare risorse non valorizzate, criticità ambientali, loro cause e relativi indicatori utili per la redazione del rapporto semestrale dello Stato delle politiche

ambientali. Art. 7 Il Forum - Le funzioni Il Forum promuove, e contribuisce all'effettività al diritto di partecipazione dei cittadini, quale diritto fondamentale della persona, elabora e propone politiche pubbliche e processi decisionali in materia di governo e gestione delle politiche ambientali. Il Forum fornisce suggerimenti, indicazioni e pareri alla Giunta ed al Consiglio provinciale. Tali attività propositive e consultive hanno valore di raccomandazioni. Il Forum, attraverso le proprie articolazioni, verifica che la Giunta ed il Consiglio provinciale, nella fase di adozione di proposte deliberative, di norme regolamentari ed atti amministrativi, prenda in considerazioni i suoi suggerimenti, indicazioni e osservazioni. Il Forum verifica altresì gli atti degli enti comunali e sovra comunali facenti parte della provincia di Caserta nell’ambito delle politiche ambientali. Così come previsto dall’ordinamento giuridico vigente, in caso di inosservanza e di determinazione ed attuazione di differenti politiche pubbliche, la giunta ed il consiglio hanno l’obbligo di motivarne e comunicarne per scritto i motivi.

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L’insieme delle proposte e dei pareri contribuiscono alla redazione semestrale dello

Stato delle politiche ambientali della Provincia di Caserta.

Art. 8 Composizione e partecipazione al Forum Al fine di garantire effettivamente e dal punto di vista sostanziale il diritto alla partecipazione alle decisioni in materia ambientale, il Forum è così costituito:

a) Enti ed istituzioni pubbliche territoriali e non territoriali, università, istituti culturali e Provveditorato agli studi;

b) Associazioni ambientaliste, comitati civici e associazioni di volontariato; c) Imprese pubbliche e private, loro consorzi ed associazioni, associazioni di categoria, ordini professionali;

d) Sindacati, associazioni di consumatori, associazioni tecnico-scientifiche. A tal fine partecipano all’insediamento del Forum le componenti e i comitati accreditati, che appartengano ad una delle categorie indicate, e che ne abbiano fatta apposita richiesta nei termini indicati nell’apposito avviso pubblicato a cura della Provincia di Caserta o che siano stati appositamente invitati dalla struttura del settore Ambiente. L’adesione al Forum di altre associazioni e componenti può avvenire anche a lavori già avviati. A tal proposito, annualmente, attraverso le strutture burocratiche preposte, il Forum può richiedere nuove adesioni con ulteriore avviso pubblico Ciascuna entità del Forum per partecipare ai lavori identifica uno o più delegati, cui è assegnato comunque un solo voto.

Art. 9 Impegno degli aderenti al Forum Gli attori aderenti al Forum si impegnano a:

-

Partecipare con continuità ai lavori del Forum e ai gruppi di lavoro tematici;

-

Contribuire alla definizione delle strategie e delle azioni per il futuro sostenibile ed al miglioramento ambientale, sociale ed economico del territorio;

-

Rispettare le modalità di lavoro previste nelle sessioni plenarie, le tematiche individuate, i tempi e gli argomenti di ogni incontro, secondo l’agenda di lavoro;

-

Fornire il proprio contributo al fine di permettere una maggiore e articolata partecipazione di tutti i partecipanti;

-

Informare sui progetti e le iniziative realizzate o in corso di realizzazione al fine di accrescere una consapevolezza diffusa tra i cittadini ed agevolare la loro attuazione.

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Art. 10 Gli organi del Forum Il Forum delle associazioni ambientaliste e dei Comitati civici della Provincia di Caserta è composto dai seguenti organi:

a) Assemblea generale. b) Coordinatore . c) Segreteria tecnica e di coordinamento.

d) Commissioni tematiche e di controllo. Art. 11 Assemblea generale L’assemblea generale è composta da

tutte le componenti tutti i cittadini che ne

facciano richiesta, purché accreditati e rappresentanti una delle istituzioni, associazioni o comitati di cui i all’art. 8. L’assemblea generale: - elegge il coordinatore del Forum con la maggioranza dei presenti ed e a scrutinio palese; - elegge i componenti della segreteria tecnica con la maggioranza dei votanti ed a scrutinio palese - modifica o aggiunge ulteriori punti all’ordine del giorno con la maggioranza dei votanti; - revoca il mandato al coordinatore con la maggioranza dei due terzi dei votanti; - può autoconvocarsi con la maggioranza di un terzo dei votanti laddove se ne avverta l’esigenza e la necessità in caso di inerzia del coordinatore. - elabora approva il rapporto semestrale sullo Stato delle politiche ambientali della

Provincia di Caserta, elaborato dalla Segreteria tecnica sulla base delle attività della Commissioni tematiche. L’assemblea può nominare un proprio presidente che disciplini i lavori dell’assemblea stessa. L'assemblea generale assicura la sintesi e l'omogeneità del lavoro svolto e garantisce l'incontro ideale e sostanziale tra le diverse realtà territoriali coinvolte nei lavori del Forum. L’assemblea generale definisce le tematiche di approfondimento delle rispettive commissioni. L’assemblea generale si riunisce in fase di avvio ufficiale dei lavori e successivamente, con frequenza da stabilirsi all’interno del Forum stesso, compatibilmente con le esigenze di operatività ed efficacia degli incontri.

7

L’assemblea generale deve essere comunque convocata per l’approvazione dei seguenti atti:

-

Statuto e sue modifiche;

-

Piano d’azione locale: l’assemblea generale promuove Forum comunali ed intercomunali per meglio articolare sul territorio provinciale le attività di monitoraggio di analisi e di studio.

-

Sistema di monitoraggio e controllo dell’attività politico-amministrativa.

-

Approvazione Elaborazione delle linee dello Stato delle politiche ambientali della Provincia di Caserta. L’assemblea generale è convocata, in via telematica, dal coordinatore del Forum o dal

referente provinciale con un congruo preavviso (almeno 3 giorni) e sarà svolta fornendo tutti i materiali necessari ad una corretta e consapevole assunzione di decisioni. Per migliorare l’efficacia e la partecipazione alle assemblee generali tutti gli aderenti che intervengono dovranno attenersi, in quanto a durata e oggetto dell’intervento, a quanto deciso dalla segreteria tecnica e di coordinamento per garantire il maggiore sviluppo della democrazia partecipata. L' approvazione di documenti che hanno il compito di definire la posizione del Forum su determinate questioni avverrà consensualmente. Se ci saranno divergenze su specifici punti si provvederà alla redazione di un ulteriore documento o alla sospensione di giudizio sulle questioni sulle quali, nonostante la discussione, non si è arrivati ad un parere condiviso. Per permettere l’espletamento delle funzioni di raccordo tra Forum e Provincia, all’Assemblea partecipa il Dirigente del settore Ambiente ovvero il Referente individuato ai sensi della delibera di Giunta provinciale

Art. 12 Coordinatore Il coordinatore del Forum è eletto dall’assemblea generale all’atto dell’insediamento con un mandato annuale rinnovabile non più di tre volte consecutive. La sua carica è incompatibile con qualsiasi forma di rappresentanza politicaistituzionale, nell’ambito della Provincia. La sopravvenuta elezione in un qualsiasi organo di rappresentanza politico-istituzionale determina la decadenza immediata dalla carica di coordinatore. Al coordinatore è attribuita la rappresentanza del Forum, la convocazione dell’assemblea generale, la preparazione, d’intesa con la segreteria tecnica e di coordinamento, o su iniziativa dell’assemblea, dei relativi ordini del giorno ed il coordinamento dei lavori del Forum, assicurandone il buon andamento.

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Al coordinatore è attribuito il potere di: A. ratifica, previa designazione da parte della segreteria tecnica e di coordinamento, dei componenti la commissione di controllo; B. nomina, previo parere dell’assemblea, di un vice-coordinatore che lo sostituisca in caso di sua assenza o impedimento temporaneo. In caso di dimissioni o impedimento permanente del coordinatore, il vice-coordinatore convoca nei successivi dieci giorni l’assemblea generale per l’elezione del nuovo coordinatore.

Art. 13 Segreteria tecnica e di coordinamento La segreteria tecnica e di coordinamento è composta da un numero da quattro a sei due a quattro componenti, nominati dall’assemblea generale. Partecipa alle sedute della segreteria il coordinatore del Forum. La durata del mandato è annuale ed è rinnovabile non più di tre volte consecutive. Tra i compiti della segreteria tecnica e di coordinamento risultano, tra l’altro:

-

Definire gli ordini del giorno delle assemblee generali su proposta dell’assemblea e delle commissioni tematiche;

-

Verbalizzare i lavori assembleari e rendere disponibili tali verbali;

-

Assicurare l’omogeneità metodologica dei lavori delle assemblee;

-

Assicurare il raccordo tra le commissioni tematiche e promuovere la diffusione e lo scambio di informazioni, dati e buone pratiche tra loro;

-

Promuovere, anche su richiesta di un terzo dei votanti dell’assemblea generale, attraverso uno dei suoi componenti, l’accesso alla giustizia per la tutela effettiva del diritto alla partecipazione;

-

Promuovere, anche su richiesta di un terzo dei votanti dell’assemblea generale, l’accesso alla giustizia, laddove una richiesta del presidente, in rappresentanza dell’assemblea generale, rivolta ad organi politico-amministrativi, tesa all’acquisizione di informazioni, sia stata ignorata, immotivatamente respinta in tutto o in parte o non abbia ricevuto una risposta adeguata.

Art. 14 Commissioni di controllo I tre componenti della commissione di controllo, scelti tra i componenti l’assemblea, sono designati a maggioranza qualificata dalla segreteria tecnica e di coordinamento e ratificati dal coordinatore.

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La commissione avrà tra l’altro il compito di verificare e valutare l’accreditamento all’assemblea generale. Tale commissione esercita i poteri di cui agli artt. 3, 4 e 7 del presente statuto e relaziona con cadenza trimestrale all’assemblea generale sull’attività svolta. Il mandato della commissione ha durata annuale e i suoi componenti non possono essere rinnovati.

Art. 15 Commissioni tematiche Per l’approfondimento dei temi specifici, il Forum si riunisce attraverso commissioni tematiche, alle quali aderiscono gli attori interessati allo specifico approfondimento, purché accreditati ed in rappresentanza di una delle istituzioni o associazioni rientranti in una delle categorie di cui all’art. 8 del presente Statuto. È prevista la partecipazione anche di singoli cittadini esterni al Forum. Le commissioni tematiche sono il luogo di approfondimento tecnico L’assemblea generale, autonomamente o su proposta della segreteria tecnica e di coordinamento, può deliberare l’istituzione e la modifica delle commissioni tematiche. Le commissioni tematiche svolgono attività di monitoraggio, analisi, studio, proposta. Esse si basano quanto più possibile sulla valorizzazione delle esperienze e dei saperi locali, anche attraverso la nomina di esperti e la richiesta di specifiche competenze. Le commissioni tematiche si riuniscono con cadenza perlomeno mensile. La prima convocazione avviene da parte del coordinatore. Alla prima riunione di insediamento le singole commissioni eleggono un proprio segretario che provvederà alle successive convocazioni e alla fissazione dell’ordine del giorno. Il segretario redigerà i verbali delle riunioni per poi trasmetterli al coordinatore che provvederà a metterli a disposizione dell’Assemblea generale. Art. 16 Norme finali e transitorie Il presente Statuto è adottato a maggioranza dei due terzi degli aventi diritto al voto dall’Assemblea generale del Forum nella prima seduta utile successiva all’ insediamento e approvato dal competente organo istituzionale della Provincia. Lo Statuto può essere modificato dall’Assemblea generale a maggioranza dei due terzi degli aventi diritto al voto a seguito di apposita convocazione con tale punto all’ordine del giorno. Il Forum ha sede negli uffici della Provincia, Settore Ambiente, Ecologia e Gestione Rifiuti attualmente allocati in Via Lamberti, Area ex Saint Gobain, Caserta Le segreteria tecnica e di coordinamento elaborerà un Regolamento per lo svolgimento delle assemblee plenarie e per il funzionamento degli organi del Forum.

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