Riguardo Il Vecchio Regno Del Sud

Riguardo il Vecchio Regno del Sud RVRS I – XI, di Torloquio Marco Antonio, 21 Primaio 901 d.p., Couronne. RVRS I Vi narrerò di terre dall’antico splendore, vi narrerò di stirpi che mutarono il mondo, che salvarono la loro razza, che toccarono la gloria e conobbero la perdizione. Vi narrerò delle stirpi dell’antico regno del sud.

Il regno del sud si estendeva dalle terre di Felderak, limitrofe alle grandi Montagne Infinite, alla pianura dei teschi, nelle oscure terre di Karadok. L’estremo del Regno era diviso dalle terre Selvagge da delle grandi catene montuose del Galianor che fungevano da protezione per il regno stesso. Un grosso valico denominato “La Valle dei Re”, per le numerose battaglie che i Re fondatori vi combatterono. Si dice che ancora fra quelle valli riecheggi l’eco della loro gloria…che non verrà mai dimenticata per quanto mi riguarda. Il Sud del regno confinava direttamente con il mare delle Nebbie…anche se credo che un tempo avesse un altro nome visto che le Nebbie non vi erano… ma non ho trovato fonti a riguardo. Il Regno del Sud, denominato anche “Regno di Vallendly” nacque con i più nobili ideali e princìpi ma col tempo le stirpi entrarono in conflitto, perché è forse questo il destino dell’uomo… dovremmo apprendere dagli elfi avvolte per la loro saggezza.

RVRS II I Feudi del Regno del Sud erano: Feudo di Vallendly, nonché sede della capitale. Feudo di Allania, terra di nobili cavalieri Feudo di Nova Luxor, Santa madre chiesa di Shar Feudo di Exoria, terra di Guerrieri. Feudo di Theasia, terra di uomini d’onore. Feudo della Neomàchia , terra di mercanti. Feudo dell’Uraja, terra dei segreti Feudo di Oriel, terra del fuoco e di giganti Feudo di Mordak, terra di misteri Tutti i feudi erano sottomessi alla capitale perché in essa risiedeva la speranza, il futuro e il simbolo della vita di quel fantastico Regno. RVRS III Il Feudo di Vallendly: Il feudo di vallendly confinava a Nord con la Neomàchia e con Nova Luxor, a Est con la Theasia, ad ovest con il gran canale ed a Sud con il mare delle Nebbie. Il territorio si presentava come un enorme Valle pianeggiante (che per la gran parte era adibita a coltivazione di grano). I suoi dorati pascoli alternati con sparuti alberi e sovrastati da un azzurro cielo ispiravano i poeti del tempo e scaldavano il cuore nei momenti difficili. Vallendly era una “grande cosa”… la sua capitale che prendeva il nome del regno stesso si ergeva verso il cielo, lastricata d’oro e splendente come il sole. Al suo interno vi risiedevano i 2/3 degli eserciti di ogni regno che venivano mandati in caso di attacchi di una certa mole. Con tale stratagemma la capitale teneva a bada le insurrezioni ostentando una forza devastante… ma a dir la verità poca gente aveva la malsana idea di soverchiare il regno perché esso significava per la maggior parte una difesa, una casa, la gloria della razza umana stessa. (ma parlerò più approfonditamente su questo feudo in altri trattati). RVRS IV Feudo di Allania: confinava a Nord con il feudo di Exoria, ad Est con le terre maledette, a Ovest con Nova Luxor, a Sud con il mare delle Nebbie. Le sue origini come feudo si aggirano intorno all’anno 600 d.p. dove fra la plebaglia emersero dei cavalieri di nobili ideali dell’ordine del Leone, guidati da Re Louen “l’Unificatore” per la sua grande opera di ricompattamento del regno. Vallendly apprezzò questo e finanziò per edificare diverse fortificazioni nel confine del versante Est in con le terre Maledette. In Seguito molta gente fu attratta dallo stile di vita dell’ordine del cavalleresco e begli anni a venire ne vennero fondati altri: l’ordine del Lupo, l’ordine della Rosa, l’ordine del Grifone, l’ordine del Giglio e l’ordine del Drago con le relative contee.

RVRS V Feudo di Nova Luxor: Si dice che la Basilica di Vallendly fosse un luogo che alal sola vista potesse redimere le anime dei malvagi, ma ancor più splendida era la capitale di Nova Luxor “Sharhai”, la città consacrata alla dea Shar. Tale feudo venne consegnato per l’intercessione della chiesa di Vallendly in persona che desiderava una posizione centrale all’interno del Regno. “La fede è il cuore del Regno”, queste furono le parole del Pontifex “Proxius V” quando reclamò delle terre per erigere un tempio alla dea. Almeno una volta all’anno ogni devoto deve compiere un pellegrinaggio per omaggiare la dea. Il perché il Regno prese il nome di Nova Luxor mi è ignoto ma so di certo che un tempo era solo Luxor. RVRS VI Feudo di Exoria: Confinante a Nord con la Valle dei Re, Exoria veniva considerata una sorta di “tappo” che bloccava le invasioni degli Orchi dalle Terre Selvagge. Una cosa è certa, in quel luogo non vi era cortesia. Le Stirpi di quella gente erano rudi guerrieri votati alla guerra. Praticavano delle strane tecniche di combattimento a corpo a corpo molto celebri in quel Regno e che li contraddistinguevano. All’età di IV - V anni un fanciullo veniva addestrato alla guerra. A XVI anni era ritenuto militarmente adulto. Li il senso dell’onore del guerriero era grande perché tutti erano guerrieri, anche le donne. Le loro leggi erano un po’ brutali ma efficaci. Un Exoriano non conosceva la pietà… solo la guerra. RVRS VII Feudo della Theasia: Fra tutti quanti il più piccolo ma non per questo il più povero, il feudo della Theasia ospitava una stirpe molto antica dai caratteri rari e pregiati. Confinava a Nord con Nova Luxor, ad Est e a Sud con il mare delle Nebbie, ad Ovest con il feudo di Vallendly. La sua gente era solitamente di statura ridotta, la pelle leggermente olivastra ed occhi a mandorla. Fin da giovani venivano iniziati all’arte della guerra con usi tutti loro, curando prevalentemente la forza dello spirito, la sapienza nel compiere ogni gesto, l’onore di vivere per una nobile causa. Si narra che la capitale “Shaanxi” fosse un luogo sacro, adornato di bellissimi giardini, e costruzioni tutte in armonia con la natura stessa. Il culto dei defunti era molto diffuso in quanto era grande il peso che si dava alla figura del “padre”. Celebri per la costruzione di spade molto affilate e veloci, e per i suoi guerrieri votati all’obbedienza. Lo stesso Yagmut della tempesta nell’ 680 d.p. scelse questa stirpe come prediletta. RVRS VIII Feudo della Neomàchia: Confinante a Nord con le secolari montagne del Galianor, ad Est con Exoria e Nova Luxor, a Sud con il feudo di Vallendly e ad ovest con l’Uraja. Il feudo della Neomàchia, per lo più composto da terreno boschivo e grandi prati verdi, godeva di ottima fama per esser un regno dove il benestare non mancava di certo. La capitale Dussendolrf, tutta edificata con graziose costruzioni caratteristiche in legno e pietra , era quasi rotta obbligatoria per i mercanti dell’ovest che cercavano affari nel versante est del regno, e con il passare dei secoli i mercanti di questo feudo si arricchirono a tal punto da diventare un punto di riferimento per l’economia. La stirpe della Neomachia vantava l’impegno di difendere il Regno del sud dalle terre di Felderak. A tal proposito vennero erette III fortezze lungo le catene montuose del Galianor, da est verso ovest: la fortezza di Honecker, la

fortezza di Gherlak e al fortezza di Scheel. La Neomàchia essendo un feudo fiorente nel commercio poteva vantare di un braccio armato di un certo calibro, equipaggiato con le migliori armature del Regno. Le milizie erano divise in ordini, ognuno devoto al regno e ad un santo. RVRS IX Feudo dell’ Uraja: L’Uraja è un territorio composto da lande desolate, prive di vegetazione, prevalentemente pianeggiante. In alcune zone addirittura arido, con agglomerazioni di terriccio sabbioso. La storia dell’Uraja si perde nei secoli, si pensa che fu una delle prime stirpi di umani a mettere piede nel mondo. La capitale Bactira, fiorente per il commercio, è guidata dal Re che detiene il poter assoluto nel feudo. La reggia tuttavia non ha sede nella capitale ma è come una città assestante che prende il nome di Chorasmia. Le case di questo regno sono costruite tutte con un impasto di sabbia e acqua. Tanti sono i segreti che il deserto ha inghiottito nel tempo, tuttavia gli storici non si sono mai spiegati perché questo regno, nonostante la sua maestà, sia rimasto sempre nell’ombra e non abbia mai raggiunto un’egemonia prevalente. RVRS X Feudo di Oriel: Oriel, terra del fuoco e del mare, terra di vulcani e misteri, terra di saggi e marinai. Si dice che in tempi antichi una stirpe di marinai approdò in queste terre inospitali e le fece sue. Da Questi nacque Eronias, la capitale, città arroccata negli strapiombi rocciosi e consacrata al culto di Zoe, dea del mare. Il territorio è caratterizzato dalla presenza di diversi vulcani che rendono la maggior parte delle zone inabitabili o insicure, ma sembra che questo non importi molto al popolo di Oriel. Nei secoli avvenire venne fondata la città di Hermogenes in nome di Hermas, dio del fuoco distruttore e forgiatore. Il feudo di Oriel vanta di soldati molto disciplinati e scaltri caratterizzati dall’arma che brandiscono, il tridente. Prevalentemente guerrieri leggeri, capaci di muoversi in territori angusti con facilità e maestri di strategia bellica. Questa stirpe da sempre ha prevalso sul commercio marittimo distinguendosi con le sue navi veloci e sicure. RVRS XI Feudo di Mordak: Il feudo di Mordak, situato all’estremo Ovest del regno di Vallendly, era costituito da un territorio angusto e desolato inospitale e tenebroso. Tale feudo godeva di uno statuto speciale che lo vincolava tuttavia alla difesa del Regno contro le terre di Felderak. Il regno veniva considerato un cuscinetto fra le terre del male e il bene. La maggior parte dei reietti veniva spedita li a finire i loro giorni e spesso trovava una casa più che una prigione. Fra i villaggi vigeva l’anarchia assoluta e la legge del più forte pendeva sulla capitale, Cavasna, sede del reggente e garante dell’ordine nel regno.