Presentazione Fotosub Club 2009

  • December 2019
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  • Words: 1,635
  • Pages: 38
La Subacquea Sportiva

Cenni Storici Dopo una prima fase pionieristica, terreno di scienziati, operatori tecnici e militari, la subacquea ricreativa si sviluppa a partire dagli anni settanta del secolo scorso. Grazie al continuo sviluppo delle tecniche di immersione, delle attrezzature e delle conoscenze mediche, oggi è uno sport per tutti!

Dagli albori...

...ai nostri giorni.

Chi la può praticare? Oggi è uno sport per tutti! Basta essere in buona salute, avere un minimo di acquaticità, e non soffrire di insufficienze cardiocircolatorie, allergie gravi, disturbi cronici o seri problemi all’apparato circolatorio od uditivo. L’età minima è 14 anni, e non esiste un limite massimo. Ma è necessario un idoneo addestramento!

Chi la può praticare?

I test psicofisici di ieri....

...Oggi E’ sufficiente un certificato di SANA e ROBUSTA COSTITUZIONE che è rilasciato dal Medico di Base!

I limiti dell’immersione sportiva

Per immergersi in sicurezza è necessario seguire un corso e prendere un brevetto di sommozzatore sportivo. La Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee (FIPSAS) prevede 3 livelli di brevetto, indicati con la simbologia internazionale delle stelle: Grado

Profondita Massima

-18 metri -30 metri -42 metri Ogni brevetto è propedeutico a quello che lo segue

Cosa respiriamo? Nonostante molti pensino che le bombole per immersione sportiva contengano Ossigeno, in realtà contengono comunissima aria! L’aria è un miscuglio di gas costituenti l’atmosfera terrestre. Respirare aria è vitale per l’essere umano, che tuttavia può respirare anche miscele di gas leggermente diverse. Ad esempio miscele in cui la percentuale di ossigeno è maggiore rispetto a quella presente nell’aria.

Composizione dell’aria Azoto (N2)

78%

Ossigeno (O2)

20,96%

Anidride Carbonica (CO2)

0,03%

Gas rari

1,01%

L’attrezzatura di base Per andare sott’acqua a vedere qualche bel panorama marino serve questa attrezzatura cosiddetta “leggera” che ci consente di fare escursioni lungo le spiagge o le scogliere, nuotando con l’ausilio delle pinne, utilizzando la maschera per guardare il fondale e lo snorkel per poter rimanere con la testa nell’acqua continuando a respirare.

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AERATORE MASCHERA PINNE ZAVORRA MUTA

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GUANTI E CALZARI OROLOGIO BOA SEGNASUB COLTELLO BORSA

L’aeratore Permette di nuotare respirando comodamente con il viso sott’acqua Lunghezza e diametro devono consentire una respirazione agevole La sua manutenzione è molto semplice: basta risciacquarlo in acqua dolce

La Maschera Permette di ottenere una visione nitida mediante l’interposizione di uno strato d’aria tra gli occhi e l’acqua. Caratteristiche principali:

• adattabilità al viso • ampio campo visivo • sagomatura per il naso che ne agevoli la presa per la compensazione

Le pinne Sono necessarie per gli spostamenti sia in superficie che in profondità. Ne esistono di vari tipi diversi per dimensioni, forma e materiale. La scelta dipende dal tipo di attività che si vuole praticare:

ARA pinne a cinghioli lunghezza media pala rigida e larga

Apnea pinne a scarpetta pala lunga e stretta

Cintura di zavorra È indispensabile per equilibrare la spinta idrostatica ed ottenere un assetto corretto. È costituta da una cintura in tessuto o gomma alla quale vengono fissati pesi mobili in piombo.

È corredata da una fibbia di chiusura in plastica o metallo a sgancio rapido.

In commercio ne esistono di vari tipi ed alcuni modelli sono dotati di tasche dove alloggiare i singoli piombi o gli appositi sacchetti di zavorra.

La muta È indispensabile al fine di evitare la dispersione del calore corporeo Difende il subacqueo dal contatto accidentale con animali marini pericolosi Protegge la pelle da urti accidentali sui fondali Realizzata in neoprene. Può avere uno spessore da 2-3 mm a 5-7mm I modelli base di muta umida sono:

• •

monopezzo due pezzi: giacca e salopette

Guanti e Calzari GUANTI Vengono utilizzati per proteggere le mani dal freddo e dalle abrasioni. Sono generalmente fabbricati con neoprene dello spessore di 2/5 mm. Con l'aumento dello spessore vi è una perdita di sensibilità al tatto che deve essere tenuta in considerazione durante l'immersione. CALZARI Proteggono i piedi dal freddo e dalle abrasioni. Sono fabbricati in neoprene con o senza suola a seconda del tipo di pinne con cui verranno usati.

Orologio Permette di quantificare il tempo di immersione, fondamentale, insieme alla massima profondità raggiunta, per calcolare le eventuali tappe di decompressione. Utilizzato durante la risalita con il profondimetro permette di mantenere la corretta velocità di risalita. L'orologio utilizzato nelle immersioni deve essere di buona qualità e dotato di una ghiera numerata esterna che possa essere agevolmente spostata in una sola direzione (in senso antiorario) per indicare l’inizio dell’immersione.

Boa Segna Sub Segnala la presenza di subacquei in Immersione ed è obbligatoria quale segnale di riconoscimento.

La bandiera utilizzata in Italia è di forma rettangolare e di colore rosso con una striscia bianca diagonale.

Va assicurata alla cintura di zavorra con un moschettone e corredata di sagola di 50 metri di lunghezza.

Coltello È utile per liberarsi da situazioni critiche quali, ad esempio, il rimanere impigliati in una rete o in una sagola. La sua manutenzione deve essere molto accurata: deve sempre essere risciacquato in acqua dolce e la lama deve essere lubrificata con grasso al silicone

Borsa Caratteristiche necessarie:

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capienza robustezza impermeabilità

La sua preparazione deve essere eseguita in maniera scrupolosa e razionale

L’attrezzatura specifica Per cimentarsi in un’autentica immersione con le bombole sono necessarie altre attrezzature oltre a quelle già descritte

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BOMBOLA EROGATORE GAV PROFONDIMETRO MANOMETRO

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BUSSOLA

• •

COMPUTER



ACCESSORI VARI

BOA DI EMERGENZA TORCIA SUBACQUEA

La bombola È il contenitore del gas usato in immersione. Viene caricata con aria compressa o con miscele opportunamente dosate a seconda del tipo di immersione. Per permettere un sicuro riconoscimento del tipo di gas contenuto nella bombola è stato codificato un codice di colori posto sulla parte superiore della stessa. È costruita in acciaio o alluminio, con volume interno che va da 5 a18 litri.

L’erogatore Permette al subacqueo di respirare l'aria compressa della bombola alla pressione ambiente E' composto essenzialmente da due componenti: 1°stadio: fissato alla rubinetteria della bombola porta la pressione della bombola ad un pressione intermedia 2° stadio: in contatto con la nostra bocca per mezzo di un boccaglio fornisce aria ad una pressione ambiente

2° stadio

1° stadio

Il GAV Il Giubbotto ad Assetto Variabile o jacket ha tre funzioni principali: 1. sostenere il subacqueo in superficie permettendogli di galleggiare o di nuotare senza affaticarsi; 2. compensare le differenze di assetto positivo o negativo durante 'immersione permettendo al sub di ottenere un assetto neutro; 3. consentire di indossare la bombola in modo confortevole durante l'immersione.

Il profondimetro Analogico o digitale, portato al polso o disposto in consolle insieme al manometro, permette di conoscere in ogni momento l'esatta profondità di immersione. Tutti i profondimetri sono dotati di un indicatore che permette al sub di conoscere la massima profondità raggiunta nell’immersione.

Il manometro Collegato all'uscita di alta pressione del primo stadio dell'erogatore per mezzo di una frusta (tubo flessibile), permette di verificare in qualsiasi momento la pressione (e quindi la quantità) di aria a disposizione nella bombola.

La bussola E’ uno strumento indispensabile in caso di immersioni senza punti di riferimento o con scarsa visibilità. Una volta addestrati al suo uso, fornisce ad un subacqueo le indicazioni sulla rotta tenuta, permettendogli di tornare al punto di partenza Esistono sia modelli meccanici che elettronici, che possono essere portati al polso o installati in console insieme al manometro ed al profondimetro

La boa di emergenza Questa boa “sparabile” serve per segnalare in superficie la risalita del subacqueo. E’ ormai uno strumento obbligatorio, per legge, ogni subacqueo deve portarlo in immersione e deve essere addestrato al suo uso

Il computer

Può integrare in un solo strumento tutti i dispositivi precedentemente menzionati (manometro, profondimetro, orologio, tabelle di decompressione) e libera il subacqueo dall’onere di effettuare i calcoli necessari alla condotta di una immersione sicura.

La torcia subacquea L’acqua filtra i colori, quindi per ristabilire l’equilibrio cromatico si utilizza una torcia. E’ inoltre utile per illuminare anfratti e grotte. Ne esistono di diversi materiali e potenza di illuminazione.

Accessori vari Sagolini e moschettoni È sempre utile averne alcuni nell’attrezzatura in quanto può capitare di dover assicurare oggetti vari al GAV

Lavagna Utile per poter comunicare ai propri compagni di immersione dei messaggi complessi.

Fischietto È solitamente assicurato al tubo corrugato del Gav È utile in caso di necessità per richiamare l’attenzione in superficie

Cos’è il Fotosub Club? Il Fotosub Club ASD è una scuola federale di immersione nata nel 1990 dall’idea di quattro amici istruttori. Il Fotosub Club è affiliato alla FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee), la quale è affiliata e membro fondatore della Confederazione Mondiale Attività Subacquee (CMAS). Dal 1990 ad oggi sono centinaia le persone che hanno imparato ad andare sott’acqua con il Fotosub Club, che nel corso degli anni è divenuto una delle maggiori realtà romane nel settore della subacquea ricreativa.

Perchè Fotosub Club?

Il nome “Fotosub” nasce dalla passione per la fotografia subacquea che unisce i suoi fondatori ed esplica la sua attività principale nello svolgimento dei corsi per sommozzatori di 1°, 2° e 3° grado, nonché di tutte le specializzazioni previste dalla FIPSAS (apnea, relitti, notturne, foto sub etc. ).

Parte del nostro Staff

I corsi

I nostri corsi si svolgono durante l’autunno e l’inverno presso la piscina del CUS, in viale di Tor di Quinto 64, a Roma.

Dove ci immergiamo? A partire dalla primavera andiamo, con i nostri allievi, ex-allievi e soci che hanno il piacere di immergersi con noi, alla conquista dei fondali di tutta Italia senza disdegnare puntate all’estero.

Insomma... Professionalità, competenza, voglia di divertimento e passione per il mare sono gli ingredienti fondamentali del nostro circolo. Dall’amore per la subacquea nasce la nostra amicizia, dalla nostra amicizia si alimenta l’amore per la subacquea. Immergiti con noi e ti chiederai come abbia potuto farne a meno prima. Ti aspettiamo!

Grazie per l’attenzione!

Per informazioni:

www.fotosubclub.com

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