Dottorato in Ecologia Forestale Università degli Studi di Padova Supervisore: Tommaso Anfodillo Dottorando: Claudio Fior
Rimozione della “sink limitation” mediante riscaldamento di una branca di pini cembro (Pinus cembra L.) al limite superiore del bosco.
Descrizione dell’esperimento Si è tentato di elevare il metabolismo di una branca di pino cembro riscaldandola grazie ad una resistenza alimentata da un generatore e controllata in modo da mantenere una temperatura costantemente superiore di 10°C rispetto ad un ramo di riferimento. Secondo la teoria ci si aspetta: Aumento della conduttanza stomatica, poiché la pianta in questo modo cerca di stimolare la fotosintesi. Aumento della fotosintesi, per far fronte al maggior consumo di fotosintetati della parte riscaldata.
Localizzazione Si è scelta una pianta di pino cembro a 2.080 m. di altitudine in zona Cinque torri, Cortina.
Materiali utilizzati Questa è il ramo di pino avvolto da filo resistivo per il riscaldamento. Il controllo della temperatura viene fatto tramite datalogger e la corrente necessaria viene prodotta da un generatore.
Materiali utilizzati Questo è l’ LCi. Strumento in grado di misurare fotosintesi, conduttanza stomatica e traspirazione di un campione di aghi o foglie introdotte nella cuvetta.
Durata dell’esperimento Le misure sono state fatte durante tra il 18 ed il 29 settembre.
I primi tre giorni di rilievo sono stati fatti senza riscaldamento per confrontare l’attività fotosintetica e la conduttanza stomatica delle due branche senza riscaldamento.
Risultati I dati di fotosintesi e conduttanza stomatica sono stati abbastanza simili nelle due branche grazie ad un esposizione simile tra le due branche. Ecco una giornata non riscaldata proposta come esempio. G io rn o 2 3 0 - N o n ris c a ld a t o 1 .0
0 .9
0 .9
0 .8 0 .7
0 .8
0 .6 0 .7 i gs
iA
0 .5 0 .6
0 .4 0 .5 0 .3 0 .4
0 .2
0 .3
0 .1
0 .2
0 .0 5
6
7
8
9 O ra
10
11
12
5 F re d d o R is c a ld a t o
6
7
8
9 O ra
10
11
12
Risultati La variabilità di conduttanza stomatica tra i diversi giorni è elevata, gran parte di questa è spiegata dal variare del deficit di pressione di vapore medio della giornata. In d ic e d i c o n d u t t a n z a s t o m a t ic a e V P D m e d io g io rn a lie ro Ig s = .6 9 6 5 2 - .0 7 8 5 * V P D C o rre la z io n e : r= -. 7 1 1 5
0 .7
0 .7
0 .6
0 .6
0 .5
0 .5
Igs
Igs
V a r i a b i l i t à d e l l 'i n d i c e d i c o n d u t t a n z a s t o m a t ic a
0 .4
0 .4
0 .3
0 .3
0 .2
0 .2
0 .1
0 .1 230
231
232
235
236
G io rn o
238
239
240
2 .5
3 .0
3 .5
4 .0
4 .5 V P D
5 .0
5 .5
6 .0
6 .5
Risultati Dopo 7 giorni di riscaldamento si è visto un aumento di conduttanza stomatica e fotosintesi nelle prime ore della giornata G io rn o 2 3 9 - R is c a ld a m e n t o 0 .8
0 .4 0
0 .7
0 .3 5 0 .3 0
0 .6
0 .2 5 iA
i gs
0 .5 0 .2 0
0 .4 0 .1 5 0 .3
0 .1 0
0 .2
0 .0 5
0 .1
0 .0 0 5
6
7
8 O ra
9
10
11
5 F re d d o R is c a ld a t o
6
7
8 O ra
9
10
11
Risultati Non altrettanto marcata è la variazione della concentrazione di CO2 sottostomatica. Questo può significare che l’aumento di conduttanza deriva da maggiori richieste di fotosintati e non da una maggior disponibilità idrica imputabile ad una maggio viscosità dell’acqua una volta riscaldata In d ic e d e lla c o n c e n t r a z io n e d i C O
2
s o t t o s t o m a t ic a
G io rn o 2 3 0 - N o n ris c a ld a t o
G io rn o 2 3 9 - R is c a ld a t o 1 .0
0 .8
0 .8
0 .6
0 .6 i ci
i ci
1 .0
0 .4
0 .4
0 .2
0 .2
0 .0
0 .0 5
6
7
8
9 O ra
10
11
12
5 F re d d o R is c a ld a t o
6
7
8 O ra
9
10
11
Risultati Anche il Water Use Efficiency non varia significativamente in seguito al riscaldamento. Perciò pare plausibile che sia un aumento di richiesta fotosintati a determinare la maggior conduttanza e fotosintesi netta rispetto che una minor viscosità dell’acqua. W a t e r u s e e ffic ie n c y e r i s c a ld a m e n t o G io rn o 2 3 0 - N o n R is c a ld a t o G io rn o 2 3 9 - R is c a d a t o 7
6
6
5
5
4
4 WUE
WUE
7
3
3
2
2
1
1
0 5
6
7
8
9 O ra
10
11
0 12 5 6 R a m o F re d d o R a m o R is c a d a t o
7
8 O ra
9
10
11
Risultati Insolito è stato dover attendere 7 giorni prima di vedere l’effetto atteso. Probabilmente questo è dipeso dall’avanzata stagione vegetativa e secondariamente forse da un comportamento più conservativo nel pino cembro. Indice di conduttanza stomatica nelle ore significatice e nei vari giorni. 1.0
Ramo riscadalto Ramo freddo
Indice di conduttanza stomatica
0.8
0.6
*
0.4
Riscaldamento
* 0.2
0.0 230
231
232
233
234
235
236
237
238
239
240
Conclusioni I dati ottenuti sono coerenti con l’ipotesi della sink limitation, un aumento di fotosintesi e conduttanza stomatica in seguito all’aumentato metabolismo di parte di una pianta. In questo caso la risposta è stata differita nel tempo, ciò sottolinea l’importanza nel fare queste misure ed altre di scambi gassosi nel periodo di massima attività di una pianta: l’inizio della stagione vegetativa. Infine non si è notata differenza di comportamento tra gli aghi sottoposti a ripetute misure e quelli misurati in una sola occasione.