Il settore come sottosistema dell’economia
Lezione 1
Cos’è un settore? Perché è importante avere una definizione di settore? Esiste una definizione oggettiva di settore industriale?
Una definizione possibile (1) “Un settore industriale è una porzione del sistema economico nella quale sono aggregate imprese simili che producono beni simili e sono tra loro interdipendenti” 3 elementi chiave Similitudine tra imprese (ovvero dei processi produttivi) Similitudine tra prodotti
Sostituibilità dal lato dell’offerta Sostituibilità dal lato della domanda Interdipendenza: le azioni di un’impresa influenzano quelle di un’altra impresa (delimitazione geografica o per processi complementari)
Una definizione possibile (2) Il carattere soggettivo della definizione permane
peso di ogni caratteristica
valore soglia per l’esistenza di similitudine ed interdipendenza
La teoria economica (1) L’analisi economica ha definito i settori industriali sulla base di: Concorrenza perfetta di Marshall
Similitudine fra i prodotti Offerta sul mercato
Teorie della concorrenza imperfetta (prodotti differenziati) Definizione più flessibile di Chamberlain (“grande gruppo” e “piccolo gruppo”)
Interdipendenza fra i produttori
La teoria economica (2) Elasticità incrociata per Kaldor
Interdipenden za fra i produttori
eQx , Py
dQx Py = . dPy Qx
Problemi: valore soglia prodotto di riferimento
Similarità dei processi produttivi
La teoria economica (3) Similarità dei processi produttivi
classificazione basata su criteri tecnologici per Andrews, Chamberlin, …
Produzion e settoriale
Sintesi di J. Robinson: Produzione settoriale Offerta sul mercato
gruppo d’imprese aventi processi simili domanda di merci strette sostitute
La teoria economica (4) GLI ECONOMISTI INDUSTRIALI TEORICI “un settore è formato da imprese in concorrenza diretta o indiretta” Modello della competizione spaziale (Hotelling)
ri , j ≥ c j + d ij ∃ i t.c. ri ,k ≥ ck + d ik
2 imprese, A (j) e B (k) condividono almeno 1 consumatore potenziale (i) A e B sono concorrenti diretti, e B e C sono concorrenti diretti Criteri considerati:
AeB concorrenti diretti AeC
concorrenti indiretti
Sostituibilità dei prodotti Interdipendenza tra le imprese
La teoria economica (5) GLI ECONOMISTI INDUSTRIALI “EMPIRICI” Non esiste una definizione rigorosa/matematica Approccio più vicino alle imprese Analisi della concorrenza Concorrenza potenziale (Bain) Capacità di sottrazione della domanda di mercato (Momigliano) Elasticità incrociata > K (Grillo e Silva) Interdipendenza di fatto (Porter) Principale criterio considerato:
Interdipendenza tra le imprese
Definizioni operative (1) ISTAT ed altri istituti statistici internazionali Finalità: confronti internazionali/analisi evoluzione della struttura produttiva Classificazione utilizzata: matrice industriale, ovvero basata sugli impianti produttivi classificati per attività economica prevalente (quella cui corrisponde il maggiore valore aggiunto) struttura cascata dalle sezioni (17) si scende per 5 livelli sino alle 874 categorie comparabilità internazionale (in Italia, ATECO, a livello comunitario NACE, aconsiderato: livello internazionale ISIC) Unico criterio
Sostituibilità dei processi produttivi
Definizioni operative (2) Le autorità antitrust Finalità: identificazione del “mercato rilevante”, ovvero un contesto competitivo nel quale vi possa essere una violazione del gioco concorrenziale vi sia una posizione/abuso di posizione dominante potrebbe costituirsi/rafforzarsi una posizione dominante a seguito di una fusione
Definizione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nella relazione del 1993: “il più piccolo contesto (…) in cui, se si creassero condizioni di monopolio, il monopolista potrebbe profittevolmente fissare un prezzo significativamente superiore a quello concorrenziale e mantenerlo a tale livello per un rilevante periodo di tempo”
In conclusione
Concetto di settore
Concetto di mercato
Sostituibilità tra i prodotti dal lato dell’offerta Interdipendenza tra gli agenti
Sostituibilità tra i prodotti dal lato della domanda Interdipendenza tra gli agenti