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port S Martedì 15 settembre 2009
1ª divisione. Dal Viareggio al Lecco, i pericoli più grossi sono arrivati dai colpi di testa: c’è qualcosa da registrare
E’ una Cremonese dal gol facile In difesa soffre, ma in attacco diverte
Novara Lumezzane CREMONESE Foligno Alessandria PERGOCREMA Varese Perugia Arezzo Benevento Viareggio Como Sorrento Pro Patria Lecco Monza Figline Paganese
di Ivan Ghigi CREMONA — La Cremonese si è riscattata, ha divertito, è balzata al secondo posto in classifica. Dopo due settimane di lontananza la squadra di Venturato è tornata allo Zini dilettando il pubblico: è passata in vantaggio con una velocità imbarazzante, poi si è smarrita al primo ruggito del Lecco, ma ha rimontato con una forza travolgente. E’ ancora alla ricerca di quella personalità che può arrivare solo con la massima tranquillità e serenità, ma la strada imboccata, lo ripetiamo per la quarta volta, è giusta. Era importante dare un segnale chiaro, convincere i tifosi che quanto è accaduto lontano dallo Zini è stato solo un temporale passeggero. Gli spunti positivi domenica non sono mancati, ma non è tutto oro quello che luccica, anche questo dobbiamo ripeterlo. In attesa che Guidetti si scateni anche di domenica e non solo in amichevole (non è una critica, ma un augurio), la squadra grigiorossa, che lavora spesso sulla fase difensiva dalla mattina alla sera, mantiene una media gol più che buona (2,25 reti a partita). Quando Musetti, Guidetti e Nizzetto fanno movimento le difese avversarie non hanno riferimenti e saltano, la loro fantasia a tratti illumina e impreziosisce le geometrie del centrocampo in cui Zanchetta ci mette fosforo e Fietta i polmoni: pensiamo ai tre passaggi che hanno portato al gol Nizzetto oppure alla rete di Fietta nata sulla combinazione Guidetti-Musetti con colpo di tacco smarcante. Dopo la rimonta confezionata nel giro di tre minuti vien da chiedersi perché i grigiorossi si siano trovati sotto, perché si sia sofferto più del dovuto e Paoloni abbia incassato altri due gol. I pericoli maggiori sono arrivati dai calci piazzati e non da azioni manovrate. Il Lecco mai una volta ha messo la punta nelle condizioni di calciare, le uniche conclusioni sono arrivate da punizioni e corner. Il problema è che la Cremonese non è ben piazzata con i saltatori. Facciamo un rapido riassunto: contro il Viareggio al 9’ della ripresa Marolda colpisce di testa e Zanchetta salva sulla linea; a Pagani un pallone innocuo colpito all’indietro da Fietta diventa l’assist per il gol di Ibekwe; a Sorrento Galuppo sbaglia completamente il tempo dell’intervento aereo innescando il raddoppio di Paulinho, mentre contro il Lecco la difesa lascia colpire nel giro della stessa azione due avversari diversi: prima del gol Viali non arriva su Veronese ma Paoloni devia in corner; sul corner seguente Rossi dimentica Buda che di testa pareggia. Vogliamo ricordare allo scadere il salvataggio di Gori in corner sull’ennesimo colpo di testa di Bartolucci? Insomma, la Cremonese limita al massimo le manovre offensive avversarie ma deve registrare qualcosa sulle palle alte. Se per ora il vero punto debole della Cremonese è questo, non è il caso di fare drammi ma di rimboccarsi le maniche e proseguire con il lavoro. In primo piano resta comunque lo spirito con cui il gruppo riesce a tirarsi fuori dalle difficoltà. Con il Lecco impresa riuscita e se a Sorrento la palla di Guidetti fosse carambolata qualche centimetro più in là...
PRIMA DIV. GIRONE A SQUADRE PARTITE RETI PT G V N P F S 10 10 9 7 7 7 7 6 6 5 5 5 4 4 3 2 1 1
4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4
3 3 3 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 0 0 0
1 1 0 1 1 1 1 0 0 2 2 2 1 1 0 2 1 1
0 0 1 1 1 1 1 2 2 1 1 1 2 2 3 2 3 3
7 8 9 9 8 7 4 3 3 4 4 2 5 5 6 2 1 3
2 5 5 6 6 6 3 5 2 5 5 3 7 5 8 4 5 8
● Posticipo (ieri)
2-0
Arezzo - Sorrento
Un’azione offensiva di Marco Gori
(foto Ib frame)
Stacco aereo di Sales su Buda
PROSSIMO TURNO ● Domenica 20 settembre, ore 15 Alessandria - Figline Arezzo - Benevento Como - Perugia Foligno - CREMONESE Monza - Viareggio PERGOCREMA - Novara Pro Patria - Lecco Sorrento - Paganese Varese - Lumezzane I MARCATORI 4 RETI Le Noci (1, Pergocrema) 3 RETI Artico (Alessandria); Musetti (Cremonese); Cavagna (Foligno), Ebagua (Varese)
Giovedì alle ore 15
Al Maristella test amichevole col Vighignolo CREMONA — Oggi la squadra grigiorossa riprende gli allenamenti. Il sito ufficiale della società comunica che la squadra lavorerà per l’intera settimana allo stadio Zini. Giovedì è prevista una gara amichevole al campo Maristella (ore 15): lo sparring partner di turno è l’Us Vighignolo, società dilettante di Settimo Milanese che milita nel campionato di Prima categoria. Da verificare le condizioni di Cremonesi, Burrai e Porcu. Il primo dovrebbe rientrare in gruppo, il secondo dovrà sottoporsi ai controlli di rito mentre il giovane attaccante, che sta svolgendo regolarmente la parte atletica, dovrebbe unirsi alla squadra. Dopo l’operazione alla spalla infatti la prima precauzione era evitare i contrasti.
I grigiorossi seduti salutano la curva Erminio Favalli, gesto molto apprezzato dai tifosi
Cosa va e... Non va Segnano tutti Il carattere c’è
Errori singoli da correggere
In avanti la squadra non manca di idee anche se non tutte le intuizioni degli attaccanti hanno successo. Il principio di giocare la palla a terra seguendo precisi schemi permette alla squadra di riordinare le idee e rimettersi in piedi: a Sorrento la rimonta è mancata di un soffio, contro il Lecco invece i grigiorossi sono stati schiaccianti. Nei marcatori oltre a Musetti figurano i centrocampisti Zanchetta, Fietta e Nizzetto. La squadra attacca in massa.
Anche stavolta occorre parlare di errori singoli. Venturato si sforza di sottolineare che spesso l’errore è collettivo perché nasce da un insieme di imprecisioni, ma contro il Lecco sono mancati i centimetri sulle palle alte e la questione sui calci piazzati si risolve con duelli personali. In quattro gare sono diversi gli episodi pericolosi nati da palle alte, ma è anche vero che si tratta dell’unico punto debole evidenziato fino a ora e un rimedio c’è.
Nizzetto fugge sulla fascia durante la gara contro il Lecco
AREZZO SORRENTO
2 0
Arezzo: Mazzoni, Music, Figliomeni, Terra, Mezzano, Rizza (21'st Sereni), Coppola, Venitucci, De Oliveira (15'st Togni), Chianese (36'st Croce), Fofana. All. Semplici. Sorrento: Marconato, Di Nunzio, Fernandez, Lo Monaco (42'st Gambuzza); Vanin, Ferrara (21'st Gallo), Nicodemo, Esposito, Arcidiacono (35'st Greco), Pignalosa, Paulinho. All. Simonelli. Arbitro: Barbeno di Brescia. Reti: 48' pt e 8' st Chianese. Note: spettatori 1000 circa. Ammoniti Lo Monaco, Rizza.
Nel posticipo un Sorrento poco convincente si arrende alla squadra amaranto di Semplici
DoppiettadiChianese, l’Arezzosiimpone AREZZO — Nel posticipo della quarta giornata del campionato di Lega Pro l’Arezzo supera il Sorrento ottenendo la seconda vittoria della stagione e scala diverse posizioni in classifica. Per i toscani allenati da Semplici il protagonista è stato l’attaccante Chianese autore di una doppietta; l’attaccante ha messo la firma su tutti e tre le reti segnate dagli amaranto in queste giornate.
Dopo un primo tempo trascorso in sostanziale equilibrio con leggera supremazia territoriale dei locali, arriva la prima rete in pieno recupero (48’). Nella ripresa l’Arezzo riparte convinto sorprendendo il Sorrento all’8’. Sotto di due reti la squadra di Simonelli comincia a premere maggiormente cercando la via del gol ma i campani sono poco incisivi e arrivano al tiro solo dalla distanza. Troppo poco.