LA DISTILLAZIONE
La distillazione è una tecnica di separazione che sfrutta la differenza dei punti di ebollizione delle diverse sostanze presenti in una miscela. È usata sia per separare miscele complesse che per purificare sostanze. È una tecnica nota sin dal medioevo, applicata principalmente alla produzione di bevande alcoliche. Oggi trova applicazione in numerosi processi chimici, il più importante dei quali è indubbiamente la separazione del petrolio greggio nei suoi diversi componenti. A livello di laboratorio, una distillazione viene condotta utilizzando una caldaia in cui scaldare la miscela da separare, un condensatore in cui i vapori che si separano dalla miscela bollente vengono raffreddati ed un contenitore che raccoglie i vapori condensati, arricchiti delle sostanze aventi punto di ebollizione inferiore. Un dispositivo di questo genere si chiama alambicco e la sua invenzione è attribuita al chimico islamico Jabir ibn Hayyan, tra l'VIII secolo ed il IX secolo.
Scuola secondaria di secondo grado Chimica
A livello industriale si ricorre invece alla distillazione frazionata, più efficace nel separare prodotti aventi punti di ebollizione vicini.
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Alambicco in rame
Condensatore
Moderno strumento per la distillazione
A cura di Istituto Superiore “E. Majorana” Scuola secondaria di secondo grado Chimica