.2.500 mq
.13.100 mq (incluso parcheggio sotterraneo per 146 vetture)
Spazio espositivo >
Superficie totale >
Nel 2003 la città di Graz è stata una delle Capitali Europee della Cultura e per questo evento ha commissionato molti nuovi edifici per ospitare le manifestazioni. Tra questi, spicca la Kunsthaus. L'edificio attuale è frutto di un concorso di idee vinto da Peter Cook (Archigram) e da Colin Fournier riuniti per l'occasione nel Spacelab.uk studio. La sagoma irregolare del museo, di concezione biomorfica, galleggia al di sopra del suo foyer e si adagia accanto alla preesistenza, la "Iron House", edificio del 1847 e uno dei primi ad essere realizzati da elementi prefabbricati in ghisa. La nuova costruzione, una volta realizzata, venne battezzata "the friendly alien".
Colin Fournier
"While the building’s interior is meant to inspire its curators as a "black box of hidden tricks", its outer skin is a media facade which can be changed electronically."
.27 settembre 2003
Stadt Graz Kunsthaus Graz AG.
Committente >
Apertura >
.SpaceLab/Peter Cook & Colin Fournier + Realities:united (BIX)
Progettisti >
.2001−2003
.Graz − Austria
Luogo >
Periodo di costruzione >
.Kunsthaus Graz
Progetto >
Kunsthaus
Murinsel Vito Acconci
Torre Orologio Schlossberg
Visuale dalla torre dello Schlossberg
"A friendly alien"
Per la realizzazione di questo progetto, hanno formato un'impresa congiunta (l'Arge Kunsthaus) incluso il loro proprio ufficio austriaco, lo Spacelab Cook-Fournier GmbH, la firma per l'ingegneria strutturale di Bollinger + Grohmann da Francoforte, ed il Graz Architektur Consult ZT GmbH come partner locale. L'Arge Kunsthaus è appoggiato anche da una grande squadra di specialisti tecnici.
Peter Cook, degli Archigram, e Colin Fournier, che vinsero insieme la competizione internazionale per la Kunsthaus come studio "Spacelab", sono entrambi docenti alla Bartlett School of Architecture, University College London (UCL).
tav.
1
> Archigram Www.archigram.net
> Kunsthaus www.kunsthausgraz.at
> Città di Graz www.graztourism.at Www.graz03.at
> Graz_Architecture: www.hda-graz.at
Collegamenti
> 4. matrice di valutazione
> 3. elem. caratterizzanti
> 2.2 analisi architettonica
> 1. Inquadramento > 2.1 analisi arch.
Inquadramento
Corso di Museografia e tecniche di allestimento virtuale; Prof. Mazzantini
Kunsthaus
Studente >>> Marco Calvani
Uno dei "noozles" ruota la propria posizione per incontrare la visuale della torre dello Schlossberg
Dettaglio ravvicinato di uno dei noozle presenti sulla coperura e orientati verso nord
La kunsthaus con il sistema BIX attivo
"A friendly alien"
"A frienldy alien"
[segnale sonoro di Max Neuhaus. Definisce lo spazio at torno la kunsthaus]
[contraddizione armonia proporzione]
[Graz. Belvedere "pin" e "noozle" panoramico]
[Sistema Bix, epidermi de comunicativa, pelli cola osmotica]
Una struttura a ponte, chiamata "needle", collocata a 16m di altezza e appoggiata alla bolla, contrasta attivamente contro la morbidità della sala espositiva (come un ago sulla pelle) e interrompe il percorso museale per illustrare il panorama della città.
Il museo interagisce architettonicamente con il suo contesto: il fiume Mur, la Torre dello Schlossberg e il vicino centro storico, protetto dall'Unesco. Il nuovo museo funziona come una "Testa di ponte" tra la moderna periferia, edificata sotto la famosa "Scuola di architettura di Graz" e l'antico e pregevole centro.
La sagoma irregolare della Kunsthaus, di concezione biomorfica, galleggia al di sopra del suo foyer e si adagia accanto alla preesistenza, la "Iron House", un edificio del 1847, uno dei primi ad essere realizzati da elementi prefabbricati in ghisa.
Contesto
Ristorante, caffé, foyer, spazi espositivi.
Ingresso principale, biglietteria, shop, lab. arte mediale, sede rivista Camera Austria, uffici amministrativi.
Media
La forma genera lo spazio
La struttura genera la forma
Nella parte superiore della Kunsthaus spuntano dei "noozles", sorta di pseudocilindri che puntano verso nord per catturare la luce neutra. Uno di questi, in contraddizione con gli altri, ruota e guarda la Torre Orologio. L'alieno, oltre ad osservare la città, intende porre anche una comunicazione attiva. La sua pelle, attraverso una matrice attiva a bassa risoluzione completamente integrata nella costruzione, comunica con gli osservatori, trasmettendo messaggi d’arte. Tramite un suono, crescente fino ad un apice e di seguito decrescente, individua il proprio spazio urbano, imitando gli altri suoni cittadini emessi dai campanili.
La Kunsthaus, con il suo volume biomorfico lucido e bluastro genera nel visitatore una contraddizione tra l'edificio preesistente e il suo nuovo corpo. Una sintesi tra presenza storica e sperimentazione formale.
Suono
2001
Cook & Fournier
Spazio
Kunsthaus Graz
1847
"Iron House" Eisernes Haus
visitatore
2.1
> filmato fly
> Max Neuhaus (1939, USA)
Collegamenti
> 4. matrice di valutazione
> 3. elem. caratterizzanti
> 2.2 analisi architettonica
> 1. Inquadramento > 2.1 analisi arch.
Analisi architettonica
tav.
Corso di Museografia e tecniche di allestimento virtuale; Prof. Mazzantini
Kunsthaus
Studente >>> Marco Calvani
Livello 4. [1] spazio espositivo 1000 mq, [2] Sala conferenze 60mq, [3] Galleria panoramica 150 mq.
Livello 3. [1] spazio espositivo 560 mq, [2] laboratorio mediale 320mq, [3] spazio espositivo - Camera Austria 150 mq, [4] libreria - Camera Austria 150 mq.
Livello 2. [1] Area espositiva per i giovani artisti 100 mq, [2] Uffici amministrativi - Camera Austria 50mq, [3] Uffici amministrativi Kunsthaus 175 mq.
Livello 1. [1] Foyer 250 mq, [2] spazio lettura e comunicazione 50mq, [3] Caffé 190 mq, [4] area versatile multiuso, [5] laboratorio mediale 150 mq, [6] shop 50 mq.
"A friendly alien"
Livello i. Il Caffé Liv. 2. Sala espositiva Liv. 3. Sala espositiva Liv. 4. "The Needle", il belvedere su Graz
Le sale espositive disposte su due livelli più una riservata ai giovani artisti, sono si caratterizzate da elementi come i noozles, ma si pongono verso le opere esposte in maniera neutra, mentre con le loro pareti avvolgenti concentrano l’attenzione verso i pannelli provvisori delle opere.
Funzionalmente e tecnicamente, il nuovo museo di arte contemporanea di Graz, soddisfa i requisiti più moderni per la concezione moderna di uno spazio espositivo posto nel panorama internazionale.
La Kunsthaus ospita al suo interno, oltre a due piani per esposizioni temporanee, un caffé ristorante, un bookshop, la redazione della rivista fotografica Camera Austria, un laboratorio mediale e una sala conferenze.
2.2
> 4. matrice di valutazione
> 3. elem. caratterizzanti
> 2.2 analisi architettonica
> 1. Inquadramento > 2.1 analisi arch.
Analisi architettonica
tav.
Corso di Museografia e tecniche di allestimento virtuale; Prof. Mazzantini
Kunsthaus
Studente >>> Marco Calvani
estate 2001
Realities:united
.Bix−media facade communicative display skin
Il sistema BIX e l'architettura della Kunsthaus dividono una forte relazione simbiotica. la facciata, tramite il display, estende il raggio di comunicazione del museo e dei suoi contenuti e processi interni. A differenza dei numerosi display comunicativi che sono presenti nelle città (Tokyo, Londra, NY), BIX è direttamente integrato nell'architettura dell'edificio che lo ospita. Non è semplicemente un video-wall ma è la stessa kunsthaus che irradia concetti e immagini. Bix, tramite il suo linguaggio, costituito da vocabolario, sintassi e ritmo, permette ad artisti di sviluppare opere che solitamente sono escluse dai sistemi di comunicazione di facciata.
BIX è una matrice attiva di 930 lampade fluorescenti (kitchen lamps) integrate nella facciata principale della Kunsthaus. Il sistema di comunicazione può trasmettere film, animazioni ed immagini a una velocità di 20 frames/secondo.
Data sviluppo >
Progettisti >
Progetto >
Media facade
.BIX
"A friendly alien"
Peter Pakesch
“...It is also the quality of the outer skin and of the BIX fassade and I think that the architects and especially realities:united, the creators of BIX, have succeeded in presenting a different kind of transparency – it is not the superficial kind of transparency of a glass house which is useless for an art museum anyway, but more a transparency of information, the translucency of content, for which a lot is still to be developed and for which the architecture is a challenge...“
[contenuti]
+ arte
Definizione del concetto contemporaneo di spazio espositivo
= powertool
[BIX]
+ media
[kunsthaus] artistic tool
Architettura
Media
Architettura
Arte
dettaglio delle lampade circolari e della cope rtura semitrasparente in acrilico
> Translucency of the contents
> Comunicazione mediatica tra edificio e luogo tra contenuti e percezione esterna
> Allusioni > Libertà interpretativa > Comunicazione ˆOne to One˜
Meta−pubblicità
Vocabolario Sintassi Ritmo
> schermi pubblicitari
Pubblicità
Il sistema bix in relazione alla matrice di kitchen lamps e alla struttura
Simbiosi
Linguaggio
> "I’m a monument" (R. Venturi)
Monumento
3
>Realities: united Www.realities-united.de
>>> Peter Cook virtual reality displays, Pfaffenburg Museum, 1994
> BIX Project www.bix.at
Collegamenti
> 4. matrice di valutazione
> 3. elem. caratterizzanti
> 2.2 analisi architettonica
> 1. Inquadramento > 2.1 analisi arch.
elementi caratterizzanti
tav.
Corso di Museografia e tecniche di allestimento virtuale; Prof. Mazzantini
Kunsthaus
Studente >>> Marco Calvani
Iperfunzionalità
Multidimensionalità
Virtualizzazione
[interattività]
+ Meta−pubblicità [linguaggio allusivo, lib era interpretazione, comunicazione one to o ne]
+ BIX [integrazione completa del media nel sistema edificio]
+ Translucency of content [trasparenza fisica −> trasparenza mediale]
[accessibilità]
[concetti]
+ Opere arte mediali [BIX, Max Neuhaus]
•••••
•••••
•••••
[multidentità]
Dematerializzazione
Permeabilità
te con BIX animator]
Virtualità
+ Possibilità di creare opere [divulgazione software bix]
•••••
Capacità relazionale
+ Laboratorio mediale [didattica e ricerca integrate nel museo]
+ Illuminazione sale espositive [indiretta da nord]
[manipolabilità]
+ Neutralità sale espositive [nude, contin ue, avvolgenti]
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Adattività
+ Opere arte multimediali [opere realizza
+ Segnale sonoro Max Neuhaus [delimitazi one spazio e individuazione museo tramite il suono]
•••••
•••••
[cinque sensi]
Semantica
Sensorialità [luce e colori]
+ BIX [integrazione completa del media ne l sistema edificio]
+ links esterni [Noozle orientati, Needle belvedere]
− decentralizzato e su flussi urbani veloc i [scarsità flussi urbani lenti]
+ Attività divulgativa e produttiva [media lab, esposizioni, Camera Austria]
+ Involucro comunicativo BIX [giorno: flus si città; notte: divulgazione opere]
[funzioni ibridate]
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[riterritorializzazione]
Ibridazione funzionale
Osmosi
"A friendly alien"
4
> 4. matrice di valutazione
> 3. elem. caratterizzanti
> 2.2 analisi architettonica
> 1. Inquadramento > 2.1 analisi arch.
matrice di valutazione
tav.
Corso di Museografia e tecniche di allestimento virtuale; Prof. Mazzantini
Kunsthaus
Studente >>> Marco Calvani