DISCONTINUITA’ SISMICHE ONDE SISMICHE:come strumento di indagine • onde P- longitudinali(solidi e fluidi) • onde S- trasversali(solo solidi)
direzione del moto
perpendicolari al moto
•onde L- lunghe o superficiali (più lente e dannose) Passando da un materiale ad un altro cambiamento velocità, rifrazione o riflessione. In corrispondenza di tre livelli di profondità si hanno passaggi ben distinti da uno strato all’altro velocità onde sismiche cambia improvvisamente. SUPERFICI DI DISCONTINUITA’
IN T E R N O D E L L A T E R R A STRUTTURA
CALO RE
C A M P O M A G N E T IC O
STRUTTURA S u d d i v i s io n e p e r s t a t o f i s i c o d e i m a t e r i a li CRO STA (2 0 -7 0 K m ) M A N TE LLO (3 0 -2 9 0 0 K m ) NUCLEO ESTERNO (2 9 0 0 -5 1 0 0 K m ) N U C L E O IN T E R N O (5 1 0 0 -6 3 0 0 K m )
CROSTA • 0,5% massa terrestre, 1,4% volume terrestre • CROSTA CONTINENTALE:prevalenza di rocce granitiche (magmatiche intrusive), spessore circa 40 Km, densità 2,7. • CROSTA OCEANICA:sedimenti oceanici+basalto(magm.effusiva) +gabbro(magm. intrusiva), spessore 6-8 Km, densità 3. • PRINCIPIO DI ISOSTASIA: diversa densità e diverso spessore dei due tipi di crosta determinano una differente condizione di equilibrio gravitazionale rispetto al mantello (isostasia) +alte sono le montagne, +profonde le radici del continente.
MANTELLO • 67% massa terrestre, 82,4% volume terrestre. • Prevalentemente costituito da PERIDOTITE (rigida, densa, ultramafica olivina e pirosseni) •MANTELLO SUPERIORE E INFERIORE: strutture cristalline sempre più compatte. • Propagazione onde S Km) parzialmente fuse
rocce ancora solide ma in parte (70-200
NUCLEO • 32% massa terrestre, 16,2% volume terrestre • NUCLEO ESTERNO: onde S non si propagano, onde P diminuiscono la velocità stato fuso. • NUCLEO INTERNO: onde P accelerano
stato solido
• Composizione: probabilmente ferro+silicio+altri metalli come il nichel • alta densità (10-12)
• LITOSFERA: guscio superficiale mobile, rigido ed elastico della Terra. Contiene i continenti, fondali oceanici e la parte più esterna del mantello crosta+mantello esterno • ASTENOSFERA: parte parzialmente fusa del mantello esterno. • MESOSFERA: parte solida del mantello fino al nucleo. • NUCLEO
C A L O R E IN T E R N O D E F IN IZ IO N I
O R IG IN E D E L C A L O R E
P R O P A G A Z IO N E
• GRADIENTE GEOTERMICO: aumento della temperatura ogni 100m di profondità. (2-3°C/100m) in relazione con i fenomeni geologici locali come vicinanza magma o processo di ossidazione di minerali. • GRADO GEOTERMICO: numero di metri che bisogna scendere al di sotto della superficie terrestre per avere l’aumento di 1°C. (39m ca) • FLUSSO DI CALORE: quantità di energia termica per unità di area e di tempo. (gradiente geotermico x conducibilità termica locale).
• Calore primordiale: ciò che rimane dell’energia immagazzinata dal pianeta alla sua nascita. Spostamento ferro verso il centro del pianeta enorme quantità di en.gravitazionale sotto forma di calore.(tuttora per bassa conducibilità termica delle rocce) • Radioattività naturale delle rocce (uranio, torio, potassio): t di dimezzamento piuttosto lungo e dunque questa produzione si protrae tuttora avrà una fine. Flusso di calore
nei continenti (soprattutto dal granito): basso nelle aree stabili e inattive, alto nelle zone attive con crosta+sottile. negli oceani(soprattutto dal mantello): lungo le dorsali oceaniche.
• no conduzione (rocce cattivi conduttori di conduttori troppo lento). • no radiazione (radiazioni elettromagnetiche quando il corpo è incandescente condizioni improbabili per la Terra. mediante convezione
ciclo convettivo
Si generano correnti convettive nel mantello esterno (parzialmente fuso). Questo provoca la dinamica della litosfera: deriva dei continenti, terremoti, vulcanesimo, formazione catene montuose…
CAMPO MAGNETICO TERRESTRE • Si può immaginare che al centro della Terra sia presente una potentissima barra magnetica, inclinata di circa 11°30’ rispetto all’asse di rotazione terrestre. • In realtà i materiali magnetici perdono il loro magnetismo alla punto di Curie.(500 °C ca) insostenibile che esista qualcosa di permanentemente magnetizzato all’interno della Terra. Dinamo autoeccitante (iniziale presenza casuale di un piccolo campo magnetico che avrebbe interagito col ferro fluido in movimento e prodotto corrente elettrica campo magnetico terrestre