I NUMERI DEI SUMERI L’obiettivo di questo exhibit è quello di guidare i nostri visitatori alla scoperta del particolare sistema di rappresentazione dei numeri e di esecuzione delle operazioni utilizzato dai Sumeri, un antico popolo che visse in Mesopotamia tra il IV e il III millennio a.C. I Sumeri avevano perfezionato un metodo molto semplice di calcolo che si trova in tantissime popolazioni antiche e avevano costruito dei sassolini diversi con un proprio valore (1,10,60,600,3600 e 36000). Per passare da un sassolino all’altro (cioè da un’unità a quella di ordine superiore) a volte occorrevano 10 sassolini dell’ordine precedente a volte 6, quindi il passaggio non era sempre costante. I Sumeri operavano con i numeri sfruttando il fatto che tra i sassolini esistevano queste relazioni. Per sommare due numeri prima si uniscono i due insiemi di sassolini e poi si cerca di sostituire i sassolini di valore minore con sassolini di valore maggiore, in modo da comporre il numero col minor numero di sassolini. Per sottrarre due numeri si compongono due gruppi, uno per il minuendo e uno per il sottraendo. Poi si tolgono dal minuendo tutti i sassolini uguali a quelli del sottraendo e se nel gruppo del Scuola secondaria di secondo grado Scienze Biologia
sottraendo restano ancora sassolini bisogna “sbriciolare” quelli del minuendo, cioè sostituire dei sassolini con sassolini di valore minore per potere sottrarre quelli del sottraendo e così via fino a quando nel sottraendo non ci saranno più sassolini. Per la moltiplicazione i Sumeri si servivano della possibilità di scrivere il moltiplicatore come somma di numeri e poi applicavano, senza volerlo, la proprietà distributiva della moltiplicazione rispetto all’addizione. Per la divisione procedevano come la sottrazione, cambiavano i sassolini più grandi del dividendo con sassolini più piccoli. Ingegnoso questo metodo usato da questo popolo antico per contare!
A cura di: Liceo Socio-Psico-Pedagogico e Linguistico “Danilo Dolci” Scuola secondaria di secondo grado Scienze Biologia