I Nostri Temi E I Commenti Per Il Film

  • November 2019
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I nostri temi e i commenti per il film "Les Choristes" Cari lettori e lettrici, qui di seguito potrete trovare i nostri temi riguardo il film "Les Choristes" che abbiamo dovuto fare. Tema di:

Aristotele - Commento personale sul film "I ragazzi del coro" Il tema centrale del film è il rapporto tra il direttore del "fondo dello stagno", collegio per ragazzi dello stesso. Inizialmente il direttore appare come una persona normale ed equilibrata. In seguito, tuttavia, si scopre la sua vera natura: un personaggio malvagio e frustrato che ribalta sui ragazzi i torti e le ingiustizie subite da lui in gioventù. Si scoprirà poi invece, alla fine del film, che l'agire del direttore è dettato dal sentimento di insoddisfazione derivante dalla propria mancata realizzazione dal punto di vista professionale, ma molto probabilmente anche dal punto di vista professionale: in effetti, durante tutta la storia, il direttore viene presentato come una persona sola, senza famiglia, senza figli, senza amici... Da quanto sopra, si comprende perchè il direttore si comporti anche in modo egoista (aveva una scorta privata della legna per riscaldare l'acqua e lasciava i ragazzi a farla fredda) e crudele. Di tutt'altra pasta sono invece i sorveglianti. Il primo, che inizialmente veniva dipinto come burbero e autoritario nell'eseguire gli ordini del direttore, diventa poi più "umano" e affabile allorquanto nell'istituto arriva il secondo sorvegliante! Ed è proprio con l'arrivo di Matthieu che la situazione cambia radicalmente: la sua sensibilità e gentilezza verso i ragazzi, nonchè la sua capacità di coinvolgerli nei suoi interessi (sport, musica, divertimento...), gli consentono di tenere sotto controllo gli allievi, senza dover ricorre alle maniere forti delle punizioni. Il film si basa sull'assunto che, spesso o quasi sempre, gli adulti tendono a comportarsi in determinate situazioni in modo analogo a quanto visto fare dai loro "modelli" (genitori, parenti, docenti...). In altre parole, ne ripetono gli errori, non riuscendo a mettere in atto quei comportamenti che a loro volta avrebbe gradito. Un'approccio quale quello proposto da Matthieu è a maggior ragione indicato e pagante quando si ha a che fare con ragazzi problematici o abbandonati a se stessi (ad esempio orfani). Tema di: Giulia P. - Les Choristes Personaggi principali: Morange: è uno studente della scuola che canta molto bene, viene chiamato anche il "faccia d'angelo" per via del suo viso. Ha una madre che non si preoccupa di lui. Il sorvegliante Mathieu: è il nuovo sorvegliante, ha la fissa per la musica, vuole creare un coro con gli studenti. Il direttore della scuola: è un signore di mezzza età, ed è quasi sempre arrabiato, soprattuto con il nuovo sorvegliante, Mathieu.

Il vecchio sorvegliante: dice sempre che gli studenti non cambieranno mai, deve andarsene perchè il direttore lo ha cacciato, ma rimane lo stesso alla scuola. Il custode della scuola: è un signore anziano. Un paio di studenti gli hanno fatto un brutto scherzo ed è dovuto andare all'ospedale, ma quando è tornato i ragazi lo hanno salutato con molto calore. Pepinò: è un ragazzino di circa sei anni e vuole molto bene al nuovo sorvegliante. Scapperà quando Mathieu verrà cacciato perchè è scoppiato un incendio nella scuola.

dalla scuola

C'è anche uno studente molto indisciplinato che viene accusato di avere rubato i soldi alla scuola, ma per una volta non era stato lui. È lui che, mentre il direttore era assente e Mathieu e il custode erano con gli studenti nel bosco, ad aver appiccato l'incendio, di cui la colpa verrà dato a Mathieu e verrà cacciato. Tema di: Emilia - Les Choristes Ho trovato il film interessante. Devo dire che mi è parso, sotto, certi punti di vista, bizzarro: in certi punti nostalgico mentre in altri simpatico, addirittura esilarante. In altri punti ancora sembrava più un documentario o un concerto che un film. Insomma, mi è sembrato un film alquanto variato nel contenuto, cosa che aiuta a renderne la visione semplice. Ha però un aspetto negativo: è diseducativo. Infatti potrebbe mettere in testa strane idee ad alcuni ragazzi ma anche agli adulti: nel film i ragazzi rubano o fanno scherzi stupidi e di cattivo gusto; i professori hanno come motto "azione - reazione " che rischia di essere nocivo per la salute degli allievi meno giudiziosi. Morange, il ragazzo con la voce miracolosa, è dipinto come orgoglioso ma sensibile, e dunque che cerca di nascondere il proprio punto debole sotto un cosiddetto "duro". Quando canta, e solo quando canta, sembra enormemente felice e in totale pace con sè stesso e con il mondo intero. Pépinot, il bambino che ogni sabato aspetta inutilmente il padre, è a parer mio in assoluto il più dolce tra i ragazzi di Fond de l'étang, l'orfanotrofio dove si svolge il film. Questo bambino è insicuro a tempo pieno, limpio come l'acqua ed esageratamente timido. Rechin, il direttore odiato visceralmente da tutti gli allievi e dal corpo insegnanti, è una persona assolutamente disgustosa. Tratta tutti con ostentato disprezzo e pensa che il suo lavoro sia il peggior di questo mondo. Passa la metà del suo tempo a sbavare dietro alle sue "benefattrici" e definisce i ragazzi della scuola con termini tutt'altro che lusinghieri. Mondain è il ragazzo che è stato trasferito nell'ofanotrofio per un esperimento. Porta nella scuola il fumo e l'alcol, richiede un pedaggio ai più piccoli e si rivolge agli insegnati con un atteggiamento maleducato e irriverente. Non rispetta nessuno al di fuori di sè ed è pericolosamnete orgoglioso, capace di vendicarsi se umiliato o accusato ingiustamente. Zio Maxince è, al contrario del direttore Rachin, molto amato da tutti. Sa trattare con i ragazzi e non si crede la perfezione in persona, ottenendo così la stima degli allievi e quella del direttore, anche se quest'ultimo lo nasconde abilmente. Mathieu è il nuovo sorvegliante di Fond de l'étang, è contrario ai metodi della scuola ed è formamente convinto che la musica sarà un aiuto per i ragazzi dell'ofanotrofio. In principio viene deriso per la "piazza" che ha in testa, venendo chiamato con l'appellativo di "zucca pelata". Riscuote però una certa dose di rispetto non consegnando gli allievi che hanno combinato qualcosa al direttore, che li punirebbe severamente.

La classe è formata completamente di scapestrati che combinano solo guai, fatta eccezione per uno, il tipico "secchione" e malcelato beniamino di Rachin. Tema di: Tatiana - Osservazioni sul film "Les Choristes" Secondo me questo film è molto bello perchè fa vedere come le persone possano cambiare. Prima dell'arrivo di Clement Mathieu, il nuovo sorvegliante, le persone che lavorano nel collegio sono molto severe nei confronti dei bambini ed anche loro si comportano male (fanno scherzi...). Quando arriva Clement Mathieu anche i bambini notano che lui è diverso dagli altri. Infatti quando il direttore sgrida un ragazzo e lo vuole portare in cella Mathieu lo difende dicendo che non è poi così grave e risparmiandogli la punizione. All'inizio i bambini si comportano male anche con Monsieur Mathieu, ma con il tempo gli si affezionano. Dopo un po' Monsieur Mathieu decide di provare l'esperienza di un coro con i ragazzi e scopre che un ragazzo ha un talento naturale. Questa esperienza lo avvicina ancora di più ai ragazzi e Morhange che era molto agitato scoprendo il suo talento cambia. Anche i docenti e i custodi cambiano e diventano più gentili nei confronti dei ragazzi. Alla fine Clement Mathieu deve andarsene però se ne va felice perchè ha insegnato ai bambini a cantare benissimo e gli ha cambiati. Essi gli si sono affezionati: si vede bene alla fine quando gli cantano la canzone che gli ha insegnato e gli scrivono i biglietti. In questo film si vede anche come è brutto per i ragazzi essere chiusi in un riformatorio. Tema di: Cem - Riflessione sul film Nel film possiamo notare diversi caratteri: quelli buoni, quelli cattivi, quelli in cerca di fama come il direttore... I bambini, che si trovano in un collegio, sono affranti dal dolore che i loro genitori non ci siano più... Questo dolore si manfesta in diversi modi: alcuni ribellandosi, alcuni invece chiudendosi in se stessi. Si può dire che questo problema continua per molto tempo per diversi motivi: l'ambiente non è ottimo, i responsabili della scuola non fanno nulla per aiutarli... Fino all'arrivo di un nuovo personaggio, diverso, che comunica con i bambini e riesce ad aiutarli e a migliorare il loro comportamento... tramite la musica. La musica sarà lo strumento che aprirà i cuori dei ragazzi cambiandoli una volta per tutte.

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