Papert S. “Forse l’uso del computer potrà allontanare i bambini da alcune realtà ma certamente li avvicinerà ad altre. Dobbiamo ricordarci che un tempo la società era strutturate in modo diverso, i bambini crescevano in un nucleo familiare ampio, compatto e solido, dove potevano imparare ascoltando e comunicando costantemente con i nonni, gli zii, i cugini, oltre che con i genitori. Era un modo molto bello di imparare, forse il più sano e naturale, ma quella realtà oggi non esiste più. La scuola è un luogo di alienazione, non una alternativa in grado di dare alle relazioni interpersonali la coesione di cui hanno bisogno. Sono convinto, invece, che l’educazione tecnologica riproduca alcune caratteristiche dell’ambiente familiare e crei un contesto stimolante in cui il modo di apprendere è simile a quello di molto tempo fa. L’uso del computer fa avvicinare i bambini fra loro, non li isola”
Commento della citazione Come giustamente afferma Papert l’utilizzo dei computer allontana i bambini da alcune realtà ma li avvicina ad altre. Sicuramente l’apprendimento viene favorito dall’utilizzo del computer. Esso è una macchina intrinsecamente interattiva che permette di agire su ciò che si percepisce e allo stesso tempo di apportare delle modifiche attraverso le nostre azioni. Indubbiamente la scuola è una fonte di cultura ma deve dare ai bambini la possibilità di confrontare,creare e pensare ad attività mediali e multimediali perché l’uso del computer può avvicinare e non isolare i bambini. Saluti a tutti da Assunta Del Prete